per non gravarsene. 14. locuz. -far gravare qualcosa su qualcuno:
carico dell'affittuario. 9. locuz. -avere gravezza: preoccuparsi, prendersi
aggiungere un registro. 9. locuz. -andare sulla gravità: camminare lentamente
cortese e generoso. 7. locuz. fare gravoso: aggravare, appesantire;
al baiocco romano. 24. locuz. — alla grazia di qualcuno o-di
ingraziarsi ad altri. 3. locuz. - fare il graziano: comportarsi goffamente
la premura ». 2. locuz. -dir grazie: ringraziare. carducci
commedia spagnuola. 16. locuz. - essere grazioso di qualcosa: concederla
e ai grecaioli. 3. locuz. andare al grecaiuolo: andare all'osteria
assai bene il latino. 3. locuz. -alla grechesca: alla maniera dei
da aldo manuzio). 14. locuz. -alla greca: secondo le usanze,
degli altri volumi. 7. locuz. -a greggia, in greggia: in
erano i giuderi. 3. locuz. -a grembiate: riempendo il grembo
, nel linguaggio comune, spesso nella locuz. in grembo, anche nel significato
centro di lui. 8. locuz. - a grembo aperto: spontaneamente,
sulla croce. 4. locuz. gremito di soldi: ben fornito di
greppino, sm. tose. nella locuz. fare grep pino:
mio rustico greppo. 6. locuz. -fare greppo: raggrinzare le labbra
greve nel linguaggio. 8. locuz. - essere, sembrare greve: dispiacere
donne di malaffare. 5. locuz. -andare, restare preso alla grida:
lo speme. 14. locuz. — gridare al cielo, alle stelle
quando viene piegato. 14. locuz. -a grida: gridando, facendo strepito
da determinarne l'avanzamento. 6. locuz. — difendere con le griffe e coi
si cade). 5. locuz. -dare col grifo in qualcosa: scontratisi
maggiormente le corde. 9. locuz. tenere sulla griglia: in una condizione
posti piuoli. 4. locuz. morire con la grillanda: morire
senso osceno: clitoride. 8. locuz. farla sul grilletto a qualcuno: giocargli
? indovinala grillo. 14. locuz. -andare a sentire cantare i grilli:
il nibbio. 2. locuz. — avere, tenere tra le grinfie
'scabies '. 5. locuz. -a grinta dura: con un atteggiamento
stoffe sui mobili. 4. locuz. -a grinze: a pieghe, increspato
della superficie esterna. 5. locuz. prendere il grinzo: stropicciarsi,
una 4 griva '. 2. locuz. prendere le grive: soffrire un gran
... gromma. 3. locuz. esservi muffa dove prima era la
tra le vesti. 8. locuz. — a gronda: lungo il bordo
etimo incerto. grónda grónda, locuz. avverb. tose. lungo il
una grondaia. 4. locuz. -a grondaia (con uso aggettivale)
esagerate ed inani. 4. locuz. -grondante del sangue di qualcuno:
di acqua vitrea. 7. locuz. -andare, entrare in groppa: ottenere
tutte le impurità. 6. locuz. -grondare fatica: faticare moltissimo.
grondón grondóni (grondon grondóne), locuz. quei quarti di vitella!
rubavan l'aure. 12. locuz. - a groppi: in foggia di
mano. groppolóni, avv. nella locuz. avverb. in groppoioni: stando
il lucido groppone. 5. locuz. -avere buon groppone o groppone grosso
di groppa. groppón groppóni, locuz. avverb. con andatura curva,
la grossa i filugelli. 2. locuz. - dormire la o della o nella
ad una limpida evidenza. 16. locuz. -fare grossezza a qualcuno o a
più longamente. 4. locuz. fare il grossiere: fare il tonto
lor stessa scempiaggine. 58. locuz. -alla grossa, al grosso, al
già un uomo. 3. locuz. -da mezzo grosso: di poco,
tiri al grossolano. 16. locuz. -alla grossolana: grossolanamente. cicerone
. grossomòdo (gròsso mòdo), locuz. avverb. all'incirca, pressappoco
seccare a calore lentissimo. = locuz. lat. mediev. gròsso mòdo 1
deve essere usato subito. 8. locuz. -dimorare nella grotta: fare l'eremita
i miei grotteschi! 4. locuz. - a grottesche, a grottesco:
a questo genere. 8. locuz. alla grottesca: secondo lo stile proprio
cera burbera, zotico. 4. locuz. a grottoni: con l'impiego di
, ec. 5. locuz. avere il collo come la gru,
asciugare i fogli stampati. 11. locuz. -a gruccia: a forma di t
valore attribuito. 6. locuz. -alzare il grugno: montarsi la
tutto ti ricrei? 5. locuz. fare il grullo: dimostrarsi poco intelligente
cadenza le strappò. 16. locuz. -a gruppi, in gruppi, per
rappresentante di commercio. 3. locuz. fare gruzzolo o il gruzzolo: risparmiare
prendere gli agoni. 2. locuz. volere o spingere qualcuno nel codaccio
guadagnammo in poco tempo. 11. locuz. - avere tutto da guadagnare: avere
stesso. — per lo più nelle locuz. andare in guadagnata: oltrepassare tate
misurato in decibel). 6. locuz. -a proprio guadagno e perdita:
lo troveremo noi? 6. locuz. -a guado: guadando. compagni
, per inamorarsi fieramente. 21. locuz. — guastare a qualcuno i fatti suoi
15): or 14. locuz. -avere il sangue guasto con qualcuno:
parole in comune. 8. locuz. -andare a guasto: subire il saccheggio
drizza gli orecchioni. 12. locuz. -aver paura che varia guati qualcuno:
guato di paesani. 3. locuz. -di guato: di nascosto.
di guattero. guattón guattóni, locuz. avverb. quatto quatto.
la guazza '. 4. locuz. -andare alla guazza: andare a fare
amorosamente guazzabuglio. 6. locuz. -a guazzabuglio, in guazzabuglio:
guazzeran vostre fatiche? 12. locuz. -guazzarsela: darsi al bel tempo,
altri innesti suoi. 4. locuz. — andare a o in guazzetto:
della caduta; rimpozzo. 6. locuz. -a guazzo: a guado.
buona del guelfo nuovo. 8. locuz. - non essere né guelfo né ghibellino
uccidermi alla vita civile. 4. locuz. -dare il guercio: guastare.
'di traverso ', come nella locuz. quer ansehen * guardare di sbieco '
guerra! ». 13. locuz. -accendere, appiccare la guerra o
. = * deriv. dalla locuz. guerra a fondo, coniata dall'umorista
dei suoi negozi. 15. locuz. guerreggiare la guerra: farla, condurla
guerriàbile, agg. ant. nella locuz. guerra guerriabile: guerra guerriata (
vi fia guerero. 8. locuz. alla guerriera: secondo l'uso militaresco
primo nella riga. 26. locuz. -a guida di qualcuno o di qualcosa
meglio, nel guidalesco. 5. locuz. — avere guidaleschi nel cervello: essere
periodo di quattronote. ia. locuz. -guidare a fine: portare a compimento
a cartagine ritornò. 5. locuz. fare, rendere guiderdone: premiare.
. 4, cfr. la corrispondente locuz. lat. munus facète 4 far dono
un guindolo! 3. locuz. tirare in guindolo: conciare per le
6. locuz. -andare in guinzaglio con qualcuno:
e non sia. 6. locuz. - a guisa (o in guisa
manovra abile e improvvisa. 7. locuz. -a guizzi: a tratti, in
fondo della malattia. 17. locuz. - avere il cervello nel guscio:
gustàio, sm. solo nella locuz. buon gustaio: chi sa apprezzare
slavatina biondina come te. 16. locuz. -gustare la morte: morire (nel
questa cupola? ». 12. locuz. -a gusto di qualcuno: a suo
colonna della scacchiera. 13. locuz. non capire, non intendere un'h
). hàbeas corpus, locuz. lat. sostant. ordine con
; scommettere affidandosi al caso': dalla locuz. hand i'cap (oppure hand in
panzini, iv-315: * hàpax legòmenon', locuz. greca usata dai grammatici per significare
= voce dotta, deriv. dalla locuz. gr. &nocz, àeyóm-evov '
la 'canapa 'indiana (come locuz. abbreviata corrispondente a 'erba dei fachiri')
espessiva. hic et nunc, locuz. avv. lat. 'qui e
. hic, hoc, nella locuz.: avere vhic e vhoc:
voce ebraica. hinc inde, locuz. avverb. lat. di qua e
v. ominidi. homo faber, locuz. lat. (« uomo fabbro »
sue esigenze. homo novus, locuz. lat. (« uomo nuovo »
modeste condizioni. homo oeconomicus, locuz. lat. (« uomo economico
sua attività economica. homo sapiens, locuz. lat. (« uomo sapiente »
nel 1656). honoris causa, locuz. lat. di valore avverb.
foglio di un volume. 11. locuz. -mettere i puntini sugl'i o sulle
che aveva addosso. 4. locuz. -fare iattura di qualcosa: gettarla
xix). ibis redibis, locuz. lat. sostant. atto o discorso
di gatta. 3. locuz. -cervello a iccase: storto, bislacco
! iccia volo! iccio, nella locuz. a iccio a iccio: trascuratamente,
: trascuratamente, malamente. = locuz. del toscano dialettale, comp. col
il capitano '. 6. locuz. -farsi un iddio di qualcosa: stimarla
i feudatari idem. 4. locuz. -bis in idem: per indicare una
idèst, idèste, id èst), locuz. lat. di valore avverb
il giovami talento. 2. locuz. venire a calende e fuggire innanzi
per le scene. 3. locuz. -da ieri a oggi: nel periodo
e del paese. 3. locuz. nato ieri sera: per indicare una
norevoli; infamia; onta (spesso nelle locuz.: cadere nell'ignominia,
delle parole del tema. 6. locuz. farsi ignorante, far l'ignorante:
i suoi figli. 5. locuz. -ignorare se stesso o ignorarsi:
vicino a lei la pazienza. -in locuz. antonomastiche. manzoni, 35:
interromperei un'iliade. 3. locuz. ridurre un'iliade in un guscio:
; lì per lì'(dalla locuz. awerb. in loco); cfr
che illusioni. 7. locuz. -avere villusione di qualcosa: ritenerla
: levarselo dai piedi (ed è locuz. propria della lombardia). dossi
andare una cima. = dalla locuz. in bando (v.);
parte più debole. 9. locuz. -imbarcare e disimbarcare: voler conseguire
saba, 116: vedo navi 9. locuz. -avere l'imbarco: essere imbarcato.
gli si dicono (per lo più nelle locuz. imbeccare per gli orecchi, imbeccare
pigliarà la imbeccata. 10. locuz. -inghiottire l'imbeccata: concludere facilmente
e il comune. 3. locuz. -lasciarsi, farsi imbeccherare: non
e scatole di pastiglie. 6. locuz. -fare vimbecille: comportarsi in modo
imberciare nel vero. 4. locuz. -imberciarla: indovinarla, azzeccarla.
le anime s'imbianchiscono. 9. locuz. far imbianchire o imbianchire qualcuno:
parte per soccorso fiocca. 15. locuz. - imboccare qualcuno col cucchiaio vuoto
stratagemma, astuzia. 3. locuz. di imbolio, per imbolio: furtivamente
la lanterna. 6. locuz. -essere da imbottare: aver ben
iv-326: 'imbottar nebbia'o 'buio'. locuz. familiare toscana che vale * far
sistema dell'imbottimento. 9. locuz. -imbottire il giubberello: v. giubberello
per bambini in fasce. 6. locuz. -gettarsi, buttarsi, mettersi suwimbraca:
altri più le imbracciate. 6. locuz. awimbracciata: tutto insieme; in
rimaneva tra'cani. 8. locuz. -imbrattare carte o fogli: scrivere
sotto diversi titoli. 2. locuz. essere imbrattatore della porrata: mandare
momento opportuno (per lo più nelle locuz. famil. imbroccarla, imbroccare giusto
costa nulla imbrodarsene. 3. locuz. -imbrodare qualcuno di lodi: aduimbrocchettare,
a noi imbroglia. 14. locuz. -imbrogliare la matassa: v. matassa
del suo viaggio. 9. locuz. fare vimbrogliato: fìngere scaltramente confusione
prepara il serrare. 9. locuz. -a pazzo imbroglio: alla bell'e
del sistema metrico decimale. 11. locuz. -a imbuto: con valore aggettivale,
(ed è spesso usato nella locuz. imitare la natura, per
naturale (ed è usato anche nella locuz. imitazione della natura, per indicare
quali formano diversi intervalli. 9. locuz. -a imitazione di qualcosa o di
la villa. 4. locuz. oltre ogni immaginativa: in modo
della macchina. 10. locuz. -colpire, ferire vimmaginazione di qualcuno
un suono; significante. 24. locuz. -a immagine di dio: essendo
del suo corpo. 3. locuz. stare bene immanicato: tenersi in
ratti sen vanno. 9. locuz. in immenso: immensamente. beni
, si chiude. 11. locuz. -immergere lo sguardo, gli occhi:
che secondo essi. 7. locuz. immerso nel sonno: profondamente addormentato
si vuol essere amati? 4. locuz. sentire dell'immodesto: essere sconveniente
lentamente da tanti anni. 5. locuz. -immolare a vulcano: dare alle
o di bue. 6. locuz. — immollar coi mattoni: picchiare
anche due passioni. 3. locuz. gettare nell'immondezzaio qualcosa: scartarla
entrare in lo tempio. 4. locuz. essere divorato dalle immondizie: essere
della vergogna. 10. locuz. -a imo, all'imo, a
, frequentarlo (per lo più nella locuz.: impacciarsi con qualcuno).
non me disnuda. 7. locuz. -avere, ricevere impaccio: venire
assicurarne il trasporto). 3. locuz. impagliare troppo il cane: esagerare,
impallidirò i pregi. 10. locuz. -impallidire sui libri, sulle carte,
cerchio ci rinchiude. 7. locuz. faccia impallidita sui libri: che
onorano come santissima cosa. 2. locuz. fare vimpalmaménto: scambiarsi la promessa
(una donna). 7. locuz. impalmare la morte: votarsi a morte
si impania ben bene. ii. locuz. -impaniare la borsa: v. borsa
stendersi una pittura. 3. locuz. dare nell * impannata: lasciarsi ingannare
laido e brutto. 3. locuz. dare nell'impannato: credere ciecamente,
imparati subito a leggere. 9. locuz. -imparare a proprie spese: diventare
specie in perfezione. 5. locuz. puzzare d'imparaticcio: dare un'impressione
« meriggio ». 7. locuz. gettare impari: fare, nel gioco
riferito al numero), come nella locuz. lùdire par impar * giocare a pari
suoi occhi rossi. 10. locuz. impastare la bocca: coprirla di
, o eventuali. 9. locuz. essere con la bocca impastata, avere
idolatria nelle diocesi loro. 3. locuz. tenere le mani impastricciate in qualcosa
e per tanto tormento 3. locuz. -impattarla con o a qualcuno 0 qualcosa
ombra s'impauri. 3. locuz. impaurire qualcuno da qualcosa: spaventarlo
) il vivere confidenziale. 5. locuz. dare nell'impazienza: reagire vivacemente;
lui trova lei. 9. locuz. -cosa da impazzare o da fare impazzare
, la crema). 7. locuz. -all'impazzata: con la furia di
mio babbo alla finestra. io. locuz. - da impazzire: oltre ogni limite
sentiva piacenza. 5. locuz. - impeciare o impeciarsi gli orecchi:
cui fa parte. 8. locuz. -dare, fare, frapporre, generare
sarebbe più che necesario. 18. locuz. impedire un luogo a qualcuno: tenerlo
, ecc.). 24. locuz. — impegnare la camicia, perfino la
un motivo qualsiasi. 15. locuz. -darsi all'impegno: ostinarsi,
impenna over impiomba. 10. locuz. -impennare le ali: renderle atte
quattro di notte. 5. locuz. -all'impensata: all'insaputa.
era 'mperatore. 10. locuz. -avere il naso da imperatore:
imperline, avv. ant. solo nella locuz. al- vimperfme: infine, alla
imperatore napoleone iii). 15. locuz. -all'imperiale', con grande munificenza,
decider i confini. 7. locuz. fare dell'imperioso: assumere un
ombra. = denom. dalla locuz. [aversene] per male col pref
un tubo cribroso). 8. locuz. essere impervio a qualcosa: non
impeto del seno. 8. locuz. — a impeto, d'impeto,
v.); cfr. la locuz. piantare, ficcare carote: raccontare frottole
a riassorbirsi lentamente. 9. locuz. d'impianto: a fondo, sistematica-
l'altro imparentato. 10. locuz. -impiastrar la cosa o impiastrarla:
sempre di più. 7. locuz. impiastricciare i fogli: scrivere.
crepe degli alberi. 10. locuz. -fare impiastro: innestare a occhio
andate a impiccarvi! 8. locuz. -a impiccarla bene: per bene che
, l'impiccato. 6. locuz. -parlare di corda in casa dell'impiccato
difficoltà, contrattempo (spesso nelle locuz. cavare, togliere d'impiccio o dagli
se vi diamo impiccio. 3. locuz. -comprarsi gli impicci a contanti:
an- nunzio. 2. locuz. -il me ne impipo (con valore
sulla propria rotta. 2. locuz. prendere, ricevere un'impoppata:
, irrobustire (per lo più nella locuz. imporre carne, vita). -anche
riparo del pignone. 26. locuz. -imporre fine, termine; imporre
tanto per verona. 9. locuz. -per antifrasi. me ne importa
, ma sorprendenti. 14. locuz. — ad impossibile: secondo il metodo
a certezza). 9. locuz. -essere impossibilità: essere impossibile.
lettere di bronzo. 7. locuz. dare del mostaccio nell'imposta a
effettivamente per grecismo. 7. locuz. affaticarsi, faticare per impoverire:
tu non impregni. 8. locuz. -impregnare con gli occhi: fissare
teatro di musica. 5. locuz. - abbandonare, lasciare, smettere
fretta (per lo più nella locuz. all'imprestici). impresàrio
fucileria era impressionante. 2. locuz. in modo impressionante: destando turbamento
impressionata dal segnale acustico. 19. locuz. -avere un'impressione o una certa
si pagava). 3. locuz. a imprestanza: a prestito. -anche
tradizione linguistica diversa. 5. locuz. -a imprestito: in prestito. -anche
danari impresto. 2. locuz. -a impresto, in impresto: a
imprimante, agg. ant. nella locuz. avveri ». v imprimante
valore avverb., per lo più nella locuz. altimprimiero, altimprimiera: da principio
improbabile, dimenticato. 3. locuz. non essere o non sembrare improbabile:
impronta2, sf. solo nella locuz. all'impronta: all'impronto.
la scuoprono. 6. locuz. -fare dell'impronto: essere insistente,
. impronto2, sm. solo nella locuz. all'impronto: improvvisando, estemporaneamente
in intrighi di galanteria. = dalla locuz. lat. esse (o habiré)
4 gl'improperia '? 4. locuz. parlare d'improperio: villanamente,
nell'improvvisata sacra. 3. locuz. fare un'improvvisata o l'improvvisata:
in rime italiane. 9. locuz. -all'improvviso (ant. all'improvvisa
qualche imprevista imboscata. 3. locuz. — all'improvvista, all'improvvisto:
, agg. dial. ant. nella locuz. tenuto precipitoso nell'ambizione; e
del nostro giardino. 5. locuz. trovare vuscio imprunato; essere l'
sozzi l'adoprano talvolta. 5. locuz. essere impudico di qualcuno: intrattenere
far l'erta. 5. locuz. impugnare le armi: dare inizio alle
veniva in mente altro. -in locuz. prepositive corrispondenti al compì, di
tempo. -concorre a formare locuz. avverbiali o prepositive di valore temporale
ne scordò. -concorre a formare locuz. congiuntive di valore temporale.
, aggettivo o pronome, forma una locuz. prepositiva di valore modale, limitativo
o con un pronome, forma una locuz. congiuntiva di valore modale, concessivo
la voce inacerbisce. 4. locuz. -inacerbire il sangue a qualcuno:
rami d'oro. 14. locuz. -inalberare i remi: levarli ritti sul
4 innanzi '. in antis, locuz. lat. archit. tempio in antis
verso l'alto. 6. locuz. -inarcare la schiena, il collo:
si possa nominare. 4. locuz. all'inaspettata: inaspettatamente, all'improvviso
chi inavanza tutisuri. 4. locuz. inavanzarsi di qualcuno: averne abbastanza.
nella mia mente! 5. locuz. far dell'inavveduto, fingere l'inavveduto
, infischiarsene (per lo più nelle locuz. ne incaco qualcuno o a qualcuno
neppure! ». 8. locuz. fare a incannare con le rochelle:
qualunque incantamento. 9. locuz. -incantare i vermi: scacciarli, farli
lo più come epiteto ingiurioso e nella locuz. bestia incantata).
era rotto, irreparabilmente. 5. locuz. - come per incantesimo: all'improvviso
nel vestito. 5. locuz. -d'incanto: per incantesimo, per
che incapi bene. 5. locuz. incaparsi a qualcuno: convenirgli,
grande incarco. 7. locuz. - darsi incarco di qualcosa: preoccuparsene
dì saran piovosi. 11. locuz. -accettare, ricevere, avere un incarico
ponente incatena. 10. locuz. incatenare la vittoria, la gloria al
). in càuda venènum, locuz. lat., per indicare
altro materiale (per lo più nelle locuz. d'incavo, a incavo, lavoro
così amabile incendio. 9. locuz. spegnere vincendio con folio: attizzarlo
ricorda quello dell'incensiere. 5. locuz. incensare vidolo o gli idoli: manifestare
de l'incensiere. 2. locuz. -buttar via l'incensiere e ripigliar
mirra amara. 5. locuz. -ardere, bruciare vincenso o granelli
forte al moto. 7. locuz. - dare incentivo: incoraggiare, favorire
: questa è la voce di 5. locuz. -incerare le orecchie: turarle con
vita sarebbe immensamente piaciuta. 9. locuz. senza incertezza (o incertezze):
: v. mestiere. 20. locuz. -all'incerta: alla cieca, a
e dissotterramenti. 4. locuz. -fare incetta di qualcosa: procurarsene
riconosciuta per consuetudine). 10. locuz. -a inchiesta di qualcuno: in seguito
della casa addotivo. 13. locuz. -inchiodare la lingua: non proferire
degli scacchi). 6. locuz. trovare, ritrovare vinchiodatura: trovare
(spesso al plur. o nella locuz. opera d'inchiostro). dante
muore in pochi anni. 5. locuz. -avere tutti una macchia d'inchionecrologio
discretamente di taglio. 7. locuz. -inciampare male: essere sfortunato,
onorati muoion di fame? 3. locuz. — a inciampi: fermandosi spesso.
et è libero. 2. locuz. dare un'inciampatèlla'. commettere un
quello che fa). 3. locuz. a inciampiconi', inciampando. ojetti
allo stesso lavoro. 8. locuz. -per incidente: incidentalmente, di
pensieri della nazion cinese. 12. locuz. — fare incidenza: far parola,
per la morte. 2. locuz. incifrarla: parlare in modo oscuro
dall'agg. lat. incilis (nella locuz. fossa incilis * fossa di scolo
o più incisi). 4. locuz. per inciso: incidentalmente. calvino
e la scuola. 5. locuz. - avere, trovare, trarre incitamento
del corpo sospeso. 21. locuz. -assecondare le inclinazioni di qualcuno:
, / salve! 3. locuz. colto pubblico e inclita guarnigione:
un malanno. 4. locuz. incogliere bene, male: andar bene
degli uomini. 8. locuz. — in incognito, all'incognito,
e sempre. 4. locuz. -all'incominciamento, dall'incorniticiamento:
far perfetto incominciare. 6. locuz. -incominciando da: modo di dire
in un determinato caso. 5. locuz. -essere d'incomodo: dar fastidio;
lasciar nulla indietro inconsiderata. 4. locuz. -alvinconsiderata: con leggerezza, incautamente
in contra a monte, locuz. avveri). ant.
soggiace a morte. 23. locuz. -incontrare gli occhi o negli occhi,
, avv. per lo più nelle locuz. famil. all'incontrario, d'
prep. per 10 più nella locuz. incontro a o all'incontro di
in direzione di qualcuno. -anche nella locuz. all1 incontro.
sostenute da qualcun altro (anche nella locuz.: all'incontro). bonvesin
, davanti, dirimpetto (anche nelle locuz.: all'incontro, d'incontro)
valore reciproco). - anche nella locuz.: all'incontro. b.
come contropartita (per lo più nella locuz.: all'incontro). boccaccio
, invece (per lo più nella locuz.: all'incontro). bembo
a due enti geometrici. 18. locuz. -d'incontro: d'occasione, di
'in còrpo re vili', locuz. lat. in un corpo senza
incremento di giove. 9. locuz. - avere, prendere, pigliare,
, venuta è meno. 2. locuz. -avere, patire increscenza: provare
ch'ella cagiona. 4. locuz. fare, dare increscimento: causare
su vi montò. 2. locuz. incroccare il fuso torto: tradire,
n. 6). 12. locuz. -incrociare i guantoni: dar inizio
il petto tutto incrociato. 15. locuz. con le braccia o le mani incrociate
due strade]. 10. locuz. incrocicchiar le braccia: rimanere inerti
, punto incrocicchiato. 5. locuz. stare con le braccia incrocicchiate:
alla prepotenza altrui. 7. locuz. -battere vincudine o a incudine:
incurabile sin che vive. 5. locuz. grattare i piedi agli incurabili: assitarchetti
questo linguaggio provocatore. 3. locuz. stare indarno: starsene in ozio,
un beneficio ecclesiastico. 15. locuz. -all'indegna: in modo spregevole,
di berlioz. 4. locuz. -da indemoniato: che manifesta un'
la pastura indenne. 5. locuz. fare indenne: risarcire, indennizzare.
divisi sono grandi. 3. locuz. alvindentro, per vindentro: verso
di ricchezze (per lo più nelle locuz. avere, trovare le indie;
indiano, ecc. 5. locuz. -alvindiana: secondo l'uso, le
congrega del peccato. 5. locuz. fare indiavolare: far andare su
« excelsior ». 15. locuz. -mettere vindice su qualcosa: richiamare
diebus illi; indiebusilli), locuz. lat. in giorni che sono o
-può star poco oggimai. = locuz. avverb. lat. in diebus illis
lavori sono indietro. 8. locuz. -alvindietro: verso la parte o il
che non reagisce chimicamente. 15. locuz. -fare l'indifferente, posare a indifferente
indigestione delle superfluità. 4. locuz. fare indigestione a qualcuno: provocargli
li chiostri loro. 6. locuz. indegnare il proprio animo: sdegnarsi,
di questa indegniazione. 5. locuz. -avere indignazione di qualcuno: essere
meno; all'incirca (anche nella locuz. all'indigrosso).
anche da un avversario. 13. locuz. -per via indiretta, per vie indirette
nella memoria stessa. 9. locuz. -all'indirizzo: verso. palazzeschi
a soluzione). 10. locuz. -in individuo: a uno a uno
. da indivinare2. in divinis, locuz. lat. nelle celebrazioni liturgiche e
filosofia di platone). 12. locuz. in indivisibile, in indivisibili: in
convenne far cotale ufizio. 15. locuz. -avere indizio: avere sentore,
cominciamento del mondo. 4. locuz. mutare indizione: mutare i propri
primo giorno della creazione. 6. locuz. avere dell'indomito: essere sfrenato,
si farano avante gli 14. locuz. -indorare i ponti: v. ponte
vadino al chiasso. 8. locuz. mettersi in dosso: vestirsi.
esortazione, suggerimento, cagione (nella locuz. per indotto di qualcuno o di
a bene. 2. locuz. a indovinaglia: tentando di scoprire,
segno (anche assol., nella locuz. tirare a indovinare). guicciardini
altra dell'arte. 15. locuz. indovinala grillo!: v. grillo
indovinàtico, sm. tose. nella locuz. per indoottimo [tommaseo]:
, svela segreti (per lo più nella locuz. averci v indovinello).
fiero e snello? 4. locuz. uscire d'indovinello: spiegare chiaramente.
stia già presso. 8. locuz. -essere indovino: prevedere, comprendere,
dell'onnipotenza della volontà. 2. locuz. con indubitabilità: con assoluta certezza,
fuori discussione (ed è usato nelle locuz. avere, credere, sapere,
un articolo guerrazziano. 2. locuz. -fare, porre indugia; stare in
, tardi il racquista. 12. locuz. -indugia indugia: per indicare un'
fra le quinte. 5. locuz. -avere indugio: tardare. dante
in- dulcenze. 7. locuz. -avere, ottenere indulgenza: essere
una pianta; epidermide. 4. locuz. rinnovare un indumento: indossarlo per
indurano il ventre. 13. locuz. — indurare le orecchie a qualcuno:
, aspro, sgradevole (solo nelle locuz. sembrare, essere, parere, sapere
moribonda vita stanca. 21. locuz. -indurre a memoria: v. memoria
terribilità di cotesto verso. 13. locuz. -a industria, di industria: a
all'assassinio del tempo. 16. locuz. -all'industriale: nel modo enerpartic.
una inedia infinita. 3. locuz. -far venire l'inedia, far morire
a prole precoce). 9. locuz. avere dell'inetto: essere sbagliato;
di inevitabile. in excèlsis, locuz. lat. in alto grado, in
deo ». in extènso, locuz. lat. per esteso; in lungo
e in largo. in extrèmis, locuz. lat. agli estremi, negli
all'inferno. 8. locuz. - avere dell'infallibile: accadere inevitabilmente
infamarlo di cieco. 6. locuz. -infamare qualcuno presso qualcuno: accusarlo
ed è usato per lo più nelle locuz. segnare, bollare d'infamia o
marchio d'infamia. io. locuz. -cantare infamia di qualcuno: infamarlo,
e della logica. 6. locuz. - cascare, venire in infermità;
malisia sua grande. 14. locuz. -cadere, venire infermo: ammalarsi.
la porta. 14. locuz. -avere l'inferno nel cuore: essere
scorciati e intrecciati. 3. locuz. stare all'inferriata', stare in carcere
una causa biliosa, 4. locuz. infiammazione di fegato: arrabbiagastrica,
stati scarsi. 3. locuz. -infiascare qualcosa: valersene. moniglia
(un idrovolante). 18. locuz. -infilare gli aghi al buio: v
mitragliatrici. 4. locuz. -d'infilata: in tutta la lunghezza
, ecc.). 8. locuz. essere infilata male: essere una
infelice guerra. 9. locuz. -che dio v'infilzi: come maledizione
pullula negli stati felicissimi. 11. locuz. nell'infimo: nel profondo.
novelle generalmente. 6. locuz. - fare infingimento di qualcosa: fingere
mi vi raccomando infinitamente. 5. locuz. essere infinitamente obbligato a qualcuno:
sapervene grato infinito. 13. locuz. -dare, rendere infinite grazie (o
sua lunghezza focale. 7. locuz. -alv infinito, in infinito: infinitamente
alle calunnie. 2. locuz. senza infinta: apertamente, francamente
e poco infinti. 7. locuz. -all'infinta: in modo falso;
di me degli sconosciuti. 2. locuz. sostant. il me ne infischio:
le dà il valore. 12. locuz. — avere, esercitare influenza o una
sull'impennaggio orizzontale. 11. locuz. -avere, esercitare un influsso: far
se ne muore. 14. locuz. tirare a palle infocate: polemizzare
pensavo ad altro. 2. locuz. alla infoiata: lascivamente, oscenapugnale,
è messa la forma. 9. locuz. -fare vinformato o dell'informato:
sua sano mantiene. 12. locuz. -avere informazione o informazioni di qualcosa
tra le corna. 9. locuz. -all'infornare: nel momento in cui
stipato, posti esauriti. 7. locuz. rimettere a un'altra infornata: rimandare
così sono col sole. 7. locuz. per infortunio: per caso, per
nemico e inforzano. 5. locuz. inforzare a qualcuno il vino nel bicchiere
come un savore. 8. locuz. essere, stare infra due: non
'. = deriv. dalla locuz. lat. infra lapsum * dopo la
e non infraschi. 14. locuz. -infrascare gli orecchi: evitare di
. in ilio tèmpore, locuz. lat. in quel tempo (
corpi: solitudine. 4. locuz. -acquistare, fare inimicizia: divenire
perpetuare le inimistà. 2. locuz. prendere inimistà: divenire nemico;
ingiungere e deriv. in iure, locuz. lat. in diritto, dal punto
redatto in articoli. 6. locuz. -a iniziativa di qualcuno: su sua
fannosi a cerere. 6. locuz. -all'inizio, agli inizi: al
s'inacquano. 10. locuz. -innacquare il giardino a una donna:
mortificate speranze. 8. locuz. -innaffiare di lacrime, di pianto:
soldato di cavalleria. 7. locuz. -innaffiato di lacrime, di pianto:
0 al piano. 17. locuz. -innalzare alle stelle, fino al cielo
amare chiunque mi seguisse. 14. locuz. -innamorarsi al primo uscio: accendersi
li disir'cotanti. 12. locuz. -divenire, cadere innamorato: innamorarsi.
valore comparativo: piuttosto (anche nella locuz. sintattica: inante che).
faenza inanti tratto. 7. locuz. congiuntiva. -innante che: prima che
, quali erano confiscati. 9. locuz. -andare, camminare innante: avanzare,
senso comune ». 7. locuz. congiuntiva. -innanzi che [innanziché)
qualunque ostacolo s'attraversi! 11. locuz. -andare, camminare, muovere innanzi:
». inne onne, nella locuz. tose, in inne onne:
gli zirlano intorno. 18. locuz. innestare una pianta in sé: trapiantarla
dì 14. 10. locuz. fare, introdurre innovazioni: innovare,
e larve papali. 4. locuz. andare a ruote inoliate: nel migliore
per infettarlo tutto. 6. locuz. non stare inoperoso: darsi da fare
signorie cadere inopia. 5. locuz. morire d'inopia, a inopia:
pubblico o d'igiene. 3. locuz. -colorire l'inosservanza: coprire con
gran tempo. 4. locuz. -passare, uscire, sfuggire, rimanere
m'inn ostro. 12. locuz. inostrare il capo: ricevere la dignità
semplice- mente in pàrtibus), locuz. lat. dir. canon. espressione
dei turchi. in pèctore, locuz. lat. dir. canon. espressione
proclamati ». in perpètuum, locuz. lat. formula dei documenti pubblici
per sempre '. in primis, locuz. lat. con valore avverb. in
luogo '. in prìstinum, locuz. lat. con valore avverb.
1 inquisito in quòvis, locuz. lat. clausola di un contratto
'. in rei ventate, locuz. lat. nella realtà delle cose
in rerum natura, locuz. lat. nella realtà naturale.
morbide e accoglienti. 19. locuz. -insaccare nebbia: v. nebbia.
sacchetto '. in sacris, locuz. lat. eccles. nelle cose sacre
neofiti. in saècula saeculòrum, locuz. lat. nei secoli dei secoli
atto maligno. 6. locuz. insalare qualcosa a qualcuno: fargliela
esce fuori dai rulli. -anche nella locuz. fare insalata, con riferimento alla
alla pellicola stessa. 4. locuz. -essere all'insalata: volgere al termine
mal, volerci aprire. 5. locuz. pagare insalato: pagare a caro prezzo
viene salutato. -per lo più nella locuz. scherz. insalutato ospite (anche
insanta. = cfr. la locuz. tose, entrare in santo (v
del preistorico cannibalismo. 3. locuz. -insaponare i drappi: come metafora
. insaputa, sf. solo nella locuz. alv insaputa di qualcuno: senza
titolo '. in scriptis, locuz. lat. per scritto.
su perpetuai beato. 9. locuz. -abbandonare, disertare le insegne:
grande insegnamento. 7. locuz. -avere insegnamento di qualcuno o di
fatto al comune. 10. locuz. -chi insegna?: formula di rimprovero
con la prep. con forma una locuz. prepositiva che introduce il compì, di
con la prep. con forma una locuz. prepositiva che introduce un compì, di
con la prep. con forma una locuz. prepositiva che introduce un compì, di
ottuso e insensibile. 8. locuz. per insensibile: insensibilmente. viviani
a guadagno. 6. locuz. prepositiva insieme con (meno corretto
stesso tempo di. 7. locuz. congiuntiva insieme che: non appena,
parte dei vogatori. 16. locuz. -andare insieme: andare a male,
del tempo loro. 3. locuz. prepositiva insiememente con (meno corretto
inseto. in situ, locuz. lat. sul posto, nel luogo
di gottifredo buglione. 3. locuz. non insognarsi: non pensare neppure
me appoggiati. = deriv. dalla locuz. giuridica in solido (v. solido
v. solido. in solidum, locuz. lat. dir. in solido,
suoi ultimi giorni? 4. locuz. insozzarsi le mani: v. mano
cioè inspirazione divina. 8. locuz. avere vinspirazione: concepire un'idea
e deriv. instrumentum regni, locuz. lat. strumento, mezzo per
è il conte magalotti. 7. locuz. -andare dall'ingiù all'insù: muoversi
è la manica. 7. locuz. -insudiciare la carta: scrivere (intendendo
d'oreste. 6. locuz. fare, portare insulti: sfidare.
addosso '. in summo, locuz. lat. ant. al massimo
reale sia in senso figurato: spesso nella locuz. all'insuso, anche con valore
guasto della aliena. 9. locuz. -d'integro: da capo, per
modo sì perfetto. 11. locuz. -a puro intelletto: a mente fredda
di intelligente. intelligenti pauca, locuz. lat. per chi capisce,
, annunci bibliografici. 11. locuz. -a intelligenza: per informazione,
ed unica intendanza. 5. locuz. -avere intendanza di qualcosa: averne
l'opera più intendente. 8. locuz. fare intendente qualcuno di qualcosa:
sta lacrimando. 6. locuz. avere, porre l'intendenza in qualcosa
33. locuz. -avere a intendere: essere bene
ed altri doni. 19. locuz. -accecare, ottenebrare, offuscare,
duri: feroci. 9. locuz. intenerire i sassi, i marmi:
la negligenzia commessa. 6. locuz. -alvintento dì, con vintento di,
atti d'adirati. 2. locuz. dare intenza: creare discordia, seminare
n. 3, e la locuz. dare intenzione * promettere'. intenzionato
berretto di pelo. 16. locuz. -a buona, a diritta intenzione:
. -anche sostant. 6. locuz. interdetto dall * acqua, dal fuoco
contrappone alla libido). 10. locuz. -a interesse, in interesse: a
affetti, questopotentissimo spirito. 5. locuz. andare giù le interiora: avere una
mediante il sufi. -tero. la locuz. uomo interiore traduce s. paolo,
nuovo il fango. 3. locuz. -senza intermissione (rar. senza
degli autoveicoli). 4. locuz. — a intermittenza, a intermittenze:
pilota e il frenatore. 23. locuz. -alvinterno: dentro, nella parte
, ecc. inter nos, locuz. lat. fra noi, in confidenza
. mus. semibreve. 24. locuz. per intero, all'intero, dell'
v.). inter pòcula, locuz. lat. a tavola (per indicare
pòcula 'o 'in pòcula '. locuz. latina: letteralmente, 'fra
di persona). 7. locuz. -senza interposizione: senza interruzione,
e il termine è usato soprattutto nella locuz. scuola d'interpretariato; cfr.
libro de'regni. 16. locuz. -capire, intendere, senza bisogno
secreti della donna. 10. locuz. -a interrogazione: per mezzo di
di mole smisurata. 8. locuz. -senza interrompimento: senza interruzione,
dell'intensità di corrente. 10. locuz. senza interruzione, senza interruzioni:
interstizie linee cinque. 12. locuz. non conoscere interstizi: non concedersi
al nostro cristo. 8. locuz. per intertenimento: per scherzo.
nella lingua stessa. 21. locuz. -a, con, in breve o
vivos (inter vivo, intervivo). locuz. lat. dir. civ.
di morte; nel linguaggio comune la locuz. è usata soprattutto con riferimento alle
vero amore fu. 4. locuz. -a intesa: deliberatamente. anonimo
intese che fan pietà. 14. locuz. -andare inteso: doversi comprendere,
l'alma sua. 11. locuz. intesser e danze, balli: danzare
grottesca dell'altra. 9. locuz. intestarla, intestarsela: decidere di
mano da chirurgo. 2. locuz. -avere intestini di bambagia: essere
fuora e adulando. 7. locuz. attaccarsi all'intonacato: essere disposto
muro di difficoltà. 8. locuz. -attaccarsi all'intonaco: essere disposto
ogni difetto. 15. locuz. -cantare come gli altri intonano:
il riflesso del comandante. 9. locuz. stare sull * intonato: adattare il
. fotogr. viraggio. 12. locuz. prendere la giusta intonazione in un
mossa disequilibrata. 8. locuz. -abbattere, disfare, dissipare, levare
mi s'intorbò. 5. locuz. intorbare vacqua che s'ha a bere
amicizia delle madri. 19. locuz. -intorbidare vacqua o le acque:
cane da caccia). 10. locuz. — intomeare con gli occhi qualcuno:
5. prep., più comunemente locuz. prepos. intorno a (ant
da'circostanti '. 15. locuz. -all'intorno: in giro; nelle
'; venez. torzio, nella locuz. andar a torzio * andare vagando '
allontanò intostita. in tòto, locuz. lat. totalmente, compietamente,
fior di farina. 4. locuz. intozzato su di sé: insaccato nelle
, intra gli affanni. 9. locuz. — d'intra: dal mezzo,
seconda mano. 5. locuz. -a intraméssa: a intervalli.
intraversare. = deriv. dalla locuz. in traverso: cfr. traverso.
cinque persone. 16. locuz. -intrecciare capriole: compiere capriole intrecciate
lineare ogni intrico. 5. locuz. -con intrepidezza: con grande coraggio;
(accademici). 12. locuz. -essere intrepido per qualcosa: fremere
non m'intricassi. 16. locuz. intricarla: rendere un problema quanto
intrico al mondo. io. locuz. -avere intrico; avere molti, mille
12. locuz. -intridere farine di più semi nella
maria mater domini. 16. locuz. -intrigare il cervello a qualcuno:
per iole ». 9. locuz. -avere la testa per intrigo: essere
o in isbilancio. 6. locuz. conoscere intrinsecamente qualcuno: conoscerne non
una mano nella intrinsica. 20. locuz. -nell'intrinseco, nel proprio intrinseco,
o bello intriso! 5. locuz. mettere le mani in ogni intriso:
e gli intristiscono. 6. locuz. intristirsi il sangue: logorarsi, tormentarsi
trascurato l'antico. 8. locuz. per introdotto di qualcuno: in seguito
e le offende. 15. locuz. introdursi nella grazia di qualcuno:
principale di un elaboratore. 16. locuz. -aver introduzione: essere ammesso in
introibo della messa. 2. locuz. venire alvintroibo, fare vintroibo:
sole in leone. 9. locuz. -fare vintroito: entrare in discorso.
e quela ministrar. 11. locuz. intromettere difficoltà: fare resistenza,
va in pezzi. 10. locuz. -intronare i calcagni, il capo,
; intromettere abusivamente. 5. locuz. intrufolare il naso: manifestare una
m'intruglio. 5. locuz. -intrugliare il discorso: confondere le
fatto piacere. 4. locuz. -a intuito di: a riguardo di
da intuire. intùitu personae, locuz. lat. con (specifica)
della persona: espressione giuridica usata nella locuz. contratto (o negozio) stipulato
illativo. intus et in cute, locuz. lat. a fondo, intimamente,
iure (anche: in utroque), locuz. lat. in entrambe le discipline
.. mai. 4. locuz. -essere invano: non contar nulla.
è abbastanza raschiato. 15. locuz. invecchiare in casa: lasciar passare
stimolo d'inveggia. 2. locuz. avere, portare invéggia: invidiare.
fine di compiacerlo. 8. locuz. -inventare l'acqua calda o l'ombrello
dell'esotismo veneto. 11. locuz. -accettare, ammettere, fare qualcosa
elaborate dalla teoria. 14. locuz. -d'invenzione (con valore avverb.
, povero damiano. 3. locuz. — da o di inverno (con
un pasticcio inverosimile. 5. locuz. fino all'inverosimile: in modo incredibile
s. giovanni. 13. locuz. a inverso, alvinverso, all'inversa
foglio in un carticino. 21. locuz. -essere, venire bene o male investito
venne a prendersi. 4. locuz. fare invettiva o invettive: inveire,
invézza, sf. ant. nella locuz. far invezza: attirare, avvezzare
della sua picciola compagnia. 5. locuz. -avere, prendere inviaménto: ricevere
le tue fiammate. 13. locuz. inviarsi con una persona: accordarsi,
del pene nel coito. 9. locuz. -avere invidia: essere invidioso o
fanno il comune. 7. locuz. -invidiare qualcosa a se stesso:
ma semplice. 7. locuz. aitinviluppata: confusamente, in disordine
corso di un campionato. 9. locuz. sacro e inviolabile: degno di osservanza
la chiesa visibile. 16. locuz. -andare, venire, entrare, volare
spanto e strambo incredibilio. 3. locuz. -andare invisibilio: diventare invisibile,
attrarre '. invita minerva, locuz. lat. senza le disposizioni e
, e beete. 14. locuz. -invitare a nozze: v. nozze
que'di prato. 2. locuz. — andare a un'invitata: accettare
il dolce invitatorio. 3. locuz. procedere come l'invitatorio del diavolo:
a sezione progressivamente crescente. 15. locuz. -abbracciare, pigliare, secondare,
e deriv. in vitro, locuz. lat. in provetta, con riferimento
valore illativo. in vivo, locuz. lat. nell'organismo vivente (
amore invoglia. 8. locuz. invogliare qualcuno nel proprio volere:
e di sospetto. 2i. locuz. essere capace di involare il gavocciolo
il suo proprio archètipo-essenza. 2. locuz. d'involo: furtivamente, nascostamente.
specialmente ne'margini. 28. locuz. -involto nelle tenebre, nella nebbia,
stucchevoli frasi. 10. locuz. -fare un involto di qualcosa:
, che rigiro! 6. locuz. fare involtura di qualcosa: avvolgerla,
gas dall'involucro. 15. locuz. premere, rompere vinvolucro: cercare
panzini, iv-345: 'involuzione senile'. locuz. della scienza medica per indicare quel
tocchi nel mostaccio. 5. locuz. inzepparla a qualcuno di pan patito:
con questa vittoria. 10. locuz. inzuccherarla a qualcuno: fargli credere
non li sentono. 11. locuz. inzupparci il pane: corrispondereperfettamente alla situazione
, andare a pennello (ed è locuz. propria dellttalia merid.).
nel linguaggio burocr. è usuale la locuz. io sottoscritto, come formula iniziale di
io estremamente cosciente. 3. locuz. -glielo insegno io, gl1 insegnerò io
1873). iòne2, nella locuz. tose. andare a ione: andare
è un problemafisico. 6. locuz. alla ionica: conforme all'architettura,
e deriv. iòsa1, nella locuz. avverb. a iosa: in gran
di tale curva. 5. locuz. senza iperbole o fuori d'iperbole:
dal descartes? 8. locuz. dirla iperbolica: fare affermazioni esagerate
seconde parti. 5. locuz. -attaccare delvipocrito: trasmettere il vizio
con un'altra. 6. locuz. divenire ipostasi: farsi persona; assumere
o su partiti determinati. 6. locuz. -accendere un'ipoteca: costituirla,
si tocca. 4. locuz. -ipotecare il futuro, l'avvenire,
protasi del periodo ipotetico. 7. locuz. -in ipotesi, nell'ipotesi, per
il premio ambrosiano. 2. locuz. darsi all'ippica', abbandonare un'attività
tarlo '. ipse dixit, locuz. lat. formula con cui, nella
dente '. ipso facto, locuz. avv. lat. subito, immediatamente
scrittura '. ipso jure, locuz. avv. lat. dir. per
gravemente molesta, fastidiosa (spesso nella locuz. essere un'ira di dio)
disastro, baraonda, finimondo (spesso nella locuz. fare, scatenare un'ira di
per sua compagnia. 7. locuz. -accendersi, ardere, avvampare d'ira
terminare, finire (per lo più nelle locuz. è ito, se n'è
condimento di vivanda. 15. locuz. -ire a (seguito da un infinito
veduto l'uguale. 10. locuz. vestirsi dell'iride: indossare la maglia
sue manifestazioni esterne. 8. locuz. -con ironia, per ironia: dissimulando
poco ironico. 4. locuz. avere o tenere dell'ironico: esprimere
morto in tal condizione. 2. locuz. morire irreligiosamente: senza i conforti
.). irre èrre, locuz. usata come sm. invar.,
egitto se irigava. 12. locuz. irrigare il petto, la gola,
mai non fina. 8. locuz. in modo irrimediabile: irrimediabilmente,
, una legge: in partic. nella locuz. irrito e nullo).
persuase il mago. 5. locuz. -con irriverenza: in modo irriverente,
o l'irruginirla nell'inerzia 6. locuz. -lasciare irrugginire la penna, il
questa medesima passiom. 2. locuz. alle irùndine: a primavera.
farò la tara. = adattamento dalla locuz. lat. ex abrupto * d'im
iscènte), avv. ant. nella locuz. ad isciente: consapevolmente, apposta
escient (sec. xii), nella locuz. mien escient, dal lat.
dell'emisfero cerebrale). 13. locuz. -essere, trovarsi, sentirsi in un'
che d'ogni falcone. 2. locuz. a isonne: in gran quantità,
. hispericus * occidentale '(nella locuz. hispericum eulogium), per avere avuto
cui si rivolge. 3. locuz. fare isperienza di qualche cosa: sperimentarla
il sudore è profuso. 10. locuz. -avere vispirazione: concepire un'idea
la specie. = adattamento della locuz. lat. ipso facto (v.
dalla legge. = adattamento della locuz. lat. ipso jure (v.
una certa percentuale. 6. locuz. -a istanti: di tanto in tanto
io. locuz. -a istanza di qualcuno: per sua
tre secoli dopo. 4. locuz. ant. istendere la lingua in qualcosa
con mia nipote. 5. locuz. -nell'istesso modo: similmente,
migliorare gli umani destini. 7. locuz. d'istinto: istintivamente. tommaseo
egli hanno per natura. 13. locuz. -abbracciare un istituto: entrare a
, legge (per lo più nella locuz. ordini e istituzioni, per designare
istorie e istoriette clandestine. 11. locuz. -fare istoria: costituire materia o
lotta contro i sommergibili. 6. locuz. soffiare come un istrice: sbuffare
non può fame. 13. locuz. volere, pretendere di istruire minerva:
modo e simili. 10. locuz. dare negli instrumenti: suonare a
del tribunale medesimo. 11. locuz. a istruzione, per istruzione: al
anche in messico. 7. locuz. all'italiana: conforme alla mentalità,
. ite miss a est, locuz. lat. liturg. parole di
feriale, solenne '. 2. locuz. essere all'ite missa est: essere
, presso alla fine. = locuz. lat. che significa: 'andate
uscita all'orma. 8. locuz. -cambiare, mutare itinerario; deviare
giurare. iurare in verba magistri, locuz. latin. far proprie e difendere
magistri ', rimane. = locuz. lat. che significa: * giurare
, ovvero di sostanza. 2. locuz. far iure in un luogo: esércitarvi
preordinati di lunga mano. 4. locuz. avere iurisdizione su qualcuno o qualcosa
o, in genere, chi comanda (locuz. usata per designare la tolleranza,
, bene operando? 3. locuz. -essere in iustizia: subire una
ruscel si scioglie. 5. locuz. avverb. e prep. -da ivi
un'izza secolare. 3. locuz. prendere izza: adirarsi, sdegnarsi.
indica il re. 10. locuz. non sapere un k: non sapere
capisce nulla. 4. locuz. raccontarla al kaiser: come risposta
. -concorre alla formazione di alcune locuz. avverb. come alla brava,
in funzione di compì, oggetto, in locuz. allocutive indirizzate a una persona di
accidenti in chiave. 2. locuz. -dare il la: indicare l'esatta
ponti de'notatori. 4. locuz. avverb. -all'in là, per
introdotte a parlare persone defunte, la locuz. può anche riferirsi al mondo terreno
introdotte a parlare persone defunte, la locuz. può anche riferirsi al mondo terreno
veggo confidate in lui. 5. locuz. prepositive di là da o di,
là da male. 6. locuz. -andare di, in là: avanzare
di suo padre. 2. locuz. -appoggiare la labarda in un luogo:
il labbro abbassato). 12. locuz. -a fior di labbra: v.
meccanico sottoposto a sforzo. 10. locuz. dare la lacca a qualcuno: ridurlo
lacchè di costoro. 3. locuz. -far da lacchè a qualcuno: trattarlo
porco o del castrato. 2. locuz. servire qualcuno nella lacchétta, servirlo
volgari e da poveruomini. 2. locuz. a prima laccia: all'inizio della
messo a oro. 16. locuz. -appendere al laccio: impiccare.
laciola al petto. 9. locuz. giungere la gatta al lacciolo: prendere
fioria mia bella. 17. locuz. -lacerare il cielo: interromperne l'
fiduciale ed amichevole. 6. locuz. -alla laconica: in modo succinto
sorte d'animali. 12. locuz. -ammollire, bagnare il pane di
ch'io taccia. 15. locuz. lacrimar sangue: sentirsi sopraffatto da
a quella di conduzione. 13. locuz. -colmare, empire, riempire, supplire
il medesimo effetto. 9. locuz. -andare come il ladro al furto:
ladroneccio e berroveria. 6. locuz. -fare, commettere, esercitare un
disse aldo impazientito. 2. locuz. fare o fare sentire le proprie lagnanze
e dunime sconforto? 7. locuz. -lagnarsi di se stesso: considerarsi
volte sul cammino. 5. locuz. -darsi lagno: dolersi, rammaricarsi.
trova il cuore (per lo più nella locuz. lago del cuore). -
-lunga durata. 14. locuz. -essere in un lago: trovarsi al
parte del clero (in partic. nella locuz. stato laicale). -dir.
stecche delle persiane. 16. locuz. -a lama di coltello: di taglio
e si lambicca. 9. locuz. lambiccarla: menarla per le lunghe.
del mio cervello. 4. locuz. -fatto a lambicco: eseguito con
nella provincia di alessandria. 4. locuz. -cavarsi le lambrusche dagli occhi:
prima con lui. 5. locuz. fare lamentanza: lamentarsi, rammaricarsi,
sue lamentazioni. 5. locuz. fare, muovere, intonare lamentazione
questo sacro lamento. 8. locuz. — dire i propri lamenti a qualcuno
per terra. 2. locuz. cercarle col lampanino: procurarsi guai
a qualche frate. 2. locuz. -conciare a guisa di lampreda:
v. seta). 11. locuz. -battere la lana: avere rapporti
confezione di un tessuto. 3. locuz. fare d'ogni lanaggio un peso:
carole il piede. 5. locuz. — con giusta, diritta, equa
usata dal cattaneo. 14. locuz. -a lancetta: acuminato, lanceolato.
lunga la faccia. 4. locuz. parlare a lacettate di qualcuno: farlo
, i fuochi. 19. locuz. -abbassare la lancia o le lance:
filari di pioppi. 18. locuz. lanciare cantoni o campanili: v
, ecc.). 11. locuz. a golfo lanciato: v. golfo1
a scopo di ripopolamento. 5. locuz. lanciatore di fiabe, di campanili:
di un elaboratore elettronico. 14. locuz. -a lanci, a lancio: con
languida e puzolente. 23. locuz. fare gli occhi languidi a qualcuno:
di lui languisse. 19. locuz. -languire di, in o per qualcosa
medesima simbologia della lampada. 18. locuz. — alla lanterna di qualcuno:
imbocca nella lanterna. 7. locuz. -cercare col lanternino: dedicarsi con
, fatte a lanternoni! 6. locuz. cercare col lanternone: dedicarsi con
l'accende. 10. locuz. di prima lanugine: assai giovane;
lanuzza, sf., nella locuz. mala lanuzza: persona disonesta;
come le litanie. 4. locuz. alla lanzichenecca: secondo gli usi,
e di giallo. 6. locuz. — bere come un lanzo: bere
per un cibo (per lo più nella locuz. fare la gola lappe lappe a
secchi e freschi. 3. locuz. godere il lardello e il tordo:
dalla salute. 4. locuz. — andare alla gatta per il lardo
. in tempo largo. 15. locuz. promettere, giurare largamente: con
cioè a largarsi. 11. locuz. largar la mano, la borsa:
, a intervalli comodi (anche nella locuz. a largatira). crescenzio
si ribellasse. 12. locuz. -largheggiare di mano: pagare bene
spessore dei caratteri. 13. locuz. -fare o menare larghezza: comportarsi
volta, ladri sempre. 50. locuz. -a cuore largo: serenamente, lietamente
.). largo circa, locuz. avverb. nelle negoziazioni di merci
i venti. 7. locuz. -essere la largura del pian di
più in campagna. 8. locuz. -affogare il cane con le lasagne:
, è un lasagnóne. 2. locuz. avverb. lasagnon lasagnóne: con
è in ariete. 3. locuz. sano come una lasca: che gode
sm. popol. tose. nella locuz. fare a lasciapodere: non aver più
foglia / accartocciata. 42. locuz. -lasciare a desiderare: v. desiderare
provvedero i leprai. 3. locuz. -al primo lascio: alla prima occasione
una bellezza materna. 3. locuz. fare un lascito: disporre mediante
all'inizio della battuta. 4. locuz. -a lassa, in lassa, alla
stato fluido o semifluido. 6. locuz. mantenere qualcuno in lasso: concedergli
a questo magistrato. 15. locuz. -consumare, battere, scalpitare le
di pietre irregolari. 4. locuz. fare, rendere, lasciare lastricata la
1 fiato. 3. locuz. ammemmare sul lastricato: non riuscire
un metro e mezzo. 9. locuz. -essere, ridursi, rimanere, restare
tutto priva di appigli. 9. locuz. battere, dare il culo sul lastrone
di spago latinette. 4. locuz. fare, biascicare latinetti: eseguire le
stato latino. 23. locuz. -alla latina: in lingua latina;
tamen usque recurret '. 3. locuz. -essere ai latinucci: trovarsi ancora
21. ant. con valore di locuz. prepositiva. lato a: accanto
lato a sé. 22. locuz. -ai lati: ai fianchi. -anche
e di un'uguaglianza. 10. locuz. -in senso o significato lato (o
. latora. lato sensu, locuz. lat. nel significato più esteso
acqua e colorati. 2. locuz. entrarci una lattata, fare una lattata
. via lattea (per lo più nella locuz. via, strada, cerchio del
ricco repertorio coloristico. 19. locuz. -avere il latte dalla fortuna: essere
tutto latte e miele. 4. locuz. -al latte e miele: senza nerbo
al capezzolo. 5. locuz. avere il lattime sulla bocca, puzzare
potamogeton crispus). 6. locuz. -affidare, dare, mettere, la
di laudabile. lauda fìnem, locuz. lat. prima di lodare qualsiasi
e se ne vanno. 8. locuz. suonare le campane a dio laudiamo:
chiese di firenze. 9. locuz. — a laude, in laude di
laurea di uomo. 4. locuz. -conferire la laurea: incoronare un
: v. laurotino. ii. locuz. cibarsi delle fronde del lauro: esser
laudore. laus deo, locuz. lat. che si scriveva alla
dio. laus tibi christe, locuz. lat. invocazione con cui i
o in farla lavare. 15. locuz. -aver lavato vombelico in arno o
gran lavata di capo. 3. locuz. -avere, ricevere una lavata di capo
impiegato come emolliente. 12. locuz. -bianco come un panno o un
n. 6). 6. locuz. far come la putta al lavatoio:
vecchio ». 4. locuz. -bollire nel lavéggio: bollire in pentola
di energie. 30. locuz. -lavorare a canne e a giornate:
le fibre cardate. 12. locuz. uccellar roste e il lavoratore: barcamenarsi
: v. tempo. 9. locuz. -andare in lavorazione: essere in
forza o prestezza. 19. locuz. -da lavoro (con valore aggettivale)
di fuochi artificiali. 5. locuz. fare il lazzarone: agire in modo
alte dei cerri. 2. locuz. reggere, tenere, secondare il lazzo
leale dalla doppia. 18. locuz. -essere leale come uno zingaro:
mi sarei mai permesso. 5. locuz. -fare, usare lealtà: agire lealmente
gianni il sempliciotto. 5. locuz. -avere, portare, osservare, tenere
falbo o misto. 3. locuz. volere la baia o la learda:
numerosi piccoli rigonfiamenti. 5. locuz. -di lebbra (con valore attributivo)
assiso a canto. 8. locuz. -leccare il marmo o il porfido:
che esprime adulazione. 4. locuz. di leccata: brevemente; senza approfondire
scolpito in legno. 7. locuz. -avere del leccato: avere un sapore
un fico secco. 7. locuz. -dare sempre nel lecco: essere molto
noi è osservato. 4. locuz. -fare lecito: concedere la facoltà,
.). lectura dantis, locuz. lat. serie di conferenze destinate
eterno accademico professionale '. = locuz. lat. che significa: * lettura
falcone; logoro. 2. locuz. dare il ledro: allettare, attrarre
fuoco dello inferno. 8. locuz. -avere lega, essere in lega con
un essercito scelto. 11. locuz. alla legale: con il linguaggio proprio
della dottorevolissima persona vostra. 5. locuz. -agire, rimanere (o rientrare)
stato o persona. 3. locuz. procedere legalmente: adire le vie
frutto è sicuro. 31. locuz. -legare e sciogliere: nel linguaggio
. il legare. 2. locuz. dare una legata a qualcosa: legarlo
e la berretta. 23. locuz. -avere le mani legate; essere,
del suo imperio. 21. locuz. -a legge di qualcuno: al modo
sacri; ballata. 11. locuz. di leggenda (con valore attributivo)
man gl'intessa. 21. locuz. -farsi, lasciarsi leggere: riuscire
efficacia rappresentativa. 20. locuz. -con o per leggerezza: sconsideratamente,
un atomo). 54. locuz. -a cuor leggero: v. cuore
, le vanità donnesche. 10. locuz. -con leggiadria: leggiadramente; con
s'intende. 5. locuz. leggere il leggibile o tutto il leggibile
, letteralmente leggìi. 6. locuz. -avere più parole che un leggio;
con riferimento a filiazione, specie nella locuz. nato legittimamente o non legittimamente).
questo sta bene. 5. locuz. -caricarsi di legne verdi: sobbarcarsi
v. legnaro2). 4. locuz. -andare a legnaia: essere bastonato.
; cfr. spagn. tenera; le locuz. del n. 4 si riconnettono
, carattere (per lo più nella locuz. di grosso, o rozzo legname:
come il legno. 15. locuz. -avere i piedi di legno: portare
. la donna amata. 7. locuz. dare del lei: rivolgersi a qualcuno
addentai l'altra. 2. locuz. lellarla: mandare le cose per le
lèmme lèmme (raro lèmme-lèmmè), locuz. avverb. con passo lento,
bagnate del po? 6. locuz. -a basta lena: con tutte le
non la conosci. 4. locuz. spaccare la lendine per cavare il
di sì dolci lenimenti. 4. locuz. recare, porgere lenimento: confortare,
ecc.]. 2. locuz. subire lenizione: trasformarsi di sorda
per bella. 6. locuz. non valere un grano di lente:
innanzi tagliando. 14. locuz. -inforcare le lenti: collocare gli
di colossi. 8. locuz. -con lentezza: adagio, piano,
lenticchie delle foglie. 6. locuz. dare qualcosa per un piatto di
o rinculi lentamente. 32. locuz. -a, con passo lento: a
genero '. lento pède, locuz. lat. a passi lenti.
pianale, ripiano. 9. locuz. -pescare a lenza, prendere alla lenza
mancanza di dati. 6. locuz. -andare, cacciarsi, infilarsi, mettersi
lèo2, avv. region. nella locuz. avverb. leo leo: pian
, n. 6. 14. locuz. -avere faccia di leone e cuore di
sangue nemico. 5. locuz. fare la leonessa: attendere passeggiando
e leonina. 11. locuz. -fare, avere la parte leonina:
scroscio di risa. 3. locuz. essere in lepidezze: essere in vena
, palazzo, piede. 14. locuz. -avere più debiti che la lepre,
via a testa bassa. 3. locuz. fare il lepróne: acquattarsi, celarsi
ricurvo; avocetta. 9. locuz. -a lesina, come lesina: appuntito
in danno della sardegna. 7. locuz. -essere di lesione: riuscire dannoso,
dall'inizio bolliva. 3. locuz. -a lesso: facendo cuocere in acqua
poi buttarle via. 3. locuz. -aver bisogno di un buon lesso:
a chiuderlo lesto! 9. locuz. -alla lesta: in fretta, con
letamaio massacratore e assassino. 5. locuz. -essere stimato, apprezzato come la
più al più vegetare. 5. locuz. -cambiare, ridurre qualcosa in letame:
per successive collisioni). 5. locuz. mandare in letargia: dimenticare completamente
apparente letargo di cinismo. 8. locuz. — cadere, andare, entrare,
l'onda lete. 2. locuz. bere il lete: dimenticare.
e di letizia. 7. locuz. -avere, darsi, prendere, provare
: v. testimoniale. 19. locuz. -accusare la lettera o la ricevuta
esame sarebbe letteratura. 11. locuz. fare della letteratura: esprimersi con
più infantile di quella? 4. locuz. imparare le letteruccie: apprendere i
studiato di lettiera. 9. locuz. -avere dimora alla lettiera: giacere
pelaghiri era portato. 4. locuz. razza da portar lettighe: persone
accrescimento di esse. 29. locuz. -a letto, in letto: standovi
de inventione '. 3. locuz. -avere un po'di letto addosso:
bello let- tuccio. 8. locuz. -acconciare il lettùccio: sistemarlo,
con l'alfabeto morse. 24. locuz. -avere, ottenere una o più letture
parte distale dell'arto. 10. locuz. -a leva: facendo forza, appoggiandosi
di leva. 6. locuz. -andare di leva, presentarsi alla
caffè. non comune. 7. locuz. -a levante, al levante; verso
del levantino. 8. locuz. alla levantina, all'uso levantino:
rima fe'lo sbaglio. 79. locuz. -fare alto leva: darsela a gambe
capitoli delle bande. 26. locuz. — a levata, alla levata di
2. scatto di collera (nelle locuz. avere levatacce,, fare le
fare le levatacce. 3. locuz. -fare una levataccia: alzarsi di
. 30. con valore di locuz. prepositiva: eccetto, salvo,
oggi farà caldo. 33. locuz. -a capo levato: v. capo
cfr. arrivatura). 12. locuz. -avere poca o piccola levatura:
delle piante natali. 4. locuz. -alla levriera: con passo agile,
quel che volessi. 4. locuz. fare molti, grandi lezi: comportarsi
del maestro. 8. locuz. -capire la lezione: intuire chiaramente
e, in questo caso, la locuz. ha valore eufemistico). caro
la loro traccia. 3. locuz. con leziosaggine, non senza leziosaggine:
lezioso effetto. 5. locuz. -andare nel lezioso: comportarsi o
tose. cattivo umore. 8. locuz. -dare, fare, mandare, gettare
rapporto con una prep. o con una locuz. prepositiva. dante, inf
di meno affetto. 7. locuz. -andare lì lì che accada qualcosa:
e con pelle dura. 7. locuz. -a libbra a libbra, a libbre
altri liberali. 13. locuz. -essere liberale del proprio sangue:
d'avere soggiogamenti. ix. locuz. -con liberalità: con larga generosità,
fare l'italia. 3. locuz. alla liberalona: con assoluta libertà.
-urne. lìbera me dòmine, locuz. lat. liturg. prime parole
del santo giovane. 2. locuz. intonare o cantare a qualcuno il
, n. 7. 38. locuz. -liberare dal buio: illuminare.
voce le tremava. 33. locuz. -a grandi linee: senza soffermarsi
pericoloso, figlio mio. 23. locuz. -a lingua: a viva voce,
alta voce, salutarlo (ed è locuz. propria del gergo marinaresco, che
di stomaco. 5. locuz. -fare le linguacce: tirare fuori la
introducendovi un controllo consapevole. 13. locuz. -avere un linguaggio: parlare,
ruscus hypoglossum). 19. locuz. -fare linguetta: fare un gesto di
limitare della impudicizia. 2. locuz. -con il linguino intinto nel savore:
toccato al lionfante. 2. locuz. -avere un cervello di liofante: possedere
lippa e delle piastre. 2. locuz. andare a lippa: andare via.
'. lippis et tonsoribus, locuz. avverb. lat. serve per
era come liquefatto. 11. locuz. -liquefare in pianto qualcuno: farlo
vuole intender la sincopa. 6. locuz. -andare in liquefazione: ridursi in
fiasco, la metadella. 5. locuz. -a lira e soldo, per soldo
grazia ». 10. locuz. -essere l'asino alla lira, far
alla l (per lo più nella locuz. avere la lisca: pronunciare male
di pericolo; palo. 10. locuz. -avere il pesce senza le lische,
da quelle parole. 13. locuz. -lisciare con la mano la coda ai
difesa e di offesa. 7. locuz. perdere la lisciatura: perdere il momento
fece un liscio. 21. locuz. -a dirla liscia: a parlare schiettamente
dopo l'altro. 20. locuz. -avere in lista: avere in mente
con l'amica. 6. locuz. - attaccare lite con vombra propria:
più litigata. 8. locuz. - avere litigato col barbiere: portare
sul più bello. 5. locuz. -comporre, rompere un litigio: ri-
il litro davanti. 3. locuz. preferire i litri ai libri: anteporre
segno emblematico della musica. 4. locuz. -accordare il proprio liuto con qualcuno:
sbandamento, immobile. 3. locuz. mettere a livella: livellare.
livellava in h. 13. locuz. livellare all'indietro o a rovescio:
o triangolo australe. 21. locuz. -ad alto o al più alto livello
per la gloria. 5. locuz. -accampare certi livelli: reclamare,
livrà d'ardere. 8. locuz. liverarla: smetterla, finirla.
di questo cardinale. 13. locuz. -a livrea, a una livrea,
con intonazione trionfale. 8. locuz. -entrare, scendere in lizza; correre
preposizione che lo manifesti. 19. locuz. far mente locale: concentrare i
per attaccarla. 3. locuz. -mettere locanda al vero: mentire.
si locano. 13. locuz. -locare alto: puntare troppo alto,
sommamente lodato. 5. locuz. far locazione: far luogo; cessare
. locco1. lòco citato, locuz. latin. nel luogo citato,
soggetta ad ansimare facilmente. 3. locuz. -sbuffare, soffiare come una locomotiva:
cristo '. 9. locuz. -aver poco da lodarsi di qualcuno
lode a loro! 9. locuz. -cantare, dire le lodi di qualcuno
quindi redatto per iscritto. 2. locuz. -dare, fare, pronunciare un lodo
concorseno a ser martino. 3. locuz. -dar lodo: lodare, approvare.
forma di fungo. 4. locuz. — doccion delle loffe: ano.
del fiore '. 14. locuz. -a loggia: in abbondanza.
di un liquido). 9. locuz. - a rigore, a filo,
e loglio. 6. locuz. -non dormire nel loglio: comportarsi
bascio la mano. 11. locuz. -logorare il calendario: goderedi una non
delle sue bellezze immortali. 3. locuz. tornare al logoro: tornare sulla
suo vago accosto. 4. locuz. levar la loia d'in sul ceffo
medicature delle ferite. 4. locuz. -avere le mani'di lolla: lasciarsi
, e simili. 2. locuz. fare la lombardata: disporre una
antico dai longobardi). 8. locuz. -alla lombarda: secondo le usanze,
cinquantina di lombi. 7. locuz. - accingere, cingere, precingere,
v. lunga. longa manus, locuz. lat. persona o gruppo
piacere gli cagiona dolore. 9. locuz. -guardare le cose in lontananza:
che piove lontano. -con valore di locuz. prepositiva, accompagnato da un compì
di coscienza. 23. locuz. - alla lontana, dalla lontana:
per dugent'onze. 4. locuz. menar la lonza: affaticarsi molto.
estrarne il ferro. 5. locuz. essere (o non essere) loppa
della vita ecc. 4. locuz. con loquacità: in modo loquace,
dalla loro loquela natia. 5. locuz. perdere, smarrire la loquela: diventare
pieno di verecondia. 5. locuz. -lordare di sangue: v. sangue
tali lordure? 5. locuz. -fare lordura: andare di corpo,
proprio dello stesso. 6. locuz. -deporre, gettare la lorica: svestire
2. in relazione con prep. o locuz. prepositive, in funzione dei vari
antenne disposte a rombo. 6. locuz. -a losanga: che ha forma di
prende la mosca. 4. locuz. -andare losco: camminare a tentoni.
coperta del capo. 8. locuz. -buttare nel loto: respingere, rifiutare
rimembrar la lutta. 6. locuz. -fare, giocare alla lotta: lottare
degli affreschi. 6. locuz. -lottare con la morte: v.
di seconda natura. 4. locuz. da lottatore, di lottatore (con
lotteggiar si diero. 4. locuz. lotteggiar e con gli anni: cercare
memorie ad accesso consequenziale. 12. locuz. -dare i numeri del lotto: v
su sé medesimo. 3. locuz. guardare la festa dal lubbione: dal
lubrici talli di cicoria. 12. locuz. -in lubrico: in pericolo.
, mandorle salate. 5. locuz. lubrificare gli ingranaggi: corrompere con
lubrificare '. luca fa prèsto, locuz. sostant. invar. chi lavora
della sua città. 4. locuz. -alla lucchese: secondo la moda
la seconda vengono eliminate. 3. locuz. -a lucchetto: per mezzo di un
di spiriti solitaria. 5. locuz. far luccicare qualcosa a qualcuno:
duratura. lùccico, sm. nella locuz. a luccico: sul far dell'
(e s'incontra per lo più nelle locuz. venire, spuntare, scendere
compagno di salvatore. 6. locuz. trovare la mecca: pervenire a una
servizio di macchina. 21. locuz. avere del meccanico: apparire freddo,
de'cavalli quando cadono. 15. locuz. -appuntare a qualcuno la medaglia:
alla luce una bambina. 5. locuz. del medemo: alla stessa maniera,
lo stesso medesimissimo vocabolo. 11. locuz. -da o per se medesimo: con
, fecino pase. 9. locuz. -in media: considerando il valore
ecc.). 9. locuz. -per mediazione: per interposta persona
occhio medicale '. 2. locuz. alla medicale: secondo il costume
qualche gastigo. 15. locuz. medicare il pomo d'adamo con un
in ogni lato. 12. locuz. -adoperare medicine con qualcuno: mettersi
efficace rimedio. 5. locuz. -cercare il male come i medici:
guglielmo il conquistatore. 7. locuz. alla medievale: alla maniera, nella
determinati effetti. 29. locuz. -anello medio fra il corpo e vombra
signori. 5. locuz. -nascere mediocremente: discendere da una
si rendea inutile. 14. locuz. -dentro la mediocrità: senza distinguersi
lunghe meditazioni vegetali. 4. locuz. -a meditazione di qualcuno: tenendone