commettere cosa che macchi l'onore, inibiamo loro il fare contratti illeciti, finti o
duca d'orléans avesse a dare alle loro maestà maggiori disgusti de'passati. f
processi in atto, o impedimento al loro manifestarsi, provocato da stati nervosi,
dopo che il papa avrà pubblicato i loro nomi, l'anzianità verrà calcolata dal giorno
una guida, uno sbocco concreto alla loro volontà di azione. gobetti, 1-i-583
e culturali del tempo, intese nella loro globalità. carducci, iii-12-95: anton
a quale esito ha esso condotto il loro spirito e il loro slancio rivoluzionario?
ha esso condotto il loro spirito e il loro slancio rivoluzionario? cassola, 1-32:
... bollarono anche il loro municipio con pochi tratti tragici, stampati
deriva ancora che i nostri re nelle loro armi inquartino la croce di gerusalemme.
i dinasti bentivogli inquartarono sempre nell'arme loro la grifagna imperiale. -figur.
speranze o non davano buon presagio di un loro immediato adempimento. viani, 13-239:
mai più inquietati nella persona e beni loro. brusoni, 949: non tentò il
signoria vostra inquieta la iurisdizione e stato loro. vendramin, lii-11-138: va pensando d'
lo stato di milano, sarebbe riuscito loro facilissimo con allargare castel delfino e munizionarlo
la mira di tener lontano dalle vicinanze loro i rumori e le inquietezze. delfico
impetuosi in terra, avranno trovato la loro pace rispecchiando le iridescenze di tutti i
le dimostrazioni d'affetto, provvedesse a loro morendo. -sostant. slataper,
, e dalla superbia, dominatori di loro e del mondo. giordani, x-75:
sultane] non restano d'esercitar fra loro reciproci rancori, inquietudini e inimicizie.
'perché dietro quei sassi tengono le loro abitazioni. = deriv. da
timore divino, per obtemperare a le loro disordinate lascivie, inquinano il sacro matrimonio.
qualcosa. giusti, i-55: i loro arzigogoli inquinarono le nostre lettere. pascoli
roberto, 6-195: per mantenere 1 loro domini tra noi, gli spagnuoli corruppero,
viver sicuri, venendo pur ricercati nella loro oscura e tacita dimora dalla inquirente autorità
i frati] se portino e la vita loro menino. statuto dell'arte dei vinattieri
e delitti de'medesimi prelati, per la loro avarizia e fasto tenevano depressi i vescovi
d'inquirire sugli andamenti altrui, pergiustificare la loro condotta. = v. inquirere
inquisiti. guerrazzi, 2-395: ufficio loro raccogliere le lagnanze del popolo, inquisire
alcuno, perché non mancheranno dell'ufficio loro i signori inquisitori. m. ricci
, quale fu predicata dagli inquisitori e loro seguaci, tendeva ad accrescere la somma
esaminare, ricercare, eseguire quanto era loro commesso, e anche di indagare e
tener d'occhio il mi- cheroux dai loro confidenti. -membro di una magistratura
1-14-1-102: i vescovi sono inquisitori nelle loro diocesi e hanno in tal maniera una
: onde le inrecolende santità de i loro idoli, nel darsi in preda a sì
partito del re, ancorché molti di loro capacissimi di segnalarsi in quella importante occorrenza
epuloni nella ingordissima epaccia insaccano tutto il loro avere. boccaccio, viii-2-189: talvolta
della eleczione de'decti officiali e delli loro notari, e le eleczioni facte per
che il vento le gonfi battendo sulla loro faccia prodiera. -per estens.: con
... scossa che danno a loro alberi le vele rovesciate addietro dal vento.
che sono a far le borse, a loro medesimi si rendono le fave, e
forma della elezione de'detti officiali e delli loro notari per viam et modo di insaccagióne
insalano, e serbanlo molto, e condiscono loro vivande. cavalca, vii-158: sono
accorti oratori... condiscono le loro insalate con l'olio dell'adulazione. abati
di mano con quell'insalata cappuccina del loro linguaggio. scarfoglio, 302: essendo
, letterarie dei padri, e spilluzzichi le loro insalatuzze di bello stile, ti è
ed oblio, e poi quando salta loro in testa una libidinuzza accademica, di
che, dopo le fazioni, dava loro il signore, di grassi quarti di giovenco
dal greco al corso, perché la loro non so come fatta complessione è molto differente
, che siate quasi trincati, quanto loro. = comp. da in-con valore
cosa credete voi che s'insaldi questa loro esemplare pazienza? -ant. divenire
: c'erano due suore. i loro grandi cappelli candidi e insaldati, fra tutto
aumento di otto soldi al giorno sul loro guadagno. = nome d'agente
usati, ormai ingialliti e stecchiti nella loro insaldatura. manzini, 13-174: l'
ch'io vidi i pasticcini / fare infra loro una stopposa schiera, / e
poco, insalutati, vacando ai fatti loro. 2. figur. inosservato
sentono dolori de'membri suoi e le loro insanabili ferite. landino [plinio]
mento... e'fanno de'loro artigli nelle vive carni di chi egli
ne potes- sino nascere, o che loro avessino a saccheggiare alcuna nostra terra,
tu ti avessi ad insanguinare con essi loro, per quelli rispetti che alla tua prudenzia
degli uomini di romagna e le inimicizie loro sono note, e quanto siano insanguinate
ors- sini, et è insanguinato in loro. dolce, 1-38: dà ai tiranni
che cassatolo del capitanato mandorono alcuni di loro de'più pertinaci a denunziargliene, e
. inferocivano sempre più ed imperversavano nei loro errori e nella moltiplicità delle sventure. foscolo
alti misteri della nostra santa religione insegnando loro con sacrilega temerità. passeroni, 3-133:
insani dir si dovrebbono, ed invidiabile la loro insania. pallavicino, 1-375: né
e de'paladini nella lealtà verso le amate loro donne, eziandio con dispetto de'lor
in chi gli serve e sperto assiste loro. insanire (ensanire),
, i-242: che discorsi insanissimi sono i loro, mentre vorrebbono ridur l'uomo a
cotal cura fumo tanto insapienti, che loro tolsono quel bel marmo a michelagnolo.
, a quanto contano i turiferari del loro amor proprio, così lisciati, raffinati
paesetti di qua han serbato invece una loro antica e pastorale freschezza: sono ancora
tutta intera e magnetizza, anche a loro insaputa, l'anime altrui. nievo,
acciò che... possiamo dalla loro astuzia guardarsi e riparare alla loro insaziabile
dalla loro astuzia guardarsi e riparare alla loro insaziabile voluntà. benci, 1-11:
sono vasti e insaziabili, e tutti i loro tiri tendono ad ampliare lo stato.
mostrare che dall'abito pessimo insorgeva la loro insaziabilità. a. cavalcanti, 69:
gli possiamo perdere, e non solamente loro, ma noi per loro, e perché
e non solamente loro, ma noi per loro, e perché mai non ci saziamo
in continui affanni per l'insaziabilità della loro cupidigia. foscolo, vii-141: inconvenienti
aria inscemita, erano accoccolate davanti alle loro mercanzie. = part. pass
l'assenza di carattere e di fermezza dei loro inscenatori e la tendenza carnevalesca e pagliaccesca
le affaticavano per l'accensione e avvelenavano loro i polmoni. idem, vii-271:
inanimato. praga, 4-124: ogni loro minuto è un colpo di scalpello michelangiolesco
in causa inscindibile o in cause tra loro dipendenti non è stata impugnata nei confronti di
: conoscevano l'inscioglibile annodamento che le loro volontà, con la detta balìa, avevano
. f. achillini, 62: nel loro inscontro fu maggiore il trono / che
, vi collocarono animali che i nomi loro esprimevano. giordani, vi-24: abbattendo
di proporzione dell'infinite parabole con i loro inscritti triangolari e regola per ritrovarli con
un poco più in assegnando l'inscrizzione a'loro componimenti. 3. titolo onorifico
degli uomini com'eziandio la diversa professione loro, qual di leggista, qual di filosofo
memoria a'posteri dell'opera che lascerà loro del nuovo porto. = voce
bassani, 5-105: quella casa dove loro... si erano insediati, era
compagni, 1-10: più insegne ebbono di loro nimici, e molti prigioni, e
si veggono dalle mura di roma le loro insigne ed i loro steccati? b.
di roma le loro insigne ed i loro steccati? b. corsini, 7-58:
furon lente a far marciare le insegne loro. guglielmotti, 903: leggendo nelle storie
che gli antichi romani avessero avuto nelle loro famiglie queste arme, cioè insegne, che
, rinnovellandoci la nostra memoria dell'essere loro,... quanto son più
libertà, che costoro per adonestare la loro impresa avevano preso per insegna, gli
e lamentatori, e vanno secondo i loro desideri e la lor bocca sì parla
di me? io hoe udito le loro lamentazioni. la coscienza, xxi-719:
frati... grandi lamentazioni della loro povertà. ferd. martini, 1-i-410:
certi versi in forma di lamentazione nel loro volgare composti. lamento della beata vergine
giove, dicendo che la ragione del loro spazio febo occupava. caviceo,
i portoghesi, procedente dalle ammirabili imprese loro nell'india, con la morte, così
giovane, e di altissima speranza e da loro poco meno che adorato umiliare. stigliani
inf., 9-122: tutti li loro coperchi eran sospesi, / e fuor
quartane, / po'che'dottori di loro argomento / sono impediti al nostro regi-
abbattevano come mazze pesanti, e al loro tocco ne usciva un suono stridente,
, 24: le lamie dinudarono le loro poppe e lattarono li loro figliuoli. s
dinudarono le loro poppe e lattarono li loro figliuoli. s. antonino di firenze
chiamate lamie, / dando al cognome loro indegne infamie. g. m. cecchi
è una generazione la qual, in loro de spina, ave certa cartilagine,
e muli... si consigneranno per loro, e con quelle armi personevolmente cavalcare
per intendere 11 movimento dei pianeti a loro inintelligibile. f. corsini, 2-108
alle nostre fiamme, impediscono il calor loro, ma non già il lume.
. ginanni, 1-160: quantunque tutto il loro corpo [delle lucciole] sia di
farmacopea popolare, sono usati per le loro proprietà astringenti. mattioli [dioscoride
delle labbiate, così denominata dalla forma della loro corolla a tubo dilatato, col labbro
sedute vicino, così vicino che i loro ginocchi si toccavano e la scarsa fiamma della
foco. landolfi, 2-163: le loro lampe [degli spari] scoppiavano più diafane
breve intervallo. i cilindretti e il loro vapore, divenuti incandescenti, danno quella
l. frescobaldi, 2-31: le loro moschete sono tutte bianche dentro con gran
. caterina de'ricci, 465: loro [le verginelle] s'innamoromo del patire
crisostomo volgar., 1-2-63: faceva a loro lume una lampana, ovvero colonna di
nel diserto, non solamente di fare loro lume, ma eziandio di dimostrarli il
di quella celeste lampana che non facesse loro lume bastante? 5. scherz.
avanzano con enfiarsi in modo che per causa loro non può tenere né fieno né paglia
ma di tutto l'insieme dei corpi nelle loro relazioni reciproche, nelle loro iniziative e
corpi nelle loro relazioni reciproche, nelle loro iniziative e indecisioni e messe in marcia
indecisioni e messe in marcia, nei loro lampeggiamenti e strombettii e mordic- chiamenti di
pupille. panzini, iii-795: nei loro occhi brillano lampeggiamenti di gioia. cicognani,
, che scemasse il merito degli edilìzi loro e di quelli che ne fossero stati gli
qui muove. caro, i-294: parve loro che tutta la terra tremasse, che
: e i cavalier rivolti / son loro incontro, e menano a la testa,
rituffavano, facendo lampeggiare al sole le loro pancettine. e. cecchi, 5-203:
corpi logori e disfatti che trascinano la loro gioventù mutilata nelle galere, si devono
ella sapeva rendere lo schema essenziale del loro patimento,... ed anche lampeggiarvi
petrolio, che rendevano più triste col loro scarso lume piagnucoloso la vista malcerta e il
servo munito di lampione, che mostrava loro dove mettevano il piede. de amicis,
luminosi che stanno sopra diverse parti del loro corpo, come i lampiri ed alcuni talpini
fanale, leggeri e fantome- tici nel loro vestito lucido di fustagno, accomagnandosi con
dei coltivati. brancoli, ii-35: i loro occhi, aggressivi e molli, specialmente
a correre e anch'io dietro a loro potessi attraversare l'incrocio con l'ultimo lampo
di modoni, tre fotografi con le loro macchine, una a mano e le
alle cabine deserte. mi giungono i loro gridi monotoni e ormai sfiduciati: « funghi
, perché nei sette giorni consecutivi al loro battesimo vestivano di bianco in contrassegno della
lucenti colori e la più bella specie loro è la 'lamprosoma fulgida 'di kyrby
e bianche periate,... sia loro ancora permesso il poter servirsi delle lane
: l'arte della lana, cioè li loro consoli. statuto dell'arte della lana
tanto che le nostre lane rimettessero i loro velli, cercò ontoso accordo tra lucchesi
erano tanto rapaci da far a metà coi loro ministri della lana tosata ai colpevoli.
il privilegio di poter far compagnie fra loro. fil. ugolini, 197: '
: i lanaiuoli di firenze vennono tra loro in grande divisione e sette per cagione
arti nuove, che volevano legge a loro modo, fu concesso loro molte cose in
legge a loro modo, fu concesso loro molte cose in pregiudicio de'lanaiuoli.
di iniziativa degli alunni migliori e sulle loro capacità di aiutare i compagni nell'apprendimento
/ pesiamo i falli nostri, assai di loro / è minore il castigo. giusti
grandi voci, e secondo il modo loro si tagliavano con lancette, tanto che
lancette, come gli aveva insegnato questo loro diavolo baal. domenichi, 8-155
amma- strare in questo mestiere alcuni de'loro negri, facendoli venire le lancette da
servirle mette l'ale, / ed in loro fa perfetta / lavorar la sua lancetta
ricevono il movimento. le lancette, col loro moto angolare, prodotto da corrispondenti ruote
adoperano per uccidere i buoi, cacciandola loro fra le due corna, in vece di
il belletto sul viso, facendole arrossire delle loro motteggiate pitture, lancettandole con la lingua
poche gocce, perché tutti vogliono dargli la loro lancettata per mostrare di essere deputati ancora
fanno di una sorte di canne che appresso loro nascono, piene di medulla, solide
quelli che fanno le lancie e hanno le loro botteghe lunghe tanto che ve ne possono
, e i soldati salire le erte coi loro turbanti a mille colori, colle loro
loro turbanti a mille colori, colle loro lance ornate di crini. ojetti,
. papini, v-507: ma un di loro, racconta giovanni, per sgravio di
ogni lancia (questo nome hanno i loro uomini) si comprendono. di costanzo,
pagar di tempo in tempo per rata del loro estimo la dadia delle lanze. donado
150: egli hanno sempre pagato le loro lance. -figur. difensore autorevole,
idealisti; ma è una lancia spezzata del loro esercito. gobetti, 1-i-420: il
dio a dio. lassate fare il loro uffìzio a loro, e voi vi fate
dio. lassate fare il loro uffìzio a loro, e voi vi fate il vostro
tutti insieme e con tanto impeto la loro tosse, che neanche la stenografia avrebbe
similitudine de'dardi lanciabili, de'quali nelle loro guerre si servivano gli antichi romani.
essere ivi dentro al tufo cadute pel loro lanciamento in aria. bontempelli, 20-83:
, e quando alcuno animale si fa loro dinanzi, lanciasi sopra lui e uccidonlo
2-334: i venditori ambulanti lanciavano i loro rochi richiami. -di animali.
un albero all'altro avevano formato coi loro festoni e colle loro ghirlande pensili alcuni
avevano formato coi loro festoni e colle loro ghirlande pensili alcuni padiglioni naturali. beltramelli,
respinse a colpi di lanciata fino al ponte loro. 2. figur. ant.
i primi che uscirono di casa alle loro faccende, videro le muraglie sparse di
fra que'pochi italiani che consacrano i loro giorni e il loro sangue per portare un
che consacrano i loro giorni e il loro sangue per portare un raggio almeno d'
e dei cosacchi, popoli che per loro natura maneggiano la lancia con impareggiabile destrezza
branco di cinghiali irsuti si levò sotto ai loro piedi, emettendo grugniti lancinanti.
da balzare nell'aria; che i loro passi fossero agili e silenziosi come quelli
soffici, v-6-311: un critico pagato da loro scrive in un giornale, anch'esso
che sviano per vento, ma date loro la lancia pesante che riempie tutta la
stamane per le vie di brunii, tiravo loro lanciottate da passarle a banda a banda
uno lanciotto in mano, venendo inverso loro, così da uno colle cominciò a parlare
gli uomini posero giù lor lanciotti e loro targhe, e si misero a sedere.
/ un landróne era proprio come il loro. varchi, 23-254: l'amico
, 25-216: tanti camerieri già intorno loro, / con reverenzie ed abiti sì
sapendo schermirsi altramente, si accomoda con loro quanto puote. g. contarmi, lii-2-14
, i feudatari, che vengono con le loro dame alla lotta dei cantori nella wartbug
aiuto dal cielo, altri leticanti tra loro. -di animali. spallanzani
papa poco conto de gli spagnuoli nella loro presente languente fortuna, dimostrossi un poco
spagnuoli era verisimifinente il potissimo motivo del loro parlare, e sì poco conforme al
e sì poco conforme al languente stato de'loro affari. 14. medie.
d'oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi
tragica, ma non interessante, delle loro sfogliate margheritine. bacchelli, 2-xxiv-1015:
incontraronsi in un punto languidamente gli occhi loro, e si videro il cuore. tommaseo
nostri sensi, si contentarono di terminare le loro speculazioni in una strottura mecanica di largo
la generazione de'mali et instradare la loro cura. fr. zappata, 18:
, bisogna cercare di sostener l'impeto loro, finché cominci ad intiepidire il fervore
, che le membra siano per staccarsi loro l'uno dall'altro. caro,
sostituti che investigassero le segrete necessità de'loro popoli,... che cercassero i
gli animi di coloro che de'morti loro faceano il pianto, divenuti languidi, da
... che le piante per loro stesse languide, miserabili, prosciugate e
, miserabili, prosciugate e raffreddate nella loro vegetazione, facciano bella né buona riuscita
che fa nascere un dubbio improvviso sul loro sesso. de roberto, 1-221:
: [le toscane voci] hanno il loro comin- ciamento più proprio [delle veneziane
: sbandirono della città e del territorio loro timoteo,... per avere insegnato
... per avere insegnato a'giovani loro musica più molle e più languida della
musica più molle e più languida della loro antica, e corrotto i lor costumi
posti a fronte dell'infinita perfezione del loro creatore. ma, considerati in se stessi
festa. tarchetti, 6-i-547: i loro colloqui erano ora languidi, ora animati,
gadda conti, 2-243: guardò severamente i loro occhi splendenti di languida tenerezza. moravia
le fatiche ed i travagli che per loro s'incontrano. bellori, i-22:
e tutti quegli della sua terra per lo loro languire furono sanati per lo lavamento delle
fasce cenciose, e ripiegati per languore nelle loro mani. cicognani, v-2-152: quando
: invano. / fin ch'un di loro decretò che lento / mortai languore la
non avevano parlato mai tanto in vita loro. 10. letter. struggimento
almen compassione a quel sacratissimo sangue per loro sparso, a quelle carni per loro laniate
per loro sparso, a quelle carni per loro laniate. 2. figur.
ragna bianca da che i bachi incominciano il loro bozzolo e che rimane in parte attaccata
siate lanieri: / entrate in mezzo tra loro e la rotta. cantari,
con abituai abitazione, per continovare il loro lanificio operoso con accurata sollecitudine.
fin d'allora dovettero fiorire per il loro commercio le città toscane;...
avendo i lanaioli di firenze introdotto per loro comodo di non si servire totalmente della
de panni quali si vedono camminare con i loro manicotti di quei colori delli panni lani
stesso, come i corsali de'schiavi loro, o come già anticamente de'gladiatori i
lane ma line, né che i sacerdoti loro usassero vesti di panno lino. soderini
quei ragazzi morì, mentre scherzava con loro, come un ragazzino anche lui,
di noi nelle stufe, in grazia dei loro fiori riuniti in piccole ombrelle compatte a
massimo grado di ossidazione di elementi e di loro composti. lantànide, agg
al lantanio o ai lantanidi e alle loro proprietà. -contrazione lantanidica: caratteristica propria
... de'quali vascelli, che loro chiamano 'lantee 'e che vogano
non quel tanto che di giorno è loro concesso andare in terra... poi
a uso di far lume alle signorie loro, che la notte avevano gran faccende.
, di schermi colorati combinabili fra di loro e con le lampade, e di uno
gabbia, che forma il preciso rigonfiamento loro ottagonale, e serve di indentatura alle
più delle volte lucciole per lanterne a'loro clientuli, allungando le lite che in poco
arienti, 265: se mandarono uno di loro inanti cum una lanternuza e una croce
, a servire alli officiali infrascritti nelle loro corti e luoghi, e altre cose
e rami verdi di alloro il palchetto della loro banda. -lanternino cieco, da
preziosi. tarchetti, 6-i-219: il loro abito orientale era tutto ornato di lanugine
[le foglie del reubarbaro] nella loro circonferenzia un certo pelo piccolino o lanugine
. caporali, ii-34: godeano altrove i loro tranquilli siti / tutti allegri i cotogni
tesserono in vetta / lanuginoso falasco, da loro mietuto nei prati. d'annunzio,
e altri con mezza picca chiamata da loro lanzagaia. = deriv. dal
essere necessaria più nella guerra l'opera loro. p. fortini, i-336: sappi
lo svaligiano e ci fan sopra i loro bisogni. 3. gioco di carte
. migliorini, 4: le iscrizioni nella loro forma più illustre... si
levitico. bar etti, 6-150: avevano loro usata e da essi ricevuta la solita
lungo lapidare e che aspettino che alcuni di loro cadano morti prima di fare uso delle
alberghi hanno scritto, in bianco, i loro nomi. -figur. funebre,
preziose e delle virtù magiche e terapeutiche loro attribuite. novellino, vi-62:
avea donate allo 'mperadore avevano perdute le loro vertude, dapoi che non erano per lo
e nelle pietre preziose per certe proprietà loro altri ne reputarono maschi e altri femine
preziose e le virtù magiche e terapeutiche loro attribuite (e tale genere, sorto
tozzetti, 11-2-488: non sempre le loro lapide [delle sepolture], o vogliamo
supplizio maggiore dei traditori, alzare contro di loro una lapida, dove a perpetua infamia
perpetua infamia sieno registrati gli eccessi della loro fellonia. carducci, iii-25-357: a roma
nomi dei vicentini che caddero difendendo le loro terre dalle soldatesche austriache. pioverle,
non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi di fiori o la grandinata
della materia, non coerenti tra di loro, allo stato di corpo solido,
mescolato un tal sugo lapidifico, partecipato loro da'luoghi minerali per cui fan passaggio
lapidarsi [si veggiono] da per loro mai sempre nelle loro appropriate figure.
veggiono] da per loro mai sempre nelle loro appropriate figure. d. bartoli,
torti aurini acanti, e i rami loro / fioriti son di tremolanti brilli, /
ripongono in orinali di vetro serrati col loro cappello, e tenuti in luogo asciutto
saline van sempre sminuendo nella mole dei loro lapidi cristallini, e sempre più s'avvicinano
s'avvicinano nell'apparenza di tutta la loro massa ai sali che chiamansi fissi,
pomici oscure, che i paesani nel loro volgare chiamano 'lapilli '. galanti
terra si era aperta, sotto i loro piedi, vomitando lapidi, vomitando lava
nel gioco dei riflessi la fierezza del loro nero. ungaretti, xi-181: con
nera con lapis bianco, e i loro libri sono tutti d'un foglio lunghissimo.
si vede nelli lapi e nelle formiche loro opere mirabili e sì ancora nelli uccielli e
da lui. ma, non parendo loro che io mi dovessi impicciar con le lappole
alla minaccia dei supplizi (e la loro riammissione in seno alla chiesa, terminate
, con che procuravano di fermare i loro avversarli mediante un nodo o laccio scorritorio
un nodo o laccio scorritorio che essi gittavan loro addosso con molta destrezza.
quali amano gli autori di lardellare i loro scritti. monti, xii-7-93: pare
o oltremarini, eziandio mediocrissimi, beati loro. tommaseo, ii-257: il gusto
in cibo fresca e secca, e il loro lardo è ottimo per condire tutti i
si getta il lardo a'cani per loro, che tanti oggi ve ne sono /
oggi ve ne sono / che molti di loro di fame, o nello spedale,
come protettrice delle singole famiglie e delle loro abitazioni (e in par tic.,
monte di pietà... con le loro iscrizioni fan testimonianza del culto ai lari
rimangono con le ruvide maniere degli umili loro patemi lari. parini, giorno,
. d'annunzio, iv-1-10: sotto di loro le acque del fiume passavano lente e
: i re del cusco l'imperio loro larghissimamente dilatarono nel perù, senza giustizia,
in un luogo e conferiscono insieme le loro porzioni, delle quali compongono un magnifico
conferenza di bredà così largamente furono già loro offerte. -ant. accanitamente.
e a'colegii, la quale tra loro passò largamente. f. rinuccini,
suoi cavalieri largamente andare potessero dunque a loro piacesse. livio volgar., 2-396
ovidio e il marino] lo trasfusero ne'loro versi. niccolini, i-281: spesso
artiglierie incominciò. ciò poco per la loro sodezza procedendo, craticci di larghezza da
. dànno un senso quadrato per la loro larghezza e per le case non molto
declinazione di una stella, trovare la loro distanza. bonsi, i-ii-2-71: i
dell'imperio e dal corso avventuroso di loro imprese. cesari, ii-188: ora descrive
sua, graditissima a non pochi di loro. botta, 6-i-10: ogni cosa per
oscuro sentimento che agli uomini smarriti nelle loro passioni... fosse ormai inutile largire
, degno e ragionevole è che a loro sia maggiore licenzia largita di parlare che
: fanno... grande larghità di loro femmine a'forestieri. de luca,
, 3-54: mandò [dio] loro un segno ed una caparra evidente e
, ma grandissime e variopinte, e la loro danza era larga, pacata, addirittura
ben lor divise / gli onori e tutte loro preminenze. de pisis, 1-171:
finezza che sfugge alla vista. ma il loro insieme forma masse 'larghe ',
signoreggiarono, non isparsero mai tanto la loro lingua in lunga signoria, quanto e
. c. malespini, ii-4-8: loro narrò la sua calamità e tutto quello
... così aver nobilitati i loro poemi, cioè con ogni maniera di
mostrate, erano, non che alla loro età, ma a troppo più matura,
campagnole che rugnavano la terra; pensava alle loro minestre, larghe, grevi, sciocche
, grevi, sciocche e scialbe, alle loro economie infinitesimali, ai loro bugigattoli,
, alle loro economie infinitesimali, ai loro bugigattoli, umidi, terrei, senza
brandamante alquanto era rimossa / larga da loro: e stracciato un pennone / di certa
moti di panico fin lì dove erano loro. -vento largo: vento che
ordinando a'soldati che s'imbarcavano con esso loro, a tenersi largo ed a navigar
due soprani compiangevano... la loro sorte, il tenore entrava in accordo con
, il tenore entrava in accordo con esso loro. v. bellini, 27
, 1-26: a largo dirai loro, che noi gli abbiamo gravati e
non solo i parenti al largo fra loro, ma i fratelli, che è più
magazzini, 90: e chi di loro tiene amicizia, conversazione o pratica
larga, per potergli attaccare con tutte le loro forze, e torre al minore esercito
hanno oggidì campo più largo a i loro onori che la vostra memoria, ne
al largo; che potenza sia la loro, come si contentino di lui.
a fare un po'di largo intorno a loro. gatto, 2- 224:
prencepe de salerno, e con mezo loro ribellarve il reame; e, quando le
, / chi sarà quel che dica loro: andatevene, / da trovarsi un
momento consumate da un fuoco infernale piovuto loro addosso dall'alto. d'annunzio, iii-2-277
alla larga senza ferire l'onore del loro padrone. monelli, 2-511: certo non
e altri, e qui averebbe passato lo loro comandamento; che contra loro volere,
passato lo loro comandamento; che contra loro volere, largo parlando dico, sarebbe
parlando dico, sarebbe essere esposta la loro sentenza colà dov'elle non la potessero
dov'elle non la potessero con la loro bellezza portare. gherardi, iii-81:
di mar rinoceronti / comparerà, o loro con stambecchi? pindemonte, 5-66: indi
: anco i diavoli per ingannarci con loro finte larve ci fanno vedere cose maravigliose.
, / cum attrattivo modo vo da loro. tebaldeo, son., 128-3:
atteggiamenti che provano la forza grande de'loro muscoli. c. ridolfi, ii-378:
larvale, non sono soggetti a crescita del loro corpo. 2. figur.
: della vita essi serbano, nel loro sonno, una memoria larvale, come d'
con sua moglie; aveano un piccolo loro fanciullo di tre mesi. nelli,
dividono poi fra i lascarini delle compagnie loro. = deriv. dal persiano
fu astratto dalla primaia quiete, intra loro sempre gli ammaestrava studiosamente del parlare delle
baldini, 14-117: sdrucciolano loro dal ginocchio [i libri] perché
angeli hanno pace, / e sta con loro, e voi, donne, ha
, sì gli ha tratti della terra loro e cacciati via e sono dispersi per
amici, e non lasciare la città loro. dante, par., 32-101:
sono lasciati; e capita a pochi di loro di mietere lo stesso grano che hanno
: 1 sassi cominciarono a lasciare la loro durezza. s. gregorio magno volgar
molto poco conto; né doveva per loro lasciar da parte il rispetto che meritava
li arte- sani... li loro artifìcii lasciavano per vederlo. petrarca, 7-14
senseria. giannotti, 2-1-139: i loro patrizi, quando lasciano un magistrato, ne
via, perocché quanti men se ne lascia loro, tanto nutricandogli diventan migliori. firenzuola
a cui ho lasciato molti saluti per loro. montano, 275: la sua perplessità
la sapienza,... della loro sciocchezza lasciarono alli uomini memoria. petrarca,
e conservato per te, lascieranno ai loro discendenti. iacopone, 24-100: si
., 2-3 (141): a loro, sì come a legittimi suoi eredi
partiva con essi l'autorità e lasciava loro il primo luogo ne'consigli e nelle
che i romei, volendo seguire il loro cammino, lasciavano i danari del loro
loro cammino, lasciavano i danari del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo
del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo: e non era de'
aspetto, non lasciavan dubbio intorno alla loro condizione. gnoli, 1-127: quel
volte le madri lasciano sul volto a'loro figliuoli le sembianze degli avi o degli
questi per fini intemazionali e a lasciar loro mano libera nell'intera politica conservatrice.
, inf., 3-49: fama di loro il mondo esser non lassa. idem
dore, mosso ad ira contra di loro, incominciògli a riprendere fortemente di ciò
: solamente ho lasciato per tira de'loro nemici, acciò che non insuperbiscano.
. villani, 7-11: i cristiani fanno loro podere di racqui- stare la terra santa
prendere croce e pellegrinaggi per indulgenza de'loro peccati. m. villani, 1-7:
si poteano per lunghi tempi spacciare da loro. libri di commercio dei peruzzi, 363
sulle pelli di capra, quando si dà loro l'ultima mano lustrandole con la liscia'
tutti stretti assieme, et io con loro, cridando: « serra, serra »
... premevano dover essere autenticato loro arbore, senza mescolanza di aggregati,
religiosi quanto di simile maniera lasciti che furono loro fatti o fanno. pirandello, 7-445
anche degli assegnamenti e dei lasciti pel loro alimento. = deriv. dal
del lor furore, le vergini trastullo di loro lascivie. fr. zappata, 89
persona. cavalca, 6-2-63: tolgono loro quello chè loro lassato dalli secolari per
cavalca, 6-2-63: tolgono loro quello chè loro lassato dalli secolari per loro testamenti e
quello chè loro lassato dalli secolari per loro testamenti e ispendonlo in lascivie o
cucina correndo su per la scaletta alle loro camere, ed i vecchi dietro,
quindi levato in piede, trascorrendo tra loro or qua or là, all'imo
via larga della perdizione; e con le loro parole false ch'elle usano, alle
sommi iddii a dispregiare, sé e le loro lascivie lodando, l'una dicendo e
secol d'augusto, a difesa della loro arguta e lasciva licenza per cui già si
e non ispirata a buoni sentimenti, venne loro in uggia. -ant. compiaciuto,
[gli abitanti del contado] così nelli loro costumi, come i cittadini, divenuti
vi siano stati venti cacciatori con i loro cani a lassa. 3.
e forma di ninfe cacciataci, co i loro dardi e cani, parte alla lassa
/ non infestar le selve e te con loro: / vieni al riposo della tua
lassezza, / lieti posai appresso i loro effetti, / nel ben felice della somma
non si danno cura di mantellare la loro lassezza morale, e confessano aperto di
italia a cercare nuove formole, a loro meglio confacenti. = deriv.
propri o degli altri, o della loro condotta, priva di rigore morale.
. carducci, iii-5-327: le braccia loro erano lasse del travagliarsi su i remi
fiamme del desiderio che le porte da loro istesse aperte mi concedono la veduta de
e più dura il suono che nasce da loro. pascoli, 573: sentendo lasso
due visi, che inpacciano i cuori per loro lassure e inviluppamenti. -smidollato
che ha i fiori distanziati fra di loro sull'asse. 5. istol.
] ad impinguire costoro, a dare loro lautamente da mangiare e da bere, a
questo lasso di tempo erano stati fra loro mille volte amici e mille volte si erano
cinque specie, secondo il grado della loro colpa. fu dato anche in progresso
due visi, che impacciano i cuori per loro lassure e in- viluppamenti.
varchi, 8-1-191: la vita di loro lassuso di gioia, di riso,
colla quale essi stimano la portata de'loro bastimenti. la lasta è diversa negli
con ciottoli, per quanto terranno le loro case, botteghe ed appartenenze, tutte
cencioso e lacero, oso censurare i loro finissimi abiti lustrati in inghilterra e in francia
marmo, levavasi in alto e percoteva loro la faccia. salvini, 16-691: quelle
del paese con tanti altri vantaggi lasciavano loro lastricata la strada per portarsi con gran
conto al ragioniere dei lastrici, ded'ufizio loro, di quanto avrà speso al netto
gravemente furono guasti, latamente arsi i campi loro e prede di uomini e di bestiame
nelle latebre più oscure, si scavarono le loro umili tombe. bocchelli, 5-173:
selve, né gli truovano atti alle loro latebre, né sicuri come le selve.
guardatura ostinata e laterale è simbolica della loro segreta inaccessibilità. g. bassani,
stipule, ecc., che hanno il loro punto d'inserzione non alla cima,
lateranesi si piacessero a fare dell'antica loro basilica come il panteon per i bolognesi
abbia i piegamenti molli, e le loro volte non laterate. ma curve. arlia
: ritorneranno questi serpenti eretici ariani alle loro caverne e latibuli, e la cristiana religione
allungano e ramificano senza mai unirsi tra loro (laticiferi apociziali o tubi laticiferi)
romani sopra la tunica per contrassegno della loro autorità; e che poi fu concesso anche
cucito per lo lungo sulla parte davanti delle loro tuniche senatorie. lucini, 7-148:
vero passo in avanti: aprire alla loro attività le terre che il latifondismo schiavista
sto per dire, sono espropriate della loro proprietà fondiaria. d'annunzio, i-706
i pretori nell'entrare in esercizio della loro magistratura, ed essa faceva il maggior latifondo
gelli, 7-300: fondarono tutte le regole loro sopra il parlare di cesare, cicerone
alle sguaiataggini delle preziose francesi e accompagnar loro latinismi pedanteschi, neologismi borghesi, tecnicismi
grecizzata, che dato essi le voci loro all'italiana e alla toscana. s
? emiliani giudici, i-23: il governo loro, ...
latinizzati perché la civiltà europea vorrebbero salvarla loro ma, se lo potessero, non lo
ima volta d'occhio leggendo, il senso loro penetrate di modo che par che altro
fa parte dei paesi neolatini e della loro civiltà, della loro popolazione, della
neolatini e della loro civiltà, della loro popolazione, della loro cultura, della
civiltà, della loro popolazione, della loro cultura, della loro lingua, dei loro
popolazione, della loro cultura, della loro lingua, dei loro costumi, ecc
loro cultura, della loro lingua, dei loro costumi, ecc. -ant. e
de amicis, i-690: in tutti loro appariva profonda, salda, lucidissima non
amici, purché i nimici insiem con loro periscano. g. villani, 11-2
la prima fiata che io sia con loro, di parlare all'uno e all'
poterlo avere, / avevan dirizzato il loro cammino; / el buon iesù cel faccia
i fanciulli erano intenti a fare il loro latino. girolamo da empoli, i-21:
il medico ci hanno già perduto il loro latino e la loro sicumera. thovez
hanno già perduto il loro latino e la loro sicumera. thovez, 1: una
bisognava dire che chi era destinato a far loro l'esequie, era ancora in seminario
, nel quale sono le granella divise tra loro da alcune tramezaglie, tonde, maggiori
. collenuccio, 49: li loro soldati, ancora per varie vie latitando
quelle due coronane di fini robinuzzi nella loro cima. -moltitudine di persone,
equatore ed espressa in gradi e in loro frazioni da o° a 90° partendo dall'equatore
compreso tra due punti o tra i loro paralleli. si indica col simbolo acp.
per lo più in rapporto con la loro distanza dall'equatore). pindemonte,
veduto non potersi le lettere, prese nella loro latitudine, al postutto discacciare, essendo
deliberano soli e 11 sindaco pronuncia la loro sentenza. tutto ciò si fa sempre
di maggiore potenzia e valitudine nelle punte loro che ne'lati. sannazaro, iv-87
ogni sorta, così alle volte mancava loro il luogo dove posarsi per farvi in quel
le due costole angolari ed opposte fra loro, dello stilo di su le quali
erano segnate le libbre, con le loro divisioni. e chiamasi 4 lato grosso
più altre famiglie e popolani, tennono con loro. g. villani [crusca]
si possono veder le bellezze e i loro contrari. guazzo, 1-154: pigliatela pure
2-121: i prismi simili hanno fra loro ragione triplicata de'loro lati omologi.
simili hanno fra loro ragione triplicata de'loro lati omologi. -linea retta che
altra, le velocità prodotte siano fra loro eguali. grandi, 3-18: e
trono ai lati, / secondo i gradi loro e le lor cariche, / i
... de quali avemmo da loro sedici panora del loro luogo a latoci.
quali avemmo da loro sedici panora del loro luogo a latoci. ibidem,
lato, ch'egli sono artefici a pigliare loro maggiori. -dare lato a qualcosa
: hanno un umore gli alberi che è loro in lato di sangue, chiamato da
m. villani, 10-101: i loro anziani e governatori, posto il senno
giamboni, 7-98: allato a'loro gonfaloni cavano fossa, lata o vero
della via lata, che vanno sfrenati a'loro piaceri. 9. matem.
el presente latore, e risolverannosi secondo la loro solita prudenza. ferd. martini,
d'atene,... ed imposto loro che trascrivessero quelle degne leggi di solone
crescenzi volgar., 9-78: il loro latrare [dei cani] sia grave
cessano di parlare o latrare con i loro memoriali. papini, 27-450: il terrore
dell'aquila menata da ottaviano contra di loro. cesari, iii-102: quel 'latra'
monte della gloria; a dispetto de'loro ruggiti e latrati arriva al termine che si
e di numero, tornerebbero a molestarvi co'loro latrati ed io avrei la macchia e
cagione coloro che, non temendo dei loro morsi, non gli stimano, il perché
e spirito santo, et a'misterii loro, perché... mostra il nome
e noi stessi procuras- semo lo utile loro e la vergogna nostra. =
ora da'tuoi decreti, facciano i loro delitti incomportabili? nannini [ammiano]
ogni anno si dovesse tornare sopra di loro, tanto che fossono privati delle alpigiane spelonche
bene da i belli e ladrocini occhi loro lacerata, poi la beffeggiano.
mangiare la carne umana, e che co'loro latronecci solevano infestare le maremme fino alla
la quale lattaiuola è chiamata, ugnendo loro di quella i piedi, e ugnendone
sono lamentosi per lo fastidio che reca a loro l'apparire di questi denti lattaiuoli.
volgo latteroli, che dissolvono i corpi loro. 8. prov. i
presentarti o manuscritte o in istampa quelle loro sconce lattamelate, in cui rimescolano senza
punto di cerimonia i tuoi illustri gonzaghi coi loro insubri confratelli arcadi. =
, e portanti al petto le creature loro certamente non nate a tal destino.
seno più volte il giorno le carni loro. settembrini [luciano], iii-2-54:
in secco dall'acqua si dirizzò verso loro e lattolli con sue poppe così benignamente,
gli adulatori,... lattando colle loro lode, uccidono gli amici loro,
colle loro lode, uccidono gli amici loro, almeno quanto all'anima. machiavelli,
partiti, quantunque riponessero la somma di loro speranze nel prolongar il negozio, addormentar
erbe verdi e novelle, perocché noccion loro. mattioli [diosco- ride],
lattato che le nostre europee, appresso loro, sembrano affumicate. redi, 16-iii-62
, iv-34: le più belle fattezze loro [delle capre] e dei becchi.
. papini, 11-1387: ognuno di loro ha la sua mandrietta di discepoli seminiziati
al macello... ma il loro latte e cacio assai si confà all'uso
iv-50: sono i latti differenziati tra loro secondo la diversità degli animali che lo
con la quale i colombi nutrono i loro piccoli. salvini, v-451:
digeriti, con cui gli adulti alimentano i loro nidiacei. 12. liquido o umore
testicoli; i quali testicoli contengono dentro di loro una gran quantità di materia bianca,
con le femmine, mandano fuori del loro corpo per un forame, che è
gelli, 7-427: e se tu riprendessi loro, tu aresti il latte in bocca
figliuoli aveano rasciutte le poppe che davano loro il latte. v. borghini,
i puledri], si dee dar loro l'orzo e la crusca infino che saranno
doni, 5-64: il lattemele ha fatto loro sazietà. guazzo, 1-265: senza
. pascoli, 713: venne a loro myrrhine; e gl'infanti / lattei
. manetti, 2-30: le molecole loro [di certe terre medicinali] fisse
pescagione, abbondandone in somma copia i loro paesi. d. carli, 299:
in glucosio e galattosio, quindi la loro decomposizione in acido lattico. -fermenti lattici
lattica; sono impiegati in medicina per la loro azione benefica sull'intestino, in quanto
le car- riuole dei lattivendoli stridevano sulle loro ruote mal ferme. de marchi,
sono utili ospiti delfintestino umano per la loro funzione antiputrefattiva e altre sono adoperate
sacerdoti a marte gradivo e donò a loro cotte dipinte insieme con uno scritto di
ma non è altra differenza tra di loro, se non che l'una molto più
giovani nobiluomini che si distinguevano per le loro lunghe giubbe di seta, a ricami,
prima dalle donzellette, le quali, pungendo loro la latuga per tenerezza, possano ad
iv-205: era una di quelle loro insalatine miste di erbette molteplici, ruc-
e più laudabili che le secche per la loro umidità. -con litote. non
cominciò a dimandare... uno di loro, chi era quello antico uomo.
indistinto per essi, che pur molce loro le orecchie ma non discende nell'anima
confermò per una bolla, da tutti loro sottoscritta, il concilio. carducci,
bernardino da siena, 48: ogni loro laude [dei santi] è perfetta,
il nome, ma molti quelli che da'loro studi degnissima laurea hanno riportata. giuglaris
poeti; poi lo concessero ai re loro vassalli, e a chiunque potea venire capriccio
regina, i lords lo accettano fra di loro, i borghesi lo venerano. b
fino a dottore, ch'è il loro altissimo grado. muratori, 1-22: si
,... se ne tornarebbero nelle loro patrie, laureati in quest'arte utile
, laureati in quest'arte utile a loro stessi, alle loro popolazioni e allo
quest'arte utile a loro stessi, alle loro popolazioni e allo stato. tommaseo,
, da laurus * al loro '. laurèola1, sf.
della facilità del culto con esporre le loro imagini nelle chiese, con le laureole
, durante la messa, esprimono la loro fede e riconoscenza al termine della lettura
mingherlini, che fecero nell'antipasto la loro magra figura in mezzo alle lautezze di bianchi
, quantità, estensione e direzione delle loro lave; natura e differenze dei materiali
differenze dei materiali di esse lave; loro formazione e costituzione. -per simil.
ubriachi. idem, 3-1129: computato a loro, il nilo apparirebbe una picciola lava
rapita elèna; / sarò dunque appo loro un lavaceci? baretti, 3-332: leggiamoci
: i nostri padri non lavavano mai la loro faccia, ma noi i lavacri pubblici
, vidi le madri che annegavano i loro figliuoli. pascoli, 1365: quivi
hanno fatto [i cosacchi] accostare al loro lavacro quei cattolici i quali hanno voluto
quali hanno voluto abbracciare l'errore del loro scisma. muratori, 7-v-508: si trovava
non poco acuto, e la spica loro è più corta. bergantini, 1-439
forse perché gli antichi la usavano ne'loro bagni, o perché le lavandaie ne
., 1-10 (116): alla loro milensaggine hanno posto nome onestà, quasi
è nel mar non laverebbe / ciascheduno di loro / nel giudizio dell'altro.
., ii-34: ben si dee loro aitar lavar le note / che portar quinci
sangue del nemico e dispregiator de l'afiìnità loro lavare. caro, i-244: se
occasione di battersi per lavare le non loro macchie. leopardi, 2-31: oh
muso ai serenissimi inquisitori nonché ad una loro sucida spia se li avessi colti in
saldativa per la su stanzia loro. m. savonarola, 1-137: vole
poter chiamato negativo, / e manca in loro, all'atto operativo, / con
si dilettavano di adornare lo corpo con loro lisci ed altre lavature. b.
barba rabuffata;... vedrete loro un beretton di panno col ruotolo nel mezo
e fa la cernita, a seconda del loro peso specifico, dei vari materiali.
[crusca:]: assuefatti a quel loro pessimo lavoraccio, non sanno né possono
in quella quantità che si richiede per loro sostentamento e della loro famiglia. manzoni,
si richiede per loro sostentamento e della loro famiglia. manzoni, pr. sp
le occupazioni, dalle quali traggono il loro certo sostentamento, debbono essere allettati da
perché alcuni padroni di lavoranti obbligano i loro garzoni a frequentarla. moravia, ix-145:
, iii-193: quando i capitani dieron loro la via con urto feroce e confuso,
padri... lavorarono e comandarono nelle loro regole che lavorare si dovesse, e
anche sulla strada, tutta ingombra dei loro attrezzi e di automobili e motociclette al
che si veggon di sopra e lavorar loro intorno. macinghi strozzi, 1-525: i'
fedelmente e divotamente lavorano per lo signore loro con pianto e con suspiri lo meglio ch'
'dicono anche ladri e meretrici della loro professione. 11. per estens
chiare e veloci, ben confederate fra loro, ubbidienti all'imperio della volontà, non
(270): io lavorava un loro giardino bello e grande. beicari, 6
mio, se non ch'e parenti loro m'hanno detto che faranno la ricolta
lavorare ad altri quel terreno ch'avanza loro, e se ne possono nodrir molti.
[gli ulivi] e così dar loro qualche cosa a'piedi che gli riscaldi
del tempo, innanzi alla fronte del loro alloggiamento. di costanzo, 1-307:
-corteggiare. socialisti agli esordi del loro movimento. fenoglio, 1-28: a
sera. gioberti, 8-iii-188: i loro giorni lavoratii e festerecci, le loro
loro giorni lavoratii e festerecci, le loro ferie e le loro fiere, che si
festerecci, le loro ferie e le loro fiere, che si avvicendano. e.
quella maestria che si scorge nelle opere loro, derivata non tanto dall'intelletto di
d. si rie- bono da donato loro lavoratore che dovea dare comunemente a'fìlioli
, perché il signore dava tanto quanto a loro, a quelli che erano venuti tardi
le quali i lavoratori sogliono difendere i loro campi piantandovi pruni spinosi. castiglione
se, a dir così, nella loro lavorazione, rimane sempre come la traccia d'
agevolerà ai poveri artieri 10 smaltimento di loro lavorazioni, contro il monopolio dei troppo
botta, 5-485: essendo la lavoreria loro [dei mosaicisti] addossata al colle
beccaria, ii-490: procurano di purgare le loro fabbriche col licenziare i più cattivi ed
olio e ferramenti e azze per fare i loro lavorieri. pasqualigo, 2-182: io
i cefali e le orate durante la loro migrazione verso il mare. ojetti
casa dei pescatori o vallanti e il loro magazzeno. ungaretti, xi-226: il '
la detta città, e qualunque di loro soprastesse al lavorio, cioè facesse più
. per lavorìo che feciono nella casa loro di vaccherecia. statuto dello spedale di
, 2-i-388: io non veggo chi possa loro disdire il primo luogo intorno al lavorìo
. procurano di mettere insieme tutto il loro guadagno e formarsi la respettiva dote. mamiani
dolente e più mendico / si spartiscon fra loro il lavorio. -esercitazione militare
, iv-xxv-5: li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici lavorìi d'oro e
boccaccio, 1-vi-202: alcuna cosa pareva loro che al suo lavorio mancasse ad essere
, 6-ii-352: che faccende sono mai le loro [delle formiche]? che affari
): volsono dumila ducati di quel loro porco lavoro. b. corsini, 9-23
loro. della casa, iv-238: il cardinal
due idee che nulla hanno di commune fra loro, ed è affatto estrinseco alla natura
... sarà d'introdurre fra loro l'esercizio di quei lavori utili ai
conto delle aziende (e presso le loro sedi), i libri, i registri
della formazione professionale dei lavoratori e il loro collocamento. -ispettorati provinciali del lavoro
giulio dati, 82: promettendo loro migliori e più vantaggiosi patti del solito
capo al mondo dei lavoratori e al loro movimento storico-politico (e nella civiltà moderna
dei lavoratori, per la promozione delle loro aspirazioni e rivendicazioni. montanelli,
star sempre in sul lavoro, è loro di grandissimo aiuto un fedele ed amorevole
e la progettazione e la sovrintendenza sulla loro esecuzione fa capo al ministero dei lavori
coloni, ai quali toccherà secondo il loro turno o per decisione della sorte di concorrere
i marinai, ciascuno di quei tanti loro bozzelli, paranchi, taglie, e simili
: aspettano a ogni recita di un loro lavoruccio teatrale, di vedere a decine
tartaro... a misura che questa loro formazione è stata interrotta più spesso o
4 mercanzie ', che abbiano il loro ospedal, abbiano più separazioni e più
bollettini, che quasi ognun'una di loro porta sul viso. lubrano, 2-384
in lazzeretto, finché possiate ragionevolmente dar loro il passaporto per la gloria, -io vi
de ligiadri amante se fug- gono per loro amore in matrimonio convertire; da subita
lenze non avevano cavato alcun suffraggio alla loro miserabile condizione et eccitati da un tal
se ne fregiarono con orgoglio e nei loro manifesti si chiamarono volentieri gli 4
de'lazzaroni che spiegano agli altri lazzaroni loro fratelli le avventure di orlando e di rinaldo
alcuni credono di dare il senso della loro profondità coll'estensione del loro lazzaronismo.
senso della loro profondità coll'estensione del loro lazzaronismo. gramsci, 12-313: il
azione che facciano i comici per esprimere il loro pensiero. bartolini, 16-158: dieci
ad alta voce, ad unirsi alla loro ilare brigata. = denom.
in tal caso saranno ricondotti alle case loro. = deriv. da lazzeretto
: avicenna dice, che le foglie loro sono di forte lazzezza. =
di confortare per l'aromaticità che hanno in loro. = deriv. da lazzo1.
e somiglianti buffonerie, * lazzi 'da loro nominati. c. gozzi, 1-77
non parlano; tu, al contrario di loro, senza far quei lazzacci, sta'
... erano, non che alla loro età, ma a troppo più matura
non diversificano fra se, riconoscendo la loro origine da rocce cornee. d'annunzio,
-con valore di plur.: a loro. trinci, 1-304: patiscono ancora
di complemento oggetto). esse, loro, quelle donne. dante, inf
teneva sotto, le bistrattava, faceva loro scontare anticipatamente i piaceri che avrebber goduti
torca la sofferenza, portano sempre in loro un enigma che turba gli uomini intellettuali e
lettere accattate dagli greci, per iscrivere i loro vocaboli. loredano, 5-144: corre
... d'essere leali al loro comune. fiore di virtù, 19 (
anche al lealismo dei cattolici, e alla loro solidarietà col governo nella questione petroliera.
ciascuno vittorioso, sì come era di loro lunga usanza, che era loro legge.
era di loro lunga usanza, che era loro legge. latini volgar., i-84
di seie, di fare bene e leialmente loro officio, e di donare al lor
: ella fue battaglia bene e lealmente tra loro ordinata de l'una parte e della
/ e non conoscon ciò c'a loro è dato. fatti di alessandro magno
[assemblee provinciali] di vantaggio fecero loro abilità di far leanze coi principi forestieri.
una campanella alla gamba per segnalare la loro presenza; se ne distinguono tre forme
apriamo la bocca per la confessione, dimostrando loro la lebbra del peccato, per la
lebbrolina, che poscia sfaldandosi, dava loro buboncelli, agni, ciccioni stomacosi, che
, delle leccarde e delle guastade appese ai loro chiodi. oriani, x-22-28: -vedrai
le genti d'arme] e mostrare loro tutto, e con quelle calde ed efficaci
ricordando ora la fede che abbiamo in loro, ora l'onore e l'utile
ora l'onore e l'utile che loro ne debbe seguire,... strignerli
il dì a leccar le graticcile de'loro confessionali. -leccare le mani a
que'd'inghilterra, e notando il loro schietto e naturai modo d'esprimersi, senza
essere letti da persone intendenti, do loro una rampata. 6. incoraggiamento
rigettano per scerne altre; così la loro leccornia cagiona più danni che il loro
loro leccornia cagiona più danni che il loro ladroneggio. dossi, 2-ii-795: ancora ti
nobili e potenti signori, quanto che tra loro sia alcuna volta di meno che nobili
dei mirti; così denominate dalla forma del loro frutto a quattro cellette ciascuna con un
ledono troppo, perciocché tu sottoponi a loro la mano tua e guardi le ossa
la mano tua e guardi le ossa loro che non si spezzino. 2.
. c. [tommaseo]: contrastava loro, e ora ciascuno singolarmente, e
de'ghibellini di romagna, ragunati insieme con loro amistà, sconfissero i guelfi. b
a giustificazione d'aver fatto l'uffizio loro, cavar fede dalli messi della loro lega
loro, cavar fede dalli messi della loro lega o gita, in che termine
che termine si trovino le strade de'loro popoli respetti vamente. -pattuglia militare
maggior vincolo che le unisse tra di loro [le tribù] l'antica lega
, 3-34: i fiorentini, acciecati dal loro rigoglio, si misono contro allo imperadore
il detto castello, imperciocch'era a loro lega e accoman- dagione. porzio,
e gl'imbecilli fanno facilmente lega fra loro. -figur. benivieni, 1-176
mai più battere fiorini e sostituire in loro vece gli scudi d'oro scempi e doppi
accompagnare alcuni ufficiali inglesi nella visita del loro settore. benché arrugginito, il suo
vengono vote per dare manco peso loro. viviani, 2-18: gli ultimi filari
valli laterali] su su verso i loro princìpi, disponendo e fabbricando, in aggiustate
e fabbricando, in aggiustate distanze fra loro, più serre o chiuse o leghe o
liga veloce...; l'uso loro è nelle volte: ove sia necessario
gli altri potentati di peggiorare continuamente le loro monete nel peso e nella lega [ecc
salviette o da pannolini piegati secondo la loro lunghezza. = v. legaccio
/ foggia non vi sarà che quadri loro, / avvezzi in que'frastagli,
male opere ed il mal animo delli re loro avversari. s. maffei,
continuamente usati; essendo per altro la loro condotta affatto contraria ad ogni legale e
cantù, 485: se alcuno domandava loro se la sentenza fosse stata giusta,
schiavitù legale era sempre innanzi agli occhi loro. -compiuto osservando le forme e
disposizione dei consociati per la tutela dei loro diritti e per la risoluzione dei loro conflitti
dei loro diritti e per la risoluzione dei loro conflitti). -figur. distaccato,
non solo senza alcun dubbio della legalità loro fatti, ma eziandio con applauso universale accettati
, e con fido legame fermarono la loro nave. crescenzi volgar., 4-11:
concordarono [i guelfi] ridursi con loro [ghibellini] a pace sotto il giogo
i legami delle membrature, stabilire le loro possibilità di accoppiamento, i loro vincoli,
le loro possibilità di accoppiamento, i loro vincoli, le loro giunture, cioè
accoppiamento, i loro vincoli, le loro giunture, cioè a dire i principii di
tutti costoro, e gli altri che a'loro conforti uscirono della chiesa, dice l'
lastre, dei mattoni strettamente connessi fra loro. biringuccio, i-73: credo che
e tatto di posare e connettere fra loro le pietre di un muro per modo
femore,... eccita le loro contagioni spasmodiche... quel liquido,
nelle costruzioni allo scopo di collegare fra loro laterizi e pietre nelle opere murarie;
o corde, ma tengono affinità con loro: nientedimeno sono molto più duri,
sono molto più duri, e la loro utilità è legar tossa insieme. galileo
molti movimenti, la natura ha fatte loro molte fessure, e quivi acconciamente ha
tu dei provveditor, maestro, / custode loro e guida diligente [dei figli]
, che con l'arte musaica le loro parole hanno legate. equicola,
cronologi potuto legare insieme i diversi e fra loro sì lontani avvenimenti delle nazioni,.
come immagini a sprazzi, avevano una loro legge. -intr. con la particella
in cui gli avvenimenti sieno sconessi tra loro. codèmo, 381: voglio considerare le
inganneranno più que'cortesi spiriti che per loro gentilezza fanno dei fogli vostri raccolta,
, dipende tutto 'l frutto e mantenimento loro. fiacchi, 223: quanta, o
. archit. ed edil. collegare fra loro due o più elementi architettonici; porre
porre in contatto o in comunicazione fra loro due o più edifici o locali.
magalotti, 14-48: è questa pasta per loro una spezie di salsa universale, legando
la gente morire, e morire i loro figliuoli, e i loro congiunti, ordinavano
morire i loro figliuoli, e i loro congiunti, ordinavano i testamenti, e
altri non volendo che per successione il loro pervenisse a'suoi congiunti, o a'
, legavano alla detta compagnia tutti i loro beni. bisticci, 3-441: nel suo
orgoglio o per accidia aveano legato al loro ultimo rampollo un cassone pieno raso di belle
legarono le xxiii° arti, dando a'loro consoli alcuna balia. cavalca, 16-1-6:
lume ai legati, e pare che vadano loro sciogliendo i legami. -di
, perché non impedisce, ma agevola la loro concatenazione. cesarotti, 1-xxxi-66: chi
ne'poliedri, prima che l'esercizio abbia loro snodate le giunture. m. garzoni
diamante legato in anello d'oro dovea loro dare a libro dell'asse quinto nel cim
giovani, e presso a morte lasciava loro in legato i suoi ammaestramenti. tarchetti
legati et ambasciadori in quanto rappresentano i loro prencipi. p. giustiniani, 118:
... piuttosto che all'arbitrio de'loro monsignori, legati, vice legati,
cavalca, 19-219: incominciarono per loro medesime a sciogliersi le legature degli calzari
le clau- sule di quello, dando loro ornamento e chiarezza. girateli cinzio,
istupiditi i nervi non posson fare l'uffizio loro. 9. clausola, condizione;
lui spese nell'opere del senneto e nella loro legatura. lettere di vari, vi-1-132
dei fili medesimi non scorrano entro ai loro bozzelli, e non si impaccino tra
bozzelli, e non si impaccino tra loro. * legatura doppia ', ciascuna delle
non partono ancora. pare che la loro legazione abbia un oggetto segreto, diverso
sua legazione: e d'accordo con loro, di firenze partì. -per
ambasciadori di bologna, e riferita la loro più veramente derisione che legazione, parve
italiana... comunicheranno fra di loro per mezzo di una legazione composta di
vivissimi in lui,... il loro concetto rimaneva là fermo, confitto in
determinata materia, dalla quale prendono la loro denominazione (legge agraria, legge elettorale,
6-51: con quella securtà che porgea loro / l'antichissima legge de le genti.
corpi logori e disfatti che trascinano la loro gioventù mutilata nelle galere, si vedono
perché non avrebbe mancato di scatenarsi su loro il rigore della legge.
sono niente, quando si vedono a loro le ragioni contrarie, perciò che nelle scienze
in legge e decretali, e egli con loro insieme, ch'era grande maestro in
virtù ed il vizio si chiamavano col loro vero nome, ed erano seguiti e
seguiti e detestati, per quanto suggeriva loro il sentimento della legge naturale. ungaretti
solo dalle leggi canoniche e divine è stato loro dato, ma eziandio dalle civili ed
45): hanno badie e monisteri di loro legge. boccaccio, dee.,
recitano, si circoncidono e fanno le loro cerimonie. gemelli careri, 1-iii-279:
apostolico religioso da rimote terre ad insegnar loro la vera e santa legge, senza
come immagini a sprazzi, avevano una loro legge. 14. guida, direzione
di quel che i superstiti troveranno dinanzi a loro. bacchetti, 1-i-557: comandavano di
. segneri, ii-516: offersero le loro proprie figliuole con questa legge, che
, tutto quello che egli diceva o comandava loro. tasso, 20-136: ecco l'
i-50: fece [dio] osservare loro [ad adamo e èva] perfetta povertà
palme più forti, / e tutta in loro scendendo / per le vie del pensiero
signori fanno e disfanno le leggi a loro vantaggio. g. rucellai il vecchio,
giov. cavalcanti, 230: le loro fanciulle ammogliavano, e gli altrui giovani
, ogni stemperata maniera di dire ne'loro ragionamenti portando. tasso, n-iii-660:
machiavelli, 131: la variazione del procedere loro [del principe e del popolo]
, conciosia cosa che (salva la loro necessità che non ha legge) i così
di quelle popolazioni e l'instabilità dei loro ordinamenti giuridici. 23. dimin
... e si hanno la loro vita ossia legenda, perché se la podesse
molto contento, over voria sapere quando loro greci fanno la sua festa, lo zorno
derivarono per la scrittura, accogliendo nel loro passaggio le aspirazioni ideali dei vari popoli
: la storia degli uomini pratici e delle loro azioni si contorna facilmente di leggende,
cristiani, che insegnon leggere a i loro figliuoli o in su le lettere di
ragione di considerare la parte maggiore de'loro leggenti antecessori del decimottavo secolo come un
fanciullerie del far retori e dottor leggenti a loro modo e della sua livrea..
bembo, 9-3-246: hanno a proporre una loro causa di certa giuridizione...
a'romani, la quale fu loro conceduta, ma per la leggeranza del
leggeranza del cuore, che era in loro, se ne pentirono. =
da fi occhi, perché la imagine loro vegna dentro più lievemente e più sottile
degli operai in campagna; quale la loro scuola di leggere? b. croce,
da'greci perché celebrò le vittorie de'loro antecessori contra barbari. gemelli careri,
leggiare l'ore canoniche, dille a'tempi loro, e non le lassare mai.
essere stati pittori i quali donavano le loro figure, dicendo che non potevano con
lì sparpagliati e a breve distanza tra loro, tu leggi il disordine, la fretta
'leggere'l'insegnare, perché l'insegnamento loro era la dichiarazione orale di un testo
guardando in primo luogo all'alternativa della loro acutezza e gravità; 20 paragonandole e
; 20 paragonandole e dividendole rispetto al loro relativo valore; 3° rendendo conforme tal
quali l'aria per la leggerezza de'corpi loro potrebbe far letto. galileo, 4-2-47
i corpi glorificati]... a loro piacimento come iscin- tilla, cioè come
le cose; non come sono col loro peso nel mondo basso, ma senza
le telerie, le quali con quella loro leggierezza e candore hanno la più gran
, e si possono facilmente per la loro pieghevolezza ridurre a ogni figura. papi,
chi spande in questi mesi e'noccioli loro: li qua'nascon molto leggermente.
armoniosissimi, né il gorgheggiare, che loro sembra una leggerezza o allegria da pazzo
alberigo, dando leggiermente credenza alle calunnie loro di parole e di lettere, si
disse a'gastrimargoni eruttanti che volea dar loro qualche contrassegno del suo gradimento.
con busti il corpo delle femmine per far loro un personale svelto e leggero, vogliono
ordinare che quelli uomini sgomberino il miglioramento loro ne'luoghi forti propinqui, e che quivi
tutti sotto acqua, né cavandosi di loro altro frutto che cannuccie, s'affittavano
questo santo commercio aiutassero con l'autorità loro i vescovi e i parochi ed il
che non si tenga insieme, son loro contrarie [alle viti]. campailla,
strettoio alla botte, e quivi lasciandoli alla loro fermentazione. carducci, ii-14-7: anche
dolore e del travaglio o gira alle loro spalle. stuparich, 5-461: alle volte
lo fanno molto leggiero e con molta loro semplicità ed a caso. castiglione, 391
peccati leggieri di tali femmine sono le loro impazienze domestiche, i garrimenti, le
a raccogliere la maggior possibile somma nel loro ufficio di venditrici, avevano attirato i
cavalca, 20-31: ogni fatica pareva loro leggiere. boccaccio, dee., 5-9
ad apparecchiar materia a'savi di concedere del loro tempo alcuna parte, per lasciare agli
delle cose appariranno di ciò degne a'loro temporali. 37. privo di
libro di scienza è uggioso, non di loro natura, ma quando leggieri e uggiosi
certo modo venerei, e dagli effetti loro fingansi ornati alla leggera. magalotti, 9-1-128
cateti, 1-iv-251: si contano anche tra loro istrumenti certi piatelli di metallo dilicato,
,... starai sopra di loro in forza e agilità. -come personificazione
ardito che su vi sedesse temendo la loro leggiadria. seneca volgar., 3-212
dolcemente e leggiadramente essi andarono esprimendo i loro. citolini, 2-17: gli antichi poeti
ballava con alcuni leggiadri cavalieri e con loro ragionava. gemelli careri, 1-i-34:
discriminatura [i capelli] furono da loro prima divisi di sopra. parini,
con più leggiadro stile sicuramente racontare le loro favole, turione, 67:
ed allegri per natura, molti de'loro canti... hanno forma leggiadra e
tre cavalieri molto leggiadri e non parea loro che in tutta romagna avesse niuno uomo
romagna avesse niuno uomo che potesse sedere con loro in quarto. zanobi da strata [
disse de'legisti, quando seggono al loro banco a dare consigli a'clienti.
fantastici il fascismo non si libera dalla loro demagogia. 2. stor.
legiferano propriamente sull'avvenire, ma nella loro determinata puntualità storica sono l'espressione d'
francia e alamagna, e'tenevano le loro legioni, quando dominavano quelle provincie,
, le falangi, e instruirono le loro legioni a similitudine di quelle.
ciascheduna legione davano il giuramento alle soldatesche loro ad uno ad uno di ubidire e far
e far quello che da superiori fosse loro imposto. algarotti, 1-v-10: tentò dopo
bandiera che non è quella della patria loro. d'annunzio, vi-677: ottenuta la
legione di sorci, in mezzo a loro, balla la contradanza. -con
tali provedimenti trasmet- terono essi a quei loro posteri, ne'cui tempi i legali difetti
legislativo. foscolo, xiii-1-34: la loro ingerenza [dei sacerdoti greci] dev'essere
anch'essi in via di consiglio le loro opinioni, e votare. b. croce
successori più dotti e meno inventivi di loro, ma geni pur sempre, come virgilio
, che varia al variare degl'interessi loro,... è l'arte legislatrice
que'membri che avessero meritato la fiducia loro: questo successivo giro si nomò legislatura.
praticare componimenti, di concludere trattati fra loro, in materie di legislazione e di amministrazione
n'stri- gnere in breve tutta la loro legislazione. broggia, 166: havvi
difesa dei lavoratori ed ad affermazione dei loro diritti vennero dai parlamenti, che,
, magistrati e mercanti per deliberare i loro affari. = voce dotta,
155: veggendo il maledetto legisto la loro lieta ciera e il loro largo parlamento,
legisto la loro lieta ciera e il loro largo parlamento, si addirizzò verso il
che e'reggono, ma per li loro vizi, di legittimi signori, diventono tiranni
e avevano compiuto il tempo de la loro etade, ritornassero a casa loro e maritassersi
de la loro etade, ritornassero a casa loro e maritassersi legittimamente. ariosto, 457
il sagro liquore, onde unti poi nella loro consa- grazione i successori re della francia
ogni riguardo dovuto ai belligeranti ed ai loro armatori in forza dell'adottata neutralità, né
, altrettanti legati superiori alla quota che loro spetterebbe per legge, nel modo qui appresso
figliuoli; e se forse alcuno di loro arricchito meritasse la loro legittimazione, subito
forse alcuno di loro arricchito meritasse la loro legittimazione, subito [ecc.].
può anche aver luogo in favore dei loro discendenti legittimi e dei loro figli naturali
in favore dei loro discendenti legittimi e dei loro figli naturali riconosciuti. 2.
perdono, è vero? il diritto della loro legittimità. 3. polit.
il potere (e i popoli devono loro un'incondizionata devozione e obbedienza per ragioni
mostrato poteri così incontrovertibili della legittimità della loro missione?
volta, sembrano soprattutto mostrar- cisi nella loro instabilità, allotropicità e quasi inafferrabilità.
via irregolare se la legittima non fosse loro stata chiusa? palazzeschi, 1-496: ei
concedesi] che i cattolici potessero a loro volontà astenersi da giudicar le cause in detti
per qual cagione ciò facessero, riserbandosi loro tutte quelle recu- sazioni legittime concedute già
legittima si comunicarono alle parrocchie o cappelle loro proprie. nannini [olao magno],
., 2-3 (141): a loro, sì come a legittimi suoi eredi
i naturali avevano a rimaner delusi nelle loro più dolci speranze? -stor.
: 1 figli legittimi, per somigliare al loro padre, dovrebbero tutti quanti nascere cornuti
: opere che sembrerebbero agli antipodi per la loro genesi ideale e per la loro finalità
la loro genesi ideale e per la loro finalità, come per esempio una scultura
che e'reggono, ma per li loro vizi, di legittimi signori, diventono
per la misericordia di dio lavino le mani loro dalla contaminazione della pece. alberti,
lecito. muratori, 10-i-290: il loro consiglio... è che se non
, da altri venuti dopo, e il loro carattere scientifico proibisce di considerarle come l'
veri savi e legittimi, i quali la loro saviezza attingono non dalle putride lagune della
tornammo direttamente ai codici, dal confronto loro con le vecchie stampe deducendo la lezione
peraventura, percioché ella deve esser paruta loro men che legitima. belli, 117:
3-1 (270): io lavorava un loro giardino bello e grande e, oltre
276: i detti danari demmo per loro tra per lengname ch'aveano avuto più
gli alberi ad una certa altezza per loro maggior comodo, abbandonando i tronchi,
ottanta mila cavalieri / sanza i pedoni a loro seguitati, / maestri di legname e
. ottimo, i-447: la madre loro fece fare una pira, cioè una
276: i detti danari demmo per loro tra per lengname ch'aveano avuto più dì
e per panni e altre cose bisognate loro. crescenzi volgar., 7-4: d'
uno palo, e cominciare a mettere loro il fuoco da'piè e alle gambe a
sopra imposte, quando essi, o i loro contadini, tagliassero in detti loro boschi
i loro contadini, tagliassero in detti loro boschi legname per fare aratri, bure,
rusticali, per uso e servizio de'loro poderi. ca'da mosto, 172
e l'arbore, sì che i loro legnami sieno raggiunti, allora sì si
da legnare, cioè tagliare, che a loro lo conviene fare la state, perché
s'andarono con dio con tutti i loro fanti. sozzini, 152: tutti
: possino e'detti forastieri durante la loro esenzione, in qualunque luogo egli anderanno
per lor uso e pasturare con le loro bestie. botta, 6-ii-417: i reali
/ di quei frati legnipedi / e spegner loro i moccoli / e ripulir le lampane
a mano che vanno crescendo ingrandiscono la loro veste di fuscelletti e seta che esce loro
loro veste di fuscelletti e seta che esce loro per disotto a guisa de ragni.
, che fabbricate si erano le erranti loro casette di pezzuoli di foglie cadenti da
e intraversati agli stretti passi, dei loro avversari niuno ne sarebbe campato. incontrino
... gustarono del legno proibito loro da dio, e per questo da lui
dalla scorza di fuori e dal seme loro e da alcuna parte legnosa che in
quale togliendone la parte feculare non rilascia loro se non la legnosa. e. cecchi
i tuoi ignudi mostrino tutti i sentimenti loro. baldinucci, 9-viii-100: vedesi anche
o arare,... si farà loro portare il giogo qualificato alla loro età
farà loro portare il giogo qualificato alla loro età, e dopo quattro o sei dì
leguleio e non seguita da'migliori di loro..., ben vede ognuno quanto
al ricordo, benché ci sia fra loro qualche pezzo grosso, un sottosegretario,
il riconosce e grida / che ricerchi fra loro e perché vegna. tassoni, 10-68
andava guardando donde venissero, fu da loro sopraggiunto. firenzuola, 162: lo miser
lembe sulle lacche e camminò verso di loro. = forma femm. di
sermini, 180: col fastigioso fetore delle loro bocche... non è sì
non è sì forte stomaco che dalle loro disoneste lembate difendere si potesse. g
, riponendo le parti non conosciute da loro ne'lembi di lor tavole, vi
tuffando il becco nel limo in cerca della loro pastura. — di veicoli.
il che è quel tirare dentro di loro e dipoi rimandar fuori aria, che fanno
tenere e godere, quanto soffrisce la loro borsa e la lena. c
lor lena / e fanno dolzi versi in loro usanza. novellino, 45 (77
cui tutti di nuova lena portavano il loro concorso? monelli, 2-197: riprendemmo
iii-16-106: in capo a tanno, il loro amore effetto / tal ebbe ch'un
.. con l'uccidergli e far di loro una strage, si facevano la via
neve,... aggredirono colla loro vista miracolosa il ragazzo di pianura lene
della voce sono finiti, ma i loro moti sono infiniti, perché nel breve,
gara de'poeti che venivano a recitarvi le loro tragedie. 2. sm
pallavicino, i-231: chi non sa il loro insegnamento [de'medici], che
sudditi: e benché in emendare i loro difetti volontieri usasse rimedi soavi e lenitivi
disse (ricordando la base meretricia del loro cómpito, con significante ingenuità di metafora)
cavalcanti, 85: per rimediare alla loro lentaggine mandarono prestamente messer matteo castellani.
non che sciormi e fuggir pensi da loro. cantù, 2-206: e frutto delle
di lenti che la forza materiale aveva loro promesso. 4. lente palustre
, mostrabile e visibile senza occhiali, la loro radice ed i loro semi. 0
occhiali, la loro radice ed i loro semi. 0. targioni tozzetti, iii-235
, sferiche o no, vicine fra loro o anche incollate l'una sull'altra.
.. per la rozzezza e lentezza de'loro cavalli che, quando vogliono andare alla
con la lentezza che molti con le loro istanze. 0. rucellai, 8-15:
riveder il conto a ciò che sovviene loro. gioia, 1-ii-157: la saggia lentezza
quelle parti delle piante che per la loro forma rassomigliano quelle delle lenticchie, come
. corsini, 13-46: su i rami loro, a passi or lenti or ratti,
di questi uccelli, che per cagione del loro volo lento e pesante diffìcilmente fuggon la
poco o nulla rilevano a ciascuna di loro codeste variazioni secolari. mazzini, 39-267
nella stanza attigua all'orto giungeva a loro lamentoso e lento. -con riferimento
tutte e quattro le navi i doni loro: / tre grossi buovi ogn'una ed
parevano più grevi e più lenti tra i loro pali neri e bagnati. 15
a'paurosi cavalieri e, mirando verso loro, conobbe... quali mani tremavano
lento / salice: a prova corrono con loro; / cantano al vento. d'
. morgagni, 212: l'intumescenza loro è nata da una linfa lenta e mucosa
suo lentore resta intralciato, eccita le loro contagioni spasmodiche. bergamini, 147:
quelli... che non possano per loro natura accrescere il lentore o l'acrimonia
, iii-185: per mezzo de corpi loro portavano molte ravvolte di certe lenze di
trappole tese ad altrui, e non succede loro secondo ciò che avvisano dover riuscire.
le imagini degli apostoli fatte al tempo loro. soderini, ii-137: di poi cavisi
sollecitudine, gli lavò inginocchiato dinanzi da loro. s. caterina da siena,
480: né leo leo vanno, come loro. / piglian le gambe e stradano
e archie rice... e le loro miserande compagne devastate da crepuscolari patetismi leonca-
, o madre pia, venivi / su loro, e li staccavi, i lioncelli
di coloro che cercano di ricoprire la loro pelle d'asino con le onorate spoglie
tre leoni di dottrina anch'essi, alla loro volta. manzini, 18-245: bere
, insigni per avere esteso ampiamente il loro dominio, o per il valore dei loro
loro dominio, o per il valore dei loro cittadini. -per antonomasia. leonessa d'
crescenzi volgar., 9-78: il loro latrare [dei cani] sia grave
in rima, versi leonini forse dal primo loro autore si appellarono. muratori, 7-iv-114
citano i versi leonini in sostegno della loro opinione. carducci, iii-8-7: pensano
la rima dai versi latini consonanti fra loro, i quali si chiamano leonini.
probabilmente così denominate per l'assomiglianza delle loro foglie al piede del leone derivante dalla
piede del leone derivante dalla divisione de'loro lobi. 2. ant.
per non essere state pienamente discritte da loro o per altre cagioni, sono a dì
verso il leopardismo; e mescolavano le loro acque. papini, iv-853: il bertacchi
guerra,... che i loro passi fossero agili e silenziosi come quelli
o intestino, per cui tutto il loro guscio mol- tivalve resta attaccato a'corpi
attaccato a'corpi stranieri, è pure una loro particolare prerogativa. alvaro, 9-176:
, le madrepore, vi avevano stabilite le loro gallerie e i loro labirinti, stese
avevano stabilite le loro gallerie e i loro labirinti, stese le loro ramificazioni.
e i loro labirinti, stese le loro ramificazioni. = voce dotta,
improvviso accoppiamento di due cose disparate tra loro e disconvenienti. de sanctis, 11-323:
e. gadda, 526: abbandonò al loro destino lepidòtteri, imenòtteri e ditteri.
dame, altro le lepori / a le loro madri. g. c.
questi gli uomini di spiede con li loro cani grossi ed i leprai poco d'innanzi
correndo forte, / non di lunge da loro, al monte andando. g.
... per qual cagione fosse dato loro tal nome, non saprei indovinarlo;
si portino i meriti o i demeriti loro. 15. prov.
quando elle non siano ancora giunte alla loro naturai grandezza, si chiamano con nome
casa, e lo faccia cuocere per loro servizio. manzoni, fermo e lucia,
robivecchi, cariche di lereiume, e le loro mani ne escono nette, limpide.
lesbiche abbondavano, e la tristezza dei loro sterili amori era oggetto di pubblici commenti
. mamiani, 9-42: dalle fila loro escono, al presente, innumerevoli più
le scarpette e le pianelle con le loro proprie mani, per non ispendere.
d'amatunta / i lesinai non alzan loro insegna, / ché apollo o glie la
sotto ci sono le fornaci, coi loro laghetti fra il grigio della creta che
per la fortezza! quei fornaciai coi loro scavi hanno fatto sì che ora sono
lesione... alcuna in mezzo di loro. ugurgieri, 233: si mosse
del mercurio o dell'antimonio esercitano la loro malignità contro il cervello ed i nervi
di peripoli; di efebi a cagione della loro età; di efodi pel loro continuo
della loro età; di efodi pel loro continuo viaggiare, e di episcopi, come
provincia, senza omettere un solo de'loro vocaboli. foscolo, x-555: quanta
saputo mostrare ai giovani scrittori che il loro miglior amico è pur sempre un buon
una lingua che riguarda i vocaboli nella loro origine, formazione, significato e uso
attuale idioma degl'italiani e il sistema loro grammaticale e lessicografico collo scopo a cui
dice il venerabilissimo panunto che bisogna dar loro sette lessi, e poi buttarle via
due ghiottoni, che sapevano bene con le loro prestigie far travedere gli spettatori, col
. badoer, li-3-123: hanno le loro armi sempre leste. carletti, 167:
. somigliano assai ai gabbiani per le loro forme, ma ne diversificano infinitamente nei
o da cavalli, e i letamai loro. soderini, ii-31: è bene ordinare
dire che i villani stanno bene nel loro letamaio, venne allontanata e cancellata dal
pieni di sterco, per doverne letamare i loro orti. b. del bene
non sieno custoditi a dovere, il loro prodotto è, generalmente parlando, molto scarso
siano abbastanza imputriditi e maturati, aggiungendo loro sostanze organiche e materie chimiche (come
forti [melagrani] diventar dolci mettendo loro alle radici letame porcino overo umano,
'l frutto, non è da curar del loro cavamento o letaminamento. ginanni,
differenza delle terre, e della fecondità loro, non menocché del seme, e
crescenzi volgar., 9-66: il loro sterco [dei buoi] è buono a
si vuole prima rimuovere la terra intorno loro. -figur. f.
dormono; e l'ignoranza regalata è il loro sonnifero, e l'ozio stolido è
tentare di liberarli a un tratto dai loro pregiudizi ed errori colle parole e colle