miani, 1-180: sacro è il bel loco; e nel vicin querceto / tra
e fluentissimo taiamento fui condotto nel imperiale loco de pordenon. paolieri, 252:
particelle tutte si muoveno e cangiano di loco e disposizione non altrimente che il sangue
ha 'l suo riposo / nel proprio loco, come hai già udito, / e
/ in un ferito petto ognor dar loco / ora al ghiaccio, ora al fuoco
d'argento / gli arbori ch'a quel loco eran ghirlanda. faldella, iii-12s:
ma quei che fan più vago il nobil loco, / i boschi son, che
alfieri, 1-85: non è questo il loco / ove il già rotto giuramento or
5-11: giù ne la fossa in loco assai profondo / giaceva a piè de
35-19): pieno d'angoscia, in loco di paura, / lo spirito del
/ poiché l'immensa fiamma in ogni loco / giganteggiar pargoleggiando io scorsi.
che vada in ginecìo (che era loco dove stava la sua mogliere),
giochiamo a trar con l'arco in qualche loco, / per veder chi di noi
e giuoco d'ogni tempo e in ogni loco, / tanto che al tutto e
/ e volger i desir a meglior loco, / e del mondo sprezzar diletto
potesse gire in paradiso, / al santo loco, c'agio audito dire / si
saver, sì ch'i'non trovo loco, / de la biltà che per dolor
. baldovini, xxx-n-40: da quel loco / partì con un desio sol di morire
, 17-102: come la navicella esce di loco / in dietro in dietro, sì
/ altra ippolita aveva, in altro loco, / arder tentava amor, e non
/ da che mi vien di così alto loco. campofregoso, i-18: chi s'
, / ch'è campato di periglioso loco, / ed è arrivato a porto,
: chi va al gioco, perde il loco... quando è perduto il
. lùdus); v. anche loco.
i-569: che il giucolar, che in loco disia / per benenanza e per diporto
/ sian memorande in ogni tempo e loco. parini, viii-149: al favor
hanno il giudizio, e seguono nel loco più onorato. b. davanzali,
si ceda / a stolta gioia popolare il loco. / breve, o gioia,
dante, purg., 24-80: il loco u'fui a viver posto, / di
/ talché pien di duol sempre al loco torno, /... dove li
ribatter colpi, e spesso lor dar loco, / girarsi intorno; e donde
in vita / era despina, e il loco ove era gita. corticelli, 87
marino, i-30: le convenne in loco ermo e selvaggio / girne ad esporre
bruno, 3-477: il giù è loco inferiore di questa terra, non è
abundanza non se pò occultare: / loco sì se forma el iubilare, / prorompe
li quali chiama dii perché tengano al loco di dio. bocchelli, i-12: s'
tasso, 11-63: soliman, ecco il loco ed ecco l'ora / che del
, / e sé giu- gnieno a loco de la testa. boccaccio, i-89:
e '1 bel paese, e 'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli
improvviso per tutto, uno accennare in un loco, e dare in un altro.
: che 'l giucolar, che in un loco disia / per benenanza o per diporto
che la vendetta fosse fatta in quello loco dove la gente era raunata a fare
grandezza del grado non mi occupi il loco della sua umanità, né le giurisdizioni
: dafni, tirato dalla vaghezza del loco, si spogliò ignudo e,..
, 2-13: radamanto, giudice del loco, / tutto il cacciò sotto il bollente
. ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di
, 1-4-66: or dentro è '1 loco onde risorse il giusto / che ritolse
francesco da barberino, 100: in ogni loco chi ben prega e giusto / truova
onta assai / a pensar ch'esto loco degno e santo / governi il sa-
: che 'l cavallier l'ha in loco non lontano / da poter sempre mai darglila
la fui cognosciuta carnalmente, naturalmente nel loco debito, de sua voluntà, da dicto
e quivi / spero che per te loco anco s'appresti. segneri, ii-255:
vide / oltre ogni uso mortai quel loco ameno / primavera goder, qual goder
, 28-60: in questa notte almen troverai loco / che ci potren godere insieme un
, / cedete al lume e date il loco al sole. a. maffei,
a bell'agio di condurne per terra al loco determinato. garzoni, 1-869: i
prova, / gottata di sanguigno a loco a loco. gottazza (gotazza
, / gottata di sanguigno a loco a loco. gottazza (gotazza),
33-81: se coglieva talor, coglieva in loco / ove potea gravare e nuocer poco
core: or in lui solo ha loco / canuto affetto e pensier grave e
204: quanto pianger dovremo 'n questo loco, / po'ch'e'de'tui di
lingua nostra, / o pregio etterno del loco ond'io fui, / qual merito
, / e gìo sanza dimora / loco dove dimora / cortesia graziosa, /
nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. boccaccio, 1-i-245: le cose
in questo poco / mise in asetto loco / le tigre e li grifoni. giamboni
or sono, fui presa in questo loco / per servir grossamente alla cucina e al
con l'armata minuta a defender quel loco dove era sta facto el ba- stion
le procelle / più rubelle / abbiano loco. 2. disus. fianco
, 18-38: lascionne parte in qualche deboi loco: / adosso il resto ai s
sì com'io vado / per questo loco al vero che disiri, / sì che
/ giù nel secondo, che men loco cinghia / e tanto più dolor,
monte, ii-379: la mia vita è loco / senza nullo diporto, / e
che munir, non che guardar il loco, / che strettamente oppugna il popol
in questo centro / da l'ampio loco ove tornar tu ardi. idem,
quando cade co la soma in uno loco, sempre si guarda di non passare
! » / mi trasse a sé del loco dov'io stava. fiore, 32-10
vattene ornai: non hai tu qui più loco. 7. custodito, sorvegliato
: amor di guereggiare ha tempo e loco, / ma in piacere ritorna per natura
. / lasciò la fraude a guerreggiare il loco, / fin che tornasse, e
dante, purg., 7-42: loco certo non c'è posto: / licito
com'un frugnolo, / perché in quel loco d'ogni tempo annotta. guerrazzi,
lascia iscorrer né cadere / in quello loco ove non ha guirènza. =
iv-1-41: guarda come trapassi in questo loco, / dal qual per colpa fu l'
10 gusto e sento / nel più riposto loco del mio cuore. bandello, 2-36
: né mai credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da
già ch'egli ha levato / del loco un monte, e fatta un'apertura /
, de quillu mundu bengo; / loco seio, et ibi me combengo. ci
, i-326: in ogni parte e loco trovi idio. boccaccio, dee.,
offeso, ignorante, in un sol loco; / vi lodo in tanti a studio
tra le felci ignude / geme del loco solitario il vento. leopardi, 6-6
vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha sua età fornita. boccaccio,
a dio, o solo albergo e loco / degli dei illibati, o madre
dalla locuz. awerb. in loco); cfr. panzini, 325:
, sul luogo '(in loco), e l'altro 'subito '
quasi incusso da timore in questo tetro loco e illumino, quantunque gli fusse il
di flora / ad illustrar di barberino il loco. bellori, i-257: nella sua
ascra per esiodo, / per archi- loco paro, per alceo / lesbo su tacque
segni ed altrettanti mesi / rendono il loco illustremente adorno. = comp. di
palle che ardono sotto acqua, in loco dello stoppino,... averanno una
monti, e ratto volo / al loco ove ritrova il cor la mente, /
alcun volea / o levarla dal suo loco, / pronto il can pieno di foco
verde, frasche e fiori in ogni loco, argento imbornito. 2.
lomazzi, 236: fu portata in un loco lordo e fello / la giustizia ad
/ che va per linea retta in ogni loco / dove vuole, e s'imbubbola
, 4-515: immacchiato / nel più intricato loco e nel più denso. spettacoli della
): ciò che me ven da cotal loco, / emmaginando el vostro alto valore
di neve, posta in sì alto loco, e sopportare che tanta quantità di
culto e rio. / nel profan loco e su la sacra imago / susurrò poi
: per la grande quiete de quisto loco crescuno le bestie fi'ad immobile grandezza.
pur d'uno, / ma empie il loco vóto e sempre eletto / sottentra uom
vero / trovin sì fermo et immutabil loco? castelvetro, 2-264: la forma del
s'incapperuccia / nell'imoscapo / del basso loco. targioni pozzetti, 12-2-42: nell'
/ al calor si solleva e muta loco? -ant. intollerabile, insopportabile
, / che tu se'scorso al loco, ove si dice / che fia del
..., se sarà in loco dove possa dare licenzia alli marinari e non
entimemi siano rau- nati tutti in un loco, ma bisogna mescolarli: altramente per
travolti arbori e sassi, / da loco malagevole impediti / gli arcadi cavalieri a
tente d'esser seppellito / in sacro loco. de nicola, 463:
naturale). guittone, xxvi-34: loco u'la vertù de l'alma empera,
! tasso, 12-89: nel cor dà loco a que'conforti, e scema /
: non hanno, amor, qui loco / occulte insidie e frodi, / ne
mandra, / va a morire a grido loco, / similemente m'impiglio. dante
vi-301: salvossi questa alquanto in alto loco, / sonando un corno, raccogliendo
sempr'era, / perché non è in loco, e non s'impola. buti,
, impossibile è che tu ti movi di loco. castiglione, 102: in ogni
in lo vicino lago e fugir el loco solo abile ad parar le reccze.
e trae per lunga linea in ogni loco / striscia di luce, impression di
lanfusa, / e per lui nel suo loco impregionato! bandello, 1-44 (i-523
del libro, del stampatore, del loco ove fu impresso, de tanno, il
nuovo drudo, ch'era di quel loco, / di subito arsa e d'improviso
. cicerchia, xliii-344: in quel loco fe'ponar un sedio / e in allor
/ ca, si la radicina loco achianta, / engrossace a trar pumi-
delle colonne volgar. [tommaseo]: loco erano statuarii, loco pingitori, loco
tommaseo]: loco erano statuarii, loco pingitori, loco inauratori. =
loco erano statuarii, loco pingitori, loco inauratori. = deriv. da
in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. gottifredi, xliv-258:
quel luogo sono, « tutto 'l loco varo », cioè incamerellato, come
/ e trar ruggier de l'incantato loco. tasso, 13-20: tanto s'avanzar
lunge poco / erano ornai da l'incantato loco. forteguerri, 30-79: vogliam aspettar
molte leggiadre tirate guadagnarmi qualche cosa, loco e scontro di quella perfidiosissimamente promessa pensione
s'incapperuccia / nell'imoscapo / del basso loco. = voce popol. fiorentina
del qual monacato / preda non lassa in loco alto né cupo, /..
poco, / puotesse uscir del destinato loco / dove l'ha stretto e incarcerato amore
in umana figura, / in pizzoletto loco venne a stare. l. frescobaldi,
iv-94: l'affetto per il natio loco era talmente incarnito nella sua natura che
de l'aula reale... / loco non è, che non si veggia
], incende e ne l'infemo loco / pon per maggior salute il ferro e
. / arde ed encende, nullo trova loco. ottimo, iii-75: li serafini
dio caccia del cuor ch'è suo loco. varano, 1-197: allor ch'io
colonne ancor prescrive / quel proprio loco, e sono i lor vapori / e
cavalcanti, i-313: sana 'n publico loco gran langori; / con reverenza la gente
l'adora ed inchina / infino al loco dove è occidente. cino, iii-76-11:
inchiostro, quale è ad quelle in loco de sangue, essendo l'acqua deventata
porta la voce dalla sua cagione al loco dove essa boce è atta a riformarsi
/ incide, incende e ne l'infermo loco / pon per maggior salute il ferro
poi io... dal dicto loco cum altre compagnie in una nave de porto
aura e dolce venticello,... loco certo incitativo et apertinente a studio et
ogni forma ha inclinazione di stare nel loco proprio e stando così ogni cosa sta per
10 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò stare incluso.
. colonna, 2-13: in questo loco non trovai incoia, né altro animale
i lati; perché talvolta, in loco d'andar avanti, torna a dietro,
gran dimoranza. iacopone, 33-41: loco sì s'accumula onne cosa che 'ncrisce
12-iii-217: ma tutto sta che vi sia loco. il che si rimette a discrezione
, ma quasi incusso da timore in questo loco tetro e illumino. 2
vicina notte / io ti trarrò da questo loco indegno. -ripugnante, schifoso (
, 17-101: come la navicella esce di loco / in dietro in dietro. marino
certo dì constituito io mi ritrovassi sul loco a vedere le ragioni d'una parte
dubitare che o veramente non ci sia loco per me, o che ce l'
, ii-358: indistinto ad ogn'altro il loco sia / presso al nobile desco.
, / a dar cessato al fato avverso loco. vimina, io: l'indizio
: indugia almen fin ch'io dia loco alquanto / al mio grave dolor, fin
biondo, xlv-109: oggi praticate un loco pio, dimane un altro sacro, poi
er'egli con la maga ancor nel loco / ove l'avea guidato il giorno
putto / fugire al casto e inexpugnabil loco / con altra gente, come a
inespugnabilissimo. tasso, 7-29: mira il loco il guerrier, che d'ogni parte
, 76: più basso è il loco / ove l'oro formiamo, ove l'
g. capodilista, 184: trovato dicto loco molto inepto e guasto, andorono ad
e adaptato, ponere se vole in loco caldo che non piglie fredo, e tenerlo
el parco vostro, o in qual loco piacerà a vostr'excellenzia. pavese, u-ii-486
campofregoso, 7-21: speranza nel gran loco era infermerà: / che la vivanda
'l fianco infermo, / cercando vo selvaggio loco ed ermo, / ov'io ricovri
dal mio principio a mezza etate / in loco laido, desarrato e brutto, /
/ di maglie e piastre rotte empiono il loco. tasso, 7-5-17: io non
26-62: farà strage crudel, né sarà loco / che non guasti, contamini et
la terra a le grote, in uno loco chiamato la misericordia, e stanno con
il fumo, e per gran spazio il loco, / dove venne a cader,
l'altro infierito: / dunque in loco opportuno or or si vada. lubrano,
dentini, 411: mi mettete in loco / und'io gran noia sento, /
palco scese, e fe'sgombrare il loco. baldi, 34: se l'aquilon
caro, 12-1265: de l'oleastro in loco era caduta / l'asta d'enea
aria fende. nievo, 8-5: il loco che una volta / scintillò, di
affanni, / io sarei forse in loco ove gl'inganni / del cieco mondo per-
g. gradenigo, lxxviii-n-546: 4 loco è in inferno', o'dece bolge
[il treno] passa benefico / di loco in loco / su l'infrenabile /
] passa benefico / di loco in loco / su l'infrenabile / carro del foco
12-i-329: non si fermando in alcun loco, va per casa a guisa d'infuriata
/ cresce più ognor quanto più il loco assembra / l'aspetto che mi tien
bene ingabbionato, e è riposto in loco che non se li può fare offesa,
iacopone, 70-33: la fortetude ha loco a tal pugna portare, / en
fosse così 'nteso, / non lì avria loco ingegno di sofista. petrarca, 271-14
ond'egli è cinto / opra in loco di piedi. lemene, i-269:
: sotto a'passi lor s'ingemma il loco / dove prima era come l'acqua
tocca, / come si vide in loco sacro e pio, / incominciò col core
. idem, 70-32: la fortetude ha loco a tal pugna portare, / en
iniuriosamente con il magnifico podestà di quel loco. 5. ant. sconsideratamente
. papi, ii-80: eravi un loco,... dove / del paradiso
ballar non sa, / ingombra il loco e altro non fa. peregrini, 3-192
/ vani disegni che non han mai loco, / i vani desidèri sono tanti
/ che la più parte ingombran di quel loco. aretino, 14-59: tien caron
grosso vapor, che scoppia - in caldo loco. 9. aggiungersi.
vilitate; / ca, si la radicina loco achianta, / engrossace a trar l'
stelle / a pianger teco in questo ombroso loco. renieri, xxxvi-77: se li
: l'alme create / furon nel loco suo nei primi inici. rosmini, xi-220
. baldi, 22: nel più sublime loco, ornato tempio / v'innalzerei,
inanti a la partita, / in unu loco là ov'era a tuttore, /
er'egli con la maga ancor nel loco / ove l'avea guidato il giorno innante
: -sorella mia, io cangierei volentieri loco con voi. buonafede, 2-v-
: mi vene inanzi il tempo e 'l loco / ov'i'perdei me stesso,
di san giulian l'ibero audace: / loco a'legni opportun, se non ch'
al basso per andare al più vicino loco in cui inescare e nodrirsi possa.
stile armonico e notturno, / potria dar loco almen ne la balzana / a questa
felice, / forse in parnaso esto loco sognaro. / qui fu innocente l'umana
qui spazia ed erra / per quel loco spiacevole e profano, / vede colui
da sé. leopardi, 220: né loco d'ammirar vi si ritrova, /
2-115: o felice dunque chi in tale loco sempre concesso gli fusse essere patrizio,
platone, ch'io vorrei l'academia in loco di buon'aria, là dove egli
pervenuto in salto e dumeto e senticoso loco tutto granfiato dalle frasche. del carretto,
volmente / il loco ritrovar de la tua casa, / e
sue sfrenate voglie, expectò di ritrovarsi in loco ove più felicemente si concordeno le campane
/ eterno splende a'peregrini un loco. idem, iii-1-37: quei
l'anima mia] / entro in un loco ch'e'sospir talvolta / la feggion
in questa lingua, ed anco in questo loco, che durerete una gran fatica a
far uno castelan in goricia, in loco di sier francesco corner, di sier zorzi
la dignità del geno umano, che in loco di scenze è imbibito de ignoranze più
caviceo, 1-9: questo è il loco del tuo eterno supplicio,..
persone con le quali parlano, al loco ove si trovano, al tempo, alla
altra parte, intando / ad uno loco quando / certamente faci adimoranza. dante
valicato il fosso, / fermarsi in loco dalla strage intatto. 23-25: fu mandato
fussevi tolto, / vedreste chiaro il loco 've v'ha 'nvolto, /
nieve intempestiva suole, / ch'in loco aprico abbia scoperta il sole. giraldi
venisse, dell'uscire / di questo loco! io... /..
79-21: o savia ignoranza, 'n alto loco menata, / miracolosamente si en tanto
/ stai co dementata 'n tanto loco ammirato. boccaccio, dee., 2-7
ochino, 174: se bene in alcuno loco è scritto che per l'opere si
eh'a lei possa parlare / in alcun loco palese o celato. dante,
, / à ciascuno fallire / in loco cannoscianza. fiore, 162-3: ciascuna de'
serai, considerando il tempo e 'l loco. guido da pisa, 1-352: era
e sembianti / e mostro in tale loco benvoglienza, / che già mai non
carco... andassero ad orgnano, loco assai forte et opportuno, da li
e gonfia forte tanto ch'egli truova loco donde può uscire. d. contarmi,
/ son le cagion che in questo loco strano, / dal qual non vorria uscir
interim che non bandescano, non abiano loco. = lat. interim '
valvasone, 1-11-114: tosto arion verso quel loco stese / tenendol sempre flagellato e punto
possi cavare e poi ricommettere al primo loco colli sua scontri delli contrasegni. vasari
cose nel tempo interviene / che il loco del gran male adduce bene. bibbia
tolta. ariosto, 42-73: vide loco il qual si vede raro, / di
[muraglia], che chiudea tutto quel loco / da la parte di fuori era
, lieto meco intimo dissi: / fortunato loco nel qual si è tanta ragione.
ricchezze],... in loco di saziamento e di refrigerio, dànno e
ogn'intoppo gli cede e gli dà loco. g. landò, li-8-230: parzialissime
la vittoria, andete ad uno altro loco e lì ritrovò più duro intoppo,
rimase lì, selvaggia / parea del loco, rimirando intorno / come colui che nove
bernardo volgar., 6-26: in qualunque loco ti trovi, intra te stesso ora
consiglieri dici suo voto o proposta in lo loco deputato, nullo altro parla né possa
fr. colonna, 2-9: orrido loco a omo solo ritrovarse sencia traiecto alcuno
e spaventosi detti / dal più reposto loco alto mugghiando, / la cumea profetessa
battista, i-435: poscia nel proprio loco / [l'acqua / imprigiona se
intricati e spaventosi detti / dal più reposto loco alto mugghiando, / la cumea profetessa
trespidi, tavole, pure non intoppai in loco alcuno. galileo, 1-1-61: andarvi
.. ricordare che cicerone in un loco introcuca marc'antonio dir a sulpizio che
, / presso di sé non lassan loco asciutto. boccaccio, dee.,
invenzion [del fucile], mai loco in uman core? c. campana,
de'nimici agli steccati intorno, / ogni loco, ogni astuzia, ogni sentiero /
, / ch'envia - l'omo a loco sì piacente? dante, purg.,
facto se debbeno essere involupato in qualche loco. pulci, 2-27: -noi ci siam
il guardian, ch'ebbe a fatica loco / d'impetrar da gherardo alcun partito
invesca, / tanto più fuor del loco santo vene. fallamonica, 271: gente
1-197: se tante donne belle accoglie un loco, / come saprete, se io
invoco, / alla tedesca poesia diè loco -addurre, far valere a proprio vantaggio
i-48: o sasso aventuroso, o sacro loco, / donde si move onestamente e
poi che 'n lor non ha pietà più loco, / contra il mio sangue il
ritornar t'invoglia: / ama il loco ove stai sublime e puro, /
lo 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò stare incluso.
sempr'era, / perché non è in loco e non s'impola: / e
mio principio a mezza etate / in loco laido, desorrato e brutto, / ove
veder s'io posso rappellarmi e in loco di berretta mi metere questa scufìa di fero
ti faccio andare; / vegno del loco ove tornar disio. idem, inf.
/ e 'l bel paese, e 'l loco ov'io fui giunto / da'duo
/ le vostre ipocrisie non han qui loco. savonarola, 1-88: lasciate le vostre
, / che tu aban- doni el loco del tuo origine / per sdegni o perché
menta selvaggia / l'aere per ogni loco / de'varii atomi irraggia / che
i lati; perché talvolta, in loco d'andar avanti, torna a dietro,
sanudo, lvi-614: nel qual loco di prespurg sopra un isolato in
anche sostant. iacopone, lxxxiii-516: loco perdon le lume e no descerno /
vizio imputare se, alcuna città o degno loco trovando per via, in quello qualche
, 10-71: i'mossi i piè del loco dov'io stava, / per avvisar
con le sue lingue parte in ogni loco. d'annunzio, ii-759: se nel
notizia del viaggio itinerario per il parallelo del loco e il primo meridiano. guglielmini,
senza andare quelli che sono parte sul loco, si giudicasse per la iustizia.
il villegiar, dove s'appiatta il loco. foscolo, gr., ii-295:
brandi. manzoni, 41: non fia loco ove sorgan barriere / tra l'italia
91: ancora stian lontane a questo loco / lacerte apriche e le squamose biscie
nella valle di lacrime. 'in loco quem posuit '. foscolo, xiv-238:
mi ha cavata l'anima, e dal loco della feccia, ch'è il sepolcro
di siena, 50: a neuno loco ecclesiastico o vero civile... concedere
dal mio principio a mezza etate / in loco laido, desnorato e brutto, /
», disse, « nel tal loco? » « quale? » replicò pippetto
sull'ida alzò: dall'uno all'altro loco / lampa succede a lampa / di
/ di galline a tua villa, ordina loco / volto a levante, che 'l
, sì che di quella parte quel loco si potrà reputar assecurato. 15
le sue radici: poi cuoci il loco con la cera e lo zolfo. d'
del tuo robar si parla in ogni loco: / già ciascun cittadino afflitto langue.
, / ancor languisco e non ritrovo loco. aretino, v-1-181: il maschio ne
cavalcanti, i-313: sana 'n publico loco gran langori; / con reverenza la gente
con destro, uno salotto e altro loco dove el corpo dopo la morte posare si
lapislazzuli. sanudo, l-305: in loco de cadenelle d'oro e perle,
strade. marino, 14-144: addita il loco / dov'è sbucata la sassosa costa
'l tu'cuor tu metti in un sol loco; / ma, se mi credi,
mio signore, / che in ogni loco e tempo m'hai mostrato. varano,
e profondo, / di cui suo loco dicerò l'ordigno. idem, inf.
/ che dava a pena a duo cavalli loco. guicciardini, i-25: non è
ozio lungo e lento, e 'l loco angusto, / e gli inviti d'amor
/ il che non vidi in altro loco mai. / né adoprare altre larve sa
l'esser qua giù, lasciando il dolce loco / nel qual tu siedi per etterna
; / finisco esto trattato 'n questo loco lassare. dante, conv., ili
sia morta. / noi siam venuti al loco ov'i't'ho detto / che
la lascivia umana, / in ogni loco vien la mente cieca. aretino, v-i-
/ ch'io caddi come stracco in loco basso. 2. intr.
tanto, / s'avvide che quel loco era incantato. bruni, 478:
/ ma riservato in altro tempo e loco. l. veniero, 7: in
riso. intelligenza, 68: l'ottavo loco è termasse chiamato, / secondo lo
a quella per la qual si seppe il loco / là dove anfiorao era latitante,
, qual mando a posta, in che loco am- bedui epsi commissari se averano ad
ragion di quelle cose ch'avengono in quel loco ch'è vicino a le stelle,
quelle altre che paiono ardere e trapassare nel loco superiore. idem, n-iii-585: i
/ e sfacciato parlieri / lì ha loco assai. = deriv. dal provenz
andò mezo mio lontano a coiam, loco nimicissimo, il qual aveva lauti e barche
s'accosti alcuno / profan, che il loco a l'innocenza è sacro.
cime d'essi monti, lasciando i'loco della terra il sasso si trova essere
dà, per tentar di ridurvelo al suo loco; e per una lavata, così
. frezzi, ii-2-97: in quel loco bel vagheggio dio, / e veggio
campanelle / fanno a tarme andare il loco. d'annunzio, i-317: parlan
le vi reca amor com'a suo loco. boccaccio, dee., 4 -intr
/ e 'l bel paese, e 'l loco ov'io fui giunto / da'duo
dio voi né ragione, in alcun loco; / for te, ben né mal
. varano, 1-106: io benché in loco assisa, / ove giunger non può
destrezza in un volger d'occhi il loco enfiato. firenzuola, 42: fiorite erbe
1-1283: pensa al zafferan piantare in loco / eh''l terren sia leggiere,
. varano, 1-4: il leggiadro loco era fra l'arme / d'amor e
ligno. ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di
, vago allora / di costeggiar quel dilettoso loco, / entra nel legno, e
non hanno o pace in alcun loco, / con mente immota in quel lagrimar
darà norma cadendo, ove non sdegni / loco alla veccia e al vii fagiuol nel
delle mascalcie, 1-233: radi lo loco del male e ungi con l'oglio e
o altra cosa, grande come lo loco raso, e lega con la lenza e
gatti, / per saltare in ogni loco; / basta sol grapparsi un poco
, / dimmi, scorgesti tu per alcun loco / persona che sembrasse esser felice?
porre a lievitare; / in qualche loco caldo vorria stare; / sopra un
perché la distanzia del tempo e del loco non operi le sue forze ancora contra
, e fiso riguardai / per conoscer lo loco dov'io fossi. idem, purg
i sacerdoti. arici, iv-118: loco è il tempio di grida e di contese
attualmente in cosa che possiede il suo loco e disposizione naturale; ma si trova
empito, col quale si forzano al loco conveniente a sé. galileo, 4-2-34
, / né 'l cor po'stare in loco, sì li abella. foscolo,
parturiente, inperciò che dove sopra lo loco dove parturì la vergine maria era la
/ resta l'afflitta donna, / in loco d'acquistar sua libertade, / in
causa di una satira scritta da archi- loco contro di lui. licània,
cosa da essi fusse in alcuno precedente loco promessa, possano senza defecto de oblivione
xl-47: datemi in vostro core / alcuno loco ov'albergh'eo, se lice.
/ a le nostre virtù, mercè del loco / fatto per proprio de l'umana
allontanando dal lido. leopardi, vaggio / loco mi trovo e 'n più deserto lido,
risposer liete: è ben felice il loco / ove tu sei, poi che
lieve, / onde agevole più trovino loco / le crescenti radici. 8
se fuggir non seppi a tempo e a loco, / più amor mi stringe e
con le sue lingue parte in ogni loco, / e ognora più ricca diventava.
bolognese; / anzi n'è questo loco tanto pieno, / che tante lingue
/ gracchiando in lor linguaggio: date loco / al grande augel del color nostro adorno
, / partitevi da me, mutate loco, / se no, mi liquefaccio a
moto liquido pesa più in quel loco, donde per equal buso il
: tu, minerva, che il sommo loco / tra l'iddii tien nella nostra
mi concederesti ch'io mi giacessi in un loco, per rimediare a questa mia infermità
? ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di brevi
cecco d'ascoli, 4043: il loco è come forma del locato / e
quasi e si nasconde / il mesto loco del mortai viaggio. 8.
ignorante. = dallo spagn. loco. lòcco4, v. loc
dizionario marittimo militare [tommaseo]: loco è parola greca, usata da ebano
, de quillu mundu bengo; / loco sejo, et ibi me combengo. latini
i'v'agio nominate, / e loco son pensate. guittone, 49-4: guarde-
romi al mio poder de gire / loco, ove veder possavi nente. jacopone
, xxiv-10: non si racorge a loco / tanto li piace loco. dante
racorge a loco / tanto li piace loco. dante, purg., 7-40:
. dante, purg., 7-40: loco certo non c'è posto; / licito
/ così io sono, poi che loco giacque, / ove assaggiai del ben
, 23: tucto 10 populo che loco stava, / pizoli e grandi levaro gra
(v-257): certi beneficioli aveva loco / nel pàesel, che gli eran
eran brighe e pene. -da loco, di loco: di là, di
pene. -da loco, di loco: di là, di lì.
xxxv-1-272: quella fiamma si parte da loco, / encontra de la sua prima natura
e gioco / e, se parte di loco, / agio visto ch'à vita pic-
a verbi di moto), incrociato con loco, abl. sing. di lócus
francesco, 305: lo ferro non sta loco, / partito è tratto da la
alta, si pone la parola 4 loco ', che significa l'esecuzione delle note
dopo i suoni armonici a scriver 4 loco ', per indicare 1 naturali.
. panzini, iv-382: 4 loco citato ': nel luogo, nel brano
cambiare di posto ', comp. da loco, abl. sing. del lat.
]: 'locomotilità': facoltà di cambiar loco. questa voce usasi specialmente da'fisiologi,
= voce dotta, comp. da loco, abl. sing. del lat.
, 1-828: fra le molteplici applinistica loco motivum 'che si muove da un luogo
dal fr. locomoteur, comp. da loco, abl. sing. del lat
locomotrice, sf. locomotiva elettrica, loco motore. =
.]: 'locomozione': mutazione di loco. i fisiologi se ne servono per indicare
« locore: possibilità (astratto da loco, lettura confermata dal locagione di bacciarone
. sanudo, 146: in questo loco nui convenissemo di dormir in barca,
, quando costoro sono alogiati in uno loco, se levassero el dì seguente, et
. sanudo, i-818: in un loco propinquo a zenevre, verso la franza,
/ aggio amato ben luntanamente / in loco tal, ch'el mio cor non sen
partiti da chuchi, luntanadi dal dito loco 200 lige, tro- vorono un'altra
, xlvii-214: or mi ritrovo in loco / ch'un sol capei de la sua
9-29: quell'è 'l più basso loco e 'l più oscuro; / e 'l
venir tra i suoi credette e in loco fido, / come vien progne al suo
, / piacciati di restare in questo loco. / la tua loquela ti fa manifesto
preciosa e de naturai belleza trovata in vile loco, stando tu in questa lordeza,
ingordo / della propria salute in ciascun loco? aretino, v-1-593: ridetivi, compare
e risalito / a cavallo ciascuno al loco usato, / ripresero il cammino in
in terra. tasso, 5-25: loco è nel campo assai capace, dove
: già la luce del sol dato avea loco / a l'ombra de la terra
/ ne la più aperta luce, in loco aperto. di giacomo, i-780:
. quasi incusso da timore in questo loco tetro e illumino, quantunque gli fusse il
tasso, 5-11: né mancherà qui loco ove s'impieghi / con più lucida fama
, / non pur il po, col loco ov'ei soggiorna, / ma all'
poco / arà lo spirto l'usitato loco, / ché al corso estremo è 'l
aer corrente lue / quanta per ogni loco alzar dee lode / a te, religioni
rendea gran lume all'uno e all'altro loco. firenzuola, 87: e l'
gnami, fo posto atorno in loco di lumieri serali con luse. =
. cavalcanti, i-313: sana 'n publico loco gran lan- gori; / con reverenza
l'acenditoio de'lumini / perché 'l tuo loco più degno s'alumini. g.
da l'un de'canti / in loco aperto, luminoso e alto. boccaccio,
parte / ch'orrevol gente possedea quel loco. cavalca, vii-148: quanto l'
: mentre ch'i'rovinava in basso loco, / dinanzi a li occhi mi si
quando s'accorser ch'i'non dava loco / per lo mio corpo al trapassar d'
iacopone, 24-50: con quanta paura loco ce stetti; / sirìan longi detti a
a lei possa parlare / in alcun loco palese o celato. guinizelli, xxxv-n-458:
non more 'n venire / in nuviloso loco, / arde immantenenti / ciò che dimora
, / arde immantenenti / ciò che dimora loco. bestiario toscano, 31-17: si
, xxxvii-35: quand'i'fui ne'loco / là 'nd'io atendea alegrare, /
: mentre ch'i'rovinava in basso loco, / dinanzi a li occhi mi si
giustizia che mi fruga / tragge cagion del loco ov'io peccai / a metter più
petrarca, 13-5: i'benedico il loco e 'l tempo e l'ora / che
inseminata / eterno splende a'peregrini un loco. misasi, 7-ii-23: il luogo era
-ant. con endiadi. parte e loco: luogo. chiaro davanzati, xli-30
le piace / l'aduce in parte e loco non sicuro. francesco da barberino,
barberino, i-326: in ogni parte e loco trovi idio. 2. porzione
ti volea donare. guittone, 108-9: loco se voi, dove avenevol sia /
romita, / surse ver 'lui del loco ove pria stava'. fatti di cesare
. / lasso!, el mio loco è 'n questa ultima schera. palladio
mini / di pietre un nembo, il loco suo non lassa. gemelli careri,
minor si taci / e prendi il loco che ti danno, e pensa / che
quel conoscitor de le peccata / vede qual loco d'inferno è da essa. idem
tu se'che 'n sì dolente / loco se'messo, e hai sì fatta pena
tesser qua giù, lasciando il dolce loco / nel qual tu siedi per ettema
poeti, dove / minos assegna il loco della pena / all'alme ree, ch'
dante, conv., iii-11-10: lo loco nel quale dico esso ragionare sì è
pervene / veracemente a sua stagione e loco. dante, conv., iii-111-3:
lingua nostra, / o pregio ettemo del loco ond'io fui, / qual merito
armi, / sì che, se loco m'è tolto più caro, / io
, 10-61: al fin giungemmo al loco ove già scese / fiamma dal cielo
al campanile e a tutti gli edilìzi del loco natio. -luogo terzo: luogo neutrale
., 16-40: io nacqui nel loco / dove si truova pria l'ultimo sesto
vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha sua età fornita / e
, / incolpa l'ignoranzia e il loco. savonarola, i-290: questo logo è
., 11-52: però chi d'esso loco fa parole, / non dica ascesi
de giorni quatro e gionsemo ad uno loco chi se chiama colum. m.
in toscana. caro, 12-ii-244: il loco d'op- piano è bellissimo e molto
, x-856: amici, è questo il loco / ove verran fra poco i sfaccendati
, accolse cantando a coro la signora del loco ed i suoi ospiti. misasi,
/ e càmpane per getto / di loco periglioso. latini, 3-64: io riguarderei
e del secol retrare, / che loco è de bruttezza e de falsia. storia
bel san giovanni, / fatti per loco d'i battezzatori. cavalca, 20-330:
: non stupir che questo è il loco / dei prodigi e degli incanti, /
. villani, 12-8: fece fare il loco comune delle femmine mondane
, / le metteranno in un pubblico loco. d. bartoli, 2-1-229:
] fero / possendo rifuggir nel santo loco. idem, par., 21-121:
, par., 21-121: in quel loco fu'io pietro damiano, /
et a maestro sisto, priore di detto loco, presentare le lettere, ch'io
sì, che non ci basta / loco a veder sanza montare al dosso / de
primaio / giù nel secondo, che men loco cinghia / e tanto più dolor,
corpo della bombarda: non si sentendo in loco capace di suo accrescimento, la natura
lo drizza a cercare con furore il loco ricipiente a suo accrescimento. g
4 per posta. tasso, 6-22: loco fu tra le mura e gli steccati
ne vedea trenta gran palmi / dal loco in giù dov'omo affibbia 'l manto.
esce a tancredi in più d'un loco il sangue. casalicchio, 388: al
cusì depurati? / for de lor loco sì so iettati. fra giordano, 2-86
spalla, / e sé giugnieno al loco de la cresta. benivieni, 70:
chi sa fare e dalle in ogni loco, / donne, come diam noi col
3-90: finisco esto trattato 'n questo loco lassare. fra giordano, 1-112: or
/ l'alta mia tragedia in alcun loco. testi fiorentini, 22: scrivemmo
, / che noteranno molto in parvo loco. galileo, 1-1-327: il finto apelle
fogli, dove che il vero tien poco loco. pellico, 2-28: le narrazioni
cloaca. buti, 3-713: * il loco mio '; cioè la mia sedia
del consolo, di stare d'intorno al loco del giudice della cittade, d'assediare
viii-68: non vo'qui pigliare il loco / indegnamente di predicatore, / a far
, xxxvii 30: omo che d'umil loco è discendente, / il qual per
caso / color che nati son d'oscuro loco, / dagli altissimi re nulla si
. guittone, 19-7: me promise loco en su'dolzore / adesso che lei
nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. pontano, 189: piaccia ad
solo pigliare el mio parlare in quello loco che so el pigliarà, ma ordinare che
'l vero / trovin sì fermo et immutabil loco? straparola, ii-6: finita che
/ errore a non lo por nel primo loco. tagliazucchi, 1-i-303: i nostri
, che tra questi avrete sempre un loco distinto nell'animo mio. bocchelli,
lo tormento gioco / aggend'io parte e loco / nel suo nobil savere. cellini
ché a tutte ho riservato parte e loco. agostini, 64: la tirannide
dentini, 411: mi mettete in loco / und'io gran noia sento, /
m'ha colto / e di bon loco tolto / e miso a tempestare. g
i-264: pieno d'angoscia, in loco di paura, / lo spirito del
l'avaro, sono in più basso loco che non è la terra là dove lo
, xlvii-214: or mi ritrovo in loco / ch'un sol capei de la
e non so già se mai / in loco tornerò che l'alma trista / si
mi confort'a fallo / non in loco né 'n parte. chiaro davanzati, li-26
lo diservire in doppia parte e loco. 17. possibilità, modo
ha gran voglia e piccolo savere, / loco e podere assai vede verace. b
/ tempesta muove per suo tempo e loco. petrarca, 133-6: dagli occhi
contra cui non mi vai tempo né loco. romanzo di tristano, 58:
la voglia c'hai non ven di saggio loco, / ché foll'è chi s'
10-46: « non tener pur ad un loco la mente », / disse 'l
procurata, ed io voglio conservarmi questo loco topico di consolazione. -luogo comune
: [lo dardo] fue in tal loco che l'omo non spera, /
: metterò lo meo corale amore / en loco tal, che sia cortese e saggio
tuo disio. - / in tale loco è che già mai non parte; /
tanto ardire / che 'n sì gran loco dè mio intendimento. moscoli, vii-580 (
agg'io amato ben luntanamente / in loco tal, ch'è mio cor non sen
aventurosi amanti, accolta / tutta in un loco, a quel ch'i'sento è
non porranno i loro affetti in basso loco. leopardi, 4-57: o spose,
e suoi / volgari affetti in basso loco pose, / odio mova e disdegno
1-236: chi pone il core in basso loco, non si crede averlo di alta
/ o pianete diverse, al vostro loco / deh restatevi un poco / e nel
l'undecima de la radice, al loco de venere e de la luna, denota
riposa volontieri e a tempo e a loco. bandella, 1-2 (i-32):
e tu, minerva, che il sommo loco / tra l'iddii tien nella nostra
i ditti ambascia- tori ebbero il primo loco appresso el duca. a. sagredo,
/ zo c'àn detto non à loco neiente. latini, rettor.,
chiaro davanzati, vi-55: se nonn-ha loco -in voi merzé cherere / non pò parere
, / che nel mondo non ha loco né canto, / no li portasse pietanza
consigli, non par che ci aian loco. abbracciavacca, xxix-14: ché 'l
mersede, -che poi non avesse / loco, né presa, che trovasse danno.
fosse così 'nteso, / non lì avria loco ingegno di sofista. m. villani
toi disdegni in me non han più loco! lorenzino, xxv-2-131: gli è
poi che 'n lor non ha pietà più loco, / con tra il mio sangue
mio scampo / ornai non ho più loco. de luca, 1-7-3-29: nelli
sempr'era, / perché non è in loco e non s'impola. idem,
, purg., 25-88: tosto che loco lì la circunscrive, / la virtù
. cecco d'ascoli, 4043: il loco è come forma del locato / e
angeliche squadre / la forma, il loco, il moto e la misura. citolini
vedendolo aver prima posto il moto in loco, e poi da loco e poi per
moto in loco, e poi da loco e poi per loco e poi a loco
, e poi da loco e poi per loco e poi a loco, e così lo
loco e poi per loco e poi a loco, e così lo stato dopo 'l
così lo stato dopo 'l moto in loco, e non prima, per esser lo
l'attende, come il cacciatore al loco, / coi cani armati e con
avante; / rimiratolo, cadde morta al loco. -a domicilio. c
ratorna: / non si racorge a loco / tanto li piace loco.
racorge a loco / tanto li piace loco. -aspettare luogo e tempo:
vendetta / prese amor, che ben loco e tempo aspetta. -a suo
, però ogni cosa va al suo loco. manzoni, pr. sp.,
schiene in arco / gli aurati flutti a loco a loco aprendo. d. bartoli
arco / gli aurati flutti a loco a loco aprendo. d. bartoli, 4-5-140
non ha, quando v'avrian più loco. tasso, n-iii-583: non ci
accolti, 1-50: contrari insieme non han loco, / che ti trovò di ghiaccio
le purpure e le gemme e l'aver loco / inanzi agli altri ne la sua
potè trovar dentro al tuo seno / loco avarizia, tra cotanto senno / di quanto
amor in cor villan non ha suo loco, / ch'amor per suo virtù vizio
fa sperar d'avere / di ben loco ed istato: / ch'eo non deggio
guittone, 42-3: non hai tu loco e agio, e ascoltato / è
, / da poi ch'avèn ched ha loco e stagione, / s'è maggio
boccaccio, 1-8: il suo priego in loco di comandamento mi reputai. idem,
, / e di figlio diletto in loco il tenne. carducci, iii-5-84: aveva
, / gridar: qui non ha loco il santo volto. idem, par.
/ per veder cosa che qui non ha loco? buti, 3-682: perché t'
mio corpo; * che qui non à loco cioè che qui non è. m
, ch'e'fior non àn più loco; / piangi, mondo diserto oscuro e
l'acqua per le piene comincia a trovare loco dove essa possa correre, ella comincia
vattene ornai, non hai tu qui più loco. marino, i-208: tra le
parte del reame, et avendo el loco che le donne hanno con li mariti
se la giustizia e l'innocenza hanno loco appresso di lui, come non dovemo
conciede / dire che tradimento / potesse loco in tal dona trovare, / en cui
la mia preghiera appresso di te ha loco alcuno, famme degno d'una piccola tua
28-60: in questa notte almen troverai loco / che ci potrèm godere insieme un
/ datemi in vostro core / alcuno loco ov'albergh'eo, se lice. l
disperse io gli rendo, e gli do loco / nel mio cor, nel mio
... / alla tedesca poesia dié loco. -rendere possibile; non frapporre
quando s'accorser ch'i'non dava loco / per lo mio corpo al trapassar d'
, / sù t'essaltasti per largirmi loco / a li occhi lì che non t'
piene di soavità, così daranno incontanente loco alla nostra via. ariosto, 2-9
/ ribatter colpi, e spesso lor dar loco, / girarsi intorno; e donde
. marmitta, 85: ella non dà loco / a le lusinghe più, né
ceda / a stolta gioia popolare il loco. / breve, o gioia, sarai
crudo amor, perché non me dai loco? domenichi, 5-180: sdegnoso si ritirò
/ tanto aggravato, il morbo non dà loco. menzini, i-224: quando avrò
, i-224: quando avrò a dar loco / all'amoroso foco? / forse
, 108: misera! ancor do loco / a la tradita speme, e non
suo ricciardo ». e qui dié loco al pianto. alfieri, xvi-93: son
, che data a ragion matura tu loco, adatterai a'tempi te stessa.
gente in soccorso, fui sforzato dar loco all'impossibile. botta, 6-i-76: non
/ che dava a pena a duo cavalli loco. aretino, 14-156: le spine
: poi che dié vergogna a sdegno loco, / sdegno guerrier de la ragion
/ cedendo, al tempo mattutin dié loco. de sanctis, ii-n-68: quando i
civiltà, la barbarie turca cesse il loco alla civiltà cristiana. piovene, 3-224:
168: reprobi contumaci, or dati loco. tasso, 6-89: quando ivi fu
quando ivi fu giunta, / dié loco ogn'altro, e si restò soletta.
cui dan gli elmi e le corazze loco, / come nel bosco i secchi legni
33-7: poi che l'altre vergini dier loco / a lei di dir, levata
foco. bernardo accolti, 1-17: dammi loco a parlarti, e fa beata /
per merzè, che agio / e loco date me, du'pienamente / demostri
[i burattini] non vanno di loco in loco che col mezzo del ferro che
burattini] non vanno di loco in loco che col mezzo del ferro che li
(97): poi, quando fìa loco, / me raccomanda a lei,
licenza; ma al bene non ci è loco. giraldi cinzio, 6-71: cerchi
suoi, veggendo che quivi non era loco a difesa,... fermati si
, ed io consiglio, / né loco a dubbio v'ha, sì certo è
arebbon mosso di freddo marmo, / loco suto non è. -effettuare,
morta / e moneta è 'n suo loco. bibbia volgar., viii-540: ora
32-9: or non degnate pur de farvi loco / unde vo veggia, crudel morte
de'torrenti alpestri / che si fan loco per le valli e portano / svelte le
che li è di bisogno e li fa loco, / ché le ruge andare su
. chiaro davanzati, xxvii-53: amor loco m'ha ffatto / nel dolze paradiso
, 13-33: o croce, fammi loco, / e le mie membra prendi,
al cherere / si voi guardar e loco e stagione / e lo stato di lei
: né mai credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che
in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. bandello, 1-58
ove distringe amore, / regge follore -in loco di savere. cavalca, vii-46:
attendeva, / a norandino, in loco di grifone. gualdo priorato, 3-i-3:
gozzi, i-21-22: la speme in loco del dolor si pone. d'annunzio,
mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero. cavalca, 20-18
storici, i-79: nespole avea in loco di confecti. giov. cavalcanti, 7
me, ch'io fuggo in ogni loco, / poter credendo mia vita campare,
volgar., 3-370: in ogni loco è morte, in ogni loco pianto,
in ogni loco è morte, in ogni loco pianto, in ogni loco desolazione e
in ogni loco pianto, in ogni loco desolazione e tristizia. cammelli, 251:
/ del tuo robar si parla in ogni loco. benzoni, i-xxxiii: per tutti
, volendosi accusar, si leva nel primo loco tute le vie di potersi consolar.
bellezza della prefata giovane, venuta in quello loco a udire quel che io attentamente udiva
, / piacciati di restare in questo loco. g. gozzi, i-i 1-237:
or stella, / (lascio il suo loco al ver) corre pur voce,
cordo vi è incluso ferdinando e riservato loco agli altri principi cristiani. della
, iii-10-13: lasciando i miracoli in lor loco, / 10 dico che esclulapio non
: / non vai niente perché muti loco. rappresentazione di rosana, xxxiv-
/ i'ti comando che tu muti loco. tasso, 18-85: il magnanimo duce
stassi, e non muta né color né loco. pascarella, 2-302: i branchi
si compongono e scompongono e mutan di loco. -mutare luogo a qualcosa, mutare
/ all'opra t'è ogni via: loco a gentile / ed innocente opra non
prego già, né puote aver più loco, / che mesuratamente il mio cor arda
che 'l mio disio non può aver loco. guicciardini, iii-86: la quale [
/ né 'l cor po'stare in loco, sì li abella. onesto da
saver, sì ch'i'non trovo loco, / de la biltà che per dolor
desiderio d'essere seco che io non truovo loco. testi, i-162: d'un
il cuore; / arde, non trova loco, / converte in suo martir l'
cui non si trova mai pace né loco. settembrini, iv-26: se, leggendo
le lagrime dagli occhi, e non trovi loco,... e desideri d'
pascere, agitandosi, né trova / loco né posa. -prendere luogo e
doglienza, / disperde conoscenza / e prende loco e stato di follia.
, xxxv-11-461: prende amore in gentilezza loco / così propriamente / come calore in clarità
maccari, vi-388: ognun prende il suo loco, / mentre la fanticella accresce il
più lo 'nvoglia, / tando prende più loco, / e non pò stare incluso
. sanudo, lii-31: di bon loco sono avisato in questa ora, come
re, con me ti stai, che loco / d'amica a un tempo e
, / c'ogni cosa à suo loco. garzo, xxxv-n-300: esce di loco
loco. garzo, xxxv-n-300: esce di loco / parola per poco. pananti,
/ ne ognor sta il diavol nello stesso loco. 30. dimin. luoghétto
(rar. luogo tenente; ant. loco tenènte), sm.
pico verde e quel seguendo accorse / al loco lupercale umido e nero. lucini,
pico verde quel seguendo accorse / al loco lupercale umido e nero. 2
puoi megliorare / lo dono in altro loco, / non ti vinca per gioco
10-2: così vivendo in quel romito loco, / di finger vezzi al consorte si
/ de la prole tarquinia, ha loco il rito; / de'forti acciari
castiglia, v-317-43: alto giardino di loco ciciliano, / tal giardinero t'à preso
e non dubiti / di lasciarsi 'l loco togliere, / chi vuol cogliere /
folto / opportuno a l'insidie il loco è molto. marino, 12-iox:
geli e l'ardore abbia in me loco, / ma sia, s'ardo di
che 'fren reggea, / precipitala in loco atro et immondo. cattaneo, vi-1-164
/ ci trasportò ier sera in strano loco, / e poi el cerchio, la
, 114: in prima abbi uno loco atto a ciò, ciò è una madia
e che non se trovò mai in nisciuno loco. vasari, i-576: fece similmente
fabriche egregie e maestrie / la dea del loco addita al suo bell'oste.
pare dal padre, o da quelli che loco paterno tiene, essere commesso. idem
, vi sforza- reti di introdurre il loco di republice e tiranni. bembo,
che aveanno posto in ordine in quello loco per diffensiom di quela città, vedendo
tafio] de molte carte posto a suo loco nel corpo della mastra istoria. salvini
mantello vostro... è in loco molto sicuro. il nostro signor abate
chi tu se'che 'n sì dolente / loco se'messa ed a sì fatta pena
: il marchese se atrovò in ditto loco e foli morti tre cape- tanei spagnoli
mio bel san giovanni, / fatti per loco d'i battezzatori. idem, purg
vero, / fu stabilita per lo loco santo / u'siede il successor del
servire / potesse devenire / en quale loco piò fosse maggiore, / vorrea che
la terra de magistrali, / che loco più no trovano i discipuli. carducci
fugge, per lui tornare a lo loco onde fuggire vuole, e questo sprone
magnanimitade, la quale vertute mostra lo loco dove è da fermarsi e da pugnare.
stassi, e non muta né color né loco. brusoni, 2-184: altro movimento
i-215: la vecchia abitatrice di cotal loco era magrissima e vizza nel viso e
acqua] si transmuta nella natura del loco donde passa. salutifera, dannosa,
/ vani disegni che non han mai loco, / i vani desidèri sono tanti
/ che la più parte ingombran di quel loco. tasso, 15-36: qui non
, xl-40: non prende om prò suo loco, / vii, credendol tener,
2-103: né più per tutto il mondo loco avendo / ove tornar se non odioso
come saggio amante / che pone spene i'loco deguaglianza; /... tu
, / di malenanze e di tristizia loco. fiore, 75-13: or ne prenderò
ornai, non hai tu qui più loco. marino, 6-1: armi il petto
261: non però è da dare loco a la malignazióne né a la imprudenzia,
e profondo, / di cui * suo loco 'dicerò l'ordigno.
tanto della donna / che non trovava loco dove stare; / deliberò trovar quella madonna
[l'acqua] nella natura del loco donde passa. salutifera, dannosa,
prigione, / così colà in quel loco ch'io ti mostro, / può ir
non dio bon serea, / se non loco altro; qui ricchi son mali,
mala manera, / ch'esso solo di loco ond'è creato / potè cercar guerenza
sapete, com'io, d'ognuno il loco, / dove gli ho giudicati a
229: quivi appresso, in uno loco chi se chiama melapo, è lo
gentile, / ed èssi gloriosa in loco degna, / chi no la piange,
/ sol dei bon donque esso bon loco appare. / e se per lor boni
appare. / e se per lor boni loco bono hano, / senza loco serano
boni loco bono hano, / senza loco serano / malvagi? anonimo, i-477:
e poi che quivi sono adunate, in loco di saziamento e di refrigerio danno e
pur d'uno, / ma empie il loco voto e sempre eletto / sottentra uom
/ di non farlo morire in scuro loco. tasso, 19-98: poco mancò che
vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha sua età fornita / e de
mandar fan'alla mora. / ciascun nel loco suo presto è raccolto / alla corata
da sua parte; / fere in tal loco che tomo non spera. simintendi,
tocca, / come si vide in loco sacro e pio, / incominciò col core
margine, e detto di moneta, in loco d'oro. non sapemo come questa
giocan chi di lor sceglier de'il loco. / vince il mortale, ed ei
mandra, / va a morir a grido loco, / similmente m'impilglio.
io ancor manducato e dovend'io ritrovar loco per commorare e insiememente vivere, non mi
palle che ardono sotto acqua, in loco dello stoppino, con che se dà il
mala manera / ch'esso solo di loco ond'è creato / potè cercar guerenza
348: fami stare in tal loco mainerò, / che, se sovente
ariosto, 32-9: il manigoldo, in loco inculto ed ermo, / pasto di
veduta. ariosto, 21-25: in un loco remoto / pose, per vendicarsene,
: mi vene inanzi il tempo e 'l loco / ov'i'perdei me stesso e
de l'avaro, sono in più basso loco che non è la terra là ove
. e, perché me hano facto in loco de lui suo capel- lano, per
vanno in questo monte, parendoli meterli in loco siguro. sanudo, xli-404: di'
suo piacere / tempo, stagione a loco, / mester faceli poco / isforzarse
la cima al fondo / se 'l loco dove il nacque gli ritrova. sanudo,
alcun dolor molesta / e ritrovar il loco infermo vuole, / ch'el va
, 15: non mi curerò in questo loco versarmi ne le laudi del regno [
periculoso e lungo error maritimo ed in loco della perduta patria una nova loro ne
stefano, 217: per contra lo dicto loco de cane in l'altra riva del
era poi d'intorno circondato / quel loco d'una grotta marmorina / tutta di
alla salute / de'buon scrittor diam loco alle saette, / vadano in sprazzi
eolo spira / il vento che quel loco più martira. 3. figur
/ poi che gli accade in sì palese loco. caro, 16-20: come puote
; sanza mai benefizio alcuno; e in loco di remunerazione de'fatti benefizi esser pagati
inf., 16-6: già era in loco onde s'udia 'l rimbombo / de
prese le martirizzate reliquie, in notabile loco reverente- mente le sepellirono non senza molte
il martiri logio, mi posi in un loco retirato in una cappella avanti il santissimo
e do'è corpo è occupazione di loco, il quale impedisce all'occhio il
occhio il vedere delle cose poste dopo tale loco, adunque tal corpo empie di sè
: / non gran matera cape in picciol loco. dante, conv., iii-n-14
altro a fare / per lo perfetto loco onde si preme; / e, giunto
, / che sortisti dal mio diverso loco, / poi che tu stai nell'acqua
/ tu non vorrai mostrarti in ciascun loco. -in un mattino, in
notaro del tribuno scrisse li confini del loco, e se la ruina sua maturata non
delle palme sia chiara e in qualche loco mostra che vi sia puzza matura,
/ cara e bramata: 0 fortunato loco, / qual più bel mausoleo del vostro
zaro / che, se vedesse quel loco rimoto / chiuso tra cedri, tra
, 17-7-3: « mala matiana a loco vocata unde prius advecta sunt. nam multae
ha in pugno e la spada al suo loco, / e la mazza all'arcion
medesmo è greve, / sì perché 'n loco tale egli è seguito.
un tempo determinato da un mezzo di loco mozione o da un corridore nel
e ivi sono bagni medicinali, ed è loco di aere e di sito nobilissimo.
parini, xi-5: qual fra le mense loco / versi otterranno che da nobil vena
mal creata plebe, / che stai nel loco, onde parlare è duro, /
il foco che saetta / la natura del loco, i'dicerei / che meglio stesse
giunse e lì ristette, / quasi in loco opportuno alle sue brame. 0.
campi eletti furo, / aggia un gran loco, dove in alto surga / il
, / comprate pur, se 'l loco non è angusto, / sì che possiate
baldi, 22: nel più sublime loco, ornato tempio / v'innalzerei,
! cione, xvii-519-7: i reo loco lo loca e facie vena vana /
latini, i-1309: io vidi in altro loco / la donna incoronata i..
/ legiadria menando, / in ogni loco stando. 33. convincere,
baldi, 133: ora che il loco e la stagion n'esorta, / perché
di quelle cose ch'avengono in quel loco ch'è vicino a le stelle, per
la menta selvaggia / l'aere per ogni loco / de'vari atomi irraggia / che
io non ho a mente / in alcun loco averlo mai veduto: / udito l'
10-46: « non tener pur ad un loco la mente », / disse 'l
, 1-iv-235: noi qual fingeremo esser il loco / dove mentitamente / deono ritrovarsi?
1-61: mentre ch'i'ruvinava in basso loco, / dinanzi alli occhi mi si
nova / che 'l menzonier rimane in loco iscuro / a lungo andar con tutta sua
, conv., ii-iii-io: questo loco è di spiriti beati, secondo che
e monna bice / venire inver lo loco là 'v'io era, / l'una
sone? f... f loco laonde entra già non pare, / ond'
[rezasco], 162: costituinno un loco chiamato et ancora se chiama la loggia
a lei possa parlare / in alcun loco palese o celato. / prenda loco,
alcun loco palese o celato. / prenda loco, se po far dimandare; /
- una gran mercatric'è in questo loco / ch'i gradi vende de fumane
lxv-18: mercé non ha in voi loco, / vo'provar altri ceppi et
lece / alle nostre virtù, mercé del loco / fatto per proprio dell'umana spece
mersede, -che poi non avesse / loco, né presa, che trovasse danno:
peccato. cicerchia, xliii-399: quel loco de la quinta età si purga:
e risalito / a cavallo ciascuno al loco usato, / ripresero il cammino in
.. / e la serrammo in tenebroso loco, / per condannarla al meritato fuoco
... / o pregio eterno del loco ond'io fui, / qual merito
pareva tanto maggiore per essere di umile loco in tratto esaltato a tanto bene, e
bianche, le quali in ogni altro loco nigre nascono. fallamonica, 79:
gli entimemi siano raunati tutti in un loco, ma bisogna mescolarli: altramente per la
/ e 'l bel paese e 'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli
allor che intorno intorno / non trovò loco, ove fermar le piante, / fece
). collenuccio, 13: il loco chiamarono brundusio, che in lingua messapica
scelerata e brutta / invenzion, mai loco in uman core? / per te la
suo piacere / tempo, stagione e loco, / mester faceli poco / isforzarse
il giorno / spande pallida luce al loco attorno. monti, x-1-122: senza
mandar fan alla mora. / ciascun nel loco suo presto è raccolto / alla corata
che s'alzi e porga / sublime loco a frondeggiante meta, / cui sian con
599: la casa pute in ogni loco, / ricamata di squacquere e di mete
dell'orchestra / e le profonde tenebre del loco / rischiarar col febeo vivido fuoco.
22-105: io, seggendo in questo loco stesso, / per un ch'io
ariosto, 18-172: messero in quel loco / le successive guardie, e se ne
e gira, e non dimora in loco, / e mette in bono stato quel
: essendo [la darsena] un loco ove le ciurme delle galee si mettono
'l tu'cuor tu metti in un sol loco. -mettere il ferro in un
e profondo, / di cui suo loco dicerò l'ordigno. baldinucci, 50:
spalla, / e sé giugnieno al loco de la cresta. bibbia volgar.
. trattato delle mascalcie, 1-207: loco ove si fa la quo- nanzia si
chiabrera, 1-iv-12: ognora in ogni loco / tanta beltà vagheggio; / se sorge
dante, purg., 7-42: loco certo non c'è posto; / licito
per mostrare altrui / de le bellezze del loco ond'io fui. idem, inf
autunno e 'l verno, ma in loco grasso o umido o che sia adacquato dalla
noma, e a'suoi cento dier loco / le migliaia da i re congiurate:
. sanudo, xlvii-236: il qual loco de marano è zerca 12 migliara sopra bolzano
e rio / parte, e dà loco a le stagion migliori. alamanni,
/ nel corpo dei maestri in vario loco. fogazzaro, 4-7: questa danja
farangli a canto ai lor petrarchi un loco. c. gozzi, 4-275:
et altri nelle satiriche hanno talvolta il loco. b. fioretti, 2-5-212:
invita carlo e i suoi / al loco scellerato della mina. /...
giovane, 9-8: ecco, d'alto loco / donna venire in vista orrida e
tasso, 10-32: per questa andremo al loco ove raguna / i più saggi a
fr. colonna, 2-285: questo sancto loco... era [composto].
minestra, / saresti favorito in qualche loco: / o, alle volte, dal
cor prende rivera / per suo consimel loco, / com'adamàs del ferro in
guancia specchiata, ove gran minio ha loco. battista, ii-251: inventor della tragedia
fiol... succieda ministerial in loco suo, e ditta grazia è passà
suoi, tra'quali tenevano il primo loco il conte marcolini, primo ministro di
veggon per la più parte esser quel loco / come un acciar che non ha macchia
). guittone, ix-15: morte loco cherrea, / ché de pena menore
secca e de tumida essalazione nel secondo loco più vicino a la terra, il
fo a la banda de ostro, loco dificilissimo, dove fu messo alguni patroni de
è per ventosità, taglia minuto lo loco del male. 7. costituito
con l'armata minuta a defender quel loco dove era sta facto el bastion;
sì che tra lor miei versi abbiano loco. s. caterina de'ricci, 464
1-i-30: parendo [agli arcieri] el loco dove disegnono ferire troppo lontano e conoscendo
la mira assai più alta che il loco destinato, non per aggiugnere con la
esser prudente ed aver molto rispetto al loco, al tempo ed alle persone con le
l'adora ed inchina / infino al loco dove è occidente; / in lei si
/ di casti prieghi e d'orazione è loco. razzi, 8-4: voi sete
petrarca, 13-6: i'benedico il loco e 'l tempo e l'ora / che
di sì belle figure è adorno il loco / che per mirarle oblian la cena quasi
, / mi trasse a sé del loco dov'io stava. idem, purg.
volli e vedi / dietro da te lo loco ove sedesti. ariosto, cinque canti
vestita a festa / la gioventù del loco / lascia le case, e per le
si stende, / ma si parte di loco. = deverb. da mirare
, se 'l comporte / e da'loco ala mischia; / ché foll'è chi
: si confonde la mischia in ogni loco / ed il buio vieppiù cresce e
m'hai / condotto amando in miserabil loco. bandello, 1-14 (i-153):
come sai, fuor ch'un sol loco, / la fatatura m'ha giovato
., 16-28: se miseria d'esto loco sollo / rende in dispetto noi e
., 52-12: io cangerei col misericio loco, / con sisifo dolor con tanta
non dio bon serea, / se non loco altro; qui ricchi son mali,
: poi che dié vergogna a sdegno loco, /... / squarciossi i
numanzia,... ne lo quale loco perdio. e fece mistica pace con
, / la terra dal superno / loco discese e in lei restò del sole,
, / per impedir che in questo sacro loco / misto non entri il vincitor col
son pronte in gran paiuoli in ogni loco. gemelli careri, i-ii-ii:
, e quelli, factosi menar al loco dove el supradicto spechio dimorava, cominciorno
danzando in presenzia di molti ed in loco pieno di populo, parmi che si gli
prego già, né puote aver più loco, / che mesuratamente il mio cor
, perché dio mittente è in ogni loco; e però dal mittente al messo
guittone, 42-11: se dimandi alcun loco nascoso, / prov'è che la
sue composizioni,... eleggersi il loco e farsi fino a disegnare il modello
, 9-117: fanno i sepulcri tutt'il loco varo, / così facevan quivi (
che li è di bisogno e li fa loco, / ché le rughe andare su
cielo, / e gli affanni molcir cangiando loco. = da molcere, con cambio
, non locato, a tutti il loco porge. galileo, 1-1-361: se noi
potessero esser mai più ricevuti in alcun loco dello stato. gemelli careri,
possa mai, intorno all'unità del loco esser supposto giansenista quel filosofo medesimo che
per cagione di giarda, fa radere lo loco del male, e lo rafrega fortemente
a me far molle, / pingendo il loco ove il mio cor sospira.
di poco affare / pervenire in gran loco, / se lo sape avanzare, /
... / poi quando vene ij loco ov'agia stanza, / moltiprica e
/ festi adamo ed èva in su quel loco / donde discesi siamo tutta gente
ogni forma ha inclinazione di stare nel loco proprio e stando così ogni cosa sta
gli entimeni siano raunati tutti in un loco, ma bisogna mescolarli: altramente per
sia l'impeto de l'armi in altro loco. segneri, i-627: non posson
/ a le nostre virtù, mercé del loco / fatto per proprio de l'
folti boschi o in tane o altro loco / leon né lupo né can par rimaso
inf, 14-125: tu sai che 'l loco è tondo; / e tutto che
del qual monacato / preda non lassa in loco alto né cupo. giovanni dalle celle
, xxvii-55: santa religion de mondan loco, / e de l'enfernal foco /
g. gozzi, i-8-220: in questo loco la colpa si monda / dell'ira
dolce abbiam fuggito / e qui viviamo in loco erto e romito. g. p
che folgore, tempesta, epilensia / loco gli fan, ch'è pur cosa
libro] a canto ai lor petrarchi un loco. /. nelli, i-137:
, 14-36: ch'a lor dia loco a l'acqua impose; / ed ella
cupo sì, che non ci basta / loco a veder sanza montare al dosso /
guittone, 94-11: s'è celato loco ov'è l'aconta, / basci
monta / d'onne vertute operazion e loco. r. bonghi, 569: persino
. pigliare el mio parlare in quello loco che so el pigliarà.. e voglia
aspre trovo / qualche riposo: ogni abitato loco / è ne mico mortai
in qua non si lavora in alcun loco perché si tengono securi da corarie per il
morta / e moneta è 'n suo loco. iacopone, 1-59-51: l'accidia c'
di vendicar il commun padre e t loco / commune e 'l com- mune anco
, violette / odorifer facean tutto quel loco. / io ascoltava a gioco / dell'
. boccaccio, i-235: in ciascun loco giunge altrui la morte con finale morso
/ ora tenendo in cielo / quel loco che v'ingombra il dio di deio,
/ non stampa mai, che il divin loco offende: / ma sempre in nero
[giorno] ogni omo in ogni loco / morrà, in modo che l'alma
trovo / qualche riposo: ogni abitato loco / è nemico mortai degli occhi miei
nando / lo giorno quando -vorrei fossimo in loco, / che di tal foco -
, / e trarrotti di qui per loco etterno; / ove udirai le disperate
/ de la ritorta entro il più basso loco, / a la sua vien resoluzione
. -mettere morto: uccidere. loco pone, 1-62-35: morto en terra te
l'altro fuggire, / in tal loco ponesti / ove ogni vespa deveria venire
di milano, sempre ne sarà il loco d'una mosca che non ve lascerà
poterli condur con gran facilità in ogni loco. 5. freccia, saetta
ora la vita breve, e 'l loco, e t tempo / mostranmi altro sentier
/ tu non vorrai mostrarti in ciascun loco. bellincioni, 1-126: canzone,
/ e sfacciato parlieri / lì ha loco assai, e quello / che mostrar se
nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. boccaccio, dee., 4-5
. dell'uva, 171: in ogni loco di quel cieco chiostro / gridano le
/ lasciar lei così sola entro a quel loco. manzoni, pr. sp„ 38
di notritivo omore che in alcuho altro loco, in modo che, per lo primo
grossa la scorza che in alcun altro loco. ed è tanto movente ess'omore che
ess'omore che, giunto al soccorso loco, si leva parte in alto, a
potente nel fine che in nessun altro loco; l'accidentale è più forte nel terzo
. danzando in presenzia di molti ed in loco pieno di populo parmi che si gli
volta altrove. debbeno essere involupato in qualche loco che ancora -biol. cambiamento di
/ che noteranno molto in parvo loco. -sottoposto a sincope o a
tu se'ora al presente in questo loco / pero conosci poco in questo mozzo
che volterà l'arrosto, overo in loco del murello un tavolone. -parapetto,
d'alabastro. arici, iii-709: loco che, dentro e dintorno / risonando
fa robusto: / qui in ogni loco si riposa il musco. -sentir
poco, / io mi mutai di loco, / credendomi fugire. fra giordano,
parole,... ed in loco di quelle riprese dell'altre, e fattosi
i-984: stanno a guardia de '1 loco i nani, armati / di lunghi
e cedri e naranci e lauri il loco, / e mille altri soavi arbori
demostrativo non si fa tutta in un loco, ma spartitamente, percioché bisogna trascorrer
mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero. di meglio,
ogn'uom la nasconde e in chiuso loco / vorria celarla a i tanti occhi
corno, e che da questo / loco la bella coppia fu distante / guardò
quelle cose che poco / hanno nel mondo loco: / ogni don di natura se
serba i consigli / a più sicuro loco e più nascoso. praga, 3-250:
m'è nascoso / per contamplare il loco tanto ameno. erizzo, 145: a
destro e con l'indice mostri il loco dove le vacche erano nascoste. brusoni
sotto alcuna tenda o vero in alcuno loco niscosto. baldelli, 4-397: entrò con
messa questa voce non solamente nell'ultimo loco, ma nel primo? g. m
50: vicino al mio natal fiorito loco /... / tra i più
14-1: poi che la carità del natio loco / mi strinse, raunai le fronde
quasi romito e strano / al mio loco natio, / passo del viver mio la
aspro o rio / parte e dà loco a le stagion migliori, / giovene cervo
, lix-60: a diete rete, in loco de piombo li meteno pietre,
piombo li meteno pietre, e in loco de nate li meteno legni ligieri
. i e quella fiamma si parte da loco, / encontra de la sua prima
altrimenti quieti che si sia qualunque altro loco pacifico, né s'intende alcuno accidente di
questa, di porre una cosa in loco d'un altra. pallavicino, 1-27:
che la sua scorza adopra / in loco di barchetta; ove distesa, / una
pesanti / e càmpane per getto / di loco periglioso. rinaldo d'aquino,
17-100: come la navicella esce di loco / in dietro in dietro, sì quindi
che la sua scorza adopra / in loco di barchetta. 7. sport
, xxxii-56: amor per zo d'alto loco non scende, / né non si
ad un peregrino che a qualche determinato loco ha il suo cammino dirizzato, si deve
imputare se, alcuna città o degno loco trovando per via, in quello qualche
, moline, forne o da altro loco necessario, e non portando lume,
foll'è chi suo tesoro spande / in loco tal che 'n sua necessitade / ritrovi
. tacito comanda / ch'altri dia loco al doppio merto e ceda; / ch'
delle virtù e dei vizi, xxxv-n-329: loco s'è la iniustizia...
, / si mosse, e venne al loco dov'io era. idem, inf
la porto laonque i'vone? / loco laonde entra già non pare, / ond'
, / le vostre ipocrisie non han qui loco: / vissuti sete in massima nequizia
quand'eo vi son davanti in nessun loco, / per domandarvi, bella,
questa lingua, ed anco in questo loco, che durerete una gran fatica a
: venir tra i suoi credette e in loco fido, / come vien progne al
di neiente / volesse pervenire in alto loco. -persona priva di qualità.
sì vertudiosamente / amore che 'n tal loco lo coragio / mi face stare, che
/ zo c'àn detto non à loco neiente. -non esserci per niente
scelerata e brutta / invenzion, mai loco in uman core? / per te
il fratello volle usurparsi l'onor del loco che alla borgogna si conveniva.
del populo e lo sito de lo loco e lo onore de li edifizi.
onta assai / a pensar ch'esto loco degno e santo / governi il saracin.
impresa l'onor: tu 1 sacro loco / festi al caldo maggior di neve
, non generano mai lustro in alcun loco della sua parte alluminata. c. a
/ del tristo inferno e dell'opaco loco. caro, 1-268: un'ombra opaca
/ tacito comanda / ch'altri dia loco al doppio merto e ceda,
squadre. poerio, 3-588: errar di loco in loco / di pensiero in pensiero
, 3-588: errar di loco in loco / di pensiero in pensiero / con inquieto
intendere quale amore è questo per lo loco nel quale adopera. scala del paradiso,
[il cortegiano] ha da andare in loco dove sia novo e non conosciuto,
... andassero ad orgnano, loco assai forte et opportuno. ariosto, 14-103
giunse e lì ristette, / quasi in loco opportuno alle sue brame. amari,
, 15: non mi curerò in questo loco versarmi nele laudi del regno, in
, / e 'l bel paese e 'l loco ov'io fui giunto / da'duo
il bisogno vien, gli truovi al loco. della casa, 5-iii-301: male fanno
, / torna a la mente il loco / e 'l primo dì ch'i'vidi