] venerando e non mai a bastanza lodato e onorato padre. castiglione, 308:
ribollire il sangue, che ne sarai lodato, accarezzato e benvoluto. monti,
ad esso prossimo; nel che venga lodato plinio, e liberato dalla calunnia, che
, 1-130: il buono amore aresti lodato acconciamente in questa guisa, dove tu
croce, i-3-138: l'uomo accorto viene lodato; ma chi è soltanto uomo accorto
è soltanto uomo accorto, non può essere lodato. viani, 14-267: il canto
dee., 3-6 (315): lodato sia iddio ed il mio avvedimento:
stipendi dell'arciduca leopoldo d'austria, lodato da ferdinando iii imperatore con un madrigale
rovine, / sia pure il ciel lodato, / si sono i passi addirittura aperti
, e non desideri d'esser lodato d'altrui; imperoché co tali predicatori
ad esso prossimo; nel che venga lodato plinio, e liberato dalla calunnia, che
pericolo di messer ludovico; ma, lodato dio, l'ultima lettera ci ha forte
, ch'avete del vedervene aggraziato, lodato, premiato ed onorato dal mondo.
, 7-78: ed allora è bene iddio lodato e glorificato, quando egli è bene
quali come in un dittico ambiguo egli aveva lodato una bocca diabolica e una bocca angelica
che si faccia senza molarlo. il più lodato è quello che si fa di tritico
alba, che chiamano briona. il più lodato è quello che si reca d'armenia
apio grande... il più lodato in bontà è il candiotto, dopo quello
l'apparato da tutti a piena voce lodato. firenzuola, 271: chi avrebbe.
passo, che dai greci è tanto lodato, si fa coll'uve lasciate appassire.
lui. leopardi, i-1135: ho lodato l'italia appetto alla francia, perché
). approvato con applausi; lodato, encomiato. segneri, i-64:
. idem, xii-38: né il sì lodato verso / vile cocchio ti appresta,
compiacimento. machiavelli, 477: fu lodato messer rinaldo, e il consiglio suo
ma colui che è largo si è lodato, perché apre e chiude la mano
ora costumato, ma con nuovo e lodato modo girati in mezzo tondi. baldinucci,
fosse colpa, il signore mai non averebbe lodato giovanni dell'asprezza del vestimento. b
nel roman foro absorto, / quel sì lodato codro dagli argivi, / non con
parini, xii-39: né il sì lodato verso / vile cocchio ti appresta, /
in avanzo, tornai, / iddio lodato, e comprai quella casa. =
come in un dittico ambiguo egli aveva lodato una bocca diabolica e una bocca angelica,
! giordani, ii-164: nei giornali vidi lodato il tuo libro sui luoghi pii;
mi tenére in ponte, ché, lodato sia dio, io veggo il pel nell'
. f. frugoni: xxiv-1051: sia lodato apollo che pur m'è venuta al
, il quale avendo considerato e molto lodato l'opera, gli disse: « basterebbe
che temente battagliere non è di prodezza lodato. = deriv. da battaglia
, i-383: [ulisse] viene bellamente lodato nel- l'iliade. segneri, iv-319
senza le quali niuno edificio meriterà esser lodato; e queste sono l'utile o
la lode che mi viene data da uomo lodato. tasso, aminta, 847
, 2-34 (i-1014): ora lodato iddio che ancor sono a tempo.
troppo biasmato, e troppo a torto / lodato ancor. biasimatóre, agg. e
la più parte di voi l'abbia lodato [il conte gian aloise fiesco]
219: che io sto bene, siane lodato iddio, e che io spero il
cavalca, ii-177: fuggi d'essere lodato da'brutti uomini, come d'essere lodato
lodato da'brutti uomini, come d'essere lodato di fare le brutture. ariosto,
, ii-864: al male del fianco è lodato il cuore della bubola, e la
e fare loro onore sì è molto lodato nella scrittura. non dico di reliquie
lunghe, il capo d'aneto: lodato nei cibi da ippocrate. tommaseo [
chiese lontane allentò. giusti, 3-90: lodato soprattutto in quel documento il linguaggio nuovo
, / ringhia lo spirito / del mio lodato / nell'abominio / il rotolato.
palesò divoto e partigiano del santo-uffizio: egli lodato per altre opere e sopratutto per la
ragionevoli anche dai più schifiltosi, e lodato soprattutto in quel documento il linguaggio nuovo
. 4. figur. decantato, lodato; celebre, famoso. bandello,
sperdere. guicciardini, 118: è lodato assai negli uomini, e è grato a
mese di giugno al non mai abastanza lodato, di bello e di sicuro, porto
e abbellendo questo non mai a bastanza lodato artifizio della stampa. i caratteri erano
il cavaliere, e so quanto sia lodato per carattere e per cortesia, e
e perché da molti gli era istato lodato e comendato. masuccio, 167:
cortese e vestito, né curava essere lodato, né conosciuto per notatore, pure
alcuna d'augusto, ma per aver lodato solamente in quello che conveniva, come
stata ad avere questo brieve! ma lodato dio, io l'ho pur recato »
, 1-99: il liquor cedrino più lodato vuol essere grosso, lucido, e di
. (superi, celebratissimo). lodato, esaltato, glorificato, venerato;
sol dorate chiome, / sempre sarà lodato il vostro nome. galileo, 331:
troppo biasmato, e troppo a torto / lodato ancor, che sai con novi modi
: aresterni con quella vostra maravigliosa eloquenza lodato, e sopra il deio portato.
di potergliela cingere, e ne sarete sempre lodato e tenuto da più. credetelo a
il coraggio. cornaro, 69: fu lodato quel buon vecchio, greco di nazione
3-63: non sol chi vence vien lodato, ma anco chi non muore da
/ ringhia lo spirito / del mio lodato / nell'abominio / il rotolato.
3-63: non sol chi vence vien lodato, ma anco chi non muore da
i ladroni lodare, come sono stato lodato io per aver dato del capitano ne
e sempre sia da noi il suo nome lodato. straparola, 1-1: la onde
virtù e perché da molti gli era istato lodato e co- mendato. alberti, 5
(superi, commendatìssimo). letter. lodato, approvato. fra giordano
avanzo un tal difetto il non mai abbastanza lodato suo allievo nicolino. botta, 4-13
forme di complimento, di ossequio; lodato. botta, 5-422: vidervisi
liani, come in francia ne fu lodato il concetto. de sanctis,
corto. il dimorare per consigliare è lodato, ma dopo il consiglio è buona
di giotto, ne fu di maniera lodato. g. m. cecchi, 18-40
parlando della mia poesia, m'aveste lodato come filosofo. foscolo, 1-35: qual
: fra questi [peducci] più lodato è quello che sostiene il corno destro dell'
dee., 3-6 (315): lodato sia iddio e il mio avvedimento,
esser biasimato, che di dover essere lodato. tesauro, xxiv-59: conchiude insomma
fa'corto. il dimorare per consigliare è lodato, ma dopo il consiglio è buona
buono, io deggio di ciò essere lodato in quanto così è, così, s'
nel mese di giugno al non mai abastanza lodato, di bello e di sicuro,
e abbellendo questo non mai a bastanza lodato artifizio della stampa. salvini, 39-i-17
opposto del creduto da bernardino telesio, lodato di grande ingegno, e d'essere
vuol crepare; ma ora nondimen, lodato dio, / la croce attorno comincia
altro. scr giovanni, 12: lodato sia dio! pur ch'egli sia campato
ma non il sonno, [sia lodato, ma] la febbre notturna, le
spolverini, xxx-1-14: ch'anzi lodato è più chi spesso usando / fra
rettore, e dei professori decani, lodato. 6. per estens. (
ma vedi ben che, s'esserne lodato / dagli uomini contendi...,
. che venisser cancellati dalle poesie del lodato due sonetti italiani, ch'erano due
; demolire quel che gli altri han lodato e scoprire le bellezze non viste:
. anguillara, 6-21: il più lodato poi di seta stame / fan nel
acqua da bere, ricorsero al lodato sig. diacinto cestoni. goldoni,
anteponga molte volte nella elezione il vizio lodato alla virtù biasimata. muratori, 7-v-403
dee., 4-10 (454): lodato sia iddio che [le miserie degli
sé: egli che loda, èe lodato; e mentre ch'egli domanda,
quale non solo era permesso, ma lodato, quando eseguito con destrezza insidiosa.
ragioni, s'è acquetato ed ha lodato la nostra giustizia. pallavicino, 1-352
non inteso da chi lo scrive, lodato da chi non l'intende. manzoni,
carducci, iii-20-110: primo a deturbare il lodato canto da tanta altezza, credo fosse
, / e per dar lor di sé lodato es- sempio, / dov'era preparato
dicitore: e la lode a chi vien lodato. marino, i-167: avendo molti
buono, io deggio di ciò essere lodato in quanto così è, così, s'
così potrebbe venire scusato, se non lodato, colui il quale in difetto del verbo
, / finch'abbia a voglia mia lodato il fuso. guerrazzi, iii-
.. il dimorare per consigliare è lodato, ma dopo il consiglio è buona la
la via diritta e vera che a lodato e lieto fine conduce. matraini, ix-527
accade. bembo, 11-88: lodato sia dio, che ho veduto l'opera
solito. magalotti, 1-81: ora lodato dio, che mi vedo fuori di tutte
e due nel sepolcro; voi più lodato certamente, ed io forse assai più
i-232: il qual [campanile] è lodato non perché abbia in sé disegno o
/ se per voi deve un loco esser lodato, / che dia al mio spirto
quel tempo d'una tale dipintura veniva lodato assai. = comp. da
piatto certa salsetta che proprio allora avevo lodato: « eh schizzinoso! e che
del « bacco in toscana » ho lodato il vino, in questo dell'arianna
3. ant. celebrato, lodato; insigne, famoso. bibbia volgar
3-8-5: cotanto ti sia doglioso d'essere lodato da laide persone, come se fossi
da laide persone, come se fossi lodato per laide operazioni. rosaio della vita
roman foro absorto, / quel sì lodato codro dagli argivi, / non con
il sol dorate chiome, / sempre sarà lodato il vostro nome. ariosto, 10-20
generalmente. della casa, 715: lodato iddio, che quel castrone è morto
fama, continuare a essere apprezzato, lodato (un'opera d'arte).
quanto in me sia) che tu sia lodato con eccezione. perocché tutti quegli che
paolo da ccrtaldo, 57: non è lodato il cominciamento con effetto, ma la
belle e giovani, mi hanno effusamente lodato. bocchelli, i-36: la voce del
pass, di elogiare), agg. lodato. -anche sostant. b
231: un già de'tuoi, lodato gino; un franco / di poetar
tragico tutto decoro ed eleganza, tanto lodato e insinuato da platone e da molti
faccia della dottrina per acquistare almeno un lodato epitaffio alle ossa mie. c
di questo marchese non sarà mai troppo lodato l'equanime e temperante giudizio e la
maga. l'impiastro di quest'erba è lodato per le morroidi e come risolvente.
e di quel iodio che è tanto lodato per la cura della scrofola! bartolini,
negli onori. -anche più genericamente: lodato, apprezzato con ammirazione; magnificato.
come libero, quando l'animo era lodato o ammonito, e siccome segreto cercatore
ii-129: avendo li padri sempre lodato la confession sacramentale secreta, viene
quale non solo era permesso, ma lodato, quando eseguito con destrezza insidiosa.
e le riceverò, perché ella ha lodato senza assegnarne il perché; ed il
di esser di quella sua gloriosa azione lodato, contro la comune espettazione di ognuno da
tal facondia espresse / di mecenate ogni lodato fregio, / che quasi ne stupir
/ ser cerbiolin, che l'hai tanto lodato, / per pilliccion di quella c'
. tasso, 8-6-515: deh rimiri il lodato e raro essempio / de la formica
. pandolfini, 1-24: ma sia lodato iddio, pure mi reputo loda,
iii-16-311: gli eterodossi d'olanda avean lodato benedetto xiv dell'aver posto in venerazione
vallisneri, ii-30: viene di più lodato l'etiope minerale, che non è
: il conte giovanni gozzadini, già lodato espositore e cementatore delle memorie etrusche della
, 32-229: un già de'tuoi, lodato gino; un franco i di poetar
, ii-133: ma se l'uomo è lodato a falso, piuttosto si può e
fosforici e di quel iodio che è tanto lodato per la cura della scrofola! pea
. quantunque... io ne fossi lodato, e da molto più reputato,
. tasso, iv-192: io ho lodato non tanto faticando in trovar cose molto
un periodo assai fattivo, ed egli fu lodato per aver dato valore all'alleanza della
, e la lode a chi vien lodato. achillini, iii-171: fa di mill'
e sempre sia da noi il suo nome lodato. trattato d'amore, 6-2:
. accennerà il segno di croce: lodato sia! ma qui fu lui: lo
manifestazioni di affetto, di simpatia; lodato, acclamato, elogiato. b.
cardi e poi finalmente quei ficacci / hanno lodato gli uomini bestiali. lippi, 11-17
non intendo mica i dissertatori del su lodato 4 piè fermo 'e gli spulciatori illustri
fina suo coninciato, / dalla gente è lodato. storia de troia e de roma
ne fosse fuorch'uno, di non lodato esempio e di prestissimo fine. pecchio
da certaldo, 57: non è lodato il cominciamento con effetto, ma la
paolo da certaldo, 57: non è lodato il cominciamento con effetto, ma la
e le riceverò, perché ella ha lodato senza assegnarne il perché; ed il
plinio], 727: dedalo ancora egli lodato tra littori fece due fanciulli che si
ma l'uomo savio, quando è lodato dinanzi, è « flagellato » nel cuore
periodici popolari, ii-16: [fu lodato] pietro ardenti, fuochista romano, per
nel roman foro absorto, / quel sì lodato codro da gli argivi, /.
: l'ariosto... aveva lodato in versi di scandalosa franchezza una lampada,
32-227: un già de'tuoi, lodato gino; un franco / di poetar
tal facondia espresse / di mecenate ogni lodato fregio, / che quasi ne stupir
, e oggi non credo che fosse lodato chi gli frequentasse. zucchetti, 75:
gubbio, 91: più è lodato giudice lento che giudicie frettoloso, ispezialmente
; componendosi la musica funerale da maestro lodato e nobile. gioberti, i-224: che
i barbari': grido del troppo rettoricamente lodato, che cospirava coi così detti barbari
. parini, xii-40: né il sì lodato verso / vile cocchio ti appresta,
fiorentino, 40: de'gagli il più lodato è quello della lepre, di poi
: la scuola di marsilia vantavasi di favorino lodato filosofo gallo. carducci, ii-n-165:
/ ser cerbiolin, che l'hai tanto lodato, / per pil- liccion di quella
b. segni, 9-15: e lodato achille per aver dato aiuto al suo amico
genove semente pronunciato, forse lodato non ne sarebbe. can
gentilmente vestito, che fu da tutti lodato. botta, 6-i-83: trasse tosto
leccardi,... il beccaro vien lodato infinitamente per galantuomo. pindemonte, 8-625
stimato, come oggidì tra noi è lodato un eccellente disputatore in cose di lettere
come libero, quando l'animo era lodato o ammonito, e siccome segreto cercatore
agg. cele brato, lodato, tenuto in grande onore; che gode
/ quel che per dir non può esser lodato. giordani, ii-14: che se
loro disegni. quando l'ebbe assai lodato, e coloro spaventati e goffi alla
entità. varchi, 18-2-235: fu lodato il bandino grandemente, avendo, con
medico il sempre mai non a sufficienza lodato malpighi. = deriv. da grande2
non meno di bontà che di dottrina lodato. g. bentivoglio, 4-17: fu
per esser il pane del grano il più lodato, il più nutritivo
me; e il mecenate era bensì lodato, ma l'autore esaltato. =
gratuite), agg. ant. lodato, elogiato, adulato. f
dipinte da lui, ove mengs ha lodato il colorito come bellissimo. se vi
ho poco a calere i denari, lodato dio! piovano arlotto, 48: iscrissono
, 4-10 (454): ora, lodato sia iddio, che finite sono [
, i-28: chi per acquistar pregio di lodato dire questa lingua usasse,..
lassi cavalli. lami, 1-2-387: il lodato borghini... pensa,
illaudato, agg. letter. non lodato, biasimato. tasso, 12-518:
da in-con valore privativo e laudàtus 'lodato '. illaudévole, agg.
. letter. che non può essere lodato. -con litote. non illaudevole: degno
, siben di sua natura sia non lodato, può nondimeno con alcuna cagione essere
, può nondimeno con alcuna cagione essere lodato e buono. 2. dir
. illodato, agg. non lodato; privato della de bita
il-) con valore negativo e lodato (v.). illodévole
e sempre sia da noi il suo nome lodato. l. salviati, 23-i-188
con quante n'ha appetito, / e lodato ne va, non che impunito?
11 colpo valea per tre, fu molto lodato. 4. mescolare (un
incensata. 2. figur. lodato, esaltato, adulato. f.
namento del suo animo alla pace grandemente lodato aveano. nobili, 7: amore
inclinamento d'animo alla pace grandemente lodato aveano. 0. rucellai, 2-5
una fotografia, ecc.). già lodato compositore di canzoni profane, che era stato
separare le indeterminate alla seconda soluzione del lodato signor bernulli. agnesi, 1-1-38: per
l'iddio verace, / e sia lodato. borgese, 1-264: volendo dire l'
della scala. bocchelli, 9-10: sia lodato il treno che s'industria a mostrare
l'industrioso artifice di sì sottile e lodato espediente. p. verri,
carducci, ii-19-251: di'al sempre lodato giacomino che sia tanto buono di mandare
soderini, ii-38: l'aglio fu grandemente lodato da galeno medico per rimedio evidente ai
petto, / l'abbiamo ogni momento lodato e benedetto. -con riferimento allo
fa sentire più soavi gl'influssi del nume lodato, perché vedi la musica ridotta al
2-153: [michelangelo] ha sempre lodato universalmente tutti, etiam raffaello da urbino
tu speri / pria di laura esser lodato. -essere, stare ingrato a
, 18-2-75: il non mai bastevolmente lodato spedale degl'innocenti, chiamato volgarmente i
proposito... è... lodato del non lasciare scuotere la salda sua
. aretino, v-1-152: un vile lodato per coraggioso... resta scornato da
giordani, ii-84: più liberamente ho lodato la elezione dello stile, perché in questa
per interesse, vorrebbe esser fratello del lodato. ibidem, 91: l'interesse è
/ tronca quel che non è bello e lodato. tasso, 7-4-49: egli lei
. e con sì giusto, con sì lodato e con sì onesto sudore cominciò a
leopardi, i-1460: a voler esser lodato o stimato dagli altri, bisogna per
mie ragioni, mi confido che m'avresti lodato tu stesso della mia risoluzione intrapresa per
l. morelli, i-230: è lodato sua santità d'essersi saputo bene governare
da per tutto,... lodato dai più frivoli, perché compiacente al secolo
pregato, supplicato a gran voce; lodato, esaltato, ringraziato; pronunciato a
. casti, 2-30: se non lodato, almen scusabil fia / chi, mancando
i-572: il massa- relli, poi lodato dal testimonio irreprobàbile dell'esperienza,.
roma che fosse senza labe, dovesse essere lodato da colui che... dovea
peli della barba; ma il più lodato e sincero è quello che si leva
laldare), agg. ant. lodato. colombini, 264: noi tutti
quello de'succhi, detto diachilon, lodato da molti, il medicamento de sementi
, / degno da tutti d'essere lodato, / grande è la largità, o
: più è grazioso / e più assai lodato da la gente / lo don ch'
scrivere francese? mi pare di avertene lodato già cinquanta volte almeno, e non
per via di verità puote l'uomo essere lodato di giustizia, quando dice altrui il
. alberti, 265: ma, lodato idio, pur mi reputo parte di
-levato a o al cielo: lodato, esaltato con entusiasmo. cesari
fiorentini d'oggidì: sarebbesi certo troppo più lodato di loro, che egli non si
giordani, ii-84: più liberamente ho lodato la elezione dello stile: perché in
vii-210: in gioventù fu... lodato dalla gente di mondo per l'ossian
modo bene, che ne fu sommamente lodato. 5. locuz. far
grandimenti, che non acquistan pregio al lodato,... al lodante recan
, ma solo che dalla gente sia lodato e dettone bene. iacopone, 16-23
pur bambino / amavo contro il vero esser lodato. -assol. leopardi, iii-162
, nella funebre orazione, dopo aver lodato valentiniano con le parole che la posa
con dolce melodia. tasso, 12-10: lodato sia tu, disse, eh'a
sono un san francesco di paola, lodato sempre sia, al confronto dei nostri galantuomini
... convinto da'testimoni d'aver lodato pubblicamente in pergamo l'omicidio del re
bacchetti, 1-i-168: uno s'era lodato di saper nuotare. 7.
valore di in ter. -dio lodiamo; lodato sia dio: v. dio1,
dio1, n. 7. -sia lodato il cielo!: a esprimere gratitudine
1-249: pur m'avete una volta, lodato il ciel, da voi sbandito affatto
. i. nelli, 14-2-14: sia lodato il cielo! ora avete mostrato d'
mostrato d'aver giudizio. -sia lodato gesù cristo!: formula di saluto
quale ordinariamente si risponde: sempre sia lodato! tommaseo [s. v
di cominciare lettera o simili: * sia lodato gesù cristo '. 9
gotti, non s'è fatto o vero lodato. machiavelli, 1-iii-915: in questo
firenze, 12-5: quello sarà lodato di quella fortezza per li arbitri,
quante n'ha appetito, / e lodato ne va, non che impunito? tasso
troppo biasmato e troppo a torto / lodato ancor. leopardi, 8-30: gli ameni
3-150: gherardo laroche,... lodato collezionista di arte antica,..
versi] con una scusa di mano al lodato, che se n'ebbe a male
stima delle lodi sue in faccia al lodato. 2. celebrato poeticamente.
se nella verde etade alcun trascura / di lodato sapere ornar la mente, / quando
più con intento elogiativo). -su lodato: v. sullodato.
in ministri; secondo ch'espone il lodato santo. segneri, iv- 134
furono prima fatti incidere in rame dal lodato gori. fil. ugolini, 201:
. fil. ugolini, 201: * lodato ', per * soprannominato, sopraccitato
'e 'leggidatore ', e fu lodato il muzio pel suo 'lodedegno '
di piazza. algarotti, 1-viii-159: hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha
bonghi, 1-169: alcuni l'hanno lodato [il manzoni] di conformarsi soprattutto all'
bonghi, 1-169: alcuni l'hanno lodato [il manzoni] di conformarsi soprattutto all'
citare. cesari, ii-271: lodato dio, che dante ha fatto luogo
tocco. lanzi, 11-88: è lodato ne'freschi e par de'primi delle
. faldella, iii-80: mi avevano lodato a macca. giocosa, i-620: streghe
antiche, 35: noi abbiamo spesso lodato le vergini... felice laude,
ho sospetto veruno a dartelo; e lodato sia il cielo, che in esso non
. nardi, i-328: essendo ciò lodato e approvato con buone ragioni e consigli
nondimeno mai alcuna impresa a perfetto e lodato fine, se non quando un solo
è manco male esser biasimato che freddamente lodato. buonafede, 2-iii-66: molti accorsero
di magnificare), agg. lodato per le virtù e i meriti; encomiato
: giunsi qui a'sei salvo, iddio lodato; e hone avuto una grande ventura
v-35: or quanto è più magnifico esser lodato da pubblico decreto che da privata pietà
fin'è spento. -celebrato, lodato. carducci, iii-5-159: di tutte
, uno de'prefetti,... lodato di vita e di fama, era
versi tutto il mondo secca, / lodato sol da gente mamalucca? nieri, 36
: voi m'avete... tanto lodato all'eccellenza del marchese che in cambio
stimato, come oggidì tra noi è lodato un eccellente disputatore in cose di lettere
questa reale accademia, oltre un lungo e lodato esercizio nella pittura, portò quasi una
essendo stato da cesare manifestato e pubblicamente lodato per autore di cotale proposta, fu riconosciuto
di voi. panigarola, 1-95: sia lodato dio, che per ora l'averò
le mani come un piffero et dio lodato tutti i sei cartoni grandi delle 6 storie
riguardare il tempo: -si mantiene, sia lodato il signore. -in partic.
vai fuga né schermo! / or sia lodato amore, amor, che diede /
del monte massico nella campania, tanto lodato da orazio, da marziale, ec.
un bel giardin ombroso, / il mastico lodato si vedea / col balsamo stillar aventuroso
morale. bruno, 3-264: è lodato paracelso ch'ha trattata la filosofia medicinale
, captata tale benivolenzia per averlo così lodato, priegano che, quando ritornerà nel
: più è grazioso / e più assai lodato da la gente / lo don ch'
sempre sia da noi il suo nome lodato. s. bonaventura volgar., 1-231
, 3-3-35: a me è stato egli lodato per giovine di molte buone qualità e
che vuoi farmi oggi e dio sia lodato per questa gioia che dà alla mia
fanciulletto che aveva circa sette anni, e lodato iddio la cosa è migliorata in modo
questo molto mi pare siate da essere lodato, poiché alla donna vostra lasciasti il
antichi per tutte l'opere a tornio lodato et approvato. tasso, 18-25: mentre
. g. gozzi, i-19-218: lodato il cielo! tutte le mie misure io
gli occhi di quel color tanè oscuro lodato dal firenzuola. caproni, 129
: esaltare eccessivamente qualcuno affinché, sentendosi lodato, si tradisca e mostri la sua
: or quanto è più magnifico esser lodato da pubblico decreto che da privata pietà
. carducci, iii15- 203: fu lodato, di lui [rezzonico] il '
mille rovine / sia pure il ciel lodato,... / ché una volta
già ditti ipocriti murmuratori io non vorrei esser lodato. belo, xxv-1-86: ecco ch'
soderini, i-152: il moro è lodato dagli antichi, e massime il nero
, i-m-350: né viene da'giudiciosi lodato alberto durerò dell'aver finto i giudei
gniolo, e che ei lo aveva tanto lodato. g. m. cecchi,
poeta, d'aggrandire la virtù del lodato in guisa ch'ella paresse eguale o
: udito questo, il maestro, lodato la buona motiva del conte, così
biasmato, e troppo a torto / lodato ancor, che sai con novi modi /
fan degno. muratori, xiii-577: avrei lodato che il petrarca con più spirito chiudesse
1-147: di giustizia può l'uomo essere lodato da sei virtù che nascono di lei
giorno. carducci, iii-15-203: fu lodato, di lui, il 'carme secolare
ogni altro arboro migliore et è stato lodato e nobilitato da omero per l'asta
libidine nobilitato e infame. -magnificato, lodato (un'azione, un oggetto,
più? tu stesso, il tuo lodato zelo / noia il senato. alfieri,
discreti erano... io ne fossi lodato e da molto più reputato, nondimeno
alla cui notizia pervenne io ne fossi lodato e da molto più reputato, nondimeno mi
, 210: vuole l'uomo vanaglorioso essere lodato, onorato e riverito, per venire
cruda è la sua notomia. pure è lodato da tanti e tanti che credono saper
introdotto san giovanni da poeta falso e lodato tanto il puttanesmo e rinaldo dire che
opere che avete date alla luce, abbiano lodato voi. chiari, 2-ii-91: lo
solo tra tanti obbligati: però, lodato da'buoni, odioso a'contrari.
, 1-347: -oooh! sia lodato il cielo! -bisbigliò tra sé il
esser naturale ed ingenito, ché perciò è lodato l'olio d'oleastro. settembrini [
. i. frugoni, i-10-54: te lodato ministro il tebro onora! / rammenta
del gran duca che sta medio, dio lodato, ma il suo è un mal
, / studioso pittor, se non lodato, / ritrar con linee d'ombreggiante inchiostro
bartoli, 7-1-53: quanto egli sia giustamente lodato di rettitudine e prendenza ben consigliata con
come è quando tu odi che alcuno è lodato d'alcuna virtude ovvero buona sufficienzia,
ha minori foglie e nerissime e molto lodato pe'funghi quali produce. pulci,
] da più eloquente e dotto uomo esser lodato; la quale orazione funerale di messer
aulo il ritmo bacchio, ove fu lodato l'orchestodidascalo. = voce dotta
.. è un mezzo a più lodato fine e di maggior dignità ordinato.
poni l'orecchie tue quando alcuno è lodato che quando è vituperato. garisendi,
landino [plinio], 137: fu lodato ctesibio per trovare la musica pneumatica,
da quei che lo videro, molto lodato da quei che ne scrissero e molto desiderato
vanno lor drieto né si veggon mai lodato a pieno, e qualche volta,
pubblico e in disparte / da tutti era lodato a più non posso.
e voi sarete più tosto schernito che lodato. adriani, iii-2: achille ottenne
ho mai mosso una paglia per esser lodato. leopardi, iii-282: non vuol mantenermi
troppo biasimato e troppo a torto / lodato ancor, che sai con novi modi
. dalla croce, i-28: è lodato il pane di frumento ben cotto e non
. dalla croce, 1-68: è lodato il condro, il riso e il panizzo
che 'l panneggiar di rafaello è più lodato che quello di michelagnolo. vasari,
è un bellissimo mestiero, / è lodato da molti; ma nessuno / per paraguanto
e morale. cesari, i-474: lodato dio! e questi sono di que'nuovi
acque acidule minerali, le quali, lodato dio, mi passano felicemente.
. u'uomo fae presente- mente è lodato o biasimato, et altressì di ciò che
imitare l'antecessore in quel che è lodato e non seguitarlo in quel che ha
perfetto che non mi iaccia tesser lodato da ingegno tanto lodato, paren-
iaccia tesser lodato da ingegno tanto lodato, paren- omi il giudicio de
la parsimonia e con tutte farti di lodato padre di famiglia molto tacerebbe. fagiuoli
, 206: il pavone, quando è lodato, spande e colori e massimamente inverso
: iddio... non vuole essere lodato per la bocca de'peccanti. beicari
, di colore oscuro. è molto lodato nella timpanitide, nella diarrea e nella
monti nel poemetto... aveva lodato la madre, e foscolo nel suo
f. f. frugoni, vii-619: lodato il cielo... poiché..
. proverbi toscani, 81: 'in pelago lodato non pescare '. le cose che
/ ser cerbiolin, che l'hai tanto lodato, / per pillic- cion di quella
. bibbiena, 19: è stato molto lodato della costumanza sua del non avere portate
450: convinto da'testimoni d'aver lodato pubblicamente in pergamo l'omicidio del re
perché si metta in pericolo colui che è lodato che non se ne reputi e vanaglori
, 8-45: ne'principati assodati abbiamo lodato la pace; in quelli che sono pericolosi
1456-1530). bembo, 9-2-151: lodato sia dio che ho veduto l'opera
. anguillara, 6-21: il più lodato poi di seta stame / fan nel pettine
croce, ii-78: di più è lodato il mele, percioché è cibo diletto
. n. franco, 6-5: lodato sia il coro dei cherubini e de'
.. che quando è magnificato e lodato, non per ignoransa e piangentiere de'
gli stimatori delle bellezze donnesche hanno sempre lodato un piede picciolissimo più che un mezano
. sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano
inverso di lei e meritare d'esser lodato assai. tasso, ii-29: se purgarmi
teatro delle nostre vite. s. lodato [« l'unità », 3-x-1984]
editto. bùgnole sale, 3-9: lodato iddio! eccomi ch'io piombo a fil
sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare 1 passi che
crede di pisciar perle, vuol essere lodato in tutto. -da far pisciare
opposto, poiché a roma era stato lodato, diventò un pizzico e pensò:
. buonafede, 2-iii-141: egli fu lodato per bontà di placidissimi costumi e per
, voi, volendo lodar me, avete lodato voi, sendo io sì gran parte
. 2. per estens. lodato, apprezzato; famoso. ferd.
spezzare il suo plettro, e va lodato, mentre altri si agitarono poscia nel vuoto
landino [plinio], 137: fu lodato ctesibio per trovare la musica pneumatica,
. allo stato fiorentino un cennino cennini lodato dal vasari per l'arte del colorire
può vantarsi segnatamente in pittura il pocanzi lodato famoso polidoro caldara della scuola di rafaello.
è aversario delle dottrine comuni, lodato da pochi, approvato da nessuno, perseguitato
antonio malatesti, pittore e verseggiatorello fiorentino lodato oltre il merito. polifemidi,
che il « poligrafo » non l'abbia lodato... credo che lamberti si
di bel portamento, sì sarà egli lodato. simintendi, 3-91: più sicura cosa
queste giuggiole si fa quel siroppo tanto lodato per ingrossar e densar le materie sottili
realtà e della misura. -anche: lodato in modo eccessivo rispetto al valore reale
non avesse in istampa lungamente e pomposamente lodato il tipografo come prossimo alla dottrina d'
e non mi tenere in ponte, ché lodato sia dio, io veggo il pel
bello, / ma, dio lodato, sete un bel porcello.
accademia di torino. cesari, i-272: lodato dio! se questo vostro fosse andar
vide saldo), / che 'l lodato valor del buon rinaldo. v. franco
conte gian artico di porcìa da noi sopra lodato. chiari, 2-i-26: l'ultima
, ii-493: il quale arco fu molto lodato, e particolarmente per l'invenzione dell'
e in disparte / da tutti era lodato a più non posso. fagiuoli, xv-152
9: lodiamo idio lo quale è lodato dagli angeli, adorato dalle dominazioni, del
l'iddio verace, / e sia lodato. papini, i-225: non c'è
che umile e non desideri d'essere lodato < f altrui, imperò che..
d'esaminarle. 4. celebrato, lodato, esaltato, stimato (una persona
l'uomo, quando è prelato ed è lodato da altrui, avaccio cade in arroganza
quale è spediente al genere umano che sia lodato e premiato '. notate ch'io
. dramma semiserio. -approvato, lodato (un comportamento, un'azione).
che. lruomo fae presente- mente è lodato o biasimato, et altresì di ciò che
il costume de'quali, come buono e lodato, non sarà pretermesso da noi.
, / che, se non è lodato, fa scalpore, / o quattro volte
della regia pinacoteca di brera, quadro lodato da leonardo per la prospettiva. -essere
di bel portamento, sì sarà egli lodato. cavalca, 9-235: infiammare non possono
di s. pietro, ove il lodato profuse assai per ristaurarla e abbellirla.
radducitrice, e colla quale ama d'esser lodato iddio e colla quale promulga i suoi
cocco delle isole di naiediva è molto lodato dalla gente della terra e dai ma-
contrafatta donna, non sarà perciò più lodato dipingendo la bellissima o la turpissima donna
fu da tutta la valorosa compagnia sommamente lodato il dentici che con tanta copia di parole
giorni maestro giovan mangone, celebre e lodato architetto- re... ora,
] ne fu allora et ancora è lodato dagli artefici, che molto hanno imparato
, ma neces sario e lodato essercizio a'prìncipi non meno e a'privati
perfino guelfi del protofuturista pascoli, ho lodato ed esaltato i poeti grandi e schietti
soderini, iv-94: veramente che allora viene lodato il cavallerizzo di tutta provanza, quando
dee., 7-7 (i-iv-633): lodato sia idio che egli ha me provata
1-146: di prudenzia si può essere lodato da tre virtù che nascono di lei,
non sarebbe stato scusato, non che lodato, se avesse ammendato il suo 'anfiarao
v. rota, 16: lodato il cielo, anche questa sarà bella e
più stimato. mini, 91: troverranno lodato iddio non con minor fervore di spirito
algarotti, i-vm-160: fra quanti hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha ncinto
quante n'ha appetito, / e lodato ne va, non che impunito? bonarelli
una contrafatta donna, non sarà perciò più lodato dipingendo la bellissima o la turpissima donna
. quartanèlla. bembo, 9-2-254: lodato nostro signor dio e più quando arete
comune, di sapore amarissimo, molto lodato per le febbri intermittenti. 0.
. nei tempi di plinio questo fuco era lodato per la gotta... il
parte fossi testimonio ai così onorevole e lodato acquisto, volle che io quietamente entrassi
, 19-80: lo scultore di cui avevo lodato il gesso alla quinquennale d'arte,
buono effetto e che l'uomo ingiustamente lodato si ra- vegga e senta il rimordimento
ragioni, mi confido che m'averesti lodato tu stesso della mia risoluzione intrapresa per
è buono e ragionevolmente fu da platone lodato e commendato. -con riferimento a una
il rallegramento di ciò che egli crede esser lodato. segneri, i-432: avendo gli
. bargagli, 1-184: venne lodato il giovane in scampare l'amata donna dalle
. d'annunzio, 8-74: il lodato cronista ha, tra le altre qualità,
dita. varchi, 18-2-235: fu lodato il bandino..., avendo.
nostra famiglia era il non mai bastamente lodato dottor mannella. quanto ai consulti,
città di faenza a clemente xiii il lodato progetto zanelli. -rivendicare un diritto
sorella. guicciardini, 118: è lodato assai negli uomini e è grato a ognuno
749: abel offerse sacrificio e quindi fu lodato: ma se noi rechiamo qui il
molo. algarotti, i-vm-159: hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha
il padre rettore... l'ha lodato per uomo puntuale, accurato, diligentissimo
da tutti più di ogni altra cosa lodato come cosa più temperata di ogni altra e
di giorno. caro, 12-ii-26: lodato sia iddio, poiché voi cominciate a
le mura / a vergar carte con lodato inchiostro. bonarelli, 1-172: si dèe
dire amicizia. magalotti, 9-2-64: lodato iddio che mi si ristringono sempre più
». porcacchi, i-166: fu lodato e approvato il parere di questa briaca
antonino, 4-72: se l'uomo è lodato falsamente, più tosto si può e
dolce gridare. tesauro, 2-222: è lodato dal nostro autore quell'emistichio sopra il
). bonarelli, xxx-5-38: lodato il cielo, io tomo / a ricalcar
la composizione della triaca, citato e lodato da galeno. = nome d'
, iii-396: il zio carlo ha lodato molto e ammirato le cure da lei prese
per l'umile popolo quello che fu lodato in leopardi e tommaseo ricoghtori per la
sua beatitudine lesse molto volentieri, avendo lodato senza fine la prudenza e il nobil modo
religione. cesarotti, i-xxxvi-139: lodato sia il cielo che le toccò il
: aprendo per accidente il libro del lodato boeravio cne tratta dell'aria, ricavo che
, / e vi ritrova (ladio lodato!) un mezzo / soldo. rebora
, 3-63: non sol chi vence vien lodato, ma anco chi non muore da
: del fuoco nulla si dice: né lodato, né benedetto, anzi, come
, di rilodare) agg. ulteriormente lodato. foscolo, ix-1-402: dell'
più in là del nome, com'è lodato ogni poco ne'libri usciti da mezzo
giornale. b. croce, ii-2-303: lodato e rilodato dal vico, non si
rimettermi. panigarola, 215: sia lodato dio, che pure una di tutti
il piu sublime, è d'essere lodato in molto e biasimato in poco. rimuginare
di druso]: pianto nel foro; lodato in ringhiera. m. adriani,
ripieno di tanta scienza di spirito e lodato di tanta pruova da quello eterno giudice,
, avendo troppo e fuor di ragione lodato un forestiere loro avversario e (felle
/ ser cerbiolin, che l'hai tanto lodato, / per pilliccion di quella c'
di esser di quella sua gloriosa azione lodato, contro la comune espettazione di ognuno
e palesasi e crede essere veduto e lodato. anonimo [de monarchia], 136
il mio discorso, siccome meritamente l'hanno lodato tutti quelli che non l'hanno sentito
: allegro saule disse: « sia lodato dio, che per ora l'avero nelle
lanzi, ii-126: il pezzo più lodato è il santo che ora nel suo ritiro
carlo. lanzi, 11-88: è lodato [raffaello] ne'freschi a par de'
ritorna alla patria, vien da tutti lodato per clemente. tasso, 4-69: ben
ratissima pianta del suo non mai a bastanza lodato zio. cesari, 1-1-335: voi
moglie. g. gozzi, i-1-222: lodato sia il cielo che ritrovo uno in
venne di spagna: cluvio rufo ne fu lodato per bando e tosto s'intese rivolta
trovo nondimeno appresso di buoni autori più lodato il satirico d'aquino che 'l chiamò
al- men di questo spero d'esser lodato, che il meglio ch'io posso
: colui è più di tutti gli altri lodato, ch'è rubbator del tempo.
diletta questo uccello molto di esser veduto e lodato e, ricordo... che il
vertù e privi d'ogni leggiadro e lodato costume,... si pensano d'
. dalla croce, i-28: è lodato il pane di frumento ben cotto e
piatto certa salsétta che proprio allora avevo lodato: « eh schizzinoso! e che credi
. sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano
domenica, addì 29 d'aprile. lodato ne sia el salvatore nostro gesù cristo
, uomini m dottrina, ti hanno lodato dell'alto proponimento di sanare le piaghe
tu sei viva / e sana, dio lodato; ed io per morta / pur ora
temperatamente ne rappresentò la pazzia che fu lodato per essere rimasto nei termini della mimica
p. cattaneo, cxx-280: è molto lodato il moro, il quale per l'
/ o se pur una volta egli è lodato, / lì consiste la sua maggiore
caro pietro metastasio, non hai mai lodato il vizio, anzi hai sempre lodato la
mai lodato il vizio, anzi hai sempre lodato la virtù; ma poiché la virtù
latini callo..., è lodato il cibo alquanto viscoso, sì come le
ebbe dei patroni e dei nemici: fu lodato e satirizzato. nieri, 388:
da quei che lo videro, molto lodato da quei che ne scrissero e molto desiderato
di grandi soddisfazioni: un savoiardo ha lodato il mio francese. -caratteristico degli
a tomo: « vedi come egli ha lodato più questo che quello ».
tono stilistico. montale, 12-285: lodato dal carducci e dal croce, il
questo modo era smesse, lodato ed in sulle prime consentito dai giureconsulti che
sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano
.. non fu per gli più lodato il dicreto, però che la città non
ragionevoli anche dai più schifiltori, e lodato sopratutto in quel documento [l'amnistia
gli stimatori delle bellezze donnesche hanno sempre lodato un piede picciolissimo più che un mezano
dicitore e la lode a chi vien lodato. vasari, iii-582: sarebbe stato ben
vai fuga né schermo! or sia lodato amore, amor, che diede / al
capriccioso di vari fanciulli non mai appieno lodato. -dipinto eseguito rapidamente e,
vertù e privi d'ogni leggiadro e lodato costume. monti, xii-5-83: dante,
uomo ripieno di tanta scienza di spirito e lodato di tanta pruova da quello eterno giudice
? goldoni, iv-957: io ho lodato la sua beltà, la sua grazia.
senza sconcerto, non sarà se non lodato, potendosi e dovendosi interpretar tutto ciò in
ma sconcia la bontà sua perché vuole essere lodato. iacopone, 1-66-42: avaro entennemento
, gli suggerivano modi di poco lodato. lomazzi, 4-ii-305: ancora si possono
e mette in ridicolo colui che ha lodato. voce dell'uso. =
consistenza delicatamente, cristo non avrebbe lodato giovanni bat da corpi occupati
fusse volere stare troppodelicatamente, cristo non avrebbe lodato giovanni battista dell'aspro vestimento, ed
iscusabile. casti, 1-2-30: se non lodato, almen scusabil fia / chi,
bandello, 1-7 (i-96): lodato dio che ho ricevuto la vostra lettera
. sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano
l'amico, così dall'altro stranamente lodato, si persuada meritare almeno due terzi di
questo vedendo, disse seco medesimo: « lodato siaiddio cne costui di geloso è divenuto prete
quella. muratori, iii-124: e lodato da alcuni medici, al primo sospetto
via di perseveranzia uò l'uomo essere lodato di fortezza in ciò che è detto
palafreno come a giullare, perché l'avea lodato. a colui che seguitava la giustizia
politici dall'università tutta de'virtuosi fu lodato e seguitato. ruzzini, lxxx-4-445: con
annali? -con valore antifrastico: lodato e raccomandato fino alla noia.
animo tutto quello di che ora siete lodato e commendato. molza, 1-170: piangi
. mazzini, 13-64: dio sia lodato! la grande paura è passata.
pezzòlo de'gozzi fu... lodato dalla serenissima repubblica di venezia per aver
/ ha di ver uom il buon lodato merto; / ma se la voglia segue
via di verità puote l'uomo essere lodato di giustizia, quando dice altrui il vero
priccioso di vari fanciulli non mai appieno lodato. -esemplare perfetto, che può
. sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano
voglio che tu ti sgomenti, ché, lodato sia idio, noi ci siamo sì
. g. bentivoglio, 5-i-180: lodato dio che pur finalmentepossiamo tener per sicura la
. sacchi, 2-8-38: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano
come inadeguate ai pregi di quanto è lodato. f. e frugoni,
mancare, / e sempre va cercando essere lodato, / volendo ciaschedun signoreggiare. landino
e creduto / beone omer, perch'ha lodato il vino. foscolo, i-794:
g. bragaccia, 1-126: il prencipe lodato non è sempre sincero dall'occulte irronie
. tasso, n-iii-963: troppo son lodato da la vostra cortesia e riconosco che la
/ quant'era più felice e più lodato / pompeo, se morto fusse nei primi
/ viso, da me non mai lodato a pieno, / dolor non sento alcun
di grandi soddisfazioni: un savoiardo ha lodato il mio francese. pavese, 9-48:
e notte e giorno, / in lodato soggiorno / invaghiti nel sol di gloria
-tenuto in grande considerazione, magnificato, lodato. b. barezzi, 1-225:
. fagiuoli, vii-99: così avrei lodato questo cuoco, / se pria l'
156: tu certamente meriti d'esser lodato della tua virtù e diligenza, ma
, ma per opere sarai da tutti lodato. ne ti dispiaccia l'umiltà della
, iv-335: hanno i santi ancor essi lodato molto lo stato della sottrazione, dell'
lanzi, ii-126: il pezzo più lodato è il santo che óra nel suo ritiro
, in un cavallo è rincipalmente lodato, il quale è chiamato ora spadiceo,
: nel sesto luogo [ambrosio] è lodato da spandiménto di lagrime, però ch'
però io, sparecchiandola, merito d'esser lodato. tesauro, 3-576: lui
, non essendogli tanto nuovo l'essere lodato come suole accadere alla moltitudine, la
proibita. d'annunzio, 8-74: il lodato cronista a, tra le altre qualità
per fare scemare la gente, poco sarebbe lodato colui che 'n simil ora lo
varchi, 10-2-75: il non mai bastevolmente lodato spedale degl'innocenti, chiamato volgarmente i
dire che le lodi, forse piacevoli al lodato, sono spiacevoli agli altri, specialmente
in viso. brusoni, 8-252: lodato dio che è stato breve questo incantesimo
ripieno di tanta scienza di spirito e lodato di tanta pruova da quello eterno giudice,
popolo non ha bisogno di essere esaltato né lodato in alcun luogo, ma istruito da
non ha veruna proporzion di merito col lodato. arisi, cxiv-4-219: io tengo
197: voi siete ben degno d'esser lodato, ma non da sì sprezzato lodatore
non intendo mica i dissertatori del su lodato piè fermo e gli spulciatoti illustri delle varianti
di dio. pea, 14-20: sia lodato iddio, e la giustizia della sua
. papini, iii-710: il berni aveva lodato, oltre che il pittore e lo
i cavalieri moderni, avendone altre fiate lodato a le stelle alcuno. saraceni, ii-453
landino [plinio], 274: è lodato lo stirace di pisidia di sidone in
disprezzo. panigarola, 3-ii-913: venendoci lodato un predicatore, per =
. moretti, i-731: aveva sempre lodato il suo buon italiano to- scaneggiante,
). della casa, 715: lodato iddio, che quel castrone è morto;
, probante. grillo, 138: lodato iddio, a noi non mancano sillogismistrettivi e
. sullodato (sullaudato, su lodato), agg. detto o citato
, i-21- 215: dalle lingue lodato e sei dalpalme / adorato, gran dio
3-81: dicendo bene, sarà inteso e lodato; e dicendo male, tacciato.
gli occhi di quel color tanè oscuro lodato dal firenzuola. 2. locuz.
suo assioma; anzi avendo in quello lodato il vino, accortosi poi degli sconcerti,
colpo valea per tre, fu molto lodato. 5. archit. disus
gli altri condannano, chi mi sentisse esser lodato da voi penserebbe subito che tutti m'
dèe restare ugualmente convinto del merito del lodato, e del lodatore. mazzini,
animo tutto quello di che ora siete lodato e come mendato. castelvetro, 8-1-160:
not.: questo è quello che il lodato cav. nostre desinenze sopra quelle tenuissime
perfetti che è 'l ternario uno tanto lodato da molti, e particolarmente da aristotele;
etere], / e per sempre sia lodato, / quei che l'ha perfezionato
. frisi, xviii-3-309: poivre mi ha lodato, in ma teria di
detto finor per monache / tanto ho lodato le sacre tonache, / che alla mia
egli avendo inteso come da fraote era stato lodato scordatosi quel sospetto, che egli aveva
padrona di casa che gli aveva sempre lodato il suo buon italiano toscaneggiante. migliorini,
che l'uomo grande è prelato ed è lodato da alcui, avaccio cade in arroganza
gran duca che sta meglio, dio lodato, ma il suo è un mal traditore
vetri, fu negli antichi tempi ancora lodato l'uso degli 'speculari', con mezzo de'
, milanesemente e genovesemente pronunciato, forse lodato non ne sarebbe. varchi, v-157:
di essere non solamente ripreso ma anche lodato di traverso. carducci, iii- 14-149
danza, ne fé tripudio dicendo: « lodato il cielo, d'or in avanti
. lanzi, ii-247: il men lodato [aspetto pittorico] in lui è il
trombeggiare), agg. ant. lodato, esaltato, per lo più con enfasi
riviera. d'annunzio, 8-74: il lodato cronista ha, tra le altre qualità
. turiferato, agg. letter. lodato, adulato, esaltato dalla cultura ufficiale
landino [plinio], 274: è lodato o stirace di pisidia di sidone in
dal monte amano di siria, più lodato da medici che da gli unguentari.
. giannone, 2-ii-199: aveva sforzatamele lodato l'autore della storia civile dicendo che
si vede il più delle volte esser lodato; ma s'egli avviene che da superbia
di sé, al desiderio di essere lodato e onorato. m. adriani,
o intellettuali e desidera essere ammirato e lodato da altri; che dedica eccessiva attenzione
. (superi, vantatìssimó). lodato, esaltato, fatto oggetto di grande ammirazione
da la vostra dottrina come a un vile lodato per coraggioso, il quale resta scornato
ii-245: se omero fu letto, e lodato, e tenuto in pregio, non
? 2. figur. chi è lodato, ammirato in modo eccessivo e incondizionato
la vostra dottrina come a un vile lodato per coraggioso. saluzzo roero, 2-ii-101:
1-2-46: acciò che quello che era stato lodato in romolo non si vilificasse, se
iii-21-410: fu compositore a'suoi giorni lodato di 'villanelle', specie di canzoncine vestite di
: diceva che oggidì, qualora ti e lodato alcuno, o vituperato, di probità
di che puote l'uomo essere lodato o biasimato. fra giordano,
tu sei viva / e sana, dio lodato; ed io per morta / pur
tanta pru- denzia e di tanta adomezza lodato, se maculato è da vizio carnale
qual luogo per questo effetto è molto lodato. -carcere, in partic.
tutta la brigata, il 'fattorino'del lodato editore, arranca per il negozio, facendo
una richiesta. monti, xii-5-iv: lodato sia dio... ho trovata finalmente
un sistema di garanzia, se non lodato, scusato oggidì dagli studi sull'ereditarismo.
m'aveva fornito varie indicazioni, e lodato come buono un hotel gami, del quale
, cortesissimo e non mai a bastanza lodato prencipe, il padre mio...
del suo ingresso contrastato, fischiato e lodato a venezia, degli scandali, delle
tito e gli stessi cruscanti me n'hanno lodato. manifesti del futurismo, 60: abbiamo
anni ne hanno decantato i successi e lodato la potenza, oggi dovrebbero avere il buon
vicino i medagliandi. ognuno chiamato e lodato scatta sull'attenti. = deriv.