, st., 1-87: provon lor punga e'daini paurosi, / e
tremanti stanno / sotto la sferza dei lor re protervi. monti, x-3-245:
ha feudatari, che han tratti alle lor terre, or greci, or dalmati a
acciò che possa meglio contemplare la mente, lor primogenita sorella. b. corsini,
, se accettano esser più debitori alla lor scrittura che alla filosofia e naturai raggione.
... / ché 'n fidanza de lor debel valore / vincente senza fallo esser
che sia un zaffiro: elli credono che lor senno, e lor podere, e
elli credono che lor senno, e lor podere, e lor forza sia molto grande
senno, e lor podere, e lor forza sia molto grande, che più è
quasi liberi e sciolti, correre il lor campo, debole e fiacca ne diviene
il debil sostegno, che han le lor case, non reggerebbe al peso d'una
abbia insegnato ad essi a caratteri del lor sangue la debolezza della mortalità natia.
imagini, le tornò incontanente al primiero lor luogo, e innanzi ad esse durò
perché la prudenza e la sperienza ha fatto lor conoscere la debolezza delle cose umane.
o pur di quegli che per la lor debolezza non offendon punto; e da
la strada / di fare a modo lor quasi ogni cosa. / con questa autorità
e per le guerre civili erano de le lor signorie decaduti, come in altre assai
le rime e decantavano le glorie ne'lor grossi volumi il quadrio e il mazzuc-
troppe / decantazioni / per serbare un lor volto / se non come un brivido
che vene / mangia pan d'oro e lor dà piombo a bere / questo decenza
avesse innocenzio e i decessori / data lor poca occasion di farlo / essendo i modanesi
discuter le cause, e secondo il lor merito consigliare. metastasio, i-71: qua
né oprarli ardisci / pria che su lor deciso abbian le nari / del mio signore
tutto non sappiano, già sdegnano le tranquille lor cure, già sconosciuti libri sottentrano ai
cadenti. citolini, 61: le lor maniere [delle stelle] cioè fisse,
zapparle sì, che impedisca il far le lor foglie, le quali ancora decimandosi
architettonico moderno è la decima parte della lor canna. milizia, iii-135: bisogna
fuggitiva, e trasportandoli arditamente verso il lor punto di mira. de sanctis,
, che esser arbitri e decisori di lor discordie, e non curiosamente intromettersi quando
accidente agli oratori di mostrar declamando la lor facondia. muratori, 5-ii-318: ridottasi poi
cantastorie... una volta annoiavano di lor nasali declamazioni accompagnate da un infernale segar
o invettive, o qualunque altro nome lor si dia, di far più evidente
, diciam così, d'un periodo di lor vita. bresciani, 1-i-384: la
cose a poco a poco insensibilmente da'lor diritti principi e dalle loro buone istituzioni
/ del padre loro alberto e di lor fue. tanaglia, 3-831: egli
sparge / d'oblio la fama dei lor fatti antichi. pea, 7-526: aveva
foro ecclesiastico, e declina quello di lor signorie. sarpi, i-55: sì
giudicano delle opere nuove sulla bilancia delle lor leggi. carducci, ii-1-146: coteste menti
le dignità; così è anche la lor regola, e la loro norma. botta
atomi dal moto allo ingiù del propio lor peso e gravità. 11.
per una stessa linea retta, e le lor congiunzioni fatte in qualsivoglia luogo saranno sempre
ch'è necessario con la faccia alla lor propria declinazione, s'egli son verticali.
e sterpi... / traendone con lor, fero i torrenti. torricelli 99
: e quel che avanza / alla lor sete del serbato umore / rendon poscia cortesi
terra, l'aria / ti riassorban ne'lor vasti gorghi: /... /
. dispositivo che selvaggi decorano le lor capanne, le loro armi, i loroserve
in dipingere frascariuole senza disegno? la lor gloria sta ne i tratti, con che
mannai, / de lo spirito santo lor coraio enfiammai: / la fede mia
: / la fede mia santissima per lor sì semenai. dante, conv.,
coll'assaggiare i cibi, discernere il lor buono o cattivo sapore, per la grata
ascoli, 2177: tanto per amor di lor [dei figli] glien cale [
che anco dormendo a tal bisogno / sarìa lor parso di fuggire in sogno.
e della mente infra i tesori / lor diè nobil ricetto. d'annunzio,
, e gittatili via, prese in lor vece il rosario. leopardi, 1-30:
alme amor distrinse; / e di lor fé catena, onde l'avvinse,
e disciolti, e liberamente, dove lor più piace, per li boschi lasciati
, 1-61: era un orso fra lor, che l'uom già tenne / per
/ fissa lo sguardo, e l'ombre lor disciogli. arici, ii-13: poi
della compagnia, vendendo agl'interessati la lor parte de'capitali. s. spaventa,
di lui sapesse le vie della nuova lor vita. -disciogliersi da una persona:
, ma il conte non volse / lor compagnia, ben ch'era e buona e
: dopo molto affanno, non venendo lor fatto quel che cercavano, trafelando e
a sesto / davano fuori il grano lor, disciolte. d'annunzio, v-1-182:
dell'ore, le cose / eran fra lor ritrose. boine, i-84: ora
/ come per far contanti / con lor busie ne rode infino al nervo.
/ ch'i'ho mirando sotto i lor gheroni; / servo de'brutti servi si
della devozione e del coraggio nativo de'lor sudditi! riunirlo, disciplinarlo, avvezzarlo
il piede, / con bel cambio tra lor d'amore e fede. algarotti,
, e quelle medesime lettere tornano alla lor prima indifferenza. p. verri, 1
, 248: sorrideva con tacito naso ai lor disconclusi propòsiti. disconcòrdia, sf
modo che temono che l'aria porti lor via ciò ch'egli hanno. disconfìdènte
altra genti / che tornano la lor discaunoscenza / a la credenza -de lo
/ tornato è amor, che fu lor mantenenza. 3. mancanza di
che il tetro / grave coperchio sovra lor scendesse /... / anco una
: i cavalli ancora discoprieno / di lor coverte e di lor armadura. beicari
ancora discoprieno / di lor coverte e di lor armadura. beicari, 1-56: lo
, 2-24: ciascun de'sogni drento alle lor larve / gli si fe incontro,
tu rieda, spoglino le antenne / lor atri veli, e spieghinsi ondeggiando / candide
riprensioni e alle calunnie, / che da'lor detrattori e da'maledici / eran lor
lor detrattori e da'maledici / eran lor date; e talor per riprendere /
abbattuto in terra ancora, / e sopra lor più fiero agamenone / vidono e gli
gelose generar suspizion di parzialità ne gli lor animi, quasi inchinando più ad una che
latini, i-823: che la lor discordanza / ritorni in igua- glianza,
7-122: tutti i cattolici nelle stesse lor discordanze sono implicitamente concordi. cesarotti,
da molti. o si varia tra lor nei fini, o si discorda nei
guerra le pecchie, / entri fra lor la rondinella ingorda, / e mangi
alberto, 73: gli statuti intra lor variamente discordano, sì che appo altri
di sospetto / sparse quel seme in lor ch'indi nutrito / fruttò risse e
8-1094: l'empie furie / co'lor serpenti, la discordia pazza / col
avvenne che ebbero gli spartani discordia co'lor confederati. -cadere, venire in
tutta la schiera per forza discorse / a lor dispetto. ariosto, 8-60: van
ch'è dritto e verace / per lor discorrimento non si sface. 2
ma quando i'fui sì presso di lor [sette alberi d'oro] fatto /
non son tenute a render conto di lor medesime. il discorso de'medici non vuol
con i due cavalli che mal reggevano la lor fatica su le gambe arcate. c
le cose, / se fra di lor non dassi discrepanza, / o se affatto
aretino, 12-252: si fanno a le lor pancie impiastri con cera, mele
vide il franco paladino, / verso lor levò presto alta la mano; / e
il discuter le cause, e secondo il lor merito consigliare. a. verri,
caporali, ii-94: di ennio fra lor molto si rise, / che non
cor- rutto: / montati affigge, lor temor desdutti: / e catun quasi
e sogni omo e disegno, / in lor, folle ch'io son, prendo
ragione, e disegnare una repubblica di lor fattura. -ant. narrare minutamente
opposti utopisti, in quanto disegnavano a'lor volta un assetto definitivo della società e
disegno, che ne potranno comporre uno a lor modo,... cavato da
mescuglia di desperati, di disgraziati da'lor adroni, de fuorusciti da tempeste,
per mezzo di quest'orsa, col lor ingegno rubare demo- crate. ariosto
le vagheggia, tutti gl'innamorati fanno lor disegno sopra, sapendo che 'l padrone
dargli a disentire / qual fosse di lor due di maggior possa. =
: venire all'elezione di un generale a lor modo, meno invaghito dell'impresa di
e le pecore e'becchi (esche lor frali) / con le corna inghiottite e
neve vi dimora, si genera in lor buon venti: ma quando si risolve e
degli albizzi, ix-179: né contra lor mi vai fuggire o schermi, / cotanta
che il serto / di berengario! a lor servono gli eventi / e le disfatte
che '1 canneto / disfatto avie lor messo fra le mani. ariosto,
, 1-2-43: non men bella corona in lor s'estolle / d'antiche mura e
che son di sfatti / per lor superbia! e le palle dell'oro /
transumana, / mentre in sepolcro a lor pare distrutto. settembrini [luciano],
/ innocenti omicide, / alternavan tra lor dolci disfide, / dove pungenti e caldi
battoli, 3-189: sì diverse e fra lor sì contrarie vite, lando tolse un'asta
, / del cuor dell'uomo a posta lor la chiave / volgono; e
dei vizi, xxxv-n-324: un de lor mille cazzane et abbacte e trabocca / cum
papa medesimo fu per disfinire la questione a lor favore. 2. concludere
il duol acerbo e amaro, / i lor pietosi lai / su per li rami
', nel che consiste la principale lor differenza. carducci, iii-6-481: opponendosi
cesarotti, li-io: vidi il lor duce: al luccicar dell'arme /
o, secche, si disgiungon, il lor peso / gittano a terra di lor
lor peso / gittano a terra di lor seggia solla. albertano volgar., 1-45
quasi che volessero distaccarsi e disgiungersi da'lor luoghi. g. gozzi, 41
, più che ne sia possibile, alla lor perfetta unione accostarle, le rendiamo più
congiunte / fur ne i verdi anni lor da un fruttarolo, / ma poi,
ultrici, / sorgon discordi, ed infra lor disgiunte / l'una lungi dall'altra
due solchi eguali / ben divisi tra lor, tre piè disgiunti, / e due
ore, le cose / eran fra lor ritrose. / tutto disgiunto, tutto /
di voler concorde, / compartendo fra lor gli offici e l'opre.
vostra; / né già co'rai del lor vestir celeste, / dal terreno color
matraini, ix-511: scendon fonti da lor con alto suono, / contrari venti a
alto suono, / contrari venti a le lor cime et ombra / di nubi stanno
il sol, perché alcun giorno in lor s'impoli. botta, 4-214: per
, cent., 62-7: tolse a lor del lor contado, / e diello
., 62-7: tolse a lor del lor contado, / e diello al vescovado
, 20: so ch'a lor già non saria disgrato ché per le basse
essi ardentemente non intraprendessero, purché la lor patria si disgravasse dai debiti.
mescuglia di desperati, di disgraziati da'lor padroni, de fuorusciti da tempeste,
madre, di parlare al conte, lor faccia intendere ch'io non ho veruna
e queste strettezze famigliari reagivano poi alla lor volta sull'umore di quei disgraziati,
mercantili... fecero ogni lor guerra più co'fiorini che con l'armi
quali amando, pensano li potere a lor voglia disnamorarsi, sono disamorati, cioè
nostro amor fino e gente / per lor non possa falzare. 3.
fama antica / che questi or due tra lor disgiunti lochi / erano in prima un
esperio ha dismembrato, / ficcandosi tra lor così pian piano. giannone, 1-iii-318:
, i quali, stanchi co'la lor fantasia, dismettano l'opera e fanno
è tempo sappiano alla dismisura della essultante lor fortuna por freno. marino, 2-85:
era maggior mi misi, / per lor vietar il dismontar in terra. caro
, 9-4: e una note ognon di lor si andone / alo torone, e
, tuttoché mostruosamente nate fuor del sito lor proprio in altro luogo diverso, non
e qui tuttor attendi / che la lor veste non disnetta faccia. =
più spesa; e che essendo per lor causa e ad loro istanza obbligati alla detta
e persuadersi da vero che non aspiriamo al lor regno. = comp. da
un mestiere della guidoneria, tutte le lor manifatture consistevano in ladronecci, in disonestà.
via, il non dire disonestà in lor presenza. -pensare disonestà: pensare
24-93: al fine un cavallier la via lor serra, / che lor fe'oltraggi
la via lor serra, / che lor fe'oltraggi e disonesti insulti. di costanzo
, / e va chiedendo a tutti il lor parere. 2. privare della
dire il vero, e così la lor bugia non è disonorata.
lini, / che mi fuóra disnor la lor usanza! dante, conv.,
guittone, 54-14: in fidanza de lor debel valore / vincente senza fallo esser
que'santi teòlogi che facevan precedere alle lor sottilissime meditazioni molte oncie di olio di
amor lussurioso... erano a lor modo schiuma della disordinante fantasia. disordinanza
l'intimo ognor si disorpella, / tanto lor conoscenza all'uom si toglie.
debito dispacciaménto agli affari, non possono lor signori aver bisogno di stimolo.
inf., 7-45: assai la voce lor chiaro l'abbaia / quando vegnono a'
pavoni) la bellezza del rimanente della lor persona, essendo brutti, mal fatti
(sono tanti i filosofi e tanti i lor dispareri!) ma certamente fu detto
io fossi stato con loro, avrei lor ricordato un detto del caro maestro disparito.
fan mille giri, / pur festeggiando il lor tempo migliore: / tu pensoso in
il giovane, 9-507: ma se ventura lor, che 'n disventura / s'
tanti affanni; / e vedi un po'lor cucine, e dispense, / le
cucine, e dispense, / le lor cantine, e spaziose mense. nievo
legni, di frutti, facendola divenir a lor uopo dispensa di viveri, guardaroba di
ariosto, 33-121: molta feccia il ventre lor dispensa, / tal che gli è
arti possono dispensarsi dal narrare, bastando lor il dar precetti. sbarbaro, 4-47
severità, mangiava lietamente e beveva in lor compagnia. giannone, 2-ii-299: lo supplicava
/ che solo in ben fero ogni lor dispenso. bianco da siena, 68:
, e sperano e disperano e la lor vita cercan e abbracciano la lor morte
la lor vita cercan e abbracciano la lor morte insiememente. bonarelli, xxx-5-99: se'
per le ingiurie e contumelie che son lor fatte per avarizia, superbia e crudeltà
a cerchio il mio brando; ampia lor prova / col ferro io do che traditor
alla disperata, altresì poco perdonando alla lor vita come a quella di loro nimici
8-3: reggeva a tutti i danni che lor facevano i fiorentini, anzi gli metteva
ii-288: ivi la fata alcina / di lor sorti presaga avea disperso / molti agresti
madonna, 4: entrando nella lor casa, subitamente disperdettero tutte quelle ricchezze
chimerizzare d'alcuni, che disperdono le lor fatiche per aver fama, io ancora
/ i biancheggianti flutti, su i lor colli / disperge il vento gli aurei crini
e vergole; / e perché la lor fama più dilatesi, / per lon-
... /... tra lor colse sì ch'una percossa / sparse
urtando nell'aria crepano, ed il lor velo in un finissimo spruzzo dispergesi.
molti altri baroni [vennero] a lor dispense. sannazaro, iv-257: io
, di don rolando: / e con lor la sua innocenza, / il suo
da esser riveriti coloro, cui ne'lor vizi palesa, molto fa più gl'improbi
queste perdono a'romani tutti gli altri lor torti verso di me. giordani,
. piccolomini, 66: a dispetto lor marcio e con molto più dissa- vantaggio
a dispetto del mondo guarire di qualche lor male irrimediabile, ingollano a crepapancia gli
parea nel sembiante dispetto, / nelle lor carni ancor con tristi artigli. leggenda
, e sanno annoverare / gli avoli lor, si credon che vantaggio / deggiano
, / così quel vento enfiava le lor teste / e le lor viste dispettose
vento enfiava le lor teste / e le lor viste dispettose ed empie. bembo,
a noi parrebbe, in quanto a lor non dispiacesse, fermare questa nostra sincera amistà
a sé, e deforme e dispiacevole lor pare. leopardi, iii-711: la sposa
orecchi de gli uomini: li quali per lor natura e senza studio veruno facilmente discemono
minor colle, / che 'ntomo a lor si dispiani e s'abbassi.
mirra furo intesi / da voi ne'lor bisogni, non si nieghi / a me
bastonate fien tolti delle proprie braccia delle lor madri e gittati in terra e poi
. i tanti ten reco, onde per lor si innesti / ne'tuoi figli il
e le ricchezze lui, ed ei lor lascia. ariosto, 17-75: se cristianissimi
uomini uccidete? / perché de beni lor son dispogliati? alamanni, 4-2-67:
medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li riempie. forteguerri, 6-32: una
del ciel le stelle ardenti, / come lor pria dispose il re superno. filicaia
disponeano e ordinavano alla repubblica, come a lor medesimi. dante, purg.,
che dentro da sé hanno / dispongono a lor fini e lor semenze. g.
hanno / dispongono a lor fini e lor semenze. g. villani, 9-66:
torre; / del resto a'servi lor lasciò disporre. guicciardini, i-48:
delle giovani le quali niuna quiete vogliono ne'lor suggetti? s. bonaventura volgar.
volesse usurpare sull'altrui, dispossessando del lor credito nella sua repubblica i poeti tanto
sopra la vita e la morte de'lor figliuoli ed un dominio dispotico sopra gli
tolse a gli apostoli suoi quell'antico lor dispregevole di pescatori, di poveri,.
più ch'altro far, par che lor agi. = deriv. da dispregiare
, 16-viii-333: le romane antiche per lor bere / contente furon d'acqua:
pur non prendan molla / de far lor vita croia / e de parlar de noia
che le persone ecclesiastiche siano per la lor mendicità disprezzabili. marino, vii-396:
unita ad esse queiraltra tanto maggiore della lor anima. panciatichi, 318: hanno
che ci abitavano seminude nel ferragosto e la lor prole globale, fuor dal tanfo e
boccaccio, iii-n-78: vedeansi poi i lor grevi sospiri / e'rotti sonni e
, / e quali e chenti fosser lor martiri; / e quivi appresso ancora come
d. bartoli, 43-5-297: ma le lor madri vedove,... avvegnaché
.. avvegnaché da principio consentissero i lor figliuoli, poscia, al veder che
disprovveduta paura, e solamente ricordandosi di lor virtude, prendeano loro armi. valerio
seme su'fiori, sieno la cagione del lor nascimento. -fare, attaccare,
turba di filosofanti, che fanno uscir lor scienza da'limiti suoi per turbarne la
di cosa ch'error possa / ne le lor menti forse generare. dante, conv
prime esposizioni che venivano fatte loro nelle lor case. carducci, ii-1-296: a un
inganno tra i cespugli / con quel lor grido di « fratello mio! » /
i movimenti dei pianeti, né le lor figure, né le proiezioni de'lor
lor figure, né le proiezioni de'lor raggi verso noi, ed in conseguenza gli
sono li caratteri segnati. / le lor virtuti qui non ti dissacro / quai fur
le concavità di scorza disseccate, perché a lor viene il nutrimento con minore abbondanza.
/ soverchiamente isforsan di parlarne; / da lor sentensia parto e mi disenbro. iacopo
un raggio almeno d'indipendenza alla infelice lor patria. mazzini, ii-199: la
ferro, / e vuo'morir con tutti lor presente / se diecimila d'altri non
spiaggia vicina a surrento quasi perduti a lor mal grato andar gli convenne.
, ii-39: poi giunge ove posàro le lor salme / quei degni di morir non
] scrivono più tosto degli accidenti che lor sono occorsi, che di natura d'
di certi suoi angoli sbiechi, che di lor natura dissipavano, riflettevano, crescevano e
/ e tutte a un tempo dissipò lor trame. cattaneo, iii-1-106: tutto
per rimettere insieme le sparse e dissipate lor greggi, molto per insino alla notte s'
ed arieti incisi, / che di lor parve quasi un monte farsi.
ma dissipito: e nondimeno più al lor gusto che l'ottimo delle ulive.
di contrarii (che perciò forano di lor natura dissolubili) ma d'una sostanza
i popoli liberi sciogliersi dal freno delle lor leggi, e vanno nella soggezion de'
alla sera sono i tratti distintivi della lor vita. jovine, 5-20: i
d'odio, che son cagioni de la lor dissoluzione e corruzione. tassoni, vii-35
, di corna, e di que'lor tamburi, sinfonia d'orribile dissonanza.
fanno altrettanto col dissono. né il lor tremare è per consentimento di numero e di
: altri spregiando le robe che davan lor nelle mani, cercavano col bastonare e tormentare
d. bartoli, 5-472: la lor sacrilega gerusalemme in conquasso, e recata
sia di quei peripatetici che dissuadono i lor discepoli dallo studio delle matematiche, come
tutta, massimamente già riformata, come lor pare, a bastanza. muratori,
con essi composti, erano prima di lor distaccamento e partenza commesse e collegate.
, iii-275: che le radici non sieno lor noiate col distaccarle dal terreno, e
distaccar le prese, / sopra di lor discese la vendetta. 2.
loro spose, non li distaccarebbono dalle lor falde tutti gli argani del mondo,
mentono gli dei; / e a lor non è distante / dal presente il venturo
avviene, che essi in noi le lor mani vogliano crudelmente distendere, voi non
proda di marciapiede con tutti i lor cenci possino distendere la trèmula mano.
virtute / che si distende per tutte lor parti. cino, iv-214 (90-21)
in dipingere frascariuole senza disegno? la lor gloria sta ne i tratti, con che
'a quali conveniva star fuori del lor suolo, cioè della lor terra.
star fuori del lor suolo, cioè della lor terra. a similitudine di queste voci
una ronca in mano, / il potta lor, come un demonio, addosso /
scultori, di dipintori, che distillarono lor vita negli studi e nelle fatiche per
niente vi ha di più sconcio di quella lor comune pratica di mangiarsi le finali,
di mangiarsi le finali, e nel tenero lor palato [dei cantanti] dimezzar le
altro sentirebbe, / né ci saria tra lor combattimento, / né generazione, e
dentro da sé hanno / dispongono a lor fini e lor semenze. marino, vii-261
hanno / dispongono a lor fini e lor semenze. marino, vii-261: donde per
confusi, ecco le forme / alle materie lor fatte rubelle, / e d'ogni
mal uso in che le adoperavano i lor padroni e i sensali che ne facevano
inchinato giù, o pure per lo troppo lor ozio, un certo assai viscoso flemma
l'adomi, / tutti da l'opre lor togli e distomi / gli spirti lassi
, in ogni tempo sono dalle discordanti lor cure, quasi mezii da'cavalli distraenti
i segreti / della salsiccia, e di'lor ch'ai distretto / questo cibo d'
tanto non lavorino e non vivano delle lor fatiche, in quanto che ne mancano loro
traditori come le parti / distribuite hanno tra lor costoro! gozzano, 931: la
, / fece li cieli e diè lor chi conduce / sì ch'ogni parte ad
tazione e il maggior onore di lor medesimi. gioberti, i-iii-246:
-staccare. soderini, iii-414: questa lor buccia [dei fichi brugiotti] seccata
il giovane, 9-759: cercando il lor scampo / su palchi e su trabacche,
alpestri, / ch'aver degni capestri / lor serian distringendo come fere / quale più
cfr. lat. extriedri. e di lor fé catena onde l'awinse, / e
che a pena ostar si puote a la lor guerra, / che non distrugga il
, in crudeli / gare private il lor furor si stempri. 9.
: aveva in tutto atterrata e distrutta lor buona fama e loro onesta vergogna.
transumana, / mentre in sepolcro a lor pare distrutto. pascoli, 828:
de'miei cari figliuoli, lasciatemi discoprire i lor morti corpi. caro, 9-1207:
dell'acqua possano ottenere il fine del lor naturai movimento, cioè possano pervenire al
che bramano l'esterminio e tendono alla lor propria destruzióne, mentre appetiscono di concentrarsi
destruzion de'laghi nascan dalli corsi delli lor fiumi, consumatori dell'argine o del monte
è l'inferno di dannati, / con lor contaminar de'petti casti; / di
omo / n'ebbe gelositade! / per lor disubidienza / tu per fin alla morte
: trovavano talvolta le persone ecclesiastiche ne'lor contadini e lavoratori molta disubbidienza. leopardi
poterci comandare, non che ogni altro lor piacimento, ma per fin che disubbidiamo
né la tolleranza degli uomini arebbe fatto lor credere di non esser rei nel cospetto
, / ma troppo è disegual la lor contesa. ariosto, 20-132: stare in
e massimamente quando è umido, acciocché le lor pedate non rendano il suo terreno in
ha innumerabili immortali, / disegualmente in lor letizia eguali. pallavicino, 1-176:
meretrici, le quali per attendere a'lor sollazzi, stimano di procedere appieno da
da lui né dall'amor ch'a lor s'intrea. ottimo, iii-315: 'che
imi dagli altri, abbandonando il vantaggio lor conceduto dalla natura del luogo stretto,
sieno a queste monache i trastulli dei lor passatempi. -che consuma senza produrre
mescuglia di desperati, di disgraziati da'lor padroni, de fuorusciti da tempeste, de
cose che, adoperate oltra la convenevole lor misura, producono effetto contrario alla loro
, i-826: [conviene] che la lor discordanza [dei quattro elementi] /
così 'ncamati / per li disvari modi di lor forge. = da svariox,
chi più fede ebbe di lui, / lor che il messo gabriele, / sorvenuto
erano fresche e su 'l meglio del lor fiorire: poi coll'avanzar nel tempo trasandate
di ogni male, e securi della lor gloria incorruttibile meritarono di pervenire alla bellezza
/ non pur sottragger l'esca di lor bocca / e dame a chi patisce
disviluppar la gente sciocca / del laberinto lor, cose faranno / di tolleranzia tal che
fallico la commedia, così nel fertilissimo lor giardino piantaron l'ecloga picciolissima verga.
piegati. tanaglia, 2-1049: ma la lor penna [dei polli padovani] si
, e simili fragrantissime che imbalsamano co'lor naturali profumi l'aria che respirate.
, che tornando a sera / al lor, quantunque misero, abituro, / oltre
avea ogni animai terreno / dalle fatiche lor diurne sciolti. s. degli arienti,
non molte ore, ma che per la lor piccolezza non vengano facilmente osservate? torricelli
che naschino con la radice, la lor barba è diuturna e fruticosa, perciocché
te, sì ch'io rilevi / le lor figure com'io l'ho concette.
negl'intestini del feto a rintanarsi nelle lor rughe, dove appiattati si stieno finché
monachi, ix-25: dolce 'l canto da lor si divelve. 9. rifl.
e con gli artigli / già stan lor sopra. ahi quanto sangue piove! /
e belve / onde han la vita lor, ché da la terra / biada,
fronde / di che sperato avea già lor corona, / e i piedi in ch'
altercavano più col povero, bensì tra lor due, aspirando al merito di far
antiqui imperatori poco: / de la lor nazion più tosto venti / volean, che
supplici agli estrani, / ma fra lor pronti a straziarsi: e tante /
altro travalicando, pervennero a dire delle lor donne, le quali alle lor case
delle lor donne, le quali alle lor case avevan lasciate. straparola, 3-3:
faticare acciocché gli spiriti con tutto il lor calore stian nello stomaco... altrimenti
! femmine star chete / e levar lor le gioie... / se vorrete
de'prelati e per la poca / lor fé, ch'ora gelata stassi e fioca
lei nella gran calca / e fur da lor le mie luci divise. boccaccio,
la nobilissima ermengarda; / e da lor si divise, ed alla nostra / fida
, / quando lo spirto fu da lor diviso. delfino, 1-48: che da
come umana sorride, / come tra lor divide / i guardi e le parole.
son d'alcuna matera / fatte per lor manera. dante, conv., iii-ix-3
inebria i sensi, / quasi dal petto lor l'alma divide, / non prima
volute / difender, ma perdute sian lor piace; e divietato han pace / solo
li condanna più il divieto fatto della lor volontà che non fanno le male parole
o in brabante. roseo, 1-31: lor non posson far diveto / a malatesta
commodo grande / di scoprir l'amor lor senza divieto. tasso, 1-7-100: in
io li faccio pari, / e tutta lor discordia / ritorna in tal concordia,
in tal concordia, / che io per lor ritegno / lo mondo, e lo
: in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino
seguisci ogne fiata / or via e lor piacere, / ché tu non dei volere
ala tua guisa, / né far di lor divisa. chiaro davanzali, ii-372:
o vorranno d'oro o d'argento lor divise su per lo detto panno. pulci
ciascheduno arcivescovo avesse / e'vescovadi sotto lor divisa. 8. finanz.
signoria [d'amore] / tra lor divisamente / tanto pietosamente. cavalca,
e nudrisce suoi figliuoli, e fa lor prò e loro utilità assai meglio, ch'
10-431: va divisando come / parte lor con tra ne conduca e parte /
si dolci e belli e divisati / lor trovati a provasione. giamboni, 64:
., ma ne'concetti particolari de'lor canzonieri. salvini, 30- 1-208:
mondo divi, / i'presi esempio de'lor stati rei, / facendo mio profitto
/ è de'tuoi figli; dà lor sepoltura: / il resto hai tu nel
divorare il lido, / giacer nel letto lor umili e stanche. testi, i-80
nel ventre, come sette serpenti che lor rimordevano e divoravano dal di dentro dalla
potenti che divorano la sostanza di chi lor soggiace. de rossi, iii-343: gli
, / da poi che venne nela lor ballia. m. villani, 7-6:
etate antica?) / gli abbracciamenti lor primi finiti, / con fier divorzio,
/ con fier divorzio, e senza lor difetto, / a poco a poco han
costoro perpetue operazioni sarebbero ancora dopo la lor ruina ritenitrici eterne del nome loro;
proverem se a resister sarà buona / la lor muraglia e quelle palafitte / che oggi
a sborsar furon forzati, / in vece lor, tremila scudi d'oro, /
dante, inf., 14-117: lor corso in questa valle si diroccia: /
pananti, i-240: come a pazzi lor detti la doccia, / e non
pedante anch'io) o d'imprimerli / lor tutto il già passato della favola /
d'italia, anzi d'europa, per lor mercanzie e traffichi concorrono. magalotti,
, 1-9-8: quelli che fidavano 1 lor bestiami a dogana non osservavano d'entrare con
la sua mercatanzia, faccendosi poi del lor diritto pagare al mercatante, o per tutta
come a siena giunsero, / ritenute lor fur da questi publici / ladroni, che
non cuopre onor di fronde; / quasi lor prenda amara intensa doglia. carducci,
stendessero le istruzioni... contenenti le lor doglianze e le loro richieste per servire
così agli amanti, quanto sono i lor giorni più amari, tanto le notti vengono
, lo scopa, e altri lor dogmatizanti? di breme, conc.,
quacqueri, turchi, di dogmatizzare a lor modo e combattere direttamente la religione degli
tasso, 15-36: scender giù da lor montagne i rivi / con acque dolci
sirene con dolci querele / fermavan nel lor corso i naviganti. verga, 1-20
miti / fuggon nuocer altrir e far lor onte. della porta, 1-181: era
dolce. tasso, 2-92: accommiatò lor poscia in dolci e grate / maniere,
saggio capitan con dolce morso / i desideri lor guida e seconda. davila, 136
arai, e pigliati piacere di quella lor favella spensierata e dolciona. g. m
così dolcemente, che non restino i lor confini taglienti, e dalla diversità de'
legna /... / scendono ai lor tuguri / dolcemente, come in sogno
/ di creder la gente ria / de lor falso parlamento. =
che ad ebe l'intima / dolcezza lor consacrano. moravia, ix-50: c'
move del suo colore, ed altera la lor trattabil dolcezza. magalotti, iv-22:
tordi sotto terra / e son risurti in lor vece i dolcioni. g.
poponi... erano per la lor dolcitudine venuti in sì grande smacco,
le teoriche su la lingua per fare lor coloniette di morale cattolica e di dolciume letterario
, 21-135: lasciali digrignar pur a lor senno, / ch'e'fanno ciò per
tenore / che 'n pochi dì sottiglian lor le gote; / e posson dir:
, / che si doleano d'una lor sciagura. machiavelli, 464: doltesi
villania che il re di troia avea lor fatta. boccaccio, dee.,
per un cenno che non sia fatto a lor modo, vogliono penetrar negli altrui pensieri
: e con affetto / paterno di lor mal seco si duole. compagnoni,
xiv-59: su le sonore / labbra di lor tuo nobil estro scese, / e
morte domandava, / tanto dolor del lor mal gli agravava. g. morelli,
. d. bartoli, 19-48: in lor vece adunò portoghesi che domandavano la compagnia
foglie, e per questo modo durerà la lor vita più anni. 8
compagnia de'fuggiti omini e donne colli lor figlioli. nannini [olao magno],
gran summa d'oro / avendo i lor dimestici spogliati. cellini, 1-13 (
l'istruivano delle cose greche, e della lor lingua. vi andavano i giovani ad
del dominare / e del lasciar di lor memoria eterna, / fero il mondo sonar
e ordirsi un turbine di sciagure da lor medesimi senza avvedersi? manzoni, pr
de'cristiani e, gittandosi nel mezzo di lor, gridòe, e disse: «
, / non piacque a dio che a lor dimino / potessin dir di noi que'
ch'erede fan la sorte / di lor dominio, tu, polonia, t'ergi
, ii-203: che se al dominio lor soggetti alfine / fur i popoli miei,
: queste grandi officine sono tutte in lor signoria; sono da loro considerate come istituzioni
mondo divi, / i'presi essempio de'lor stati rei. tasso, 8-6-490:
a noi ritorna, / mossi dal lor nativo e certo senso, / la
destrieri. fiore, 52-9: se lor doni, dona gioeletti, / be'
primi corser tutti, / donando fede a lor parole false. lorenzino, 170:
magno, ix-223: la pietà ch'in lor mai sempre vidi / qualche lagrima doni
ire / l'imo e l'altro di lor conceda e done, / perchè tu
te vieti in eterno / donando altrui di lor l'alto governo. delfino, 1-306
, la qual pasimunda sollicitava di far lor tórre, e a prigion perpetua fur dannati
palazzi e le gran ville / dai discendenti lor, gli ha fatto porre / in
/ se fosson vivi, ognun di lor saprebbe, / a rispetto di lu',
le rosate labra si chiudea: / donde lor sparve subito dagli occhi. tasso,
donde, / sì dolce 'l canto da lor si divelve. tasso, 3-19:
. f. giambullari, 3-488: vedeansi lor le poppe a dondoloni / uscir del
nello spirito con tutto 11 peso delle lor terribili conseguenze. brancati, ii-233:
sien spesso dette / loda e mantien lor onor e lor stato. dante, purg
/ loda e mantien lor onor e lor stato. dante, purg., 14-
donno in mano, / e fe'sì lor, che ciascun se ne loda.
evocò. giudice e donno / in lor suo sguardo mise. pascoli, 1039:
sole, / onti di miele, tórre lor la vita. -figur.
donnone di que'destinati a soffocare nella lor ciccia. pirandello, i-549: un donnone
le donora. tasso, 2-92: accomiatò lor poscia in dolci e grate / maniere
pregando che negli emergenti / casi dovesser lor pietosi atare. guicciardini, ix-20:
giunse la nobilissima ermengarda; / e da lor si divise ed alla nostra / fida
in co flurite, / con le lor man sparaveri tignire / deportando, / che
nepote di giannùcole dopo me debba rimaner lor signore. ariosto, 3-26: azzo
, 261: doppo aver saputo per lor lettera medesima come elle m'aveano eletto
lidi suoi, / né più nuova di lor s'udì dopoi. g.
, 1-6-32: doppian le trombe l'alto lor clangore, / la meraviglia ogni persona
di tanti cari, e geme la lor sorte: / e, 'l cor trafitto
mattina e sera almeno il latte a'lor parti, e per doppiare, occorrendo,
finalmente si ritirassero, e con grave lor perdita perché più di centocinquanta ne rimasero
l'addietro, e perciò aggiunta alla lor bellezza la novità, riuscivano il doppio care
, e studiava in conoscer la qualità de'lor sughi e semi, e ricoglieali poi
: e molti uccelli con le vispe lor voci facevano alla primavera restia dolce invito.
piè non falle, / però che a lor con luci dormigliose / volsi invece del
diroccato palagio? oh! se fosse lor dato sollevare dal sepolcro la testa dormigliosa
9-39: in applicando a i mali i lor rimedi, / la dosa aggiusta,
, / che s'argomentin di campar lor legno, / talor così, ad alleggiar
la sua gente, che sopra il lor dosso / menavano le mani a più
boccaccio, vii-19: poi ragionand'a lor fa riguardare / la sua virtù, la
queste poetiche fatiche hanno scoperto non meno il lor buon animo che il lor valore e
meno il lor buon animo che il lor valore e la molta letteratura di cui
spaventando i compratori / con il dir lor che potrà la fanciulla / per la
: lasciarono [le donne] tutte lor vanità e tutte delicatezze, e dottando e
e temendo di se medesime e di lor città. -sostant. giacomo
collo intanto / porgendo, e lor di tue cagioni ignari / con la
/ si studia, sì che pare a'lor vivagni. frezzi, iv-15-55: io
umane / non si provede, il lor savere è spento. vasari, i-398:
dottori. / mi picchiano in vario lor metro spiando non so quali segni, /
la coda che io ho fatta alla lor dottoria: con dire ignoranti.
non richieggono tanta dottrina, ma quasi per lor medesimi naturalmente nascono. storia di stefano
se non contrassero dalla filosofia (trista a lor dì) la smania di dogmatizzare e
smania di dogmatizzare e ammonticchiar dottrinali ne'lor poemi, la contrassero bene dalla teologia speculativa
/ né fue lo movimento / per lor dottrinaménto, / ma sol per quelle
non solamente s'ingegnavano render dottrinati i lor discepoli, ma si sforzavano ancora con
conti, cavalieri, baroni, con lor dame e damcelle, traggono al luoco là
tanto...; anzi, dove lor parea, la biasimavano. guarini,
per fare i funerali / e dar di lor pietà giusti tributi. tommaseo, 3-i-53
padre / e reverenza a madre / in lor vita non fenno, / lamentar non
non si denno / se poco son da lor figli onorati. fra giordano, 1-251
.. altrimenti non ci diletterebbe la lor fattura. alfieri, 1-476: messene
e fate vo mostrare / le spade lor, con che v'àn fesso i visi
figli aucisi; / e piacemi che lor degiate dare /... de vostre
attendato, / che dovessin partir co'lor drappelli. muzio, ix-73: quivi ne
5-66: rubino i ladri, è il lor dovere. -in partic.: debito
i signori principali tutti vennero a fare i lor doveri. ingiurie, ma,
, / però che vili son da lor natura. niccolò del rosso, vii-509 (
, / e la soperba, che per lor te tira, / faran vendetta de
persiguian; né trarlo / io di lor man vivo potea. de roberto, 2-161
già che facciano dispetto / a'piedi lor le macchie o dure glebe, / però
che 'l dì rinacque / ch'apparve lor de le maritim'acque. =
divorerà, e sazierassi ed ebrierassi del lor sangue. = voce dotta,
che di lauro s'incoronino / ne'lor canti armoniosi, / il mio nome
quantunque a me davanti / ciascun di lor s'addestri, e si divincoli / con
, alcune fermarono i lacchè con violenza, lor togliendo le torcie, e agitandole come
: i padri dovrebbon sempre eccedere i lor figliuoli di almeno ventiotto o di trent'
il krasij perduti su nell'eccelsitudine delle lor nebbie, come la testa cogliona di
conosciuti, che, perduti c'hanno li lor cari figliuoli, hanno al tutto per
malvagi a'quali elli darà maladizione per lor dislealtadi. buti, 1-289: d'
donne e li fanciulli e tutta la lor roba, né in questa terra era rimasa
che già posseggono nell'intelletto quanto ivi lor si presenta nella scrittura. de roberto
qualunque in ozio vive / a imitar le lor opre. guicciardini, 146:
molto, e purga i capelli e il lor cadimento costrigne. lorenzo de'medici,
relucìa, / papa e cardenal con lor guidata: / la luce è tornata en
fra questi savi, che presso i lor confratelli erano in voce di novatori e di
profonda notte scorgono il lume ch'a lor fa giorno. boriili, 6-7:
d. bartoli, 2-1-90: ogni lor carattere o per meglio dire cifera è
mascardi, 352: in cotal modo i lor poemi disposero [omero e virgilio]
ricchi con gran debiti, e lavorando i lor terreni pagavano la sesta parte del frutto
la falsità e le vergognose ribalderie de'lor dei, e la più che barbara
tronco d'olmo. michelangelo, i-39: lor membra ci prendon passo passo, /
vano opaco / delle volte ederose a lor trastullo / lo scarabeo, la chiocciola
in culla, l'api tra le lor labbra aperte i favi del miele edificarono.
manco, / usaron quelle in tutte le lor guerre. boccaccio, iii-7-32: in
1-87: essendo i detti ambasciadori delle lor parole e costumi molto bene edificati,
bene edificati, andarono tutti insieme per lor piacere al convento de'frati predicatori di
in diversi modi gli umiliavano per far lor fare nell'edificio spirituale perfetto fondamento.
editto / il già prefisso tempo a lor dimostra? /... or non
opera in emenda della prima: le lor second'edizioni, su le quali deon essere
che accompagna i figli della patria dalla lor nascita fino al momento che diventino cittadini
con la stessa disciplina iconomica eglino, da'lor animi bestiali, edussero la forma de'
pertinace evoluzione della discendenza, in un lor amore del meglio e poi del perfetto,
chioma avvinti, / ridevan essi di lor sangue tinti / a l'ugna e a
calendari della chiesa, e, nella vivida lor porpora, tutti gli alti suoi principi
palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè d'ingannar l'avversario
potevano cominciar ad impiegarsi ne'servigi della lor dea che prima non fussero e co
superbia come lucifero, e gli cavasse della lor monastica simplicità. borgherini, i-1-5-63:
cose in se stesse, ed osservazioni lor proprie adducendo, m'appagavano in modo
quali hanno sofferto tristizia e pena per le lor colpe, mena [virgilio] ne'
vespe ch'eran ivi. / elle rigavan lor di sangue il volto. g.
in essi / forza possente a variar lor corso, / e l'impulso natio,
linee regolari quelle che, avendo la lor descrizione una, ferma e determinata, si
elio, elli e ella ', di lor natura retti, si sono, almen
. nardi, i-72: condussero al lor soldo, oltre le genti che avevano,
parini, giorno, iii-407: il lor ventaglio / irrequieto sempre or quinci or
beate che felici, ché essendo la lor vecchiezza tutto il dì perversata dal disturbo
la moltiplicazione delle lingue, nata dalla lor confusione, come il dualismo e il
forteguerri, 10-110: io vo'l'emenda lor, non la lor morte. monti
vo'l'emenda lor, non la lor morte. monti, ii-13: eccovi una
e del giudicio sono, quanto alla lor natura e quanto al tempo, i
approvate e ritenute, ancorché in alcuna lor parte, come portava la diversità de'tempi
, / i propri affetti tuoi. di lor non cura / questa virile età,
pregando che negli emergenti / casi dovesser lor pietosi atare. idem, v-167: in
306: quegli artisti valgono sopratutto per la lor grande individualità emergente dalle lor opere malgrado
per la lor grande individualità emergente dalle lor opere malgrado le concessioni fatte al sensualismo
, urtando nell'aria crepano, ed il lor velo in un finissimo spruzzo dispergesi.
un dì vetusto: / è ferreo il lor cappello, / è tutto maglia il
, che gl'emigranti / sforzasser colle lor persuasive / a ritornar ov'eran stati avanti
/ balzan torrenti, e ne la lor rapina / tonda turbata del soggetto lago /
crudelissimi dolori, i quali con il lor lungo durare fanno ritirare tutte le membra del
, i dolori ed il sangue de'lor pii ed animosi compatrioti. de sanctis,
a dentro spia / nel più secreto lor gli affetti umani, / vide goffredo che
eran, più securo / m'accostai a lor, ché l'un spirito amico /
ogni atto crudo et empio, / per lor pietoso, e per più lume
dell'empia segala le spighe, / per lor trastullo. 3. crucciato
sarebbe ingiurioso ed empio / il confonder fra lor la scena e 'l tempio? landolfi
marini / scherzando, le aspettava un lor legnetto / fin che la vela empiesse agevol
degli oggetti, ed empiono di sugo qualunque lor componimento. de sanctis, iii-157:
di predicare, questi sarebbonsi contenuti nella lor quiete monastica a lodar dio. pindemonte
sciocco volgo si maraviglia, riceveno de la lor ambiziosa gola una meritissima pena, altri
stampa, 134: né la quiete lor potea turbare / l'émpito de le guerre
ariosto, 26-24: forse emulazion tra lor nascea / per quella gente misera,
richiede: / e l'emulazion che 'n lor si desta, / più importuni gli
che simili beni posseggono, come che a lor soli s'appartenesse esser buoni, però
si candisce, / che crudo verno ostil lor non più nuoce, / né la
non più nuoce, / né la lor pasta emugne e inaridisce. cattaneo,
mare / con tutto quel che in lor si può trovare, / e ranocchi
diputar chi le pigli, e paghi lor pregio giustissimo, senza farne endica o guadagno
? / e i cori enfiati e lor veneni sparti? varano, 70: a
: / e così si punisca il lor difetto. cassiano volgar., i-20 (
i quali annidano vermi, deposti dalle lor madri... si può anche
, intente ai loro vantaggi, donavano i lor fondi ai potenti ecclesiastici con patto segreto
, men ti persuade, / perch'a lor modo 10 'ntelletto attuia; / ma
tuoi corai ennarde, / fai le lor lingue darde che passa onne corato.
enormi orecchie, spianandosi, ritrovarono la lor pargolezza. salvini, 25-65: danno.
sia impudica, danno argumento che, parendo lor quel diffetto tanto enorme, esse non
diritto che hanno le persone come a lor piace, purché non infrangano le leggi e
su i corpi ognora accinte, / che lor figura cangiano e colore / ed in
colore / ed in amaro il dolce lor sapore. = voce dotta,
mascardi, i-m: non hanno di lor natura [le passioni] né bontà,
, xxxv-1-651: la pugna è entro lor sì granda e sì forto / com'i
'l dente adunco, e torto / tenne lor navi, e sacrifici al lido /
stretto, / che non saria tra lor l'aere entrato. d'annunzio, iv-2-24
mancheranno in vita eterna; ma in lor luogo entrerrà miglior cosa. nievo, 1-528
entrassero in viaggio, / ciò che lor bisognò, fecion raccorre. lorenzino, 248
boccaccio, iii-6-7: elli avean di lor terre grande entrata, / per che essi
appellato. tasso, 6-96: per lor sicurezza entro le valli / calando,
morte, / senza pur poter dir le lor ragioni. alfieri, i-17: tra
quattro principali [venti] hanno le lor sedie medesimamente principali, come aquilone dalla
inf., 30-112: l'un di lor, che si recò a noia /
quarto epiciclo e cresci il gaudio / di lor ch'aprirò del saper le fonti.
marino, 4-84: ne gli epicicli lor duo soli ascosi / i begli occhi
orrore e la compassione; ed ove lor manchi questo orribile e questo compassionevole,
del luogo, scegliendo la cucina per lor cucagna; del sito, sedendo a mensa
stendardo era un spazzaforno, / significando lor vita epicuria. pallavicino, 1-357: continuate
coll'osso ioide, colla varietà de'lor moti, dependenti dagli accennati muscoli,
guarda gli epilenti, / né in lor di dubitar ti fa bisogno, / ché
communemente s'aveva ch'essi patissero il lor male per l'ira della luna),
e [gli alberi] ponno, in lor, da dio per moti impressi,
, i quali, con i nomi della lor lingua, e conchiusione e perorazione anche
lusso de'vescovi, contro le soverchie lor rendite e contro l'autorità che s'
non possiamo ricercare le dubbie tracce delle lor virtù e dei loro vizii se non nelle
piangono / della meschinitate / e spossatezza lor verbi ed epiteta. -con valore
la mente degli uditori, ch'ei parrà lor propiamente averlo dinanzi agli occhi.
modo e sopra ogni altra semplicità la lor mistura ci commendasse. tasso, n-iii-642
lucerne ed epule celebravano per tante superstizioni lor feste. lampredi, 2-38: il
con movimenti assolutamente circolari ed equabilissimi ne'lor cerchi e intorno a'lor propri centri
equabilissimi ne'lor cerchi e intorno a'lor propri centri. grandi, 5-1: moto
son sì presso, / perché impedita è lor la via più spesso. tasso,
assaliti i faentini / e fracassata la lor gente equestre, / ché gli scudi
intorno, e così a gli equiti i lor gradini. = voce dotta, lat
né tutte le cose note hanno la lor propria voce, e lignote nulla:
teatro o loggia, / ma 'n lor vece un abete, un faggio, un
cecchi, 9-103: nel fervore della lor tardiva riscoperta dei macchiaiuoli, alcuni nuovi
si allacciava ognun con la ginestra / certe lor brache di frondi d'erbella.
, iv-22: non deono essere i lor pascoli troppo morbidi et umidi e ripieni di
.). fiore, 166-5: lor mostri, sanza far arresta, / le
arena / erbigera tessean lacci inumani / ove lor venia men valore e lena.
come gli erbolai, / che nei lor libri, qual pittor in muro,
'n sua cresciuta etade / ha ciascuna di lor l'erboso e 'l verde.
e questi fiori non arebbono nascendo il lor suolo così vago. giraldi cinzio,
l'erculeo aspetto. caro, 10-490: lor non valse / né d'èrcole aver
forza, né che già melampo / lor padre in compagnia d'èrcole fosse /
i luoghi di diletto, comperati de'lor danari: le spine cresceranno ne'lor tabernacoli
de'lor danari: le spine cresceranno ne'lor tabernacoli. pellico, conc.,
[i creditori] finalmente ottenuto i lor luoghi nel giudizio di graduatoria, mosso da
9-127: qui son li eresiarche / co'lor seguaci, d'ogni setta, e
dammaggio / ch'avevan ricevuto, e la lor vita / ch'era cattiva, e
vita / ch'era cattiva, e lor grande eretàggio. = dal fr.
fortuna, e bench'io non credi lor cosa, che dicano, e ch'io
la mente eretta, / secondo la lor legge e 'l lor governo, / si
, / secondo la lor legge e 'l lor governo, / si prove- dean per
della nuova compagnia delltndie... lor proibisce la multiplicità de'porti e de'
che i fogli altrui censuri, / erga lor co'suoi fasci un rogo ardente.
fanno bandiera, / e la gaza tra lor menando festa / erge la coda,
intanto egli rimira, / e appresso a lor minori altri infiniti, / ch'ergeano
ch'erede fan la sorte / di lor dominio, tu, polonia, t'ergi
e l'itala anfitrite / inviavan lor doni, e un drappelletto /
a me eretti, / li occhi lor, ch'eran pria pur dentro molli,
/ che di là dalle nubi han le lor cime; i...
. petrarca, iii-1-20: era la lor vittoriosa insegna, / in campo verde
con giocondo viso, / e de'lor casi dimandolli poi; / ben che de
casi dimandolli poi; / ben che de lor venuta avuto avviso / avesse prima dai
a dio fondàro il tempio / de'corpi lor. tasso, 1-52: son qui
furono storie vere degli eroi e de'lor eroici costumi. muratori, 5-iv-37:
: la notte i gai uccelli, ne'lor dolci nidi e tra le fiondi soavi
meta. ariosto, 22-33: molto lor duol che per incantamenti, / mentre
che fur negli errabondi tetti, / tra lor non s'eran mai riconosciuti, /
/ tornato è amor, che fu lor mantenenza. lanib. frescobaldi, xlii-1-51:
: al variar dell'anno / variano i lor confini; erranti abbiamo / e le
fisse e l'erranti, è stato lor attribuito da ciò in che e gli dèi
dopo molto nel corpo tornando, / nelli lor luoghi si fiir rientrati. folengo,
2-76: i triti e vulgari proverbi in lor difesa addurranno, che il furia sgomberava
per terra: / lo scudo non pur lor gli occhi abbarbaglia, / ma fa
i capri e montoni erratici, correva lor dietro, e, magari addentandoli per
tórre, / però che vili son da lor natura. boccaccio, dee.,
cent., 37-44: mutare tra lor molti signori, / che per la
gente erronia, / tratto tratto uccidieno i lor maggiori. cieco, 14-35: famoso
e pur come fossero oracoli, a lor dire indubitate? casti, i-2-15: non
pennello o mancamento di giudizio che venisse lor fatto, hanno tempo, conoscendoli da
indistinti e da la madre, / facean lor grato errore e dolce inganno.
, / ché 'l pascer guazza è molto lor nimico; / quando tornare all'ovil
diedono all'erta; e i nostri lor dietro, così gli armati alla leggiera
per la sua ertezza cominciavano ad allentare i lor passi. ottimo, ii-407: questo
in tutti i mali affari e servono lor per norma in ciascuna specie di ribalderia
per erudirsi sotto tiziano, riportarono alla lor patria il gusto della veneta scuola;
in dedicare a questo librismerda / fantoccerie de'lor cervelli strani. dossi, 73:
tralasciate, tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima. rajberti, 2-46
: in sul buono / del gozzoviglio lor, quando più prò / facea lor lo
lor, quando più prò / facea lor lo stravizzo, allorch'amici / di
medicine. soderini, iv-124: è lor buono il grano schietto, o ver ervo
alla sedia apostolica, dalla quale, giusta lor possa, non si spiccherebbono giammai.
tutto il giorno trafitte dalla memoria della lor colpa, ed esagitate dalla pruova di mille
esagitate dalla pruova di mille testimoni della lor lesa coscienza. garzoni, 1-398: furono
mamiani, 1-168: ferine, smisurate a lor crescevano / le ferree membra, e
favello, / e dare ufizio a lor natura eguale, / sarà tosto assegnato a
bartoli, 27-240: giuravano gli stati lor più dappresso, che sentivano esalar da'
più dappresso, che sentivano esalar da'lor corpi una, senza dubbio celestiale, fragranza
, indi esalando, avieno / di lor corruzion l'aer ripieno. manzoni, 8
scrittori senz'altro capitale che molta fiducia nella lor lingua armoniosa, donde raccozzano suoni vóti
, 29-61: per che le viste lor furo esaltate / con grazia illuminante e con
furo esaltate / con grazia illuminante e con lor merto, / sì ch'hanno ferma
muratori, 5-iii-231: potevano eglino a lor senno esaltar la propria lingua, e
pura, / e 'l tuo canto del lor vada in più altura. 5
exaltazioni / con altre condizioni / di lor termini et facce, / dov'ei prendon
brame / di venerar lo dio del lor bel regno: / quel batte un ferro
loro costumi, e d'informarmi del lor poco e del lor molto sapere, e
e d'informarmi del lor poco e del lor molto sapere, e delle loro varie
le cattedre e i panchi stanno al lor posto ed esortando gli scolari a imitare
dell'empia segala le spighe, / per lor trastullo. d'annunzio, v-2-216:
alcune scene intrecciate di famigliari contrasti tra lor consueti. milizia, iii-117: le
, / e gli mostraro il commun lor disio, / che la giusta orazion fosse
; e loro ha giove / de le lor forze esausti. garzoni, 1-601:
milanesi, fossero pronti a rimoversi in lor favore delle più legittime ambizioni ».
, r-19: ben vede ognun di lor, come liet'ardo, / pur ch'
; / sovress'e'batton forte i lor fucili, / e fanli apprender tutti a
veio saliti en escienza; / ma la lor vita non m'ha convegnenza.
dame, dicendo: non dico di lor signore. milizia, ii-353: il falso
scrittori senz'altro capitale che molta fiducia nella lor lingua armoniosa... raccozzano suoni
nascono con molti sbrencioli 0 escrescenze nella lor buccia propria. redi, 16-i-218:
avesse il suo furore / tutta involta per lor roma in faville. botta, 4-208
e così dettono quasi certi salti della lor partita. 2. dir.
una pietra hanno, ch'è tutta lor gloria, / che execontàliton nomar già vidi
non potranno né loro né le le lor bestie essere esecutati realmente o personalmente per
altrui invenzioni, che cacciarsene alcuna dal lor cervello. milizia, ii-108: presso
di milan segnori, / distrutti fur per lor tropp'arroganza. maestro alberto, io
grano fritto, imperocché crudo solve il lor ventre. varchi, 5_i45: nelle
sicurtà nelle cose importantissime di far a lor modo. -a edificazione.
prendono exemplo, come da specchio ricevon lor vista / tutte le donne che vanno
assai prima de l'opere fatte a lor simiglianza. accetto, iv-148: dio è
pittore. speroni, 1-3-108: se è lor noia tal simi- glianza come bassa e
non solamente s'ingegnavano render dottrinati i lor discepoli, ma si sforzavano ancora con
, 1-813: alla mannaia / da lor mertata or porgeriano il collo / tanti e
e il galantuomo / non sono esenti dalle lor quadretta. segneri, iii-3-114: gesù
. segneri, iii-3-114: gesù, lor caro signore, proclamato per esentissimo di
/ han fatto il mondo, sì lor virtù luce. sercambi, 40: oggi
: l'uno e l'altro di lor, che ne'divini / uffici già trattò
, superbamente e duramente come sempre a lor modo, esercitassero la vittoria. d'
e altro non hanno / u'esercitar la lor maligna mente / che ne'fatti d'
loro, e così possono esercitare le lor contrarietà. tassoni, vii- 127
, ii-29: pria che sien tra lor battuti e punti / esercitan lor prese e
sien tra lor battuti e punti / esercitan lor prese e lor vantaggio. mascheroni,
battuti e punti / esercitan lor prese e lor vantaggio. mascheroni, 1-30: si
, quanto alle parole occorre, con lor poca o nulla fatica s'esercitano:
tarsi, / quando le nuove lor cresciute genti / mandano in campo
, se tutti i fanciulli nobili ne'lor primi anni a disegnare imparavano, e se
. g. bentivoglio, 4-115: bisognò lor concedere ancora che potessero fabbricare un particolar
nome di tempio, dove udissero i lor ministri eretici, e facessero gli altri esercizi
, e facessero gli altri esercizi delle lor sette. -esercizio della religione:
, 5-393: le anime hanno un lor particolar modo d'intendersi, d'entrare
nudo, ma le braccia restano nelle lor guaine versicolori congiunte in alto da liste
, avevano preso un notabile aumento nella lor forza. manzoni, 5: stretto labbro
xix-4-726: i cinquecentisti, e quelli che lor rassomigliano,... si trovano
fiori, / ch'aggian mai con lor mani / da vaghe erbette in pratel verde
sonar con preclare / opre del nome lor la terra e il mare. alfieri,
. boccaccio, iii-3-37: né era lor troppo sommo disire / che teseo gli
traesse di prigione, / pensandosi ch'a lor converria gire / in esilio in qualch'
giudicio di molti esistenti, / con lor perduto avrebbe. dominici, 1-37:
/ dicesser, come ha ad esser lor offizio: / surgite, morti, venite
so passate / de sopra a le lor mura. bianco da siena, 125:
da loro quel castigo e flagello che la lor pertinacia et iniquità contra dio e contra
beati scrissi / ch'ebbero a tempo i lor peccati esosi. -mettere in esoso
avvisarono al re la morte del lor pontefice, con dimandargli se e'reputava
, 1-5-23: i signori termineranno a lor piacere, e saremo espediti tutti ad
: queste cose... / ritenute lor fur da questi publici / ladroni,
scotti, / da zerbin, figlio del lor re, condotti. = voce
giro. fazio, i-1-13: ma la lor [degli autori antichi] chiara e
molti arbori spontaneamente nati e generati de'lor pomi in crescere e fruttificare sono stati
venuti en grandezza non sanno portare ei lor beni ragionevole- mente, anzi s'
dovengono espessamente tiranni ed intendono propiamente al lor bene ed a la loro utilità,
francesco da barberino, 6: vedrai lor figure ritratte / sicondo il propio espetto
altra formica, / forse ad espiar lor via e lor fortuna. cornazano, lvi-30
/ forse ad espiar lor via e lor fortuna. cornazano, lvi-30: donna,
supplicando gli stati a compiacersi che il lor regalo si trattenesse in altre mani
, io vedo), in mezzo a lor, mia madre. / solleva ai
son vivi. leopardi, 32-236: di lor [gli affetti] non cura /
. campailla, 4-120: l'esser lor se con la lingua esplori, / lambono
ogni cosa avessero investigato e veduto a lor bell'agio, li rimandò indietro,
questi, per ispacciar i vasi dei lor secreti, che son esploratori delle borse più
lassano gridando per acquistar credito al falso lor lattovaro. 7. giovani esploratori:
di quella guisa la verità, da lor tormentata, se non pur estinta, perché
perfezion ebber deposte, / e de'lor corpi immortalmente belli / fur le parti
l'ombre lor lumi novelli / le caverne più chiuse e
di mense empiendo, fe' lor cibi e vini / da'regii servi realmente
vestigia impresse, / presso le vie da lor calcate e corse, / ivi secura
né più i mercanti esponevano le merci lor solite. lanzi, iv-123: si diede
a rappresentare animali, or con le lor pelli, or quali si espongono nelle beccherie
i mariti / che più alle spese lor sieno notriti. / sono altri esposti
esposti, altri tenuti occulti / da le lor madri e sostenuti in vita. giraldi
ridono e il dileggiano, godendosi col lor pessimo officio di averlo in guisa ingannato,
gli storpiava, quanto più sconciamente al lor male, tanto più acconciamente al suo
e chi in un'altra parte / avean lor fatto danno e oltraggio espresso. di
, ix-548: vidi, tenendo in lor mie luci fisse, / versar gioia,
stesso esprimereste: / la virtù vostra in lor fora palese. soranzo, 12:
passo? ariosto, 12-66: da lor mi leva il principe d'an- glante
casti, 3-106: erano allora i lor pensieri espressi / per via di certi convenuti
via di certi convenuti segni / colle lor zampe rozzamente impressi / in assicelle,
e salmerie conduce / con varie sovra lor machine e scale. / su lo spuntar
carico di rivedere espurgare il poema del lor glorioso antenato. -correggere un testo
oltra che non si conviene a la lor natura, e che non si può dar
genti; / e di lor varie merci e vari arnesi, / casi
ferme così permagnendo, / partite dal lor fonte, che le lega, /
. gozzi, i-24-96: riponghinsi a lor posta taltre tutte [donne], /
questi / m'era in disio d'udir lor condizioni. simintendi, 1-75: a
che 'l re m'ordinò per esser lor governatore del paese di iuda, cioè dall'
passi? ove i funerei campi / del lor riposo? zanella, i-49: fùro
/ del padre loro alberto e di lor fue. boccaccio, capace,
. parini, giorno, ii-952: lor volumi famosi a te verranno / da le
il core, / che frutto più di lor coglier non pensa. cellini, 2-4
loro. caro, 9-251: era memmo lor sopra, e 'l buon sergesto,
, così s'amàro, / così giunser lor baci e fùro amiche. tasso,
/ mi par che questi menin lo lor vita: / ma quant'uomo ha da
a'giovani modestissimi, come angioli, lor consiglia che vadano ad esporsi alli pericoli
, né sapeva egli stesso qual di lor due si fosse quella che più gli piacesse
far nudi e unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che
unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor
lor vantaggio, / prima che sien tra lor battuti e punti. cavalca, 16-2-223
conforta li amorosi: / e di'lor ch'ancor fia / li lor bon cor
di'lor ch'ancor fia / li lor bon cor gioiosi / saranno tostamente.
.. a quello intenta / che a lor vita è mestier, di noi men
; ma più di venti cani / dietro lor vidi, ond'io m'assicurai.
cose che mi lar- giscon qui la lor parvenza / a gli occhi di là giù
son sì ascose, / che tesser lor v'è in sola credenza, / sopra
/ al modo, credo, di lor viste eterne. boccaccio, dee.,
figliuolo / del re troian con essi lor venire. firenzuola, 78: ma
19-98: dei duo miglior guerrier lode lor danno, / che sien tra quanto il
elle aranno ripreso dopo il giudizio i lor corpi, ch'elle non fanno ora,
ora, se non intensivamente secondo la lor natura stessa..., almanco estensivamente
..., almanco estensivamente ne'lor corpi. 7. mazzoni, 1-467:
d'immascherarsi anch'essi, estenuando le lor faccie e macerando i volti per parer sobrii
l'am- bizion e il bisogno il lor dominio / stendon per tutto, e
mosche e generosi sdegni, / in esterminio lor tiene or desio / valersi ai fin
chiesa, eziandio se tutto il rimanente della lor terra avesse ad ire a fuoco,
esternano a bella prima tutte le rispettive lor differenze, tutte le lor furtive mistioni
tutte le rispettive lor differenze, tutte le lor furtive mistioni. monti, ii-175:
degl'infiniti oggetti esterni, e delle lor configurazioni, movimenti ed effetti. romagnosi
come delle altre si vagliono per adomare i lor componimenti. cesarotti, i-43: da
i germani già da gran tempo nelle lor selve onoravano le donne, in una
le selve,... ed altri lor compagni più gioveni e di minore estima
fa agli estimatori di se medesimi la lor medesima imaginazione al rappresentarli una dismisura maggiori
, trascurati, morbidi, e per lor vizi, uno n'estinguerebbe la guerra,
fervidi calori / de'giorni estivi con lor spesse ombrelle; / e tra quei rami
poeti, perché sanno / esser di lor più saggi e più migliori. monti,
tieno / i guelfi, e ghibellin tra lor molesti, / messer filippo non ritenne
oggi il sol vincitor superbo indora, / lor nuovo ammanto intemerato ancora / ti ostentan
con questa secretezza, spesso tutti i lor pensieri volgono a contaminare il casto animo
. berchet, 326: a lor più pingue / oggi il fumo s'estolle
deo e i santi e l'angeli con lor sorte; / de la chiesa è
. nelli, 7-3-16: che direbbero lor signori, se si potesse provare che il
e supplici agli estrani, / ma fra lor pronti a straziarsi. periodici popolari,
non avendo questi regni che come tante lor inesauste borse, né badando che ad
al luogo delli santi padri e dare a lor la grazia, i quali volle estràere
sposi chiama la coppia felice / e 'l lor mutuo consenso avendo estratto / pronunzia il
. corsini, 17-18: ripigliando 1 lor discorsi / in materia di casi estravaganti,
a loro ignoti sopprimevano nelle estremità di lor tavole, notando ne'margini che al
padre, in estremità povero, non potè lor dare, s'avean ciascuno da sé
estremi / davan la scure per la lor capanna / e i nuovi aratri, e
e fur l'estreme / conclusion dei lor ragionamenti / di dare aiuto, mal
fazzoletto, / e con l'avide lor mani / spigolarne quattro grani. compagnoni,
e gli elementi a prova / tutte lor arti, et ogni estrema cura / poser
estremi e 'l mezzo, / e 'n lor dispose il foco e l'aria e
che farmi: / o arder tutto, lor mirando fiso, / o di freddo
... hanno fatto l'estremo di lor potere per dipingere con neri colori l'
possono anzi sogliono infermare ed infermati la lor vita terminare in due modi, cioè
il quale si causava dal conoscimento della lor miseria, vedendosi private della presenza di dio
che è già dentro il centro de lor cori. savonarola, 8-ii-243: il
/ che lo schermo e 'l ferir lor ricordasse, / e lor pungesse il cor
'l ferir lor ricordasse, / e lor pungesse il cor d'animoso estro,
e i vostri monti del solfo prendono il lor calore. s. degli aricnti
, rapace. cardarelli, 1-155: di lor neglette sepolture ornate / con gusto d'
è tempo sappiano alla dismisura della essultante lor fortuna por freno. a. verri,
che l'amor del gusto / nel petto lor troppo disir non fuma, / esuriendo
): assai già, dietro alle lor favole andando, fecero la loro età fiorire
l'antica età la nova, e par lor tardo / che dio a miglior vita
quale i corpi solidi mondani vadano con lor propri movimenti vagando. arici, i-253
vedeste sanza frutto / tai che sarebbe lor disio quetato, / ch'ettemalmente è
quetato, / ch'ettemalmente è dato lor per lutto. fazio, ii-53: o
soli / dell'altrui fama, e di lor gloria amici / con penne etematrici.
che sì ramingo / fuggì dinanzi a lor la state e 'l verno? boiardo
, altre in gran copia, per la lor picciolezza incospicue, esserne disseminate per tutta
tornate alle caverne come topi / -dicea a lor, -tornate, o turba inerte
questi troppo decaduti lungo i secoli di lor fortuna; che è vanto raro nell'antichità
obizzo, 2-26: qual riserban tra lor rancor maligno / la serpe e la
merci de'saraceni, che teneano nelle lor botteghe o nella regai dogana. pananti,
operative o conoscitive, avviene faccino a lor volta un passo falso, o più passi
degli euripi, / e le matrici lor chiaman cheripi. s. borghini, 1-146
, tutte le loro speranze, tutte le lor fatiche non solamente essere evacuate e vane
dal corpo affetto gli umori per le lor male qualità molesti, a differenza della
evangelio il processo e la sentenza della lor propria dannazione? monti, x-3- 374
si studia, sì che pare a'lor vivagni. cavalca, iv-72: le quali
, 3-1-476: negli ampi mari e nelle lor parti lontane da terra e sottoposte alla
che il serto / di berengario! a lor servono gli eventi / e le disfatte
. d. battoli, 9-23-42: le lor ru berie erano pubbliche,
e di sue parti, / e di lor particelle e parti loro / gli usi
/ tutta turbando e confondendo insieme la lor fabbrica interna. muratori, 4-158: truovansi
. rucellai, 146: i vasi ove lor fabriche fan tapi, / o sien
o son fatti muovere difformemente dall'acque di lor nainsegna posti su tutti gli oggetti prodotti
gravosa materia fabbricarsi ruote che aiutino i lor pensieri a salire in cielo. s.
infedeli, ed onde i santi con lor voci e con lor penne hanno potuto convertir
i santi con lor voci e con lor penne hanno potuto convertir l'universo?
quivi esprimono con la loro forma la lor destinazione. c. e. gadda,
): divenuti lascivi, di niuna lor cosa o faccenda curavano. savonarola,
ancelle imponi / che diansi all'opre lor. gozzano, 118: tu ignori questo
ben non hanno che dirgli, pur lor voglion parlare e tengono lunga la diceria,
bandiscono gli specchi per non vedere quelle lor cere facchine. marino, i-i7:
mascherati, che gravavan il dorso coi lor corbelli cupi agli omeri affibbiati, pieni
valor de'più gagliardi, / narra i lor vanti, e con terribil faccia /
pur mesta taciturna faccia / delle dense lor nebbie addoppia i danni? foscolo,
parti medie della luna, per la sola lor posizione sono di assai maggior grandezza che
d'infiniti lati, / o infinite tra lor distinte facce / in realtà d'aspetto
prescritte e limitate, secondo i diversi lor pareri, le misure de i lati e
dipinte, i peccatori / s'avviano al lor giudizio, indi alla pena.
ministre di pluto empie sorelle, / lor ceraste scotendo e lor facelle. 0.
empie sorelle, / lor ceraste scotendo e lor facelle. 0. rucellai, 125
splendean le stelle, / e pioveva da lor luce sì grande, / che forse
sia guardia di tutti, / di lor convien che si faccia maggiore, /
il muratore e manovale se ne vennero al lor lavoro, e trovarono, che i
a questi miracoli si convenga che il lor facitore sia idio chiamato? pallavicino,
il veleno de serpenti, ma con certa lor fraude ingannavano di nascoso gli uomini.
distruggono, né possono se non dai lor contrari esser promosse, ed attuate.
con voci magnanime e faconde / diceva lor: -oggi, compagni, è il punto
: non ci far perdere il tempo nella lor faggiolata; e attendi al nostro affermarti
umor felice e lieto / truovin l'arbergo lor. mattioli [dioscoride], 273
d'orzo, i cinesi danno a'lor giumenti fagiuoli neri cotti (de'quali,
anticamente s'usàr certe navi / a lor imitazion dette 'fagiuoli ', / che
; / ma sconcio / è 'l lor guardar a squarciasacco. busini, 1-8
e. gadda, 479: in quelle lor braccia sane, testé divinamente burrose
i teucri a fronte / e tra lor mescolati asìla e memmo, / e serestro
bandiere, / e la gaza tra lor menando festa / erge la coda,
/ che gli grattin la rogna col lor rasco, / e levin dalla ischiena
sovra pagan se ne vane, / tagliando lor con suo brando afilato, / come
negri, 1-449: rapidi e chiusi in lor superba maschera, / gli ammassatori d'
le falde delle pietre che si corrispondano nelle lor tagliature, fatte dalli detti corsi de'
loro spose, non li distaccarebbono dalle lor falde tutti gli argani del mondo,
l'amorosa fiamma più riscalda / moltiplicando i lor sospiri e pianti. / venere manda
, / e, stando sempre ai lor cospetti avanti, / quando porge speranza
, quando insegna / che modo a rivedersi lor convegna. firenzuola, 516: con
ch'aveano indosso, e le altre lor vesti, come un padiglione su l'
e ciò che non mai sazio / il lor ventre divora è vostro sangue. aleardi
: s'erano portati dislealmente, come i lor padri: e s'erano rivolti come
g. sacchetti, ix-159: se mal lor si corregge / e se non seguon
al seggio / d'ogni pastor per lor vita falace. 8. doppio
temer più non dovea / che contra lor l'incantator malvagio / potesse oprar la sua
rosate labbra si chiudea: / donde lor sparve subito dagli occhi, / e
falla / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna, / e l'uno il capo
più volte / son vere colte, / lor stilo in rime non è limitato.
spesso la felicità e l'infelicità della lor vita. 2. non mantenuto
dogliosi, / quei c'àn da lor partito / ogna finto partito / e son
sul fallico la commedia, così nel fertilissimo lor giardino piantaron l'ecloga picciolissima verga.
/ di creder a gente ria / de lor falso parlamento. iacopone, 88-148:
poi guardin l'affezione / e la lor pentigione, / e come son contriti /
come son contriti / di tutti i lor falliti, / ed abiuto respetto / a
tavola per lungo, e in tutta la lor lunghezza, indi le seconde sopra quelle
inviziarse, / e tanto mal che di lor non si narri. andrea da barberino
, 189: i diecimila / cui lor propria virtù d'europa ai liti / riconducea
le loro genealogie disponendo le statue de'lor antenati nelle sale delle loro case per
, 9: questi troncar del viver lor le fila / per la patria del ciel
40-ii-154: i cinesi non sanno ordinare i lor discorsi sillogizzando a filo. settembrini [
co'suoi; ma noi la strada / lor tagliammo, e la vita a fil
adoperi virtuosamente a vista degli uomini a lor notizia, che di dio solo,
opinioni di tutti altri filosofi con gli lor modi di filosofare volse che fussero a
, 2-17: gli antichi poeti vanno le lor materie schiettamente, benché con leggiadria,
, che la fan saltare disadatta al lor tuono stonato. g. gozzi, 177
tralasciate, tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima, che se
: e quindi, / leggicchiando lor bubbole, stravolta / gli si
vertù, ch'onesta vita / fu lor gaudio e lor vita. fra giordano,
onesta vita / fu lor gaudio e lor vita. fra giordano, 2-3: questo
dir migliore, / perché conta con lor * cuentas 'li noma. / ma
a far le filze grosse / coi lor processi, e scricca e simonaccio, /
reliquie, quale dicono esser state de'lor passati santi, con alte voce confessar
disgiunga / per che in mezzo di lor risurga il germe. erasmo da valvasone,
crescenzi volgar., 5-2: la lor final maturitade [dei frutti del mandorlo
niente vi ha di più sconcio di quella lor comune pratica [dei cantanti] di
mangiarsi le finali, e nel tenero lor palato dimezzar le parole. pascoli, i-398
uso altre di novo fa rinascere e dà lor grazia e dignità, fin che,
consumate, giungono poi esse ancora alla lor morte. tausilio, 186: da
penetrante, vede findove arrivano questi signori col lor pensiero. manzoni, pr. sp
8-5: ne'campi diletta molto il lor bello e adorno sito, che non sieno
/ io seppi tutti, e sì menai lor arte / ch'ai fine de la
al fine, / più de'richiami lor nulla curassero. -in fin di
lo contrario alcune volte si sfasciano prima della lor fine naturale. b. croce,
principio così non apparisca, paghi della lor coscienza, tranguggiano con animo saldo e
che or sorrideva con tacito naso ai lor disconclusi propòsiti, ci diede fine,
fine; che eglino son pur soggetti a lor dispetto. luca pulci, 1-3-10:
sapon tenero sì fini, / che il lor dintorno par fatto di vento,
concotto l'oro o l'argento ne i lor crogiuoli, soglion al saggio chiamarlo fino
, a non mentire, / ché a'lor dì n'ammazzar mille migliara; /
. / ché nell'arme ciascun di lor fu fino. vasari, iii-15: lavorando
1-1-557: perché ogn'uom disprezza / lor comandamenti, confidandosi / nelle finestre ch'egli
che vado a por l'uova nel lor nido. giusti, i-417: se ho
fenestrin, volendo / veder con gli occhi lor se questo è vero. bandello,
, i-84: se comincian costoro / e lor parlare e gentil ed onesto /
castel, benivolenza / fingendo e cortesia, lor dé ricetto. p. fortini,
guardai dappresso: / questa cupa arte lor, questi intricati / avvolgimenti / di
omo e disegno, / in lor, folle ch'io son, prendo tal
alquante donne di sommo valore / con certe lor seguacie ciascaduna, / piangendo ad una
delle proprie case, o come non sia lor lecito di tenere bei finimenti di casa
/ salvo il soggetto ch'è da lor finito / per la vertù di sopra che
può essere per quel giorno a finire le lor differenze. galileo, 3-4-217: per
, / u'gli spiriti sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine
iii-416: chi ha nemici e vuol lor morte dare, menim'allor che 'l doloroso
carta,... dove essi della lor legge contavano i volumi a montagna.
soci che possano cooperar con valore alle lor fatiche. de sanctis, 7-293:
.. tempo ben fu che con lor danno tutti i finitimi li sentirono. tasso
scioccamente si stima finito il corso della lor vita. leggi, bandi e ordini
delle ventitré ore avessero tutte le lor genti in ordine alle loro insegne,
forteguerri, iv-345: egli è di lor combriccola: se punto / si accorge che
e mona ciola colle man callose / disse lor: noi siam vaghi di due cose
, i quali presumono d'avere la lor parte di sapere, come si dice,
senza dir cosa finta, / come tra lor con speme si condusse, / ch'
o non sapete che... è lor concesso... d'ammettere anco