ne stavano ora come abbarcati in un lurido quartiere all'ultimo piano. abbarcatura
di una plebe. pirandello, 8-253: lurido, irsuto, colui aprì la lingua
suoi mini, / come uno straccio lurido, gettata / questa terra di fucci
.. finiva sotto il fanale di un lurido bordello. moretti, 185: quanta
ma il più spesso, il più lurido, il più sformato brulicame era de'contadini
(gli occhi); sporco, lurido. iacopone, 22-49: o casa
bene il collo ernestino, il figlio del lurido e sciamannato maestro del villaggio! come
a dio, come un mendico cencioso, lurido. giordani, ii-82: compaiano ai
2. per simil. luogo sporco, lurido, schifoso. pavese, 7-141:
dalle cimici. -per estens.: lurido, infetto. baldini, i-642
carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido e tristo. mazzini, i-729:
, scomposto, trasandato, sudicio, lurido. landò, 32: gran moltitudine
carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido e tristo. -figur.
padule. 3. sozzo, lurido; coperto di escrementi. sacchetti,
. 3. figur. sozzo, lurido, spregevole, abietto. -anche sostant
2. figur. sozzo, lurido, vile; spregevole, turpe,
-per estens. luogo molto sporco, lurido. di giacomo, ii-851: è
lor faccia immortalmente esangue, / dal cui lurido labbro un lungo usciva / disperato fra
scorie, da rifiuti; sozzo, lurido. baldi, 412: addimandavano tapi
, gridò il primicerio, o il lurido malcreato! fogazzaro, 7-378: non pochi
occhi, sola, in un qualche lurido giaciglio come una bestia infetta.
gli dibatte il core, / e un lurido pallor d'invidia e rabbia / e
fuori infradiciava tra la nebbia bassa un lurido tramonto di novembre. 2.
... intasato come una cartuccia e lurido come uno strofinaccio di cucina.
volto? 2. orrido, lurido (un luogo). -anche: equivoco
vivo risplende / un lampeggìo su 'l lurido pantano. manifesti del futurismo, 91:
lucini, 11-435: napoli: rimase il lurido dell'anima e del corpo; lo
ai moti del '3i era succeduto un lurido governo di cardinali legati che adoperavano assoldate
ispira repulsione e disgusto; sozzo, lurido; ributtante; laido (una persona
2. per estens. sporco, lurido, imbrattato. viani, 4-49:
letame e di escrementi; sporco, lurido. sacchetti, 152: già
al caffè di ro, localùccio piuttosto lurido. = sostant. di locale1
lordissimo). sporco, sudicio, lurido, lercio; imbrattato di sudiciume,
, inzaccherato, infangato. -anche: lurido, imbrattato, sudicio. guidotto da
'. lurdo, v. lurido. luridaménte, avv. in
penoso. = comp. di lurido. luridézza, sf. bruttura
vuoto. = deriv. da lurido. lùrido (dial. ant
i compagni... avevano scovato un lurido vestito della marianna. misasi,
.. giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con una chioma boscosa
7-125: si cavò dalla saccoccia un lurido taccuino imbottito di fogli tenuti insieme con il
carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido e triste; avevano la barba lunga,
(219): potè contemplare il lurido e recente soqquadro]. mamiani,
. ma in quella atroce guerra il lurido fantasma dell'inquisizione disparve; cominciò il
ed imperterrita da galantuomo, ma col lurido aspetto di persona rea di mille delitti
. ai moti del '31 era succeduto un lurido governo di cardinali legati che adoperavano assoldate
. e. cecchi, 5-220: il lurido diverbio di quella sera fu come lo
vi avemmo parte: nascosti in un lurido patto d'amore, ci fingemmo pericoli
di bombacci? -che è un lurido traditore. mio padre mi diceva che
che tutto quaggiù ribocchi di un ridicolo lurido;... v'è ancora e
simili questo nome fatto sinonimo di uomo lurido de i più infami vizi. soldati,
il proprietario ed autista era un grassone lurido, che avevo già notato per il
carezze amor si sdegna / e di lurido labbro i baci abborre. -osceno
recise membra \ d'un orrido squallor lurido o tinto, / che il vostro libro
parte, / in vólto pien di lurido squallore. alfieri, 1-97: di morte
vivo risplende / un lampeggìo su 'l lurido pantano. jovine, 48: di fuori
fuori infradiciava tra la nebbia bassa un lurido tramonto di novembre. gatto, 4-39
/ ove il povero cielo / sta lurido agli scrosci / della pioggia e nel gelo
orror m'inghiotta / della sua notte il lurido acheronte. 6. bot.
. 6. bot. boleto lurido: genere di fungo velenoso (v
boleto edule dal falso porcino o boleto lurido o satana. = voce dotta,
meschinità. = deriv. da lurido, col sufi, collett. e spreg
lutìfìco, agg. scherz. ant. lurido, sporco, sudicio. del
e lutulento. -per estens. lurido, imbrattato, sudicio, sporco.
. gadda, 17-7: il branco lurido e tronfio arriverà nelli approdi lutulenti [
con questo epiteto; definirlo individuo lurido e immorale. carducci, iii-25-156:
letter. sporco di sangue mestruale; lurido, immondo. cavalca, ii-59:
alquanto non pativano l'amabile luce, tutto lurido e mesto e anxioso, non manco
inglesi. 2. sudicio, lurido (una persona, il viso; e
tutte / estraendo, di cedro negro lurido / invernician di dentro colla pece.
a sé con gli occhi suoi / farsi lurido e negro ogni liquore. dell'uva
manifesti del futurismo, 16: qualche lurido e grottesco professore nordico dal capelluccio tirolese
orror m'inghiotta / della sua notte il lurido acheronte. 6. per
l'olezzo / grato dei fiori, il lurido / verme che fa ribrezzo. graf
e sminze / le oppilazioni e il lurido pallore. 3. figur.
codemo, 281: un po'di becerume lurido, scalzo,... rischiarato
sfolgorante non rimase che un arruffato e lurido pattume di tenebre. -effetto di
pirandello, 8-254: scivolò per il lurido pendio; e una gamba, manco
, xi- 505: all'alberguccio lurido dove abitava aveva un conto arretrato e
a cui le labbra semiaperte segnavano nel lurido pallore del volto una piaga vivida e
giustizia. stava / in un tugurio lurido ed infetto / su certe sedie reduci
avremo passato sopra, col nostro egoismo lurido e pidocchioso, all'assassinamento del belgio
/... / ecco il lurido pipa, a cui dal tergo / cadder
fatto plumbeo. dossi, ii-51: un lurido vecchio, plumbeo di faccia e incaloriate
grandi e piccini, gittati alla rinfusa sul lurido impiantito di legno, ricoperti o da
popolosi e schiumosi, senza però nulla di lurido, compresi nel triangolo i cui lati
motto né totto. -sporco, lurido. burchiello, 30: allora il
locanda ed aperto accanto ad essa un lurido postribolo, attirava a sé molta incauta
giace per terra, / e il suo lurido sangue / fa pozza attorno a lui
che le braccia e la famiglia che dal lurido tetto gli chiede pane. stampa periodica
carceri del palazzo, erano uno spettacolo lurido e tristo. -che giunge
simili questo nome fatto sinonimo di uomo lurido dei più infami vizi. zena,
questo d'ogni mio mal perfido autore / lurido corpo, io, fuor d'
el puzolente fiato. 2. lurido, maleodorante (un edificio); di
popolosi e schiumosi, senza però nulla di lurido, compresi nel triangolo i cui lati
. g. chiarini, 33: il lurido / verme che fa ribrezzo. serao
. periodici popolari, ii-188: il lurido cicaraio... con lanternino in
;... un po'di becerume lurido, scalzo, e che, rischiarato
, iv-1-924: avvolto in un lenzuolo lurido, d'onde uscivano due stinchi vellosi
. carducci, iii-2-303: quel vermiglio lurido / ne le saglienti gote, /
alfieri, 12-22: di suge il masso lurido / e il sanguistilla scoglio d'acheronte
fra alcuni generosi squarci di un sipario lurido e sbiadato, spacciando da ogni parte
, giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con una chioma boscosa,
scandalo. rovani, 2-ii-550: fu lurido vecchio / che sol visse di scandalo
, al gusto, all'odorato); lurido, puzzolente, nauseabondo, stomachevole.
inevitabilmente ma schizzinosamente poggiando i gomiti sul lurido tavolo. = comp. di schizzinoso
e in qualche altra città, quartiere lurido, dove alligna la malavita. pasolini,
col suo matrimonio ipocrita, il prete lurido custode, gli scorpioni del moralismo a tutte
fillofagi, che contiene insettini di aspetto lurido che si trovan comunemente sulle piante.
era ancora nell'abbandono, anzi nel lurido sfacelo che ho descritto sedici anni addietro
e sminze / le oppilazioni e il lurido pallore. berchet, 1-155: la sua
pello di feltro e non il lurido sombrero. imbriani, 6-209: marchese
gli spifferi, / dondola come un lurido incensiere. -per estens. lampada sospesa
). molto sporco, lercio, lurido (un vestito, un oggetto, ecc
vessillo e lo spadice pure, col colore lurido e con l'esalazione della sua parte
sia un po'meno carogna del suo lurido antecessore. -schiocco della frusta.
esposta in un eminente sito, spettacolo lurido e spaventoso. bigiaretti, 8-239:
gli spifferi, / dondola come un lurido incensiere. soldati, 2-507: all'interno
. sputacchióso, agg. lurido. pasolini, 1-267: si portò
parte, / in vólto pien di lurido squallore. ojetti, ii-671: non ho
ii-1008: pallida, tremante, nascose il lurido scarabocchio tra le carte profumate dello stipetto
di incrostazioni; molto sporco, lercio, lurido, anche per l'uso prolungato (
, scorretta a danno di altri. lurido (una superficie, un indumento, un
di sé con gli occhi suoi / farsi lurido e negro ogni liquore, / e
miraglia, 51: un uomo cencioso e lurido, ritto presso un tinone, invitava
e schiumosi, senza però nulla di lurido, compresi nel triangolo i cui lati più
ed imperterrita da galantuomo, ma col lurido aspetto di persona rea di mille delitti.
.. giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con una chioma boscosa
, 2-i-836: tiriamo sempre contro lo stesso lurido trincerane austrotedesco pieno di colera pidocchi preti
case popolari. questo bilocale buio, lurido... ha comunicato angoscia e disperazione
per estens.: luogo, ambiente lurido, sudicio. vaierà, 1-70:
, dal corpo macilento coperto con un lurido dothi di cotone che gli copre a mala