la strada. milizia, iii-5: il lusso affetta disordine, precipizi e povertà ne'
, 1-iii-98: intanto per mantenersi col lusso sterminatore di quella città, le mie
8-123: oramai per le nostre signore il lusso della biancheria è diventato addirittura rovinoso.
abbondano nel regno di francia e il lusso che vi usa in ogni cosa il
le ricchezze e l'eredità intere nel lusso. foscolo, xiv-350: devo dirti in
ad eserciti, se servono o al lusso o alla gola de'gran signori.
che nell'ozio partorisce e co 'l lusso va nutricando le sue voglie mal nate
l'abbondanza, la magnificenza e l'erudito lusso e che vi si creino le ricchezze
solo per insaccarne gli intestini / di lusso che passeggiano via veneto? morante,
senza ripulse, aperta, sicome al lusso borioso senza indulto serrata. crudeli, 1-
esser purtroppo abbastanza ricco per darsi il lusso de'versi del carducci. ma, per
; gli altri si profumarono tra il lusso degli odori e de'vezzi; l'
: non sapevano i romani cosa fusse lusso: poiché l'osservarono ne'tarantini,
profumerie, articoli di moda, vini di lusso. -al figur.: bagaglio
apprezzate fin dalr antichità come merci di lusso o avversate come segno di mollezza,
ostentazione di ricchezza e di opulenza, lusso, magnificenza. bernardo, lii-13-406:
azione: il loro progressismo era un lusso, essere di sinistra un lusso ancora maggiore
era un lusso, essere di sinistra un lusso ancora maggiore. -con riferimento
grande quantità di argento che assorbe il lusso di napoli? la legge delle proibizioni
. l'incoraggire, propagare ed accarezzare il lusso. carducci, iii-13-245: quando ludovico
algarotti, i-vi-68: nei paesi dove il lusso si può nutrir del proprio, egli
capricci, delle sue bizzarrie, propugnatore del lusso, onde hanno vita l'industria e
egregi scrittori esaurita, se sia il lusso da proscriversi o no. e
faldella, iv-154: letizia, in quel lusso e in quella benedizione di aria e
ai metodi del secolo xvni era un lusso di pedanteria ridicolo. -mettere qualcosa in
. gemelli careri, 1-ii-197: il lusso e la libidine fecero in codomanno tultime pruove
: vi sono esemplari impressi in carta di lusso, che hanno le prove dei rami
tanto che via via divenne cosa di lusso perfino impararne la lingua. -stor
il cinematografo, in un restaurant di lusso, come se fosse la mia amante,
che agli altri è negato, sarebbe un lusso inaudito, una fortuna indicibile e miracolosa
compere si fanno anch'esse spesso più per lusso che per fusto, giacché ogni gran
di vivere; squisitezza di gusto; lusso, magnificenza, sfarzo. savonarola,
primiera / e vien fuori pien di lusso / l'uniforme invitto flusso. papi,
concorrono a qualificare la pompa e 'l lusso delle nozze. siri, iv-2-540: sin
la sua apparenza di calmo ed antico lusso. -stor. tassa sul prodotto delle
raccenciarsi. / la gala e 11 lusso era una signoria, / erano i crini
non vi era [in europa] il lusso creduto in oggi tanto necessario, non
del pensare. borgese, 1-117: il lusso negligente era il segno di una ricchezza
1954], 43: radiofonografo di lusso 'gran concerto '; 14
accordi col professore radiologo della clinica di lusso. radiolucite, sf. medie.
, se fossero raffazzonate ed abbigliate con lusso, potrebbero fare la loro comparsa nelle città
di molte famiglie...: il lusso del selvaggiume, sostituito a tali raffinamenti
1-11-419: la tavola, anch'essa senza lusso né raffinamento, imbandivasi di carni succose
prìncipi di roma: tutte raffinamento di lusso e di smoderato splendore in palagi di spesa
iii-63: era l'ultimo raffinamento del lusso e della mollezza dei grandi di roma
ornamento sontuoso e sfarzoso; prodotto di lusso. milizia, vii-73: questi edilìzi
da ben profittare della ricchezze e del lusso diventano arbitri della moda e la raffinano
, 8-123: per le nostre signore il lusso della biancheria è diventato addirittura rovinoso.
nome modesto, racchiude il più raffinato lusso. dannunzio, iv-1-342: godeva ingenua-
stanza tranquilla, in mezzo a quel lusso raffinato. comisso, vi- 126
occhi. alfieri, iii-1-315: il lusso, mortifero fomentatore e principesco padre ai
schiatte erbose il raggrandirsi / con verde lusso più diffusamente, / reduplicate agevolmente l'
non essere imitati dalla moltitudine aggiungono il lusso e la pompa. p
... belle facciate e botteghe di lusso sono un paravento che cela, nella
animale. delfico, i-165: un lusso stolto campeggiò insultante dove si era innalzata
1-iii-335: la mole de'legni e il lusso provano che la sicilia avea già di
gioia di poter esporre alla pubblica vista il lusso dei loro ornamenti. d annunzio,
lo più tramite una certa ostentazione di lusso. -spese di rappresentazione: spese di
delle donne che lavorano agli oggetti di lusso degli altri: c'è in esse una
suo squallore di fuori e il suo falso lusso di aentro, coi suoi 'boxes
gittar sulla carta alcuni pensieri intorno al lusso ed alla pompa delle esequie. banti
dal neorealismo al realismo potevamo permetterci il lusso di disperdere tutte quelle energie? pasolini
alla sontuosità, al fasto, al lusso di un modo di vivere, alla squisitezza
perché una volta si faceva questo vino di lusso spremendo soltanto le orecchie, ossia la
fosti di avvenenza pria, / poi di lusso ricinta. b. croce, iii-22-240
», 31-i-1988], 30: il lusso elegante dei costumi, dentro cui i
bene è stato prodotto come bene di lusso, ossia in grado di incontrare una
suo stato o forse anche con maggior lusso senza occuparsi a cosa veruna, ben di
regalataménte, aw. ant. con lusso e ricchezza; molto agiatamente.
. -dedito alla comodità e al lusso. f. f. frugoni,
da quinto fabio massimo. -con lusso; con ricchezza. lamenti dei secoli
di godimento; agio di vita; lusso, pompa. carletti, 76:
bevete allegramente, che vestite con tanto lusso, che abitate con tanta delizia e
ant. reggiaménté), aw. con lusso e ricchezza; con pompa e onore
agiata, piena di attenzioni o di lusso. firenzuola, 706: e che
coloristi che regnavano il luogo: con il lusso di paolo e con l'ardenza
sagge regolazioni per moderare l'eccesso del lusso. 3. risistemazione; ridimensionamento.
battista, vi-1-106: non sia remora il lusso all'alte imprese. zucchetti, 232
quest'arte del musaico, benché di massimo lusso, non è mai stata intermessa da'
te e che tu ti desti il lusso di respingere, mi sa d'insulso,
. forteguerri, n-43: il maladetto lusso da per tutto / entrato è sì,
iii-1-75: il secondo mezzo di rettificare il lusso, e diminuirne la maligna influenza sul
/ e tutto rabbellì più che privato / lusso prodigo d'oro, e quel di
spettacolo. bocchelli, 2-xxi-21: il lusso funereo del colore, unito a quel
mare, sinché il nostro viver con lusso gli ha dato nome. = nome
4. in modo sontuoso, con lusso ed eleganza, talora anche ostentata (
ho detto che lo spirito motore del lusso sia il naturale istinto di distinguerci,.
studiamo di distinguerci, sono di vero lusso. alfieri, 9-91: gonfia di giorno
. poi entrò da un parrucchiere di lusso e ne uscì ricciuto e profumato come
i quali sentirono quanto bisognasse ristringere quel lusso vano di frasi per accrescerle potenza.
tanto che via via divenne cosa di lusso perfino impararne la lingua. gobetti,
. ghislanzoni, 17-94: perché tanto lusso, tanto dispendio di toeletta, tanta
leggiadri, ordinati e piccoli oggetti, spirano lusso e delizia. saluzzo roero, 1-i-120
.. si scaldano forte contra del lusso come divoratore delle sonstanze de'cittadini, molti
non poter fare a meno di certo lusso. la macchina, per esempio. oh
capo al doviziosissimo albergo così addobbato dal lusso, si vagheggiavano radoppiate le maraviglie delle
si aggiunse un gusto di rigattieria di lusso... con qualche acquisizione di
puritani e presbiteriani contro ogni sorta di lusso e superfluità nel culto che privò l'inghilterra
non coi rigiramenti elegantissimi dei rimatori di lusso. = nome d'azione da rigirare
de'villaggi. -sobrio, privo di lusso. moretti, i-975: cecilia.
unicamente alla ricerca del piacere e del lusso (un atteggiamento). f
ricerca del piacere, degli agi, del lusso, unito a mancanza di fervore morale
0 alla ricerca del piacere e del lusso o ne è il segno (un
del divertimento, degli agi e del lusso. d. bartoli, 17-1-79:
]: fa il rilegatore. rilegatore di lusso. i rilegatori legano i libri;
frange e fiocchi e dondoli e con lusso barbarico comparire, non senza offesa del decoro
: fecero dei letterati altrettanti servitori di lusso, spaventando con le persecuzioni i reluttanti.
giorno vegnente. cantù, 3-341: tanto lusso, tanta abbondanza, in contrasto alla
forse anche dannoso il voler proscrivere il lusso: né altro rimedio rimane con- tr'
potrebbe diventare una via margutta di gran lusso. fuon di scherzo, questo metodo
di prestigio, ma sfog'ate a lusso di parole e d'imagini e di numero
addomesticata ora e ringentilita, con tanto lusso, negli orti italiani. rìngere,
ricordo di quella mangiata. un ambiente di lusso. dora non ripara a infilare polli
come tavole fuori testo in edizioni di lusso. 20. con valore d'
di san carlo e ammobi- gliatala con lusso e gusto e singolarità, mi posi a
si ripercuote nella sua arte, arte di lusso. piovene, 14-16: ogni alto
fiorenza dentro della cerchia antica, senza lusso, senza smisurato spendio. cassola, 2-
della toscana sta fra i precipizi del lusso, o fra i riposi della agiatezza?
p. verri, 3-iv-322: quel lusso... non va mai disunito
da noi scoperto non era cosa di lusso, ma da gente meschina. non v'
.. d'intorno a sé il lusso stridulo e petulante dei risaliti, le
: i romani ebbero, per fuggire il lusso, a proibire una vivanda che per
, lontana da ogni sembianza di quel lusso e di quella soverchia grandezza che a que'
al ristora- mento della nazione nasceva dal lusso. -arricchimento. f.
-in modo sobrio, senza ostentazione di lusso.
: ristucco di questi illusori panorami di lusso e di dandismo, andai ad abitare
nome modesto, racchiude il piu raffinato lusso. lanzi, ii-126: il pezzo
vacca e del brivio calzolaio rivaleggiavano di lusso e di celebrità. nievo, 787
e di vita agiata, come un ultimo lusso, un fiore estremo, una rivolta
lucida maiolica, davano un'impressione di lusso. -sostant. tarchetti,
quei governi che han lasciato introdurre il lusso dei privati, e mai non la vedo
fra quei popoli che son già corrotti dal lusso. -con coraggio, ardimento; valorosamente
domenica, quando lei sfoggiava il suo lusso villano e la pettinatura alla rococò.
favorevole. zena, 1-268: il lusso di avere degli scrupoli non poteva pagarselo
gli elementi che la costituiscono. è lusso d'ipocrisia, esagerata 'pruderie', avversione
la squisitezza delle vivande, che fa il lusso ed il pregio del trattamento. lucini
stare il campo ad un rotto nel lusso cittadino. -peccaminoso, vizioso (
loro 'roulottes', appartamentini ambulanti di gran lusso. = fr. roulotte, da
i quali, se non sentivano ancora il lusso, ammiravano la lautezza; se non
8-123: oramai per le nostre signore il lusso della biancheria è diventato addirittura rovinoso.
40: negar non si duo che il lusso fu sempre il cameriere d'amore e
felice te, ch'a scorno / del lusso ingrato al mondo, ingrato al cielo
/ tanto più spender tore / nel lusso e nell'amore / quanto più s'avvicina
se i 'safaristi'sono degli uccisori di lusso, che tra l'abbattimento di una fiera
bisso, aspersi di odori e saginati nel lusso? d'annunzio, v-3-169: quivi
nei giorni di festa tutto il mio lusso. comisso, vi-50: il sakè lo
: 'salsamenterìa': sarebbe il negozio di lusso, come salumeria. viani, 14-138:
la gazzella dei veicoli d'un certo lusso: in una parola un 'cabnolet'.
il patriziato e l'alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante, ma il cilindro obbligatorio del
lo stesso, ma forse più di lusso, che 'salumaio'. panzini, hi-695
mobilia, 8: il comodo ed il lusso hanno sanzionata la moda degli specchi.
sovra l'uso inutile degù oggetti di lusso e volgerli a gloria del paese.
, alla crapula e alla gozzoviglia o al lusso sfrenato e alle raffinatezze.
tanto che via via divenne cosa di lusso perfino impararne la lingua. bacchetti,
, 2-18: vi porporeggiava il satrapico lusso, peregrinato fin dal bosforo tracio.
, il luogotenente di napoli, nel suo lusso orientale intendersela col satrapo crispi, accordandogli
. 6. chi vive nel lusso sfrenato; ricco. pananti, i-165
cibi. alvini, v-5-4-1: dal lusso e dalla delizia e dalla saturità,
mai libera, se da prima il lusso, che è il più feroce corruttore di
il vizio); vietato (il lusso). sannazaro, iv-284: già
sbandita. alfieri, iii-1-315: il lusso, mortifero fomentatore e principesco padre di
sbrecciato che era il suo pressacarte di lusso e me n'andai. papini, 27-492
-senza badare a spese; con eccessivo lusso. n. secchi, 2-22:
poeta veronese si compiaccia d'un certo lusso di tropi, si atteggi a certi
ciò che serve al fasto ed al lusso, e decretando, laddove occorra,
di senno, si scaldano forte contra del lusso come divoratore delle sostanze de'cittadini,
mogli adultere, donne che fa- cevan lusso mantenute non si sa da chi. c
uccise ad eserciti, se servono o al lusso o alla gola de'gran signori.
tanta impazienza di viver dovizioso, di lusso, di godimenti. zaiotti, lxxxix-ii-27
sergardi, 1-346: sì grande il lusso è fatto / che d'ogni onore oggi
altri che temevano di dover rinunziare al lusso di cui avevano sempre goduto, il partito
. è arrivato oggidì all'eccesso del lusso, del dispendio e del
tirature di lavori in cromo e di lusso fra foglio e foglio per evitare sporchi
veduto di fame un'edizione di gran lusso. 5. opera rifiutata
chiari, 1-iii-99: per mantenersi col lusso sterminatore di quella città le mie ricchezze scemavano
, gamurrini di vivi colori, scheggiali di lusso, graziosi guarnelletti, busti con cordelle
si misura nello sfoggio non dura nel lusso, ma per continovarlo alcuni si vagliono
degli sciacquabocca in uso nelle mense di lusso trent'anni fa. = comp
si confessa ulcera delle nostre generazioni: il lusso è il campo dove semina la corruzione
. 2. sfoggio di lusso, di eleganza, di ricchezza;
.]: 'scicche': elegante. di lusso. 'è scicche scidiare, v. schidiare
'sciccheria': parola volgare per eleganza, lusso, derivata popolarmente dalla voce francese,
secondo il rito. -sfoggio di lusso, di eleganza; sfarzo, pompa.
un 'almanacco'..., con gran lusso di carta, di caratteri, di
segreto fra il tumulto di quella vita di lusso odioso che disonorava sconciamente la sua stanca
roma nel senato di voler moderare il lusso ch'era ormai tropp'oltre scorso.
affatto alla moresca, dati in preda al lusso, alla crapola, alla dissolutezza,
salone ch'ioconobbi per la prima volta il lusso borghese e mi specchiai in uno specchio
il pubblico da concedersi troppo spesso il lusso della villeggiatura. -nello scrittoio:
mandare a scuola privata un figliolo era un lusso che si potevano permettere soltanto le famiglie
aprile. colletta, 2-ii-74: il lusso ozioso che si vorrebbe una sentilla del suo
che in grembo alle voluttà ed al lusso infingardi sen vivono, di coloro che
la prelatura o con addobbi di troppo lusso o con piaceri ai vile stima o con
sedici... che il lusso, la miseria, la seduzione, il
e ifiordalisi. manzini, 17-102: un lusso di sorriso, anzi una gloria di
, x-13-44: l'ozio nella segregazione del lusso o illavoro nella sottomissione democratica hanno uguagliato
salotto, che svelava delle abitudini al lusso e ad una vita elegande nel suo
. ma rimane come un balocco di lusso, che sia stato smar
molte famiglie;... il lusso del selvaggiume, sostituito a tali raffinamenti,
cioè diminuzione di consumo degli oggetti di lusso e di semilusso, e ribasso del prezzo
da semis 'metà') 'quasi'e da lusso (v.). semiluterano,
potè riuscire a parigi, capitale del lusso europeo, non riuscirà certamente nelle nostre
ch'io conobbi per la prima volta il lusso borghese e mi specchiai in uno specchio
della margarita, 315: il soverchio lusso, le ricchezze straor21. sensibilità,
ni e dei conforti materiali, del lusso, degli agi, del
sensuali e, anche, per il lusso e la raffinatezza. ghislanzoni,
uali da prima reggendo allo smoderato lor lusso col traf- car di se stesse
racchiude i serbatoi è opera di immenso lusso. mangeria, more solito. angioletti,
disteso al sole, come un canapo di lusso, una gomena istoriata, una fune
dove era la moglie de ambrosino e lusso de quella col serrarne de la chiavatura
, 2-ii-233: vi s'introdusse tanto lusso che non solamente ebbe quasi ogni più
ridestarono l'industria delle arti ed il lusso. tommaseo, 3-ii-55: aveva emmanuele fi-
tessuto (anche considerato come sfoggio di lusso, di magnificenza, di eleganza).
elettrotreno raazzardato. pido di lusso, formato da sette vetture, che a
iv-630: 'setubal': nome di vino di lusso, dalla città omonima in portogallo.
... / dove il morbido lusso, 7 la sfacciata menzogna, / la
letter. vivere nello sfarzo, ostentare lusso e ricchezza. giusti, 3-223
esibizione ta lora smodata di lusso e di ricchezza che si mani
. -in senso concreto: il lusso, la ricchezza sfoggiata o ostentata
ciò che è segno di agio, di lusso. scaramuccia, 156: osservarono
io ebbi per la prima volta questo lusso incredibile... questo sfarzo inaudito di
sfoggio, ostentazione di ricchezza, di lusso. l. bellini, ii-104
all'eleganza, di chi vive nel lusso, nel fasto, di chi non bada
che ostenta la propria eleganza, il lusso in cui vive e di cui è
magalotti. -caratterizzato dall'ostentazione del lusso (un periodo, un'età)
; e mettono a sacco le calzolerie di lusso. = comp. dal pref.
dell'arte, ne la rimproverassi comed'un lusso affatto inutile. -che rivela o
. - in senso concreto: oggetto di lusso. s. carlo borromeo,
e sfoggianti prove. -incline al lusso e allo sfarzo (un modo di vi-
cristo. -per estens. vivere nel lusso e negli agi, ostentando ricchezze o
i prelati ecclesiastici sì forte sfoggiavano nel lusso, vogliamo noi credere che fossero dameno i
e palmettine verde matisse. -ostentare lusso e ricchezze. foscolo, ix-1-353:
ella era tra le signore sfoggianti più lusso. -esibire con orgoglio una preda
in abiti sontuosi e in oggetti di lusso; avere o ostentare un elevato tenore
. ostentato in modo eccessivo (il lusso, la ricchezza). muratori,
... che tutto lo sfoggiato lusso della città. cesari, 6-23: in
la società del buonumore, indebitata dal lusso sfoggiato l'anno scorso. -dispendioso
piene di prestigio, ma sfoggiate a lusso di parolee d'imagini e di numero.
6. lauto; imbandito con lusso e abbondanza (un convito);
, agg. e sm. che ostenta lusso e magnificenza. carducci, iii-i 1-333
sfarzo degli arredi e delle cerimonie; lusso che comporta grandi spese.
. smisurato immenso (una ricchezza, il lusso); ingente (una spesa)
sfòrgio, sm. region. ant. lusso ostentato, sfoggio. redi, 17-141
2. esibizione eccessiva e dispendiosa di lusso. muratori, 9-177: venne vespasiano
-eccessivo rispetto alle risorse economiche (il lusso). bartolini, il-n: formano
, che tuttavia non furono inventate per lusso, ma per vera utilità. tommaseo
guerrazzi, 1-406: il lusso di costui, ignoto ai moderni, si
mettono un qualche freno a'disordini del lusso e dell'intemperanza. cosiché anche oggi
vita agiata, all'amore per il lusso e per i piaceri, alla raffinatezza
ai piaceri sensuali, che ama il lusso, la vita agiata o l'ozio.
. da sibarita. ter. amante del lusso raffinato, degli agi e del
abitanti dell'antica città di sibari (e lusso raffinato degli abitanti dell'antica sibari.
della mattina, l'ultima reliquia di lusso sibaritico che mi resti in questo clima di
di bei cavalli, a sfoggiare un lusso principesco; ma non lo gustava più,
-mettersi in signore: vivere con sfarzo e lusso. bocchineri, 2-142: facemmo il
monetti. roberti, viii-1-14: il lusso è fatalissimo alla conservazione delle condizioni signoresche
che presenta caratteri di sontuosità, di lusso e di dilicata, / bianca
ogni tempo con simetria più che con lusso, tutte però supera quella del corpus
lasciva che, così ben nodrita dal lusso, lussureggiava non meno con la libidine
ragioni ho tralasciato le sinonimie e il lusso di citazioni. tramater [s. v
sempre qua e là in italia gran lusso e grande opulenza negli uni e negli altri
tra i 'bohèmes'l'amicizia non è un lusso, ma una necessità l'isolamento li
sforzi tuttavia così grandi d'arte e di lusso slontanan da noi ogn'idea di semplicità
solaro della margarita, 315: il soverchio lusso, le ricchezze straordinarie, la smania
superarli negli agi, nella ricchezza e nel lusso. tommaseo, 2-iii-94: nello zelo
, mi pare che una edizione di lusso, fatta con amore e con gusto,
. -in partic.: con eccessivo lusso o prodigalità. giamboni, 10-13:
penitente'e, invece della cortigiana di lusso fattasi pin zochera, come si
che l'uso continuo e smoderato del lusso. manzoni, v-1-102: ella..
smoderata. -che eccede in lusso o magnificenza. cesari, 6-213:
prìncipi di roma: tutte raffinamento di lusso e di smoderato splendore in palagi di
viso da giovanissimo torero e da sacrista di lusso, un brivido lungo, un visibilio
prov. roberti, vi-2-171: il lusso smugne gli stati. = comp.
smungono le provincie ancor colle insidie del lusso. leoni, 496: il prestito ci
di vestiti, spreco di candele, lusso d'arredamento,... la 'piavola
che ostenta agi, comodità eccessive (il lusso). ojetti, i-209: v'
che sogghigna e protesta contro tanto soffice lusso del sommo pastore. -confortevole,
d'inverecondia, d'impassibilità, di lusso e di voluttà. d'annunzio, iv1-
anche al figur. con allusione al lusso, allo sfarzo). b
il quale ora qui sfoggia con tanto lusso, mi ricordo di averlo io stesso veduto
accentuato senso estetico e l'amore del lusso, ma anche idealismo. lomazzi
bruni, 285: i palagi reali al lusso aperti / fé solitarie celle, ermi
sorprenderlo. muratori, cxiv-4-165: il lusso è come un alchimista, una donna
: volontà di potenza, igiene, lusso, economia, costo, ecc.,
corruttela, i guasti costumi, il lusso e il tempo, distruggitore d'ogni buona
, senza badare a spese; con lusso ed eleganza ostentati; riccamente, magnificamente
in cui si manifesta più clamorosamente il lusso. guicciardini, 2-2-312: licurgo.
2. amore per il lusso; tendenza a vivere nell'opulenza,
concreto: comportamento improntato all'amore del lusso. frachetta, 923: nelle città
. -improntato a opulenza, agiatezza, lusso anche ostentato (un comportamento, un
ant. e letter. che ama il lusso, lo sfarzo (e lo ostenta)
., ii-479: le cartiere secondarono il lusso delle tipografie col miglioramento d'ogni genere
amanti. casti, iii-237: il lusso della sua casa sorpassava quello di
le arti si sostengono co'prodotti del lusso. bilenchi, 14-18: qualche esempio:
colonie. -mantenere una condizione di lusso, di agio o una certa posizione
il male metafisico, che è un lusso... il vero male è la
dei grandi sportivi, dei nomadi di lusso, degli eleganti che preferiscono abbigliarsi sottotono.
argenteria, la biancheria, i serviti di lusso, i tappeti, le tende.
: eccessivamente dispendioso, sfrenato (il lusso). dante, conv.
molte che sieno, per lo soverchievole lusso e per la prodigalità intemperata e doviziosa
necessità fondamentali della vita, onde costituisce lusso, sfarzo, spreco. fra giordano
abbondano nel regno di francia e il lusso che vi usa in ogni cosa il suo
e mettono a sacco le calzolerie di lusso. -soviet supremo: il soviet
4. ant. agiatezza, lusso eccessivo. - in senso concreto:
12. locuz. -alla sovrana: con lusso e magnificenza. sergardi, 1-370:
/... / dove il morbido lusso, / la sfacciata menzogna, / la
, la frauae, la sozzura, il lusso, / la gola, il
gran dezzate, col vostro lusso, contenta ai marcirci dentro, col giu
pertica. -mostrare qualcosa per sfoggio di lusso. verga, 8-360: da palermo
millantate; sfoggio eccessivo ed esibizionistico di lusso, di abiti o di ornamenti;
bocca. -sontuosità, eccesso di lusso. cagna, 3-201: ora che
spantézza, sf. ant. prodigalità, lusso. l. bellini, ii-12
più grande modestia, senza strepito, senza lusso, senza spanto. 2
, sm. dial. ostentazione sfarzosa di lusso e di ricchezza. calvino
calvino, 21-54: fecero tanto lusso e spatusso / ma io ero dietro
conviene / tanto piùspender l'ore / nel lusso e nell'amore, / quanto più s'
stupenda posizione anzitutto; e poi quel lusso, quello sfarzo, quello spensierirsi continuo.
, può concedersi qualunque cosa fuorché il lusso e lo sperpero puerile di inventare ualcosa
importare delle spese universali. -spese di lusso: quelle considerate non giustificate in quanto
loro sostenitori, e fare anche spese di lusso, nei lavori pubblici e nelle guerre
prìncipi di roma: tutte raffinamento di lusso e di smoderato splendore in palagi di spesa
: mangiò abbondantemente in un ristorante di lusso, fece certe sue spesette, giocò
frange e fiocchi e dondoli e con lusso barbarico comparire, non senza offesa del decoro
sagacità e previdenza da capitano. -sfoggiare lusso e ricchezze. delfico, 1-408:
condannare apertamente agli occhi delle moltitudini il lusso de'prelati e de'papi, ostentavano
tanto che via via divenne cosa di lusso perfino impararne la lingua.
.: condizione di benessere, di lusso; magnificenza. fr. colonna
2. con grande magnificenza e lusso; sfarzosamente, fastosamente. bencivenni
di una festa, di uno spettacolo; lusso, opulenza, agiatezza di un tenore
questo giorno. -eleganza sfarzosa, lusso, anche ostentato, degli abiti,
: quanto rivela ricchezza, agiatezza, lusso, sfarzo; insieme di piaceri e
agiatamente; che ama e ostenta il lusso, lo sfarzo (un signore, la
abbisognarmi. 8. che rivela lusso, magnificenza, opulenza, agiatezza (
contadini che mutan i beni detti di lusso, e in cui il consumo di massa
quali, da prima reggendo allo smoderato lor lusso col trafficar di se stesse, per
biancheria che d'abiti, ma senza lusso. calandra, 173: avevo un
nelle cronache del carnevale e dello sport: lusso senza personalità, passione decorativa soltanto.
situazione). camerotti, 1-23: lusso di desideri e povertà di mezzi, immigrazione
, 21: la capitale, col suo lusso, colle sue feste, coi
,... la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto rivela in lui
aveva delle pretese di grandiosità e di lusso, e si sprovincializzava.
]: fare dei risparmi sulle cose di lusso, e cercare di spulizzirsi da ogni
faldella, i-5-293: con quelle legature di lusso che si fanno in città,.
, come avviene con quelle legature di lusso che si fanno in città. sbarbaro,
squisitamente vestita. -nell'agio, nel lusso. cattaneo, vl-1-358: noi ci
de'costumi. pilati, 1-108: il lusso, l'ambizione, la sregolatezza non
spaccio tra loro truovano tante manifatture del lusso europeo. bolletta, iii-248: al
costruito con ampiezza sproporzionata al bisogno e con lusso inutile. bacchetti, 2-xxiii-447: in
andare a piedi: chi vive nel lusso e nell'agiatezza può anche permettersi di
gozzano, ii-255: sulle vestigia dell'antico lusso / da cento tondo, e
quanto più lussureggia, pianta stercorata nel lusso, tanto più sterilisce sfrondata nel verno
chiari, 1-iii-98: intanto per mantenersi col lusso sterminatore di quella città, le mie
mezzo a una tale disparità, ancorché il lusso sterminatore tutto dì la libertà vi combatta
è ancora il ricco; il suo lusso stipendia l'industria, egli condanna l'
stipetto. lippi, 8-14: il lusso è grande, e già regna in sui
grandi commodi senza le stiracchiature di quel lusso provinciale che dice: « rispettatemi perché
come una pietra che lo custodisca dal lusso. d'azeglio, 8-65: quante
casti, 1-24-56: come in corte per lusso i gran sovrani / so- glion talor
rapini, vi-197: saremo verseggiatori di lusso,... ma in verità
: nelle sue strastralusso, sm. lusso particolarmente sontuoso e tegie d'assalto combina
. extra (v. extra) eda lusso (v.). stramàccio
è fuori del comune per pregio, lusso, rarità; nuovo, curioso.
dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel lusso, e finalmente impazzano in istrapazzar le
strapazzo. montanari, ii-283: d'ogni lusso, d'ogni strapazzo che si faccia
festival mimico-danzante che si svolgeva con un lusso di eroismi ginnastici inauditi. cinelli,
, vuol concedersi anche il gusto e il lusso della lacrima sollecitata con la vecchia canzone
biancheria che d'abiti, ma senza lusso. 2. figur. che
nel mare sempre più straripante delle edizioni di lusso. -che ha forme eccezionalmente
ampiamente. savarese, 236: il lusso della corte [di avignone] straripava
saggi, riflettendo a'disordini cagionati dal lusso, sonosi non rade volte invogliati di
così non è, saremo verseggiatori di lusso, prosatori per antologie, filosofi stratosferici.
ciascuna dentro da se stessa, snervate dal lusso. = denom. da strazio.
stemperatamente. poi entrò da un parrucchiere di lusso, e ne uscì ricciuto e profumato
della maremma, senza pagarsi nemmeno il lusso d'un ponce alla domenica. e
non lasce- rebbe il suo stato di lusso o di illusioni piacevoli per entrare nella
tradizione cristiana, un nuovo fasto, un lusso suburbano per dare al paesano le idee
, sf. invar. negli alberghi di lusso, appartamento costituito da due o più
indicare una condizione di grande agio e lusso o un atteggiamento altero e superbo o
reprimere o scoraggiare l'ostentazione di lusso eccessivo da parte delle classi dominanti, sia
algarotti, 1-vi-08: ne'paesi dove il lusso non si può nutrire che con l'
fiorentina cercarono indarno di porre un limite al lusso dei corteggi matrimoniali. carducci, ii-2-202
2. profuso in generi di lusso, superfluo (una spesa).
, i-290: una brillante improvvisazione sull'utilitàdel lusso e delle spese sontuarie e voluttuarie.
. 2. agiatezza, lusso eccessivo. savonarola, 8-i-438: contentarsi
negli agi, nella ricchezza e nel lusso. tarchetti, 6-i-566: dopo un
tollerare. -amore smodato per il lusso, per lo sfarzo; mania di
quanto costituisce o è considerato manifestazione di lusso, sfarzo o spreco).
tarchetti, 6-ii-138: toltone però il lusso dello spiedo, a cui suppliva uno schidione
elementi paesaggistici o archi- tettonici di imponente lusso (un luogo, un edificio).
galanti, 1-i-272: le arti di lusso e le ricchezze del commercio dànno da sussistere
e l'ere- ità intere nel lusso. 8. marin. sottrarre
aveva svezzata, avrebbe voluto darsi il lusso di una bambinaia, magari toscana, perché
la nobiltà di corte come oggetto di lusso, successivamente divenne di uso più comune.
cappotti, pellicce, nel corredo di lusso per neonati, ecc.).
ai suoi ospiti, nelle imbarcazioni di lusso dell'età ellenistica e romana. -ant
dorma. borgese, 1-216: il solo lusso che si concesse fu di lasciar vuota
: non sapevano i romani cosa fusse lusso: poi che l'osservarono ne'tarantini
, mi pare che una edizione di lusso, fatta con amore e con gusto,
partic. annessa a un albergo di lusso. 2. locale di un'
, e nessuna di vanità o di lusso. telerie eccellenti e sopraffine. c.
tempo usato nella confezione di abiti di lusso. del tufo, 201: giunge
che si amava l'idea della gente di lusso, e di tutta la società
risaltava singolarmente in quella sua tenuta di lusso, lo faceva sembrare più debole e più
da guardia, da difesa e insieme di lusso: grosso, solitamente nero, ricca
più l'uomo è modesto ed alieno dal lusso e dal fasto (né il carducci
, 'il tommaseo, 16-199: il gran lusso di figure intessute alle vesti testone',
, / e vien fuori pien di lusso / l'uniforme invitto flusso, / che
mostruoso. romagnosi, 10-534: il lusso rappresenta un'immagine tifo- nica degna di
. bernari, 3-126: per il suo lusso non è neppure caro, perché nel
lufis, 21: egli [il lusso] è una tignuòla nel pallido de filosofi
d'argento della vecchia vienna: un lusso che si permetteva per la prima volta
spirasse l'orgoglio, l'alterigia, il lusso, il raggiro, l'intrigo dei
'togo': aggettivo popolare scherzoso. di lusso, di gala, numero uno. 'desinare
albergo, tuttoché non come dianzi dal lusso fornito di civaia domestica. goldoni,
: noi aborriamo i ladri: anche il lusso è un ladro, ma un ladro
che si lascia prendere dal desiderio del lusso ed accetta un appuntamento un po'torbido
trafficanti loschi, di borsari neri di lusso, tra case di appuntamenti sontuose e
quali da prima reggendo allo smoderato lor lusso col trafficar di se stesse, per età
or da l'aonia balza / scioglie e lusso facondo il biondo dio / stille sonanti
strada al fiaccheraio, dall'albergatore di lusso al lustrascarpe, dal grande antiquario all'
che esercita per lo più una professione di lusso, rammenda ziose ed accanite,
il volgo... vantava il lusso delfarcivescovo, la furberia della signora isabella,
prima volta si accostavano alle cose del lusso e della vecchia vita. montale,
tutte le eleganze e li agi del lusso, se ne vadano serie serie per la
, iii-16-124: ci dispiace che il lusso del linguaggio filosofico, l'ispidezza delle
pitture, cammei non formano il loro lusso; ma ricchi tappeti, superbe porcellane,
? roberti, xi-40: eccessi di lusso possono darsi eziandio nel trattamento dei monarchi.
dissipar piuttosto il danaro in spese di lusso e di superfluo trattamento. d'azeglio,
travagli resi indispensabili allo stato attuale di lusso. gioia, 3-i-110: v'ha circostanza
sole, n. 1. -treno di lusso: quello dotato di sole vetture di
per gli aspetti esteriori, per il lusso ostentato, anche nell'espressione treno di vita
? -magnifico e ostentato (il lusso, in partic. dell'abbigliamento).
d'ora fanno pompa del trionfante loro lusso. 13. che vince su ogni
i quattro figli di clodoveo, con un lusso da scuderia, de'costumi da scudieri
piange e rimprovera ad alì il tirannesco suo lusso; rammenta al trucidatore d'uomini i
garantite nell'atto dotale, potrai darti il lusso di pensare alle altre cose.
xi-32: tra feste e turbolenze, tra lusso e lucri, nella ressa dei popoli
per cui si sarebbe potuto prendere il lusso di studii sempre nuovi e difficili,
considerata come focolare unico e ossessionante di lusso e del piacere ultra raffinato. =
; il dotto è un mobile di lusso. = voce dotta, deriv.
di stile, o trattato con maggior lusso d'erudizione, o con maggior ampiezza
; vanagloriosamente; con colpevole ostentazione di lusso. boccaccio, dee., 8-7
genere, e nessuna di vanità o di lusso. telerie eccellenti e sopraffine.
ridestarono l'industria delle arti ea il lusso. -roman. briccone, birbante
re, senza governo, immersa nel lusso e nelle ricchezze e divisa in tante parti
volle contrapporre una nuova grandezza italica al lusso orientale del vaticano. 2.
ed elegante ressa d'una spiaggia di lusso;... al trionfo puro della
usata nell'arte libraria per edizioni di lusso. monti, iii-332: l'
o confezionato con carta a mano di lusso, liscia, bianchissima, molto resistente
la nostra stanza privata divenne una camera di lusso splendidamente tappezzata in un colore bruno vellutato
cucciata, in una strada così di lusso, c'è una donna con un
: ebbero il danno, / pel lusso e pel puntare e pel far banco
solo per insaccarne gli intestini / di lusso che passeggiano via veneto / con la
e maggiori, ma più per lusso che per servizio. g. m.
: un almanacco... con gran lusso di carta, di caratteri, di
-nella denominazione di complessi residenziali di lusso, in partic. circondati da aree verdi
la domenica, quando lei sfoggiava il suo lusso villano e la pettinatura alla 'rococò'.
viani, 13-447: vinaccia si permetteva il lusso delle ottobrate, perché in quel mese
ancora troviamo molti corpi densi e coloratiluomo di lusso. / a fin ne roman vento
prende anche il paesaggio in questi luoghi di lusso. violentare la natura. scannelli
nascita -verso il 1908 -del locale di lusso (di 'prima visione'), in
novità degli scorci, la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto rivela in lui
bramare le ricchezze, le morbidezze, il lusso de'e tu come se fussi
si diede allora a una vita di lusso, di vizio, di amori, che
cui non ammiravamo, più che il lusso di trilli, di vocalizzazioni, quella assimilazione
e di francese, si permetteva questo lusso. -esprimere con veemenza, anche
comodità, ai piaceri materiali; nel lusso.
un nome modesto, racchiude il più raffinato lusso. -trascorso nei godimenti, nei
musica. galanti, 1-ii-418: il lusso moltiplicando così le arti voluttuose, doveva
matto cavallo della moda nella gara del lusso. -ant. grumo di fango
tanta altezza di conversazione, da tanto lusso intellettuale sono caduto tra persone che non
vespasiani di marmo, non così di lusso come quei di roma, dopo il settanta
a cocktail e aperitivi in locali di lusso. piccola enciclopedia hoepli, 1-i-560
moresca tutta coperta di bunker di lusso di cemento armato e segnata dalle stradine asfaltate
cockeign'(cuccagna), cioè londra per lusso famosa. arbasino, 3-476: amo
, specie dei negozi di un certo lusso e pretesa, la scritta porta di solito
. tipogr. nelle edizioni speciali e di lusso, disposizione tipografica delle ultime righe di
custode d'albergo o di abitazioni di lusso. piccola enciclopedia hoepli, 227
(a due posti, e di lusso). 3. sport.
vende merci, in partic. di lusso, esenti da imposte doganali. =
extra, con valore superi., e lusso. extramateriale, agg. che non
per il pranzo festino nel ristorante di lusso, o per il 'night-club', gli
. invar. a cuba, prostituta di lusso per clienti stranieri. la
si aggiunse un gusto di rigattieria di lusso... con qualche acquisizione di
nuova stagione caratterizzata dal gusto per il lusso, lo sfarzo e l'ostentazione.
esibizione consumistica di beni e oggetti di lusso, per lo più durante ritrovi, avvenimenti
in costruzione, infatti, un albergo di lusso costellato da villette e 'bungalow'; l'
alberghiera, per lo più di gran lusso, caratterizzata dalla presenza di ampi spazi
vuitton è diventato la prima marca di lusso nel mondo è perché produce borse e valigie
di navi di linea, treni di lusso a lunga percorrenza, pullman di gran
mondo che possa sfuggire alla voglia di lusso. = comp. dal lat.
liberista. superlusso, sm. lusso sontuoso, sfarzoso. anna [1-xii-2000
. = comp. da super e lusso. supermacho [supermàóo] (
, sm. invar. yacht di gran lusso, dotato delle apparecchiature più sofisticate e
, i tabarins, le automobili di lusso e gli abiti da sera. landolfi,
, 168: la mania sempre crescente del lusso femminile va manifestando, con la collaborazione
che servono i così detti cani di lusso?... c'era una famiglia
prenota a pagamento posteggi su mercantili di lusso o tramp steamer, cargo vagabondi in giro
: le moschee danno l'idea di un lusso straordinario, del privilegio e del dominio
paragonare ai laghi ed alle fontane di semplice lusso. antropolatrìa, sf. esaltazione
cielo, che faceva dire cosìin un lusso d'avvenirismo la felicità di aver pranzato bene
presuntuoso. ghislanzoni, 1-i-284: il lusso e la 'blague'dei cantanti toccavano l'
high society londinese, prima di incontrare il lusso di beverly hills. l'espresso [
. dopo 20 anni il ristorante di lusso si trasforma a sorpresa in posto per
usata per la rilegatura di edizioni di lusso. = nome commerc., dallo
altri, dove si è visto più lusso, più biacca, più minio, più
dossi, 1-i-515: i mobili di lusso, i tappeti, obbligano chi se ne
complementi d'arredo, accessori minimal di lusso. complessività, sf. invar
mantella doppia con cappuccio da pellegrina di lusso. corriere della sera [6-x-2003]:
unisce le caratteristiche di un fuoristrada di lusso con quelle di una berlina o di
fruscio che producono: è il vero lusso. bravacasa [settembre 2006]: materassino
all'honduras spopolano gli eco-resort di super lusso. = voce ingl., comp
controllo strategico degli stati uniti, permettendosi il lusso di vincere, o di tenere in
due erano troppo gasati per permettersi il lusso del pensiero. lo impacchettarono e lo portarono
, costoso. attenzioneperò. lapatita del lusso del prossimo inverno non ha niente a che
invar. parrucchiere, per lo più di lusso o di grande fama.
di linea, treni letto o di lusso a lunga percorrenza, pullman di gran turismo
: il trend però non è verso il lusso, ma verso la formula dei kaiten
. mastronardi, 38: una casa di lusso, sale tinelli camere e i spigion
di rado. con trovate sceniche gran lusso, cinque schermi mobili sul palco, uno
.. ancora esagerazioni o esasperazioni, nel lusso o nel miserabilismo. = deriv
altri: quella cioè delle auto di lusso ma dai contenuti tecnologici e stilistici fortemente
: ricama una cupola come un pangiallo di lusso. panic room / 'panik rum /
fece tirare parecchie copie su carta di lusso e le ridedicò con iscrizioni a cospicui personaggi
don rodrigo, per mantenere e favorire il lusso della bella moglie skatinante. =
, 3-442: io credo che queste di lusso siano le edizioni adatte
nel cuore del quartiere dello shopping di lusso, riflette lo stesso concetto delle boutique
sm. invar. yacht di grande lusso, dotato delle apparecchiature più sofisticate e
e spesso con caratteristiche da vettura di lusso. la repubblica [27-vii-1997]
andavo a trovarlo al suo albergo di lusso, tutto tirato, laccato, per i
[8-ix-1984], 34: nonostante il lusso, ci sono però meno posti che