s. v.]: 'dispersione della luce', la separazione, lo spiegamento angolare
chi dà fuori, chi mette in luce'; cfr. ingl. editor (1649
gr. eptò? cpcoxó <; * luce'; cfr. ingl. phot.
. dal gr. cpcoq cpcorót; * luce', -ftxio? * sole'e ypdcpù
deriv. dal lat. lumen 'lume, luce': in senso moderno 'lume [
interne. buti, 3-256: 'in essa luce'; cioè nel corpo di venere,
', da lumen -inis 'lume, luce'; cfr. ant. fr. lumineux
caratteristica determinata, privo. -muto di luce', buio, tenebroso. dante
. lessona, 1162: 'polarizzazione della luce': proprietà secondaria della luce caratterizzata da
ed egli avvivasi di bella e vivida luce', non toma bene. carducci,
guiniforto, 241: 'colui che ha mala luce', che ha mala vista,.
, 2-138: scriverò un 'atlante della luce', forse sarà l'ultima cosa che scriverò
: ha costruito scuole definite 'piene di luce', ospedali 'sereni ed accoglienti', un
'lo tornano comodi. sfascio di luce', che nessuno gli avrebbe mai tolto,
virtù di dio', ora 'candidezza di luce', ora 'specchio senza macchia'. battista
fantasioso: ha costruito scuole definite 'piene di luce', ospedali 'sereni ed accoglienti',
= voce fr., propr. 'abbatti luce', comp. all'imp. di abattre
lueina, propr. 'dea della luce', epiteto attribuito alle dee giunone e diana
. t. 'luce' e da invecchiamento. fotomanìaco, agg
. t. 'luce' e da protettore. fotoprotezione,
. t. 'luce' e da protezione. fotoritocco, sm
. t. 'luce' e da rivelatore. fotoromanzésco,
. t. 'luce' e da sensore. fototèst,
t u. 'luce' e da aging 'invecchiamento'.