un materiale pulve- rulento; vescia, loffa di lupo. carena, 2-285:
letterale traduzione 'vescia 'o 'loffa di lupo ', è una crittògama
l'iniquo effetto, / la vescia e loffa vengono nel mondo / con un odor
che di lui talun s'avveggia, / loffa si dice, e benché scappi piano
[s. v.]: 'loffa 'e * loffia ': vento che
i gomiti. ogni tanto ammollava qualche loffa, ma con una puzza che strozzava.
2. bot. region. loffa di lupo: fungo, comune nella
letterale traduzione 'vescia 'o * loffa di lupo ', è una critògama
; il tuo ogni pianta una bella loffa di lupo; rincalzarlo dovevi. 3
rincalzarlo dovevi. 3. region. loffa di monache: dolce soffice a forma
loffe. — non valere una loffa: non avere alcun valore; essere
[la veste] non valea quanto una loffa. -tirare le loffe al vento:
vescie. = denom. da loffa, col suff. -eggiare dei verbi frequent
, sgraziato. = deriv. da loffa, forse per incrocio con floscio (v
, e da un denom. da loffa (v). slogamascèlle,
. pasquini, lvii-84: l'altra loffa addimandasi soffione, / loffa che passa
: l'altra loffa addimandasi soffione, / loffa che passa francamente ardita.
e per letterale traduzione, vescia, o loffa di lupo, una crittogama, ma
l'iniquo effetto / la vescia e loffa vengono nel mondo / con un odor da