peccato dell'incesto ch'ella avea commesso lussuriando. ottimo, i-70: lussuria prima è
vigne con le flèssili / braccia, lussuriando a la luce; di sopra
e grosse, mangiando e bevendo, lussuriando. dante, conv., iv-ix-7:
guerrazzi, 10-373: il conte, lussuriando per ogni fibra, trema.
[la fortuna] concede loro / lussuriando poter lor malizia / in operazion porre.
e tu vada vagando, i servi lussuriando, il popolo vi si raguni, e'
tutta la notte in balli e feste lussuriando. frachetta, 792: non ha dubbio
a notte / per le cieche taverne, lussuriando. -sostant. granucci,
, 4-10: se l'ulivo si va lussuriando senza frutto, un palo d'oleastro
vigne con le flèssili / braccia, lussuriando a la luce; di sopra ampio
chiome che dell'arte fuggono, / lussuriando, i nodi, erano allora / di
, 4-10: se l'ulivo si va lussuriando senza frutto, un palo d'oleastro
maniere de inganni, poltronizzando, robando e lussuriando! aretino, 20-299: io mi