che da ogni lato, pei lembi de'loro panni, ignudi e scalzi, si
ignudi e scalzi, si vedevano le loro mamme aver prese. egli andavano balzellando
sono nella valle, che andare fra loro, perché più comodamente veggiano una moltitudine
luogo separato e alto che mescolandoci con loro. dante, purg., 9-50:
sono sempre in mutandine, è la loro salute, fanno bene a educarli così,
sciame linguacciuto delle bambinaie, e dicevano loro parole un po'melliflue...
letteratura e la mercanzia cozzarono sempre tra loro. manzoni, pr. sp.,
soggezione vederle mangiare, e hanno con loro bambine con abiti di merletto e capelli
. dolce, xxv-2-291: non potendo loro sofferire il cuore d'uccidere uno innocente bambinetto
fare, mi donarono a un fiorentino molto loro amico il quale promise di seco menarmi
anche la natura rustica de'contadini co'loro usi volgari... una bambocciata
essi e chi si ride de'quadri loro. e. cecchi, 2-169: giunti
guardavo quelle due sbrendole sicure del fatto loro, sicurissime, che facendo finta di giuocar
crescere. alvaro, 7-106: la loro principale occupazione fu di spogliare e di
fu di spogliare e di rivestire le loro bambole. prisco, 3-193: erano
noi comportiamo ancor qualche poco ciascun di loro [genitori], se...
come soglion fare i padri bamboleggiatori co'loro figliuoli. bambolésco, agg. (
bambou, e di presentarsi inermi a loro d'ora innanzi ». bambusa
paradossi, queste pagine tuttavia respirano nel loro insieme l'orgoglio proprio dell'uomo,
arsiccio, larghe, a raccogliere anche loro il fresco della sera. gozzano, 121
, agg. relativo alle banane, al loro commercio. 2. sm
nella controra afosa tre o quattro di loro, non avendo da fare altro, si
molto commendatigli,... diede loro la paga doppia. lippi, 5-33
scritti 1 soldati e, dove son loro pagati i denari degli stipendi. 5
, due dittonghi distintissimi, col dar loro un solo e medesimo segno. idem,
finanziari e getta incerti valori con discrédito loro e rovina sua. a forza di preannunciar
, insomma, che con tutte le loro benemerenze verso il ceto commerciante, davano la
venditori ambulanti espongono alla vendita la loro merce (nei mercati, agli
[del teatro], con le loro bancarelle... si vendevano sorbetti,
a un terzo o un quarto del loro valore, e le faceva scontare ai
collocoe. ricordati, 1-8: i loro letti erano foglie di palme, ed una
foglie di palme, ed una banchetta il loro capezzale. galileo, 4-1-210: tra
di costruzione navale; perti. la loro lunghezza è tale che capiscono solamente
obbligati ad offrire alla famiglia di lui il loro pranzo. d'annunzio, iii-2-144:
beffe l'onore di banchettare accanto alla loro stemmata bellezza. deledda, iii-496:
ciera, mangiando e bevendo a la foggia loro. poi che egli ebbe festeggiati e
e altri che per mantenere il banco loro aperto non hanno se non tanti basalucchi
mercanti presbiteriani che avrebbero voluto concentrare nelle loro mani il potere. 2.
complesso delle banchine e delle opere di loro attinenza (nei porti, negli scali
quarantotti gambini, 4-41: dinanzi a loro, all'altro capo della sacchetta,
la pace, ne la qual consiste la loro beatitudine. pallavicino, 3-438: fra'
, tempestevamo di schizzi d'inchiostro le loro teste ben pettinate e i candidi baveri
ben pettinate e i candidi baveri delle loro eleganti marinare, pungevamo col pennino i
eleganti marinare, pungevamo col pennino i loro polpacci di sotto il banco, cercavamo
, cercavamo con ogni astuzia di sottrar loro i compiti scritti. tozzi, i-460
tutti i seminaristi curvi in silenzio sul loro banco ingombro di santini e di libri
e nelle grotte in cui impartiscono il loro insegnamento. moravia, ii-140: fu
le mense, e li banchi della loro pecunia. ricchi, xxv-1-270: e,
coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai banchi delle mescite
e l'uomo del banco rideva con loro. erano con occhi di animali dell'inverno
i magistrati, che vi esplicano le loro mansioni (una volta, indicava lo
vecchio banco dove i tarli scavano i loro labirinti dubitosi? palazzeschi, 5-215: e
farne menzione se non altro per curiosità. loro li chiamano « caracoli * e nei
soldo. firenzuola, 615: io contai loro e'danari com'un banco; e
e altri che per mantenere il banco loro aperto non hanno se non tanti basalucchi
li quali sono fuggiti, e la loro moneta è stata imprigionata in luogo loro.
loro moneta è stata imprigionata in luogo loro. algarotti, 3-428: un foscarini
la lapponia. govoni, 3-232: 1 loro sogni [deimendicanti]. -un vestito
numero d'artefici, erano tanti cittadini loro dietro, e tanti dalle bande delle strade
in queste bande a contrattare le merci loro, se prima non apparisce qual'è il
procuratori, e simili casi da ogni banda loro non mancavano. boiardo, 2-4-83:
una banda di scellerati che nelle tenebrose loro combriccole non ordivano che delitti. cattaneo
gara. le bande, con i loro « maestri », per lo più musicisti
g. villani, 7-76: la loro arme principale è oro e fiamma,
sovra le sei bande de l'insegna loro donò l'aquila. alamanni, 6-23-68:
ritornarono alle bandelle, le emposite agli loro regoli. cellini, 1-109 (254
, che non ch'altro ma li loro orecchi coprivano. vasari, ii-654:
; navi che cogli alberi e colle loro sventolanti banderuole rompono co'casamenti, e
casti, 26-20: tutti il parere loro a meraviglia / sostenean con politiche ragioni
alle armi, quelle che sono date loro, sono note: quanto a'segni,
, 153: gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide, con
una parte della gioventù romana sotto i loro caporioni e bandiere del popolo. bruno,
difenderla. i baroni la difendevano dalle loro castella; gli artigiani e i mercanti
mercanti la difendevano sotto le bandiere della loro arte e del loro commune. pascoli,
le bandiere della loro arte e del loro commune. pascoli, 779: il più
seguente, l'arti trassono fuora le loro bandiere: il che sentendo i signori,
angoli del pergolato. panzini, ii-626: loro venivano in campagna al principio dell'estate
rossa e verde, che voleva dire che loro erano arrivati. pea, 7-435:
amatiste / ornavan per virtù li drappi loro. = da labandina per alabandina
tali soldati sarebbono stati il caso del loro cromwello che dicono bandiva nell'esercito un
concorso per un articolo che illustrasse la loro incantevole città. -bandire la guerra
intra cotanto tempo chi sa impedimento tra loro tali persone, sì il manifesti.
sbandì e scomunicò i pratesi, e bandì loro la croce addosso, dando perdono a
, dando perdono a chi contro a loro facea danno alcuno. boccaccio, dee
per tempo, secondo che parerà alle conscienze loro, da tutte le terre e luochi
bar etti, 1-181: colla coltura de'loro terreni infecondi potrebbono facilmente bandire in gran
bandisti che nell'attesa avevano posato i loro strumenti, mentre la folla cresceva e
il popolo e il comune con le loro bizze e rivalità bandistiche. bandita
della patria,... facendo loro assapere che gli rappacificherebbe, consolerebbe,
potessero ritornare e li banditi ricuperassero li loro beni. fogazzaro, 2-52: si
e implacabile, s'avanzava verso di loro uno stuòlo d'uomini e di femmine in
due banditori... del nuovo loro vangelo, ecco quali furono: lutero
andassero con qualche ordine; ma le loro leggi e'loro stabilimenti sono come già
qualche ordine; ma le loro leggi e'loro stabilimenti sono come già il bando da
bando, / combatter per emilia donna loro. sacchetti, 169-72: e a buonamico
la persona e l'avere en sul loro terreno, ma non ti sicuravano che tu
preggione, diano quei bandi che alla conscienza loro parerà, sì come fu deliberato nel
, ma non la certezza contro di loro di esser rei. pedemonte, 1-274
, erano lungi dal pronunciare contro di loro un bando perpetuo e irrevocabile. nievo,
quel tempo di unire il mio al loro nome. de roberto, 101: trattato
che ebbero per gran peza e rotte loro lancie, et ecco uno bando gridare
ed assassini del paese, e loro per avere più seguito gli intratengono, nutriscono
i vassalli doveano far macinare la loro farina, pagando al signore un
al signore un balzello, ed essendo loro vietato di stabilire altri molini rivali
quanti poveri italiani che avevano fatto il loro dovere fossero stati assassinati barbaramente dai rossi
baretti », che hanno avuto la loro celebrazione dall'inchiesta per la morte di
, il re... fece loro le spese del vitto e del viaggio,
radunati che furono li iudei, disse a loro pilato: -qual volete voi ch'io
pirandello, 6-141: avevan seco le loro donne... dagli occhi spauriti
come i baracchieri tengono 'l commestibile nelle loro baracche. botta, 5-422: il giardino
. pavese, 7-129: quando arrivò la loro lettera col bollo di torino, la
mette in grado di scrivere la loro lettera d'amore. = deverb
bol scevismo post-bellico avevano i loro limiti nell'inespe rienza dei
bolcionava il muro, e 'l fatto loro andava ad afflizione e a dolore,
bolognesi procurano di farla bolzone degli odii loro verso di me, non s'imbarcherà senza
... molto più manifestarono il loro orrore per gli atti terroristici, accaduti
: essi dicevano che avevano avuto la loro abitazione distrutta dalle bombe e avevano diritto
che si comprassero quattro bombe, e loro tagliarono subito su per via dei giubbonari
altri, e a cui gli altri a loro volta, uscendo dai nascondigli, cercano
; e tirate le sorti a chi di loro debba essere birro, e chi ladro
questo medesimo giuoco, usato ancora da'loro ragazzi e da quelli de'greci,
, 153: gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide, con
tempo rifugiati in campagna prevedendo che la loro città sarebbe stata bombardata, erano assai
tutti questi bastioni avevano dove bisognava i loro fianchi, i loro fossi, e
dove bisognava i loro fianchi, i loro fossi, e le loro bombardiere ovvero cannoniere
fianchi, i loro fossi, e le loro bombardiere ovvero cannoniere. serdonati, 9-408
vedere nelle bavelline di bologna, parve loro una cosa troppo delicata e lasciva.
, e tutto / bombiva il mare al loro piombar giù. idem, 1035:
, / urtata via via / la loro autunnale agonia. bocchelli, ii-330:
zamponi son già dal mattino nelle loro vasche da bagno a misu
rato tepore, essendo che la loro pelle è assai delicata. =
... sul bompresso hanno il loro punto stabile lo straglio ed il controstaglio dell'
tempesta... allora uno di loro molto compunto si levò e disse:
che tutte le sue bonaccie fossero le loro. b. davanzali, 1-68:
bonacciano i venti, tornano le acque al loro livello con calme e bonacce, né
resta bovis, sentono spesso le gambe loro il dispiacere che gli porgono le molto
fratelli vivevano bonariamente dei frutti di un loro podere: curavano le ulive di quel
podere: curavano le ulive di quel loro podere, facevano appassire l'uva sulle
fin dei conti, mi consideravo sempre come loro parente. gobetti, i-100: con
per mantenere lo stato e la dignità loro con il dovuto decoro, per sovvenire a'
..., e così diversi di loro i sapori e nature. =
ungheria... hanno ora il loro paese bonificato in modo che vi possono vivere
nulla co'detti lavoratori, va a loro nel campo quando lavorano, e troverà'
al pubblico bene, che per la massa loro o la costante bontà delle leggi.
legato e li cavalieri, li quali per loro bontade avevano difese le tende; e
si querelano di quella borboglianza, che loro si fa sentire nel ventre giorno e notte
gli alberi,... e il loro fruscio misterioso si fondeva col borbogliare continuo
pirandello, 8-457: che borbottano tra loro le galline? 3. intr
, e quella iniqua bordaglia ch'era stata loro istru- mento. nievo, 291:
educazioni, potranno onorare sé e la patria loro. ariosto, sai., 2-78
danno ad opera di vituperio le membra loro, le quali veramente sono membra di
spirito santo, cioè che del corpo loro fanno bordello del diavolo. s. agostino
dal bordello, che gli fanno i loro libracci intorno la fantasia, non cacciarieno
. note al malmantile, 1-303: impose loro, che quando lo vedevano colla padrona
occupato dai buoi per la punta delle loro corna, e dovetti senza indugio scuotere i
, 6-8: il vecchio organo tien loro bordone col fiato grosso. papini,
gemito del torrente / che uniscono i loro suoni / ésita il cuore. /
, cioè de'paesani, fu dato loro nobili e ricche possessioni. francesco da
descrisse, ma già nel periodo della loro borghese decadenza, qualcuno di questi conventi
chiama una borghesia, ebbero pure la loro utilità sociale. c. e
è una vendetta delle muse offese per loro dalla borghesia prosaica. 3
. bartoli, 40-ii-10: in quel loro monistero e tempio si lavoravano per mano
, che poi que'due mila borghigiani loro divoti spingevano contro a'padri. dossi
. « meglio per me e per loro ». « non lo dite, se
erano. beicari, 1-42: e comandò loro che tirandolo col capestretto lo scopassono per
ritenere prigioni, dipoi fece svaligiare le loro fanterie, che erano ne'borghi fuori
metà del suo campo a svaligiare le loro genti d'arme. idem, 1037:
hanno i lor borgomastri che fanno loro ragione. sarpi, ii-281: li svizzeri
, rimirando quinci e quindi chi fa loro di berretta. cellini, i_i9
che andavano a 'mparare drento alle case loro. a. f. doni, i-41
e non lasciano in sempiterno e d'il loro non dànno, dànno a fata per
baroni spagnuoli, questi, con la loro ordinaria stiratura castigliana e con la insop-
boria con cui se ne tenevano lontani i loro predecessori, corsero di buona voglia a
. gioberti, iii-107: nacquero le loro celeri e longinque scorrerie, le rapaci
molt'altre cose boriose, e i loro libri fanno miniare d'oro e d'ariento
in lui e fattolo giudice d'alcuna loro differenza, dà il torto a chi ha
foglie si usano in medicina per le loro proprietà pettorali, sudorifere, diuretiche).
, simili nei lineamenti e nella figura loro al verbasco. redi, 16-v-
quello che dicono, cioè che voi empiate loro le borse di denari, fidiate loro
loro le borse di denari, fidiate loro i vostri segreti, serviate castità,
degli albizzi, 1-36: hanno trovati certi loro cittadini, i quali dicono che questo
le borse, che a correggere li loro vizi. paolo da certaldo, 188:
si radunavano i commercianti per svolgere i loro affari. ma fin dal sec. xiv
, un nuvolo d'oziosi si stringe loro intorno. giusti, 2-258: animo
borsaiuoli, e, gua', toma loro bene come il basto all'asino.
le solite scaie che strillavano fra di loro come cagne facendo l'atto di pigliarsi a
e soverchiamente salsugginosi riconoscono rispettivamente per loro sorgente le minutissime glandule dello stomaco..
tutta sua gente si ridusse, secondo loro costume, alle fortezze delle boscaglie.
udire signorotti semiselvatici che non traevano dalle loro boscaglie un migliaio di scudi, sprezzare
cacciatrici ninfe favoleggiarono assai spesso e delle loro boscareccie prede, pigliando per le vaghe
donne, che con le punte de'loro penetrevoli sguardi prendono gli animi di qualunque
ch'inante / avean di legna un loro asino carco. bandello, 2-37 (i-1089
altro modo, pastorali amori e altri loro boscarecci avenimenti ragionassero quelle genti, nella
latini e i greci ragionano nelle egloghe loro, il nome delle canzoni formando e pigliando
privati è stata sempre di spogliare del loro maestoso ammanto le vette e i dorsi
6-70: comincia così stretta fra i loro boscosi versanti la salita della nostra «
, frangiata d'oro. potenti erano i loro bicipiti e polpacci e tenevano la destra
pindemonte, 1-152: e trastullavansi tra loro / con gli schierati combattenti bossi,
medici da gli unguenti, quanti ne hanno loro. caro, 15-i- 131:
trovarono una pietra, la quale avea loro data cristo in significanza che stessono fermi
lippi, 1-37: son l'armi loro il bossolo e il randello; /
buio a terra, per il vivo loro colore e per il lucido dell'ottone.
ancora essi ebbero in costume nei libri loro le tavole, con le quali s'
e sistematico (e nei rapporti fra di loro e con l'ambiente).
vien classificando tutti i linguaggi e i loro dialetti, come la botanica e la geologia
la botanica,... hanno nel loro fondo una storicità che l'uomo non
cerca di erbe, e per frutto di loro fatiche appena arrivano in dieci anni a
latini, rettor., 76-12: sorvenne loro crudel fortuna di tempo che li
a porto che elli offerrebboro delle loro cose a quello che deo che là fosse
d'una giovane m'uccisono, essendo da loro morto, io mi botai sempre mangiare
fanciullino che con timore passa per necessità loro dinanzi. vasari, iv-27: quello
e superbi più che a le forze loro non si conviene, intesi per li
di legno costruiti con assi unite fra loro (doghe) e cerchiati esternamente (
[tommaseo]: ma uno di loro gli mise la lancia nello costato,
vicino (come le doghe sono vicine fra loro). -al figur.: frequentare
lavorano od i mercanti vendono le merci loro... alcune botteghe non hanno
bastano a consolare le tue rive del loro abbandono. d'annunzio, v-1-516:
testa noi, che dar retta alle loro ciarle. cerchiamo di fare il nostro interesse
fare il nostro interesse; se diamo loro delle buone parole, lo facciamo per
, ii-34: e qual dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'confortinai. casti
: come sono quelle botteghine che da loro son portate sulle spalle. mauro,
piacquero a questi piemontesi assai più del loro grignolino vecchio e gli fecero esclamare in
e opaline di acque minerali, coi loro minareti di tappi metallici. bocchelli,
ricompensa. mi fermo, ed offro loro una bottiglietta di vino che porto in tasca
che mai avrebbono comportato che dai conviti loro fosse levata la pompa delle bottiglierie.
storie pistoiesi, 383: tornarono al campo loro con grande festa, e rappresentarono a
due complici... infilarono il loro bottino, strappato dalla terra grassa con la
, spacciatamente se lo divisero infra di loro. p. f. giambullari, 55
guadagno alle donne, con l'arte loro, facendo tutto il dì bottoni a spigo
.. / formano una miseria tutta loro. foscolo, v-141: s'era tra
lasciaste andare le povere donne pe'fatti loro e non deste lor tutto 'l dì tanti
letteratura e la mercanzia cozzarono sempre tra loro. cattaneo, iii-4-224: condusse.
: si sentiva l'odore di fumo delle loro case, il muggito dei bovi,
adoperare lo studio e l'ingegno in dar loro quel moto, onde solo riescano perfettamente
un pollame innumerevole, e non mancano loro i bestiami bovini e le pecore e le
avevano a diciassette, nel fiore della loro giovinezza bovina. moravia, i-74:
le danno a vedere, ma basta loro averne fatto, come si dice, una
che per forza fanno capitar male o loro o 'l compagno. bozzato3, sm
quelli di quella provincia sono bozzi delle loro moglie, ma noi si tengono a
alcuno forestiere comandano [i mariti] ale loro donne che gli servono in ogni loro
loro donne che gli servono in ogni loro bisogno e partonsi della casa e 'l
di tutto, e tutti sono bozzi di loro donne, ma non se recano in
che abbiano grosse le natiche, perché li loro nomini si dilettano in femmine grosse.
overo bambagino e questo fanno perchè i loro uomini son vaghi di donne ch'abbiano
fosse addormentato, avrebbe detto che i loro « idealismi » eran di chi vorrebbe »
brache fino al ginocchio, intende che eran loro cascate affatto, cioè erano del
animo, perché dovevano render conto delle loro azioni. -prov. proverbi
, e si caricano per la culatta coi loro mascoli. 8. idraul.
a sé raccolse. quest'importuno avesse loro levato l'incomodo. 2
suoi più fidati servidori, insiememente con loro s'armò, e e raffinatissimi
sfrontato vi mi sono sforzato di mescolarmi fra loro, di prenderli a ferma tagliandovi la
suvero, e bracciaiuole ferrate lo'[= loro] risplendono, e spade di puro
spada. f. villani, n-81: loro armadura... erano...
frangiata d'oro. potenti erano i loro bicipiti e polpacci e tenevano la destra
molti formano quasi un bracciantato con la loro occupazione stagionale,... si
i braccianti abbiano un certo fine del loro lavoro, e che della vita umana
il fiasco, i braccianti, buscata la loro mezz'opra sbucciavano la fatica e avevano
che meglio degli altri, grazie alla loro vita vagabonda, sono in grado di
comisso, 1-158: i pescatori nelle loro due schiere si distinguevano appena,.
d'un naturai succo, il quale dia loro una certa vivezza, e una freschezza
, e i poveri stancano pacificamente le loro braccia arando le possessioni di un uomo
: e intanto che correvano, i loro bracci diventarono zampe, i loro visi
, i loro bracci diventarono zampe, i loro visi si allungarono e diventarono musi e
visi si allungarono e diventarono musi e le loro schiene si coprirono di pelame grigiolino chiaro
, acciocché elleno su quello posando la loro mano, vengano ad essere sostenute nell'
: e così da lavorare le industrie loro, per potere, in una obsidione pascere
polacchi accorsi in milano a offrire il braccio loro alle battaglie della libertà. -braccio
: li giovani uomini si provavano intra loro per sollazzo correndo o saltando o scherzando
io fo croce delle braccia, e loro mi rendo a discrezione, come già al
sommossono il popolo, che il desiderava come loro diritto imperadore. boccaccio, dee.
candele che gli ardevano a lato sui loro bracci dorati. de amicis, ii-142:
case addolorati ed auguranti al non più loro invidiato monarca. cattaneo, iii-4-43:
grande tempesta, che al tutto parve loro di dover perire. simintendi, 1-216
volgar. [crusca]: hanno di loro naturalezza certi bracciotti carnosi. de amicis
zuccacorsari, e che eglino hanno le navi loro grandissime fatte di zucche, e che
cacciatori napoletani, quasi vestiti ancora delle loro divise turchine. de amicis, ii-107
cercan contentarla ragionando, / e sol fra loro facevan schermaglia, / perch'eran molti
, a piangere, quindi esalano il loro incenso, di cui la terra le
con occhi di bragia, / loro accennando, tutti li raccoglie: / batte
, 831: ho continuato a stare con loro per abitudine e perché non ci vedea
gli altri [bambini] avevano i loro grembiulini azzurri, egli il vesti- tino
movimenti muscolari volontari, che consiste nel loro arresto prima di essere compiuti interamente.
poi terranno le tue figliuole sopra li loro omeri. 2. ant
133: quelli erano tanto trasformati dal loro essere, che egli erano più conosciuti
1415: piangendo essi furono chiusi ed a loro la maga / ghiande di leccio e
alberi delle gabbie per la gola della loro rabazza; bracotto. = voce
, / udendo la primavera / fanno loro gioia e diporto; / ed io
che in quello ove la legge aveva loro permesso il primo respiro della vita. nievo
altri animali, gli comprano per dar loro la vita. tasso, n-iv-338: ti
mensa de'gimnosofisti e degli altri miracoli loro, e de'bracmani. d. bartoli
prima vena di sangue, onde la loro origine si deriva: talché non v'
ancora oggidì con tutto l'edificio delle loro instituzioni sopra ottanta milioni di viventi.
messi in libertà e tornarsene alle patrie loro. boccalini, ii-283: gli uomini non
indipendenza, furono si diffidenti fra loro, e sì discordi ne'mezzi, e
, congiurato a riconfermare su la loro patria il servaggio. leopardi,
scarsa scienza, senza scrupoli. la loro bramosìa carnale era di una certezza visibile a
e, senz'alcuna mezzanità, terminiamo con loro. galileo, 4-1-362: spinto da
iii-7-4: ma certo, quand'io loro in pace posi / e nelle man di
. cavalcanti, 16: comprendevano bene i loro guadagni essere infallibilmente avviati a riempire le
guadagni essere infallibilmente avviati a riempire le loro bramose volontadi; e vedevano la strada
: sono per le mobili acque nel loro tempo i pesci maschi seguitati dalle bramose
seguitati dalle bramose femine, et essi loro si concedono parimente e così danno modo
medesimamente volendo, alla propagazione della spezie loro. ariosto, 28-81: quelle che i
congiura, nella quale si era fatto loro sperare la cooperazione dei borboni, come
. non si curava della spia che faceva loro la lantision, ma orbino, messo
e di alessandro, che ad uscir loro dalle branche, e ad accostarsi a
fermarono ostinatamente con tutta la libertà del loro volere, come con tutte le sue branche
in ciò anche dimostrano l'avidità del loro cuore, quando quelle cose che fa
cuore, quando quelle cose che fa loro bisogno d'usare, o ei si brigano
il bifolco con dolci lusinghe, e porgendo loro dilettevoli cose, non mica dallato o
, vi-103: vengono a cicalare a loro modo di piombino, e volere entrare
uno branco di pecore, si aventarono loro a dosso. berni, 15-8 (ii-31
, 1-76 (181): alcuni di loro dicevano: « oimè il capo!
127: da loro, sì nell'azione come nel colore,
uccelli liberi a volo e magari facendo loro segno di mano spianata a mo'di fucile
: uniti per compiere più facilmente le loro imprese delittuose. aretino, iii-133:
, che li tengono alla campagna nelle loro ville, a branchi come il bestiame
. ungaretti, ix-30: saltellano coi loro passettini / e mai non veglieranno castamente
giungere a distorli / dal mutuo folle loro dichiararsi. -muoversi alla cieca,
nella conscienza delle divinità presenti, a loro parrà ornai di brancolare in un deserto
, verduriere dei banchi, che anche loro prendevano grappini o il caffè
per darne un'idea ai giovani, i loro codini d'ora sarebbero giudicati tanti marat
si dà affinché i marinai prendano le loro brande dalle impavesate e le vadano ad
di rete. nievo, 626: i loro cadaveri ricadevano in brandelli in frantumi sul
anch'essi si portavano dietro tutta la loro casa in un carretto sconquassato, coperto da
i fiaccherai non degnavano di offrire la loro vettura al soldato troppo in brandelli.
, mezzo ignude, mezzo cenciose nei loro brandelli di bosco. giocosa, 176:
: non si trova che dessero mai loro né pure un lacero brandellino di panno.
sfortunati quando tante fulminee spade si videro loro d'ogn'intorno esser brandite. berni,
: e rinaldo col brando era tra loro, e chi feriva e chi faceva
multitudine e ogni differenza che fosse tra loro, pensando che fosse il medesimo la temperanza
quanta possano maggiore, acciocché la reazion loro sia, per quanto essi potranno,
uguale all'azione degli altri contro di loro. cattaneo, iii-4-303: il re
e italiana, che vivendo staccati dal loro complesso omogeneo, non hanno potuto né
argomenti, s'osservi che, nelle loro lettere, come appunto ne'brani di
una per una sono appiccate con il loro picciuolo al loro fusto, rosseggiante,
sono appiccate con il loro picciuolo al loro fusto, rosseggiante, e lungo a
, 65: quelle cer- nide coi loro sandali di legno, colle giubbe di mezzolano
e dei dintorni si cominciò a far loro le coma, e a domandare se
, ma acerbi, hanno ognuna di loro tant'umido in corpo da cavar bravamente
, che non sapendo in che impiegare la loro meschina vita, e come passar via
che bravolli, e indegne / saettò in loro e temerarie voci, / che tutto
tre e dieci volte il giorno andava loro a spezzar la testa, con dire:
diga, coi militi e con le donne loro. 2. impresa rischiosa, avventata
ora non è tempo da braveggiare per loro; e crescendo il re, sarà sempre
o combattendo timidamente sarebbeno facile preda loro, non essendo sufficiente scudo contro al ferro
peggio. bocchelli, 2-339: la loro cavalleria delittuosa li aveva spinti a mandar
calcio di un fucilone più pesante di loro, gettavano alle spalle di chiunque s'
sogliono far paura e mettere in fuga i loro nemici. cuoco, 1-136: si
che nelle leggi e nelle gride minacciavano loro un teatrale ester- minio. carducci,
de'giovani e de'vecchi, e dar loro, secondo il bisogno, movenza e
lo scacciamento dal regno, valendosi della loro bravura nell'armi appresso i tibunali di
. bentivoglio, 4-319: con una delle loro batterie avevano essi fatta sì larga breccia
quali il liquore -essendo bene indurato con loro -fa scogli rigidi et alpestri, dentro i
perché si trovano nella prima composizione a loro aggregati. targioni tozzetli, 12-1-69:
al fuoco, dei contadini con le loro famiglie. e. cecchi, 6-238:
d'armi, che hanno goduto la loro gioventù, e danno giù, come
g. villani, 1-24: di loro progenie discese il buono e cortese re
. villani, 9-1: per fuggire i loro luoghi poveri e bretti paesi,.
i livornesi desideravano, nell'interesse del loro rematore avvezzo alle acque mosse, che
di sicurtade, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. idem, purg.
congiunti con la sede romana e separati dalli loro vescovi. boccalini, i-130: miglior
lezione del vico riuscì tutta fuori della loro aspettazione, perché egli vi entrò con
volta si ristringono col mare che da loro all'acque resta un brevissimo spazio,
maltrattarono le navi romane ch'approdavano al loro lido e gli ambasciadori altresì, perché
unde venirent ignorabant ». tanto tra loro, quantunque dentro brievi continenti, si
6-398: i fratelli cuccoli, proclamando la loro innocenza, risposero tutti breve e conciso
in modo alcuno, sparato sul padre loro. -in poco tempo, subito.
spirito, rendono, quando la sillaba loro è lunga, che quando ella è
e martiri d'una fede già da loro aborrita. nievo, 285: il fattore
essi truovata, per fare, con quelle loro bolle, del piombo, oro.
piombo, oro. se ti fidi nelle loro assoluzioni, indulgenzie, brevi e bolle
qual avesse la data del dì della loro partita, acciò l'indulgenza già concessa
, acciò l'indulgenza già concessa da loro nella entrata fosse valida. tassoni, 12-44
cammino. carletti, 127: fu proibito loro che non amministrassero [i sacramenti]
vescovo delli padri gesuiti pronunziò contro di loro, in virtù di un breve concessoli
collo, acciò gli portino con esso loro. parini, 488: tenete il pen-
quali egli brievemente suole rispondere e dir loro, che a sé altrettanto incresce di loro
loro, che a sé altrettanto incresce di loro allo 'ncontro. castiglione,
uno dopo l'altro brevissimamente, che i loro ordini erano stati mossi a quel passo
merito dell'invenzione, scema enormemente il loro valore e sparge spesso il ridicolo su
..., diesi più tosto loro licenzia e brevetto di pur andar accattando
, e a dispensare il tempo che loro avanza intorno alle cose cristiane. sarpi
i tre baci della risurrezione ai loro uccisori, e il vecchierello schiavo di dio
brevità del tempo, innanzi alla fronte del loro alloggiamento. caro, 15-i-153: la
il caso che in quattro parole egli diceva loro il successo, tanto aveva cognizione degli
fe'da capo a riandar tutto il loro, dando il suo luogo e il suo
scusandosi del lungo silenzio, protestando la loro volontà di scrivere più spesso e a
latini quanto i greci nel comporre i loro versi e le loro prose avevano risguardo
nel comporre i loro versi e le loro prose avevano risguardo primieramente alla brevità e
. dati, 3-80: passandosi fra di loro altingiurie, essendoli dato di briaco,
, strapazza quelli che vanno pe'fatti loro, calpesta tutte le regole della creanza.
così i dotti, che vengono ne'loro congressi a partecipare delle altrui osservazioni
che hai conosciuto le donne in ogni loro briccica anatomica, che le hai indagate fin
minuzzoli, che caggiono della mensa degli loro signori. 2. dimin.
l'una or con l'altra delle efficacissime loro: né dico ciò per voler captare
, se bene veniamo a cercare li loro principii, procedono quasi dal non conoscere
di là, in continua briga per loro. serra, ii-507: anch'egli passava
difficoltoso ritenere duecento idee tutte distinte dal loro segno particolare, o duecento idee espresse tutte
i quali si posero in cuore con loro industria di vituperare il comune di roma
dia a chi ne abusi in favor loro. colletta, i-150: nelle politiche
, che non han tante brighe del loro, che sempre si danno di quelle d'
, ché si stanno a fare li fatti loro, senza dar briga a nessuno.
troppo repugnante alla nobiltà ed alla inalterabilità loro e delle sfere. marino, i-98:
rotola sul ponte di ferro fischiando sulla loro testa. -entrare in una briga
cose pazze da metterli in briga anche loro. bocchelli, 1-iii-627: i bottegai.
; ma, morta che sia la loro madre, non fallirà che non abbiano briga
non vada deturpata dalle sudicie impronte delle loro luridissime dita. nievo, 210:
e i mortaretti che si spararono in loro onore nessuno si prese la briga di contarli
di fare il loro dovere sopportavano... il fastidio del
mercanteggiavano coi piccoli stati per vendere la loro potenza. nievo, 735: uno
menzione se non altro per curiosità. loro li chiamano « caracoli * e noi diremmo
dia a chi ne abusi in favor loro. foscolo, xv-8: non ho mai
, di trovare il tempo di visitare le loro famiglie. buzzati, 1-209: fu
(54): quelle cose che fa loro bisogno d'usare,... ei
, de continuo la comunicaranno con le loro brigate. giov. cavalcanti, 36
ambasceria, ed ei s'avvenne in loro, mentre ne apprestavano il presente.
la brigata de'figliuoli, e lassarli loro eredi. alberti, 316: però che
non mi piacciono ancora quegli che lasciano loro troppo tosto e troppo larga la briglia
: chi ha a trattare con esso loro e non vi lascia del suo, è
martoriato tutti i suoi, fatto di loro ciò che gli era piaciuto, s'
di trasmissione e che serve per il loro collegamento mediante bulloni (e si trovano
, / e vedi che diversi son tra loro / gli studi delle genti, ed
: essendo fatti uomini, non era loro alcuna fatica disusata, né luogo nessuno aspro
di piastre che non corteggiano male coi loro raggi brillantati il fuoco centrale della mia
brillanti ma fallaci teorie onde erano le loro menti invasate. v. bellini, 424
non tutte le vipere abbiano tra di loro uguale possanza di avvelenare, ma secondo
più o meno sia attivo e brillante il loro veleno. 8. che sprizza e
hanno la vanità di far brillare il loro amor proprio nella conversazione. leopardi,
che abbiano leticato -su nel cielo -fra loro. morante, 2-341: sentivo ch'egli
far accorgere le mura di tutti i loro fatti. boccalini, iii-409: e dici
lucentezza (e consiste nel far sfregare fra loro i grani con aggiunta di sostanze oleose
delle alberelle parevano afflosciate, spento il loro brillio. manzini, 10-20: erano
. dossi, 603: le loro esistenze son già da venti anni intrecciate;
; le brine del tempo posaronsi sul loro capo senza smorzarne gli affetti.
cominciomo a fare brindis, e chi di loro diceva io fo brindis al papa,
al re di francia: uno di loro disse et io fo brindis a cristo,
nei luoghi in cui era seppellita la loro casa e con essa la sala da pranzo
fino all'anno avahti, era rimbombato il loro brindisi della notte di san silvestro con
: le villanelle vennero sul mezzodì coi loro grembiuli di festa intrecciando i giuochi e le
con discrezione, in maniera di dar loro un po'di brio, senza farli
solite agl'intrighi ecc. che nelle loro contrarie. gioberti, iii-40: nella
tutti i dialetti dell'italia hanno le loro grazie, come i popoli che li
i popoli che li parlano un brio loro particolare. settembrini, 1-41: nacque
iv-1-683: ambedue provarono dentro di loro un brividìo che somigliava a certe delicate
stata briscola o primiera, / pover'a loro! andavano in galera. carducci,
gli uomini combattenti, i quali ricreavano le loro affaticate membra. vasari, i-599:
jahier, 140: stando più basso di loro che mi circondano seduti sul declivio,
25-349: le donne, mezze affogate nei loro veli e nelle gonne di broccato,
un mezzo miglio, credendo che uscissono del loro broccato per combattere con lui. lettere
con l'agilità del corpo e aiuti de'loro brocchieri, salutati / da un urlo solo
hanno erono intrati, tra le picche loro, sotto, e stavano securi
: si sentivano... alleati perché loro erano dei dritti, in confronto a
due finissimi pennacchini, e com'è loro in piacere, gli sventolano:
da dirmi o li lascio cuocere nella loro brodaglia insieme agli scrittorucci del loro cuore
nella loro brodaglia insieme agli scrittorucci del loro cuore. = deriv. da
agresto. testi fiorentini, 194: loro conviene mangiare legieri, mediocremente, cioè
b. croce, ii-8-80: ella somministrò loro [ai commensali] per l'appunto
un luogo, e fanno uno brudetto di loro, e hanno uno lume, e
cotti, sono buoni, perchè il brodo loro è ottimo e sulutivo. crescenzi volgar
. sassetti, 12 7: da loro, sì nell'azione come nel colore,
che i frati bisogna lasciarli cuocere nel loro brodo? moravia, v-152: lo lascerei
mancanza di essa libertà di cuocere nel loro brodo; cose entrambi impossibili nell'attuale
lor cosa, come i vecchi de'loro figliuoli, gli autori de'componimenti,
dei deputati gli uomini di affari dei loro capielettori. = deverb. da brogliare
sottostante brolo delle monache e, anche loro, cominciano a chiamarsi. corazzini,
, accartocciate, che racchiudono spesso nelle loro guaine spazi pieni d'acqua, dove
sola sarà stata cagione di tutto questo loro adiramento, e l'avrà fatte pigliare
, 16-iii-223: osservai che in tutti i loro bronchi, 0 ramificazioni dell'asperarteria
tutte le parti, in lotta fra loro: i vecchi castagni brontolavano sordamente,
ultima danza, e donne furenti dànno loro il bronzato rachel col pillotto di lunghi piumini
distanza coi gioghi; e l'ondeggiare delle loro linee è stentato. le macchie azzurre
, verduriere dei banchi, che anche loro prendevano grappini o il caffè con la
a capofitto nei crateri aperti sotto i loro piedi. pirandello, 6-485: uno dei
disabitati. ochino, 205: se un loro sacerdote pigliasse donna, lo bruciarebbeno
, perché avrebbe fatto contro un loro precetto umano sì impio. firenzuola, 280
di là dal fiume e a bruciar loro le barche. verga, 3-47: di
quelli che si bruciano e si consumano da loro stessi. tommaseo [s. v
sentivano dominate e, insieme, a loro agio completo e perfetto: accanto a
disporre le sue molecole secondo la naturai loro tendenza alla cristallizzazione, ed a combinarsi
operai tengono sempre al fuoco per il loro lavoro. gozzano, 332: da
io non avrei potuto vedere le loro lacrime disseccate dal bruciore prima di
e queste, restando così gallate le loro uova, le ne fanno poscia in gran
congetture che già cominciavano a brulicar ne'loro cervelli, e ad annunziarsi tronche e
e ad annunziarsi tronche e misteriose ne'loro discorsi. de sanctis, i-38:
fossero condannati a non riprendere più le loro cupole di foglia. alvaro, 1-108:
sette doppo la bruma, che da loro furono detti alcionei. galileo,
2-364: proprio in faccia a loro, nell'aria grigia, leggermente brumosa,
, 164: né punto a loro dispiace una fanciulla brunecta. boiardo, 1-27-59
quell'attrito amichevole dirozzando dell'asprezza delle loro scaglie, ma si ritondano e si
, 1-485: gli instromenti poi di loro [orefici] sono... il
voglion forbire le lame arrotate, cioè toglier loro le tracce, o segni lasciativi dalla
, 1-132: quei colori s'incrostano loro addosso [ai vasi] a una
filologia, della storia e, dato loro il pulimento e la brunitura della critica
purg., 26-34: così per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una
in macedonia, quando vogliono che nascano loro le cose bianche le menano ad aliacmone
la faccia bruna e per la immutabilità della loro maschera e per i calzari. parini
o grigio, o bianco, che scende loro sino a mezzo il corpo. 3
animai che sono in terra / dalle fatiche loro. idem, inf., 3-118
... le campane levarono le loro voci discordi nel silenzio bruno dell'aria.
appresso costoro le sirocchie e le mogli loro, tutte di bruno vestite, vennero
spiacevole tempo, e per infiebolire gli animi loro, sì con la possa smisurata,
strazio delle carni del peccatore, e la loro dispersione per mezzo d'una turba di
brutalement dei francesi, i quali nelle loro metafore sogliono sempre sconfinare »; e
i-207: hanno tanto affetto a que'loro fecciosi accumulamenti, a quelle brutalità,
tutto il popolo; e la brutalità loro è resa ormai strenua dalla disperazione.
umane: ma per i clienti. la loro immoralità consiste nel fatto che oggi sono
degli animali bruti, perché anche tra loro ha questa differenza, che alcuni sono
fini che eglino si propongono, ogni loro facoltà e forza. cattaneo, ii-1-21
annunzio, v-1-912: non bastava che il loro sangue fosse mercanteggiato a parigi e a
, / e gli reggon con arte a loro ignota, / è forza che tu
ii-23: sola e desolata resta la loro sorella paolina, cui un bruto tolse la
che essi hanno avuta di onorar i loro pari. lancellotti, 278: questi.
cattaneo, iii-1-117: risposero tirando loro bruttamente le lunghe barbe e le
sangue. essi vi diranno i casi loro. tasso, 12-101: ma i bianchi
violenza e del puzzo de'morti corpi de'loro signori fetidi, e nel sangue tinti
grandissimo dolore, non tanto perché a loro dispiacciano come agli altri le brutteze et
a torme da'soldati per saziare la loro libidine: non potendo se non dirsi
ombre stremando che raccorcia; / dà loro proporzione e brutta e mala, /
e rari le aggiugnevono con le barbe loro fino in su le ciglia. ariosto,
di lupo cerviere, sì che il loro vedere qualunque corpo opposto passasse, quel
iii-209: sono stato in mezzo a loro anco nei giorni brutti. cicognani,
un di quei brutti ludri che dove son loro non c'è da passare più un'
122: guardate quanto gli uomini ingannano loro medesimi: ciascuno reputa brutti e peccati
vedere la lor pace turbata da qualche loro matto zelante. manzoni, pr. sp
verga, 3-29: le ragazze fra di loro prendevano le parti di mosca, contro
porremo le immagini, ma che in loro abbia di novità alcuna cosa, o
le vesti tutte lacere e bisunte nella loro santità. svevo, 3-716: a
se non altro, i'farò perder loro una causa, che io ho in mano
causa, che io ho in mano di loro, bu bu bu. note al
le pianticelle già ben sviluppate, venute dal loro paese natio, furono collocate in bell'
orlo di quelle bucherelle, spuntavano coi loro capini candidi, ciondoloni sull'esile stelo
non possino variarsi né corrompersi quanto a'loro temperamenti, benché venghino ora gettate nel
altissime torri di piatti, con ai loro piedi certe distese di magnifici pitali verniciati
f. doni, i-239: vo'mostrar loro come quella è una buccia di cocodrillo
, e delle frutta, che serve loro quasi per pelle, quanto la pelle
le peloridi, le buccine co i cerchi loro. mattioli [dioscoride], i-226
per questo solo indizio in ciascuno di loro che ingegno e che animo fussi. b
i soldati accorsi intorno a lui, dai loro buchi, ansiosi come fanciulli della novità
sepolti vivi che facevano la guerra dal loro buco di trincea. palazzeschi, i-80:
: fondatamente hanno appreso i poeti da'loro scherzi la bucolica, detta custodia boum.
tanto, non è vero? con il loro abitino di seta verde a ricami,
seta verde a ricami, con la loro pamicchina incipriata e il cappellino a tre
come appo i buddisti, almeno nel loro fiore. fogazzaro, 7-201: « sì
uno tiratoio, trovai panni, ch'eran loro tratte le budella: e funami detto
vendute all'aria aperta, che diffondono il loro odore nelle viuzze senza vento.
di maggio, fa meglio suoni che loro. 6. figur. luogo
a budello confondendosi con quello metallico delle loro scarpe. moravia, vii-58: una sera
occhialino, poi gli fecero inviti nei loro budoàr, gli offrirono vin di cipro e
ma pur segate) come meglio piaceva loro se n'andavano. sacchetti, 213-100:
mungevano il latte e ne facevano certe loro caciottelle, e questo era il loro lavoro
certe loro caciottelle, e questo era il loro lavoro. tozzi, i-488: tornate
ma non resistono a durar fatica come loro... gli antichi gli addomandavano
cominciarono i nostri viaggiatori a veder co'loro occhi qualche cosa di quello che avevan
del mare rendono aspri e sconvolti i loro capelli, roca e forte la voce
senza il greve cesto sul capo, il loro busto si muove al ritmo del passo
, chiamata buffa, con cui resta loro coperto tutto il capo, il collo,
s. degli arienti, 31: dicendo loro cum sbudellate rise e cum le mane
che le fissava insolentemente, e buffava loro il fumo in viso del suo avana
devozione le reliquie de'santi, e fare loro onore sì è molto lodato nella scrittura
... stavano ritti e silenziosi sulla loro loggia, come quei vecchi cadaveri appena
anche il burlone della compagnia, mandò loro dietro questo saluto: -lei sì che
le borse, che a correggere li loro vizi: e più a fare conviti alli
onore come agli altri versificatori soperbi dela loro nobiltà. a. pucci, ii-268
buffoncino. anguillara, 13-286: la loro età tant'oltre non arriva, /
ottimo, iii-656: hanno li predicatori loro vanagloria d'esser laudati, e che
, quando essi contra la santità del loro abito giungono a danzare, a scomporsi
in modo che non è più creduto loro el vero. aretino, v-1-45: la
la passano con replicate bugiette che sono loro credute. castiglione, 266: è
al sole, però tanto quanto bisogna a loro il senso per vivere: onde più
essere mai sì bugiarde, che sopra di loro l'aggravio sommo recato a dio dalla
pure a proprio comodo, non parendo loro però dilungarsi da dio, e voglion fare
semideserto. vennero i marinai con i loro buglioli, e accuratamente lavarono le tracce
buglione, ché voi gli traete del loro proprio brodo e friggeteli in un altro
cui gli accademici della crusca recitavano le loro composizioni (con metafora suggerita dal nome
, 139: e quel vantaggio sia fra loro appunto, / ch'è fra il
semi d'alcune piante] le loro uova, benché un poco più asciutte di
mostruosa antichità, perché al buio del loro chiuso, non praticando con altre nazioni,
peli delle basette nascono al solito da'loro cipollini o bulbi, e questi bulbi sono
fiori] bulbosi però perennano con li bulbettiche loro crescon vicini. = *
bulbosi però perennano con li bulbetti che loro crescon vicini e che per tanto non sempre
continuo di genti, appena hanno conversazione fra loro. fiacchi, 128: la volpe
garzoni, 1-485: gli instromenti poi di loro [orefici] sono...
limitazione, ci diamo per contenti della loro industria. l. bellini, 5-2-102:
buli di venchieredo tornarono verso sera dalla loro inutile caccia, sfiancati e trafelati come
, 1-55: giunsero i zaffi a dare loro la buona mano per aver saputo di
i miei figlioli hanno la roba del loro padre, buon'anima. pascoli, 169
al principale, legandoli insieme tra di loro, è appunto ciò che nel poema epico
). il rispetto che è loro dovuto, il comportamento buongovèrno {
cittadini di roma per tale privilegio la loro gratitudine. baldini, i-424: panzini
quanto essi vogliono che voi col contrario portiate loro d'impedimento e di tenebre.
liberalmente coloro che sanno porgono de la loro buona ricchezza a li veri poveri, e
fine! il maligno inganna così la loro coscienza; a buon fine! ma le
più efficaci ch'io abbia avuto da loro. fu l'esempio che mi diedero
/ sotto il benigno e buon governo loro, / ritomeran la prima età de l'
mia buona voglia, / che di loro abbracciar mi facea ghiotto. idem, purg
compagni si levaro / per le parole de'loro scudieri, / e amenduni stretti s'
. pindemonte, 355: uscì da loro, ed a pirèo, / che di
. goldoni, iv-797: se diamo loro delle buone parole, lo facciamo per tenerli
: fece qualche passo, avviandosi insieme a loro, buono buono. moravia, vii-49
. caterina de'ricci, 392: dite loro [a * figliuoli] che dichino
gli immigrati] per solito, al loro arrivo in america, sono così stonati
. gnati insino alle loro abitazioni. firenzuola, n 7: io
buonissimi, e io sparo sempre col loro fucile. 14. buono a
per non avere a dar conto de la loro ignoranza, per non affannar le mascelle
nervi ed ossa / fan prova chi di loro abbia più possa. castiglione, 109
, che commettono incoscienti ma astute i loro peccatucci d'amore. palazzeschi, 7-128
voglia mestiero eccellenti, prima! far loro apparar le buone lettere e poi lasciargli
avute e per la squisitezza del gusto loro, la preziosità e l'eccellenza dell'
ebbero in altissima venerazione e la dimostrarono loro. foscolo, vii-205: né spiaccia al
l'opinione pubblica e gli amici loro stessi giudicarono lire,..
se non per forza, perché la debolezza loro non le lascia mai deliberare dove è
non ha da temere di quello di loro che resterà superiore. ochino, 161:
molta pazienza onde sia salvo l'onore della loro scelta, e salva ad un tempo
de'veneziani: conciossia cosa che, senza loro facendosi, al duca perverrebbe nelle mani
questo piacere tutto 'l tempo della vita loro. e così ebbero bene e buona
la virtù militare non avesse sopperito a'loro difetti, sarebbe stata inferiore a ogni
. bartoli, 25-19: iddio dia loro il buono anno, e le buone
. (60): e similmente avviso loro buona compagnia e onesta dover tenere non
raccoltisi, preso prima da ciascun di loro un buon caldo, essi a seder si
posero, e mio fratello con esso loro altresì. ariosto, 287: una bona
birbante di prete furbissimo ch'era con loro, si propose di dar la burla
vino. bar etti, 3-348: le loro donne... ti sanno fare
piattellini molto ghiotti cogli erbami acconci alla loro maniera nel buon burro e nel buon cacio
cacio che s'hanno, oltre ai loro vari eccellenti carnami. manzoni, pr.
nondimeno molti di quelli, che da loro hanno imparata la falsa dottrina, dai medesimi
buona, ma si stanno ostinatissimi nelle loro immaginazioni. cellini, 1-104 (220)
buon diritto esemplari per la purezza del loro amore di patria che era amore della
virtù, per la serietà e dignità del loro abito di vita, per l'interezza
di vita, per l'interezza del loro disinteresse. e. cecchi, 3-109
12-120: i detti della rocca con altri loro seguaci popolani l'avieno retta [la
di pisa] buono tempo a loro senno. boccaccio, dee., 2-3
sone defunte, per indicare rispetto verso la loro matrimonio è fatto. silone, 5-87
; e io sarò più buono di loro. verga, 4-278: non si riconosceva
iv-92: buoni uffici dicesi comunemente per mandarla loro buona. buonarroti il giovane, 9-403:
in fare buona la ragione del cittadino loro contra al forestiero. berni, 45-2 (
bella parola voglio', e quando si fa loro buona una volta, non la tralasciano
ogni suo detto, senza niente aggiugner del loro. berchet, 69: e
a preparare i cannoni, scherzando fra loro ci lavoravano attorno come a bestie da
novello, se ne teneva buono con loro. g. m. cecchi, 23-47
signori valentini c'invitano ad andare con loro alla casina dei bertoni che son nostri
procedere o da'meriti o da'demeriti loro: come se tutto dì non apparisse molti
nessuno o pochi sono i boni di loro natura. tassoni, 5-57: passarono
si parli con esso [l'inamorato loro], o in veglia o in un
: stasera i ranocchi hanno intonato la loro gazzarra: -chiamano l'acqua -sentenzia il vecchio
, / e dami il loro diritto di opzione. i'murerei la mia
e che l'imbroglio di consalvo dava loro buono in mano. -aver buono
ma questo non basta per discemere la loro bontà. -dar nel buono { in
l'imperatore non pure non poteva nuocer loro, ma arebbe avuto carestia di buon
, 3-4: ma se tutto el ben loro non sa lor quasi buono, sa
non sa lor quasi buono, sa loro lo mal sì grave che catuna cosa di
diligenti che cominciano di buona ora la loro opera. 2. alla buon'
, « che aveva buone relazioni dai loro maggiori, e non era molto persuasa
si danno buon tempo con gli amanti loro, e non ce n'ha niuna che
fanciulli che, svergognati, facevano del loro meglio per liberare la barca. viani
erano, ad ogni cosa opportuna con loro consiglio fece ordine dare. paolo da certaldo
i possibili acquirenti sappiano che l'eventuale loro acquisto è subordinato al diritto di prelazione
nel numero dell'erbe che nascono da loro stesse, il buplèuro, che ha
la quale da'buoi coll'erbe mangiata cagiona loro infiammazione degl'intestini, per cui enormemente
mangiati coll'erba de'buoi, recan loro la gonfiagione e la morte. hanno
, le ho introdotte dapprima cogli abiti loro di casa e coi loro volti,
cogli abiti loro di casa e coi loro volti, poscia vestiti e mascherati da scena
carnevale, di fare i magatelli per loro. sa, i burattini. e in
, 588: avrebbero dimostrato la loro incapacità e dato credito alla voce che
o diversi tipi di farina fra di loro); frullone. garzoni,
antichi vassalli lacustri, pieni ancora di una loro medievale burbanza. serra, ii-329:
tanto da non svegliare la generosa bile de'loro nuovi ospiti, che per prosopopea teatrale
. ricci, 1-57: la loro serietà e gli scherzi ed i cenni ed
alla larga da'prepotenti, dissimulando le loro soverchierie passeggiere e capricciose,..
. varchi, 23-44: mostra- remo loro che i benefizi non siano maggiori per darli
dell'uva], ma è il vin loro di polso buono; sì come i
quali mettevano in campo i giostranti e stavano loro d'intorno, dando lor colpi e
cairo in mezzo... ai loro buricchi e buriccai. = deriv.
bestie, / se noi dessimo in loro. leggi di toscana, 10-33: sia
offendano, furbissimo ch'era con loro, si propose di dar la burla anche
maggior sicurezza. nievo, 36: tra loro una lettera di cambio di cinquecento scudi.
qualche volta era spettatore involontario di procurata fra loro la reconciliazione con mettere la cosa burle
stata settentrionale e lombarda; passando tato ai loro palchi. nievo, 662: un amore
or alto, / per burla il canto loro imita e 'l salto. e di pena
di scherzo; prendere in con far loro intendere che queste erano le feste militari giro
di burlare il pubblico e far valere la loro merce: il che è se fosse
si passavano uno scaldino. burlavano tra loro, portandosi via il pane e le frutta
è ormai tempo che ci burliamo di loro, e che essi restino invisibili ed inaudibili
con lui andavano anch'essi balbettando il loro toscano. gioberti, iii-258: si trovano
., 7-30]: quivi dinota la loro pena, e poco più giù dice
ammazzato l'orto, perché non diede loro se non erbaggio. tommaseo,
rei da punire che vengano a implorare da loro pietà. baldini, i-275: si
sia detto in beffa e in dispregio della loro lingua; conciossiaché le maniere da lui
se il minimo rumore arrivava di lì ai loro orecchi, o se qualche burlone si
qualche burlone si fosse divertito a far loro il più innocente scherzo in quei paraggi
. brancoli, 4-260: la loro potenza, fragorosissima a roma, era capace
. e. cecchi, 3-144: alla loro barbara aristocraticità non poteva immaginarsi più bello
, ai capi della burocrazia, raccomandando loro il tale impiegato che vive di scrocco
... sovrapposero a tutti il loro governo, esercitato, per mezzo di una
governo, esercitato, per mezzo di una loro burocrazia e sostenuto da un loro esercito
una loro burocrazia e sostenuto da un loro esercito. alvaro, 7-220: nell'
, tranquillamente dormiva, scotendolo un di loro, e tutti insieme gridando: '
, iv-2-323: gli altri marinai, dai loro posti, si misero a discutere i
muro. rigonfiano le otri ammosciate sul loro petto. = voce di origine
, 187: i sagrestani avevano serbato loro gli stessi posti, facendovi la guardia in
burro. baretti, 3-348: le loro donne sono tutte cuoche assai destre, e
piatteffini molto ghiotti cogli erbami acconci alla loro maniera nel buon burro e nel buon
cacio che s'hanno, oltre'ai loro vari eccellenti carnami. svevo, 5-49
freddo d'inverno, e che certe loro amiche avevano trovato una mattina l'acqua
il giovane, 9-79: avvi tra loro / malvagi mettitor di dadi falsi,
. varchi, 18-2-162: de'loro trecento fanti buona parte si trovava fuora
olanda s'arma, e che con esso loro / uscirà d'inghilterra alcun milorte,
spogliare i letti e le stanze di loro abbigliamenti, buscarne qualcuno. caro, 12-i-239
dal partecipar alle limosine, pensar ai casi loro, con cercar mezzi onesti di buscarsi
il solleone. e litigavano fra di loro, a digiuno. nanni allora per un
si ergevano sulla persona in tutta la loro ufficialità e dicevano ai passanti: «
fiasco, i braccianti, buscata la loro mezz'opra sbucciavano la fatica e avevano di
vedere. pr aiolini, 9-349: loro erano una cinquantina e si trovarono di
che i figliuoli si possin ritirare dalle loro inclinazioni o con le busse o con
1-76 (181): alcuni di loro dicevano: « oimè il capo! »
del dì tormentati, e perché assai di loro n'erano fediti, mandarono a firenze
, 24: in fine di tutte le loro ipocresie, una di loro, avendo
tutte le loro ipocresie, una di loro, avendo guatato per uno sportellino dell'uscio
un poco, fa capolino; son loro. « e la bussola? diavolo!
e a mezzodì il mezzogiorno, fanno ne'loro calculi conto che a mezzanotte e'sia
torpediniere che avevano disegnato di luce coi loro riflettori le coste e gli ancoraggi, e
bussola. pirandello, 6-294: bastava loro ogni giorno arrivare alla sera, comunque,
quella perpetua bufera ch'era stata la loro vita. stuparich, 5-99: la mia
stomacuzzi di lettori frasche che non piace loro se non poche cose, una certa
, ma neppur degna d'uno dei loro lavapiatti. -regolarsi con la bussola di
dadi; vasetto usato dai prestigiatori nei loro giochi. -gioco di bussolotti: gioco
confusione, e, fatto il turno loro, s'affrettavano a rimettersi la scarpa
li quali il preser per tirarlo a loro / e a cavai riporlo; ma'tebani
forte il tenean per lo busto fra loro. pulci, 26-98: il capo spicca
bufere del mare rendono aspri e sconvolti i loro capelli, roca e forte la voce
senza il greve cesto sul capo, il loro busto si muove al ritmo del passo
, e che quella corruzione che era in loro si fosse cominciata ad istendere per le
fatta, e soprattutto le immagini de'loro antenati illustri, de'quali omavan le
antenati illustri, de'quali omavan le loro abitazioni, i cortili, i vestiboli,
piante, a ciascheduna delle quali e alle loro combinazioni sono consegnate più serie d'idee
marmo, lungo una parete, sopra le loro colonnine, fino in fondo, pareva
, iddio le farà calve, e torrà loro le trecce e gli ornamenti di capo
, ma così rigoroso che faceva del loro ventre una parete a picco.
ch'a partir il butiro poi fra loro / ne toccò un per uno a
è concessa dall'arte e dallo studio loro. idem, ii-69: egli trovò in
ebbri, buttano l'odore acuto della loro ubriachezza. palazzeschi, 5-106: indossava
figli consumano e sciupano quello che il loro padre ha messo da parte, e allora
questi una cosa così terribile che un loro figliuolo avesse avuto parte a buttare all'
e con che sicurezza buttan fuori la loro opinione! chiesa, 5-73: non
le trombe e le maniere de'suoni loro, cioè buttasella, a cavall'a cavallo
come se una raffica di pallini avesse loro butterato il muso. = deriv
. alvaro, 4-90: cantavano dai loro visi butterati, gonfi, rossi,
che d'ogni parte li serravano spronando loro addosso le cavalcature, i tori destinati
dell'inverno ci vengono a esercitare la loro industria di far bruciate, ballotte,
cose stupende. cesarotti, i-16: le loro opere [di alcuni scrittori di genio
di adorazione... si forma sui loro scritti una specie di cabala, si
suppone una ragione a priori di qualunque loro abitudine indifferente, quindi se ne formano canoni
, illegittima qualunque parola non trovata sul loro frasario, e qualunque maniera discordante dal
frasario, e qualunque maniera discordante dal loro uso. manzoni, 904: certo,
semplici e i miseri alimentano qui la loro speranza; ma anche gli altri,
gioco circense. essi avevano già la loro divisa, la loro maniera, il loro
avevano già la loro divisa, la loro maniera, il loro gergo, le loro
loro divisa, la loro maniera, il loro gergo, le loro millanterie, le
loro maniera, il loro gergo, le loro millanterie, le loro ciurmerie le loro
gergo, le loro millanterie, le loro ciurmerie le loro cabale. panzini,
loro millanterie, le loro ciurmerie le loro cabale. panzini, ii-332: io
; cabalei, quelli che son scolari loro, e cabalisti quelli che vanno imitando i
si entrava che i suonatori accordando i loro strumenti producevano quel brusìo discorde che prepara
alchimie cabalistiche,... diate loro ad intendere che voi siate un gran
mano i lqro calepini dove hanno impostate le loro batterie. caballino, agg. mitol
frasche. e non vedevano il disfacimento loro. aretino, ii-9: allora non
che non sono li pinocchi, con la loro scorza dura. redi, 16-i-73:
: io compro la parte che spetta loro [agli schiavi] di cotone, di
ne mettano da parte tanto che basti loro per l'annata corrente. montale,
feste, troppo buono per il proposito loro. caro, 12-i-140: e'debbono
astronomici, mentre meglio si con- vien loro un ciffulotto in mano, o cacapensiero in
cuiussi del mondo..., anchor loro si cacavon nelle mutande, facendo delle
quei vili repubblicani rimangano a impiastricciale le loro selve e a far pagare 5 centesimi
far pagare 5 centesimi dove cacano le loro vacche. pea, 1-72: «
. pratolini, 9-358: « anche loro, via, l'altr'anno, quando
lor preda, pongono tutte le forze loro in un corso, nel quale o quante
faticosa caccia del vivere, e per loro natura tali, che a ciascun sesso di
gli uomini tutti galeotti all'infuorì di loro. ridicola e comune superbia! deledda,
spettacolo in cui combattono animali fra di loro, o uomini contro animali. -caccia
è composta, caccerà con uno di loro e con quegli altri due no, o
altri due no, o se caccerà con loro, caccerà di malavoglia e mettendosi a
, come andavano li tebani lungo li loro fiumi. b. davanzati, i-410:
catturarli (anche: di animali fra di loro). dante, inf.
quali andando alle cacce, gareggiano fra loro a chi faccia maggior preda. g
, / al fra gualengo et a'compagni loro, / che metton carestia ne la
animali (anche: di animali fra loro). -per estens. e al
ottimo, i-236: e fanne caccia di loro, facendoli perseguire e dilacerare a cagne
]: e parendo questo arcivescovo tra loro signore e maestro, cacciava verso il
, proem. (41): a loro, volendo essi, non manca l'
filosofi, che co i buoni documenti loro hanno illustrato il mondo? c'hanno cacciato
dunque, come io ben meritava, dalla loro presenza, e chiusomi in camera,
e ritraendosi i masnadieri degli ubaldini per loro scampo nella rocca,...
e crescendo della gente dell'oste la loro forza, presono tutto. marco polo volgar
, morti, eglino si rivolgono a loro e sconfiggongli. andrea da barberino, 1-40
popolazioni intere, un tempo orgogliose della loro civiltà, erano cacciate in fuga.
bestie davanti a te cacciando, e nelle loro interiora metti aizzando gli acuti denti de'
spesse volte a studio facevano cacciar bestie loro all'incontra, come se ciò fosse
machiavelli, i-io: né piacque mai loro quello che tutto dì è in bocca de'
sì bene quello della virtù e prudenzia loro: perché el tempo si caccia innanzi
poi (crudeltà inaudita!) cacciar loro a forza per entro il corpo de'
fuoco, farlo così lento lento serpeggiar loro dentro le viscere. i. nelli,
7-285: così pure fosse morta la vespina loro madre, che gli ricordava le
co'cerchi, perché speravano avere da loro meno offesa, e tutti quelli,
giano della bella, però che parea loro, fussono stati dolenti della sua cacciata.
erano stati onorati e fatti signori da'loro cittadini, dalla cacciata del cardinale del pog-
porti riposo e delle cacciate fiere le selve loro, così de'quistionevoli ragionamenti sono le
150: escono tali popoli de'paesi loro, come di sopra si disse,
, che si adopera per far uscire dal loro incastro, per mezzo del martello
tutti a gara supplicarono, che fosse loro permesso d'andare all'attacco di quelle
: messer corso e'suoi seguaci parendo loro esser male trattati degli onori e ofici a
esser male trattati degli onori e ofici a loro guisa parendogli essere più degni, perocch'
d. bartoli, 40-i-216: appresso loro [i cinesi]... i
cacciatori a cavallo erano rimasti assediati nei loro quartieri, e o non poterono, o
eucalitti... pareva s'ammalassero loro, la corteccia stinta e lacera come un
nelle scuole, a costo di sacrificar loro molta prosa del gozzi del leopardi e del
agl'inglesi che la tunica rossa dei loro soldati era bersaglio alle carabine dei boeri
o cachinno. quanti potessero della presenza loro solleticare la sua vanità, circuiva con
, e le porterai al capitano della loro compagnia. verga, 4-114: don luca
che dal primo bacio / stanno tra loro come pane e cacio. nievo,
era fra i piedi, scherzava con esso loro e aiutava il figliuolo del castaido a
: la sera viene secretamente uno di loro e porta al piovano dua caciuoli per corrompere
incomincia il passaggio dei forestieri, per vender loro affettato, pane, caciocavallo e lacrimacristi
genti mungevano il latte e ne facevano certe loro ca- ciottelle. sbarbaro, 1-128:
crescenzi volgar., 3-8: il loro impiastro [delle fave] è buono
nelle scuole, a costo di sacrificar loro molta prosa del gozzi del leopardi e
ed altre simili cacodee, con le loro cacodemonesse, non son punto aquiline,
ed altre simili cacodee, con le loro cacodemonesse, non son punto aquiline,
quando risultano ripetute o simili fra loro; impressione sgradevole prodotta da una o
fiondi per lo soverchio sole levarono i loro cacumi. idem, vii-249: aveva
avemo conperato... da catuno di loro in tuto due pezze di terra,
come perfezionarne cadauna parte? come dar loro un moto regolare? l'aurora, i-167
italiani si avvezzarono ad imparare e scrivere la loro lingua come si fa il latino o
pure i suoi fermenti e i campisanti la loro flora. alvaro, 7-266: v'
: e là i pagani le difese loro / gìan rinforzando tremule e cadenti. buonarroti
sarpi, i-65: delle qual lettere manda loro la copia, avendo voluto significarli il
anzi menomo diletto nella conformità regolare della loro cadenza, cioè nella rima. de sanctis
dialetto tedesco, senza perdere nulla della loro vispa snodatura. d'annunzio, iv-2-645:
son belle, gaiamente vestite, quale di loro affaticandosi liete a'remi, quali governando
giro fin quasi sulle bragie, colle loro testoline scorticate e sanguinose. la mia
testa pencolava in cadenza al pencolar delle loro. verga, 4-24: in mezzo a
che seggiono ricolgo di quello che da loro cade. idem, inf.,
iii-241: dalle quercie che spandevano la loro ombra nera sul verde del grano gli uccellini
mi chiedevano di unire il mio voto al loro. -in particolare: dei fenomeni
massime volontarie, che per l'ambiguità loro potevano anche essere interpretate come alti criterii
se l'amico, o il parente loro cadea nelle pene procuravano facile farla cadere in
, e con gli ufici a nascondere le loro colpe contraddizione le era stata provata, ella
sono diversi e dissomiglianti, e hanno tra loro zione delle malattie, nelle quali cadono
, 199: domando infatti a qualsiasi di loro, se, per esempio, uccidere
della ragion civile erano caduti dall'alta loro riputazione nell'accademia, e salitivi gli
cominciarono intorno alla bestia distesa, una loro manovra singolare della quale non cade acconcio
condurrebbe in termine che- di necessità caderebbe loro in grembo. marini, xxiv-
mano da'miei nemici anzi che cadere nelle loro mani, mi elessi di cadere nel
in modo che venisse a lui la loro cambiale nella divisione dei crediti per non
dalla padella nelle brage; non propor loro a modello la nostra frivola società,
cadrebbe il mondo, che alcuno di loro lasciasse di amarla e di procurarla a
ed ogni vile e basso pensiero cadeva loro di mente. marino, 4-168: ingrata
; non mancando di coraggio, perdettero loro stessi e la repubblica, e caddero
fu corvo, il più forte tra loro. quasimodo, 4-30: i soldati piangono
popolazioni intere, un tempo orgogliose della loro civiltà, erano cacciate in fuga.
le due donne, dir che ogni loro ragione era caduta, caduta per la
: c'erano le prove che la loro santa faceva la spia, che i rastrellamenti
difficili. machiavelli, 730: cade in loro poca memoria delle iniurie o benefizii passati
e fa cadere tutte le cose a'tempi loro dovuti. algarotti, 1-17: due
ma ancora quello che nello appetito loro giovenile cadeva di voler fare.
, 2-127: e trassero le sorti loro: e la sorte cadde sopra mattia,
cadetti avevano sopportato con discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di
: in questo mezzo viene il cadì loro, cioè il vescovo loro, e monta
il cadì loro, cioè il vescovo loro, e monta in pergamo con una
, distinti in varie specie fra loro perché altri fabricano catedre di noce
organiche che si staccano naturalmente dalla loro sede). -anche di chi va a
a ripensare nell'amarezza del core le loro imperfezioni, a vegliare sulle loro cadute
le loro imperfezioni, a vegliare sulle loro cadute, a implorarne il perdono, a
uomini sopra le porte e le finestre delle loro abitazioni due pezzuoli d'asse; e
, 106: tu vedevi, sopra i loro edifizii, da tali venire vasi pieni
caendo, rinchiuse le vie, sarà loro dinegata. novellino, 1-80: partissi [
che vanno / pietà caendo che per loro è morta, / fuor de la
etiam insino alla porta; e a loro predicava »), cfr. fr.
aranci ed a'limoni quand'hanno le loro radici fisse nel suolo, poiché s'alza
son nodriti da un filamento che passa loro al lungo. nievo, 1-54: dalla
anche i facchini venir a bevere il loro caffè. -tutti cercan di fare quello
non era altro che un effetto delle loro immaginazioni alquanto riscaldate dalla lettura di quella
quali non soffrono d'am- metterlo nelle loro assemblee così gretto e meschino, senz'
ascoltavamo i giovanotti che parlavano dei fatti loro, e dicevano calmi calmi storie grosse
questo mondo è tenuto perfetto per certa loro ragione, cioè perché si compie per
caffo, per meglio far credere le loro bugie. -essere il caffo:
, 176: il cellerario di cucina consegnava loro, ogni giorno, quattro vesciche di
correggere in classe dagli alunni le bozze dei loro versi in corso di stampa.
/ e fanno versi novelli / dentro dagli loro cagiuoli, / perché d'amore
sentirmi rinnovare lo stesso furore che la loro vista mi cagionava in quel punto.
pareva che gridasse libertà, e minacciasse loro autori dello stato e del principe;
combattuti da guerra intestina, che delle loro alterazioni cagionatrice, col tempo finalmente gli
che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico che la loro mossa
loro proprio dispregiano, dico che la loro mossa viene da cinque abominevoli cagioni.
malabocca sì 'nchiede i pellegrini / di loro stato e di lor condizione, /
grandi a capriccio, perché la cagione loro parve troppo facile e trita, né la
cagioni principio, come quello che concede loro la forza ed il vigore del potere sotto
. varchi, 18-2-186: [pareva] loro che il conte o per non esser
inf., 13-125: di retro a loro era la selva piena di nere cagne
, onde derivano i follatori col follo loro, e le parti di quello,
, che con timore passa per necessità loro dinanzi. viani, 19-466: i sacchetti
, rimango confuso come rimase deucalione fra loro che li nascevano dietro (se però
martoriavano nelle sue bambine, quasi ella avesse loro portato via qualcosa. soffici, 1-115
da una rabbia impotente lo guardavano anche loro, ma a una certa distanza, in
: mentre alcune signore si stavano tra loro giuocando, che per essergli venuto sete
privarli fin di quell'osso, che loro scorgono in bocca. i. nelli,
o dei principi orientali, dipendente dai loro capricci o dalle tresche dei creati di
suo vizio di indicare le persone col loro nome proprio, orazio mi avviò sulla
crescente clemenza il ronzìo dei calabroni che loro alèggiano intorno. panzini, i-321: presso
: uno uomo era in mezzo di loro vestito di panni lini, e uno
la penna e 'l foglio e quel primo loro processo; e disse che scrivesse ciò
che scrivesse ciò che dicevano, di loro mano, a capitolo a capitolo
di quello che diceano, che sarebbe loro perdonato; se non, che sarebbono dati
, cominciomo a raggionar in inglese tra loro, e dopo aver alquanto trascorso insieme
, hanno amore a lo luogo dove la loro generazione è ordinata, e in quello
occhi taglienti come trincetti, captano il loro uomo come la calamita il ferro
cozzoli, 1 ancore e le parti loro, cioè i rami, le penne,
generale e cominciarono a contender fra di loro, quale fosse la calamita che lo
liberar la patria et assicurar la vita loro per l'avvenire. guarini, 58:
fenici, appo i quali, quando loro sovrastava alcuna grande calamità, come di
, peste, gli re consagravano i loro propi figliuoli per placare l'ira celeste.
i cacciatori a cavallo erano rimasti assediati nei loro quartieri, e o non poterono,
o piccolissimo commercio, essendo gli stati loro lontani e non avendo nessuno di loro facultà
stati loro lontani e non avendo nessuno di loro facultà né di fare bene né di
d'ogni parte gracidano le rane la loro cantilena che era vecchia già ai tempi
, 80: cominciomo a mostrarci quello che loro portavano, che era quantità di canne
uccelli molto leggieri,... dette loro le penne dell'ali, che son
hanno lasciato sui declivi impronte visibilissime del loro fuggevole e incessante lavorio. sono i calanchi
la calandra e 'l ver- zelin tra loro, / e 'l capinero e 'l pettirosso
dell'ultimo sul ponte caricatore, buttato loro i sacchi... ma poi s'
di me carmen e guido calarono le loro lenze. bocchelli, ii-133: olaf
sul naso. pascoli, 998: dietro loro stridono le chiavi / e i chiavistelli
trovato uno canapo, una notte due di loro, attaccati co'piedi e con le
a basso, / e contra a loro, a contrastar converso, / calar
avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar adagino il muro che chiudeva
. una sua occhiata bastava a far loro calar le ali, e a lei non
beccarli, e questa subito s'awiluppa loro in cerchio e sì li divora. ariosto
che gli hanno in borsa a tentar loro fortuna / per molte guise: ed a
que'villani, e già morti alquanti di loro, e che il giorno era nel
calare, disperati di quell'impresa, con loro vergogna si ritrassono della battaglia. boiardo
medesimo pregio e molto meno i frutti loro, e 'l danaro, non ch'altro
che voi morti calin di nuovo al loro pristino stato. algarotti, 3-13:
prestamente scaricare / tutte le navi delli arnesi loro, / e altri in brieve il
lavoro; / ben fér le donne loro ingombro assai, / che d'assalirli non
giordano [crusca]: il che avvenne loro nella calata giù dal monte. marino
talloni di ferro, e con certe loro carrette che si dicono « lese *
dal fiume e crude- lemente combattendogli con loro si mescolarono. la calca era tanta
di saper fare la cianchetta agli emuli loro, per far loro dare in terra crepacci
cianchetta agli emuli loro, per far loro dare in terra crepacci così vergognosi che
verso di lui come cercando un consenso al loro sorriso, consenso che naturalmente non ottenevano
ingiù, quando elle sono fuori del loro luogo che le sostenga, e tutte insieme
quello che io vi dico: perché pare loro avere acquistato uno odio grande con lo
fatiche del mondo rotta la calca, loro tutto pesto e tutto rotto il trassero
diffondersi contra coloro che dall'alto contra loro combatteano, né meno in alcun lato
, la qual far dovea / da loro, e non era altro che grattarla /
, e non verranno così bene tra loro a spiccar le distanze. baretti, 2-165
che pareva fossero in collera fra di loro e camminassero ciascuno per conto proprio,
calcagni le furie, come la stessa loro ombra, continuamente s'alternano a cacciar
di calcagni: si conosce che le loro calzature, già lucide, esaudirono in
garzoni, 1-485: gli istromenti poi di loro [gli orefici] sono..
colore del sangue aggrumato. calcano coi loro calzeroni di tela grossa un'erba trista
nate in prosa francese, onde rimanea loro lunga e difficile via da calcarsi,
resta! » i giurati si agitavano sulle loro sedie quasi avessero la colica. tozzi
bravura indifferente. non calca la mano sulle loro viltà; le mostra come sono,
, / e'rei con la potenza loro estorta / calcan de'buoni i colli
non hanno maschio, si calcano tra loro, e fanno uova vane,..
feciono tanto destramente che li inimici calcando loro a dosso, in sul ponte della
pietra, non fussino per entrare insieme con loro. aretino, 8-85: fermatasi la
in quei terreni che giacciono entro la loro convalle, e perciò si formano più
di campagna, vita lieta per loro, senza rischi, senza gravi
e delle some e degli arnesi dell'oste loro, tutti insieme calcatamente e con
. gittavano, con empito di tutte le loro posse, mescolatamente, a fato e
sui calcesi per quei del convoglio loro. carena, 2-359: 4 calcese '
elle sono sì piccole che agevolmente verrebbe loro fatto, però ch'egli hanno messo il
la più sicura è strada / cavar loro i calcetti, / star sulle volte,
gli achilli, / e quanti son di loro in un calcetto. fagiuoli, 3-2-184
delle pietre e della calcina gittata sopra loro..., non ebbono podere di
soltanto dah'altrui autorità, o da un loro proprio parere e compiacenza d'occhio.
della muraglia per procacciarsi lo smalto che loro occorre per fabbricare il guscio dell'uovo.
agli augelli viene il calcinaccio, da'loro erbe fresche. guerrazzi, iii-30: un
lui [del piombo] ne l'opere loro, or calcinandolo per sé solo,
, più che da costa o calcio loro, scaturiscono. idem, i-375: affinché
terra i sei uomini e, toltosi loro di mano, chiuse un uscio con
co'calci si difese; alla fine da loro atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato
/ la vuol dotar conforme al grado loro. tocci, 1-44: m'immagino ora
pranzo... e uno di loro... si voltò a lei tutt'
si arrotano invano, durante la intera loro vita, a tirare la fortuna a sé
900. negri, 2-796: un di loro s'era portato, chi sa da
4-374: facevano i confronti coi figli loro: « il milite, l'avanguardista,
ogniqualvolta mi parve che lo meritassero pe'loro brutti costumi. calcitrare » intr
cose provedute da dio, et al loro avvenimento, come chi calcitrasse nel puoglo
avessino voluto, non potevano calcitrare contro loro. tasso, 15-40: tanto ti basti
caldo... è riputato da loro più tolerabile, che esercitarsi in un'arte
arti per tessere contengono i sciamitari co'i loro istrumenti, cioè... il
si comprendono gli orditori, coi denti loro, con la cassa, i canoni;
. consiste nell'istruire i fanciulli da loro stessi nel leggere, scrivere e calcolare,
essi, e che fanno rispetto ai loro compagni l'ufficio di altrettanti precettori, sotto
nell'acquisto di capitali, poi alla loro consolidazione nell'agricoltura. oriani, x-21-269
della mente e il genio pratico dei loro studi; ché, dopo aver misurato il
sovente freddi calcolatori che volevano misurare quanto loro servisse quel gesto, vagliandone crudamente la
vigor degl'ingegni; dovea congiungere ne'loro pensieri l'entusiasmo ed il calcolo, e