uscitogli incontro, dopo gran battaglia tra loro fatta, gli sconfisse, e lui
] per più riprese i castellani uscirono a loro per assalti. boccaccio, i-268:
iv-1-870: accompagnavano col canto tutte le loro opere al chiuso e all'aperto. idem
, lo invocavano soltanto a sostegno di tali loro disposizioni naturali. 8. indica
a pochi dì tornare, vedrebbe chi di loro fosse che dicesse il vero.
il giovane, i-555: io chiesi loro che elle facesser sì che ogn'anno da
alberi e arbusti agli urti si spogliavano delle loro gemme liquide con un crepitio vivace.
per lungo infino alla cintola, a loro costuma, e con vergogna la mandarono
gli antichi governi avevan fatto fondamento della loro politica la farina a buon mercato.
. essa vittima offerta, ridotta da loro primieramente in più pezzi, con tagliarla tutta
de'più abbietti e ribaldi soggetti del loro tempo; l'incarico loro era tenuto
soggetti del loro tempo; l'incarico loro era tenuto a vile anche da quelli che
vide che, a voler essere- delia loro compagnia, come avrebbe desiderato, gli conveniva
primo errore, non saprei qual altro loro immaginato interesse gli rende non bene affetti
. ojetti, ii-279: al piede il loro diametro è quasi due metri, sul
giunchi *, ne'quali portano le loro mercantie per vendere a'cinesi...
che serva di tutte cose necessarie a loro. così, signore di terra,
, 734: e'canonici, quando il loro arcivescovo o vescovo muore, ragunati insieme
, conferiscono il benefizio a chi di loro gli pare lo meriti... il
e strozzinatori di chi passa per la loro città. moravia, vii-36: l'abbacchio
, senza mai stancarsi, si rincorrono tra loro...; uno specchio girevole
le stelle; rovesciar le tempeste sovra loro empi. idem, ii-238: l'
gloria si ridussero un po'sconturbati ai loro alberghi. idem, 19-324: i compagni
, i quali di tutta la vita loro non fanno altro che conti, e non
i lumi del cielo tramandano i raggi loro sopra di noi, ma per lo spazio
di case sotto il tunnel, alle loro porte, alle loro finestre, e
il tunnel, alle loro porte, alle loro finestre, e bene che spataro camionista
i fari abbaglianti per dare avviso del loro approssimarsi. codice stradale, 7-59:
, i-389: l'abbagliante sfoggio dei loro paradossi. 4. figur. che
affascinante. magalotti, 12-ii-3-191: fe'loro con sagace accorgimento levar lo sguardo dall'
di un circo equestre abbagliavano con i loro lumi ad acetilene. bacchetti, 9-220:
121: ingannando gli altri, e abbagliando loro gli occhi di maniera che non iscorgano
urtavano confusamente nella sua memoria fra di loro, e l'abbagliavano con una specie di
corpi che vi abbagliano e vi conquidono col loro traditore pallor languido e possente. d'
hanno incontinente larga e certa testimonianza della loro bellezza e della loro spiacevolezza: sì
certa testimonianza della loro bellezza e della loro spiacevolezza: sì che poco potrai errare
le gemme delle viti erano conosciute da loro molti secoli innanzi che quelle dei monti.
. sassetti, 251: gridano tra loro un abbaiamento, che il diavolo non
: il cane del mugnaio abbaiava e correva loro intorno facendo mille finte di assalto e
soggiungendo in sua risposta che la voce loro assai dichiara; ma dice abbaia:
contentezza, abbaiavano una non so quale loro canzone. idem, i-157: senza
senza cagione coloro che, non temendo i loro morsi, non gli stimano. segneri
affacciano addirittura in corte, sopravanzando coi'loro pioventi la linea della èrondaia. moravia
accavallandosi, se lo abballottavano fra di loro come se fosse stato un fuscello.
e così quelli di lacedemonia, di loro danni percossi, abbandonarono di dare danno
lavoro non per comandamento, ma per il loro intimo piacere. 4.
morte fuggendo, quasi non fossimo loro, sole in tanta afflizione n'hanno
e a'vizi, a farne tutta loro volontà. tasso, 20-71: abbandonando
malvagitade. idem, 251: nel loro cuore tutti erano acconci d'abbandonarsi al
servano, avvegna che esse con li loro bianchi rompimenti mostrano le tempeste ch'elle
: scrisse agli eletti della città, ricordando loro il debito della cristiana carità in che
di niuna cortese maniera cercano d'adestrar la loro persona; ma così abandonatamente la portano
signore che si erano presentate senza il loro amante, noto a tutti, parevano abbandonate
abbandonate, si trovavano a parlare tra di loro come se complottassero. 2.
lor malgrado a tanta pietà verso il loro principe. d'annunzio, iv-1-469: si
vaghi di vedere ciò che pietà fa loro poi debitamente spiacere. idem, v-63
uomo, con abbandonate redini riserbando le loro vendette a giusto tempo, il lasciarono fare
. baldelli, 2-1-518: essendo da loro tutti i passi occupati, ne verrebbe a
nave; e così era questione intra loro sopra questa parola dell'abandono della nave
totale abbandono di sé nel seno del loro signore. leopardi, i-375: in
perché questi lo vollero, secondo il loro debito, fare accorto de'suoi così manifesti
unite al suolo inferiore, resta quella loro massa così leggera nel fondo dell'acque
... e tanto abbarbicata nella loro ipocondria. g. gozzi, 1-253:
g. villani, 8-55: gridando in loro linguaggio fiammingo..., abbarraro
gli dita di bibiena, grande abbassamento di loro stato e siresa. agonizzanti
291: tripudiavano e s'abbaruffavano fra loro, appiccavano eterni litigi coi birci,
i riflessi dell'acqua sfarfallano su quelle loro figure abbaruffate. viani, 13-123:
... s'erano rimpiattati nelle loro tane. carducci, i-784: reputava utile
tavola ritonda, in: abbassano loro lance e traggonsi a ferite,
maravigliavano, e molto n'abbassarono la loro superbia. boccaccio, i-153: o villan
intrattennono e'meno potenti, senza crescere loro potenzia, abbassonno e'potenti, e
quel nichetto, che farà presto abbassar loro gli orecchi. lippi, 11-10: così
ardere paesi ed abbattere le città, li loro regni ampliati, e per conseguente la
ampliati, e per conseguente la fama loro. idem, i-155: giungendo sopra
si libravano come studiando di secondare col loro volo le raffiche e i risucchi del
dilagava sul loro capo; e nella calura oziosa il grano
mai a vedere qualche cosa che piaccia loro, se la dipingono tanto eccellente nel cervello
più pensano di rivedere altra cosa che piaccia loro. della casa, 605: e
rustica. panzini, ii-65: ma la loro pupilla, che s'abbatté con la
un tristo contrapposto alla pompa festiva de'loro abiti. idem, pr. sp.
e combattendo, alla fine uno di loro si rende all'altro; e rendendosi,
11 quale si opera il distacco dalla loro sede naturale di rocce e minerali,
benedettini, dove dimoravano dodici religiosi col loro abate. d'annunzio, iv-1-884:
cioè, dico, abbellimento, annunziando loro la mia intenzione, la quale è di
compagnia a una fontana, ove abbeverarono loro e i loro cavalli. boccaccio,
una fontana, ove abbeverarono loro e i loro cavalli. boccaccio, dee.,
nera, dove i barrocciai abbeverano le loro bestie. e. cecchi, 6-82:
platano mezzo ignude e mezzo vestite delle loro cortecce, poste loro davanti ne'canali
mezzo vestite delle loro cortecce, poste loro davanti ne'canali dove si abbeveravano, concepivano
pascono [le pecore], o ne'loro abbeveratoi. firenzuola, 459: guardate
, si tenghino continua- mente netti nelle loro stanze con i canali lungo al muro.
il paese, dove facevano la loro stanza i confederati,... era
saggio e della bellezza e della grazia loro, si traggono tutte le vesti, e
le vesti, e rimuovono tutti i loro abbigliamenti. b. davanzali, ii-94:
primaverili. palazzeschi, 3-56: il loro abbigliamento era quale l'ambiente aveva saputo
ad essere ispiegate con la rozzezza de'loro propri termini, non che con forme
in modo da prendere il vento sulla loro faccia prodiera per frenare la corsa della
., 1-42: quanti ne vengono loro alle mani, tutti gli uccidono, accoltellandogli
il detto castello, imperocch'era a loro lega e accoman- dagione. =
firenze guadagnaro grandissimo tesoro, che fue loro acomandato, e giamai non richiesto.
, e l'altro all'altra di loro maggiori. = probabilmente dal provenz.
co'tarlati, e gli aveano ricevuti loro accomandati, e promesso di rimetterli in
d'arezzo... ricevutigli in loro protezione e accomandigia. lettere e istruzioni
quelle accomandigie, che faceano alcuni delle loro cose, e talora eziandio delle persone,
parte di gente che gli aveano dati loro [ai bardi] in accomandigia e in
impresa sociale solo entro il limite della loro quota di partecipazione, gli accomandatari hanno
13-42: que'ricchi, che negano il loro superfluo ai poveri, n'abusano contro
e che non ha mai inteso di darlo loro altrimenti che in accomandita o in amministrazione
in santa maria novella, donde con loro partiti s'erano, da esse accomiatatisi
erano, da esse accomiatatisi, a loro altri piaceri attesero. serdonati, 7-766
] fino al segno di aver tutti loro allevati e custoditi, e finalmente condotti
nuova dell'accomodamento seguito fra le maestà loro. manni, 2-391: molta mano
.. li accomodorno a templi della loro religione. cellini, 1-43 (105)
accomodare i discorsi de'personaggi all'azioni loro conosciute. idem, pr. sp.
campidoglio. carletti, 86: ma loro con maggior diligenza e prestezza della nostra
diligenza e prestezza della nostra accomodarono la loro barchetta. leggi e bandi, 8-84-7:
, quando tu vuoi alcuna cosa da loro. castiglione, 118: onde s'acquista
prendere una posizione adatta, confacente alla loro condizione. -come atto di cortesia (
. béltramélli, i-95: -sono loro gli sposi?... allora si
cosa ai giudici nel modo che più loro accomoda. soderini, i-413: accomodando
di mano in mano quello che sembra loro più vantaggioso; la loro è la teologia
quello che sembra loro più vantaggioso; la loro è la teologia accomodatizia...
che si accomodano a quello che mette loro più conto? 2.
accomodatissime ragioni... a biasimare loro l'altre lascive voluptà. idem,
che essi danno talora ai vari saggi delle loro paste nella vetrina, distribuite in scompartimenti
vecchio scarlatti fu il primo a dar loro più di mossa e di spirito,
accompagnare il giovane e la madre nelle loro gite, gli faceva ora un torbido
mezza voce tutti assorti e trasportati nei loro pensieri d'amore. moravia, ii-197
vi si vedea con quanto sforzo uscisse loro l'armonia delle dita. monti, 23-998
: si vedevano gli arditi accompagnati ahe loro donne vestite di grigioverde. -prov
. giamboni, 183: se parrai loro persona con belli reggimenti, si ti
una sua viola, accompagnava alcun di loro che cantava in banca. note al
prendevano gli onori, e l'utile per loro, e non gli accomunavano. bartolomeo
, io me li facea perdonare da loro, accomunandoli con essi. leopardi,
. e accomunare e abitare familiarmente con loro. 5. rifl. e recipr
prendevano di se stessi, né della loro acconcezza, né de'loro agi. salvini
né della loro acconcezza, né de'loro agi. salvini, 6-183: qui interpretiamo
questi vi si volgano entro acconciamente nella loro forza originale, s'intende e sta bene
terra, e della guardia che della loro parte era a fare,...
le chiome, sì sopra l'acconciamento loro. 3. l'essere acconcio
come le donne fiorentine hanno maritate le loro fanciulle, le me- nono a mostra
, e dimostrava che il fallo fosse loro, e poi 1'acconciava, e facevane
sanza sentimento, vogliono aconciare i fatti loro. cantari, 235: dama,
ogni arte a che fossino disposti, troveretele loro, ed acconciategli a bottega. vasari
: < e dico, che io signore loro piange; e che udendo la cagione
[i fiorentini] pagarono per la loro rata sedicimila fiorini: e'pisani anche
pisani anche s'acconciarono e pagarono la loro rata. idem, 8-64: i
perché nel mio sterzo mi conducessero a loro comodo, e a mio salvamento a torino
, 23: item che nullo acconciatore per loro fatiga e magistero de loro acconciatura de
acconciatore per loro fatiga e magistero de loro acconciatura de panni ricepano per ciascuno panno
, e impetuosa guerra generate fr ^ loro. crescenzi volgar., 2-13: [
e un grande allargamento e acconcio di loro contado. m. villani, 9-22
23: item che nullo acconciatore per loro fatiga e magistero de loro acconciatura de
acconciatore per loro fatiga e magistero de loro acconciatura de panni [ecc.]
a ragionare, usò di parlare a loro per recarli a divina conoscenza. francesco
per acconcio dell'opera, diede intra loro generale sentenza. cicerone volgar.,
d'acconsentire spontaneamente a quello, che loro conveniva accordare. sacchetti, ii-286: e
lo pregassono.... disse a loro. paoli, iii-191: or che
.. udì, così acconsentì al loro consiglio dicendo: « veramente così è come
peccatori ti vogliono sedurre, non acconsentir loro. carducci, 14: non acconsente
insegnata la casa dove mi poteva con loro accontare, disse. dante, 22-11
queste virtue, e che mi accompagni con loro... ed ella disse:
virtudi, né che io t'acconti a loro. guittone, 186: e s'
. ant. acointier i quali a loro volta derivano dal lat. volgar.
turbe, ma poi vuole spingerle in ogni loro atto fino all'ultimo, dominarle,
, sovente i creditori rinunziano a questi loro diritti, ed accettano acconti o parziali pagamenti
papini, 27-666: io davo a loro un caldo acconto di estasi, davo a
un caldo acconto di estasi, davo a loro la più agognata beatitudine. palazzeschi,
li riduceva a più discreti sentimenti facendo loro accettare una piccola riparazione in denaro!
. forma in se medesimo dell'accoppiamento loro una falsa scienza. cesarotti, i-29
e la femmina, e che il loro accoppiamento si faccia allora quando sono ancor
vista delle pecore, e s'impedisce loro l'accoppiamento, con attaccare ai medesimi
di due o più macchine fra di loro. -accoppiamento degli assi: nelle costruzioni
bugie e da'sogni, per la loro vanità; sì che bene le possiamo
potea la loro propagazione. parini, giorno, ii-252:
idem, ii-211: in caso toccasse loro a suo tempo di spatriarsi, poche cose
tempo di spatriarsi, poche cose gioveranno loro tanto a farsi strada nel mondo quanto un
, 331: potevano gli accoppiatori farsi fare loro o gonfalonieri di giustizia o degli
, dopo l'agganciamento, a collegare fra loro e alla locomotiva le varie tubazioni d'
l'accoravano. pirandello, 7-158: le loro preghiere sapevan di pianto e..
[le donne] sollevavano [i loro bimbi] a baciare quelle istoriate porte
stando in mezzo a quelle donne, dai loro discorsi semplici e accorati, dai loro
loro discorsi semplici e accorati, dai loro aspetti, dallo stesso furore e umiltà
, dallo stesso furore e umiltà delle loro preghiere. alvaro, 9-456: si mise
. vàllisneri, i-188: muovono a loro voglia l'ovidutto, 1'accorciano e
delle febbri [crusca]: conoscono la loro febbre accorciata. -figur.
, e di ciò nasce controversia intra loro, se si debbia tenere la scritta
siano accordanti alle persone et allo stato loro. tesoro volgar., 7-3: virtù
: non è maraviglia che da'libri de'loro riti e da'versi de'poeti accordantisi
v.]: dipinse sonatori accordanti i loro strumenti, altri in atto di raccoglimento
pensarono d'acconsentire spontaneamente a quello che loro conveniva accordare. alamanni, 11-50: ma
ch'egli non avrebbe di sicuro accordati loro nello stesso caso. alfieri, 4-171
parlan d'amore; / e hanno in loro sì gran varie- tate, / ch'
perché il re non si provvedesse contro a loro, tenea trattato d'accordarsi al soldo
, i-430: non si sanno fra loro accordare che fare si deggiano: i più
el principe vecchio, fame uno infra loro non si accordano. idem, 276:
e suonatori ambulanti, si accordano da loro stessi sulle chitarre. saba, 76
domenedio dovere molti miracoli dimostrare, persuadette loro che con grandissima reverenza e divozione quello
accordassero, che le donne lasciate da loro non volessero perder tempo. idem, dee
sentenza s'accordano, se non alla loro medesima. 8. tr.
soddisfare. sacchetti, 2-75: fu loro detto ch'egli era presso a due
che per ponente mercanzie raguna. / per loro e pei cavalli s'accordaro / con
: poi, mutato consiglio e con loro accordatesi, partefici divennero del podere di
gonfi del titolo di maestri, accordato loro dagl'ignoranti. g. del papa,
letterali non possono aver accordo dentro di loro, alcuna cosa nascosa si debbe più
sua legazione, e d'accordo con loro di firenze si partì. stefani,
un re e una regina che stavano fra loro d'accordo come due anime in un
con tali con- venenze, quali a loro paresse, e a fare l'accordo.
, sia mediante condono di parte del loro ammontare, sia con qualche mora al
cavar nulla mai, allora si dice loro: aggiustatevi, vi parlo da galantuomo;
lo consiglio de la ragione, rispondea loro che amore era quelli che così m'
col punire gl'ingegni: anzi dan loro più credito. accorgévole, agg
che hanno questi tali uomini del proprio loro accorgimento è non meno fuor di ragione
provveder con tante cautele alla sicurezza de'loro parti. salvini, 22-362: vedendolo
, necessarie alle imprese militari, sparse in loro: l'accortezza dell'italiano, la
la lingua degli uomini nell'esprimere le loro intenzioni. nievo, 85: la forza
da'consigli e da'prieghi accortissimamente fatti loro da bernardo bibbiena. ariosto, 25-21
fiumi, sono stati rotti da uno loro nimico accorto. idem, 811: pur
, ed accorti, che amici tra loro, si strinsero come in un gruppo,
accorte, volevano tenere celato tutto il loro sentimento ostile. alvaro, 9-371: egli
s'accosciano in terra e con certi loro ferruzzi li strappano via. ojetti, i-463
: congiunta colle altre medicine vigorisce la loro operazione, che per la sua dolcezza
del cielo, umile e accostante alle loro compressioni la trovarono. idem, v-227
disaminati, si scoprono in tutti le loro particolari strutture e proprietà. lambruschini,
altra parte voltato, si scostava da loro; le quali quanto più fiorio da
; le quali quanto più fiorio da loro si scostava, tanto più a lui amorosamente
ca- priuoli salvatichi, e accostossi con loro, e andava per li campi e
, che noi non ci accostiamo a loro. idem, 3-36: trovando 1
, mutò proposito, e accostossi con loro: e verso loro rivolse l'amore
e accostossi con loro: e verso loro rivolse l'amore e la benivolenzia che prima
quale erano quasi tutti quelli che a loro per cammino s'erano accostati per compagnia,
fra giordano, 3-21: è dato loro, che odano il repetitore, che
da'buoni cittadini di pisa, per loro operazioni pacifiche e virtuose, divennono i maggiori
altro in modo, che non rimanga infra loro niuno spazio, e che paia la
, ovvero accostatura, che ha infra loro, che sia in cerchio.
come ordinato aveano, appresso 'l mangiare co'loro giovani nel giardino, e nel vago
popoli quello che in gran parte è colpa loro. = deriv. da accostumevole
, quasi serpi adagiate ed accovacciate nel loro nido? leopardi, i-266: accovacciato
, iv-2-912: era già vivace in loro il sentimento sdegnoso della piccola aristocrazia,
cose diverse e disparate; avvicinare tra loro più persone o cose; radunare, raccogliere
gente d'arme che fatta aveano col loro rettore a piè e a cavallo, e
dalle bugie e da'sogni, per la loro vanità; sì che bene le possiamo
vostri concetti, quanto sono più contrarie fra loro. galileo, 468: il pittore
.. non s'accozavano insieme con loro mali animi e forze. d.
nostra letteratura, e noti per le loro opere. manzoni, 149: [si
scrittori col nome e con l'arte loro si fanno per capriccio o per puntiglio accreditatori
volgar., 3-33: si dilettano delle loro cose familiari, e di quelle non
rimoventi dall'uso di quelle la famiglia loro. buonarroti il giovane, i-584:
imperciò che le madri no possono tuttavia loro filiuoli nudrire, sì vi diviseremo quali
nudrire, sì vi diviseremo quali nodrici loro conviene avere per lo fanciullo accrescere e
ora accresciuta, ora rovinata la città loro. idem, 465: accrescevono di
le nazioni escono dalla barbarie accrescendo le loro forze e rendendo così la sussistenza sicura
passano alla coltura se non accrescendo i loro bisogni. foscolo, ii-2-9: il cuore
imperfezione de le ricchezze non solamente nel loro avvenimento si può comprendere, ma eziandio
può comprendere, ma eziandio nel pericoloso loro accrescimento. ammaestramenti, 37: all'
8-19: diliberarono [i veneziani] tra loro ch'ogni altra cosa era accrescimento a'
ch'ogni altra cosa era accrescimento a'loro guai, salvo che la pace. idem
pregandolo che in onore e accrescimento della loro festa gli piacesse co'suoi compagni passare
gli piacesse co'suoi compagni passare con loro nel giardino. idem, i-324:
imperato, i-31: le stirie hanno il loro nascimento delle goccie di umore che,
e tale, che più tosto della loro gioia fosse accre- scitrice, che per
] balestrando / intorno la dea loro accudisce e giova. fagiuoli, 3-7-101:
invece di succedersi, s'incrocicchiano tra loro. mazzini, ii-146: tante credenze s'
i naviganti le molte cose poste ne'loro legni dicono stivate. = comp
a essere le cure e i negozi loro, non più la santità della vita,
baldelli, 3-313: avvenga che questo paresse loro un abito sacro, e non punto
perché avendo il carico sopra di loro, son forzati di stare avvertiti. segneri
i ragazzi volessero significare con la loro umiliante e spietata condotta; dunque che
nelle case dei poveri per raccogliere i loro atti di accusa. viani, 10-182
nel tamento. principato loro, per averlo di poi perso non accusino
chiamati a fortuna, ma la ignavia loro. tasso, 4-71: né già te
palazzeschi, 3-262: pareva che le loro narici accusassero l'odore, chiamiamolo così
, ix-571: usci fuori pilato e disse loro: -che accusazione avete voi contra di
io in questi anni non abbia da loro sofferta? g. gozzi, ii-53:
aver più pane che bisogno non era loro, perirono acerbi. crescenzi volgar.,
questi atlàntidi, messe [l'autore] loro in mano il simpulo, la mappa
, ii-109: awengaché persuasi dalle medesime loro discrepanze, della vanità della fede, pur
hanno ima patente, un angolo morto a loro disposizione, un fanale ad acetilene sui
e la sorveglianza degli apparecchi e dei loro accessori a persone idonee e pratiche dell'
, le rischiarano e le tornano alla loro primiera limpidezza, come appunto suol fare
par ch'altra cosa siano che loro acetosità e salsedine. redi, 16-ix-81:
corpo all'altro; ché questo è il loro achilie, questo il pretesto per far
dette dagli antichi spugne achillee per la loro sottigliezza e saldezza, e perché le
sotto le armature di ferro per impedire il loro danno. achillésco, agg
campanella, 969: e perché la dottrina loro [dei sapienti] vien d'animo
dànno il bisogno subitaneo di nettarci dal loro contatto non soltanto con l'acqua ma
, dette acidule, per l'apparente loro acidità, s'incontra uno spirito vitriolico
bibbia volgar., ii-372: la loro vigna si è della vigna di sodoma
sodoma e de'borghi di gomorra; la loro uva si è come di fiele,
selvatiche e aconiti smor- fìano per conto loro; le malve fanno da zie, le
testa alcuni tumoretti, che hanno nel loro mezzo una piccola ulcera, e son chiamati
a bianchezza, e nella sommitade loro sono rigide e aguzzate a similitudini di
delle nevi e del ghiaccio. di loro natura queste acque appartengono al primo occupante.
traggono; ma quella medesima acqua colli loro piedi intorbidano, quando li studi de'
d'accordo cooperarono a far vive le loro ragioni. de roberto, 181:
queste donne comin- ciaro a parlare tra loro; e sì come talora vedemo cadere
neve, così mi parea udire le loro parole uscire mischiate di sospiri. m.
): le cose seguono necessariamente il loro corso naturale. -lasciare andare l'
posizioni diffìcili, tirar l'acqua al loro mulino, come sa fare il nostro riverito
crude e tartarose, che cagionano loro i gozzi. -acqua da partire
nervi non ti darà la situazione di loro ramificazione né in quali muscoli essi si
mantenessero monde e dolci, il latte loro... riuscirebbe un nettare effettivo
tacque della villa o della ficoncella, alle loro proprie sorgenti, quando tali acque possonsi
minerali fredde dette acidule per l'apparente loro acidità s'incontra uno spirito vitriolico volatile
volgar., 6-21: l'acqua loro [de'cocomeri e cedriuoli], ovvero
fa sol perché spento / non sia da loro il foco in ch'è conversa.
gl'intagliatori in rame la stampa da loro impressa, dopo data l'acqua forte
, per trattener le acque intorno al loro piede. = lat. aquarium
gli acquaioli non risparmiavano il peso del loro corpo. ojetti, ii-799: un
dura lotta, e nell'intensità della loro acquamarina una irreducibilità più forte del male
). collocare le truppe nei loro quartieri o caserme, alloggiare.
: gli uccelli acquatici non hanno nel loro esofago quel gozzo che vi hanno i galli
improvvisi acquazzoni ed i cieli ridiscoperti nella loro divina ampiezza. de pisis, 194:
secca e consumata che sia in loro la crudezza e l'acquerosità.
ovvero uno torrentello d'acquicella, come giova loro. 2. pioggerella.
machiavelli, 241: veggendoti riputato più di loro, è impossibile che mai [i
fatti di cesare, 229: poi acquetare loro pianto, e rau- narono la cenere
[i faziosi] è quello di dar loro una carica, così si vedono elevati
822: cerca d'acquietare i poveri mostrando loro la povertà dei ricchi. deledda,
, soprattutto se ingiusto, acquetava la loro coscienza. 2. intr.
, 11-81: e così s'acquetaro le loro discordie sotto il bastone del comune e
: acquetansi per le sen- tenzie da loro a me. idem, 829: questi
l'anima che non rifrigera per lo loro uso; l'acquistamento delle quali si truova
i tedeschi si oppongono allo sgretolamento dei loro fondi perché gli italiani non possano allungarvi
conv., i-ix-3: a vituperio di loro dico che non si deono chiamare litterati
incontro con quelle cose che infra le loro abbino più care. idem, 19:
caro, 1-213: mi sono cacciato tra loro, e non sapendo il lor linguaggio
targioni tozzetti, 12-3-33: riconoscono la loro origine le grotte di volterra...
l'acquolina in bocca di parlare anche loro. di giacomo, i-628: a carmela
: molte specie di piante hanno i loro vasi arteriosi, ed in certa maniera
cantavano con una voce acre e umiliata le loro canzoni d'un tempo. piovene,
acque. col processo del tempo vien loro a cader la scorza, putrefatta dal
non si par ch'altra cosa siano che loro acetosità e salsedine. =
quelli... che non possano per loro natura accrescere il lentore o l'acrimonia
il veleno varioloso trovasse... i loro liquidi meno infiammabili, acrimoniosi e tendenti
calpestano la pedana: all'eco dei loro schiamazzi subentra il silenzio di morte degli
quel vostro amico sia prima informato del loro prezzo, che credo sia molto considerevole.
diventano più piccole senza perdere nulla della loro proporzione; e si può in modo acuir
a lungo quanto vogliono, acuisce le loro facoltà profetiche. 2. intr
: le cipolle... con la loro acuitade ingenerano nello stomaco mali umori.
lor fantasia, e l'acume e studio loro, che di persuaderci quel che ci
i carrettieri che l'udivano fermavano i loro muli in mezzo alla strada, e
latini quanto i greci, nel comporre i loro versi e le loro prose, avevano
nel comporre i loro versi e le loro prose, avevano risguardo primieramente alla brevità
e si movono con tutta la mole loro. redi, 16-iii-299: chi è
che fuggivano tacutezza dell'occhio per la loro piccolezza e diafaneità, rappigliatosi l'umor bianco
e di pali aguti e di legname i loro assalitori. arrighetto, 222: il
, con certi intervalli e modi, tra loro amiche fanno: onde deriva la composizione
adaqua l'altro, la pianta del loro amore cacciò fuori un bocciuolo.
nemici... ed ivi adagiato e loro e loro bestie, vi dimorarono fino
.. ed ivi adagiato e loro e loro bestie, vi dimorarono fino a dì
giovani e nell'alberghetto entrati primieramente i loro ronzini adagiarono. idem, dee.,
grande desiderio n'aveano per adagiare le loro famiglie. guido delle colonne volgar.
donne si sparsero pel campo con le loro ceste sul capo, e si adagiavano
vico, 250: le cose fuori del loro stato naturale né vi si adagiano né
, con occhi di bragia, / loro accennando, tutte le raccoglie: / batte
, quasi serpi adagiate ed accovacciate nel loro nido? trinci, 1-224: le quali
venire avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar adagino il muro che
30-190: quella gente là, nonostante la loro adamicità di vita, era gente
per fermo che i più schietti tra loro [gli esuli] rivedendo il paese e
come li marinari, che sì adastiano intra loro di governare la nave meglio, che
.. dagli stessi nemici quanto a loro adattabile e giovevol parea. cuoco, 1-251
conoscono in verità altra letteratura che la loro... se non per mezzo
il genio, la nessuna adattabilità della loro lingua, trasportano le opere straniere non
trasportano le opere straniere non solo nella loro lingua ma nella letteratura loro. idem
solo nella loro lingua ma nella letteratura loro. idem, i-1090: la stessa adattabilità
è la vigliaccheria degli uomini, il loro facile spirito d'adattamento. 3
per li pori del fusto e rami loro ascendendo, quivi alle parti adattandosi si
cosa credono possibile ad essere contraria a'loro disii. buti, 1-270: così facean
perché non istimano le scienze per la loro vera bellezza, ma perché ad essi
al secolo, da che l'arte loro consiste ad esercitare ne'popoli la facoltà
d. battoli, 17-1-18: parlava loro da solo a solo, adattatamele al
casa se ne addettero, e anche loro, quando capitava il bello, infilavano
.. que'tali luoghi s'elessero per loro abitazione. = comp. di
. per conto di ogni e qualunque loro beni immobili... che in quel
o protestati... volessino dedurre alcune loro
ed è che le canape, forse col loro addensamento, levano alle mal erbe l'
invece di succedersi, s'incrocicchiano tra loro. arici, 124: ii pingue
boccaccio, iv-102: io alcuna volta a loro furiosa rivolta. non altramente che l'
cinghiaro alla turba de'cani, a loro rispondeva turbata. salvini, 16-121:
profondamente addentati, e fitti con una delle loro estremità nella tunica interna di essi intestini
è necessario che abbiano lo addestramento delle loro vecchie custodi. carducci, i-369:
niuna cortese maniera cercano d'adestrar la loro persona. marino, 19-304: spesso
tombari, 3-156: il padre insegnò loro il volo, la pesca, li addestrò
dagli scudieri, donzelli e paggi al loro signore, quando era a cavallo,
alle persone grandi a cavallo, stando loro al freno ed alle staffe, onde
per reggere pesi ch'egli abbino imparato in loro scuola. alfieri, 4-57: gente
de'vescovi ed arcivescovi in occasione della loro entrata in roma per esservi consacrati.
piacer suo, aiutar l'altre donne ne'loro lavori. leopardi, 9-24: a'
addetti quando sia stabilmente assegnata l'opera loro a tale o tale uffizio, camera
sessi che prestano a qualsiasi titolo la loro opera per il funzionamento della vita familiare,
quelli barbari sì ferivano ne la pressa la loro gente medesima, e quelli che erano
di pali aguti e di legname i loro assalitori... che per forza gli
d'addomandare le più prossime riviere con loro corso, e vollonsi alle contrade di
abbia congiunta la vena e aperto fra loro quegli sportelli o meati comuni, che
.. tenne alquanto tempo manfredi la loro addimandita sospesa, quasi non la curasse.
e piangendo pareva si abbracciassero tra di loro, in una scena di addii di
rajberti, 2-48: se parlaste come loro, vi pigliano per uno di loro
loro, vi pigliano per uno di loro...: addio espansioni d'animo
maggior impeto alle piene, e diminuir loro in conseguenza l'altezza dentro la città,
fossono uditi a ragione, per la loro petizione data allo re, e addirizzati
data allo re, e addirizzati di loro pagamenti per gli loro lavorii. idem,
e addirizzati di loro pagamenti per gli loro lavorii. idem, 10-49: il
.. ambasciadori a siena per far loro con preghiere addirizzare questo torto. guido
che cacciatore che violava la maestà del loro regno. formano il composto.
pagato per poterlo additare in conferma della loro opinione? f. lana, i-479:
le concezioni dell'intelletto ricevono la forma loro dall'addizione dell'ente. leggi penali
pel ben servire ched 10 ho fatto loro / m'han fatto cavalier a speron d'
40-58 (iii-307): fece dar loro un'ottima magione, / ricca, addobbata
: presentano... nobili cavalli, loro addobbi, magnifiche armi e collane.
mi dichiari / circa al descriver queste loro stanze; / che s'io vi pongo
penetrar entro a vedere la sontuosità de'loro addobbi, lo splendore de'loro arredi
de'loro addobbi, lo splendore de'loro arredi, confesserebbe che tra loro, e
de'loro arredi, confesserebbe che tra loro, e 'l gran tempio di salomone
): leggermente si muovono li animi loro [delle donne] con ciechi inganni,
, l'espressione del volto; toglier loro durezza, rigidità; mitigare l'asprezza
altre parole magnifiche per sé, e per loro molto addòlo- = deriv. da
: io sono un po'estraneo al loro mondo, e me n'addoloro, ma
bisogna fare intendere vivamente la miseria del loro stato usando il ferro, dove il
donne vorrebbero udire una volta almeno per loro stesse, e non nel tempo verginale,
essersi ingentiliti in proporzione dell'addomesticamento delle loro terre. addomesticare (< addimesticare)
salvatici, se non quelli ai quali doniamo loro 11 nome, o sieno le descritte
ancor i potenti addimesticati di vendicare tra loro le offese e i torti con le leggi
, ma ben l'intendono quei soli uomini loro mettersi dietro (a riparo,
per la quale cosa credo che le loro forze contra noi s'addoppieranno. ottimo,
i vostri emuli accrebbero e addoppiarono le loro. campanella, i-69: bello è
dipinte vele] addoppiano e moltiplicano i loro triangoli di croco. montale, 1-39:
più generosi, e non addormentano il loro furore che su i sepolcri. idem,
con mano, gli stupidisce, e loro addormenta le mani e le braccia: e
d'agire, addormentandosi e prosciugandosi i loro germogli. idem, 1-214: la troppa
poi di condurre appaiate sulla sodaglia queste loro piccole costruzioni vegetali. soffici, 6-55
altra come una mandra si presentarono ai loro occhi. manzini, 7-225: non potrò
ho tirati su bene, sempre con loro addosso come la mia stessa carne: tutti
stessa carne: tutti i pensieri a loro, tutte le providenze per loro. cicognani
pensieri a loro, tutte le providenze per loro. cicognani, 3-27: si ritrovava
1-144: porteranno addosso eternamente trasfuse nella loro natura fisica la memoria delle difficoltà e
ebbe ardire di toccarlo o non piacque loro di porgli mano addosso. boccaccio, i-113
ne porterebbe troppo più che alcuna di loro. idem, dee., 3-7
f. villani, 11-81: molti de'loro cavalli perderono per lo gran disagio e
gran disagio e freddo soffersono, nevicando loro addosso il dì e la notte. ser
ad alcuni, e per la lingua loro predice le cose che sa egli. fioretti
], i-2: per soprassello della loro domanda questo aggiunsero, che.
occasione di volersi addottorare, non possa loro farsi buono... il tempo dello
addottrinarono la crescente generazione, e i loro sforzi furono talvolta coronati dalla vittoria.
cavalli] diversamente si deono addottrinare a'loro ufici. 3. rifl
abati, e lo scrodero di loro capriccio, e non addottrinati dall'espe
quella degli insulsi che... nelle loro esortazioni d'addottrinati e di partitanti dell'
, soffereono il guasto di fuori de'loro campi. = comp. di
solo ne addurrò quelle cose che di loro mi pare necessario imitare. bandello,
, iv-153: oh, felici anime le loro, se così nell'altro mondo s'
quello si potrà adeguare al diletto della loro eterna compagnia. ottimo, ii-48:
: le relazioni degli uomini tra di loro sono ben lontane dall'esaurire e dal-
vorrebbono che i confessori si adattassero ai loro geni, e la teologia morale si adeguasse
e la teologia morale si adeguasse ai loro pensamenti. monti, 9-508: non prenderolla
nuova gente, e adeguati insieme alle loro possibilità tanto diminuite. cardarelli, 6-42
: non essendo tali monete distinguibili tra loro, bisognava scegliere il partito...
di estrarre grani sino a tanto che il loro prezzo in paese non arrivasse che a
influssi celesti adempieno sopra di me la loro malignità. tasso, 4-62: il
tutti adempiono gli uffizi che iddio assegnava loro. leopardi, 32-171: la natura credei
6-379: infino a tanto che la loro fatica terminata fosse con grazioso adempimento del
fatica terminata fosse con grazioso adempimento del loro disio. segneri, i-174: chiesto a
adempimento delle promesse minacciando di morte i loro parenti. palazzeschi, 4-275: il suo
, 4-931: il paese dove facevano la loro stanza i confederati,...
questi ultimi possono ancora farsi aderenti fra loro per mezzo dei filamenti e delle antere
boccalini, ii-15: gl'importanti carichi loro aveva operato che fossero conferiti a gente
: ammirava [quei versi] per la loro aderenza quasi prosastica alla vita quotidiana.
si allargano e si saldano a vicenda pei loro margini. = voce dotta, lat
., vii-32 (94): adergendo loro medesimi più che non è la lunghezza
più che non è la lunghezza del corpo loro, or si levano in superbi portamenti
i-365: per non esservi fraposta fra di loro aria o altro corpo fluido quale impedisca
contro a chi è suto potente sopra di loro. p. f. giambullari
: i paesani per favorire un de'loro, e sperandone grandezza, aderivano a quella
morale alle relazioni degli uomini tra di loro. arila, 13: strano,
realtà e non aderiscono se non alla loro camicia sordida. ojetti, ii-50:
diverse cagioni, non solo non si aderirno loro, ma mandorno niccolò machiavegli loro secretano
aderirno loro, ma mandorno niccolò machiavegli loro secretano a offerire al duca [valentino
ingegnano d'adescare e di trarre nel loro amore. sacchetti, ii-103: chi sa
sola sarà stata cagione di tutto questo loro adiramento. tommaseo- rigutini, 2003:
due amanti sono adirati, non irati tra loro. stanno imbronciti, si fanno de'
non si ricordano d'alcuna di quelle altre loro voluttà, alle quali..
canto. masuccio, 9: a la loro decorazione ne adiun- gerà un'altra
che in questa mattina ci mandino il loro adiutorio. 2. ant.
adizzo. boccaccio, i-74: e nelle loro interiora metti adiz- zando gli acuti denti
s'inseriscono sul gambo per tutta la loro altezza). tommaseo [s
stor. tassa pagata dai vassalli al loro signore in luogo del servizio che erano tenuti
avrebbero guadagnato molto più di quello che loro dava l'esazione de'diritti incerti.
per adoa e rilevio (sono i loro nomi) pagavano i baroni più gravati il
, come avvezza a somiglianti doni, mise loro le mani addosso. idem, pr
quella delle donzelle, ed esse far loro mille civetterie. rajberti, 2-145:
negli adolescenti il più gentile ornamento de'loro labbri, il pudore. pascoli,
fronte. viani, 19-286: i loro occhi non potevano soffrire la luce e
... fanno uso consapevole della loro grande forza. -tr. far
di chiarezza e oscurità qual fien quelle de'loro obbietti. ariosto, 5-47: et
vero, figu rare nel loro narciso. tommaseo [s. v.
partiti da cerbero, seguitavano il camin loro passando su per l'ombre, che la
libertà che costoro, per adonestare la loro impresa, avevono preso per insegna,
seppono la vergognosa morte del re andreasso loro fratello, furono molto tristi e adontati,
, quanto contro a'reali di puglia loro consorti. simintendi, 3-79: lo dolore
, poco dotti e molto adoperanti, col loro molto studiare uccidono molti infermi. g
287: allora tutti adoperano le forze loro; e la presenzia di turno gli costringe
questi così fatti uomeni sì ciechi di loro che non credono che piacevolezza sia, se
occhi, pure tenendoli chiusi e al loro oficio no gli adoperando, tanto ti gioveranno
è forma più riverente che usare di loro e servirsene; ma più riverente ancora
191: tucti s'adoperano quasi da natura loro sia in odio ogni otio, tucti
con gli attori e con chi era loro superiore per impedirne ogni ulteriore rappresentazione.
sola sperienza, adoperare molto bene nelli loro fatti. guinizelli, iv-25 (6-60
scoglio. segneri, 2-3-472: rimangono nel loro male addormentate le coscienze e quasi adoppiate
gli uomini a una esaltazione del corpo loro così sovrana e sì sola, tutta adorabilità
, che in quella notte guardavano le loro bestie, essendo loro dagli angeli annunziato
quella notte guardavano le loro bestie, essendo loro dagli angeli annunziato il nascimento del garzone
in quella parte, trovarono vero ciò che loro era stato detto, e adoraronlo.
uomini li quali, non essendo in loro presenza, non li poteano onorare.
/ di andare a ricovrarsi in casa loro. settembrini, ii-1-157: va perduto dietro
in avvenire un po'meno altieri della loro straboccata possa, un po'meno avidi
setta... onora l'anime de'loro passati, alle quali fanno continui sacrifizi
vi-395: in quel dìe iddio torrà loro l'adomamento de'calzamenti...
la sapienza] per coloro che 'l loro senno non sanno addomar di cui
! d'annunzio, iv-2-1098: i loro volti erano mutati, come spogli di
colonne volgar., 90: menaro con loro tremila cavalieri, i quali in opera
matrimonio non possono essere adottati dai loro genitori. ibidem, 295: il tutore
appoco appoco perfezionando, cioè accomodando alla loro lingua, finché lo mutarono affatto. cattaneo
rinascere, dovrebbero adottare a norma dei loro istituti di vita. civinini, 1-185:
soffici, ii-29: seguitava a star con loro quasi come un figliuolo adottivo. palazzeschi
altri (gassosi o liquidi) alla loro superficie: è in rapporto con l'
, / cui vede alteri ognora in loro stelo. carducci, 85: ed ombra
adug- giamento che ne doveano patire le loro piante natie. = deriv.
sfrondinsi. castri, 1-1-140: con la loro ombra [gli alberi e le vetrici
circa due mesi si trascinava così la loro relazione aduggiata, intristita dall'ombra della
, i quali con le infami persuasioni loro sommo valore gli predicavano la sua inezia
, dall'alba si affollano innanzi alle loro porte, e avvicinandosi parlano loro come
alle loro porte, e avvicinandosi parlano loro come a padroni, che debbono quelli pensare
della cortesia e dell'adulazione dovute al loro sesso. = lat. adulàtio -ónis
. getti, 12-30: per proprio comodo loro seguitano la pronunzia così fatta, non
di farmacisti sarebbero costretti a chiudere la loro bottega. codice penale, 440: adulterazioni
volgar., 1-1-74: lucrezia è da loro reputata tale, che non si potè
bibbia volgar., vii-33: e loro hanno commesso adulterio, e nella casa della
maculati i letti e i matrimoni de'loro vicini, non vogliono, che le loro
loro vicini, non vogliono, che le loro donne sieno pure guatate in piazza:
: e se alcuno gittasse pur l'occhio loro adosso, fanno pazzie. savonarola,
de'prefati officiali de'pupilli, dilapidano il loro. parini, giorno, iii-219
cui si servono, meno maturi delle loro stesse invenzioni. marotta, 1-79: il
: / en tre ierarchie è el loro stato / de quella beatissima adunanza. m
mattino incontrai dei fascisti. ridevano anche loro. c'era stata adunata e tornavano
m. villani, 1-67: spuosono la loro ambasciata solennemente dinanzi a'signori, e
solennemente dinanzi a'signori, e a'loro collegi, e a molti altri grandi
rapace. pratolini, 1-24: le loro anime sono leali, industriose, amabili
con l'unghia la rifinitura ultima del loro lavoro: diffusa da un verso di
che elli lo ritegnano tutto tempo della loro vita. giamboni, 135: quando noi
e toglier via l'adu- stezza del loro temperamento. = deriv. da
hanno avuto dalla natura un temperamento di loro complessione adustissimo. marsilio ficino, 2-135
tirano in aere quel che in mezzo loro si trova. foscarini, i-49: gli
intelletto, e perciò in tutte le loro azioni sono guidati dal senso e dalla
di perla dritti, uguali, / con loro trama delle aeree fila / digradano in
più pesanti dell'aria e devono la loro sostentazione ad azioni aerodinamiche).
e sarebbe calato e passato sopra di loro. lo vide mentre girava lontanissimo sopra le
applicar le cose nemiche di quaggiù tra loro. = lat. umanistico apheta
, iv-2-846: il frate guardiano veniva loro incontro salutando con affabilità. ojetti,
che colle ganasce li afferra per due delle loro sei faccette. = deriv
molti corpi poliedri, assai notabili per la loro figura tendente al globoso, ma affaccettati
, che disperi lui, e perda loro. imbriani, 2-154: sono plebe.
mostrato per me alcuni uomini insolenti per la loro carica. idem, 1-121: conviene
leopardi, i-191: la forza della loro immaginazione dà corpo e vita e azione ad
azione ad ogni fantasia che si affacci loro alla mente. mazzini, ii-36:
di far cadere o peccare li loro prossimi, dando loro materia di scandolo o
peccare li loro prossimi, dando loro materia di scandolo o peccato,
vostri e de la forma vostra informan loro. = fr. ant.
né sepoltura, erano miseramente dilacerati da loro, e le loro carni pascevano gli
miseramente dilacerati da loro, e le loro carni pascevano gli affamati rostri. idem
infra tanto desse fra le mani loro alcuno de'navili che vengono dal dacen
con aria / di danza / un loro monotono giro le foglie / davanti alla
è una penitenza molto comoda, affamiliarizzando loro l'uso de'bagni. =
badalucco, e aggirandoli d'intorno a loro schiere ordinate, sonando trombe e nacchere
s'illudono d'affermare l'individualità che loro sfugge. ungaretti, ix-18: impaziente,
questo è impossibile, perciò che i loro cavalli freschi e possenti assai tosto sopraggiungerebbero
bencivenni [crusca]: faccendo in loro presenzia rumori e stropicci orribili e spiacevoli
cosa che possa essere agli obietti da loro amati affannevole ed incresciosa. =
disponendo di tenersi alle difese con grandissimo loro affanno e disagio. boccaccio, i-125
già quasi avevano le due giovani il loro intendimento presso che a fine recato senza
tempesta di mare si levò contra a loro, che dopo di molti affanni e
lei lo desiderava, dettono ordine fra loro che [egli] da mezza notte
è una di quelle parole che nella loro genericità prendono il posto di molte altre
trovandosi ancora i successori, rimanevano al loro posto per ispedire gli affari più necessari
più a male che si sparli de'loro affari, che de'fatti loro. arila
de'loro affari, che de'fatti loro. arila, 15: uomo d'affari
mestano da per tutto, e tutto per loro è lecito, pur di guadagnare,
gli affari altrui, pensano ai fatti loro; e questo talvolta anco nelle cariche
la parte ragionevole cogli studi al sesso loro proporzionati. foscolo, v-153: continuò
409: corrispondendo... tra loro adoperavano composizioni polimetre: ne trascrivo una
che han dello spirito e de'talenti loro, siccome quelli che dal naturale affascinamento
baracconi erano stati già spogliati delle loro attrazioni notturne; i carpentieri abbattevano le
, per mostrare di non le passare loro, si dice: ammanna o affastella che
principia la caccia, davano segno della loro sollecitudine. manzoni, 335: le supposizioni
populi e università, non speri che loro si affatichino per lui in un suo pericolo
purgare l'altrui campo, che il loro medesimo è tutto pieno di pruni e di
detto buon mondo s'affaticano a nascondere la loro buona educazione. e vi riescono.
con gran franchezza le tinte al luogo loro;... tutt'il contrario di
furia voleano uscir fuori; ma dal loro capitano furono ritenuti, acciocché non compiessono
furono ritenuti, acciocché non compiessono la loro infortuna d'essere affatto sconfitti. boccaccio
, 181: io sento di perdonare loro quest'odio, ma il mio perdono non
cavalli acconciarono le stalle, recando tutte loro cose necessarie dalle navi, legandole con
potenza s'afferma, inebriandosi, attribuisce loro un significato per se stesso finito.
delle donne [crusca]: al loro medico raccontano i malori affermantissimamente, come
azzappava: e 'l fanciullo affermava a loro pur ch'egli era venuto in quel
i-166): il primo medico aveva affermato loro la piaga non esser stata di spada
, economicamente, dei pigmei. il loro territorio è troppo piccolo perché in esso
in qualsivoglia genere, non tingano del loro colore la mente di chi le ascolta
ce fiero colcare; / l'uno de loro la mano gli aferra, / l'
investirono, e non si afferrarono con loro. idem, 2-59: per lo grande
delle galee de'genovesi che soccorsono il loro ammiraglio, le tre de'veneziani che
ed affettata questa catena di monti nella loro falda e compagine più debole. viani
che rettorico, il travolgere l'ordine loro che la nova intimazione apparisse più chiara.
tatura quello che vorranno, e che parrà loro che bisogni. esser molta.
i moti della volontà, nelle prime loro imfettazione, essendo composta di spessi entimemi
la ragione, nondimeno, quanto in loro è, contrastano volentieri con quella e
in alcune ore del giorno con le parti loro diversamente affette da velocità e tardità di
o scompiglio dell'aria a cui lo spirito loro è attaccato, antiveggono quel che sarà
ecuba né la dolente cornelia ne'loro danni sentissero maggiore doglia che io
credo che sì affettuosamente alcuna di loro disiderasse de'suoi nemici vendetta,
si dolgono perché io non scrivo di loro, dovrebbero ringraziarmi del mio affettuoso silenzio.
che se per disgrazia l'uno di loro è morto, con incredibile velocità seguita
tratto tratto si pongono a recitare i sogni loro con tanta affezione e facendone sì gran
queste isole, certa cosa è, che loro fanno più conto d'una donna mora
grana e robbia mescolate insieme come a loro piacerà, chiamando cotal panno, nel
ed era una provvisione che s'assegnava loro per mantener quel grado con onore..
, d'incresparsi e di riacquistare la loro affibbiatura e la lor molla.
i lor calzari... arrivavan loro infino al collo del piè, affibbiati
. leggende di santi, 4-111: di loro non s'affidino, quantunque casti e
[filosofi] affidati sulla scorta del loro ingegno, sono incorsi in errori portentosissimi
giudicio,... non curo le loro voci. 3. sm.
, nell'aspetto e nelle proprietà loro, fatta per opera d'arte; e
o temperini alla pietra, per levar loro quel riccio che lascia la ruota (e
a'suoi falconi; e sì fanno loro grande gioia, per meglio prendere la lor
quando l'hanno presa, e que'danno loro lo cuore per affilargli meglio un'altra
attore] una resistenza da moltiplicare la loro potenza. beltramelli, iii-117: nella
divengono per tutta la vita affilatissimi nella loro maniera di pensare. d'annunzio, v-2-509
se ne toglie il filo morto che loro impedirebbe di tagliare perfettamente. si opera
445: il silenzio sigillò il loro dolore, ne affinò la coscienza.
affinati, avevano perduto qualche parte della loro materialità, alla fiamma assidua dell'amore
, 4-84: cuffiette e vestitini eseguiti da loro stesse e di una affinatézza signorile
fuori,... ve- nissono loro addosso. m. villani, 7-56:
fine che più volentieri edificassino, donava loro il luogo. bembo, 1-93:
apetale riducendo i giunchi e le affini loro. panzini, ii-203: non c'è
del nemico a dispregiator de l'affinità loro lavare. anguillara, 6-271: amor
o i composti chimici a combinarsi tra loro. in virtù di essa gli atomi
d'annunzio, iv-2-1086: non udivano le loro parole nel fragore che le copriva,
, 362: e1 forte delle mercanzie loro sono panni di cotone, indaco e
, 4-18: alzando il viso, in loro gli occhi affisa. salvini, 40-64
camera. beltramelli, iii-1103: i loro occhi si affissavano immobili a scrutar la
stare affissi / su 'l proprio trono loro / quasi immobili e saldi.
terzo nome greco, che è il loro proprio; quello avuto nella schiavitù
busone da gubbio, 1-63: le loro possessioni affittate per dieci anni a quelle
eglino si credevano bene fare, le loro mogli e figliuoli con loro menarono.
fare, le loro mogli e figliuoli con loro menarono. bembo, 7-2-256: ho
, che a proporzionare il numero alla loro facoltà di pagare, per il solito
se le facessero, che le facciano alle loro spese. e questo no abbia luogo
miei affittuali. cuoco, 1-108: i loro fondi, con altra legge, si
sa delle stelle e delle pianete i loro siti, spere e cerchi,..
spere e cerchi,... le loro influenze, virtudi, afflati e varietadi
essere che... sopra la loro malsana costituzione abbiano preso tal possesso i
298: molti affriggono vanamente le corpora loro con penitenzia per acquistare la somma impassibilità
o ignorante o abbietta o cieca nelle loro turpi passioni?... affliggendosi
?... affliggendosi per le loro persecuzioni, egli lasciava in loro potestà la
per le loro persecuzioni, egli lasciava in loro potestà la dignità e le forze della
in quel punto par che lo spirito loro finisca. tasso, 10-7: vinto egli
venire adosso agli uomini, acciò che loro si castighino in essa. passavanti, 34
[crusca]: ogni afflizioncella si è loro un grandissimo disturbo. = lat
troppo lunghe dei giacinti si afflosciavano nei loro succhi vischiosi tra le bave delle lumache
si ridusse a grado più moderato la loro rapidità [dei ro- toni].
che nella confusione amano fare le faccende loro; nelle grandi città è sempre abbondanza
): ma li greci perseverando nella loro crudelitate, dai fondamenti rovesciarono tutto ilion
e affocate dalle fiamme che pioveano sopra di loro. 2. infuocare, arroventare
nella volontà d'abbattere i cittadini de'loro ufici. fioretti, xxi-993 (49)
diletti carnali e le sollecitudini che vengono loro dietro, sono spine che affogano il seme
medesimi per l'ergere e cadere di loro cavalli, l'uno sopra l'altro s'
sentono dormire, ed avveggendosi che le loro navi sieno sanza reggimento di governatori,
con naufragio l'attuffano, sì che li loro navicatori dormienti con sventurato naufragio s'affogano
si temìano e fuggìano per la moltitudine loro. iacopone, 2-49: o maria
medesimi per l'ergere e cadere di loro cavalli, l'uno sopra l'altro s'
che il sacerdote... vietasse loro accostarsi alla comunione in un dì solenne
persone s'affollarono intorno per esprimergli il loro cordoglio. soldati, i-19: piccoli
che una pietra, un ricordo segni il loro passaggio. d'annunzio, iv-1-447:
si è tirar è solito raccontar loro. dentro e mandar fuori di
giallonera. fracchia, 1032: affondavano i loro denti bianchissimi in quelle polpe dorate.
con la moltitudine non facessero afondare i loro battelli. d. bartoli, i-431
palagi perfetti. stuparich, 2-120: il loro non era un sonno, non era
ancore di una nave per impedire il loro avvolgimento a incrocio durante l'ormeggio.
si prowedevono d'armi, afforticavono le loro case. = deriv. da
gente d'arme, coll'aiuto de'loro terrazzani s'erano afforzati. machiavelli,
di notte combattendo o camminando o i loro campi affossando, niuno altro guemi- mento
stesso sole... rinsaldi i loro muscoli affraliti. affrancàbile, agg.
salvini, 39-v-26: gli schiavi loro, quando erano manomessi, e affrancati
consiglio di cato, e affrancarono li loro servi e armarolli. colletta, i-181:
giovani non si conoscevano né affratellavano fra loro; i professori per la rarità degli
infingardi, che non si urtano tra loro perché non operano, non è da sublimare
pittura da poveri che vogliono durature le loro creazioni poetiche senza troppo dispendio di denaro
romanici. sbarbaro, 1-65: il loro ricordo è un affresco che si scrosta
fieramente gli affrettavano, che non lasciavan loro prender lena. 3. figur
snelli / per l'aure augei di loro spose amanti. foscolo, v-137:
a prepararsi sigarette con tabacco e cartine loro. -locuz. proverb. spronare
giordano [crusca]: sembrano affrettatoli della loro morte. ovidio volgar., 59
, 9-8: e così pigliare dalle parole loro, e dagli atti che vedranno farsi
affrontorno in piazza, ché io fui mostro loro così passando. tasso, 16-8:
su l'ora terza, e fu tra loro aspra battaglia. fatti di cesare,
come valente gente d'arme, per loro buona pugna, di rompere alla prima
marchese colla sua gente francamente si fece loro incontro,... e nella prima
aguati e ingegni venieno, e faceano loro molto molesto. 3. tecn.
pezzi diconsi affrontali quando si toccano colle loro teste, senza essere congiunti da alcun
cose o pezzi che si toccano con le loro estremità. biringuccio [tommaseo]
diconsi affrontati quando si toccano colle loro teste, senza essere congiunti da alcun
del tempio per lo antico affumicaménto del loro incenso. 2. procedimento con
. boccaccio, i-494: i loro scudi erano ad alcuni le dure scorze
quell'oro falso, lavorato dalli alchimisti ne'loro affumicati fornelli. manzoni, pr.
e turrito. calvino, 1-255: quelle loro case di pietra affumicate, con per
baldini, 4-118: ma lo splendore della loro parlata natale aveva patito, per
e il vento fa tutto piegare dalla loro parte il fumo delle candele. idem,
un po'romantico, potessero avere un loro fascino anche il guasto e l'affumicatura
solo, perderono [le acque] della loro trasparenza. bicchierai, 33: il
, 1-66 (161): spiccatosi da loro, affusolato se ne andava alla mia
.. che i malati, curati da loro in questa forma, mostrando d'esser
e mòr- tisi, sperimentando contro di loro l'aforismo d'ipocrate, male in
troverà che si verifichi universalmente alcuno de'loro aforismi. foscolo, ii-2-56: pregoti
per l'odore e afrezza che hanno in loro, confortano lo stomaco e 'l cerebro
spezialmente se son salvatiche, per la loro lazzitade e afrezza. pirandello, 8-712
chiamavano la morte, e molto era loro meglio che essere venute alle mani de'
di ben vivere, 15: il loro senno è tutto bistomato e corrotto altresì
son men differenti di natura tra di loro che la gragnuola e la neve. redi
e quello che può te valere la loro garbellatura:... agarigo si
e trattano delle merca- tanzie per le loro nazioni. b. croce, i-3-174:
procedere alla verificazione dei crediti e alla loro liquidazione. e. cecchi, 6-320:
814: e questo e quello e vari loro agenti furono arrestati. boccardo, i-46
lega di cambrai venne dalle relazioni d'un loro agente in milano. tommaseo-rigutini, 1998
meschini, raddolcirebbero a ogni modo la loro sorte. panzini, iii-794: abbiamo agenti
, considerato il contegno brutale d'una di loro. gli agenti, come si sa
naturali vedemo manifestamente che, discendendo la loro virtù ne le pazienti cose, recano
le pazienti cose, recano quelle a loro similitudine tanto quanto possibili sono a venire
materiale, quella che ci dà notizia della loro materia [= della materia delle cose
nome di agenti d'affari, ed i loro stabilimenti quello d'agenzie. d'annunzio
per vigore di tale attoria s'intenda loro [agli attori] concessa autorità di poter
siano tenuti e debbano essi soprastanti della loro propria pecunia pagare al detto camarlingo tutto
3-15: e 'l bene operare è loro agevolissimo; che eziandio se sine volessero rimanere
ben sicuri si ritrovarono sotto le palpebre loro. d. bartoli, 35-37: chi
che agevolmente l'arebbon avuta per la loro bontà. angioli-eri, vi-1-397 (83-6)
nelle cose vane, or fossi voi a loro equali alle cose utili e necessarie!
hanno più nobili e più degni i loro fini, tanto sono più degne e
fini che eglino si propongono, ogni loro facoltà e forza. cavour, vii-140:
studi d'avvocati i quali rendono al loro titolare 15, 20 e sino a
era levato agevolmente d'imbroglio, imponendo loro il primo nome e il primo cognome
nostro quotidiano naufragio nella tenebra aggallava per loro un sogno. idem, iii-1150:
. particolare dispositivo per tenere agganciati tra loro i carri ferroviari (mediante un gancio
nella penombra della chiesa già legava la loro sorte. viani, 14-460: parve che
chi glieli aggangheri e sgangheri con la piccola loro vanità comprovano una verità grande, ed
la madreselva] aggavignandosi sopra di loro, e s'attacca con i suoi
nodo di corpi stretti ed aggavignati fra loro come, da una ineluttabile forza medianica
, 2-744: e però ben si conviene loro questo adiettivo pie, cioè pietose.
sì vasta struttura, che nella superficie loro misurati nel vivo, senza gli aggetti
degli arti- fiziali agghiacciamenti, e de'loro mirabili accidenti. = deriv. da
i giudici sonnecchiavano dietro le lenti dei loro occhiali, che agghiacciavano il cuore.
, ricevendo lo spirito di dio in loro sono rifrigerati, col quale poi riscaldano gli
.. non mai veramente spenta in loro, né anche quando pare affatto agghiacciata
accreditati sopra degli altri, fatti a loro imitazione in diversi paesi, che andavano
umanamente prudenti, fanno uso consapevole della loro grande forza,... si avvicinano
tolto a'mia inimici le armi, torre loro anche il cervello, che tutto consisteva
dal- l'altri pesci più grossi di loro..., con agirarseli da torno
l'argento vivo, con il quale ancora loro s'aggirano per fermarlo in buono argento
divisione aggirati..., il loro battaglione, tutto, preso prigioniero: da
giorno fisso presentansi i concorrenti, fanno le loro offerte, e quello è preferito che
femmine] venisseno ad esso spedale per loro voto e divozione stare, ed ivi
in grandissima considerazione venuta, gli ingegni loro si misero a speculare più alto,
, aggiongerai due specchi secondo la lunghezza loro. tasso, 1-19: dunque gli
, e non ci aggiugnevano niente del loro. idem, iii-40: mi perdoni l'
ti aggiugnere agli eretici, e non creder loro. m. villani, 7-66:
9-3 (355) 'e con loro aggiuntosi nello,... se ne
alla verità, perché cominciano la scienzia loro da questi inferiori e vanno in su
cosa è colpa dell'umane voglie e loro vergogna. aggiungitóre (ant.
diverse parti, si potevano per la loro annestatura e per i pari pesi fermare
venga associato ad altri per concorrere seco loro nelle funzioni di questo o quell'uffizio
parlare ritirato... sia ne'loro significati, sia ne'loro accoppiamenti,
sia ne'loro significati, sia ne'loro accoppiamenti, nelle metafore, negli aggiunti
: le pietre staccate dalle matre loro non crescono più se non per aggiunzione este
artefici aggiustano il piano o il piombo di loro lavori. magalotti, 21-122: sopra
me, ma quella parte del sedile dove loro appoggiavano le mani. dessi, 6-67
e le sue dita le aggiustavano per conto loro sulle orecchie con le forcelline.
che due o più devono stringer tra loro. tommaseo-rigutini, 108: di differenze
: vidi il fango agglomerarsi intorno alle loro suola. comisso, 14-138: tutti
alla forma voluta e si collocano giustamente al loro posto. in un gruppo.
. implorano o imprecano dai o ai loro dei-bestie in lor lingua monosillabico-agglutinante e in
e duo concetti, che confusi fra loro, confondono l'ingegno di chi le
[api] innanzi al foro del loro uscire, a modo di grappol d'uve
distese e aperte, delle tutte in loro medesime aggomitolate. vallisneri, i-202:
le selve a spaziarvi, con la vista loro..., servono i selvaggi
»]. idem, 363: aveva loro intimato che nominassero una persona di suo
per aggradarsi i soldati menomi, i loro calzari. arrighetti, ii-1-3-277: altri
. tecn. unire due lamiere fra di loro mediante aggraffatura. = deriv.
scavino il segno, se per paura sono loro aggranchiate le mani a divellerlo. caro
non si sentano atterrare dal dispregio de'loro prossimi, essi s'ingegnano d'aggrandire
: la città di roma aggrandita dava loro gelosia non poca. plutarco volgar.
... né molto conversava con loro; ma tutto tempo era in compagnia delli
delle braccia umane si aggrappava sopra di loro la edera. foscolo, iv-372: oh
indizio, lascio considerare qual caso avesse loro fatto quella così frequente e copiosa bava
'l re filippo di francia, ciascuno di loro procacciò d'abbattere l'uno l'altro
si possa reclamare, aggravando in questo la loro conscienza. manzoni, 786: indusse
ai quali si mandano cose che debbono loro riuscire poco grate. 4.
intellettuale dei contadini è così infelice, la loro condizione economica si va spesso aggravando per
1-43: di giorno in giorno fanno le loro piaghe più profonde, pure in sul
sottoposte, le costringa a uscire de'loro luoghi. giusti, ii-242: cos'è
]: non riceveranno l'assoluzione del loro peccato, se eglino per mezzo de'sette
sguardo sulle peccatrici, di rispettare la loro confusione, d'aggre- garle fra le
i giudei, per morte de're loro, soemo e agrippa, furono aggregati al
quali il liquore -essendo bene indurato con loro -fa scogli rigidi et alpestri, dentro
perché si trovano nella prima composizione a loro aggregati. pellico, 190: la
opachi, quasi casualmente concorrenti tra di loro. torricelli, 73: fin tanto che
le aggregazioni d'uomini ordinatamente disposte fra loro a pochi passi di distanza possono con
strada e congiungersi per ogni parte ai loro vicini. d'annunzio, iv-1-895:
di vivere insieme ed aggreggiarsi, sempre di loro stuolo intero formano un corpo in forma
[gli] tributarono... il loro cordoglio ufficiale, aggreggiandosi con la particolare
bertini, 2-81: trovate in uno di loro [de'seni del vura fece sì
formano sulla varietà degli uomini e dei loro problemi e tendenze, e ne designano
intralciati, o anche attaccati tra di loro per le basi in modo da formare una
, donne, vecchi, aggruppati co'loro antichi sostenitori. memorie per le belle
, o aggruppati dinanzi agli usci delle loro casipole, chiacchieravano della pesca del tonno
, e aggruzzolano, acciò non manchi loro. moniglia, 1-3-328: pensai / poter
questa strada / il maneggio tener di casa loro, / e andar bel bello aggruzzolando
donne non avriano dottanza / e moveriano loro cori a più pietanza, / vegiendo d'
li pone, / e credo a loro varia merzé chiamando. bartolomeo da s.
: servi [la camarlinga] / tra loro [le monache] l'agua- glianza
alla terra che si abbevera del loro sangue. viani, 14-316:
. d'annunzio, iv-2-83: in loro ogni diversità d'indole e ogni insorgimento
gl'individui agguagliandosi, sieno conformi tra loro. collodi, 473: in tutto
]: acciocché i sangui vengano loro agguagliataménte l'un mese con l'altro.
inquietudine comune... inclinava i loro sguardi verso il suolo come se nel
, e rubato e ritenuto è da loro. guido delle colonne volgar., 30-1
desiderando di trarre a fine gli agguati del loro ingannevole tradimento, pregarono priamo che lasci
, 19-1 (347): non piaceva loro di sottomettersi agli agguati della fortuna,
due siepaie di sopraccigli che proteggevano i loro agguati. deledda, ii-407: che
; e venendo 1 nemici, uscirono loro addosso. boccaccio, dee., 4-9
sempre degli ag- guatarelli per chiarirsi de'loro sospetti. = fr. ant.
va crescendo ogni giorno l'unione tra loro? cesarotti, i-308: l'ingegno si
agguerriti inglesi e tedeschi saranno sbarcati sulle loro spiagge e li avranno attaccati in buona forma
se fossero lasciati stare cosi ne'loro agiamenti. g. villani, 7-42:
.. aveano le prode a terra per loro agia- mento. 2
lasciarono il consiglio, ed agiaro i loro corpi, e furo solleciti e intenti alla
agiatezza di quella cura domenicale intorno alle loro persone, era il logico compenso di
ricchi e nobili e agiati cittadini con loro famiglie stavano quattro mesi l'anno in
che egli avesser consumato buona parte delle loro facultà in muraglie magnifiche e sontuose,
le poche famiglie agiate si provvedono il loro bisogno nel capo-circondario... dove
stento che quelle de'giovani, e le loro braccia e le loro gambe perdono d'
giovani, e le loro braccia e le loro gambe perdono d'agilità e di forza
solo a se stessi ed all'agio loro; e d'altrui niuna considerazione cade
; e d'altrui niuna considerazione cade loro nell'animo. tasso, 13-14: a
4-3 (98): abbandonano le loro case piene di molte ricchezze, le quali
la moltitudine e baldanza della virtù loro,... se non fosse che
castello] intesono a medicare i loro feriti, e a farsi ad
all'osteria del villaggio, seduti a tutto loro agio in una perfetta solitudine].
quegli uomini che non si sentono a loro agio se non hanno un foglio di
un foglio di carta stampata davanti ai loro occhiali. -ant. essere all'
, 40-58 (iii-307): fece dar loro un'ottima magione, / ricca,
a queste mie carni che, faccendo agio loro, io facessi cosa che potesse essere
possano volare, elli li cacciano da loro. boccaccio, dee., 8-10
2-124: il cielo ci preservi dalla loro operosità funesta, perché dove gl'imbecilli agiscono
sollecitudine mutare le cose apparecchiate da loro. tasso, 6-i-176: giaceva esposto il
le armi, troncati a mezzo i loro concerti, cessato di agitare i distretti
. idem, 584: cominciossi ne'consigli loro ad agitare la cosa, affermando non
più s'inebriavano, la chimera del loro cuore ingigantiva, s'agitava, generava
succede eziandio che la violenza de'moti loro [degli affetti e delle passioni] ponga
ridurre i diritti del padrone, crescere i loro. = dal russo abbreviato agit
capo è vestito di sottilissime bucce tra loro staccate, dipoi tutti gli spicchi sono
dei fagioli che bollivano in pentola nei loro focolari affumicati e del soave profumo dell'
... doversi attendere la manifesta loro dilezione delle persone sostituite, e massimamente
e fanno ragione di non conoscere la loro dolcezza. fioretti, xxi- 937 (
fuori de'ceppi, fue menato dinanzi da loro, come agnello in mezzo de'lupi
lambenti tortuosamente / la man che il loro fato, ahimè, stringea. arici
idem, iii-322: i corbi cacciano nei loro nidii, quando possono averne, le
spose perché si mantenessero tranquille durante la loro assenza. = voce dotta:
, pongono li cognomi, prenomi e agnomi loro, che si hanno mendicati dalli antichi
16-19: pur 1 agnus dei'eran le loro es- sordia; / una parola in
dicono che sono cristiani,... loro levare le superbe ciglia non monta un
m'ha il cor amor d'ambedu'loro. giovanni da samminiato, ii-21:
per superbia aveano divorate, dalle loro aperte mascelle agognanti ritrassi. boccaccio
, 24-14 (2-234): vicino a loro, anzi in quel stesso loco /
agonia,... portano sempre in loro un enigma che turba. idem,
: molte anime nobili amano il prossimo loro soltanto quando è miserabile, ammalato, agonizzante
vivere mentre un uomo esplora i loro sepolcri nell'agorà. c. e.
guadano a cavallo, a meno che le loro bestie non siano o novizie o agostàriche
, quivi nel salvatico tempo tutti i loro alberi facevano belli. scala del paradiso
certi figliuoli de'profeti, non fece loro apparecchiare altro che erbe agresti. boccaccio
tra le cipolle, alle quali tollono della loro agre- stezza. 2.
, le rischiarano e le tornano alla loro primiera limpidezza come appunto suol fare il
acqua], tollendo le culture a'loro agreculi, quando dall'orientali scarica il
è agevole scorgere quanto sia grande la loro molteplice varietà dipendente dalla molteplicità delle agrarie
alle viti, massimamente quando sopra di loro sia soprammesso assai terreno. idem,
le gemme delle viti erano conosciute da loro molti secoli innanzi che quelle dei monti
modi degli animali e le varie nature loro, e l'indole de'terreni, senza
oggetto la misura dei terreni e la loro rappresentazione sulle mappe (determinazione delle aree
agra. carletti, 135: li loro ammalati... cibano con pesce fresco
buttate nella cenere riempivano l'atmosfera col loro agrore. = voce dotta,
. che concerne gli agrumi e il loro commercio (mercato agrumario, prodotti agrumari
è l'agrume e lo aloè della loro rustica natura ed aspera che sì li rende
nuovi testi fiorentini, 277: demo loro sei fiorini d'oro e diece agoglini
punta giù, ed a distanze eguali tra loro. sono fortemente attaccati con chiodi piantati
roman'dipartiti, / fecer a capova loro agunanza. = deriv. da
., 27 (31): le loro navi sono cat tive,
cire gli affaticati archi e le loro corde lo spende. cennini,
giamboni, iv-374: simili parole dee loro signore dire per aguzzare li cuori de'
15-20]: esse aguzzavano le ciglia verso loro in quella forma che suol far il
i-36: quelli... credendo i loro awersarii trovare improvvisi, vedendogli armati e
accolsono prima alla parte di auzzetti di loro seguito più di dugento uomini: e formata
più di dugento uomini: e formata loro accusa... disonestamente, e fuori
: nel cortile sei circondato dagli aguzzini coi loro fieri ceffi, i quali ti ricercano
sono freddo e calmo e che la loro miseria mi dà semplicemente un senso di noia
: ahi sire dio, come era loro cambiata fortuna! petrarca, 50-39:
cogliete quei fiori! non dispiccateli dal loro gracile stelo. d'annunzio, ii-948
erbe dell'orto, col solco intorno a loro un po'larghetto. 3.
... vadano ad offrire ai loro genitori un omaggio di sudditanza. collodi,
falchi, si aggira intorno all'acque da loro temute. d'annunzio, iv-2-912:
il tempo: mosche hanno deposto le loro uova nel cartellino dove è scritto, in
[la regina margherita] in aiole le loro piazze. beltramelli, iii-1092: guardò
come questo videro, e l'abate con loro, spaventati e gridando: -domine,
iii-3-292: sommamente rimprovera l'arte da loro posta nell'aiutare la beltà naturale,
. qual privilegio s'estende ancora ai loro aiuti. c. e. gadda,
carlo, uomini (conforme vuole il loro stato) poveri, speranzosi, promettitori di
città d'italia, prima che i loro abitanti godessero della cittadinanza romana.
... e i romani feciono loro molto aiuto, quando sentirono la nobiltà
sopra esse, e aveano già i loro aiutori a piede. s. bonaventura volgar
romper la folla, si fossero sparpagliati loro tra quella, si sarebber trovati a sua
il chiasso. s'aizzano ragazzi tra loro a strepitare, a fare impertinenze in
bestie davanti a te cacciando, e nelle loro interiora metti aizzando gli acuti denti
ed a fuggirsi / ali sembrar le gambe loro snelle. landino [inf.,
col frullar dell'ale / movean ver loro i brevi maschi snelli. idem,
figliuolo..., e postelesi alle loro spalle volarono fuori del detto laberinto.
/ sì spesse volte che quasi un di loro / esser mi par ch'han ivi
da ciascuna parte de'pedoni rinchiusone tra loro i nemici. tasso, 20-23:
comparirono due grandissime colubrine in mezzo a loro, le quali tirando, e galoppando.
a'fanti, fanno bene l'ufficio loro prima che la zuffa si ristringa; perché
. guicciardini, v-179: fu posta loro guardia di arcieri e alabardieri. redi,
ebanisti e dagli alabastrai per lisciare i loro lavori. alabastraio, agg. che
/ qualcuna sulla spalla, e nelle loro mani a coppa / alcunché di flammeo,
come cuor di cristallo, da cui le loro dita / son fatte alabastrine e trasparenti
la perizia dell'arte sa tórre da loro, adoperandovi polvere di alabastro con ispiriti di
o il nuovo alalà, orgogliosi delle loro gare. slataper, 1-99: cervo vinto
risolve indignandosi contro il loro mercato. alvaro, 11-71: il
che vi fa impeto sopra, e loro sta bene il nome di alapa, che
ai vecchi cordiali caminetti, rispettati col loro allegro fiammeggiare sugli alari. montale,
la vita alata che si sprigionava dal loro cuore aveva ad un tempo la semplicità
ebbe vita umana / già, come loro, già piangea, ma seco, /
quelle figure che hanno ali contro la loro natura (leoni, cervi, ecc.
vestono di lana... da loro tessuta in grossi panni albagi. pirandello,
ciurmeria, permettono più volentieri che i loro clientuli votino qualche fiasco di quest'acqua
alberete, le quali ai tempi de'loro tagli riescono di gran rendita. targioni
notte,... varinosene a loro. ariosto, 15-43: tu non andrai
tutti erano fatti albergatori, dando le loro case a'romei. boccaccio, dee.
simili uffiziali, quando andavano riveggendo le loro iudiciarie. tommaseo-rigutini, 279: albergheria
per un'altra, secondo la loro usanza. ariosto, 17-108: grifone
, perciocché non vi era luogo per loro nell'albergo. d. battoli, 40-ii-30
se ella fosse stata la madre di loro. 4. albergo diurno: aperto
, 2-413: sono li alberi infra loro inelle campagne di varie nature di verde,
di smisurata grandezza, poiché i rami loro gravati dal proprio peso finalmente si fiaccherebbero
vivo in serena rispondenza di respiro: rendo loro in fiducia e in amore ciò ch'
non si possono smuovere, incappucciati nelle loro chiome di selvaggi e nei loro cappucci
nelle loro chiome di selvaggi e nei loro cappucci di eremiti. quasimodo, 69
assumono una particolare denominazione in rapporto al loro posto e impiego (cfr. bompresso
la chiave, che va bene a i loro alberi per cari = cfr. albicocco
sono più discosti dalla luna, il loro lume è più albo. idem, 2-584
qua giù non le potemo, ma di loro apparisce quello albore, lo quale noi
sono più discosti dalla luna, il loro lume è più albo,...
, fecero i bei versi che da'loro nomi, alcaici, saffici e anacreontici
l'argento vivo, con il quale ancora loro s'aggirano per fermarlo in buono argento
della natura, e fanno onore ai loro autori. 2. figur.
, quando si trovassero ne le camere loro una boccia, o altro vaso pieno d'
io non avessi rispetto a le eccellenze loro, battezzerei i medici 4 alchimisti dei
oro falso, lavorato dagli alchimisti nei loro affumicati fornelli. nievo, 180:
alchimisti che da 5000 anni passano il loro tempo a cercare il punto preciso dove
alcioni che covano ne'lidi l'uova loro, sentono quando il mar gonfia
]: l'alcionio, di cui fanno loro nido gli alcioni, si renda polvere
domenichi, i-956: « i nidi loro degli alcioni sono degni di maraviglia, perché
, dopo un paio d'aperitivi, dà loro il senso di correre le avventure più
nascosa e priva, / aperse apresso loro e in questa guisa / fe'manifesta
. carletti, 91: avevano ricevuto il loro alcorano e ne facevano religiosa proffessione.
che i suoi rimarebbono sempre vittoriosi nelle loro battaglie, come appare dell'alcorano.
, e ci dormono bene. perché turbar loro il riposo? ».
. idem, ii-102: uno di loro che nel processo m'era ognora sembrato molto
due monache non mostravan d'accorgersi di loro, o d'alcunché. movevano lievemente le
bisogna abitare qualche giorno su uno dei loro poggi per sentire come sia nello spirito
stati molti che... in vita loro hanno appena tratto un bel parlare;
2-232: avevano [le spalle] nella loro grazia delicata, nel contorno alcun poco
capo, né altrove, dinanzi al loro signore, quando e'mangia, né
maggior aldacia seguitavo di dime, dando loro il maggior colore di verità.
v. borghini, 1-2-517: avevano i loro servi distinti in ministeriali, aldioni principalmente
pagargli censo, o di far altro loro servigio. idem, 2-1-174: qui
, e chiamasi così la prima lettera del loro alfabeto, cioè a; e
aleramo e i suoi discendenti, le loro terre e casate. carducci
punto d'appoggio e il soggetto ai loro lavori. = voce dotta,
agg. redi, 16-ix-63: le loro qualità occulte e alessifar- mache hanno potuto
e sferze, che rendono folli le loro vittime). dante, inf
, temendo non la vendetta de'loro misfatti, se indugi loro in fine,
de'loro misfatti, se indugi loro in fine, e più grave sia riser
appoco appoco perfezionando, cioè accomodando alla loro lingua. b. croce, ii-2-51:
, 143: per scrivere communemente le loro lettere e affari hanno tre o quattro
ed i capitani dell'officio e del grado loro. idem, i-328: essendo volti
che appo i greci e latini furono le loro lettere, le quali appo entrambi
gozzi, i-32: deridendo e sprezzando a'loro alunni le belle lettere e la soda