3-67: omo di vertù errato e approvato lon- gamente en vizio è come errato in
: « bidentes autem sunt oves duos dentes lon- giores ceteris habentes »; e nella
la lor fama più dilatesi, / per lon- ginqui paesi ancor dispergole.
che almeno abbiamo in prospettiva un poco più lon- tanetta la guerra civile, la fame
dico risolutamente che non ne nasce se non lon- ghezza, impertinenza, confusione, goffézza
vitazza che si desvitasse mai, o stesse lon- gamente avitata. -infoiato,
, 9-374: la sua frase [del lon- ghi] accompagna la linea di un
: vo'in america, egli disse; lon- tanetto, non è vero?
e stringere di nodi permane voli quelle lon- ginque colonie colla madre patria, onde
altra via, chiamata quinta, della medesima lon- ghezza dell'altre. carducci, ii-7-174
pir meu cori allegrari, / chi multu lon- giamenti / senza alligranza e joi d'
come un fanciullo che nasca con li denti lon- ghi, o un puttino che abbia
è rason qu'eo faza / un sirventés lon- bardo. mazzeo di ricco o
, 121: non patisce el luogo tanta lon- gezza. machiavelli, 12-135: m'
dio el voia che me dura sta felicitae lon- gamente senza spasemo.
processione, / o tu n'andrà in lon- tan pellegrinaggio, / se gieso cristo
, come il signor tiepoletto e il signor lon- ghi, nella sua maggior perfezione.
scogli: il san di proteo / le lon- ginque colonne, insino a dove /
le fanciulle e per i fanciulli; altre lon- ghe che servivano per gli uomini,
luogo quadrato che sia di dclxx passi di lon- ghezza e altretanti di larghezza e nel
francesca, 179: il quadrilatero parte altera lon- giore è quella superficie che ha gli
1-ii-169: in napoli si fabbricano baiette, lon- drini, rattine mediocri. alfieri,
gesù appena nato, intesi come sovrani di lon- * tani paesi d'oriente (anche
suonano le dieci, né cotanto spazio di lon- ghezza d'ore non può fargli pur
: nell'atto del consegnarsi il trattato, lon- gavilla pregò i deputati di non comunicarlo
industria e sagacità adeiò che la meni in lon- gum. -abilità militare.
di origine germanica, diffusa in italia dai lon- obardi nel senso di xasa di
: allorché arrivarono ad un nome, la lon- ga, che non aveva ben udito
è rason q'eo faza / un sirventès lon- bardo, / qé del proenzalesco
artaserse re di persia, che fu soprannominato lon- anzi da preferire alle fatiche d'èrcole,
sono contrarie d'ogni indugia e la pratica lon- così nasce la famosa teoria delle
[dell'amore divino] è enfinita, lon- geza non compita, / lateza
fanciulli e le madre paurose stanno con lon- go ordine intorno e isquarciansi i petti
fanciulli e le madre paurose stanno con lon- go ordine intorno e isquarciansi i petti
giovachim, co'piacque a dio. / lon- go tempo insieme stiero, / non
: questi [travi] per mezzo di lon- -intr. con la
e annao sopra la castelluzza, poco da lon- ga da marini. sùbito la prese
aque non summergibili, ma in gyro sparsi lon- gissimi, supematabuli. = voce
di delicatezza, non vuoi ritenere la 'chaise lon- gue'inglese e il tamburlano di latta
il lato del suo quadrato, aggiungasi alla lon- ghezza cd del quadrangulo la sua larghezza
: l'aquila grande delle grandi ale, lon- ga di membri, piena di piuma
fiancuta e naticuta, quanto può essere quella lon- driota, che viddi a westminster.
i soli religiosi portano i capelli e zazzere lon- ghe. salvinij 45-17: il capo