an- gelis, m. dccc. lxv. letteréccio, agg. che
anche sostant. m. lamberti, lxv: essendo in chiesa mugola pian piano
, dies x di gugno, lb. lxv di piccioli, il quale conperai da
della fede. m. lamberti, lxv: loda gersone e biasima virgilio,
f mangiare. maestro martino, lxv (-1-124? per fare una. crostata
canzoncino di quilio. m. lamberti, lxv: essendo in chiesa mugola pian piano
: in prima di la rasa brazi lxv. masuccio, 346: reconciata la barca
sarpi, vi-3-56: contiensi nell'epistola lxv del terzo libro una rimostranza molto umile
, dies x di giungno, libbre lxv: avemone sale e salina, il quale
aguzza, sasso. muse padovane, lxv ^ ii: si trasforma / tutto in
t'increscerà di tanto strazio. molza, lxv