poi senza adescare, ovvero empiere la lumiera con la polvere, dopo aver caricato il
giorno chiaro almeno, / o lumiera sia sì fatta / che si veggia chi
bologna; e al segno dato d'una lumiera alzata sopra ogni lume molto, il
la vita degli antecessori, è come lumiera a quelli che vivono appresso. g.
di giorno chiaro almeno, / o lumiera sia sì fatta / che si veggia
, 750: sopra una tavola, una lumiera con quattro becchi. panzini,
, 4-104: così andammo in fino alla lumiera, / parlando cose che 'l tacere
, / che dava luce a guisa de lumiera, / facendo lume per ogni cantone
tommaseo, ii-96: le anime qui sono lumiera, candelo, cero, ardenti soli
/ che dava luce a guisa de lumiera, / facendo lume per ogni cantone
/ che dava luce a guisa de lumiera, / facendo lume per ogni cantone
sì pover morìo, che a far lumiera / di quel suo corpo al livido carname
ottone,... si metterà nella lumiera del pezzo. marino, vii-272:
violato, e cuoprano il candelliere della lumiera, e le sue lampane, ed i
alpestri cucumi più non potevano la celestiale lumiera alla nostra vista nascondere. 5. degli
cera. palazzeschi, 3-166: la lumiera di vetro illuminata a cera, dodici
, 5-117: veder si può d'ogni lumiera ardente / il fermo stato e 'l
canapo, ancor quivi ciondolone / che la lumiera già tenea legata. targioni tozzetti,
è ragione; tutto somigliantemente come la lumiera mostra la buona via per notte,
5-117: veder si può d'ogni lumiera ardente / il fermo stato e 'l peregrino
come lumi minori, ch'alia maggior lumiera [la luna] faccian corteggio.
accesero i lumi a gas, la lumiera si abbassò sfavillante di prismi cristallini allagando
nuovo tutti i candelabri, risalita la lumiera alla cupola e tornato il buio,
le stelle di giorno, ché loro lumiera non ha nullo potere dinanzi alla chiarità
un s'alza da sedere e spoglia la lumiera / della veste cartacea del verde paralume
, / parea come di notte una lumiera / o un falò, quando si
/ veggendo il gran splendor de la lumiera. boccaccio, i-458: come quando
scienzia [eloquenza] questo libro è lumiera e fontana. guittone, 191-6:
/ vegiendo il gran splendor de la lumiera. chiabrera, 413: erode, /
darà il fuoco [alla polvere della lumiera] col mezo d'un grillo, cioè
marino, 10-114: quando questa tua dolce lumiera / v'applica il raggio suo lieto
sala reai splende locata / d'alta lumiera fra dorate braccia, / co'suoi tremuli
gli s'infiammò sotto le lampadine elettriche della lumiera. -colorarsi, tingersi di rosso
elli non è altra cosa ch'una lumiera et una chiarità di grazia che 'l
: pendeva dal mezzo del palco una lumiera in forma di stella, composta di dodici
di ferro ove doverà essere appiccato alla lumiera. c. dati, 68: [
vuota sotto il gigantesco mazzo di una lumiera metallica. c. e.
/ veggendo il gran splendor de la lumiera. cantari, io: tavole imbastite furon
a tentoni, tanto era moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio.
avvolgesse i globi di luce smorta della lumiera. d'annunzio, i-952: varianti scintillavano
: il tinello era illuminato da una lumiera a gas di tre fiamme. pirandello
ii-2-70: s'accendono i tre globi della lumiera che emanano una tenue soavissima luce rosata
/ si facea grasso e con maggior lumiera. gherardi, lxxviii-m-406: così andando
guiniforto, 89: andammo infin alla lumiera di quel fuoco. b. giambullari,
. tasso, ii-320: ovunque la lumiera / del sole a noi fa giorno,
alpestri cacumi più non potevano la celestiale lumiera alla nostra vista nascondere: anzi era
instabili lumiere? marino, 7-79: lumiera bella, che con luce lieta / de
: ed ecco a l'apparir della lumiera / che accende l'alba in sul
parladore, della quale scienzia questo libro è lumiera e fontana. giamboni, 8-ii-208:
: la vita delli antecessori è come lumiera a quelli che vivono. chiaro davanzali,
: s'io fussi d'ogni virtude lumiera, / sì che da me ciascun luce
... è vero sole e lumiera di santità e di giustizia e di grazia
luce alla chiesa di cristo e di lumiera a tutti i prencipi che sono chiamati al
dicea: / voi sete di bellezza una lumiera. pallavicino, iii-432: questa morte
/ mi creda in ofuscar l'altrui lumiera. -bellezza. anonimo,
, non fu già primo ad alzar la lumiera il cartesio. -lumiera della vita
elli non è altra cosa ch'una lumiera et una chiarità di grazia che 'l santo
grandissimo, quando... la lumiera sia fatta larga per la frequenza dello
13. locuz. fare due pizzi per lumiera: fare il gradasso, assumere atteggiamenti
vetriolo in quantitae, / et una lumiera di valimento, / et infinita salina ancor
(lumèro), sm. ant. lumiera; luce, illuminazione. - anche
supporto a uno o più lumi; lumiera; lucerniere, fanale, candelabro.
il contado di nola, ischia con la lumiera e castello a mare. gioberti,
più viste. magalotti, 26-173: la lumiera è di filigrana, e sotto di
vuota sotto il gigantesco mazzo di ima lumiera metallica. 3. quantità più
, 2-15: aveva il piede di essa lumiera, tutto di color porporino, lumeggiato
3-59: dal chiamarlo col nome di lumiera e dal lume, ch'aveva a rendere
nella parte dal lato che sarà la lumiera seguendo attorno a ciascun capo delle torcie
ferma tua base, per ivi è una lumiera e son due candele con la moccolaia che
a tentoni, tanto era moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio.
alpestri cacumi più non potevano la celestiale lumiera alla nostra vista nascondere: anzi era
i costumi sono l'e- vaporazioni della lumiera che deve rischiarare l'anime oscure.
, ma non potè apertamente riguardare la lumiera di gesù cristo. -difendere una
fronde, / clarendo obscurerà l'altrui lumiera. b. de'ricci, lxxxviii-n-
]: 'pioggia'è anche quella specie di lumiera che si pone nelle feste a lato
deriv. di plafond = soffitto). lumiera fissata al soffitto, per lo più
, brontola. lasagna fa tenere la lumiera come un boccone nelle fauci spalancate del
] sera e mattina: riconoscerà la lumiera e se sia stata mossa dal luogo e
e quivi messa su un palio in una lumiera grande, legata con catene al collo
. cattaneo, cxx-243: la lanterna o lumiera nel più eminente luogo della cittadella.
, siccome è. llo rigieneramento di lumiera. 3. rinnovamento culturale o
candelabro: i costumi sono l'evaporazioni della lumiera che deve rischiarare tanime oscure. g
con troppa violenza mediante l'invenzione della lumiera per addietro, e per l'orecchiere
/ fosse giustizia al ben comun lumiera. -spargere il proprio sangue:
dove è alcuno lume procedente da una lumiera segnatamente posta quivi. delminio, i-20
/ e serve per scabel de la lumiera. chiari, 1-ii-82: risoluta con arditezza
kith, nel 1944, dissertando sulla primitiva lumiera romanica e il suo simbolismo nei duomi
in punta e serve per isturare la lumiera del cannone e farvi entrare la polvere per
: la burrasca è passata e la lumiera ricala e il proscenio si rillùmina e i
. bonsanti, 5-130: la solita lumiera di vetro di murano adattava g
]: focone è lo spiraglio o la lumiera, dove si dà fuoco per scaricare
biundi, 314: 'picchiùsa': lumiera che tiensi durante la notte, spirino.
2-15: aveva il piede d'essa lumiera... sei mensolette sportanti in
se vi è cosa alcuna dentro [la lumiera] che ti desse impedimento.
unguento / si facea grasso e con maggior lumiera; / e 'meli ardenti stridivano
. gozzi, 4-279: ferraù carta alla lumiera accende / ed alladama suffumigia il naso.
a tentoni, tanto era moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio.
le duraboli, e le tenabre per la lumiera? = agg. verb. da
, / e serve per scabel de la lumiera. = deriv. da
in quan- titae, / ed una lumiera di valiménto, / et infinita salina ancor
pirandello, ii-2-69: pende dal soffitto una lumiera con tre lobi rosei, ora spenti