e1 porco come s'abate a un loto, la prima cosa ch'elli fa,
/... e col suo negro loto / si devolve in cocito. pascoli
sopra le pietre trapassa, imperocché il loto la mondifica e la disvizia da ogni
forma di terra, che sarà uno loto al pari di quella. savonarola, iii-379
generato da seme paterno, ma figurato di loto di terra da dio. tasso,
acciaio si addolcisce di poi con certo loto, fatto a posta per tale effetto.
delli uomini, li quali s'affondano nel loto delle cose terrene, e non si
agghiacciati per lo freddo e infangati di loto. soderini, iii-46: il fico d'
ceici, e, secondo altri, dal loto delle schiume quando elle più ingrossano.
ammemmati, cioè fitti nella memma, loto, suolo, ove si affonda
e si turi con cera e con loto il suo pertugio perfettissimamente, e s'
ch'animò quella sua statua di loto. monti, x-2-9: rendimi dunque l'
d'acanto, palmette, fiori di loto), specialmente in fregi, capitelli,
[la pentola], e con loto intasala diligentemente. alfieri, 2-66: il
appiccandogli con acqua di dragante sopra quel loto detto. mattioli, 1-82: per
simile. sacchetti, ii-187: il loto è apropriato a la lussuria, però
a la lussuria, però che il loto fa una macchia puzzolente e fastidiosa.
ali, resta del tutto attuffata in quel loto. [sostituito da] manzoni,
ragia nella teda, / sonar sul loto la palustre auleda, / istrepire il falasco
/ ch'animò quella sua statua di loto. bottari, 3-1-132: ma quando
convolti e strascinati in puzzolente e fastidioso loto. battista, iii-393: scrivo talor che
fallarebbe chi dicesse che fusse il vero loto, e massimamente quello di cui intesero
lei ha mangiato il misterioso frutto del loto *. deledda, iii-400: si sa
di legname e durare non son differenti dal loto, per la più parte bistorti.
pigliano gl'incendi, e'solfi del loto ardono con piccoli fumi. palladio volgar.
fazio, iv-15-40: vidi che di bituminoso loto / e di sterco di buoi si
, si vuole torre morchia, e loto, ed un poco di minuta paglia,
con frondi veramente simili a quelle del loto... è conosciuta benissimo da
l'acqua di quella padule mescolata con loto, il quale le paduli fanno nel
, / squillare i doppi flauti di loto. — comp. da bronzo
d'oro e'vestimenti tutti / al loto, al fango, a'sassi, a'
grande tesoro col brutto, e miserabile loto. pulci, 27-256: quanto parean brutte
quando uno panno bianco cadesse in un loto,... infinché non si mettesse
non forse / ponesse alcun nel dolce loto il dente, / e la patria cadessegli
fiamma di fuoco, tanto che questo loto ancora egli sia cotto. -darsi un
manecati, / con che 'l loto ci ò trescato! meo de'tolomei,
di verghe o di carnati, e col loto serrarli e lisciarli. -bacchetta usata
come quelli che cambiano l'oro allo loto, patiranno il danno, così quelli
: credo, signor, che in loto vitae curriculo e discorso di diverse e
quali si è involta, come porco nel loto. piovano arlotto, 279: che
non tanto che egli s'involla nel loto della carnalità attualmente, ma il pensiero
del paradiso, 418: come lo loto secco non dà dilettanza alli porci,
e di ramatelle impastate e ristoppate di loto, dove usano l'estate depositare il
/ tra le pozzanghere / d'eterno loto, / nera casipola / a uscio e
il monumento, riconosce là il fior del loto e qua la foglia d'acanto,
marino, 1-163: né mai di loto abominabil frutto / di secreta possanza ebbe
celt [h] is 4 specie di loto '. di un bel color
/ a mosch'e a neve e a loto di montagna. bencivenni [crusca]
: allora i loro capi si cuoprano con loto e con muschio, legate con chentunque
tintinno / dorico, misto allo squillar del loto / chiarosonante. d'annunzio,
, presso i modenesi è * cambel- loto ', e presso i toscani 'ciambelloto
, terra, / dai mangiatori di loto che cibano cibo di fiori. c.
l'altro mattone, si mette il loto disteso; e dipoi si mette i pez-
canopo / ne'calici de '1 loto i rosei vini. = voce dotta
d'ampie campagne, ove fiorisce / loto e cipéro, ove frumenti e spelde,
e impiastrisi con letame di bue e con loto, e pongasi in terra scavata,
targioni tozzetti, 12-8-478: del loto di questa [terra] preparata
/ composto e di mandragora e di loto. / grato a la vista appare ed
181: io sono assimigliato al loto, quanto alla concezione e al nascimento
forma di terra, che sarà uno loto al pari di quella. caro, 12-i-106
son formati, riempiono il pertugio di loto, e in tal modo, quel
non il porco, qualora è più nel loto convolto. sacchetti, 160-49: altri
/ battendo i denti e calpestando il loto. mattioli, 1-444: usate le fave
marino, 1-163: né mai di loto abominabil frutto / di secreta possanza ebbe
d'annunzio, v-2-78: di quel crasso loto è formato il tuo servile gentame!
cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali
quei, che sol di fango, e loto / usan certi modacci alla dantesca,
monumento, riconosce là il fior del loto e qua la foglia d'acanto, e
impara a umiliarti, o terra o loto, e declinarti sotto i piè d'ogni
, 90-22: orme belleza me par loto brutto, / delize con riccheze,
di polvere, o spruzzi di loto preso nelle strade terrose di questa vita
attaccarono alle pugna, e dopo essersi col loto di brutte accuse e di vergognose calunnie
e frange, e col suo negro loto / si devolve in cocito. pindemonte,
ivi si metta dattorno cera ovver loto alla difension della piova e del nocimento
; ma animali, che s'involgono nel loto della immondizia, andando dietro a ogni
. pindemonte, 9-119: il dolce loto a savorar lor porse. / chiunque l'
i peccatori miseri gettano queste vestimenta nel loto, anzi ci mettono il loto dintorno.
vestimenta nel loto, anzi ci mettono il loto dintorno. dante, purg.,
volgar., vi-247: in pietra di loto è lapidato il pigro; e tutti
e l'altro mattone, si mette il loto disteso. boccalini, i-12: [
crescenzi volgar., 1-4: il loto [l'acqua] la mondifica e
mattioli [dioscoride], 167: il loto chiamato da i latini celtis..
carichi di panni che pareano tinti in loto, dinanzi al podestà, con la
, perché lasciano qui un nido di loto affisso ad una trave? bocchelli, ii-250
/ a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa morta
/ dorico, misto allo squillar del loto / chiarosonante. d'annunzio, iii-2-1131:
/ ventre, dove su fiori di loto un drago dorme. ojetti, i-296
-hanno la grazia di una foglia di loto. - ricorderà rodopis! -no,
sacchetti, 379: lamagna è dentro al loto; / lo 'mperio 10 fa noto
rami quali venivan dal bosco, e loto riseccato dal sole per empitura, e
ha chiamato 'diospyros lotus 'il loto di affrica del mattioli e del bavino
tuo superbo grido,. / valle di loto e non valle d'olido.
lo nostro padre, e noi siamo loto; e tu se'nostro facitore, e
amaro o salso, / né di loto o terren ti renda odore. / e
e frange, e col suo negro loto / si devolve in cocito. nannini
cima, come il pino, il loto, overo fava greca, la quale in
della natura de'ciriegi, si chiama loto. -fava porcina: giusquiamo.
parean gemme: non aria cambiato quel loto con le arene d'oro del tago.
sasso, l'ugne sono lorde di loto e di foglie calpestate, i fianchi equini
, fibroline d'erbe, qual setolette e loto. -fibricciòla, fibricciuòla.
è perversa questa mormorazione, come se il loto si lamentasse del figulo, e dicesse
uccisi. monti, x-3-406: lungi il loto, o fanciulle, ed il narciso
la fiorii vivanda, / il dolce loto, cui chi mangia, è pago.
tristo allotta, / poi risalda con loto ov'ella è rotta. / e non
. il contegno dell'uomo lordato di loto, di sangue, d'ingiurie,
riva uomini e donne, / sazi di loto, in dolce oblìo composti. /
sono io se non cenere, e loto, e fracidume, e vermini, e
non ti sdegnar nel fumido / talor loto posarti, / ché i nervi offesi
mani altrui, colui che porta il loto nelle sue? dante, inf.,
. -ghi). bot. region. loto d'africa. soderini
forcingo, mi pare questo esso [il loto]: e vi vanno su liete
tu formasti il nostro primo parente di loto e di terra, e consequentemente facesti
ben già formati i pomi, indi con loto / serra la piaga lor. bruno
fantasia di ridurre a terra di bucchero il loto, del quale fu modellato il primo
: non ha podestà il formatore del loto di formare alcuno vasello ad onore ed alcuno
fornacèlla fatta di pietre e di loto. 2. recipiente di rame
/ composto e di mandragora e di loto. baruffaldi, 18: le arabiche
menato per tutto 'l campo, gittandogli el loto e 'l fango addosso, e fattogli
: che sono io se non cenere e loto e fracidume e vermini e vento e
1-134: sta [il peccatore] nel loto di questo mondo, in questo fracidume
el porco come s'abate a un loto, la prima cosa ch'elli fa,
zetti, iii-378: spacca sassi, loto, frassignuolo, arcidiavolo. = lat
vetro, dove io le vestii del sopradetto loto di cimento, e detti loro fuoco
della terra, si congela e converte in loto, e così poi, là dentro
orrendi specchi, e le gemme sordido loto. muscettola, iii-388: a le vite
sollazzansi de prati il trifoglio, il loto salvatico, l'anonide, il dauco,
, perché lasciano qui un nido di loto affisso ad una trave? salvini, 16-53
mento uno uncino e ignudo per lo loto vituperosamente convolgersi e tirarsi alle scale gemoniane
novelle erbette, / e il rugiadoso loto e il fior di croco. baldini,
cimatura de'vostri ghiribizzi, come di loto della più fine sapienza che voi abbiate
a mosch'e a neve e a loto di montagna. simintendi, 1-181: ata-
terra della affrica, mescolano con il loto la ginestra o il giunco marino.
la terra consolata / dove sbocciano il loto e gli amaranti; / dove dorme
a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa morta gora
farai un suolo nel tuo granaio di loto fatto di morchia e di arzilla con ginestre
/ composto e di mandragora e di loto. 4. figur. che affligge
d'oro e vestimenti tutti / al loto, al fango, a'sassi, a'
il quale così mette il grifo nel loto come il piede. simintendi, 3-211:
ariosto, 19-42: come porco, di loto e di guazzo / tutto era brutto
armadura / prima si fa tuffandosi nel loto. segneri, iv-38: l'icneumone,
ruzzar, o illoto e fesso orcio di loto. = voce dotta, lat.
crescenzi volgar., 2-23: allora con loto si debbe so- pr'essa [gemma
van mezi nudi straccioni, imbrattati di loto. giuglaris, 51: vi
altrimenti nel vino che la ranocchia faccia nel loto. aretino, ii-165: a che
boccaccio, viii-2-255: per lo loto, nel qual sono imbrodolati e brutti
materiali delle colline e per fino nel loto dei paduli, anziché immedesimato nei corpi
avean tacque correnti / adunato di sterpi e loto immondo / un mucchio tal che a
del vino. baldinucci, 85: loto dicesi di certa terra immorbidita con l'
con terra bianca, ovver con altro loto impagliato. crescenzi volgar., 5-19
che avanzerà di fuori, si prenda loto impagliato, e coprirai il detto luogo.
ficcandole in quelle fuori, impiastrando attorno di loto impagliato. -ant. che
, i-3-320: volle più tosto impastare e loto e paglie co'suoi terrazzani che regnare
pietre insieme, o impastare pane in loto. aretino, 1-19: a me basta
tronchi e di ramatelle impastate e ristoppate di loto]. 3. unito o
il cuore avviticchiato a questi beni di loto, sia laudabile e meritorio il chiederli
giordano, 3-113: in molte luogora del loto sì ne murano le case e impiastransene
graticole poste fra i travicelli, di loto s'impiastrino, a fin che il fuoco
, che abitano pagliareschi tuguri impiastrati col loto. e. cecchi, 3-104: dalle
: ora tengono che basti imbiutare di loto impagliato, di modo che la marza avanzi
, e 'l volto impresse / nel sacro loto. chiabrera, 1-i-36: trafitta il
: è l'atto matrimoniale, il cui loto è inargentato dalla natura con l'onestà
targioni, tozzetti 11-1-307: in esso loto... e per entro all'acqua
? -il contegno dell'uomo lordato di loto, di sangue, d'ingiurie, che
volto ad infangarlo e ad incrostarlo di loto. -intr. con la particella
a gli alberi e s'incrostano di loto. cicognani, v-1-266: la fiamma sùbito
vetro, piena a metà di questo loto,... fu trovata alla parte
indelebile e tenace / di sudiciume e loto. campailla, 5-143: libro vergato,
si chiama lesus... fece loto e infangommi li occhi. canti carnascialeschi
superstizione d'infangarsi, di voltolarsi nel loto, di stare interamente oziosi, di
poco dirne, che infangarsi in sì brutto loto. leone ebreo, 193: quando
per lo freddo, e infangati di loto, e afflitti di fame. savonarola,
, creta stemperata con sterco bovino o loto infardato con paglia trita... son
bandello, ii-944: vidi il mesto loto, / ch'interpretato dice desidero. /
l'infingimenti rosei azzurri / d'un loto aggeminato a una pervinca. savinio, 2-170
le ingrate piogge ir nell'immondo / loto le messi infracidate e sparse. piovene,
... guardando coloro che ingozzano del loto. boccaccio, dee., 8-9
le ingrate piogge ir nell'immondo / loto le messi infracidate e sparse. comisso
: queste cose [la morchia e il loto] sono inimiche de'gorgoglioni e de'
bandello, ii-944: vidi il mesto loto, / ch'interpretato dice desidero, /
cimatura de'vostri giribizzi, come di loto della più fine sapienza che voi abbiate
volgare dice 'luto 'e 'loto ', né mai altrimenti si legge in
possono. ristoro, 2-1: il loto l'acqua... tutta la intorbida
di linguaggio] vi sarà tramischiato qualche loto di mala costruzione, di discordanze,
i-566: intridendo ima poltiglia con il loto dei fornaciai ben pesto e sbattuto,
cimatura de'vostri giribizzi, come di loto della più fine sapienza che voi abbiate
di cespugli e di fronde mescolate con loto. parata, i-615: fecero porre
e le gemme, / invidiasti il fedo loto ancora, / onde macchiato è il
guardingamente. soderini, i-246: il loto, la morchia e l'argilla, macerati
il porco... corre pure al loto e alla troscia; così lo detrattore
. ma animali che s'involgono nel loto della immondizia. s. bernardino da
esso, come fa il porco nel loto. proverbia pseudoiacoponici, 111: lo sorce
involgendo e portando / i calici de t loto / con un murmure blando. gozzano
nel vino che la ranocchia faccia nel loto. berni, 27-14 (ii-301):
di canopo / ne'calici de 'l loto i rosei vini. 2.
due pietre insieme o impastare pane in loto o fare alcun altro lavoro con le mani
cimatura de'vostri giribizzi, come di loto della più fine sapienza che voi abbiate
buona e cara cosa del padre involta nel loto, or che credete che facesse?
, diremo, a fior di loto, comici. c. e. gadda
[tommaseo]: il letame e 'l loto si è creatura d'iddio, e
agghiacciati per lo freddo, e infangati di loto e afflitti di fame, e picchieremo
, trattane poi la lisca e il loto, / più bella faccian la conocchia a
s'ò manecati, / con che 'l loto ci ho trescato. fra giordano,
trescato. fra giordano, 3-320: loto è acqua e terra mescolata. bibbia
di dio, gittandoli addosso sputo e loto e cotai cose vili. nuccoli,
generalmente tutte nelli lor fondi piene di loto e di fango, per l'acqua
maria degli angeli... infangati di loto e afflitti di fame landino, 233
cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali
/ che, come porco, di loto e di guazzo / tutto era brutto.
e la loro polpa prende sapore di loto. berchet, 1-134: di sanie
. giusti, 4-i-249: movendo il loto / ritira il capo e celasi il ranocchio
largo troppo,... lordo di loto. pancrazi, 1-18: si arriva
discesa tra i campi, che è tutta loto, e se ne sfanga a fatica
non ci avrai che sol passando il loto. boccaccio, 1-vi-452: 'sol passando
boccaccio, 1-vi-452: 'sol passando il loto ', cioè il padule pieno di loto
loto ', cioè il padule pieno di loto. -ant. pozza fangosa.
[ai porci] potersi voltolare nel loto. sanudo, lviii-414: fo comenzà a
fo comenzà a cavar in rialto il loto picolo, per poter serar il loto
il loto picolo, per poter serar il loto grande. bruno, 3-415: in
schifo / alzò il capo fuor del loto, / per veder forse chi fosse /
giamboni, 8-i-232: fanno lor nido di loto e di paglia. bibbia volgar.
parete, e loro sì lo coprivano di loto sanza paglia. benvenuto da imola volgar
muro fatto con calcina, ma murato col loto. fr. martini, i-67:
. dipoi comincioro a mettarvi suso el loto. g. rucellai, 725: la
natura, si facesse uno edilìzio di loto. cavazzi, 103: le abitazioni
parete, la quale non è altro che loto impastato di paglia e per tetto havvi
e di ramatelle impastate e ristoppate di loto]. d'annunzio, v-1-261:
il limite del campo, la casa di loto e di canne. -creta
perversa questa mormorazione, come se il loto si lamentasse del figulo e dicesse: or
terra ed acqua, tira ad sé quel loto, / in sé lo spirto col
babilonese, capo d'oro e piede di loto. 3. elemento materiale con
quale sia vestito di questa carne di loto, prenda per suo merito questo cibo [
comprendono, e noi siamo sacco di loto, e portiamo con noi il puzzo e
6-41: la mia carne è di loto, e però lotose e brutte cogitazioni
tu dèi sapere che se'd'un tristo loto, / ben ch'abbi d'omo
; impara a umiliarti o terra e loto. loredano, 1-51: 'la morte
sole il fuoco per animare l'effigiato suo loto. pagano, i-72: prometeo finse
pagano, i-72: prometeo finse dal loto il primo uom vivente. onde da
epiteto l'uom fu detto il prometeo loto. -per estens. letter. il
! mazza, iii-166: nel terrestre loto / l'anima hai fitta, e,
e, benché cinta ancor dell'uman loto, / pregusta i beni dell'eterna pace
perocché tu ami più toro che 'l loto, e però che tu ami più gli
: i monaci... toro reputano loto. p. montanari, 1-62:
, / non lassiate, per dio, loto né rumo. beicari, 4-148:
4-148: dio non vuol mischiar toro col loto. pallavicino, 1-551: ci sta
ci sta il cuore avviticchiato a questibeni di loto. 5. figur. corruzione
delle mani altrui colui che porta il loto nelle sue? cavalca, iii-215:
a modo di porci si voltolano nel loto delle carnalitadi. fazio, i-3-33: poi
, / quanto volea a lavar tanto loto. sacchetti, 203: ben è
, 203: ben è dentro al loto / chi non vede le rocche e le
da siena, 1-6: s'involgono nel loto della immondizia, andando dietro a ogni
intorno di vizio in vizio, di loto in loto. ariosto, 43-195:
di vizio in vizio, di loto in loto. ariosto, 43-195: li conforta
/ a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa morta
2-3: attento che 'l mondo è un loto. allegri, 86: hanno voluto
risico... d'infangarsi nel loto del mal costume. a. cattaneo,
la rifiutò e corse ad infangarsi nel loto delle antiche laidezze. a. boito,
dannazione, e la terra un immondo / loto maligno. quaglino, 2-80: delirio
2-80: delirio di tortura, ansia di loto, / libidine febbril di bestialismo.
in quella limpidezza vi sarà tramischiato qualche loto di mala costruzione, di discordanze, di
valga l'affanno di purificarlo dal molto loto in che si ravvolge. -condizione
non per cultura, che fu di loto in ogni altra cosa. 6
le mescolai insieme con un poco di loto di sterco, di bue 0 di
dei formatori, e tal mestura chiamano loto. -disus. impasto ottenuto mescolando
anche come mastice. -anche nell'espressione loto di sapienza. m. savonarola
di luto sapienza. baldinucci, 85: loto dicesi di certa terra immorbidita con l'
e fu allora sostituito alle fronde il loto del medesimo bagno per la coperta del capo
8. locuz. -buttare nel loto: respingere, rifiutare, disprezzare.
poi non siamo ancora da buttarci nel loto. -fare il loto addosso a qualcuno
buttarci nel loto. -fare il loto addosso a qualcuno: recargli offesa,
staffetta / abbiamo a sopportar che il loto addosso / ci sia fatto e ci caccino
molto nutriente; il melilotus officinalis (loto domestico o trifoglio) e il lotus
trifoglio) e il lotus corniculatus (loto sottile o ginestrino) sono molto appetiti
dal bestiame; il lotus jacobaeus (loto dei giardini), il lotus uliginosus
ricettario fiorentino, ii-131: seme di loto amara. mattioli [dioscoride],
], 582: quale si sia il loto domestico scritto da dioscoride, non si
alcuni... che vogliono che il loto domestico sia il trifoglio comune, che
luogo. montigiano, 205: il loto domestico nasce ne gli orti; il
... la libia produce assai loto salvatico, col gambo alto tre quarti di
: linneo ha portato il nome di loto ad un genere di leguminose che comprende
e degli animali domestici. il 'loto commestibile, lotus edulis l. ',
come quelli del pisello; il 'loto comicolato, lotus corniculatus l. ',
della famiglia ninfacee. -in partic. loto azzurro: ninfea cerulea (nymphaea coerulea
plinio], 286: questo loto ha la radice sua grande come una mela
; arrostito, la radice di questo loto mangiano ancora, la quale è tonda di
dardi ben felice, / l'acquosa loto e la bramata vite. mattioli [dioscoride
584: in egitto è ancora un loto, il qual nasce ne i campi
che rimane alto sopra l'acqua. questo loto ha la sua radice quanto una mela
[egiziani] fosse ricavato dalla pianta loto, o sia 'nymphaea lotus 'di
novelle erbette, / e il rugiadoso loto e il fior di croco. nievo,
il gracil capo / la notte il loto attende / perché del sol lo offende
, e molle quale il fior del loto, / scende la radiante in riva
non impigliarsi nel groviglio delle piante di loto che emergevano con larghe foglie. 3
ecc.). in partic.: loto africano o italico o d'america o
: guaiaco (diospyroslotus). - loto d'africa: giuggiolo (zizyphus lotus)
giuggiolo (zizyphus lotus). - loto bianco: sicomoro (melia azedarach);
: daposcia vidi uno gratissimo boschetto di loto overo agrifolio, faba siriaca, ciceraso,
. bandello, ii-944: vidi il mesto loto, / ch'interpretato dice desidero /
mattioli [dioscoride], 167: il loto è albero grandissimo e produce il suo
produce il famoso albero che si chiama loto e celti; ed
pero. scamozzi, 2-252-15: il loto è albero di diverse specie...
il giuggiolo comune e rotondo per il loto o * zizyphus lotus'. idem, iii-378
autori, si crede che questi sia il loto del quale e dei lotofagi si parla
: 'diospyros lotus... loto d'africa. loto falso '. fu
... loto d'africa. loto falso '. fu creduto da altri il
falso '. fu creduto da altri il loto dei lotofagi. tramater [s.
sono le melagrane e le nespole e il loto in egitto e nell'eufrate. fascicolo
medicina in volgare, 18: loto decota ana dragme quatro camfora scrop. doi
, ed oltr'a questo usavano il loto, il bossolo, il cedro. soderini
, l'ebano,... il loto. salvini, 22-175: tra gli
lotofagi / rimanersi volean, rodendo il loto. pindemonte, 9-129: agli altri risalir
non forse / ponesse alcun nel dolce loto il dente, / e la patria cadessegli
/ pasceano l'apio paludoso e il loto. pascoli, 1-877: i loti
, dal gr. x
m. -gì). che mangia il loto (v. lòto1). soderini
dette, perché mangiano il frutto del loto. pananti, iii-97: i compagni
i frutti di una pianta chiamata * loto '(xotóc) e chi
: scrivono che fuor di qua [il loto] fa frutto buono a mangiare,
paese dei lotofagi. chi mangia del loto (dicono fosse il giuggiolo), dimentica
quando cade elli e 'l cavallo nel loto,... n'esce lotoso e
nel linguaggio biblico: che è fatto di loto (con riferimento alla composizione del corpo
'. la mia carne è di loto, e però lotose e brutte cogitazioni e
vincita. sanudo, lvi-213: al loto vene fuora la caxa di san zorzi
di pagare li spagnoli senza fare un loto alla veniziana per vender gabelle. cellini
porzione assegnata'; cfr. fr. loto (nel 1782). lòtto2 {
mota, melma, fango, loto. - anche: sudiciume, sporcizia.
luta, neutro plur. di lùtum 1 loto, fango '; la forma iota
286: 'lutare': propriamente è 'impiastrar di loto il corpo de'vasi, che per
]: 'lutazione ': applicazione del loto di alcune acque termali alla parte inferma
lutensi si chiamano quelle che vivono nel loto, ciò è nella stemperata mota.
', da lùtum 1 fango, loto '. luteocompósti, sm. plur
discinta, e molle quale il fior del loto, / scende la radiante in riva
, come si avesse a fare un loto. 12. locuz. alla
, 6-41: la mia carne è di loto, e però lotose e brutte cogitazioni
tutto scosso dalle tigniuole et intriso nel loto, come un bufolo ne la malta
e di frutti. -mangiatore di loto: lotofagi. pascoli, 1389:
decimo, terra / dai mangiatori di loto che cibano cibo di fiori.
bronzosonante, / squillare i doppi flauti di loto. 7. locuz. fino
, non altrimenti che 'l porco giaccia nel loto. marchetti, 4-86: di piccioli
). - meliloto di germania: loto (lotus corniculatus). -meliloto falso:
fiéxt 4 miele 'e xcotó? 4 loto '; cfr. fr. mélilot
: daposcia vidi uno gratissimo boschetto di loto overo agrifolio, faba siriaca, ci
come una acqua quando v'è del loto. ariosto, 41-44: ch'io vinca
ne'calici de '1 loto i rosei vini. pirandello, 8-1077:
bandello, ii-944: vidi il mesto loto, / ch'interpretato dice desiderio / e
grifo / tutto vergato di meta e di loto. michelangelo, i-127: d'intorn'
cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali
bocca. citolini, 202: il loto d'egitto, il miagro, il lauro
piacesse, e poi lo 'nviluppassi con loto e letame e sterco di porco e
quel fitto pastume d'una specie di loto d'argilla ontuosa e, fattone tortelli
, 1-19: si vuole tórre morchia e loto, ed un poco di minuta paglia
ii-5: vi fanno muri impiastrati di loto, coperti sopra di strame o
litanie con mirifici e spampanati calici di loto e clangori di nuvolette di trine.
. fra giordano, 2-159: il loto si è quello che si fa del
crescenzi volgar., 1-4: il loto la mondifica [l'acqua] e la
,... che s'involgono nel loto della immondizia, andando dietro a ogni
quel terreno di sangue loro e di loto molliccico, davano stramazate o sprangavan calci
buona e cara cosa del padre involta nel loto,... non si
crescenzi volgar., 1-4: il loto la mondifica [l'acqua] e
plinio], 286: è [il loto] cibo soave, crudo, ma
a vergogna, perché el sudiciume e il loto lo estimavano un ornamento, purché continuamente
/ a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa morta
costrettiva. soderini, i-246: il loto, la morchia e l'argilla,
avanti. monti, x-3-406: lungi il loto, o fanciulle, ed il narciso
, 3-113: in molte luogora, del loto sì ne murano le case e impiastransene
rondini, quando elle non truovano del loto per appiccare insieme que'fuscelletti di che elle
: daposcia vidi uno gratissimo boschetto di loto, overo agrifolio, faba siriaca, ciceraso
vangeli volgar., 1-78: fece loto con lo sputo e frego- glielo
nel puro lor naturale, ch'è tutto loto. la grazia non sol ti rende
scultura e nell'architettura ornamentali); loto sacro, loto indiano. -con uso improprio
architettura ornamentali); loto sacro, loto indiano. -con uso improprio: loto
loto indiano. -con uso improprio: loto d'egitto. -genere di ninfacee al quale
di ninfacee al quale, oltre al loto sacro (nelumbium speciosum o nucifera o
. cattaneo, 6-9: il bagno di loto è luminoso, sana tulcere o piaghe
la donna, s'ella non vede il loto nella casa, non si curerebbe di
terra netta ma... nel loto il suo corpo. crescenzi volgar.,
ii-390: come d'un minerai nettunio loto / si componesse quella cote antica, /
argento niellato rappresentante foglie e fiori del loto sacro. moretti, vii-151: i
barca sia tenuta a portare fori tanto loto del navilio e po'gittato all'argine
a quando a quando ninfea lotus, il loto egiziano, con fiori bianchi con eleganti
normale alla sisa dove i nipponici fiori del loto spuntavano ormai a dovizia e come per
/ non lassiate, per dio, loto ne rumo. ariosto, sat.,
involgendo e portando / i calici de 'l loto / con un murmure blando.
litanie con mirifici e spampanati calici di loto e clangori di nuvolette di trine che
mento uno uncino e ignudo per lo loto vituperosamente convolgersi e tirare alle scale gemoniane
del sole. tasso, n-iii-1103: il loto non solamente ora apre e ora rinchiude
all'erbe odorifere, ma corre pure al loto e alla troscia. boccaccio,
uesta mormorazione, come se il loto si lamentasse del gulo e dicesse
la terra consolata / dove sbocciano il loto e gli amaranti; / dove dorme
a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa morta
: tal veggio or qui nella città del loto, / oratoracci infra una vii genia
con capitelli, diremo, a fior di loto, comici. e. cecchi,
generalmente tutte nelli lor fondi piene di loto e di fango, per l'acqua
contadini che abitano pagliareschi tuguri impiastrati col loto. -rozzo. tesauro,
capitti, diremo, a fior di loto, comico. -peggior. palazzàccio
regione cirenaica in africa pospone il suo loto albero a un altro detto paliuro, il
, il quale è più cespuglioso che loto e ha il frutto più rosseggiante.
due, amomo dramme due, melli- loto dramme quattro, cassia dramme una, spiganardi
. santi, ii-95: panetti di loto depositato dall'acqua. bonsanti, 3-ii-254:
cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali
sono dette cappendue, del color di loto, e le paradise ancora. spettacolo
tasso, n-iii-752: a somiglianza del loto o d'altra pianta, la quale
le mescolai insieme con un poco di loto di sterco, di bue o di cavallo
[mele] capendue di color di loto, di grato sapore...;
quel fitto pastume d'una specie di loto d'argilla ontuosa e, fattone tortelli minci
poi non siamo ancora da buttarci nel loto. 15. ciò che è
peggiorasi quanto è più vii cosa il loto. c. i. frugoni, i-15-47
l'effetto che lo stelo dell'azzurro loto d'iside dirami e sveli. calvino,
8-7: si turi con cera e con loto il suo pertugio [del salice]
fallarebbe chi dicesse che fusse il vero loto, e massimamente quello di cui intesero
, bagolaro, perlaro, spacca sassi, loto, frassignuolo. = voce
egiziaca. - anche: varietà di loto sacro a iside. mattioli [dioscoride
.. è anche una specie di loto, che gli antichi egizi consacravano ad iside
c. bartoli, 1-36-29: usavano il loto, il bossolo, il cedro e
di egitto che dicono che è simile a loto. 3. plur. miner.
comp. dall'imp. di pestare e loto (v.). pestalozziano,
cattaneo, 6-9: il bagno di loto è luminoso, sana l'ulcere o piaghe
, l'effetto che lo stelo dell'azzurro loto d'iside dirami e sveli, reggendo
vesta cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e
fascina con piote di zolle o di loto. pascoli, 1131: libereranno dalle
agghiacciati per lo freddo e infangati di loto. alberti, 1-50: gli egizi
670: né meno lo stucco o il loto o la cera farà parte delle arti
, 34-102: de'fior dell'umil loto una ghirlanda / in tuo [di elena
dalla cintola alla suola, poltìglia e loto]. massaia, xi-145: rimasti
dal sole, / ch'a pena il loto può ch'ei tiene in bocca /
el porco come s'abate a un loto, la prima cosa ch'elli fa,
quali si è involta come porco nel loto. pulci, 27-262: aveva carlo
., 308: egli mi puose il loto sopra gli occhi, e io mi
involgendo e portando / i calici de 'l loto / con un murmure blando. montale
'l tuo superbo grido, / valle di loto e non valledolido. f. pallavicino
cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali
: al mio giudicio è una spezie de loto pratense o altra bizaria, perché ha
un pi v loto o ufficiale marino, per significare ch'egli
, in rialto fo principià a cavar il loto di sier andrea diedo, prescidente li
tristo allotta; / poi risalda con loto ov'ella è rotta. gonzaga, 29-
calzar s'ò manecati, con che 'l loto ci ò trescato! cavalca, 20-431
mazor, che dicono si mete al loto una loro caxa. aleandro, 2-141:
mattioli [dioscoride], 584: il loto produce i fiori bianchi, quasi come
la divina bontà v'ha tratto dal loto del mondo, non vogliate voliere il capo
/ l'aveva prosternato in grembo al loto / e ben ben ripicchiato. berchet
3-63: punti di luce in linee di loto / volan le lucciolette, atomi ameni
per la buona via son maculati di loto di mali pensieri. guidiccioni, 5-114:
in rialto fo principià a cavar il loto di sier andrea diedo, prescidente li
diluvio / nata dalla putredine e dal loto. monti, x-3-146: di putredine e
.], 3-7: poneva nel loto il suo corpo, acciocché pel puzzo del
/ battendo i denti e calpestando il loto: / ma quasi lor più incresce,
scala del paradiso, 418: come lo loto secco non dà dilettanza alli porci,
tommaseo, 11-116: noi vidimo il loto dal candido fiorellino, al sorger del sole
bagolaro, perlaro, spacca sassi, loto, frassignuolo, arcidiavolo, legno da racchette
. fu innebriato di sputi e di loto dal populo infedelissimo. bel gherardino, lxxxv1-
polve impasto / tutto il natio tuo loto a te rammenta. -in formule
giù dal fondo un non so che di loto, il quale, a poco a
pecore, perocché conviene che siano senza loto e senza sterco. -tenere unito
cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali
quando cade elli e 'l cavallo nel loto..., n'esce lotoso e
zucchero e la gorea, il dar loto licenza di pescare a terranuova, era lo
terra e d'acqua tira ad sé quel loto: / in sé lo spirto col
ristringe in se stesso a somiglianza del loto o d'altra pianta, la quale spiega
contarmi, certa parte di reconzar il loto e poter meter alcuna sorte di danari
limite del campo, la casa di loto e di carne. 2.
, benché fossero fangosissime e piene di loto, è questo: pongansi in vasi
nelle pareti, ed essendo riempiuti di loto, si farà di questa maniera.
dandogli di nuovo un poco del detto loto di sopra, acciò che il filo del
fosse intorno over pareti strette e rimboccate con loto. scamozzi, 1-211-44: a'terreni
che e'non vi rimanghi loro attaccato loto né sporcizia alcuna; l'ugne si
e la casta viola e il molle loto / spuntano col purpureo giacinto. sestini,
poi ch'è lavato, si rinvolge nel loto e nel fastidio di prima.
ruzzar, o illoto e fesso orcio di loto. i... i buon reggilorza
, 12-3-405: si dovrebbe scegliere questo loto con maggior diligenza e meglio conservarlo,
, creta stemperata con sterco bovino o loto infardato con paglia trita... son
19 a fiorini ebe per noi da loto rinucci ritagliatore per pigione d'una bottega ch'
tenere la troppo grassa di fango o loto, nel diseccarsi il suo lavoro in
: noi siam mortali e di vii loto fatti, / cittadini di poca e angusta
l'orbato celabro ingregato / avrebbe dato loto per colore / dove bisogna azzurro ri-
ch'è lavato, si rivolge nel loto e nel fastidio di prima. gelli,
rondini, quando elle non truovano del loto per appiccare insieme que'fuscelletti di che
come i porci almeno voltolarsi nel suo loto e come scarafaggi rivoltare e rimestare lo
pentite, e ninfee e fior di loto sui mun, fatti con le conchiglie »
giordano, 3-113: in molte luogora del loto sì ne murano le case e impiastransene
regione cirenaica in africa postpone il suo loto albero a un altro detto paliuro,
paliuro, il quale e più cespuglioso che loto e ha il frutto più rosseggiante.
/ non lassiate, per dio, loto ne rumo. = dal nomin
et insetandosegli tra la corteccia con copertura di loto rasente terra, e d'odor più
/ i feriti ritragge e chi dal loto / e dal sangue gli asterge e chi
da ciascuna parte con cera e con loto si turi il pertugio, acciocché il sole
ferro son legate a bastoncelli, e di loto impiastrate, a fin che per lunghissima
famosa sapienza. 10. loto di sapienza: v. lóto, n
monumento, riconosce là il fior del loto e qua la foglia d'acanto, e
di rame e sopra i sassi mettasi il loto mescolato con paglia trita alto tre dita
ricolgono gli egizzi questi capi [di loto] e ne fanno i monti, percioché
ponga quella per iscalpi- tamento come lo loto delle piazze. = nome d'
: per la polve / e il loto, onde ostentò lordati i panni, /
, / quanto volea a lavar tanto loto. /... / onde mi
siena, v-238: vede sé essere un loto, secondo l'umanità, fatta della
si chiudano li esiti delle canne con il loto, se l'acqua dentro vi si
dritto e con vimini e verghe intessute aggiungendovi loto a far le pareti, e di
di omitopodio, di scorpioide, di loto, di trifoglio. baretti, 3-191:
, trattane poi la lisca e il loto, 7 più bella faccian la conocchia
. dro, di cipresso, di loto e di bossolo, e i minori anche
veste cotidiana, piena di fango e di loto, e mi mettopanni reali e curiali;
, e'l volto impresse / nel sacro loto. marino, 1-14-109: tacquee con lui
sdruscisse fra due scogli in un fondo di loto, che la fece 'n l'alme adduce
dioscoride], 584: produce [il loto] i fiori bianchi, quasi come
di dio, come s'è accostato col loto, come dice santo gregorio? g
: al mio giudicio è una spezie de loto pratense o altra bizaria, perché ha
vedere l'uno portare pietre, l'altro loto e chi una cosa e chi un'
: nei 'corni d'ammone'egli [il loto] non ha potuto penetrare sennonché nei
comunicazione, passare la sostanza terrosa del loto. arbasino, 9-185: « ecco!
felici, 58: è una spezie de loto pratense o altra bizaria, perché ha
, pendente al ceruleo come quello del loto. targioni tozzetti, 12-1-439: quest'albero
me mise, -ch'era pieno de loto. cavalca, 20-574: nel tempo che
marittima, vasari, i-132: un loto che sia alquanto sodetto. soderini, iii-xliii-238
su l'allegro stelo / il sonnifero loto e il molle acanto. buzzati,
cattaneo, cxx-392: il bagno del loto è luminoso, sana l'ulcere
2-3-115: quegli [uccelli] non usan loto, ma nel lor medesimo ventre si
serà sogado. restoro, 2-1: il loto l'acqua... tutta la
e 'l volto impresse / nel sacro loto, sì che gramo e sozzo / ne
, 2-iii-46: mirifici e spampanati calici di loto. soffici, v-2-238: fusti alti
: faceanse beffe de lui, / il loto gli gian bugiando, / givanlo spatassando
dioscoride], 167: l'albero del loto s ha volentieri appresso alle case per
giordano [tommaseo]: quando vede il loto, si toglie la granata e si
quali si è involta, come porco nel loto. canti carnascialeschi, 1-144: lieta
fece lo primo omo adam in damasco di loto, e, spirando ne la faccia
uncino, e ignudo vituperosamente per lo loto con volgersi. anonimo romano, 15:
: tutto quel luogo è lotoso di loto bianco, e la terra è molle,
movimento ideale. di sangue loro e di loto molliccico, davano stramazate o spran- 2.
2-14-8-562: perché fuori di lui nulla di loto rimanesse che, sopra caggendoli, sproporzionare
sputàglio misto con la terra e fatto loto il nostro signore gli puose su le
staffetta / abbiamo a sopportar che il loto addosso / ci sia fatto, e
quelle [porpore] che vivono nel loto, ciò è nella stemperata mota. spallanzani
, 79: non ci tennero né il loto né i carboni che non ci baciassimo
: finalmente lo stozzaccio del ferro e del loto dal quinto secolo, fino al
mezi nudi, straccioni, imbrattati di loto. buonarroti il giovane, 9-389: donde
terreno, di sangue loro e di loto molliccio, davano stramazate. d. bartoli
tegolo, e stuccava le congiunture con loto fatto di sabbione e di sterco di cavallo
: se, come i piedi avea di loto e stucco, / d'argento il
i-219: e1 sucidume et il loto lo estimavano un ornamento, purché continuamente egli
indelebile e tenace / di sudiciume e loto. baretti, 6-72: moltissime di
sono... le case tutte di loto, cioè fango e paglia tagliata mescolata
e i tamarigi, ardea / il loto e l'alga ed il cipèro in molta
in foggia di pasta lutulata (col loto pazzia, ch'io non dirò sapienza)
tegolo, e stuccava le congiunture con loto fatto di sabbione e di sterco di cavallo
vo- glion i capi loro velare con loto o con visco, e costringerli e
calabr., comp. da terra e loto (v.). terramara
i-3-320: volle più tosto impastare e loto e paglie co'suoi terrazzani che regnare fra
piccola fomacella fatta di pietre e di loto; e, ciò fatto, la padella
di boraso, serrando la bocca bene con loto, e dàgli il fuoco da fondere
messere, pregovi, che mi concediate del loto che sta nelle vie », or
, or che petizione sarebbe questa? del loto si può torre chi vuole. sercambi
boiardo, 1-56: la radice di questo loto mangiano ancora, la quale, è
i fanciulli loro piccoli gittavano e percotianli loto addos so, non temendoli
pendente al ceruleo, come quello del loto. -gramm. ant. far
ò manecati, -con che. 'l loto ci ò trescato! bandi, 2-ii-
all'erbe odorifere, ma corre pure al loto e alla troscia. aretino, 27-i-1-219
mate troia, / col rugnir che dal loto de le treccie / si stacca il
fessure che son d'intorno, di loto di bovina mischiato, dalla parte di fuori
abbisognava. 3. bot. loto turchino: loto azzurro o ninfea cerulea.
3. bot. loto turchino: loto azzurro o ninfea cerulea. rapini,
6. bot. ant. loto urbano: meliloto. mattioli [dioscoride
il mio giudicio) è il vero loto chiamato urbano da dioscoride. 7
, e sopra quello una casetta di loto, in cui la notte vegghiano, per
grifo / tutto vergato di mota e di loto. 6. coperto con scritture
dove io le vestii del sopra detto loto di cimento, e detti loro fuoco sei
dominici, 4-159: o infangata piena di loto di carne insino alle ciglia, come
acqua si guasta e vitupera, e fassi loto. -subire lesioni, danni.
la troia, lavata nel voltatolo del loto. = deriv. da voltare1.
] come i porci almeno voltolarsi nel suo loto, e come scarafaggi, rivoltare e
loro [ai porci] potersi voltolare nel loto. gemetti careri, 1-iii-19: si
bolle e frange, e col suo negro loto / si devolve in cocito. baldi
a cui appartengono il giuggiolo e il loto africano; sono diffuse nelle regioni calde
.]: 'bagola': il frutto del loto, che per ciò dicesi in qualche
a pezzetti di bardana o daikon o loto, 1 striscia di alga rombu.
meditò tutto il pomeriggio nella posizione del loto. io giocai da solo a monopoli con
che ha forma che richiama quella del loto (una struttura o una decorazione architettonica)