abblandiménto, sm. blandimento, lusinga. boiardo, 721: potranno
abondevoli; per meglio esprimere la lenta lusinga feminile e la dolcezza degli amorosi errori
accalappiaménto, sm. l'accalappiare; lusinga ingannevole, insidia. accalappiare
, i-44: non ti lasciar però da lusinga alcuna condurre ad accarezzarlo [il corpo
di accivettare), agg. che lusinga con grazia maliziosa. moretti, 36-182
-trice). che adula; che lusinga, piaggiatore. - anche al figur.
pazientemente ricevuta, a poco a poco lusinga l'animo, sicché dalla fermezza della
, 1-485: adulazione, o vero lusinga, è compiacenzia mostrata al prossimo,
3. figur. allettamento, lusinga, seduzione. leonardo del riccio,
ha fascino, che attrae, che lusinga, che seduce; incantevole, amabile,
2. figur. allettamento, lusinga, seduzione. fra gidio, 1-32
sempre pronti a prestar fede a chi gli lusinga. tommaseo [s. v
sm. l'allettare; attrazione, lusinga; richiamo, invito (fatto con promesse
che alletta, che invita, che lusinga. salvini, 39-vi-188: a poco
allettativo, agg. che alletta, lusinga, seduce; attraente, invitante;
costume di èva, non aveva nessuna lusinga allettatice. cicognani, 9-99: il vestibolo
alienazióne, sf. ant. allettamento, lusinga. giusti, i-506: ho
= lat. allectàtio -6nis 1 allettamento, lusinga, carezza '. alletterare,
2. locuz. -richiamo per allodole: lusinga. specchietti per le allodole: lusinghe
saranno, se troppo amor proprio non mi lusinga, del tutto inutili le tante traduzioni
che l'ammonizione sia fatta senza lusinga. = voce dotta, dal
adulazione... a poco a poco lusinga 1'animo, sicché dalla fermezza della
per ozio, per diletto o per lusinga. sarpi, ii-5: le quali lettere
riebbe. 3. figur. lusinga; insidia, inganno. dante,
, ii-529: fa sempre piacere, lusinga il nostro amor proprio, l'aver indovinato
oscura divenuta, dolce chiara e sonora, lusinga alletta diletta in modo che non pure
lei compatibile desiderio né annullata la di lei lusinga. 7. ant. privare completamente
. scala del paradiso, 296: lusinga [la vanagloria] quegli che è
più piccola occasione, la più leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse fermarsi
un menomo appicco, una più leggiera lusinga,...]. tommaseo,
bene. salvini, 39-iii-153: la sordida lusinga,... è una maschera
maggior dottrina che senno, e maggior lusinga di ricercate parole ed arguzie, che fedeltà
. beltramelli, ii-166: eri tu, lusinga della giovinezza, aroma dei miei giorni
arruffìanatura, sf. seduzione sfacciata: lusinga ingannevole; falso abbellimento.
verga] degli uomin gli occhi / lusinga di quai vuole, e questi poi /
tanto attraente, e fiera la sua lusinga, che stupore non è che uomini
, con l'apparenza, con la lusinga, con il fascino, ecc.)
desiderio, ecc.); richiamo, lusinga, seduzione; fascino.
fortuna estolle! alfieri, 76: dolce lusinga, in un sublime e insana,
salvini, 5-i-405: ciò però non mi lusinga, talch'io non creda che il
/ di nostra vita, e per lusinga o vezzo / mai non s'avvezza,
sua terribile frusta in pugno si lusinga così baldantemente di far più che non fece
genio al teatro, allettavami la dolce lusinga dei componimenti per musica. idem, vi-
e la carne per la domenica, lusinga gli uomini ad allevare bovi da tiro
ignoranza è ignuda d'arte, / lusinga le persone d'esser dotte, / e
frase o atto amorevole; vezzo, lusinga. dante, par., 16-30
blando, agg. che blandisce, che lusinga; suadente; seducente. boccaccio
ho di me stesso, e mi lusinga di essere qualche cosa di più.
, che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza morale che, quand'egli
di persona, e pieno di petulante lusinga, che vien dal bordello. leopardi
, 199: nessun amore, nessuna lusinga di nozze, / persuase orfeo. e
poi lasciando a colui che ora ti lusinga a medicare, lieta ricercherei le triste
di rispetto, a esprimere amorevolezza, lusinga: nel rivolgersi a una persona.
, sf. disus. vezzo, lusinga, moina. pataffio, 3:
imbriani, 1-87: ostinandosi nell'ultima lusinga, cominciò, più minutamente, a
sperar la pace di cui mi date lusinga, ma non so concepirla possibile finché le
: agguato, insidia, raggiro, lusinga ingannevole. pulci, 22-89: e
sottil arte di servii camena / lusinga, o diva. = voce
109: sei quasi brutta, priva di lusinga / nelle tue vesti quasi campagnole.
. guerrazzi, i-307: il cantore che lusinga gl'istinti feroci del popolo non riceverà
libri loro in dono ad aristarco colla lusinga di renderselo propizio e di caparrarsi la
tergo a colui che gli applaude e 'l lusinga, alla stessa maniera colui là più
: né per fatica di maestro né per lusinga o battitura del padre, o ingegno
orrevole ufficio. fagiuoli, 3-5-191: si lusinga, stando sotto / ad un splendido
3. figur. allettamento, lusinga. bruno, 3-712: ecco che
109: sei quasi brutta, priva di lusinga / nelle tue vesti quasi campagnole,
, eccellentissimo signor conte ministro, giusta lusinga che voi a più ragione vorrete adesso
mentre questa [fante] contro mondana lusinga veggo da natura catafratta, quella ch'
credete di poter sostenere, colla cieca lusinga di far un'eroica azione, de'
liquefare a fuoco lento, con la lusinga d'infliggere eguali tormenti alle persone in
, 12-119: vana, inferma, flebile lusinga, che la morte di cesare bastasse
. zimbello. -al figur.: lusinga, allettamento. ariosto, sai.
monti, x-3-349: le fiere alme lusinga / clangor di trombe e nitrir di cavalli
loro ambizione, né i poveri con la lusinga di colonie e di grasso bottino condursi
natura, ove l'immerse / stolta lusinga e una fatai vendetta, / più
soqquadro, ci aspira e se ne lusinga. ma dovrà competere co'tre professori
a quel computo; né mi dava lusinga di più breve aspettativa. cattaneo, iii-4-44
sperar la pace di cui mi date lusinga, ma non so concepirla possibile finché le
briccone! ha moglie, e mi lusinga di volermi sposare! in casa mia
sperar la pace di cui mi date lusinga, ma non so concepirla possibile finché
né questo, che le fiere alme lusinga, / clangor di trombe e nitrir di
tal segno da non valersi a nuova lusinga della loro penitente bellezza,...
ambizione, né i poveri con la lusinga di colonie e di grasso bottino condursi
30-2-69: qui, dove si tratta della lusinga d'amore, che addolcisce ogni pena
conguagliava a quel computo; né mi dava lusinga di più breve aspettativa. gioberti,
. giamboni, 7-102: consideri senza alcuna lusinga ove ha più combattitori tra nella sua
musica vulgare, la quale solamente gli orecchi lusinga. il furore misteriale, cioè de'
mentre questa [fante] contro mondana lusinga veggo da natura catafratta, quella ch'io
di lusso, a tutto quello che lusinga la volgarità e l'ignoranza.
a quel computo; né mi dava lusinga di più breve aspettativa. manzoni, pr
vi è l'osceno piaggiare, la lusinga invereconda, non altro. 2
e poi lo ritraeva; con questa lusinga costringeva gli orsi a star ritti sulle
2. figur. ant. lusinga, vezzo, smorfia graziosa. 1
calunnia attossicati dardi, / né di lusinga insidie affettatrici / sciolser l'affetto che a
delicatamente, lo avvolgeva in una continua lusinga, lo esaltava in ima continua lode
o dolcezza; attrattiva, allettamento, lusinga, incanto. -anche: bellezza,
demagogo; che è fondato sulla lusinga o sul dominio delle masse con
317: quel vago diletto, / onde lusinga amore, / è desiabil esca.
vo suonare a festa; / me non lusinga ambizion di gloria, / violenza mondimi
radicale lax 4 seduzione, adescamento, lusinga '); cfr. la glossa antica
non lo raccogliessero per tramutarlo in segreta lusinga. palazzeschi, 4-11: a lei
. doveva smettere ben presto ogni lusinga di salvare stalla e fienile [dal
fa bella, / quando amor la lusinga e non l'offende; / ma se
/ d'alcun ben finto amore / lusinga i pensier tuoi / co'finti modi
/ per lei, ch'il ciel lusinga, / e 'l sol dal suo cammin
altri, cui molle il cor molce e lusinga / l'amor paterno e la pietà
, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme ch'ad amar mi
, si è mansueta; quando si lusinga, si è pura; piatosamente consola,
torto, e preferite ad una seduttrice lusinga l'onestà e la ragione. foscolo
altrui. petrarca, 211-6: speranza mi lusinga e riconforta / e la man destra
... / la disleal che pria lusinga e prega / il malcauto sansone,
un qualche libro istruttivo, sempre si lusinga d'aver colta l'attenzione degli uomini
delle campagne della divisione italiana, si lusinga di essere, se non distinto dagli
-sostant. bontà, benignità, affabilità; lusinga, allettamento. bibbia volgar.
concreto: cosa o persona che allieta o lusinga dolcemente i sensi. boccaccio,
salimbeni, ix-304: la speranza mi lusinga e mena / d'oggi in domane
. leopardi, ii-299: l'egoista lusinga il suo amor proprio anche col persuadersi
condizione sociale d'impiegato civile, trovò lusinga l'animo dell'operaia, a cui
di scriverne all'imperatore, e si lusinga di veder emendata questa dimenticanza.
emettere l'accennata dichiarazione, nella lusinga di essersi fin qui uniformato ai regolamenti
il mio errore. -illusione, lusinga, speranza fallace. marino, 2-6
esaltazione e realizzazione di verità e non lusinga di ornamento. 2. elevazione,
esasperato ed offeso, sì serve e lusinga. guido da pisa, 1-130:
-figur. ciò che alletta, inganna, lusinga; ciò che induce a fare una
2. figur. inganno, lusinga, allettamento. sacchetti, 212-83:
1-287: per quella rottura tornava nella lusinga di aver a'suoi piedi il più
stormo e mi cammina, / che si lusinga di un'offerta, incontro. /
13-27: poi ch'ogni priego, ogni lusinga esperta / ebbe a minaccie, e
le porte alla vigilante tirannia, che lusinga col bene momentaneo e colla felicità di alcuni
lo rac- cogliessero per tramutarlo in segreta lusinga. montale, 1-93: rapido rispondeva
gloria menzognera / non ascolto io la lusinga. / bella ogni altro se la
13-27: poi ch'ogni priego, ogni lusinga esperta / ebbe e minaccie, e
le parla; e con faconda lingua / lusinga insieme, e prega, / ch'
, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme ch'ad amar
vittorie austriache sul reno, per cui si lusinga di veder presto incatenata tutta la francia
larva che non isparisca allo scongiuro della lusinga né s'allontani a i suffumigi dell'ira
in vano a far dimora / il lusinga aprile e flora. giusti, 3-66
fascinatila, sf. letter. seduzione, lusinga. f. f. frugoni
ha ottenuto questa mia operetta non mi lusinga di aver sempre la stessa sorte.
aquam '; ci piace, o ci lusinga febbre; che è ammalato di una
ogni parte, a ghermirmi, la lusinga. femminèlla (feminèlla),
parla, e con faconda lingua / lusinga insieme e prega, / ch'alfin si
divenuta, dolce, chiara, sonora, lusinga, alletta, diletta in modo che
giammai fervida brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal vero / cammin d'
suonare a festa; / me non lusinga ambizion di gloria, / violenza inorai mi
: sei quasi brutta, priva di lusinga, /... / ma i
1-574: tornando a genova una fievole lusinga gli persuadeva che floriano e la tesoruccia
virginal fiore? tasso, 16-46: empia lusinga certo, iniquo inganno, / lasciarsi
, 12-119: vana, inferma, flebile lusinga, che la morte di cesare
al ruscello / lambisce i fiori, li lusinga e folce. -proteggere, incoraggiare
giammai fervida brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal vero / cam- min
fratterìa, sf. ant. adulazione, lusinga. bencivenni, 4-75: molti ricchi
mio padre, vi sollecita e vi lusinga. colletta, iv-39: la sentenza venne
4. figur. ant. lusinga, moina, blandizie. -anche:
conosci. -ant. adulazione, lusinga. a. pucci, cent.
: ma chi dirà doversi anteporre la lusinga d'un plauso fugace alla riconoscenza più tarda
ha la percezione fulminea della parola che lusinga di più la persona con la quale tratta
, effimero; vanità; compiacimento, lusinga; piacere fuggevole, frivolezza mondana,
vien chiamato il sciocco amante che si lusinga d'essere amato. proverbi toscani, 3
a ottenere i favori di una donna; lusinga, seduzione; avventura o intrigo amoroso
buti, 1-485: adulazione, o vero lusinga, è compiacenza mostrata al prossimo con
labbro / odi il prego sommesso e la lusinga. verga, 2-72: così dicendo
fascia;... ella il lusinga con cotali giocolini. gelli, 15-ii-569:
già mi piacque la berta e la lusinga / di qualche donna giovanesca e bella,
mia, e mi libero d'ogni lusinga e d'ogni spavento. alvaro,
de'cittadini / reai ministro, per lusinga o prezzo / da la via del
profonda, quel gran saluto aristocratico che lusinga le donne borghesi. baldini, 5-157
xix-4-764: prepotenza d'epiteti grandisonanti; lusinga di nomi speziosi. = comp.
sforzi della sua facoltà generativa all'ambiziosa lusinga d'inscrivere nei fasti futuri della famiglia
'graziano', che fa il grazioso e lusinga per ingraziarsi ad altri. 3
una certa aria, per una certa lusinga, in cui la grazia è riposta,
per laude corre 'l folle, / lusinga il grosso volle, / cupido per moneta
al magnifico vestire derivi in parte dalla lusinga di piacere vieppiù alle loro donne.
. salvini, 39-iii-153: la sordida lusinga... è una maschera d'
giamboni, 7-102: consideri senza alcuna lusinga... se i suoi uomini
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. arici, i-163:
. illècebra1, sf. letter. lusinga, allettamento, attrattiva, seduzione.
= voce dotta, lat. illècèbra 1 lusinga, adescamento, allettamento ';
(da illè cèbra 'lusinga '). illeceità, v
sonore / per animar al voi dolce lusinga? -figur. acquistare forza,
: fu inaccessibile e imprendibile a ogni lusinga. saba, 582: materna calma
.. fu inaccessibile e imprendibile a ogni lusinga. 5. difficile da capire
. scherz. ant. raggiro, lusinga. l. bellini, i-53
usare 1'incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. c. i. frugoni, i-5-243
2. figur. adulazione, lusinga, lode eccessiva e insincera.
. che loda, che adula, che lusinga. papini, 27-770: del male
; esaltazione, glorificazione; adulazione, lusinga. — in senso concreto: segno
giorno. -attrattiva, allettamento; lusinga, promessa. g. graziani,
presente mille vediamo intorno, / sulla lusinga incerta d'aver del bene un giorno.
etemità. cesarotti, 1-xl-95: la lusinga più cara è quella di vedermi inciso nel
pianta delle montagne,... si lusinga di poter avventurare con qualche fiducia di
nel vortice m'esalto della lotta / che lusinga e s'indraca / e concrea e
, 3-77: musa, qual ti lusinga inetta voglia? zeno, iv-251: mi
insistenza, sollecitazione. - anche: lusinga. bellebuoni, xliii-446: molte caste
, / il dolce inganno, la lusinga e l'arte / volgano lunge le
che non significhi la verità adulterata dalla lusinga. informagióne, v. informazióne.
la più piccola occasione, la più leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse
ma pur niente m'infrasca e mi lusinga. ritmo nenciale, 1-145: di
ingannagióne, sf. ant. inganno, lusinga. della casa, 2-2-37:
, tranello, raggiro; tentazione, lusinga. livio volgar. [crusca
, agg. che inganna; che lusinga; che tradisce. cassiano volgar.
all'inganno invernale. 3. lusinga, allettamento, seduzione. petrarca,
allettai nel nostro amore, / empia lusinga certo, iniquo inganno. b. corsini
più pura e stesa / ogni senso lusinga ed accarezza. p. verri,
: all'uomo ingenuo / non fa lusinga / certa selvatica / virtù solinga.
cadere vittima di un inganno, di una lusinga. poliziano, st., 1-16
, 1-116: mentre questa contro mondana lusinga veggo da natura catafratta, quella ch'
allettai nel nostro amore; / empia lusinga certo, iniquo inganno. tassoni,
; nulla ti punge; nulla ti lusinga. botta, 6-ii-151: io credo ancora
v. colonna, 1-3: chi mi lusinga o qual cibo m'inesca, /
la satira, per non dire colla lusinga la pasquinata. f. f.
, / non sa quel che lusinga e quel che piace. 8
oceano di insensatezze stampate, colla incerta lusinga di scoprire quando che sia, per
andato a venezia portando seco l'insensata lusinga che la ragazza stia ferma nel suo
volatili. 5. figur. lusinga, allettamento; tentazione. zanobi da
di molta insinuazione. -allettamento, lusinga. fr. corner, li-2-45:
usare l'incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. gigli, 2-148: non potendosi
d'arte e con l'incitazione e lusinga dei ricordi letterari,... si
professa è di tal sorta, / che lusinga veruna a sè non lascia 1 avvicinar
ant. invidia. - anche: lusinga, inganno. giacomino pugliese,
quell'abito, di dar severità alla lusinga del guardo, d'enviri- lire il
. 3. allettamento, adescamento, lusinga. salvini, 39-ii-80: è una
9. ant. che irretisce, lusinga, alletta, attrae. lancellotti,
, seduzione; allettamento, suggestione, lusinga; tentazione. chiaro davanzati, xvi-70
invogliaménto delle invisibili. 2. lusinga, suggestione. oliva, i-2-281:
vivanda. -anche al figur.: lusinga, dolcezza, soavità di parole (
soqquadro, ci aspira e se ne lusinga. b. croce, iv-n-238:
anima e... dolcemente la lusinga, acciocché in alcuna cosa la possa soz
svenevolezza). -anche: allettamento, lusinga. mazza, ii-142: vuoi tu
, insidia, tranello, agguato; lusinga, illusione, attrattiva ingannevole, blandizie.
insidia, tranello, agguato; inganno, lusinga; tentazione, provocazione. giamboni
di don giovanni con accenti ladri di lusinga e di frode. -affascinante, attraente
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. betteioni, i-380:
/ spesso con le sue dita / lusinga, accoglie e spiega / e verso il
lancia per essi, vivo sempre in lusinga ch'essi m'ascolteranno quand'io li
6-17: la dea con languide parole di lusinga incanta l'infelice perché si dimentichi di
, alla carezza delle dita, alla lusinga della voce di lei. banti, 11-471
2. figur. tentazione, lusinga, frode. girolamo da siena,
. 8. seduzione, fascino, lusinga, tentazione; piacere, godimento,
piacevole e lasciva / e dolce aspetto che lusinga e ride. testi, ii-87:
bene. 4. figur. lusinga, allettamento; gioia, piacere.
dal provenz. lauzengier, da lauzenga * lusinga '. lausóre, sm
]: 'leccazampe', di chi servilmente lusinga altrui, per vile speranza o paura.
attrattiva, allettamento; raffinatezza affettata; lusinga sdolcinata. giovio, ii-ii: io
. 3. figur. allettamento, lusinga, attrattiva. g. m.
per un poco d'onore, per una lusinga, per uno poco di utilità o
. ottimo, iii-12: quelli la lusinga e conforta a più leno correre;
né sottil arte di servii camena / lusinga, o diva. -che ha
3. figur. blandizie, attrattiva, lusinga; fascino. alfieri, iii-1-186:
fer lenza. 6. figur. lusinga, allettamento ingannevole. chiaro davanzali,
mai né per fatica di maestro né per lusinga o battitura del padre, o ingegno
letterato che tace la verità e non lusinga che le sole opinioni morrà col suo
occasione per concedere impunemente, o con lusinga d'impunità una simile licenza alle sue azioni
2. figur. adulazione; lusinga; vezzeggiamento. fra giordano, 3-120
2. figur. adulazione, lusinga. 3. nel tresette, giocata
. 3. blandizie, attrattiva, lusinga; fascino. vasari, 1-561:
risposta cade a livello sopra chiunque si lusinga con dire che non intende mai discacciar
267: iddio ci alletta e lusinga ad amare pure i beni del cielo
s'innostri, / non sa quel che lusinga e quel che piace. -che
losènga e deriv., v. lusinga e deriv. losinga e deriv.
losinga e deriv., v. lusinga e deriv. losmarino, sm.
figur. apparenza sfarzosa e ingannevole, lusinga menzognera. lucini, 59: valeva
in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. manzoni, pr. sp
m. di luscinia. lusinga (ant. lo$étiga, lo$inga, lozénga
ant. lo$étiga, lo$inga, lozénga, lusinga, lusingna, luxénga), sf
/ non ti vinca per gioco / lusinga di buffone. francesco da barberino, ii-184
per laude corre 'l folle, / lusinga il grosso volle. dante, inf.
essere la poesia finzione, ne nasce la lusinga nel principe, che, seducendo egli
sussulta. che è questo? altra dolce lusinga? -parole di lusinga: parole allettatrici
? altra dolce lusinga? -parole di lusinga: parole allettatrici e ingannevoli. dante
: la dea con languide parole di lusinga / incanta l'infelice perché si dimentichi
poi ti vende cara / la sua lusinga amara. ballate del sec. xiv,
, alla carezza delle dita, alla lusinga della voce di lei. alvaro, 5-14
aurea volgar., 16: per maliziosa lusinga e fasda sposizione de la scrittura,
per fatica di maestro, né per lusinga o battitura del padre...,
divine sembianze, di dar severità alla lusinga del guardo, d'en- virilire il
superbo, un dolce sguardo, / una lusinga di vedute donne / giammai non ispuntò
: sei quasi brutta, priva di lusinga / nelle tue vesti quasi campagnole.
voluto rapire al pomo dell'asfaltide la lusinga di una scorza lieta di bellezza e
toma... con la gentile lusinga di qualche fiore solitario tra le pietre.
venustissima veneria reale,... lusinga del peregrino, maraviglia delle fabbriche campereccie
fra poco / d'altra menzogna bella di lusinga. pea, 7-117: più della
. pea, 7-117: più della lusinga dell'affare per cui mi sarei mosso,
quell'alma / non mi tor la lusinga. alfieri, 5-21: la sola
mio cuore nella dolce speranza, o lusinga, di giovare quando che fosse ai
e tu stesso me ne avevi data lusinga. foscolo, sep., 6:
più piccola occasione, la più leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse
,... qualunque più dolce lusinga del futuro, e di vivere unicamente
. credetemi. guglielminetti, 73: buona lusinga è cara a giovinezza.
si concede ad animo gentile qualche urbana lusinga. 6. locuz. tenere
6. locuz. tenere a lusinga: lusingare. leggenda aurea volgar.
; la seconda, per tenere a lusinga lo re turbato acciò che si mostrassero
= dal provenz. lauzenga 'adulazione, lusinga ', deriv. dal frane.
sm. ant. e letter. lusinga, adulazione, blandizie. anonimo
(ant. losingante). che lusinga, che blandisce, che adula.
• lusinganza, sf. ant. lusinga, allettamento. cicerone volgar.
vestimenti. = deriv. da lusinga, col sufi, -anza, di influsso
lunghe e corte, / chi più lusinga, a maggior mal riserba. b.
o quel nimico / che, con falsa lusinga / di simulato amico, / fallace
, / fallace pur m'alletta e mi lusinga: / per tenermi ognor fisso /
segneri, ii-133: così il misero si lusinga sempre e si adula nella propria malvagità
si forza, / e tanto 10 lusinga e lo trastulla / ch'egli fuori di
1-236: la donna che di mestiere lusinga, alla bisogna che ha sollecitato, dopo
. ferrari, 3-168: il primo che lusinga la moltitudine, la conduce grossolanamente alla
petrarca, 128-23: vano error vi lusinga; / poco vedete, e parvi veder
, 12-18: tale tentazione dolcemente la lusinga [l'anima] acciocché in alcuna cosa
amore] in ch'io sperava lei lusinga, / che me e gli altri crudelmente
a soffrir che, mentre ei mi lusinga, / la fuligine e il fumo
usanza mi trasporta, / speranza mi lusinga e riconforta. -ammansire.
che fare a'savi, con parole umili lusinga i parvoli. cavalca, 16-2-256:
guidi, xxx-5-296: qual piacer ti lusinga / d'abitar queste selve? g.
, che c'era bisogno, ci lusinga colla sua ombra. giostra delle virtù e
. boccaccio, viii-1-186: la carne ne lusinga con la dolcezza de'diletti temporali,
la suo melodia / la luce mi lusinga / donandomi nel cuor nuovo splendore.
fa bella, / quando amor la lusinga e non l'offende. tasso, 14-75
e lasciva / e dolce aspetto che lusinga e ride. mascardi, 2-149: coloro
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. alfieri, i-23:
dall'ombra della tettoia, proprio non mi lusinga. bacchelli, 1-i-365: scacerni aveva
corpo fassi d'elementi frale, / lusinga e sensi e l'anima combacte, /
, o che pare più tosto e lusinga i nostri sentimenti. g. soranzo,
. bini, 1-48: come mi lusinga le nari. soffici, v-5-314: dipinti
cantù, 480: deh come ne lusinga la languida vitalità anche il più fioco
: là 've zefiro amico / vaneggiante lusinga, / confondendo il susurro / con l'
n-iii-668: come l'arte de la cucina lusinga a la medicina, il calunniatore a
e non è proprio, perché nella lusinga c'è sempre un mal senso.
lusingare. — anche: mezzo di lusinga, di allettamento; lusinga, per
mezzo di lusinga, di allettamento; lusinga, per lo più insistita e importuna;
mala intenzione. ottimo, i-327: lusinga è chiamata in latino 'adulatio'; e
coralli. = deriv. da lusinga.
solito lusingare, che è incline alla lusinga; adulatore, lusingatore. giamboni,
lusingatore o di adulatore; che esprime lusinga o adulazione; che ha come intento
(plur. -ghi). ant. lusinga. cicerone volgar., 3-77
suo. = var. di lusinga, con cambio del genere.
voluntate. = deriv. da lusinga. lusino, sm. marin
calle palustre / mi richiama, e lusinga, e mostra il varco, /
devo fargli àpparire il gioco, che lusinga mente e sensi colla lustra del diletto
che sberluccicano. -per estens. lusinga, allettamento. -anche: illusione,
2. figur. adulazione, lusinga. = femm. sostant. di
o, anche, che stupisce, lusinga, alletta. ciro di pers,
, 1-236: la donna che di mestiere lusinga alla bisogna che ha sollecitato, dopo
promessa fama, dice che mal si lusinga per quella strada e c'ha brama
seduzione (di una persona); lusinga, allettamento. tarchetti, 6-ii-340:
astro maligno velenoso influsso, / aurea lusinga di ricchezza o, figlio / di
conte briccone! ha moglie, e mi lusinga di volermi sposare!...
., 16: per maliziosa lusinga e falsa sposizione de la scrittura,
genio civile. 3. lusinga, illusione. ghislanzoni, 36:
3. adulazione, allettamento, lusinga. = deriv. da mandolino.
frugalissimi loro alimenti. -blandimento, lusinga. algarotti, 1-iv-428: la più
usanza mi trasporta, / speranza mi lusinga e riconforta, / e la man
con tutti i mantici della lode e della lusinga, perché non rifiutasse anche quel partito
propri voleri; intrigo, maneggio; lusinga; raggiro, complotto; intrallazzo.
più piccola occasione, la più leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse
colui un menomo appicco, una più leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse
le visioni le opinioni di chi si lusinga. leopardi, 7-11: forse alle stanche
/ mentre che ancora intorno il mar lusinga. michelangelo, iii-3: caro m'
questo suono menzogner. varano, 1-457: lusinga è questa / d'un sogno menzognero
come gente mercenaia, imperò che ciascuno che lusinga, sì è servo. s.
in, tutte le cose, che lusinga i poteri e ne ottiene i favori.
, 1-236: la donna che di mestiere lusinga, alla bisogna che ha sollecitato,
è composta ancora la leggiadria che ci lusinga nel parlare elegante: e questo si
], 25-46: come si può con lusinga da ingannatrice promettere che i mettitori riavranno
. 10. dolce allettamento, lusinga. -anche: parvenza ingannevolmente buona,
mimma, sf. tose. moina, lusinga. = femm. di mimmo1-,
inganni di questa fortuna, che ci lusinga con false minacce, sono troppo occulti ai
, xlvii-275: se 'l mondo ti lusinga, il ciel minaccia, / e
. casini, iii-15: piace la lusinga, ma per lo meno si vuole che
c. gozzi, i-302: puerile lusinga riguardo a una comica. lusinga..
puerile lusinga riguardo a una comica. lusinga... ch'io paleso francamente
roero, 1-i-105: ognun quaggiù falsa lusinga invita, / ed impensata perché vien
... stimassero più che sotto lusinga sì allettatrice si nascondesse mistero, onde
un amico del vostro peso, la lusinga del mio amor proprio... han
. fissandomi negli occhi mi modellavi nella lusinga che io stesso favorivo; per cui non
, a un punto di vista; lusinga, allettamento. -anche: atteggiamento affettato
moinerìa, sf. letter. lusinga (per lo più affettata e leziosa
letter. che fa moine, che lusinga, che blandisce; adulatore, lusingatore.
, cui molle il cor molce e lusinga / l'amor paterno e la pietà de'
cetra / che le selve non pur lusinga e molce, /... /
con modo allegro e dolce / così lusinga il suo marito e molce. gabrielli,
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. pindemonte, ii-290:
più pura e stesa / ogni senso lusinga ed accarezza. c. i.
è cagione di questa melodia esteriore che ci lusinga gli orecchi con la varietà de le
usa la frode, l'inganno, la lusinga, la menzogna nei rapporti sociali,
riusciva altrui in dolore, d'una lusinga mortifera, d'un negro fatale incanto.
aurea volgar., 16: per maliziosa lusinga e falsa sposizione de la scrittura,
ant. allettamento morboso, seduzione, lusinga. patrizi, 2-74: de
raggiro, inganno. - anche: lusinga che costituisce un'insidia, un tranello
. d'annunzio, i-212: ascoltò la lusinga e ne fu vinto. panzini,
né per fatica di maestro, né per lusinga 0 battitura del padre, o ingegno
nieghi. b. corsini, 70: lusinga e prega, / ed ella pur
. 5. maffei, 67: si lusinga / che a spettacol sì atroce alfin
riusciva altrui in dolore, d'una lusinga mortifera, d'un negro fatale incanto
/ oggi l'orecchie e i cor tanto lusinga. peri, 9-17: amor la
adorato, / un placido riposo a te lusinga. 2. per lo più
, un dolce sguardo, / una lusinga di vedute donne / giammai non inspuntò molle
piè. -figur. allettamento, lusinga; seduzione. tasso, 14-50:
/ ma niente m'infrasca e mi lusinga / e già corsi al romor son
degnino emettere l'accennata dichiarazione, nella lusinga di essersi fin qui uniformato ai regolamenti
serafino aquilano, 131: pur me lusinga [il cuore], onde io,
, / non ti vinca per gioco / lusinga di buffone. dante, purg.
più piccola occasione, la più leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse
assaggiare e a bere il veleno della lusinga, come appunto quando un giovan dice
... stimò col suono della lusinga assopir noi onde gli offerissimo mezzo di
, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme eh'ad amar mi
vita. guerrazzi, 31: non lusinga di speranza nessuna, non prezzo turpe
un orpellamento, una adulazione, una lusinga che una casta e severa verità.
sia di latte un seno, / che lusinga non può d'oggetto osceno / della
premio è base, / ma la vana lusinga e 'l merto osceno, / disdegno
ché poi ti vende cara / la sua lusinga amara. 2. dimin
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. -che si accompagna
agoni, / sempre la musa alma reai lusinga. f. f. frugoni,
antepose le scarse palme domestiche ad ogni lusinga di più solenne trionfo. guerrazzi, 87
pratica erotica. 2. figur. lusinga, adulazione. oliva, 1-2-51:
orecchio e te talor blandisce / una lusinga, al giovane procace / la paludosa
lumache. 4. figur. lusinga amorosa rivolta ad altra persona; seduzione
mai. 4. figur. lusinga, allettamento. b. pino,
minaccia o rischio nascosto. -anche: lusinga, allettamento, tentazione, seduzione.
ma le civette chiamano'. spesso la lusinga e il desiderio fanno venire meno la
o un sogno da disperati o una lusinga proprio da donnicciuole. carducci, ii-15-310
petrarca, 128-24: vano error vi lusinga; / poco vedete, e parvi veder
soave, una paroletta accesa, una lusinga, d'uno amore in un altro
]: 'pasta'per 'macchia, arte di lusinga, furberia soppiattona '. di chi
guasti da pece idealistica. 6. lusinga amorosa, seduzione. bacchelli, 2-242
ch'io parlo per verità, non per lusinga o per cortesia, vegga alcuni segni
corsetto e nude mostrar le poppe con lusinga oscena '. -satireggiare.
ma dopo qualche tempo cominciai a perdere ogni lusinga. foscolo, 1-192: non sonno
non proprio peregrinamente, anzi cedendo alla lusinga di alcune teoriche o di alcune sentimentali
. -in senso religioso: tentazione, lusinga. s. gregorio magno volgar.
la salute dell'anima; tentazione, lusinga peccaminosa. fra giordano, 2-216:
del moralista; tantoché egli racquistò qualche lusinga di averla piegata, ma la sua vittoria
ai pesci: ciò che costituisce una lusinga, un allettamento. carducci,
un amico del vostro peso, la lusinga del mio amor proprio... han
cattaneo, iv-1-3: il petente si lusinga che in mancanza di merito migliore il
, 829: aveva ancora ima lontana lusinga che quei suoi mali diportamenti provenissero da
piacere / di gloria il petto giovenil lusinga, / di qua turba e di
alla condiscendenza o, anche, alla lusinga; tolleranza, indulgenza; generosità,
'l suo talento. -atto di lusinga o di seduzione. ottimo, i-305
ottenerne favori e vantaggi; adulazione, lusinga (anche nella locuz. per piaggeria)
di piaggiare), agg. che lusinga, che assume modi e atteggiamenti adulatori.
menzini, 5-286: uom, che altrui lusinga e piaggia, / poi te l'
un traditore che sempre ne piaggia e ne lusinga e che non cerca per lo più
(femm. -trice). che lusinga, che blandisce, che adula con parole
femm. -a). che adula, lusinga, blandisce. magalotti
de'cittadini / reai ministro, per lusinga o prezzo / da la via del dever
, è distrutto. -allettamento, lusinga. libro delle lamentazioni di geremia volgar
grande scacazzata di versi, ma tutti sulla lusinga che il parto dovesse esser maschio.
petrarca, 128-24: vano error vi lusinga: / poco vedete, e parvi
: tale è il suono col quale si lusinga il cavallo od altre bestia dimestica carezzandola
figure poetiche, ma perfino poeta pomografico lo lusinga e gli insuffla metafore oscene ricavate dall'
predicatore miglior di voi. ad ogni lusinga del senso il cuor vostro fin da'
bresciani, 6-iv-28: il giovinetto, alla lusinga d'un presentuccio del brigadiere, indicò
in errore o si illude o si lusinga qualcuno, sorprendendone la buona fede e
sedici anni.. allettamento, lusinga. ibro detta natura degli animali
natura di questo sapor prezioso, che lusinga i palati anche stupidi o guasti.
prezzarlo. -prestare ascolto a una lusinga. metastasio, 1-ii-147: le lusinghe
si prezza / aflor che ei la lusinga e l'accarezza, / tal divenne la
ii-170: sei quasi brutta, priva di lusinga / nelle tue vesti quasi campagnole.
proponi e di'questa problema... lusinga il tuo marito e sì lo priega
strale. b. corsini, 70: lusinga e prega, / ed ella pur ritrosa
orecchio e te talor blandisce / una lusinga, al giovine procace / la paludosa
. cicerone volgar., 1-168: la lusinga non solamente sta male ad amico,
, / sì che potessi almeno partir colla lusinga / che non sia questa volta l'
ostentatamente conservato anche di fronte ad ogni lusinga massmediologica, per preparare uno spettacolare rientro
-in partic.: allettamento dell'amore, lusinga della vita. petrarca, 76-1
). monti, iii-17: la lusinga di avervi qui in breve fa nascere
, mentre che siamo giovani, ci lusinga con isvariati diletti..., quando
: quest'autore [freud] si lusinga, com'è noto, di scoprire i
inezia..., divenne poi lusinga d'orecchio e salsa e condimento di
colla pulsazione scambievole, introducono una maravigliosa lusinga e incanto. sacchi, 133-117:
inalza; nulla ti punge; nulla ti lusinga. sestini, 109: io
sino al grado profondissimo del disprezzo, si lusinga di sopravvivere alla punizione di chi l'
prezzo, / con parlar che tradisce ti lusinga, / ti rubba sempre. g
della sua concupiscenza scorretta, sorrogò alla lusinga inutile una violenza sfrenata. idem,
gl'inganni di questa fortuna che ci lusinga... sono troppo occulti ai nostri
ai leti e fortunati amanti / e lor lusinga, a lor porgi conforto, /
era stata indicata a sua maestà qualche lusinga di partecipare delle conquiste. gioberti, ii-27
favola della città. -corteggiamento, lusinga. sinisgalli, 3-93: cara amica
né chiuse mai simulator codardo / bassa lusinga o riso menzognero. pea, 7-562:
. -in senso negativo: illusione, lusinga, inganno, tranello, trappola mortale
prigioniero. 2. figur. lusinga, tentazione. leggenda aurea volgar.
/ ma de'vecchi i più saggi anco lusinga. f. f. frugoni
cede rampognando e con ramarico; alla lusinga ci pieghiamo volentieri e con diletto.
cede rampognando e con ramarico; alla lusinga ci pieghiamo volentieri e con diletto.
vi ricrea nelle stelle, che vi lusinga nelle iridi, che vi rapisce ne'fiori
agguatando vola d'intorno o mal confortando lusinga o minacciando spaventa. vengeli volgar.,
luci. 4. che alletta, lusinga irresistibilmente. g. gozzi, 1-iii-44
, per quello amore / che mi lusinga e comanda ch'io dica, /
requièbro, sm. ispan. lusinga, adulazione. bùgnole sale,
marmagliacce nere. cesarotti, i-xxxvm-334: ella lusinga ad un tempo in me due specie
rete. 3. figur. lusinga, allettamento, mezzo di seduzione (
di nuovo in senso di speranza o lusinga. = comp. dal pref.
parti della fisica sembrino oggimai lasciar poca lusinga d'ulteriori scoperte, pure il campo
, maggior dottrina che senno e maggior lusinga di ricercate parole ed arguzie che fedeltà
la speranza del guadagno e dell'onore lusinga colla certezza della ricognizione. scaramuccia,
di fumi o di denaro, non lusinga la dignità dell'architetto; e.
troppo errato, se vaneggiate in cotesta lusinga. 4. ritornato in possesso
causa latente di questa contradizione e nella lusinga di rilevare plinio da tale supposto fallo.
. e soprattutto l'arte adulatrice che lusinga l'altrui vanità, o migliorando l'
parte degli odierni giudizi volge a tale lusinga, omaggio commoventissimo al enio d'un
europa addottrinata... è una lusinga così dissennata che i gesuiti medesimi non
ordine del mondo per conservare una qualche lusinga. carducci, ii-1-250: infamoni,
venuta. -rendere più allettante una lusinga. g. zane, 77:
l'antiquo serpe admuggia tanto rio / si lusinga et adesca col suo amo / sì
, / giungi a molli sospir dolce lusinga, / a le lusinghe 1 vezzi,
, / giungi a molli sospir dolce lusinga, / a le lusinghe i vezzi,
piè fugace e... l'umil lusinga / ella sprezzò dell'amator selvaggio,
ella mi rende... mi lusinga a tal segno che né il naturai mio
logiche. bonati, 56: si lusinga [l'autore che sta compiendo un
, infatti, alcun popol moderno aver lusinga di variar altrettanto che i greci il
, che m'ama. / e'mi lusinga, e io pur mi ritorzo,
affeziona all'uomo, il segue, il lusinga. -che serra petali e foglie quando
ritrosa. b. corsini, 70: lusinga e prega, / ed ella pur
far prova, / se forza, se lusinga, acciò tu n'esca, /
casa solinga, / che ha pur qualche lusinga nel suo gran sopore di morte.
l'aure dolci i sonni estivi / lusinga sotto tombra occulta e bruna; / e
, 6-07: tu a la porta umilemente lusinga la crudele donzella e lassa su lo
, i-5-45: ei la riverisce e la lusinga / con umil volto e salutevol gesto
fu fatta una sanguigna emorroidale e datami lusinga che ne avrei ricavato gran giovamento.
, talvolta, insincera; adulazione, lusinga. fagiuoli, iv-84: nasce allo
la satira, per non dire colla lusinga la pasquinata. goldoni, xii-137: dice
di sbaciucchiare bambini per fiacca tenerezza o lusinga, potrebbe pur dirsi 'sbaciucchiatore'.
grande scacazzata di versi, ma tutti sulla lusinga che il parto dovesse esser maschio.
d'arte e con rincita- zione e lusinga dei ricordi letterari,... si
, a un raggiro, a una lusinga ingannevole o, anche, agli effetti
da essere ingannati dalla scalterità e coverta lusinga. = deriv. da scaltro
1-312: la chiesa di roma prima lusinga i greci imperatori, poi li tradisce
a coglierlo in disparte, / si lusinga ella di scambiar le carte. =
sotto finta di accarezzarle collo strofinaccio della lusinga. qualor volsi gabbar alcuno, il
, che non isparisca allo scongiuro della lusinga né s'allontani ai suffumigi dell'ira
sotto gli occhi di vostra altezza 15. lusinga, intensa (ma per lo più fallace
corti, / nidi d'insidia e di lusinga e scole / di frodolenta sapienza arcana
e implacabile. 3. che lusinga, che trae o può trarre in inganno
essere la poesia finzione ne nasce la lusinga nel principe, che, seducendo egli o
penale, 526: -adulazione, lusinga più o meno fallace. 'seduzione
sino che il delirio dell'amore ci lusinga di conservare in noi per l'avvenire una
avea, ma perché il viver mio lusinga e speme / era dell'amor
l'esempio, l'amichevole insistenza, la lusinga, la seduzione, la fondatezza del
mio cuore nella dolce speranza, o lusinga, di giovare, quando che fosse,
, astuzia e sfrontatezza, fascino e lusinga. pratolini, i-82: mafalda non
che nella sua [della fortuna] lusinga pensiamo di poterci sicuramente addormentare, con
chiuse: mai simulator codardo / bassa lusinga o riso menzognero. foscolo, xvi-534
fuori e di dentro. -che lusinga, blandisce, alletta. moretti
! » 4. attrattiva, lusinga, allettamento irresistibile, che spesso nasconde
e seducente. -figur. persona che lusinga, che inganna, che induce in
vanità sistematica,... si lusinga di poter avventurare con qualche fiducia di
soave, una paroletta accesa, una lusinga, d'uno amore in un altro
e noia. 2. figur. lusinga, allettamento, blandizia. f.
agg. e sm. ant. che lusinga, adulatore. alticozzi, 2-22:
man ritta / suonar non lunge la lusinga e il soldo. saba, x-86:
solleticazióne, sf. letter. allettamento, lusinga. scota. pagano, 1-264: lucullo
risa come margutte. 3. lusinga, allettamento, attrattiva. razzi,
scrivo sonnecchiando (tu ridi, della lusinga!). no, sonnecchio di una
la satira, per non dire colla lusinga la pasquinata. d. contarin,
-figur. ciò che alletta, che lusinga; espediente messo in atto per persuadere
xix-4-764: prepotenza d'epiteti grandisonanti; lusinga di nomi speziosi quai sono amor puro,
diede / a questaegual, ch'or ne lusinga. -prospettiva di un buon raccolto
in sé medesimo che spesso chi soverchiamente lusinga tradisce. fagiuoli, ii-21: al-
al merito e detto per adulazione o lusinga (una lode). marini,
cetra, / che le selve non pur lusinga e molce, / non ur
le labbra tumide il comando / in lusinga servile iscivolò. 28. mostrarsi
di frasi spuntò la segreta e affannosa lusinga di divenire il cantastorie stipendiato dalla nazione
truffatori] hanno fra le altre una lusinga, che ti mettono in isperanza di utilità
volgar., 16: per maliziosa lusinga e falsa sposizione de la scrittura sforzerassi
. -non farsi più sentire (una lusinga). aretino, 10-27: se
1-211: vero è che più spesso la lusinga di acquistar grandi ricchezze...
chi finge ritrosia; cerimonia, moina, lusinga. buonarroti il giovane, 10-931:
i quali il corso della nimica vita lusinga con ingannevoli diletti. della casa,
caprone. 2. figur. lusinga, allettamento irresistibile. aretino, iv-3-260
re. cesari, 7-162: solita lusinga ed arte dei servi per guadagnarsi i padroni
del sensibile. 2. lusinga, adescamento amoroso. g. b
mira a farlo usando la dolcezza o la lusinga (un discorso, un'argomentazione)
. cedere a un invito, a una lusinga. lucini, 13-141: rimirarle [
suasiva, sf. ant. allettamento, lusinga. garzoni, 8-125: quelle suasive
, che non isparisca allo scongiuro della lusinga, né s'allontani a i suffumigi dell'
viene dalla parte materiale dell'uomo); lusinga, allettamento che esercita, forza con
ecc. con l'astuzia, la lusinga, il raggiro; indurre qualcuno a spendere
, i-221: te l'ignaro tepor lusinga e molce. manzoni, pr. sp
bacchetti, 12-126: così la lusinga ebbe la sua piena efficacia sul
provvisorio. cavalca, 20-529: temporalmente lusinga la gola, ma poi dà tribolazioni
, / che le selve non pur lusinga e molce. monti, vi-426: tu
misericordia. 2. approccio, lusinga, corteggiamento amoroso; adescamento. v
. che attira, che piace e lusinga; allettante. d'azeglio, 2-89
del profondo mio ossequio, e per lusinga che vi degnerete proteggerla, come umilmente
dei leopardiani-paolotti! 4. che lusinga, che alletta. bacchelli, 2-xxiv-992
m. palmieri, 1-22-36: lusinga [la donna] el tacto e sensi
perché la scuola seduce con questa aristocratica lusinga: uscirne titolato, esente dal lavoro
potè in noi natura assai, / la lusinga del genio in me prevalse, /
torturatore dei suoi simili. -che lusinga senza concedersi (una donna).
5. motivo di allettamento o di lusinga a cui è difficile resistere.
-figur. insidia, inganno; lusinga amorosa irresistibile. francesco da vannozzo,
figur. inganno, tranello, insidia; lusinga, seduzione, allettamento irresistibile (anche
consorte si sforza, / e tanto lo lusinga e lo trastulla, / ch'egli
grandi. -figur. allettamento, lusinga insoddisfatta; tormento che ne deriva.
che sì ben la conforta, e la lusinga / poi si accommiata, e senza
lor congiunta codardia tremante / e bilingue lusinga e rea menzogna / frode infine, e
3. figur. ciò che lusinga, che seduce, che attira irresistibilmente.
. 2. figur. che lusinga, che attira irresistibilmente. lucini,
, seduce o, anche, chi lusinga per carpire la fiducia o i favori
figur. raggiro, inganno; adulazione, lusinga ingannevole. g. gozzi, i-25-82
colpo. 4. figur. lusinga, seduzione in partic. amorosa; ciò
occasione per concedere inpunemente, o con lusinga d'impunità una simile licenza alle sue
a corteggiare, a sedurre; premura, lusinga. guido delle colonne volgar.
più finga, / quando più ne lusinga, / per traboccarne in più profondi affanni
petrarca, 128-24: vano error vi lusinga; / poco vedete, e parvi veder
/ mentre che ancora intorno il mar lusinga. fausto da longiano, iv-125:
boccaccio, viii-1-186: la carne ne lusinga con la dolcezza de'diletti temporali,
astro maligno velenoso influsso, / aurea lusinga di ricchezza, o figlio / di pallida
lontana negli anni: / amorosa senza lusinga, virginea senza timore, casta e
. petrarca, 128-25: vano errore vi lusinga; / poco vedete, e parvi
bellezza, leggiadria, vezzosità. -anche: lusinga erotica, grazia ammiccante. alamanni
). letter. che vezzeggia, lusinga, blandisce. -per simil.: che
. -anche: moina, smanceria, lusinga, civetteria.??
il suo dire m'infiamma e mi lusinga: ma io non credo di poter vincere
siderio sensuale. - anche: seduzione, lusinga amorosa. = comp. da viscere
commosse cosma. -chi lusinga, chi blandisce per accattivarsi simpatie,
-ciò che costituisce un allettamento, una lusinga, una tentazione. bembo,
di protesta, di richiamo, di lusinga, di ammonimento, di incitamento per
. che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza morale che, quand'
per un poco d'onore, per una lusinga, per uno poco di utilità o
, sm. ant. allettamento, lusinga ingannevole, volta per lo più a deridere
zimbel secondo al fischio. 3. lusinga, allettamento, per lo più messo in
. flatterìa, sf. adulazione, lusinga. = dal fr. flatterie (
: mescola [aristofane], imbroglia, lusinga il popolaccio con parole cucinesche (con
rna insaponata, sf. adulazione, lusinga. costo, 3-69: or
. (femm. -trice). che lusinga, adulatore. de amicis,
mandolinata, sf. adulazione, allettamento, lusinga. c. bertolazzi, i-365