. panzini, iii-233: ah, lulù! temo proprio che il tuo leggiadro
, 6-9: al suo entrare, la lulù, la canina pechinese, un gomitolo
gobetti, ii-65: la figura di lulù è pienamente esplicata quando ella si proclama
, subitamente alzandosi; « cosa c'è lulù? ». 2.
i poliziotti. sciascia, 10-51: lulù e nenè, fingendo di impugnare un'
personali '. pirandello, 7-343: lulù messo da parte, oltrepassato? -reso
si stupì di non udir abbaiare la lulù e ne domando notizie. il viso di
a galla, che che, povera lulù! 2. reparto dell'antico
madre. « andrai all'inferno » postillò lulù. -per estens.: che
« no! che dici? » fece lulù sacchi, smorendo vieppiù.
e champsaur abusa della tavolozza nella clownesca lulù. = deriv. da clown