offerisse l'arte e l'industria egiziana al lusso dell'abbigliamento, pare che quel popolo
delle quali maggiormente si giova tanto il lusso pubblico quanto il privato. b.
superbo mortai toccava il fondo / nel lusso abominevol ed immondo / d'apicia mensa
... in una bottega di gran lusso, una vetrina di soli accessori canini
carlo in che cosa avessero il maggior lusso i chinesi. rispose, che neltaccompagnature de'
cale, a l'ozio, al lusso, / a la lascivia bruttamente additti,
; abbigliare (con sfarzo, con lusso). - anche rifl. (ant
, 1-91: il salotto era addobbato con lusso. pascoli, 1227: da'balconi
i delatori nelle famiglie; addormentate col lusso, e la corruttela le classi agiate
leopardi, i-433: colle ricchezze, il lusso, le aderenze... perirono
ant. ador narsi con lusso, con ricercatezza. guittone,
lì, non mi posso permettere il lusso di morire. b. croce, i-3-75
tutto il resto della vita, il lusso derivante da tanta febbre, la naturale
cacciate i delatori nelle famiglie: addormentate col lusso, e la corruttela le classi agiate
l'uomo è modesto ed alieno dal lusso e dal fasto..., più
da tanta altezza di conversazione, da tanto lusso intellettuale son caduto fra persone che non
massimo delle loro proporzioni e l'estremo lusso dei loro ornamenti. = voce
i vocaboli amor proprio, interesse, lusso, usura, passione, presi costantemente in
giulianelli, 1-107: 0 per lusso, o per superstizione eravi grande l'uso
il non essere... sarebbe un lusso inaudito. palazzeschi, 4-1 io:
coetanei benestanti, che potevano permettersi il lusso di rimanere fanciulli a lungo, era
, quell'imbecille si concede anche tale lusso. = comp. da anti-
il superbo mortai toccava il fondo / nel lusso abomi- nevol ed immondo / d'apicia
apo- pletici filistei in qualche restaurant di lusso. sbarbaro, 1-205: ad ogni
2. addobbo, paramento, ornamento, lusso, sfarzo, sfoggio (nel vestire
3. abbigliato sontuosamente, con lusso. francesco da barberino, 3-251:
senso negativo: ostentazione o simulazione di lusso, di dignità e autorevolezza. dante
moderna accademia, tutta licenza, tutta lusso, tutta ambizione, tutta apparenza.
6. far bella figura, far lusso, comparire bene, mettersi in vista
, splendido (di bellezza, di lusso), vistosità. novellino, ii-59
ci appruovano che già i greci ammiravano lusso e fasto. 7. ant
altre volte alle nostre ricchezze e al nostro lusso. cattaneo, ii-2-193: si apersero
da ben profittare delle ricchezze e del lusso, diventano arbitri della moda -e la
leggero (prevalentemente usato come arma di lusso o da caccia). archibugiare
: alla misericordia la festa è di lusso. c'è folla, ci sono le
ardimento con la sua bellezza, col suo lusso, col suo alto nome.
: aristocratica, ricca, circondata di lusso, mi parve improvvisamente impiccio
troppo complicate, e poi l'istinto del lusso, il disgusto facile, un modo
l'ignoranza, la crapula, il lusso, la mollezza, perché tutti questi
2-781: vi fece arredare con gran lusso, secondo il proprio istinto di grandezza,
un poco d'arricciatura è il maggior lusso. baldini, i-655: accresce tetraggine
per es. -questo è un articolo di lusso -in questa nota sono compresi i diversi
a trafficare intorno al piccolo articolo di lusso... non s'immagina. pavese
attentava d'ordinarmelo, perché oggetto di lusso. leopardi, i-14: pel timore di
rustichezza, voglio seguir sì curiosamente il lusso e rattillamento, che sia in me più
unirsi insieme. idem, 3-47: il lusso... fa che il denaro
baldini, 4-217: passano automobiloni di lusso, della famiglia di quelli che con
piovoso: non sorriso di primavera, non lusso autunnale. d'annunzio, iv-2-613:
a concedersi in via eccezionale un modesto lusso. salvetti, 86: io ti
: o uomo lugubre del fisco, lusso tu chiami il culto delle memorie?
a visitare il reparto delle scope di lusso, coi manici bene invetriati, una
si opponevano ora gli usi ed il lusso della reggia, ora la baldanza del
. ma rimane come un balocco di lusso, che sia stato. smarrito
, e dalla madre la vanità del lusso, si gitta nelle speculazioni più arrischiate
poteva giovarsi dei molti attiragli che il lusso della città e l'agricoltura opulenta delle basse
lo fa dispregevole ai patrizi intarlati dal lusso e dall'ignavia, e ridicolo ai
tempo i vescovi e prelati offuscavano di lusso lo spendor della chiesa, avevano almeno
e per lo più eleganti e di lusso, è voce, come ognun sa,
3. vettura-belvedere: nei treni di lusso, con ampie vetrate che permettono di
un poca d'arricciatura è il maggior lusso. ungaretti, i-42: dal bastimento /
vano ora gli usi ed il lusso della reggia, ora la bal
ii-712: t'accorgerai che macchinario di lusso tu sia, e che ci voglia
alla scelta di un locale elegante, di lusso, e bocciava sistematicamente quanto riteneva luogo
4. sfarzo, ornamento, sfoggio di lusso, di grandezza. sacchetti,
quest'uomo (in generale) ama il lusso e l'ostentazione, non degna far
al minuto (in generi non di lusso: alimentari, chincaglierie, ecc.
proponesse leggi sontuarie contro cotal foggia di lusso, il quale anima il
in lei questa toletta, questo lusso, questo apparato brillante e vaporoso in cui
5-207: caro ora si pagava il povero lusso sfoggiato d'un paio di calze di
in gergo mondano e degli alberghi di lusso, per spiedo [anticamente brocco]:
più sfrenato fosse nei passati secoli il lusso delle gemme, delle armature, dei
sicché in vari punti sporcò lo spregiato lusso della zia. 2. dimin
: una famiglia non può permettersi il lusso di gettar denaro in simili buggerate. bocchelli
mente i suoi capelli? erano il suo lusso. un merletto trito, forse un
in certe tendenze al comodo e al lusso, e nel burocratiz- zamento delle intraprese
s'attentava d'ordinarmelo perché oggetto di lusso, disse una parola di consenso a
ghiottoneria, dalla mollezza, dal lusso, dal desiderio delle cose nuove,
, ma che, essendo riuscito troppo di lusso, era rimasto, ozioso vanesio,
cipria qua a un acquario / di lusso di dormenti onde ravvolte / di stoffe
volte alle nostre ricchezze e al nostro lusso. foscolo, v-181: paragonava dante a
poliziotto); da pastore; di lusso (volpino, maltese, pechinese,
stravaganti capellature posticce, alle quali il lusso ha inventati vari nomi: all'imperiale,
a londra, un capolavoro ed un lusso degno di un clinico. panzini, ii-399
gettino via tanti quattrini in mobili di lusso e di comodo. carena, 2-140
, scarpe, guanti, borse di lusso). cennini, 25: quando
. in architettura il capriccio risulta dal lusso e dalla sazietà delle migliori cose, onde
logna, si chiama caradà fino di lusso. = etimo incerto.
: ero poco esperto di ristoranti di lusso o di locali caratteristici. 2
, 4-305: la gola, il lusso, la poltroneria / gli aggravi ogni anno
le cariche di corte; pensando il lusso esser dannoso in un paese povero di
veber, spiccavano, entro cornici di lusso su una parete pisello nel cui centro primeg
, è anche da fuggirsi quel soverchio lusso che a un suo rivale imputava l'albani
cavallino bianco. barilli, 6-29: il lusso dei funerali, la maestà colossale del
oscillante di sopra dava un'impressione di lusso e di ozio. pavese, 5-45
la culla di un artigianato di lusso, quello dei carrozzieri, e ne possiede
seta (anche cartavelina): di lusso, molto sottile, fabbricata a mano
, da lettera, da edizioni di lusso, per la carta-moneta dello stato, per
(e serve per ricoprire scatole di lusso, bomboniere, ecc.).
parecchi quartieri di abitazione (non di lusso, ma decorosi); casa di
e le cariche di corte; pensando il lusso esser dannoso in un paese povero di
, tranquilla, comoda, ma senza lusso eccessivo. giusti, v-205: oramai
visse: non in lei abbigliamenti di lusso, non conversazione con gli uomini licenziosa.
legno. non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta.
che andò a rifugiarsi nelle corti col lusso delle arti belle e della poesia cavalleresca
ne aveva tante da permettersi il lusso di mischiarle ai pezzetti di marmo nel terrazzo
, 435: sul celibato, sul lusso, sulla prosperità fondata nella rovina altrui
la simulazione v'ha la reggia, il lusso v'ha il centro. s.
. paoletti, 1-1-117: il lusso, che io ho inteso di condannare
me basta l'aver provato che il lusso non è stato cagione della rovina de'
rovina de'romani. che se anche il lusso fosse stato cagione del deperimento della repubblica
principato, ciò proverebbe l'incompatibilità del lusso col sistema repubblicano, non già coi sistemi
a londra, un capolavoro ed un lusso degno di un clinico. d'annunzio,
destro, e più nocivo dov'è più lusso e più ricchezza. v.
così nelle immagini fotografiche e cinematografiche del lusso, la ricchezza, la grazia,
di comodi, di piaceri, di lusso, di amici, ecc.: offrirseli
largamente, a circondarsi di comodi e di lusso. -circondare di cure, di
relazione alle caratteristiche di maggior o minor lusso, comodità, ecc., della
più considerati generalmente se non come un lusso permesso a pochi. papini, 8-26:
via, o il coartare e moderare il lusso sarebbe un cercare di render sempre più
carrozze a cavalli, in particolare di lusso, padronali o di piazza, e
coetanei benestanti, che potevano permettersi il lusso di rimanere fanciulli a lungo, era
medievale e rinascimentale era un mobile di lusso, variamente istoriato e dipinto, e
a quella povertà, preferendola al mezzo lusso borghese di molti suoi colleghi. c
ne impieghi una parte in cose di lusso, e qual parte v'impieghi.
p. verri, i-22: il solo lusso veramente pernicioso in una nazione che abiti
lo fa dispregevole ai patrizi intarlati dal lusso e dall'ignavia, e ridicolo ai
che ne aveva tante da permettersi il lusso di mischiarle ai pezzetti di marmo nel
e voleva che venisse considerato animale di lusso... e che quindi sfuggisse alla
proprio prestigio. -da comparsa: di lusso, da parata. a. adimari
non più come decorazione, ornamento, lusso, contorno, ma come ambiente vivo
. sia questo, se vuoisi, un lusso stranamente eccessivo: ad ogni modo è
le aveva lasciata, volesse concedersi il lusso di quel cordoglio smodato. ungaretti,
. alfieri, 2-96: commercio e lusso e debiti in confuso. manzoni, pr
non è che esteriore, e quel lusso di congiunzioni e di membri e d'
... la sola madonna vanta il lusso della cornice, e del vetro
: il consumatore si annoia d'un lusso troppo diffuso e vulgare. svevo,
, 4-305: la gola, il lusso, la poltroneria, / gli aggravi ogni
a misura che la vanità e il lusso diminuiscono, veggonsi gli antichi abitanti abbandonare
non più come decorazione, ornamento, lusso, contorno, ma come ambiente vivo
stampa a rilievo e nelle rilegature di lusso, serve a ricevere l'impronta della
, oppure, per i lavori di lusso, intercalando fogli di carta velina tra
rilievo (special- mente nelle rilegature di lusso). = comp. da
nella copertina e nei fregi e nel lusso si sente un po'della affettazione estetica
palazzeschi, 136: imbandimento del massimo lusso. / gran copia di fiori /
le aveva lasciata, volesse concedersi il lusso di quel cordoglio smodato. quasimodo,
'pochades ', alle coreografie di lusso, a tutto quello che lusinga la
consuetudine e compagnia de'quali egli in ogni lusso e inerzia s'awezzasse. ariosto,
tali personaggi. -spesso con allusione al lusso, al fasto della vita di corte
quello che andò a rifugiarsi nelle corti col lusso delle arti belle e della poesia
drappeggio di tende usato negli arredamenti di lusso per decorare porte, finestre, pareti;
-fra la tradizione indigena schietta e il lusso greco-asiatico,... fra le tendenze
quei volumi, rilegati con certa pretensione di lusso, mostravano impressi nelle costole a oro
fagioli con cotenne di maiale, un lusso per quei tempi. 2. spreg
di vasi e arredi di vario prezzo e lusso a seconda della mercede fornita a'preti
, 6-232: scipione non decadde mai nel lusso dei crittografi e di altri inventori di
popoloso, commerciale, e nuotante nel lusso; ed impedire che la sua stabilità
le prime rappresentazioni, i concerti di lusso, io mi rodevo, a casa,
spende e sperpera con spensieratezza concedendosi ogni lusso e piacere. carletli, 138:
la simulazione v'ha la reggia, il lusso v'ha il centro, il coraggio
credere che quelle sieno dalmatiche e vesti di lusso, ma piuttosto che esse sieno tuniche
, trasmesse a'suoi abitanti per legato dal lusso dei califfi della dinastia degli omiadi,
: ristucco di questi illusori panorami di lusso e di dandismo, andai ad abitare qualche
e le cariche di corte; pensando il lusso esser dannoso in un paese povero di
il necessario, la fedeltà è il lusso », e lo dicevo un po'per
dato l'appuntamento in un caffè di lusso. ci accorgemmo che il locale era decaduto
si era mutata in ornamento, in lusso, in piaceri; soltanto in questo;
il loro vestire è lontano da ogni lusso, ma di un'estrema decenza. tramater
squallore di fuori e il suo falso lusso di dentro, coi suoi 'boxes '
un neo. 9. lusso, fasto, artificio. - anche al
la comodità, l'eleganza, il lusso, il piacere degli agi; raffinatezza
ammiano marcellino. roberti, vi-2-8: lusso è un eccesso di delicatezza, e di
, capitano pochi mercatanti con generi di lusso e delicatezze. 8. gradevolezza
un'esistenza dedita al vizio, al lusso, ai piaceri (un'età,
fri vola, amante del lusso; smancerie, frivolità. castiglione
: un cameriere d'un caffè di lusso, abituato ad ascoltare i discorsi dei clienti
agi, comodità, conforti, delicatezza, lusso; vita dedita ai piaceri, oziosa
, senza pretesa di eleganza o di lusso ', e, alle volte, *
de'fondi nei negozi, depauperati dal lusso che regna in tutto lo stato. nievo
ciò che è per apparenza o lusso, tutto dipenna. = voce dotta
artefatto ', nato dalla opinione e dal lusso. foscolo, xv-359: mi ricordo
verri, i-42: che se anche il lusso fosse stato cagione del deperimento della repubblica
del principato, ciò proverebbe l'incompatibilità del lusso col sistema repubblicano, non già coi
, e che si consuma per il lusso del desco, o altri consimili usi.
addirittura dessert alle liste delle mense di lusso, senza rimedio infrancesata. =
occhi socchiusi e dalla bocca desiosa aspirava quel lusso di luminoso piacere. corazzini, 3-43
. verri, 1-37: se il lusso ha per oggetto le manifatture nazionali,
che vi vogliono per le fabbriche di lusso. cesarotti, ii-293: non è dunque
la caduta di quella terribile nazione al lusso tanto detestato da'que'scrittori: ma
, adesso, vuole anche prendersi il lusso di chiedermi perdono? al diavolo!
tessere questa diceria per descrivervi che sia lusso, e cosa s'intenda presso a
vendendo il soprappiù, pignorando oggetti di lusso e gioielli, limitando i loro bisogni al
quello che hanno per alimentare il loro lusso, come si potrebbe mai sperare la separazione
un po'stupefacente provocata e dal gran lusso e dai troppi nuovi e farrag- ginosi
oziosi digeritori, che per sostenere il loro lusso producevano l'incarimento dei viveri.
. ant. abbandonarsi allo spreco, al lusso, alla prodigalità. dominici,
costume, diriggendo a bella prima il lusso, ritrae da esso quindi stabilimento e
simpatico? è per lo meno un lusso e una frivolezza? -direttore celeste
muratori, 9-166: colle ricchezze [il lusso] passò nella grecia e nella trionfante
ceto mercantile, che vi sfoggiava un lusso sempre più occidentale. cardarelli, 6-10
ed augusti palagi convertir dovea il fastoso lusso. giocosa, 53: presso a morte
secolo scorso, tristi avanzi d'un lusso abolito. e. cecchi, 5-155:
pendenti dove si riduceva tutto il loro lusso. i. nelli, 4-1-3: quella
quel palazzo denotava la volontà di un lusso vistoso quanto privo di discernimento.
legislatori delle repubbliche hanno costantemente proibito il lusso, e preferiscono e proteggono talvolta il
discioglitore de'pingui patrimoni al pari del lusso. ranza, lv-215: l'impotenza
del popolo, incoraggiassero quelle arti di lusso che contentano il gusto e il capriccio
parola; e poteva ben darsi questo lusso lui, che in gioventù aveva studiato molto
meno di 'dissestato'... con tanto lusso si sono disequilibrati. 3
misura del pagamento dalla bellezza e dal lusso della meretrice. -luogo disonesto:
xxiii-281: quelle donne poi che il lusso, la miseria, la seduzione, il
se non trovassero gli uomini impediti dal lusso, ravviluppati nell'ignoranza, infeminiti dei
rigetta tutti quei dettagli parassiti di un lusso poveramente fastoso, il quale con una
drappi e ricami, l'indicibile nostro lusso dissipa, è possibile che non giunga
al giuoco, alla crapula e al lusso il più stravagante, e pieni di
dissodamenti... divennero anche un lusso. cattaneo, iii-1-319: selvicultura e dissodamento
dell'inverecondia non fece moralità, né del lusso norma altrui, quasi legge. palazzeschi
, conc., ii-476: il lusso del vestiario è diffuso negli artigiani delle città
verri, i-37: ritorniamo a ragionare sul lusso che ha per oggetto le manifatture straniere
che vi sia sbandita la superbia e il lusso distruttore delle ricchezze, e le altre
, si bandisca la superbia e il lusso distruttore delle ricchezze. carletti,
proprii costumi. delfino, 1-388: il lusso di- struttor degli alti imperi. nido
p. verri, i-40: il lusso medesimo sarà un bene politico, in
attraverso la produzione industriale, oggetti di lusso. malispini, 1-512: divolgata
che non fa il dizionarista, che il lusso veramente arricchisca colui che fa lusso.
il lusso veramente arricchisca colui che fa lusso. dizióne1, sf. il
di sé nelle vetrine dei dolcieri di lusso. e. cecchi, 5-314: con
a. lamberti, 22: il lusso e la mollezza degli uomini, le avevano
nell'atto dotale, potrai darti il lusso di pensare alle altre cose.
. manzini, 8-101: è un lusso doviziosissimo, da proibire, in tempi
lunghissimo tempo l'uso del vino fu lusso di pochi ricchi; onde david potè
217: ceravamo spinti nei cinematografi di lusso..., disprezzando quelli in cui
destinata ad addobbi o a vestiti di lusso; la pezza, il rotolo stesso di
: non ci sarebbe ragione di biasimare il lusso che allora s'introdusse o s'accrebbe
ricercato per la fabbricazione di mobili di lusso, di stipi, di strumenti musicali
ho riserbato a parlare a parte del lusso e dell'arti che il sostengono, che
sedizion sarà confuso, / se lusso ornato sue ede non hanno / e d'
... che m'hanno edificato pel lusso d'esecuzione tipografica. de roberto,
pompa d'erudizione pitoccata e con che lusso editoriale! b. croce,
potenti, i macchinoni grossi, di lusso, guidati da gente che se ne infischiava
negli abiti, ostentazion nelle gioie, lusso negli apparati; giuochi, suoni, canti
oppressi e guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle
ch'altro, mira / dal troppo lusso effeminato a canto: / guemito è
lmbriani, 3-99: dov'è il lusso di sardanapalo? e che vuol dire quella
: dalle quali due cose mortali [il lusso e la miseria] e tanto fra
elegantissimaménte). con eleganza, con lusso raffinato e sobrio (riferito al modo
da lontane sorgenti affrontava col suo squisito lusso d'arti e di eleganze la grossa e
distinguesi la pulitezza dalla splendidezza e dal lusso. alfieri, v-2-405: l'indole predominante
vi vogliono per le fabbriche di lusso. alfieri, i-83: la risibile pompa
, vestiti da sera, regali, lusso e denari, questo era il suo naturale
dottrina, e di eleganze, e di lusso per tutta l'europa. cattaneo,
e ricchi appartamenti, / e il lusso enorme e del vestir lo sfoggio. de
... malgrado il fasto e il lusso ch'ella mise nella sua entrata,
xxiv-917: [a parigi] il lusso v'ha il centro, il coraggio
bisogni de'poveri, fuggendo non solo il lusso, ma il soverchio splendore. segneri
gemelli careri, 2-i-329: straparlano contro il lusso de'vescovi, contro le soverchie lor
a chi mi scrive per ozio è un lusso epistolare che non fa per me.
di costringere i ricchi a vivere col massimo lusso, obbligandoli per altro a far uso
onde ignoto era il morbo, e il lusso insano. alfieri, 1-1237: vo'
riscossi. magalotti, 22-89: il lusso, e la ghiottoneria arrivano bene spesso
la scienza è un pericolo, il lusso un oltraggio, i trovati dell'uman
segno di autorità, oltre che di lusso e magnificenza). g. villani
ancor paladini, lungo tempo. il lusso degli altri era in pelle di vai,
venute fossero a atene, riuscire di lusso e delicate anzi che no, e gli
baretti, 2-204: esclama contro il lusso degl'italiani, che potendo bere il
fatta guisa lontani dall'ostentazione e dal lusso, esercitano un vero e non finto
povera, e come tutto il loro lusso fosse quel bambino, ben vestito,
l'introduzione delle estere mercanzie di puro lusso, e si arrichisce assiem con essi
in una giornata sì azzurra, con tanto lusso di vesti, e quel ch'è
genovesi, xviii-5-152: ma quando il lusso non si mantiene che de'prodotti esterni
un * almanacco ', che con gran lusso di carta... fu stampato
il paese spende quasi nulla in opere di lusso -esporta moltissimo. dessi, 7-64:
, alla profumeria e ad altre arti di lusso. d'annunzio, v-1-233: quattro
lv-463: non so però se il lusso che sfoggiano nelle contrade corrisponda al lusso
il lusso che sfoggiano nelle contrade corrisponda al lusso interno dei loro alloggi: molti sviluppano
carducci, ii-2- 146: poco lusso nelle case e poco nell'esterno: città
l'introduzione delle estere mercanzie di puro lusso, e si arrichisce assiem con essi la
problemi etici e mi concedo anche il lusso di scambiare delle proposizioni paradossali. gobetti
. -caratterizzato dal fasto, dal lusso, dall'ostentazione (un tenore di
si migliorano; gli artigiani amano il lusso, vogliono il balcone, vogliono i
: nell'arti poi di comodo e di lusso siamo tanto indietro che fra noi non
da l'aonia balza / scioglie a lusso facondo il biondo dio / stille sonanti a
, 528: capperi! che corriera di lusso ci avete! - sciamò egli spiandola
vogliamo sperare, speriamo pure; è il lusso de'falliti. serra, iii-140:
: nelle immagini fotografiche e cinematografiche del lusso, la ricchezza, la grazia, l'
rigetta tutti quei dettagli parassiti di un lusso poveramente fastoso, il quale con una
. giusti, iii-355: tra il lusso dei manieranti e quel non so che di
appunto in lei questa toletta, questo lusso, questo apparato brillante e vaporoso in
: sono nello stesso caso le arti di lusso. nel medesimo sono i medici,
colonne, illuminato da grevi lampadari di lusso, ornato da grevi fascioni di stucco
una avvezza a viaggiare in vagoni di lusso, attese il fischio della partenza.
, sm. ostentazione di ricchezza, di lusso, di opulenza, sfoggio di beni
ci appruovano che già i greci ammiravano lusso e fasto. panni, giorno, iv-437
, la nobiltà, la ricchezza, il lusso. d'annunzio, v-3-165: lo
superbia, disdegno ', anche * lusso, sontuosità, ostentazione *. fastocchiarìa
fra famiglia e famiglia. 3. lusso, sfarzo. e. cecchi,
g. bentivoglio, 4-525: il lusso, compagno sempre delle ricchezze, rendeva
tipico, proprio di persona abituata al lusso; elegante, signorile, principesco (un
] neppure potrebbe sussistere il vostro cittadinesco lusso fattizio; e da loro dovete riconoscere
ragioni non mancano: caffè di gran lusso, pigioni favolose, servizio elegantissimo,
qualche sovrano di piemonte si concedeva il lusso di qualche favorita. -in partic
il signore distinto con la femmina di lusso di sua proprietà. bocchelli, 9-315
gioia effi mera o un lusso ch'ella non poteva concedersi. alvaro,
alla osservazione di fenomeni, fenomenalista per lusso d'estetica, presume, nell'acque del
. parini, giorno, 1-668: il lusso, il lusso, / oggi sol
giorno, 1-668: il lusso, il lusso, / oggi sol puote dal ferace
prescrive / marciare in gala con del lusso a isonne / le giornate di feria,
a'tuoi comodi guida ed al tuo lusso. nido eritreo, i-136: egli è
di ninnoli, e d'ogni oggetto di lusso, vanno tutti a fiamme. pavese
in via nazionale, montato con un lusso fiammante. tecchi, 10-64: una cosa
venne finalmente a ricevere dalle mani del lusso la perfezion sua. giordani, xii-35
, da lettera, da edizioni di lusso, per la carta-moneta dello stato,
g. capponi, 2-405: nutrire il lusso dei signori e dei finanzieri.
). baretti, 3-238: il lusso in fatto di vetro, come già
sì fatta guisa lontani dall'ostentazione e dal lusso, esercitano un vero e non finto
per completarlo, almeno un sei camicie di lusso, di quelle fatte proprio col fischio
pagine (è impiegato nei volumi di lusso e di grandi dimensioni, corrisponde complessivamente
che la nostra città ha trovato al nuovo lusso strabocchevole entratoci. = deriv.
genovesi, 3-125: una delle proprietà del lusso è di portar gli animi al forestiero
esercita per lo più una professione di lusso, rammenda merletti,...
fornimento d'abiti, con tutto il lusso contadinesco. guerrazzi, 6-92: nei
fornimento. 6. ant. lusso, sfarzo, sfoggio (nel vestire,
capo al doviziosissimo albergo così addobato dal lusso, si vagheggiavano radoppiate le maravilie delle
i prelati ecclesiastici sì forte sfoggiavano nel lusso, vogliamo noi credere che fossero da meno
, 224: quando poi le arti diventarono lusso di superbe fortune, mancò l'alito
cane da caccia sotterranea o di lusso, che presenta corpo quadrato, dorso
introdusse in essi [villani] un lusso che glielo rapisce, avendoli innamorati delle vistose
franco-sassone: scrittura usata nei codici di lusso in epoca carolina. 2.
ha dichiarato fallito il padre vive nel lusso, la povera sua famiglia giace squallida
anticamente, e oggi nelle edizioni di lusso e d'arte, ornato con incisioni,
, di parsimonia; che rifugge dal lusso, dalla dissipazione, dagli sperperi (
,... lisciati come cagnolini di lusso, l'orgoglio e la vanità dei
motivato la sua antipatia con un lusso di buon umore che aveva fatto
generi secondarii, altre sopra generi di puro lusso, altre sui forestieri. colletta,
.. abitazioni comode ed eleganti, lusso nelle vesti, gaietà nei passeggieri.
gala2, sf. sfarzo, lusso ostentato, pompa. -anche:
compiuto in particolari solennità da equipaggi di lusso. bazzero, iv-102: avete fatto
far gala d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze. f.
determinato percorso con carrozze o vetture di lusso e particolarmente addobbate. rovani,
letta, le bizzarrie del lusso, i cocchi, i cibi, le
4. sfarzo, pompa, lusso. soderini, iii-290: volendovi,
; società dedita ai piaceri, al lusso, all'ozio dissoluto. buonarroti il
galanteria. -fare galanterie: ostentare un lusso smodato. g. m.
fare il lord senza averne, mandare in lusso la moglie,... fare
anche un oggetto di singolare originalità, lusso, ecc.). - anche sostant
garantite nell'atto dotale, potrai darti il lusso di pensare alle altre cose. pratolini
del piemonte. nella categoria dei vini di lusso occupa uno dei migliori posti. rosso
e, degenerando poi la loro vita nel lusso e nell'ozio, furono chiamati spregiativamente
perché né pure il morire sia senza lusso. salvini, v-434: al lattovar gemmato
.. se, abituata come è al lusso ed agli agi, potrà accontentarsi del
. capitano pochi mercatanti con generi di lusso e delicatezze. stratto delle porte di
ci rinuncio. coi generini di lusso mi sono scapricciato a suo tempo quant'ho
, i-i-77: i tornei unirono il lusso, la generosità, la modestia, l'
... v'abbian fatto germogliare il lusso. g. gozzi, i-25:
usata per la decorazione degli interni di lusso. chiaro davanzali, xxx-52: ch'
ventre smisurato. magalotti, 22-89: il lusso e la ghiottoneria arrivano bene spesso a
donne e bambini, macchine di gran lusso, americane, larghe come vagoni,
è un ambiente caratteristico di alberghi di lusso o di ville signorili. panzini
persone effeminate, corrotte e rammollite dal lusso e dai vizi. cuoco,
e di punire tutti gli eccessi di lusso, non esclusi quelli all'interno delle case
, da prima, un giocattolo di lusso tra le mie mani operaie, un libro
slataper, 2-255: mi prenderò il lusso di andar a giron- zoni non facendo
[tommaseo]: in vóga il gran lusso di avere intorno molti di questi paggi
della vita, gli agi, il lusso; che fa vita mondana e spensierata;
. cecchi, 8-72: città di lusso [corinto], godereccia, senza amor
sorgenti della forza riproduttrice vengono affievolite dal lusso di godimento. 3.
mediante l'aumento dell'industria, del lusso e delle ricchezze. 7
, come lo sono i mobili di lusso. = comp. da gomma
oppressi e guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle
aspetti d'una moda e d'un lusso. 4. assistito, aiutato
peggio, se le tengono per arti di lusso, frivole e inutili.
era in quell'epoca il grado supremo del lusso borghese. michelstaedter, 306: bisogna
a'nostri tempi, ove l'ingegnoso lusso e sorbetti e gragnolate e candieri e tante
dei grandi, degli aristocratici; con lusso, con sfarzo; con liberalità e
alla grande, veste e mangia con lusso. linati, 25-114: un po'
; darsi molte arie; vivere nel lusso, nella prodigalità. angiolieri, vi-440
patrimonio che ho nelle concubine, nel lusso, nella galanteria e in simili virtù
pompa, fasto, splendore, magnificenza; lusso, ostentazione. g. villani
sf. ostentazione di grandezza, di lusso, di sfarzo; smargiassata. tommaseo
solenne; spettacolo imponente; sfarzo, lusso, magnificenza. malispini, 28:
. con proporzioni non comuni; con lusso, sfarzosamente; con alterigia, con
che vi vogliono per le fabbriche di lusso. beccaria, ii-712: un gran
a denotare ricchezza o potenza o lusso o orgoglio. idem [s. v
/ onde ignoto era il morbo e il lusso insano. moneti, 346: di
, meno pochissime su taluni oggetti di lusso, tutte gravitano sui poverelli, sul
-vivere alla greca: oziosamente, nel lusso. tommaseo [s. v.
: 'vivere alla greca ', nel lusso molle; forse del tempo bizantino.
. guarini, 1-i-135: le vitella per lusso e per delizia non si mangiavano ancora
altri metalli che chiudono i giardini di lusso, le cappelle o altre parti delle chiese
danaro pazzo, l'ozio, il lusso, gli amori, la delicatezza e la
sua bianchezza e delicatezza ad appagare il lusso de'delicati. -densità (del
potenti, i macchinoni gròssi, di lusso, guidati da gente che se ne infischiava
da lontane sorgenti affrontava col suo squisito lusso d'arti e di eleganze la grossa
prezzi. beccaria, i-543: il lusso dei manifattori e commercianti è..
una villa in ima stazione climatica di lusso non è molto: il guaio è che
gli occhi vogliosi alle sfolgoreggianti mostre del lusso. pirandello, 6-724: quelle sue
bruttamente guaste. milizia, li-io: un lusso poveramente fastoso... con una
la repubblica romana con avere introdotto il lusso asiatico. campanella, i-373: chi mette
san carlo, e ammo- bigliatala con lusso e gusto e singolarità, mi posi a
le inutilità, delle bizzarrie fantasticate dal lusso e dalla moda, e spesso dal
alle stazioni più modeste, ha il lusso dell'azalea, un'azalea smisurata.
propri, nei loro sogni, il suo lusso e la sua bellezza; prese nel
viene posta al nudo la vanità del loro lusso bibliografico e l'idiotismo della loro filosofia
. alfieri, iii- i-315: il lusso..., non raffrenato o sbandito
verri, 1-ii-138: azone aveva rivolto il lusso e la magnificenza verso di oggetti,
governo di nerone... il lusso divenne illustrissimo. -solenne (una
far gala d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze. imbachile, intr
sono undici. / imbandiménto del massimo lusso. 2. figur. ostentazione,
[qui]... sono un lusso di erudizioncella, che imbarazzerebbe il lettore
nostre lettere... era un lusso che da un pezzo meditavo di prendermi
altro segno di potenza fu creduto il lusso della reggia, al quale inclinavano per
10-42: in russia esistono alberghi di lusso... senza ch'essi comportino
sulle belle pareti, sulle poltrone di lusso, sui mobili luccicanti di qualche bel
tommaseo [s. v.]: lusso che, sotto sembianze di ricchezza,
iperbole. alfieri, iii-1-74: il lusso... io definirei; l'im-
: inpaniato ne gli altri alimenti del lusso..., [era] desiderabile
dilettano del piacere quindi si dissolvono nel lusso, e finalmente impazzano in istrapazzar le sostanze
quanto d'imposizioni imponessero sulle mercanzie del lusso, avrebbono potuto contribuire alla minima parte
.. capellature posticce, alle quali il lusso ha inventati vari nomi: altimperiale,
ha dato alla colonia un impianto di lusso che essa non può sostenere. inoltre per
con una merce che per essere di lusso male poteva dare... guadagni larghissimi
quanto d'imposizioni imponessero sulle mercanzie del lusso, avrebbono potuto contribuire alla minima parte
: vi sono esemplari impressi in carta di lusso, che hanno le prove de'rami
calamità, e la insultavano col loro lusso. le imprestanze da essi fatte erano dissipate
... nemico aperto di quel lusso... che è sostenuto da alcuni
tartari, adagiati nelle delizie e nel lusso, si effeminarono imputridendosi in essi quel marziale
bagnata, gigantesco / inaccendibile fiammifero di lusso? = comp. da in-con valore
moretti, 15-49: questo è il vero lusso, queste son le posate belle
bliche... s'abbandonarono al lusso, incadaverirono feti nelle proprie rovine sepolte
mancanza de'fondi nei negozi depauperati dal lusso. massaia, ix-89: aspirando la
di marmo incastrate nell'ombra anticipano il lusso della dimora. 5. medie
al sole, come un canapo di lusso,..., una fune incinta
papini, x-2-503: una casa di lusso... piena di gente indaffarata
case impalazzate. broggia, 128: il lusso proprio indebita o stato proprio,
bergantini, 1-351: allor saranno in altro lusso i campi; / ed altra messe
e forse anche dannoso il voler proscrivere il lusso: né altro rimedio rimane contr'esso
senza ripulse, aperta, sicome al lusso borioso, senza indulto serrata. dotti
c. gozzi, i-198: il lusso dominatore per una falsa necessità infantata dalle
saluzzo roero, 1-i-15: il molle lusso, le lascive feste, / il
infissi caratteri di bronzo: costumanza e lusso che fu specialmente dei tempi...
di te e che tu ti desti il lusso di respingere, mi sa d'insulso,
. ant. abbandonarsi alle mollezze, al lusso; corrompersi. bianconi, xxiii-206
... in mezzo a quel lusso raffinato. landolfi, 8-26: proposi.
, iv-1311: una caldezza afosa di lusso e di amore ingloba tutte le cose dipinte
ingordigia d'avere, nata dah'immenso lusso nel qual siamo ingolfati. b.
poi nella sua maggiore grandezza ingombrata dal lusso. 4. infestato (da
da ben profittare delle ricchezze e del lusso, diventano arbitri della moda...
. ma certamente si poteva trovare tanto lusso con minore innocenzia. g. del papa
: segui- torono le pompe, il lusso e i costumi inonesti, le libidini
solo per insaccarne gli intestini / di lusso che passeggiano via veneto / con la
istinto. soldani, 1-190: il lusso delle vesti ornai s'appicca / da'
). fagiuoli, v-5: il lusso venne fuor, seco s'unìo / l'
offesa. delfico, i-165: un lusso stolto campeggiò insultante dove si era innalzata
pubblica calamità, e la insultavano col loro lusso. foscolo, iv-346: coloro che
lurida superstizione, la vile schiavitù, il lusso insultatore, gli orrori della guerra possono
: non sorriso di primavera, non lusso autunnale; intanto, da questo suolo
giusti, i-179: patrizi intarlati dal lusso e dall'ignavia. 4.
nella mistura dei troppi versi minori e nel lusso delle rime. marinetti, 18:
sognato: quello delle belle stoffe e del lusso e dell'eleganza. pavese, 9-57
. papini, iv-732: troppo lusso e troppa grazia, direbbe...
cui si trovava al suo tempo il lusso. mazzini, 1-22: v'ha più
, iii-10-174: dopo tanto rigido e intirizzito lusso di scienza par bella la stanza seconda
v- 404: il re sceglie per lusso di corte un poeta e lo intitola
testa intonata vanno fastosi ne'palagi del lusso, rispettati da ognuno, perché hanno
un'edizione completa del foscolo; con lusso, ritratto. -iniziare una cura,
notari, 17: sono intronizzati il lusso, l'avarizia, la lividezza. carducci
l'olio omfacino per cosa delicata e di lusso; massimamente quello che è fatto di
gie, so che apparecchia / splendido lusso in voi pomposa mensa; / ma
non si rimasero d'inveirsi contro il lusso della loro età. genovesi, 1-i-3
tutti gli adornamenti che può inventare il lusso donnesco, perché ha gran ragione di
d'inverecondia, d'impassibilità, di lusso e di voluttà. moravia, ii-382:
affluire. algarotti, 1-vi-68: il lusso... fa che il denaro circoli
protestare contro le sorprese degli alberghi di lusso - d'un albergo tranquillo e pulito.
far gala d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze. -inerte,
, iii-26-124: ci dispiace che il lusso del linguaggio filosofico, l'ispidezza delle citazioni
cristiana, un nuovo fasto, un lusso suburbano per dare al paesano le idee
poi nella sua maggiore grandezza ingombrata dal lusso. carducci, iii-3-178: e luglio
lucida con cui si confezionano calzature di lusso. svevo, 5-33: le sue
e leggiera e divenne un abbigliamento di lusso, quando si cominciò a farne uso
religiose quanta nobiltà si tiene coperta senza lusso, senza fasto, senza servitù? metastasio
, ammollite fra le ricchezze e 'l lusso languivano. monti, 5-30: oh
intarsiare mobili e oggetti vari di gran lusso e in gioielleria come pietra di ornamento
con una merce che per essere di lusso male poteva dare quei guadagni larghissimi che
una bellissima giovane. 2. con lusso e sfarzo, accompagnati per lo più
apprende, e all'oro e al lusso dedita, / dal mal chiuso balcone
5. ant. e letter. lusso effeminato, sfarzo ostentato; eccessiva delicatezza
antica lingua romana. -che deriva da lusso; eccessivamente ricercato e raffinato.
modo che vi fosse una lautezza senza lusso. g. gozzi, i-27-276: finalmente
splendido, fastoso; grande benessere, lusso sfrenato; sfoggio di ricchezza e abbondanza
. sull'esempio della principessa sfoggiarono in lusso e lautezze non mai più vedute, e
, un rinfresco); imbandito con lusso e abbondanza (il desco, la
sotto mostra di voler reprimere il soverchio lusso, vietò l'introdurre nel suo imperio quasi
enfatico. pratesi, 1-67: quel lusso non le veniva alla gigia né dallo
gattina, 4-239: diana poteva circondarsi di lusso reale e di buona lega. nievo
suntuarie, le quali mettono freno al lusso, allora son da dirsi ragionevoli,
chiari, 2-26: le mode e il lusso non han misura e legge.
cristalli doppii alle finestre sono ancora un lusso da grandi signori. 47.
la donna] viveva del suo, senza lusso e senza lesinerie, piuttosto ritirata,
periodici popolari, i-22: gridano contro il lusso, contro tutte le più materiali distinzioni
, per mera vanità e per ambizioso lusso le protegge. -ricomperare una lettera
rigido grammatico che non marito; troppo lusso sfoggiò a napoli su i vezzi di sua
i signori grandi hanno un lettore di lusso. d'annunzio, iv-2-134: poiché la
: sull'esempio della principessa sfoggiarono in lusso e lautezze non mai più vedute, e
aveva per iscopo di porre de'limiti al lusso della mensa de'ricchi. boccardo,
'. -limitazione dei consumi o del lusso: razionamento dei generi di prima necessità
.. leggi suntuarie, limitazioni del lusso,... attestano...
le loro specie esotiche adornano i giardini di lusso. i caratteri di tal genere sono
limosina, sf. autom. berlina di lusso, per lo più usata come vettura
dorme è accomodata con lindura e con lusso all'usanza di francia, per la galanteria
mistura del metastasio temperato co 'l savioli; lusso di forme o di frasi per una
secolo scorso, tristi avanzi d'un lusso abolito. montale, 8-183: presso a
-in senso generico: albergo (anche di lusso: ma in questo senso è voce
ii-1081: era un formicolio, un lusso, un luccicaménto, uno spettacolo di belle
galanteria. moravia, iii-180: il lusso per l'ingegnere è superfluità e luccichio
i vaghi camerini degli ufficiali, il lusso de'legni pellegrini onde ogni cosa era
: tra feste e turbolenze, tra lusso e lucri, nella ressa dei popoli
2. dial. disus. vivere nel lusso. tommaseo [s. v.
.]: 'lussare ': far lusso, vivere con lusso, segnatamente di
': far lusso, vivere con lusso, segnatamente di privati. =
dialetto tedesco parlato nel lussemburgo. lusso, sm. ostentazione, sfoggio di ricchezza
tumida astitrice / pompa ed insieme stomacoso lusso / stavano dentro. b. davanzati,
tesser re stesse nel vivere con gran lusso, trattenne molti dì nella terra di
. guarini, 1-i-135: le vitella per lusso e per delizia non si mangiavano ancora
rovine son cagione? / e così 'l lusso con l'infingardaggine. tasso, 16-30
ch'altro, mira / dal troppo lusso effeminato a canto. lippi, 8-14
; /... / il lusso è grande e già regna in su i
portiere. delfino, 1-159: è il lusso quel tarlo / che rode ogn'altro
scettro. genovesi, 3-136: il lusso... non è altro..
, per mera vanità e per ambizioso lusso le protegge. manzoni, fermo e lucia
bel fornimento d'abiti, con tutto il lusso contadinesco. ghislanzoni, 1-49: il
patriziato e l'alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante. de marchi, ii-193:
salotto dove l'introdusse era arredato con molto lusso. d'annunzio, iv-1-268: possedendo
certa intelligenza, essendo stata educata nel lusso d'una casa romana principesca, in
una casa romana principesca, in quel lusso papale fatto di arte e di storia,
alla loro casa, fu meravigliato dal lusso moderno della facciata, tutta vetri e
di maggior chiarezza, e solo per lusso d'ingegno. lucini, 11-336: i
nostre sanzioni s'aggirano arbitrariamente, per lusso ideologico, sul vivo, sulla carne
a voi simile, / pien di lusso vulgar tabborro e sdegno. de sanctis
grottesco contrasto la pompa delle frasi ed il lusso delle metafore. bonghi, 1-206:
1 quali sentirono quanto bisognasse ristringere quel lusso vano di frasi per accrescerle potenza.
[il gusto elisabettiano] non è più lusso. l'immagine ardita non è ardita
un'edizione completa del foscolo; con lusso, ritratto. labriola, ii-110:
letteratura socratica venne a spiegarsi in tanto lusso d'estetica perfezione. -moda o
raffinato. redi, 16-i-132: per lusso costumasi oggi il bere col ghiaccio e
ghiaccio e con la neve; ma questo lusso di freschezza non è per ancora arrivato
p. verri, 2-311: il lusso dei cavalli inglesi si è accresciuto e va
.. s'era grandemente introdotto il lusso delle cose inglesi.
cultura e gentilezza delle maniere che si chiama lusso. 2. dispendio di
roma nel senato di voler moderare il lusso ch'era ormai tropp'oltre scorso.
tanto più spender l'ore / nel lusso e nell'amore, / quanto più s'
non si permetta, secondo il moderno lusso, il tenere la carozza e l'
dazi nello emporio sul riflesso delle cose del lusso, e col motivo ancora di correggere
e col motivo ancora di correggere il lusso, egli è l'istesso che pregiudicar
invece di correggere, eccita i mali del lusso. genovesi, 3-132: da tutte
di questa definizione, cioè che il lusso sia spendere in raffinamenti di vivere più
. f. galiani, 3-241: il lusso altro esser non può che l'introduzione
. p. verri, 3-iv-324: per lusso intendo ogni cosa realmente inutile ai bisogni
semplice opinione. galanti, 1-222: il lusso non si sostiene che colla disuguaglianza delle
capponi, i-i- 342: sgridiamo il lusso consumatore che, nato da scostumatezza e
? è ancora il ricco; il suo lusso stipendia l'industria, egli condanna l'
fame. de sanctis, ii-356: il lusso è la ricchezza non adoperata a produrre
. de roberto, 409: il loro lusso, i loro piaceri, le loro
. -dir. imposte sui generi di lusso o sui consumi di lusso: quelle
generi di lusso o sui consumi di lusso: quelle, ripetutamente introdotte nel corso
lor cavallo di battaglia: l'imposta sul lusso. -per estens. abbondanza,
, quanta ricchezza di ori, quanto lusso di gioie. cesarotti, 1-xix-6:
varietà di stile o trattato con maggior lusso d'erudizione, o con maggior ampiezza
mi si mette, / con un lusso, con una profusione, / in tutti
uomo impiegherà il suo superfluo in un lusso di arti, più durevole, più
gattina, 1-1-138: non mi occorse un lusso di seduzioni per persuaderla a seguirmi a
lui [dante] pare che questo lusso di scienza sia la cima della poesia,
... avvezzano le mogli ad un lusso tale di dimostrazioni amorose che non è
aveva motivato la sua antipatia con un lusso di buon umore che aveva fatto rider
in ottavo, impresso diligentemente, con lusso di maiuscole e di corsivi. moravia,
corsivi. moravia, iii-28: tanto lusso di particolari poteva insospettire i commensali,
gli aurei vasi, ov'è gran lusso inciso. 3. in senso
degli antichi. beccaria, i-614: definiremo lusso ogni spesa che si fa per togliere
altri poverini, che si rifiutavano il lusso del cocomero o del cono gelato, più
al vento come bandiere, rappresentava un lusso, una vera e propria sciccheria. cassola
di fagioli con cotenne di maiale, un lusso per quei tempi. -per
in italia, e nutrirono il nobile lusso delle bell'arti. guadagnoli, 1-ii-311:
lo scrigno pieno, / la testa è lusso, e ne può far di meno
, che tuttavia non furono inventate per lusso, ma per vera utilità. tommaseo,
la morte e la canzonatura è troppo lusso di martirio, per verità. de
è la natura e la storia sostituita al lusso dell'immaginazione e della fantasia. ghislanzoni
. / tranne i pompieri! / lusso è l'esercito... / scopo
il mestiere di scrittore non consente il lusso della normalità. gobetti, 1-i-1075:
nella lotta un pensiero, è un lusso e una seccatura: mussolini è abbastanza intelligente
[la primavera] dispiega / il lusso de le foglie. salvini, 15-1-92:
le frumenta, / di quelle il lusso in tenera erba pota. bergamini, 1-351
, 1-351: allor saranno in altro lusso i campi / ed altra messe sorgerà
: non sorriso di primavera, non lusso autunnale. alvaro, 8-264: gli orti
felici si stendono in tutto il loro lusso naturale. -per simil. massa
con un moto energico della testa il lusso dei suoi capelli nerissimi.
6. con valore di inter. che lusso! quanto lusso! che lussi!
di inter. che lusso! quanto lusso! che lussi!: per sottolineare,
di gioventù molto innocenti. -troppo lusso! troppi lussi!: per indicare
. 7. locuz. -andare di lusso: essere accettabile, soddisfacente, filare
dire 'destino'va ancora bene; di lusso, va: ma dover dire * colpa
braccio, no grazie. -di lusso (con valore aggettivale): destinato
. zanon, 2-xix-364: manifatture di lusso di varie specie. algarotti, 1-vi-6
arte del musaico, benché di massimo lusso, non è mai stata intermessa da'più
il tabacco sia divenuto un oggetto di lusso e di piacere a quasi tutte le nazioni
85: tutti gli alberghi di lusso, tutti gli asili gratuiti riboccano di
di canguro, sciarpe e fazzoletti di lusso. moravia, xii-34: la macchina era
marca straniera e la carrozzeria era di lusso. -per lo più iron. che
troppo brave e belle, troppo di lusso. piovene, 171: il dolore che
dispensa dalla bontà è un dolore di lusso, che non accomuna a nessuno.
fondo il cervello è una cosa di lusso, poiché si può fare il giro del
.]: 'servitori, impiegati di lusso ': inutili, cioè peggio che
il signore distinto con la femmina di lusso di sua proprietà. -letterariamente raffinato
le forme di questo sedicente stile di lusso, per intendere almeno in genere lo sciupio
petrarca o di torquato tasso, poeti di lusso e perciò più letterati che poeti -ma
, nell'odore sciroccoso, nei colori di lusso del centro: colori patrizi e storici
si amava l'idea della gente di lusso, e di tutta la società civile-militare,
e si diede allora a una vita di lusso, di vizio, di amori.
, di amori. -animale di lusso: destinato alla sola compagnia dell'uomo
manzoni, 18-13: di certi animali di lusso che nessuno ha mai picchiato, che
un palazzo moderno mostra un canino di lusso che scodinzola in faccia al portiere nel
ingresso. -sport. gregario di lusso: nel ciclismo, corridore particolarmente valido
di sport a squadre). -fare lusso: sfoggiare. pananti, i-298:
, disser, non possiamo far più lusso, / ma presto ognun di noi caderà
così di pane scusso. -in lusso: negli agi, fastosamente, sfarzosamente.
... se ne viveva in lusso e in gozoviglia colle sue mogli e concubine
scismatici contro popoli cattolici; vivente in lusso sui debiti ch'egli fa cogli ebrei a
carico dello stato. -mandare in lusso: mantenere con larghezza, agiatamente.
e che fino a ieri ha mandato in lusso una cantante? -pagarsi,
-pagarsi, permettersi, prendersi un determinato lusso: concedersi una spesa, una libertà,
, mio signore, per concedermi il lusso dei peccati mortali. carducci, iii25-
, 5-466: ancora posso prendermi il lusso di trascinarmi sulle gambe. a passo
d'argento della vecchia vienna: un lusso che si permetteva per
la francia repubblicana, può pagarsi il lusso di una tradizione di intellettuali all'opposizione.
avv. in modo lussuoso, con lusso; fastosamente, sontuosamente. montale
. letter. l'essere lussuoso; lusso; magnificenza, sontuosità, fastosità.
dal fr. luxueux, da luxe 1 lusso '. lussureggiaménto, sm.
3. letter. che ostenta lusso, sfarzo, pompa; che vive
, quanto quei che non conoscono il lusso. i barbari divorano e consumano quant'
potenti. 3. letter. ostentare lusso, sfarzo, pompa, ricchezza;
e pompa, ricchezza e benessere; lusso, sfarzo. -in senso concreto:
. balbo, 5-51: in tanto lusso o lussuria di costituzioni ultimamente sperimentate,
trema. 2. vivere nel lusso e nell'agiatezza, ostentando ricchezze e
. si conobbe gran sontuosità e gran lusso, perché, mangiando di molte vivande
4. letter. che ostenta lusso, sfarzo, pompa; che vive
agiatezza e nel benessere; amante del lusso; che è dedito ai piaceri materiali e
possa gradirlo. balbo, 1-118: il lusso smoderato nuoce sì al corpo e all'
caratterizzato da ostentazione di sfarzo, da lusso, da dispendio, da sperpero (
talvolta ha senso meno immodesto; dice lusso che serve a'piaceri, ma non sempre
-pelle liscia e lucida per calzature di lusso. deledda, iii-411: vestiva anzi
era sbarbato e pettinato lustro. -di lusso. giuseppe da capriglia, 1:
, sontuosità, pompa; ostentazione di lusso, di ricchezza. -anche: eleganza
viene ostentato, che rivela sfarzo, lusso, ricchezza. piovene, 7-294:
, disprezzatore, avventi, / perché lusso io non ho di monumenti, / né
i. riccati, 4-358: il lusso rode l'uomo insino all'osso / e
. ostentazione di eleganza; sfoggio di lusso nell'abbigliamento; esibizione artificiosa del coraggio
la maffia, far maffia ', sfoggiare lusso. marinetti, 2-i-745: con occhi
magnificamente. 3. con ostentazione di lusso, con fasto; sontuosamente, sfarzosamente
da ben profittare delle ricchezze e del lusso, diventano arbitri della moda. d'annunzio
. ostentazione, sfoggio di ricchezza, di lusso, di opulenza, che si manifesta
; che ama lo splendore, il lusso, lo sfarzo (e lo ostenta
magnifico;... il loro lusso si spiega in oggetti assai diversi da quelli
diversi da quelli in cui consiste il lusso fra noi. feste, conviti, trattamenti
pitture, cammei non formano il loro lusso; ma ricchi tappeti, superbe porcellane,
bruno, serve specialmente per far mobili di lusso. = var. tose,
avidità? forteguerri, 11-43: il maladetto lusso da per tutto / entrato è sì
palazzeschi, 10-131: un albergo di lusso / o una pensione / di quelle
, 4-263: era in que'tempi il lusso una malìa / che cagionava più d'
2. figur. mammifero di lusso: donna di elevato ceto sociale,
panzini, iv-397: 4 mammiferi di lusso ': perifrasi resa popolare da pitigrilli
figlie diventano sempre più « mammiferi di lusso ». -mammifero in gonnella:
), aveva il fascino e il lusso dell'antica capitale. = deriv
d'apparenza, di maneggio o di lusso dal cavallo atto ai vari lavori e travagli
per sfogare la tua mania del lusso e del fasto. e. cecchi,
l'ottocento e le recenti, rilegate con lusso quasi maniaco, allineate in una stanza
1-176: non gli artisti di manifatture di lusso, non i letterati hanno fondate let
prime, sia di necessità, sia di lusso, come frumento, lana, canape
anche il paesaggio in questi luoghi di lusso. -con litote. non manomesso:
1-iii-98: intanto, per mantenersi col lusso sterminatore di quella città, le mie ricchezze
mura e travi, / che con lusso superbo, ov'altri miri, /
alvaro, 10-42: la capigliatura è il lusso delle più povere come delle più ricche
e il loro diadema, è il lusso più facile dato dalla natura. 6
vetrine in cui erano esposti manufatti di lusso. -con valore collettivo.
un'atmosfera di mondanità, di gran lusso, di pettegolezzi. c. e.
decorativi e assai apprezzati per lavorazioni di lusso. targioni tozzetti, 12-8-81:
del luogo; il contorno di quel lusso, la bassa ed equivoca umanità che
donne altrettante figure scolpite, abbigliate con lusso e chiamate dal popolo le 'marie
alla loro casa, fu meravigliato dal lusso moderno della facciata, tutta vetri e
metallo] poi, per temerità di lusso, martellato su l'incudine e lavorato
). dotti, 1-295: del lusso qui martirizar le brame / sa da
nella confezione di indumenti invernali di lusso. macinghi strozzi, 1 (io
di raso, / la gorgeretta di lusso, / il bel guscio multicolore.
prime, sia di necessità, sia di lusso, come frumento, lana, canape
la magnificenza, la delicatezza ed il lusso, somministrerà ampi materiali alle vostre filosofiche
pacichelli, 2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso; in questi
dei borghesi erano raccolte nel silenzio e nel lusso, commentate dal suono di un pianoforte
le bricconate e le buffonate e il lusso impudente. e la stupida spensieratezza e
ristoranti e alle porte dei caffè di lusso di via veneto. -ciascuna delle mannelle
si sarebbe ben spartito, con oblioso lusso, di qua e di là dall'asse
apprende e, all'oro e al lusso dedita, / dal mal chiuso balcone
amori tra le meduse, effimero gioco e lusso della continuità attraverso il quale i polipi
da custode un po'estroso di sepolcri di lusso (ma anche da * affossatore effettivo
d'annunzio, iv-1-53: il vero lusso d'una mensa sta nel * dessert
: viaggio sull'esperia, un bastimento di lusso che, con l'ausonia della medesima
e. cecchi, 8-72: città di lusso, godereccia, senza amor patrio,
altre cose necessarie, ma non del lusso di camminare a cavallo. de marchi
panni e tele triviali, abborrivano ogni lusso, anzi né pur sapeano cosa egli fosse
forteguerri, 11 * 43: il maladetto lusso da per tutto / entrato è sì
ridestarono l'industria delle arti ed il lusso. carducci, iii-6-185: ben lo
525: questo è un albergo di lusso... abbiamo una clientela sceltissima
se nelle ore di riposo può permettersi il lusso di noleggiare un'automobile. ojetti,
facilmente superabili oggi, che in tanto lusso di metodica e pedagogia anche l'insegnamento
solamente quando quello della mezzanità trascorre a lusso e non si contiene fra i cancelli
, sono magnifici, sono amanti del lusso. roma gnosi, 11-80: dei mezzi
arti miglioratrici e di quel po'di lusso, che vi debb'essere, per nutrirle
a causa dei costumi licenziosi, del lusso eccessivo ed effeminato, dell'ingerenza nelle
figlie diventano sempre più « mammiferi di lusso ». piovene, 7-91: la
-i). disus. carrozza di lusso, milord. 2. baronessa
di gravarsi con il primato universale del lusso, che le dava a parigi la presenza
galanti, 1-ii-47: le dissipazioni del lusso, le stravaganti profusioni dell'opulenza debbono
persuadermi che tutti quei variopinti miracoli di lusso appartenessero a un ragazzo solo. ungaretti
iii-62: in quei boccali scenografici, solo lusso della bottega, il bibliotecario amerebbe nascondersi
inferiore. fogazzaro, 5-313: il loro lusso era il 'bicierìn ', un
11-41: quando rievoco... il lusso miserabile della mia baracca, o quello
patriziato e l'alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante, ma il cilindro obbligatorio del
mensa prima del proprio gusto con fastosissimo lusso deliziare seduto, negante a lazaro misvenuto
, 5-243: si conosce la civiltà nel lusso del vestire, nelle carrozze e nelle
spenti: con la minima spesa, senzaalcun lusso. ghislanzoni, 16-97: giuda,
di originalità (per lo più di lusso o, comunque, legati a esigenze
-al plur. articoli di abbigliamento di lusso. tarchetti, 6-i-375: aveva veduto
di modernità o per sfoggio, per lusso, per fatuità, per conformismo).
793: dell'istesso moderamento [del lusso] si trattò in tempo di tiberio.
. v.]: moderare il lusso, le spese. p. petrocchi [
loro casa, fu meravigliato dal lusso moderno della facciata, tutta vetri e
5. senza sfarzo, senza lusso; semplicemente o, anche, poveramente
le lodi, gli onori, il lusso, lo sfarzo, a tenere abitualmente
le lodi, gli onori, il lusso, lo sfarzo, evita ogni forma
indumento); privo di sfarzo e di lusso, poco elegante (un edificio)
principe, perché le cose di puro lusso si comprano dai soli ricchi e non da
postali e telegrafici togliendone quanto hanno di lusso inutile. di giacomo, ii-768:
a prendere quanto le occorre pel suo lusso. moravia, 17-206: credi di essere
si svolge fra gli agi, il lusso, i piaceri, le comodità,
folle / fasto insoffribile / e il lusso molle. poerio, 3-85: questa.
fornito di ogni agio, comodità, lusso, raffinatezza (una dimora).
oppressi e guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe
-anche: fra gli agi, nel lusso, fra le delicatezze, fra le
degli agi, delle comodità, del lusso e, anche, al rifiuto di
. m. doria, 418: il lusso, la mollezza e l'ambizione de'
degli agi, delle comodità, del lusso, col contemporaneo rifiuto di impegni e
), parandosi e acconciandosi con straordinario lusso non più conveniente né all'età né al
prezzo, mi pare che una edizione di lusso, fatta con amore e con gusto
estrema sobrietà, da assoluta mancanza di lusso o di ricercatezza (un abito,
materiali, ai piaceri terreni, al lusso, al successo, alla fama,
tii-964: la mondanità, il lusso, i piaceri di una vita vuota
. divertimento, passatempo, comodità, lusso della società elevata. panzini, iii-838
frequenta ritrovi viziosi e mondani di gran lusso, che gli stimolano la sensualità montale
(se mondezza è), quel lusso profuso in ornamenti frivoli e mal durevoli
'pulizia, nettezza, eleganza, lusso '. mondìzia2, sf. ant
da quel giorno io dovetti rivaleggiare in lusso colle dame più eleganti di milano..
'mops': noto e piccolo cane di lusso; assai bruttino e comico con quel suo
la divulgazione di tutti i beni detti di lusso, e in cui il consumo di
2. fra gli agi, nel lusso; comodamente. giamboni, 10-9:
3-66: arti finalmente voluttuose e di lusso son quelle che non servono ad altro
improntato alla ricerca degli agi, del lusso, del piacere e, anche,
in roma le ricchezze e con queste il lusso e la morbidezza, ni una delle
roberti, vi-1-13: un ornamento è lusso ed è morbidezza in un tempo, in
le ricchezze, le morbidezze, il lusso de'regnanti? guerrazzi, 10-58: da
di raffinatezza, di eleganza, di lusso); fine, sottile. -anche:
genti / che gli agi, il lusso e le delizie amate. g. gozzi
le mollezze, i piaceri, il lusso, le raffinatezze; caratterizzato essenzialmente dalla
cena, / che di tutto quel lusso, ond'è lodata / la più morbida
offre agi, comodità, conforto (il lusso, le ricchezze); che favorisce
... à dove il morbido lusso, / la sfacciata menzogna, / la
,... il tanto celebrato lusso orientale fisserà anzitutto la vostra attenzione.
me ne avete persuasa, il mio lusso, la mia mora, tutto scandalizza.
disprezza- tore, avventi, / perché lusso io non ho di monumenti / né
primo e più mortifero effetto del privato lusso si è che quella pubblica stima che nella
l'odore della sua santità -privo di lusso e di ostentazione (un vestito).
. ant. nell'agiatezza, nel lusso, comodamente. armannino, 1-67:
degli scorci, la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto rivela in lui
sotto mostra di voler reprimere il soverchio lusso, vietò l'introdurre nel suo imperio quasi
la crapula d'aristippo, ora il lusso e la loquacità di platone. leopardi,
non fu invenzione d'utile, ma di lusso; e non fu sua, ma
più per tendaggi e per indumenti di lusso. magalotti, 20-218: questa
. sulle belle pareti, sulle poltrone di lusso, sui mobili luccicanti ai qualche gran
indica una persona ricchissima, che ostenta lusso, sfarzo, pompa e vive nell'
di imbarazzi finanziari in mezzo a quel lusso da nababbo. zena, 3-94:
estens. persona ricchissima che ama il lusso e vive nell'agiatezza e nel benessere,
ricorda gli aspetti e le caratteristiche di lusso, di mollezza, di sfarzo, di
. casti, 24-56: in corte per lusso i gran sovrani / soglion talor pur
essere particolarmente prezioso per arredi di lusso); fiocco. g.
e naturalizzare in francia l'arti di lusso, s'ideò di poterne trovare i
che si lascia prendere dati desiderio del lusso ed accetta un appuntamento un po'torbido;
roma antica in tempo del suo maggior lusso non potesse contenere più di quattro in
frequenta ritrovi viziosi e mondani di gran lusso, che gli stimolano la sensualità,
, delle più necessarie come di quelle di lusso. -sm. quanto serve a
... e necessario è il lusso nelle tirannidi. galluppi, 4-ii-325:
consumo voluttuario, pur non essendo di lusso. zanon, 2-xix-230: egli è
vivere con delicatezza, s'addomandano di lusso. 11. mancanza estrema di
, sia di necessita, sia di lusso, come frumento, lana, canape,
la rosa] al ciel dispiega / il lusso de le foglie; / se chiusa
fidiaca. borgese, 1-117: il lusso negligente era il segno di una ricchezza
, ma per lo più è solo un lusso barbarico, con cui lo scrittore orpella
il signore distinto con la femmina di lusso di sua proprietà, come fa attendere
nevate. redi, 16-i-132: questo lusso di freschezza non è per ancora arrivato
astritrice / pompa ed insieme stomacoso lusso / stavano dentro. serafino aqui
posate d'argento niellato e tutto quel lusso sparso a larga mano erano come il segno
de'nostri simili sono stati sacrificati al lusso fastoso che, ad onta di mille
una novità di agglomerati umani, un lusso che si preoccupa delle apparenze, quasi
. con sfarzo, con eleganza, con lusso, spesso ostentato (e non disgiunto
. ridolfi, ii-422: questo [il lusso] preferisce al noce comune [iuglans
-la seta non tiene il nodo: il lusso provoca sprechi rovinosi. proverbi toscani
nelle ore di riposo può permettersi il lusso di noleggiare un'automobile. montale,
un uomo a cui devo questo lusso, queste feste, questi omaggi
il mestiere di scrittore non consente il lusso della normalità ». soldati, x-12:
l'orgoglio, l'alterigia, il lusso, il raggiro, l'intrigo dei cultori
: aveva capito che il troppo lusso, la troppa eleganza nuocevano all'effetto.
in que'preziosi metalli. ma il lusso insaziabile ne consuma non poco. pananti
che nell'ozio partorisce e co'l lusso va nutricando le sue voglie mal nate
commercio, e infine quelle che servono al lusso tollerato e che viene nutrito da manifatture
algarotti, 1-vi-68: nei paesi dove il lusso si può nutrir del proprio, egli
lambruschini, 4-178: eppur tale è il lusso che tante volte si commenda come nutritore
venivano poi le pasticcerie, i fornai di lusso, le uova e la panna montata
patriziato e l'alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante, ma il cilindro obbligatorio del
ridestarono l'industria delle arti ed il lusso. bacchelli, 2-xix-357: quando il
sovra l'uso inutile degli oggetti di lusso, e volgerli a gloria del paese.
buona massaia; sono un oggetto di lusso, un capitale male impiegato come la
usata per la stampa di edizioni di lusso ed anche quale carta speciale per lettere.
, 14-117: ecco una macchina di lusso, bassa e scura, dallo scintillio
spe cifica delle edizioni di lusso); inizialmente cia scuna
olio omfacino per cosa delicata e di lusso. padula, 407: s'impiagano
magnificenza degli adempimenti che la scandiscono; lusso, fasto, pompa (e, con
connotazione spreg., eccesso sfrenato del lusso e delle mollezze, sfacciata ostentazione di
galanti, 1-ii-47: le dissipazioni del lusso, le stravaganti profusioni dell'opulenza debbono
in lavori d'ordinazione per cimiteri di lusso. papini, ii-1109: la letteratura
d'ornamento, monili, suppellettili di lusso destinate all'arredamento o al culto;
volle contrapporre una nuova grandezza italica al lusso orientale del vaticano. d'annunzio,
quelle donne... che il lusso, la miseria, la seduzione, il
miei ormesini. -figur. ostentazione di lusso; fasto. tassoni, viii-1-30
arte, e c'è un po'di lusso, che risica rasentare il difetto.
per lo più al fasto e al lusso, da farsene moneta. tommaseo,
ma per lo più è solo un lusso barbarico, con cui lo scrittore orpella
. -fasto eccessivo, eccesso di lusso. algarotti, 1-i-50: insegnò il
g. capponi, i-59: gran lusso di vesti portavano i francesi nelle città
, per godersi un po'di quel lusso di orpello e cacciare i fastidi,.
xxxvi-19: ambo [la pompa e il lusso] calca- ron la mia fronte bella
-in partic.: confezionato con lusso e magnificenza (un abitoj.
fra le donne, con decoro e lusso da'cavaleri, e sono assai ospitali,
di antichi autori, ostentato oggetto di lusso. moravia, xii-134: precedendomi entrò
al plur., è segno di lusso, di sfarzo o e usato come
, 12-85: parte dell'arredamento d'un lusso pac chiano è rimasto a
le quattro stanzette erano mobiliate con un lusso di paccottiglia, molto pretenziose.
in lavori d'ordinazione per cimiteri di lusso, o nel far ritratti a re
moduli costruttivi che suscitano una sensazione di lusso tranquillo, di pomposità non austera e
sopra porte e finestre negli arredamenti di lusso; cortinaggio o drappo o baldacchino posto
solo suo uso o per comodo o per lusso. 6. classe sociale,
7-330: la bella otero, pagliaccia di lusso. = forma femm. di pagliaccio
è il vero nuovo albergo americano di lusso, e subentra gradata- mente a quello
impiegato in ebanisteria e per mobili di lusso; è ricavato dagli alberi del genere
papini, iv-309: non è prosa di lusso, paludata e raffinata come quella boccaccesca
digestione e nutriente. -pane di lusso: confezionato con farina 00 o o.
ma viver contento, che tanto lusso e tanta infelicità. ibidem [s.
': talvolta la stessa nave di lusso e di delizia. -nelle
stravaganti capellature posticce, alle quali il lusso ha inventati veri nomi, all'imperiale
, 7-488: belle facciate e botteghe di lusso sono un paravento che cela..
con austerità di costumi, rifuggendo dal lusso. -in partic.: accontentandosi di
parcità de'romani le ricchezze ed il lusso. papi, 1-2-48: il soubrany.
era ancora par goletto il lusso, erano in roma oltre a cinquecento
parigino agiato ed ingentilito da tutto il lusso di quella gran capitale, onde pervenire
.: moderazione, frugalità aliena dal lusso. ottimo, iii-468: temperanza
che nell'ozio partorisce e co 'l lusso va nutricando le sue voglie mal nate.
dei generi forastieri ed a pascere il lusso. nievo, 517: se qualche sacrifizio
di chi vive nella ricchezza e nel lusso, assumendo atteggiamenti languidi e indolenti o
quella della potenza, dei piaceri del lusso, della mensa ed altre tali,
, cresciuto nel gran mondo, amava lusso, e piaceri; era passionatissimo per le
, che avrebbero dovuto vedere nel * lusso passivo 'il sostegno della loro agricoltura
, 3-36: arrivati alla pasticceria di lusso sull'angolo di via dei gondi, l'
: cane da campagna e anche di lusso, con opulento mantello. - cane
delle donne che lavorano agli oggetti di lusso degli altri. 3. penosa
e. cecchi, 8-72: città di lusso, godereccia, senza amor patrio,
patriziato e l'alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante. e. cecchi, 5-373:
è connessa l'idea di prestigio, lusso, raffinatezza o, anche, di alterigia
che s'abbia da condannare come un lusso patrizio l'onorato ricordo degli avi? bernari
nell'odore sciroccoso, nei colori di lusso del centro: colori patrizi e storici
sordina parlottano edizioni di poeti di lusso. pattinaggio di carta splendida levigatis
/... / dove il morbido lusso, / la sfacciata menzogna, /
egli [il cane] non aveva il lusso dei sette peccati mortali come l'uomo
maschi che insieme collaborano a sviluppare il lusso femminile, la prostituzione, la pederastia
conculca adulto la giustizia santificante e adora il lusso della gloria. -sensibilità istintiva
per le cose pellegrine divenute necessarie al lusso ed al fasto de'suoi cittadini.
soldati, 2-517: diomedi, pelletterie di lusso... entrò nel negozio.
trabaccolo pencolante... rappresentava un lusso. -in preda ad accentuato rollio
co'il pentolo ae fra pacifico avevi meno lusso... -vedi cosa vuol dire
vestita alla penultima moda, con gran lusso di stoffe. -non essere l'
, 2-18: vi porporeggiava il satrapico lusso, peregrinato fin dal bosforo tracio.
quella povertà essa era una cosa di lusso, tutta bianca, come una magnolia,
arte del musaico, benché di massimo lusso, non è mai stata intermessa da'
imposte pubbliche troppo gravose e finalmente il lusso dei popoli e dei re e gli
la famiglia non si poteva permettere il lusso di mantenere ancora per altri anni il
9-175: consistendo, come dicemmo, il lusso più pernicioso neltintroduzion di manifatture preziose,
ma carnea di spirituali ragionamenti. il lusso questa volta non comparì personato alla grande
uno e nell'altro poema è il medesimo lusso di de scrizione e di
che l'uso continuo e smoderato del lusso: come pure a provare ad un tempo
del pensare, l'ozio, il lusso, la dissipazione, l'egoismo ed altre
, sf. agio, comodo, lusso. aretino, vi-237: dove sono
ed elegante ressa d'una spiaggia di lusso. 2. per estens.
pezzente, da non potersi permettere questo lusso? moravia, vti-23: ti ammazzo sai
di piacere: cane di compagnia, di lusso. carena, 2-187: 'cane di
, 6-145: poco dopo piagnucolò sul troppo lusso e che oggidì più non si sapeva
la spianata. -alla buona, senza lusso. v lancellotti, 244: la
che i cani da guardia e di lusso devono obbligatoriamente portare appesa al collare (
migliavacca e del brivio calzolaio rivaleggiavano di lusso e di celebrità. banti, 9-34:
veterinaria sia montata sul piede non di lusso ma del preciso bisogno. -sul
vesti di seta non debbono essere fatte con lusso né con gran cannoni e piegature,
allora le meretrici, il giuoco, il lusso e tutt'i vizi che tendono alla
ai pioli. cicognani, 3-31: il lusso della strada eran due pioli di pietra
: non sorriso di primavera, non lusso autunnale. verga, 8-450: lo misero
re vittorio, questo enorme pisciatoio di lusso che abbraccia dentro i suoi colonnati bianchi
. g. belli, 155: questo lusso incivile non ancora dai libri si era
che covano una noia appassionata, un lusso contemplativo. -con sineddoche: la
, ordinati e piccoli oggetti, spirano lusso e delizia. cesari, ii-253: andate
veder [kipling] quando si permette il lusso di prenderla un po'alla larga,
te, ch'a scorno / del lusso ingrato al mondo, ingrato al cielo
le edizioni nazionali e le edizioni di lusso sono una bellissima cosa... ma
[oppo] si permette perfino il lusso d'indossare la toga, con certi pluraloni
dilapidasse quei pochi per andare attorno in lusso a fare il vagabondo...,
spartita in due che pareva una spazzola de lusso: ma doveva soffrì de podagra (
, lasciando alle anziane e alle brutte il lusso come unica difesa, deve inventare una
sempre -al pretorio al palazzo reale gran lusso di polke e di seni scoperti -divertimento per
di vivere; squisitezza di gusto; lusso. bisticci, 1-ii-215: era [
! genovesi, 3-147: il presente lusso d'europa (tranne certe poche famiglie
: avete bisogno, non certo di lusso dal quale abborro; ma di certa
, scrupolosità. -anche: ostentazione di lusso. c. malespini, ii-67-233:
grandemente all'incontro alla crapula, al lusso e alle superstizioni... non
in que'luoghi ove non pompeggia il lusso, non poltrisce l'inerzia. balbo,
caratteristiche di notevole comodità e spesso di lusso (e nell'arredamento di una casa
sostenere il suo comodo, il suo lusso e spesso i vizi ancora. bocchelli
dentro tutto era calma e silenzio, lusso antico, reliquie di cerimoniale, polverume di
. pómpe, pónpa), sf. lusso, sfarzo (e la propensione,
, richiesta, ostentazione, dimostrazione di lusso. iacopone, 53-45: o'
continuo crescere, colla pompa inutile del lusso e la mancanza delle necessità, coll'
tumida astritrice / pompa ed insieme stomacoso lusso / stavano dentro. -in contesto antifrastico
e privata; spesa destinata a consumi di lusso, a rare e preziose merci d'
. in senso concreto: ciò che costituisce lusso, pregio, ornamento, mezzo e
ricordarsi. moretti, ii-584: il lusso, la pompa, il decoro del mio
pompa; in pompa magna: con grande lusso di vesti, di ornamenti, di
). fare pompa, vivere con lusso ostentato; ostentare sfacciatamente prerogative e privilegi
pigliava le rendite per pompeggiare in tanto lusso? pascoli, i-698: assale [catullo
lo sente. cantù, 3-165: il lusso pompeggia a detrimento de'bisogni reali.
(ant. pompositade), sf. lusso, sfarzo, fasto, magnificenza,
senso concreto: ciò che costituisce un lusso, un di più rispetto al necessario
suppellettili, di arredi; approntato con lusso e comodità. -anche con connotazione spreg
che ostenta la propria eleganza, il lusso di cui è circondato e ne fa
vanto; abbigliato in pompa magna per lusso e piacere o secondo le esigenze e
. -anche: fornito di oggetti di lusso; che è solito ornarsene; circondato
-condotto fra gli agi, il lusso, l'eleganza (la vita)
nel settecento. 14. sm. lusso, sfarzo, magnificenza, pomposità;
. 15. chi è dedito al lusso, allo spreco, alla vana ostentazione
abitanti in voga il costume ed anco il lusso romano delle terme popolari. -casa
amori delittuosi, resi più foschi dal lusso che li circondava. d'annunzio, i-170
le arti si sostengono co'prodotti del lusso. le città sono popolate ed opulente
fu invenzione d'utile, ma di lusso; e non fu sua, ma degli
frugoni, 2-18: vi porporeggiava il satrapico lusso..., vi sfolgorava il
la moda, anche per sfoggio di lusso e di magnificenza. bianchini [
tavola; alle ornamentazioni della posateria di lusso. c. e. gadda,
sfarzo, pompa o sontuosità; senza lusso, dimessamente. sanudo, lii-210:
-con uso awerb. modestamente, senza lusso. porcacchi, i-371: vestiva civilmente
. semplice, privo di sfarzo o di lusso; modesto, sobrio; non troppo
ricchezza, possanza, conquiste, colonie e lusso dei sibariti, per intendere che tutto
di un sepolcro, ma era un lusso posticcio, limitato all'ingresso, quasi con
povertà e de'natali, a comparire con lusso ed a salire di posto. solaro
-tenere gran posto: vivere con lusso, sfarzosamente. lippi, 6-71:
1-176: non gli artisti di manifatture di lusso, non i letterati hanno fondate le
finestre aperte una cura meticolosa e un povero lusso intorno al letto maritale. malaparte,
di seta non debbono essere fatte con lusso né con gran cannoni e piegature, ma
società più avanzate (consumismo sfrenato, lusso narcisistico, culto della tecnologia più sofisticata
la povertà dello spirito affetta un vano lusso di gonfi e lunghi periodi; chi
quel che in un'altra maniera servirebbe al lusso di ben molti anni? salvini,
, 2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso: in questi
d'un pranzo privato servito con gran lusso e molta gente); d'onore
questi barbari. fagiuoli, v-5: il lusso venne fuor, seco s'unìo /
prediligendo i ristoranti e i locali di lusso e io i caffè più dimessi o addirittura
. palazzeschi, 1-638: ama quel lusso, ne è pervaso, pregno,
sbrecciato che era il suo pressacarte di lusso e me n'andai. cicognani,
, vi-2-51: l'uomo che ama u lusso non ha la forza di anima da
alla osservazione di fenomeni, fenomenalista per lusso d'estetica, presume, nell'acque
volumi, rilegati con certa pretensione di lusso, mostravano impressi nelle costole a oro
, vistoso, pur avendo pretese di lusso e di eleganza (un arredo, un
sempre: al pretorio al palazzo reale gran lusso di polke e di seni scoperti.
del preventivato, abbagliarla col lusso e così legarsela anche per l'autunno
nei gentiluomini e nelle dame tra fioriture di lusso e preziosità sentimentali. savinio, 22-328
ti... di comodo e di lusso siamo tanto indietro che fra noi non
-in espressioni comparative, per indicare il lusso e la sontuosità della vita. arrighetti
... e necessario è il lusso nelle tirannidi. e crescono in esse tutti
esse tutti i vizi in proporzione del lusso, che è il principe loro.
con grande sfarzo o con ostentazione di lusso, splendidamente. tommaseo [s
mandare a scuola privata un figliolo era un lusso che si potevano permettere soltanto le famiglie
e privilegiata della bottiglia di vino di lusso dominava tutto all'intorno. -in
piacere. -voluttuoso (un lusso raffinato). d'annunzio, 8-123
alto del monginevra, tutta verdeggiante nel lusso della primavera, rigata de'suoi fiumi
elevate o anche, semplicemente, il lusso e la ricchezza). petrarca
: a noi piace la birba, il lusso e 'l gioco, / il corso,