i prati a tergo. alamanni, lxv-36 : rizzati, clori mia, / e
de ora tutti ciechi. alamanni, lxv-36 : ecco la notte parte e 'l giorno
radici de monti achatenori. alamanni, lxv-36 : ecco la notte parte e 'l
la femmina? nulla. alamanni, lxv-36 : e de la piuma l'aura assai
re rode volieno argire. alamanni, lxv-36 : ecco la notte parte e 'l
core a l'opre chiare. alamanni, lxv-36 : presso al ruscel, che d'