/ l'ira funesta che infiniti addusse / lutti agli achei. foscolo, vii-204:
arditi / gli occhi addentrando nei futuri lutti, / cieco esser senti e d'esserlo
l'ira funesta che infiniti addusse / lutti agli achei. 4. ant
appesta il core e cangia i risi in lutti. segneri, iv- 117:
il core e cangia i risi in lutti. diodati [bibbia], 540:
frondi / men si dorrà di consanguinei lutti. arici, 22: il caro arbor
/ che'lieti onor tornaro in tristi lutti. boccaccio, dee., 10-8 (
, v-1-659: e c'erano i lutti cenciosi della guerra, seduti nelle vecchie sedie
gli utili, danni; i risi, lutti; / spina ogni fiore, e
/ con nuovo giro e con dolore e lutti. -braccio artificiale: che sostituisce
, / calda di lacrime e di lutti. donne, / laggiù, nei neri
ira funesta, che infiniti adduse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'orco
tue doglie, ingombrato / dei tuoi lutti e dei tuoi misfatti. calvino,
, coi suoi fantasmi di miseria, di lutti, di disperazioni, per affrontare i
meno opportuni disgrazie, tristi avvenimenti, lutti, per lo più senza essere creduto
nel senso di dante, che move dai lutti della pestilenza e dagli oscuri silenzi d'
sf. partecipazione al dolore altrui per lutti familiari o disgrazie. -per lo più
frondi, / men si dorrà di consanguinei lutti, / e santamente toccherà l'altare
ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'
/ e gli aspettati giuochi in gravi lutti. tasso, 18-87: l'empio
/ v'ha germinato sempre sopra i lutti. serao, i-7: un'amarezza segreta
l'ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'
diede una voce alle speranze e ai lutti. / pianse ed amò per tutti.
, 5-67: o ver consolator de'nostri lutti, / deh vienci a liberar dell'
ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'orco
: tutte queste feste furono anticipate da'lutti, che portò la morte della regina isabella
meremci fratelli, allorquando / sovra i lutti espiati dai lutti / il perdono e
allorquando / sovra i lutti espiati dai lutti / il perdono e l'oblio scorrerà.
espiatrice. zanella, i-193: espiator de'lutti / immensurati e di tranquille sorti /
3-28: il cuore ripensò tutti i suoi lutti, / come il pesco ripensa i
aveva arre cato dolori e lutti. -riuscire a introdursi nelle grazie
fraterne lotte finissero tanto sovente con morti e lutti. -che nutre sentimenti di amore
). provocare gravi danni, lutti, sciagure; essere causa di morte;
morte, da grave danno, da lutti, da sciagure; devastato, rovinato
più generale: che è causa di lutti, di sciagure; nocivo all'ordinato svolgersi
l'ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei. pananti, ii-379:
-turbato da tristi eventi, da lutti, da disgrazie (un periodo di
ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'orco
la guerra, non è azzardato prevedere lutti e rovine. proverbi toscani,
senza lacrime: la guerra apporta sempre lutti e dolori. proverbi toscani, 163
graditi / (che divennero poscia amari lutti) / era il veder fra le
latezza rifioriscono dal tempo e dai suoi lutti. = deriv. da immacolato
, 2-228: inacerbando i miei profondi lutti / morte in aspetto di requie compose
senso di dante, che move dai lutti della pestilenza e dagli oscuri silenzi d'
thovez, i-iii: non mancavano i lutti, ma erano piccole increspature locali sulla
mio cuore, tu di mentana i lutti? / sai superbir ancora, come il
dei; e solamente diavoli, infamità e lutti. = deriv. da infame.
allorché scoppia una guerra è facile prevedere lutti, rovine, devastazioni. proverbi toscani
che i lieti onor tomaro in tristi lutti. la mente; tu mi
/ che'lieti onor tomaro in tristi lutti. 6. sconvolto dall'ira
'i8 al '35, tra mezzo i lutti della patria, i romantici nostri.
i'so'venuto a ciò con pianti e lutti, / per la pietà dell'anime
magro. guerrazzi, 15-88: pensando ai lutti dei genitori che vedono intristirsi fra mano
funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei. foscolo, iv-396: ma
gli antichi / mostri e gli eterni lutti. 2. colto, istruito
. che è causa di lacrime, di lutti, di sofferenze; estremamente dannoso;
. che è causa di lacrime, di lutti, di sofferenze senza fine; funesto
sud, / calda di lacrime e di lutti. donne, / laggiù, nei neri
infausto color manto letale / portino a'lutti miei destre vassalle. f. f.
/ che lieti onor tornaro in tristi lutti. petrarca, 305-4: anima bella
-turbato da tristi eventi, da lutti, da disgrazie (un periodo di
fratelli, allorquando / sovra i lutti espiati dai lutti / ilprocrastinazione. perdono e
, allorquando / sovra i lutti espiati dai lutti / ilprocrastinazione. perdono e l'oblio scorrerà
famiglia vi furono in quegli anni tre lutti strettissimi e così tutta vestita di nero
male ancora tanto infierito che i pubblici lutti della città rendessero disdicevole quella privata allegrezza
l'ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei. foscolo, sep.
frondi, / men si dorrà di consanguinei lutti. carducci, iii-i 1-326: la
nel senso di dante, che move dai lutti della pestilenza e dagli oscuri silenzi d'
scorso... ha prodotto più lutti che l'ira d'achille. e.
. cecchi, 8-82: lamentano i lutti della guerra, le case invase d'intrusi
, / calda di lacrime e di lutti. bernari, 3-431: fanno soldi e
: fanno soldi e sospirano « sui lutti della patria » confortandosi: « se poi
, iii-1-121: fra tanti sospiri e tanti lutti / tacita e sola lieta si sedea
frutti / e'lieti amor rivolse in tristi lutti. la spagna, 3-24: carlo
3-24: carlo rimase con pianti e con lutti, / forte pensando sopra tal cagione
alla casa del morto, udirono pianti, lutti e lamentazioni grandi. ariosto, 9-21
/ che tosto in riso cangerà suoi lutti. tassoni, 7-50: il conte
di sciagure; funesto; contraddistinto da lutti, disgrazie, sventure (un periodo
dei ragni. -che rievoca o ricorda lutti, sventure. gozzano, i-643:
una condizione esistenziale); che semina lutti e rovine (una guerra, una
tutti / una marea di fremiti e di lutti. tocci, 1-4: in su
, / men si dorrà di consanguinei lutti, / e santamente toccherà l'altare.
/ che'lieti onor tomaro in tristi lutti. buti, 1-358: parla sotto figura
5-20: si levin pure i dolorosi lutti / a questo vecchio, e noi godiam
.. te levi di affanni e mesti lutti. caro, 17- 60: vi
di morte, di stragi, di lutti. leggenda di s. clemente
o, anche, distruzioni, lutti, calamità, rovine tali da in
, sia materiali sia spirituali, rovine, lutti, calamità, ecc., tali
di infelicità o, anche, di lutti, di sciagure (una condizione,
vesta bruna / piangere e lamentar con lutti e lai; / ma d'una,
faceva di fille e galatea velame ai lutti delle abazie vedovate. -istituito o
; che è fonte di miserie, lutti e sciagure (un evento bellico,
. — che è apportatore di lutti, di rovine, di sciagure (
, / e i superbi triomphi in tristi lutti. ariosto, 1-79: quel liquor
provocare sofferenze fisiche o danni materiali, lutti, rovine, malattie; nocivo,
-che è causa di dolori e di lutti. nannini [ovidio], 2
pò. venuti, lxxxviii-11-672: de lutti e sospir se notrica / lo spirto miserabil
adversario / sei, che d'acerbi lutti / fai parte e d'aere
13-69: lieti onor tornaro in tristi lutti. cavalca, 18-34: chi è ambizioso
715: si chiude il '73 fra molti lutti... e la parca nelle
penosa e obbrobriosa. -che apporta lutti, rovine. leoni, 531:
fiondi, / men si dorrà di consanguinei lutti. -anima pia: persona gentile
la povera signora. alvaro, 20-10: lutti, rovine, laceramenti di cuori,
di sedar le mie vampe, in lutti eterni / piomba l'anima mia. ferd
donne il compito di piangere e lamentare i lutti della sua casa e fa ciò che
5-76: a quei di sparta i dolorosi lutti / predisse apollo, i quai,
futuro, a prevedere imminenti disgrazie, lutti, mutamenti indesiderati. lubrano, 3-30
in tanto amor gemeane / de'preparati lutti. -preordinato. cesarotti
nostro, / spaventoso principio a tanti lutti. sarpi, i-1-106: sono certo che
4. che arreca danni, lutti e rovine; minaccioso, irruente.
sventura: rhe prevede apertamente disgrazie, lutti, fatti incresciosi. tommaseo,
: fanno soldi e sospirano « sui lutti della patria » confortandosi: « se poi
imperfetta, aria è tutta piena di lutti e di querele, il fuoco consuma et
tu, fido antenoreo, fra tanti amari lutti, / rabbuffato e smarrito, che
corte / che presidio promette a'nostri lutti. botta, 6-ii-609: io mi reco
forteguerri, 27-18: infiniti contrasti, acerbi lutti / ebbero; e ognor vittoriosi ressero
o un periodo di calamità, di lutti, di stragi, di distruzioni,
il compito di piangere e lamentare i lutti della sua casa e fa ciò che
/ e'lieti amor rivolse in tristi lutti. bibbia volgar., vi-603: sarai
. 4. insieme di lutti e distruzioni causati dalla guerra.
, intorno intorno oscura. -minacciare lutti e rovine (la guerra).
tic. in operazioni belliche; insieme di lutti e distruzioni causate dalla guerra.
pianta. / l'esseme privo causa maggior lutti, / poi ch'io n'ho
delitti compiuti o, anche, dei lutti che ha causato (un sovrano, il
devote frondi / men si dorrà di consanguinei lutti / e santamente toccherà l'altare.
, poiché dovei supplire a più effettivi lutti, a tre dispendiosissimi viaggi in francia
anche il genere fiction piange i suoi lutti in questo autunno caldo e triste della
sud, / calda di lacrime e di lutti. donne, / laggiù, nei
briganmeremci fratelli, allorquando / sovra i lutti espiati dai tini in un certo fossato
fossato, che era dinanzi alle case della lutti / il perdono e l'oblio scorrerà.
quasi, la rinunzia totale, dopo i lutti, alle occupazioni e ai piaceri mondani
: / isferami ch'i'sento mortai lutti. boiardo, 2-98: epaminonda, che
. fanno solai e sospirano 'sui lutti della patria'. -fare soldo a
della loro patria. lampreai, 4-33: lutti parlano della somministrazione delle munizioni da guerra
ad un suo amator, sì che di lutti, / senza il suo onore offendere
la soverchianza delle armi, come piangerebbero lutti patrii più lunghi e più miserabili dei nostri
spezie arcadiche. arbasino, 7-123: lutti i particolari sono 'esemplari'come nei racconti
i-569: il corso è finito, siamo lutti 'stellettati'. = deriv. da stelletta
? » allor gridai; / non valse lutti o lai, / e nullo scudo
cammin. montano, 1-121: lutti quei pericolosi strali [della seduzione] si
. / dividendo con noi strettezze e lutti, / condannami a perpetua oscurità
si dirada / lento, si mesce ai lutti / e alle gioie di tutti / i
, / calda di lacrime e di lutti. ottieri, 3-154: agli inizi della
guido delle colonne volgar., i-187: lutti quilli signuri da tando la recipero per
, / tanto soffrii per lor tormenti e lutti. -fare un mal tasto di
, 13-69: lieti onor tomaro in tristi lutti. idem, inf, 26-136:
cantori. -segnato da infelicità, lutti, travagli (l'esistenza).
, usciva minore. -che provoca lutti e sofferenze (un evento).
-trascorso nell'infelicità; contrassegnato da lutti, 2. intr. anche con
onorati / e godon questo mondo senza lutti. -pron. boccaccio,
a te le sue sventure e i lutti. faldella, i-4-184: concedeva allo sbarbaro
undicesimo faceva di fille e galatea velame ai lutti delle abazie vedovate. 5
due lustri non varcare quelli / cornuti lutti, che salendo vanno / sul corbezzol vermiglio
: cerco, pensando, quegli antichi lutti / degli spirti famosi e de'gran
sud, / calda di lacrime e di lutti. donne, / laggiù, nei neri
l'ira funesta che infiniti addusse / lutti agli achei. piccola enciclopedia hoepli, 25
seminarono l'italia di rovine e di lutti negli agitati mesi del '6g. g.
fortuna, sempre vestita di nero per i lutti del parentado. = comp.
ira funesta, che infiniti addusse / lutti agli achei. = voce dotta,