di barbazale. ojetti, ii-39: lustrando con la sabbia bagnata l'acciaio d'un
. bruno, 3-1121: si va lustrando la selva de le cose naturali,
accoccolati su l'erba smontando schioppi, lustrando fia schette, facendo cartucce
accoccolati su l'erba smontando schioppi, lustrando fiaschette, facendo cartucce e tante altre
che flogisto vi s'è introdotto, lustrando? bresciani, 6-vi-148: la povera nanna
, 8-64: il cielo lagrimava debolmente, lustrando 11 desolato paesaggio. -tecn
stelle scintillano di nuova luce, questo luogo lustrando. storia di stefano, 10-2:
di rose, aperse, il ciel lustrando. peppi, xxxix-1-123: già spunctava
/ quinci arde intanto; e va lustrando e purga / l'aere profano,
-assol. bandello, ii-858: andò lustrando giove in ogni banda / e fu
tal gelo, / che quando a citarea lustrando piacque / mostrar le chiome in un
). bandella, ii-858: andò lustrando giove in ogni banda / e fu
tal gelo, / che quando a citarea lustrando piacque / mostrar le chiome in un
/ quinci arde intanto; e va lustrando e purga / l'aere profano, e
appresso un pulitore di marmi: egli stava lustrando un pezzo di porfido per potersi più
/ quinci arde intanto; e va lustrando e purga / l'aere profano, e
/ quinci arde in tanto, e va lustrando e purga / l'aere profano,
/ quinci arde intanto; e va lustrando e purga / l'aere profano, e
: di cerchio in cerchio il sol, lustrando il cielo, / già riscaldò sei
mio, a far questi versicoli, / lustrando a mi l'ardor de manuello.
/ quinci arde intanto; e va lustrando e purga / l'aere profano, e