21): e andavasi [il lupo] così per la terra e per le
gregge], impaurite dalla pelle del lupo e sgomentate dall'abbaiare dei cani,
in un agnello straziato dal dente del lupo. manzoni, pr. sp.,
, 1-138: quando entra il vero lupo in una gregge, / alle deboli
giungevano sempre in tempo per sorprendere il lupo nell'atto che sta per abbrancare l'
]: talora le pedate di un lupo han fatto tutto a un tratto abortare
. ant. e letter. specie di lupo. salvini, 23-113: gli
. &x! io>v -ovog 4 specie di lupo '. acne, sf. medie
i-114: però quello non era tal lupo cui l'acqua santa del matrimonio potesse
pigna, la scaglio lontana: il cane lupo si precipita, l'addenta, me
pia. idem, 19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le chiuse
tribuni di dieci anni fa hanno visto il lupo in depo- siteria, e son tutti
aggira. idem, 19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le
doverresti conoscere, appresso, / che il lupo non va mai cogli agnellini. collodi
ch'è nato, quando vede il lupo, incontanente il fugge, che non
fugge, che non avrà mai veduto lupo, né il lupo non avrà talora
non avrà mai veduto lupo, né il lupo non avrà talora mai mangiato agnello
2): pone esopo che il lupo e l'agnello, a uno fiume d'
, a uno fiume d'acqua, lo lupo istava di sopra e beeva, e
(2): e bevendo il lupo dalla parte di sopra del fiume, venne
in odio la vita e figura del lupo: ma la distruzione di sé, che
ma la distruzione di sé, che dal lupo seguita: e il lupo non per
che dal lupo seguita: e il lupo non per odio dello agnello, ma per
parlare suo tempo conduce, / rapace lupo con vista d'agnello. mare amoroso,
1-30: l'agnello così fugge il lupo, la cerbia così fugge lo leone.
pelle d'agnello sta celato l'aspro lupo. boccaccio, i-503: era vestito
xxi- 937 (21): il lupo, ubbidiente, se ne va con lui
compagna della viltà, come si vede nel lupo, feroce con gli agnelli, timido
l'ore. idem, 6-172: lupo vorace in abito d'agnello, / fera
hanno sgozzato. gentile, 3-277: il lupo è lupo con la ferocia crudele del
. gentile, 3-277: il lupo è lupo con la ferocia crudele del suo istinto
dall'armento è considerato nemico al par del lupo, diventa per necessità simile al lupo
lupo, diventa per necessità simile al lupo e come il lupo deve essere ucciso
per necessità simile al lupo e come il lupo deve essere ucciso. viani, 19-293
fate che chi nacque agnello non muoia lupo. e. cecchi, 6-80: quando
poi che veduto l'ebbe [il lupo], appena dire: -domine, aiutami
, aiutami! -, che il lupo le si fu avventato alla gola, e
agnelletto. segneri, iii-3-250: fino il lupo lascia talora quell'agnelletta, che porta
morire; / così cerva leon, così lupo agna, / ciascuna il suo nemico
: pasce l'agna l'erbette, il lupo l'agne, / ma il crudo
196: van per tutto concordi il lupo e lagna. = lat.
podere, ch'egli non è sì grande lupo che iscampi dinanzi da quelle aguglie,
lui, come l'agnella il lupo, come la cervia il leone, come
ed aguzzi al pari di quelli di un lupo. camerana, v-245: il campanile
il numer de l'agnelle estimi il lupo. idem, 44-1: spesso in poveri
: alegome en se- pultura ventre de lupo en voratura, / e l'arliquie en
, 3-101: si può intendere per lo lupo i mali uomini, che perdono il
dell'asino era allungato il corpo d'un lupo ucciso nella mattinata sulla montagna.
. allupare, intr. divenire lupo, acquistare la natura o l'
la natura o l'indole del lupo; avere una fame da lupo.
del lupo; avere una fame da lupo. - anche al figur.
verga, 3-191: chi va col lupo allupa. 2. rifl.
, i-272: di questa [pelle di lupo] si vestì egli dagli omeri insino
a sera. = deriv. da lupo (v.). allupato
), agg. diventato simile a lupo. - anche sm. targioni tozzetti
3. morso, addentato dal lupo. 4. intaccato da allupature (
disse ancora del centauro e del celestial lupo, di dietro a'quali del pesce e
gran centauro; / e qui risplende 'l lupo, e qui l'altare. bruno
dolci e gentili maniere raddolcire quel vecchio lupo che le ringhiava accanto, e le
, che tu dege cavere / dal lupo che da fora co peco voi venire.
, i-65: con la mia fame di lupo / ammaino / il mio corpo di
un ricettacolo (come le vesce di lupo, i tartufi); di frutti coperti
/ a lei, sì come fa il lupo alle pecore /... / la
, nel contado d'agobbio apparì un lupo grandissimo e terribile e feroce. leonardo,
sangue delle bestie, alcuna volta il lupo di quello delle pecore, e talvolta
, 10-158: soglio io transformarmi in lupo, e, lasciando i panni appiccati ad
preite l'appicciò non altramente che l'affamato lupo la timida capra. idem, 75
(21): il quale [lupo] non solamente divorava gli animali, ma
noè. panzini, i-658: cane lupo in quanto ammazza i pulcini...
stando, apparve sopra la montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra
(21): per paura di questo lupo vènnono a tanto, che niuno era
la mattina / lo stranier, come un lupo arduo che agogna, / ululato avea
, 48-31: alegome en supultura ventre de lupo en voratura, / e l'arliquie
collo: abil difesa / incontro al lupo assalitor. manzoni, 198: cosa sarebbe
quali i pastori a cui il fer lupo ha tolto / il più bel toro
pulci, 13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna / che così morda e
, e via la porta, / come lupo talor piccolo agnello. -arrecarsi qualcosa
pelle d'asino, la seconda di lupo. lottini, 11: il principe
quistioni filosofiche [crusca]: se 'l lupo si guarda innanzi all'uomo, che
asino, e la testa / di lupo e i denti, e per gran fame
a queste macchine, e massimamente di lupo e d'asino; e n'è ben
in un agnello straziato dal dente del lupo. carducci, 154: il fremito
sotto pelle d'agnello sta celato l'aspro lupo. seneca volgar. [crusca]
lo sprona, / furtivo assale il lupo. -figur. petrarca,
. leonardo, 2-124: quando il lupo va assentito intorno a qualche stallo di
alcuni, da altri vitello, bue, lupo, vecchio marino, da'latini phoca
montale, 98: l'àstice 11 lupo della nassa -che / dimentica le pinze quando
esce ogni belva; / l'astuto lupo vie più si rinselva, / e rinselvato
le pecore, il cane, il lupo. si era chinato in terra e
dato, / un cane, un lupo, un asino attempato. -figur
): detto queste parole, il lupo con atti di corpo e di coda e
. pulci, 13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna / che così morda
esopo volgar., 1-42: uno lupo mangiava carne d'una bestia, e siccom'
: / parea di carne e sangue un lupo avaro. tasso, 9-36: prodigo
, che non è la rabbia del lupo, il quale non può uccidere se non
e negletta. idem, 19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le
tombari, 2-234: avanza [il lupo] a testa bassa, sfiancato,
del bosco uscisse un grande e fiero lupo, il quale prestamente s'avventava alla gola
... dentro la mandra preso un lupo. della casa, 605: imprese
avanza l'uomo d'udire e 'l lupo cerviere del vedere e la scimmia del
mammella e il pupo, da vero lupo, si era subito azzittato, acchiappandola
-anco la volpe ci fece stare il lupo. -quando fu? -a l'ora ch'
furono poi in grande stima il pesce lupo e il pesce asinelio... due
proprio in paese, in bocca al lupo, c'è giudizio? tommaseo-rigutini, 2319
/ questi can mi destar baiando al lupo. ariosto, sai., 2-237:
quanto erti ed intenti gli orecchi del lupo, del cavallo, del ciuco!
, 1-138: quando entra il vero lupo in una gregge, / alle debole,
a lei, sì come fa il lupo alle pecore. tasso, 3-21: ché
che l'avrebbe dato mangiare a un lupo. tommaseo-rigutini, 533: bambolo pare che
uomo può diventare banano 0 arco o lupo e viceversa. = v.
lui. ariosto, 14-37: come lupo o mastin ch'ultimo giugne / al bue
gregge lanuto / sul falanteo galeso il lupo fello, / o quel che soglia del
verno velluto; / licaon è come lupo famoso. boiardo, 1- 20-11:
assai veloce (adibito alla caccia del lupo siberiano). = adattamento della
: a sentirti parrebbe che quello del lupo sia un alto destino...
, 305: al batti- lana el lupo non carda lana. buommattei, 172:
, la versiera in firenze, il lupo mannaro in roma, il toro in spagna
di non so d'onde, un lupo sbuca, / grande fuor di misura,
. gadda, 335: da tanto il lupo le ghiacciava le budella,..
pastor le pecorelle, / assalite dal lupo e spaventate, / fuggon or qua or
paurose. soldanieri, ix-468: come da lupo pecorella presa / spande il be be
perché non sa se s'è cane o lupo o becco. idem, inf.
. caro, 9-877: 'l marzio lupo / da le reti rapisce un agnelletto
; ma sotto il mutato pelo il lupo mostrava la sua natura addentando ed inferocendo.
seguir possano. leonardo, 1-220: il lupo va assentito in torno a
pastor spiana / contro la biancicante ombra del lupo. d'annunzio, iv-2-28:
so che di bigio / ch'a lupo s'assomiglia. sassetti, 228: mi
proverbio dice: la fame caccia il lupo del bosco. e un altro, un
di furia l'orso; / e 'l lupo fuor del bosco svergognato, i gridato
lione, / ma in bocca avea di lupo ogni suo dente, / le braccie
arte? bocche da fuoco, bocche di lupo. baldini, i-103: il corridoio
-cadere, venire in bocca al lupo: cadere all'improvviso nelle mani di
una persona pericolosa. -in bocca al lupo: augurio a chi sta per affrontare
proprio in paese, in bocca al lupo, c'è giudizio? cinelli, 1-137
scende dal poggio. in bocca al lupo. -cavare, tirare, trarre
fior si discerne. bócca di lupo, sf. stor. antico mezzo difensivo
? bocche da fuoco, bocche di lupo. e. cecchi, 6-315: è
e dietro al quale stanno le bocche di lupo e le artiglierie. gramsci, 31
: è una cosiddetta « bocca di lupo », con le sbarre ah'interno
salone, buie, con le bocche di lupo alle finestrelle e 1 grandi catenacci alle
con le finestre dette a bocca di lupo. 2. bot. erba
. altro nome della bocca di lupo. boccafórno, sm. bocca
-prov. è scritto nei boccali di monte lupo: vecchia notizia, che si sa
dice: è scritto ne'boccali di monte lupo, che i latini dissero notum lippis
che ti credon ciascuno / che il lupo voglia andar per pellegrino, / che di'
bovine: e su la testa il lupo / facea nell'ombra biancheggiar le zanne
ai poveri diavoli della « bocca del lupo » non importa nulla, per così dire
lione, / ma in bocca avea di lupo ogni suo dente, / le braccia
, detto volgarmente anche ragno, pesce lupo, lupo di mare (lat. scient
volgarmente anche ragno, pesce lupo, lupo di mare (lat. scient. morone
10-33: prima che questo, il lupo, il leon, l'orso / venga
, se gli uomini usassono occhi di lupo cerviere, sì che il loro vedere qualunque
, da altri vitello, bue, lupo, vecchio marino, da'latini phoca è
. idem, 10-35: in quanto al lupo egli è animale; / ma che
quelle di mongibello, / sì com'el lupo che non trova carne. braccio bracci
tutto era buio come in bocca al lupo. b. davanzali, i-39: indi
volgar., 2-128: e per lo lupo ciascuno poverello, che non cura di
, / ma in bocca avea di lupo ogni suo dente, / le braccia
di viggiano, monete, denti di lupo, ossi di rospo, e così via
. proverbi toscani, 128: il lupo non caca agnelli e di vacca non nasce
, 48-31: alegome en sepultura ventre de lupo en voratura, / e l'arliquie
(201): camminava come il lupo, che spinto dalla fame...
maestro e donno, / cacciando 'l lupo e'lupicini al monte / per che
, cacciava verso il detto monte un lupo con suoi figliuoli lupicini, li quali
affamati cani... per lo lupo e per li lupicini è significato il conte
, 1-83: del cacciatore che trovò il lupo cacciando alle bestie selvatiche. caro,
che gli hanno cacciato in casa il lupo per pecoraio, cioè rattoppa da serva per
, gambe di cicogna, / denti di lupo, baffi di spinoso, / alla
inf., 33-31: cacciando il lupo e i lupicini al monte / per che
lettere, dice la novelletta antica del lupo che voleva leggere nei chiodi dell'unghia
sulle calendule gialle, sui fior di lupo o ellebori che nascono ai loro piedi
* suoi nimici cammina sicuro [il lupo cerviere], e... inavveduto
lo chiamano calliraphio: ha forma di lupo ma indenaiato come il pardo. pulci,
chiamava dai galli rufio, con effigie di lupo, e macchie di pardo ».
instabile come un camaleonte, ingordo come un lupo. marino, 5-79: vago è
camo3, sm. ant. specie di lupo con manto tigrato. domenichi [
dai galli rufio, con effigie di lupo e macchie di pardo. = lat
specie selvatiche (sciacallo, coyote, lupo, dingo), e il cane domestico
cani da guardia e d'utilità (lupo, molosso, alano, poliziotto);
è mazzamarrone. -a carne di lupo, zanne di cane: opporre la
. pataffio, 6: carne di lupo, la zanna del cane.
manca cane. -chi ha il lupo per compare, tenga il can sotto
e'si suol dire: chi ha 'l lupo per compare, porti il can sotto
lepre sbietta. -se non fu lupo, fu almeno cane bigio: raramente
proverbio: s'e'non fu un lupo, e'fu almanco un can bigio.
le scabre pareti / qua di lupo, là d'orso una zampa; /
morsa, è scampata dalla bocca del canuto lupo. 4. coperto di capelli
prov. gastiga il cane, gastiga il lupo, non gastigare l'uomo canuto:
146: gastiga il cane, gastiga il lupo, non gastigare l'uomo canuto.
gioco. chiamava al soccorso, -al lupo! al lupo! -come se il lupo
al soccorso, -al lupo! al lupo! -come se il lupo gli assalisse
lupo! al lupo! -come se il lupo gli assalisse le pecore. per due
ant. animale favoloso simile al lupo (cfr. callirafio e camo).
chiamano callirafio: ha forma di lupo, ma indenaiato come il pardo. v
l'anima? a la testa d'un lupo apiccata sopra la porta d'un villano
-per simil.: cranio di lupo portato in capo come riparo.
come poi mi avvidi, di pelle di lupo. bandello, 1-27 (1-337):
-va la capra zoppa se il lupo non la intoppa: si prosegue nel
; e vassi capra zoppa, se 'l lupo non la 'ntoppa: e questi
; così minuzza rape, se 'l lupo non la 'ntoppa; recando poi con savie
-vassi capra zoppa, se 'l lupo non la intoppa. pulci, 7-46:
capra pascersi, e temendo eh 'l lupo non venisse al caprile,...
ghiotta mosca seguita il mèle, e il lupo il carcame, così la gente di
, 1-245: i mastini, i cani lupo..., nutriti di carne
tal ballata '. -tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe
! non vedete? tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe.
non è carnivoro giudicherà forse ingiusto un lupo che assalga e uccida una pecora. deledda
tutti son convenuti a farsi un carnivoro lupo col mangiar d'un medesmo corpo d'agnello
e vi appartengono il cane, il lupo, gli orsi, il procione, la
noi ci siamo avventati coll'ingordigia del lupo e con uno stomaco di carta sugante;
et in italia alla cascata di piè di lupo. magalotti, iii- 115:
loro, il quale si domandava don lupo, e in fra pochi dì si morì
, e del genere gatto, come il lupo, la volpe, il gatto domestico
salone, buie, con le bocche di lupo alle finestrelle e i grandi catenacci alle
cadenazzi, lo stomaco ulula com'un lupo, il ventre si disserra com'un
de'cani e delle lievri, del lupo e della pecora;... causale
che tu dege cavere / dal lupo che da fora co peco voi venire.
, cavolo '. càvolo di lupo, sm. bot. nome italiano del-
pelle d'agnello sta celato lo aspro lupo, e sotto il pietoso cato il crudele
salone, buie, con le bocche di lupo alle finestrelle e i grandi catenacci alle
so che di bigio / ch'a lupo s'assomiglia, / ben mi par desso
desso, ed è per certo il lupo. d. bartoli, 33-114: s'
lince. dossi, 823: il lupo cervaro che, guardato da qualcuno,
cervièro { cervière), agg. lupo cerviero (anche cervièro, sm.
avanza l'uomo d'udire e 'l lupo cerviere del vedere. giamboni, 2-91
ed in altre cose sono simiglianti al lupo; ed hanno sì chiara veduta,
se gli uomini avessono 10 vedere del lupo cerviero e passassono dentro alle cose,
savi che il lince, ciò è il lupo cerviere, ha sì sottile vista,
a loro pare avere gli occhi del lupo cerviere. pulci, 11-72: così si
gli occhi più acuti, che al lupo cerviere, in modo che i corpi che
: uscì vestito di una pelliccia di lupo cerviere foderata di pelli di agnello.
il lince degli antichi. chiamasi anche 4 lupo cerviero ', benché per nulla somigli
', benché per nulla somigli al lupo. 2. pelliccia di lince
avea una bella e ricca manizza di lupo cerviero. 3. cane (veltro
stando, apparve sopra la montagna un lupo, il quale con ardente fame correva
/ precorri il cervo, e 'l lupo al bosco sfidi, / e l'orrido
poteste un fiata / veder sicome il lupo cerviere / che vede oltra li monti
francesco ebbe fatta la croce, il lupo terribile chiuse la bocca. verga, 4-161
, / e poi la notte al lupo ha l'uscio aperto. tasso, 11-6
che tutti gli animali ch'e'[il lupo] raccatta / ciuffando gli strascina liviritta
. pananti, ii-62: alla caccia del lupo e del cinghiale, / a quella
plinio], 9-51: de'pesci il lupo e la triglia figlia due volte l'
17-82: e così stando, ecco questo lupo, come quello che era forse per
un fanciullo dalla morte, percioche un lupo lo voleva divorare. sassetti, 222
. specie di canide, detto anche lupo delle praterie, più piccolo del lupo
lupo delle praterie, più piccolo del lupo, al quale assomiglia molto per l'aspetto
so che di bigio / ch'a lupo s'assomiglia, / ben mi par desso
desso, ed è per certo il lupo. chiabrera, 73: ben mi so
per sua difesa contro i morsi del lupo, e anche di altri cani. al
petto. pascoli, i-634: il lupo toma alle selve a sopportare la neve
silone, 5-287: era il quarto lupo da lui ucciso. egli mostrò sulla
, ch'è senza fele, / lupo, che po d'agnel prender colore.
di colore / con i denti di lupo. -colore del tempo: colore scuro
, ch'è senza fele, / lupo, che po d'agnel prender colore.
. pulci, 9-74: rispose il lupo: « tu non chiameresti / a
un poco, / poi disse il lupo: e dove vai, comare? manzoni
. [tommaseo]: come il combattevole lupo toglie lo agnello della stalla con molti
* 7-53: che fu quel traditor, lupo rapace, / qual ce ha vetato
a migliore porto, sentì urlare un lupo. s. caterina da siena,
affligge tutta la congregazione, come il lupo disperge tutta la gregge delle pecore. landino
non sa se s'è cane o lupo o becco. idem, purg.,
., 7-9: taci, maledetto lupo; / consuma dentro te con la tua
! non vedete? tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe
maestro e donno, / cacciando il lupo e'lupicini al monte / per che i
vostra bambina,... -disse il lupo, contraffacendone la voce -e vengo a
è commesso / forte l'afferra quel lupo rapace, / e ben si contrafface /
sassi sì coprire / che 'l piggior lupo par miglior agnello / sotto 'l falso
la donna, che come reposto / lupo alla macchia il capriolo, attende.
si potea vedere in una stoppia / col lupo lieta star la pecorella, / sanza
, i-33: non far come il lupo, che sempre mangia a corpacciate.
uccello). marino, 6-172: lupo vorace in abito d'agnello. / fèra
gran centauro, / e qui risplende 'l lupo, e qui l'altare. salvini
sechia andò in su. dice il lupo alla volpe: o, o, o
, 11 (201): il lupo,... spinto dalla fame,
. 1827 (198): il lupo,... spinto dal digiuno,
ariosto, 7-3: spinto avea un lupo, ove si passa il fiume,
bavan le scabre pareti / qua di lupo, là d'orso ima zampa;
(canis latrans) più piccolo del lupo, a cui assomiglia per l'aspetto
a lei, sì come fa il lupo alle pecore. / - creanze di villano
proruppe piero. -crepi! crepi il lupo!: risposta alla formula d'augurio
formula d'augurio * in bocca al lupo *. -s'io crepassi, se
. marino, 14-19: una testa di lupo ha per celata, / celata insieme
i contadini vedendo la volpe o il lupo. 2. grido sgangherato,
de biastime 'de so'usato / corno lo lupo alle buche, / be'nte poi
descritta dagli antichi come incrocio fra il lupo e il cane o fra la leo
crocute son nate di cane e di lupo e ogni dura cosa rompono co'denti e
. pulci, 25-312: crocuta è di lupo e di can nato. marino,
1-245: i mastini, i cani lupo..., nutriti di carne cruda
mustafà dei signori vanzaghelli: un cucciolone lupo con quattro sciamannate zampacce, più grullo
: / miser pastor che l'agna al lupo affidi! idem, 25-31: era
un cuculio o tabarro di pelle di lupo, adesso con la sua fionda in quel
cani, / ed avea, come lupo, il cuoio irsuto. d. bartoli
cuore. fiacchi, 46: il lupo a tale onore, / fece tanto di
/ il numer dell'agnelle estimi il lupo. d. bartoli, 3-58: conserve
all'agnel dormir securo lece / dal fero lupo e dall'in- ganno ostile, /
in bilico i grandi) da giunio lupo senatore toccò un'accusa di maestà danneggiata,
novellino, 94 (153): il lupo si fece sotto, e guardava fiso
che l'avrebbe dato mangiare a un lupo. nievo, 1-164: scoperto il
nano a tutto corso, / come lupo talor, che si dechina, / per
. goldoni, vii-1107: -mangia come un lupo, e poi gli si aggrava lo
, ecco che uno affamato e carnivoro lupo alla parte destra... mi
misero dentarello canino! -denti di lupo: denti disposti irregolarmente, sporgenti dalla
fazzoletto di colore / con i denti di lupo: / non svegliare il fanciullo che
modo di forfice fatto, il quale è lupo chiamato. bibbia volgar., ii-22
vi corsono, e, credendo che lupo fosse, tutti insieme fieramente gli s'
quell'atroce dentiera di flòk, il cane lupo del marchese clerici. -per
inf., 7-10: taci, maledetto lupo: / consuma dentro te con la
: se gli uomini avessono lo vedere del lupo cerviero, e passassono dentro alle cose
avere depositata la pecora in bocca al lupo. 4. per estens. far
cacciatori aiuta. chiabrera, 1-ii-366: se lupo depredava il nostro ovile, / tirsi
erano infiniti, e derelitti / al lupo, al corvo, all'aquila griffagna
altramente infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, / col morso
1-62: si fè d'un uom un lupo empio e rapace, / servando l'
come lo omo che tolle lo vigore al lupo quando lo vidde 'nansi che lo lupo
lupo quando lo vidde 'nansi che lo lupo vegga lui, cusì devene del buono
7: -pietà vi prenda! -e te lupo pigli. / -ben sete cruda
del diavolo: erba nocca, fava di lupo. 0. targioni tozzetti,
: 4 erba nocca, fava di lupo, piè di diavolo ', nomi vulgari
vecchio si fece frate; però il lupo perse il pelo ma non il vizio.
pun! un'impallinata nel didietro. il lupo a quel gran colpo e a quella
compagni, il quale, come il fiero lupo le timide pecore senza difesa strangola,
rabbia: però ch'egli [il lupo] non cura di finire i digiuni né
vedere i denti feroci come quelli di un lupo. 3. figur. rabbioso
ti porrai la testa / d'un vecchio lupo, che ti scaldi, e i
. folengo, ii-271: stava quel lupo, da gran fame punto, / mezzo
= comp. da di-con valore rafforzativo e lupo (v.). diluviale,
599: il papa si era dimostro lupo e non pastore. tasso, 20-125:
tragga le pecorelle sue di mano del lupo, egli è divoratore d'esse pecorelle
gli occhi e lo sguardo tutto di lupo. 16. disus. indicare
che dia l'anello, se il lupo non diventa pecora, come suol dirsi
/ l'astuta volpe, e il lupo, che s'è posto / nelle insidie
esopo volgar., 4-77: per questo lupo possiamo intendere i ghiottoni e i disviati
strada più lunga nel bosco finì divorata dal lupo. verissimo. ma se avesse preso
pecorelle nel suo gregge, e lo lupo, cioè il diavolo, e l'
in fretta / qual suol cerva da lupo o pur qual suole / dal fiato
passato in tante altre sustanze, fatto lupo ne'lupi, corvo ne'corvi,
compie nel fatto reale quando si distacca il lupo dal cane o la pantera dal leopardo
rifl. manzoni, 13: rabido lupo si distana, / se a le nari
, 1-17: m. currado lupo, cui il re avea lasciato vicario,
stando, apparve sopra la montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra
/ voi l'avete destrutto: voi, lupo ispergitore, / sì com'esso pastore
li agni, / però che fatto ha lupo del pastore. maestro alberto, 77
esopo volgar., 4-77: per questo lupo possiamo intendere i ghiottoni e i disviati
diurnale! - e, in bocca al lupo! gli gridò milesi. =
1-50: e'caporali dividitori furono currado lupo e il doge guernieri e il conte
a prendere coi denti il naso del lupo. -figur. soffici,
599: poiché il papa si era dimostro lupo e non pastore, per non essere
decorativi di grande bellezza: teste di lupo e di leone, draghi, mostri,
alla guardia del detto reame il detto currado lupo; e 'l doge guernieri malcontento del
/ e che pareva che abbaiasse al lupo. negri, 2-694: s'avvicina [
me maestro e donno / cacciando il lupo e'lupicini al monte. folengo, ii-13
dentecchia. ristoro, 8-20: se 'l lupo fusse suto grande com'uno scheruolo,
collo spruzzo improvviso / vo'dar del lupo avviso. -grave di sonno (
lampeggiante in chiome / doviziose, non lupo, ma belva / eccelsissima, a
, ma belva / eccelsissima, a lupo soprastante. -prosperoso, formoso (
furono quattro per opinione di plinio: il lupo, il minotauro, il cavallo e
si pianta / per far giustizia del lupo rapace. machiavelli, 385: dette
, orfeo, 133: non son qui lupo o orso; / ma son
sotto ovina spoglia / vi sia un lupo o un spirito d'averno.
te trasmuti / la bella effigie in lupo ovver in drago? livio volgar.,
convoglio si snoda davanti il dente di lupo. 5. operaio, tecnico
: emetteva un guaito lungo « a lupo », come dice il popolo della disperazione
e disse: « taci, maledetto lupo, / consuma dentro te reggere il
che porta in capo il gàlero di lupo! tozzi, i-252: aveva piedi enormi
perché sa ben quel ch'è morso di lupo. gioberti, 6-i-234: se da
: 'erba nocca, fava di lupo, piè di diavolo ': nomi vulgari
la nera oscura / ch'ha nome lupo e cura. petrarca, 146-7: o
hirpex -icis: deriv. da hirpus * lupo '(nella lingua sannita) per
nel portava via, / e come il lupo al bosco la dà all'erta.
vi corsono, e, credendo che lupo fosse, tutti insieme fieramente gli s'
quanto erti ed intenti gli orecchi del lupo, del cavallo, del ciuco!
è esca alle mosche, e il lupo è esca delle formiche. giov. cavalcanti
, 48-31: alegome en sepultura ventre de lupo en voratura, / e l'
della mia gratitudine, ho fidato al lupo le agnelle. c. bini, 62
sotto ovina spoglia / vi sia un lupo o un spirito d'avemo. baretti,
nel fatto reale quando si distacca il lupo dal cane o la pantera dal leopardo
ora parendo il leone che rugge o il lupo che urla, l'agnello che geme
alle nove, con un appetito da lupo. -essere in subbuglio, in
di questo guadagno mi gabbasse; perciocché lupo, che è uno de'primi faccendieri
lippi, 10-35: in quanto al lupo, egli è un animale; /
vestio la pelle / d'un bigio lupo; e sopra, la celata / di
là vicino al gange, / o 'l lupo de le capre e de l'agnelle
del gregge lanuto / sul falantèo galeso il lupo fello, / o quel che
il falcetto ed intorno a'piedi il lupo da cui guardava le gregge. carducci
231: quel ragno, che chiamano lupo, fregato ad una pezzuola di lino
: sassi sì coprire / che 'l piggior lupo par miglioi agnello / sotto 'l falso
nei sensi offeso, / pasto di lupo giacque in terra steso! boccalini,
fame assassina, da leone, da lupo; vedere la fame; non vederci,
9. prov. la fame caccia il lupo dal bosco: la fame costringe l'
in proverbio: la fame cava il lupo fuor del bosco, e la povertà
sono domandato più volte perché mai cane lupo con l'appetito che gli canta la fanfara
annega. gozzano, 1024: gaetano lupo, il burattinaio,...
: il dicto anno firenza fecie monte lupo e pistoia tolse a'conti guidi monte
della pelle di monton fasciasse / il lupo e tra le pecore il mettesse,
/ porta il fascino e 'l lupo al nostro gregge, / come quel che
stando, apparve sopra la montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra
propri unghioni quivi dilacerò sì fattamente il lupo, che egli il privò di vita,
: con fuoco d'occhi un nostalgico lupo / scorse la quiete nuda. / non
. locuz. cacciare uno nelle fauci del lupo, della belva: mettere qualcuno in
sospinta una povera donna nelle fauci del lupo. d'annunzio, iii-1-442: viva,
che l'avrebbe dato mangiare a un lupo. d'annunzio, iv-2-641: ecco un
lana. caro, i-326: ii lupo non glien'avea mai scemata pur ima del
anco il serpente rio / e il lupo e l'orso, e fa l'aer
(63): io voglio frate lupo, che, come tu mi desti fede
della tua promessa... allora il lupo, levando il piede ritto, sì
): udite, fratelli miei: frate lupo, che è qui dinanzi a voi
/ né sconcio ventre mai di fier lupo empia / o capra o pecorella. tasso
. n. villani, i-3-87: [lupo] aspro, irato, fellon freme
quell'atroce dentiera di flòk, il cane lupo del marchese. -per simil.
quando alle pecore si serra / il lupo, onde 'l pastor si fa sentire
lo sprona, / furtivo assale il lupo. 2. ferocia, crudeltà
, 6-157: « ah! » proseguiva lupo, « tutto questo avviene perché fummo
corna. gozzano, 1165: il lupo ferocissimo è stato visto nella foresta.
le gregge delle pecore l'offende il lupo. biringuccio, i-122: se n'estrae
io dica... quella quando el lupo se obviò in una sucula pregna,
altramente infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, / col morso
la volpe è trista, e 'l lupo pensa male; / il gallo è in
, vi corsono, e, credendo che lupo fosse, tutti insieme fieramente gli s'
ora quivi; or agnello, or lupo; or tenebre, or luce si dimostra
filare di case. se non era lupo, egli era can bigio.
filastroccola del ferrarese, che dice: di lupo, di cane, di gallo,
reale, trottola, oca, tarocchi, lupo e pecore, dadi, diabolo,
se [la capra] sia morsa dal lupo, che non sia mortale, perché
agni, / però che fatto ha lupo del pastore. buti, 3-298:
novellino, 94 (153): il lupo si fece sotto e guardava fiso.
lippi, 10-35: in quanto al lupo, egli è un animale; / ma
ii d'este, 1381: fodra di lupo cerviero con le sue maniche.
eremiti di s. girolamo fondati da lupo di olmeto spagnuolo l'anno 1431.
campagne. fiacchi, 152: un lupo fu, che dalla fame preso,
esopo volgar., 5-7: disse il lupo: tu pur favelli, forcaino?
modo di fòrfice fatto, il quale è lupo chiamato. guarini, 72: spesso
60): vieni qua, frate lupo, io ti comando dalla parte di cristo
quale vi stavano... un lupo, una volpe e un corvo, vedete
/ ch'a una fonte beveva il lupo e l'agno. beicari, 1-65:
botte, a quella si [il lupo] cominciò a grattare; e così
. -in partic.: ululante (il lupo); annitrente (il cavallo)
agnel dormir securo lece / dal fero lupo e da l'inganno ostile, /
. caro, 9-91: rabbioso ed affamato lupo, / al pieno ovile insidiando,
tasso, 13-21: come urla il lupo e come torso freme. testi, il-n
rugge, / o freme orso, o lupo urla, o tauro mugge. mamiani
. croce, 303: chi fugge el lupo scontra el leone. guarini, 53
, 1-30: l'agnello così fugge il lupo, la cerbia così fugge lo leone
fongo, detto dagli autori vescica di lupo, ed apertolo lo pose sopra la ferita
ariosto, 7-3: spinto avea un lupo ove si passa il fiume, / con
, 32-12: tu dege cavere / dal lupo che da fora co peco voi venire
/ che porta in capo il galèro di lupo! 2. parrucca; casco di
; / la volpe è trista e 'l lupo pensa male; / il gallo è
disse, signori, quella del lupo è una buona pelle. 3.
sguardo pieno di amichevole franchezza, il lupo di mare e la mummia con due
l'asino va vestito da lione, il lupo da pecora, la volpe da gattamelata
civetta; incorporano una volpe, un lupo e un gatto. -contadino,
l'astuzia del gatto e la ferocia del lupo (ed è la denominazione che volle
luciano], iii-1-391: -vedo un gran lupo marino, o piuttosto un'orata.
, e in loro vece era rimasto un lupo sotto il letto, e tre gattoni
chiamavano col vocabolo di pecore, ed il lupo credevano essere il monarca. d'azeglio
quale vi stavano... un lupo, una volpe e un corvo, vedete
bestia come questo? darmi fame di lupo, bocca di rana, pancia di
una donna gigante correre portata da un lupo. gozzano, 120: la luna
e presta / sprona il gran lupo e ne l'arcion si serra. bruno
; distinti in questo nome * lupo 'e 'lupi '..
.. ecco: quel primo accenna un lupo solo; intendendo giocosamente di filostrato,
. 2. ant. specie di lupo. salvini, 23-1 n: altro
. -giudice del grifone, del lupo, dell'orso, del cavallo,
103: l'ufizio del giudice del lupo... sia solamente in bandir e
: 'giudice del grifone, del lupo, del pavone, dell'ariete, del
: poiché il papa si era dimostro lupo e non pastore, per non essere
fongo, detto dagli autori vescica di lupo, ed apertolo lo pose sopra la ferita
di non so d'onde, un lupo sbuca, / grande fuor di misura,
n. 21. - -gola di lupo: cheilognatopalatoschisi. -malattie della gola:
sì aveva la gola stretta [dal lupo]. palladio volgar., 2-17:
i requisiti di sicurezza. -gola di lupo: incavo che, praticato in un
crescenzi volgar., 9-84: da lupo e da golpe [le oche] son
decorativo, forme svariate (testa di lupo, di leone, draghi, mostri
di tal forma / che non curan di lupo le ferite. s. bernardino da
). simintendi, 3-21: uno lupo... escie delle selve pantanose,
, 256: piuttosto pecora giusta, che lupo grasso. -è meglio
. sacchetti, 17-81: ecco questo lupo, come quello che era forse per
: così in tedesco * volf 'significa lupo... (il volfio si
, 32-14: tu dege cavere / dal lupo che da fora co peco voi venire
gregge lanuto / sul falantes galeso il lupo fello, / o quel che soglia del
volgar., 3-196: trascorre [il lupo] nella gregge e pecorile del pastore
pastor le pecorelle, / assalite dal lupo e spaventate, / fuggon or qua or
grida. pulci, 14-76: il lupo fuor del bosco svergognato, / gridato
morti erano infiniti, e derelitti / al lupo, al corvo, all'aquila griffagna
un cane di razza siberiana, un lupo assai più lupo dei soliti, grigio
di razza siberiana, un lupo assai più lupo dei soliti, grigio color del ferro
il cinghiale, e con l'ululato il lupo, e col baiato l'agnella,
di trarre fuori da'guai il solo lupo e di lasciare andare in galera piveroni?
., xxviii-300: sì corno lo lupo intra per involare guardingamente, cussi sono
si mosse, / come fa il lupo tra le mandre el guasto. nardi,
la via. ugurgieri, 287: il lupo sta in guatio al luogo primo delle
iii-287: giunse il pastore e uccise il lupo sozzo, / e la pecora trasse
un cuculio o tabarro di pelle di lupo. giovio, i-303: in questi
gran centauro; / e qui risplende il lupo, e qui l'altare. baldi
carnivoro viverriforme digitigrado delle dimensioni del lupo, con il dorso reclinante all'indietro
dal vivuola, / sempre qualcuna il lupo me n'imbola. amenta, 3-80
parte. tasso, 12-51: come lupo tacito s'imbosca / dopo occulto misfatto,
32: corre il monton perché 'l lupo noi segua, / e 'l cervio imbosca
per istrozzar il cane di diogene, tal lupo, che non ha potuto divorarselo (
12-85: il pelo arriccia [il lupo] e batte i denti immani.
: avido pur di sangue [il lupo] anco fuor tiene / la lingua e
che... s'impellicciano di lupo, di volpe, di tasso, di
a quel s'avventa, [al lupo] / l'impiaga e a terra il
che ha la corda di pelo di lupo e di pelo d'asino, suona.
1-246: i mastini, i cani lupo che... al menomo scalpiccio sulla
: essendo impento in la bocca del lupo uno osso, la via restrecta de la
serpente velenoso, una tigre, un lupo arrabbiato? cercheresti certo, di ridurlo
di conserva tra la volpe e il lupo, i quali, giunti che furono in
lato dicendo in segno di onore al lupo: passi, eccellenza! de sanctis,
lacedemoni fatt'impron- tare nella fronte del lupo di bronzo privilegio lor conceduto da'delfi
fe'scolpire nel fianco destro del medesimo lupo. -stampare. colletta, i-259
la notte oscura come in bocca di lupo. tasso, 7-3: avendo ne la
. allegri, 217: [il lupo cerviere] cammina sicuro, e rimirando
97-2): quello affamato, ensaziabel lupo, / che s'è, non è
del numero de'nemici, che fa il lupo delle pecore... -anzi il
fioretti, 2-21 (61): il lupo con atti di corpo e di coda
preso con una di queste trappole il lupo, e si sbatteva indarno la mala bestia
lacera, come dalle zanne di un lupo, inconsolabilissimamente ne lagri- mava. cesarotti
, iii-2-137: sotto i gàleri di lupo, sotto i coppi di cuoio indurito
ne'pozzi, qua nelle bocche di lupo che proteggevano le linee, non fu
cuoio con orror si stenda / di lupo o d'orso intorno al tergo e al
[le anime], acciocché il lupo infernale non le divori. rappresentazione della
d'annunzio, i-142: fin che il lupo a 'l gregge e infesto a'nocchieri
iii-2-90: la prima strage che farà il lupo, lo infierirà di vantaggio ed accenderà
negozio spedizione, / dimanda di quel lupo informazione. piovene, 7-411: la
infra le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, / col morso
., xxviii-300: elio [il lupo] have cotale natura che lo maschio non
lippi, 10-35: in quanto al lupo, egli è un animale; / ma
maremma. non più né anche un lupo. dove quei poveri animali venivano a
ingiuriati: chi si fa pecora, il lupo la divora. come soffrirai tanta ingiuria
.. del sangue umano, il lupo non può stare che ingolosito non tenti
/ in vece sua [di un lupo] colsi una pianta. allora / più
come dal chiuso ovil cacciato viene / lupo talor che fugge e si nasconde, /
, vii-183: la man che il lupo addenta ei spinge e ingozza / nelle rabbiose
animali volgar., xxviii-301: lo lupo non engenera né nonne engravida fine a tanto
male... -non molto, -dice lupo rosso, passandosi il dito insalivato sulla
97-1): quello affamato, ensaziabel lupo, / che s'è, non è
., 15-2 (293): o lupo rapace e insaziabile, certo di questo
lo inferno. cammelli, 251: lupo rapace, pubblico ladrone, / insaziabile mostro
2-xi-450: che si fosse inselvaggito [il lupo] e rifatto feroce, lo dimostravano
animali. tasso, 19-35: qual lupo predatore a l'aer bruno / le
, 9-91: come rabbioso ed affamato lupo, / al pieno ovile insidiando, freme
.. cadea della golfolina appresso a monte lupo e quivi lasciava la ghiara, la
perfido, un sanguinolento, un voracissimo lupo, ma che sapea insinuarsi nell'altrui opinione
achillini, 32: li denti stringe qual lupo rapace, / riversa gli occhi a
paternostri, col mantello / di frate lupo. g. gozzi, 14: se
spontaneità del resto, avesse fatto simpatico il lupo e odiosa la tartaruga, non togliendo
animali. saraceni, i-112: il lupo andò tra le schiere de'romani,
lorenzo de'medici, i-258: così nel lupo alcuna [pecora] non intoppa.
la capra zoppa, fin che nel lupo ella s'intoppa. 2.
e 4 vassi capra zoppa se 'l lupo non la 'ntoppa '. -trovare (
animali. lancia, i-509: siccome lupo affamato intomea il pecorile. mossei,
. f. doni, 4-16: il lupo..., non pescando tanto a
per la sua inumanità venne mutato in lupo da zeus. -come personificazione.
25-299: egli era il dì dinanzi un lupo entrato / nella città per mezzo della
interpretato, / ché non sanza cagion lupo si inurba. -scherz. fare
voi, che così inverserete il lupo, e resterà preso e morto. dossi
, xxviii-300: quando elli [il lupo] viene a intrare in alcuno luogo per
.. i o capretto di bocca al lupo tolto. foscolo, gr.,
esopo volgar., 1-23: lo lupo parlò iratamente e per mal talento all'
di centauro, di ircocervo, di lupo. salvini, ix-17: cuocon rospi,
uomo di rapina, diventava simile al lupo; se iroso, all'orso. pulci
lat. hirpinus, dal sannita hirpus 1 lupo '. irrabbiosito, agg.
sta nel bosco folto, / come lupo rapace e sanguinoso / ch'ai peregrin
volto. calvino, 6-63: -là -dice lupo rosso a pin. - attaccati là
/ e disse: taci, maladetto lupo! / consuma dentro te con la
. tasso, 10-2: [il lupo] avido pur di sangue anco fuor tiene
salvini, 23-184: il labrace o pesce lupo, / non riman fuori de'medesimi
', secondo il salvini, o 'lupo ', secondo l'aldovrandi. ma
. di xà3pa£ -axo? * lupo marino '. labradite, sf.
, con gli occhi freddi di un lupo preso alla lacciata, s'era seduto
scorsa in laccio fiero / ei [il lupo] sente il collo ritener con pena
: pasce l'agna l'erbette, il lupo lagne, / ma il crudo amor
criatura. fiore, 81-13: il lupo di sua pelle non gittate, /
vinti / da che l'uomo è lupo per l'uomo. 2. pieno
, col lamentìo di malo augurio del lupo. = deriv. da lamentare.
fiacchi, 235: ivi raccolto un vecchio lupo stassi / egro e languente, e
gregge lanuto / sul falanteo galeso il lupo fello. tasso, 6-112: mandò con
stivale, / tu se'del lupo proprio el breviale, / non saltar,
il mercenario... vede venire il lupo e lassa le pecore e fugge:
lassa le pecore e fugge: e il lupo disperge le pecore e rapiscele. carducci
peri, 12- 85: qual se lupo talor ne'larghi piani / di folta selva
ircani o pur britanni; / perché lupo non fia, belva malnata, / ch'
graffia. ibidem, 91: il lupo mangia ogni carne e lecca la sua.
burchiello, 2-19: la volpe e 'l lupo e l'asin sì pregiato, /
novellino, 44 (153): il lupo si fece sotto e guardava fiso.
ant. pietra preziosa bianca: occhio di lupo, pietra di luna.
la quale s'assomiglia a occhio di lupo... alcuni stimano che ella sia
lamentoso e spaventevole come il verso del lupo errante sulle colline. 27
, poi di lascivire, ancorché fosse un lupo carnaiuolo, si finse una volpe nemica
mano. lancellotti, 1-703: che 'l lupo... venisse prodigiosamente a rapirvi
credendo di essere convertito in animale (lupo, tigre, ecc.), va
simulare il comportamento e l'ululato del lupo. campanella, 1053: il
in giungere all'ostellaggio ci presenta un lupo in effigie, figurativo dell'ostier in sostanza
per cui l'uomo credesi trasformato in lupo, e di notte, errando talora intorno
. mi vengano su quattro belle zampe di lupo; e mi pare che troverei un
. bacchelli, 1-iii-729: pareva un lupo e urlava come un cane: licantropia?
il quale un uomo si trasformava in lupo e viveva in mezzo ai lupi per
, comp. da xóxo? 4 lupo 'e óév&pcottoi; 4 uomo ';
che il demonio cuopre d'una pelle di lupo, e lo fa quindi errare per
essi, non lo trasforma propriamente in lupo, ma gliene dà soltanto la fantastica forma
da quest'uomo frequentati sostituisce egli un lupo. levi, 6-99: la doppia natura
omo, perché tant'è dir uom quanto lupo, allor che l'uom sia verso
, comp. da xùxo? 4 lupo 'e ócv&ptdttoi; 4 uomo ';
detto anche cane delle steppe, cane lupo selvatico, cane iena, lupo nero.
cane lupo selvatico, cane iena, lupo nero. landino [plinio]
pulci, 25-319: licaon è come lupo famoso. caro, i-io:
licaone 're degli arcadi, cambiato in lupo, secondo il mito, da zeus
le favolose tradizioni, avea ucciso il lupo che infestava il territorio di argo, o
in fine per la ragione naturale che il lupo teme la luce del giorno, ed
adorato in argo, così detto dal lupo che uccise il toro allorché danao,
nato dall'incrocio fra il cane e il lupo. aretino, iv-3-217: se
della licisca nata del cane e del lupo. tasso, 11-iv-406: da'lupi e
cane ritiene un non so che di lupo, il quale è detto licisca.
(isidoro) * incrocio di cane con lupo ': dal gr. xoxlaxoi;
. -chi). letter. ant. lupo. refrigerio, xxxviii-95: non per
voce dotta, gr. xùxo? 'lupo '. licocèfalo, agg.
. che è caratterizzato dalla testa di lupo (una figura araldica e, in
, comp. dal gr. xùxoc 'lupo 'e xecpocx- #) 'testa
nella parte anteriore della mascella; serpente lupo. = voce dotta, lat
gr. x0xo <; * lupo 'e 68061; -óvxo; 'dente
per i colori ricorda gli occhi del lupo. landino [plinio], 809
il moto della pupilla dell'occhio del lupo. = voce dotta, lat
;, comp. da xóxo; * lupo 'e òcpxaxpiói; 'occhio '
. dal gr. xóxo <; * lupo 'e p. ocv (a
pulve- rulento; vescia, loffa di lupo. carena, 2-285: 'licoperdo',
traduzione 'vescia 'o 'loffa di lupo ', è una crittògama, ma
. dal gr. xoxo; 'lupo 'e dal tema di rrépsonai 'emetto
, comp. da xùxo? 'lupo 'e trépoetov * pesca '.
notate col nome di 'piede di lupo 'e * marrubbio acquatico '.
comp. dal gr. xoxo
. dal gr. xóxo; 'lupo 'e da rcoo; rrosó; '
, comp. da xoxo <; 4 lupo 'e 6 <] h; '
comp. dal gr. xùxo; 'lupo 'e 8pe£i <; 'appetito
lycosa, dal gr. xòxo; 4 lupo '. licòstomo, sm. ittiol
forma della sua bocca, somigliante quella del lupo. = voce dotta, gr.
. xuxóoxo|i. ot; 'bocca di lupo ', comp. da xùxo?
, comp. da xùxo? 4 lupo 'e oxóp. a -axo; 4
la lingua al beccaio, aver visto il lupo '. -lasciare la lingua in riposo
sapone e liscivio, sono ingoiati dall'avido lupo, che è la malnata passione.
: errico antisiodorense monaco e scolare di lupo, lodator grande ed eccitatore degli studi.
2. bot. region. loffa di lupo: fungo, comune nella campagna romana
periodo del suo sviluppo; vescia di lupo. carena, 2-285: * licoperdo
traduzione 'vescia 'o * loffa di lupo ', è una critògama, ma
tuo ogni pianta una bella loffa di lupo; rincalzarlo dovevi. 3. region
si costuma dire, cioè che il lupo muta pelo e non cangia vizio. berchet
. lupulus, dimin. di lupus 'lupo '; cfr. lupus.
i pastori, a cui il fer lupo ha tolto / il più bel toro del
. mal della lova: lupus eritematoso; lupo (v. lupo, n.
lupus eritematoso; lupo (v. lupo, n. 16). sanudo
, sm. ittiol. ant. pesce lupo. michele da cuneo, lix-62
lóvo, sm. dial. ant. lupo. patecchio, xxxv-1-582: se l'
d'agnello. 2. pelliccia di lupo. sanudo, xlix-261: vene il
lubèrna, sf. ant. pelle di lupo cerviero. codice marucelliano [tommaseo]
: copertoio di lubema o di lupo di bosco. = dal provenz.
camino, alloggiando domenica a monte lupo con simon botti, lunidì al
volgar., 3-86: al quale [lupo] il capretto rispuose e disse:
. casalicchio, 388: al che il lupo, fatto medico, subito rispose,
lupa, sf. zool. femmina del lupo. dante, inf., 1-49
appresso il leon giace; / col lupo vive la lupa sicura, / né la
la sua natura depascente; perché come il lupo è vorace, così si è creduto
]. = dimin. di lupo (v. lupo, n. 16
= dimin. di lupo (v. lupo, n. 16), con doppio
lupaglia. = deriv. da lupo, col sufi, collettivo e spreg.
lupàia1, sf. tana, covo del lupo. 2. bot. vescica
2. bot. vescica di lupo. tramater [s. v.
emorraggie. dicesi anche 'vescica di lupo '. -tose. luparia.
. luparia. = deriv. da lupo. lupàia2 (ant. lupara)
un abete o cipresso / al tristo lupo. l. ugolini, 142: 4
lettoni, usata per la caccia al lupo e sparata con fucile a canna mozza
voce di area siciliana, deriv. da lupo. lupara2, v. lupaia2
è proprio, che si riferisce al lupo; che rivela ingordigia, avidità.
rea. = deriv. da lupo, col sufi, -ardo, di origine
. lupaio. lupastro, sm. lupo molto vorace e feroce. l.
nel diserto. = deriv. da lupo, col sufi, peggior. -astro.
pelo di colore simile a quello del lupo (e si riferisce, in partic.
e lupato. = deriv. da lupo. lupato2, sm. dial.
lana mediante una macchina detta 'battitoio lupo '. = deriv. da
'. = deriv. da lupo. lupatto, sm. (femm
(femm. -a). cucciolo del lupo; lupo giovane. segneri,
-a). cucciolo del lupo; lupo giovane. segneri, iii-1-75: l'
. i vider preda dei cani il vecchio lupo. pascoli, 876: muta
tra loro. = deriv. da lupo. lupeggiare, tr. (lupéggio
atteggiamento feroce, simile a quello del lupo (un cane). landolfi,
freneticamente. = denom. da lupo, col suff. frequent.
che ha caratteristiche simili a quelle del lupo (per quanto concerne l'aspetto,
che è simile a quello proprio del lupo (l'aspetto, una caratteristica).
: in tedesco « volf » significa lupo... il volfio si grechizza con
vigilavano nell'ombra. -da lupo, di lupo. a. f
ombra. -da lupo, di lupo. a. f. doni,
tedesca. = deriv. da lupo. lupéssa, sf. scherz
. lupétto, sm. cucciolo del lupo, piccolo lupo. tommaseo [s
, sm. cucciolo del lupo, piccolo lupo. tommaseo [s. v.
'. 2. giovane cane lupo. pascarella, 2-339: di molti
. 4. tose. pelle di lupo conciata. tramater [s. v
l'appetito. = dimin. di lupo.
il lobster, vulgo astice o lupicante o lupo. = dallo spagn. lobagante
. v.]: lupicino: di lupo, lupigno, lupesco. =
lupesco. = deriv. da lupo. lupìfero, agg. che
marchio sulla coscia la figura di un lupo. d'annunzio, iii-2-62:
= voce dotta, comp. da lupo e dal tema del lat. terre
agg. letter. che è diventato lupo, che si è trasformato in lupo.
lupo, che si è trasformato in lupo. vocabolario filoso fico-democratico, 11-66:
, non attestato, comp. da lupo e dal tema dei comp. di facère
. ant. secondo la natura del lupo. leggende di s. iacomo
lupigno), agg. proprio, peculiaredel lupo; che appartiene al lupo. maestro
proprio, peculiaredel lupo; che appartiene al lupo. maestro alberto, 147: quell'
maestro alberto, 147: quell'altro in lupo cambia il corpo umano, / e
apparir del pelo altrui, / al lupo al lupo, tutta la foresta. imperiali
pelo altrui, / al lupo al lupo, tutta la foresta. imperiali, 4-115
che ha caratteristiche simili a quelle del lupo (per quanto riguarda la ferocia, la
vestigio e natura di pecorella che di lupo. m. palmieri, 1-12-28:
4. che nasce dall'incrocio di un lupo con un cane. bocchelli,
che popolavano le valli dov'egli [il lupo] abitava. -cane lupino
. -cane lupino: cane lupo. 5. ferrari, 406:
). -gola lupina: gola di lupo (v. gola, n. 2
voce dotta, lat. lupinus 4 di lupo '.
, che indica affezione morbosa. lupo, sm. zool. animale quadrupede,
torre né dare, / se vuo'di lupo magior laude trare. dante, par
parca quando alle pecore si serra / il lupo, onde 'l pastor si fa sentire
verso la donna che, come reposto / lupo alla macchia il capriolo attende. tasso
capriolo attende. tasso, 12-51: come lupo tacito s'imbosca / dopo occulto misfatto
desvia. lippi, 8-52: questo lupo raggirar si vede / intorno a un
oscura notte, / una volpe ed un lupo / sbucaron fuor delle natie lor grotte
(201): camminava come il lupo, che spinto dalla fame, col ventre
: con fuoco d'occhi un nostalgico lupo / scorre la quiete nuda. levi,
: tabarro... fodrato di lupo di bosco. -bocca di lupo
lupo di bosco. -bocca di lupo: per indicare un colore scuro particolarmente
nero, nero seppia, bocca di lupo. 2. cane lupo,
di lupo. 2. cane lupo, lupo d'alsazia (anche semplicemente
. 2. cane lupo, lupo d'alsazia (anche semplicemente lupo)
, lupo d'alsazia (anche semplicemente lupo); cane da pastore tedesco (e
che deriva dall'incrocio di un cane lupo con un cane di altra razza.
, 1-245: i mastini, i cani lupo... al menomo scalpiccio sulla
attimo dopo balzò nella stanza un cane lupo: venne a sfregare il muso tra le
o delle steppe: coiote. — lupo macchiato: cane iena, licaone. —
macchiato: cane iena, licaone. — lupo marsupiale: marsupiale con aspetto e statura
: marsupiale con aspetto e statura di lupo; tilacino. -lupo cerviero o cerviere:
voi l'avete destrutto: / voi, lupo ispergitore, / sì com'esso pastore
, / e disse: taci, maladetto lupo! / consuma dentro te con la
agni, / però che fatto ha lupo del pastore. idem, par.,
delle donne; e così faccendo, di lupo era divenuto pastore. s.
innocente, che scappa dagli artigli del lupo. amari, 1-1-189: la provvidenza
. verga, i-181: proprio il lupo gli era entrato in casa. a.
dolci e gentili maniere raddolcire quel vecchio lupo che le ringhiava accanto. papini,
papini, 39-3: più volte il lupo vedovo che in me si consuma i
; amicissimo della mia famiglia, intrepido lupo di mare. viani, 14-106: quando
dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare. -lupo del volante
novizio. 5. ant. lupo infernale: il demonio tentatore. instituti
v'ha date in guardie, acciocché il lupo infernale non le divori.
non le divori. 6. lupo mannaro: uomo (o donna) che
facoltà d'assumere forme e lineamenti di lupo, o più genericamente d'altra belva
; oppure uomo con la testa di lupo; o lupo con le mani antropomorfe
uomo con la testa di lupo; o lupo con le mani antropomorfe (tale credenza
, la versiera in firenze, il lupo mannaro in roma, il toro in
i lati / un negro pelo da lupo mannaro. dossi, ii-247: la invasione
come se fossi malata del male del lupo mannaro. pavese, 8-360: diceva che
pananti, i-356: montò sul palco quel lupo mannaro / e fece questo sermoncino caro
cioè una botte, un tavolo e un lupo mannaro, che serviva, ubbriaco già
disse ancora del centauro e del celestial lupo. citolini, 62: la terza
, eridano,... il lupo, l'altare. tasso, 8-2-444:
. tasso, 8-2-444: qui risplende 'l lupo e qui l'altare. baldi,
l'aitar, la tazza e 'l lupo. g. l. cassola,
il fier centauro, / il famelico lupo. piazzi, 1-28: i nomi delle
,... corvo, centauro, lupo, altare [ecc.].
aquila d'oro o d'argento. il lupo, il minotauro, 11 cavallo ed
10. bot. disus. fava di lupo: erba nocca, pie'di diavolo
ii-497: 'erba nocca, fava di lupo, piè di diavolo ': nomi vulgari
veterinaria per fare dei setoni. -grano lupo: specie di grano grosso (vedi
gran duro e cert'altro detto gran lupo, che vi prova bene. -vescica
che vi prova bene. -vescica di lupo: v. vescica. -ant
, 602: benché, corsivamente chiamandolo lupo salictario (così si credono alcuni),
sorte di biadi l'erba che si dice lupo, la quale è chiamata dal vulgo
: il luppolo, base marina, lupo salictario, nasce ancora esso fra le
lobster, vulgo astice o lupicante o lupo. idem, 5-89: l'astice -il
. idem, 5-89: l'astice -il lupo della nassa -che / dimentica le pinze
la testa, e portava un cento di lupo marino, foderato di ossi di animali
. 13. ittiol. pesce lupo, lupo di mare (anche semplicemente
13. ittiol. pesce lupo, lupo di mare (anche semplicemente lupo)
, lupo di mare (anche semplicemente lupo): spigola, branzino, ragno.
185: fu molto stimato il pesce lupo e il pesce asinelio. landò, 2-79
poi insieme il mugile ed il pesce lupo. m. adriani, 3-5-461: similmente
della groenlandia. 14. ornit. lupo d'api: gruccione. 15.
15. entom. ant. mosca lupo (anche semplicemente lupo): mosca
ant. mosca lupo (anche semplicemente lupo): mosca che si nutre di bruchi
color fosco... chiamato comunemente lupo o bordello o mai mi toccare. vallisneri
volgo, credendo fermamente ch'il cancro detto lupo sia un animale vivente.
un animale vivente. -gola di lupo: v. gola, n. 2
[i buoi] una malattia chiamata lupo, che è quando nella punta della coda
ingegno, il quale gli antichi battaglieri chiamavano lupo, ed è fatto come un graffio
a queste macchine, e massimamente di * lupo 'ed " asino '. -bocca
" asino '. -bocca di lupo: v. bocca di lupo, n
-bocca di lupo: v. bocca di lupo, n. 1. 19.
nera obscura, / c'ha nome lupo, e cura / d'aver questa minore
allore. 20. gioc. lupo e pecore: gioco da tavolo, simile
dama o agli scacchi. 21. lupo dei metalli, lupo dei filosofi: in
. 21. lupo dei metalli, lupo dei filosofi: in alchimia, antimonio
[s. v.]: * lupo dei metalli, lupus metallorum è nome
lupi. oh va'! -crepi il lupo!: v. crepare, n.
n. 5. -in bocca al lupo: augurio di buona fortuna, di
-dissi io flebile. -in bocca al lupo. -c'est-à-dire? -disse egli stralunato.
ora, ciao, ed in bocca al lupo... mi raccomando » aggiunse
stringendomi la mano. -ti pigli il lupo: a esprimere maledizione o malaugurio
pietà vi prenda! - e te lo lupo pigli. 23. locuz. -andare
. -andare, correre nella bocca del lupo, andare nella tana del lupo: mettersi
del lupo, andare nella tana del lupo: mettersi nei pericoli; venirsi a
.]: * andare in bocca al lupo manzoni, fermo e lucia, 539
lo stesso che correre in bocca al lupo. idem, pr. sp.,
proprio in paese, in bocca al lupo, c'è giudizio? ghislanzoni, 4-30
... ma eccoci alla tana del lupo. crusca [s. v.
anche 4 mandare uno in bocca al lupo 'è maniera proverbiale, che significa
in questo paesaccio, in bocca al lupo? ». bonsanti, 4-45:
casa, quanto dire nella tana del lupo. -a passo di lupo:
del lupo. -a passo di lupo: camminando lento, guardingo, silenzioso
poco prima dell'alba a passo di lupo. -avere, tenere il lupo
lupo. -avere, tenere il lupo per gli orecchi: trovarsi coinvolto in
diceva spesse volte ch'ei teneva il lupo per gli orecchi. g. m.
279: il medico / ha il lupo per gli orecchi; amor lo stimola /
. v.]: 4 tenere il lupo per gli orecchi ': di chi ha
tralasciare. -avere una fame da lupo o da lupi: v. fame,
-avere, usare i denti di o da lupo: essere malvagio, comportarsi in modo
desiderio è di usare il dente di lupo o di vipera ben sottile e acuto.
. lui vorrebbe avere i denti da lupo, ma il dentino della vipera ce
ce l'ha! -come il lupo occhio e croce: in modo sconsiderato.
. v.]: 4 come il lupo a occhio e croce ', cioè
senza considerazione. -dare baci da lupo: baciare in modo appassionato. parabosco
4-7: io gli voglio dare baci da lupo. -dare le pecore in guardia
-dare le pecore in guardia al lupo, fare il lupo pecoraio: affidare
in guardia al lupo, fare il lupo pecoraio: affidare in custodia a una persona
che gli hanno cacciato in casa il lupo per pecoraio, cioè rattoppa da serva per
4 dare le pecore in guardia al lupo. dar la lattuga in guardia a'
sia avido della medesima. -di lupo, da lupi (con valore aggettivale)
1-19: s'era messo un freddo da lupo. la pioggia, mutata in nevischio
, qui. -esserci un trotto di lupo: doversi percorrere una strada molto lunga
/ che ci ha un trotto di lupo. -essere il breviale del lupo o
di lupo. -essere il breviale del lupo o v occasione del lupo: con
breviale del lupo o v occasione del lupo: con riferimento a un discorso lungo e
, ché questo è il brevial del lupo. [in nota: credo che dicasi
', ed anche 4 l'orazione del lupo ', di un discorso che va
lungo, in parole]. -essere lupo di bosco: essersi reso irreperibile;
sentito parlare... ora era lupo di bosco: ma fino a pochi
un agnello tra i lupi? -farsi lupo: assumere un atteggiamento prepotente e violento
un agnello: ma pare si faccia lupo con gli altri. -mandare qualcuno
. -mandare qualcuno nella bocca del lupo: spingerlo verso un grave pericolo.
un grave pericolo. -mangiare come un lupo o come lupi: in grande quantità
in tutto quel tempo mangiai come un lupo. -mangiare per sei cani e
-miglia da lupi, miglia che fa il lupo la notte, miglia che fa il
la notte, miglia che fa il lupo a digiuno: quando la distanza da
]: 4 di quelle che fa il lupo, la notte, sottinteso miglia '
. -'sì di quelle che fa il lupo la notte. cioè, più assai
. cioè, più assai, perché il lupo affamato non bada alle miglia. crusca
o 4 di quelle che fa il lupo la notte ', o anche 4 che
', o anche 4 che fa il lupo a digiuno ', dicesi quando la
indicata. -provare il morso del lupo: fare esperienza delle difficoltà e dei
coraggiosa / chi provato non ha di lupo il morso. guadagnali, 1-i-39:
indubitato, / quando il morso del lupo s'è provato. -vedere o
provato. -vedere o guardare il lupo, essere visto dal lupo: perdere
guardare il lupo, essere visto dal lupo: perdere la voce, diventare muto (
le superstizioni antiche, chi vedeva un lupo perdeva la favella). quistioni filosofiche
quistioni filosofiche [crusca]: se 'l lupo si guarda innanzi che l'uomo ad
, 9-711: gli han seco un lupo che m'ha fatto fioco: / nel
/ e sembra che veduto abbiano il lupo. 24. prov.
. prov. garzo, xxxv-11-304: lupo non cura / far preda in pastura
, 67: cent'oche ammazzano un lupo. (il grido dei molti imbelli ed
violento). ibidem, 91: il lupo mangia ogni carne, e lecca la
). ibidem, 122: se il lupo sapesse come sta la pecora, guai
loro, se riuscirono a che il lupo non se n'accorgesse). ibidem,
158: fate del bene al lupo, che il tempo l'ha ingannato.
, 256: piuttosto pecora giusta che lupo grasso. (qui è gioco di
). bocchelli, 1-ii-464: al lupo gli conviene urlare, e al coniglio tremare
al coniglio tremare. -a carne di lupo, zanne di cane: v. cane1
n. 18. -chi ha il lupo per compare, tenga il can sotto
trova. -chi sfugge il lupo, incontra il lupo e la volpe
-chi sfugge il lupo, incontra il lupo e la volpe: l'eccesso di
proverbi toscani, 238: chi sfugge il lupo, incontra il lupo e la volpe
chi sfugge il lupo, incontra il lupo e la volpe. -chi si
-chi si fa pecora, il lupo la mangia: chi assume un atteggiamento
chi pecora si fa, / il lupo se la mangia. g. gozzi,
pecora si fa, la mangia il lupo. parise, 5-278: caro mio:
mio: chi si fa pecora il lupo la mangia. -chi vive fra i
-dalle grida ne scappa o scampa il lupo: chi commette il male ricevendo solo
può continuare a praticarlo impunemente. -il lupo cambia (o muta o perde) il
spesso si costuma dire, cioè che il lupo muta pelo e non cangia vizio.
carne e d'ossa; e benché il lupo muti il pelo, e'non muta
, fino alla fossa dura; e il lupo lascia il pelo, ma il
venuto sulla punta della lingua: il lupo cambia il pelo, ma non il
testa bizzarra. ma sì, il lupo cangia il pelo ma non il vizio!
ma non il vizio! -il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre
proverbi toscani, 60: il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre
sano se ne pente. -il lupo è nella favola, ecco il lupo,
-il lupo è nella favola, ecco il lupo, si parla del lupo e il
ecco il lupo, si parla del lupo e il lupo compare: con riferimento a
, si parla del lupo e il lupo compare: con riferimento a una persona
parabosco, 4-10: oh oh, il lupo è nella favola: ecco a punto
-che cosa è stato? eccoti il lupo. / -è mio padre. -egli è
fece colui! - si parla del lupo e il lupo compare. -il
! - si parla del lupo e il lupo compare. -il lupo non caca
e il lupo compare. -il lupo non caca agnelli: da cose o da
s. v.]: 4 ii lupo non caca agnelli '; e vale
triste non nascon le buone. -il lupo sogna pecore: si pensa sempre volentieri
s. v.]: 4 ii lupo sogna pecore ': proverbio che significa
desiderio. -la fame caccia il lupo dal bosco: v. fame,
delle pecore. -l'uomo è lupo per l'uomo: l'uomo ha,
di travagli, nella quale l'uomo è lupo all'uomo. d'annunzio, ii-259
uomini vinti / da che l'uomo è lupo per l'uomo. gozzano, i-1085
che mondo è mondo, l'uomo è lupo per l'uomo. -lupo
cibo. proverbi toscani, 56: lupo affamato mangia pan muffato.
muffato. -lupo non mangia lupo o la carne del lupo: i
-lupo non mangia lupo o la carne del lupo: i malvagi sono solidali fra loro
, 1-1-159: per la qual cosa il lupo uccide e pasce l'agnello, il
; quantunque, come è in proverbio, lupo non mangia di lupo. manzoni,
in proverbio, lupo non mangia di lupo. manzoni, pr. sp.,
paura, che non l'ammazzeranno il lupo non mangia la carne del lupo ».
il lupo non mangia la carne del lupo ». -non si grida mai
. -non si grida mai al lupo che non sia in paese: non
cosa: ché mai gridasi / al lupo, che'non sia in paese.
4 e'non si grida mai al lupo ch'e'non sia in paese ',
e 4 ch'e'non sia o lupo o can bigio'; e vale ch'e'
: e'non si grida mai al lupo che non sia in paese. (e'
-non tutte le pecore sono per il lupo: fortunatamente i malvagi non possono sempre
non tutte le pecore sono per il lupo. -quando il lupo mangia il
il lupo. -quando il lupo mangia il compagno, credersi de e
proverbi toscani, 57: quando il lupo mangia il compagno, creder si dee
campagna. -quando tu vedi il lupo, non ne cercar le pedate:
toscani, 260: quando tu vedi il lupo, non ne cercar le pedate.
per lui. -se non fu lupo, fu almeno cane bigio: v.
. 18. -una volta passa il lupo: bisogna cogliere l'occasione quando si
toscani, 282: una volta passa il lupo. -vassi capra zoppa, se
. -vassi capra zoppa, se lupo non la intoppa: v. capra1
maestro e donno, / cacciando il lupo e'lupicini al monte / per che i
tasso, 8-6-594: se 'l fero lupo / difende i lupicini, e insino a
: un brandello di carne che il lupo vecchio, non potendo masticare, regala
. lupocervièro, sm. letter. lupo cerviero (v. cerviero
smemorata. = comp. da lupo e cerviero. lupòide, sf
lupus eritematoso (v. lupus e lupo, n. 16).
un tumore. lupomannaro, v. lupo, n. 6. lupóso,
, dimin. di lupus 'lupo 'incrociato con grappolo (v.)
', dimin. di loup 'lupo '. luvomastro, sm. ant
lei uscir d'una macchia folta un lupo grande e terribile. anonimo fiorentino,
la donna che, come reposto / lupo alla macchia il capriolo, attende.
cinta el troncasco, e con veste di lupo cerviere macchiata. boccaccio, viii-2-194:
nella straparola, 3-4: al lupo, come animai vorace,...
. frugoni, i-13-23: tu [lupo cerviero] non sapevi a quai begli
diciamo maestre, di cane, di lupo o d'altro animale simile.
sempre pronti a svestire la pelle del lupo. e. cecchi, 8-166:
maestro e donno, / cacciando il lupo e'lupicini al monte / per che
t'hai a vestir, vestiti, il lupo. crusca, i impress. [s
mi par maggior cosa che se un lupo mi fusse stato largo d'una mandra di
una lepre, un cane, un lupo. non è una gran magheria codesta.
collo e il becco suo nella gola del lupo e trassene l'osso, e ebbolo
e guarito. e dimandò il grù al lupo il prezzo del suo maesterio.
san damiano magróne di raffaello da monte lupo, figure bellissime. ruspoli, 1-7:
esopo volgar., 4-8: bevendo il lupo da la parte di sopra del fiume
, iv-314: l'eretico, come vero lupo vestito da pecora, non tenta altro
/ e disse: taci, maladétto lupo! / consuma dentro te con la
mio caro, che venga quel maledetto lupo a prendervi. fagiuoli, 1-1-345:
li agni, / però che fatto ha lupo del pastore. idem, par.,
registrata in dite al protocollo / in un lupo rapace tra- sformollo. giuseppe di santa
uomo di rapina, diventava simile al lupo; se iroso, all'orso;.
voi gli promettete di dargli [al lupo] ogni dì le spese necessarie. e
santo francesco: -io voglio, frate lupo, che, come tu mi desti
l'amare bagattelle che ella fa col lupo cerviere, animai da lei fatto sì vago
m°cccxi: mandò per vicario meser taddeo de lupo de gli odiati da fiorenza. papi
un agnello tra i lupi: v. lupo, n. 23. -mandare
volgar., 4-125: essendo andato il lupo alla mandria dii pecoraio e recatone assai
montagne, alle fresche acque. lupo. caro, i-287: sopravvegnendo la sera
: si maneggia intra lanose mandre / lupo affamato, quando neve alpina / da'folti
volgar., 1-95: d'uno lupo ch'avea giurato di non mangiare carne da
3. -mangiare come un lupo o come i lupi: v.
o come i lupi: v. lupo, n. 23. -mangiare con
9. -chi pecora si fa, lupo la mangia: v. lupo,
fa, lupo la mangia: v. lupo, n. 24. -corvi
-lupo affamato mangia pan muffato: v. lupo, n. 24. -lupo
n. 24. -lupo non mangia lupo o carne di lupo: v.
-lupo non mangia lupo o carne di lupo: v. lupo, n.
o carne di lupo: v. lupo, n. 24. -la lontananza
anch'io. -quando il lupo mangia il compagno, credersi dee sterile la
credersi dee sterile la campagna: v. lupo, n. 24. -tal ti
senza amico è vita di leone o di lupo. boccaccio, dee., 8-2
avea una bella e ricca manizza di lupo cerviero. 2. marin. ciascuna
: gli uomini l'hanno [il lupo cerviero] veduto coprire [una pietra preziosa
, 2-21 (60): il lupo,... fatto il comandamento
. prov. -al can mansueto, il lupo par feroce: chi non è coraggioso
, 238: al can mansueto, il lupo parferoce. -il bue non domo
folengo, i-236: ahi mercenaro e lupo insaziabile, / nato d'inganno e
sassi sì coprire / che 'l piggior lupo par migliore agnello, / sotto il falso
ben m'avedo / che sei di lupo diventato agnelo; / ma certo io non
rimane). -chi ha il lupo per compare, tenga il can sotto
poterli sprezzare. -lupo marino: lupo di mare, marinaio esperto. pascoli
dallo scodinzolio del cane al ringhio del lupo. sbarbaro, 1-71: che fu la
il vento / corre come un gran lupo di riverbero /... / nel
augel di giove, o 'l marzio lupo / da le reti rapisce un agnelletto.
, alcune di leone, alcune di lupo... e non volevano udire,
pon mente ti dimostri ora cane, ora lupo, or bufolo, ora porco e
, andando 11 fanciullo fuori, il lupo lo prese. paolo da certaldo, 155