me le ha imboccate di sua mano. lucrano, 1-75: veggo ben la vergine
passandolo a nuoto nove volte, si lucrano un sacco d'indulgenze. e. cecchi
passandolo a nuoto nove volte, si lucrano un sacco d'indulgenze. e. cecchi
i-iv-19: tosto che in man di lucrano sia cimasa la cassa e che 'l mercante
parendoli di restare aggravato chiese la revisione. lucrano, 2-475: qual reo a veduta
può passare senza nostro gran danno. lucrano, 2-472: il rilassamento de'cristiani
. ariosto, 1-iv-25: è [lucrano] ruffiano..., reportatore,
quale ciascuno dei suoi quattro satelliti passa. lucrano, 3-50: se fascia giove in
danno la sboccata piena d'invidia. lucrano, 2-153: se riescon poveri, ignoranti
si vadano ad accozare con gli altri. lucrano, tit,: scintille poetiche.
ariosto, vl-24: hanno poi fatto sdegnare lucrano, che se ha veduto menare a
insieme con nostro reverendissimo monsignor leone. lucrano, 2-216: questo è l'infortunio
via, cor- rom pendo. lucrano, 1-18: « non pensate »,
egli sia di colera subito, sa lucrano pur troppo. b. davanzati,
vale al tinnito et sufilo d'orecchie. lucrano, 2-34: havvi una indisposizione nella
mia vita affidi al men l'estremo. lucrano, 2-512: chi trema dio come