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Risultati per: luce Nuova ricerca

Numero di risultati: 15811

vol. IX Pag.19 - Da LIBERO a LIBERO (2 risultati)

? -quelle alle quali non viene apposta luce veruna limitata, ma solamente sono composte

quelle genti elette, / sì come luce in ciel seconda, / vennero appresso

vol. IX Pag.25 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (1 risultato)

dal primo dì che tu venisti in luce la natura te le diede con questa

vol. IX Pag.28 - Da LIBERTARISMO a LIBERTINO (1 risultato)

improvvide illusioni, a rischiarare di sinistra luce il buio mistero di un liberticida in

vol. IX Pag.30 - Da LIBETRICO a LIBIDINE (1 risultato)

. giov. cavalcanti, 118: la luce, per la quale il dì dalla

vol. IX Pag.32 - Da LIBITO a LIBRAIO (1 risultato)

giorno. tasso, 8-2-361: la luce e l'ombra / l'alta libra

vol. IX Pag.33 - Da LIBRALE a LIBRARIO (1 risultato)

in guisa tal che puote / di luce ornarle e raggirarle in cerchio. lemene,

vol. IX Pag.34 - Da LIBRARO a LIBRERIA (1 risultato)

fibrato: per che la sua calda luce ne vieta di qui partirci.

vol. IX Pag.36 - Da LIBRETTO a LIBRICCINO (1 risultato)

amor fu il vostro, / dando in luce ciascun tal libriccino! landolfi, 8-145

vol. IX Pag.37 - Da LIBRICCIOLO a LIBRO (1 risultato)

troppa giovanezza. leonardo, 7-i-215: luce e tenebre sono un sol libro che tratta

vol. IX Pag.43 - Da LICCIATURA a LICENZA (2 risultati)

di apollo, considerato come fonte della luce; o perché, secondo le favolose tradizioni

la ragione naturale che il lupo teme la luce del giorno, ed è terribile di

vol. IX Pag.45 - Da LICENZA a LICENZA (1 risultato)

la mente di coloro per cui fa questa luce aver vigore. boccaccio, dee.

vol. IX Pag.52 - Da LICEO a LICERE (1 risultato)

quella ch'è amore e visione e luce / tra l'intelletto e 'l vero:

vol. IX Pag.54 - Da LICHENOLOGO a LICNITE (1 risultato)

questo che le comove il vigor della luce, come che fosse una lucerna.

vol. IX Pag.55 - Da LICNO a LIDIO (2 risultati)

di poesia che dei convivi è così propria luce e fragranza come la luce dei lychni

così propria luce e fragranza come la luce dei lychni, la fragranza delle rose.

vol. IX Pag.56 - Da LIDISTI a LIDO (1 risultato)

fatte dove più chiara la fiamma luce. lengueglia, 130: non

vol. IX Pag.58 - Da LIETIFORME a LIETO (1 risultato)

dell'aer tuo veste la luna / di luce limpidissima i tuoi colli. -sostant

vol. IX Pag.59 - Da LIETOVAGANTE a LIEVA (1 risultato)

/ la virtù mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva.

vol. IX Pag.62 - Da LIEVE-ARGENTATO a LIEVITANTE (3 risultati)

si disegnava lievissimamente su quel rettangolo di luce gialla tutto il dramma silenzioso che si

bianco a zig-zag. prendevano in piena luce una sotto tinta rossastra.

e far vibrare le superfici sotto alla luce. bacchelli, 2-xix-442: tenera nostalgia

vol. IX Pag.63 - Da LIEVITARE a LIEVITO (3 risultati)

una gran chioma tinta, avvicinandosi alla luce, lievitava di esili fili quasi incendiati.

. alvaro, 16-142: nella mezza luce dei palchi le ultime arrivate, calde

lievito. bontempelli, ii-765: la luce marina diventava nel suo vaporoso immaginare un

vol. IX Pag.68 - Da LIGULA a LIGUSTICO (1 risultato)

i cui occhi sono ancora chiusi alla luce di questa verità. = cfr

vol. IX Pag.241 - Da LUCE a LUCE (96 risultati)

in se stesse racchiudono gran copie di luce e di fuoco, ed ispezialmente quasi

bianche i che tutto raggiava il pachiderma luce di marmo. 4. periodo

9 -intr. (341): la luce, il cui splendore la notte fugge

e per notte, dal sommo della luce e levare del sole infino all'altro

, argillan; non vedi ornai la luce? / fuggi le tende infami e

1-xvii-263: apparve espero ad annunziar la luce alla terra. monti, 24-523: la

monti, 24-523: la dodicesima / luce rifulse sul giacente e ancora / il suo

la marina venere / sino a la terza luce / già sorta a gl'incunabuli /

tanto / avanza ancora de la diurna luce / eh'a la città già liberata,

. -prima, nuova, novella luce; desiata luce: l'aurora.

-prima, nuova, novella luce; desiata luce: l'aurora. ariosto,

: tosto che spunti in ciel la prima luce, / piglierai meco la più dritta

aspetta / i primi rai de la novella luce. idem, 8-20: ma,

morti in sé copria, / la desiata luce a noi terrore / con vista accrebbe

. pavese, 4-285: alla prima luce il carrettiere si mosse. 5

, catilina: puoteti dare alegrezza la luce di questa vita e il riguardo del

e veggio presso il fin de la mia luce, / vommene in guisa d'orbo

vommene in guisa d'orbo, senza luce, / che non sa ove si vada

che mi ha scorto al fin della mia luce. beccuti, i-122: in queste

. beccuti, i-122: in queste luce nubilosa e breve / non luce oggi

in queste luce nubilosa e breve / non luce oggi di voi luce più chiara,

breve / non luce oggi di voi luce più chiara, / o luce a me

di voi luce più chiara, / o luce a me più che le luci cara

io mi dispongo al tutto d'abbandonar la luce prima che esser moglie di filandro.

gli occhi al bel sereno / di questa luce, farli al mondo noti! c

vivon poscia; e notte è lor la luce, / tomba la culla e i

che m'esce poi per mezzo della luce / là ond'entrò la dispietata luce.

della luce / là ond'entrò la dispietata luce. idem, inf., 29-2

clero visaggio, / che non è luce ne sia miradore. la fisiognomia, 2

le ciglie rosse / e per pietà le luce imbambolare, / e'domandava perché questo

pigliamo qui el punto della pupilla cioè della luce o vero la parte d'essa per

: quell'acqua, ch'è nella luce intorno al centro nero dell'occhio, fa

animo, fatto gli occhi tondi con la luce in mezzo, mostra con lo alzare

se gli spolverizzi negli occhi su la luce. -senso della vista; capacità visiva

: provo ben ciò: che la luce del viso / m'avevi spenta teco dimorando

tanto, che noi seguiva la mia luce. petrarca, 252-6: or fia già

lui dovesse piacere di farli ritornare la luce. canteo, 99: così quello splendor

'l sol pareggia, / nascondendo la luce fugitiva, / parte di sensi in me

pianto / e l'ostinato affanno / la luce agli occhi, a l'alma il

dive, al burbanzoso / tolser la luce e il dolce canto e l'arte /

han tolta per sempre più che mezza la luce degli occhi. -modo di guardare

amoroso / vidi i belli occhi e la luce brunetta, / che 'nvece di saetta

tasso, 18-13: miriam noi torbida luce e bruna / ch'un girar d'occhi

disilluso nonché, in definitiva, un'alta luce di spirito. bernari, 4-156:

bernari, 4-156: mi osserva con una luce di scherno negli occhi. pratolini,

egli esclamò, siccome bruna ebbe una luce di tristezza nello sguardo. -vivacità,

220-12: di qual sol nacque l'alma luce altera / di que'belli occhi ond'

: questa è quella fiammetta, la luce de'cui belli occhi prima i nostri

dei cinque sensi, 1-2: la luce degli occhi fa chiara l'anima. fogazzaro

: il viso di franco ha la luce e su quello di luisa passano le

, ii-354: nessuno si accorse della luce di passione che brillò istantaneamente in quegli

loro volto e faceva risaltare tutta la luce del loro sguardo. pratolini, 10-232:

, bruno » esclamò il volto tutto una luce. « siamo davvero amici! »

: i'non son forte ad aspettar la luce / di questa donna, e non

59: che cosa, lungi dalla luce di lei, che cosa resta di quello

di quello splendore? -privo di luce 0 delle luci: cieco. d

dal duol e dall'umore / restan di luce quasi privi e spenti. dolce,

mesi mi trovo privato del beneficio della luce senza speranza di ricuperarla. 7

è legie? che pur legi'è luce, / che tenabre d'erore e torto

la dotrina, / ché per luce divina / lo re fiorin ci spese sua

, la quale è via, verità e luce. petrarca, 357-6: non mi

ch'i''l conosco, e tanta luce / dentro al mio core infin dal

prima l'amor di dio era mia luce / lo qual unisce l'anima a dio

la igno- ranzia e cominciamento de la luce de la grazia. condivi, 2-73

.. dal quale artificiosissimo cartone ebbero luce tutti quegli che dipoi misero mano a

17-89: quel ch'a lui rivelò luce divina / e ch'egli a me scoperse

nel tuo pensar diffusero / la lor luce gli dei. alfieri, iii-1-122: vuole

suoi scritti arrechino al più degli uomini luce, verità e diletto. mazzini, 38-154

è cosa di dio; è la luce dell'anima. pascoli, i-397: il

. basta che egli faccia tanto di luce, perché noi vediamo. b. croce

a sé prima che ad altri, una luce interiore che non può prodursi se non

ristrettezza di idee e nelle pratiche senza luce. -consigliere, precettore, maestro.

conv., ii-v-3: lo qual fu luce che allumina noi ne le tenebre,

par che tu mi nieghi, / o luce mia, espresso in alcun testo /

parlò iesù, dicendo: 10 sono luce del mondo. storia di tobia e di

mio governatore e mio medico e mia luce. caro, 16-72: chi più ne

? / chi ne rivolge a quella luce, a cui / tornando è la tua

ognora / son tua nube e tua luce, / nube che ti ristora,

fogazzaro, 1-148: tu sei bene stata luce dentro di me. papini, x-2-143

ragione è ragionata, ciò è quella luce virtuosissima, filosofia, li cui raggi fanno

sapienza in terra fue / di cherubica luce uno splendore. fabrici, 594: in

594: in questo teatro di serenissima luce, [l'accademia], comparendo spesso

di questa or troppo acuta or nebbiosa luce, tutti ne hanno sentito il difetto

quanto pericoloso sia il volere in mezzo alla luce de'nostri tempi commendare e celebrar tanto

di continuate guerre che non dalla serena luce del dritto e della virtù. cattaneo

lente che raccoglie tutti i raggi della luce scientifica. b. croce, ii-9-

di minore splendore e forza, di luce incerta o addirittura di abbuiamento e di tenebra

i-xm-12: questo [il volgare] sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale

per lo usato sole che a loro non luce. alberti, 258: la

. alberti, 258: la luce delle operazioni nostre sta nella verità.

ne l'intelletto / voglio informar di luce sì vivace, / che ti tremolerà nel

ficino, 3-25: la perpetua invisibile unica luce del divino sole sempre a tutte le

a la vista de'mortali e di luce divina risplendenti. campanella, i-14:

le false sètte, / ch'aborriscon la luce e la misura. giuglaris, 269

, 269: so pur che amate la luce, ma non vedete che questo è

, che vale / a resister di luce a tanto eccesso, / da l'atto

vol. IX Pag.242 - Da LUCE a LUCE (107 risultati)

luce. pellico, 2-80: tutte le religioni

religioni positive sono raggi debolissimi di quella luce che il filosofo solo può lusingarsi di

cosa. o se potessi portarli alla luce! -indubitattilità, certezza assoluta;

105: alcuna volta io penso della luce di verità, ma in quella luce si

della luce di verità, ma in quella luce si meschia una nebbia di disperagione,

, onde poi s'aveva a spandere la luce della cristiana verità. b. davanzali

. b. davanzali, ii-380: la luce del vangelo di cristo, mercè della

tu dei / scoprir del ver la luce, / e prender poi consiglio. bocalosi

.. le verità nostre acquisteranno più luce e forza. mazzini, 39-80: sfumino

39-80: sfumino i fantasmi davanti alla luce del vero. qui non regnano che

la storia] in sé medesima la luce della distinzione. baldini, i-208:

storia del nostro paese passare dall'ombra alla luce, con un fatto portentosamente chiaro.

cioè la presente disposizione, sarà la luce la quale ogni colore di loro sentenza

idem, purg., 28-80: luce rende il salmo * delectasti ', /

1-ii-158: la poesia prende ogni sua luce dalla luce della istoria. buonafede, 2-iv-156

la poesia prende ogni sua luce dalla luce della istoria. buonafede, 2-iv-156:

antiche memorie, non aveano saputo veder luce alcuna. lanzi, 1-2-14: la

lanzi, 1-2-14: la paleografìa etnisca riceve luce dalle figure che l'accompagnano. carducci

del petrarca vanno in dileguo dinanzi alla luce della critica. fogazzaro, 1-238:

di spirito non credetti sconveniente di domandar luce. -espressione, significato.

le frasi si accendono d'una maligna luce sulfurea. 9. capacità di

, i-xi-6: de l'abito di questa luce discretiva massimamente le populari persone sono orbate

maligni che, non sapendo d'altronde acquistar luce alle tenebre dell'ignoranza loro, con

8-28: l'anima ragionevole rischiara sua luce, la nebbia dissipando d'intorno a

iii-504: piegati alfin a interrogar la luce / queta della ragion, non il

prorompendo in acute strida prive d'ogni luce spirituale. bigiaretti, 8-261: tu

esaltavi: il lume della ragione, la luce dell'intelligenza. -vivacità (

l'uomo quand'ha smorzato in sé ogni luce della fantasia. -ordine d'

delle distinzioni, potrà tornar alla propria luce, considerandolo nelle generali qualità di buono

. ferrari, 2: solo colla luce delle idee si vede la grande epopea della

sentimento, non è ravvisabile in piena luce di pensiero. alvaro, 9-228: allora

che vedevo tutti i giorni riconducevo nella luce di un ricordo lontano. -sentimento

io caddi in terra, / per una luce che nel cuor percosse. fogazzaro,

dicesse una messa in ringraziamento della nuova luce di speranza che spuntava sul triste innominato

seduce / più assai che non la luce del mio spirito ebbro di canto.

nella mia vita sono passato nella luce di un amore che non era per me

[michelangelo] rivide, nella remotissima luce della puerizia, la madre morta. saba

da me solo amata, / in una luce a me di visione, / c'

, una moschea piccola, in una luce di lontananza e di rovina. -pubblicazione

vedere, di averle stimate degne della luce. metastasio, 1-v-294: il mio amor

segno di farmi credere degne della pubblica luce le mie lettere familiari, scritte tutte

quel veramente erudito avesse preparato per la luce pubblica. 10. perfezione artistica

medesima intesero e soavità e convenevolezza e luce ad un tempo. pindemonte, ii-480

non fur cantate addietro / di fantastica luce il primo [l'alamanni] cinse.

quella tenebrìa di tempi / con la luce del canto. bonghi, 1-64: nelle

e lo stile manca affatto, e ogni luce d'arte è spenta. govoni,

sacrificio / finché duri immortale / la luce amara della poesia / inconsolabilmente dedico.

... ha in qualche punto la luce di una cosa perfetta. alvaro,

parole più sconce erano illuminate da una luce letteraria. 11. fama,

vita nuova, 31-10 (100): luce de la sua umili- tade [di

/ or se'rimasa scura / e senza luce di cotanto pregio. serdini, 1-56

/ ch'ancor di lui è lagrimosa luce. condivi, 2-20: quanto l'età

per aver dell'opere sue tanto di luce ricevuta. tasso, 7-18: non

: non copre abito vii la nobil luce / e quanto è in lei d'

cittadino... che non ha luce dalla famiglia, dee procurar quella che

/ né qual dell'altra più la luce estingua. metastasio, 1-i-454: amo l'

/ ed al serto reai co'pregi sui luce / maggior che non ottien da lui

a sé stesso e schivo della pubblica luce, si mise in mare, né si

furar mie laudi e ti vestir mia luce. cattaneo, vi-1-389: egli è ben

quello in cui corse per l'italia la luce del nuovo libro, benché la legge

scala sociale, se hai voluto toglierti dalla luce, sottrarti a quella ressa che il

cavata dalle tenebre de'travagli una perpetua luce di gloria, quando, infermo appresso al

: le sopradette congiunzioni sono di gran luce e eleganza alla composizione. roberti, xi-39

grado elevato, certe dignità e certa luce di trattamento dice bene alla vostra vita

egli [giotto] quella arte ritornata in luce, che molti secoli sotto gli error

i. frugoni, i-2-298: landi, luce di trebbia, / volge a le

due belle e nobil alme / che sien luce dell'adria ed ornamento, / raro

bon papa, la cui vita è luce, / al cui sprendor ciascun mal far

acciocché di tenebria ci rilevasse in istato di luce e di verità. petrarca,

, / ove 'l bel viso di madonna luce, / e m'è rimasa nel

e m'è rimasa nel pensier la luce, / che m'arde e strugge dentro

notte / con l'angelica sua benigna luce. tasso, 15-4: nel sembiante

a gli angioli somiglia, / tanta luce ivi par ch'arda e sfaville.

sfaville. chiabrera, 1-ii-29: orsù tua luce ascondi, / o scarsa iniquamente al

algarotti, 1-ix-312: oh di qual luce ardea la bella e schietta / fronte,

, anzi farsene partecipe, della sua luce irradiarsi. tarchetti, 6-i-421: non

donna, è la madre: la luce di cui rivestiamo la prima ha dei

degli sprazzi che inebbriano, ma è luce della terra e svanisce; l'altra è

calma e immutabile... è luce del cielo e perdura. 13

fallanza, / ché spent'ài la chiara luce / che splendea, ora no luce

luce / che splendea, ora no luce. laude cortonesi, xxxv-11-25: isplendiente

. laude cortonesi, xxxv-11-25: isplendiente luce d'ogne mondo / di fin lo ciel

perir mi dà 'l ciel per questa luce / ché da lunge mi struggo e da

che se'solo mio bene, mia luce e mia speranza, mi fosse lecito il

io guardo ad ora ad or la bella luce / che m'ha data il mio

198: per volontà della mia bellissima luce. a. f. doni, 2-27

, ne va alla desiata sua bella luce. erizzo, 52: o quanta invidia

possedè e che in sé rinchiude così bella luce! -come appellativo. serdini

. serdini, 1-182: o risplendiente luce mia serena, / sarà giamai quel

1-ii-48: mio bellissimo sol, mia cara luce / che a mezzo il corso tuo

mia dea, / questa è la luce pur degli occhi miei. pasqualigo, 288

pasqualigo, 288: ho ricevuto, luce degli occhi miei, la lettera che mi

mia speme, mio diletto, / luce degli occhi miei. foscolo, i-162

tc, donna, io sospiro: / luce degli occhi miei, chi mi t'

ben tutto è nato, / o luce, per qual vede ogne visaggio. dante

di spiriti contemplativi, a mirare ne la luce che sola se medesima vede compiutamente.

odi e credi; / ché la verace luce che le appaga / da sé

par., 31-28: oh trina luce che 'n unica stella / scintillando a

presunsi / ficcar lo viso per la luce ettema, / tanto che la veduta

/ piacesti sì che 'n te sua luce ascose, / amor mi spinge a dir

. boccaccio, i-525: venite alla vera luce da cui ogni lume procede, e

75: imperador de'regni sempiterni, / luce del mondo e bontade infinita, /

1-231: o padre eterno, o infinita luce, / principio, mezzo, fin

/ risplendea con tre lumi in una luce. giuglaris, 1-396: li più gloriosi

riscatta da schiavitudine,... luce, perché rischiara le nostre tenebre.

, par., 13-55: quella viva luce che sì mea / dal suo lucente

par., 3-118: quest'è la luce della gran costanza / che del secondo

vol. IX Pag.243 - Da LUCE a LUCE (81 risultati)

: dentro a la presente margarita / luce la luce di romeo, di cui /

a la presente margarita / luce la luce di romeo, di cui / fu

., 10-136: essa è la luce ettema di sigieri, / che, leggendo

, par., 17-121: la luce in che rideva il mio tesoro / ch'

oro. petrarca, 346-5: -che luce è questa, e qual nova bei-

cielo in sua virtù supprema, / la luce del suggel parrebbe tutta. idem,

, / col caldo e con la luce è sì iguali, / che tutte simiglianze

. idem, par., 27-112: luce e amor d'un cerchio lui comprende

maggior corpo al ciel ch'è pura luce: / luce intellettual, piena d'amor

al ciel ch'è pura luce: / luce intellettual, piena d'amor; /

inviò dal cielo un raggio della sua luce che gli sgombrò la mente da questo

: nel ciel che più de la sua luce prende / fu'io, e vidi

par., 14-13: diteli se la luce onde s'infiora / vostra sustanza,

terra ricoperchia; / né potrà tanta luce affaticarne: / ché li organi del corpo

., 23-31: per la viva luce trasparea / la lucente sustanza tanto chiara /

231: ode il poeta che la chiara luce, / ch'ivi circonda gli spiriti

avanti al sommo duce. -cielo della luce: nel sistema tolemaico, il cielo

mio nascimento era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto

mente. -nel linguaggio liturgico. luce perpetua: felicità eterna, visione beatifica

lui, signore, - / -e la luce perpetua l'allieti - / rispondono le

là dove le nebbie rendono inutile la luce de'fari, cresce in ragione degli scogli

8 (228): cessata ogni luce, don abbondio lasciò la poveretta,

le cantonata della sua strada, la luce del pubblico fanale allumacata sui vetri chiusi

/ nella quiete della sera. / qualche luce appare / di lontano, dalle case

tutto risfolgorante del suo giovane pallore nella luce « speciale » dei cento watt.

dei cento watt. -effetti di luce: v. effetto, n. io

, n. io. -giochi di luce: nelle rappresentazioni teatrali, particolari effetti

ammettere l'importanza centrale dei giuochi di luce e di trucchi scenografici.

luminosa, non visibile, proietta la luce sulle pareti o sui soffitti. soldati

. un altro anno ci sarà la luce elettrica. gramsci, 11-200: che

devono pagare l'affitto di casa, la luce, l'acqua, che devono sfamare

genitori? pratolini, 3-65: accesi la luce per farmi compagnia. seduta in mezzo

, 6-52: « hanno anche la luce », pensò alfredo. erano pochi i

quelli sulla strada. -fili della luce: filo elettrico (v. filo,

ella sia piena di maestà, piena di luce. viani, 13-158: nel centro

la semplice e solenne impostatura, la luce aperta e il limpido colore della pittura

bondone. 18. aeron. luce d'ostacolo: dispositivo luminoso, fisso

e nella disciplina giuridica delle costruzioni la luce dà il diritto di far passare l'aria

questo [palazzo] doppie, la luce braccia sedici, e la larghezza otto.

più delle sesta parte della larghezza della luce, né più della quinta. milizia,

. dei finestrini o sfiatatoi, d'una luce di io a 12 soldi di braccio

: luci, quando dànno passaggio alla luce e au'aria, ma non permettono

della vita dell'uomo e come certa luce d'un chiaro specchio. carena,

gadda, 96: specchiere alte, di luce fredda e fastosa, che sentivano il

, uno arco trionfale, e nella luce di esso con la medesima regola segnarassi

sarebbe mai necessario rifar ponti rimasti senza luce e affogati. temanza, 168:

fra due minori di altezza e di luce. frisi, 170: le luci dell'

, iv-77: di dietro si lascia una luce per gli escrementi; il tutto sia

foglie si schiudono a forza / una luce, rompendo spietate, la dura corteccia /

soffrire. 20. astron. luce cinerea: debole luminosità della parte non

o seguente il novilunio, dovuta alla luce solare riflessa dalla terra. -luce

dalla terra. -luce spettrale: luce cosmica analizzabile secondo le gradazioni dello spettro

del nostro globo argomentando dai fenomeni della luce spettrale tengono troppo insino al dì d'

orizzonte dopo il crepuscolo. -anno luce: v. anno, n. 13

. -disus. specchio che riflette la luce nel telescopio. piazzi, 1-239:

sia che l'effetto della confusa mista luce di un immenso numero di stelle: opinione

possedere un telescopio di gran forza e gran luce, siccome sono quelli di venti piedi

movimenti di macchina, alcune possibilità di luce (controluce, luce piatta, luce

alcune possibilità di luce (controluce, luce piatta, luce di taglio; sole,

luce (controluce, luce piatta, luce di taglio; sole, luce grigia;

piatta, luce di taglio; sole, luce grigia; luce a cavallo; notte

di taglio; sole, luce grigia; luce a cavallo; notte).

). 23. fis. luce bianca: luce risultante dalla sovrapposizione delle

23. fis. luce bianca: luce risultante dalla sovrapposizione delle radiazioni invisibili di

tutte le lunghezze d'onda. - luce coerente: luce emessa da laser.

lunghezze d'onda. - luce coerente: luce emessa da laser. -luce composta:

emessa da laser. -luce composta: luce corrispondente a colore composto. -luce diffusa

a colore composto. -luce diffusa: luce riflessa in tutte le direzioni. -luce

cielo. -luce fredda: emissione di luce accompagnata da produzione di calore in quantità

). panzini, iv-385: 'luce fredda ': un tipo d'illuminazione

illuminazione elettrica che dà il massimo di luce, il minimo di calore (moore

la lùcciola! -luce monocromatica: luce corrispondente a uno dei sette colori semplici

uno dei sette colori semplici. — luce naturale: luce non polarizzata. -luce

colori semplici. — luce naturale: luce non polarizzata. -luce nera: radiazione

caratteristica per ciascuna sostanza (detta anche luce di wood). -luce polarizzata:

di wood). -luce polarizzata: luce i cui raggi vibrano mantenendosi costantemente sullo

sullo stesso piano. -luce selettiva: luce nel cui spettro sono escluse determinate lunghezze

si facesse l'esperimento fosse d'una gran luce, converrebbe che eziandio il vaso fosse

in questo lastrone poi si farà la luce rettangolare, nella quale dee consistere la

. torricelli, ii-4-422: mando una luce, acciò ella veda quale serve più al

27. locuz. - aggiungere luce al sole: fare opera vana,

vol. IX Pag.244 - Da LUCE a LUCE (108 risultati)

al mare, stelle al cielo e luce al sole. -a luce aperta

e luce al sole. -a luce aperta o meridiana; alla luce del

-a luce aperta o meridiana; alla luce del giorno o del sole: pubblicamente

voi, tutto lo feci / alla luce del sol. cattaneo, iii-1-413: bande

scellerati signoreggiavano le campagne; spargevano a luce aperta il sangue nelle stupefatte città.

, e non son più possibili alla luce, con lei che sa, con tutta

ride? bocchelli, 1-iii-653: apparirà a luce meridiana in qual maniera i leghisti intendono

lettere nel patto colonico. -alla luce dei fatti: sulla base di quanto i

fatti permettono di dimostrare. -a luce di luna: al chiarore di una notte

ma non ballano salvo la notte a luce di luna. -a luci liete:

volse. -amare qualcuno più che la luce: amarlo al di sopra di ogni

di torti a me che più che luce t'amo, / a forza ciò ne

alto e profondo. -apparire in luce: diventare noto, famoso.

loro opere, delle quali mai in luce alcuna non aparve. -a prima

alcuna non aparve. -a prima luce: sul far dell'alba. pavese

mente quei mattini ch'ero rientrato a prima luce. -aprire gli occhi alla luce

luce. -aprire gli occhi alla luce: v. occhio. -aprire le

rientrate, le carni incadaverite. -aver luce di qualcosa: esserne informato in modo

da bologna non si potesse aver maggior luce, dopo che cesare avesse inteso la

alcune persone, le quali avevano avuto luce di questo negozio, si erano partite

chiamate in catalogna. -chiaro come la luce del giorno: evidentissimo. sarpi,

dominio, doverebbe esser chiaro come la luce, poiché si trasmettono priggioni dall'un

forza, si può mostrar chiaro come la luce del giorno. -chiedere luce su qualcosa

come la luce del giorno. -chiedere luce su qualcosa: esigere che siano chiariti

corrispondente bolognese di quel giornale chiede la luce intorno all'università di bologna.

bologna. -chiudere gli occhi alla luce: v. occhio. -chiudere le

azzurre luci, un giorno. -contro luce: v. controluce. -dare luce

luce: v. controluce. -dare luce a qualcosa: illuminarla. chiaro davanzati

... a tutte dà splendiente luce. dante, xxx-117: dona e riceve

; / né 'l sole per donar luce a le stelle, / né per prender

anco è sì nero / che non dà luce in su la cima al monte.

abbellire. poliziano, 1-715: dà luce all'emispero / la mia bru- nelluccia

, e quanto è necessario per dare luce a questa materia. castelvetro, 1-88

, in guisa che l'uno desse luce all'altro. piccolomini, 4-iii: ho

dichiarando, replicando et essemplificando, dar lor luce. -darle spicco, risalto; darle

, i-905: fu primo ancora a dar luce alle grottesche che somigliano l'antiche.

ne'paesi bassi, / e doni luce e gloria all'endimione? -dare

e gloria all'endimione? -dare luce a qualcuno su qualcosa: informarlo esaurientemente

/ altrui non può coregger né dar luce. tasso, 11iii- 759: io

tutta volta dante ce ne può dar qualche luce, dicendo che l'amor, il

dispiacque bene di non poter darle qualche luce, poiché il gran duca mi ha imposto

stati i deputati lunga ora senza dar luce alcuna a'francesi de'loro maneggi con

atterriti: niuno di loro volea darmi luce su questo mistero. -dare luce

luce su questo mistero. -dare luce di qualcosa: manifestarla, palesarla.

/ e fallo de le sue vertù dar luce. sanudo, lii-92: vene il

, produrre, mettere, porre in luce o alla luce: partorire. g

mettere, porre in luce o alla luce: partorire. g. p.

subito quindi senza uno stento mandò in luce la creatura. gemelli careri, 2-i-139

gemelli careri, 2-i-139: diede alla luce il presente duca vittorio amedeo. verga

verga, i-37: ella diede alla luce una bambina rachitica e stenta. cicognani

si augurò di morire nel darla alla luce: sarebbe stato il solo dono, la

le avrebbe largita: morire nel dare alla luce una vita nuova. -licenziare alle

nome di tua eccellenza di mandare in luce aveva deliberato. palladio, 1 -proem.

cosa degna... il dare in luce i disegni di quegli edifici. verucci

, 4: mando... alla luce del mondo questa opera ignuda e disarmata

rende ora animoso a mandarla alla pubblica luce. filicaia, 2-2-265: troppo più

se, determinando ora disporgli alla pubblica luce in firenze, [i componimenti poetici]

negligenza... di porre alla luce le virtuose fatiche degli eruditi più ragguardevoli

più volte ci confortarono a mandare in luce. mamiani, 12: io son vecchio

che porre in carta e mandare in luce. de sanctis, 7-64: il gregorovius

, dopo lunghi studi, dette alla luce un capolavoro, la storia di roma nel

sessantatré « pensieri » ora messi a luce dal gaudenzio, sono notevoli per accorta

tosto tosto darà il giudicio suo in luce, e non sarà nascoso. brusoni,

segretezza nel concepire e nel produrre in luce le sue risoluzioni in materia di stato

adoperati e hanno campo di mettere alla luce qualche loro produzione, ne riluce sempre

2-19: si vede ben che in luce ti diede la natura, / dove

mana lingua arricchirono e nuove parole in luce recarono? -da una luce

luce recarono? -da una luce alvaltra: da un'aurora all'altra.

, perdio, di vivere da una luce all'altra, sempre colla paura in corpo

l'unghia dei guerci! -di luce o della luce (con valore attributivo)

guerci! -di luce o della luce (con valore attributivo): radioso

ira o di maledizione, ma di luce o di resurrezione. tarchetti, 6-ii-250:

: vi è uno strano mistero di luce in quel canto. pascoli, 487:

rigano il cielo d'un pensier di luce. bontempelli, 20-12: era bellissima

e due occhi di carbone e di luce. valeri, 3-80: tu, anima

apri il tuo fiore / piccolo, di luce infinita. baldini, i-15: prima

riapparse nella memoria quelle dolci terre di luce, fra chiusi e arezzo, viste

prima dal treno. -dileguarsi alla luce del sole: sfumare nel nulla.

nulla. -di notte e di luce: di notte e di giorno.

me, che chiamo di notte e di luce, / solo per lei servire,

sen fugge e di notte e di luce, / gli anni involando ai miseri mortali

ai miseri mortali. -di seconda luce: di secondaria importanza. serra,

i-336: uno di quei letterati di seconda luce,... che lavorano a

e novelle. -essere alla luce del giorno: sapere, conoscere.

. ugolini, 201: * essere alla luce del giorno ', per 'sapere

mente: * chi non è alla luce del giorno, non può metter bocca

: o che la notte ci è luce?... 'quando uno non

-essere diverso da qualcuno più che la luce dal buio: differenziarsene nel modo più

siate più diverso da costoro che la luce dal buio, né vi manca uno che

viva d'imitarvi. -essere in luce: trovarsi in distribuzione e in vendita

del mondo, il libro era in luce. -fare, gettare luce su

in luce. -fare, gettare luce su qualcosa: chiarire un fatto oscuro

nel parlamenti, è 'far la luce sopra qualche cosa 'per chiarire i

arlia, 323: * bisogna far la luce in questo imbroglio '. - *

imbroglio '. - * vogliamo la luce in quella faccenda ', spesso spesso

dite un po': alcuna volta certa luce non abbuja anziché rischiara? è proprio

volta re, si guarda bene dal fare luce sulla morte di laio suo predecessore sul

la vittima... e potrebbe gettar luce su importanti precedenti. -fare

su importanti precedenti. -fare luce: vegliare fino all'alba. pavese

portone, mi chiese se volevo far luce o passeggiare ancora. -fare luce

luce o passeggiare ancora. -fare luce a qualcuno: illuminargli il cammino con

le tenebre de gli altri ad me fan luce, / pur che da gli occhi

ha innanzi un fanciul che gli fa luce. lazi, 2-25: i sogni di

il divino / sono sogni che fanno luce. -figlio della luce: eletto da

che fanno luce. -figlio della luce: eletto da dio. borsi,

un po'camminato come un figlio della luce; ma, anche senza contare tutti i

le luci irrigidite. -fino alla luce: fino allo spuntare del giorno.

continuo a cavallo per la città fin alla luce.

vol. IX Pag.245 - Da LUCEDORO a LUCENTE (81 risultati)

/ che celato egli sia sino alla luce? -fuggire la luce: nascondersi in

sia sino alla luce? -fuggire la luce: nascondersi in luoghi tenebrosi. tasso

. tasso, 6-37: fuggi la luce, e va'con l'altre belve /

tra le selve. -gettare una luce sinistra su qualcuno o su qualcosa:

bagliore rossastro. aleardi, 1-401: luce di sangue pel notturno cielo / splende

da raggi lividi ricorsa. -in luce, in piena luce: illuminato, rischiarato

. -in luce, in piena luce: illuminato, rischiarato. - anche

nostro esperto / ne la più aperta luce, in loco aperto. di giacomo,

era lì, davanti alla finestra, in luce, tutta la testa in luce.

in luce, tutta la testa in luce. moravia, iii-342: un altro [

le vesti sul capo mostrando in piena luce quelle parti del corpo che il pudore

/ cor levò il volto e le suo luce asciutte. -mettere in cattiva o

. -mettere in cattiva o trista luce qualcuno: diffamarlo. - anche rifl

, 323: dicono: 'mettere in trista luce uno'per * dime male,

. pea, 11-148: in cattiva luce veniva messa leontina. piovene, 240:

racconto, mi son messo in cattiva luce perché ella mi disse: dio mio,

, com'è cattivo! -muto di luce: oscuro, tenebroso. dante,

5-28: io venni in luogo d'ogni luce muto, / che mugghia come fa

venti è combattuto. -negare la luce del sole: ostinarsi nel non ammettere

, e negasse che non v'ha luce nel mondo. -nella luce di

ha luce nel mondo. -nella luce di qualcuno: al suo cospetto.

10-viii-47: non mi pare si debba nella luce del mondo, e nel teatro di

già sì orgogliosa, / ne la luce de gli uomini non osa.

osa. -non rivedere più la luce del sole: subire una dura prigionia

piuttosto ambo le luci. -senza luce (anche con valore attributivo):

e veggio presso il fin de la mia luce, / vommene in guisa d'orbo

vommene in guisa d'orbo, senza luce, / che non sa ove si vada

. lippi, 7-18: senza lume né luce via spulezza, / e corre al

nasceva forse la tremenda fatica per riportarli in luce, per riportare alla luce almeno quel

riportarli in luce, per riportare alla luce almeno quel sangue e quel corpo in

s'erano avverati. -togliere la luce a qualcuno o a qualcosa: impedirgli

alzo il mio edifizio e tolgo la luce del mio vicino. -uscire in

del mio vicino. -uscire in luce: andare in pubblico, in mezzo

uomini e non ha ardire di uscir in luce. c. i. frugoni

coo, che speri, / se in luce tenti uscir? -vedere qualcosa nella sua

tenti uscir? -vedere qualcosa nella sua luce: considerarla nella realtà oggettiva, così

della bellezza non potè vedersi nella sua luce. bernari, 3-84: cerca di veder

cose con chiarezza, nella loro vera luce. -venire a luce: diventare

loro vera luce. -venire a luce: diventare di pubblico dominio (un

, se tale effetto / venisse a luce. caro, 12-i-285: fo quel ch'

posso perché l'innocenza sua venga a luce, ma il favore, la sollecitudine

, ma non sì presto vengono a luce che perdono ogni valore e facilità,

quando che vennero in questo tempo a luce gli aggiramenti e le insidie dell'alberoni.

insidie dell'alberoni. -venire in luce di qualcosa: venirne a conoscenza.

de ogni mezo possibile per venir in luce de quelli che occultano el denaro di

intese. -venire, uscire alla luce; vedere la luce: nascere.

-venire, uscire alla luce; vedere la luce: nascere. fasciculo di medicina

tucte le cose e viene dalle tenebre alla luce. g. c. croce,

nel sacco, / per venir a la luce benedetta. manzoni, pr. sp

9 (155): quando venne alla luce, il principe suo padre..

, che proprio quell'anno vedesse la luce lo scrittore che poi così lungamente doveva

betussi, lxi-153: ippolito di nuovo in luce venne / con sughi d'erbe,

castélvetro, 10-x-90: il libro esce in luce con la domanda dell'ammendazione, racchiusa

né volesse ch'ella fusse veduta in luce con l'altre sue opere. marino,

le luci a qualcuno: privarlo della luce, accecarlo. tansillo, 48:

cosa men degna. -tornare alla luce del sole: uscire da una malattia

landolfi., 8-170: torno alla luce, alla normale luce del sole.

8-170: torno alla luce, alla normale luce del sole. -trarre,

fermar le piante / ver in luce qualcosa: estrarre da luoghi oscuri e profondi

[giotto] quella arte ritornata in luce, che molti secoli sotto gli error

grandissimi: l'uno era il tornare a luce la buona architettura, credendo egli,

ossa / de'monti l'auro a manifesta luce. alfieri, i-1183: io,

in guisa niuna il lor volere in luce / trar si dovesse. manzoni, pr

pensò renzo; e, per tirarlo in luce, continuò: « via, perpetua

anni dopo, eligi il conciatetti rimise in luce quell'idea di gaia vita, che

non smetterà mai di uscirà alla luce. pallavicino, 10-iii-171: l'ultimo volume

della mia istoria, uscito pur ora a luce, sarà l'ultimogenito della mia penna

di gesù, di recente venuta a luce), aveva negato valore assoluto alle «

', quando i miei versi vedranno la luce. -volgere, girare, muovere

xlv-42: ne li occhi sì bella mi luce / quando la miro, ch'io

in ogni altro ov'io volga mia luce. petrarca, 108-3: aventuroso più

si fa tutto ameno / ovunque gira le luce amorose. ariosto, 141: quando

conte e l'una e l'altra luce. forteguerri, 2-6: uomo temuto infino

diva, / in me volgeva sue luce beate. 28. prov.

28. prov. da poca fiamma gran luce non viene: bito, levigato,

ché così lunge / di poca fiamma gran luce dante, purg., 24-138: già

voce dotta, lat. lux lùcis 'luce '. lucedòro, agg.

agg. invar. letter. che splendedi luce viva e intensa; luminoso, scintillante

lume. = comp. da luce, d [i] 1 e oro

lucentissimo). letter. che risplende di luce molto viva; intensamente luminoso; fulgido

cammin lucente. 2. pieno di luce; rivestito di splendore; illuminato;

vol. IX Pag.246 - Da LUCENTE a LUCENTE (2 risultati)

donna scintillando guardarono i miei con acuta luce. epicuro, 16: dove

: sua figura lucente / con vaga luce a me porse le ciglia. intelligenza

vol. IX Pag.247 - Da LUCENTEMENTE a LUCERE (19 risultati)

, par., 13-56: quella viva luce che sì mea / dal suo lucente

e memoria di ragione, principio della luce,... lucentezza dello splendiente cielo

, tirasse quasi un velo di sottilissima luce sopra de'pesci, che, senza nasconderli

la lucentezza delle arti belle, che luce mai sarà questa? che perfezione e che

. splendere di più o meno viva luce, irradiare un'intensa luminosità; sfolgorare

, i-98: sì come la candela / luce men, chi la cela. inghilfredi

quando si leva [io sole], luce ignogne parte. maestro rinuccino, 1080-5

o amore] ch'ai volto mi luce, / d'ogne crudelità si fece donna

gentil, quanto in quell'ora / che luce ne la parte ove dimora / la

: la luna siccome ogni altro pianeta luce di un lume propriamente non suo. pascoli

lucono quaggiù in eterno. -dare luce. - anche impers. dante,

gian per disusata scala / a cui luce mal certo e mal sereno / l'aer

13-70: in secreta spelonca ove non luce / raggio di sol, tra luoghi più

50-8): nel tempo che la luce tanto è smonta / che molto li soperchia

: la giovine, appena l'alba luce, /... / scioglie al

e ne lamere / ke tucte quante luce. novellino, vi-185: i discepoli

, / candida e rara perla / più luce. tasso, 6-94: travestiti ne

osberghi. s. ferrari, 486: luce la testa tua di tal biondezza /

sole. d'annunzio, i-650: luce ne l'ombra dei viali il busso /

vol. IX Pag.248 - Da LUCERNA a LUCERNA (37 risultati)

, conv., i-xm-12: questo sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale

per lo usato sole che a loro non luce. maestro alberto, 123:

ingiusta loda, / perché 'l ver luce e 'l falso ha giusta coda. felice

per che l'amor più flore / e luce e sta 'n vigore / di tutto

/ la virtù mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. cino

cui risplende deità d'amore / e luce a me per la somma piagenza /

foco che m'accende, / quando più luce e splende. refrigerio, xxxviii-138:

: l'amor... in te luce qual sido. gonzaga, 17-121:

, / nel volto suo quanta prudenza luce. carducci, iii-2- 327: luceva

pallida nebbia luceva sul mondo / la luce de'sogni soave. d'annunzio,

/ il sole dell'indolenza che mi luce nei pensieri. 5. imporsi all'

giacomo da lentini, 55: più luce sua beffate e da sprendore / che

lo suo ricco bellore /... luce e dà splendore / più che 'l

fior'e la verdura / e ciò che luce od è bello a vedere. dante

ma perché { anta / grazia in te luce prima che sie morto. idem,

pietro spano, / lo qual giù luce in dodici libelli. albertano volgar.,

, 89: la drittezza per se luce; il dubbio tien significazione d'ingiuria

al bel viso ergo, / che luce sovra quanti il sol ne scalda. boccaccio

una figliuola molto bella, / che luce più che stella mattutina. machiavelli,

dopo morte / ai vicini e ai lontan luce più forte. groto, 1-46:

sfera, con più durevole e salda luce. leopardi, 9-54: virtù non luce

luce. leopardi, 9-54: virtù non luce in disadorno ammanto. petruccelli della gattina

l'« illustre » barone poerio non luce più, e la capitania del suo

fallanza, / ché spent'ài la chiara luce / che splendea, ora no luce

luce / che splendea, ora no luce. 6. distinguersi per grado

: dentro a la presente margarita / luce la luce di romeo, di cui

dentro a la presente margarita / luce la luce di romeo, di cui / fu

, 21-100: la mente, che qui luce, in terra fumma; / onde

locuz. -non è oro tutto ciò che luce: v. oro. -un

, 54: quel che si dona, luce; quel che si mangia, pute

. ibidem, 193: quando piove e luce il sole, tutte le vecchie vanno

. ibidem, 321: l'oro luce, la virtù riluce, e il vizio

, i-iii- 476: aria che luce, pioggia produce. = voce dotta

risplendere ', da lux lùcis * luce '. lucèrna, sf. piccola

nel quale sta lo stoppino, e la luce fosse per questo più viva. b

seccandomi. -per estens. la luce diffusa da tale lampada. leopardi,

beata circonfusa di splendore. -anche: luce suprema di purezza e verità; fonte

vol. IX Pag.249 - Da LUCERNA a LUCERNA (8 risultati)

e riede, / vid'io in essa luce altre lucerne / muoversi in giro più

dice, se la lucerna, cioè luce e grazia divina, truovi nel tuo arbitrio

/ che se consuma e ad altri dona luce. michelangelo, 1-88: per fido

foco, essendoli per bocca cacciata, luce in le nocte tranquille. vallisneri,

., ix-29: voi siete la luce del mondo... la lucerna,

sono in casa. così risplenderà la luce vostra dinanzi dagli uomini, acciò che

, con lo sguardo fisso sulla poca luce che la lucernetta legata alla sua fronte

'(cfr. lux lùcis 'luce ') di origine indoeuropea, sul

vol. IX Pag.250 - Da LUCERNAIO a LUCERTOLA (3 risultati)

copertura di edifici e destinata a dare luce e aria a locali in cui non è

sottoposta scala, quando essa non ha luce laterale. il lucernario è coperto di cristalli

e. cecchi, 2-187: una luce segreta si diffondeva dai lucernari.

vol. IX Pag.251 - Da LUCERTOLEGGIARE a LUCHERNIA (5 risultati)

tua belleza. = deriv. da luce. luche, v. luce.

da luce. luche, v. luce. luchéra (luchéria), sf

lùchero). ant. vedere la luce; essere in una condizione di vita che

vita che si svolge in relazione alla luce esterna. luca pulci, 1-3-107

bianco ', il lat. lux 4 luce ', ecc.); è anche

vol. IX Pag.252 - Da LUCHINA a LUCIDARIO (5 risultati)

le stelle. = denom. da luce, con sufi, dimin. lucìcolo

lucìcolo, agg. che vive alla luce del sole (un animale e,

= voce dotta, comp. da luce e dal tema del lat. colère

lucidare ': copiare per via di luce. termine proprio de'nostri artefici; il

sepulte tue iuste opre / vengono a luce. montanelli, 60: racconciamo il

vol. IX Pag.253 - Da LUCIDATO a LUCIDITÀ (4 risultati)

e. gadda, 7-77: nella luce chiara dell'ufficio tecnico il ruminante ingegnere

vogliamo inferire che, per ogni minima luce il corpo che la riceve, debba divenir

: lucciole sono vermicelli, delli quali luce il corpo pur come fosse fuoco; della

con quante diverse situazioni e riverberi di luce questo tutto adorno sia. l. pascoli

vol. IX Pag.254 - Da LUCIDO a LUCIDO (11 risultati)

. che ri flette la luce in quanto ha la superficie liscia,

vento. -che si serve delfa luce riflessa dallo specchio. gigli, 2-253

nave. 2. che emana luce, che spande luminosità (con partic

, 254: ha el sole sua luce naturale e razi delle quali ripercuotendo le

virgineo. 3. pieno di luce, luminoso, sfolgorante di luce;

di luce, luminoso, sfolgorante di luce; terso, trasparente, sereno (l'

le cose che sono dove è la luce, ed allo 'ncontro, dimorando in luogo

4. che si riferisce alla luce; costituito di luce; che ha

che si riferisce alla luce; costituito di luce; che ha la luce come essenziale

costituito di luce; che ha la luce come essenziale elemento di riferimento. marsilio

natura della vita essere lucida e della luce amica, volatile però e atta a

vol. IX Pag.256 - Da LUCIDO a LUCIFERO (12 risultati)

passati, si trovava nei corpi emananti luce. g. del papa, 3-751

, natura di ciò che riflette la luce o è lustro e liscio; lucidezza,

, dal lat. lucifer 1 portatore di luce ', col sufi, -osi,

, dal lat. lucifer 1 portatore di luce 'col sufi. chim. -ina

letter. che porta, dà luce; luminoso, splendente. - anche sostant

-che ha per scopo la diffusione della luce (con riferimento al mito classico di

. ant. pietra lucifera: che emana luce, fosforescente. galileo, 1-2-261:

bologna,... esposta alla luce o primaria o secondaria del sole, s'

raggi solari, s'imbeve tutta di luce, con cui dopo ella dura a risplendere

finché ella abbia rigettata e perduta tutta la luce imbevuta. 3. archit.

3. archit. finestra lucifera: luce (v. luce, n.

. finestra lucifera: luce (v. luce, n. 19).

vol. IX Pag.257 - Da LUCIFICARE a LUCILINA (14 risultati)

mattutino è nominata lucifero, cioè porta luce quasi un'altro sole e fa più

monti, 23-306: poi nunzio della luce del mondo / lucifero brillò, dopo cui

dotta, lat. lucifer * portatore di luce ', comp. da lux lùcis

, comp. da lux lùcis 'luce 'e da 1 tema di ferre *

albertano volgar. [tommaseo]: la luce degli occhi luci- fica l'anima e

lat. lucificàre (gellio) 'far luce ', comp. da lux lùcis

, comp. da lux lùcis * luce 'e dal tema dei composti di facère

. -ghi). che fugge la luce, che svolge attività nelle ore not

che si sviluppa meglio al riparo dalla luce (una pianta); eliofobo, fotofobo

lucifùgus, comp. da lux lùcis * luce 'e dal tema di fugère *

.. vicino a spegnersi, scoccava una luce tremola, e subito la ritirava,

e del lat. lux lùcis 'luce '. lucigrafìa, sf.

= voce dotta, comp. da luce e dal tema del gr. ypacpoì

lucilia, deriv. da lux lùcis * luce '; cfr. fr. lucilie

vol. IX Pag.258 - Da LUCILUCI a LUCRARE (13 risultati)

1. riccati, 1-421: la luce che ferisce uno specchio, si riflette

lucimetri, per riconoscere quella differenza di luce che essi valevoli sono a mostrarci.

= voce dotta, comp. da luce e dal gr. pérpov * mi

esicuranza. = deriv. da luce. lucire, intr. (attestato

fotodermatosi. = deriv. da luce (v.), col suff.

letter. ant. che ama la luce, che desidera la luce.

che ama la luce, che desidera la luce. 2. bot. che

2. bot. che abbisogna di piena luce per crescere e svilupparsi (una pianta

; eliofilo. = comp. da luce e vago (v.), nel

di un bosco, dove giunge la luce del sole '; cfr. sanscrito loka

deriv. dal lat. lux lùcis 1 luce '. lucóre, sm.

, sm. ant. e letter. luce vivida e intensa; splendore, fulgore

nuovo lucore. papini, 27-3: la luce non scende più dall'alto ma sale

vol. IX Pag.260 - Da LUCUBRARE a LUCUMONE (6 risultati)

lucido. = deriv. da luce. luculenteménte (disus. luculentaménte

.. el cavò dalle tenebre mondiali alla luce. cesari, iii- 288: in

lucente; luculènto viene a dire pieno di luce. dante, par., 22-28

', da lux lùcis * luce '(sul modello di opulentus, turbulentus

deriv. dal lat. lux lùcis * luce '. lucùlia, sf.

scient. luculia, da lux lùcis * luce '. luculizzare, intr.

vol. IX Pag.263 - Da LUELI a LUGLIO (2 risultati)

etimologizando: « lùgere, quasi luce egere », cioè avere bisogno di luce

luce egere », cioè avere bisogno di luce. leandreide, lxxviii-ii-426: leandro fra

vol. IX Pag.264 - Da LUGLIOLO a LUGUBRE (1 risultato)

riverbera / sul freddo letto / con luce scialba. fogazzaro, 5-30: i pranzi

vol. IX Pag.269 - Da LUMACOSO a LUME (5 risultati)

avere per sua spera; / c'altra luce no i luma. dante da maiano

gubbio, 52: la virtù della luce solare nelle lumate foglie, già quasi

femm. le lùmora). fonte di luce, sorgente luminosa; strumento o apparecchio

; strumento o apparecchio atto a emanare luce (e il termine si riferisce per lo

2. emanazione, radiazione luminosa; luce; chiarore; splendore. -in partic

vol. IX Pag.270 - Da LUME a LUME (2 risultati)

augusto / risplendea con tre lumi in una luce. filicaia, 2-2-243: uom vero

diatessaron volgar., 305: io sono luce del mondo. chi mi seguita non

vol. IX Pag.271 - Da LUME a LUME (4 risultati)

in voi; andate mentre che avete la luce, si che le tenebre non ci

boccaccio, i-525: venite alla vera luce da cui ogni lume procede, e a

., i- xm-12: questo sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale

lo usato sole che a loro non luce. idem, purg., 25-36:

vol. IX Pag.272 - Da LUME a LUME (5 risultati)

che quando il miri più, tanto più luce. masuccio, 160: sulo al

vi sia refletto de sole o d'altra luce. questo perché le cose che ritraggete

esterna in una costruzione, presa di luce (porta, finestra, ecc.)

porta, finestra, ecc.); luce. fr. martini, i-338:

): neirinterno di un edificio, luce secondaria; ambiente

vol. IX Pag.273 - Da LUME a LUME (5 risultati)

che riceve la luce da un ambiente adia cente

[finestrini] sono per dar luce a quel piccolo camerino, le qual luci

al lume, a lume aperto: alla luce del giorno. - anche al figur

lume di, al lume di: alla luce di, con l'illuminazione di.

(che sembra quasi lasciar trasparire la luce). viani, 19-145: il

vol. IX Pag.274 - Da LUME a LUMEGGIARE (7 risultati)

lume: essere conosciuta, venire alla luce; sapersi. machiavelli, 9-11 *

modo che una stoffa va vista alla luce del giorno). bocchelli, 1-i-35

fluida impudi cizia, altra luce non spiegano che di una luce senza polo

, altra luce non spiegano che di una luce senza polo? = voce dotta

lumeggiaménto, sm. effetto di luce, di luminosità.

di un caminetto lumeggiava, colla sua luce saltellante e fantastica, il volto della

o in una pittura gli effetti di luce, in modo da far risaltare una

vol. IX Pag.275 - Da LUMEGGIATO a LUMICINO (12 risultati)

. fogazzaro, 2-97: la lama di luce ch'entrava fra le imposte socchiuse le

chiarito, spiegato, dilucidato; messo in luce, in rilievo, in evidenza;

= voce lat., che significa 'luce, lume '. lumen christi

comp. dal lat. lùmen -inis * luce 'e dal gr. pixpov *

comp. dal lat. lùmen -inis 1 luce 'e da ora (v.

comp. dal lat. lùmen -inis 'luce 'e da secondo (v.

lumére, intr. ant. far luce, illuminare. lomazzi, 329

splendore. = da lume1 * luce, splendore '. lumèro,

lumétto, sm. piccola fonte di luce alquanto vivida. f

non ne offuscano col folto bagliore la luce, ma la coronano. pirandello,

rappresentare un riflesso o un barbaglio di luce. de pisis, 1-480: nella

; lumino. -per estens.: luce appena percettibile perché esigua o molto distante

vol. IX Pag.276 - Da LUMIERA a LUMINANDORO (11 risultati)

sf. ant. fonte di luce; lume, lucerna; fiaccola,

sala troppo vasta, avvolgesse i globi di luce smorta della lumiera. d'annunzio,

della lumiera che emanano una tenue soavissima luce rosata. palazzeschi, i-399: attraversò

; luogo da cui si diffonde la luce. dante, inf., 4-103

2. letter. ant. luce, illuminazione. guido delle colonne,

nostra vista nascondere: anzi era la luce del sole fuori tutta dall'orizzonte.

7-79: lumiera bella, che con luce lieta / de le tenebre umane il

lumiera, / sì che da me ciascun luce prendesse. s. bonaventura volgar.

chiaro presagio che doveva egli servir di luce alla chiesa di cristo e di lumiera

: o caro sposo, le toe luce intiere / col santo manto tuo lucente e

), sm. ant. lumiera; luce, illuminazione. - anche al figur

vol. IX Pag.277 - Da LUMINANTE a LUMINARIA (7 risultati)

luminanza1, sf. ant. intelligenza, luce intellettuale. lamenti storici, ii-245:

vien resa nella notte una parte della luce solare che avea perduta. garibaldi,

tratto non sembri vibrar qualche raggio di luce più piena. nievo, 626:

dei due luminari del medio evo, la luce della civiltà italiana empirà mirabilmente tutto il

genere, ma ben diversi tra loro per luce e dignità. erano i due luminari

, nelle catacombe per dare aria e luce ai cubicoli. -in senso generico: sfiatatoio

/ lieta di tal novella, in luce varie / far chiare luminarie. cravaliz

vol. IX Pag.278 - Da LUMINARIO a LUMINESCENZA (12 risultati)

loggia,... senz'accendere la luce si mise a contemplar lo spettacolo della

un insieme di punti che riflettono la luce o i colori. soffici,

[l'altissimo] ne divise la luce e fornì di essa gl'influssi de'luminari

a rischiarare. iacopone, 81-38: luce luminativa, luce demostrativa, / non

iacopone, 81-38: luce luminativa, luce demostrativa, / non vene a l'

. idem, 1-1- 110: luce lumenativa / luce demustrativa. = agg

1-1- 110: luce lumenativa / luce demustrativa. = agg. verb.

luminèllo2, sm. bagliore di luce riflessa (per lo più nell'acqua

lì, raggiava, e le lame di luce rimbalzavano verso l'alto, contrastando le

che hanno numerose sostanze, di emettere luce senza incandescenza; è dovuta a una

e che libera energia sotto forma di luce fredda; e, a seconda delle

. 2. per estens. luce riflessa, priva di calore. bocchelli

vol. IX Pag.279 - Da LUMINETTO a LUMINOSO (21 risultati)

potemmo. 2. figur. luce di verità, illuminazione interiore; splendore

in una immensa notte o nell'orrenda luce cosmica. = deriv. da

che tende a produrre particolari effetti di luce in rapporto con lo spazio, con

': in pittura, effetti di luce ottenuti da alcuni artisti. = deriv

luminismo; che presenta particolari effetti di luce. panzini, iv-386: luministico

2. che studia i rapporti fra luce e ombra. boriili, 5-216:

da secoli e secoli combattono contro la luce del giorno. = deriv.

2. per estens. riflesso di luce; barbaglio. ungaretti, i-22:

colore chiaro che simula un riflesso di luce in un dipinto. bocchelli, 2-xxii-118

luminòforo, agg. chim. che emana luce, luminescente, fluorescente, fosforescente (

comp. dal lat. lùmen -inis 4 luce 'e dal tema di ferre 4

comp. dal lat. lùmen -inis 4 luce 'e dal tema del gr.

comp. dal lat. lùmen -inis 4 luce 'e dal tema del gr.

distingue in luminosità propria, se la luce è emessa dal corpo stesso; riflessa

se la superficie del corpo riflette la luce prodotta altrove; diffusa, se la

prodotta altrove; diffusa, se la luce è riflessa minutamente in tutte le direzioni

, riflette, diffonde o rifrange della luce o ne è investito; fulgore,

de la sua luminositade, che ora luce da uno lato e ora luce da

che ora luce da uno lato e ora luce da un altro, secondo che lo

sistema ottico; misura della quantità di luce trasmessa da un obiettivo fotografico all'emulsione

luminosissimo). che emana o riflette luce; risplendente, fulgido, brìilante,

vol. IX Pag.280 - Da LUMINOSO a LUMINOSO (10 risultati)

-corpo luminoso, sorgenteluminosa: che splende di luce propria. dante, conv.

tanto luminosi, che per multiplicamento di luce in quelle e ne lo loro aspetto,

potendo a tale altezza smisurata arrivare la luce del sole sì viva e brillante. gioberti

che da essi sia cagionato quel solco di luce che la nave a certi tempi alluma

di causa o di effetto con la luce [radiazione, vibrazione, colonna luminosa)

-che riceve risalto mediante opportuni effetti di luce (il particolare di un'opera pittorica)

mare. 4. inondato di luce, pieno di luce; limpido,

4. inondato di luce, pieno di luce; limpido, sereno (il cielo

iddio disse: « sia fatta la luce » e fu fatto el dì luminoso de'

e l'acque parimente, / e con luce continua procedi. caro, 16-70

vol. IX Pag.281 - Da LUMISTA a LUNA (9 risultati)

dalla demolizione delfergosterina per effetto della luce. = voce dotta, comp.

, comp. dal lat. lumen -inis luce 'e 1 ster

parti non illuminate; non risplende di luce propria, ma della luce solare,

risplende di luce propria, ma della luce solare, diffusa e riflessa dalla sua

, con spettro identico a quello della luce solare diretta; fatta oggetto fin dalle

): la luna per sé non luce, né potrebbe alcuno splendore o lume a

aer tuo veste la luna / di luce limpidissima i tuoi colli. manzoni,

cielo, versava la triplice purezza della luce, del gelo, del silenzio.

la luna silente si dice quando la non luce, che è allora quando la non

vol. IX Pag.282 - Da LUNA a LUNA (3 risultati)

color-luna, con intorno un lago di luce ferma. 5. per estens

qua e là, ancora violacee nella luce squallida del crepuscolo. jahier, 2-73:

suole, / che la sua falsa luce ammira e cole. tasso, n-iii-1116:

vol. IX Pag.283 - Da LUNA a LUNA (2 risultati)

-avere, ricevere il sole, la sua luce dalla luna; far di mercurio luna

senz'onde, / e la sua luce avrà 'l sol da la luna, /

vol. IX Pag.284 - Da LUNALABIO a LUNARE (2 risultati)

. bellini, vii-314: la quale [luce del sole], il corpo lunare

cose fisi nella luna e la stessa luce lunare, tutto gli si riempiva del suo

vol. IX Pag.285 - Da LUNARE a LUNARIO (3 risultati)

sedile. deledda, i-1027: anche la luce era candida, fredda, quasi lunare

aspro, desolato; illuminato da una luce spettrale (un paesaggio). e

in lattiginoso per la varia riflessione della luce. landolfì, 2-119: c'è anche

vol. IX Pag.287 - Da LUNATICO a LUNEDÌ (2 risultati)

lampada posta in un angolo emanava una luce debole, ma chiara e trasparente come

debole, ma chiara e trasparente come luce di notte lunata. 3.

vol. IX Pag.297 - Da LUNGO a LUNGO (3 risultati)

. 111. ma continuerà a darmi quella luce che posso aspettar dalla sua singoiar prudenza

cuore. tecchi, 11-108: alla luce fresca, zampillante del primo mattino succede

qui, in questi meriggi alpini, una luce lunghissima, ferma, che pare non

vol. IX Pag.302 - Da LUNGOSENNA a LUOGHICCIOLO (1 risultato)

fenomeni di rifrazione e d'interferenza della luce. = voce dotta, comp

vol. IX Pag.306 - Da LUOGO a LUOGO (1 risultato)

, che chiamo di notte e di luce, / solo per lei servire, e

vol. IX Pag.315 - Da LUPIA a LUPINO (1 risultato)

nostro lupino amore, e privi della sincera luce d'amore divino. petruccelli della gattina

vol. IX Pag.320 - Da LURIDUME a LUSIADE (3 risultati)

. 2. che emana una luce incerta e traballante. landolfi, i-43

traballante. landolfi, i-43: la luce della lampadina luschera contrastava in quell'angolo

4-286: mi disse che lui preferiva la luce del sole; nel lusco può sempre

vol. IX Pag.321 - Da LUSIFRAUDINGANNEVOLE a LUSINGA (1 risultato)

una scorza lieta di bellezza e di luce. savarese, 152: la vita toma

vol. IX Pag.323 - Da LUSINGATO a LUSINGATO (1 risultato)

: co'la suo melodia / la luce mi lusinga / donandomi nel cuor nuovo

vol. IX Pag.324 - Da LUSINGATORE a LUSINGHEVOLE (1 risultato)

: lionello fiumi aveva già rimesso in luce un suo articolo del '22, nel lusinghevole

vol. IX Pag.328 - Da LUSSUOSAMENTE a LUSSUREGGIARE (3 risultati)

la porta del ritz risplendeva di una luce lussuosa e ospitale. 3.

co 'l suo calore e la sua luce. 2. figur. straordinariamente

carni opulente, abbagliato dal fasto, dalla luce, da tutta la vita lussureggiante che

vol. IX Pag.330 - Da LUSSURIANTE a LUSSURIARE (1 risultato)

mano a cosmè tura sullo sfondo della stessa luce fulgente: lussuriante nei toni della porpora

vol. IX Pag.331 - Da LUSSURIATO a LUSSURIOSO (1 risultato)

le flèssili / braccia, lussuriando a la luce; di sopra ampio ride / il

vol. IX Pag.332 - Da LUSTRA a LUSTRALE (3 risultati)

/ sotto i violenti violini / della luce lussuriosa - / luce pensata - giaciglio

violenti violini / della luce lussuriosa - / luce pensata - giaciglio / casto e lussurioso

giocondità, infondevangli nello spirito riposato la luce e il profumo della vhsta campagna lussuriosa.

vol. IX Pag.333 - Da LUSTRAMENTO a LUSTRARE (6 risultati)

di verde, secondo gli sbattimenti della luce. targioni tozzetti, 4-3: è

. 5. illuminare, rischiarare diffondendo luce; dissolvere (l'oscurità).

). - anche assol.: fare luce. boccaccio, 1-i-423: non prima

come matu- tine stelle scintillano di nuova luce, questo luogo lustrando. storia di

] non possono aggiugnere a quella incorporea luce, dalla quale è lustrata la nostra

/ quei che lustrati son da la sua luce. 7. nobilitare; rendere famoso

vol. IX Pag.334 - Da LUSTRASCARPE a LUSTRATURA (2 risultati)

. splendere, risplendere; mandare intensa luce (un astro, la fiamma, ecc

varano, 1-66: questi da trina insiem luce intralciata / in un sol lume,

vol. IX Pag.335 - Da LUSTRAZIONE a LUSTRISSIMO (2 risultati)

il mondo, / fermarà la sua luce in questo lito. = denom

: tutta la campagna splendeva di subita luce, se ben la luna fosse d'incerta

vol. IX Pag.336 - Da LUSTRO a LUSTRO (4 risultati)

. che ri flette la luce in quanto ha la superfìcie liscia,

lustre. 3. pieno di luce, luminoso (un luogo); terso

7-ii-87: l'illuminazione è partecipazione di luce, e lustro è specchiamento di essa luce

luce, e lustro è specchiamento di essa luce. p. querini, ii-148:

vol. IX Pag.337 - Da LUSTRO a LUSTRO (1 risultato)

3. ant. sprazzo di luce, di chiarore; lampo, balenio

vol. IX Pag.338 - Da LUSTRO a LUTEINIZZANTE (2 risultati)

, sm. ant. e letter. luce (anche riflessa) accecante,

. iacopone, 75-28: me la luce sì m'ha accecato: / tanto

vol. IX Pag.342 - Da LUTULENTO a LYDDITE (2 risultati)

un grande paese del sottoterra. quella luce luttuosa lo colpi come un preavviso.

= voce dotta, lat. lux 'luce '. luxinèro, sm.

vol. IX Pag.345 - Da MACACO a MACARIO (1 risultato)

un decapitato. pratolini, 2-246: la luce della stella cadente appesa alla finestra,

vol. IX Pag.349 - Da MACCHERONIZZAZIONE a MACCHIA (1 risultato)

, 2-43: di sì forbito acciar luce ogni torre, / che non vi può

vol. IX Pag.350 - Da MACCHIA a MACCHIA (1 risultato)

delle piante che sieno screpariscano con più luce a chi poco le vedeva. genovesi,

vol. IX Pag.351 - Da MACCHIA a MACCHIA (2 risultati)

lasciate in bianco quelle che ricevono piena luce. crusca [s. v

solo le parti che devono ricevere la luce in pieno, ma anche le lumeggiate mezzanamente

vol. IX Pag.352 - Da MACCHIA a MACCHIA (1 risultato)

color eh'oscuramente nati / cercan la luce da'sepolcri stracchi. baldinucci, 86:

vol. IX Pag.354 - Da MACCHIARELLA a MACCHIATO (1 risultato)

etna esala oscure e miste, / di luce di caligine macchiata, / da la

vol. IX Pag.355 - Da MACCHIATO a MACCHIETO (3 risultati)

macchiate da qualche neo, poste alla luce perdono la venerazione in che un'oscurità sacra

sia dedicata a persona illustre di tanta luce. balbo, ii-83: tasso..

vibrar lume sanguigno. / mirollo sfolgorar luce infocata, / che i rai del sole

vol. IX Pag.357 - Da MACCHINA a MACCHINA (1 risultato)

una dozzina d'ore di bagno di luce, nel crepitio delle macchine da presa.

vol. IX Pag.363 - Da MACCHINATORE a MACCHINETTA (1 risultato)

e non crollano e non sfumano alla luce del giorno? -vagheggiato, immaginato

vol. IX Pag.370 - Da MACERARE a MACERARE (1 risultato)

11-47: il giardino macerava in una luce gialla e trasparente come olio fino

vol. IX Pag.371 - Da MACERATO a MACERAZIONE (2 risultati)

, i vini tornano a brillare alla luce del sole. 5. per

due sguardi filtravano a traverso una stessa luce verdina, e anche i capelli erano press'

vol. IX Pag.382 - Da MACISTE a MACOMETTANO (1 risultato)

peggio. pavese, 4-284: nella luce livida del piovasco vidi cabine e serbatoi

vol. IX Pag.384 - Da MACROCOSMICO a MACROLICHENE (1 risultato)

se sottoposta a una prolungata esposizione alla luce. = voce dotta, comp.

vol. IX Pag.386 - Da MACROSOMIA a MACULA (1 risultato)

sua presenzia. -zona (di luce, di ombra). alberti,

vol. IX Pag.387 - Da MACULAMENTO a MACULARE (3 risultati)

sia specchio senza macula e candore di luce eterna, candida e immacolata, è bisogno

ma da una maculétta / era sua luce infetta. -vezzegg. macoluzza.

assol. ottimo, i-22: la luce è nell'aspetto bella, spargesi senza

vol. IX Pag.388 - Da MACULARE a MACULATO (1 risultato)

; / non si può macular sua luce pura / per cosa corruttibile e mortale

vol. IX Pag.390 - Da MACUMBA a MADAMIGELLA (1 risultato)

, per via dei colori, della luce, della musica calcolata, non battono

vol. IX Pag.392 - Da MADERÌZZARE a MADIDO (1 risultato)

/ come di pianto e madida di luce, /... tu / bruna

vol. IX Pag.393 - Da MADIÈ a MADONNA (1 risultato)

gini, la faccia del napoletano madida di luce. -velato, opaco.

vol. IX Pag.394 - Da MADONNA a MADONNA (1 risultato)

, / ove 'l bel viso di madonna luce. serdini, 2 7:

vol. IX Pag.396 - Da MADORNALITÀ a MADRE (2 risultati)

madras incorniciate nei damaschi, filtrava una luce smorta. arbasino, 3-226: il posto

donna che ha concepito e dato alla luce figli (e il termine ha spesso una

vol. IX Pag.399 - Da MADREBRANCA a MADREPERLA (1 risultato)

fatta madre da marte, dié alla luce romolo e remo. -non avere

vol. IX Pag.400 - Da MADREPERLACEO a MADRICINO (4 risultati)

, 3-69: smoriva sugli albani una luce di madreperla, / e ergevansi a

troppo antico. montale, 5-21: luce di madreperla, la calanca / vertiginosa inghiotte

, e que'suoi occhi, contro luce, lustravano. montale, 1-47: ci

l'arte deve... mostrarsi alla luce come una creatura legittima ingenerata nelle viscere

vol. IX Pag.401 - Da MADRIGALE a MADRIGALUME (1 risultato)

... dopo aver dato alla luce alcuni bellissimi madrigali, portatosi in francia

vol. IX Pag.403 - Da MAESTÀ a MAESTÀ (3 risultati)

la sapienza è chiarezza della luce eternale, specchio sanza macchia della magestà

in paradiso un bellissimo trono d'una luce incomprensibile, e drento vi era la

: non copre abito vii la nobil luce / e quanto è in lei d'

vol. IX Pag.404 - Da MAESTATICO a MAESTEVOLE (1 risultato)

cennini, 22: se venisse che la luce venisse o riprendesse per lo mezzo in

vol. IX Pag.405 - Da MAESTIZZARE a MAESTOSO (1 risultato)

finestre rotonde nel fregio, le quali recano luce agli maestoso stanzini

vol. IX Pag.406 - Da MAESTRA a MAESTRA (1 risultato)

storia si è testimonio de'temporali, luce di verità, vita di memoria, maestra

vol. IX Pag.408 - Da MAESTRALEGGIANTE a MAESTRARE (1 risultato)

forse su tacque naviga raggiante / di luce il nume, cingongli la fronte / le

vol. IX Pag.415 - Da MAESTRO a MAESTRO (1 risultato)

faccia opre di sé degne in chiara luce / e rimirando te maestro e duce.

vol. IX Pag.417 - Da MAESTRO a MAESTRO (1 risultato)

liete immaginazioni che danno alla terra la luce eterna del cielo. tommaseo [s

vol. IX Pag.423 - Da MAGAGNAMENTO a MAGAGNATO (1 risultato)

bassani, 3-120: fuori, alla luce naturale, non c'è niente da fare

vol. IX Pag.425 - Da MAGARIA a MAGAZZINO (1 risultato)

quel profumo, quel vibrlo dorato della luce che si logora, quella gente che usciva

vol. IX Pag.426 - Da MAGAZZINO a MAGAZZINO (1 risultato)

. involucro metallico, a tenuta di luce, che conserva la pellicola fotografica o

vol. IX Pag.430 - Da MAGGIOCIONDOLO a MAGGIORANZA (1 risultato)

china,... la fronte nella luce del lume ad acetilene intorno al quale

vol. IX Pag.431 - Da MAGGIORANZA a MAGGIORANZA (2 risultati)

non dobbiamo prender dell'apparente maggioranza di luce nel rimirar la terra che la luna

guai a me, se dà in luce il maschio a lei prescritto; / io

vol. IX Pag.434 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (2 risultati)

e brillante (uno splendore, una luce, un lume); più ardente

bella / la vista mia cui maggior luce preme. frezzi, iv-9-40: ogni splendor

vol. IX Pag.436 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (2 risultati)

ogni calunnia, mercé de la somma luce del cielo che quella allumina. idem

a'suoi / meditava opre già di maggior luce. manzoni, pr. sp.

vol. IX Pag.437 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (1 risultato)

/ né qual dell'altra più la luce estingua. cesari, iii-622: dante

vol. IX Pag.440 - Da MAGGIOREGGIARE a MAGGIORINGO (3 risultati)

minando diversamente, possiamo gridare alla luce del sole, e senza il

cotal son io davanti a vostre luce. = deriv. da maggiore1

: / però che è collocato en luce de fermeza, / passando per laideza,

vol. IX Pag.444 - Da MAGICANTE a MAGICO (1 risultato)

sole d'aprile sotto la cui luce le architetture appaiono magicamente scontornate.

vol. IX Pag.445 - Da MAGICO a MAGIO (1 risultato)

g. ferrari, 3-433: sotto la luce magica di roma, le date regie

vol. IX Pag.446 - Da MAGIONARE a MAGIONE (1 risultato)

delle soverchianti magioni venivano a perdere la luce e il vivido circolare dell'aria.

vol. IX Pag.448 - Da MAGISTERO a MAGISTERO (3 risultati)

vi variavano entro pel diverso magistero della luce. -servizio, favore. esopo

molto. cennini, 22: se la luce prosperasse cun finestra che fusse maggiore d'

luoghi, seguita sempre la più excellente luce,... perché, di ciò

vol. IX Pag.450 - Da MAGISTRALITÀ a MAGISTRALMENTE (1 risultato)

il suo valore non apparisca con la luce nel mezo del cielo. algarotti,

vol. IX Pag.458 - Da MAGLIOLO a MAGNAMARONI (1 risultato)

salmi, / esempio, specchio e luce de'magnalmi. 2. nobile

vol. IX Pag.460 - Da MAGNANIMO a MAGNANIMO (2 risultati)

mira, o magnanim'ombra, / qual luce veste intorno, / qual popol denso

finisse l'anno del matrimonio, venne alla luce una bella creatura; e, come

vol. IX Pag.463 - Da MAGNATOIA a MAGNETE (7 risultati)

di umidità, brucia all'aria con luce vivissima bianca, fonde a 651 °c,

e per segnalazioni, per fotografie con luce artificiale, come disossidante e desolforante in

. lampo, n. 12. — luce al magnesio o di magnesio: luce

luce al magnesio o di magnesio: luce bianca vivissima prodotta dalla combustione di questo

metallo. - per estens.: luce abbagliante. e. cecchi,

si vedeva, lontanissimo, in una luce di magnesio, l'altare fluttuante di

attraverso due porte aperte, in una luce come di magnesio, una visione dell'anziana

vol. IX Pag.464 - Da MAGNETE a MAGNETICO (2 risultati)

abriani, 1-27: segui col pensier tua luce diva, / qual magnetico acciar la

ferma il suo dolore, in una luce d'eternità, scoprendolo intero col brivido magnetico

vol. IX Pag.465 - Da MAGNETISMO a MAGNETISMO (4 risultati)

della giornata. govoni, 252: nella luce magnetica del sogno / ecco la mia

, 2-91: aggiungasi gli altissimi misteri della luce, del magnetismo, dell'elettricismo,

popolo, va cercando nell'aria, nella luce, nel fluido invisibile dell'elettricità e

. e. cecchi, 5-113: la luce penetra in questa sostanza, e ne

vol. IX Pag.466 - Da MAGNETISTA a MAGNETOLETTURA (2 risultati)

sostai sul pianerottolo a contemplare la maligna luce lunare dove gli spiriti dell'aria parevano

trice, teosofa, taumaturga. santa luce l'ha definita il budda d'occidente

vol. IX Pag.467 - Da MAGNETOMECCANICO a MAGNIFICARE (1 risultato)

entrare nel tempio meraviglioso, in quella luce grigia e diffusa, fra quelle volte basse

vol. IX Pag.473 - Da MAGNILOQUENZA a MAGNO (1 risultato)

: la fonte della grandizzima magnitudine della luce... è fondata nel grandissimo corpo

vol. IX Pag.475 - Da MAGNO a MAGNO (2 risultati)

. intenso, fulgido, splendente (la luce). malispini, 19: nella

: nella fede furono rilucenti con magna luce di cristo. -fitto, denso

vol. IX Pag.481 - Da MAGRO a MAGRO (3 risultati)

poco intenso (un fuoco, una luce). govoni, 1171: il

. chiaro, limpido, terso (la luce). moravia, xiv-45: la

). moravia, xiv-45: la luce magra, fredda e giusta che entrava

vol. IX Pag.482 - Da MAGRO a MAGRO (1 risultato)

d'accrescere con un picciolo lumicino la luce e il calor del sole. aretino

vol. IX Pag.485 - Da MAIA a MAIALA (1 risultato)

sciarpe nuziali / sul pudore della prima luce. = dallo spagn. maya

vol. IX Pag.487 - Da MAIDEPUNTO a MAIO (1 risultato)

degl'ingegni, di aiutarli a dare in luce i loro concetti; arte professata

vol. IX Pag.492 - Da MALACHIO a MALACRA (1 risultato)

s'accendono tutte le lampade e la luce si riverbera fino sui lecci e sui pini

vol. IX Pag.495 - Da MALAGEVOLENZA a MALAGEVOLEZZA (1 risultato)

argomenti in guisa che l'uno desse luce all'altro. tasso, n-iii-655: la

vol. IX Pag.497 - Da MALAGIO a MALAMENTE (1 risultato)

tenebria ci rilevasse in istato di luce e di verità. arrighetto, 225:

vol. IX Pag.500 - Da MALANDRÒ a MALANNO (1 risultato)

fatto un favore, è chiaro come la luce del giorno che l'ho fatto per

vol. IX Pag.502 - Da MALAPOLANDA a MALARNESE (1 risultato)

bianco metteva a malapena un fiato di luce nel bugigattolo. palazzeschi, 4-119: risultò

vol. IX Pag.504 - Da MALATO a MALATO (2 risultati)

di neve accumulati lungo la golovinscaia una luce malaticcia. 5. figur.

rabescati ancora di gelo, stacciavano una luce dolce, quasi malata. de pisis

vol. IX Pag.506 - Da MALATTICO a MALAUGURATO (1 risultato)

. e. gadda, 6-261: la luce de'suoi occhi mutò, si fe'

vol. IX Pag.510 - Da MALCAUTAMENTE a MALCOMPOSTO (1 risultato)

, sbiadito (un colore, una luce); mal rischiarato, buio (un

vol. IX Pag.518 - Da MALE a MALE (1 risultato)

-mettere qualcuno male: metterlo in cattiva luce. carducci, iii-15-184: che il

vol. IX Pag.522 - Da MALE a MALE (1 risultato)

di conoscere il mondo facendo brillare alla luce del sole un vero autentico limpido subitaneo

vol. IX Pag.527 - Da MALEDETTO a MALEDETTO (1 risultato)

borgese, 1-127: se questa maledetta luce elettrica non mi ha dato le traveggole,

vol. IX Pag.531 - Da MALEDUCATAMENTE a MALEFICIATO (1 risultato)

leonardo, 2-177: giugnendovi dentro la subita luce, fa che troppa quàntità della popi

vol. IX Pag.535 - Da MALESTANTE a MALEVOLO (1 risultato)

: quel languore dell'aria e della luce... mettevano nel giovine una prostrazione

vol. IX Pag.541 - Da MALGOVERNARE a MALGRADO (2 risultati)

: dentro a la presente margarita / luce la luce di romeo, di cui /

a la presente margarita / luce la luce di romeo, di cui / fu l'

vol. IX Pag.543 - Da MALIAIO a MALICORIO (1 risultato)

nel vero effusa la persona sembra / luce nell'aria; e ignora come sia.

vol. IX Pag.544 - Da MALIDE a MALIGNARE (1 risultato)

tormentare, angariare; mettere in cattiva luce, calunniare, diffamare, denigrare,

vol. IX Pag.545 - Da MALIGNATO a MALIGNITÀ (1 risultato)

quando coglie, / tanta malignità sua luce aduna. tasso, n-ii-281: il fascino

vol. IX Pag.547 - Da MALIGNO a MALIGNO (1 risultato)

per la cominciata luna, sotto la luce maligna. pavese, 10-58: non c'

vol. IX Pag.552 - Da MALINCONIOSAMENTE a MALINCONIOSO (2 risultati)

un luogo); che riceve poca luce (una stanza). serlio,

ti vedea, subito, come caccia la luce del sole le tenebre scure,

vol. IX Pag.553 - Da MALINCONIZZARE a MALINTENDERE (1 risultato)

? -per simil. che ha luce tenue (una stella). d

vol. IX Pag.557 - Da MALIZIA a MALIZIA (2 risultati)

liberi, espediti e sani a la luce de la veritade, dico essere manifesto

in tenebre, giudicando e disputando della luce, vi riprendono di novità; ma eglino

vol. IX Pag.567 - Da MALMISURATO a MALNOTO (2 risultati)

i quali, voltando le spalle alla luce e al vero, tutte le solide

, / che rinforzar potean la dubbia luce / di quest'alba malnata. arici

vol. IX Pag.570 - Da MALOABLATO a MALONESTO (1 risultato)

veggiam, come quei c'ha mala luce, / le cose, disse, che

vol. IX Pag.575 - Da MALSANILE a MALSANO (1 risultato)

, sbiadito (un colore, una luce). moravia, ii-60: apparve

vol. IX Pag.581 - Da MALTRUCCATO a MALUMORE (3 risultati)

figure colte a volo, effetti di luce, sogni, ricordi. malucano

agg. region. che ha una luce maligna, cattiva; fiero, superbo (

una forma lucano, probabilmente connessa con luce. malucciato, agg. letter

vol. IX Pag.593 - Da MAMMARINA a MAMMELLA (1 risultato)

il conforto interiore); fonte di luce intellettuale, di energia spirituale. 5

vol. IX Pag.597 - Da MAMODEA a MANATA (1 risultato)

uscivano certi raggi e splendori da quella luce, manavano certi rivi di vita da

vol. IX Pag.598 - Da MANATELLI a MANCAMENTO (3 risultati)

- figur. sprazzo (di luce), bagliore. bontempelli, 20-18

di vivere aveva lanciato attorno manate di luce, che s'erano impiastrate contro gli

e flaccide che non dovrebbero mostrarsi alla luce del sole. pecchi, viii-14:

vol. IX Pag.600 - Da MANCAMENTO a MANCANTE (2 risultati)

in questo caso. -mancamento di luce, di lume: oscurità, tenebra.

landino, 107: e1 mancamento della luce dello 'nfemo dinota la ignoranzia e

vol. IX Pag.601 - Da MANCANTE a MANCANZA (2 risultati)

si va estinguendo, che emana una luce scarsa e incerta (un lume,

334: scena illuminata da una luce cupa e mancante. -che diminuisce progressivamente

vol. IX Pag.604 - Da MANCARE a MANCARE (3 risultati)

, scomparire, spegnersi definitivamente (una luce); cessare di ardere (una

mezz'ai mare appesa, / ma sua luce agitata e mal distesa / già pareva

fumanti. calandra, 166: la luce veniva mancando per nebbia e per notte.

vol. IX Pag.609 - Da MANCHEVOLEZZA a MANCIA (2 risultati)

-fioco, incerto (un lume, una luce). leopardi, 201: su

ramuscelli / [la luna] spargea luce manchevole e digiuna. carducci, iii1-

vol. IX Pag.614 - Da MANCO a MANCO (4 risultati)

ariosto, 174: un fe'restar di luce manco / pallade ultrice. buonarroti il

ardita e franca / venne altrove a portar luce divina. -libero, esente

. -fioco, tenue (una luce). stigliani, 2-450: fra

cui torbida e manca / spande sua luce il gran pianeta eterno / e dove

vol. IX Pag.617 - Da MANCOLISTA a MANDAMENTO (1 risultato)

. graf, 5-640: già la luce vien manco / e la notte è vicina

vol. IX Pag.620 - Da MANDARE a MANDARE (1 risultato)

bello inno mandava / a quella diva luce. [sostituito da] manzoni,

vol. IX Pag.621 - Da MANDARE a MANDARE (6 risultati)

irradiare, diffondere (i raggi, una luce). giacomo da lentini, 44

che li occhi di color dov'ella luce / ne mandan messi al cor pien

che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e saltellante sopra lucia. tommaseo

ci manda da milioni di miglia la sua luce. -far balenare, emettere (

quando in quando mandava de'lampi di luce, uno scoppiettìo, una favilla. graf

, rifrangere (un'ombra, una luce). - anche al figur.

vol. IX Pag.623 - Da MANDARE a MANDARE (1 risultato)

conosce i « monumenti ravennati » dati in luce dal fantuzzi? ora a cotesto gran

vol. IX Pag.624 - Da MANDARINA a MANDARINO (2 risultati)

, n. 23. -mandare in luce: v. luce, n. 27

. -mandare in luce: v. luce, n. 27. -mandare in

vol. IX Pag.631 - Da MANDORLARE a MANDORLETTA (1 risultato)

. e. cecchi, 3-174: la luce s'era spenta in tutto il teatro

vol. IX Pag.633 - Da MANDRAGOLARE a MANDRIANO (2 risultati)

/ ecco gli ultimi gesti spaventati della luce! linati, 8-85: quel vento

anima arrovellata addosso agl'informi macigni di luce e vapore;... altre

vol. IX Pag.635 - Da MANDRUCÓNE a MANEGGEVOLE (1 risultato)

1-4- 203: quale fosse quella luce, e con che movimento s'alternasse,

vol. IX Pag.642 - Da MANEGGIO a MANEGGIO (1 risultato)

a i gentili, preparatrice e disponitrice alla luce dell'evangelio,... così

vol. IX Pag.655 - Da MANGIARE a MANGIARE (2 risultati)

italia a vetrata, se l'intensa luce che l'attraversava, le avesse dentro corroso

ombra del giorno cadente mangia a gradi la luce che si distese intera la mattina;

vol. IX Pag.660 - Da MANGIASEMI a MANGIATO (1 risultato)

come covi di briganti in quella gran luce d'abbandono, sulla schiena dell'antico epomeo

vol. IX Pag.662 - Da MANGIATORIA a MANGIONE (2 risultati)

ospiti. pascoli, 682: con la luce rosea dell'aurora / vide odisseo la

pietro ispano, / la qual giù luce in dodici libelli. buti, 3-377:

vol. IX Pag.664 - Da MANÌ a MANIA (3 risultati)

sbucavano a rivedere la patria e la luce. carducci, ii-1-171: parmi che properzio

sospesi, e purgano e attendono la luce nelle tenebre e la libertà di sottoterra.

camera, acciocché sia privo dello stimolo della luce e del suono, non che della

vol. IX Pag.665 - Da MANIACALE a MANIATO (1 risultato)

proporzione ed esasperato. chi nasce in questa luce, o si mortifica o si

vol. IX Pag.670 - Da MANICARETTO a MANICHEISMO (1 risultato)

, il bene (inteso anche come luce, spirito, dio, ecc.)

vol. IX Pag.674 - Da MANICO a MANICOMIALE (1 risultato)

materia di quelle vesti assumeva nella gran luce non so che magnificenza obbrobriosa e manicomiale

vol. IX Pag.675 - Da MANICOMIALMENTE a MANICOTTO (1 risultato)

tessuto nero doppio, a tenuta di luce, che permette di caricare o scaricare

vol. IX Pag.678 - Da MANIERA a MANIERA (2 risultati)

sono puri fenomeni che appaiono con la luce, e tolta via quella non son

spiriti contemplativi, a mirare ne la luce che sola se medesima vede compiutamente.

vol. IX Pag.679 - Da MANIERA a MANIERA (1 risultato)

sprendore, / ma no quine ove luce l'alta spera, / la quale avanza

vol. IX Pag.680 - Da MANIERA a MANIERA (1 risultato)

disusato, che ritrae gli oggetti in luce su uno sfondo nero, con possibilità

vol. IX Pag.687 - Da MANIFESTABILE a MANIFESTARE (1 risultato)

tutt'ardo. casoni, 295: la luce con incomprensibile moto riempie in un subito

vol. IX Pag.688 - Da MANIFESTARE a MANIFESTARE (1 risultato)

-ant. rendere noto, mettere in luce. leggenda della cintola di maria vergine

vol. IX Pag.690 - Da MANIFESTATORE a MANIFESTO (1 risultato)

apparenza. mamiani, 10-ii-347: la luce per quel filosofo [hegel] è

vol. IX Pag.692 - Da MANIFESTO a MANIFESTO (1 risultato)

. -anche: scoperto, portato alla luce. cavalca, 20-155: come il

vol. IX Pag.693 - Da MANIFESTOSO a MANIGLIA (1 risultato)

quell'elemento che riverbera la sua vera luce su tutta l'opera e ne fa

vol. IX Pag.705 - Da MANO a MANO (2 risultati)

, che, avendo ancora la verde luce del caos fra la cispa, non vedevano

: ve ne venia assai [di luce] da una finestra / che sporgea

vol. IX Pag.708 - Da MANO a MANO (1 risultato)

una voce emozionata al di là della luce, ma voleva dire « mani in

vol. IX Pag.709 - Da MANO a MANO (1 risultato)

e dal pulci, dinanzi alla cui luce le vostre frasi faranno l'effetto di

vol. IX Pag.710 - Da MANO a MANO (1 risultato)

dietro il monte, si vedeva la sua luce, dalle sommità de'monti opposti,

vol. IX Pag.725 - Da MANOMETRICO a MANOMETTERE (1 risultato)

il manometro? sì. domani con la luce veri- fico. e vedrete che andrà

vol. IX Pag.728 - Da MANONERA a MANOSCRITTO (2 risultati)

immobilizzati, dove non può penetrare la luce dal di fuori, dove l'aria

ai malati che io ho dato alla luce. giordani, x-74: un pietro de-godes

vol. IX Pag.732 - Da MANOVRABILE a MANROVERSO (1 risultato)

trebbiatrice. etnanuelli, 1-76: la luce entrava da una piccola finestra e così

vol. IX Pag.733 - Da MANROVESCIO a MANSIONARIO (1 risultato)

settimana di giugno, come éalava presto la luce, nei rettangoli delle mansarde!

vol. IX Pag.734 - Da MANSIONARIO a MANSO (1 risultato)

un barlume di quella che suole chiamarsi la luce della civiltà... ma con

vol. IX Pag.741 - Da MANTELLO a MANTELLO (2 risultati)

(in contrasto con una zona di luce); zona di luce (in contrasto

zona di luce); zona di luce (in contrasto con una zona d'

vol. IX Pag.743 - Da MANTENERE a MANTENERE (2 risultati)

: imperador de'regni sempiterni, / luce del mondo e bon- tade infinita,

male. bellincioni, ii-182: o luce, abbi pietà del mio dolore: /

vol. IX Pag.748 - Da MANTIA a MANTICE (1 risultato)

. carducci, iii-26-150: reca in luce altri vanti della patria dottrina; ricomponendo

vol. IX Pag.750 - Da MANTICORA a MANTINENTE (1 risultato)

ripiegarlo. faldella, ii-158: la luce e la grandezza del paesaggio illustrano a

vol. IX Pag.751 - Da MANTINO a MANTO (1 risultato)

3. schermo di stoffa per velare la luce di una lampada. pirandello,