e repenti / piacer le infuse di locar suo nido, / e dove s'
: dio e natura et amor volse / locar compitamente ogni virtute / in quei be'
dio e natura et amor volse / locar compitamente ogni virtute / in quei be'
nella qual già le particelle d'un sillaba locar non si possano. g. b
a eletto / stuolo di saggi di locar di piacque? saluzzo roero, 3-ii-184:
menèzio il figlio, / il locar nella bara, e gli fèr cerchio,
crisolito scanni e di berillo / si locar taciturni e riverenti. rovani, 1-207
che dio e natura et amor volse / locar compitamente ogni virtù te / in quei
: il principe... non dee locar tutta la sua fiducia nell'affetto ed
: il pensier tuo / più altamente locar dato non t'era, / che in
a ch'io possa le camere mie locar, che n'ho molti che le vogliono
, 29: chi temerariamente alto presume / locar sue imprese, si trova all'estremo
mani / i servi diero e gli locar a mensa, / che ricca fu di
uffici de'consoli di render ragione, locar le publiche entrate, moderar le spese
dignissima issa- bella, / in cui locar debba il suo amor secondo, / e
dio e natura et amor volse / locar compitamente ogni virtute / in quei be'
stese uno spazio presso che infinito per locar questa sua statua. f. galiani,
serro motti / e nulla fiata tutti / locar loco li posso; und'eo rancura
all'agricoltura. la proprietà membra locar tra le facelle / e la fiamma eccitata
cipolle doni, e 'ntra lor rare / locar si denno e risarchiar sovente.
bacco, a venere, / le locar ne'lor tempi. d'annunzio, ii-74
che la natura, che non ò locar sì alto una cosa che voi non la
qual già le particelle d'una sillaba locar non si possano. buommattei, 62:
di buon poeta è sotto i sensi / locar le cose, che porgan diletto /
motti, / e nulla fiata tutti / locar loco li posso. a. f
concerto ed ordine, / ché il diverso locar sue note e sgiungerle / crea sovente
di buon poeta è sotto i sensi / locar le cose che porgan diletto. b
dignissima is- sabella, / in cui locar debba il suo amor secondo, / e
ti spolpo, / fra ercole e teseo locar mi posso, / ma s'io