e strisce e striscioni da dorare e da lumeggiare parecchi. pisacane, iv-76: il
assol. pitt. fare i chiari, lumeggiare. cennini, 34: ancora io
(chiaréggio). rendere chiaro; lumeggiare. - al figur.: rendere intelligibile
operare, il digradare delle tinte, il lumeggiare si vedevano in lui singolari. carena
nel lineare, dintornare, ombrare e lumeggiare. 2. figur. trattare
dove egli si mise a purgarla per poter lumeggiare in su i maggiori chiari a modo
la quale si metta a classificare e lumeggiare tutti gl'innumeri concetti pseudoestetici che vi
paiono di bronzo, e giallolino per lumeggiare sopra detto minio. r. borghini
con una vivace nota di colore; lumeggiare. vasari, i-816: avea.
(imbiacchéggio). ant. lumeggiare (un quadro, un affresco, ecc
imbianchiggio). pitt. ant. lumeggiare. - anche assol. cennini,
ed ecco aprirsi altra porta, ed allo lumeggiare di faci accese entrar a lui due
la caricatura, un certo ingrandire e lumeggiare l'oggetto là dove è il ridicolo
nel lineare, dintomare, ombrare e lumeggiare. -ornare con figure disegnate o
prodotte). = deriv. da lumeggiare. lumeggiarne (part. pres
lumeggiarne (part. pres. di lumeggiare), agg. abile nella tecnica
sprazzi di luna nel bosco. lumeggiare, tr. (luméggio). letter
color chiaro dicono [i pittori] lumeggiare. lubrano, 1-82: poco ingrandiscono le
verità della imitazione,... il lumeggiare si vedevano in lui singolari.
sviluppa la caricatura, un certo ingrandire e lumeggiare l'oggetto là dove è il ridicolo
a spiegare la condotta di emilio ed a lumeggiare il dialogo ch'egli sta per avere
xiii-xxv: occorrerebbero spesso più esempi per lumeggiare i significati leggermente diversi che prendono certe
: un poeta è atto a scorgere e lumeggiare le cose sopratutto negli aspetti che esso
tal materia solo per quanto occorre a lumeggiare una vicenda per sua natura romanzesca.
ecco aprirsi altra porta, ed allo lumeggiare di faci accese entrar a lui due donzelle
lumeggiato (part. pass, di lumeggiare), agg. letter.
diluiti in acqua gommosa (cfr. lumeggiare, n. 2).
romantica. = deriv. da lumeggiare. luméggio, sm. letter
distese. = deverb. da lumeggiare. lumèlla, sf. ant
vagliono i miniatori e i pittori per lumeggiare i loro disegni e talvolta le loro
nel lineare, dintornare, ombrare e lumeggiare, per dar rilievo alle cose della
inutili solamente quelle che non servono a lumeggiare ed ombreggiare di qualche nuova tinta o
nel mosaico (anche nelle espressioni lumeggiare, miniare, toccare d'oro).
: a chi scrisse questo racconto domestico lumeggiare un quadro a due luci, quando una
[parole] che non servono a lumeggiare ed ombreggiare di qualche nuova tinta o
memoria, non fosse altro che per lumeggiare la psicologia del popolo americano, ritagliai
dove egli si mise a purgarla per poter lumeggiare in su i maggiori chiari a modo
), tr. { riflèsso). lumeggiare (un dipinto). lomazzi
iv-2-27: datemi qualche cognizione del lumeggiare, sfumare, rifiessare. carena,
pittori tutt'una cosa e vuol dire lumeggiare. = deriv. da
pittori tutt'una cosa e vuol dire lumeggiare.
390: abbiamo con rapidi tratti cercato di lumeggiare la grandissima figura di tiziano, non
vergini', altro pretesto per schizzare e lumeggiare visioni di feste, di funzioni sacre
mura e cornice. 4. lumeggiare un dipinto o un disegno; rappresentare
decorativa e pittoricamente gustose per un sapiente lumeggiare di bianchi lampeggianti e di tenui rosati
capelli d'un rossogrigio radi e crespi lumeggiare come in una vegetazione di fuoco.
delle vergini', altro pretesto per schizzare e lumeggiare visioni di feste, di funzioni sacre
appendice. faldella, i-4-124: per lumeggiare meglio il partito d'azione ridotto a
figure del filosofo e del poeta, da lumeggiare nella loro diversità e analogia, si
, il digradare delle tinte, il lumeggiare si vedevano in lui singolari. leopardi
spagnuolismo e 'cattolicismo', consente all'autore di lumeggiare convincentemente la possibile e legittima posizione
scie e striscioni da dorare e da lumeggiare parecchi. periodici popolari, i-542:
ecco aprirsi altra porta, ed allo lumeggiare di faci accese entrar a lui due donzelle
, e le fa parlare, le fa lumeggiare. 3. intr. per
di letteratura; e si finì a lumeggiare il disegno, deliberando la prossima pubblicazione