2. compagno di baldorie o di imprese losche; compare. nieri, 169
davano una luce bieca eccitante alle azioni più losche. 7. avv. biecamente
una compagnia di facinorosi, di persone losche. -in senso attenuato o addi
i corpi ammorba, / e sorde e losche fa l'avide menti. algarotti,
una luce bieca eccitante alle azioni più losche. 2. che ravviva e
non parlo di quelle donne medioevali, losche e sbilenche, che sembravano stratagliate dai figurini
proponendomi per una lira le lussurie più losche. bigiaretti, 9-131: incomincio a
. -e adunque quante siam qui eravamo losche allora? -guardare, mirare losco:
, 8-395: discorsi d'intrighi dappertutto. losche mene, che sarebbero poi i discorsi
conoscere; / uso de'prestanomi in losche società. moravia, 17-105: la persona
, dedita al vagabondaggio e ad attività losche e illecite (per lo più nell'espressione
ossi, ii-164: dame medioevali, losche e sbilenche, che sembravano stratagliate dai
il petto. marini, i-193: quali losche tenebre puotero celarmi un sì fatto inganno
malaffare, che si dedica ad attività losche, illecite. a. pucci,
che saranno costretti a spazzar le intramature losche, che per me non sono.
modena, 254: le damine si facciano losche di sentimentalesco solletico, poi ciarlino,