parendo a lei d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia, /.
. idem, iv-869: la campagna lontana... verde e dorata nel vasto
iv-1-103: talvolta, contro la donna lontana, l'invadeva una bassa ira..
delle abitudini mentali che hanno un'origine lontana e inspiegabile. 2. filos
. dessi, 7-41: era bella e lontana. ma non sappiamo poi se fosse
ciglio, fino a quella parte più lontana del capo che i latini chiamano occiput
verga, i-375: una voce che sembrava lontana, canticchiava sommessamente una canzone popolare,
[la burla], la pigliava alla lontana. 5. intr. (
una confusa armonia di voci, ora lontana ora vicina, un lungo accordo ondeggiante
glauca pallidità creavano la parvenza d'una lontana primavera acquàtile. negri, i-569:
: qualche cava di marmo che si scorge lontana, è ben lungi dall'assumere le
della scienza. ojetti, ii-373: lontana, rosea, adagiata nell'arco del
: raccolgo una pigna, la scaglio lontana: il cane lupo si precipita,
terra, o luogo, o reglon lontana / esserne più ferace, ed adempirne /
che le correvamo incontro, sembrava più lontana. soffici, 2-23: adesso che è
5-2-138: monselice, terra da padova lontana miglia dieci, ad un monte alto
ripercosso. 2. indizio; lontana e debole anticipazione; allusione; immagine
lasciar che la limatura sen voli via lontana dal luogo del ferro quan- t'ella
la diana / nell'isola di siteri lontana. ottimo, ii-178: l'adorante fece
esistenza, quando per poco l'adorata era lontana. adoratóre, agg. e
: quando la questione romana era ancora lontana,... sarebbe stato savio consiglio
bertini, 7-84: diceste che ella era lontana da ogni pericolo di vita per non
vede balenare, ode tuonare la battaglia lontana su l'isonzo affocato. baldini,
, e la voce un po'afona, lontana, non per debolezza fisica, ma
spaventa / il passaggier che l'ode alla lontana; /... / odia
, 9-71: una voce si sentì lontana che pareva d'un angelo che si aggirasse
, iv-2-892: vedeva la nuda brughiera lontana, il suo grande airone bianco ricoverato
. piovene, 2-235: l'alba era lontana ma il cielo era già chiaro,
voce è questa, o socrate, che lontana ci viene dal mare, e da
navigare. pascoli, 847: lontana splende la grande orsa, / splende orione
nel luogo loro una parte preservata e lontana ove non aliasse se non l'aura dell'
: era [la morte] forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento
tornato, che la sua alpe era lontana, ore ed ore di cammino dentro la
, 157: la funicolare / già lontana ed insipida, scolora / nella nebbia
grandi bracciate... raggiungeva la lontana boa galleggiante, mira e mèta dei più
. petrarca, 325-75: una nube lontana mi dispiacque, / la qual temo
iv-1-103: talvolta, contro la donna lontana, l'invadeva una bassa ira, un
, quanto è dall'amaro la dolcezza lontana. idem, 1-188: quanto
porse, e mi commise / ch'io lontana a nudrir ti con ducessi. /
, arso, di donna ancóra ben lontana dall'aver finito di vivere. bontempelli
. civinini, 1-182: la figura lontana, perduta nella nebbia di un tempo
sfiorava ogni tanto la mente; ma lontana e piacevole nella sua angosciosità come un
titudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una
brezza / pungea tra quella ignota ombra lontana; / e m'invadea le vene
perfettamente piana. -apèrta campagna: lontana dalle città. dante, inf.
sereno / splende alcun lampo, né lontana vedi / nube, ch'in pianto si
direttamente a una persona o cosa anche lontana. chiose sopra dante, 1-200
la soluzione del dubbio non può esser lontana 1; diss'io t sia ringraziato
, che sarà quando ella se ne trovi lontana venti e trenta, quale ella ne
, ii-535: la giovinetta gli si teneva lontana e sembrava più appenata per lui che
che vi erano appesi in quell'estate lontana. 2. ant. impiccato
sotto al giudizio temerario s'appiattava una lontana tentazione. carducci, 515: i
: era l'acqua, era, una lontana cascata scrosciante giù per gli apicchi delle
, iii-137: i villaggi nella pianura lontana gli parevano appena villaggi di mezza spanna
, doviamo intendere la terra essere tanto lontana dal mezzo quanto il sole. de luca
sentì le sue pupille appuntate all'apparizione lontana con una intensità che moltiplicava il senso
un'armata non più di quattro leghe lontana. salvini, 30-2-206: quella libertà
le supreme / nubi e rimira di lontana parte. campanella, 2-187: è necessaria
padrone per la polvere, né tanto lontana che non possa esser veduta. fil.
il grosso dietro di sé, la vedi lontana e sola nel campo, come una
conquista del vello d'oro, nella lontana e barbara colchide, sulle rive del mar
, mai non aggravata da vapori, lontana da paludi e da cadaveri e da
terra, ma non ne poteva esser molto lontana, se egli è vero ciò che
di tutti gli stili, era così lontana dal pericolo di cadere nell'arido, nel
ferro. pratolini, 8-11: firenze era lontana quasi trenta chilometri, più lontana della
era lontana quasi trenta chilometri, più lontana della luna che certe sere, sull'
535: la fortezza in arretrare e tener lontana l'ingiuria. parini, giorno,
lui era sempre così artificiosa, così lontana dalla semplicità e dalla sincerità. idem
a vela. toro, non molto lontana al sole, quando ella fu donna,
: questa chi è che par così lontana, / chiusa in se stessa, assente
. 3. sm. la persona lontana. -al figur.: i defunti.
fogliolina recente ascolta immobile la dolce musica lontana. pascoli, 72: tu, cielo
gli occhi socchiusi che vedevano qualche cosa lontana, molto lontana. e il sorriso
che vedevano qualche cosa lontana, molto lontana. e il sorriso s'attenuava, s'
non ci sono ancora nella terra lontana campi battuti per l'atterrata delle grandi aquile
deferente nel celestiale toro, non molto lontana al sole. ottimo, 111-375: quando
. pascoli, 1187: era lontana l'augurale aurora, / che s'
minimo sibilo, cenno, da quantunque lontana parte chiamata, subito sia presente.
agli spedati. bontempelli, 9-43: dalla lontana avanguardia nacque un coro. cassola,
tocco d'avemaria di una parrocchia rurale lontana lontana, insieme ai fischi della stazione
tocco d'avemaria di una parrocchia rurale lontana lontana, insieme ai fischi della stazione di
alla fiammella di una candela posta alquanto lontana. d. bartoli, 34-328: or
me la fortuna era sempre l'avventura lontana, la partenza, il piroscafo sul mare
quanti sentendo altrui ragionar d'una donna lontana, essi stessi s'avicinarono mille martiri?
con qualche tua lettera per esser tu lontana, se punto di me ti ricorderai
: quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri. = deriv.
; / dolce, triste, lontana; il tuo ruggiero; / in cui
materna, sopportate... per la lontana speranza che la figliuola riesca a tramutare
insaziata e battagliera, / e ben lontana, / avrei fatto dei versi deliziosi
e ancora mi ricorda esser non guari lontana dal fiume una torricella disabitata, se non
candida che sembra ricordarci la neve non lontana. baldini, i-813: accoccolato sulle
un antico proverbio (l'erba rimarrà lontana dal caprone; cioè, la voglia
a spegnere la candela che, dalla lontana ribalta, egli non scorgesse il mio
non si stenda / la vista più lontana, lì vedrai / come convien ch'
luogo appariva un soccorso ordinato con più lontana previdenza, mosso da una mano ricca di
ch'io non gema / d'esser lontana dalla donna mia, / lontana sempre!
d'esser lontana dalla donna mia, / lontana sempre! allor quando con ella /
poi la bianca in un muro, e lontana da essa fermo l'altra sopra una
bianchezza, candore, luminosità diffusa o lontana. palladio volgar. [crusca
: in una bicocca come urbino così lontana da'suoi parenti la povera costanza sarebbe
bracciate di quegli omeri potenti raggiungeva la lontana boa galleggiante, mira e mèta dei più
avendo una candela accesa, non molto lontana dal vaso, vederà nella sua superficie
perché il desiderio è di cosa che sia lontana, e ognuno desidera assai quello di
: la meta del mio viaggio era lontana: una borgata di pescatori su l'
gran boscaglia, tre miglia in circa lontana da pisa, posta fra 'l mare,
d'un colpo il ricordo di quella lontana ora di prigionia sulla candida, abbagliante
di uno che segnalava all'altra schiera lontana di avere raggiunto il primo nodo,
/ aprì le imposte, piccola e lontana / dal cielo la garrì la cappellaccia.
e tal ne la brettagnia lontana; / la brettagnina è di
si duole che la chiesa è troppo lontana dalla casa sua. marino, 217:
stendeva su ardenti tinte di croco. più lontana la breve selva dei pini. pirandello
noi siamo come i tuoi pensieri: lontana lei [lidia], essi s'inseguono
e senza te consuma: / sei lontana e però tutto divaga / dal suo solco
cosa ad un'altra, e talora assai lontana, e diversissima. verga,
. al sicuro dalle intemperie bubbolanti alla lontana, udir parlare uno sconosciuto in quella
il petto rovinato dal vino bubbolava alla lontana come un temporale che s'apparecchi a piovere
idem, i-248: una voce poco lontana pronunciò un nome ad un tratto,
, 127: la sua casa era sempre lontana. finalmente la vide in fondo al
per la gente di servizio, tenevano lontana la buglia. = deriv. dallo
una striscia d'orizzonte esigua e lontana... gli rimise nell'animo quel
i-492: parla con querula voce, quasi lontana, come se realmente non parlasse lei
rabbuiando, e annunziava ormai certa e poco lontana la burrasca. cattaneo, ii-1-422:
40-i-451: la lor terra nativa esser quinci lontana ventimila miglia di burrascosissimo mare. redi
quasimodo, 1-58: ora sei veramente già lontana / se la voce ha tono innumerevole
e piana incontro al vetro concavo, lontana da esso vetro quattro o cinque palmi
. - « parte? e va lontana? * / « molto lontana..
va lontana? * / « molto lontana... vede, cade a mezzo
; perocché di molto / dalle navi lontana ardea la pugna / sotto il muro
alla fiammella di una candela posta alquanto lontana. tesauro, xxiv-89: la novità
tra la calaverna, noi pensiamo alla lontana scozia dai cui strani alberi esse nascono
e fredda; l'orrore della strage lontana faceva urlare la plebe; uomini in
gli calchi / è che fiammetta stia lontana. a. f. doni, 3-28
presupposto, la luna esser da noi lontana cinquanta semidiametri della terra, e ciascun
fantino / inverso 'l fiume giù poco lontana, / e 'l fanciul trastullava a
quasimodo, 1-52: la nostra terra è lontana, nel sud, / calda di
ne traspariva, pareva calore di fiamma lontana. carducci, 620: l'albero
di quella camera in una squallida estate lontana. noi indossavamo dei camici bianchi,
moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a
e malinconiche: ma questa era ben lontana dal sospettare che ci fosse sotto mistero
et in gelate nevi, / tutta lontana dal camin del sole. bembo,
: vedendovi così in alto, così lontana da me, così pura, io pensava
una selva non troppo de qui lontana, fui assalito da certi orribili
di campagna, antica villa dimessa, lontana dal paese dalle altre ville e dalle case
umido vapore / conduce nella parte più lontana, / il quale ritorna a piombo /
di squilli, / forse campani di lontana mandra. d'annunzio, iv-2-
romana » è sola, in disparte, lontana dalla riga dei velivoli leggeri, a
all'istesso vaso, un dito o due lontana dalla superficie, e l'altra ritenga
mandavano un rumore come d'una moltitudine che lontana lontana applaudisse gridando e battendo le mani
rumore come d'una moltitudine che lontana lontana applaudisse gridando e battendo le mani.
dalle lenti del cannocchiale, è ben lontana da quella nettezza che sarebbe necessaria a
è caduto in una fossa non guari lontana da voi. alamanni, 4-1-348: ivi
appartato; nascondiglio, ripostiglio; parte lontana, poco conosciuta e frequentata della terra
5. luogo riposto; parte remota, lontana di un paese o della terra.
rispose il vecchio contadino additandoci una capannùccia lontana un cento passi. -capannòla (
alla fiammella di una candela posta alquanto lontana. carena, 1-361: capellizio più
, / parbe vedere a lui molto lontana / una fissura in capo alla caverna
. pascoli, 159: piccola e lontana / dal cielo la garrì la cappellaccia
mai più straniamente informe, e più lontana da ogni ben praticata legge del bel
/ ch'a mezo giorno astolfo non lontana / vede inghilterra. d. bartoli,
-figur. leopardi, i-48: quanto lontana [quella prosa] da quella freschezza
egli la chiamava chimerica e fantastica, lontana dal possibile non che dal vero.
d'una città non molto di qui lontana, il quale, per certe liti
: il minuscolo edificio della stazione, lontana parecchio dal paese, era a due piani
e circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'
costellazione settentrionale vicina a cefeo e non lontana dal polo boreale; si distingue per
se stessa; ed evidentemente è ancora lontana dall'aver esaurito il catalogo delle proprie
la città per ficcarmi in qualche catapecchia lontana. buonarroti il giovane, 9-170:
che provvedono al rifornimento di una flotta lontana dalle sue basi. -catena medianica:
istesso vaso, un dito o due lontana dalla superficie, e l'altra ritenga
, al porvi sopra la mano spianata e lontana due in tre dita, sempre me
fisse, la trovai [la cometa] lontana dal primo cavallo gradi 39, 47
per una selva non troppo de qui lontana, fui assalito da certi orribili ladroni
governa, / parbe vedere a lui molto lontana / una fissura in capo alla caverna
di voi! quel patriarca udrà in quella lontana celebrazione, udrà appena con l'orecchio
sovente / da la sua quindi non lontana cella. bandello, 1-19 (
pur in parte fuggi'mi erma e lontana; / e colà vissi in solitaria cella
di casa capace di cementare gente tanto lontana di costume e di età, e
ogni minimo sibilo, cenno, da quantunque lontana parte chiamata, subito sia presente.
da iniziati, una fuga in una dimensione lontana dalla vita comune, la vita tenta
rispose il vecchio contadino additandoci una capannuccia lontana un cento passi. bacchetti, 2-13
apparteneva ad un'altra da cui era lontana cento miglia. = voce dotta
lei era, se bene alla lontana, del ceppato carducciano. =
d'una realtà di vita altrove, lontana e diversa, da contrapporre, volta per
; anche una persona cara che sia lontana o assente: i genitori; l'
, che la mia caserma sarà una fornace lontana, dove si aspettano reclute dell'ultima
: la donna, che non molto lontana era in aguato, come sentì l'uscio
: vedendovi così in alto, così lontana da me, così pura, io pensava
; ma la figlia / del limo lontana, / la rana, / canta nell'
vati famosi / dal musco materno / lontana riposi, / riposi marmorea, /
ne traspariva, pareva calore di fiamma lontana. leopardi, 21-41: tu pria
182: il vostro andare in region lontana / saldò 'l colpo, benché la
e fredda; l'orrore della strage lontana faceva urlare la plebe; uomini in
. monti, 10-94: non lontana / giacea di vario lavorio la cinta,
giovani morti, / e la pietà lontana è quasi gioia. moravia, viii-125
apparteneva ad un'altra da cui era lontana cento miglia; le popolazioni della puglia
non poi che è per molti gradi lontana dal sole, e massime se amendue saranno
carducci, 927: lungi le tombe! lontana favola / per voi la morte!
con la nostra, e di cognazione non lontana, che diconsi conte. 4
ne traspariva, pareva calore di fiamma lontana. a chi gli offeriva amicizia,
sempre sfumata e infi nitamente lontana. -figur. tasso
il telefono è collocato in una camera lontana dal salotto. 2. collocato
suoi propositi. slataper, 1-165: lontana è la patria e il nido disfatto
è la poesia della lotta nel suo così lontana dalla semplicità e dalla sincerità, che egli
scabrose pomici. ariosto, 15-44: poco lontana al tetto suo la tende [la
più conto l'averla a 150 miglia lontana, e comunicabile per lettere, che
la musica nell'altro secolo era ben lontana dal dare in quelle affettazioni e in quelle
di quella camera in una squallida estate lontana. -condensatore elettrolitico: condensatore elettrico
d'una città non molto di qui lontana, il quale, per certe liti
. l'ebbe quel cavaliere per cosi lontana dal vero in fatti, che con
sua villa, la quale non era molto lontana; e agnese promise alla figlia d'
il gran caldo donde come da causa lontana procede quello effetto, che e'vi
che l'altre che la mostrano soverchiamente lontana? f. f. frugoni, xxiv-920
a lei d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia, / da la
xi-1-481: per vivere in orranza / e lontana contanza, / e per potere tra
moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'ima scacchiera
girò al tu'piacer presso e lontana. g. villani, 8-41: volendo
poi, presupposto la luna esser da noi lontana cinquanta semidiametri della terra, e ciascun
donami sovente / com'orno acquista per lontana attesa. lapo gianni, ii-494:
. marino, vii-418: in qualsivoglia altra lontana parte del mondo, dovunque si trasferissero
. palazzeschi, 4-304: agilità tanto lontana dagli sterili e patetici contorcimenti della povera
certezza d'una realtà di vita altrove, lontana e diversa, da contrapporre, volta
assol. petrarca, 250-3: solea lontana in sonno consolarne / con quella dolce
.. n'andavamo in qualche valle lontana dal conversare de le genti, e
all'istesso vaso, un dito o due lontana dalla superficie, e l'altra ritenga
più degli alimenti recatile per acqua e di lontana regione, che dei propri o del
l'altra quasi sempre sfumata e infinitamente lontana. -gravato (da debiti, ipoteche
i solchi mira quella sua pupilla / lontana, e i bianchi bovi a coppie
una larga fumata di schioppettate si alza lontana lontana e, dopo qualche secondo, arriva
larga fumata di schioppettate si alza lontana lontana e, dopo qualche secondo, arriva la
retto, che la fissa d sia lontana dal zenit di a meno di gradi 3
ne traspariva, pareva calore di fiamma lontana. a chi gli offeriva amicizia, lasciava
asconde. g. stampa, ix-119: lontana dal bel viso santo, / sovra
marchetti, 3-106: io osservai la cometa lontana dal primo cavallo gr. 40,
scrivere più corrente e naturale, meno lontana dal linguaggio parlato, e con un certo
nievo, 125: egli mi svegliò ima lontana idea di quel barbone che m'avea
e fredda; l'orrore della strage lontana faceva urlare la plebe; nomini in
comica un gran peccato, rappresentando cosa lontana tanto dal verisimile, che par quasi
di popolo... è ugualmente lontana dal documento illuminatore del progresso (scientifico
continuato abito d'infingimento, è la lontana origine di quel po'd'innaturale e
e si dice di persona da noi lontana, 4 questi 'è hic, e
[le acque termali] attissime a tener lontana la formazione della renella, e ad
allora, sul profilo d'una crestina lontana, in quel mareggiare d'erbe e di
moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a
». quando angiolina si sentì abbastanza lontana dal suo terribile critico, disse con
l'a, / che come più lontana / si mosse prima qualche settimana, /
io l'abbandoni per sentirti / crudelmente lontana / il più corto saluto è fra noi
in sul pavi mento, lontana dal muro dalla porta tanto quanto volete
'fratello'denota altresì cognazione e affinità più lontana, come i figli di due fratelli
dura / e durerà quanto il mondo lontana. idem, inf., 2-76:
, la fronte / volgesti alla luce lontana? d'annunzio, iv-2-567: il sole
dagli amori ella n'è stata sempre lontana. fogazzaro, 5-235: però con
pareva nascere da un rimpianto di terra lontana. = dal lat. corium
il fiotto dei remi d'una gondola lontana e il tubare dei colombi sulle cuspidi
negri, 1-324: dan-dan di campana lontana che turbi la pallida notte, / che
la casa, colla testa bassa e lontana dal lume, onde non la vedessero in
-dàlli dàlli! - / e sta lontana, e le novelle aspetta. straparola,
, le divisioni della cui spiga hanno una lontana somiglianza colle dita di una mano.
si discorre. buzzati, 4-130: poco lontana, con un vestito color fiamma da
istruttore me l'aveva detto, quella lontana mattina che avevo passato l'esame per la
, buio pesto. pratolini, 9-363: lontana tutta la lunghezza del ponte, non
oppressa nel conoscermi di soli nove anni lontana da quel periodo fatale, in cui appena
de'fiumi sia più alta, cioè più lontana dal centro, della superficie del mare
deferente nel celestiale toro, non molto lontana al sole, quando ella fu donna
di tutta la gran lite non pare lontana, e io sono d'avviso che
e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri, -pesta e ripesta
abitazione sorrento, città da napoli poco lontana, tanto piacevole e deliziosa, che i
desideri, o essere troppo diversa e lontana (peggiore, meno favorevole, meno bella
, il suo tenero addio alla sposa lontana, formano un nuovo genere di patetico
largo uso: dall'altro il frasario di lontana o rinnovata discendenza illustre, che coglie
, ho risoluto di giungere alla non lontana meta del corso fugace dell'umana vita,
erba riarsa, sfumando silenziosa nell'afa lontana. fucini, 374: di tratto
desolazione della canicola, erano ormai cosa lontana. 4. afflizione grandissima, sventura
sulla via degli astri, avrà scorto lontana lontana quella del padre, detersa dalla
sulla via degli astri, avrà scorto lontana lontana quella del padre, detersa dalla malinconia
è udito colui che tace e di lontana terra dimanda et acquista la grazia. sacchetti
ogni tronco, da vicino e alla lontana, c'è una quantità di giovanetti
valeri, 3-177: ella è sola e lontana, / tra queste cose della terra
facevo una sorta di malia forse non lontana da quella di certe serpi leggiadre che
minuta / si dibatte nel vuoto, lontana dai cibi, dalle case, diversa.
, i-449: qual cosa è più lontana dal noto e comune significato del verbo
po'difficilotta, 10 confesso, ma lontana dall'impossibile. f. galiani, 2-
, la distanza delle riserve, la lontana portata del cannone, dilatarono..
, dilegueranno le arie infette, terran lontana la fame e faran più tranquilli e sicuri
morta, ogni giorno si fa più lontana nel vano; e gli anni vengono,
, e la marina in fondo dileguava lontana, nel tempo istesso che l'immensa fiumana
la contessa polissena la primavera era già lontana; l'estate pur anche si andava dileguando
mai né dimorerò con diletto a te lontana. cantari cavallereschi, 189: combatto
comare, imbiancare, scialbare. anche lontana, era tuttavia diligente a coltivare l'amico
. -supporre, considerare una cosa come lontana. gioberti, i-m-287: gli astronomi
. non potè accadere che in epoca lontana da noi 40 o 50 secoli.
xxxv-i-26r: credo che non feràe / lontana dimoransa / lo core meo, che
presente, / venite voi da sì lontana gente, / com'a la vista voi
la campana / (perché non pareva lontana?) / din don dan, din
giunti / sono dio sa da che lontana riva! -dio te lo dica
agli empi uscocchi, vi esercitava un'autorità lontana. 8. rapporto che anticamente intercorreva
e senza te consuma: / sei lontana e però tutto divaga / dal suo solco
: ancora mi ricorda esser non guari lontana dal fiume una torri- cella disabitata,
642): la sera non era molto lontana, e la crisi del tempo pareva
governa, / parbe vedere a lui molto lontana / una fissura in capo alla caverna
, 11-34: perché gli è ancor lontana, e perché china / la faccia tien
persona un calpestio, / e di lontana fiamma un chiaror parse. =
che pesa in alto / una riga lontana di luce fredda. -intr. con
declinò lo sguardo, dalla parte più lontana del cuore disciolse un sospiro. d'annunzio
parlava di lei, era già poco lontana. [ediz. 1827 (415)
verdaccio non era che un buco nella lontana scogliera, un grande albero fronzuto, forse
lenta teoria dei seminaristi / sulla riva lontana disegnava / -ancora -vaste fantasie di viaggi
disfatta, ricomponeva un ricordo della puerizia lontana. deledda, i-767: le trecce
14-19: poi che ne la selva non lontana / dal castel ch'ebbe atlante in
pigliasse una cert'aria disinvolta e signorile; lontana del pari dalla pedanteria, dalla severità
): un'isoletta, non di qui lontana, / ha il nome ed ha
disperano quando hanno una meta utopistica, lontana. d'annunzio, iii-1-452: guarda,
. lo sportello di una finestra non lontana incornine ^ a battere disperato contro il
fra tanti amici lumi, / una nube lontana mi dispiacque; / la qual temo
occhi chiusi e a tutti i miei lontana, / il che per certo ti dovria
da un principio e sé da sé lontana? buti, 2-823: 'che acqua
di capirlo e nemmeno di scimmiottarlo alla lontana, gli buttano addosso un dispregiativo,
cielo. la nuvola è già molto lontana ma ancora quel soffio candido non si
più presente e viva, ma era lontana e morta. b. croce,
annunzio, i-331: tutte di nostra vita lontana le imagini vaghe / si dissolveano.
, fattasi d'un tratto distaccata e lontana, accompagnandosi con il battere delle mani
che è situato nella parte più lontana (rispetto a un convenzionale punto d'
, 7-44: si sente la gente lontana, chi vi vuol bene e chi
: a questa prima impressione indeterminata, lontana, che il pittore afferma nella macchia,
guardata intrinsicamente, era più lontana dalla virtù che dal vizio.
distanza, senza che la vicina apparisca lontana e la lontana vicina. l. bellini
che la vicina apparisca lontana e la lontana vicina. l. bellini, 5-1-188
sempre e diventare lontana e incomprensibile come le vecchie civiltà spente
: la stanza era in giusta luce, lontana da ogni disturbo della strada.
presente e senza te consuma: / sei lontana e però tutto divaga / dal suo
e del pareggiamento, impresa ardua e lontana, perché contrariata dai profondi rancori, dalle
polenta, ix-4: quando sono in più lontana parte, / più mi sovven del
c'era al fondo di questa cautela, lontana lontana, insospettata, una furberia,
era al fondo di questa cautela, lontana lontana, insospettata, una furberia, ancora
, è stato trattato in maniera troppo lontana dal suo gran merito. bettinelli,
fallo credo. orlandi, xxxv-1-352: lontana dimoranza / doglia m'ha data al cor
disfatta, ricomponeva un ricordo della puerizia lontana. alvaro, 2-205: intorno alla
ad imo ad uno sopra quella tal risposta lontana, e di tirarla a proposito d'
: alfin fuggiste, / audaci figli di lontana terra, / domati in guerra -lungo
italiano con la donna è spesso ardito alla lontana..., ma se la
donna insaziata e battagliera, / e ben lontana, / avrei fatto dei versi deliziosi
verso la porta ticinese, quantunque doppiamente lontana. bartolini, 15- 170:
di luce dai doppieri e lampadari della scena lontana. -con riferimento al candelabro con sette
iv-25 (6-55): ma perch'è lontana, / vòle di simil petra avere
drizzava la figura di una quarta monaca, lontana un dieci passi dalle compagne.
. costà: è droga da desiderar lontana. beccaria, i-176: [le donne
mondo dura / e durerà quanto il mondo lontana. petrarca, 323-72: ai,
vespro aggiunse ad una villa non molto lontana dalla città, e avendo il bestione
la somiglianza sarà languida, oscura, lontana, eclissata da altri punti notabili di
li circonda, sta l'eco di una lontana tragedia che scoppierà dalla loro stessa debolezza
son quelle che prendono una forma meno lontana dal passato e dallo stato reale degli
rigettando l'operare per altrui con intenzione lontana e non ben distinta dall'operante,
cattiva che farai / abbandonata in parte sì lontana? machiavelli, 631: eimè!
meglio l'elevatezza della sua posizione, lontana da quella lotta tanto accanita quanto meschina
interrompimenti nelle elevazioni onde appaiano così dalla lontana, e quantunque per isghembo, i fastigi
e si dà a persona o a cosa lontana, e sempre si trova nel caso
43: nascean le stelle; la lontana chiesa / emanava armonie. reprobamente /
poesie storpiate, / e la confusion lontana sia, / perché il popol ne sia
vedere lo stato non come un'entità lontana, ma come un'amministrazione vicina di
più l'ema nazione era lontana dall'origine divina; l'insieme
a due soli ufficiali. -essere lontana l'erba dal becco: desiderare invano
tasso, 8-4-365: in lungo spazio ogni lontana imago / si confonde e s'inganna
infido / ed a i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve
voluto lodare l'anatomia con dicitura molto lontana dall'ordinaria, esaltandosi nella sua imitazione
esattissima castità, sommamente preme di star lontana anco dalle sospizioni, l'altra mattina
qualche fucilata di quando in quando esclamava lontana. 4. tr. dire
come le traversate d'una regione assai lontana dalla mia isola. -scorribanda (
veder in essempio d'una nave molto lontana, la quale, se farà un giro
aveva un nome così strano come esistente lontana dall'europa apparve piccola e perfetta.
essere niente mosso dalla meno efficace e più lontana considerazione dei figli o dei parenti.
che l'ora ch'io dico non sia lontana. 6. epilogo, catastrofe
se non poi che è per molti gradi lontana dal sole. = voce dotta,
. b. croce, iii-27-271: lontana dalla fantasticheria dei primi romantici di una
avventura che si svolge in una dimensione lontana, esotica, formata di detriti della
bella alla novità della sua espettazióne così lontana. rosa, 46: quando credi
; profondità per dir vero troppo incredibile e lontana da tutte quelle fino alle quali si
al mare infido / ed a perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve
] è nell'estremità o nel mezzo e lontana dall'estremità del paese dove ella è
perché l'essere ella nel mezzo o lontana da gli estremi, par che la faccia
ii-1526: richiamato alla sua fanciullezza ornai lontana, alla sua felicità ornai perduta,
perdura con tristissima insistenza, ma più lontana... come un respiro,
è una estensione sonora, possa essere lontana dal senso, cui è destinata?
, sulla strada di trapani e di erice lontana. 3. impoverimento, decadimento
: sembrava provenisse da una fonte più lontana che quella delle musiche. -figur
sé dei novatori. -regione molto lontana; territorio posto agli estremi confini di
collocato sulla linea o sulla superficie più lontana dal centro (è contrario di intimo
la voglia e la intenzione diabolica e più lontana dalli evangelici precetti che non è da
romana » è sola, in disparte, lontana dalla riga dei velivoli leggeri, a
extra- terrena, è, sopra una lontana altura che si stacca sul cielo,
in arabia una vailetta amena, / lontana da cittadi e da villaggi, / ch'
agli empi uscocchi, vi esercitava un'autorità lontana. moravia, i-118: alla stagione
di qualcuno: non riuscire a tener lontana una persona da chi ama o da
chiaro davanzali, ii-332: credo che per lontana adimoranza / benenanza -in fallanza / vene
, non essendo più che sette miglia lontana; niente però di meno m'andò fallito
di uno scudetto e che è posta lontana dal bordo dello scudo. -anche:
, / dal musco materno / lontana riposi, /... / ritorta
li tocca in petto da voce lontana? = voce dotta, deriv.
egli la chiamava chimerica e fantastica, lontana dal possibile non che dal vero.
farle far dimora, / prima che più lontana se ne vada. cellini, 1-2
al fin pervenne / a l'isola lontana in cui soggiorno, / lunge dagli
quando la ricontava, la pigliava alla lontana, e la faceva lunga, tutta fiorettata
c. che si proponeva di tener lontana la legge da ogni influsso straniero:
vo sola sola, / né son lontana ancora una giornata, / ch'io sento
così stranamente velata, quasi un'eco lontana. soffici, 1-6: sul quale il
, fedele, ma bramo anche di essere lontana da ogni sospetto. sarpi, i-1-217
, 927: lungi le tombe! lontana favola / per voi la morte! salite
la vita d'una volta è ormai così lontana che a ripensarci pare una favola troppo
patto di condurre in matrimonio certa parente lontana. giusti, 4-i-72: tu, tu
del campo. leopardi, 649: lontana i vasti suoi campi distende / bellicosa
: questa,... era lontana dall'immaginare... che la tenevano
disonestà del nostro libro vogliamo che sia lontana; e non solamente abbiamo in odio
chiamati fenicotteri, e uccellagione recata di lontana contrada d'asia. landino [plinio]
sacrilegii, supplicò di ritirarsi in villa lontana; e non l'ottenendo, si
, tra una festa di lumicini, susurrava lontana mente e pareva una corona
sentiva un fiacchere passare per una strada lontana. = adattamento del fr.
paracadute. buzzati, 4-130: poco lontana, con un vestito color fiamma da sbalordire
a guisa di baleno / una luce lontana rimiraro / dentro del monte; onde orlandino
di napoli, per non aver guerra lontana, e nemici da combattere in italia,
occhi era quel verde là della collina lontana. -col fiato corto: affannosamente
a fibra a fibra da una regione lontana in cui il nostro essere si stava incarnando
la città per ficcarmi in qualche catapecchia lontana ». redi, 16-ix-230: il
è di vivere in una piccola città lontana di là dalle alpi, con una
vati famosi, / dal musco materno / lontana riposi, / riposi marmorea, /
all'altra, a essere sufficienti in una lontana previsione a tutte te possibilità dell'avversario
non errerebbe chi la reputasse non lontana dalla fine del duecento o almeno opera
che non è fenestrata, non molto lontana dall'altra faccia minore. e.
cento quaranta otto giorni, né mai è lontana dal sole quarantasei gradi, come vuol
circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'
quando la ricontava, la pigliava alla lontana, e la faceva lunga, tutta fiorettata
quella parte dello panno che fia più lontana dal suo firmamento più caderà al vento,
la quale si ritiene che una persona lontana stia parlando, per lo più male,
d'amore che si ripetè per tre volte lontana, vicina. = deriv. da
fisica, ricordandosi che in una sera lontana della sua puerizia a traverso un terreno
primi elementi di una matematica ancora molto lontana da quella dell'onnisciente.
, s'è fissata in grecia ugualmente lontana dalle due estremità contrarie. brancoli,
flagellar de'remi, / e non lontana ornai vista la nave, / un dolce
da fière 1 piangere ', di lontana origine onomatopeica. per la forma
argento, viva, fluente e lontana. -ant. fluido (una
/ li tocca in petto da voce lontana? = voce dotta, dal
e. cecchi, 9-231: lontana dai monti, nel bel mezzo ai
bartoli, 2-4-521: da lei divisa e lontana... più colla diversità de'
2-261: gli accenti queruli della fanfara lontana mi giungono ancora a folate.
tommaseo, i-475: un'altra più lontana parente veniva da noi...
di un luogo; la parte più lontana (dall'occhio di chi guarda).
fondo in fondo: nella parte più lontana, nella parte più remota; in
-di fondo: nella parte più lontana, nella parte più remota (e
: sembrava provenisse da una fonte più lontana che quella delle musiche. -centro
forbo, / dalle donne giocate alla lontana, / e con lor fate il formicon
una città, in una regione diversa o lontana da quella in cui è nato;
raccontava, e così l'avventura diventava lontana, già passata. -correggere,
fatta qua intorno a quel formicino sì lontana dal vero. = voce dotta,
tutti: perché è aliena dall'amore, lontana dall'affetto, remota dalla natura,
e nella nebbia appariva come una fosforescenza lontana. soffici, v-2-167: l'acquazzone
, 7-82: guardava tutta la riviera lontana che s'incurvava appena, a lievi
che pesa in alto / una riga lontana di luce fredda. piovene, 7-214
spirito] è una cosa astratta, lontana, buona per i filosofi e per spiegare
sia mexe uno e mezo o dui lontana dal parto. macinghi strozzi, 1-585
: cantavi; la tua voce era lontana: / lontana come di stornellatrice /
la tua voce era lontana: / lontana come di stornellatrice / per la campagna
: quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri. -fucinatore dell'
profittatore. firenzuola, 794: lontana sia da noi l'iniqua fame,
già partita, arrivata in una terra lontana, non sapeva quale, dove la
moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a
annunzio, iv-2-738: in una sera lontana della sua puerizia a traverso un terreno
a 'pince-nez '. l'immagine lontana di una ragazzetta in vespa...
portato di fuori città, da una terra lontana. -con valore attributivo.
angeli, ed eccoti che veggo alla lontana un mugnaio di goito col quale usava
ma tu, che ne la casa tua lontana / torci il fuso, non sai
che il fioco galabronìo di una piva lontana. = deriv. da galabróne
il limite inferiore di galassia e da noi lontana 22 o 23 mila anni-luce.
buonarroti il giovane, 9-62: non lontana / ecco di là una gran galleria
desiderio a una cara e bella cosa lontana, a cui si vorrebbe esser vicino
, 1-108: la mia casa è sì lontana, vento e luna son di gelo
. tasso, 14-71: or da così lontana e così ascosa / prigion trar voi
ogivale c'è uno spolvero di arabia lontana; anche le colonne geminate, i rosoni
: fra tanto, come generata dalla lontana e invisibile campagna, una massa vaporosa
... / venite voi da sì lontana gente, / com'a la vista
aperto e delle mura cadute: la lontana sensazione, quasi una fantasiosa risonanza nello
era sì fine e gentile e così lontana dal suo mondo ch'era tenuta come
da vicino un ministro, s'aggirava alla lontana intorno a s. e. e
ch'un palmo di campagna / da polonia lontana è l'inghilterra.
pratici, dall'altro il frasario di lontana o rinnovata discendenza illustre. = deriv
svenarlo. colletta, ii-137: benché lontana la fonte, fatto perenne il getto
et in gelate nevi, / tutta lontana dal camin del sole. velluti, 180
oro perché fatta venire da una spiaggia lontana ricopriva i viali. soldati, 2-44:
ghiaccio et in gelate nevi, / tutta lontana dal camin del sole. nomi,
anche se tali preoccupazioni avessero origine molto lontana. non fu difficile però cacciarlo in
, senza lasciar però di combattere alla lontana, e particolarmente i frombola- tori,
alla larga, di lontano, alla lontana: non avvicinarsi, tenersi lontano,
riparo più pronto che il giuocar alla lontana. baretti, 1-312: quando un
letti rosseggiare, n'andavamo in qualche valle lontana. bembo, 5-94: nell'aprir
). betocchi, 5-82: più lontana la luna / spunta ogni sera,
/... / lei che lontana mi fa gir dolente. alfieri, 1-7
voi mai più straniamente informe e più lontana da ogni ben praticata legge e di
vedere; ma fattasi alquanto da lui lontana, a tutti più bella e molto
e senza molto governo, standoli più lontana che poteva la moglie per timore della
vi abbiate lasciato persuadere di me cosa tanto lontana da la verità. sarpi, i-1-48
stesso. tozzi, i-366: doveva stare lontana da loro perché magari giungevano perfino ad
. e. cecchi, 9-231: lontana dai monti, nel bel mezzo ai
, iii-9-69: saprà ben egli tener lontana dalle insidie colei che gli oltraggia ambedue
con un vasto rumore torrenziale, non lontana gorgogliava una grondaia. 3.
tommaseo, i-475: un'altra più lontana parente veniva da noi rade volte,
granatieri,... mi riuscirebbe troppo lontana. 2. per simil.
squallore presente. bocchelli, 9-74: più lontana, ma eminente ed ardita, la
mando questo grato cantico, / o firenze lontana. g. raimondi, 2-257:
per un sol buco di grattugia: alla lontana, di sfuggita o per speciale concessione
/ con i carnevali della nostra lontana giovinezza. libertade ogni bell'arte
/ gridar [la fiera], benché lontana molto fosse. d'annunzio, iii-1-987
il sole cominciò a dorare la nebbia lontana: una cima bianca emerse dall'aereo lago
una signora pesarese nostra parente più tosto lontana, di ventisei anni, col marito
. griis gruis 'gru ', di lontana origine ono grovìgliolo, sm
guaio è che la stazione climatica era lontana tre chilometri. 3. grave
poi da vicino. -guardare dalla lontana: v. lontano. -guardare dall'
nievo, 125: mi svegliò una lontana idea di quel barbone che m'avea
parola mi parve da anteporsi, come lontana da ogni equivoco e disfavore a un'età
e rusticana è vagheggiata come ideale, lontana dalle inquietudini e dagli eccessi, retta
d'amore / anch'egli una terra lontana, / la terra ignita ove la sfinge
, un'ignorantella che s'è tenuta lontana dall'umano consorzio per non potervi figurare
edilìzi grandi, ancora che ti sia lontana la cima quanto il fondamento, essa
. potevano scorger un'ombra d'immagine lontana, un'allusione occulta, un cenno indiretto
imbroglione né anche il germe di una lontana leggenda. dossi, 1-i-356: l'indicazione
da palla nella pancia: 'era lontana, quell'anatra, ma è andata
i-138: quei pizzicati bassi imitano alla lontana i passi misteriosi di pulcinella che sale
tanto più la seconda debba essere « lontana » (non nel tempo, ma
tutto era chiaro come se fosse storia lontana. -totalmente partecipe (di una
o in una regione del proprio paese lontana dal luogo d'origine, soprattutto per
l'olanda..., si tenne lontana da i cimenti deu'armi. misasi
quell'istruzione imperiosa, che sembra troppo lontana dal loro attuale stato di pensare.
8-207: era ancora un dieci passi lontana, distanza non corta per un'arma imprecisa
, 8-207: era ancora un dieci passi lontana, distanza non corta per un'arma
, si rivolse ad un'altra più lontana per espugnare la muraglia della città,
v-1-913: non esser cosa veruna più lontana de la sapienza che la presunzione, né
, o donna impudica, ancorché abitasse lontana dalli monasteri più che per braccia cento
tagliare all'olivo le barbe molto alla lontana,... involgerle in borraccina,
ieri, come in quell'ora / tanto lontana, i allontanata da me con non
campagna / che si stende verdissima, lontana. banti, 11-70: il sole
parea / una bombarda: ogni voce lontana, / un coro d'assassini io lo
, / com'è tornata, te lontana, a queste / pietre che sporge il
e piana, / incominciò così dalla lontana. cesarotti, 1-ii-258: in questa tomba
. saraceni, i-312: tanto fu lontana da o espellere o incommodare in conto alcuno
tornandoci più conto l'averla 150 miglia lontana, e comunicabile per lettere, che
segreto ed appartenesse ad una realtà incomunicabilmente lontana. = comp. di incomunicabile
a veder da una montagna altissima e lontana dal mar di livorno sessanta miglia,
/ che d'ogni indegnità non sia lontana; / ch'ai primo incontro vostro
/... / la casa era lontana dal cancello, / ma la vita s'
, iv-1-1024: ambedue guardarono la città lontana incoronata di luminarie. -fregiato, ornato
italiana svanisce perché siano in una regione lontana [inghilterra] dove primeggiano governativamente un
l'ira, ira fatai ', lontana da questa inculcata semplicità. carducci,
da cui non traspaia, più o meno lontana, un'idea generale, è indegna
non ha consentito che io disiando donna lontana da'nostri regni faccia sì come già fece
, i-30: -la parte più lontana rispetto a chi osserva; non proverebbe quest'
, potevano scorger un'ombra d'immagine lontana, un'allusione occulta, un cenno indiretto
e silenziosa. a questa di faccia lontana dalla riva invece la casa dell'operaio
indocilità è da lui [dal letterato] lontana, diceva ovidio: * scilicet ingenuas
indovute riceversi, quant'ella n'è lontana per cagione di questi, assidui sì
d'autorità, e che insieme induceva una lontana speranza. soffici, v-5-246: inducono
a venire altra cosa / di sì lontana regione in francia, / se non per
sue: come che egli per via molto lontana da quella d'aristotele, per interrogazioni
inoffensivo. ariosto, 18-4: lasciando lontana ogni pietade, / mena tra il
parlava di lei, era già poco lontana. mazzini, 8-385: il vuoto esistente
infido / ed a i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve
che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o
fine / è attorno, / ma più lontana / l'infinita sete / struggente,
: manda improvviso / suon, quasi di lontana arpa, scorrente / sulle penne de'
castiglione, 533: essendo la bellezza lontana, quell'influsso amoroso non riscalda il
, 82: sì! nella bianca immensità lontana, / al di là della vitrèa
arder virtù già moribonda / lucerna, non lontana a gir disciolta / in breve fumo
adito ne'lor paesi e per tenerla lontana o scacciarla presto introdotta che sia. guerrazzi
possiedi, e io misera languisco a lui lontana. attribuito a petrarca, xlvii-183:
incomodo. sannazaro, iv-21: sia lontana da noi l'iniqua fame, e
innamorata di quella brutta ragazza, sua lontana parente, che abita con lei da tanti
, 1-58: ora sei veramente già lontana / se la voce ha tono innumerevole /
inobliabile torre del lago, come sei lontana! saba, 3-74: pochi giorni
xvii-i24-47: per avere inoranza / e lontana acordanza, / e per potere /
una guardata, / affinché, o sia lontana o lì vicina, / non vi
. boccaccio, iv-98: io sarei lontana da queste insanabili sollecitudini, che io
che pel suo grande error si stia lontana, / e fiori e fronde ha
egitto, / venga questo soccesso e sia lontana / questa città da la cittade vostra
amori come dalle insipidezze de'più attempati lontana. selva, 5-156: dire che le
/ coppia, che per venir movea lontana, / insperata non giunse, ma sì
nievo, 623: giunti ad una casipola lontana divinità, e come una divisione di me
caccia, 365: per forza di piacer lontana cosa / è prossi- mana al core
con dardo avvelenato / ti ferisce alla lontana / un filosofo intarlato. 5
il re e fiorio non era guari lontana la misera biancofiore, ma, in alcun
mai, / proteso a un'avventura più lontana / l'intento viso che assembra /
, perché volea / sol di fonte lontana onda interdetta. 3. dir
.: la parte centrale, più lontana dai confini, di uno stato,
(secondo dicono) e neppure alla lontana riassumibile, precipita così...
uno stato o di una città particolarmente lontana dai confini. leopardi, iii-417
-nella parte di uno stato particolarmente lontana dai suoi confini. monelli, i-194
intervallo, per lo che tanto è lontana dalla quiete la velocità d'un fulmine,
diretti dalla parte della zona ospedaliera, lontana dal traffico e silenziosa -con valore
4: certo è però che tanto fosse lontana la corte cato- lica dall'intorbidare la
, 250: non crederò che sia cosa lontana dal debito mio, s'io intratterrò
contro sole di questa muraglia eccelsa e lontana che ci sorge di fronte, intrecciata
, / ti parrà malagevole, e lontana / più che non credi. n.
circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore, l'odore
di laude, risguardata intrinsicamente, era più lontana dalla virtù che dal vizio. caro
, 1-316: la sapienza fa star lontana ogni pazzia e introduce la virtù e
... un'opera di recognizione lontana, di esplorazione a fondo tra le letterature
mia vista per trei anni ad lei lontana, / le domestice cure a copia a
: erodoto non trova questa relazione punto lontana dal vero, e le ragioni con
; ma, fattasi alquanto da lui lontana, a tutti più bella e molto giubilante
ncresca / di cosa udir dal so voler lontana. g. m. cecchi,
enzio sente in cuore una battaglia / lontana. è come quando ingrossa il fiume
: ora egli è avvinto all'isola lontana /... / che, sola
acqua è dove più, dove meno lontana: si fa la pescaia...
dettami così magnanimi per tenere da sé lontana la collera, se ne trovano molte
. quella parola 'parti 'è lontana da quella * due ', alla qual
annunzio, i-76: ma tu mi sei lontana, o mia fanciulla, /
non dice nulla. / ma tu lontana sei, fanciulla mia, / e a
comisso, 17-53: nitidezza vicina e lontana a creare regioni irraggiungibili, dove mai si
: la morte era ancora irriconoscibile e lontana. 4. ant. inconoscibile
: ora egli è avvinto all'isola lontana / che sola spunta di tra le
altra mia vita, in un'isola lontana della memoria. cassola, 3-236:
fossero curati in una capanna un po'lontana da quelle abitate dalla famiglia. cicognani
prava, e sciocca, / stravagante e lontana mille miglia / dalla mia vita e
e di privati, t'aiuterò alla lontana. -assol. pallavicino, 11-71
i-138: quei pizzicati bassi imitano alla lontana i passi misteriosi di pulcinella che sale
istruttore me l'aveva detto, quella lontana mattina che avevo passato l'esame per
disegno, come in gesso, d'una lontana broncografia. quel nitido labirinto bianco era
le sue gioconde / lacrime della pioggia / lontana. -liquido che trasuda dal formaggio
con dolore o con pianto una cosa lontana o perduta; rimpiangere. peregrino,
con lacrime (una persona defunta o lontana). ariosto, 6-3
quasimodo, 1-52: la nostra terra è lontana, nel sud, / calda di
, questa sera, / l'onda della lontana avemaria / scesa giù per la canna
pascarella, 1-151: da una valle lontana veniva nell'aria fredda un lungo e lamentoso
. campanella, 4-395: la luce lontana vien languida e la vicina robusta, onde
se la somiglianza sarà languida, oscura, lontana, ecclissata da altri punti notabili di
possiedi, e io misera languisco a lui lontana. poliziano, i-531: languir mi
pavimento. 33. imparentato alla lontana. serao, 311: si è
, ma rilevando per dritta linea e lontana da questo o quel luogo. b
brevemente se ne passa. -alla lontana (con riferimento a gradi di parentela
; con cautela e circospezione, alla lontana. rinaldo degli albizzi, i-267:
da accenni e allusioni; prenderla alla lontana. guerrazzi, 1-55: al pane
ninfe larvate. zena, 1-524: lontana com'era e larvata dall'incerta trasparenza
parole e non minaccia; / ma lasciando lontana ogni pietade, / mena tra il
negli oziosi piaceri, solo per farsi lontana dalle fatiche pensa dalla virtù non esser
non s'ode lassù nell'aria / lontana. montale, 5-73: il volo /
orizzonte, quando non si trovi più lontana dal sole di 16 o 17 gradi.
fiera / una tigre svenò, mentre lontana, / la lionessa in cerca erra di
a'soli ed a'venti, non lontana da la capanna..., acciò
4-353: sur una tavola, non lontana dal fuoco, era imbandito il tè e
.. fare una stretta legatura un poco lontana dalla ferita... e non
palese a tutti, come lenta e lontana) possono pure mai nuocere al potente
che la morte non sia mai troppo lontana dall'amore; ma coloro che parlano in
e ti penso, o bionda reginotta lontana, / e ti cerco e ti
11 che a me non par punto cosa lontana dal potersi ragionevolmente credere, avendolo veduto
erano il solo freno che la tenesse lontana da quei paesi. solinas donghi,
prese,... scoprii una vela lontana più di venti miglia.
mostrarsi, è segno che non è lontana la pioggia. 28. dimin
a colei che alcuno in sogno piange lontana -e tu gli dormi florida moglie accanto
,... si fa libresca lontana dalla sua fonte vitale. marinetti,
lavorata, nondimeno io la trovai molto lontana dalla dottrina di vitruvio e assai licenziosa
, 9-151: la limaccia è lontana nel suo guscio, / e con sputi
porre il piede nella casa che sentivo tanto lontana dalla linda e gretta aridità borghese della
d'attacco di una piazza. la più lontana dalla piazza si chiama la prima:
. legata colla sensazione non può ir lontana una linea da questa. b. spaventa
apparvero insolite le montagne dell'altra sponda lontana. 5. luce violacea e
nelle quali non è né pur la più lontana, la primordiale ombra di vero:
di questo non sai nulla: eri lontana: chiacchieravi: logoravi la tua vita
impreciso; pressappoco, approssimatamente; alla lontana, appena un poco. d'
da un principio, e sé da sé lontana? buti, 2-823: * e
buti, 2-823: * e sé lontana ', cioè dilunga, 'da sé '
ciò che più disiai / mi tolle lontana terra. dante, vita nuova, 9-11
(52): io vegno di lontana parte, / ov'era lo tuo cor
2-207: quando la cosa è più lontana, più si fa piccola. tansillo,
6-i-281: sospesa sul mio capo, lontana, lontana, appena visibile, colle ali
sospesa sul mio capo, lontana, lontana, appena visibile, colle ali aperte,
: adamo le apparve come un'immagine lontana lontana in mezzo al candore d'un'altissima
adamo le apparve come un'immagine lontana lontana in mezzo al candore d'un'altissima
è. tasso, 14-570: non lontana è clorinda, e già non meno /
. giusti, 4-ii-363: povera gente! lontana da'suoi, / in un paese
d'annunzio, i-76: tu mi sei lontana, o mia fanciulla, / e
splendor non dice nulla. / ma tu lontana sei, fanciulla mia, / e
-assente. petrarca, 250-1: solea lontana in sonno consolarme / con quella dolce
1-2-45: io sono / presente ancor lontana. giusti, 4-i-52: un'amorosa lacrima
, lxiii-50: credo che non feràe / lontana dimoransa / lo core meo, che
davanzati, xi-59: credo che per lontana adimoranza / la benenanza / vene in
infido / ed a i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve suono
vicina amicizia con gli spagnuoli che la lontana allianza co'francesi. papi, 1-6-18:
per venire in orransa, / in lontana contansa. 4. che
239: dal cielo sta la terra egual lontana: / però la luce de le
: non era [la città] lontana oltra sei miglia. tasso, n-iii-
ne tirerà un'altra di dentro, lontana dalla prima quattordici braccia. lippi, 4-54
via vo sola sola, / né son lontana ancora una giornata / ch'io sento
dimmi: è [lucia] molto lontana di qui? ». « oh no
sia più oscura di quella ch'è lontana. tasso, n-iii-560: ne le
, x-46: canzonetta, / poi di lontana via / ti convene far corso a
di dolore / morte, siccome mi fosse lontana. petrarca, 80-3: chi è
». tasso, 13-51: non è lontana ornai l'ora prescritta / che sia
la cui donna gravida, non guari lontana al tempo del partorire, per sogno vide
642): la sera non era molto lontana]. -in partic.: che
possente ad infiammar il core / di lontana vendetta e di disdegno. birago,
palese a tutti, come lenta e lontana. -in partic.: antico
cielo profondo dell'isola, gli orizzonti della lontana giovinezza. g. bassani, 5-135
. la guerra era ormai una cosa lontana. -che si riferisce a fatti avvenuti
, / e durerà quanto 'l mondo lontana. idem, par., 15-49:
sopra terra la tua vita / sia più lontana, prospera e felice. boccaccio,
non è più per mutarsi e durerà lontana quanto il mondo. carducci, iii-21-74
quella d'orazio, dura talvolta più lontana del bronzo. -ant. numeroso
innamorata di quella brutta ragazza, sua lontana parente, che abita con lei da tanti
della madre, per nutrire una donna lontana. 11. figur. che
il principe] sempre vita solitaria, lontana dalla mondanità. -sostant. intelligenza
macra, / la sua cognata da colpe lontana. caro, 12-i-77: conoscendola lontana
lontana. caro, 12-i-77: conoscendola lontana da la superstizione de la più parte
e... piana e naturale e lontana da ogni ombra d'affettazione. pecchi
pecchi, 10-47: era stata educata lontana da ogni principio religioso.
'n terra unque non fu da te lontana. loredano, 1-43: io per me
e probabilità debba in tali scrittori rimaner lontana dalla possibile approssimazione al vero.
rustica allora in gran parte e ben lontana dal compimento. bacchelli, 1-iii-544: furon
altra qualità, era una differenza così lontana, come è lungi posto l'oriente
v-1-913: non esser cosa veruna più lontana de la sapienza che la presunzione.
e quella che dovea menare era troppo lontana e al di sotto delle facoltà dell'animo
in firenze, non sarebbe questa traslazione lontana. caro, 12-ii-323: l'uno e
la somiglianza sarà languida, oscura, lontana, ecclissata da altri punti notabili di sconvenienza
, tanto più infelice quanto più era lontana la speranza del premio. manzoni,
125: a prima giunta mi svegliò una lontana idea di quel barone che m'avea
vostra parvenza / ve'me non sia lontana: / or non mi sia villana /
23. locuz. - alla lontana, dalla lontana: da distante,
. locuz. - alla lontana, dalla lontana: da distante, in lontananza,
, senza lasciar però di combattere alla lontana. a. cattaneo, ili-io:
. cattaneo, ili-io: veggono alla lontana scender da'monti, serpeggiare alle falde
, sotto alla testuggine, secondato alla lontana dalle macchine, dagli arcieri e dai
moltitudine dei fumaiuoli... alla lontana gli davano [all'edificio] l'
, 1-iii-710: vi terrò dietro alla lontana. -ant. distante, a grande
dio? pecore, che tirano alla lontana del suo pastore? -in modo indiretto
distesa e piana, / incominciò così dalla lontana. note al malmantile, 1-100:
al malmantile, 1-100: 'dalla lontana ': non dal principio del fatto
lunghi e presi un po'troppo alla lontana, ché rompono a quando a quando
oppure se lo fa, sarà alla lontana, con frasi sospese e sibilline.
redi, 16-vi-40: ho poi cominciato dalla lontana a contrarre amicizia col signor sebastiano.
riparo più pronto che il giuocar alla lontana. -vagamente, in modo indeterminato
farei qualche motto, ma però alla lontana. de amicis, ii-82: con
tutto questo, cadice non arieggia nemmeno alla lontana le altre città andaluse. bacchelli,
alpi nemmen passava per il capo alla lontana. bigiaretti, 8-184: si somigliano alla
bigiaretti, 8-184: si somigliano alla lontana, maria e la elena.
-in fin dei conti sono parenti alla lontana. -seguito da un compì, di
a. cattaneo, i-279: alla lontana dal peccato, che ci accieca.
, che ci accieca. -andare lontana parte: partire per remoti paesi.
viii-481: sì come audivi - che vai lontana parte, / da me si
farle far dimora, / prima che più lontana se ne vada! tasso, 6-47
quale meno d'ogni altra gente andò lontana l'ateniese. rosmini, 2-2-89:
.. legata colla sensazione non può ir lontana una linea da questa.
4: certo è però che tanto fosse lontana la corte catolica dall'intorbidare la sua
.. e questa mattina, ero tanta lontana da pensare. carducci, iii-13-109:
da ricobaldo. bacchelli, 1-i-462: era lontana dall'immaginare quanto fosse lontana lei da
: era lontana dall'immaginare quanto fosse lontana lei da comprendere che la tenevano in
: omo da sé vertù fatto ha lontana: / omo no, mala bestia ch'
apporti la pace, tu ne fai lontana la guerra, tu hai scacciata la tempesta
: quella, che s'era già fatta lontana, / mai non cessò d'andar
nostra incominciare. -guardare dalla lontana qualcuno: non portargli molta simpatia;
... le donne protestanti guardava dalla lontana, perché a lui pareva che sdottorassero
a lei d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia, / da la
io l'avrei voluta le mille miglia lontana. -non essere lontano da fare qualcosa
. -io da codesto non ne sarei lontana. angiolini, xxiii-278: non son lontano
lontano. -prenderla, pigliarla alla lontana (o anche lontana): affrontare
, pigliarla alla lontana (o anche lontana): affrontare un argomento o iniziare un
. -stare, girare, tenersi alla lontana: stare distante, tenersi alla larga
lustri lustri; e gli stava alla lontana; perché in quelle circostanze, ogni
di voi, non avrebbe potuto starsi lontana sì lungamente. -essere oscurato (
11-50: da sé la respinge e tien lontana / quanto l'abete è lungo e
è lui, se la vuol tenere lontana dagli altri. -evitare, scansare.
: la danimarca... si tenne lontana da i cimenti dell'armi. targioni
ogni religione ci guadagna assai a tenersi lontana dalla politica. -vedere, guardare
. proverbi toscani, 54: acqua lontana non spegne il fuoco.
festa! ». ambedue guardarono la città lontana incoronata di luminarie su la collina protesa
giusta '. -la meta è ancora lontana, l'intento non sarà raggiunto tanto
. pirandello, 7-82: la riviera lontana... s'incurvava appena, a
sui fatti di quel tiranno; ma alla lontana, anche lui, perché se non
: da sé la respinge e tien lontana / quanto l'abete è lungo e 'l
tempo nei quali la luna è più lontana dalla terra. tansillo, 3-39
gadda, 10-54: dopo la morte oramai lontana della sua mamma ella aveva allevato,
paragone dei versi di cui giunge la lontana melodia, e ricomincia ad adornarla: qui
, 1-52: la nostra terra è lontana, nel sud, / calda di
. piovene, 2-235: l'alba era lontana ma il cielo era già chiaro,
e magagne: nella impressione lontana di un oggetto ovvero di una scena;
, quale appare in una prospettiva molto lontana. soldati, vii-128: la sua
. alvaro, 12-151: qualche madrina lontana scriveva al suo protetto dicendo della sua
310: questa chi è che par così lontana, / chiusa in se stessa,
si abbatterà a cosa ritrovarvi, che sia lontana dal vero. -maestro delle genti:
affollano la via maestra di massa non lontana, dove abitano quasi tutti.
quindi in sarza, che è terra lontana, / e poi che è gionto,
e di privati, t'aiuterò alla lontana. bernari, 8-164: narrai [
perch'io mi parta, erma e lontana / riva cercando, amor da me non
e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri... quella
mai, / proteso a un'avventura più lontana / l'intento viso che assembra /
voi, sento la mia anima diversa e lontana dalla « mandra pasciuta di vento »
v'aggiunga, / ti parrà malagevole e lontana / più che non credi. c
il piede / un re di sì lontana regione, / traversando l'are, e
di barbari che la tennero come prigioniera e lontana dal bel paese della grecia. c
primavere della mia città, sempre più lontana dall'immagine meravigliosa dei primi anni sul
: io ho proposto la piazza, poco lontana da casa mia; ma lui ha
due manate di chiave nella camera più lontana. 7. locuz. -a
, / pur in parte fuggimmi erma e lontana. g. gozzi, 1-33
ai suoi studi, cioè alla casa lontana, lo ospitasse per l'ultima volta
, sento la mia anima diversa e lontana dalla « mandra pasciuta di vento » che
la teneva così sveglia e alacre: lontana mille miglia... dalla sordidezza
anghiera, cinquanta miglia lontana da mortara, benché trovassero don maurizio
rincontro la pena piccola o incerta o lontana. g. m. cecchi, 1-2-121
? boccaccio, viii-1-7: non guari lontana al tempo del partorire, per sogno
, 623: giunti ad una casipola lontana da andria un trar di mano, mi
-per tempo, in tempo; alla lontana. cebà, ii-114: sarà primieramente
e si insudicia la lettera che la madre lontana del fante scrive al suo glorioso «
da 'e fattocchie, vincendo la implorazione lontana der cuccù. = deriv. da
i-94: la qual cosa quanto dal vero lontana sia ben lo sapete voi, gli
circonvolgendosi con un mite rumore di marina lontana nelle volute meravigliosamente delineate marcate e colorite
marciassero alla torre di santo arteni, lontana tre miglia da bologna. b. cavalcanti
sediziosa eco di una « marsigliese » lontana tanto lontana -remota come la nostra infanzia
eco di una « marsigliese » lontana tanto lontana -remota come la nostra infanzia. baldini
le foschie basse del cielo orientale, lontana ancora, appariva l'alba.
socchiudeva gli occhi alla linea del mare così lontana e sottile come nella * marina '
giunti / sono dio sa da che lontana riva! alvaro, 17-337: il marinaio
, 1-142: e veramente vile e lontana dalle bocche civili di 'marmocchio '
àncore] vogliono essere nella parte tanto lontana dal fuso, quanto elle hanno di lunghezza
uomini (e la loro origine più lontana risale al teatro classico, ove impersonavano
al centro e è maggiore della più lontana ac. -cerchio massimo: v
6-i-281: sospesa sul mio capo, lontana, lontana, appena visibile, coll
: sospesa sul mio capo, lontana, lontana, appena visibile, coll » '
parto così maturo ne pronostica maggiore e non lontana esaltazione. -età matura:
quotidiane sciagure con una voce debole e lontana come devono avere quelli che abitano l'
castiglione, 533: essendo la bellezza lontana, quell'influsso amoroso non riscalda il
moda, ma non vogliono musica meccanica o lontana, di disco o di radio:
, misura mezzana; condizione normale, lontana dagli estremi; la maggior parte,
: le due prospettive, vicina e lontana, come se nella medianica luce della
lustri lustri; e gli stava alla lontana: perché in quelle circostanze,
sociale discretamente agiata e decorosa (ma lontana dagli onori e dal potere).
desideri e a una visione equilibrata, lontana dagli eccessi (cfr. anche aureo1
il quarto e lo otto, sta parimente lontana dall'una e dalla altra. questa
gli stati olandesi, veniva a restar più lontana a i soccorsi. m. ricci
. chiaro davanzati, lvii-3: di lontana riviera / sospiri e pensamento / m'
una signora pesarese nostra parente più tosto lontana,... alta e membruta quanto
gran vena / conducon tacque molto da lontana, / e rigan quel paese per
zara. tasso, 9-68: non lontana è clorinda, e già non meno /
/ nostra schernisce, e quest'è sì lontana / che tolomeo, geometra verace,
, sono una scrittura ostentatoria, assai lontana dalla vera arte e dalla sobrietà di
: sopra il ciglione dell'edificio, lontana, entro ai riverberi meridiani, spuntava
che recano i messaggi della battaglia carsica lontana. 4. stimolo fìsico volto
per venire in orransa, / in lontana contansa, / e per poter tra
soldati, vii-m: la mia mente era lontana, vedevo il sole di roma,
roma, / della immortale sempre più lontana. / e mille passi delle sue
sguardo, è una villa nobilissima poco lontana da firenze; e per la
la medesima artiglieria, posta un po'più lontana menda e questi tirò alla perfezione. alfieri
colla ricchezza, novità e mica lontana sia dall'agiatezza sia dalla miseria.
vedere non so qual sua innamorata poco lontana, la qual cosa mi fa perdonargli
vide il disco rovente sorgere nella nebbietta lontana. saba, 95: della birra mi
una condizione fisica, psicologica, sentimentale lontana dagli estremi, non troppo marcata o
, non ostante che essa ci sia lontana, qual volta più c'è presso
brezza / pungea tra quella ignota ombra lontana; / e m'invadea le vene la
così patito. pascoli, 109: lontana, sì, ma io sentìa nel cuore
canto era d'amore: / ma sì lontana, che quel dolce canto, /
* miglio terrestre '(statute lontana mille miglia. berni, 32-28 (iii-103
la connessione v'è, ma se par lontana, migliorisi. imperiali, 4 -pref
: era sempre stata le mille miglia lontana dah'immaginarsi quello che era cominciato a
tali situazioni era stata sempre mille miglia lontana, pensò che avrebbe potuto « nascondere
nasceva di dentro; era forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento.
d'uno slancio gl'infiniti gradini che tengono lontana la nostra minimezza dalla tua sublimità.
ministeriali, essendo la sede del governo cosi lontana. foscolo, viii-229: potranno per
, 209: giovanni, tentato prima alla lontana, di passo, con riguardo,
piramide... si vede da questa lontana 200 passi verso ponente. la pianta
... sul profilo d'una crestina lontana, in quel mareggiare d'erbe e
la mira, / non che però lontana vi si metta. galileo, 3-1-197:
bracciate di quegli omeri potenti raggiungeva la lontana boa galleggiante, mira e meta dei
corre l'uccello fermassero la mira lontana dall'uccello, anticipando per certo spazio,
ii-801: meditava sua altezza a tener lontana da'suoi stati la guerra a mira di
immetteva borgo allegri ove in un'età lontana un'immagine della madonna, dipinta da
ora giungere un maratoneta da una contrada lontana, seminudo, ansante, villoso e
', quale mi apparve in una sera lontana tra montparnasse e il quartiere latino.
, che tra loro si somigliano alla lontana ma talvolta non sembrano neppure fratelli.
è maggiore, quanto più l'acqua sta lontana dal fondo; che è quello ch'
con una dolce e mite eloquenza e lontana dallo strepito del foro. -ispirato
, v-2-65: che può l'amicizia lontana per mitigare le angosce del carcere,
di fuori, soltanto lo facevano alla lontana, come avviene nei paesi sicché erano
non ti parlo degli schiavi dell'america lontana, che forse avrai deplorati per moda,
. buonarroti il giovane, 9-62: non lontana / ecco di là una gran galleria
o in una misura molto approssimata e lontana da quella che si ritiene normale.
, / com'è tornata, te lontana, a queste / pietre che sporge il
viceversa, solo temporanea; vicina oppure lontana, se si svolge fra toni relativi
brusoni, 4-ii-45: da così lunga, lontana e pesante mole di guerra debilitata,
moltitudine dei fumaiuoli, i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a
un misterioso conforto non suoni con voce lontana e persuasiva dall'antico libro de'libri
chiesa e casa nostra poco dal monistero lontana. g. r. carli,
mondo: benché... affatto lontana da quanto sentiva del mondano, poco
della fama volgare che, quanto più lontana e rancida, tanto più nella spiegatura
in ghiaccio et in gelate nevi / tutta lontana dal camin del sole. leonardo,
di una casa, che non è lontana più di tre quarti d'ora da milano
, / com'è tornata, te lontana, a queste / pietre che sporge
i-1-82: in una villa non di là lontana / nella stessa stagion facea dimora /
quella che la natura ci propone lontana,... ti fa parere che
giungeva uno strepito sordo come di moschetteria lontana, interrotto da tuoni più gravi a
, 3-461: o sacri vegli dell'età lontana, / voi mi sete presenti e
di una parola che risulta anacronistica, lontana dall'uso generalmente invalso. muzio
in quella costa, che non è più lontana che sessanta miglia di traghetto, spesso
sbrane, / colà, in stalla lontana e 'n poca paglia, / legato a
: un mugghiare, come ai marina lontana. fracchia, 919: stormir di bosco
4-138: quando nel buio sulla città lontana muggiva un allarme, il mio primo
baleno la risata fu mulinata dal vento lontana, come fosse una piuma.
giungeva uno strepido sordo come di moschetteria lontana, interrotto da tuoni più gravi a
che moveva diritta- mente da una cascina lontana forse un cento passi. viani
di muro a secco frapposto, stranamente lontana. -con una determinazione che specifica
2-109: gli ultimi che giunsero dalla lontana via dei merciai si trovarono davanti un
10-21: la mia musa è lontana: si direbbe / (è il pensiero
in quel nido elegante, tanto pareva lontana ogni idea di imbarazzi finanziari in mezzo
giova / aspettar l'acqua che non par lontana. parini, giorno, ii-526:
nasceva di dentro; era forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento.
vicina e piùnatia, e la latina più lontana e più straniera. filicaia, 2-1-123
la tavola molto dapresso all'aratro e lontana assai dal timone, per significare l'
infido / ed a i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve
. è così piana e naturale e lontana da ogni ombra d'affettazione.
di verità. lambruschini, 4-207: lontana da quelle lodi e da quelle ciance
d'argento e immergervi nel cielo, lontana da voi la morte. d'annunzio,
il ventare nuovo e interrotto della terra lontana, che volevo scoprire; e per
, che si applica quando la nave è lontana dalle coste e lo stato del cielo
dell'italia è opera certa, ma lontana di due o tre generazioni ancora.
linati, xv1-160: patrizia gli pareva lontana, oramai, di là da quella
ogni guerra anche la più piccola e lontana. d'annunzio, iii-2-136: con
ii-300: la negra procella, che rugge lontana, / si sperde col vento.
b. croce, iii-27-271: lontana dalla fantasticheria dei primi romantici di una
e disinteressata d'uno sconosciuto, così lontana dall'idea che pur troppo egli erasi
con la voce / della sua donna lontana nel mezzo a la rete del cuore
non ha consentito che io disiando donna lontana da'nostri regni faccia si come fece
: una striscia d'orizzonte esigua e lontana cominciava a schiarire, e bastava a
fa dalle lenti del cannocchiale, è ben lontana da quella nettezza che sarebbe necessaria a
contadino. serra, ii-510: quella vita lontana, di fratello e sorella stretti uno
f f elate nevi / tutta lontana dal camin del sole. boccaccio,
. b. croce, iii-27-271: lontana dalla fantasticheria dei primi romantici di una
b. croce, iii-22-82: dalla lontana russia veniva una nuova figura e una nuova
infido / ed a i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve
niente mosso dalla meno efficace e più lontana considerazione dei figli o dei parenti.
carica di barili di vino, ma tanto lontana che non fu avvistata da nimo.
e ti penso, o bionda reginotta lontana, / e ti cerco e ti trovo
, come in gesso, d'una lontana broncografia. quel nitido labirinto bianco era il
xlix-23: omo da sé vertù fatto ha lontana: / omo no, mala bestia
gine abbagliante dell'angelo, e più lontana l'ombra sfumata
, / a'quai convien eh'ancor lontana i'miri / senza timon, senza
i campi nucerini e essa nocera lontana nove miglia dal mare.
, non ostante che essa ci sia lontana. cavalca, 20-588: non istante
per la speranzadello aiuto. la lontana, / e quando il sole attufferassi in
: la lotta politica si fa piccola e lontana, una cosa di cui si occuperanno
essere stato lui eletto al governo di una lontana provincia, i di cui bisogni richiedevano
d'un orto abbandonato, in una villa lontana, dove io era giunto da poco
l'erba novellina / e sulla panna lontana riposa il lampo arancione.
sm.: terreno che hatalora assai più lontana, che è quando la terra riman
, sua congiunzione e novilunio, lontana nel plenilunio e chiamate comunemente da'contadini
ravamo ancora giovani e la guerra una nube lontana, mi accorgo che ho vissuto un
mascheramento d'interpretazione che n'era molto lontana. montano, 1-115: di quelle parole
monelli, 2-238: mia figlia era lontana, in libia, e due amici
volta. parini, xx-46: da lontana origine, / che occultamente nóce, /
'e nel senso della vuota vita passata lontana da * miei più cari. nievo
, / atria che tien l'obligacion lontana. algarotti, 1-iv-75: g•ra egli è
andar severo e del senno ambizioso, è lontana dalla corona del gran sire come fu
dà un senso di abbandonata pace, lontana da ogni fervore di vita e di
delle ale dell'esercito è più dell'altra lontana dalla fronte dell'esercito nemico.
: cor mio, non fate che, lontana dagli occhi, resti sepolta nell'oblivione
dagli spiragli tra le case scoscese, sembra lontana ed irragiungibile. rebora, 32:
colorate e cristalli per occhiali di vicina e lontana vista. a. cocchi, 4-2-48
sporgono in fuori son nella parte più lontana. temanza, 23: la cupola del
villa... scopro pistoia venzei miglia lontana; se il tempo è chiaro,
occhi di qualcuno: allontanarla, tenergliela lontana. -anche: farla morire, ucciderla
o di qualunque altra gran pianura, lontana da sassi o cespugli. idem, 2-ii-
femmina. parini, xx-46: da lontana origine, / che occultamente nóce, /
piena d'avventura oceanica / e di lontana solitudine / dei due azzurri specchianti / coi
a questi improbi amori attenderete, sempre sarà lontana da voi. castelvetro, 8-1-137:
, - diceva, - ed è ancora lontana. -con riferimento all'unguento usato nelle
al poeta: saprà ben egli tener lontana dalle insidie colei che gli oltraggia ambedue.
ascon- dea, / e non era lontana oltra sei miglia. mazzini, 94-270:
iv-256: non sapete quanto è poco lontana la montagna di sant'angiolo dall'aquila
sola dell'estinto suo corpo, tenne lontana dagli ammalati la morte, scacciò sbandita
più, solamente gli resta un'ombra lontana di non so qual cosa passargli per
di parole / che conosci. -persona lontana, non vista da molto tempo e
/ non più che un'ombra pallida e lontana. pavese, 5-63: si sentivano
qualche sgomento di non sentire neppure una lontana ombra di sete. tronconi, 5-147:
ma così per ombra, come di cosa lontana, d'una fanciulla che colà entro
soffrìa perché volea / sol di fonte lontana onda interdetta. 27. circostanza
giungeva a ondate, blanda, / una lontana musica e che spesso / ripeteva un
. camerana, 254: tu sarai lontana, o giovinetta. / pallida ondina
strade notturne conduceva la fantasia a viaggiare lontana. vittorini, 6-29: al di
è passato ad una casa quinci poco lontana, dove ha fatto venire una femmina
tempo della guerra... si vedeva lontana e opalescente. -pronunciato con
a far da levatrice in una casupola lontana lontana, dove manca tutto. e
far da levatrice in una casupola lontana lontana, dove manca tutto. e all'
: la maggior parte degli uomini, lontana naturalmente dalla contenzione di ragionare,.
quell'istante medesimo una campana o squilla lontana 'che pare il giorno pianger che si
il capo di palinuro: tre miglia lontana dall'antica velia. la scena è
morte. parini, xx-45: da lontana origine, / che occultamente nóce, /
in altri paesi, prendono la loro lontana origine dall'effetto che ebbero sui clericali
acqua alla foce, da noi ritrovata lontana dal mare più di 30 miglia, incontri
aprirò. soderini, i-375: gettisi lontana la terra dall'orlo della fossa un
una parte della marina di napoli, tanto lontana dal lito che non si potessero udire
orlo. 8. zona più lontana dal centro di un luogo, di
. piccolomini, ii-in: in cosa tanto lontana da i sensi nostri mal potiamo al
di squilli, / forse campani di lontana mandra; / e, tra l'azzurro
per mezzo'alle volte poco da queste lontana, e alle volte molto...
piccola città, ma ben munita, lontana sette leghe dalla città di parigi,
presso al segno... scorrerebbe assai lontana. g. del papa, 5-66
-che soffia da una zona geografica lontana da chi parla o scrive (il
/ quanto dal nido suo più va lontana / più forza acquista e 'n maggior pregio
entità che sia staccata, separata o lontana, distanziata (o anche estranea,
affermazioni perentorie, e viola era più lontana che mai. -sm. richiamo o