di menta). 5. locuz. non distinguere, non conoscere il
, eh, gabbiano! 24. locuz. -arrostare le mosche a qualcuno:
storica di essa. 3. locuz. — a moscacieca: a tentoni,
muscate. vuoi? 7. locuz. — puzzare il moscato a qualcuno:
di tali autovetture). 7. locuz. -colare il moscerino e ingoiare il
. region. eriosoma. 0. locuz. essere assalito dalla moschetta: irritarsi,
raffiche e moschettate. 2. locuz. — salutare qualcuno a suono di
riconciliarmi con lui. 6. locuz. alla moschettiera: secondo una foggia
stuffaiuoli moschetto. 7. locuz. — a tiro di moschetto; a
non richiama. 5. locuz. — andare moscio: procedere male.
e mosciolini fastidiosi soltanto. 4. locuz. — aver le mani piene di mosciolini
de i boccali. 3. locuz. -a vere qualcuno più a vile che
anche se stesso. 3. locuz. -fare come il moscon d'oro,
topino [ripariariparia). 9. locuz. — avere il cuore come un alveare
intransigenti del comunismo sovietico. 5. locuz. alla moscovita: alla maniera russa
fìsica e di salute (anche nella locuz. fare moto, del moto).
ripetuta senza pause. 19. locuz. -a moto: conformemente e in
. ant. movimento, moto (nella locuz. fare motore). s
levarsi dal letto. 13. locuz. a tutto motore: al massimo del
duo iusto martoro. 13. locuz. senza motteggiare: sul serio, davvero
ecc.]. 6. locuz. -andare in motteggio: essere dileggiato.
canterine, e finisco. 6. locuz. senza mottetti: alla chetichella.
non vuol morire. 15. locuz. -ai due motti: alle prime battute
in un cupo dispregio. 5. locuz. avverb. di motuproprio, per
. = voce dotta, dalla locuz. lat. motu proprio 'di propria
movimento di uccelli. 22. locuz. -dare movimento a qualcosa, mettere
impediscono la movizione. 3. locuz. di propria movizione: di propria
atterra la sanità. 10. locuz. -mozzare gli indugi', abbandonare ogni
magnifico de'trionfi. 6. locuz. mozzicarsi le labbra', per esprimeredispetto,
el collo mozo! 20. locuz. -avere la lingua mozza: non sapersi
? ». 4. locuz. diventare mozzo di stalla', invilirsi,
nelle fruste signorili. 3. locuz. andare a mozzoni', raccattare per
mozzaorec- chi. 3. locuz. da o di mozzorecchi (con valore
aria tronfia. 9. locuz. -a mucchio, a mucchi, in
il muscia cheto. 3. locuz. -dire alla gatta gatta e non muscia
??). locuz. -fare la bocca mucida: arricciare
disperdevano in brandelli. 6. locuz. di mucillaggine (con valore aggettivale)
una muda immonda. 6. locuz. restare in muda: tenersi nascosto in
muffa! ». 13. locuz. -cascare la muffa a o da qualcosa
di codesto studio. 3. locuz. -crescere, saltare, venire la muffa
muffare e marcire. 5. locuz. -muffare il ciuffetto alla terra:
muffare2, intr. ant. nella locuz. muffare il capo a qualcuno:
come i mugnai. 4. locuz. alla mugnaia (con valore aggettivale)
chiama ancora mugnaio. 6. locuz. -affogare il mugnaio: fare un
con mille chiavistelli. 5 * locuz. -andare a farsi mugnere: andare in
modo confuso e incomprensibile (anche nella locuz. parlare a mugolìi). -in
mulla': mocenico. 8. locuz. -acqua alle mule! ', v
gentil da mulattièro. 2. locuz. -andare per via dei mulattieri:
vettura ufficialmente iscritta. 5. locuz. cavalcare il buon muletto: compiere
e muliebri. 7. locuz. fare muliebre: avere le mestruazioni
sorte d'industria. 39. locuz. -bere a mulinello', smodatamente,
o ridicolo; in partic. nelle locuz. battersi, combattere, prendersela o
se stesso. 28. locuz. -aguzzare il mulino', prepararsi a
espressioni comparative, in similitudini o in locuz. proverbiali, per indicare grande vigore
all'esercito statunitense). 8. locuz. -accorgersi da qual piede zoppica il
lupi ed arpie. 2. locuz. serpeggiare mulsa nelle vene: a indicare
da altri simili. 9. locuz. -dissotterrare una mummia: richiamare in
mezzo del correggiato. 11. locuz. -mandare a farsi mungere: disfarsi
cinque lire. 5. locuz. -sapere di municipio: avere carattere
delle norme stabilite. 4. locuz. fare muniménto di qualcosa', valersene
25. 000. 11. locuz. -avere in munizione', avere o
il suo statuto. 31. locuz. -a ogni muover di passo: continuamente
po'lo scrivano pubblico. 12. locuz. -cavare i mattoni dalle muraglie:
dell'imperio romano. 13. locuz. -anche il duca murava: per indicare
erano stati chiamati. 6. locuz. -a murata (con valore avverb.
difenderla dai ladri. 14. locuz. avere il cuore murato di rigida
di corpi estranei. 5. locuz. -giornata del muratore: per indicare
plur. m. -chi). nella locuz. alla murattesca: in maniera che
, la muratura. 3. locuz. a regola di muratura: seguendo le
colonnette abbinate. 4. locuz. logorare il murello (con valore
biscanto, al muricciuolo. 6. locuz. -avere pisciato su più d'un muricciolo'
con un morso. 2. locuz. -essere come il lecco nella muriella:
cautamente tagliare. 19. locuz. -a muro (con uso attributivo)
mezzo agli uomini. 7. locuz. -cantare per le muse: proporsi
leccar la musa. 2. locuz. -fare di musa: scambiarsi un'occhiata
morì in passione. 4. locuz. venire musardo: morire. la
di muschio. 3. locuz. -cambiare muschio a galla, a zaffetica
personali, non oziosi. 8. locuz. -fare i muscoli duri', temprarsi alle
che è cieco. 2. locuz. -vivere di museragnoli: stentata- mente
della crusca. 6. locuz. -condurre in ballo con la museruola'.
. musica maestro! 11. locuz. -cambiare musica', cambiare atteggiamento,
anguille conosciuti. 4. locuz. fare il musino, i musini:
capace di tutto (per lo più nella locuz. essere muso da dire o da
(per lo più in espressioni e locuz. come avere, fare, tenere
, faccia tosta (per lo più nelle locuz. avere il muso, tanto muso
'muso '. 11. locuz. -a brutto muso: brutalmente.
musolièra della verità. 4. locuz. -mettere la musolièra o la musolièra
, gattamorta (per lo più nella locuz. fare il musone). varchi
muso lungo (per lo più nella locuz. fare musone, il musone)
, cipiglio (per lo più nella locuz. fare musorno). buonarroti il
capriccio, bizza, smorfia (nella locuz. fare le musse). bozzati
carattere, una collettività: anche nella locuz. essere vino mussante). papini
molta importanza. 6. locuz. fare mussare qualcosa', metterne in
le operazioni di varo. 5. locuz. -affilare, aguzzarsi, arricciarsi, attorcersi
canti i suoni. 12. locuz. -a cento mute: in gran quantità
duolo e muterassi. 12. locuz. essere mutabile a qualcosa: esserne
da greci. 8. locuz. -avere mutamento: cambiare, trasformarsi;
libertà nei movimenti. 3. locuz. -fare mutande a tutto paragone:
a luogo. 29. locuz. -mutare aria', v. aria1,
modello di sordastro. mutatis mutandis, locuz. lat. con valore av-
i soli gesti, gestuale. -anche nella locuz. alla mutesca: senza proferire parola
mutina, sf. dial. nella locuz. alla mutina: di mentre
per strangolarlo. 26. locuz. -alla muta: senza usare parole o
non riescono discare. 19. locuz. -alla mutola', mediante cenni e
e altre marchette. 4. locuz. -avere la mutua: essere iscritto a
e qualità. 2. locuz. -dare, prendere a mutuo: dare
cfr. mutuo1. mùtuus dissènsus, locuz. lat. con valore di sm.
= letteralmente: 'mutuo dissenso '(locuz. del diritto romano).
et altre gentileze. 6. locuz. -battere le nacchere: comporre poesie
. invar. tose. ant. nella locuz. non fare nacchi: non ottenere
i cenci dell'inverno. 2. locuz. mettere, lasciare in naftalina: conservare
cioè carte da giocare. 2. locuz. re di naibi: persona di poco
, fiori d'arancio. 2. locuz. -pisciare acqua nanfa', essere eccezionale,
a nanna! ». 4. locuz. -andare a nanna come i polli',
nanni, sm. region. nella locuz. fare il nanni: comportarsi in
, pron. indef. tose. nella locuz. avverb. di nanno: di
di colore bianco. 9. locuz. -da nano (con valore aggettivale)
; prima, anteriormente (anche nella locuz. congiuntiva nante che).
. 5. locuz. essere più nante di qualcuno: essergli
; prima, anteriormente (anche nella locuz. congiuntiva nanzi che). rainerio
con valore comparat.: piuttosto (nella locuz. sintattica nanzi che).
e le nappe. 4. locuz. alla napoleonica', con atteggiamenti esteriori
pesca a terra. 11. locuz. -alla napoletana (con valore avveri)
un sottilissimo velo. 7. locuz. fare le nappe: spargersi o colare
interessata dalla lesione traumatica. 8. locuz. -fare nappo della mano: bere nel
tanto da dettare. 6. locuz. fare su ogni buco del narciso:
acqua melata. 4. locuz. pascere nardo e mirra: v.
dei caimani. 2. locuz. -avere le nari delicate: assumere un
folli o mantici. 5. locuz. a piene narici', aspirando profondamente.
del 'muto 4. locuz. fare narrativa, la narrativa', dire
una certa forza. 6. locuz. dare nasate: compiere vani tentativi,
, assumono temporaneamente. 9. locuz. -come di nascènza'. in via diretta
nascita, il paese d'origine e nella locuz. nascere al mondo).
con un gesto. 24. locuz. - chiedersi se è nato prima l'
cui una persona nasce: talvolta nelle locuz. avere nascimento o il nascimento, fare
che si rodono. 18. locuz. avverb. -fin dal nascimento, dal
dei miei pensieri. 9. locuz. -dalla nascita o fin dalla nascita:
sciocco e balordo! 26. locuz. - avere qualche cosa da nascondere:
prendendo provvedimenti palesemente inadeguati (ed è locuz. diffusa nel linguaggio politico).
sponda del tevere. 2. locuz. fare a nasconderella', apparire alla
tutte le sere. 2. locuz. giocare a nasconder elio o a nasconderelli
region. nascondino, nasconderello (nella locuz. avverb. a nascondicera).
sm. nasconderello, rimpiattino (nella locuz. awerb. a nascondino).
la paura delli giudei. 9. locuz. -alla nascosa: di soppiatto, alla
reco / niscosto. 10. locuz. -di, da, in nascosto:
, sf. plur. ant. nella locuz. far le nase: fare smorfie
nasiera alle froge. 3. locuz. mettere la nasiera a qualcuno: impedirgli
cascarti il naso! 18. locuz. -amare qualcuno e il suo naso:
lieve del naspo. 6. locuz. andare come i naspi'. trascorrere in
elisiri e simili. 5. locuz. -cogliere nelle nasse: intrappolare,
impedirne il gonfiamento. 2. locuz. stare sui nassi: prostituirsi.
nasso col ritroso. 2. locuz. essere preso a nasso: trovarsi in
la linea di partenza (anche nelle locuz. allinearsi, presentarsi, schierarsi o
modellata secondo le necessità. 21. locuz. -a nastro (con valore aggettivale)
fanciul l'aiuta. 7. locuz. rimanere nasuto: restare deluso nelle
pressione naturale del giacimento. 15. locuz. -avere natali', essere di nobile
lo natano parimente. 7. locuz. -natare alla superficie di qualcosa:
animali a ritroso. 3. locuz. -accomodare le natiche a sedere'.
, della cultura. 11. locuz. avverb. fin dalla natività, dalla
da'suo'nati. 18. locuz. -al dì dei nati', v.
, sm. ant. nuoto (nella locuz. avverb. a nato).
scherzo, beffa (per lo più nelle locuz. fare una natta o la natta
natta al vecchio. 4. locuz. fare la natta ai vermini: finire
natura, natura delle cose o nelle locuz. secondo natura o contro natura,
diritto. -anche come personificazione e nella locuz. essere figli della natura: vivere in
una persona (per lo più nelle locuz. diventare, farsi, essere natura
: v. stato. 31. locuz. -a beneficio di natura', v.
energia, ecc.; anche nella locuz. perdere il calore naturale: venire meno
primi dolci pomi. 50. locuz. -alla naturale, alla naturalona:
, temperamento (per lo più nelle locuz. avverb. di o per propria naturalezza
essenza stessa, proprietà naturale (nelle locuz. avverb. di o per propria
rimette sulle spalle. 8. locuz. -con naturalezza: naturalmente, per
già tramontato. 4. locuz. andare naufragante: finire male,
e aeromarittimi (per lo più nelle locuz. fare, subire, patire naufragio
cogitante di cartesio. 6. locuz. fare naufragio di qualcosa', perderlo
di qualche tenentino. 6. locuz. andare naufrago: perire nelle acque.
. 2. agg. nella locuz. alla navarola (con valore aggettivale
altra dell'altro. 13. locuz. -andare in nave per il piovoso:
sulle navette del flusso. 7. locuz. -fare navetta: nel linguaggio marinaro,
in europa. 17. locuz. -a navicella: in modo da parere
possibile spesa e industria. 16. locuz. -aver navigato', aver praticato lungamente
alacre travaglio metafisico. 12. locuz. -chiudere la navigazione: impedire,
prova io lodole. 5. locuz. -fare naviglio: approntare una flotta
del sistema metrico decimale. = locuz. indostana: 'nuova moneta '.
importantissimo e salutifero. 16. locuz. dirne di cento nazioni: raccontare
garbo io gliene baciai. 12. locuz. -andarne qualcosa, di qualcosa:
a pregarlo. 4. locuz. neanche a farlo apposta: per indicare
dal detto manetto. 20. locuz. -andare, convertirsi in nebbia'.
nebia. ne bis in idem, locuz. lat. dir. principio giuridico
si riporrà. 13. locuz. avere necessario, per necessario qualcosa:
la vita famigliari. 16. locuz. -a necessità, alla necessità: nella
attalo per sessanta talenti. 2. locuz. per necromanzia, per operazione di
, fastidio (in partic. nella locuz. fare nefa: seccare, tediare)
per sopravvivere. 13. locuz. -negare fede o credenza a qualcosa
; ripulsa, rifiuto (anche nella locuz. avere, dare la negativa)
già rimpicciolite. 7. locuz. mantenersi, mettersi, porsi, rimanere
del mondo moderno. 22. locuz. tenersi sul negativo di non (in
estetica necessaria. 4. locuz. avere, mettere in negghienza: dimostrare
neghittoso ei visse. 11. locuz. stare, essere, giacere, restare
oltre lo varchi. 10. locuz. -essere in negletto: trovarsi nell'abbandono
riferisce alla navigazione. 6. locuz. -alla negligenza', trasandatamente. f
negose mani. 3. locuz. calare la negossa: calare i pantaloni
estremità il negoziato. 8. locuz. -fare negoziato doppio: fare il
geroglifiche le scritture. io. locuz. - a negozio fatto: a cose
: morte. 25. locuz. -avere l'anima negra per qualcosa'.
5. locuz. avere negromanzia: praticare la stregoneria,
e la nugoletta. 13. locuz. -a nembi: come una pioggia
di tosse. 6. locuz. essere delle nemiche della fortuna'.
nemica del freddo. 8. locuz. nemico all'oro e in odio all'
e la morte. 6. locuz. -dar vanima al nemico: dannarsi,
avverso al mio! 5. locuz. nemmeno a dirlo', indica che un
. nequizia. ne quid nimis, locuz. lat. con valore di sm.
nami e todi. 12. locuz. -a nerbo a nerbo: a pezzi
circonda la seppia. 55. locuz. -avere il nero sul bianco: essere
trovasse ora disperso. 19. locuz. -a nervo a nervo: membro per
i nervuti. 5. locuz. correre la nervuta lancia: compiere
deriv. da nervo. nescàmbio, locuz. prepos. ant. in sostituzione
e de1 nescienti. 2. locuz. a nesciente di qualcuno: a sua
non soccorre. 3. locuz. -fare del nescio: non riuscire a
è fatto addosso! 7. locuz. -al maturare delle nespole: quando
lascio perfino assaggiare. 8. locuz. -avere, correre, piovere, spargere
un baccellone naturale. 17. locuz. -nettarsi i denti', rinunciare a
. terremoto ». 28. locuz. -a cuore netto: in modo imparziale
virtù dell'impulso originario. 18. locuz. incontrarsi in campo, in terreno
. da neve. ne variètur, locuz. lat. con valore di agg.
7. chiara d'uovo (specialmente nelle locuz. sbattere, montare a neve \
simili a nevischio. 16. locuz. -gettare neve', fare, giocare alla
, del cazzaccio. 5. locuz. cala, nibbiaccio!: a indicare
coda di nibbio. 9. locuz. -cala, nibbio!, il nibbio
nìcchera2, sf. tose. nelle locuz. andare di nicchera: procedere bene
nel mondo moderno. 18. locuz. -essere nicchia degna della statua di
nel bavero. 9. locuz. nicchiare a -ban bianco: esitare di
, di trascurabile importanza (anche nella locuz. non valere un nicchio: non
ambiente esser rispinto. 14. locuz. -a nicchio: in forma di conchiglia
nicolaita. nicola, sm. nella locuz. fare nicola nicola'. tremare
fiammingo). 22. locuz. -alzare i vanni sopra il proprio
senza alcuno niego. 2. locuz. -fare niego di qualcosa: rifiutare,
pelle e pelle. 6. locuz. intagliare, lavorare di niello: niellare
forse amare la patria? 12. locuz. -al niente: in nessuna occasione,
(v.). nientefare, locuz. verbale. non svolgere alcuna mansione
o scherz.). - anche in locuz. figur. fazio, vi-2-18
con quel niffolo? 3. locuz. -fare il niffolo: mettere il broncio
nichilista. nihil obstat, locuz. lat. con valore di sm.
alcuni nimbi d'acqua. 9. locuz. -a nimbi', sotto forma di piccole
torrebbe la libertà. 5. locuz. -acquistare nimicizia con qualcuno: renderselo
e le scienze. 6. locuz. -acquistare nimistà: procurarsi inimicizie,
; damerino (per lo più nella locuz. fare la ninfa, comportarsi in
bel coro ninfale. 8. locuz. alla ninfale: secondo la moda ispi-
gherardi del testa. 4. locuz. -di, da ninfea (con valore
al tuo diavolo. 5. locuz. -diavolo, fistolo del ninfèrno: persona
ch'i'sono! 7. locuz. -dare a qualcuno da fare la ninna'
bisbetico e recalcitrante. 4. locuz. -cantare, fare la ninna nanna:
che parte pigliarlo. 6. locuz. ninnarla: nicchiare, indugiare, gingillarsi
mandar la barca? 6. locuz. fra ninnoli e nannoli: alla bell'
assai bene vembruto. 9. locuz. -a modo niuno, per modo niuno
era chiuso. 2. locuz. a nizza volante: senza sigillare la
; ricusazione, rifiuto (anche nelle locuz. dire, rispondere, dare,
non v'è religione. 12. locuz. -a sì e no: v.
una qualità di tabacco. 23. locuz. -alla nobile: con magnificenza,
dalle finestre. 2. locuz. alla nobilesca: secondo l'uso e
propria condizione di nobile (anche nella locuz. fare del nobilista; e ha
non di loro. 3. locuz. alla nobilista: con un trattamento
di martino lutero. 21. locuz. nobilitarsi la giubba: farsi creare
presso l'impugnatura. 7. locuz. -affidarsi, confidare nelle sante o
la campana. 9. locuz. -conoscere le ghiande dalle nocciole:
riconducilo / in qua. 19. locuz. -arrivare, giungere, venire al nocciolo
plur. -chi). letter. nella locuz. giacere nocco o il nocco
più nocche delle ditadella mano (anche nella locuz. fare alle noccolate con qualcuno)
n. 51). 6. locuz. -battere il noce: insistere con tutti
appartenenti al tipo ctenofori. 18. locuz. -avere, condurre la corda sulla
'nocella ', 10. locuz. prendere a nocella: piegare al proprio
prato (firenze). 5. locuz. essere giunto alla nocetta: trovarsi in
in pochi. 6. locuz. -essere, cadere, riuscire di nocumento
e ben fatto. 7. locuz. cercare il nodello nel giunco: voler
essere razionalizzato, ordinato (anche nella locuz. sciogliere, tagliare il nodo gordiano
5. letter. abbraccio. -anche nella locuz. fare nodo delle braccia: stringere
capestro; forca. - anche nella locuz. farsi il nodo al collo con le
natura, nodo mortale, vitale e nella locuz. sciogliere il nodo mortale: morire
diacciano il cuore? 53. locuz. -allo stringere del nodo', quando si
quanto matusalemme '. 2. locuz. -far venire la barba di noè:
nescio o lo gnorri '. in questa locuz. la voce 'noferi 'è
, ignorante. 2. locuz. -essere, restare, ridursi come santo
lungi un fonte. 15. locuz. parere noioso: provare un senso di
scavalcato i limiti. 6. locuz. a noleggio', con un contratto che
nagioni perdonate. 5. locuz. avverb. -a nolo: con un
dignità pubblica. 6. locuz. -dare le orecchie a nolo: non
se non quest'una. 3. locuz. fare nomanza di qualcuno: parlarne
nomenclatore. nòmen iuris, locuz. lat. con valore di sm.
spesa d'ingresso. 6. locuz. essere in nomina: essere candidato a
ci riesce noiosa. 6. locuz. -avere nominanza di qualcosa: ottenere
nominando a tene. 15. locuz. non nominare il nome di dio invano
celebrate nell'universo. 7. locuz. -a nominazione di qualcosa: secondo
'nominare '. nòmine patris, locuz. lat. con valore di sm.
3. in relazione con avv. e locuz. avverb. quali già, giammai
., un pron. o una locuz. indef. di significato negativo, che
5. seguito da avv. o da locuz. avverb. di tempo e dalla
con omissione dell'avv. o della locuz. avverb. boccaccio, 1-6:
. premesso a avv. o a una locuz. avverb. temporale ellittica, indica
pleonastico, in dipendenza da verbi, locuz. o espressioni che indicano timore,
pleonastico, in dipendenza da verbi, locuz. o espressioni che indicano divieto,
pleonastico, in dipendenza da verbi, locuz. o espressioni che indicano un rischio,
pleonastico, in dipendenza da verbi, locuz. o espressioni di senso negativo o
da una prop. negativa, in locuz. ellittica, introdotta dalla cong. che
(anche rafforzata da avv. o locuz. avverb.): no. -dire
compie fra di esse. 33. locuz. -che non sei altro: v
.. nascosto. 2. locuz. mettere in noncuranza: trascurare,
, tuttavia, ecc.) o da locuz. di signif. analogo, con
un doppio legame. non-èns lògicum, locuz. lat. filos. nella concezione
v.). nón èxpedit, locuz. lat. formula di origine neotestamentaria
v.). non gravètur, locuz. lat. formula adoperata per indicare
.). non ìiquet, locuz. lat. formula giudiziaria del diritto
grata '. = forse dalla locuz. dial. non mi [v]
carpato la monna. 12. locuz. -è nonna', è cosa risaputa,
v.), rifatta probabilmente sulla locuz. nonnà. nnòme 'non ha nome
mi scappi. 7. locuz. -andare dove il nonno o a porre
, in famiglia. 6. locuz. -cadere, risolversi in nonnulla o in
nolano]. non òlet, locuz. lat. espressione che, secondo
v.). non pòssumus, locuz. lat. espressione di origine
. nonpodèr. non praevalèbunt, locuz. lat. espressione di origine neotestamentaria
1614). nòn sèquitur, locuz. lat. log. espressione usata
quare, non sine quarè), locuz. lat. con valore avverb. ant
.). non ultra, locuz. lat. espressione usata per
'registrazione '. 24. locuz. -a norma di qualcosa: in conformità
indeuropea. nòsce te ipsum, locuz. lat. una delle sentenze,
in sul cammino. 7. locuz. essere nosco: esserci favorevole, propizio
del fuoco nostrale. 9. locuz. porre in carta nostrale', pubblicare,
nostre! stione). 27. locuz. -al modo nostro, a nostro modo
-parere, concetto, opinione (nella locuz. dire la nostra).
dispositivo non lineare. 23. locuz. -a o in note chiare, aperte
delle corti dei conti. 8. locuz. rendersi notabile: farsi notare, mettersi
libro del canto. 17. locuz. -notare in fede una moneta, una
v. notizia. notìtia crìminis, locuz. lat. dir. pen. qualunque
, di una sensazione (spesso nelle locuz. avere o venire in notizia
giornalistici, ecc. (spesso nelle locuz. dare, fare o portare notizia
, amicizia (per lo più nella locuz. avere, prendere notizia con o di
maggiormente nella costanza? 8. locuz. -a mia, a tua, a
di un'equazione). 8. locuz. -andare noto: essere famoso.
una notomia spolpada. 7. locuz. -di notomia: seguendo i tratti
son presente. 8. locuz. -dare per notorio: considerare come
della loro salute. 2. locuz. -fare nottata, la nottata', trascorrere
alcune centinaia di persone. 20. locuz. -a bocca di notte: v.
segretezza, di mistero: anche nella locuz. av-ter. ant. che risplende nella
notticoni, avv. ant. nella locuz. andare notticoni: andare in giro
quattro dita traverse. 6. locuz. -portare, mandare nottole ad atene:
, e con vite e con o. locuz. fare d'una trave un nottolino:
cum temperato moto. 6. locuz. avere in notula: tenere a mente
sul * momento \ 10. locuz. delle dieci volte le nove: nella
-conoscenza, contezza (per lo più nelle locuz. avere novelle, sapere novelle)
rapporto sessuale (per lo più nella locuz. fare quella novella: compiere l'atto
'poggiastrella '. 13. locuz. -andarsi a nascondere nelle nuvole delle
far piazza pulita. 15. locuz. -comprare o vendere a novello:
a raccolta. 8. locuz. -a novero, a noveri', secondo
che ha quarantacin 3. locuz. mettere a noveto: sottoporre al lavoro
ci credi? 5. locuz. mancare a qualcuno il secondo dei
. n.). 14. locuz. -andare in novità: rinnovare,
poco lo sposo. 5. locuz. voler parere novizia ed essere badessa'.
un mortorio. 5. locuz. -pagare il noviziato: assolvere la
fare il legno. 14. locuz. sentire il novizio: rivelare l'inesperienza
euclidea della geometria elementare. 6. locuz. avere nozione di qualcosa: esserne a
lasagne e i maccheroni. 13. locuz. -andare a finire come le nozze di
a notevole quota. 15. locuz. -cascare dalle nubi', restare stupito,
nel voler dell'uomo. 5. locuz. -avere la nuca sotto il calcagno:
perderà le cose sue. 17. locuz. -nudare chi dorme: scoprire le
nudità del vino. 21. locuz. spiare la nudità della terra: essere
, nudo i piedi. -in locuz. aggettivali costituite da un compì,
forme?). 47. locuz. -fare nudo: scoprire, svelare.
sta per iscoppiare. 8. locuz. -a nugoli: in gran numero.
tempo nulla nulla. 13. locuz. -a nulla: in nessun modo,
nel 1300). nullìus, locuz. lat. con valóre di agg.
lege, nulla poena sine lege), locuz. lat. dir. cost.
la proporzione decupla. 12. locuz. -numerare col naso', per indicare un
validamente riuniti e abilitati adeliberare (anche nelle locuz. esserci il numero, essere in
enumerazione del popolo. 24. locuz. -a numero, a numero e a
doppiezza, con fini reconditi (e tale locuz. trae origine dall'atteggiamento misterioso,
i colori contrastanti). 4. locuz. -dire a suocera o alla figliola perché
/ notando vanno. 13. locuz. -insegnare a nuotare ai pesci: compiere
fare polvere sottile. 3. locuz. -andare a nuoto: nuotare (con
nuove mi porti? 3. locuz. -avere buone nuove: apparire, mostrarsi
voler pagare è nuova! 42. locuz. -a nuovo: di sana pianta,
nutrichi in lui. 20. locuz. non potersi nutricare: essere impossibilitato
lo coccino. 10. locuz. avere per nutrici, essere nutrici le
lo calor repente. 28. locuz. nutrire intelligenza, corrispondenza con qualcuno
16. locuz. -alzare alle nuvole: lodare, elogiare
san giovanni valdarno). 7. locuz. -andar fra nuvole e sereno: dileguarsi
eminenti soggetti. 14. locuz. -acchiappare nuvoli: perseguire obiettivi astratti
di obedienza. 14. locuz. -tenere in obbedienza un fiume:
della dimesticazione. 14. locuz. obbedire alla cieca: obbedire in
carattere di soggezione? 12. locuz. -obbligarsi la natura: fare opera
vuoto nella composizione. 13. locuz. - avere, dovere, portare,
canoni ed obblighi. 9. locuz. -avere, tenere obbligo, l'obbligo
me ne vergogno. 6. locuz. -a obbrobrio, in obbrobrio di qualcuno
se beviamo e mangiamo. 2. locuz. obdormire nel signore: morire cristianamente.
moneta spezzata piccola. 8. locuz. -a obelisco (con valore aggettivale)
assenti della detta città. 4. locuz. -andare, essere, tornare in oblianza
della stessa medaglia. 9. locuz. -avere, tenere in oblio: non
lungo e obliquogiuntato). 34. locuz. -andare in obliquo', allontanarsi,
la sonnolenza. 6. locuz. -andare, cadere, correre, essere
tacere '). obtòrto còllo, locuz. lat. con valore di avv.
diffusa anche altrove. 11. locuz. -andare in oca: restare attonito e
al solito febbrifugo. 10. locuz. -a buone occasioni, all'occasione,
certi occhiacci da spiritati. 3. locuz. fare, piantare occhiacci, gli occhiacci
prop. subordinata e, talvolta, nella locuz. mettere o portare gli occhiali)
: mettetevi gli occhiali. 9. locuz. -con gli occhiali', con estrema attenzione
curiosità o con indifferenza: spesso nelle locuz. dare, gettare un'occhiata,
complicità, per ammiccamento (spesso nelle locuz. dare, rivolgere, lanciare un'
, di uno scritto (spesso nelle locuz. dare, gettare un'occhiata, e
frettolosa o sintetica (per lo più nelle locuz. dare, arrecare un'occhiata)
da altra causa. 8. locuz. -a occhiata: facendo affidamento solo
taglio o da punta (soprattutto nella locuz. fare un occhiello, anche
per la tesa. 12. locuz. -buccia di porro all'occhiello: ciò
provocata da un'arma appuntita (nella locuz. fare occhietti e con valore scherz.
'canti di castelvecchio 11. locuz. -bare l'occhietto, d'occhietto o
segnatamente se malati. 3. locuz. fare l'occhino', ammiccare, strizzare
(e, in partic., la locuz. avere gli occhi d'argo indica
con una prop. subordinata (anche nelle locuz. fare l'occhio amoroso, pio
sulla superficie del brodo (spesso nella locuz. cavare o volere l'occhio o gli
nell'espressione occhio del capo e nelle locuz. essere l'occhio destro di qualcuno
eccessiva, superiore al valore reale (nelle locuz. costare, pagare, spendere,
nella struttura di uno scafo (talvolta nella locuz. avverb. per occhio).
occhio alla penna! 42. locuz. -a caldi occhi: con dolore,
, il profilatoio. 7. locuz. -chiudere un occhiolino, fare dell'occhiolino
mezzo di una chiavarda. 7. locuz. -fare gli occhioni, dare occhioni:
incertezza, contrarietà (anche nella locuz. fare dell'occi).
gnaffe ed occi. 2. locuz. fare dell'oci'. fingere ritrosia.
luna occidente. 6. locuz. -da oriente a occidente: dovunque.
con macchie nere. 2. locuz. pesare a qualcuno il sonno sull'occipite'
avea dal busto. 2. locuz. -fra la nuca e l'occipizio:
de questo consiglio. 10. locuz. -all'occorrenza, a un'occorrenza,
all'indagine, alla lettura (anche nelle locuz. occorrere alla vista o occorrere agli
ivi un pensiero; anche nelle locuz. occorrere in mente, nella
percepire per tali operazioni. 15. locuz. -non occorre, non occorre altro:
diversità de colori. 5. locuz. -andare in occorso a qualcuno:
ciascheduno la intenda. 14. locuz. -in occulto: in modo che nessuno
oziose polemiche. 23. locuz. -occupare la fama: deprimerla,
fé riprendere. 14. locuz. -dare occupazione a qualcuno: costituire
via roma marina radio. 17. locuz. -a oceano', in grandissima quantità.
odio e rifiuto. 6. locuz. farsi odiare: attirarsi l'odio e
virtù e all'onestà (anche nelle locuz. avere in odio, venire in odio
od! sottrarre. 7. locuz. -andare in odio: diventare oggetto
continenti favolosi. òdium plèbis, locuz. lat. con valore di sm.
oca nell'udire. 12. locuz. -odorare dì lucerna: v. lucerna
larghe e regali. 14. locuz. -avere odore di qualcuno: appoggiarlo
in quello risolversi. 11. locuz. odorifero di lauri e mirti: pieno
il re guastò. 9. locuz. -a offensione: con finalità offensive.
offensiva parziale o generale; anche nelle locuz. cominciare, prendere, riprendere, sca
un fronte molto ampio (anche nelle locuz. lanciare un'offensiva, all'offensiva
a potsdam nel 1747. 12. locuz. -andare a offerta, all'offerta',
difese della concorrenza. 23. locuz. -a offesa: per muovere attacchi,
sensi il percepirli. 28. locuz. -offrire il braccio, l'omero,
, cause esterne). 18. locuz. -a, con, per oggetto,
nella documentazione fotografica. 9. locuz. -a oggi, a tutt'oggi:
, iv-464: * olla podrida ': locuz. spagnola che vuol dire letteralmente spentola
l'esaminò. 6. locuz. -ogni anno: v. ognanno.
il ponte della carraia. 2. locuz. -avere dell'ognissanti', essere persona
beccandosigli una oliva. 9. locuz. senza dire né oh nè ahi:
e degli abati. 3. locuz. dire ohibò a qualcuno o a qualcosa
k. [oukèi, okèì], locuz. avverb. esprime olofrastica mente assenso
vostro ingegno. 4. locuz. vivere tante olimpiadi: vivere a lungo
, di un'attività (anche nella locuz. prendere un po'd'olio degli ulivi
impercettibili prede. 14. locuz. -abbruciare l'olio e la sansa:
[òlio santo'), sm. nella locuz. mettere o ridurre all'oliosanto:
il mare. 11. locuz. cadere, cascare le olive nel paniere
osmanthus fragrans). 7. locuz. -fare qualcosa con l'olivo, farne
dell'america settentrionale. 4. locuz. -andare olmo: restare gabbato, beffato
non ebrei (per lo più nelle locuz. dare, donare, offrire,
buon d'amore. 2. locuz. far parere ansere un olore: far
, a belpamo. 27. locuz. -a oltraggio, d'oltraggio: in
l'oltranza. 4. locuz. -a oltranza, a tutta oltranza:
figura della preterizione; talora forma una locuz. prepositiva con le prep.
vita dell'oltre? 18. locuz. -in oltre: v. inoltre.
diretto al nostro meglio. 4. locuz. fare l'omaccione', darsi un'aria
era prestazione di fede (spesso nelle locuz. fare, dare, giurare,
, sigillo et epilogo. 15. locuz. -a ombelico: a termine, a
, ecc., e nelle locuz. dare, fare, gettare, ecc
di una circostanza negativa (spesso nelle locuz. avere, dare, fare,
entusiasmo, di interesse (spesso nelle locuz. dare, fare, pigliare, prendere
, controversia, disaccordo (anche nella locuz. mettere ombra). guicciardini,
nell'ombra di qualcosa, o nelle locuz. darsi all'ombra, mettere in
di un radiotrasmettitore. 29. locuz. -abbracciare l'ombra, le ombre:
in quella replica. 22. locuz. ombrare nei cialdoni: esitare nell'
sentimento della cantilena. 16. locuz. -ombreggiare di lauro la chioma:
è leggermente convesso. 8. locuz. -a ombrello (con valore aggettivale)
fiorite ombrie. 7. locuz. studiare al lume dell'ombria: oziare
cobbole nasali. 8. locuz. -chiamare, gridare omei o gli omei
dei melancolici depressi. 11. locuz. dall'alfa all'omega: dall'a
forchette sdentate. 7. locuz. -avere l'ingegno negli omeri: essere
lusitano '. 3. locuz. -degno di omero, tale da farne
di spontaneità infantile fin partic. nella locuz. fare l'ometto). baldini
un pron. pers. o una locuz. equivalente in rapporto con il sogg.
ferocia stessa dei popoli. 6. locuz. essere omicidiale con vanima di qualcuno:
del gioco del biliardo. 8. locuz. omino del lenca o della china:
provarci i panni. 20. locuz. -a tutt'omo: con tutte le
, istante (per lo più nella locuz. non perdere un'oncia di tempo
atomo indivisibile. 10. locuz. -a due once (con valore avverb
costantemente senza fermate. 48. locuz. -andare a onde: barcollare, vacillare
delle acque. 15. locuz. -andare a ondate', oscillare.
, modo (in partic. nelle locuz. avere onde o d'onde, avere
torbido a lei piace. 21. locuz. -contentarsi dell'onesto: ritenersi soddisfatto
aperti e magnioligiati. 6. locuz. -in onne luogo: in ogni luogo
fosse medecata. 8. locuz. tenere qualcosa a onoranza', considerarlo
me gli occhi. 25. locuz. -chiamarsi, essere, stimarsi, tenersi
espressione con valore aggettivale d'onore nelle locuz. persona d'onore, essere d'
quando si parla sul serio, la locuz. non infrancesata è 'ci va dell'
di battaglia (per lo più nella locuz. morire sul campo dell'onore ',
a rime di ispirazione stilnovista (nelle locuz. fare onore, avere onore,
santi della chiesa (per lo più nelle locuz. acce dio, funebri
per lo più al plur. e nella locuz. sul dar degli onori: alla
tuo onore. 36. locuz. -a causa d'onore', come attestazione
per l'onorevol suo. 29. locuz. -avere per onorevole: ritenersi onorato
al mio verso. 12. locuz. - con onorevolezza: onorevolmente,
e tolse tonte. 10. locuz. -a onta: ignominiosamente, con
v. opifice. òpe lègis, locuz. lat. per diretto effetto di
-tentativo, sforzo (per lo più nella locuz. fare ogni opera).
termine il lavoro (per lo più nelle locuz. andare, condurre, essere,
spesso al plur., specie nella locuz. opere pie, usata dalla legge
, n. 3. 26. locuz. -all'opera, alle opere: durante
di origine indeuropea. òpera2, nella locuz. avverb. opera di: circa,
canale di suez. 4. locuz. -fare buon operamento: dare buona
macchina, n. 318. locuz. essere operatore di qualcosa, di fare
contro ogni seria documentazione. 27. locuz. -fare operazione di qualcosa', operare
grandissimo merito. 4. locuz. parlare d * operetta: in una
darsi i voti. 7. locuz. opinare con qualcuno: essere d'accordo
li pexi del comun. 8. locuz. -a qualunque opinione: qualunque cosa
o simil male. 7. locuz. avere le vene oppilate di qualcosa:
psichiche per il sonno (anche nelle locuz. prendere l'oppio o spargere l'oppio
naturali ricercassero. 7. locuz. venire in opportunità: darsi il caso
le genti nostre. 11. locuz. avverb. -all'opposito, per vopposito
opposti che mi stordiscono. 19. locuz. alvopposto, per l'opposto, in
suggello dell'apocalisse. 5. locuz. oprire le orecchie: disporsi ad ascoltare
. -in partic. in espressioni e locuz. come quell'ora, l'ultima
e altri tempi. 5. locuz. -in orario (con valore avverb.
sopra l'oratorio. 10. locuz. fare oratorio e sagrestia di qualcuno:
la orazione. 11. locuz. -buttarsi, gettarsi, mettersi, porsi
: forestiero. 9. locuz. -all'orba', senza badare dove si
determinata esecuzione (in partic. nella locuz. avverb. a piena orchestra',
e imitandomi. 13. locuz. regolare l'orchestra: imporre un determinato
] xii orcia. 3. locuz. -essere nell'or do: non avere
orciolin della celloria. 3. locuz. sgocciolare l'orciolino: essere giunti al
un orciuolo / ammattirete. 5. locuz. -avere il calabrone nell'or duolo',
mia nigra). 4. locuz. -andare qualcosa in bocca all'orco:
contrasto e scherno. 2. locuz. trarre qualcuno dalle fauci dell'orco'.
antiquato e insufficiente. 13. locuz. -essere in ordinamento con qualcuno'.
a quelle inchiuso ». 18. locuz. -di ordinanza (con valore aggettivale)
medicina in sapienza. 45. locuz. -all'ordinario: come al solito,
6 aprile 1837. 25. locuz. era ordinata così', non poteva andare
senza nulla ordinazione. 16. locuz. fare ordinazione', legiferare. sarpi
: convinzione (per lo più nelle locuz. essere di un certo ordine di idee
di validità di una prescrizione; nella locuz. stare agli ordini: eseguire puntualmente
comincia la pesca. 98. locuz. -agli ordini, sotto gli ordini di
intersezione nel piano. 12. locuz. -a orgoglio: con stizza.
e i leuti. 5. locuz. -aggirarsi fra i bellici oricalchi', occuparsi
unita all'inghilterra. 11. locuz. senza oriente nè tramontana (con
lagrimale perfetta. 5. locuz. avere l'orificio stretto: essere di
come è certo. 19. locuz. in originale: nel testo del documento
un furto ». 22. locuz. -all'origine: nel luogo di produzione
sul banco sta. 4. locuz. -fare gli origlieri sotto il capo:
a un chirurgo. 2. locuz. bere orina: essere nei guai.
de'paesi meridionali. 4. locuz. -alzare su gli orinali: avere bisogno
l'ora all'aurora. 7. locuz. -a misura d'orinolo: secondo il
'orizzonti '. 16. locuz. -affacciarsi, apparire, balenare,
cosa tutta poetica. 7. locuz. orlare il cappello: arrecare danno
delle piante legnose arborescenti. 4. locuz. stare sugli orlicci: essere superficiale.
orlo o dado. 12. locuz. -all'orlo, sull'orlo dell'abisso
pinga l'orma. 11. locuz. -all'orme, dietro all'orme di
in su quello. 4. locuz. ormeggiare la barca: prendere un
d'ormesino cremisi. 3. locuz. essere in ormesini: essere abbigliato
stromenti d'ornamento. 20. locuz. essere ornamento di qualcosa: adattarvisi
della fede ». 16. locuz. andare ornato (o vestito ornato o
della letterata lidia. 12. locuz. essere a ornato di qualcosa: costituire
vallone rio sprea. 2. locuz. parere un sistema orografico: essere
come un sinistro presagio. 11. locuz. -a orologio (con valore aggett.
fatto i consueti oroscopi. 4. locuz. prendere oroscopo: trovarsi in posizione
gran promettitore. 7. locuz. tenere orpellato qualcuno: tenerlo a
educato ed onesto. 6. locuz. -credere, prendere, togliere orpello
beccaio si rimboscò. 13. locuz. avere in orridezza: detestare profondamente,
della storia. 17. locuz. -avere in orrore: provare una ripugnanza
era un ribrezzo. 6. locuz. -dal meriggio all'orse', fino al
lingua velenosa mordila. 3. locuz. fare vorsacchio: atteggiarsi a persona
orsatèlla, sf. tose. nella locuz. dare un'orsafella: fare una
quelle parti. 4. locuz. avere in ordine l'orsoio'. avere
dette 'ortiche '. 8. locuz. -avere pisciato sulle ortiche: trovarsi
crescono gli spini. 5. locuz. -annaffiare vorticello di una donna:
dare una menata. 5. locuz. fare orticini'. complottare. busini
l'arco teso. 8. locuz. -cacciare dall'orto: eliminare, allontanare
aspàragi, zucche. 7. locuz. -essere, fare come il cane dell'
e poppa, in partic. nelle locuz. a poggia e orza, da
calumo di un palamite. 4. locuz. -all'orza, a orza: in
, l'acquosità. 5. locuz. -essere orzo per i denti di qualcuno'
remissione dei peccati. 4. locuz. -chiamare osanna: pregare per essere
luce dell'idea. io. locuz. oscurare la luce del giorno: tentare
della visione. -cecità (nella locuz. essere nell oscurità).
relazione con un compì, e nelle locuz. essere, trovarsi o tenere all'
per suo òso. 5. locuz. essere oso (in costruzione con un
lacrimevole dell'arca salvatrice. 4. locuz. da ospedale (con valore attributivo)
tempo la trinità. 11. locuz. -da ospizio (con valore aggett.
ospite f). òs priapi, locuz. lat. con valore di sm.
soli nell'attivo? 13. locuz. -avere l'ossatura buona: essere
e li urta. 5. locuz. fare dell'ossequente: mostrare o affettare
lo generale exercito. 10. locuz. -fare, prestare, rendere ossequio:
o della chiesa. 18. locuz. -avere, tenere in osservanza', dimostrare
de dicti baglivi. 28. locuz. osservare il letto: stare a lungo
, grado e autorità (anche nella locuz. avere osservazione a qualcuno).
sotto mano. 15. locuz. -avere in osservazione una determinata persona
a te di possederlo. 5. locuz. andare all'ossidione di qualcuno:
aiuto economico, finanziario (anche nelle locuz. dare ossigeno e aver bisogno di ossigeno
puntelli o verniciature. 6. locuz. -dare una mano di ossigeno sui capelli
, scarna, consunta (anche nella locuz. essere un sacco di ossa).
rodere, osso da rodere, e nelle locuz. rodere le ossa dure, esserci
per calmare le ire (anche nella locuz. dare un osso in bocca a
, di nessun conto (anche nella locuz. inciampare in un osso di formica
, fastidio, irritazione (anche nelle locuz. essere un osso in gola,
pagare e simili. 23. locuz. -addormentarsi per ogni osso: profondamente.
òsso, sm. ant. nella locuz. avere cara di osso: essere
soccorso nel navigare. 2. locuz. - avere, ricevere o soffiare il
a ostacoli femminili. 8. locuz. -aggirare l'ostacolo', cercare di superare
a l'uomo. 7. locuz. -andare in o nell oste: intraprendere
ostensivi di questa terra. 4. locuz. fare ostensivo: rendere noto, comunicare
sopra quella campagna. 6. locuz. -a, con, in, per
poco ma sicuro. 6. locuz. -alloggiare all'osteria della luna:
di ostie. 8. locuz. -essere come la presenza di cristo
piegamenti. 12. locuz. -essere, parere ostica: riuscire duro
v'avien ostiere! 4. locuz. -capitare a buon ostiere: capitare
a girolamo savonarola. 18. locuz. mettersi sull'ostinato: incaponirsi.
, imboccatura; porta (anche nella locuz. chiudere l'ostio: cessare un'attività
di ostro tramontana. 3. locuz. andare per vostro: nella direzione
] al diluvio. 8. locuz. -a bell'otta: proprio a tempo
crocicchio di binasco. 3. locuz. -in ottàngolo (con valore aggett.
tramuti la sostanzia. 8. locuz. -ottenere luogo di qualcosa: essere
non c'è mai. 23. locuz. passarsela di meglio in ottimo:
: v. pratica. 8. locuz. -a otto (con riferimento a un
calendario gregoriano. 3. locuz. riparare a ottobre: presentarsi agli
gli ottoni dell'orchestra.. locuz. -di ottone: di poco pregio.
, quasi otturandosi. 6. locuz. -otturare gli occhi e le orecchie a
giovani l'ovaia. 4. locuz. cascare l'ovaia a qualcuno: mancare
dalla indigena ovatta. 7. locuz. -crescere, venire su nell'ovatta',
magistero del pontefice romano: spesso nelle locuz. ricondurre, riportare, tornare all'
suo santo ovile. 6. locuz. entrare, ascendere nell'ovile per le
'emicrania '. 7. locuz. -camminare sulle ova'. agire con
breve, superfluo. 10. locuz. -ingannare l'ozio: rendere meno
aspetti della natura. 7. locuz. a cose pacate: dopo avere sistemato
, umiliazione, smacco. 3. locuz. dare la pacca a qualcuno: superarlo
, ai compositori. 11. locuz. -a pacchetti: in piccole masse non
sempre in pacchio. 3. locuz. essere soli al pacchio', essere gli
a sfascio tale blocco. 6. locuz. -a pacchi: in masse voluminose o
: fondo di magazzino (anche nella locuz. essere roba di paccottiglia).
quiete e di letizia. -anche nelle locuz. essere in pace, ridurre a pace
congiungimento carnale, coito. -anche nella locuz. dare la pace di marcone.
la pace. -perdono (anche nella locuz. dare la pace a qualcuno)
sentimenti e affetti reciproci. -anche nella locuz. fare la pace. ciacco
cum spiritu tuo. - anche nella locuz. dare pace a qualcuno. sconfitta
disuso). - anche nella locuz. dare o baciare la pace.
come lo svolgimento. 18. locuz. -andare in pace: vivere serenamente
dei pacifici nominato. 21. locuz. -in pacifico: in seguito a un
tiro fallito, colpo mancato (anche nella locuz. fare padella). -anche per
colpi a vuoto. 16. locuz. -a padella (con valore aggett.
l'ascolto del messaggio. 25. locuz. -fare padiglione: costituire una nicchia
« peccato ». 17. locuz. -dire a uno il padre del porro
della trinità divina: per lo più in locuz. enfatiche e iperboliche; v.
soliti portieri padreterni. 5. locuz. -come un padreterno: con piena
padrino raffaele cutolo. 6. locuz. mandare i padrini', sfidare a duello
esperta di una disciplina (anche nella locuz. farsi padrona). patrizi,
io di galera. 6. locuz. a mano padronale: con manodopera
pittore di rinascenza. 20. locuz. -andare a padrone: porsi al servizio
poeti misteriosi. 6. locuz. -fare coperchio del padule: immergersi
mie ciance arreco. 10. locuz. -diventare paesano, convertirsi in paesano
'paese '. 14. locuz. -acquistare paese', avanzare le proprie
sì vaghi paeselli. 3. locuz. torna al tuo paesello: come invito
la violante sua moglie. 4. locuz. non esservi le paffe grasse: trovarsi
acqueta presto. 5. locuz. -andare paffuto: avere un atteggiamento
firenze fosse terminata. 10. locuz. -avere cattiva paga a qualcuno:
sopra i pagamenti. 10. locuz. -a, col, con pagamento:
soldati in fuora. 13. locuz. -avere la cuna pagana', nascere da
convenire, giovare. 24. locuz. -al pagar dei conti: al momento
stan pagatori. 7. locuz. star pagatore', subire personalmente le
n. 5). 5. locuz. -alla paggio: con taglio corto all'
più prossima remigante. 11. locuz. -mettere in pagina: predisporre un
e considerazione (in partic. nelle locuz. valere, curare meno di una paglia
fortemente quattro mesi. 14. locuz. -andare in paglia', risolversi in
: - pagliaccio. 7. locuz. -bruciare il pagliaccio: v.
e capana palliaia. 8. locuz. -andare intorno ai pagliai di qualcuna:
pagliariccio dicesi. 7. locuz. bruciare il pagliericcio: v. bruciare
di contadini armati. 6. locuz. trarre dall'occhio di qualcuno una
del palcoscenico; ballatoio. 8. locuz. -essere a pagliolo: essere sfinito
o paiuolo di vitupero. 6. locuz. -bruciare il paglione', v. bruciare
unghiette del gattopardo. 8. locuz. -cominciare a transigere con la pagliuzza
conficcati alla pagnotta. 6. locuz. -andare alla pagnotta: recarsi a
aurei segni il fregia. 4. locuz. fare paga una petizione: soddisfarla.
di bronzo di quel puttino.. locuz. -a pago: a pagamento.
civilizzato appena da ieri. 4. locuz. a paino: con eleganza leziosa e
de ponti paio. 10. locuz. -a paia, a paio a paio
; ballatoio, pagliolo. 7. locuz. alegare il paiolo in capo o col
pala preziosa '. 7. locuz. -andare dietro a qualcuno con la
donne principalmente. 5. locuz. -cantare dei paladini: le gesta dei
lacrime d'uliva. 5. locuz. non andare ben sicuro a palafreno:
e la natura. 6. locuz. -esercitare il palagio: governare uno
abbia le palanche. 3. locuz. -leticare per una palanca bucata'.
per contenere terre incoerenti. 4. locuz. a ponte e a palancola: con
dire il vero. 3. locuz. -andare in palandrana e tornare in
puntazza di ferro. 3. locuz. palare la vigna: compiere un'impresa
gli fui addosso. 3. locuz. -a palate (con valore avverb.
, servito come antipasto. 8. locuz. -fare il palato a qualcosa: abituar-
significa cinquanta lire. 11. locuz. -avere palazzo: risiedere. caporali
le sue labbra. 21. locuz. -avere le gotte a due palchi:
venezia come palcoscenico. 4. locuz. -nascere sulle tavole del palcoscenico'.
. bara, tomba (nella locuz. mandare al paiegro', uccidere).
dell'hockey su ghiaccio. 6. locuz. -aggirare qualcuno come un paleo:
poter mostrar palese. 11. locuz. - alla palese, al palese:
scuole di alpinismo). 10. locuz. -correre alla palestra, la palestra:
palette del becco. 21. locuz. -a paletta: con grande vantaggio,
età più che provetta. 3. locuz. palificare la vigna: possedere carnalmente.
11. locuz. -andare al palio: essere portato a
d'entrare '. 3. locuz. -apprestare il palischermo', prepararsi una
quando io ti feci. 37. locuz. -andare come una palla di schioppo
, colpo teso e violento (nella locuz. avverb. a ballettate, in quanto
particolari gusti stilistici. 9. locuz. -fare alle palline con tutti', misurarsi
adibita a vari usi (anche nella locuz. fare a pallin pallino: palleggiare
a pallini rossi. 12. locuz. -andare a pallino: avere un esito
da raggiungere (per lo più nelle locuz. prendere, toccare, vincere il
cavità palleale dei molluschi. 7. locuz. -avvolgersi nel pallio: assumere un
il capo sotto l'ala (nella locuz. fare il pallone). -a
più o meno sferica. 13. locuz. -andare nel pallone: disorientarsi,
; il voto stesso (anche nelle locuz. dare pallotta: votare; mettere
: mettere ai voti; o nella locuz. awerb. a pallotte: per votazione
nella fronte del cavallo. 5. locuz. -a pallottola: senza riuscire ad articolare
profonda sette palme. 6. locuz. -a piena palma (con uso aggett
(anche con riferimento a sentimenti nelle locuz. avere, portare il cuore in
nostra palma. 13. locuz. -accordare, cedere, concedere, dare
e dua palmenti. 6. locuz. -credere che il mulino macinasse a
palmièro2, agg. ant. nella locuz. fare maria palmièra'. masturbarsi.
col manico bianco. io. locuz. -a palmo a palmo, palmo per
piano 130 cm). 19. locuz. -aguzzarsi il palo sul ginocchio:
, che non camini. 14. locuz. palpare ombra e fumo: trattare argomenti
finito ed infinito? 5. locuz. -abbassare le palpebre: come segno
a tentoni, brancolando. -anche nella locuz. andare a palpone. bibbia volgar
che non dovrebbe. 3. locuz. fare palténna'. ridurre a mal partito
a ogni compromesso). 12. locuz. fare palude: ristagnare. landino
lo chiamano giunco. 2. locuz. -essere pampana'. riuscire un buono
rigagli della critica. 7. locuz. -andarsene una vite in pampano:
per sigillare lettere. 2. locuz. cibarsi di pamparigi: accontentarsi di
belle uve. 4. locuz. -essere l'uva di altri e volere
pampogia, sf. tose. nella locuz. stare in pampogia: stare senza
panata di ducati. 7. locuz. fare la panata al diavolo', v
pappa e latte. 3. locuz. stare a panatèlla: essere in una
, n. 6. 2. locuz. essere, restare panato: trovarsi irrimediabilmente
con licenza, coglionerìa. 3. locuz. essere ridotto al panbianco: essere in
per fare le polpette. 2. locuz. -cercare il panbollito da qualcosa:
nemmeno andare in panca. 15. locuz. -acculattare le panche: v. accu-
delle parasartie. 6. locuz. fare la veglia di qualcosa alle pancacce
esterno di casse. 2. locuz. parere figura di pancale: essere eccessivamente
dal ventre delle lepri. 7. locuz. vezzeggiarsi la pancetta: restare piacevolmente
sognate grandezze. 12. locuz. -a crepa pancia: smodatamente.
alter, polemica di pacifista, dalla locuz. [serbare la] pancia [per
). panciarótta, sf. nella locuz. avverb. a. panciarotta:
di codesto seno. 2. locuz. essere dei panciatichi: appartenere alle
. di pancia. panciòlle. nella locuz. avverb. in panciolle
scipito e fiacco. 4. locuz. - avere del pancotto al posto del
la aia ad declarare. 5. locuz. apporre alle pandette: v. apporre
di sèrpe [pane di sèrpe), locuz. in funzione di sm. bot
pare un panduro. 3. locuz. alla pandura', secondo l'uso o
diffuse di sporco. 17. locuz. -alle tre si cuoce il pane:
sia cosa niuna? 7. locuz. fare, formare, tessere il panegirico
, ottimamente stampati. 3. locuz. essere panellino di badia', essere
d'un panello. 2. locuz. -da una stella scambiare un panello'.
caria anche rosso. 3. locuz. nascere un panereccio di una pipita'.
applauso a scena aperta. 5. locuz. -essere a pan di panetto: in
nostre nonne. 2. locuz. da fare il panforte (con valore
pamgaiana. pange lìngua, locuz. lat. con valore di sm.
e nel pangrattato. 3. locuz. non credere neanche al pangrattato:
i rispettivi ami. 8. locuz. -cadere, cascare, dare, mettere
tutto un paniaccio. 3. locuz. -attaccare paniaccio: iniziare una relazione
non di pappardelle. 4. locuz. -fare paniccia'. ridurre a mal
mio carso '. 5. locuz. gettare il panico: provocare un'impressione
di panico alla pelle. 7. locuz. -fare arrecare l'anima a un granel
comune * giardiniera '. 8. locuz. -fare d'un cestone una paniera:
di oggi. 9. locuz. -andare come va la zuppa nel paniere
lombarde e toscane. 3. locuz. -accomodarsi nel panieruzzo: trovarsi una
su un fianco. 3. locuz. acconciare, guastare, sconciare le
vischio a chi passa. 3. locuz. -calare un tordo sul panione: presentarsi
colle vele floscie. 2. locuz. lasciare in panna: lasciare in sospeso
velluto falso. 2. locuz. stare in panne: essere nel periodo
. organo sessuale femminile. 4. locuz. -essere della medesima pannina: essere
de l'ochi. 24. locuz. -appressarsi ai panni di qualcuno:
canocchia [squillamantis). 9. locuz. fare pannocchia con qualcuno: dividerne
dell'edificio. 7. locuz. levarsi dal panorama: togliersi di
, paga pantalone! 2. locuz. essere un pantalone: sciocco e babbeo
, spicciola. 11. locuz. -affogare, affondare, entrare in o
inglese black panthers). 8. locuz. -parere pantera: essere tutto macchiato.
tipica dell'abbigliamento papale. -anche nella locuz. baciare la pantofola del papa:
(ranunculus bulbosus). 4. locuz. -essere nelle pantofole di qualcuno:
buio della successiva. 4. locuz. -applicare il pantografo alle cose:
rustici che feroci. 7. locuz. fare una pantomima: comportarsi o
di casa. 4. locuz. -avere per un panunto: considerare
alla cappa del camino. 3. locuz. dare panzana: intrattenere con chiacchiere
più nell'espressione nuovo paolino o nelle locuz. pigliare, prendere un paolino per
3. naso (con probabile riferimento alle locuz. pigliare, prendere un paolino per
cavalier discreti sono. 4. locuz. essere, chiamarsi o farsi chiamare
: rotte nella pianta. 3. locuz. -essere paolo di trentotto: infido,
, n. 2. 12. locuz. -dipingere paonazza un'arma: co-
tropicali di quella meridionale. 8. locuz. -andare, trovarsi a roma e non
imperiale, papale. 11. locuz. -alla papale, papale papale: con
far con quello. 7. locuz. più papalino del papa: v.
paparina2, sf. ant. nella locuz. stare in sulla santa paparina:
laicità e laicità. 5. locuz. -godere, godersi il o un papato
pigmeo '). 9. locuz. -drizzare i papaveri nei gambi:
di federale. 6. locuz. di buona papera diventare una trista
paperèllo, sm. nella locuz. mostrare paperelio: cercare di apparire
paperina1, sf. ant. nella locuz. alla paparina: molto bene,
ànno ben conci! 6. locuz. -affidare, dare, lasciare la lattuga
paperòttolo, sm. ant. nelle locuz. stare, vivere come un paperottolo
uscir di casa. 4. locuz. parere una papessa: avere un tono
spada orribil segno. 4. locuz. -più papista del papa: v.
bario o idrografia discendente. 14. locuz. -aspettarsi, avere, pretendere, trovarsi
voglia? ». 2. locuz. -cascare a pappacece: lasciarsi conseguire
non desistevano dalla rapina. 6. locuz. presentarsi in pappafico: in forma
, notiziari, ecc. 14. locuz. -andare come un pappagallo; parere
tec- cola. 8. locuz. stare, vivere in pappardelle: oziare
quella bella pupa. 10. locuz. -pappare in pace: ignorare volutamente
in molte parole. 4. locuz. non sopportare altro che pappine:
con molto rispetto. locuz. -attendi al pappo e va diretto al
valeva ai fini della vittoria (nella locuz. fare pappoléggio'. riuscire vittorioso;
. -anche: il gioco stesso (nella locuz. fare a pappoléggio).
i particolari hanno significato; anche nella locuz. parlare, favellare, ragionare per parabole
. cadere). letter. nella locuz. par acader e dai nuvoli'.
un errore (per lo più nelle locuz. fare o servire da paracadute a
capace di spezzarla. 7. locuz. -avere garbo del paracadute: essere
professionisti del dandysmo. 3. locuz. arrivare a far ridere i paracarri:
andare in bando. 3. locuz. -cavare, mangiare il paracuòre a
riviere / cingeano. 25. locuz. - acquistare, fare acquisto del paradiso
l'imitazione. 6. locuz. senza parafrasi', in modo chiaro e
condizione di lei. 4. locuz. -di paraggio (con valore aggett.
il corpo 22. 12. locuz. -a, al paragone', in paragone
sull'altro piede. 4. locuz. combattere coi paragrafi nei tribunali:
mano o paraguanto. 3. locuz. dare uno zero per paraguanto: non
di giudizio o di valutazione (nella locuz. perdere la parallasse). f
a in serie). 22. locuz. -a parallelo di qualcosa: seguendone
anelli di vimini. 5. locuz. -andare, volare a paranza: procedere
all'uso di navigare appaiate; la locuz. essere paranza è di area roman
anzi che avvengono. 18. locuz. -parare di lungo: proseguire.
apparecchio ricevente. 27. locuz. -istinto da parassita', da sfruttatore
nella ragna. 16. locuz. -da, di parata (con valore
la parata cena. 8. locuz. essere, vedersi male parato: trovarsi
ragione del molino. 2. locuz. -fare paravole: menzionare. c
', attricette. 7. locuz. farne parecchie: commettere molte azioni
animali delle boscaglie? 13. locuz. -pareggiare colla terra, all'erba,
conseguire il pareggio. 6. locuz. -essere a un pareggio: essere pari
orrida e forte. 6. locuz. drizzare nel pareggio: riportare a
fino all'islanda. 7. locuz. -essere di parentado: essere di famiglia
contro di lui. 12. locuz. -aria di parentela', generica rassomiglianza
ne resta fuori. 6. locuz. -a guisa di parentesi: fra i
comune progenitore. 7. locuz. -fare parentezza: unire in matrimonio.
in ogni rappresentazione teatrale. 18. locuz. -essere due e parere uno: congiungersi
relazione con un aggettivo possessivo o in locuz. come essere del parere, in
proprio parere. 7. locuz. -cadere nel parere di qualcuno;
per paretaio. 8. locuz. -fare un paretaio: chiacchierare fittamente
in piedi. 15. locuz. -a, alla parete (con valore
espressione cane paria). 4. locuz. trattare qualcuno come un paria: in
muri della casa centenaria. 2. locuz. sradicare l'erba parietaria: eliminare
. 2). 6. locuz. -avere, ricevere la pariglia', il
e di discorso. -in una locuz. prepositiva: insieme con, allo
di 40 punti. 15. locuz. -a, con, in, per
facea co'dadi. 2. locuz. non fare a parlacocco un asso:
parlamentare '. 7. locuz. parlamentare in punta di forcina', v
, dialogo, udienza (anche nelle locuz. chiamare o venire a parlamento,
, di una società (spesso nelle locuz. fare parlamento o chiamare,
del senato della repubblica.. locuz. -chiamare a parlamento: a raccolta.
. malparlante. -in relazione con una locuz. avverb., con un avv
il parlante dialettale. 17. locuz. fare il grillo parlante: mettere in
rabbuffo, sgridata. 5. locuz. rifilare la parlantina', fare la spia
segreto, una notizia (anche nella locuz. non farmi parlare, come invito,
uno strumento, per lo più nella locuz. far parlare uno strumento anche in
la vostra visita. 21. locuz. -a parlare così: in certo modo
che fa bisogno. 6. locuz. salire in parnaso: poetare.
rimprovero o di recriminazione (anche nella locuz. dire parole di qualcuno).
gran parola, parola sacramentale e nelle locuz. dare, impegnare, obbligare o
impegno sia mantenuto o disatteso, nelle locuz. mantenere, osservare, servare la parola
espressioni belle, buone parole e nella locuz. dare buone parole). f
chiaro e intelligibile (per lo più nelle locuz. perdere o mancare la parola,
tali situazioni (per lo più nelle locuz. dare, domandare o prendere la
o pendere. 25. locuz. -pendere a mano sinistra: v.
ricco il ricolto. 8. locuz. -andare alle pendici: andare in rovina
del tetto piedi sette. 3. locuz. mettere la testa al pendino: mandare
obliquo o pendìo. 16. locuz. -a o in pendio (con valore
piano verticale. 11. locuz. -a pendolo (con valore aggett.
penetrarsi d'indifferenza. 31. locuz. -penetrare al, in, nel cielo
, n. 13. 8. locuz. fare la maddalena penitente: assumere
a quella del giocatore. 12. locuz. -accettare, ricevere a, in penitenza
penne, agreste. 34. locuz. -adoperare, maneggiare, menare,
diffusa del cielo. 17. locuz. a pennacchio: in modo da ricordare
= adattamento del fr. panache (nella locuz. faire panache), che è
. scherz. sedere, deretano (nella locuz. rompere il pennaiolo: sodomizzare)
la punta della penna. 4. locuz. tirare una pennata: cancellare,
ne trai! 4. locuz. volare i pennati: per indicare un
cielo di nero. 6. locuz. a pennecchi: a ciocche, a
fuori dalla vasca. 15. locuz. -a, di pennello (anche nella
la corte odoratoria. 6. locuz. -a pennello', a bandiera spiegata.
, i numeri. 7. locuz. -a pennoni spiegati: per indicare il
piomaccio di seta. 10. locuz. -avere ali pennute: essere perfettamente
.: penombre. 7. locuz. -lasciare in penombra: non indicare
bene perduto. 9. locuz. -avere la lingua uguale al pensamento:
il no (e, con litote in locuz. avverb., senza pensare:
sue creature. 12. locuz. -dare da pensare, di che pensare
sia un pensato benessimo. 6. locuz. -a caso pensato: v. caso1
piacciono alle donne. 6. locuz. farci un pensierino: prendere in
al giorno 7. 15. locuz. -adattare il pensiero a qualcosa:
innamorata '). 12. locuz. mettere in pensione: mettere da
re dei geni. 6. locuz. mettere a penso qualcuno: imporgli,
aspettare la pentecoste. 3. locuz. avere più lingue della pentecoste:
v. ravvedimento). 6. locuz. -comprare caro un pentimento: abbandonarsi
ve ne martira. 5. locuz. -comprare caro o tanto il pentire:
ritratta dal male. 5. locuz. -far mangiare a qualcuno il pan
che le valvole bastassero. 10. locuz. -a pentola (con valore aggett.
figlio di neri. 6. locuz. fare la pentolàccia a qualcuno: rovesciare
di terra. 2. locuz. -essere asino o come l'asino o
il cartoccio di salame. 2. locuz. a pentolina', a cavalcioni.
racemosum e botryoides. 9. locuz. -accozzare il pentolino: v. accozzare
anco il chiccherichì. 3. locuz. -a pentolo (con valore aggett.
, 'alìgeri '. 4. locuz. -essere vestito alla penultima moda:
e le furie. 8. locuz. -essere in penuria: avere assoluta-
immense vetrate concave. 3. locuz. con le mani penzolate: senza avere
della peota smarrita. 3. locuz. fare peota: a venezia, costituire
e i pigmei. 6. locuz. -andare via come il pepe: essere
.. ». 4. locuz. essere acconcio come i peperoni:
, civettuola e furbetta (anche nella locuz. essere un peperonetto in salsa bianca
di un edificio (anche nella locuz. avverb. a pepiano).
pepino. 2. locuz. -fare pepino: riunire le dita della
da pepe. pèppa, nella locuz. interiettiva eh la peppa!,
smarrito su pei dirupi. -in una locuz. prepos. bembo, 11-288:
di tempo in tempo. -in una locuz. prepos. marino, i-230:
in una certa direzione. -anche in una locuz. prepos. marco polo volgar
in una stufa. -in una locuz. prepos. dante, inf.
marciar per padova. -in una locuz. prepos. dante, purg.
a un altro (anche in una locuz. prepos.). crescenzi volgar
la vendita della baronata. -in una locuz. prepos. dante, purg.
particolari di essa (anche in una locuz. prepos.). g.
lezione su pe'giornali. -in una locuz. prepos., a indicare un limite
per l'eternità. -in una locuz. prepos. capponi, 306:
: v. pertempo. -in una locuz. prepos. sassetti, 42:
del capo. -in una locuz. prepos. giamboni, 10-8:
chiaro della luna. -in una locuz. prepos. latini, rettor.
nato per questo. -in una locuz. prepos. boccaccio, dee.
o maniera (che spesso costituisce una locuz. avverb.). faba,
fazzoletto per traverso. -in una locuz. prepos. testi fiorentini, 105
raggiungere determinati risultati (anche in una locuz. prepos.). latini,
, di limitazione (anche in una locuz. prepos.). placito di
stanza per ultimo. -in una locuz. prepos. giacomo soranzo, lxxx-3-264
in rappresentanza di (anche in una locuz. prepos.). faba,
in espressioni iperboliche (anche in una locuz. prepos.). giacomo da
sposa, il desinare. -in una locuz. prepos. testi fiorentini, 32
sono stato liberato. -in una locuz. prepos. castiglione, 173:
torvi incendio spira. -in una locuz. prepos. bisticci, 3-67:
ascendenza di qualcuno (anche in una locuz. prepos.). dante,
, di argomento (anche in una locuz. prepos.). bandello,
o con un pron. forma una locuz. avverb. di luogo, di
relazione con un avv. o con una locuz. avverb. ha valore intensivo.
appartamento per essere felice. -in una locuz. congiuntiva. mannelli, 58
aver più pagato. -in una locuz. congiuntiva, introduce una prop.
per servirle stasera. -in una locuz. congiuntiva, introduce una prop.
, sei cattiva. -in una locuz. congiuntiva, introduce una prop.
uomo. 30. in una locuz. congiuntiva, introduce una prop.
siringhe sono spade. 6. locuz. -andare giù, cascare come pere o
deriv. pér angusta ad augusta, locuz. lat. motto del margravio ernesto
'. pér àspera ad astra, locuz. lat. espressione usata per indicare
della vita ». 6. locuz. a percentuale: secondo una proporzione
sottoporsi a una penitenza. 10. locuz. -perché due non fa tre, perché
con figlia. 3. locuz. che perciò (in un'interrogazione retorica
corrompimento di ragione. 41. locuz. -percuotere gli occhi in qualcosa:
fatta spesse volte. 22. locuz. a percussione (con valore aggett.
5. locuz. -essere in perdenza: essere perduto.
agitazioni senza nome. 61. locuz. -a perdere (con valore aggett.
v. pernice. perdicervèllo, nella locuz. avverb. a perdicervello: in
pref. rafforz. perdifiato, nella locuz. avverb. a perdifiato', a
pardiglio. perdigóla, nella locuz. a per digola: con la
. rafforz. perdimemòria, nella locuz. avverb. a perdimemoria: in
del suo peccato. 8. locuz. -andare a, in perdimento: riuscire
attendere qualche istante. 19. locuz. -a, in, sulla perdita,
grandi e parteciparvi. 6. locuz. -a perditempo: nei ritagli di tempo
[perle] bevere. 9. locuz. -a perdizione: a perdita d'occhio
] delli dicti peregrini. 4. locuz. -chiedere qualcuno in perdonanza: impetrargli
nella storia della cristianità (anche nelle locuz. pigliare, prendere, togliere il
* capro emissario '. o. locuz. -avere, pigliare, prendere il perdono
che avvenga un determinato fatto (nella locuz. voler sapere il perché, il percome
generazione a cristo. 6. locuz. -per durre ad effetto: attuare,
all'assalto. 35. locuz. -a corpo perduto: v. corpo
perentèmmo, avv. ant. nella locuz. al più perentemmo'. al più
': ciottoli appuntati. 9. locuz. -avere attaccato le perette: manifestare