statuti detta lega del borgo a san lorenzo di mugello, 21: aciò che
158: la sua vita [di lorenzo] per qualche mese fu una serie di
di staffa fornito di alcuni campanelli. lorenzo de'medici, 12-695: so maneggiare la
tautra. vasari, 1-3-96: figurò lorenzo nel terzo quadro come noè esce dell'arca
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 37: per simile salaro
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 35: ogn'altra
audirete en ke guisa la fura. lorenzo de'medici, i-213: or la stagion
la luce, il sole). lorenzo de'medici, i-303: o borea algente
un legno per guardia delli mercatanti. lorenzo de'medici, i-293: l'aquila
selvatici costituito da alberi frondosi. lorenzo de'medici, 8-64: l'ombrose case
/ l'ti farei gir ratto. lorenzo de'medici, ii-21: il canattier sia
praticare un intaglio o un incavo. lorenzo de'medici, ii-244: di questo modo
stradale. -strepito, rumore. lorenzo de'medici, 5-16: l'ha ancora
per indicare il membro virile. lorenzo de'medici, ii-320: adopransi a far
bottacci. redi, 16-v-174: a lorenzo gualtieri consegnerò la scatola del cioccolatte,
stessi, el quale dopo la morte di lorenzo difese contro alli detrattori di quello.
5-75: peruch era friulano e stava a lorenzo come sancio a don chisciotte.
-uccellagione di starne-, poemetto giovanile di lorenzo de'medici in ottave, di carattere
fra il 1472 e il 1474. lorenzo ae'medici, 12-648 (tit.)
domenichi, 2-35: alla tavola di lorenzo de'medici v'era il era l'
dinanzi certi bocconi, della parte di lorenzo gliene venne voglia e, imaginatasi una
-costituito da statue. chiudere che lorenzo poteva girare lo stato come egli quel
e oggetto di devozione. lorenzo de'medici, ii-108: or va',
. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 21: non
stecchettiano, agg. che si riferisce a lorenzo stecchetti, pseudonimo di olindo guerrini (
piè per uno stecco v'era drento. lorenzo de'medici, i-258: lieta e
mi fece in volgermi al suo dove. lorenzo de'medici, ii-5: questi [
stelle precipitanti. pascoli, 72: san lorenzo, io lo so perché tanto /
'amare, i'ebbi nel core allegrezza. lorenzo de'medici, 10-ii-503: o chiara
quella della chiesa fiorentina di s. lorenzo in cui è sepolto. -condotto,
per le prigioni e fare stento. lorenzo de'medici, i-191: lascio la
-in un contesto osceno. lorenzo de'medici, ii-305: e'mel convien
letterari o modalità di scrittura. lorenzo de'medici, i-4: potessino i valorosi
- con allusione oscena. lorenzo de'medici, ii-239: l'olio è
fare, imperò che disiderare è bene. lorenzo de'medici, ii-202: priego voi
lo porìa / ned istimar con core. lorenzo de'medici, 12-136: così il
da piero e dagli altri maggiori. lorenzo de'medici, ii-200: donna, il
altra, sola, unica e cara. lorenzo de'medici, 11-173: stimando che
imperitura. -ritenere presente. lorenzo de'medici, 10-ii-412: chi ne'bei
, pregiato (una merce). lorenzo de'medici, 12-419: quanto è più
mesi che quel pizzicagnolo di borgo san lorenzo m'ha istimolata di nove fiorini aveva
/ poi la mi cela e stolle. lorenzo de'medici, 10- f
, giurerebbe dispiacerli la nostra stultizia. lorenzo de'medici, i-205: solea già dileggiar
ebbe, cantando una laude di san lorenzo, aperse la cassetta e mostrò i carboni
-per estens. campo mietuto. lorenzo de'medici, i-274: e'si potea
avvisò del tutto romeo per via di fra lorenzo. tasso, 20-34: d'un
. gadda conti, 1-291: chiese lorenzo alla bambina, distrattamente; ma tosto si
- anche con valore enfatico. lorenzo de'medici, ii-285: nenciozza mia,
con le richieste importune; seccare. lorenzo de'medici, 7-131: quando e'gli
prima parte del piede, li abandonava. lorenzo de'meche la città. machiavelli,
er esso si scopra il fatto di lorenzo. vallisneri [in muratori, xiv-44-236
crede insin che 'l collo si scavezza. lorenzo de'medici, xxvi-3-142: perch'e'
. profonda afflizione, grave tormento. lorenzo de'medici, 10-ii-398: se tal via
costà, malvagio, uccello! » lorenzo de'medici, ii-238: chi si truova
certi ricordi di buona fede scritti da lorenzo ghiberti e da domenico del grillandaio,
vede morti e favella con loro e lorenzo de'medici, ii-299: state pur sempre
altri si erano gittati nel grembo di lorenzo suo padre. calvino, 34: la
. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 101: la decta
e'medici avea grandissima strettezza con lorenzo suo parente. g. bentivoglio,
rinaldo a farsi vile ed abietto. lorenzo de'medici, 11-330: teneva il mio
ripetuto con valore di superi. lorenzo de'medici, 10-ii-575: resta il cor
perché del sugo n'esca volontieri. lorenzo de'medici, ii-320: il bello è
oggetti. calura o dai venti. lorenzo de'medici, ii-187: io lascio ch'
: intrapresi la versione del libricciuolo di lorenzo sterne... per provare l'arrendevolezza
facoltà, un'emozione). lorenzo de'medici, ii-5: sei ancora,
il ritmo di una musica. lorenzo de'medici, 7-145: ambo le calze
il suo piede col tuo. lorenzo de'medici, ii-232: la seconda allegrezza
in ciel la mente e l'intelletto? lorenzo de'medici, ii-5: dall'altra
quanto me è al mundo possibile. lorenzo de'medici, 10-ii-590: qual sollecita e
c'ongni sommato bene amore istrugge. lorenzo de'medici, 10-ii-409: ch'ogni cosa
pontormo, 1-61: ho cenato in sancto lorenzo e beuto un poco di greco:
, pure il simile m'adivenne. lorenzo de'medici, 11-193: quel contento
-facoltà mentale o intellettuale. lorenzo de'medici, ii-49: memoria, audacia
che la materia rincrescerebbe a dire. lorenzo de'medici, i-205: se con dolce
quasi seminari. parini, 1008: lorenzo finatti, studente in codesta università,
per albagia. -brama. lorenzo de'medici, 11-249: agiugne il tesoro
tirate in uno suo studiolo secreto. lorenzo de'medici, i-170: 0 studiolo
bottiga. bibboni, 1-80: quando lorenzo fu dietro alla sopradetta chiesa di san
« come non siete voi palamedes? » lorenzo de'medici, i-160: sua vista
. e. gadda, 15-102: lorenzo tramaglino detto renzo, che, meravigliosamente
, maravigliandosi come di cosa impossibile. lorenzo de'medici, 11-270: vinto dal medesimo
/ seco in effetto desonesti strupa. lorenzo de'medici, ii-18: corrite / al
la stura: essere in libertà. lorenzo de'medici, ii-311: ognun va dov'
solida o liquida o gassosa). lorenzo de'medici, 11-242: la flemma che
soi subbietti a suo modo corregge. lorenzo de'medici, 11-183: ancora merita
-chi è oggetto di un sentimento. lorenzo de'medici, 11-137: queste due condizioni
in partic. di una pittura. lorenzo de'medici, 11-223: cioè il subietto
gran desio che nasce d'amore. lorenzo de'medici, i-206: se quando io
non potè stare fermo in se medesimo. lorenzo de'medici, 11-66: la tua
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 33: chi mangiare gl'
, forti tentazioni mosse al cuore. lorenzo de'medici, 11-225: che nuovi e
non restò altri che una bambina di lorenzo. giannotti, 2-1-225: successe poi
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 70: nella fine
presenta narici piccole e regolari. lorenzo de'medici, ii-151: entro quel mezzo
il dolore o per l'ira. lorenzo de'medici, ii-238: chi si truova
e sono snudate infino alle mamelle. lorenzo de'medici, 10-ii-576: la candida
difesa della patria nell'ospedale soccorsale di san lorenzo. -che è attiguo a un
-per estens. madido di sudore. lorenzo de'medici, ii-182: quel pippo è
], 162: a s. lorenzo di monza si è impiantata una sucreria
5. tr. emettere sudore. lorenzo de'medici, ii-256: se sudi qualche
. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 14: torre a
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 43: debba [
alla grassezza di una persona. lorenzo de'medici, ii-153: aver quel viso
un animale, di un uccello. lorenzo de'medici, 7-141: e1 mond'arde
de 8, portata da m. ro lorenzo depintore, con una scatola a certe
splendore un'altra sorgente luminosa. lorenzo de'medici, 10-ii-419: non superassin [
animo più intenso e profondo. lorenzo de'medici, 11-186: erono testimoni quelli
, e 'ncontra te superba. lorenzo de'medici, 10-ii-502: mi par bellissima
2-2-98: tutto quello che in tanto tempo lorenzo spese superfluamente,., fu una
(un periodo di tempo). lorenzo de'medici, i-5: la qual cosa
, ritenuti i capi- mafia di san lorenzo. = comp. dal lai super
, l'editore, espone un supertesto di lorenzo miglioli: « hitler warhol experience »
ultimo a tutti gli altri dèa supplimento. lorenzo de'medici, i-117: amore
... portò si- mone di lorenzo... per dare a uno tedesco
sofferenza provocata da tale pena. lorenzo de'medici, 190: ha imparato che
, in partic. d'amore. lorenzo de'medici, ii-9: tuo piacer brieve
impareggiabile; massimamente, sommamente. lorenzo de'medici, 11-284: e che ancora
assegnata a un religioso. lorenzo d'angoulème, lxii-2-i-44: li dotti regi
4. trasudare, emettere sudore. lorenzo de'medici, 12-639: quel pippo è
. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 22: una cassaforte
moderno. de sanctis, ii-1-41: lorenzo fazzini era caduto di moda, tanto
ver soccorso / a chi vuol presta. lorenzo de'medici, ii-3: déstati,
, tambur, cornamuse e sveglioni. lorenzo de'medici, 12-695: so maneggiare
riferimento a soggetti inanimati). lorenzo de'medici, ii-268: né gesti o
nella cintura svelto e tutto snello. lorenzo de'medici, 11-207: collo sottile e
di sviarne a mezzo 'l corso! lorenzo de'medici, ii-241: in questo camascial
pensiero); sconcertare, sgomentare. lorenzo de'medici, 11-237: la quale anima
si svia / e vanne a lei. lorenzo de'medici, 10-ii-510: lo cor
quelle di un altro fiume. lorenzo de'medici, 10-ii-572: alle tue verdi
b. segni, 212: lorenzo berardi... andatogli incontro con un
di furio camillo inverso la sua patria. lorenzo de'medici, ii-11: 14-i-42
voce di laude e di confessione. lorenzo de'medici, ii-63: quel chiaro spiracolo
/ stando sospeso e tacito a pensare. lorenzo de'medici, 11-275: alto e
espressione verbale; interiore, mentale. lorenzo de medici, 11-280: si può dire
a tacite quistion mosse di rispondere intendo. lorenzo de'medici, 11-193: risponde dipoi
1-61: piero di messer tomaxo di lorenzo soderini... era d'età
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 130: se alcuna
libro di lettere, cxxv-215]: messer lorenzo pitti giovane nobile e tagliato a miglior
allor si pasce / d'ombre soavi. lorenzo de'medici, i-164: vidi madonna
ch'io scopriva così ipocriti mi erano, lorenzo, tante coltellate nel cuore) chi
la dignità del lume della ragione. lorenzo de'medici, i-26: essendo..
stare in cella nella quiete mia. lorenzo de'medici, i-209: un acerbo pensier
-in costruzione correlativa o disgiuntiva. lorenzo de'medici, i-51: qualche volta pure
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 37: volessono cum
foresozza, brunazza e ben tarchiata. lorenzo de'medici, ii- 281:
gente non ti tardi lo incominciato viaggio. lorenzo de'medici, i-172: qui non
: tutti respirarono di sollievo, tranne lorenzo calderara che aveva i sentimenti tardi.
meraviglia (gli occhi). lorenzo de'medici, 10-ii-543: e1 core
prevista o fissata, in ritardo. lorenzo de'medici, 7-107: e lui fermò
domenichi, 2-45: comparse anco m. lorenzo... con una salda,
ecc.; balbettare, farfugliare. lorenzo de'medici, 7-129: lui rispose tartagliando
. de marchi, ii-858: don lorenzo, da buon umanista, fece onore alla
-per simil. organo sessuale femminile. lorenzo de'medici, ii-219: e, perché
scioccamente. pea, 1-12: don lorenzo rideva a tattarillo. = forse da
vedete qua disegnata in questa tavoletta. lorenzo de'medici, 10-ii-444: sonetto fatto a
pel tavoliere don alvaro de luca, don lorenzo manecel... don alvaro si
la tavolozza di swift, dell'amico mio lorenzo sterne, di don chisciotte,
nelle usl arrivano i tecnici. de lorenzo: basta con le nomine politiche.
/ ne vo'con teco venir tapirando. lorenzo de'medici, 12-689: non ho
, se savia teco medesima ti consigli. lorenzo de'me 1 seguir la
a corpo con lei vogli guerra. lorenzo de'medici, ii-93: presto portate
b. croce, iii-26-332: il de lorenzo,... dopo aver analizzato
ora a mandarle la tela del beato lorenzo. fagiuoli, ii-4: in quella tela
li teli che di quegli venivano. lorenzo de'medici, 10-ii-519: tu sani poi
temer d'antiche prove è nato. lorenzo de'medici, 11-179: se mi trovavo
corde a suon aguto / dello strumento. lorenzo de'medici, 11-300: temperando due
o di esprimersi; temperanza. lorenzo de'medici, ii-49: perche la temperatura
, della piazza, del palagio. lorenzo de'medici, 11-170: fuggivo di
perché me dài tempesta e gran dolore? lorenzo de'medici, i-191: amor io
il tempo, un periodo). lorenzo de'medici, ii-36: credo che mai
(un fenomeno atmosferico). lorenzo de'medici, 11-279: liberandola dalle percosse
morte n'è sovra le spalle. lorenzo de'medici, 12-129: el tempo fugge
fece fare un ponte a pezzi. lorenzo de'medici, 12-450: forse pare
me, c'ho sì mal tempo. lorenzo de'medici, 12-91: quivi di dolce
origine il nome del 'poeta'. lorenzo de'medici, 12-391: parlava a tempo
vita li abannonava in un tiempo. lorenzo de'medici, 12-505: di questo
/ dovendomi partir da tanto duolo. lorenzo de'medici, i-188: di tempo in
desiderato lungo tempo ora hai auto. lorenzo de'medici, 12-494: parevami quasi
tempo alloggia, più tardi si adira. lorenzo de'medici, ii-201: chi tempo
381: s'e'piove a san lorenzo, / ella viene a otta e tempo
. - anche sostant. lorenzo de'medici, 11-243: la pace è
temer e sperar mi farà sempre. lorenzo de'medici, ii-300: nel rider
vita, ch'è celata altrui. lorenzo de'medici, ii-193: donna, vano
giornata varie tempre / per vendicarsi. lorenzo de'medici, 10-ii-414: ch'io
o tenace memoria, o fero ardore! lorenzo de'medici, 11-182: quelli che
indicare una presa molto stretta. lorenzo de'medici, i-275: non teme la
l'intento e tendono a quel fine. lorenzo de'medici, 11-209: tante cose
la spirituale frigidezza e tenebrosa ignoranza. lorenzo de'medici, 11-264: obum- bra
i-568: meno dura che a san lorenzo, neanche qui la vita è allegra,
corpo impir più che non tiene. lorenzo de'medici, 7-119: io credo che
.. / meravigliando tiènsi alcun sospetto. lorenzo de'medici, 11-179: questo sospetto
con quela dona lui fo ito. lorenzo de medici, 7-136: costui è '1
è rivenditore delle carni degli uomini. lorenzo de'medici, 7-105: tien degnità,
l'altre parti tengon caldo e frido. lorenzo de'medici, 10-ii-386: ogni arbuscel
. / pianga ciascuna gente. lorenzo de'medici, ii-79: io sento,
flebile (uno strumento musicale). lorenzo de'medici, ii-53: sanza esser suto
, forse proveniente dal disperso museo di lorenzo il magnifico, la tentò. jahier,
segni, 107: la congiura di lorenzo de'medici contro al duca alessandro riuscì,
e lineamenti sfumati. comisso, vi-87: lorenzo godeva della corsa veloce e del paesaggio
tutto, e da nullo è compreso. lorenzo de'medici, 11-102: 'orizzonte'non
più volte nel principio delle clausule. lorenzo de medici, 11-150: lo stile del
a tutti vizi e malvagie intenzioni. lorenzo de'medici, 10-ii-443: silenzii, ombre
[rezasco], 572: siendo meser lorenzo de'bartoli de fiorenza capitagno delle terre
che il freddo fu d'altra qualità lorenzo de'medici, i-146: era nel tempo
ballatoio, e vi figurò. lorenzo da una schiera di angeli bellissimi portato in
un tranello, una macchinazione). lorenzo de'medici, 10-ii-425: veggendo i lacci
banduccio bonconte di pisa suo tezorieri. lorenzo de'medici, ii-112: su, tesorier
anni avolse sì ch'io moro. lorenzo de'medici, 1-247: quando tessuta fu
-fronte; volto. lorenzo de'medici, ii-151: non vidi mai
a mente il nostro avaro seno. lorenzo de'medici, 11-180: 'giuramento'non
azioni, gesta o eventi storici. lorenzo de'medici, 10-ii-437: o letto,
testimonia doi almeno deggano essere maschi. lorenzo de'medici, 11- 183:
là che'segni d'ercol gisse. lorenzo de'medici, 10-ii-452: a destra,
le reni all'ape quando bèe. lorenzo de'medici, 7-145: com'un fanciul
mia tiranna, che io tanto amo. lorenzo de'medici, ii-313: tenete strette
. vasari, 1-3-173: dall'altra parte lorenzo, trovandosi vinto e quasi svergognato,
46. attirare lo sguardo. lorenzo de'medici, 11-263: e per la
marco e le donne andassino in san lorenzo a fra domenico. -sottrarsi a
contagio della cupidigia, mai non posa. lorenzo de'medici, i-198: da mille
in lor padrone e protettore da'cittadini. lorenzo de'medici, i-67: 'consecrare's'
della persona vostra per il pulpito di san lorenzo, mio titolo. muratori, 7-v-159
nido / ove nudrito fui sì dolcemente? lorenzo de'medici, i-77: dove avevono
punta ferrata. -assol. lorenzo de'medici, 11-237: dove avevono tocco
o accarezzato; toccato. lorenzo de'medici, 11-212: ebbe tanta forza
voi nemichiate le vostre proprie carni? lorenzo de'medici, 11-212: ebbe tanta
gastigare e torgli da questo abominevole guadagno. lorenzo de'medici, 11-133: le infrascritte
proprio del linguaggio burlesco). lorenzo de'medici, 12-788: togli un tondo
. letter. ant. ano. lorenzo de'medici, ii-322: ha ciascuno il
3. ani cispa. lorenzo de'medici, 5-19: e lucianti ha
in francia nel 1653 dal banchiere napoletano lorenzo tonti (1630-1685) mediante la quale
sono le 'tentine', invenzione bellissima di lorenzo tonti napoletano, proposta la prima volta in
, deriv. dal nome del banchiere lorenzo tonti (1630-1695), chr. spagn
. n. ginzburg, i-1226: lorenzo da quando se n'era andato da
dritta e 'l mal cammin dispregia. lorenzo de'medici, 10-ii-423: se già
2. figur. ubriacone. lorenzo de'medici, 12-643: el sere ebbe
/ vedrà liquori uscir chiari e adorni. lorenzo de'medici, ii-143: ebro di
[gli elefanti] in torma. lorenzo de'medici, i-258: al dolce tempo
precipitano, ma aspettano le occasioni. lorenzo de'medici, i-113: nasce di poi
, x-140-2: nel popolo di santo lorenzo presso a santa orsa nella città di
: desidera di tornarsi al padre. lorenzo de'medici, 11-321: essendo già in
mercatare ma niente comperò la mattina. lorenzo de'medici, i-96: tornare a
la fede del salvatore jesù cristo. lorenzo de'medici, ii-ii: poi giungendo
una emozione (il sangue). lorenzo de'medici, 11-230: con uno semplice
valimento - quale è 'n me tornato. lorenzo de'medici, 11-178: io prendo
il cor mi strugge e preme. lorenzo de'medici, ii-17: e tu che
raggi della rota della solare vertude. lorenzo de'medici, 11-160: vidi tra gli
un'altra banda un prete se chiama lorenzo pop, el qual è capo de zerca
ite a tomo in questo fatto di lorenzo; che me ne conforto. g.
compiere una strage, un massacro. lorenzo de'medici, ii-13 2: o cor
veemente (un sentimento). lorenzo de'medici, ii-9: poi che il
ma di altro non mi fare tuorto. lorenzo de'medici, ii-199: so con
; e tosare le sue pecore. lorenzo de'medici, 1-296: le pecorelle non
: questo fiorentinismo poetico, imitazione di lorenzo de'medici,... chi può
il suo nome diritto, cioè tosco. lorenzo de'medici, i-299: grida [
qual da te i'veggio traboccare. lorenzo de'medici, ii-79: io sento,
li pareva che fussin tornati e tempi di lorenzo vecchio circa le feste, e stavasi
acade che tra soderini e uno figliolo di lorenzo di piero francesco de'medici si tracciò
e traitoro e va pur perorando. lorenzo de'medici, ii-100: brieve e
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 64: pena a
molza... gli fece [a lorenzo] un'orazione contra nell'accademia romana
281: il solo sonetto del tragedo lorenzo marchetti ha meritato eccezione. d'annunzio,
veri fuochi tra le tenebre della tempesta. lorenzo de'medici, ii-153: se tu
. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 126: con vangaiuole
espressione venire a transazione). lorenzo de'medici, i-62: è comune ed
scese per primo dalla tranvia di san lorenzo e, impostandosi quasi militarmente, alzò
il dì e la febbre si scoperse e lorenzo chiese di sua bocca d'essere trapanato
/ madonna, in voi amando. lorenzo de'medici, 11-208: tu traesti
con l'altra bocca). lorenzo de'medici, 7-141: un peto trarre
ghe- rardino, del popolo di san lorenzo alle rouse, miei debitori per vigore
non pensare l'alto dio verace ». lorenzo de'medici, 11-136: a me
altro assai più fero e maggio. lorenzo de'medici, 7-143: un che c'
leone, trasse al suo rumore. lorenzo de'medici, 7-120: non trae sì
rituti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 128: e nel spetti
attirare gli sguardi o l'attenzione. lorenzo de'medici, 11-263: e tragga gli
la gran fabbrica, per la morte di lorenzo [il magnifico] ed altri accidenti
e ha valore eufemistico). lorenzo de'medici, ii-90: facci da te
con rudezza, con scarsa cura. lorenzo a& medici, ii-323: ogni dì si
: questa è una gran cosa, messer lorenzo, ch'io non abbia nuova né
, e chi hai preso ad amare? lorenzo de'medici, 11-331: quando tutti
. con la persona amata. lorenzo de'medici, 11-288: amore non è
della salma di pio ix a san lorenzo fuori le mura. maurensig, 1-172
tessuto anatomico, alle unghie. lorenzo de'medici, i-75: secondo i peripatetici
di questa vita riputava come sterco. lorenzo de'medici, ii-29: egli è troppa
ricordano il fervido discorso pronunziato dal marchese lorenzo bottini, nella sua qualità di vice-presidente
. statuti detta lega del borgo a san lorenzo di mugello, 12: e che
e con palio e armeggerie trattenuto. lorenzo de'medici, ii-300: ad ognun date
statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 13:
, 268: la notte avanti a san lorenzo, d'un tratto saltò un ponente
/ sempre serò lietto e beato. lorenzo de'medici, 7-125: così al ber
la nave per gran spazio di tempo. lorenzo de'medici, 1-282: sì come
del dottor fumi... [don lorenzo] si arrese alla trazione magnetica di
. figur. tormentare, affliggere. lorenzo de'medici, i-282: lascioti il cuor
. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 34: debba [
ad ogni altra femmina paruta bella. lorenzo de'medici, 11-243: la pace è
e 'morti suscitare e fuor uscire. lorenzo de'medici, i-132: triema il
carne, in gozziviglia e 'n tresca. lorenzo de'medici, ii- 166:
un periodo di tempo). lorenzo de'medici, ii-138: quando l'anima
3. rivelare, manifestare. lorenzo de'medici, ii-56: chi di sue
che la luna per te si governa. lorenzo de'medici, ii-130: se non
o dall'amore stesso). lorenzo de'medici, 10-i-570: liete son [
stefano, quando fu lapidato; san lorenzo quando fu arso; e gli altri martiri
carri, che fu cosa bellissima. similmente lorenzo un'altra notte ne mandò fuori una
la fronte allegri e tristi nel cuore. lorenzo de'medici, ii-67: fugga da
l'altra dolce amor m'invita. lorenzo de'medici, 11-286: per essere tali
il quale sonava la sua cornetta. lorenzo de'medici, i-291: già i
stessi in attitudine di sottomissione. lorenzo de'medici, i-3: a questo fine
vel coprirei di forme gotate. lorenzo de'medici, ii-316: o trombette
. carrà, 217: ugo martelli, lorenzo viani e alberto magri...
pensier c'hai si faran tutti monchi. lorenzo de'medici, i-244: se dà
troverà più a sì fatti pericoli. lorenzo de'medici, ii-238: chi mette tutto
omo de lo corpo laido e bructo. lorenzo de'medici, 11-293: truovonsi scritte
i porci poi pescar nel truogo. lorenzo de'medici, xxvi-3-156: come tornando
a murare el coro e turare in sancto lorenzo. n. villani, i-3-88:
non ci vegna a turbar nostra pace. lorenzo de'medici, 10-ii-428: se fortuna
violenza (un temporale). lorenzo de'medici, 11-196: quando uno legno
-ineluttabilmente, inesorabilmente. lorenzo de'medici, ii-249: quant'è bella
momento al riguardo dell'altra vita. lorenzo de'medici, i-258: nòrte di
non fosse inver di me più fera. lorenzo de'medici, 1-7: assai bene
di sviluppo. -l'universo. lorenzo de'medici, ii-125: il creatore,
storia dell'università di genova, di lorenzo isnardi (i6gy) [rezasco],
.): inutile, vano. lorenzo de'medici, 12-864: io piango non
: è degno ancora da notarsi ciò che lorenzo valla e guglielmo budeo di questa ugualità
, regolare, simmetrico; armonico. lorenzo de'medici, i-58: né sarebbe gentile
). - anche sostant. lorenzo de'medici, ii-75: non darò al
d'ulva di pantano era vestito. lorenzo de medici, i-294: rendon [i
. femminili; gangherelle. lorenzo de medici, ii-280: ché non mi
nuove qualità di studi si permutò. lorenzo de'medici, i-32: non essendo amore
nacque la regina madre per padre di lorenzo de'medici, e per madre di
iscioglimento d'unione di più cose. lorenzo de'medici, ii-120: tra 'l foco
, 107: la congiura di lorenzo de'medici contro al duca alessandro riuscì
orango. comisso, vi-112: lorenzo si teneva sospeso con un solo braccio
: ardere di passione amorosa. lorenzo de'medici, ii-65: perché tu nel
: importante, rilevante. lorenzo de'medici, i-77: or li uomini
; feretro; monumento sepolcrale. lorenzo de'medici, ii-271: basta l'urna
entrata delle botteghe. pasolini, 3-285: lorenzo mangiava al- l'impiedi, contro il
2-83: il povero mio padre pensa incessantementeche lorenzo è già alruscio de'vent'anni.
un p... pietro da san lorenzo non li bastando d'usu- fruttuarsi la
se così vorranno, l'usufrutto. lorenzo de'medici, li-m: la signoria,
, vacata per la morte del canonico lorenzo lanfredini. 2. estinto per la
: a dì x di settembre 1425 andò lorenzo per suo spasso per le vacazioni a
in quarto stampate già da d. lorenzo. g. r. carli,
gli- cina la figura vagolante di don lorenzo, che vestito della sua zimarra rossa
, / colla mie genti ciaschedun tagliasse. lorenzo de'medici, ii-279: nenciozza mia
ant. valico, passaggio. lorenzo de'medici, ii-155: che fa'tu
mostrando più che mai quella mattina. lorenzo de'medici, i-206: quel viso,
segnata bene de la interna stampa ». lorenzo de'medici, i-285: l'immagin
i fratelli, e portava robe ricchissime. lorenzo ae'medici, i-50: promettemmo nel
immaginare ciò che si desidera intensamente, lorenzo de'medici, ii-145: quasi in un
nell'ambito di uno stesso tipo. lorenzo de'medici, ii-73: silenzio, o
oscena: pene, membro virile. lorenzo de'medici, ii-239: quanto è una
si coltivano piante e fiori. lorenzo de'medici, i-70: dilettavasi di natura
commento scritto da esso alle proprie rime [lorenzo de'medici], racconta come la
per estens. madre, genitrice. lorenzo de'medici, ii-273: o cordial dolcezza
, ormai fuori moda. lorenzo de'medici, ii-323: chi vecchiume comprar
ardore, in partic. sentimentale. lorenzo de'medici, i-27: clizia..
d'ogni elemento che gli bisogna. lorenzo de'medici, i-87: si può dire
più alto leon trasser lo vello. lorenzo de'medici, i-276: né per difender
-anche in un contesto figur. lorenzo de'medici, 12-301: qual maraviglia,
il sole o le stelle. lorenzo de'medici, i-244: l'aria di
, noi può'. è vero, lorenzo: ma s'io consentissi a strapparmi il
crede al suo sfiorire. certe ballate di lorenzo vecchio m'avean lasciato qualche venatura d'
9. ant. bere smodatamente. lorenzo de'medici, 7-114: a el paese
che dentro a sé il ricevono. lorenzo de'medici, ii-213: io ho d'
, fùggolo come uomo pestifero e venenoso. lorenzo de'medici, ii-113: uccidi questo
che umano servigio esser da venerare. lorenzo de'medici, i-53: pan,
-casualmente, senza una ragione precisa. lorenzo de'medici, 7-146: quest'è 'l
erba si puosero in cerchio a sedere. lorenzo de'medici, i-286: sento un
/ rimase sola e fu nel giardino. lorenzo de'medici, ii-129: quel- l'
pittorica; raffinatezza di stile. lorenzo de'medici, i-20: chi negherà nel
susine, sulle quali scherza il canonico lorenzo panciatichi in una sua contraccicalata.. sono
la speranza ha fior del verde. lorenzo de'medici, i-239: era già il
la tua carne virginale con amarissime battiture. lorenzo de'medici, i-297: come le
alquanto ristrette le leggi al piacere. lorenzo de'medici, ii-211: se alcuna
vergognato. sanudo, lviii-431: pre'lorenzo fuzite via a piedi et andò a verona
ha la faccia di sangue vermiglia. lorenzo de'medici, ii-131: io fé vermiglio
: io son vermine e non uomo. lorenzo de'medici, ii- 91:
. -fervida fede religiosa. lorenzo de'medici, ii-108: o imperadore,
ant. e letter. primaverile. lorenzo de'medici, 10-ii-469: di tempo in
la gran tavola del martirio di s. lorenzo, che sembrava essere illuminata da più
foscolo, iv-327: di'il vero, lorenzo; or non sarta meglio che parte
cantarono questo verso al signore iddio. lorenzo de'medici, ii-8: flebile e
(13): fa'di scrivere a lorenzo; che mi dice è assa'tempo
dolce verso, tradisce gli uccelli. lorenzo de'medici, ii-53: sanza esser
vederia del ciel l'ornata vesta. lorenzo de'medici, f-287: cacciata fugge
la bella giovenetta ch'ora è donna. lorenzo de'medici, 1-27: morì questa
. -punta dei capelli. lorenzo de'medici, ii-152: ella portebbe andare
, vetturale fuor di porta s. lorenzo, mandai a suor maria diomira scudi trenta
impero / gli sia di mano uscito. lorenzo de'medici, ii-22: quando hanno
fagli vezzi, dagli ben da mangiare. lorenzo de'medici, ii-29: e getta
vivace (lo sguardo). lorenzo de'medici, i-65: quanta invidia ti
persone cor- reano per vedere lei. lorenzo de'medici, i-136: andavo adunque
cattaneo, ii-335: riccardo da san lorenzo la [maria] stimò piuttosto cittadina
sarzana vescovo di bologna cardinale di san lorenzo in lucina, il cardinale pietro barbo
di quel fresco giglio d'orto ». lorenzo de'medici, ii- 277:
vigilia mentale quando il corpo inferma. lorenzo de'medici, i-81: comunque ne'
perocché io voglio fare misericordia al mondo. lorenzo de'medici, ii-91: in ogni
in petto villano amor non usa. lorenzo de'medici, i-69: quella che 'l
erotica; seduzione, fascino. lorenzo de'medici, i-247: somma bellezza,
lette / odorifer facean tutto quel loco. lorenzo de'medici, i-217: prendeva
da lui [dante] fatte appaiono. lorenzo de'medici, i-4: pisistrato,
funzionalità degli organi di senso. lorenzo de'medici, ii-6: in quest'ambage
persone discendere visibelemente luminari da cielo. lorenzo de'medici, ii-142: vieni a
donne. sansovino, 69: quando messer lorenzo... si trovava ammalato,
lvii-21: vo'dar qui onorato luogo a lorenzo lippi per il 'malmantile racquistato', nuovo
primo momento, a tutta prima. lorenzo de'medici, ii-38: ma gran fatto
giorni è passato a miglior vita il marchese lorenzo bottini. 14. fama, celebrità
ne curano le viti né l'uva. lorenzo de'medici, i-92: e chi
-nel contesto di una schermaglia amorosa. lorenzo de'medici, 1-201: veggo or per
molto gli piacque, e presto ubbidì. lorenzo de'medici, 1-219: amore in
nostra, allettato da tanta virtù di lorenzo, venne a vivere a firenze. t
(il colorito del viso). lorenzo de'medici, i-36: era la sua
della voce; ora- le. lorenzo de'medici, i-271: seguon questa infelice
raffrena / che tema di vergogna. lorenzo de medici, ii-195: dolgomi ben della
): spiattellar dall'altare quel nome di lorenzo tramaglino, non lo farei col cuore
fosse, dal profundo andava volando. lorenzo de'medici, ii-25: quando la
a dissiparsi, e disperdersi facilmente. lorenzo de'medici, i-162: né,
, come te me- esimo ». lorenzo de'medici, i-27: guardando tra fiore
avea d'aveme uno maschio o femina. lorenzo de'medici, i-181: or nostre
il duca le sue malvage lusinghe; ma lorenzo ancora nulla dimostrava di sapere. cesarotti
, perocché prestamente le lettere a messer lorenzo a vinegia mandarono. ariosto, 5-73
/ in altra parte mi convien voltare. lorenzo de'medici, ii-254: chi non
boezio nel diserto. guicciardini, 2-2-42: lorenzo... per sdegni suoi particulari
ripetuta- mente su se stesso. lorenzo de'medici, ii-155: i'me posi
abitava. de pisis, 1-132: lorenzo viani, il noto disegnatore e silografo,
biscaine comparissino dal mar oceano avanti s. lorenzo. boterò, 6-115: aveva il
. tose. nastro, fettuccia. lorenzo de'medici, ii-280: ché non mi
/ o uncinegli o maglietti o bottoni? lorenzo de'medici, ii-280: ché non
pel dolce suon la mia zampogna infuse. lorenzo de'medici, ii-36: in quello
zara che parivano file d'oro. lorenzo de'medici, ii-283: e non
zecchieri di questa zecca pasquino passerini e lorenzo chiavacci. l. f. marsili
] ruppe l'idolo d'appollo. lorenzo de'medici, ii-108: imperadore, invan
la donnoletta e 'l pulito ermellino. lorenzo de'medici, ii-245: donne,
ruggieri di berto che menò di fiandra. lorenzo de'medici, ii- 182:
: il biscioni ha copiato una lettera di lorenzo bellini contenente alcune sue osservazioni zootomiche fatte
ricordo, nella chiesa di s. lorenzo in firenze, il di cui disegno
risentito diniego, disappunto e irritazione. lorenzo de'medici, 143: -ed io,
- anche con allusione oscena. lorenzo de'medici, ii-256: noi facciam berlingozzi
privo di ciò che è indispensabile. lorenzo de'medici, ii-169: l'altro,
del 'prete scomo do'don lorenzo milani, oggi è tra le guide più
mostre- fotocopia in nome delle celebrazioni di lorenzo il magnifico... il giardino
si riferisce all'architetto e scultore gian lorenzo bernini (1598-1680), alla sua
, craxi, cirino pomicino, de lorenzo. gli autori di estenuanti articolesse ed editoriali
cai [luglio 1989], 43: lorenzo massarotto compirà que st'anno
g. manganelli, 16-170: giacché lorenzo magalotti dispone di qualità che mal si
lo stile dell'architetto e scultore italiano gian lorenzo bernini (1598-1680).
, sf. ant. cristallino. lorenzo de'medici, 12-444: secondo i peripatetici
per motivi che ci rimangono oscuri il curatore lorenzo mondo, benemerito di aver reso nota
29-vii-2006]: l'eurogol però lo firma lorenzo meda, numero undici del trento:
landolfi, 3-155: 'oh, sentite'proruppe lorenzo, digià assai innervosito...
una sua amica livornese dove al presente detto lorenzo fa dimoranza. r livragare,
'ferreo corsiero', come lo chiama poeticamente lorenzo stecchetti, son cinque. na
che è proprio o relativo all'arcidiacono lorenzo (secc. v-vi), ultimo diacono
corrieredella sera [6-iii-1992]: monsignor lorenzo bellomi, vescovo di trieste, uomo
affari può di nuovo sperare: il nordestino lorenzo è tornato a spingere la locomotiva italia