cortile dove s'accosciavano uomini sozzi d'ogni lordura. silone, 5-56: la vacca
, dopo le tre di notte, ogni lordura). boccaccio, 8-236:
affatturatoli e indovini, e simile lordura nel vigesimo capitolo.
affumicate più volte, e da ogni lordura nette. s. bernardino da siena
, e spazza e netta ogni umida lordura: è secco e freddo e rasserena l'
soliti armeggioni, mezzani, barattieri e simile lordura, che si voltano via via a
e spazza, e netta ogni umida lordura. marino, 338: or an-
e quella pareva che attruciolasse la lordura della terra. = deriv.
bembo, 7-2-61: lascio addietro la lordura e la balor deria sua
, / ruffian, baratti, e simile lordura. landino, 86 [inf.
come la bocchipuz- zola, che in lordura d'uomo fa suo nido e si riposa
nondimeno al glorioso s. bernardo alla lordura di questo atto essere congiunto maraviglioso
. 3. cosa sudicia; lordura, immondizia, rifiuto, scoria;
c'è qualcosa di tedeschi e simile lordura, grida e chioccate di mano da
/ e scopre il debituzzo e la lordura: / ma che non vince alfin
non vi si trovano altrimente che come lordura, feccia, iettarne e carogna.
veduto il barone dresdde tutto imbrattato di lordura e mezzo asfissiato. =
non vi si trovano altrimente che come lordura, feccia, iettarne e carogna. galileo
verso quegli specchi di acqua madreperlati dalla lordura unta,... quando siamo
che crapule ed ebreze non sono sanza lordura. alberti, 172: dicono i fisici
la dignità seguiterebbe che ogni più sozza lordura meritasse adorazione suprema come dignifìcata dalla divinità
servitorame; digrumarsi della melma impastata di lordura feconda. = di etimo incerto:
domestico, il quale rimpiatta la sua lordura sotto la cenere, e l'uomo
i calli, / copre con ermesin plebea lordura. = da ormuz, città del
due stecche / impiastrate di fango e di lordura, / chi qua, chi là
, / e scopre il debituzzo e la lordura. 4. capacità, abilità,
malizioso, dall'ironico fino all'ultima lordura ed oscenità. carducci, iii-6-235: a
/ ruffian, baratti, e simile lordura. fiore di virtù, 20
dile stecche / impiastrate di fango e di lordura, / chi qua, chi là
perfettamente. 2. figur. lordura, sozzura, bruttura, impurità.
ruscello di acqua limpidissima spazza continuamente ogni lordura e la mena all'aperto in una
3. per estens. sporcizia, lordura. - anche al figur. manzoni
poi, niente lascia di macchia e di lordura, è finissima. galileo, 3-1-90
[il coccodrillo] e non fa lordura. pagliaresi, xliii-40: era 'l
speditamente intendere a dio, e forbire alcuna lordura, se gliene fosse venuta niuna per
casa onorata a portarvi il vitupero e lordura, egli ha una molto maggior probabilità
ruscello di acqua limpidissima spazza continuamente ogni lordura e la mena all'aperto in una
, e la sua casa insozzata dalla lordura di un delitto? pavese, 3-156:
e l'oceano lava / la graveolente lordura. = voce dotta, lat.
legno coperta di ruzzola dalla garetta della lordura. = dal fr. ant
e partorì cristo sanza nulla corruzione e lordura di concupiscienzia. crescenzi volgar.,
, i puttanieri e gli altri di simile lordura disonesti uomini assai. torini, 233
. c. mei, no: la lordura, l'acrimonia e la grossezza del
tanto s'imbratta che grufola nella sua lordura: chi si abbandona ai vizi e alle
tanto s'imbratta che grufola nella sua lordura. = deriv. da grufare
tanfo dei loro tuguri ignobili, dove la lordura abbonda altrettanto che la miseria. piovene
2. immondezza, sporcizia, lordura. a. cocchi, 4-2-207:
imbòsmo, sm. dial. ant. lordura. -anche al figur. lomazzi
). immergere nel fango, nella lordura; impegolare, invischiare.
lo straccia, ognuno l'empie di lordura e di vituperii. campanella, 967
l'imbrattare, l'essere imbrattato; lordura, sozzura, macchia, sgorbio.
si avvezzano dai primi anni ad ogni lordura d'impurità, d'immondizia. foscolo,
miscuglio di sostanze viscose. -anche: lordura, sozzura. c. bartoli,
stecche / impiastrate di fango e di lordura. i. neri, 6-54: le
purgato e netto come dalla ruggine e lordura? crusca [s. v.]
.. è tale, / ch'ogni lordura sgombra ovunque inonda. tasso, 15-22
. ant. imbratto, sporcizia, lordura; materia, prodotto di decomposizione,
insozzatura, sf. l'insozzare; lordura, bruttura (sia fisica sia morale
ben può parere, / sì ben lordura a nobiltà s'intreccia. giordani, vii-59
loda, ma cerca pure se trova alcuna lordura di peccato, e quivi s'involge
simonia, / ruffian, baratti e simile lordura. dominici, 4-137: o ipocresia
. fattesi esse ministre di falsità e di lordura, sotto un aspetto pur tanto diverso
, / ruffian, baratti, e simile lordura. guiniforto, 290: costui
vesti, delle quali spogliato dimostra la lordura, brutteza e corruzion sua, piena
'tedeschi e spagnoli sozzi di ogni lordura; coi primi lorenesi le compagnie di
vite. 2. ant. lordura, sudiciume, sporcizia. giulio strozzi
molto sporca; sporcizia, sozzura, lordura. -in senso concreto: immondizia,
collettivo e spreg. -urne. lordura (ant. lordóra), sf.
questo per lo viso gettandogli chi una lordura e chi un'altra. sercambi,
dì trabucato la terra con gictarvi dentro ogni lordura, e quazi come affamati, non
il voltone, del sangue e della lordura della strage. -rifiuto organico;
4-85: che è l'uomo se non lordura e vivanda di vermini? egli è
povero medico, tutto impastato in quella lordura, si destò. castelvetro, 2-247:
sopra al re, lascia andare la lordura del ventre e sozza da una parte
me, animali escrementizi, fabbriche di lordura e di fetore. -macchia;
puote altro imaginare, salvo che quella lordura e diformità procedeva per causa di teo-
purga [gli smalti] da ogni lordura di untume. p. fortini, i-440
di molte altre, pieni d'ogni lordura? minturno, 97: a'fortunati
bianchi, ma sozzi e pieni di lordura. b. corsini, 19-76: già
soffrire alcuna / immondizia o sia lordura / sul suo manto. -ant.
la decta lana debbia scélliare d'ogne lordura a la sua bottiga di sé comparatore
el venditore non sia tenuto di ricévare neuna lordura. qual porco in brago, nel
nondimeno conosciuto, ancor che in tanta lordura e così transfigurato. straparola, i-141
del re, considerata la diformità e lordura del saracino, ne sentiva grandissimo dolore
vesti, delle quali spogliato dimostra la lordura, bruttezza e corruzion sua, piena
del riccio, 3-283: è la lordura una trascuratezza intorno al corpo, che
sordide per natura, sì com'airincontra la lordura le toglie alle nobili e alle degne
da letto e da cucina. era una lordura sola. de amicis, xii-420:
suoi compagni di corsa accresceva forza la lordura del tavolato, imbrattato di mota e
cancellata dalle scope degli spazzini municipali la lordura di quel pacciume, alle bizze del
ad asciugare nei suoi escrementi quella vivente lordura, gli ardeva davanti un gran braciere
.. non sanno che si sia lordura d'anima. dante, inf.,
simonia, / ruffian, baratti e simile lordura. cavalca, 9-313: maria maddalena
perché si vergognava delle macchie della sua lordura, corse a lavarsi alla fonte della
i puttanieri e gli altri di simile lordura disonesti uomini. guido delle colonne volgar
elli è spirito maligno e pieno di lordura, e perciò iddio dal principio della
alcuna, e par il tutto; è lordura che piace. alamanni, 7-i-215:
che sola è tale / ch'ogni lordura sgombra ovunque inonda. b.
'l core; / benché a celar lordura il regai manto / sia d'ogni vel
d'arpia del secolo profanatore, una lordura di sensi, un bisogno febbrile,
: / e svuotarmi così d'ogni lordura / come tu fai che sbatti sulle sponde
nondimeno al glorioso s. bernardo alla lordura di questo atto essere congiunto maraviglioso diletto
la conosceano tenevano da lei per la lordura del fatto. varchi, 22-43: i
cambio alle degnità, macchiandole colla corrotta lordura de'vizi loro. paruta, 4-1-48:
che cosa fa, che non puta della lordura de'suoi disonesti piaceri? -sconcezza
... con tanta libertà e lordura trafiggevano ed annoiavano la gente. aleandro
è sollecita a fuggire ogn'inconvenienza e lordura. settembrini [luciano], iii-1-19
ognuno la straccia, ognuno l'empie di lordura e di vituperi, in tal guisa
accarezzato altri visi uno strato orribile di lordura? -calunnia perfida; ingiuria,
silenzio è più decorosa risposta a siffatta lordura. carducci, iii-15-184: che doveva essere
? 5. locuz. -fare lordura: andare di corpo, defecare.
coccodrillo] non mangia e non fa lordura. somma de'vizi e delle virtù
malvage opere celatamente. -prendere lordura di qualcosa: insudiciarsene. fra giordano
le cose, e non ne piglia lordura. -voltolarsi nelle proprie lordure: compiacersi
lucente senza nuvoli e senza ogn'altra lordura. tasso, 6-109: sì come cerva
simonia, / ruffian, baratti e simile lordura. -in partic.: allettamento
di -per estens. sporcizia, lordura. palazzeschi, 1-326: dai tetti
perché si vergognava delle macchie della sua lordura, corse a lavarsi alla fonte della
che cosa fa, che non puta della lordura de'suoi disonesti piaceri? onde,
, 1-72: svuotarmi così d'ogni lordura / come tu fai che sbatti sulle sponde
deserti. -scoria, impurità, lordura. dante, conv., i-ii-i
malizia. 14. sterco, lordura. dolce, 6-32: aspilaten è
maledetta nel tronco, che sciogliesse la lordura della sua carne malnata.
: ogni luogo o cosa di molta lordura. 3. figur. letter
si è acciò che nulla macula e lordura ci potesse in alcun modo perseverare o
= voce dotta, gr. piaojjta 'lordura, sozzura ', da p.
fattesi esse ministre di falsità e di lordura, sotto un aspetto pur tanto diverso
, ed anche per proverbiarlo o di lordura o di bruttezza. 'un buon
mosche e da ogni altro guasto o lordura. idem, 2-243: 'paramosche,
danni, dello scompiglio, della motosa lordura, si scalzava, e cominciava a
sforza di rotolar quanto più può di lordura, pei corridoi sordi, non dissimile all'
lucente senza nuvoli e senza ogn'altra lordura. 6. massa fitta,
, ma in quelle solamente che senza lordura e senza viltà possono esser trattate.
e dell'ariento come son pieni di lordura e neri. dominici, 1-100: o
. ordura, sf. ant. lordura, sozzura; sporcizia, immondizia.
97: sian maladette le pezze e lordura, / el sale e l'acqua ch'
. anonimo senese, 65: ne lordura d'inferno mi caccia [la
brina della barba squalida si nasconde lordura più lezzosa e si ap- piattan
, conforto de'vizi, ostello di lordura. -con riferimento alla chiesa.
cancellata dalle scope degli spazzini municipali la lordura di quel pacciume, alle bizze del
. insudiciare, imbrattare, cospargere di lordura (anche con riferimento moralistico all'uso
aspettarlo di notte e gittargli una pentola di lordura; usasi fra 'contadini per gelosie
d'annunzio, ii-274: su quella lordura / l'anima mia ne'miei sensi
sm. (plur. -i). lordura, immondizia, rifiuto (con riferimento
per natura, sì com'ali'incontra la lordura le toglie alle nobili e alle degne
o gettate come rifiuti; pattume, lordura, immondizia. - in partic.
s. v.]: 'porcume': lordura, sporcizia. carducci, iii-24-153:
pratiche di tradimenti, truffe e simile lordura. botta, 4-34: furono ricercati i
'tedeschi e spagnoli sozzi di ogni lordura. -con metonimia: luogo in cui
ugne d'arpia del secolo profanatore, una lordura di sensi, un bisogno febbrile,
deriv. da profumo, sul modello di lordura, sozzura, ecc. profóndere
quell'acqua forte h purga da ogni lordura di untume e r acqua fresca li
le acque piovane, perché depongano ogni lordura, prima di passare nella cisterna o in
città e fu'libero del puzzo e della lordura delle cucine che corrompono e avvelenano l'
suo enorme languore. sì è puzzulente per lordura e per bruttura di colpa che teme
3-163: 'ralla ': sudiciume, lordura. cagliaritano, 126: '
eia decta lana debbia scélliare d'ogne lordura a la sua bottiga di sé comparatore,
marito? bel regalo! -sporcizia, lordura che imbratta. p. petrocchi [
simonia, / rafnan, baratti e simile lordura. 2. in passato
, 19-449: dai cumuli d'ossa e lordura si levavano uccelli neri come pensieri sinistri
cuore vengono...; di quella lordura... escie una aire molta
: / e svuotarmi così d'ogni lordura / come tu fai che sbatti sulle
: / e svuotarmi così d'ogni lordura / come tu [mare] fai che
dove poi sbisciava via, mescolato alla lordura delle stalle. govoni, i005
sbofonchiava, stravagava, stravaccato nella sua lordura. -tr. per introdurre il discorso
: la decta lana debbia scelliare d'ogne lordura. 8. ant. e
la decta lana debbia scelliare d'ogne lordura a la sua bottiga di sé comparatore
provocano ribrezzo e disgusto; immondizia, lordura; corruzione, putredine; sintomo esteriore
oggetto, ambiente ripugnante; sporcizia, lordura. borghesi, lxj-51: ecco da'
danni, dello scompiglio, della motosa lordura, si scalzava e cominciava a mettervi un
, e spazza e netta ogni umida lordura. deledda, iv-766: bisogna che
scordato, ladro, pien d'ogni lordura. = comp. dal pref.
/ se allontani da lui la sua lordura. -figur. rimproverato.
ugne d'arpia del secolo profanatore, una lordura di sensi, un bisogno febbrile,
i panni dalla polvere o da altra lordura. tommaseo, 22-369: 'setolino':
v.]: 'sfardare': nettare dalla lordura. sembra potersi dir il sole un mare
, che sola è tate / ch'ogni lordura sgombra ovunque inonda, / ch'argomento
pronom. rotolarsi nel fango, nella lordura (anche con riferimento agli ignavi dell'
simonia, / ruffian, baratti e simile lordura. fagiuoli, i-20: io so
, / ruffian, baratti e simile lordura. g. villani, iv-9-62: lo
letto e da cucina. era una lordura sola. montale, 1-114: fuori,
sórde, sf. ant. sporcizia, lordura. compendio dell'antico testamento [tommaseo
veste. -in senso concreto: lordura, materia o sostanza repellente. nannini
aspetto o, anche, imbrattato di lordura (una persona, una parte del cor-
sozzaménto, sm. ant. macchia, lordura morale. giamboni, 127:
i bianchi, ma sozzi e pieni di lordura. cesarotti, i-xix- 307: tu
bestiali, c'era soltanto sangue e lordura. -meschino, spregevole. c
4. riti. ripulirsi dalla lordura di cui si è imbrattati. boccaccio
tosone della lana pura le zacchere della lordura della berbicce appiccata alla lana.
4-85: che è l'uomo se non lordura e vivanda di vermini? egli è
, 1-72: e svuotarmi così d'ogni lordura. 5. privare di caratteristiche,
dì trabucato la terra con gictarvi dentro ogni lordura, e quazi come affamati, non
cose che posson disfarla e purgar da ogni lordura: dipoi col mantice doppio s'accende
che lubrifica. - anche: sudiciume, lordura, sporcizia. finiguerri, 46:
che lubrifica. - anche: sudiciume, lordura, sporcizia. fra giordano, 1-93
gectare scopature de casa, ramate, lordura... alle vie duplice o
femmine,... ostello di lordura, lusinghevole male e abominazione e vituperio
si raggruppavano come mosche su una fresca lordura. -volgersi tutto intorno, ora
tosone della lana pura le zacchere della lordura della berbicce appiccata alla lana. crusca
sensuali, zuppi di fango e di lordura, veri, verissimi cainisti van dicendo:
smèrdo, sm. volg. sudiciume, lordura. tondelli, 165: verso casa
di cose che facevano insieme impaccio e lordura. = dimin. masch.