tessere abono su pietosa lira / un inno lordo di e più aborrente. fraterno sangue
un groppo al collo / appeso un lordo ammanto. tasso, 3-58:
vi è nel sistema del canone sul prodotto lordo per i pozzi marginali e se l'
ch'i'ti conosco, ancor sie lordo tutto. 6. ant.
alla ragazza del peso: quanto tira a lordo? palazzeschi, 3-19: tormentata da
t'inclina / il beverarti a vaso così lordo, / un folle ardore, una
della restaurazione monarchica, dalla come appunto è lordo un panno il quale in alcune minime
/ un pocolin la penna mia qui lordo »; dando di borsale al secolo,
sulla tavola. 13. ant. lordo (un peso, una somma).
portare all'altare, che se fusse lordo noi vorreste. cantari cavalleraschi, 148
fra fazio (dugento chilogrammi di peso lordo) brillava invece per la freschezza e
cenato2, agg. ant. sozzo, lordo, infangato. boccaccio, 16-90
vidi un col capo sì di merda lordo, / che non parea s'era laico
vi di bruggia, fa in firenze lordo libbre cccclx e necto libbre ccccxl.
non conculcato, ed avvilito, e lordo d'onta? guicciardini, ii-246: seguitorono
nazione fosse uguale al suo prodotto lordo, questo prodotto dovrebbe essere per intero
ingordo, / vi rimanea contaminato e lordo. firenzuola, 211: a me.
volto, o rigato di lagrime, o lordo di sangue, o dalle fresche cicatrici
papini, 20-566: tutto il corpo era lordo di sudore, di sangue, di
chi la porta non dee mica essere lordo di peccati. e si puote entrare sicuramente
di nascondere al fisco parte del reddito lordo e di prelevare sulle riserve nascoste le somme
uomo si lavi e netti quando fosse lordo o brutto. petrarca, 127-6: collui
, se pietà è questa? / come lordo liquor macchia e non lava, /
e de la vita, vien tenuto un lordo ed uno sporco. -recipr
, e tutto doveva gabellarsi a peso lordo. botta, 4-19: ebbe sul
il corpo, per renderlo all'animo tutto lordo più somigliante. muratori, 7-i-9:
secondo l'apparenza, ma è molto lordo e cattivo secondo 1'esistenza. savonarola,
esser pagata in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo, il
a dipingere esteticamente quel secolo che era lordo di tutte le brutture?
e. cecchi, 6-236: lordo [il muschio] di polvere e fanghiglia
/ occhi dal fango che l'ha lordo e infetto / volo a pensar la
* fangoso ', lo stivale, perché lordo di fango (gergo furbesco).
, 2-1x71: a me, sì lordo e sì recente uscito / da tanta
senza capo giacea l'informe tronco / lordo e grondante di sanguigna pioggia. leopardi,
salvo che a questo sucido servo, lordo, fogliardo e brutto. = deriv
vidi / già strascinato, sanguinoso e lordo / il corpo tutto, e i piè
sdegnio / con le sue proprie man di lordo fimo / satollar sì che vive forze
paiolo. 4. grondante, lordo, intriso di sangue. arici,
tuttavia caldi e fumicanti. -grondante, lordo (di sangue). gioberti,
6. letter. impregnato, lordo (di sangue). manzoni,
(e si dice gettito netto o lordo a seconda che ne siano state dedotte
né guattaro si poteva vedere o più lordo o più ghiotto e più leccardo di lui
pregano maria. bocchelli, i-92: lordo e brutto, si trascinò in ginocchio
: il volto illividito dalle gotate, lordo di sputi e di sangue, pareva impresso
il porchetto, e messosi, sì lordo e sporco come era, sopra le vestimenta
, 236: fu portata in un loco lordo e fello / la giustizia ad onor
accoglierti fra le mie braccia, imbrattato e lordo ancor del mio sangue? mazzini,
schioppi, 8: lo marito è lordo, inbuffalato, vegliardo. =
di produzione e della rarità, del prodotto lordo e del prodotto netto. =
, intoccabile, inavvicinabile; sozzo, lordo; fetido. cavalca, ii-98
fece risvegliare; e, sentendosi tutto lordo ed impaniato, gli diede con isdegno un
t'inclina / il beverarti a vaso così lordo / un folle ardore, una voglia
xiii-938: il talamo sacro, offeso e lordo / dallo sposo infedel, l'orecchio
3-23: assegnavano... un lordo e infetto antro sotterraneo a quelli che
ingordo, / vi rimanea contaminato e lordo. aleandro, 515: veggo che egli
furie e 'l lezzo, onde malvagio e lordo / divenne il mondo. tasso,
per fatri sempre più torbido e lordo. montale, 2-28: il fiume
= comp. da in-con valore negativo e lordo (v.). inlotare e
imbrattava, mi vedea per poco già lordo come son essi. cesari [imitazione
arressino la barca intrisa col nostro confesso lordo. forteguerri, 27-70: orlando le
, / che, lavandole il collo lordo e intriso, / laghi formano in
m'era egli in questo mondo ladro e lordo. n. franco, 31
vidi un col capo sì di merda lordo, / che non parea s'era
tribunale della sacra inquisizion della crusca era lordo di due brutte eresie. egli avea
: livido, senza voce, / lordo il capo che langue / di polvere
/ di cor lascivo e d'ogni macchia lordo. tommaseo, 11-74: né più
né guattaro si poteva vedere o più lordo o più ghiotto e più leccardo di
col leppo delle sozze jene / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse
concrezione dell'articolo o ad incrocio con lordo. lèrcio2, sm. tose
, disse non voler andare in luogo lordo di sangue, e stupirsi come pallade
agnella. = deriv. da lordo. lordaménte, avv. (
coltivare. = comp. di lordo.
si lavi e netti, quando fosse lordo o brutto; ma più tosto è
: questo vizio [della lussuria] è lordo, e non si può sì poco
/ un pocolin la penna mia qui lordo. monti, ii-346: il nome di
frattempo! = denom. da lordo. lordarèlla, sf. tose.
ore ». = dimin. di lordo. lordascarpe, agg. invar.
grande. = deriv. da lordo. lordizia, sf. ant
lordizia. = deriv. da lordo. lórdo, agg. (
/ ch'i'ti conosco, ancor sie lordo tutto. cavalca, 9-78: la
uomo si lavi e netti, quando fosse lordo e brutto. calmeta, 41:
ingordo, / vi rimanea contaminato e lordo. aretino, 1-76: mira qua.
scorto. parini, xii-23: il cappel lordo e il vano / baston dispersi ne
baruffaldi, i-43: il netto e il lordo / piace all'ingordo. -schifoso,
1-97: un picciol vecchiarei lacero e lordo / indovinò l'angoscia mia. e
, 2-165: l'ambiente era tanto lordo ed osceno che fu assolutamente impossibile ammettervi
/ passeggio in un paese strano e lordo, / voi siete, in certo
/ vidi un col capo sì di merda lordo, / che non parea s'era
s'era pasciuta di fiere prese e avea lordo el muso di sangue. tasso,
/ esclama e tremando. / poi lordo di bava / si volge alla schiava:
col leppo delle sozze iene / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse
, 4-161: livido senza voce, / lordo il corpo che langue / di polvere
che parlar volse de l'argolia a un lordo, / nel aver vinto su 'l
, xli-i-510: io non veggo 1'maggior lordo di te, ch'avevi a questi
persona e della vita, è tenuto un lordo e uno sporco. canoniero, 134
dissoluto in alcun mal costume, né lordo e mal assettato nel vivere con certi modi
bombarda grossa si disfece, quale era molto lordo, tritolarne e fondaccio. 5
, 1-4-30: l'oro, quantunque lordo, è reputato più caro che l'argento
, / né curassi per mensa il lordo desco, / certo i'sarei più colorito
: superai l'ostacolo del vetro opaco, lordo di fiati, di brume mattutine.
vuole correggere altrui, perocché l'occhio lordo l'altrui macola ben non vede. bencivenni
4-41: se 'l tuo occhio è lordo e diviso, tutto il tuo corpo è
qui la metafisica dev'avere, non lordo né sporcato da superbia di spirito e
: di necessità, se il compagno sarà lordo, e che tu gli praticherai dattorno
per le strade: -al sporco, al lordo! / corona singoiar di poltronzoni.
, ma e disonesti occhi lo fanno lordo di biasimo e spesso troppo acceso di vergogna
era di furti e d'altre macchie lordo. settembrini, i-272: o che cosa
fra le mie braccia, imbrattato e lordo ancor del mio sangue? monti, x-4-79
ancora / veder tra quegl'incendi aristodemo / lordo del sangue de'miei figli uccisi.
, non dell'italia », è lordo del sangue dei nostri migliori.
aborro su pietosa lira / un inno lordo di fraterno sangue. -che costituisce
de'tuoi fiori ha colto il frutto lordo. varano, 1-224: già tu
e si tradusse in un sospiro di lordo sollievo nei petti. -sostant.
me la tua immagine incolpabile verso il lordo, verso il turpe. -particolarmente
siano oneste, e sanza veruno malizioso o lordo o disonesto adornamento. -squallido
è onore non conculcato ed avilito e lordo d'onta? 5. letter
ciurmadori, che pescano quanto vi ha di lordo e di sformato nelle straniere letterarie e
: uno stile stecchito, asciutto, lordo e plebeo, spiegano la fredda accoglienza
, 3-40: qual terrestre animai è tanto lordo, / qual pesce o qual augello
non in che modo il franco lordo lacera i buoni, perché in lui
. schioppi, 8: lo marito è lordo, inbuffalato, vegliardo. g.
di una fomaia / e d'un beccaccio lordo. vico, 426: i contadini
e morderti la lingua, inetto e lordo. della porta, 2-358: -togli
tu porco, puzzolente, schifo, lordo, disgraziato nato di troia e di
nostro quaderno... libbre 845 lordo. note di malmantile, 1-222:
. note di malmantile, 1-222: lordo si dice ancora de'conti e de'
non son netti di tara. -peso lordo: peso complessivo di merce e
e tutto doveva gabellarsi a peso lordo. carena, 1-199: 'peso
. carena, 1-199: 'peso lordo 'chiamasi il peso della mercanzia, compresovi
paglia o altro. -prodotto lordo: valore in moneta di un bene,
esser pagata in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo. -guadagno
suolo. -guadagno, incasso, reddito lordo: calcolato prima della detrazione delle spese
della detrazione delle spese vive. -stipendio lordo: computato globalmente, prima della detrazione
'bontà 'la parte fine e * lordo 'la lega, dicendo: '
: 'tanto di bontà e tanto di lordo '. 11. locuz.
. 11. locuz. -a lordo, al lordo: senza detrarre la
11. locuz. -a lordo, al lordo: senza detrarre la tara.
marca e peso di detti colli al lordo. note al malmantile, 1-222: la
, 1-222: la tal mercanzia al lordo pesa mille libbre o importa mille scudi;
ragazza del peso: -quanto tira a lordo? -senza defalcare le spese e
e ordini, 8-2: la provvisione al lordo di retensione ed emolumenti, che ritirava
diletto. = deriv. da lordo. lordòtico, agg. e
. = deriv. da lordo, col suff. collettivo e spreg.
sue lordure. = deriv. da lordo. lorenésco, agg. (
alto e largo troppo,... lordo di loto. pancrazi, 1-18:
: introduce uno pontefice, che fu lordo di questo terreno luto, a ragionare con
c. bentivoglio, 7-1144: già lordo il timon, lubrici i freni / son
lucente, e se 'l tuo occhio è lordo e diviso, tutto il suo corpo
xiii-938: il talamo sacro, offeso e lordo / dallo sposo infedel, l'orecchio
/ ch'i'ti conosco, ancor sie lordo tutto. idem, purg.,
/ con bacco vien tutto macchiato e lordo, / passato il mezo giorno attenda
uno uomo palido, bructo, tutto lordo, con aspetto iniquo, quale potresti assimiliare
ch'i'ti conosco; ancor sie lordo tutto. boccaccio, viii-1-244: così
, marca e peso di detti colli al lordo. buonarroti il giovane, 9-257:
di una merce. -econ. margine lordo: nella contabilità industriale rappresenta l'utile
region. scimunito, ba lordo. dossi, i-134: due
/ vidi un col capo sì di merda lordo, / che non parea s'era
meteco mediterraneo [blasco arambaro], lordo come marat, affetto anche lui dalla
da p. ia£voù 'insozzo, lordo '. miasmàtico, agg. (
t'inclina / il beverarti a vaso così lordo / un folle ardore, una voglia
la moria nel culo, porco e lordo che tu sei! -visaccio di
. 3. imbrattato, lordo di mota; infangato, inzaccherato.
: converrà spellargli quel musàccio, che è lordo. = lat. tardo mùsum
aveva in mano un nappo brutto e lordo, ma pieno di belli e delicati frutti
si lavi e netti, quando fosse lordo e brutto. bellincioni, i-30: con
portare all'altare, che se fusse lordo noi vorreste, cosi pensate che dio,
siano oneste e sanza veruno malizioso o lordo o disonesto adornamento... e di
un prodotto: ed è contrario di lordo, talvolta in relazione con un compì
produzione e della rarità, del prodotto lordo e del prodotto netto. einaudi, 1-308
del lotto sottraevano 15 milioni di reddito lordo, ma solo 6 milioni di nitido
vivere e nel tuo abito, siccome essere lordo, mal pettinato... e
/ e da sé lo scagliò di sangue lordo, / furiando per doglia. manzoni
disse non voler andare in un luogo lordo di sangue, e stupirsi come pallade non
, 2-165: l'ambiente era tanto lordo ed osceno che fu assolutamente impossibile ammettervi
sulla confezione devono essere segnati il peso lordo della medesima e l'indirizzo del mittente e
fame, ributtò un poco di panaccio lordo che gli fu portato innanzi.
barba lunga da romito / e più lordo e più unto d'un panello.
mare, abitato da misera gente, lordo, insalubre, fu trasformato in istrada e
lenta e pingue, e anche uomo lordo, pieno di macchie. = deriv
ciurmadori, che pescano quanto vi ha di lordo e di sformato nelle straniere letterature e
o guadp / da passar questo pelagaccio lordo. leopardi, iii-120: oh non
, 299: nessuno è di peccar sì lordo e tinto / che a te
di palischermo, più grosso e più lordo delle nostre barchette, che si usa
ciurmadori che pescano quanto vi ha di lordo e di sformato nelle straniere letterature e turbano
momento della spedizione al compratore. -peso lordo: v. lordo, n. 8
compratore. -peso lordo: v. lordo, n. 8. -peso naturale
ch'i'ti conosco, ancor sie lordo tutto. idem, purg., 23-87
vestiva un abito vile, abietto e lordo e faceva la guardia al scrigno de'suoi
. valperga di caluso, 128: un lordo sacco si rimira sotto, / che
/ un pocolin la penna mia qui lordo. nievo, 197: ebbi la fortuna
per le strade: -al sporco, al lordo! / corona singoiar di poltronzoni.
sparvieri, / che, lavandole il collo lordo e intriso, / laghi formano in
: il valore di tale bene. -prodotto lordo, totale (o anche, disus
netto: valore ottenuto detraendo dal prodotto lordo i costi di produzione. lessona
, in qualunque industria è un prodotto lordo, grezzo o totale ed un prodotto
produzione e della rarità, del prodotto lordo e del prodotto netto. bianciardi,
prodotto netto fuori di proporzione col prodotto lordo. -prodotto interno lordo (spesso
prodotto lordo. -prodotto interno lordo (spesso abbreviato con la sigla p
interno nettò). - prodotto nazionale lordo (spesso abbreviato con la sigla p.
produzione, cioè con il reddito nazionale lordo; detraendo da tale valore le quote
volume enorme (in rapporto al reddito lordo) di piccola e media borghesia di
: né guattaro si poteva vedere o più lordo o più ghiotto e più leccardo
mutuo a un commer profitto lordo). ciante marittimo in base a
il quale è tuto unctuoso e lordo e stanco, pieno di vento acquistato
barba lunga da romito / e più lordo e più unto d'un panello, /
malespini, i-71-196: sen- tandosi tutto lordo ea impaniato, gli diede con isdegno un
o fiume che, sendo brutto e lordo, si purgheria e diventeria netto.
fuggire. questo nimico è puzzolente e lordo, onde, se l'uomo se gli
esser pagata in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo.
iii-206: un altro, il viso tutto lordo di sangue raggrumato e di terra,
davanzati, i-237: corse via così lordo per muovere nel volgo rancura.
, / ch'a me, sì lordo e sì recente uscito / da tanta uccision
], ottenuta dal rapporto fra utile lordo e mezzi propri, è stata del
e prò capite. -reddito lordo: quello formato dalla totalità dei frutti
uno uomo palido, bructo, tutto lordo, con aspetto iniquo, quale potresti assimiliare
scambio di beni e servizi. -ricavo lordo totale: il prodotto del prezzo unitario
netto: la differenza fra il ricavo lordo e le spese. p.
misurato non dalla grandezza assoluta del prodotto lordo, bensì dalla grandezza relativa del prodotto
i 5 anni) in cui il guadagno lordo di un investimento pareggia il costo.
e amicca / pur col piacer del mondo lordo e tristo. michelangelo, 1-i-120:
paolo che pare che reputi vile e lordo lo sangue di cristo in cui virtù
/ ch'i'ti conosco, ancor sie lordo tutto. idem, purg.,
capua... uscì fuora tanto lordo e stomachevole nelle sue prose che, a
frutto della somma fra il reddito nazionale lordo e il saldo di importazioni ed esportazioni
la barba squalida, senza camicia e lordo e pidocchioso! manni, ii-95: usa
la colera nibiconda. 6. lordo di sangue. n. villani,
: per non usare era di polver lordo / lo core mio e di rugine sporco
occhi in fuori, il naso schiacciato e lordo, le labbra grossolane, la bocca
... è molto vile e molto lordo in sua concezione, e un sacco
ei si fu appresentato a nausichea tutto lordo e brutto della salsùgine e della schiuma
.. /... / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle
comprare allora allora. 4. lordo di sangue. tommaseo, 11-84:
e certe suono negre. 2. lordo, imbrattato di sangue. bonvesin da
le bestie terrene. 5. lordo di sangue, insanguinato. ottimo,
, una parte del corpo); lordo del sangue dei nemici uccisi.
gnio / con le sue proprie man di lordo fimo / satollar sì che vive forze
ancora di quattro piedi starà in luogo lordo e brutto, diventerà malato e pieno di
vestiva un abito vile, abietto e lordo, e faceva la guardia al scrigno
occhi in fuori, il naso schiacciato e lordo, le labbra grossolane, la bocca
: « che schifezza! è tutto lordo di bava! ». -scritto
ch'ei si fu appresentato a nausichea tutto lordo e brutto della salsugine e della schiuma
edifìcio, ecc.). -anche: lordo, disordinato, mal tenuto (un
gli esempi: tanto quell'oro è lordo di scorie, come l'oro grezzo delle
essa di vecchio, di guercio, di lordo, ed egli di furbo, di
sudicia è costante: / sempre è più lordo il soglio di quirino. emiliani-giudici,
bacchelli, 3-205: questo meteco mediterraneo, lordo co 12. ant.
: trovatolo [artabano] in ircania lordo, spunto e sfamarsi con l'arco,
ciurmadori, che pescano quanto vi ha di lordo e di sformato nelle straniere letterature e
50: oh, e'non è sì lordo il culo né sì sfottuto che se
: chi è colei che in soglio / lordo di sangue siede, / e con
, la solidarietà col ba lordo sgangheramento senile. = nome d'azione
le strade: « al sporco, al lordo! », / sero. filippo
: chi è colei che in soglio / lordo di sangue siede, / e con
a sopravvivere con nulla, rende al lordo intorno alle 150 mila lire ranno.
lercio (un tessuto); sporco, lordo di sudiciume (un oggetto).
/ tanto che tutto il face infetto e lordo. masche d. bartoli
ultimo, ti prendono questo cencio tutto lordo, lo mettono in cima a una pertica
, lo spirito gonfio, il cuor lordo e la mente sviata. sa
coda e poi sparar si sente / il lordo ton del qual sempre è più fresco
converrà spellargli quel musaccio, che è lordo. -con valore attenuato: lacerare
dall'imprenditore per ottenere un certo reddito lordo (si detraggono da questo per ottenere
strade: « al sporco, al lordo! » catzelu [guevara], i-97
col leppo delle sozze iene / e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle
coll'occhio schizzato dall'orbita, tutto lordo dal fumo e dal sangue aggrumato, era
3, 9 per cento del prodotto interno lordo nel 1980, seguirono due anni di
: uno stile stecchito, asciutto, lordo e plebeo, spiegano la fredda accoglienza
vermini? egli è molto vile e molto lordo in una sua concezione, e un
del valore medio della produzione meccanica (al lordo delle subfomiture) nel biennio 1950-51.
tempo delle principali grandezze economiche (prodotto lordo e netto, investimenti, occupazione,
ed il talamo sacro, offeso e lordo / dallo sposo infedel, l'orecchio
per le strade: -al sporco, al lordo! / corona singoiar di poltronzoni.
quantità che si deve sottrarre dal peso lordo di una merce per avere il peso netto
avrebbe subito il netto anziché doverlo ricavare dal lordo. p. levi, 2-80:
che superano le lire 500 di prodotto lordo sono date in appalto, e quindi subentrerebbe
, 299: nessuno è di peccar sì lordo e tinto / che a te non
quella ammutola come uomo ba lordo e, tirato pe'panni, mostra agli
lo intende, non veste un mantelluccio lordo, e spelato, come è il
di vecchio, di guercio, di lordo, ed egli di furbo, di mariuolo
lat. trans 'attraverso, oltre'e da lordo (v.). tralto,
grossa,... quale era molto lordo, tritolarne e fondaccio; quale lui
rispose fello. « tu mangiapalette, lordo e trottapiano, quando ti conviene sei
centrali monetarie dei singoli paesi, al lordo delle passività verso l'estero.
, / né curassi per mensa il lordo desco, / certo i'sarei più colorito
. calvino, 2-72: era salvo, lordo di unghie degli sfruttatori.
e tutte vettovaglie. batacchi, i-156: lordo e bisunto alla servile usanza / dal
32. -idraul. salto utile lordo: dislivello fra la superficie libera nella
riconoscergli una percentuale sugli utili. -utile lordo o, disus., sporco: quello
.. sapeva che tutto il prodotto lordo del fondo spettava a lui, detratto il
terra mi toglie; / e il cappel lordo e il vano / baston dispersi ne
/ con bacco vien tutto macchiato e lordo, / passato il mezo giorno attenda il
alfieri, 12-120: il trovo, lordo, squallido, / vecchiccio, infermo,
schioppi, 8: lo marito è lordo, inbuffalato, vegliardo. pratolini,
avanzo di vergelle e di canape, lordo di olio nero. idem, vi-546:
2. bagnato, intriso, lordo del sangue che sgorga da una ferita
agg. ant. imbrattato, sporco, lordo. - anche sostant. pataffio
vega se gli è un porcaccio / lordo, travolto, viso di zambraco.
primo essere vivente incontrato: qualcuno così lordo e sbrindellato che da lontano somigliava al
eliminazione dei contributi che gravano sul salario lordo di un dipendente. la stampa [
... in parte sommando in reddito lordo irpef di ogni componente della famiglia più
], 43: a proposito di utile lordo, una bella fetta dei 316,
6, 3 % del prodotto interno lordo nazionale. = comp. da bio
sm. invar. econ. margine operativo lordo. italia oggi [9-v-2002]:
molto basso (circa il 5 % lordo). questo perché i tassi a breve