ariosto, 40-78: poi che nomi tra lor s'ebbono detti, / si disfidaro
, ma indirizzate ed erette a una lor propria dignità e libertà; fondate e
alberi alla riva, / l'immagin lor nell'acqua effigiate / veggonsi an- ch'
... con in volto effigiata ne'lor propri sembianti tanta varietà di pensieri e
giornalieri, e satirici o satireschi nelle lor vite. carducci, iii-25-292: io
arti / raccolte da natura e fra lor miste, / che i sottili nitrosi efflussi
. / vermigli sono e de 'l lor peso aggravano / i rami e de 'l
peso aggravano / i rami e de 'l lor numero; / e tale effluvio spargono
putridi effluvi indi esalando avieno / di lor corruzion l'aer ripieno. parini, giorno
commissure di tutti i corpi ch'ai velocissimo lor moto s'oppongono. g. l
, 24-96: iddio non può patir la lor natura / pel sangue ch'hanno ingiustamente
arici, i-56: sparve / agli occhi lor la boschereccia diva, / e la
mascardi, 1-250: perché un giovine di lor lignaggio in forastiere contrade aveva nello studio
, 2-50: poi fece il segno lor di santa croce; / ond'ei si
/ poi guardin l'affezione / e la lor pentigione / e come son contriti /
e come son contriti / di tutti i lor falliti, / ed abiuto respetto,
più d'una frulla di porco nel lor mestiero. = voce dotta, lat
deo e i santi e l'angeli con lor sorte; / de la chiesa è
chieregatti a ritirare gli « elaborati di lor signori »: bisognava vederla, allora,
iii-370: questi finalmente, distaccandosi da lor medesimi, o per lo sforzo de'venti
intender possa, qual cosa sieno in lor medesime la gravità, l'elasticità ed
emone, o alle donne, ma devea lor perdonare. g. m. cecchi
la soia e la sfida, i lor futuri sposini, i quali, dal nebbioso
quanto ingoffiti, come se già il lor sangue impigrisse di maritale elefantìasi.
, e la noia di cui i lor vizi scolastici intorpidiscono la nostra mente?
no: i versi [volgari] hanno lor piedi, lor armonia, lor numeri
versi [volgari] hanno lor piedi, lor armonia, lor numeri; le prose
hanno lor piedi, lor armonia, lor numeri; le prose il loro flusso di
il loro flusso di orazione, le lor figure e le loro eleganzie di parlare:
/ tien questo scettro, e tu di lor disponi. leopardi, 190: alle
nomati / e quelle cose che di lor si fanno / da creata virtù sono
/ che tu patissi, e non già lor, la morte, / gli spirti
, o mandati... contenenti le lor doglianze e le loro richieste per servire
/ ma i vanti e i falli lor tutti udirete / da chi non è piacevol
con milone stare, / che purgheranno il lor commesso fallo. sannazaro, 11-179:
fallo. longo, xviii-3-276: sarà lor grave fallo delle derrate che traggono fare o
, così denominate singolarmente per la strana lor forma, che, secondo linneo,
une alle altre, allineate e ingentilite nella lor falsata rusticità. 5.
lalli, 2-3-56: nova moneta fu da lor battuta / con falseggiar metallo e 'l
guallacca, 332: chi voi da lor campare / tagli la lor paruma / ch'
chi voi da lor campare / tagli la lor paruma / ch'è pieno di falsìa
antichi, 1 quali non separavano in lor favella ciò che natura teneva ne'loro
/ sì enganna forno stolto con lor falsificate. = deriv. da
gli uomini, solo per affogarli co'lor tradimenti. tasso, n-iii-828: de
possa dubitarne. muratori, 4-56: la lor fantasia trasporta la mente a pensare a
mortai fallaci / per loro falsitate e lor difetto / di sua altezza non hanno intelletto
, 7-27: or si conosce la lor falsitade. ariosto, 5-84: io la
31-35: le presenti cose / col falso lor piacer volser miei passi, / tosto
gente a dio; ma oggi i lor figliuoli bastardi studian di tirare a sé
studian di tirare a sé, ponendo lor felicità in turba magna, sotto due
/ si cria un sasso che da lor si chiama, / di tal virtute pieno
, / per ciò cad èva diè lor quello stile. bartolomeo da s. c
la sua statua, ed ella / fe'lor, con volto
sono, che non giungono al giusto lor grado. gli alterati sono, che eccedono
... i mandritti con tutte le lor maniere... e poi i
.. e poi i rovesci e le lor maniere... e appresso il
a li scaunoscenti, / ca per lor falta fanno a me fallire.
invidiosa e superba: / ¦ dai lor costumi fa che tu ti forbì. ugurgieri
io con gli occhi miei, / tutte lor forze in dar fama a costei /
, 1-36: suoni e risplenda la lor fama antica, / fatta dagli anni
cavallo in lunga schiera / sopra certe lor mule afflitte e grame, / che
esperio ha dismembrato, / ficcandosi tra lor così pian piano. a. boito,
padre eterno, / avessero communi e lor figliuoli / e le famiglie, e la
i topi che v'avean famiglia e lor nidi, si spiccò da terra,
tue famiglie / saran ne le lor donne avventurose. nardi, i-4: alcuni
giorni innocenti, / quasi angelo infra lor sceso dal polo, / d'ogni guardo
venir di corte, / che di lor mano l'animai si pigli: / ma
alcune scene intrecciate di famigliari contrasti tra lor consueti. pellico, conc., ii-17
i futuri, indirizzando il corso della lor vita, perverrebbono di leggieri al
di rado potenti, quand'anche concentrano lor forze; impotentissime sempre quando le distraggono
alte voci e fanciullesco grido / aguzon lor saette a una cota. caro, 11-924
morte alberga, / ch'i'fuggo lor come fanciul la verga. a. pucci
riceve. idem, 2-33: composto è lor d'intorno il rogo ornai, /
ad altro non vagliono, con la lor vampa fumifera e con le lor fanfaluche
con la lor vampa fumifera e con le lor fanfaluche aeree, che a fare spiccar
del manzo malvagio nell'ultimo sole della lor vita, e inutilmente deglutivano l'ultimo pane
e scaltri; pur pretendono con le lor fanfarronate di passar per alfieri. f.
, cavare i vermi, grufolare a lor voglia. redi, 16-iii-313: stemperai
/ che, meta appena dan quivi al lor volo, / già sciolta è in
, / già sciolta è in fango lor bianchezza breve. carducci, 872:
fanghi immortali, / ch'adoman le lor strade graziose. caro, 2-231:
quella povera gentilezza, ch'elli hanno di lor madre terra..., e
..., e si vantano di lor gentilezza, perciò ch'elli credono essere
/ ch'hanno posto nel fango ogni lor cura. canigiani, 1-98: quest'
han trascinato i bianchi / capelli del lor re; l'hanno costretto, / come
, 36: fra i ceppi lor fangosi [dei salci] / palustri erbe
casa e il costanzo, i quali nella lor maniera di comporre sono da me altamente
che chiamano fantasie, e in quelle lor fantasie son dei più grandi eccessi capaci,
le donne] da far tutto ciò che lor viene per la fantasia?
il duca li menone / e disse a lor quel che si convenia, / facendo
ostacoli oltrepassando, che le spesse ombre lor fantasiàvano innanzi: giù, saltando borri
, questi uomini idealizzati: la naturalo lor professione è l'accidia. 5
certa caccia d'etimologie, / che i lor pensier frugnolare iersera, / di sì
chiaman ciò fantasma / e pare a lor che non dormano allora. petrarca,
a i viandanti / rompi i brevi lor sonni? delfino, 1-374: o dei
biasmi, / che par contro di lor scoppi e fantasmi. = deriv.
, la licantropia frodolenta in concambio della lor libertà resupina, della lor vita scandalosa
concambio della lor libertà resupina, della lor vita scandalosa. savinio, 10-235: i
marino, vii-117: vadano pure a lor talento i dotti e scienziati del mondo intorno
: venendo la buona fortuna per aria alle lor case, intopperebbesi in quella nostra gran
sospetto / d'esser cagion di qualche lor rovina? gemelli car eri, 2-ii-348
cucine, / quind'è che i nomi lor sono gli oziosi, / gli addormentati
mammole e le fantine e senza li lor fanti, che erano innumerabili. andrea
che non riguardano in nulla più la lor vita come propria loro, ma solo come
e con tutti quegli arnesi che faceva lor mestiere, la mattina per lo fresco si
di mia ragione. le fanti la lor donna cognoscono, meco vegnono e,
essendo mie fanti, riconoscono me per lor donna; perciò vengono con esso meco
magazzin fanno e bottega / de palafreni lor, certe fantacce / da fare sbigottir gli
dedicare a questo librismerda / fantoccerie de'lor cervelli strani. 2. il
cui i fanciulli maneggiano gl'interessi de'lor fantocci. rovani, i-771: vediamo qualche
quella camera, ed uscirsene / a lor dispetto? marignólle, 59: sì questo
colla pasta egli hanno messo, / dei lor fantocci, i quali da pedone /
farabutti, / fanno in pace i lor fatti o belli o brutti, / ed
nepote di giannùcole dopo me debba rimaner lor signore. sacchetti, 28-95: ella fece
., 13-10: quivi le brutte arpìe lor nidi fanno, / che cacciar delle
augelli, /... / fa'lor convito de'miei membri. g.
/ e d'armi un nembo che tra lor percosse, / scintillando, facean fremiti
[i venti] / tal fra lor fanno e per quei chiostri un fremito
dare al vento precipiti le membra, / lor sua- desse affanno [alle belve]
fanno pasqua i lurchi / ne le lor tane, e poi calano a valle.
, si fa giustizia a'primi di lor autori d'essere stati tenuti in tutti i
cittadini ribelli, con tante spartigioni de'lor beni. tasso, 4-56: ambo fece
personaggio e di gran merito / esce lor contro, rispettosi e timidi, /
ed arbitro / s'assise in mezzo a lor. pascoli, 734: dice di
, / udendo la primavera / fanno lor gioia e diporto. intelligenza, 8
/ non si fa da parenti alla lor prole. abba, 1-120: questi
, 5-47: i gru van cantando lor lai, / faccendo in aer di sé
testa mi scintilla, / e'di tutti lor gradi son li sommi. boccaccio,
di quanto può fare; e appresso con lor piacevoli e amorosi atti e con parole
e d'ogni tempo appese, / con lor mariti, assai capre ed agnelle,
fo stacione: / non è fra lor questione che 'l corpo non sia devorato
. corsini, 2-319: avevano le lor cifre e caratteri, per fare i sommati
lippi, 6-41: soggiunge (perch'a lor vuol far la pera): /
, 5-69: si son spicciati a incoronar lor creste; / e intanto van facendosi
ovre da pregiare / per ch'a lor donn fama ne volasse. dante, purg
, faccendosi a credere che quello a lor si convenga e non si disdica che
da natura contenti / di fare per lor freddezza / sotto la gran caldezza. crescenzi
conoscere e di sentire quello che per lor non fa di sapere, che alcuna
difetti in altrui, si credono la lor vergogna scemare, dove essi l'accrescono
due dame alle minchiate; / chiesi lor: di che fate? / ed
, e tremanti di freddo, ebbero lor compassione. nieri, 174: senza che
rubò il comune. ma perché fu dato lor tempo un anno a giustificare, parve
cecchi, 1-ii-14: -non è ella lor figliuola? -niente:... non
che fare molto con mercurio, avendo lor cappelletti, ma senza talari. lippi
a te fa di mestiero / con lor confederarti, e per compagni / a questa
viver contento: / gli uomini sanza lor niente fanno. berni, 67-45 (v-259
co'franchi non lasciarono altresì di tentar lor fortuna, ma non trovarono da quella parte
. tasso, 1-50: suonano al tergo lor faretre ed archi. p. della
. tassoni, 3-50: cinquanta donne lor con gli archi in mano / avezze
e faretrate arciere, / calavano con lor dal monte al piano. stigliani, 2-333
non si muovan a biche / a trar lor le vesciche. pulci, 4-2:
quali per la grassezza e ampiezza delle lor foglie, dimostrano abbondevole e allegro terreno
fine; / ma non vo'dirti la lor sfrenatezza. / oh quai costumi!
che gli ipocriti avesser tolto sopra la lor coscienza il carico de parasiti? egli
corso del sangue d'alcune materie di lor natura troppo efficaci, e piuttosto nocive,
baldanzoso andava attorno a quei che leggevan le lor lettere, per iscroccar qualche novella;
. marino, vii-117: vadano pure a lor talento i dotti e scienziati del mondo
varano, 94: già destrier fean lor mirabil prove / tentando il faro; e
-dove sono le mie navi? -la lor / fortezza è stata guasta, e
fortezza è stata guasta, e il lor fasciame / si sfascia; e non varranno
): po'tornar a casa a le lor vaghe, / ove serann'i fin
non si possono giacere / con le lor donne, ché son fascinati / e su
d. bartoli, 4-5-80: otto lor navi da carico,... approdarono
questi denti lattaiuoli, e però lor si concede a rimenare per le ma
che non molto avrete sperimentato l'aspro lor giogo, che da voi stessi domanderete
vespe ch'eran ivi. / elle rigavan lor di sangue il volto, / che
che, mischiato di lagrime, ai lor piedi / da fastidiosi vermi era ricolto
non sopportano, ma non dico di lor qui più: un giorno forse ne parlerò
li altri e con l'ombra di lor istessi ricevono offesa, sì che ricercano assai
assai maggiore spazio d'attomo che la lor persona non s'estende. 6
così può tenersi per certo che sia lor proprio il fastidirsi di leggiero. rosa,
alloggiamenti de'soldati, mangiando d'ogni lor cibo, ancor che grosso e rusticano
famiglia, che presentavano a lei i lor memoriali supplichevoli per ottenere un ducato
, / u'gli spiriti sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine
/ quel che pria da giunon fu lor predetto / di barbaro destrier teschio fatale
, onde sospende / ne'miseri percossi ogni lor voglia. d'annunzio, i-392:
avendo le nazioni qualcosa di fatale nella lor vita, ed essendo fatalità, io
altri non dimandi: / che le lor arme eran tutte tagliate; / ma non
i-8 (112): soleva essere il lor mestiere, e consumarsi la lor fatica
il lor mestiere, e consumarsi la lor fatica, in trattar paci...
tasso, 13-72: di sì gravi lor rischi e fatiche / gl'increbbe.
. guittone, xix-75: piacerne che lor degiate dare, / perch'ebbero en
e disciolti, e liberamente, dove lor più piace, per li boschi lasciati sono
si faticherebber molti in porre freno alle lor parole. ottimo, iii-15: colpa e
faticava. chiabrera, 208: ma di lor [degli occhi] quantunque dicasi,
arbitro / s'assise in mezzo a lor. leopardi, 34-77: libertà vai sognando
occasion, che l'empio fato / fea lor più destro: e immantenente dienno /
notte, non pensano / che a'lor amori, a lor trame, a lor
pensano / che a'lor amori, a lor trame, a lor chia- chiere;
lor amori, a lor trame, a lor chia- chiere; / e, quando
loro non un giudice e governatore esser lor morto, ma un pietoso e caro padre
andate, / che di passar con lor le mie giornate / mi doglio meco
« pon mente: / vedi tutte le lor fattezze pronte / laggiù nell'acqua?
. cavalcanti, 2-8: altre hanno il lor fine nel fatto, nell'opera (
altronde exorte e parte / che dal lor genio, in sé dolcie, native,
10 vidi quei che son disfatti / per lor superbia! e le palle d'oro
si sparge / d'oblio la fama dei lor fatti antichi. leopardi, v-148:
men ti persuade, / perch'a lor modo lo 'ntelletto attuia; / ma tosto
davanzali, 2-8: altre hanno il lor fine nel fatto, nell'opera (dico
la temperanza e il moderato uso de'lor soliti cibi. leopardi, iii-833: signor
sano chiamato lorenzo, che tutti i lor fatti guidava e faceva. savonarola,
. firenzuola, 299: senza che paresse lor fatto, la cominciarono a domandar chiunque
4-397: se la menarono in mugello alle lor possessioni: e qui la lasciarono per
castigano rigorosamente i fatu- chieri, perché lor tagliano la testa, e lasciano i corpi
alcune fermarono i lacchè con violenza, lor togliendo le torcie, e agitandole come
: a sé dunque li chiama, e lor favella. testi, i-80: s'
lo va- lentre in villa, / lor blasmo non sibilla, / che s'el
suo poste in oblio, / ma con lor, più che senza, a peccar
che tu hai percosso e fatte le lor favole del dolore di coloro che tu
? non si è mutata la scena della lor vita e ogni cosa risoluto in favola
dirò? anzi l'amore della pecunia lor pare più suave che miele e che il
l'europa e l'asia nei tempi della lor più colta floridezza non furono più favorabili
, ed avendo favore assai, nondimeno lor mancava l'autorità. giraldi cinzio,
libri, de'quali il primo sia del lor volare per battimento d'alie, il
guerreggiavano co'sanesi, ad essere in lor favore si dispose.
veggono commettere, ma piuttosto lodano le lor colpe: per la qual cosa molto
, / contro lo 'ngegno e forza lor un pezzo / tenesti ritto 'l vostro
umane / non si provede, il lor savere è spento. bisticci, 3-77:
disio / le incenerisce o silenzio / lima lor cuore; né acerbo / gonfia lor
lor cuore; né acerbo / gonfia lor pupille il pianto. d'annunzio, iii-
/ e le ricchezze lui, ed ei lor lascia. bencivenni [crusca]:
vasi: / e molta feccia il ventre lor dispensa. biondo, xlv-104: se
povera famigliola era raccolta: / una fra lor ne gli anni suoi men fermi /
spese,... riconducono sui lor passi l'opulenza e la fecondità. e
e d'austri / e de le furie lor patria feconda. preti, iii-177:
, i-9-22: -ite o fidi, a lor disse; e 'l ciel fecondo /
altronde exorte e parte / che dal lor genio, in sé dolcie, native,
pura, / e '1 tuo canto del lor vada in più altura. magalotti,
l'eterna alma concordia, / abbian lor tempio degli sposi in petto. carducci,
e sazi, / dalle stranezze e arbitri lor dipendi. -equità, imparzialità
del tale, che, portando la lor fede d'esser quelli, vadino a pigliar
monti di pietà] in deposito il lor denaro, e per sicurtà ne ricevettero delle
nostro sangue fede / a lo sfrenato lor furor ardente, / ecco ch'italia,
presti fede io, che son da lor deluso / già tante volte? pedemonte,
umana, e per dar fede alle lor bugie, gittano occultamente vesti- menta insanguinate
buona fede; / ma quei malvagi sanno lor mostrare / che 'l mal che fanno
spaventando i compratori / con il dir lor che potrà la fanciulla / per la conveniente
scapigliatura, / ch'io sono e sarò lor fìdecommisso, / fratello eterno in fin
197: non han seguitati in ogni lor parte gli esempi lasciatici, come in retaggio
i fiori. / né romperanno il lor tacer fedele, / se non per
ad effetto condussi; / poi tra lor mi redussi / da quella parte ch'
e 'l paradiso teatro e testimonio della lor fedeltà. carducci, iii-20- 253
, 142: brutto prese da lor la fedeltade. livio volgar., 2-241
armati, e le sanguigne / armi lor sembra insanguinar di luce. leopardi,
che la temperanza e il moderato uso de'lor soliti cibi, senza far loro tanta
selle, / tirando per lo campo lor segnori, / e strascinando fegati e
velluto. pascoli, 395: era lor letto un mucchio / d'alghe e di
... i contemplativi mettono il lor sommo bene in considerar l'idee,
suoi subbietti, / e'vizi e lor difetti, / e poi onori i valorosi
. manzoni, 85: l'armi lor, tanto in tua man felici, /
! in van si spera / dall'inerte lor man lavoro industre, / felice invenzion
tra'miei giocondi amici, / augurii a lor felici / versando dal bicchier. tenca
nostra cità dire e parlare potrei di lor filicità mondana! -come dirivati sono del
, 28-81: gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso a la
sol di regnar l'ambiziosa rabbia / lor spinse etemalmente ad esser felli. nannini
celle / carni, ch'eran di lor nate e concette. baretti, 1-274:
e fella, / che rendea le lor menti oscure e nere: / così
patti, e vogliono torre signoria a lor modo. 4. crudelmente,
che così lasceranno una gran parte di lor terrestreità. d. bartoli, 28-161:
de le femini / che co'mariti lor negavan vivere, / salvo ch'ai
. boccaccio, 8-50: tra l'altre lor vanità [delle donne], quando
, 5-116: maschie a vicenda e femmine lor rime / usano i galli, e
ritrovato sublime / per cui sempre han lor carme ermafrodito. 10. prov
, / e altre mille i muliebri lor bazzecole. -acer. femminèlla.
ragione, / per ciò cad èva diè lor quello stile. libro di sentenze,
ai diletti né a le male tentazioni che lor vengono, ma incontenente le volliono compire
galli e i cibri / distrusse e la lor gente feminina. bocchelli, i-22:
le femmine di lenno / che ai lor mariti dispietate fersi / e spento è tutto
coltellate, i mandritti con tutte le lor maniere, ciò è mandritto fendente,
bene e fate vo mostrare / le spade lor, con che v'han fesso i
figli aucisi; / e piacerne che lor degiate dare, / perch'ebbero en ciò
(i-105): rinaldo sempre con lor mescolato, / a destra ed a
e i laghi, / mentre cadon su lor fendendo il buio / lucide strisce,
: girai parlar così vestito, tra lor che tu ben sai, che non t'
., 29-111: lo spazio dentro a lor quattro contenne / un carro, in
, a fin d'esprimere la ferma lor credenza dell'immortalità promessa anche al corpo
carni de'miseri uomini, immortalati al lor furore. alfieri, 1-210: oh qual
che da diversi ufficii traevano i lor splendidi nomi, come gli astarii
sono ne le ville, prendeno la lor festa e spasso ne le cittadi; quei
napoli gravemente infermato pompeo nel principio della lor gara, i napoletani per la sua salute
feriati da dovero, se confidassero i lor consigli a i corvi e alle cornacchie.
7-6-1: li raggi solari, dal primo lor ferimento ritorcendo, vengono a dar luce
, / come se fosser vivi: a lor non cale / ber del sanguigno gorgo
con i denti feriscono i capezzoli delle lor poppe. vaccori gioia, lvi-523: in
e uccidevano gl'israeliti in pena della lor miscredenza. fontanella, iii- 361
portassono. ariosto, 1-1-145: tra lor feriti ebbeno i patti / che i re
quali, da una torta guatatura delle lor donne o da tre parole proverbiose quasi
, quante più intaccature e ferite si fanno lor nel tronco e ne'rami, tanto
si flette, / che ciò che vive lor potenzia salda. -fallo,
pennello o mancamento di giudizio che venisse lor fatto, hanno tempo...
era; / come le bisce eran da lor fug gite, / come
deo e i santi e l'angeli con lor sorte. cavalca, 11-24: la
fato la regina ignara / non fosse lor, per ferità de1 suoi / o per
, / e si cacciò tra lor col ferro in mano: / e qual
trovar non ànno posa / ca dicono in lor ditti fermamente. della casa, 2-2-74
i ghibellini, / e ragionar di lor con fermamento. 3. unione,
viti] con più legature a'pali che lor servono di sostegno e di appoggio,
e ne'più bassi fondi / fermò lor le radici. -fermare il viso
ma alcun non volse; / fermando le lor sante opinioni, / niun dal primo
di natura si parlano, ed ivi la lor patria essere si fermi. guicciardini,
martire eran gli oracoli; ma bastando lor dire contro a'cattolici, non fermavano il
sirene con dolci querele / fermavan nel lor corso i naviganti. leopardi, 39-72
ai figliuoi tuoi procede / sì che ver lor trestizia è la tua gioia.
fremendo agli stranieri dominatori, e il lor odio fermenta coi fuochi del sole.
che tra essi sono, fussero per lor natura di tal fermezza, ch'elle si
come: / non ha fermezza in lor; per ciò son rei. ricchi,
detto sempre / che non bisogna fare in lor disegno / mai di fermezza; ché
poveri e meschini / quelli che in lor non pongono fermezza. -con fermezza
, / ferma è la fuga e lor destino è fermo. statuti de'cavalieri di
1-1-109: gl'invidiosi e ignoranti taceranno a lor dispetto, perché ho trovato il modo
per i cantoni, dando fuora il lor concetto con le parole vane, ma non
fidi araldi e sergenti: ite, lor disse, / del pelide alla tenda,
giuoco entrati, poi vi rimasero mal lor grado con fermissimo e strettissimo nodo miserabilmente
linee regolari quelle che, avendo la lor descrizione una, ferma e determinata,
, gli aristocratici, abborro l'antico lor nome, e abborro le loro fogge
procurassero con ottime consti- tuzioni che i lor cittadini, che capi di famiglia sono,
buoni costumi, potessero con somma gloria della lor patria e da se stessi menar felice
se stessi menar felice quel tempo che poi lor resta. garzoni, 1-298: vogliono
modo a'fatti, e che tutto lor fare abbiasi per tutti fermo e rato.
dopo le accoglienze oneste e belle / abbassavan lor lance e co'cavalli / urtavansi feroci
. carducci, 422: te che il lor sangue chiedi con parole / soavi a'
con voci magnanime e faconde / diceva lor: -oggi, compagni, è il
. foscolo, xiv-27: la lor apparenza c'inganna: giacché la ferocia
femine / tutte le cose: han lor specchi, lor pettini, / lor pelatoi
le cose: han lor specchi, lor pettini, / lor pelatoi, lor stuccetti
han lor specchi, lor pettini, / lor pelatoi, lor stuccetti di varii /
, lor pettini, / lor pelatoi, lor stuccetti di varii / ferracciuoli fomiti,
di varii / ferracciuoli fomiti, hanno lor bossoli, / lor ampolle e vasetti
ferracciuoli fomiti, hanno lor bossoli, / lor ampolle e vasetti. =
i ferramenti e tutto / che fia lor di mestiere appresteremo. marino, 1-82:
le armature loro e i ferramenti de'lor cavalli fregiati e carichi di oro. carena
boccaccio, iii-7-54: assettato / con lor s'era ozio, il quale ella
artefice che lavora stringhe, adattando ai lor capi ferro 0 altro metallo.
dove gli impenetrabili petti? dove mai lor ferrata muraglia? 3. munito
oneste e belle / abbas- savan lor lance e co'cavalli / urtavansi feroci.
, 1-168: ferine, smisurate a lor crescevano / le ferree membra, e parver
, ma delle ferriate, dove vengono lor malgrado con inusitata presunzione, e vi
soze / e monstri stan con busti lor ferrigni. g. m. cecchi,
oh qual di mali / esala dal lor sen turbine immenso! d'annunzio, iv2-
che nulla fiera ad alcun passo / lor potesse fuggir sanza esser presa / o ferita
di ferro. tasso, 19-74: così lor parla, e così avien che accordi
nocchieri suoi vede in disparte / sarpar lor ferri e in opra por le sarte
! / giù l'orgoglio del fulvo lor sir! -avventarsi nel ferro: correre
corse, in quel tempo, tutta la lor terra. ariosto, 40-2: ebbe
ciò fosse cosa che coll'investigar de'lor fatti ne venissero in chiaro misfatti sì
che non abbiano come voi spezzato i lor ferri! -stringere in ferri:
fallico la commedia, così nel fertilissimo lor giardino piantaron l'ecloga pic- ciolissima verga
esso noi nella guerra de'macedoni; lor fiumi fertili, aria ottima, ricche terre
. soderini, iv-66: si cognose la lor fertilità [delle troie] nel primo
più importante si è la fertilità della lor successione. 5. produttività, fecondità
iusti e fervente, / che la lor vita sanava la gente? fra giordano,
d'assenza, / tutti gli spirti lor pose in fervenza. boine, 1-88:
, a gir spingendo / voce fervea tra lor nunzia di giove. prati, i-126
ai fervidi calori / de'giorni estivi con lor spesse ombrelle. tasso, 11-34:
[altre sale] quasi desolate in certo lor vuoto freddo. 9. con
gesuiti, / che poco fa col lor santo fervore / si feron poi veder
e il fervore / e povertà è lor fortezza, e rocca, / simon del
tormento. tasso, 5-70: su 'l lor fianco adopra il rio timore / di
ciò che non mai sazio / il lor ventre divora è vostro sangue. rovani,
, essendo, come intesi, molto lor famigliare. dossi, 989: rovani
bandiere, / e la gaza tra lor menando festa / erge la coda,
: mi fo una vera festa di rivedere lor signori. michelstaedter, 426: quello
cenano meco. caro, 5-390: de'lor doni altieri e festeggianti / se ne
dove ogni cosa ordinatamente disposta a li lor famigliari lieti e festeggianti trovarono. amabile
mille giri, / pur festeggiando il lor tempo migliore: / tu pensoso in disparte
facendoli amorosi / messaggeri di baci alla lor madre. comisso, 12-11: i
con festinazióne, / ricogno- scendo el lor fattor vivente. s. bernardino da siena
che inducono altrui a ridere per le lor sciocchezze. testi, i-60: stanno il
: trapassano festosamente tutte le ore della lor vita. baldini, 3-118: il campo
odore / di cia- schedun, di lor che fa gran feto, / ha fatto
, con questo mèle il veleno dei lor argumenti per ingannarci. magalotti,
: / ormai non vi è di lor pezzo né fetta. lalli, 1-21:
a're la suprema potestà, il sovrano lor diritto di poter ne'casi particolari e
donne feudatarie che non contraessero matrimoni senza lor permesso. alfieri, 1-2io: mi
che con assidua e laboriosa opera di lor supplicazioni chiedessero ed impetrassero per noi dal
che parte alcuna / non si vedrà di lor restare in piede. mamiani, 1-143
? / no, ché dell'arme lor so la fiacchezza. 7.
da poter quasi liberi e sciolti correre il lor campo, debole e fiacca ne diviene
l'innopi- nato sasso / ritornerà la lor mente idiota / nel stato suo con
, e veggendosi morire è da cavare lor sangue. saccenti, 1-1-106: vanno
. parini, giorno, ii-950: lor volumi famosi a te verranno / da le
infami: / nulla ci scopra a lor pria della fiamma / divoratrice dell'esangue
interposte; / e gìan ne'volti lor come in duo spegli, / lampeggiando a
guerra: godeva più de'pericoli che de'lor premii.
, con quantunque esempli o autoritadi sia lor provato il contrario. càpellano volgar.
. patini, 426: l'ossa lor sturbate ancora / dalla quiete de le
, / tale alternano un canto fra lor. collodi, 416: lo so,
paura vivono gli amanti / ne la lor dilettanza, / si trovino 'n perdanza per
fermamento / discende agli pianeti e a lor vicino / fiammato cerchio. -torrido
su 'l beato chiostro / ognun di lor scolpito e fiammeggiante / nel verace infrangibile
: fiammeggiava il prato / del fulgor di lor arme. marnioni, 1-38: dal
. / goder pareva il ciel di lor fiammelle: / oh settentrional vedovo sito,
fiammelle spente / appoco appoco agli occhi lor dispare. monti, x-3-277: svelaro il
, / ed appressar le timide / lor vergini fiammelle. de marchi, ii-718:
. marino, vii-594: così da'veli lor, tutte contente, / sen gìan
pascoli, 757: i figli lor, giganti / dagli occhi flammei,
n. villani, i-2-100: ne i lor vessilli e ne le lor fiammette /
: ne i lor vessilli e ne le lor fiammette / i medesmi pensier figurati hanno
bruggia, / temendo il fiotto che inver lor s'avventa, / fanno lo schermo
interne molle della circolazione, e serviranno lor di fiancheggio per iscagliare la materia morbosa
e con l'agute scane / mi parea lor veder fender li fianchi. idem,
questo, nicosia e famagosta / per la lor bestia si lamenti e garra, /
, novo argomento, / e sul lor fianco adopra il rio timore / di gelosia
, / e non temer niente i lor fragelli, / mentre hai lo scudo
ah! corri, / vola al lor fianco, in lor difesa veglia. torti
, / vola al lor fianco, in lor difesa veglia. torti, xix-4-914:
, / perché s'ap- piccan tra lor di ma'fiaschi. pataffio, 1:
cinta di chiari lampi, / non son lor; ma la fama, / fiato
le sue pitture vive e tali che lor non manchi altro che 'l fiato. foscolo
marini / scherzando, le aspettava un lor legnetto / fin che la vela empiesse
rendeano, / non fu però a lor punto gravoso / cercar pe'morti che elle
la sera / e mesceasi a quel lor tepido fiato / sapor di miele da'
e monsignor della casa non traspongono le lor parole pedantescamente alla latina,..
/ e m'han con gli aghi lor tutto forato: / e s'i'non
farabutti, / fanno in pace i lor fatti o belli o brutti, /
inerpicandosi. forteguerri, 11-127: la lor venuta m'ha rimesso il fiato; /
spiranti viscere contempla, / e con lor si consiglia. baldi, ii-48:
, 592: i miei cari lasciai nelle lor fosse / dormire avvolti in bianche fibre
perché, mancando tacque, hanno ne'lor luoghi di marina cavato pozzi, e
, altro non esser, in ciascuna lor parte, che un sottilissimo reticolato e questo
che un acquedotto / fa gilè con la lor figa. sergardi, 109: allor
su una ficaia, / udii cantar tra lor certi terzetti / del molza un pappagallo
/ de'vinchi, ma ficcando in lor l'acuto / de la coda, e
se forse i cremonesi per salvar i lor beni mutasson fede. -far giungere
non piglia altro diletto / che ficcarsi lor sotto, e star con noi, /
esperio ha dismembrato, / ficcandosi tra lor così pian piano. -partecipare, entrare
., 37 (655): e lor signori mi vorranno negar l'influenza?
che il verde suolo / rendean con le lor ombre ognor più grato, / e
avea tratto fusberta, / edà tra lor, ché non gli stima un fico.
mal calcolato lucro di fida secondo il lor linguaggio mancan sovente in questa necessaria regola
attestano il resultato svantaggioso dei conti nelle lor masserie e l'armento sparuto e cadente
verdura:... dove poi il lor dorso è più irraggiato dal puro mezzodì
abbia combattuto e tieni a vile ogni lor conforto; perciò che i vapori dell'odio
fidato in quel paese gran numero di lor bestiami. cantini, 1-8-140: debbino
truppe e schernendo i normanni per la lor bassa statura, s'ebbero la vittoria
, 31- 61: de le lor donne e de le lor donzelle / si
: de le lor donne e de le lor donzelle / si fidàr molto a quella
amor: non ve fedate / en lor lianza, ché son sì cortese / ch'
s'ha a fare snervando li avversari della lor possa con alcuna credenza atta a ciò
: ite, o fidi, a lor disse; e 'l ciel fecondo / vi
come veloce e presto / non sol dia lor la desiata aita, / ma li
in sassi, / fe'ritornar ne la lor prima forma. bonarelli, xxx-5-32:
avvinti, / ri- devan essi di lor sangue tinti / a l'ugna e a
sudditanza col poter rubare e assassinare a lor senno. cuoco, 2-i-278: chi
anco le fiere tenute in gabbia perdono lor fiereza. fontanella, iii-359: cangia
140: non si vuole agguagliar la lor natura [dei giganti] / con
,... per una fierezza lor naturale, se non veggono toreadori per
, ascolti e miri / in quel linguaggio lor pianger, cred'io, / della
francesco da barberino, i-291: corregga lor come dia / ferezza poca, e
nostra umanità venute / genti oscure con lor atto fiero. boccaccio, dee.
, / che, quando lacrimando a lor m'inchino, / non mi sarebbon
: l'uno e l'altro di lor, che ne'divini / uffici già trattò
notte, che le cose spoglia / di lor sembianze, e le paure e i
li pose a giacere; / e di lor carne con tutta la spoglia / più
le bestie fiesolane strame / di lor medesme, e non tocchin la pianta,
/ s'alcuna surge ancora in lor letame. sacchetti, 35: là dove
ardito / e 'l fiesolano e lor disensione. grazzini, 4-186:
cosa che non istà ferma al lor colpo. 2. figur.
perigli, ov'elli sono, e lor medesimi più umiliare, e quan- d'
umiliare, e quan- d'elli veggono lor fiebolezza, e lor povero amore, e
d'elli veggono lor fiebolezza, e lor povero amore, e lor difalte,
fiebolezza, e lor povero amore, e lor difalte, quando la stretta via non
; o del borsetto dei soldi, che lor dimandano far la scarpa, overo fare
, / il piè, cui la virtù lor figge al suolo, / di così
di tanti cari, e geme la lor sorte: / e 'l cor trafitto da
si specchiava neh'immago / del dolce lor signor maestro e vago. -figgere
anonimo, ix-947: or udirete i lor fieri accidenti. / l'uno ha
d. bartoli, 43-3-153: le lor delizie erano se talvolta ne'luoghi lungo
dove il calor del sole è in lor vece a covarle e schiuderle. l.
in quanto fanno i nidi sopra le lor dolorose piante, vuole mostrare così il lor
lor dolorose piante, vuole mostrare così il lor dolore doversi continuamente aumentare, come la
con la vita e col sugo della lor madre e radice, non morta, tuttoché
tante creature, / che son tutte lor vere figliature, / col puro nome di
xxx- 5-54: mentre si fea di lor distinta mostra / qui, dove apparìan
e 'l ferro squaglia, / figlio del lor medesmo e duro interno, litica
al muro i figli i che al lor nido con un grido solo / si rivolgono
figliuoi tuoi procede / sì che ver lor trestizia è la tua gioia. dante
gente a dio; ma oggi i lor figliuoli bastardi studian di tirare a sé
studian di tirare a sé, ponendo lor felicità in turba magna, sotto due
aira da sole fatta relucente, / de lor forma perdente son per altra figura,
notti oscure, / se piovoso austro a lor svolazza appresso. verga, 11-75:
/ morire e 'ngenerare / e prender lor natura, / sì come una figura,
figure confortano la vista, e te lor partite la disgregano. berni, 218:
del microscopio si può benissimo considerare il lor figuraménto. = deriv. da
per dare a tale che dovria esser lor padrone poche crazie al giorno, credono
, nella varietà e nella bellezza figurativa delle lor favole. de sanctis, 11-270:
davante, / dove era figurato il lor macone. cellini, 2-1 (302)
peso loro più che non illustrano colla lor fulgidezza. figurina, sf. immagine
che credono che le sieno innamorate del lor mostaccio, e le fanno all'amore
, e le fanno all'amore col lor borsellino. goldoni, iv-461: sei giorni
delle file. spolverini, xxx-1-142: lor comparte il terren, gli ordin dispone,
spalliera. soderini, iii-132: è lor buon riparo una fila d'alberi e
. / sì che comincia a girar lor la coccola. = etimo incerto
di sete, di filati, sui lor carri, o sacchi di infinite patate.
: s'appropinquano poi i morsari coi lor lavori:... le maniere de'
16-29: i nocciuoli ancora fanno i lor fiocchi, che non son buoni a nulla
a mettere lungo i nitidi rami que'lor fiocchi di foglia. fogazzaro, 2-194
, goduto al sole il termine della lor vita: foglie saziate d'amore, disgregate
desiderio / avessino, che ai padri lor osassino / di far un fiocco, come
de'prelati e per la poca / lor fé, ch'ora gelata stassi e fioca
caporali, 1-79: con certe baleariche lor fionde / tiravan contro al mur,
et ordinato il terreno, mescolando il lor seme coll'arena perché meglio si compartisca
i marmi / il puro fior di lor bellezze ignude [degli dèi]. pascoli
del mosto e del frumento, delle lor primizie, che presenteranno al signore. redi
, purg., 3-135: per lor maledizion sì non si perde, / che
ufficialmente della crusca rinfaccia ai fiorentini le lor proprietà ovqual messo firentino al rapido estendersi
il qual nome essi incontanente presero per lor titolo. = dal fr. ant
colpa, entro i palagi / de'lor signori, con l'acuta falce / scagliò
vi-100: fioriran le valli, / di lor fragranza consolando i passi / del fuggitivo
lui tolta. gravina, 197: nella lor linea di gentilezza e tenerezza son tali
vidi quei che son disfatti / per lor superbia! e le palle dell'oro /
febbraio, chi di marzo hanno la lor fioritura. lastri, 1-5-180: una tal
p. de'bardi, 1-16-13: i lor nidi sicuri in quella siepe / i
antica atene, / poco sarebbe al merto lor ch'appare / tra i fedeli più
; onde conviene / per maggior gloria lor quegli appellare / con la dottrina, che
/ con la dottrina, che da lor si tiene, / del cristian firmamento astri
l'andata loro, di dietro a lor si fischia, / con tutta la sua
/ che del fischietto il suon fra lor s'asconde. falconi, 1-8:
patrimonio non gli era rimasto, essendo i lor beni, per le passate mischie,
per questo se absentaro; e tucti lor beni forano aplicati al fisco et alienati.
capidoglio coi vècchi marini / vengon turbati dal lor pigro sonno; / muli, salpe
per cento; / ampo'non è di lor omo contento. l. martelli,
i veneziani tirano benissimo d'arco nelle lor fisolare. balbi, lxii-4-135: quivi
e senza dilazione / mettan nel fodro i lor rasoi taglienti. foscolo, 1-146:
crescenzi volgar., 9-75: delle lor pelli co'peli si fanno le pelliccie
in alto. ariosto, vi-208: par lor che col vestir di drappo, et
. bartoli, 21-339: e de'lor corpi, governati con tanta servitù,
brutal fisonomia s'accorda, / e le lor fogge e costumanze varie / portan tutte
. boccalini, i-34: per lor vitto si contentavano di un poco di
alla nostra città, per pascere della lor foglia i vermi, chiamati da noi cavalieri
tenerelle cime. monti, 2-412: avean lor nido / in cima a quello i
, goduto al sole il termine della lor vita: foglie saziate d'amore, disgregate
buonarroti il giovane, i-373: al fianco lor pendean coltelli / di foglia ricoperti e
, / che facciano per l'aria il lor cammino. 19. locuz.
il cascare de'fiori, quando le lor foglie si spiccano forate. g. rossetti
dì ben mille volte il core / di lor si volge. ser giovanni, ii-133
fogliàccia. soderini, i-424: son lor buone [alle viti]...
fogliacei / essi sieno; e coi lor vaghi colori. 0. targioni tozzetti,
di scorze di legno / i libri lor, ché di fogli o di carte /
ogni cosa. ariosto, 9-82: chiede lor pace, e il foglio bianco porge
titiri e melibei che vanno spippolando su'lor fogliucci per salvataggio l'ecloghetta dei bisogni
fogne, / onde tal puzzo da'lor carmi viene. carducci, ii-6-265: vorrei
si pongono gli arbori e sboccare le lor fognature in queste fosse. -coccio
lampada, lunghe ore / sopra i lor capi. pea, 7-121: m'è
. / e sentono costoro? e in lor parole / dolor tu forse, o
leggiera, / cui non sovien ciò che lor disse in prima, / perch'accusar
lume così vivo e folgorante, che il lor piccolo cor- picello non si può scorgere
folgurar ver noi, / gemme che sempre lor baciano i piedi. parini, giorno
de'nostri scudi, sciolta / fia lor nebbia palustre. russo, i-279:
. pulci, 4-102: ma i nomi lor, quanto rinaldo volle, / celò
. marino, 7-3: instigate da lor le voglie umane / a libertà licenziosa e
quantunque a me davanti / ciascun di lor s'addestri e si divincoli / con salti
à loco neiente; / sempre di lor de'omo avere spera. / che folleggiando
en grandezza non sanno portare ei lor beni ragionevolemente, anzi s'ennorgogliscono
espessamente tiranni ed intendono propiamente al lor bene ed a la loro utilità,
vergini savie significano quelli che ben guardano lor cinque sensi, onde noi abbiamo parlato
per follia va a turbar ne le lor cave, / se gli sente per gli
i vermi, e tirar la seta dai lor bozzoli, o sia follicelli. bettinelli
duolo oscure e folte, / ch'avea lor prima intorno al petto accolte. marino
folta / contro gli albani e mezio lor signore. andrea da barberino, i-207
5-67: si parlano nel folto / della lor famigliola. = dal lat.
ne'spassi... fomentati da'lor consiglieri filosofi. a. cattaneo, ii-219
cattaneo, i-199: fanno gli aspidi le lor uova,... le quali
in cose tali non darebbe fomento le lor uova e le rimpiattano sotto la terra:
m. cecchi, 1-1-64: nelle botteghe lor non facciano / fondacci, li quai
fondamentare con autorità irrefregabile la base della lor macchina, ingombrano di magnifiche sentenze i
a mare, / col fondamento nel lor fondo, incurva / se stesso e sembra
profondità delle pieghe, cercando bene i lor fondamenti. -ant. radice (
mondo ciance '; i ma diede lor verace fondamento. seneca volgar., 3-48
: pongono... tutto il lor fondamento in l'esempio di spagna e
liberi stati: hanno comuni / tra lor rischi e speranze; e treman tutti /
in qua, tremuoto non avea scosso lor terreno, e fondavano in sasso vivo
trovaro / quel che pria da giunon fu lor predetto / di barbaro destrier teschio fatale
/ che mi lar- giscon qui la lor parvenza, / alli occhi di là giù
per modo che ella si getta disordinatamente lor sopra, e a quanto a prima
giudeo, turco o saracino, tra lor si leggesse, non dico da piccoli,
fonde / i metalli diversi, e lor confonde, / che lo stagno e l'
con suspiri amari / fondean da gli occhi lor lacrime calde. monti, x-3-463:
esso il vento contrastare senz'offesa di lor medesimi. magazzini, 39: vedrassi
oggetti, ed empiono di sugo qualunque lor componimento. fogazzaro, 2-48: chi non
alcuna repulsa, che con ogni piccola lor fatica mi metterebbono in fondo. bianco
a quelle cose che hanno corpo di lor natura, e servesi del tatto e del
fondo, / né cura quas'alcun del lor onore. pulci, 10-72: noi
st., 1-21: fortuna invidiosa a lor quiete / ruppe ogni legge, e
afflitti e vinti; / perché diè lor natura in ogni tempo / starsene in
sentenze e le cose: / per lor sì truova fondo a ciò ch'èe
fondo a ciò ch'èe / secondo lor valere. fagiuoli, 3-3-219: l'alta
, / chi sa che un tempio lor stato non sia? manzoni, pr.
. parini, xviii-261: entro al lor fondo avito / i fabrizi e i
ragione; se si pognano le lor fonge, cioè le radici degli sparagi,
di ventre, per ventosità generata ne'lor ventri: e cognosconsi in ciò, che
che l'acqua sia veduta chiara, colli lor fondi ghia- rosi. carena, 2-181
: le api in calca, via da'lor vuoti melari gettandosi sopra le campagne.
facessero in quel luogo tanto improprio per lor foraggio. pascoli, 356: tre
. redi, 16iii- 67: il lor colore è per lo più un verdegiallo.
, xliii-425: voltossi allor iesù vèr li lor volti: / quant'è -disse -la
avara, invidiosa e superba: / dai lor costumi fa che tu ti forbi.
forbi. boccaccio, viii-3-200: « da'lor costumi fa'che tu ti forbi »
giocate alla lontana, / e con lor fate il formicon di sorbo.
da rovescio. nomi, 11-83: lor forbotta, dileggia e malmena, /
madalena, poco più gioverà loro il lor clericato, perché furon banditi la forca
furon banditi la forca e confiscati li lor beni. castiglione, 300: usanza
. g. morelli, 90: le lor femmine, sono belle foresi, liete
spavento a'fiamminghi, e specialmente a'lor capi. leopardi, v-168: perdute
, 1-250: perché un giovine di lor lignaggio in forastiere contrade aveva nello studio
generano, ciaschedune da per loro apportano il lor frutto e seme. 3
rei / non hanno modi prima / de lor forfatti / ne suoi ma tratti /
'ncamati / per li disvari modi di lor forge. 2. taglia,
/ secondo il merto di ciascun, lor dona / o gran palazzo, o stanza
il gran numero de'volumi, la lor vaga forma ed ornata. mamiani,
ai fervidi calori / de'giorni estivi con lor spesse ombrelle. davila, 468:
la forma e la figura con le lor maniere, come sferica, ovale, circolare
propietà da'subbietti; onde con la lor logica dovettero comporre i subbietti per comporre
con queste in atto pongonsi perfetto / da lor spiritual forme adequate. de sanctis,
in disiosa forma, / non fatigando lor sostanzia pura. boccaccio, dee.,
l'adorni, / tutti dall'opre lor togli e distorni / gli spirti lassi
eh'avia formata, / rapportassero a lui lor sentimento. rosaio della vita, 96
sono uditi, però che elli formano malvagiamente lor petizione e lor domanda. scala del
che elli formano malvagiamente lor petizione e lor domanda. scala del paradiso, 420:
fermeranno nel luogo dove tanto onor fu lor fatto, e ivi formeranno la loro
/ in parte pesce, e fu lor patria dea. soderini, iii-617: serve
gli conduce / al dolce porto de la lor salute; / ma puossi a voi
indi con loto / serra la piaga lor. bruno, 3-233: da dentro il
/... / schiuser liete i lor templi. bartolini, 5-276: i
,... egli ancora nella lor formazione s'accorda colla fantasia. algarotti
l'altra formica, / forse ad espiar lor via e lor fortuna. cavalca,
/ forse ad espiar lor via e lor fortuna. cavalca, i-249: vidi molte
ne'loro favi, delle formiche ne'lor granai, de'cavalli ne'lor balletti.
ne'lor granai, de'cavalli ne'lor balletti. alfieri, i-84: mentre
vecchie cicatrici del fusto come per le lor vie maestre, in traffico. slataper,
, le leggi han provvisto che la lor vendita storni... aggiungersi a questi
così vede che le formicole imboccano i lor formicolini fino a un determinato tempo, che
caporali, ii-35: godeano altrove i lor tranquilli siti / tutti allegri i cotogni
a sé, e deforme e dispiacevole lor pare, e fuor de'termini di ragione
. salviati, ii-1-72: forseché tutta quella lor lingua... ha in tutto
forseché più di trenta in tutte le lor lettere si troveranno i parlari. forseché
, con quantunque esempli o autoritari sia lor provato il contrario. equicola, 5:
equicola, 5: per esser il lor petto [dei poeti] fornace ardente,
non ne posson mangiar, che buon lor paia. bracciolini, 1-16-6: la
che giovenil brigate / usino in capo lor mode fomare, / mentre portan le chiome
tengono i ranocchi paludosi più volentieri per lor rege un trave, su cui saltino e
, su cui saltino e commettano i lor fomicari congressi, che una cicogna che
, 22-6: quei c'hanno a giustizia lor disiro / detti n'avea beati,
la sua canzona, e egli tacendosi diede lor segno d'averla fornita. tasso,
festa, / veggendo a pien fornir lor voglia e chiesta. 5. caterina
. impaniato che hanno, fornita è lor bisogna. -formarsi completamente.
le due fanciulle ebber fomite di cantare le lor canzoni..., la reina
quelle corti dimezzato; fornitore di versi a lor mascherate a lor musiche e divertimenti.
fornitore di versi a lor mascherate a lor musiche e divertimenti. dossi, 533:
stelle, ch'oggi giorno scintillano anche lor nel ciel del forno. -cuocere
che il duca di savoia, a lor contemplazione, e in man loro, aveva
nostra i puri leggisti, servendo il lor sapere propriamente non alle lettere, non
forosette / scherzarti intorno, o tra lor starsi in gioia, / tutto ti sfaci
faccia lieta, / e al primo lor poeta / diran: deh! canta amor
, / se non fossero a voi, lor caro amante, / come a suo
forte elmetto, / ché 'n guisa lor ferì la nuca e 'l tergo / che
reste indietro / il simi- gliante a lor rafano ardente, / il selvaggio armoraccio
la nostra, e per quella fanno i lor giuramenti forti. alfieri, 1-964:
umano / cui par non dolga il primo lor desìo, / poi ch'uscir ne
e i santi e l'angeli con lor sorte. novellino, 99 (213)
maestro, che è tanto greve / a lor, che lamentar li fa sì forte
g. bentivoglio, 4-1625: opposero i lor popoli fortissimamente i petti all'armi nemiche
sentito ne'versi l'effetto prodotto nella lor fantasia dallo spettacolo della natura. svevo,
quando vegnon guarendo / sian risparmiate sino a lor fortezza: / e le guarite ne
pontano a sollevare il peso che si murasse lor sopra. c. campana, ii-474
: -dove sono le mie navi? -la lor / fortezza è stata guasta, e
/ fortezza è stata guasta, e il lor fasciame / si sfascia. -figur
giove. / questa ai troian dicea lor rea fortuna. leti, 5-i-441: se
purg., 19-4: quando i geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente.
i vezzosi d'amor novi seguaci / lor nascenti fortune ad alta voce / confi-
l'altra formica, / forse ad espiar lor via e lor fortuna. buti,
/ forse ad espiar lor via e lor fortuna. buti, 2-622: * forsi
buti, 2-622: * forsi a spiar lor via e lor fortuna', cioè,
* forsi a spiar lor via e lor fortuna', cioè, forsi per dimandare l'
i mali pubblici far maggiori le fortune lor private. boccardo, 1-908: 'fortune private'
le più di fortuna, attribuivano a lor froda. -improvvisato, di ripiego.
fossero in età di poter far la lor fortuna, o di seguitare la propria inclinazione
qui sono ragunati per voler provar l'ultima lor fortuna. cieco, 3-37: poiindo
, / non so quello, che a lor riuscirla. -isole fortunate: antico
a i franchi fortunoso punto / contra lor da'nemici è colpo uscito / (
basilischi] di tanta forza che le palle lor di ferro passavano un muro d'otto
di piano che sien deboli, si dà lor forza schiarendoli con l'allume di rocca
loro, diranno li cari sguardi de le lor donne essere di tal forza e valore
di tal forza e valore, che della lor dolcezza vengono a spezzarsi li più rigidi
riserbandosi a chiedere a suoi tutta la lor forza nel bisogno. g. b.
chi legge non può non sentir la lor forza. muratori, 5-iv-99: pochi
nuovamente. / queste tre fan tra lor spesso dieta / e lega e pace,
intendere, non che agli altri, a lor medesimi, la veemenza di quell'amore
, 972: quasi a marcia forza e lor dispetto / in sul vergon gli fea
, e negar quelli, che di lor natura non consentono pur l'apparenza di
forza, dico in loro ed in lor cose, / come udirai con aperta ragione
, / perché 'l veder dinanzi era lor tolto. / forse per forza già di
, con la testa alzata / usan lor forza, sanza metter freno / a volontade
forza. ariosto, 15-33: ogni lor laude amorza / l'avere usato alla lor
lor laude amorza / l'avere usato alla lor patria forza. dolce, xxv-2-255:
non vale scorza. rini, e la lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini
. parini, 426: però che tossa lor sturbate ancora / dalla quiete de le
di mercanzie fanno il forzo del lor carico. 4. locuz.
i ricchi, e da sussistere per la lor liberale, ma non per tanto libera
potendo, quel che debbono a i lor creditori, nulla per altro perché tal
fossa o muro, / e spiar lor covil per lunga traccia! guicciardini,
a * troi, sì che a'lor piedi / trovin rasente al muro alta una
, / ché l'alta previdenza, che lor volle / porre ministri de la fossa
ariosto, 45-114: chi manda di lor l'altro alla fossa, / senza
1-217: i rannocchi / tengono fuor de'lor fossati il muso. manzoni, pr
dargli presta morte troppo santa / pena lor parve e indegna a tante offese; /
ruggiero con mandricardo e nel fracassamento delle lor lance. milizia, ii-44: si
fracassa, / e l'auree rote del lor sangue tinge. verga, i-169:
/ per gran giustizia a far di lor fracasso. manzoni, pr. sp.
/ così le gente stolte 'nganna con lor fraudate. seneca volgar., 3-67
acqua. cippi, 7-26: a lor rincresce / il vederlo così fradicio mezzo
serpillo e simili fragrantissime che imbalsamano co'lor naturali profumi l'aria che respirate.
ne'belgini rimaso / per dar fragranza lor per tuo amore. ariosto, 149:
trattato del ben vivere, 15: lor senno e lor podere e lor forza
ben vivere, 15: lor senno e lor podere e lor forza...
15: lor senno e lor podere e lor forza... più è frale
educazione alla maggiore o minore prestanza della lor vita. 3. figur.
.. che hanno cavatosele / della lor testa. = part. pass,
sostenersi in piè / se frammessa tra lor calce non è. lanzi, v-85:
: la dea gli accolse e servì lor d'ombrella, / dubbiosa ch'a l'
dirette, / e che largo è fra lor / quasi egualmente / quello spazio di
nozze, framezzando lor canzone col coro di giove. zucchetti,
a proda di marciapiede con tutti i lor cenci possino distendere la trèmula mano: ma
pindemonte, 18-51: si bisticcian tra lor l'ospite ed irò, / e
quando gli abitanti della valle / dal lor sonno s'alzàr, col loro sangue /
partiti da firenze, se avessino potuto la lor vita francare, altro che per via
: il re gli tratta come è il lor merito, perciò che appena tanto gli
(189): l'avevano fatto lor capitano e seguitolo a cacciare e ad
men gonfie due fontane / che non lor di mal francese. c. gozzi,
stanze alla campagna: / e furon di lor molte a chi ne dolse, /
/ che tal franchezza un gran piacer lor tolse. folengo, ii-62: oggi vi
una paga anticipata e franca / fu lor donata. bizoni, 45: ha [
e miti / fuggon nuocer altrui e far lor onte; / anzi, di mal
franchi, / conducessero a fin le lor contese. forteguerri, 18-97: sebbene io
, 572: i cavalli normanni alle lor poste / frangean la biada con rumor di
veneri, e ciascuna / di lor d'un novo amor gravida fosse; /
e snello e con terribil volto / lor segue tanna, e gli sbaraglia e
palle frantumeranno quella materia e perderanno la lor forza cascando al basso. bontempelli,
dalle rovine d'una casa, diroccata lor sopra. 3. per estens.
giraldi cinzio, i-47: è stato lor mestieri, per condur l'opera al
al fine, poiché hanno detto d'un lor personaggio, frapporvi l'altro o rompere
col profano; e nulla scappa / alla lor penna, che cincischia e frappa.
35: questi loro amori, queste lor frapperie gl'impediscono il cervello.
imperiali, 4-145: essi in un tra lor fraposti, / in grazioso e intricato
abeto confitte su per le mura della lor chiesa per intender che vi è la festa
e in rialzarli scuoti / la vetta lor, sicché paride frasche / spogli,
e con gli occhi alti a vagheggiar i lor innamorati. gallani, 73: è
avervi imprigionata una infelice cavalletta era un lor consueto passatempo. soffici, v-2-40:
-frasùccia. carducci, iii-6-483: fanno lor giuochetti di parolette e frasucce, e
valli e di lavine queste genti e la lor fame di terra. betocchi, 5-74
monache / son povere, e staria lor bel la vostra / redità come dite,
buiima per casa / si fan da lor da loro i lor frastingoli. =
/ si fan da lor da loro i lor frastingoli. = comp. da fras-
di cupido /... / aguzon lor saette a una cota. folengo,
d'aniene / e d'altri fratri lor le rive indarno, / a visitar dal
',... si cresce il lor significato, come... '
tra'detti fratelli, / che la lor fratellanza fece vana. cicerone volgar.,
, se non è da più di lor. -pan di fratelli, pan
. / di bolla in bolla le lor pacche spande, / a sutigliar terrai fratenghi
: sanza riguardar fraterno amore / fra lor s'uccisero. frezzi, iii-4-124: le
nega e si sottragge a'templi / il lor tributo, e ne'fraterni petti /
den l'opre fuggir, ch'è lor molesto. nievo, 1-179: i giunchi
assidon per punire / ne l'innocente il lor commesso male. rosa, 31:
tue gregge, / o per iscabbia le lor pelle fratte, / e l'
: e non aver che doppo sé lor mostri / la via del bene, e
/ così le gente stolte 'nganna con lor fraudate. = deriv. da
e puri amanti / dieron principio a'lor cocenti pianti. machiavelli, 890: perché
de'loro giorni, la freddezza del lor clima, l'intemperie di quasi tutte le
/ d'alto il miraro, e corse lor per tossa / un tremor freddo e
discendon giuso in arno, / facendo i lor canali freddi e molli, / sempre
sensibil dolore... era il rimetter lor la sega nel taglio d'ieri,
di questi denti lattaiuoli, e però lor si concede a rimenare per le mascelle
di questa tema, / che i nomi lor co'nominati leghi. -fregare
, che da napoli venivano, con una lor fregata raccolti. guicciardini, v-220:
femmine ignude i re fregiati / hanno i lor gabinetti, e quindi nasce / che
più chiaro fregio, / non per lor merto già, ma fatto egregio, /
di sì fatta / bianchezza, che con lor la neve e 'l latte / perderia
'l latte / perderia: un fregio ner lor cinge il collo / sì maestrevolmente che
fanelli, / e merli e tordi con lor poco ingegno, / lodole, beccafichi
andare in fregola / dietro a qualche lor femmina pettegola. note al malmantile,
gelli, iii-50: egli è testé lor tocco la fregola di far una commedia
quando si ricordano il tormentoso intirizzimento delle lor membra. leopardi, i-133: mi
rege ibero, / fuggon negli antri lor gli euri frementi. foscolo, gr
s. maffei, 266: a'patrii lor nidi / n'andranno i miei fidi
ciò che gli augelli / garron tra lor su gli arboscei fronzuti; /..
d'austri / e de le furie lor patria feconda. fogazzaro, 7-47: si
idolatria delle dieci tribù, onde nascerebbe la lor ruina. monti, x-2-180:
lido beve; / e già destrier fean lor mirabil prove / tentando il faro;
/ che gli fe'paventar de la lor sorte. / e mal frenato in sulle
monti, x-5-185: in quelle dotte / lor sante frenesie l'alme nemiche / menan
giannone, i-102: così iddio avesse lor date tante altre lingue, o almeno
madri al frenetico impeto di uccidere le lor bambine. alfieri, v-1-735: l'
selle, quelli lasciarono andare ove più lor aggradiva. tasso, 7-1: né
freno adopra in questi, / come lor vede in amar lenti o presti. boccalini
freno, / e lasciaile cader come a lor parve. cieco, 2-9: rinaldo
degli ordinamenti di giustizia / non si cavasse lor di bocca il freno.
appare aver negli altri impero / e di lor volontà disporre a pieno / uom che
tener provincie a freno, / come lor rege naturale e vero. manzoni, pr
/ i guelfi, e ghibellin tra lor molesti, / messer filippo non ritenne
potevano tener occulta la grandezza del nativo lor stato. f. negri, 77:
frequenti. tommaseo, i-199: a'lor figli benedisse, / belli e in
padri reverendi / dì: ben con lor non sia colla presenzia, / sempre ci
le fresche pelli / degli uccisi da lor pingui giovenchi / sedeano. 10
vennero a lei le grazie, in lor guarnelli / semplici a lei portando i rari
a prender sonno, onde guardare i lor getti fogliuti e fruttiferosi dall'umidore e
, e via, con quanto / di lor cose rapir posson, fuggendo, /
. giannone, 1-iii-42: rompendo i lor padiglioni, gli costrinse a torsi via frettolosamente
porte sfornite di guardia, che venisse lor fatto di pigliarla d'improvviso.
folengo, ii-81: le madri han già lor peso in collo e vanno / con
mi paresse il ritorno loro, farò lor paura e sforze- rogli a tornarsi in
/ si fanno per mostrarci / che in lor possiam fidarci. m. villani,
col fuoco delle vergogne, che faceano a lor medesimi. galileo, 5-255: come
agli oziosi che frignano o tignano le lor vigliaccherie in versi più o meno lunghi
cac- ciadone la materia eterea che le lor particelle insensibilmente agitava, producono in quei
/ tenner non so qual lieta / lor famosa dieta. fucini, 150: da
le ne pare, / s'e'lor pensier credea frivoli o vani. idem
abbia del pellegrino e del frizzante a'lor gusti, vi adattano subito il concetto
confessato, il vedersi da fenio rufo lor compagno esaminare. lippi, 1-14:
mondo. biringuccio, i-92: de la lor temerità, con pentirsi al tardi,
. lalli, 2-6-12: taranto mandò lor tremila orate; / ma non piacquero
altri di altri villeschi istrumenti, furono lor sopra tutti in un tempo a guisa
fiero ettor fann'ar- gine, al lor tergo / nascosti i locri, saettando sempre
fronde / si fletton giuso sotto le lor ciglia / alle bocche affamate e sitibonde.
fronde / di che sperato avea già lor corona. boccaccio, dee., 9
. dante, liii-40: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la
fiore [la rosa] / mo'nel lor bel giardin non mostren fòre, /
allacciava ognun con la ginestra / certe lor brache di frondi d'erbella. baruffaldi,
sconciarsi in luogo acconcio, e i lor parti, di che si saranno sgravate,
io cotanto / quanto da lui a lor di bene è porto. 9
domator..., / di lor fan alta strage. lalli, 7-34:
e rabbelliansi i boschi / oltra l'usato lor frondichiomati. = voce di formazione
faggio e l'orno / senza l'usata lor frondosa chioma, / senz'erbe i
/ dentro da la frondura / cantando in lor manera. berchet, 128: salì
bella. parini, 342: le lor ninfe di ligustri e rose / sulla riva
sasso / dare al vento precipiti le membra lor [alle belve] suadesse affanno;
] si mostraro / per che dovessi lor passeggiare anzi? bembo, 1-33: non
da questi baroni avvisati i che il lor signor si chiama fieramente. davila, 680
/ veggion venire un vecchio, e lor domanda / chi sieno, onde venuti e
seimila destrieri, / egli per duce lor si mise a fronte. carducci, iii-25-166
tassoni, 3-79: era l'impresa lor due fegatelli / con la veste a
impaniare due frosoni a un fuscello: a lor piacer. monti, 2-608: le genti
che una frotta di beccai, andando lor drieto, vi giunsono quasi a un'
] di letame e si scuoprano aprendo lor le barbe e frugandoli fra l'uno
li fruga, / ond'hanno sì mutata lor natura / li abitator della misera valle
conviensi i pigri, lenti / ad usar lor vigilia quando riede. buti, 2-359
certa caccia d'etimologìe, / che i lor pensier frugnolare iersera, / di sì
cento dame, e cento / disprezzando il lor ben, date tormento? / -
. - pronta ti seguo. -riverisco lor signori... (e già n'
8-10: di state il sole giù ne'lor quartieri / non può col frugnolone aver
quei frugoli / che in corpo a lor divampano, / e poi gli schiantano,
questa ed altre siffatte poesie dovettero al lor tempo fruire d'una certa celebrità.
più d'una frulla di porco nel lor mestiere. -senza frulla: senza
, sampognando alle greggi, li recò nella lor zana ad acca larenzia la su'moglie
la spada: / il fruscio de le lor sete / empie tutta la contrada.
crudel servente / che fosse tra tucta la lor gente. fatti di cesare, 26
quanto vede a dio piacere; né lor desiderio o dimanda può esser frustrata.
] che naschino con la radice, la lor barba è diuturna e fruticosa, perciocché
so che frate. capo lor, ben che per sé tor non la
che congiunte / fur ne i verdi anni lor -in miseria estrema. da
pucci, cent., 59-5: diè lor mangiare, e poi senza ogni specie;
assortimento di frutta. dimoro / diè lor le frutte di frate alberigo. pulci,
ruine di stati e popoli, a lor propia conversione. filicaia, 2-1-143: né
: di sospetto / sparse quel seme in lor ch'indi nutrito / fruttò risse e
, 1-i-247: poterono seminare ciò che lor piacque in un terreno da noi disboscato
a prender sonno, onde guardare i lor getti fogliuti e fruttiferosi dall'umidore e
piante congiunte ad altre, impediscono la lor generazione e fruttificazione. soderini, iii-87
semi o frutti, sono chiarissimi di lor natura. morando, 8: sì fatti
fronte / entrò la fiamma e strusse lor contento. bibbia volgar., vi-204
vedeste sanza frutto / tai che sarebbe lor disio quetato, / ch'eternalmente è dato
quetato, / ch'eternalmente è dato lor per lutto. boccaccio, dee.,
che risecate / le biade tutte in lor stagion mature / e già ne l'aia
e gli olmi; / ma rende lor la fruttuosa moglie / di cari parti
ii-138: non men color felici che 'n lor breve / fugace tempo han guance sempre
pianti, che qual neve / dal capo lor, come d'aprico colle, i
; / sopr'essi batton forte e'lor focili / e fanli apprender tutti a poco
sulle coma dei cani, e contro ogni lor previsione: e anche 2. plur
occorre stamono con la loro forma la lor destinazione e quasi direi bilire che i
ciclopi antri e fucine / son, da'lor fochi affumicati e rosi. marino,
di metallo fanno fuoco per servizio del lor mestiere. casti, 409: prendono e
medesme schiera, / e da i presepi lor scacciano i fuci, / armento ignavo
logorar l'altrui, / de le conserve lor si fan presepi. d. bartoli
. d'annunzio, i-478: le vestimenta lor, tinte di fuchi / preziosi,
ordin raccontògli il vero, / della lor fuga la cagion gli espose, /
consigliere tue / la pena pagheran del lor fallire. / giusto flagel riserbo ad
impedimenti,... per fare quelle lor fughe, dritte o roverse che le
battezzata. caro, 9-590: la lor risposta incontro / fu sol di porsi
sono, / com'è l'usato lor, di fragil vetro, /..
[il sole] ciò che non può'lor [dei corpi di minor ragione]
la fuggente / sta in eterno innanzi a lor. -che si muove o si
esternano a bella prima tutte le rispettive lor differenze, tutte le lor furtive mistioni.
le rispettive lor differenze, tutte le lor furtive mistioni. tommaseo, i-318:
sono fuggiasche, e vanno a celare la lor paura nella sterilità del deserto. d'
chino si guatarono / dalla rotondità dei lor crudeli / occhi sporgenti.
. parini, giorno, ii-950: lor volumi famosi a te verranno / da le
7-120: fuggiano i franchi e di lor caccia / non rimaneano i siri anco o
imperocché son paurosi, agevolmente fuggono alle lor fosse, acciocché quivi stieno sicuri. caro
de'marini mostri / fuggono spaventati ai lor secreti. -con la particella pronom
, 40-i-44: vi si arrischiano con certe lor barchette manesche governate a due lunghi timoni
. d. battoli, 21-33: de'lor corpi, governati con tanta servitù,
ii-246: imparate que'tanti nomi della lor arte [dei marinai]...
: l'andare ne'governi fu lor tolto già da'pontefici, per private mali-
matrimonii in la primavera. partoriscono li lor gozzi nel decimo mese, nel tempo
buono / del gozzo viglio lor, quando più prò / facea lor lo
viglio lor, quando più prò / facea lor lo stravizzo. i. nelli,
: questo pontefice... lasciava a lor posta gracchiar i frati, de'quali
serafini, 11: eh gracchino a lor posta, diceano, gracchino costoro,
ma gl'invidiosi e ignoranti taceranno a lor dispetto, perché ho trovato il modo di
per i cantoni, dando fuora il lor concetto con le parole vane, ma
342: tutti gli altri sedean cheti a'lor luoghi, / solo tersite cianciatore immenso
par., 4-83: se fosse stato lor volere intero, / come tenne lorenzo
arti cercare il piacere; essere di lor natnra imitatrici; ogni suo pregio avere nella
esse vanno gradinando e riducendo affine le lor figure. baldinucci, 68: * gradina
burletto appresso di fiorenza / fu lor collegio tutto ragunato. tansillo, 48:
petronio io vo'gli stalli / del lor nitrito. bacchetti, ii-19: aveva già
? folengo, ii-34: l'apportator di lor salute insegna / dovere il suo seguace
amorosa squilla, / van palesando i lor graditi amori. testi, i-51:
cose di niun peso, ma da lor sommamente gradite. tasso, 1-27
sottili che uno sesto, e le lor larghezze non volevano che fussero manco di uno
varano, xxii-277: i nocchieri al lor periglio intenti / salir pe'gradi all'
(14): ne'teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino altinfimo venire successivamente
2-324: i senator ne i gradi lor distinti / chi presso e chi lontano al
si vogliano,... con lor banchine, o platee, o batoli a'
, iv-147: i contemplativi mettono il lor sommo bene in considerar l'idee,
menti alquanti, / guarda sua gente e lor gradi e lor modi. dante,
/ guarda sua gente e lor gradi e lor modi. dante, inf.,
di quel che fa natura / con esso lor mistura. crescenzi volgar., 3-24
d'odio, che son cagioni de la lor dissoluzione e corruzione. taegio, lxvi-2-6
a combattere, talora non è in lor prò né in lor grado eziandio il vincere
non è in lor prò né in lor grado eziandio il vincere. -essere
che senza esser dal popolo vedute potevano a lor bel grado, per via d'una
v.]: i francesi dicono in lor lingua * a grado de'venti,
desideravano mortalitadi ch'elli s'uccidevano di lor grado. seneca volgar., 3-404
essi non passasson gange, non sapea lor grado né grazia di tutta la fatica che
da poco tempo in qua graduavano le lor carte? galileo, 1-1-384: da questa
, / che penetrar non lice a i lor ministri. casti, ii-6-49: il
creditori di esso hanno finalmente ottenuto i lor luoghi nel giudizio di graduatoria, mosso
si facessero dagli argentieri anche intorno a'lor lavori a graffito e ad altri non
marino, 19-362: son cervi frenati i lor cavalli, / di gramaglie coverti.
quivi compiute / le delizie mondane; e lor dolcezza / si vedeva e sentiva;
primo lacerato dall'asprezza / dell'ire lor rabbiose fia il gramo / che li domava
pur coprendo sotto un'altra fronte / van lor pensieri invidiosi e grami. boschini,
cavallo in lunga schiera / sopra certe lor mule afflitte e grame. cattaneo, iii3-
... bisogna c'abbian la lor grana sottile. pratolini, 9-458: certe
sottile, / tessuta a punto e da lor tinta in grana. b.
, come... delle formiche ne'lor granai. papini, 28-21: le
, i-20-225: granan le spighe di lor gambo fuore. -figur.
e l'eccellenze quel che non è lor proprio: anzi tanto ha a far con
citolini, 240: i granchi, e lor maniere, ciò è le maci- nette
240: i granchi, e lor maniere, ciò è le macinette, le
è che non possono esser maneggiate a lor voglia dalle mani degli uomini senza carniccio,
a uno a uno, che tutte le lor campane alle cotante ore dovessono sonare.
e stentate, che arrecherebbe lor danno e farebbe il vino grosso.
-sostant. boterò, 2-12: le lor città mostrano del grande e del magnifico
, 21-24: e'destrier son come lor vezzeggiati; / gran sacca d'orzo e
. dominici, 1-153: per signoreggiare lor terra edificavano la grande torre di babel.
suono e 'l grande lume / di lor cagion m'accesero un disio / mai
. caporali, i-33: fersi tra lor gran cera, come s'usa /
. guittone, xix-75: piacerne che lor degiate dare, / perch'ebbero en
spaventò. anonimo genovese, xxxv-1-758: lor navilio è sì grande, / per
buonarroti il giovane, i-367: parendo lor che si fusse abbassato, / non
gravi, / di grande autorità ne'lor sembianti. tasso, 2-45: ubbidirò
mostrano già ne'principi malvagi, che per lor grandi cupiditadi e avarizie scorticano e mangiano
grandi cupiditadi e avarizie scorticano e mangiano lor soggetti. canigiani, 1-76: inconstanz'
, 746: eran fanciulli che, in lor giochi, un inno / volean cantare
de'grandi, / e sopra la lor tetra / noia le facezie e le novelle
. agostini, 5-7-5: sdegnossi ognun di lor di quel grandazzo, / pensando tatto
a questa forsennata spezie di temerarii la lor medesima ambizione di grandeggiar sopra i grandi
naturale. alfieri, v-1-756: di lor prosapia i rampollaci accolti / son per
, potendosi, col nobilmente trattenere in lor luogo uomini eccellenti e meritevoli, grandeggiare
degli atomi]... e le lor figure e grandezze determinate ed inalterabili ci
venuti en grandezza non sanno portare ei lor beni ragionevolemente, anzi s'ennorgogliscono e
dovengono espessamente tiranni ed intendono propiamente al lor bene ed a la loro utilità, signoreggiando
sperar de'vostr'amanti, / congelate i lor pianti. 9. locuz.
/ né che lingua potesse / divisar lor grandóre, / né 'l bene né 'l
tanto il grande? dove ritoman poi le lor grandure? d'annunzio, v-3-633:
.. non poteva temer gran fatto delle lor forze, quando ben s'aumentassero maggiormente
... che se non si possa lor togliere dalle granfie, se non vien
de'noiosi sono i granfi e le lor coma pungenti. 3. uncino
a quelle leggi che si formano a lor talento quei che ne han poco,
, 19-92: i granturcai avevano gonfiato di lor foglie i sacconi. =
.. per la grassezza e ampiezza delle lor foglie, dimostrano abbondevole allegro terreno.
questi sono quegli i quali hanno la lor grassezza molto in profondo. leonardo,
: l'inondazione, poi, feconda lor le campagne... e quanto vaglia
cominciano a germogliare, si voglion le lor vette di sopra scuotere. vettori, 168
acquistano il sapor del letame, e le lor sostanze traggon; fuori nascenze e
. garzoni, 1-743: mangiano in lor cambio trippe di buoi ben grasse e
bene ardenti / consumàr tosto i corpi lor donati. 6.
vero 'occia ', si cresce il lor significato, come * casotto, casotta
pinguedine. diodati, 4-35: scoppian lor fuori per lo grasso gli occhi.
, sì che 'l sugo del grasso del lor fracidume coli in quella terra, che
sì che 'l sugo del grasso del lor fracidime coli in quella terra, che quantunque
grassura; ne colsero poscia quanto n'entrava lor nelle mani, e...
/ serà d'adam e d'èva il lor principio; / le grate e l'acen-
d'olmo compose / e fe'di lor, come dir, un graticcio. soderini
modi per li quali s'acquista la lor grazia. simeoni, ix-349: uom di
prò, cangiar parere, / mentre lor grato spazio era a ciò dato. dossi
satiri, / inquiete e rubeste ne'lor moti: / grata han la faccia e
: io, che due volte avea visto lor grato, / incominciai: « o
mal grato. boiardo, 2-21-41: lor pur lo impicaranno a tuo mal grato.
la partenza la qual far dovea / da lor, né erano altro che grattarla /