/ tra le attonite file / dei platani lun- gh'esse / le case mostruose /
tutto / pregio prendendo e frutto, / lun- giando a sé peccato e villania.
/ d'amar, che m'à sì lun- giamente priso / e sì mi stringe
: il peron era passato al duca di lun- gavilla ed al conte di san polo
: riluttanza di un circuito magnetico di lun- hezza e sezione unitaria (ed è
-irregolarmente; con intervalli più o meno lun- ghi. nievo, 483:
tansillo, 2-224: queltorribil sono, / lun- g'ora, e il monte scabro
la spiaggia bassa, sottile, con la lun- senza inchiostro. ga fila di
albore trovai / e ripozai -a l'umbra lun- giamente. chiose sopra dante, 1-203
: voglia tanto m'abonda / che temo lun- giamente / no la posso covrir nulla
fiume pareva immobile e metallico in tutta la lun- hezza della sua sinuosità. cucini
man tenendoci / su l'erba nova, lun- gh'essi gli argini / solinghi.
òr tu disciolto e sprigionato, da me lun- ge te ne vai col piede,
, a monte del mio palazzo, il lun- roma, non vorrei troppo dilungarmene
una striatura rossa. pecchi, 9-81: lun- calandra, 4-126: le vette
una mascella. tasso, 3-14: non lun- ge scorse / un franco stuol addur