sp., 9 (151): lucia diventò rossa, e abbassò la testa
[ediz. 1827 (148): lucia arrossò, e chinò la faccia sul
abboccamento di que'due personaggi; né lucia il solo argomento de'loro abboccamenti. idem
., 26 (451): [lucia] era risoluta di farsi forza, e
, agnese volle sapere i casi di lucia. tommaseo-rigatini, 59: abbracciamento,
sp., 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata
, accommiatò il guardiano, e ritenne lucia. panzini, ii-99: 0 rondini
2 (39): tornò [lucia] alle donne radunate, e, accomodando
452): in vece d'animarsi, lucia s'andava accorando. carducci, 533
erano stati qualche tempo in silenzio; lucia preparando tristamente il desinare; renzo sul
, affamata, atterrita... lucia si rivolse a colui che tiene in mano
sp., 8 (139): lucia l'accarezzò di nuovo, lo salutò
36 (629): « sentite, lucia, sentite! » disse renzo,
..., non rimaneva alla buona lucia propriamente astio contro l'acerba predicatrice.
sp., 24 (410): lucia, tornatele alquanto le forze, e
sua protettrice tronco tra le labbra, lucia s'addormentò d'un sonno perfetto e tranquillo
sp., 20 (344): lucia fu atterrita d'ima tale richiesta;
adoprato noi, la prepotenza fatta a lucia. idem, pr. sp.,
: la buona donna, fatta seder lucia nel miglior luogo della sua cucina,
domande affannose, appassionate, su'casi di lucia. leopardi, 15-82: di baci
. ». in quanto all'accostarsi, lucia ubbidì subito; ma rispondere era
a un cenno affermativo, andò verso lucia. cavour, xi-133: se questa
, e disse: 'i'son lucia: / lasciatemi pigliar costui che dorme,
sp., 36 (633): lucia era stata in grado di poter aiutar
i marinai della vecchia strada di santa lucia. d'annunzio, iv-2-1298: ecco
ecco carubina, stravestita ed istrutta da lucia, fa intendere i belli allisciamenti e vezzi
ecco carubina, stravestita ed istrutta da lucia, fa intendere i belli allisciamenti e vezzi
tedaldi, 38-5 (71): santa lucia, per tua virginitate / i'priego
vestita di nero / parvemi riveder nonna lucia. nieri, 365: pure se ci
., 9 (148): lucia arrossì; il barocciaio sorrise, guardando
la vita, l'alzò da terra. lucia girò la testa indietro atterrita e
24 (411): la povera lucia, sentendo che il cuore era lì lì
delle mediocri disgrazie di renzo tramaglino e di lucia mondella. 6. matem
un'ancona, nella quale fece una santa lucia piuttosto lasciva che bella. lanzi,
452): invece di animarsi, lucia s'andava accorando. collodi, 318:
sp., 3 (40): lucia entrò nella stanza terrena, mentre renzo
., 2 (37): e lucia? che avesse data a colui la
. 1827 (35): e lucia? che ella avesse dato a colui un
sp., 24 (408): lucia è bene appoggiata; di me non
l'autunno, in cui agnese e lucia avevan fatto conto di ritrovarsi insieme;
: proferite queste parole, abbassò [lucia] la testa, e si mise la
disse] tante cose insomma, che lucia si dovette arrendere. tommaseo-rigatini, 3555
(669): quando comparve questa lucia, molti... cominciarono a
sp., 9 (148): lucia arrossì; il barrocciaio sorrise, guardando
ediz. 1827 (145): lucia arrossò; il conduttore sorrise...
., 9 (151): lucia diventò rossa, e abbassò la testa.
ediz. 1827 (148): lucia arrossò, e chinò la faccia sul seno
sp., 2 (39): lucia... ascoltava con angoscia: e
poteva esser per lui lo spavento di lucia? e non aveva adoperato un po'
21 (362): si mise [lucia] la corona intorno al collo..
di cuore... * disse lucia violentemente agitata dall'assalto d'una tale
sp., 24 (410): lucia... andava intanto assettandosi,
baruffe... non rimaneva alla buona lucia propriamente astio contro l'acerba predicatrice.
un luogo dice di voler fare la lucia o sai fazione di sileno, che era
sp., 24 (403): lucia alzò la testa, guardò l'innominato,
alberto, 86: e tu gli lucia si rivolse a colui che tiene in mano
sp., 2 (38): lucia usciva in quel momento tutta attillata dalle
(434): agnese quasi subito, lucia poco dopo, cominciarono a sentirsi sollevate
, attraversatolo, s'awiò a quella di lucia. cattaneo, iii-2-369: sono
., 2 (36): e lucia? -appena questa parola si fu gettata
che assiste. ottimo, i-i: lucia per la grazia cooperante ed ausiliante.
ornamento particolare del giorno delle nozze, lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza,
., 7 (121): [lucia] si mosse con la brigata avventuriera.
sp., 36 (630): lucia, quantunque i suoi sensi e il
9 (145): le avventure di lucia, in quel soggiorno, si trovano
38 (671): non solo [lucia] non andò soggetta a critiche,
suo entrare, la buona donna, accennando lucia; la quale fece il viso rosso
. settembrini, 1-204: erano di santa lucia, e di altri quartieri bassi della
come innanzi ad una immagine di santa lucia benedetta. 2. ant.
barbotta egli. grazzini, 4-129: lucia, che barbotti tu? e dove
fine), non rimaneva alla buona lucia propriamente astio contro l'acerba predicatrice.
... e nel basamento santa lucia e santa caterina. baldinucci, 122:
sp., 24 (403): lucia alzò la testa, guardò tinnominato,
profitto. verga, i-346: a lucia, perché veniva da una famiglia benestante
e fine), non rimaneva alla buona lucia propriamente astio contro l'acerba predicatrice.
e fine) non rimaneva alla buona lucia propriamente astio contro l'acerba sermonatrice]
sp., 3 (50): lucia disse che bisognava veder d'aiutarsi in
all'are di maria / ratto balzar lucia / di costernati palpiti / l'inerme
realizzare questa biografia cinematografica di « mamma lucia *? 4. scherz.
avresti detta di sentire più vivo della lucia, biondiccia, e di candore modestamente vermiglio
madre fece un volto attonito e severo a lucia, per la sua prodigalità. nievo
uomini. carducci, 689: la signora lucia, da la cui bocca, /
: il giorno seguente, nel paesetto di lucia e in tutto il territorio di lecco
fette di pane, potè finalmente presentarla a lucia. panzini, ii-305: al mattino
: al sentire il gran caso di lucia, e tutto ciò che, in quell'
sp., 24 (403): lucia, tutta rianimata, con la donna
di pane, potè finalmente presentarla a lucia. rajberti, 1-63: cresce il nostro
avresti detta di sentire più vivo della lucia, biondiccia, e di candore modestamente vermiglio
« buona notte, * disse tristamente lucia a renzo, il quale non sapeva
buon luogo, che tutte le sciagure di lucia erano una punizione del cielo per la
., 21 (356): vide lucia rannicchiata in terra, nel canto il
perché mi facciate morire? » disse lucia, buttandosegli in ginocchioni davanti. giusti,
vita, l'alzò da terra. lucia girò la testa indietro atterrita, e
sp., 36 (633): lucia andò a sedere, o piuttosto si
di pane, potè finalmente presentarla a lucia. soffici, 1-113: guardava in giro
, 18 (312): a lucia, ch'era a sedere, orlando non
. carducci, 689: la signora lucia, da la cui bocca, / tra
. carducci, 689: la signora lucia, da la cui bocca, /.
ardeva sur un tavolino, vide lucia rannicchiata in terra, nel canto il più
intensamente che il cuore avrebbe voluto, lucia ci riusciva fino a un certo segno
sp., 6 (97): lucia, senza trovar che rispondere a quel
guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un var cappuzzo / in co'tenere
casolaraccio. manzoni, fermo e lucia, 208: quello che se ne poteva
quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la collina, valgono i fondaci
stretta stretta sul cuore la cavatina della lucia che sta or ora strimpellando la cornetta
chi siete? » domandava con ansietà lucia al ceffo sconosciuto e deforme. leopardi,
rotolo di quella cernia e portalo a donna lucia! ». = lat.
condurre onestamente accompagnata nel munistero di santa lucia. salvini, 16-387: or per
cristoforo] si prendeva tanto pensiero di lucia? e perché, al primo avviso,
in fretta, un fiorellino da donarlo alla lucia. dossi, 309: mio dio
, inf., 2-97: questa chiese lucia in suo dimando. 9.
, et aver tolto per moglie madonna lucia dalla vestura di seda pavonazza, o bianca
quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la collina, valgono i fondaci del
vestita di nero / parvemi riveder nonna lucia. verga, 4-105: don luca il
, fossero nulli. manzoni, fermo e lucia, 122: un matrimonio clandestino era
122: un matrimonio clandestino era per lucia zarella quello che l'uccisione del dittatore
guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un var cap- puzzo / in co'
, 3 (53): ricomparve lucia, col grembiule così carico di noci,
trecce a codino come voleva la lucia e teneva alzata una gamba sopra il coprifuoco
intenzione di maritar domani renzo tramaglino e lucia mondella! *. leopardi, 940
per far dire una messa a santa lucia, onde rendesse la vista degli occhi
sue parole non facevano nessun colpo, lucia si rivolse a colui che tiene in mano
comari, venute a far corteggio a lucia. nievo, 97: sullo sterrato dinanzi
più per me. manzoni, fermo e lucia, 523: la morte e
fratello carnale. masuccio, 224: lucia revolta, e a la favella e al
cantiamo col compasso / com'un'aria di lucia / paternostro e avemaria.
: sarò contento anche per quella povera lucia...; sa il cielo cos'
, ricevuta. manzoni, fermo e lucia, 126: così brontolando tirò un
, 17 (303): povera lucia mondella! me ne ricordo, come
le fermò. manzoni, fermo e lucia, 379: quando egli fece il
, disse: « ebbene? *. lucia rispose con uno scoppio di pianto.
dopo cena rimaneva a lungo sola con lucia, nella sua camera, con davanti agli
, 376: andrò alla stanza di lucia conforme il concertato, e doppo d'
che entri in mia vece nella stanza di lucia. /. nelli, 12-1-6:
, con invenzioni manzoni, fermo e lucia, 143: una separazione secca,
eccessiva riesce. manzoni, fermo e lucia, 668: il padrone non vi
in confessione, mamma *, rispose lucia. bocchelli, i-iii- 18:
in confessione, mamma, » rispose lucia. fu. ugolini, 101: '
secolare. [idem, fermo e lucia, 579: poi le varie congregazioni dei
popolo governato. manzoni, fermo e lucia, 145: dell'amore come vi
qualche santo ci aiuterà *, replicò lucia: « usate prudenza, e rassegnatevi
dovevano sperare dai consigli del dottore, lucia disse che bisognava veder d'aiutarsi in
osservarsi. manzoni, fermo e lucia, 206: la infelice scaltrita aveva
non potevate desiderare. manzoni, fermo e lucia, 530: le contingenze infelici
sp., 3 (42): lucia si mise a piangere: e tutt'e
sp., 3 (41): lucia aveva avute due buone ragioni: l'
la barca contro la sponda, scosse lucia, la quale, dopo aver asciugato in
al maggior padre di famiglia / siede lucia. g. villani, 1-7: quello
quasi, scomposta. [fermo e lucia, 153: l'aspetto della signora,
donna prassede ricavava nuovi argomenti per convincer lucia, che il suo cuore era ancora
promessi, e, detto sottovoce a lucia: « coraggio; è un momento;
guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un var cappuzzo / in co'tenere
un'altra cittade, che abbia nome lucia -ed è spazio, da qualunque lato
le quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la collina, valgono i fondaci
alle pruove. manzoni, fermo e lucia, 537: una gran sala serviva di
e comari, venute a far corteggio a lucia. d'azeglio, 1-96: se
due soldi. manzoni, fermo e lucia, 378: non erano ancora molto distanti
biglietti di ritorno. e una cosuccia a lucia la devo pure portare. =
propria coscienza. manzoni, fermo e lucia, 564: ora, mettiamoci un
di costa. manzoni, fermo e lucia, 531: agnese aveva ancora una
covièllo, / non sa fare la lucia. paoletti, 1-2-310: io mi
brigata una voce, che agnese e lucia s'eran messe in salvo in una casa
di vedermi. manzoni, fermo e lucia, 166: i parenti di geltrude
perché ognuno poteva essere uno de'critici di lucia. svevo, 2-416: « gli
amore diverso che ognun d'essi portava a lucia, un cruccio pur diverso perché avesse
dante, inf., 2-100: lucia, nimica di ciascun crudele, /
di peso. manzoni, fermo e lucia, 419: gli passava bene per la
di pane, potè finalmente presentarla a lucia. e nel vedere la poverina a
« uomo senza cuore! * rispose lucia, voltandosi, e ratte- nendo a
e basso. manzoni, fermo e lucia, 155: era ritta in piedi,
che si presentavano, e special- mente lucia. curvatóre, sm. operaio
127): renzo prese per un braccio lucia, lo strinse, per darle coraggio
cavalier dabbene. svevo, 1-328: lucia è una ragazza dabbene e tu hai
o morto daddovéro. manzoni, fermo e lucia, 601: fermo finalmente pregò agnese
prima volta daddovéro le triste vicende di lucia, e l'esito inaspettato. tommaseo
del freddo. manzoni, fermo e lucia, 18: fra questi alberi crescono
assioma di famiglia. manzoni, fermo e lucia, 221: « non vuol
., 24 (403): lucia tutta rianimata, con la donna che le
di tenera amorevolezza. verga, i-337: lucia intanto fingeva di darsi da fare per
non faccio ora. manzoni, fermo e lucia, 157: so che parlo d'
, quando non poteva profittarne per veder lucia, e non avrebbe neppur potuto starsene
assai diffalca. manzoni, fermo e lucia, 62: oltre i contrasti fortissimi,
, 109: veggendosi andar questa lucia per casa, e parendogli vaghetta,
: capo-gabelliere. manzoni, fermo e lucia, 606: il deputato a quella
giocavano alla mora. [fermo e lucia, 120]: ad un deschetto
., 26 (453): lucia tornava a dipinger co'più vivi colori quella
che dialetti. idem, fermo e lucia, 11: quando l'uomo che
l'anziano canonico e bibliotecario salvatore de lucia, autore di monografie, dialogheggia con
dopo il mezzodì dalla contrada di santa lucia una moltitudine di plebe fecciosa, di
., 11 (202): ricoverata lucia, siam corsi a don rodrigo;
buona da milano. manzoni [fermo e lucia], 18: fra questi alberi
di là saltava. manzoni, fermo e lucia, 646: fermo era dimorato su
della disputa, dimostrativamente e gridando, lucia s'era turate le orecchie con le
prendersela col cielo: tanto più che lucia tornava a dipinger co'più rivi colori
gazzettiere diplomatico. manzoni, fermo e lucia, 121: la cena divenne somigliante
mezza lega lontano. manzoni, fermo e lucia, 185: quel destarsi era per
, iii-715: dirimpetto adam si è santa lucia. settembrini, 1-108: dirimpetto la
188): non potè fare che a lucia non ne rimanesse uno stupore dispiacevole.
): non potè fare che a lucia non ne rimanesse una maraviglia disaggradevole,
. carducci, 689: la signora lucia, da la cui bocca / tra l'
2 (30): « e a lucia che devo dire? ». «
lo farò. manzoni, fermo e lucia, 218: quando però la suora che
fraterna carità disegna. manzoni, fermo e lucia, 249: il conte sapeva
grazioso disegno come, per esempio, la lucia di manzoni, una figura di brava
malandrini. nessuno lo disingannò, nemmeno lucia. verga, 2-293: credeva che cesare
, accorto. manzoni, fermo e lucia, 52: pensava... di
spaccia- tamente. manzoni, fermo e lucia, 583: l'intolleranza della sventura
loro botteghe. manzoni, fermo e lucia, 665: i nostri sposi erano entrambi
2 (37): va su da lucia, tirala in disparte, e dille
188): non potè fare che a lucia non ne rimanesse uno stupore dispiacevole.
sensi. manzoni, fermo e lucia, 656: stava con la bocca semiaperta
): nessuno lo disingannò, nemmeno lucia, la quale però sentiva un rimorso
? cicognani, 13-24: la signora lucia aveva da tempo l'impressione di una dissoluzione
, 18 (314): per lucia era una faccenda seria il rimanere distaccata dalla
noi distanzia messa. manzoni, fermo e lucia, 81: 11 padre stava per
de'vasi escretorii. manzoni, fermo e lucia, 346: se le sta
antonio mostrava il divino infante. santa lucia i propri occhi divelti. levi, 2-278
al giogo. manzoni, fermo e lucia, 328: monsignore illustrissimo...
espresse ima dolorosità tale che la signora lucia, abbassando il capo: -scusi se senza
paolo strinse ambedue le mani della signora lucia. = deriv. da doloroso
, inf., 2-97: questa chiese lucia in suo dimando / e disse:
, attraversatolo, s'avviò a quello di lucia, ch'era in fondo, anzi
germe di affetto. manzoni, fermo e lucia, 12: in lombardia, dove
ii-734: -e la mamma? -andrà lucia con lei. -lucia è sventata.
, si misero a consultar di nuovo, lucia singhiozzando e agnese sospirando. carducci,
asciugate in segreto le lacrime, [lucia] alzò la testa, come se
. cicognani, 13-465: la signora lucia dedicava tutte le ore al corredino per
l'uncinetto, la venuta d'un'altra lucia. 3. con significato generico
pianta del tabacco. manzoni, fermo e lucia, 368: l'animo che è
provvedimento). manzoni, fermo e lucia, 209: queste leggi dell'onore
, il suo cuore sarebbe stato diviso tra lucia e don rodrigo? nicvo, 4-118
, chi marchesato. manzoni, fermo e lucia, 90: « ma per dove
disonesto '. così: 'la lucia è una donna di eccepibili costumi'.
pubblica edilizia. serao, i-1099: santa lucia, tutta pittoresca, resta sempre fuori
dazione e superbia. manzoni, fermo e lucia, 586: a quella villa non
ed elevazioni. manzoni, fermo e lucia, 408: stendendo dinanzi a sé il
campo anche lui la sua eloquenza; ma lucia non si lasciava smuovere. leopardi,
(inizio e clausola endecasillabica) geme lucia: 4 ah, cos'avete fatto!
becco l'erba. manzoni, fermo e lucia, 206: ad essere badessa
supremamente languiva. manzoni, fermo e lucia, 153: v'era in quegli
profondi dirupi. manzoni, fermo e lucia, 532: l'ertezza del cammino lo
in quel momento, dalle ripulse di lucia. tommaseo, 3-i-307: la bosnia
profitto poteva esser per lui lo spavento di lucia? [ediz. 1827 (104
poteva essere per lui lo spavento di lucia?]. gioberti, 1-iii-200: le
più pittoresco che la strada di santa lucia, di esclusiva proprietà dei signori pescatori
di sostanza. manzoni, fermo e lucia, 518: a questo esinanito dal
1 miei antenati hanno vinto e quelli di lucia hanno perso. -con riferimento alla
si vorrebbe. manzoni, fermo e lucia, 473: i pareri erano vari,
da'conto. manzoni, fermo e lucia, 493: prestava egli adunque ad
sp., 26 (453): lucia tornava a dipinger co'più vivi colori
, il discorso, per la parte di lucia non sarebbe mai andato molto in lungo
di colore. manzoni, fermo e lucia, 373: girando il mattino,
bruno, 44: tra tanto, lucia che non dormeva sopra il fatto suo,
chi 'l fece. manzoni, fermo e lucia, 437: in quella via torta
per eufonìa ha preso il nome di mamma lucia. = voce dotta, lat
: simmetricamente. manzoni, fermo e lucia, 80: tutto al di fuori era
. bruno, 51: la ruffiana lucia per le molte facende bisogna che non
): in quanto all'accostarsi, lucia ubbidì subito; ma rispondere era un'
al maggior padre di famiglia / siede lucia. -lavare i panni sporchi in
alla sera. manzoni, fermo e lucia, 412: il fanticino avrebbe voluto farli
vostro; e dio ha saputo spezzarlo. lucia è sicura da voi: ve lo
bruno, 44: tra tanto, lucia che non dormeva sopra il fatto suo
di guanti. manzoni, fermo e lucia, 436: uscivano secondo il solito dalle
. carducci, 689: parvemi riveder nonna lucia: /... / la
/... / la signora lucia, da la cui bocca /..
sp., 26 (410): lucia, tornatele alquanto le forze,.
e fecciosi. manzoni, fermo e lucia, 626: nel crescere della moltitudine,
infra gli amici? / sallo santa lucia, quando la sera / poste le
, delle promesse che adoprerebbe per abbonire lucia. de sanctis, 7-51: non
i sopraccigli arruffa. manzoni, fermo e lucia, 18: fra questi alberi
una buona ispirazione! » proseguiva fervidamente lucia, rianimata dal vedere una cert'aria d'
martellar che faceva il povero cuore di lucia. fogazzaro, 5-144: strinse forte
tiri pure avanti. manzoni, fermo e lucia, 231: c'era di mezzo
: -fidati del governo! -si voltò lucia vecchia, che rimestava qualcosa al focolare.
altissimo vola. manzoni, fermo e lucia, 283: la festa ingenua di
, 283: la festa ingenua di lucia, e la sua aria fiduciale era un
luce serena. manzoni, fermo e lucia, 198: pretendono alcuni che le
veraci e schiette figure di renzo e lucia. carducci, iii-25-180: egli è
figura di vincitore a casa sua, riveder lucia, e spiegarsi una volta con lei
con sfilacciature. manzoni, fermo e lucia, 656: ritto sul mezzo dell'uscio
selvatico. manzoni, fermo e lucia, 19: di tempo in tempo
* 194: giunta davanti al pozzo lucia fece per balzare verso la torretta, e
parte. ma era una finta; lucia deviò e si lanciò ridendo e gridando verso
illustri personaggi. manzoni, fermo e lucia, 623: gli parvè di riconóscere
fatto perenne. manzoni, fermo e lucia, 115: andava il povero frate
d'un re. manzoni, fermo e lucia, 409: gli era come un
figur. manzoni, fermo e lucia, 17: quel ramo del lago di
bianco da siena, 186: o beata lucia, / tanto l'amasti forte!
, 2 (36): e lucia? -appena questa parola si fu gettata a
quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la collina, valgono i 'fondaci
sono i paesi di renzo e di lucia e dietro, classico fondale a questa scena
.. più gentile fanciulla di mia cugina lucia; meno ilare d'umore, d'
: possedeva una « lucciola di santa lucia », una pietra dura, a ghianda
anche religiosa. manzoni, fermo e lucia, n: [il dialetto] gli
attraversatolo, s'awiò a quello di lucia, ch'era in fondo, anzi un
ritratto ovale, a olio, di lucia pieri, com'era nell'anno che andò
core schietto. manzoni, fermo e lucia, 267: costui è pieno di premura
voi. manzoni, fermo e lucia, 59: ad ogni tratto s'incontravano
idem, 43: viene bonifacio con lucia, che lo contrista, tentandolo di pacienza
, 1-317: non veniva più da lucia. s'era congedato formalmente con una
uomo sarà infelice'. manzoni, fermo e lucia, 407: la chiesa,
. d'annunzio, v-2-301: a lucia di siracusa aggirata dai prosseneti crebbe il
fornimenti da servo. manzoni, fermo e lucia, 661: volle ad ogni
661: volle ad ogni costo provvedere lucia d'un bel fornimento d'abiti,
io vidi poi le fortissime ancille, / lucia, agnese, marta e caterina.
pietà e di terrore per i casi di lucia, « scrivete », proseguiva dettando
mai interamente. manzoni, fermo e lucia, 559: non basta parlare,
autorità civile. manzoni, fermo e lucia, 273: nelle gride contra gli
quivi sei giorni. manzoni, fermo e lucia, 482: pareva uomo da
aretino, 1-26: la notte di santa lucia, il detto senese si pose a
la fragranza. manzoni, fermo e lucia, 6: si direbbe che veramente
saraceno. manzoni, fermo e lucia, 105: la carestia aveva costretti
forma di barca. manzoni, fermo e lucia, 205: quali consolazioni, per
. per la fraternità di s. lucia una bellissima bara. lancellotti, 381:
acqua). manzoni, fermo e lucia, 595: camminava fermo in un
freddo pungente. manzoni, fermo e lucia, 492: vegliò fermo tutta quella
fosse sì frollo. manzoni, fermo e lucia, 114: il padre cristoforo,
labra a lamentarsi. manzoni, fermo e lucia, 528: i soprawegnenti, trovando
., 18 (312): a lucia, ch'era a sedere, orlando non
. 1827 (312): a lucia che stava seduta, orlando non so che
28-35: possedeva una « lucciola di santa lucia », una pietra dura, a
. g. gozzi, 1-263: viene lucia con un piattello che fumicava e mandava
quest'arcano. manzoni, fermo e lucia, 305: -ih! ih! che
quasi seppellito. manzoni, fermo e lucia, 174: ella vedeva in quella
corpi umani. manzoni, fermo e lucia, 611: il terrore di vedersi in
nel fuoco. manzoni, fermo e lucia, 294: era pronta a metter la
attraversatolo, s'avviò a quella di lucia, ch'era in fondo, anzi un
furibondamente rispose. manzoni, fermo e lucia, 427: queste false idee.
nei guai. manzoni, fermo e lucia, 540: - mi son messo in
mi svillaneggiò. manzoni, fermo e lucia, 290: taci, gaglioffo, che
da cesare. manzoni, fermo e lucia, 336: non potendo fare altro,
tralignamento in essa? manzoni, fermo e lucia, 543: balzò di corsa come
, xxi-i- 365: addio, lucia bella, galantissima. g. m.
onda erranti. manzoni, fermo e lucia, 206: il naufrago, che
qui di garrire? manzoni, fermo e lucia, 540: ma quando perpetua giustificandosi
e schifo. manzoni, fermo e lucia, 618: cacciate quel garritóre,
dei francesi. manzoni, fermo e lucia, 357: il conte- era troppo
in sacco. manzoni, fermo e lucia, 177: quando mai egli avesse
gatta morta. manzoni, fermo e lucia, 479: vide che fin tanto che
i patrizi. manzoni, fermo e lucia, 621: hanno a finire prima
sp., 3 (41): lucia aveva avute due buone ragioni: l'
più vela che non fa la santa lucia, essendo l'una più salda in
andare soli. manzoni, fermo e lucia, 462: so già quello che mi
questa traversia? manzoni, fermo e lucia, 38: continuò: « io
28-35: possedeva una « lucciola di santa lucia », una pietra dura, a
utile spartimento. manzoni, fermo e lucia, 20: la giacitura della riviera,
colore giallognolo scuro. manzoni, fermo e lucia, 403: per quanto le piacessero
tre-setti quadrigliati. manzoni, fermo e lucia, 254: ecco uscirne tre scheranacci
e non gioca. manzoni, fermo e lucia, 32: passò in rassegna tutti
. pappagorgia. manzoni, fermo e lucia, 482: quel grassotto...
grande ritratto ovale, a olio, di lucia pieri, com'era nell'anno che
, / la qual descrive in nome di lucia / che i fe'colla ragion veder
mano ghermirà. manzoni, fermo e lucia, 611: girò il bastone descrivendo
gitasene nel munistero delle monache di santa lucia... n'aveva con esso lei
di donna. -tu non ci credi, lucia? -e giù una risatina soffocata.
ecco il pranzo! manzoni, fermo e lucia, 542: la strada fu trista
con questo coltello. manzoni, fermo e lucia, 113: « no
non vorrò mai altri che la mia lucia. gir aldi cinzia, intr.
in gola. manzoni, fermo e lucia, 257: se prometto, bisognerà pagare
farò tornare in gola... lucia la voglio. giusti, 4-i-255: eccoci
modo pessimo. manzoni, fermo e lucia, 430: alessandro tadino, medico
sp., 21 (361): lucia stava immobile in quel cantuccio, tutta
e schiette. manzoni, fermo e lucia, 263: aveva più volte afferrata
renderle vogliose. manzoni, fermo e lucia, 154: una gorgiera bianca,
e ritrosetta, e... la lucia non ti poteva governare. diodati [
la robba. manzoni, fermo e lucia, 128: era rimasto a scopare
, sgherro. manzoni, fermo e lucia, 536: scommetterei che questo gradasso
essere si spande. manzoni, fermo e lucia, 522: dei tanti scomparsi nessuno
l'altro. manzoni, fermo e lucia, 163: nella prima metà del secolo
sp., 5 (75): lucia fece un gran respiro, come se
vi frutta. manzoni, fermo e lucia, 494: quando torneranno gli anni grassi
non chieste. manzoni, fermo e lucia, 364: quando ripetevano di quel
o qualcosa. manzoni, fermo e lucia, 634: il suo capo gravato sul
di mille grazie. manzoni, fermo e lucia, 241: don rodrigo parlò
lo raccomodano. manzoni, fermo e lucia, 489: volevano far la festa al
« ora vi dirò tutto, » rispose lucia, trasferito indietro dieci dì per anno
simili cose. manzoni, fermo e lucia, 541: ogni arredo, ogni masserizia
molestia. cicognani, 13-87: lucia si sentiva leggera, anch'ella aveva
si chetano. manzoni, fermo e lucia, 442: non è però da
diventar città. [idem, fermo e lucia, 19: lecco,..
cadere in troppa copia, la signora lucia era lì pronta a gridare: -ma piovi
pregava di far accettare alla madre di lucia cento scudi d'oro ch'eran nel gruppo
, buona sera! oh gua'lucia! o che se'sempre viva? e
a guadagno. manzoni, fermo e lucia, 156: i padri avrebbero tenuta a
al medico. manzoni, fermo e lucia, 581: da quelle case usciva un
farò pentire. manzoni, fermo e lucia, 301: quella povera ragazza..
sono carcerati. manzoni, fermo e lucia, 504: siccome il volto di
, 504: siccome il volto di lucia attraeva spesso e fermava gli sguardi, così
da sé. manzoni, fermo e lucia, 631: raccontò succintamente la storia
631: raccontò succintamente la storia di lucia, o la parte che gli era nota
pane, potè finalmente presentarla a lucia. rovani, i-910: il
in un vaso. manzoni, fermo e lucia, 637: è una grandine che
: un grande ritratto... di lucia pieri, com'era nell'anno che
l'affida. manzoni, fermo e lucia, 134: i nostri tre fuggitivi camminarono
suo furor guinzaglio. manzoni, fermo e lucia, 396: vossignoria illustrissima pensi
più leggiero. manzoni, fermo e lucia, 642: egli metteva il suo
averla gustata. idem, fermo e lucia, 366: la buona donna pensò
366: la buona donna pensò che lucia dopo tante scosse avrebbe gustata volentieri la
disagio. manzoni, fermo e lucia, 477: « ham! » disse
congetture, i suoi identikit [di lucia] non mi interessano per nulla;
l'idolatri. manzoni, fermo e lucia, 165: le sue passioni erano tanto
sp., 37 (647): lucia è guarita: l'ho veduta ierlaltro
-sostant. manzoni, fermo e lucia, 49: bisogna che l'ignaro
e sciolto. manzoni, fermo e lucia, 435: in milano, le vie
annibai caro. manzoni, fermo e lucia, 156: parlare più distintamente sarebbe
acqua di viole. manzoni, fermo e lucia, 256: tenga queste parolacce per
ed imbarazzanti. manzoni, fermo e lucia, 43: la situazione era abbastanza
, delle promesse che adoprerebbe per abbonire lucia. [ediz. 1827 (187)
delle promesse ch'egli adopererebbe ad imbonire lucia]. nievo, 371: -bonaparte!
medesimo padule. manzoni, fermo e lucia, 605: per una via deserta,
debiti). manzoni, fermo e lucia, 514: ma questa città..
397): che imbroglio è questo di lucia? che ci fosse un'intesa con
comari, venute a far corteggio a lucia. leopardi, iii-85: quando un
, per aver più chiare notizie di lucia. d'annunzio, 1-405: s'egli
poverella sconosciuta, nel tristo caso di lucia, avesse chiesto l'aiuto del padre
già del rinfresco. manzoni, fermo e lucia, immedesimato (part. pass
error s'immerge. manzoni, fermo e lucia, 167: l'orgoglio di giovane
gl'immeritevoli. manzoni, fermo e lucia, 396: è facile fargli credere
, a contemplar quella faccia supplichevole di lucia. pascoli, i-71: nerina e
sp., 6 (91): lucia, dico: vedete come io pronunzio
confidarsi). manzoni, fermo e lucia, 382: così dopo di avere abbracciata
la zia che l'accolse piangendo, lucia la lasciò con agnese che se ne
, 18 (312): a lucia, ch'era a sedere, orlando non
s'impalmi. manzoni, fermo e lucia, 257: « cinque e cinque,
i-341: pensava agli occhi neri di lucia, che lo cercavano di sotto all'
molto imparentata. manzoni, fermo e lucia, 149: le avventure di lucia nel
e lucia, 149: le avventure di lucia nel suo novello soggiorno si trovano implicate
meno peggio. manzoni, fermo e lucia, 283: geltrude ripetendo la lezione
, di aiuti, tutto per liberare lucia dalla persecuzione di don rodrigo. zendrini
bestiame. manzoni, fermo e lucia, 541: ogni arredo, ogni masserizia
faccia impaurita. brancoli, ii-273: lucia, la figlia del portinaio, che.
offerta ti presento. manzoni, fermo e lucia, 418: « eh! buon
crudo / tiberio. manzoni, fermo e lucia, 378: la sincerità ponderata di
, incalzante. manzoni, fermo e lucia, 152: l'interrogatorio della fattora
con esse già. manzoni, fermo e lucia, 93: dalla peritosa sposa di
un mio credito. manzoni, fermo e lucia, 253: sulla porta della taverna
qualche impiccioliménto. manzoni, fermo e lucia, 18: il successivo loro impiccio-
attraversar presto. manzoni, fermo e lucia, 392: don abbondio, dagli anni
della faccenda, renzo, agnese e lucia scappano in barca. jahier, 42:
sp., 26 (453): lucia tornava a dipinger co'più vivi colori
riviera delle amazzoni. manzoni, fermo e lucia, 18: la montagna è nuda
le riflessioni, e per confermo e lucia, 518: era questo per certo un
da diavolo. manzoni, fermo e lucia, 657: il cavallo...
ora accaduto. manzoni, fermo e lucia, 328: ebbene, se fossi
tal proporzione. manzoni, fermo e lucia, 59: un venticello d'autunno
alla prima. manzoni, fermo e lucia, 515: erravano mezzo coperti d'
del proprio re. manzoni, fermo e lucia, 38: « io voglio sapere
donna sua fatale. manzoni, fermo e lucia, 518: la fame incalzava da
in schiera. manzoni, fermo e lucia, 36: stette fermo in forse di
-sostant. manzoni, fermo e lucia, 588: avrebbe voluto fuggire;
la mia pena. manzoni, fermo e lucia, 657: quella voce lo
/ che guarda l'orto ove era lucia. -d'incanto; alla perfezione
su filosofiche bilance. manzoni, fermo e lucia, 455: « eh! eh
in un traditore. manzoni, fermo e lucia, 463: siete fortunato d'essere
-raggrinzito. manzoni, fermo e lucia, 205: ella rideva di tratto
gl'incendiari. manzoni, fermo e lucia, 167: il fuoco appiccato ch'ei
versi tante carte. manzoni, fermo e lucia, 212: la santità del luogo
.). manzoni, fermo e lucia, 26: tante erano le volontà
è inceppata. manzoni, fermo e lucia, 26: malgrado queste immunità,.
inestricabili difficoltà. manzoni, fermo e lucia, 78: ora voleva lasciar cadere
mio tormento. manzoni, fermo e lucia, 573: questa storia non fu soltanto
muovere verso. manzoni, fermo e lucia, 349: sollevò il fiasco, lo
furono osservate. manzoni, fermo e lucia, 248: la folla usciva come acqua
... una certa inclinazione per lucia, e anche un certo sollievo nel far
allo studio. manzoni, fermo e lucia, 503: lucia aveva dunque infallibilmente
manzoni, fermo e lucia, 503: lucia aveva dunque infallibilmente, non già tutti
, incaponito. manzoni, fermo e lucia, 560: pare impossibile che quei
ridicole commedie. manzoni, fermo e lucia, 36: il complesso...
è al campo. manzoni, fermo e lucia, 510: in tale circostanza
g. raimondi, 5-113: parlava lucia. e diceva della incompletezza, quasi
laborioso esercizio. manzoni, fermo e lucia, 109: fece mille interpellazioni a
, 109: fece mille interpellazioni a lucia, e rispose sempre egli per mostrare che
dubbi di essa erano vani: ma lucia fu inconcussa. cattaneo, v-i-
la vita. manzoni, fermo e lucia, 380: impose all'aiutante di
casetta delle donne perché le poverette e lucia principalmente non provasse quei mancamenti e quei
italici ingegni. manzoni, fermo e lucia, 392: è doloroso il terrore,
fior d'acque. manzoni, fermo e lucia, 138: non soffiava un respiro
, incurabili. manzoni, fermo e lucia, 427: se il medico il quale
tempii i forestieri. manzoni, fermo e lucia, 72: il suo linguaggio
manoscritto alla revisione. manzoni, fermo e lucia, 524: il partito indeclinabile
uso neutro. manzoni, fermo e lucia, 504: quello poi che in questo
divine scritture. manzoni, fermo e lucia, 117: abbiate pietà dei peccatori
i papiri. manzoni, fermo e lucia, 377: dopo due, tre
gran male. manzoni, fermo e lucia, 276: donne indiavolate, vive
de'nuovi stranieri. manzoni, fermo e lucia, 59: s'incontravano sulla
l'abate, visto che questa donna lucia non era né indigente né nobile decaduta
a pigliar mosche per aria, -disse la lucia, indovinando, da qualche parola di
sì fatale disgrazia. manzoni, fermo e lucia, 189: con l'acume del
de le piume. manzoni, fermo e lucia, 116: perché vi siete
propri inganni. manzoni, fermo e lucia, 396: deh! non indurate
sp., 6 (101): lucia tentennava mollemente il capo; ma i
delle dottrine. manzoni, fermo e lucia, 552: si rodevano di non potere
si mostravano. manzoni, fermo e lucia, 34: voi stavate bene colla vostra
nessuno la conosceva tutta; e per lucia stessa c'eran delle parti oscure, inesplicabili
., 24 (416): per lucia stessa c'eran delle parti oscure,
ediz. 1827 (416): per lucia stessa v'era delle parti oscure,
imbrattamento. manzoni, fermo e lucia, 575: dissero che tutto quel-
noi i turchi. manzoni, fermo e lucia, n7: abbiate pietà dei peccatori
intenzione di maritar domani renzo tramaglino e lucia mondella! ». carducci, ii19-
malpratico, infermai. manzoni, fermo e lucia, 545: [enfermató). ant
con esso lui. manzoni, fermo e lucia, 281: geltrude che alla prima
le spiegazioni della madre erano bastate a lucia per sopportare quell'inferno di professore che
foresta. cicognani, 13-446: la signora lucia [rimaneva] a qualche lavoro di
e infiorarlo tutto. manzoni, fermo e lucia, 72: era a quei
. a. cattaneo, iii-166: lucia, che... non voleva lasciarsi
., 2 (37): e lucia? che avesse data a colui la
infranti diritti. manzoni, fermo e lucia, 116: doveva conoscere di quanta
del tacito lavoro. manzoni, fermo e lucia, 205: spendeva una parte del
giunta la speme. manzoni, fermo e lucia, 392: quella inquetudine che avete
catapecchie disabitate. manzoni, fermo e lucia, 626: il campo gli era
in- teresse. manzoni, fermo e lucia, 318: l'ingegno...
intirizzito. manzoni, fermo e lucia, 24: pigliò delle due strade
m'ingrasso. manzoni, fermo e lucia, 344: e sì che dovrebbe avere
raggentilir la terra. manzoni, fermo e lucia, 461: quando si dice che
risponde male. manzoni, fermo e lucia, 239: si andava allora raffigurando
239: si andava allora raffigurando quella lucia contegnosa, ingrugnata, severa, se l'
principi della tipografia. manzoni, fermo e lucia, 72: era a quei tempi
rapisce ed innamora. manzoni, fermo e lucia, 400: tanta è la bellezza
ha egli bisogno. manzoni, fermo e lucia, 91: il grano c'è
(189): una certa inclinazione per lucia, e anche un certo sollievo nel
(71): trattandosi poi di lucia, accorse con tanta più sollecitudine, in
solo istante. manzoni, fermo e lucia, 40: fermo era...
inferno, mossa dalla donna innominata e da lucia per muovere virgilio che soccorse dante,
ignorandola così sinceramente che il sangue di lucia si inquinò. 7.
meglio. manzoni, fermo e lucia, 487: oggi, poco mancò che
sul lito. manzoni, fermo e lucia, 620: gl'insecutori all'avanzare
e furenti. manzoni, fermo e lucia, 620: il terrore degli inseguenti per
dottrine simboliche. manzoni, fermo e lucia, 93: tutti hanno certi loro gesti
ridarti pace. manzoni, fermo e lucia, 68: non desiderava altro che
; prorompere. manzoni, fermo e lucia, 409: quando tutta quella folla
fatta proprio di cuore... -disse lucia, violentemente agitata dall'assalto d'una
sostant. manzoni, fermo e lucia, 302: tu aspetta, partirai
far alloggiare. manzoni, fermo e lucia, 397: il conte aveva confortato
confortato il cardinale ad installare pure sicuramente lucia nel suo pacifico albergo. de amicis
del fatto. manzoni, fermo e lucia, 525: i veneziani...
illuminati individui. manzoni, fermo e lucia, 166: quanto alla religione, ciò
grandissima impresa. manzoni, fermo e lucia, 494: rivide egli con piacere
della coscienza. manzoni, fermo e lucia, 26: chi le intaccava [
intaccata o non. manzoni, fermo e lucia, 223: pian piano in una
., 6 (98): salutando lucia con un atto di preghiera, e
voce intelligibilmente. manzoni, fermo e lucia, 112: udì fermo dire, mormorare
delle finanze. manzoni, fermo e lucia, 364: quando ripetevano di quel
quel che disse. manzoni, fermo e lucia, 156: mi dica la cosa
si cacciò nel crocchio, s'accostò a lucia, le fece intendere accortamente che aveva
agitata mente. manzoni, fermo e lucia, 589: sentiva le sue idee
sp., 8 (139): lucia l'accarezzò di nuovo, lo salutò
meno intensamente che il cuore avrebbe voluto, lucia ci riusciva fino a un certo segno
intenzione di maritar domani renzo tramaglino e lucia mondella! ». c. bini
illecito). manzoni, fermo e lucia, 173: alla donna di casa
gotica del tempio. manzoni, fermo e lucia, 639: nel mezzo v'era
parlando detto. manzoni, fermo e lucia, 420: « fate una cosa,
del vaticano invocano. manzoni, fermo e lucia, 567: il primo che
-figur. manzoni, fermo e lucia, 100: l'onore del convento
altra persona. manzoni, fermo e lucia, 191: finito il qual breve
necessaria. manzoni, fermo e lucia, 109: fermo pos'egli
chi le fiere trovasse zioni a lucia, e rispose sempre egli per mostrare che
dubbi di essa erano vani: ma lucia fu inconcussa. cataggettivi del 900.
le scritture. manzoni, fermo e lucia, 509: agnese si faceva leggere e
e vogliamo. pascoli, ii-710: lucia parla a beatrice: la esagita, la
sp., 3 (55): lucia interruppe quella questione, annunziando che sperava
): che imbroglio è questo di lucia? che ci fosse un'intesa con
il saluto. manzoni, fermo e lucia, 179: il segretario...
in far questo le sue dita [di lucia] s'intralciarono nella corona che ci
di maritar domani renzo tramaglino e lucia mondella! ». palazzeschi, 1-284
divisato campo. manzoni, fermo e lucia, 250: nella sua professione d'intrapren-
più pittoresco che la strada di santa lucia, di esclusiva proprietà dei signori pescatori
e doveva riuscire più che nuova a lucia. intrepidire1, tr. (inirepidisco
da intrigante. manzoni, fermo e lucia, 93: la differenza che passa
avviarsi, senza esitazione,... lucia non ebbe tempo né forza di
beveraggi agl'intromettitori. manzoni, fermo e lucia, 247: il creditore avrebbe
intronato il cervello. manzoni, fermo e lucia, 182: stordita, intronata si
, consuetudini. manzoni, fermo e lucia, 552: non rifiniva di tappezzare
m'inquieta. manzoni, fermo e lucia, 282: quel non so che
vastissima valle. manzoni, fermo e lucia, 288: tutte le strade del milanese
sua teofilantropia. manzoni, fermo e lucia, 624: i monatti invasati nel loro
maggiormente invecchiati. manzoni, fermo e lucia, 611: il terrore di vedersi in
lussureggiar nel tempio. manzoni, fermo e lucia, 387: le sue azioni
, sconvolgere. manzoni, fermo e lucia, 394: quello che inverte la
e perfido nemico. manzoni, fermo e lucia, 344: dovrebbe sapere monsignore illustrissimo
s'invia. manzoni, fermo e lucia, 22: vedendoli inviarsi così verso di
all'impresa. manzoni, fermo e lucia, 368: l'invincibile di tutte le
intoccabile. manzoni, fermo e lucia, 501: prospero com'è naturale
delitto individuale. manzoni, fermo e lucia, 25: è cosa molto comoda
., 36 (632): sì lucia fate bene d'invocar la madonna.
l'uom prode. manzoni, fermo e lucia, 273: gli omicidi,
da cavallo. manzoni, fermo e lucia, 584: la folla agglomerata in un
concettosa, fantastica. manzoni, fermo e lucia, 337: a quei tempi.
storia più breve. manzoni, fermo e lucia, 433: generalmente parlando è impresa
muor etica. manzoni, fermo e lucia, 431: pensò che quel lieto
sensi irrazionali. manzoni, fermo e lucia, 407: questo lettore ha un animo
imperfetta e manchevole. manzoni, fermo e lucia, 125: « sono venticinque buone
bocca, e disse: * sentite lucia! '. misasi, 1-42: più
tutti i venti. manzoni, fermo e lucia, 328: stava...
irrevocabil fallo. manzoni, fermo e lucia, 395: il male avvenuto è irrevocabile
come a cosa stabilita, irrevocabile; lucia non ebbe tempo né forza di far difficoltà
della fortuna. manzoni, fermo e lucia, 338: si diffuse egli con
. addolorato. manzoni, fermo e lucia, 2 7: un ammazzato era certamente
derisoria irriverenza. manzoni, fermo e lucia, 478: « la lettera è qui
vi riprenda! manzoni, fermo e lucia, 536: fece addirittura tirar giù
un contesto. manzoni, fermo e lucia, 12: questa irruzione inevitabile di
di accertamento. manzoni, fermo e lucia, 360: la vigna di quel buon
amor de'numi. manzoni, fermo e lucia, 145: se un bel giorno
una buona ispirazione! » proseguiva fervidamente lucia, rianimata nel vedere una cert'aria
alcuni mali. manzoni, fermo e lucia, 181: i discorsi incessanti del padre
., 24 (410): lucia... andava intanto assettandosi, per
di bagnone. manzoni, fermo e lucia, 19: banchi di sabbia portati dai
a maraviglia. manzoni, fermo e lucia, 341: scesi nel cortiletto della casa
e servo. manzoni, fermo e lucia, 407: questo lettore ha un
quale minuto secondo, papà, isidro, lucia, tutti loro, si son trasformati
fece la barca contro la proda, scosse lucia, la quale, dopo aver asciugate
di perdere. manzoni, fermo e lucia, 73: abbiamo già detto che
73: abbiamo già detto che la lucia si confessava dal padre cristoforo. carducci,
giovine di campagna, che ha nome lucia? ». « la non c'è
fimo alto fermenta. manzoni, fermo e lucia, 600: « chi è là
detto che tu la buttassi là [lucia] come un sacco di cenci, sciagurata
, e disse: « sentite, lucia! ». [ediz. 1827 (
labbra, e disse: « sentite lucia! »]. -arricciare le
di serpenti. manzoni, fermo e lucia, 542: perpetua mettendo il piede
non trapassarla. manzoni, fermo e lucia, 171: i modi secchi, laconici
io per me ammiro il creatore di lucia e di renzo; ma, sentendo coteste
sp., 9 (147): lucia non nascose le lacrime; renzo trattenne
sp., 26 (452): lucia, col capo basso, col petto
, e disse: * io son lucia '. -preceduto dalla prep.
sapientissimo daniele. manzoni, fermo e lucia, 354: son qui io, il
a favore. manzoni, fermo e lucia, 117: abbiate pietà...
scriverci 'sorella'. manzoni, fermo e lucia, 21: uno spadone..
a berlino. manzoni, fermo e lucia, 68: così ludovico a trent'anni
di cavaliere. manzoni, fermo e lucia, 392: quel suo sposo, era
borbottò il barone paolo, lanciando su lucia uno sguardo di completa incomprensione.
dalla furia. manzoni, fermo e lucia, 573: il mattino del 17 maggio
delle caverne. manzoni, fermo e lucia, 419: i veri languenti per fame
., 24 (406): lucia si lasciava poi cader languida sul fondo
mandava una luce languida e saltellante sopra lucia. boriili, ii-243: il sole del
sua lanterna magica. manzoni, fermo e lucia, 492: con questa lanterna magica
confratelli onorato. manzoni, fermo e lucia, 121: fermo, osservando per
le largizioni frumentarie. manzoni, fermo e lucia, 338: le largizioni abituali
non sapere un'altra cosa: se lucia fosse, in tutto e per tutto,
sono calati sino a s. lucia del monte... non è mancato
di vino. manzoni, fermo e lucia, 206: la infelice scaltrita aveva fatta
del castello. manzoni, fermo e lucia, 495: sotto la faccia girava intorno
maggior profitto. manzoni, fermo e lucia, 54: il benefattore che sapeva
di più serio che non sia renzo e lucia, per avere azione nella società.
., 18 (313): a lucia, ch'era a sedere, orlando
, chi si ricordava più di nonna lucia. come dolce nella sua bocca questa
in adamante. manzoni, fermo e lucia, 21: due legacce rosse al disotto
ascoltato legalmente. manzoni, fermo e lucia, 169: vi insegna che la
tazza e offrì le sigarette alla signora lucia: -leggerissime. cassola, 1-173: offrì
legittimamente sposata. manzoni, fermo e lucia, 383: si videro chiusa la
lione britannico. manzoni, fermo e lucia, 491: uscì dall'osteria, risoluto
per loro servizio. manzoni, fermo e lucia, 124: lucia..
fermo e lucia, 124: lucia... correva come un leprotto inseguito
vilissima corruzione. manzoni, fermo e lucia, 602: e il nome..
,... sorreggendo il braccio di lucia, l'aiutò ad entrarvi, poi
in ultimo. manzoni, fermo e lucia, 510: il suo disegno era di
.. di preparare un buon letto a lucia. 5. tomba, sepolcro
seduto. manzoni, fermo e lucia, 31: si avvicinò al seggiolone
, si misero a consultar di nuovo, lucia singhiozzando e agnese sospirando. carducci,
tagliato nel sasso. manzoni, fermo e lucia, 455: il vicario respirò davvero
tempio di marte. manzoni, fermo e lucia, 206: aveva fatta porre dietro
misteriosa insipidezza. manzoni, fermo e lucia, 654: la solennità della richiesta
ecc.]. manzoni, fermo e lucia, 660: apertogli, lo accolse
sp., 26 (453): lucia tornava a dipinger co'più vivi colori
popolo infetto. manzoni, fermo e lucia, 26: malgrado queste immunità,
una donna. manzoni, fermo e lucia, 44: quel senza timore di
un libro stampato. manzoni, fermo e lucia, 460: « dite bene
/ tanta licenza. manzoni, fermo e lucia, 207: 1 suoi pensieri soltanto
'da'francesi. manzoni, fermo e lucia, 19: passano le anguste
delle loro anime. manzoni, fermo e lucia, 53: per far tornare l'
: tacere. manzoni, fermo e lucia, 73: il padre cristoforo faceva
qualche liquido. manzoni, fermo e lucia, 461: aveva mangiati in tutto
lirici voli. manzoni, fermo e lucia, 465: « il mio nome?
): « sono imbrogli », disse lucia « non son cose lisce ».
morto. manzoni, fermo e lucia, 285: finché lucia aveva litigato contra
fermo e lucia, 285: finché lucia aveva litigato contra le persuasioni di geltrude
, dignità. manzoni, fermo e lucia, 85: io parlo dell'offesa fatta
cerchio del zodiaco. manzoni, fermo e lucia, 290: lucia tra per la
, fermo e lucia, 290: lucia tra per la sorpresa, tra per lo
dal locatore. manzoni, fermo e lucia, 572: si venne tosto a
d'inghilterra. manzoni, fermo e lucia, 528: desolato quel territorio,
'loda di dio vera '; lucia parlando a beatrice, la chiama vera
guinizelli, xxxv-n-479: chi vedesse a lucia un var capuzzo / in cò tenere
padroni vennero a stare sul loro, lucia, che lì non era aspettata per
si sforzi. manzoni, fermo e lucia, 645: stette alcuni giorni fuori
all'agile barchetta mia, / santa lucia, santa lucia. d'annunzio,
barchetta mia, / santa lucia, santa lucia. d'annunzio, i-178: la
, con aferesi; cfr. pist. lucia 'sbornia'(ageno, riboboli trecenteschi,
10 costato / ke 'nsanguenato / lo cor lucia. 9. locuz. -non
]: iersera il g. prese una lucia che non si reggeva ritto. ha
si reggeva ritto. ha un po'di lucia. de amicis, xiii-238: 'prendere
per lo più nell'espressione fare la lucia). buonarroti il giovane,
e balla / e sa far la lucia. salvini, vii-576: il buon vecchio
un luogo dice di voler fare la lucia o saltazione del sileno, che era
/ fu il primo che facesse la lucia. 2. locuz. fare
2. locuz. fare la lucia: muoversi, atteggiarsi in modo complimentoso
/ ad ogni uscio di fare la lucia, / a chi di nuovo in passar
. = dal personale femm. lucia. lucia2, sf. tose
: per bere poi gli empiva una bella lucia, di quelle che ora si tengono
, 325: si puppava bellamente qualche lucia di questo vino. = dal
. = dal personale femm. lucia. lucìa3, sf. popol.
[s. v.]: * lucia ': specie di rettile dell'ordine
usan dire in proverbio: « se la lucia avesse gli occhi della sorella [la
. = dal nome personale femm. lucia, con sovrapposizione del concetto di luminosità
= deriv. probabilm. dal nome di lucia di lammermoor, protagonista dell'omonimo melodramma
. abitante del quartiere napoletano di santa lucia. -per estens.: popolano di
del parlare poetico. manzoni, fermo e lucia, 497: a un bisogno don
il contrario? manzoni, fermo e lucia, 356: lucia a poco a poco
, fermo e lucia, 356: lucia a poco a poco vedeva un po'
tutte queste cose insieme fecero che [lucia] nascose quella circostanza importante. gobetti
veggo lume. manzoni, fermo e lucia, 38: « fermo, fermino,
, giorno appunto della solennità di santa lucia; chiaro presagio che doveva egli servir
/ non ci fu luna nel paese di lucia. = deriv. da lunario
ti può. manzoni, fermo e lucia, 251: confermato nel suo perverso proposito
suo perverso proposito di attingere la innocente lucia, e convinto che le sue mani
festa ritornare. manzoni, fermo e lucia, 34: voi stavate bene colla
luogo, che tutte le sciagure di lucia erano una punizione del cielo per la sua
bocca al lupo manzoni, fermo e lucia, 539: attraversare lo squadrone volante
, 2 (37): e lucia? che avesse data a colui la più
il dolore. manzoni, fermo e lucia, 525: la poesia ha sempre
lusso le protegge. manzoni, fermo e lucia, 661: la vedova attenendo quello
al padre cristoforo volle ad ogni costo provvedere lucia d'un bel fornimento d'abiti,
la rigettano. manzoni, fermo e lucia, 181: le due liete nuove si
e macchinalmente. manzoni, fermo e lucia, 41: in questa risoluzione si
che renzo non potesse più tornar con lucia, né metter piede in paese. [
che renzo, staccato che s'era da lucia, non le tornasse più vicino]
ancor vive. manzoni, fermo e lucia, 474: un vecchio machiavellista del consiglio
toscana). manzoni, fermo e lucia, 602: « e voi madonna
36 (632): sì, lucia; fate bene d'invocar la madonna.
alla vergine. manzoni, fermo e lucia, 227: « poveretto? » riprese
i cacciatori. manzoni, fermo e lucia, 426: l'altra stortura,
agnese (così si chiamava la madre di lucia),... era discesa
rosa venerini, affidata poi a santa lucia filippini. -maestre pie venerini: congregazione
e, specialmente in 'fermo e lucia ', le sue armi di perfido maganzese
al maggior padre di famiglia / siede lucia. buti, 3-848: 'e contra 'l
infilzare in uno spillo alcune mosche. e lucia, curva col maggiorino sul primo tomo
del genio. manzoni, fermo e lucia, 108: quando perpetua ha detto
quasi magica città. manzoni, fermo e lucia, 525: la poesia ha sempre
. cicognani, 13-5: la signora lucia era famosa per distrarsi ogni tanto nel
impedimento. manzoni, fermo e lucia, 181: s'avvedeva ben ella
governo dispotico. manzoni, fermo e lucia, 664: dovreste dirgli: eminenza,
della sua sposa. manzoni, fermo e lucia, 179: il marchese matteo si
. legno o albero di s. lucia '... quest'albero nativo
sp., 8 (139): lucia stava stretta al braccio della madre,
., 20 (346): lucia girò la testa indietro atterrita, e cacciò
mezzo morto. manzoni, fermo e lucia, 438: le pietre cominciarono a scendere
non sapere un'altra cosa: se lucia fosse, in tutto e per tutto,
infingarda e malcreata! manzoni, fermo e lucia, 664: dovreste dirgli: eminenza
provvisto. manzoni, fermo e lucia, 490: « se avrà avuto giudizio
, per amor del cielo! » gridò lucia che piangeva; « no, no
mal mio grado. manzoni, fermo e lucia, 392: dio ha salvata
., 24 (420): lucia, malgrado gli occhiacci che la madre
ecco la malignità di quella ruffianacela di lucia, che mi ha fatto credere cose che
dare malinconia. manzoni, fermo e lucia, 297: « pensieri tristi »;
malizia pettegola, disse all'orecchio della lucia: -la fa finta di partire pei
del portico. manzoni, fermo e lucia, 550: si trattava di migliaia d'
agli ebrei. manzoni, fermo e lucia, 303: « dov'è questa
parlato da pazzo. manzoni, fermo e lucia, 305: -ih! ih!
epilessie, catarri. manzoni, fermo e lucia, 139: egli che nella vita
tempo). manzoni, fermo e lucia, 494: massaio, e diligente in
manzoni, fermo è un entra e lucia, 398: chi entra in una cucina
elimosiniere, xxxiv515: udirete di santa lucia / la qual paseasmo fece martoriare,
l'ispida mamma. manzoni, fermo e lucia, 628: quel nuovo pastore
altri beni. manzoni, fermo e lucia, 380: impose all'aiutante di
casetta delle donne perché le poverette e lucia principalmente non provasse quei mancamenti e quei
dell'effetto. manzoni, fermo e lucia, 53: mah! l'anno
sol combattimento. manzoni, fermo e lucia, 233: « mancomale », rispose
mandava una luce languida e saltellante sopra lucia. tommaseo [s. v.]
mandibula '. manzoni, fermo e lucia, 478: il notaio, sporgendo in
aizzando i mastini. manzoni, fermo e lucia, 529: la più parte
più serio che non sia renzo e lucia, per avere azione nella società.
2-111: questo è sol un pegno, lucia mia. è impossibile di trovar una
bigiaretti, 9-134: attacchiamo col mangiadischi, lucia le carte. verga, 3-223
amico ben lontano. manzoni, fermo e lucia, 411: il nostro mangiator di
spalle dispicate. manzoni, fermo e lucia, 42: le maniche corte fino
consistente in un manzoni, fermo e lucia, 495: sotto la faccia giravacorto cilindro
l'iride imita? manzoni, fermo e lucia, 495: una spada col manico
le coturnici. manzoni, fermo e lucia, 461: aveva mangiati in tutto
o porcheria. manzoni, fermo e lucia, 191: dopo un « oh
. carducci, iii-3-283: la signora lucia, da la cui bocca, /
bruno, 2-138: quella ruffianacela di lucia... mi ha fatto credere cose
la tonsura. manzoni, fermo e lucia, 161: quando una donzella della
io carteggio. manzoni, fermo e lucia, 184: il marchesino è già
detti apposta. manzoni, fermo e lucia, 560: pare impossibile che quei nostri
providenza di dio. manzoni, fermo e lucia, 150: la madre e
). carducci, ii-io-ioi: santa lucia, santa lucia! già oggi è
carducci, ii-io-ioi: santa lucia, santa lucia! già oggi è il giorno di
già oggi è il giorno di santa lucia, che dà l'intonazione a un'
intenzione di maritar domani renzo tramaglino e lucia moqdella! ». -per estens
., 3 (42): ah lucia! e poi? non siamo ancora
., 2 (38): « lucia » rispose renzo, « per oggi,
farne farina. manzoni, fermo e lucia, 92: in mezzo a questo trambusto
e di scempiaggini. manzoni, fermo e lucia, 598: no, fermo,
ella fosse. manzoni, fermo e lucia, 494: quando torneranno gli anni grassi
il martellar che faceva il povero cuore di lucia. de roberto, 1-113: ella
amoroso martello. manzoni, fermo e lucia, 44: al dolore, al rancore
tommaseo [s. v.]: lucia vergine e martire. d'annunzio,
aretino, 1-26: la notte di santa lucia, il detto senese si pose a
martor àccio. manzoni, fermo e lucia, io7: « ma bisogna che tu
che parean porcelli. manzoni, fermo e lucia, 106: tu sei sempre
elimosiniere, xxxiv-515: udirete di santa lucia / la qual pascasio fece martoriare,
che se gli avesse da dir: sbracia lucia. -impurità linguistica; barbarismo.
quando aveva messi gli occhi addosso a lucia, era divenuto massaio, si trovava
palagi e case de'bardi da santa lucia alla piazza del ponte vecchio furono rubate
una narrazione. manzoni, fermo e lucia, 161: che se poi altri.
due miglia. manzoni, fermo e lucia, 167: il fuoco appiccato ch'ei
di lui. manzoni, fermo e lucia, 169: vi insegna che la cosa
sua liberalità e gratitudine usata a la lucia, de non sulo de serva farla
sen giva adorno. manzoni, fermo e lucia, 370: quando il buon
di musica classica, ma anche * santa lucia ', e il ritornello d'un
da legare. bigiaretti, 9-128: lucia brontola, nora ostenta indulgenza e comprensione
mattutine cantavano. manzoni, fermo e lucia, 325: il cardinale federigo..
di tanti indegni. manzoni, fermo e lucia, 271: -sempre politico il padre
soldato meccanico. manzoni, fermo e lucia, 174: la sola idea del pericolo
., 26 (455): lucia ringraziò la madre di quella pronta e
: impiccare. manzoni, fermo e lucia, 487: aveva predicato ieri che
). manzoni, fermo e lucia, 118: agnese andò nella casa
già semivivi. manzoni, fermo e lucia, 668: a render compiuta la festa
coronato melagrano. manzoni, fermo e lucia, 19: passano le anguste strade
a mendicar. manzoni, fermo e lucia, 53: per raccogliere questo ho
., 2 (37): e lucia? che avesse data a colui la più
ediz. 1827 (35): e lucia? che ella avesse dato a colui
voce si favellò. manzoni, fermo e lucia, 92: in mezzo a questo
del concilio. manzoni, fermo e lucia, 642: passavano lenta mente, si
mentita a me? manzoni, fermo e lucia, 498: la materia nella quale
all'onestà. manzoni, fermo e lucia, 274: dopo che i due sorboni
comari, venute a far corteggio a lucia; e non si volle mostrare a quel
in questo meriggiare silenzioso dell'ospite con lucia e odetta... arriva inaspettatamente.
caccia ai merlotti. manzoni, fermo e lucia, 293: a ohe!
. giovio, ii-29: a santa lucia l'incappelleremo [l'arcivescovo]
: nell'arbitrio che esercitava sopra questa lucia, una sconosciuta, una meschina forese,
. carducci, 689: la signora lucia, da la cui bocca, / tra
non piace. manzoni, fermo e lucia, 560: per me, credo che
; idealista. manzoni, fermo e lucia, 210: chi avesse detto che
., 20 (346): lucia girò la testa indietro atterrita, e cacciò
brigata una voce, che agnese e lucia s'eran messe in salvo in una
si misero a consultar di nuovo, lucia singhiozzando e agnese sospirando. leopardi,
attraversatolo, si avviò a quella di lucia, ch'era in fondo, anzi
nel bel mezzo. manzoni, fermo e lucia, 188: geltrude come incantata
medesima campana. manzoni, fermo e lucia, 141: la notte aveva già passato
fenomeni della vita. bontempelli, ii-45: lucia stirner crebbe a vienna, in un
ad udirli. manzoni, fermo e lucia, 28: i potenti, i ricchi
., 2 (55): lucia interruppe quella questione, annunziando che sperava
piegorono. firenzuola, no: lucia, ancorché per li molti minacci e per
intenzione di maritar domani renzo tramaglino e lucia mondella! ». codèmo, 83
un tenorino nell'emani, 'nella lucia di lammermoor?) spicca sul fondo tenebroso
della mina. manzoni, fermo e lucia, 435: si separarono nello stato
un mese. manzoni, fermo e lucia, 426: chi dopo d'aver suggeriti
sue opere. manzoni, fermo e lucia, 189: ehi suor eusebia, date
del sistema nervoso. zena, 2-199: lucia [è] un miracolo di talento
(658): volle sentir da lucia come l'aveva passata in que'guai:
miserabili e deserte. manzoni, fermo e lucia, 59: s'incontravano sulla
recitar di miserere. manzoni, fermo e lucia, 289: vadano per questa strada
, 36 (632): sì, lucia, fate bene d'invocar la madonna
405): « è questo » domandò lucia, « questo che è diventato buono
. « oh misericordia! » esclamò lucia. ghislanzoni, 4-51: misericordia!.
interesse). manzoni, fermo e lucia, 370: sospettava con angoscia che
angoscia che la condotta della signora con lucia potrebbe rivelare qualche cosa di quella donna
comari, venute a far corteggio a lucia. misasi, 7-i-132: un rombo
dell'altro. manzoni, fermo e lucia, 389: guai se io dovessi prender
.. evocavano le miti acque di santa lucia. -che digrada dolcemente, poco
e moderato. manzoni, fermo e lucia, 145: dell'amore come vi diceva
disquisizioni antiquarie. manzoni, fermo e lucia, 115: andava il povero frate,
ornamento particolare del giorno delle nozze, lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza,
, i-76: essi abitano sempre santa lucia vecchia,... e la modicità
modica pensione. manzoni, fermo e lucia, 665: il tempo che scorse
d'europa. manzoni, fermo e lucia, 12: quella maniera che dominava
sì superiore. manzoni, fermo e lucia, 125: a ii signor curato dirà
, 7 (106): disse [lucia] a renzo, con voce accorata
non parere ingrato de'recevuti benefici da lucia, se la prise per muglie.
una giovine di campagna, che ha nome lucia? ». « la non c'
fuochi artificiali. manzoni, fermo e lucia, 190: chi scrive ha mangiato
religiosa monacale. manzoni, fermo e lucia, 169: sarebbe stato troppo facile
sia possibile. manzoni, fermo e lucia, 613: tenevasi ella in braccio una
e chiarista. manzoni, fermo e lucia, 41: si ricordò la consolazione che
pestilenziali gavoccioli. manzoni, fermo e lucia, 307: cominciarono a schierarsi dinanzi
della spalla, poteva essere della nostra lucia! c. e. gadda,
proprie esperienze. manzoni, fermo e lucia, 76: fece mentalmente questo
dir dispiacevole. manzoni, fermo e lucia, 309: il conte stava affannoso sotto
. d. bartoli, 4-4-80: lucia scrisse al provinciale nostro esserle avvenuto come
rimedio universale. manzoni, fermo e lucia, 148: troverei qualche cosa di più
circostanza determinata. manzoni, fermo e lucia, 509: lucia sarebbe divenuta un
manzoni, fermo e lucia, 509: lucia sarebbe divenuta un monumento parlante della sapiente
mandava una luce languida e saltellante sopra lucia, [lidiz. 1827 (124)
preconosciuta ». manzoni, fermo e lucia, 216: tutto ciò che era dovere
mandava una luce languida e saltellante sopra lucia. carducci, iii-1-161: il pallido
mi ha morto. manzoni, fermo e lucia, 583: l'infelice era oppresso
co'baci. manzoni, fermo e lucia, 287: bestemmiava più di tutto il
io per me ammiro il creatore di lucia e di renzo; ma, sentendo coteste
. viani, 10-339: panieri di erba lucia lanceolata, di erba santa maria,
(152): agnese mortificata diede a lucia una occhiata che voleva dire: vedi
pigliar mosche per aria, -disse la lucia, indovinando, da qualche parola,
scrollata. 0 manzoni, fermo e lucia, 85: il podestà., mostrava
comari, venute a far corteggio a lucia; e non si volle mostrare a quel
, come a cosa stabilita, irrevocabile; lucia non ebbe tempo né forza di far
quasi che ridesse del gran ribrezzo che lucia aveva sempre avuto di quel signore, e
ministri ». manzoni, fermo e lucia, 215: diremo soltanto ciò che è
determinato comportamento. manzoni, fermo e lucia, 43: quando non ci fosse
l'indietro, disse: ebbene? lucia rispose con uno scoppio di pianto.
, motta san giovanni, motta santa lucia, motta visconti, ecc. mòtta2
il balordo? manzoni, fermo e lucia, 294: le opinioni rimasero divise,
e mozze. manzoni, fermo e lucia, 154: dalla benda usciva sulla tempia
faticar si tuffa? manzoni, fermo e lucia, 143: il lettore...
g. forteguerri, 114: lucia, vaga et arrotata di cavarsi le
al suo mulino, veggendosi andar questa lucia per casa e parendogli vaghetta, si
delle scienze. manzoni, fermo e lucia, 56: vari pure e moltiformi erano
ov'era la chiesa di s. lucia sulla strada di s. jacopo: quella
la polta. manzoni, fermo e lucia, 178: il resistergli sarebbe stato
che quella assassina... della lucia mi volesse qualche po'di bene..
tutto dì. manzoni, fermo e lucia, 323: musando così in ciarle di
alla scena del terzo atto [della 'lucia di lammermoor *], è l'
il muso. manzoni, fermo e lucia, 487: da principio fecero bravate e
petto incrociate. manzoni, fermo e lucia, 508: una gala ai mussolo
ed ottorino,... e lucia e renzo, ombre leggiadre ed amorose
schifo raggrinza. manzoni, fermo e lucia, 478: il notaio, sporgendo
racconto. manzoni, fermo e lucia, 660: il rivedersi di lui e
mostri di errori. manzoni, fermo e lucia, 109: vedo che per far
volte naufragai. manzoni, fermo e lucia, 205: quali consolazioni, per
i segreti. manzoni, fermo e lucia, 93: dalla peritosa sposa di
1-161: il giorno di s. lucia alla nazione franzese, che di novero innumerabile
non è contrasto. manzoni, fermo e lucia, 104: necessità, come si
giusta altezza il ridotto detto di santa lucia, trovavano però, per detto dell'ingegneri
, 136: -bene, -esclamò allora la lucia: -non mi oppongo, ma negatemi
deboli mortali? manzoni, fermo e lucia, 405: don valeriano non aveva
altrui soggetta? manzoni, fermo e lucia, 337: veduto passando il nostro
dante, in /., 2-100: lucia, nimica di ciascun crudele, /
-a). manzoni, fermo e lucia, 162: un nome nello stesso
vestita di nero / parvenu riveder nonna lucia. pirandello, 8-439: ne aveva
monatto. manzoni, fermo e lucia, 593: quivi [a bergamo]
gli amanti insomma. manzoni, fermo e lucia, 121: torniamocene per non guastar
1-95: povero giovani che pensi, mia lucia? / suo generoso, aperto e
firenzuola, 230: la quale [lucia] avenga che malvolentieri consentisse che me le
una ricompensa. manzoni, fermo e lucia, 107: a questo mondo, niente
per amor del cielo! » gridò lucia che piangeva. leopardi, iii-264:
, 3 (53): qui ricomparve lucia, col embiule così carico di noci
chioma). manzoni, fermo e lucia, 482: ogni movimento, che si
della vita. manzoni, fermo e lucia, 192: il discorso sarebbe durato fino
vestita di nero / parvemi riveder nonna lucia. dossi, 455: nonna prasseae sbigottivasi
. illustrissima. manzoni, fermo e lucia, 190: è da credersi che questi
ella sia nostra. manzoni, fermo e lucia, 189: geltrude come plurale
l'appunto del nome della nostra povera lucia, e licenziò don rodrigo. [ediz
): notò il nome della nostra povera lucia, e rimandò don rodrigo].
maggiore. bruno, 2-23: compare lucia ruffiana con un presentuccio che bonifacio mandava
. bocchelli, 1-i-163: per santa lucia, / la più lunga notte che
si parte il sole e va per lucia novanta e uno dì e poco più e
., 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata,
è soggetto. manzoni, fermo e lucia, 378: molte volte da due relazioni
nel rinchiuso albergo. manzoni, fermo e lucia, 656: ritto sul mezzo dell'
poco di biade. manzoni, fermo e lucia, no: benché nessuno dei tre
manzoni, fermo e lucia, 96: signor don rodrigo, le
il numero toscan. manzoni, fermo e lucia, 525: la poesia ha sempre
dei beduini. manzoni, fermo e lucia, 249: forse che avendo in
notanti distintamente. manzoni, fermo e lucia, 206: il naufrago, che vuole
« dio vi ha visitate. povera lucia! ». pavese, 4-137: di
d'avena. manzoni, fermo e lucia, 521: si tenne da tutti
non vivono. manzoni, fermo e lucia, 338: da per tutto si
adombra e vela. manzoni, fermo e lucia, 34: le nuvolette spinte
agnese tornerebbe a casa, ad aspettarvi lucia, o lucia ve l'aspetterebbe.
a casa, ad aspettarvi lucia, o lucia ve l'aspetterebbe. leopardi, 24-30
carovana nel deserto. manzoni, fermo e lucia, 313: il viaggiatore del deserto
... una certa inclinazione per lucia, e anche un certo sollievo nel
disse, a voce più alta, a lucia: -con l'autorità che ho dalla
e torto. manzoni, fermo e lucia, 595: camminava fermo in un
romana fatta comune. manzoni, fermo e lucia, 352: quei pochi pensieri e
de'periti. manzoni, fermo e lucia, 269: è vero, è vero
, 2 (37): e lucia? che avesse data a colui la più
sp., 24 (420): lucia, malgrado gli occhiacci che la madre
fiducia assoluta. manzoni, fermo e lucia, 159: il padre cristoforo,
quando aveva messi gli occhi addosso a lucia, era divenuto massaio, si trovava
ornata studiosamente. manzoni, fermo e lucia, 93: gli atti più usuali
di dirlo, fu un gran balsamo per lucia. [ediz. 1827 (312
, viavai. manzoni, fermo e lucia, 643: quivi un occorriménto di
nel prezzo. manzoni, fermo e lucia, 293: racconti di grano partito,
l'occupato? manzoni, fermo e lucia, 521: coloro che erano stati vagabondi
occupata vita. manzoni, fermo e lucia, 180: il resto della giornata
suoi affari. manzoni, fermo e lucia, 159: il padre cristoforo,.
egli fece. manzoni, fermo e lucia, 327: già gran tempo prima ch'
.). manzoni, fermo e lucia, 474: finalmente furono spediti attorno
venuto a voi. manzoni, fermo e lucia, 657: bisogna dirlo a loro
potenza intima. manzoni, fermo e lucia, 590: tratti in disparte due che
6 (101): andava [lucia] opponendo a ogni ragione, ora l'
ma come mai? manzoni, fermo e lucia, 123: se l'ora potete
(658): volle sentir da lucia come l'aveva passata in que'guai:
del loro sesso? manzoni, fermo e lucia, 159: vi ha due
(434): agnese quasi subito, lucia poco dopo, cominciarono a sentirsi sollevate
in coro. manzoni, fermo e lucia, 325: dopo aver recitate le ore
di cibi. manzoni, fermo e lucia, 325: il cardinale federigo, secondo
inanimati). manzoni, fermo e lucia, in: mah! confidenza in dio
penne il vento. manzoni, fermo e lucia, 415: il corso era partito