de amicis, ii-63: è un luccichio abbarbagliante di cristalli di mille colori.
penetrava dalle persiane socchiuse, aveva un luccichio d'acqua: e le sedie di giunco
in fondo a quell'acqua, un luccichio nero di aculei: colonie di ricci
accademia. d'annunzio, iv-2-160: il luccichio si fece più da presso alle donne
pea, 1-42: cielo sereno senza luccichio, che metteva un grigio alidore nelle
allucciolìo, sm. scintillio, luccichio. montale, 2-100: in
ombra, e nella parte illuminata un luccichio come di mille e mille occhi. panzini
minutamente sprizzasse. borgese, 4-281: il luccichio grigio- salino della petraia era vertiginoso,
tasse che copriva il pozzo. il luccichio nero dell'acqua in fondo le parve
* pietra \ 11 nome deriva dal luccichio conferito a questo minerale dalle minute inclusioni
poco su dalla profondità verde con un luccichio aurino. = voce dotta (
balenare; lampeggiamento continuo; bagliore, luccichio. nievo, 440: a
a schiera. nievo, 313: il luccichio della gloria e il barbaglio dello spirito
. d'annunzio, iv-2-160: quando il luccichio si fece più da presso alle donne
. borgese, 1-407: rivide il luccichio bluastro della rivoltella sul tavolino. gozzano
caffè. pancrazi, 1-218: tra il luccichio della tazza, del bricchetto e del
berillo: a motivo dello splendore, del luccichio; e, tuttavia, pare più
rotta; e vi si scorgeva il luccichio e vi si udiva il sussurrìo dell'acqua
: verso la bandiera scor- gevasi un luccichio di canne di fucile. il sindachetto
saluto augurale inebbriandomi gli occhi con il luccichio delle carabine strofinate e pronte. c
gli donano un ca ratteristico luccichio metallico (ed è abbon
è il pieno pomeriggio. insensibili al luccichio, alle mosche e al fumo acre
. sbarbaro, 1-264: dove un luccichio l'attirava, la frotta dei ragazzi
e si vedeva correre nel buio il luccichio dei loro occhi sonnolenti, come una
apostrofi, scoppiavano esclamazioni. dove un luccichio l'attirava, la frotta dei ragazzi
4-78: si vedeva correre nel buio il luccichio dei loro occhi sonnolenti [dei buoi
era agli ultimi crepiti; il primo luccichio del giorno traspariva dalle persiane. d'annunzio
quella riserva aurea, e ne cercava il luccichio, guardandosi allo specchio gli occhi splendenti
se gli anni non avessero tolto il luccichio degli ornamenti e sbiadito le tinte.
in fondo a quell'acqua, un luccichio nero di aculei: colonie di ricci che
di pieghe. -per simil. luccichio palpitante, intermittente. govoni, 785
chiesa spalancata, senza lumi, solo un luccichio di santi dorati in fondo all'altare
: caratterizzata da esoftalmo, con particolare luccichio degli occhi
sangue. -riflesso, luccichio, bagliore. testi, 1-77'quindi
sé li mena. -bagliore, luccichio. francesco da barberino, 65:
un poco rosea e fiammeggiante accanto al luccichio dell'acque e alle interminabili spume bianche
nel breve cerchio di luce un fugace luccichio di smalti e vetri al centro.
è codesto? domandò luigi, colpito dal luccichio della filigrana. moravia, v-473:
se gli anni non avessero tolto il luccichio degli ornamenti e sbiadito le tinte. levi
del torrente,... mostrano il luccichio della loro spuma. tecchi, 3-113
lontano / in fondo in fondo è luccichio di vega. d'annunzio, i-707:
emissione di luce intermittente; brillio, luccichio. verga, 2-334: dalle finestre
. 2. per estens. luccichio, brillio della superficie del mare dovuto
di sotto,... tra il luccichio leggero dei gattici e dei pioppi scorreva
ne ha preso il posto e il suo luccichio discreto giova all'aspetto della strada.
aspetto di moribonda serbava non so che luccichio di furore in due pupille ostili all'
intravvedevano su due cavalletti frammezzo a un luccichio di fibbie di anelli e di borchie.
due cavalli s'incrociavano, con un luccichio metallico nei guarnimenti di vecchia foggia.
il confuso incombere dei comignoli e il luccichio delle ringhiere bagnate di luce stellare.
. govoni, 426: vedranno forse il luccichio sinistro / della marina / simile a
letter. raggio o riflesso luminoso; luccichio. d'annunzio, i-880: làmine
il giornalista. -balenio, luccichio, bagliore (del fuoco, delle
, scintillio di luce; bagliore, luccichio. pirandello, ii-2-75: il raggio
; lampeggiamento continuo, bagliore, luccichio, sfavillio. tommaseo [s
viva luminosità. - anche: riflesso, luccichio. dante, par., 25-80
cui origini s'intravedono appena in un velato luccichio di leggenda. 12.
fissa una lente all'occhio, fruga nel luccichio [dei diamanti] con una pinzetta
luccicaménto, sm. letter. luccichio; suc cessione di brevi
desinenza. luccichiare, intr. (luccichio, luccichi). letter. mandare
). letter. mandare un intenso luccichio. bersezio, 64: qualche
acceso. = denom. da luccichio. luccichio, sm. il
= denom. da luccichio. luccichio, sm. il luccicare rapido e frequente
d'oro e di gemme un lampo un luccichio. fagiuoli, 1-1-105: salutai profondamente
nondimeno con quel dolcissimo suono e con quel luccichio vaghissimo, che si lasciò alquanto vedere
della materia, si sono lasciati abbagliare dal luccichio... di rame piriticoso o
lucerna era agli ultimi crepiti; il primo luccichio del giorno traspariva dalle persiane. verga
l'uscio un'altra volta su di un luccichio di processione. il prete, il
lontano / in fondo in fondo è il luccichio di vega. d'annunzio, iii-1-166
l'altro, nell'ombra animata dal luccichio degli ori. pirandello, 8-624:
govoni, 426: vedranno forse il luccichio sinistro / della marina. ungaretti,
foglie a tre per tre, / con luccichio ti svelano verdissimo / d'un subito
potevi vedermi / né potevo io senza quel luccichio / riconoscere te nella foschia.
2-63: le tue belle ciglia gettan tal luccichio che la stella diana non ha tanto
4-78: si vedeva correre nel buio il luccichio dei loro occhi sonnolenti, come una
gli occhi indovinavano solo per un lieve luccichio ma si capiva che lo guardavano intenti
/ han troppo, a volte, luccichio di pianto. pirandello, 5-577:
5-577: tutti quegli occhi col loro luccichio irrequieto rendevano terribile e mostruosa la folla
: un bisbiglio era nell'aria, un luccichio di parole squillanti, vicine, sempre
vuol esser conquistato coll'amore; il luccichio della gloria e il barbaglio dello spirito
lusso per l'ingegnere è superfluità e luccichio. piovene, 239: il sangue batteva
tommaseo [s. v.]: luccichio d'immagini, che non hanno dalla
marcio del resto collo sfarzo e col luccichio della frase. carducci, iii-15-192:
versioni dal greco il rumore e il luccichio che la poesia greca non ha. bette-
d'an- nunzio abbaglia e piglia col luccichio delle sue immagini. d'annunzio,
d'annunzio, v-3-343: basta talvolta il luccichio d'un epiteto ad abbacinarlo [lo
origini s'intravedono appena in un velato luccichio di leggenda. = deriv. da
deriv. da luccicare, con allusione al luccichio degli occhi inumiditi dalle lacrime.
di luminosità uniforme. -anche: mobile luccichio; scintillio, sfavillio, bagliore.
, intensivo. lucciolio, sm. luccichio delle lucciole nel buio notturno.
cortile. -bagliore, lampo; luccichio, balenio. vita di s.
. riflesso luminoso; bagliore, scintillio, luccichio. baldinucci, 168: è di
capelli degli infermi. -sfavillio, luccichio (degli occhi). massaia,
intero. 2. splendore; luccichio. bersezio, 4-567: quell'uomo
l'anima mia. 3. luccichio. f. m. martini,
2. per estens. intenso e vivace luccichio degli occhi. bocchelli, 1-ii-382
luminìo, sm. letter. brillio, luccichio. bocchelli, 20-267: ora
lustreggio, sm. letter. luccichio, brillio. marineth, 217
lucida'lustrio, sm. letter. luccichio, brillio. tozzi, vi-911:
da lustrare, sul modello di brillio, luccichio. lustrissimo, agg. popol
riflesso luminoso; bagliore, scintillio, luccichio. dante, purg., 29-16
rigattiere. alvaro, 17-135: il luccichio freddo dei bicchieri non ancora manomessi o
2. per simil. riverbero, luccichio, gioco di tinte e colori che
2. -fosforescenza, luminescenza marina: luccichio notturno della superficie del mare per la
269: 'fosforescenza marina ': luccichio notturno, argentino, dell'acqua marina,
umida era un cicaleccio di femmine un luccichio di mezzine un chioccolio di cannelle.
fune; e non mi riesce di scorgere luccichio d'acqua; e il secchio è
5-577: tutti quegli occhi col loro luccichio irrequieto rendevano terribile e mostruosa la folla
quel labbro paonazzo che penzola, quel luccichio sinistro dell'oro nel nerume della carie
una presa dello sguardo, forse per il luccichio un po'viscido che trasudava da un
: egli scòrse tra le ciglia il luccichio repentino, qualche cosa d'argenteo e di
pagliettìo, sm. letter. luccichio, baluginio. govoni, 1-173
. palpebrìo, sm. letter. luccichio intermittente, luminosità tremula. rapini
3-87: la bestia caracolla in un luccichio di metallo e di cuoio, in uno
. nievo, 480: il primo luccichio del giorno traspariva dalle persiane. carducci
orribili fiatate. -riflesso luminoso, luccichio. saba, 61: il mare
. sbarbaro, 1-264: dove un luccichio l'attirava, la frotta dei ragazzi
. ungaretti, xi-295: fruga nel luccichio con una pinzetta, fa saltare un granino
la cui policromia sgargiante si mescola al luccichio delle acque assolate. gozzano, i-376:
presa dello sguardo, forse per il luccichio un po'viscido che trasudava da un miriade
govoni, 435: sorge da un luccichio d'aauitrini / pullulante di rondini pomposa
. cicognani, 1-123: è un tal luccichio ai stelle nel cielo tirato, e
e la direzione delle colate e il luccichio dei quarzi. g. morselli,
intorno la testa. 6. luccichio, sfolgorio; bagliore, riflesso luminoso.
rilucente razzo al culo. -riflesso, luccichio. pascoli, 60: pace,
che avea dentro. -riflesso, luccichio. cavalca, ii-125: stando [
. faldella, i-4-104: ha il luccichio dell'assalto improvviso, la grazia della
le cui foglie si distinguevano, pel luccichio, in mezzo a tutte le altre.
riluccichìo, sm. letter. luccichio, bagliore. boine, ii-30
deriv. da riluccicare, sul modello di luccichio (v.). rilucènte
del tavolato, il tintinnio e il luccichio delle lame, le varie pose incomposte
risplendore lieve. 2. luccichio, barbaglio. simintendi, 1-32:
raggi solari su una superficie brillante; luccichio di tale superficie. settembrini,
su le ginocchia, in contro al luccichio, salmodiando. fenoglio, 187: lei
appena rosato con non so quale interior luccichio di oro, quasi un tesoro nascosto
fucine, il percuotere dei martelli, il luccichio dei trucioli d'acciaio e di rame
sbarbàglio, sm. barbaglio, luccichio. bersezio, 2-137: essa
forte; e la polvere metteva un luccichio spandendosi. angelini, 1-69: donne,
entro agli scheggioni delle balze, il luccichio del filo d'acqua che sbava nel fondo
sberluccichìo, sm. sfavillio, scintillio, luccichio. volponi, 4-13: « peccato
sbrillantìo, sm. letter. luccichio. savinio, 456:
del tavolato, il tintinno e il luccichio delle lame, le varie pose incomposte
evidenza e alquanto intenso; bagliore, luccichio, riflesso di luce o di un
da una superficie illuminata; scintillìo, luccichio. ottimo, i-444: così
marcio del resto collo sfarzo e col luccichio della frase. carducci, ii-3-119: la
sm. ant. brillio, sfavillio, luccichio. leonardo, 2-1 io
improvvise, gaie, argentine, con un luccichio vivo, suscitando un volo di rondini
. 2. riverbero, luccichio. soffici [in lacerba, iii-107
. -raggio luminoso; splendore, luccichio. marram, 263: la maiella
.). spagliettìo, sm. luccichio, baluginio. linati, 30-149:
2. per estens. sfavillio, luccichio. bechi, 1-160: la marchesa
forte; e la polvere metteva un luccichio spandendosi. fracchia, 884: grato
de pisis, 1-261: presso il luccichio della vasca calma e spanta, avrei
gli specchi dell'acqua mettevano un fino luccichio vitreo, una mobile trasparenza ialina.
-per simil. riverbero della luce, luccichio. ojetti, i-426: queste tante
gli specchi dell'acqua mettevano un fino luccichio vitreo, una mobile trasparenza ialina. e
di un minerale; brillantezza dei capelli; luccichio o scintillìo di un oggetto di metallo
-baleno di luce negli occhi, luccichio. bersezio, 4-191: gli occhi
stellìo, sm. letter. luccichio, scintillìo. jahier, 2-125:
augurale inebbrian- domi gli occhi con il luccichio delle carabine strofinate e pronte. la
requie finché non avessero colto il tipico luccichio che i suoi occhiali d'oro mandavano
vacillante; insieme di luci tremule, luccichio incerto, bagliore fioco. aleardi,
trepidavano. 3. emettere un luccichio intermittente o tremolante, anche riflettendolo;
, l'aria); che emana un luccichio tremulo e intermittente (un corpo celeste
intorno, un brillio di grilli, un luccichio di lucciole; più in là
dello zoccolo sul vangile, vedo il luccichio della vanga che sparisce nella terra.
sbarbaro, 6-18: una ventata, un luccichio d'ottoni / e mi sfreccia davanti
. -in partic.: tremolio, luccichio incerto della luce. soffici, v-5-100
di brillantare. brilluccichìo, sm. luccichio anche intermittente, tremolante. = comp
comp. da bril [lio] e luccichio. brinatura, sf. meccan