, affastellato nei particolari; circospetto, logico, penetrativo nei punti essenziali. 4
intorno alle loro persone, era il logico compenso di tanta fretta dovuta usare per tutto
voce dotta, comp. da a-privativo e logico (v.). alòide,
. -no. l'amor proprio: molto logico. e la stima reciproca, l'
di analogia; procedimento ana logico. -specie in filosofia: indirizzo mentale
sf. gramm. inversione dell'ordine logico e sintattico degli elementi di una proposizione.
, dopo di esso (in ordine logico o cronologico, per dignità o grado
prima (nel tempo, nell'ordine logico). leone ebreo, 328:
comp. da anti- * contro 'e logico (v.). antilope
perciò ora puramente intuizionistico, ora puramente logico. idem, iii-3-162: la sintesi è
di una proposizione attraverso un rigoroso processo logico, senza ricorrere a dati empirici.
. difficoltà in cui urta un processo logico (e che è, o pare insuperabile
città fuor d'ogni apprezzamento morale e logico lo penetrò. e gl'invase
sinisgalli, 6-23: sono prive di fondamento logico e di ogni utilità pratica le formule
come riformismo economico era dunque il coronamento logico della nostra impotenza rivoluzionaria. era il
elaborato, composto, esposto con rigore logico e con chiarezza (e anche con scioltezza
paresse. 6. il congegno logico di un ragionamento; la struttura interna
. 6. filos. atto logico di ammettere una proposizione (indipendentemente dalla
non scorgendo altro se non l'elemento logico, stima pensabile il concetto fuori o
sempre le solite accuse di astrattista, di logico puro, di fanatico della scienza.
4. filos. in un giudizio logico, enunciazione di un attributo del soggetto
« sfera del concetto »; il prodotto logico, axb, indica il maggiore concetto
arrampicò per l'albero genea logico del re david spaziando, di lassù,
tra occidente e oriente. ma è logico che a somiglianza dei loro idoli millepiedi
avrebbe serbato certamente ben diverso e più logico e dignitoso contegno; ed avrebbe anche
c'è traghetto e dau'amma- gliamento logico dello stile e discorso manzoniano alle sfilacciature
c'è traghetto e dal- l'ammagliamento logico dello stile e discorso manzoniano alle sfilacciature
muro; tutto è vero, logico, perfetto. svevo, 3-557: nel
basi, di fondamento; senza ordine logico, senza significato razionale. vasari
una descrizione al di qua del pensiero logico? non è già espressione di giudizio
la banalità e comincia il vero giudizio logico? rimando a miglior filosofo il secondo
), per accostamento paretimo logico a carne. carnuto, agg
ii-37: questo ragionamento mi parve così logico e semplice che dimenticai di pensare ai
che sia presupposto dialettico del pensiero propriamente logico. idem, i-3-99: non essendo
, in uno stretto rapporto naturale o logico. marsilio ficino, 2-107: tutti
153: la vostra nota di cattivo logico cade tanto più gravemente sopra il vostro
sotto a lui sta il grammatico, il logico, il fisico, 11 medico,
... può cadere nel linguaggio logico e psicologico, a denotare il primo acquistare
di cui il relativo è il soggetto logico); analogamente è usata talvolta la
intervento. -chiamata all'eredità: momento logico del fenomeno successorio consistente nella designazione,
mio stile epistolare (apprezzabile per controllo logico e immaginoso) e il risultato furono
con sé o con altre cose; logico, costante (fatti, opere,
ripugnanti che non colpita nel suo centro logico. brancoli, 4-249: conosceva.
sfera del concetto »; il prodotto logico, a x b, indica il maggiore
concettuali. 2. speculativo, logico, raziocinante. gioberti, ii-190:
7-54: non è facile misurare il valore logico di una conclusione in materia di sentimento
fede, come è facile misurare il valore logico di una conclusione in materia di geometria
e ripugnanti che non colpita nel suo centro logico. sbarbaro, 1-14: nei vani
mettere in relazione, porre in rapporto logico (concetti, idee, ecc.)
affinità; ordinato in modo organico e logico, ben coordinato (idee, ragionamenti
3. sm. nesso logico (fra due proposizioni); ciò
in rapporto, collegare in modo ordinato e logico; riconnettere. lami, i-i-liv
: il sillogismo è forma di pensiero logico e di conseguente espressione verbale, assai
: dalle cose dette consèguita, come logico e irrepugnabile corollario, che la civiltà
con lontanissime combinazioni, a scomporre il logico ordine del sonetto e triplicarlo e quadruplicarlo
lunghissime contese fa forza di dichiararmi pessimo logico, per aver chiamato tale ingrandimento infinito.
, ui-9-xio: nessuno di questi segni è logico, appunto perché tutti sono segni,
termine di un giudizio attraverso un processo logico e psicologico in cui egli valuta i
8-99: quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non hanno mai avuto
più parole per formare un organismo logico; particolare costruzione espressiva, stilistica
elementi della proposizione secondo un ordine logico e naturale e determinate regole grammaticali;
disporre gli elementi nell'ordine ritenuto più logico, più naturale. dante, conv
8-333: volere lo stato laico è logico da parte dei non credenti, è
, non dànno alla lettura alcun significato logico) e della scrittura invisibile (cioè
se ne crucciò anche di più del logico crucciabile. = deriv. da
machiavelli, vi troverà un crudele mondo logico, fondato sullo studio dell'uomo e
mio stile epistolare (apprezzabile per controllo logico e immaginoso). =
2-85: nelle cose pratiche il rigore logico nel dedurre le applicazioni da un principio
, 10-185: « ma non è logico! » diceva roberto, insistendo per via
. 2. filos. procedimento logico per il quale si discende ragionando da
fico a coprire la deficienza di processo logico della critica carducciana. serra, ii-295
dal seguire virilmente il pensiero nel suo logico cammino. c. e. gadda,
amori, posto che a lui calcolo logico e lingua universale sembrano grandi mezzi democratici,
. 2. figur. rigore logico, saldezza di argomentazione; abilità nel
allucinato e non lucido, dialettico e non logico, contrastato soltanto in apparenza da una
sentono troppo difformemente da ciò che è logico, sensato, coerente. c.
facessimo, dileguerebbe in un astratto mondo logico senza consistenza. cicognani, 9-202:
vita e le opere dell'uomo; nesso logico, ideale, che unisce i diversi
, se venga adoperato con un senso logico, come: « dipendentemente da ciò
piccolomini, i-n: dovendo il logico servirsi de i concetti discongiunti tra di
e discontinuatamente. 2. senza legame logico, senza nesso; passando da un
; sconvolgere, sovvertire (un ordine logico, ideale, giuridico, sociale);
. 2. privo di nesso logico; sconsiderato, avventato (un discorso
intelligibilità, di semplicità, di nesso logico; complicazione, complessità (nell'esposizione
. -anche: staccato da un contesto logico (una parola). beltramelli,
. 2. figur. ordinamento logico, morale, sociale. -anche:
. figur. che risponde a un ordine logico, morale, politico, sociale;
ciò, dopo tanto distacco, era logico. 3. figur. separazione
, e questa abbia il suo sviluppo logico, cioè tutte le parti in cui essa
disposizione, collocazione (secondo un criterio logico, secondo una misura o anche secondo la
abbandonare un proposito; scostarsi da un logico o naturale svolgimento, da una linea
? 10. essere naturale, logico, ragionevole, conforme alla natura delle
che sarebbe stato giusto, opportuno, logico, ragionevole che accadesse e ciò che
vi riderete di me, come d'un logico senza dramma di logica, e averete
della scienza viva non sono nell'ambito logico, nella precisione scolastica; non sono
nel parlare una parola priva di nesso logico con il contesto del discorso.
scienze e delle arti secondo un sistema logico e organico { enciclopedia sistematica o per
: mera giustapposizione, accostamento senza nesso logico di dati e notizie. segneri
dicono il vero e il falso (logico), ve ne sono altre che non
né il vero né il falso (logico), per esempio, le espressioni
delle relazioni etiche, seguendo il filo logico della epagoge e della definizione.
e sinonimi, ora sotto l'aspetto logico, come distinti, disparati.
conoscete voi un 'ergo 'più logico del io agosto 1792 e che meglio
2-85: nelle cose pratiche il rigore logico nel dedurre le applicazioni da un principio,
2. che è in errore (logico, morale, anche religioso);
professando il sarsi di esser molto esatto logico, non so perché nella division de'
come riformismo economico era dunque il coronamento logico della nostra impotenza rivoluzionaria. era il
linguaggio cambia timbro. da espositivo, logico, diventa visionario. = voce dotta
, ii-4- 255: l'atto logico, in sé considerato, è distinto dalla
espresso / nel mistero del sesso a un logico creato. -produrre, sviluppare, ricavare
dal rosmini come un predicabile dialettico o logico). rosmini, xxii-160:
lasciata alcuna traccia,... era logico che io non dovessi avere né moglie
primato estetico d'italia è dunque cronologico e logico ad un tempo; poiché da un
atto conoscitivo sui generis, l'atto logico, ed esclude che sia intuizione, come
, gli estremisti sono l'ultimo anello logico di questo divenire rivoluzionario.
negativo, come il vuoto del pensiero logico effettivo. = voce dotta, comp
lat. extra 'fuori * e logico (v.). extramarginale
. estraneo alla ragione e al procedimento logico. labriola, ii-121: l'
princìpi che regolano la vita sociale. logico (v.). rosmini
mi attenterei di scrivere un libro così logico, così facondo, così rovente d'ira
; sbagliato razionalmente, inesatto sul piano logico (un'opinione, un giudizio,
processo spontaneo di associazione senza alcun limite logico o razionale (e può assumere una
parola sensazioni imagini idee secondo l'intuito logico sensuale della fantasia, bisogna vederli nell'
fantasiosamente; capricciosamente, senza un piano logico, razionale; stranamente. b
e non lucido, dialettico e non logico, contrastato soltanto in apparenza da una
conoscenze (con riferimento a un principio logico, a un sistema di pensiero,
pensiero, un principio o un sistema logico, una dottrina, un argomento, ecc
che a mente fredda nulla appariva più logico, più doveroso, più religioso, più
8-99: quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non hanno mai avuto
. ant. elemento isto logico lungo e sottile, cilindrico, avvolto da
è filosofia, perché filosofia è pensamento logico delle categorie universali dell'essere, e
momento. 2. ragionare senza logico fondamento, fantasticare. sassetti, 195
: quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non hanno mai avuto a
facessimo, dileguerebbe in un astratto mondo logico senza consistenza. g. raimondi,
o meno importante agli effetti del coordinamento logico e soddisfacente di molti altri fatti e
dimostrazione. -forma del sillogismo: nesso logico che si deve riscontrare fra la premessa
. galileo, 3-3-227: se alcun logico volesse ridur questo argomento in forma sillogistica,
meno nutrisce. -con estremo rigore logico (con riferimento ad argomenti, dimostrazioni
secondo la logica; che è essenzialmente logico. f. f. frugoni,
punto di convergenza d'un sistema logico formalmente sbagliato ma sostan zialmente
di bordo 'è lo sviluppo più logico e ad oltranza dello stile economico e
la passione per tutto ciò che è logico e meccanico mi è venuta dalla frequentazione
iii-24-385: coraggio, sancio panza, sii logico. tu cominci ad aver paura dal
la grossolanità dell'impianto geo logico. = deriv. dall'ar
perciò della relazione della fantasia col conoscere logico e con la vita pratica e morale.
partendo dai postulati, procede con metodo logico, senza introdurre elementi intuitivi. - geometria
savio. in mancanza di un criterio logico di scelta, possono giocarsela a scacchi,
'l trovare sono i due offici del logico,... ed allor giudicarà egli
è stato giudicato non nel suo valore logico e scientifico, ma nel suo valore
-giudizio logico: quello che ha per oggetto rapporti
nella lingua e destituiti di ogni significato logico e formale (ed è manifestazione normale
rapido e potente del vostro gottoso procedimento logico. = deriv. da gotta1
colazione gratis, se il padrone è logico. soldati, 56: sarebbe stato difficile
3-4-196: la vostra nota di cattivo logico cade... gravemente sopra il vostro
gramatica non ammetta nelle definizioni il rigore logico, e che più grossolanamente e materialmente
è inverso rispetto all'ordine naturale (logico o cronologico) delle azioni.
mettere prima il concetto che nell'ordine logico, obiettivo, cronologico, viene dopo
avaro che veste e mangia sordidamente è logico; perché l'idea dell'avarizia si continua
idea con qualche sensibile imagine. logico; conforme ai princìpi dell'ideologia.
dimostrate. gioia, iii-i: esercizio logico sugli errori d'ideologia e zoologia.
sue ricerche ove le finiscono il logico e l'ontologico, e le spinge molto
con valore nega tivo e logico (v.). cfr. fu
, ii14- 235: un accordo illusoriamente logico. landolfi, 14- 218:
: non ti meravigliare se il filo logico è imbarazzato o interrotto. serra,
sensazione, realmente subita, è un imperativo logico assoluto. michelstaedter, 228: la
ma incapaci ad accomodarsi al processo più logico della prosa. guerrazzi, 47:
. concatenare, collegare secondo un nesso logico, secondo un determinato schema. piccolomini
inchèro). nare e inchiavardare con rigore logico un certo numero ant. chiedere
di tacito, con attenzione al legamento logico degl'incisi, dei membri dei periodi
e sinonimi; ora sotto l'aspetto logico, come distinti, disparati, contrari o
mancanza di efficacia dimostrativa, di rigore logico. - per estens.: vanità,
non c'è più fantastico e intellettuale o logico. = comp. da in-con valore
croce, ii-9-34: in forza del principio logico della indissolubilità del predicato di esistenza dal
, che nel venire trasfigurato in fatto logico non perde l'individualità, anzi la
analisi e che dal punto di vista logico è caratterizzato dall'impredicabilità). landino
fortuna (e non secondo un ragionamento logico o in base a indizi precisi)
due sensi; l'uno del linguaggio logico e fisico, l'altro dell'etico e
matrimonio. 3. filos. procedimento logico che, partendo da dati empirici particolari
inferènza, sf. log. processo logico mediante il quale, dati uno o
illazione. — inferenza immediata: processo logico per cui il conseguente è direttamente derivato
dall'antecedente. -inferenza mediata: processo logico per cui il conseguente è derivato dall'
seguire l'uno all'altro senza ordine logico; accostato in modo disorganico (una
il reale indipendentemente da ogni ordine logico spaziale e compositivo, superando le categorie
.. altro non è che un giudizio logico col quale pronunziamo la conformità o la
cercasse d'ingranare e inchiavardare con rigore logico un certo numero d'idee -vecchie il
se il punto di partenza può essere logico e innestato in una realtà scientifica concreta
alberghi. 2. privo di nesso logico, contraddittorio, disorganico (un discorso
come gliene corrisponde uno morale e logico, armoniosamente. = comp.
, ii-10-187: non v'ha trapasso logico dalla storia interna alla storia esterna. jahier
.. venne a mancare il sostegno logico, quando si prese a dubitare della
concetto della guerra insurrezionale vivesse limpido, logico, rapido, più che in ogni
c'è, negl'interstizi dell'impeto logico, il riempitivo, nell'attività la
i-2-48: quella peculiare forma di scetticismo logico che fa della coscienza dell'unità un atto
costrutto ', nel senso grammaticale e logico. -in senso positivo: studiata
4-113: ma ecco a me un logico, un sofistico... mi prova
quello che di più momento appartiene al logico di trattare. gioberti, 1-i-75:
nel quale non è rispettato l'ordine logico che vorrebbe prima il soggetto e poi
2. nel linguaggio deltinformatica, circuito logico mediante il quale, se all'entrata
medesimo. brignetti, 3-59: sembrò logico, quando quell'età fu arrivata, far
4 sotto la norma 'e da logico (v.). ipoluteinemìa
condiziona debolmente un processo fisio logico. = voce dotta, comp
sforzi di pensare assolutamente, ossia con logico rigore irriformabile. = voce dotta
bianca sopra un modello ana logico piano. = voce dotta,
è inverso rispetto all'ordine naturale (logico o cronologico) delle azioni; hysteron
b. croce, iii-9-110: è tanto logico il eh dell'uso presente quanto il
4 verità ', ecc. indica logico, cioè che il termine è applicato
campo avrà il sarsi di mostrarsi maggior logico di tutti gli scrittori del mondo.
i testi religiosi e letterari, e a logico, ad analo gico,
o le more o tropo logico. savonarola, ii-243: la scrittura di
. bocchelli, 2-xix-867: è pur logico e poetico insieme, sommamente poetico nell'
omissioni egualmente possibili dal punto di vista logico: e tale qualità è per lo più
concetto della guerra insurrezionale vivesse limpido, logico, rapido. pascoli, 28:
. m. -ci). ant. logico. -maestro iodico: insegnante di
. = alterazione dial. di logico (cfr., nel senso inverso,
appartiene o si riferisce alla logica; logico, razionale. buti,
mai. = comp. di logico. logicastro, sm. filosofo da
svilupparvi. = deriv. da logico, col sufi, peggior. -astro.
, ii-9-68: lo storicismo è un principio logico, ed è anzi la categoria stessa
nell'unità. = deriv. da logico. logicizzaménto, sm. filos.
dottrinale; argomentare, ragionare con rigore logico. b. croce, i-2-7
categorie speculative. = denom. da logico. logicizzato (part. pass,
in due significati, nel significato meramente logico, l'essenza di una cosa che
, in una discreta aderenza a quel complesso logico e morale che costituisce la personale partecipazione
-sostant. gioberti, 4-1-282: il logico, il razionale, il necessario è
non c'è più fantastico e intellettuale o logico; poiché il momento della pura fantasia
meglio, il fantastico è tutt'uno col logico, dentro di esso, e in
assorbito; e quindi esiste nella forma del logico. -in senso generico: razionale
, 3-i-171: ogni calcolo è un processo logico più o meno lungo, più o
e il sommario per compensare il nesso logico che manca fra gli stacchi lirici.
cercasse d'ingranare e inchiavardare con rigore logico un certo numero d'idee, vecchie
essere felici, il riso è meno logico e meno efficace delle lacrime?
risorge come un mondo vivo, caldo, logico, luminoso: il bel mondo animato
avaro che veste e mangia sordidamente è logico: perché l'idea dell'avarizia si continua
11 popolo italiano, più grande e più logico dei suoi dottori, ha sempre,
bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e amante dell'estremo
, d'occhi incredibilmente calmi, esile, logico, delicato, ragionevole.
e1 nome scritto, dice el logico, è segno del nome vero. b
7-7: il metafisico è differente dal logico, sebbene e'considera la forma sola
genovesi, 2-162: il dovere di un logico non è solamente di conoscere le regole
10. con valore di inter. è logico! per indicare assenso incondizionato, intima
, 6-126: a casa mia, è logico, sarebbe diverso. -in costruzione
purché l'anima si salvi ». logico. -siamo logici!: per
sm. teoria secondo la quale il logico è sentito indipendente dalla realtà sia oggettiva
il tempo. -sistema logistico: calcolo logico per il quale non è data alcuna
evidente; con acume, con ordine logico (o anche con calma, con
preciso, distinto, rigoroso. -anche: logico, ragionevole. panziera, 1-46
di qualsiasi altra macchina il cui processo logico di funzionamento sia riducibile a forma binaria
scarsamente aderente alla realtà e al senso logico comune (un'idea, un pensiero,
tocci, 1-66: vien fuori il logico e dice: p. orsi mio,
campo avrà il sarsi di mostrarsi maggior logico di tutti gli scrittori del mondo. martello
. inform. elemento maggioritario: elemento logico che fornisce un segnale di uscita nel
quella che si potrebbe dire del pragmatismo logico e quella del pragmatismo psicologico o
cosa £ il tuo passato logico se non la confusa e mal ferma
mettere in relazione, porre in rapporto logico. ulloa [f. colombo]
in stretta relazione; porsi in rapporto logico; fondersi, armonizzare, andare d'
tutt'altro! il suo fine dichiarato e logico è di prendere gli dici: «
, che suole anche dirsi semplice- mente logico, e in materiato e pieno. il
e rinnovazione periodica del mondo. -materialismo logico: con adelardo di bath e gualtiero
', che suole anche dirsi semplicemente logico, e in 'materiato 'e pieno
il loro completo sviluppo morfo logico e fisiologico; maturazione. guittone
8. concatenazione causale o nesso logico che unisce i diversi momenti di fatti
, perché l'essere è meccanico, logico: per l'essere, quanto appare
... a un accordo illusoriamente logico. -senza meno: sicuramente,
dell'altra? -senza un ordine logico o razionale; in modosconclusionato. m
in due significati, nel significato meramente logico, l'essenza di una cosa che
, 7-7: il metafisico è differente dal logico, sebene e'considera la forma sola
ma incapaci ad accomodarsi al processo più logico della prosa. g. ferrari,
diritto. -in senso improprio: cetto logico metaforizzato. che esula dall'ambito giuridico
: nella filosofia kantiana, il processo logico per cui, dati due giudizi validi i
dotta, comp. da meteor o \ logico] e teodolite (v.).
in ordine alfabetico, secondo un sistema logico e organico e particolari criteri funzionali,
norme e abitudini costanti; ordinato, logico, regolare, preciso; meticoloso,
3. tecnica o procedimento di ricerca logico, ordinato, ripetibile e autocorreggibile,
sue vergogne. -coerenza, senso logico (di un discorso, di una
al progresso strumentale, tecnico, metodo- logico e ne è anzi condizionato proprio come nelle
è acquistata circa la necessità dell'elemento logico, dei concetti, dei criteri,
nell'interno di un'elencazione di carattere logico, cronologico o gerarchico; secondo,
-concordato con un sostantivo in rapporto logico e grammaticale con un verbo, circoscrive
nella quale invenzione presto e facilmente il logico per la demostrazione si spedisce, per non
e del sillogismo. il mezzo termine logico è un concetto che tocca a due
(gr. 'piccolo') e logico (v.). micròiogo.
6. che non segue un criterio logico preciso; variabile, mutevole (un
non lucido e razionale e 'logico 'ma minestroso e budelloso.
verità facile e popolare, un 'minimo logico ', una forma transitoria, una
le pazzie francesi hanno sempre qualcosa di logico, di controllato. 31.
è teoretica, e non ha carattere logico o intellettivo, perché forma teoretica diversa da
6. costruzione intellettuale priva di rigore logico, fondata per lo più su immagini
intuizione e non ha pertanto valore rigorosamente logico. b. croce, ii-13-192:
insisto nel suo processo, che è rigorosamente logico, per tenerla ben distinta da un'
filosofiche prive, in realtà, di rigore logico e di coerenza razionale. gioberti
, il vero simbolo, direbbe un logico, deh'immobile concetto dinanzi al variar
, che alle costanti primitive del calcolo logico (cioè negazione, congiunzione ed equivalenza
. inform. moltiplicazione logica: prodotto logico. -tavola di moltiplicazione: v. tavola
, isolato da un contesto coerente, logico (una parolai. nievo, 481
16. esame, indagine, processo logico estremamente rigoroso, preciso, puntuale.
campo avrà il sarsi di mostrarsi maggior logico di tutti gli scrittori del mondo,
b. croce, i-2-137: l'atto logico è bensì parlato, rappresentato, individuato
loro più perfetto uso. -sviluppo logico dell'attività mentale o di un pensiero
. filos. sofisma del mucchio', argomento logico addotto da eubulide di megara contro
incappare in un problema o in un ostacolo logico insormontabile. de sanctis, ii-13-438
argomentazione, un ragionamento, un processo logico). galileo, 3-3-202: argumentando
abbia sentore. -dissimulare un errore logico mediante sofismi e artifici linguistici.
da natura: sembrare normale, perfettamente logico, ragionevole. alfieri, 1-553:
'naturalista ': nulla di più logico che fra l'uno e l'altro debba
, di repulsione, di disguche qualche logico stomacoso non pigliasse nausea e vi sto
stratificandosi intorno a quel perno spiegabile, logico, che è il suo esser sede
e insieme serba. -sm. concetto logico che contiene negazione. rosmini, x-59
cervellotico, affastellato nei particolari; circospetto, logico, penetrativo nei punti essenziali.
neoempirismo, sm. filos. positivismo logico, empirismo logico, neopositivismo. -anche
. filos. positivismo logico, empirismo logico, neopositivismo. -anche: la posizione
a operare una sintesi fra il positivismo logico di origine europea e il pragmatismo e
. relig. movimento teo logico ed ecclesiastico originatosi in germania all'inizio
, detto anche neoempirismo o empirismo logico, caratterizzato dalla concezione della filosofia come
metodologia filosofica, essendo fiacco nel nerbo logico. -intima essenza. poerio
effetto; rapporto di causalità. -nesso logico (anche semplicemente nesso): rapporto
(anche semplicemente nesso): rapporto logico fra le idee e i pensieri, secondo
e il sommario per compensare il nesso logico che manca fra gli stacchi lirici. de
. gobetti, 1-i-341: è naturalmente logico che questo compito si presenti ai comunisti
e convinzione: si distinguono un nichilismo logico, con riferimento all'impostazione dialettica della
e definitorio, critico, storico, logico, pratico. -precisione, cura
rapporto, nesso, legame, collegamento logico o psicologico, processo associativo nell'ambito
dette e nell'affi- are il compimento logico del senso al destinatario del messaggio.
positivo, sia dal punto di vista logico, in quanto non significa mancanza di
concettualisti toccarono di frequente il problema propriamente logico. -per estens. che sostiene
o il soggetto grammaticale (o oggetto logico) di un'azione col verbo passivo
= letteralmente: 'il non ente logico '. nón ènte, sm.
, atto o discorso privo di significato logico o contrario al senso comune; assurdità
inarticolati, indistinti, privi di senso logico. calvino, 11-118: ofelia esce
: il punto di d'un sistema logico formalmente sbagliato zialmente nucleato di realtà e
. log. contesto obliquo: secondo il logico e matematico tedesco friedrich gottlob frege
a segni naturali; da termi- nismo logico, in quanto i concetti sono termini
. contraddizione di un principio ontologico o logico o di una legge di natura; contrasto
4-458: non era lecito, è logico, spingere troppo oltre uno scherzo.
il punto di convergenza d'un sistema logico formalmente sbagliato ma sostanzialmente nucleato di realtà
un effetto); che costituisce il logico sviluppo, la coerente evoluzione di un
si è limitato a classificare, il logico a combinare. 4. che
fotografo. 14. inforni. operatore logico: parola o simbolo che rappresenta una
(e in tal caso viene detto operatore logico interposto). 15. log.
15. log. matem. operatore logico: simbolo che trasforma una funzione proposizionale
detto quantificatore), in un individuo logico (e in tal caso si ha
yoperatore mi) o in un attributo logico (e tale è yoperatore di astrazione o
in una discreta aderenza a quel complesso logico e morale che costituisce la personale partecipazione
l'italia. -pertinente allo svolgimento logico di un discorso o di un tema
si sa donde, e fanno un prius logico laddove è un posterius). gentile
; categoria mentale. -anche: meccanismo logico che presiede alla formazione del pensiero.
. 6. organizzare in modo logico e consequenziale, rendere razionalmente coerente una
4. in modo chiaro, comprensibile, logico, consequenziale, coerente o, anche
sviluppato, ^ accolto o svolto in modo logico, consequenziale, coerente, compiuto,
6. che organizza razionalmente, in modo logico, consequenziale, sistematico, i concetti
nostre. rosmini, ix-19: l'ordine logico è un ordine necessario e consiste in
non e del tutto indipendente dall'ordine logico, poiché quello che è logicamente anteriore
. 53. procedimento di ricerca logico, coerente, ripetibile e autocorreggibile proprio
spingeva... a scomporre il logico ordine del sonetto. montale, 3-18:
mancava persino l'organo del rigido ragionamento logico. svevo, 4-966: la vita aveva
. 17. elettron. organo logico elementare: dispositivo binario che esegue le
fondamentali quali l'inversione, il prodotto logico e la somma logica. 18
valore aggettivale): privo di senso logico. carducci, iii-3-116: io ti
vostra origine. 7. fondamento logico o ideologico che dà ragione di una
il senso estetico (o anche quello logico); privo di ogni buon gusto
o reputa di ragionare, in modo logico. g. gozzi, i-28-17
'diritto, retto 'e da logico (v.). ortomagmàtico,
mediche, igieniche e anche di procedimento logico. morgagni, 220: non ostante
', con allusione al contrasto logico. ossina, sf. chim
essenziale. mascheroni, 8-193: il logico al suo dir non cinga spoglia /
mancamenti nel senso morale o pratico o logico o estetico. 5. medie
, culturale di una disciplina; spazio logico, argomentativo; varietà di accezioni,
il pallio filosofico', dare loro rigore logico. rosmini, xx-235: veniamo al
iv-35: discorso, tormento, andirivieni logico lirico tra un gioioso panismo idealistico.
e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e amante dell'estremo
di termini, che rappresenta un assurdo logico. mamiani, 10-i-50: non badò
decorso delle idee e del loro concatenamento logico. = voce dotta, comp
che deriva da imperfezione insita nel procedimento logico, distinguendosi dal sofisma che è invece
falsità formale di un raziocinio (paralogismo logico) o anche ragionamento erroneo [paralogismo
, per lo più secondo un nesso logico di composizione geometrica o no che varia
(per lo più con il soggetto logico espresso dal compì, di termine e
è di tre sorta: grammatico, logico, patetico. il musico deve aver riguardo
con la successione narrativa e il catalogo logico di fatti immagini idee. papiri,
di solito in relazione con lo sviluppo logico e cronologico o con l'affinità di
. loico]: 'loico ': il logico, in mala parte, cioè omo
. pavese, 10-201: quel complesso logico e morale che costituisce la personale partecipazione
particolarizzatóre, sm. log. operatore logico (indicato dal simbolo 3) che
argomentativa, interrompendone la continuità e il logico sviluppo, per passare momentaneamente ad altro
è espresso il complemento cioè il soggetto logico al passivo). =
. 2. privo di nesso logico, farraginoso (uno scritto);
s s -essere privo di senso logico, di un significato comprensibile.
. per estens. discorso privo di senso logico. varchi, 3-98: quando alcuno
le pazzie francesi hanno sempre qualcosa di logico, di controllato. 10.
cosa; ha piuttosto ufficio pedagogico che logico. -iron. usato per insegnare
, affastellato nei particolari; circospetto, logico, penetrativo nei punti essenziali.
partito... chiamare pensabilità il possibile logico e fattibilità il possibile metafisico. b
b. croce, i-2-29: l'atto logico universale è insieme pensamento della realtà.
per schopenhauer i concetti hanno un valore logico, non metafisico; sono un pensato,
riferimento all'ambito spaziale, temporale, logico, ecc.).
il buffon. -senza un fondamento logico, a caso. tasso, n-ii-31
smarrire un punto di riferimento ideale, logico, filosofico. mascheroni, 8-378:
a seguire un discorso, lo sviluppo logico di un pensiero. pananti, i-235
successione di frasi unite da un principio logico ed estetico. c. paolucci,
purché l'anima si salvi ». logico. -ritornare nel nulla (l'anima
però che quando non può chiuderli con logico rigore, allora egli precipita la conclusione,
una opinione e, benché priva di logico sostegno, darle pienissima fede. michelstaedter
avvenire: per lei tutto dev'essere logico, fatale, necessario, impellente. se
esservi connesso in un rapporto naturale o logico; essere di pertinenza o di spettanza
-capacità intellettiva. -anche: procedimento logico, razionale. marsilio ficino, 6-95
oggi. 8. fondamento, presupposto logico o, anche, ideologico di un
vagante e pieghevole che esista, è logico che ognuno trovi da dir la sua in
successione completa dei fatti, nel concatenarsi logico degli argomenti; per filo e per
per nulla, non avervi nessun rapporto logico o estetico o grammaticale. muzio,
ci si prospettano in giusta luce e logico concatenamento. -nodo, articolazione importante
medesimo concetto o problema. -pluralismo logico: insieme delle teorie che sostengono l'
cui il fantasma dell'alcool e del delirio logico aggiunge una cadenza di tragedia moderna nel
e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e amante dell'estremo
). bot. palino logico. pollinòlogo, sm. (
di un'entità qualsiasi (di ordine logico, morale o fisico). -essere
è 'naturalista': nulla di più logico che fra l'uno e l'altro
2. figur. discorso privo di senso logico, insensato, stupido; scempiaggine,
metodologie scientifiche moderne). -positivismo logico: concezione della filosofia come analisi dei
realistico, e le richieste di positivismo logico non si estendono anche a questi nessi così
. filos. che dal punto di vista logico non implica contraddizione o non è necessariamente
filos. ciò che dal punto di vista logico non implica contraddizione o non è necessariamente
o non è necessariamente falso (possibile logico o assoluto); ciò che dal punto
positiva, come la nozione del possibile logico la qual si origina dall'awertire in
tra la visione del possibile e del logico, e la fede nell'impossibile, nel
, 1-262: si assorse enumerando in ordine logico le possibilità che gli si presentavano per
di ciò che dal punto di vista logico non implica contraddizione o non è necessariamente
sa donde, e fanno un 'prius'logico laddove è un 'postèrius'). idem,
pettegolezzi. -essere collocato in un contesto logico. b. croce, ii-8-63:
v.]: 'postpredicaménto': termine logico e peripatetico: ciò che vien dopo al
: una rivendicazione della serietà del pensiero logico, di fronte non solo all'empirismo
lago maggiore, avrebbe trovato un espediente logico per risolvere renimma di garlandi e un
nella quale, sulla base del- rempirismo logico, viene propugnata una forma di cultura
, sf. medie. trattamento farmaco- logico sedativo che prepara l'operando all'anestesia
di riferimento? ed esiste un riferimento logico e precisa- bile? piovene, 7-336
predicamento '... è anche termine logico, che vaie uno de'dieci generi
aristotelica, ciò che, del soggetto logico, viene affermato (o negato) in
delle relazioni fra fatti, sostenuta dal logico matematico inglese g. boole, si
quella immaginazione stessa, mancandole ogni fondamento logico. pasolini, 13-310: la lingua del
gadda, 18-21: il richiamo del preesistente logico o materia è talora così brutale ed
]: più comunemente nel linguaggio grammaticale e logico 4 particelle prefisse ', che fanno
e delle sue regole o del pensiero logico; che ne prescinde. b
'prima 'e da logique v logico '. prelogismo, sm. etnol
e il sommario per compensare il nesso logico che manca fra gli stacchi lirici.
cavour, vt-319: sarebbe stato piu logico e conforme alla giustizia, ove si
carro ai buoi: invertire un ordine logico o opportuno di successione. de'santi
; il far precedere in un ordinamento logico o estetico. delminio, i-32
nella frase e, dal punto di vista logico, i rapporti fra i concetti;
invertire, sovvertire un ordine prestabilito o logico, in par- tic. numerico.
agg. ant. sconvolto nell'ordine logico, naturale o cronologico; stravolto,
prevedere da indizi, secondo un ragionamento logico o per intuito, ciò che accadrà
sentimento, i fatti futuri dall'ordinamento logico dei fatti anteriori. cassola, 2-160:
valore, di considerazione in un ordine logico, ideale, morale, in una classificazione
prima posizione in un ordine spaziale o logico, in una serie, in una sequenza
ragionamento, che ne costituisce il fondamento logico, l'enunciato di base.
scibile umano, ed esso si dice primo logico o ideologico. idem, xi-4:
primo dee venir avvisato nell'assoluto intellettuale o logico e però rispetto all'ordine puro dimostrativo
di conoscenze, ne costituisce il fondamento logico o gnoseologico o ne permette lo sviluppo
parte più importante o prima in ordine logico in un complesso o che risulta indispensabile
, ardita. 7. ente logico, metafisico o fisico che è il fondamento
chiaramente significata. 13. procedimento logico, metodo; schema di ragionamento,
, ii-9-68: lo storicismo è un principio logico, ed è anzi la categoria stessa
prius '; ma, inteso come giudizio logico, non è né 'prius '
il normale funzionamento, per il senso logico o per la struttura concettuale (con
di trovarne la soluzione secondo un procedimento logico, spesso partendo da premesse già contenute
dimostrabile oppure no in un determinato calcolo logico (anche nell'espressione procedimento di decisione
, 3-1-171: ogni calcolo è un processo logico più o meno lungo, più o
: quando, per opera del processo logico della storia, questo infinito fu ritrovato
, ii-341: pel positivista, nell'ordine logico, la sfera delle sostanze o dello
altre discipline scientifiche, come il prodotto logico in informatica) che godono di una
epilogo col proemio: invertire un ordine logico o conveniente, opportuno, ecc.
quella immaginazione stessa, mancandole ogni fondamento logico. montale, 7-202: qui,
. -previsione fondata su un ragionamento logico, sulla conoscenza scientifica, sull'esperienza
tempo avviare la ricerca. -filo logico di un ragionamento. genovesi, 2-199
. -che segue un rigoroso filo logico. foscolo, xvt-88: so di
-log. nella filosofia scolastica, il processo logico a cui si ricorre per spiegare un
vista di tutti,... è logico che si sia finito a credere tutta
, non collocano, secondo il nesso logico, prima il soggetto, poi il
modulando la voce in relazione col contenuto logico di quanto si dice o con la particolare
] modo di vedere, nulla di più logico di più ustificato che il condannare i
sapientemente la voce in relazione col contenuto logico del discorso che si pronuncia e con la
corpo purché l'anima si salvi ». logico. = dalla denominazione completa lat
tic.: nel linguaggio filosofico, contenuto logico di un giudizio, che prescinde dagli
, non collocano, secondo il nesso logico, prima il soggetto, poi il verbo
tipiche 'urformen ', ed è logico, quindi, che venga ripreso da ogni
, almeno per un certo periodo idealmente logico, le stesse coordinate: da una
o dub bioso il protoprincipio logico, per così chiamarlo, che ogni
lago maggiore, avrebbe trovato un espediente logico per risolvere l'e- nimma di garlandi
: da qui la tendenza, detta psicologismo logico in contrapposizione al logicismo, affermata in
. bacchelli, 2-xxm- 76: l'errore logico, il vizio morale, il difetto
= comp. da psico [logico \ e sentimentale (v.).
: i suoi discorsi, tirati a pulimento logico e tutti sfaccettati di metafore e spiritosaggini
. in espressioni di ambito prosodico, logico, stilistico. mezzo punto: v.
medaglia, egli pensò, l'equivalente logico degli slanci purificatori di un tempo.
: monotono, sì, purché sia logico, quadrato, coerente. -in
14. log. quadrato degli opposti o logico: schema di forma quadrangolare, in
7. razionalità di pensiero, rigore logico e coerenza di idee; rettitudine.
universale oppure esistenziale) -, operatore logico (v. operatore, n. 15
... a un accordo illusoriamente logico. sbarbaro, 1-108: chiesi al fortunato
infantile. -per segnare un passaggio logico, un momento del pensare o del
repetto. quietisti e frenatori d'ogni logico sviluppo della spedizione. -che assume
sottile, oziosa, del puro formalismo logico. buonafede, 4-124: quel
3. figur. privo di nesso logico, incoerente, confuso (un discorso
, i-4-100: non v'ha criterio logico che possa assegnarsi per determinare quali
. 3. figur. collegamento logico o intuitivo fra concetti, idee,
', ch'è come il preludio logico alla serie delle appreciations '. r
= comp. da radio [logico \ e chimografo (v.).
= comp. da radio [logico] e chimogramma (v.).
= comp. da radio [logico] e cinematografìa (v.).
. = comp. da raaio [logico \ e diagnostica (v.).
= comp. dà radio [logico] e film (v.).
= comp. da radio [logico] e pelvimetria (v.).
. 3. figur. collegamento logico degli argomenti e delle parti di un
5. collegare con un procedimento logico; concentrare. carducci, ii-6-202:
in maniera approssimata, senza rigore logico. cantù, 3-293: impacciano
. ragio nare senza rigore logico, in maniera approssimata. tommaseo
chi pensa, parla o scrive in modo logico, affidandosi alla ragione. giordani
di una narrazione; esporre in modo logico e coerente; spiegare in modo razionale
ragionativaménte, aw. con procedimento logico, razionale. = comp
riflessione, alla meditazione, al ragionamento logico (in modo distaccato, senza lasciarsi
come ad esprimere, in forma di logico convincimento, una verità palmare e tuttavia
li ammiro. -che procede con rigore logico e razionale o è meditato, esaminato
generale della conoscenza per mezzo del pensiero logico (. ragione speculativa o teoretica)
natura fosse una divinità. -ragionamento logico. casti, 1-9-61: siccome il
ragione soggettiva, come facoltà del pensiero logico). gioberti, 4-1-289: la
certi, fondati, a dimostrare con rigore logico la verità; argomentazione addotta per suffragare
-ant. discorso che svolge un ragionamento logico. g. cavalcanti, i-xxvii (
sa tacere. -secondo un criterio logico. guicciardini, i-26: consideravano il
. -in forza di un ragionamento logico; per conseguenza logica. iacopone
ragione. -secondo ragione: con metodo logico. settembrini, 54: l'essagerazione
si voglia. -regolato in modo logico e preciso (una lin- gua)
-ant. conforme a un giusto e logico sviluppo storico. buti, 3-159
giudicare con la ragione, in modo logico; l'uso della ragione come fondamentale
cuori. -ragionamento sottile, virtuosismo logico. -anche: affascinante, ma fragile
delle teorie so stenute dal logico e grammatico francese pierre de la ramée
. e letter. fondato sul ragionamento logico (e non sull'osservazione diretta);
raziocinale o, come voglian dire, logico, che, per modo d'improperio,
o nello svolgimento di un ragionamento puramente logico (e anche il risultato che ne
e il dominio dello strumento raziocinante e logico, ma anche attraverso la soggezione alle
ricerca del vero; svolgere un ragionamento logico. e e ottimo
su un problema, speculazione; discorso logico. ottimo, iii-247: diducendo
questione. -in partic.: procedimento logico che giunge a formulare un giudizio partendo
meri empirismi. gioberti, 4-1-282: il logico, il razionale, il necessario è
retto ragionamento, a un giusto criterio logico. - anche con uso neutro.
tra la visione del possibile e del logico, e la fede ideali non ci
sull'esercizio della ragione, del pensiero logico. 5. esercizio
.. al principio del razionalismo universalistico-teo- logico: appunto perché prodotto ultimo di un punto
2. che introduce o ripristina un ordine logico nell'espressione. vittorini, 7-210
con la ragione, tramite il ragionamento logico; facendo uso della facoltà razionale propria
un compito (verbale, manuale, logico, ecc.) che il soggetto
. 4. norma, canone logico. fra giordano, 2-211: quest'
e grassi. -efficacia di un procedimento logico, di un ragionamento. papini,
reparti bianchi dovevano essere diminuiti, era logico diminuire le provviste alimentari. d'annunzio
vari significati possibili dal punto di vista logico, sceglie quello che dà a una norma
d'eloquenza da circolo filo logico del paese di barbogerìa e sono, invece
che vi si aggiunge non per legame logico, ma per associazione verbale. bacchetti,
': nel linguaggio psico logico taluno disse l'intuizione che fa lo spirito
lo vidi in lui... il logico senza sistema, il barbaro nuovo,
ragionare correttamente, sensatamente, in modo logico; facoltà di conoscere razionalmente,
bono. -assennato, equilibrato, logico (il senno, la ragione).
, sì gli dite: « 0 buon logico d'amore, voi mi amate,
è più, al livello storico e logico, nessuna possibilità di ricambio o di confronto
; coordinarli razionalmente, ricostruirne il filo logico. vieusseux, cix-i-444: ora rispondo
. ojetti, iii-549: il discorso logico e univoco di hitler qui ha fatto una
ben bene, con tutto il criterio logico, le fonti da cui meglio deriva.
prende a prestito dal futuro (storico o logico) la riparazione o ricostituzione, il
li spiega come casi particolari del pensiero logico. 2. dir. possibilità di
di un'arte; sottoporre a un procedimento logico o a un metodo ordinatore.
una scienza pura che ha il rigore logico della meccanica razionale. -favorevole (la
d'occhi incredibilmente calmi, esile, logico, delicato, ragionevole, che alla
o una conversazione, secondo lo sviluppo logico, dopo un'incertezza o una digressione
o in un gruppo secondo un nesso logico, un rapporto di affinità o di
tarchetti, 6-i-590: il mio amore era logico come lo era stata la mia indifferenza
, 6-23: sono prive di fondamento logico e di ogni utilità pratica le formule risolutive
tra sé ripugnanti; segnatamente nel senso logico e quindi nel pratico; giacché la
risalto i singoli elementi (il processo logico analitico). romagnosi, 3-9:
, povero d'indinzzo e di vigor logico. 2. citare come ulteriore argomento
parte del complesso di scritti di argomento logico (r 'opyavov) di aristotele.
di battaglia. -stravolgere un processo logico. galileo, 3-2-114: questo ordinatissimo
-ant. ricondurre a uno schema logico. latini, i-772: questi hanno
alla riversa. -secondo il procedimento logico contrario. campanella, 5-107: se
di un discorso, di un processo logico). s. verdino [
trattando coi negri, giudicano naturale e logico di adoperare il galateo dei bianchi rovesciato
, sono, com'era inevitabile e logico, deboli, rugiadosi. arbasino, 7-20
: sano. 12. serio, logico, corretto, convincente, inoppugnabile (
-con sale (con valore aggetti): logico, assennato (un ragionamento).
non si allibertava lavorando? -essere logico, assennato (un ragionamento, una
var. salciccia è per accostamento paretimo- logico a ciccia (v.).
di una parte, di un passaggio logico, della descrizione dettagliata dei fatti.
o in un processo conoscitivo; passaggio logico e conseguente da un argomento a un
poetare dessero nome. -privo di ordine logico o di compostezza formale; sconnesso,
. mascheroni, 8-193: il logico, al suo dir, non cinga spoglia
6. che presenta un ordine logico o sintattico sconnesso e confuso, anche
popolare. -che deriva da un processo logico e intellettuale. lucini, 13-44:
da una dottrina, da un principio logico, morale, mentale o religioso o
. gobetti, ii-36: il terzo atto logico nella leggerezza di giulia conserva una finissima
romanticismo tedesco, considerata nel suo scheletro logico, cioè prescindendo dalla ricchezza delle osservazioni
romanzo e della tragedia. -impianto logico, formale ed espressivo di un discorso
da ogni significato, disossate di ogni scheletro logico, più morte ai quelle di qualsiasi
geometrica assunta come simbolo di un procedimento logico. b. croce, ii-5-354
lo schema del tempo. -procedimento logico e speculativo. gobetti, i-58:
educazione ci fornisce ben presto lo schema logico della definizione, della prova etc.,
sciogliere l'imbroglio. -individuare il difetto logico di un sofisma. pallavicino, 1-49
-per estens. inversione dell'ordine logico di parole in una frase o degli
scrivo è abbastanza sconclusionato ed anche poco logico. = comp. dal pref.
gradini. 2. assenza di collegamento logico o sintattico fra gli elementi del discorso
. 3. privo di collegamento logico con gli altri elementi del discorso o
vegetale. -alterazione radicale di un ordine logico. leopardi, iii-92: io non
4. ardito e compendioso passaggio logico. ìì. fachinelli [« alfabeta
ben bene, con tutto il criterio logico, le fonti da cui meglio deriva.
: come mi piace più questo vigore logico un po'affermativo di gobi- che
-. sdegnosamente lo lasciò fuggire, terio logico, le fonti da cui meglio deriva.
locuz. - andare da sé-, essere logico o inevitabile. buzzati, i-484:
, un temperamento e, quindi, logico, razionale, alieno da fantasie e sogni
sistema di segni. -anche: progressivo e logico sviluppo di un'immagine.
montone. 5. letter. logico, conseguente (un comportamento, una
più alto. -compiere un percorso logico; connettere mentalmente una successione di dati
di ordine generale sipossono fare seguendo lo sviluppo logico delle nostre deduzioni. 14. inseguire
53. derivare per processo logico o matematico; essere connesso necessariamente.
scrittura geroglifica e non pone alcun nesso logico, ma uno puramente semantico tra figura
compì, predic. e con il soggetto logico di popolo / né una lunga
o persuasioni (con il sogg. logico espresso dal compì, di termine e
fantasia e non ha pertanto valore rigorosamente logico, scientifico o storico.
d'occhi incredibilmente calmi, esile, logico, delicato, ragionevole, che alla confidenza
dello strumento ra ziocinante e logico, ma anche, attraverso la soggezione
nonsenso. -per senso: con ordine logico. bocalosi, ii-151: noi dobbiamo
sentenzioso, pieno di buono senso, logico e terra terra. 4.
la possibilità di compierlo); processo logico. latini, i-1184: or va
degli uomini trae origine non dal ragionamento logico, ma dal sentimento; il che è
, teatrini. -ant. ordine logico di una successione. gesualdo, lxx-429
fra loro in un rapporto sistematico, logico o logico e cronologico insieme. -anche
in un rapporto sistematico, logico o logico e cronologico insieme. -anche: la
morrei d'angoscia. 19. logico e stringato negli argomenti, consequenziale,
. disorientamento, confusione mentale, smargnificato logico di uno scritto. pasolini, 17-76
medesimo dico io di foggia, che qualche logico stomacoso non pigliasse nausea e vi disturbasse
svariatissimi ma senza un fondamento anatomo-pato- logico dimostrabile. f. basaglia, 1-i-288:
della nostra provincia. -rigore logico. loredano, 87: lodava i
significanza empirica: nell'ambito dell'empirismo logico, criterio secondo il quale il significato
sillogismo, e ne studia il valore logico. gioberti, 4-2-736: la legge
rapini, ii-501: l'ardigò e logico sillogistico, come gli scolastici, cioè espositivo
» 4. argomentare con rigore logico e lucidità; discutere cercando di spiegare
di là del preciso valore semantico e logico, e in pittura a creare atmosfere
istruzione. 24. log. simbolo logico: carattere, insieme di caratteri o
o numero usato per rappresentare un operatore logico. 25. topogr. convenzione grafica
e sinonimi; ora sotto l'aspetto logico, come distinti, disparati, contrari
sinteticaménte, aw. mediante un processo logico di sintesi. de sanctis,
di un meccanismo di autoreverse a controllo logico. = comp. da sinto
martini, 1-i-124: con un sistema tributario logico ed equo riusciremo a far sì che
in modo da formare un tutto approssimatamente logico. pirandello, ii-1-358: quella certa
assurdo, basato su un errato procedimento logico. balbo, 5-316: mancando
. argomentare, disquisire senza alcun rigore logico. balbo, 5-364: alcuni statuti
interrotto dal punto di vista sintattico e logico (uno stile). g.
fatta in un modo più equo e più logico che ora non sia. einaudi,
-figur. insolubile (un problema logico). dante, par.,
. 3. costituire il modello logico. campanella, i-156: o pur
. più sofistico che un logico. martello, 472: mentre io conosceva
su sofismi (cioè su un procedimento logico abilmente strutturato, per lo più di tipo
si distingue il soggetto grammaticale da quello logico, espresso in partic. dal complemento
sempre, non collocano secondo il nesso logico, prima il soggetto, poi il
di una storia, è un severo esercizio logico, è una pura follia, un
argomento e il sommario per compensare il nesso logico che manca fra gli stacchi lirici.
predicato dell'ultima (secondo questo schema logico: a è b, b è c
predicato della prima (secondo questo schema logico: c è d, b è c
scrittore fondamentalmente barocco. barocco nel senso logico e teorico del termine, che importa,
... venne a mancare il sostegno logico, quando si prese a dubitare
, con un'azione di carattere soterio- logico, sebbene non di quello che è delle
se bene fu grandissimo musico et argutissimo logico, non resta per questo che con
categorie sono non solamente quelle del pensiero logico o pensiero soggettivo, concetto, giudizio
programma più ampio senza modificarne il flusso logico. -sottoprogramma di libreria: quello contenuto
3. sm. elettron. circuito logico che ha la funzione di compiere l'
2. che, in un sistema logico, occupa una posizione preminente o più
), sf. in un modello logico, condizione di ciò che è superiore
più facile, più naturale e più logico che spararla, dietro il suo banco.
ci si volle appagare di uno spartito logico, semplice, naturale della porta, coordinato
9-109: posso io far questo? è logico ch'io faccia? degno di me
moretti, i-650: solo spezzapan (era logico) spezza il pane della scienza a
fila dei pensieri: interrompere il corso logico di un ragionamento. volponi, 9-21
del pensiero italiano e interrotto il processo logico dello svolgimento del pensiero stesso.
le quali il parini finisce un periodo logico e metrico e anche una proposizione, e
io vidi in lui... il logico senza sistema, il barbaro nuovo,
, un'attività o, anche, logico e persuasivo un discorso, un ragionamento.
, 4-458: non è lecito, è logico, spingere troppo oltre uno scherzo.
infondate, assurde; esprimersi senza nesso logico, in modo sconclusionato; farneticare.
a sproposito. -senza alcun significato logico. fanfani, lvii-8: egli
9. definito in modo coerente e logico; bene assodato (la regola o
-incapacità di ulteriore sviluppo in un processo logico. b. croce, ii-13-263:
mancanza di equilibrio fisico o di rigore logico e di autocontrollo. iacopone, 00-127
anche innalzata a quel giudizio esistenziale e logico senza cui non vi ha storia.
, confusa- mente, senza un filo logico. aretino, 20-223: ella se
. intimamente connesso sul piano temporale o logico. marchetti, 5-25: per lor
nensi nella costituzione che è uno stridente errore logico e uno scandalo giuridico, è troppo
logica, un ragionamento); strettamente logico. pallavicino, iii-291: il dire
lo avevano fatto capillare nel ragionamento e logico strinto. 6. spinto,
croce, iii-34-383: barocco nel senso logico e teorico del termine,...
congruenti colla sintesi e colla analisi del criterio logico eiù subbiettivo. rebora, 3-i-178:
, realmente subita, è un imperativo logico assoluto. -che agisce su un
-che non investe i contenuti (un processo logico). b. croce, ii-14-235
linguaggio cambia timbro. da espositivo, logico, diventa visionano; ma il modo del
verso un superiore livello tecnico o metodo- logico, qualitativo, estetico o stilistico in un
tallisci). germoglia zio logico resta sempre il medesimo o che io abbia
o viene dato per noto, sembrerebbe logico tarare la bilancia in modo che lo
valori logici delle uscite di un circuito logico o digitale. 24. geol.
discrezione ragionevole, di schiarimento non men logico che estetico. 4. che
. gentile, 1-112: in linguaggio logico può dirsi che la spazialità in generale sia
rime e nelt'ar- si'del periodo logico e musicale; e la 'sirima'era di
più egli, che non è sempre logico, vuole che lo siamo sempre noi,
non ammissibile da un punto di vista logico un'ipotesi, un'affermazione; comportare
. gobetti, 1-i-341: è naturalmene logico che questo compito si presenti ai comunisti
. cavour, vii-475: non era logico il far pagare al filo di ferro
f f -per estens. svolgimento logico di un ragionamento; connessione delle idee
2-73: basta che egli sia stato logico; non abbia fatto transazioni coi suoi principi
un concetto a un altro, passaggio logico. b. croce, ii-i 1-225
coerente la critica sua all'indebito transito logico compiuto dal thiers e da altri storici di
(un valore estetico, etico, logico, ecc.). b
fatto. -per estens. passaggio logico all'interno di un ragionamento, di
46. derivare, desumere per procedimento logico, per elaborazione intellettuale, per approfondimento
il risultato, se pure qualche volta logico (per esempio il tono integro segnato sulla
soffici, v-2-120: raccolto tutto lo spirito logico e persuasivo di cui disponeva, si
sempre le solite accuse di astrattista, di logico puro, di fanatico della scienza.
., di ogni forma di pensiero logico. b. croce, ii-3-156
i giansenisti commettevano anch'essi quello errore logico. tuzzare (fugare), tr
ultra (v. oltre) e da logico (v.). ultramanzoniano
colla sintesi e colla analisi del criterio logico più subbiettivo. -totalità di cose
. ojetti, iii-549: il discorso logico e univoco di hitler qui ha fatto una
. delle capacità di sviluppare il pensiero logico e il linguaggio articolato e delle facoltà
. gramsci, 1-185: nel sistema logico si introduce l'elemento passionale immediato e
si scrive, senza seguire un disegno logico; in maniera confusa e disordinata.
irrisione. arbasino, 57: è logico che le compagne parlino di lei con quella
. croce, i-4-292: era giusto e logico, tanto vero che non pochi furono
itinerario intellettuale, percorso conoscitivo, processo logico; modalità di apprendimento. dante,
lacerti di 'videoteca', un ritratto antropo- logico di rara efficacia. = voce dotta
sviscera, la risolve, con gran vigore logico, onestà e dottrina. -intensità
costituisce il legame fisico, ideale o logico, di un sistema, di un
. v. j: è un esercizio logico quelle di virgolar bene le scritture
, di un ordine espositivo e retorico logico e rigoroso. arbasino, 10-131:
dal gr. ctvxóg 'da sé'e da logico. autoloquènte, agg. che emette
enunciato a se stesso. -procedimento logico o linguistico in cui si attua tale riferimento
= comp. da bìo \ logico] e agricoltura. bioallevaménto, sm
. = comp. da bìo [logico] e astronomia. bioattivo,
. = comp. da bio \ logico] e casa. bioccupato, sm
. = comp. da bio \ logico] e fermentazione. biofisiològico, agg
= comp. da bìo \ logico] e insetticida.
. = comp. da bio [logico] e matematica. biomedicale, agg
. = comp. da bio [logico] e sensore. biosistèma, sm
. = comp. da bio] logico] e stimolante. biostratigrafia, sf
= comp. da bio] logico \ e stratigrafia. biotecnologìa, sf
= comp. da bìo \ logico] e vetro. biozòna,
riferisce o è relativo al matematico e logico inglese george boole (1815-1864) e
= deriv. da concettuale] e logico. conché, cong. disus
za resto; ossia dal punto di vista logico la 'panlogicità'; dal punto di vista
= comp. da eco [logico [e banca. ecobùs,
. = comp. da eco [logico] e business. ecocardiografìa, sf
= comp. da eco [logico] e casa. ecocatàstrofe, sf
voce dotta, comp. da eco [logico] e dal tema del lat. caedère
= comp. da eco \ logico] e diesel. ecodisastro, sm
= comp. da eco [logico \ e fondo. ecòfora,
. = comp. da eco [logico] e mafia. ecomarxismo, sm
= comp. da eco [logico] e mostro. ecomotorino, sm
= comp. da eco [logico] e pacifismo. ecopacifista,
. = comp. da eco [logico] e scooter. ecosfèra,
. = comp. da eco [logico \ e turismo. ecoturista,
bisogno deh'originario, del normativo, del logico etc. gli è forse necessario che
precedente, in modo che il periodo logico si prolunghi oltre la pausa ritmica.
. exeqoc 'altro, diverso 'e da logico. eteropàtico, agg. (plur
il concetto di 'record'(fisico, logico e 'bloccato'), quello di 'file'e
troppa importanza a questo processo di filtraggio logico del linguaggio. = deriv. da
il concetto di 'record'(fisico, logico e * bloccato'), quello di 'file'
inferenza (in partic. nel linguaggio logico e statistico). eco,
classificazione dei segni proposta dal filosofo e logico statunitense ch. s. peirce (1839-1914
software). = comp. da logico e funzionale. login [logìn,
agg. sottoposto a un trattamento farmaco- logico a base di metadone. - anche sostant
. = comp. da meteoro [logico] e resistente. meteorosensìbile,
. = comp. da meteoro [logico] e sensibile. meteorostabile, agg
. = comp. da meteoro [logico) e stabile. mèteosat, sm
classificazione dei segni proposta dal filosofo e logico statunitense ch. s. peirce (1839-1914
classificazione dei segni proposta dal filosofo e logico statunitense c. s. peirce (1839-1914
un permesso. le autorità, come è logico, erano rigorosissime nel concederlo, tanto
lei fa fatica. anonimamente, è logico: il benefattore sconosciuto...
cattivo funzionam'baco', cioè un errore logico nella scrittura di un programma informatico.
al bancarellaio di porta palazzo: « è logico che una città debba essere blindata per
. = comp. da bio [logico] e abitazione. bioaccumulàbile,
= comp. da bio [logico] e accumulabile. bioacùstica,
= comp. da bio [logico] e acustica. bioanàlisi,
[abraham], 12: sembra indiscutibilmente logico considerare l'organismo come un testo geroglifico
. = comp. da bio [logico] e archeologia. bioarcheòlogo, sm
. = comp. da bio [logico] e archeologo. bioarchitettònico, agg
= comp. da bio [logico] e area. bioarma,
= comp. da bio [logico] e arma1. bioarte,
. = comp. da bio [logico] e arte. bioartificiale, agg
. = comp. da bio [logico] e artificiale. bioartista,
= comp. da bio [logico] e banca3. bioccupato (
= comp. da bio [logico] e centrismo. r biochip
= comp. da bio [logico] e chirurgia. biochirùrgico,
= comp. da bio [logico] e compostatore. bioconversione,
. = comp. da bio [logico] e conversione. biocosmèsi,
= comp. da bio [logico] e cosmesi. biocosmètica,
= comp. da bio [logico] e cosmetica. biocosmètico, agg
= comp. da bio [logico] e cosmetico. biocronologìa,
. = comp. da bio [logico] e cronologia. biodepurazione, sf
. = comp. da bio [logico] e depurazione. na biodinàmica,
= comp. da bio [logico] e disperdente. bioedile, agg
= comp. da bio [logico] e edile. biofàbbrica, sf
= comp. da bio [logico] e fabbrica. biofattorìa,
= comp. da bio [logico] e fattoria. r biofeedback
= comp. da bio [logico] e femminismo; cfr. ingl.
. = comp. da bio [logico] e film. biofilmografìa, sf
. = comp. da bio [logico] e hotel. bioimaging / bioi'
= comp. da bio [logico] e lisciviazione. na biològico
. = comp. da bio [logico] e magnetismo. biomarcatore, sm
. = comp. da bio [logico] e marcatore. biomarino,
= comp. da bio [logico] e marino (v.).
voce dotta, comp. da bio [logico] e dal gr. µeé t
. = comp. da bio [logico] e mimetico. biomodellìstica, sf
. = comp. da bio [logico] e monitoraggio. na bionda1,
= comp. da bio [logico] e politico. biopotére,
= comp. da bio [logico] e potere2; cfr. ancheilfr.
. = comp. da bio [logico] e produzione. bioregionale, agg
= comp. da bio [logico] e repertorio. bioricètta, sf
. = comp. da bio [logico] e ricetta1. bioriduttore, agg
. = comp. da bio [logico] e riduttore. biorisanaménto, sm
. = comp. da bio [logico] e risanare. biorivitalizzante (part
= comp. da bio [logico] e rivitalizzare. biorivitalizzazione, sf
= comp. da bio [logico] e separazione. biosfèra1,
. = comp. da bio [logico] e sfera (cfr. ted.
= comp. da bio [logico] e sicurezza. biosistèmico,
= comp. da bio [logico] e spettroscopia. biotech /
= comp. da bio [logico] e tensioattivo. biotermodinàmica, sf
. = comp. da bio [logico] e termodinamica. bioterrore, sm
. = comp. da bio [logico] e terrore. bioterrorìstico,
= comp. da bio [logico] e umorale. biourbanìstica,
= comp. da bio [logico] e urbanistica. bio-watching /
. = comp. da bio [logico] e tecnico (v.).
al bancarellaio di porta palazzo: « è logico che una città debba essere blindata per
, ci metterà a giorno del mezzo logico che adopreranno per ottenere il fine senz'
elaborato, esposto, articolato con rigore logico e chiarezza di distinzioni. pico
= comp. da eco [logico] e animalista. ecoantropologìa,
= comp. da eco [logico] e antropologia. ecoantropològico,
= comp. da eco [logico] e centrico. ecocentrismo, sm
? = comp. da eco [logico] e centrismo. ecodesign / ekode'
= comp. da eco [logico] e domenica. ecoenergìa,
= comp. da eco [logico] e energia. ecofemminismo, sm
. = comp. da eco [logico] ee femminismo. ecofemminista, agg
. = comp. da eco [logico] e femminista. ecofenòmeno, sm
= comp. da eco [logico] e galateo. ecogastronomìa,
= comp. da eco [logico] e gastronomia. ecogastronòmico,
= comp. da eco [logico] e gestione. ecolocalizzazione,
= comp. da [eco] logico e pass. ecopellìccia, sf.
. = comp. da eco [logico] e pelliccia. ecopiastrina, sf
= comp. da eco [logico] e piastrina. ecopunto,
. = comp. da eco [logico] e punto. ecoresort / ekori'
. = comp. da eco [logico] e solidale. ecostrèss,
= comp. da eco [logico] e stress. ecotecnologìa,
= comp. da eco [logico] e tecnologia. ecotossicità, sf
= comp. da eco [logico] e vacanza. ecovolontariato, sm
. = comp. da eco [logico] e volontariato. ecovolontàrio, agg
. = comp. da eco [logico] e volontario. na ecumenicaménte
precedente, in modo che il periodo logico si prolunghi oltre la pausa ritmica.
di una narrazione considerati in rigorosa successione logico temporale, indipendentemente dalla disposizione in cui
leonardo-rivista d'idee], 186: come logico vuol dirigere e correggere il pensiero;
statistico. = comp. da logico e matematico. r logismografìa,
in questo pare un moraviano perfetto, logico fino alla pratica dell'ovvietà (cosa che
mondo », 5-x-1946]: è quindi logico ed augurabile... che i
filosofico, detto anche neoempirismo e empirismo logico, caratterizzato dalla concezione della filosofia come
in tal caso è detto anche positivismo logico), e del linguaggio comune, cioè
popolarismi, corretta, pensieri ovvii in ordine logico accettabile. na popolarista, sm.
(passatemi la parola) del fatto logico, è la sua espressione.
v. psiche2), da bio [logico] e fisico. psicocrìtica, sf
barba1., agg. ovvio, logico, naturale (inpartic. nelparlato,
riallacciatura, sf. il ristabilire un nesso logico, un collegamento ideale.
da risto [rante] e bio [logico]. risto-book / risto'buk /
ci riporta alla tribù, il cannibalismo logico, ideologico e pratico, l'odio della
rna scriteriato, agg. privo di senso logico (una frase). dossi,
la domanda, prosegue sul suo filo logico, e non c'è verso di fargli
spazzatura, ma occorre fare un salto logico e tradurre il senso dell''immondizia'