forse un poco di spavento vero, lunella abbassò il braccio che reggeva la testina
che al lavoro, ella aldo e lunella in quella casa estranea non erano come in
duri. d'annunzio, iv-2-964: lunella dalle dita di fata lasciò cadere nelle
. d'annunzio, iv-2-964: e lunella dalle dita di fata lasciò cadere nelle
. d'annunzio, i-1069: o lunella, oh raccontami le tue storie /
caratteri. d'annunzio, iv-2-964: lunella dalle dita di fata lasciò cadere nelle palme
pareva la figura inversa dell'arte di lunella, nera sul bianco della cassa armonica.
avesse maculato l'occhio sopra la lunella, tagli la foglia di questa erba.
. d'annunzio, iv-2-961: lunella accompagnava col cenno del capo chiomoso la
casa. d'annunzio, i-1069: o lunella, o tirannèlla, / aquiletta senz'