in punto; e s'è discusso col locandiere ogni articolo; e s'è pagato
al pianterreno, trovava nazzareno, il locandiere -che, a dispetto dell'eccelsità del suo
l'editore di libri osceni, chi il locandiere e chi forse peggio; ma nessuno
chiedendo un po'di vino legittimo, il locandiere mi presentò una bottiglia mandatagli dai suoi
locanda. - anche: moglie di un locandiere. goldoni, iv-783: -sulla
caterina magatti. = femm. di locandiere. locandière, sm. proprietario o
come se ella fosse una mensa da locandiere. g. gozzi, i-5-126: accettai
: accettai il parere del mio buon locandiere e, fattomi tosto un mantelletto nero
pregandola di andare a suo nome dal locandiere vicino che penserebbe a tutto.
i passanti, faceva parlare il locandiere, il cuoco, la gente
monelli, 2-89: aveva fatto [il locandiere] nelle camere suffamigi di mignatte arrostite
; vinattiere, vinaio, trattore, locandiere. francesco da barberino, iii-98:
felice giorno. 3. oste, locandiere. sercambi, 208: al tempo
: accettai il parere del mio buon locandiere, e fattomi tosto un mantelletto nero
dopo stallagèro, sm. letter. locandiere, oste. il perdimento dell'asino
monelli, 2-89: aveva fatto [il locandiere] nelle camere suffumigi di mignatte arrostite
: rividi la graziosa e gentile figlia del locandiere della posta, all'insegna del corvo