). portabottéga, sf. locale di esigue dimensioni situato accanto all'ingresso
quasi pennella ta di color locale che costituisse la loro vera missione,
limitato e specifico; che ha risonanza locale. e. cecchi, 3-97:
sotto i portici. -analogo locale a pianoterra, aperto sul davanti e
. portinerìa, sf. locale dove sta di guardia il portinaio o
. -ufficio di porto: qualunque ufficio locale o decentrato dall'amministrazione statale della marina
predisposto per consumarvi i pasti (un locale, un tavolo). pirandello,
a piedi il viale. -pratico locale: pilota dei porti secondari. dizionario
s. v.]: 'pratico locale ': pilota dei porti di secondaria
sedativo che prepara l'operando all'anestesia locale o generale e che ha per scopo la
cui si svolgevano i riti della vita locale, del pittoresco esotico. -soggetto
adagio, ansimante, un lungo merci locale, e intravidi qualche grosso soldato tedesco
con un pensiero di gratitudine per gli enti locale che conservarono questa sede di studi,
progetto che, concedendo predominio all'elemento locale, ricondurrebbe l'italia alle repubblichette dell'
ammiraglio comandante di un dipartimento marittimo e locale nel quale il detto uffizio è stabilito.
. archeol. nelle terme romane, locale posto accanto al calidario e dotato di tre
filo d'erba. -invadere (un locale). jovine, 416: non
esperimento di giorgione diverge profondamente dalla tradizione locale per cercare anzi sotto il segno di
poteva spargere sopra alcune prese di cronaca locale per indurre qualcuno dei più duri a leggere
) che, essendo la segretaria del fascio locale femminile, non mi poteva vedere.
4. stor. capo di una comunità locale o governatore (preside) di una
spirata. -il luogo o il locale in cui è situato l'uffico del
, in corrispondenza della paratia poppiera del locale delle macchine, ovvero sulla paratia terminale
tenuta stagna, quando l'agghiaccio è in locale subacqueo. = comp.
prestare. -concedere l'uso di un locale. iacopone, 43-176: nacque da
: magistrato, giudice di una comunità locale. dante, conv., iv-xxix-2
magistrato, di giudice di una comunità locale (e anche la relativa sede o la
forte. -con metonimia: il locale, la costruzione, l'edificio adibito
tutto sinistro. -nel linguaggio militare, locale in cui veniva scontata la punizione disciplinare
: 'prigione di bordo ': locale adibito per la segregazione dei puniti e che
stanza privata e riservata. -anche: locale in cui si custodisce gelosamente qualcosa.
. per estens. persona segregata in un locale o obbligata in un luogo limitato sia
estens. segregazione di qualcuno in un locale o in un luogo più o meno limitato
per estens. che è segregato in un locale o relegato in un luogo più o
7. prep. con valore locale. indica la posizione, la collocazione
dei casi, si parla di primato locale, nazionale, di categoria, internazionale
sono esportati in regioni dove la produzione locale è assai più tardiva. -anche:
accennò anche a un principio di pettegolezzo locale. -primo saggio o esempio.
alla generalità dei possibili utenti (un locale o un altro ambiente in cui si svolgono
: 4 problema indeterminato 'o ^ locale ': dicesi quello di cui possono
acido ^ -aminobenzoico, usato come anestetico locale. = nome commerciale, com
più rappresentandone gli interessi in un ambito locale (e ha connotazione iron. o spreg
essersi prodotto in un film d'interesse locale. -far mostra del proprio corpo
alcune famiglie del gruppo dominante l'economia locale, costituito da mercanti e da produttori
! e. cecchi, 6-363: il locale della confraternita è stato adibito ad usi
contrastata dalle forze costituite, dal professionismo locale, che, spesso proveniente dal popolo
piano terreno di un edificio (un locale). forteguerri, 5-40: ecco
seguenti qualità..., lancinante, locale, lungo, di lussazione, di
. atmosfera tipica di un paese; colore locale. - anche: inflessione dialettale o
un cartello che dicesse: in questo locale è proibito parlare di politica.
protezionistica a favore dell'economia locale o nazionale. giacomo soranzo, lii-13-200
, in considerazione dei bisogni della economia locale, potrà conservare le promiscuità esistenti;
le cose che qualche sito e qualche locale spazio tengono,... si convien
... quell'ostrica del moto locale, se ella ha quivi tutto quel che
ornamento. -originario di un luogo, locale, non straniero. -anche sostant.
nel commercio ci sa stare: il locale prospera, fai un bel po'di quattrini
il prefetto. -anche: ente autonomo locale, il cui territorio coincide con la
minore e ha modesta tiratura, diffusione locale e limitata risonanza (un giornale)
stato e nel senso di ente autonomo locale il cui territorio coincide con tale circoscrizione
massimo organo deliberativo della provincia come ente locale, i cui componenti vengono direttamente eletti
: organo esecutivo della provincia come ente locale, composto da assessori e da un
): che appartiene alla provincia come ente locale. carducci, ii-15-22q: partimmo da
commistione degli elementi romani con il sostrato locale. 3. dir. canon.
y composto da cittadini reclutati a livello locale e non da soldati di professione (
minore e ha modesta tiratura, diffusione locale e limitata risonanza (un giornale)
con notizie e inserzioni d'interesse esclusivamente locale. 18. sm. e f
provincialménte, aw. in ambito angustamente locale. mazzini, 2-106: era necessaria
. a roma, dove la zecca locale prese a coniarne un tipo particolare (
rettore di un istituto scolastico; il locale in cui tale ufficio ha sede.
che tende a sostenere un'attività produttiva locale o nazionale, sotto forma di finanziamento
.. forse ritroso / il parroco locale / una messa meschina ed un te deum
a essere impiegata in soluzione per uso locale come anestetico. = incrocio di
senza che vi corrisponda alcuna obiettiva alterazione locale (ed è un fatto caratteristico degli
alternati a recrudescenze; la cura è locale e generale, per lo più a base
circolare per le strade né entrare in un locale pubblico. -auto pubblica: automobile
al cinema o in baraccone dove un pugilista locale macera le costole a qualche avanzo delle
li, pacifista e influente e presidente locale di turno, che non si sia
pellizzari, autore, pulcinàia, sf. locale adibito all'allevamento per chi non lo
pulcinàio1, sm. luogo o locale adibito all'allevamento dei pulcini. -al
un abito, un luogo o un locale. cellini, 1-108 (253)
un foglio cittadino per la pulitezza del locale, come anche per la straordinaria mitezza
al rassettamento di un luogo, di un locale, degli arredi (e spesso è
plur.); sgombero da un locale di oggetti e di materiali inservibili.
asiago e conclusa con qualche limitato risultato locale e senza ottenere lo sfondamento del fronte
-rifl. rinchiudersi in un locale sprangandone l'entrata. sanudo,
, conv., ii-xiv-3: lo movimento locale... è da uno f
riesca potabile. 3. ampio locale in cui si procedeva a liberare i
. musso, ii-479: ogni rimedio locale che fa il medico secondo l'arte.
salnitro. -in senso concreto: locale attrezzato per la sgrassatura dei panni di
acini attaccati dal parassita, nel gergo locale, è chiamata la 'putrefazione nobile '
putridèro, sm. letter. locale che, in spagna, era destinato
a far la spesa una squadra della fanteria locale. baffuto il sergente, col quaaemo
forma affine al quadrato geometrico (un locale, una costruzione, un'area delimitata
se stessa. 15. marin. locale di una nave dove gli ufficiali e
(ant. quadrarla), sf. locale (o com plesso di
. gobetti, 1-i-912: sulla vita locale l'università è stata inerte: il
del buon ordine e del rassetto del locale e della sorveglianza ai sacchi del vestiario
. bernari, 1-75: questo è un locale che non si chiude mai. uno
fabbricato o prodotto in questo luogo; locale. alvaro, 2-64: i presepi
che introducono una proposizione relativa con valore locale o temporale. dante, conv.
a titolo di tributo da una singola comunità locale o da un singolo contribuente.
senso di importo dovuto da una comunità locale a titolo di ripartizione di un tributo)
per lo meno. 4. locale, sala adibita al gioco della pallacorda.
positiva, una persona o anche un locale, un albergo, un negozio,
a fornire un servizio soddisfacente (un locale pubblico, anche in una guida turistica
può essere causata da agenti di compressione locale (malformazioni o alterazioni vertebrali, congenite
ecc.). -radio commerciale, locale, privata: ciascuna delle numerose emittenti
dall'ente di stato, hanno portata locale o regionale e si finanziano con gli
in virtù dell'aumento della conducibilità termica locale. ltllustrazione italiana [natale e
, di pubblica amministrazione, statale o locale), è occupato nel controllo della
adequato. 2. stor. locale o insieme di locali dell'ambasciata della
, secondo il vecchio modo di dire locale. -ragione dimostrativa: dimostrazione assoluta-
). -sala della ragione: il locale, per lo più di ampie dimensioni,
a. cocchi, 4-2-49: per rimedio locale si propone unicamente la lavanda frequente degli
2. l'attività di scopare un locale (ed è incombenza imposta ai militari
la ra mazza (un locale); raccogliere e portare via con la
dormivano alcuni randagi, chiamati lì dal locale riscaldato. 2. che ama
redatto dal notaio o dalla pubblica autorità locale quando il soggetto interessato vi si presentava
2. per estens. autorità locale che esercita le proprie funzioni in modo
oppure da cause patologiche, da un'infezione locale. manzoni, v-2-668: ti racconterò
seguente frase: 4 grazia di poeta locale '. 4 leopardi l'avrebbe detta immaginazione
-reso adatto a un determinato uso (un locale). viani, 4-90: il
idrogeologia, processo di arricchimento idrico locale della falda freatica, che viene
-riordinare (una scuola, un locale di commercio) perché sia di nuovo
recapiti servono mirabilmente a dare un colore locale alla scena e una tinta di verità
aiutati. -scherz. luogo, locale dove qualcuno trascorre la maggior parte del
impresa, redditi diversi). -imposta locale sui redditi: quella che, affiancando
.: istituzione e disciplina dell'imposta locale sui redditi. 4. econ.
o cantonale, comunale o in genere locale a seconda del livello territoriale e dell'
quando si passa di sbalzo in un locale chiuso refrigerato. 4. piacevolmente
del protocollista generale. -governo locale. bertola, 2-260: tutti gli
la sonnolenza de'suoi pescatori. -autorità locale (e il territorio su cui si esercita
, un ordine religioso, una chiesa locale, una circoscrizione ecclesiastica, ecc.
negli studi radiofonici e televisivi, il locale dove sono collocate le apparecchiatura per la
giungeva tutto l'inclito collegio / politico locale: il molto regio / notaio,
caratterizzate da fattori propri della economia agraria locale. vocabolario di agricoltura [s.
. raccolta ordinata di registrazioni sonore; locale in cui sono conservate, nastroteca.
e chiese, alla giurisdizione dell'ordine locale entro i limiti indicati dal diritto,
. soldati, 6-409: in un locale attiguo della stessa cantina, erano..
decidersi se tale odore fosse da causa locale, o se piuttosto nascesse dalle emanazioni
, quelli, insomma, della tradizione locale. -alpi retiche: sezione delle
in un negozio o in un esercizio, locale di servizio o adibito a deposito,
retrobottéga, sm. e f. locale, per lo più di modeste dimensioni
a cui si accede da un altro locale. -anche per simil. e al
e m. stanzetta angusta o piccolo locale di servizio attiguo alla cucina.
progetto che, concedendo predominio all'elemento locale, ricondurrebbe l'italia alfe repubblichette dell'
da retrologia. retromagazzino, sm. locale di servizio attiguo a un magazzino.
questo commercio non richiede che un piccolissimo locale. un magazzino e retromagazzino può bastare
: che ha pianta rettangolare (un locale, una costruzione. viviani, 4-4-82
rettangolini di 'latteria ', il locale formaggio artigiano. -vezzegg. rettangoluzzo
simil. uomo che, in un ambito locale molto ristretto per il proprio aspetto fisico
statua greca, un vero e proprio reuccio locale. già gli si attribuivano, e
rivulsivo), agg. che provoca una locale irritazione cutanea o una dilatazione vascolare
ancora a riallacciare qualche filo della tradizione locale della prima metà del seicento, ciò devono
, 1-i-74: essendo poi ampio questo locale oltre l'occorrenza d'un provinciale museo,
un luogo); essere gremito (un locale, un mezzo di trasporto) o
ridendo. -entrare in un altro locale. volponi, 3-87: subissoni sbandò
celebrare una ricorrenza, di addobbare un locale, un ambiente o, anche,
: una schiera di ricercatori di storia locale, assai utili alla stessa cultura nazionale
. attitudine di un luogo o di un locale ad accogliere un dato numero di persone
di persone; (un luogo, un locale); che si riferisce alla capacità
caratteristica di un luogo o di un locale). 6. medie. che
, usato per i ricevimenti (un locale). verga, 5-265: francesco
-che riceve i clienti in un locale, in un albergo. belli,
o ricevere giocate (e anche il locale nel quale si svolge la relativa attività
: quello mediante il quale un ente locale, come una provincia, affida la
, del totocalcio, del totip: locale o botteghino in cui si ricevono le
lavorare di espedienti e ricorrere ah'artigianato locale. -rivolgersi a un'istituzione per
e della società... l'autorità locale di pubblica sicurezza può, in caso
con gusto, eleganza e raffinatezza (un locale, un'abitazione). martello,
vede per quale ragione ridimensionare su scala locale, litigiosa e melensa come si è
13-81: la ridottina del comando è un locale di pochi metri cubi. =
di edifici pubblici, oppure da un locale di un palazzo privato, messo a
. - in senso generico: stanza, locale. statuto dello spedale di siena,
vano della porta. -affollare un locale. stampa periodica milanese, i-119:
calma, riempiendo ad ogni recita quel vasto locale. 7. figur. colmare
introdursi nel luogo del reato attraverso un locale adiacente, di più facile accesso, e
e verniciate da un maestro del verismo locale. 6. ant. affilato
che venga equilibrata la pressione interna del locale con quella esterna del mare, per
cui l'utilizzazione dei tributi sul piano locale garantirebbe alle popolazioni un livello di vita
rigurgitava ondoso. -gremire un locale. angioletti, 136: altro popolo
. -uscire in fretta da un locale affollato. a. casati [in
-anche: il luogo, il locale stesso. l. satta, mill
). adeguare un edificio, un locale, un ambiente urbano ai gusti e
. -ristrutturare un ambiente, un locale. tronconi, 2-23: la sala
: laggiù... c'è un locale molto raccomandabile. le offro un cognac
tra la paga alla donna e il locale trovare un guadagno. 13.
tamponarlo. idem, 10-325: il locale è tutto rinnovato, l'hanno battezzato alla
iniziava il ripiegamento verso la porta del locale. 5. per simil.
per lo più settimanale) di un locale pubblico, di un ufficio, di un
che viene lasciato decantare (e il locale dove si lasciano decantare liquidi destinati a
). riposterìa, sf. locale, attiguo alla stanza da pranzo o
e letter. repostìglio), sm. locale, per lo più piccolo e privo
-in partic.: sulle navi, locale disposto vicino alla stanza da pranzo per
. v.]: jriposto': locale adiacente a quello di una mensa, in
scopo il riposto comunica generalmente con il locale della mensa (quadrato) per mezzo
, un ceto sociale, una comunità locale, un governo, ecc.)
paesaggio. -imbiancatura sommaria di un locale. pesci, ii-1-452: molte persone
2. mantenimento della temperatura di un locale sui livelli accettabili per la vita umana
l'aria di un ambiente { riscaldamento locale), di un'abitazione { riscaldamento
ac- compactiata da una sensazione di bruciore locale. catzelu [guevara], i-156
. -innalzare la temperatura di un locale. baldelli, 3-47: volendo una
. verificare con cura le condizioni di un locale. buonarroti il giovane, 9-373:
per esempio, un riscotitore di giornaletto locale e un altro. -con riferimento
pressi del porto. termine di uso locale. = nome d'agente da risicare1-
da'greci è detta topica, da noi locale, e quella che regola il giudicio
militare). -anche: luogo o locale adatto a conservare derrate alimentari.
su una via o su un altro locale (una finestra, una porta);
ristorante. ristorante2, sm. locale pubblico autonomo o annesso a un albergo
luoghi di sosta e di transito, locale attrezzato per offrire cibi e bevande.
attestazione del municipio, confermata dal giusdicente locale, previe informazioni 'del parroco, del
che nel 'ig avevano fondato la prima sezione locale dei fasci di combattimento?
sì gran guerra. -ambiente, locale chiuso e angusto. luca da caltanissetta
non fossero penetrati in me col freddo del locale non riscaldato. -sensazione che si
d'abitudini, di casta, di razza locale e di tempo, per cui gruppi
: adatto ad appar- tarvisi (un locale, una stanza). -anche: adibito
popolo [9-iii-1944], 2: nel locale, a sfondo e come parte integrante
l'ingegnere... era massone della locale loggia di rito scozzese.
il loro aspetto ci toglie dall'ambiente locale e storico in cui eravamo entrati per
. -ritrovare la soglia di un locale: frequentarlo di nuovo. bacchelli
riportano anche formulari di benedizioni di origine locale in lingua originale (e ne è stata
solamente precede al vescovo o altro prelato locale nella sua chiesa o territorio, ma
, 1-i-74: essendo poi ampio questo locale oltre l'occorrenza a'un provinciale museo,
e quindici inglesi: riunioni pubbliche, locale speciale e tutto quello che le associazioni
au'estemo di un edificio, di un locale chiuso. fr. sassetti,
trivio dei commendatori. 2. locale in cui si esercita il commercio al minuto
le rivendite devono tenere all'esterno del locale l'insegna prescritta dall'ammimstrazione. essa
engadinesi. = dalla denominazione locale rumantsch, romàunc', che è dal
, avvertì subito l'odore del pane locale, come un tempo. -spezzare
. interrompere la continuità uniforme di un locale o di un edificio con elementi decorativi;
l'avevano ripreso mentre ballava in un locale notturno, tra molte altre coppie.
coperta, adiacente o annessa a un locale o a un parco pubblico, di pianta
numeroso in un luogo o in un locale accalcandosi e affollandolo, o in massa
solita strada della montagna, oltre il locale della notte, oltre le ultime villette sperdute
trattoria, sapeva che la rustichezza del locale era compensata dall'agio di un desinare
semi di sabadiglia; ha azione anestetica locale. = deriv. da sabadina
, convegni maledetti, insomma il sabba locale delle streghe e degli stregoni.
oggetti appartenuti a una persona estinta; locale che con i suoi arredi ricorda un'età
, delle sacre specie; come sacrilegio locale la violenza di un luogo sacro; prevede
sacrastia, segrestìa), sf. locale annesso a una chiesa, per lo
-sala biliardi o da biliardo: in un locale pubblico, quella occupata da tale gioco
. -sala di o da ballo: locale pubblico riservato alle danze o alle feste
. 8. -sala di lettura: locale, per lo più annesso a biblioteche
-disus. sala di giustizia: locale in cui si esercitava il potere giurisdizionale
. v.]: 'sala ufficiali': locale per la mensa e convegno degli ufficiali
consistente nel farlo rimanere rinchiuso in un locale della caserma adiacente al corpo di guardia
da essa amministrato. -anche: il locale in cui si metteva in commercio il
salatóio, sm. in un caseificio, locale dove si effettua la salatura dei formaggi
partic. per il pranzo; in un locale pubblico, ambiente di piccole dimensioni,
usato in medicina come antipiretico e anestetico locale. -aldeide salicilica: aldeide contenuta negli
, pasticcerie, ecc.), locale in cui i clienti vengono accolti e
desolato. -saletta appartata di un locale pubblico. comisso, v-229: entrati
. vini, però, di consumo locale: colline di s. colombano al
: organismo collegiale preposto, a livello locale, alla tutela della salute pubblica.
: v. stazione. -unità sanitaria locale (u. s. l.)
2. per estens. locale di una fortezza adibito al deposito delle
piccolo satellite (azzeccagarbugli) del despota locale (don rodrigo). piovene, 7-90
3. pieno, sovraffollato (un locale). fenoglio, 1-i-1466: saturo
somiere. sàuna1, sf. locale adibito a bagni di vapore (e
pratica fisioterapica che si effettua in tale locale. migliorini [s. v
michelaccio. -caotico, rumoroso (un locale). banti, 9-51: quella
sbrattacucina { sbratta cucina), sf. locale an nesso alla cucina,
. -stanza o camera di sbratto: locale usato per riporre mobili inutilizzati, per
prudenza, conoscenza del diritto consuetudinario locale, che venivano scelte dal re o dall'
'circoli d'operai', che prendono un locale ove radunarsi la sera a conversare e leggere
sfarzoso. fenoglio, 5-i-412: il locale, con la solita aria di scadimento
che nasi! -declassato (un locale pubblico). c. e.
, egli in piedi. 2. locale in cui lo scalco esercita la propria attività
basso (un'istituzione scolastica o un locale pubblico). gramsci, 49:
due pive ferrarese. 2. locale riscaldato. tramater [s. v
v-6-488: portava seco in ogni nuovo locale lo scoppiettìo giocondo delle sue arguzie,
smaccata di tutti gli scampoli del cinquecento locale. 13. esercito superstite dopo una
una porta scorticata metteva subito in un locale dal pavimento di cemento a scanalature. soldati
scandalaro, scandolare), sm. locale situato all'estremità poppiera delle antiche navi
, sm. nei vecchi macelli, locale in cui gli animali erano uccisi per giu-
); nei macelli moderni, il locale in cui si dissanguano gli animali uccisi
vive in uno scantinato, in un locale situato al disotto del piano stradale.
del vino o, in parte, come locale per gli impianti di riscaldamento o può
incunaboli. -in partic.: locale sotterraneo o adiacente a un'abitazione rurale
. -anche: smussatura interna di un locale che ne modifica la pianta da quadrangolare
gratuitamente in un teatro o in un locale pubblico. tommaseo [s. v
gratuitamente in un teatro o in un locale pubblico. tommaseo [s. v
quanto che sicuri nelle cose della memoria locale, longhissime ci pareva di poter fare le
girone. -portarsi in un locale situato a un livello più basso di
pittorico di rossetti scende direttamente dalla tradizione locale; dal gusto del contorno di hogarth
giudiziarie, quali il comando della polizia locale, il mantenimento dell'ordine pubblico,
essere scevro di ogni particolarità regionale e locale. = pari. pass,
emisfero terrestre, un luogo, un locale, ecc. (il sole, un
illuminato da una luce artificiale (un locale). c. arrighi, 295
, pur senza scadere d'intensità cromatica locale, il ginocchio sottomesso della vergine;
stupidiva. schiaritóio, sm. locale di un oleificio in cui l'olio
fa, sulla partita di una squadra locale: 'scialba prova del divino amore'.
dolore, rossore e aumento della temperatura locale; è detta parotite e submascellite quando
: era la firenze del trianon, locale 'alla francese', ritenuto perverso e sentina di
fr. chelingue, adattamento di una voce locale. sciemare e deriv.,
sbarbaro, 5-128: eravamo in un locale notturno e avevamo entrambi alquanto bevuto.
sclerosi di vene varicose mediante un'iniezione locale. l'illustrazione italiana [5-xii-1909
nera faceva pensare a una specie di byron locale. buzzati, 6-233: antonio doveva
chiarore che riesce a filtrare in un locale chiuso. cicognani, 1-263: ciascuna
posticino di supplente avventizio in unascuoletta, il locale sindacato di categoria vorrebbe appurare se il
arte. 5. disorganizzato (un locale di vendita). la repubblica [
volle sempre... l'umor locale che certa sua pur festevole socievolezza non
un mobile, un oggetto, un locale, ecc. cellini, 3-47:
la scopa; rapida pulitura di un locale o di un pavimento, effettuata con
al solito. sospetti di cotesta polizia locale. = comp. dal nome del genere
in una locandina affissa all'esterno del locale. ad esempio: tre donne nude
per eventualità che l'invasione del locale da una larga via d'acqua non
città, senza interferire con il traffico locale (e può avere forma approssimatamente circolare
. latin. nei monasteri medievali, locale generalmente annesso alla biblioteca e riservato alla
se suo fratello non avesse servito in quel locale dove bazzicava gente scriteriata. g.
gli amanti ». -insegna di un locale pubblico. aretino, 20-139: il
fattoria o di un fondaco (e il locale in cui esso ha sede).
della riscossione di imposte (e il locale dove hanno sede). -scrittoio delle fabbriche
quattro amiche e una scrittura per un locale notturno. 8. contab.
, nei perduti teleri di 'epos'locale dipinti dal bellini, e si veae ancora
. seccatóio1, sm. locale o edificio in cui si pongono a
non potrebbono, non che -prendere un bagno locale, fare un semicupio. meditare,
un posto, in partic. in un locale pubblico (anche nelle espressioni mettersi,
di particolari poteri nell'ambito dell'amministrazione locale; dopo la conquista di napoli da
per salvaguardare i propri interessi; il locale (il * portico e legiale che
mercante. -insegna di un locale pubblico, di un negozio. forteguerri
ferroviarie. sciascia, 24-36: un treno locale... era stato fermato dal
, di una sua sezione territoriale o locale, di un sindacato, di un'istituzione
vi aveva mandato i segugi della polizia locale a vigilarla. c. e. gadda
con un utente collegato a un centralino locale, componendo il numero del centralino e
selle e i finimenti. -anche: locale adibito a ripostiglio dell'equipaggiamento per cavalli
esser già inteso con la ragazza del locale che, infagottata e strabica, se
scarsamente illuminato (un ambiente, un locale). buzzi, 186: ecco
. dichiarazione della condizione di crisi economica locale delle aziende industriali produttrici di semiconduttori e
.) o frequentatori (un locale pubblico, una biblioteca, ecc.
quartiere periferico semidiroccato e abbandonato dalla popolazione locale, si sono installati, da qualche
e basse finestre di un ampio locale seminterrato, nel quale si sta distribuendo
parlata. semiosterìa, sf. locale pubblico molto modesto, simile a un'
). semisotterràneo, sm. locale o complesso di locali di un caseggiato
semitopàia, sf. ambiente, locale o edificio squallido, sporco, maltenuto
prati, celesia od altri. ma locale). e. cecchi,
affollato (un luogo chiuso, un locale, una sala di spettacolo).
non vi sia indizio o sospetto di alcunaalterazione locale nella membrana delle narici o dei seni
un stimolo pungente ». -senso locale, percezione della propria collocazione nello spazio
il tempo di reazione ed il senso locale. -senso organico: percezione della
olive (e, anche, il locale adibito alla raccolta di tali residui).
con0 senza malizia, gli esponenti del separatismo locale. -tendenza di un gruppo particolare
affermazione della specificità culturale di un centro locale o di una regione rispetto a quella
3. diviso da un altro locale, da un altro edificio; privo
: la quarta questione riguarda l'immunità locale delle chiese e de'luoghi sacri.
. 2. divisione di un locale da uno contiguo. e. cecchi
duca valentinois inamorato de la un locale pubblico, generalmente isolata da esso
attaccati dal medesimo sono sequestrati in un locale che debb'es- sere somministrato a carico
3-22: queste serate, che il giornale locale chiama so serbarancóri, sm
la conserva, e propriamente è quel locale riparato dalle intemperie ove nell'inverno custodisconsi
utili... per laben aggiustata regolazione locale delle difese infiammatorie e. giacobini [
siliqua). sèrra1, sf. locale o insieme di locali in forma di
dall'ammontare del fitto dell'edifizio o locale serviente all'esercizio della professione e dal
serviente all'esercizio della professione e dal locale che serve di abitazione ai negozianti ed
: 'albergo'. negozio esercitato in un grande locale capace di somministrare alloggio ai forestieri in
prestazione fornita dallo stato, da mvamministrazione locale o da un'impresa concessionaria, volta
'seiches': si chiamano con questo nome locale le oscillazioni della superficie dei bacini lacustri
di un animale per provocare una suppurazione locale (e nel passato tale operazione
, i settimanalisti calcolavano su un colore locale di austerità. = deriv.
delle operazioni di voto (e il locale dove ha sede). cavour,
. 8. ufficio o sede locale di un partito, di un sindacato,
coraggioso combattente del t5- 18 / la locale sezione dell'associazione dei combattenti.
confini. sfarfallanti uniformi del locale che le teneva a servizio.
italia tali impianti, per la diffusione locale dei giochi a cui sono destinati, sono
nel soffitto o nella parete di un locale privo di finestre per consentire il ricambio
tera di sfiduciaménto, per cose d'interesse locale. = nome d'azione da sfiduciare
, arioso (una stanza, un locale); che presenta molte e grandi
liquidi o il ricambio dell'aria di un locale. p cattaneo, cxx-247: le
sua corda. -altezza di un locale. vasari, iii-744: era stato
mosse. -intensamente illuminato (un locale). gnoli, 1-152: nei
altura. -essere intensamente illuminato (un locale). sestini, 275: veggion
annunmolti voti dei concittadini, il candidato locale non si è zio, iv-2-605:
le due scale di sicurezza per ogni locale obbligatorie a bordo delle navi mercantili per
di sgabello. sgabuzzino, sm. locale alquanto piccolo, spesso privo di finestre
, anche ricavato con tramezzi da un locale maggiore, adibito a ripostiglio, a retrobottega
sotto forma di gocce. 5. locale in cui, nel corso di un processo
per esserne stato cacciato o sfrattato, un locale, un edificio, un'abitazione,
, un territorio, o svuotare un locale, un edificio da coloro che lo occupano
fontaneto. 4. liberare un locale o un edificio dalle masserizie, dalle
masserizie da un luogo o da un locale per spostarli altrove; rimuovere merci,
; lasciato libero dagli occupanti (un locale, un edificio). b
lo ingombra (un luogo, un locale). fatti di cesare, 175
privo d'occupanti (un'abitazione, un locale). velluti, 177: in
-spoglio di arredi, di suppellettili (un locale); sbarazzato da oggetti (un
5. liberazione di un locale o di un edifìcio dalle masserizie,
merci, masserizie o suppellettili (un locale). moretti, ii-122:
una casa privata o inserviente di un locale pubblico addetto ai lavori più umili e
abbaglia il sole. -inondare un locale di luce sfolgorante (il sole).
fontvieille... e grande erudito locale. sibillino, il signor renaud
produce il sidro. - anche: locale in cui viene servito al pubblico.
2. come attributo di un'antica divinità locale. galanti, 1-159: il genio
questa sia una presunzione introdotta dalla legge locale, che per il silenzio di tanto tempo
aveva accolto tanti partigiani quanti nessun similare locale sulle langhe poteva boast of. oggi [
ne era riservato il matroneo e un locale separato con grate).
che lo costituiscono (e ciascuna comunità locale). diatessaron volgar., 242
adeguata alle possibilità o alle esigenze; locale in cui una persona può svolgere in
, 527: l'identità dell'élite politica locale è stata fortemente condizionata dalla sua 'funzione
, aspetto di un edificio, di un locale. boccaccio, dee., 2-9
b. doni, iv-4-390: la memoria locale de'siti delle voci è di notabilissimo
: sul posto, all'interno di un locale. codice dei podestà e sindaci del
conveniente. 2. spaziale, locale. piccolomini, ii-46: cotali perfette
-desolato, angusto (l'aspetto di un locale).
il mobilio o le suppellettili di un locale per adibirlo a un altro uso.
vasti fasci d'ombra, la povertà del locale. -letter. rendere meno evidente.
§nàk bar], sm. invar. locale pubblico in cui si servono pasti veloci
l'assistenza medica pubblica. -unità sociosanitaria locale, v. unità. riza psicosomatica
-azienda di soggiorno e turismo: ente locale che cura lo sviluppo delle attività turistiche
sopra le acque. 4. locale di un'abitazione, per lo più arredato
margine. fenoglio, 5-i-1121: ora il locale appariva violato e saccheggiato, con il
: la cucina di fratta era un vasto locale,... solcato in ogni
-sottoporre a suffumigi di zolfo un locale a scopo di disinfezione. salvini
.: nell'industria tessile, il locale in cui vengono sbiancate le fibre o
azzurra viola. -incustodito (un locale). pratesi, 1-242: il
scient. sonerila, deriv. dal nome locale sootli-soneri-ila di una specie.
sm. (plur. -chi). locale praticabile, ricavato dalla suddivisione orizzontale di
acquisire. -in partic.: ispezione locale disposta ed eseguita dall'autorità giudiziaria ai
non tanto avesse l'origine da un locale sperimentato sempre innocente dalla virtù di chi l'
costume. sorbetterìa, sf. locale in cui si fanno e vendono sorbetti
. sottodialètto, sm. varietà locale di un dialetto. tommaseo [
sm. (plur. -chi). locale sottostante al palcoscenico in cui sono situati
piano inferiore dello stesso edificio (un locale). chiari, 1-i-90: quello
: non sono nemmeno sotto-priore della confraternita locale di santa cecilia. =
della terra. -per estens. locale angusto, soffocante. tarchetti, 6-ii-546
soqquadro (anche nell'apportare modifiche a un locale, a un'abitazione).
grande disordine o a soqquadro (un locale); sparso o ammucchiato alla rinfusa
. -sm. disordine di un locale o di oggetti sparsi o ammucchiati alla
2. in un edificio, locale o insieme di locali situati totalmente o
4. per estens. ambiente, locale sotterraneo (e, in par- tic
). sottovòlta, sf. locale di un edificio sottostante a c
denaro, anche un edificio, un locale). mazzini, 93-164: pensiamo
statale stabiliti ai vari livelli territoriali (locale, repubblicano-nazionale e cen- trale-federale) e
quelle che competono al profilo di equilibrio locale e provocato sia da un ringiovanimento del
scuro legno intagliato. -ciascuno dei locale di una nave situato superiormente al ponte
1175. testo unico per la finanza locale, 254: è data facoltà ai comuni
1175. testo unico per la finanza locale, 255: 'facoltà di sovrimposizione'. la
può essere a favore di un ente locale o istituzionale come il comune, come
un luogo, un edificio, un locale, sgomberarlo. boiardo, ii-1-32:
rivendita al minuto di merci; il locale in cui tale azienda è sita (e
spaghetto1. spaghetterìa, sf. locale in cui si servono al pubbli
; che ha eli ingressi aperti (un locale pubblico). ghirardacci, 3-87:
maggiore delle finestre migliorando l'illuminazione del locale. archivio dell'opera del duomo di
boito, 74: il vasto e basso locale non aveva altro lume se non quello
sm. disus. in una cartiera, locale aerato adibito all'essiccamento della carta dopo
grande arte soltanto dagli avanzi del gusto locale. g. brera, 4-85:
sardegna e corsica, dove la forma locale insulare... venne separata col
alcuni vettorini. -ampiezza di un locale, di un'automobile. la natura
-per simil. investire una superficie o un locale con un fascio di luce molto intensa
. abbandonato, non più frequentato (un locale). aretino, 20-286: egli
proprio, dai toni umili di un umorismo locale, speciale, idiomatico, dialettale,
rinomato di una determinata zona, di un locale o di un singolo cuoco. -per
i 'filetti di baccalà', una specialità del locale!, vengono dopo i carciofi ad
un facocchi. 2. applicazione locale di sostanze medicamentose effettuata mediante un pennello
solita strada della montagna, oltre il locale della notte, oltre le ultime villette sperdute
esternarsi lasciando ai posteri un museo di arte locale. i piccoli musei spesseggiano.
donna che perde la testa in un locale è una malata. -vivacità di
della greca vivanda! 3. locale per custodire le spezie, in partic.
. rendere sfitto un appartamento, un locale. - scherz. avere spigionato l'ultimo
affittato, sfitto (un'abitazione, un locale). -in senso generico: disabitato
empite. soldati, 5-39: è vino locale. lo provo: spillato dalla botte
, la bianca e isidor in un locale a prendere un caffè: accettarono ma sembravano
un edificio, una stanza, un locale). chiari, 1-i-80: nell'
2. oggetto o mobile sgomberato da un locale. buonarroti il giovane, 9-573:
e suppellettili (una casa, un locale). d'annunzio, v-2-67:
spoliàrio, sm. nell'antica roma, locale adiacente all'arena, nel quale venivano
spolveraménto, sm. rapida pulizia di un locale, di un mobile; spolverata.
polvere e dallo sporco più evidente di un locale, dei mobili, di un vestito
un oggetto, un mobile, un locale o un vestito. carducci, iii-27-142
secondo abbisogna sopra tutto anche il color locale. fratelli, 254: neorealismo,
sport ». -nell'insegna di un locale. benni, 1-46: l'insegna
nell'arredamento per illuminare angoli di un locale o nelle vetrine dei negozi o in luoghi
-essere immerso nel silenzio (un locale). misasi, 5-182: appena
su terreno 6. disinfestazione di un locale, di un edificio, di una
sputacchiere di lamiera smaltata, predisposte nel locale secondo le più moderne vedute igienico-sanitarie,
più tazione (un'azione, un locale). amene e ridenti del mondo cambiata
. sbarbaro, 5-128: eravamo in un locale notturno e avevamo entrambi alquanto bevuto.
per ottenere sovvenzioni, con l'amministrazione locale, allestisce annualmente la produzione di alcune
); avviato, aperto (un locale pubblico). codice napoleonico [regno
, crediamo, nei perduti teleri di 'epos'locale dipinti dal bellini. alvaro, 8-154
di una zona aperta o di un locale chiuso). a. cocchi,
più importanti d'interesse generale o anche locale, spesso commentate allo scopo di diffondere
abitudini, di casta, di razza locale e di tempo, per cui gnippi interi
avesse potuto entrar tutta quanta dentro il locale. 19. mann. dislocamento standard
la stanza dei bottoni. 11. locale adibito a deposito di merci, munizioni o
gerg. ant. alloggiamento in un locale, in un edificio.
sociale, il capo di un'amministrazione locale. -in partic.: in polonia,
, in partic. di una comunità locale (in contrapposizione a legge o legge civile
sulle navi militari maggiori è posto in un locale protetto: stazione centrale di comandò)
dei segnali. -stazione radio: locale di bordo per le comunicazioni radiotelegrafiche.
fissi. -stazione di tiro: locale dotato di attrezzature che facilitano le operazioni
ordine, cinque col brigadiere comandante della stazione locale. 25. sport.
contrassegno che non permetteva né di frequentare un locale pubblico, né di passeggiare, né
camera stellata: nel regno d'inghilterra, locale con il soffitto decorato a stelle in
stesso tribunale che si riuniva in tale locale, famigerato per la dipendenza dal potere politico
da notte di flanella. 2. locale di una stamperia nel quale vengono appesi,
3. in un'azienda agricola, locale dotato di apposite strutture per stendere le
potevano certamente avere un effetto favorevole sul locale sviluppo delle arti. -che è in
. e. cecchi, 6-279: il locale mostrava gran profusione di quelle macchine che
nome sopravvive in alcune similitudini di uso locale, destinate ad estinguersi presto, già ora
sgombrare dalle macerie l'ingresso di un locale che ne è stato ostruito. pavese
dipende da qualcosa di più di uno stimolo locale. arbasino, 122: si potrebbe
riservato al pubblico. -riempire un locale (mobili, oggetti). montale
pasolini, 21-270: non era poi un locale così divino: l'aria vecchiotta era
di spettatori (un luogo o un locale, anche accompagnato dall'agg. pieno,
, ingombro (uno spazio, un locale, ecc.). cucini,
». -per simil. il locale o l'insieme dei locali di un
cinquantina di metri. 3. locale, ambiente o recipiente in cui sono collocati
. stovigliaierìa, sf. locale in cui si conservano stovi- glie.
-stipato di merci o di oggetti (un locale). bertolucci, 1-253: ecco
. -affollato di frequentatori (un locale) o di passeggeri (un mezzo
e l'italia. -accesso a un locale o a alla parte di un edificio.
consiglio di amministrazione fiat, 744: locale industriale per fabbrica automobili- ora stralciato dal
2. molto affollato (un locale, un mezzo di trasporto).
conosciamo ancor tutti ben definito e circoscritto; locale (una cultura). li eletti
d'una civiltà molto chiusa, stretta e locale. b. cerretani, 1-6:
e il muro. -luogo, locale di dimensioni limitate, stretto, angusto.
stipo o scrittoio). 9. locale o appartamento, appositamente arredato e attrezzato
dell'eminentissimo alessandro albani. - locale in cui lavora un pittore o uno scultore
chiudono alle quattro. 10. locale o complesso di locali dotato delle attrezzature
le aggrada andare. -studio fotografico: locale attrezzato per fare ritratti e servizi fotografici
studiolo (studinolo), sm. locale di piccole dimensioni riservato alla lettura,
in sulla brace. 3. locale in cui la temperatura è mantenuta artificialmente
serristori, cono., ii-755: il locale è circondato da una muraglia nella cui
in- femo. -spazio, locale attiguo a un altro adibito allo stesso
. -che è attiguo a un locale adibito al medesimo uso. pascoli
punti cardinali, definito dal piano meridiano locale con l'orizzonte e precisamente dalla parte
censis 1992, 526: rifare 'élite'locale significa ripensare 1 contenitori espressivi della politica
esempio, la pressione dell'opinione pubblica locale, l'incombenza della malavita organizzata,
restare vuoto, privo di frequentatori (un locale). imbriani, 10-97: la
onde si parte. -svuotare un locale o un forziere, commettendo un furto
pass. tabaccherìa, sf. locale di rivendita di tabacchi lavorati (sigarette
tabarino1. tabarino1, sm. locale notturno di ritrovo in cui si danzava
nel tempo di tale istituzione in ambito locale. giov. cavalcanti, 77:
pago per dare un po'di atmosfera al locale ». 2. figur. letterato
il rivenditore italiano con il suo uso locale. = forse da un volg.
8. andarsi a rintanare in un locale. savinio, 1-158: io,
con l'esterno, murato (un locale, i varchi, le aperture);
-con meton.: frequentazione di tale locale. ugieri apugliese, xxxv-i-897: cui
1935, il primo e il più elegante locale notturno di roma. 3.
albergo di lusso. 2. locale di un'abitazione privata, situato per lo
-tavola calda o tavola fredda: locale in cui vengono serviti piatti caldi e
'circoli d'operai', che prendono un locale ove radunarsi la sera a conversare e leggere
altre operazioni bancarie. -anche: il locale stesso in cui venivano effettuate le operazioni.
per lo più abituale, di un locale pubblico, di un ristorante, ecc
di legno (una stanza, un locale). miracole de roma, xxviii-429
2. avventore seduto al tavolo di un locale pubblico. marc'aurelio, 04:
. chi siede al tavolino di un locale pubblico. gozzano, i-1175: sono
. ragazza ingaggiata dal proprietario di un locale notturno per far ballare e intrattenere i
-casa da tè: in giappone, locale in cui donne istruite nel canto,
di tolleranza. -sala da tè. locale pubblico in cui vengono servite bevande e
, fisico (anche solo teatro): locale in cui si svolgono lezioni o si
. teatro di posa: edificio o ampio locale specificamente attrezzato per le riprese degli interni
onomat. teccerìa, sf. locale pubblico, tipico deltafrica orientale italiana,
, nei perduti teleri di 'epos'locale dipinti dal bellini, e si vede ancora
torino, della sip e dell'unità sanitaria locale. la stampa [10v- ig88]
freneticamente, perlustrare un luogo, un locale, frugare fra mucchi di oggetti, scartabellare
di ossian, ch'ella non è locale e temporaria, come quella di molti
e delle cose sono prodotte, non dalla locale e temporaria, e perciò incerta,
di un negozio o di un altro locale pubblico come riparo dal sole (e,
persona (in partic. in un locale pubblico o su un mezzo di trasporto)
cattolica, un ordine religioso, una chiesa locale. b. tasso, iii-218:
egli stesso non abbia indicato un altro locale. pratolini, 10-439: la cerimonia religiosa
, dove il nemico tentò un attacco locale du monte como, prontamente respinto.
); piccolo, angusto (un locale). bizoni, 205: osteria
). proprietario o gestore di un locale in cui si svolgono attività equivoche o ille-
tepidàrio, sm. nelle terme romane locale intermedio fra il calidario e il frigidario
, quello dotato di capacità di elaborazione locale autonoma. -terminale coassiale, quello collegabile
calde e fredde. -let- ter. locale di ristoro, bettola. g
nella parte alta delle pareti (un locale, un piano di un edificio,
alla casa di napoli e a un locale terraneo chiestomi da uno che è rimasto
già adibito a rivendita, si intravvedeva il locale umido e buio. -situato al
al piano terreno di un edificio (un locale). groto, 2-51: voi
allo stato o comunque all'autorità politica locale. deliberazioni del senato della repubblica di
2. solaio di copertura; locale o terrazzo posto alla sommità di un
tavoli e sedie all'esterno di un locale pubblico. g. raimondi, 7-139
alle ore io del 21, in un locale sui terrazzi di via milano [a
i 300 km di profondità. - terremoto locale:, dovuto allo sprofondamento di masse
al livello del suolo; stanza, locale situato al pianterreno (per lo più nell'
1992, 531: la specificità della politica locale, la sua 'debolezza, il
della politica stessa e della classe dirigente locale. 9. argomento, tema di
ii-410: col sopprimere quindi tutta la tesoreria locale, e col diminuire forse in certi
-in partic. test elettorale, elezione locale, per lo più svolta in città o
ordine di frati di nascita contadina e locale. calvino, 3-18: l'armatura,
in assenza del console, all'autorità locale). 6. ant. attestato
abannonete. 3. moneta locale del xiv sec. anonimo romano,
. da tò 'alto'e bod 'nome locale della regione'. tibetano, agg
portamenti di piero. -tinta locale:, aspetto, fisionomia caratteristica di
cui è ambientata un'opera letteraria; colore locale. berchet, conc., ii-268
chiusa talvolta come un'entità particolare e locale, ma che vive della propria tipicità
. arrighi, 2-7: eravamo nel solito locale, che è la casa comunale,
vii-295: spero di passare ad un altro locale migliore... qui sono dei
mostravano in esse. -tono locale, colore di un oggetto in relazione alla
un luogo o a una località; locale. mascardi, 2-93: in oltre
6. medie. che ha uso locale, che si applica diretta- mente sulla
, 16-v-445: quanto alla chirurgia topica o locale, da usarsi nelle parti inferme,
stessa categoria sistematica che costituiscono una popolazione locale in un'area ben definita. =
valenti studiosi di toponomastica e di storia locale. 2. insieme dei nomi di
la loro attribuzione o la loro distribuzione locale. -anche: che concerne la toponomastica.
, 4-37: ostentava pose toreadoriche e color locale del genere più ovvio. =
parzialmente carbonizzata. - anche: il locale in cui tale operazione è compiuta e il
mesi la formula del suo 'refettorio'il locale, un po'torteria, un po'wine
in italia) al massimo del fabbisogno locale (indirizzo totalitario) provocandone ed alimentandone
io. 2. adibire un locale a un diverso uso. candido,
tracciare: in un cantiere navale, locale sul cui pavimento vengono disegnati i piani di
traduzione giurata: quella eseguita nella lingua locale, dietro prestazione di giuramento, da traduttori
: i romani avevano bensì il cambio locale o traiettizio, ma non avevan notizia veruna
sul valore delle rispettive squadre, la locale e l'avversaria, come aveva giocato
to di tutta italia, il carattere locale che avrebbe dovuto confe rire
che divide gli ambienti interni di un locale. testamento di lemmo di balduccio
o più ambienti mediante tramezzi (un locale). = agg. verb
che divide gli ambienti interni di un locale. m. fiorio, 472
doppi. 3. dividere un locale in due o più ambienti con un
mediante tramezzi o elementi divisori (un locale o un contenitore). varthema,
che divide gli ambienti interni di un locale. documenti per la storia dell'arte
dal provveditorato agli studi, non dalla locale segreteria dell'avviamento, perché la chiesa
della lungara: e rimane in questo locale fino a tarda ora; quando s'affolla
trappa, volle condurla tosto nel vicino locale della borsa. = dal fr
. 2. in camerino, locale aperto sulla via nel quale i notai
o nella destinazione d'uso di un locale, di un edificio, di un
. qualità del servizio dei clienti in un locale pubblico, in un albergo, in
indicare un ristorante o, comunque, un locale più lussuoso). cantù
muri. soldati, 6-409: in un locale attiguo della stessa cantina, erano.
. lampo, n. 16. -treno locale, v. locale1, n. 4
sul valore delle rispettive squadre, la locale e l'avversaria, come aveva giocato
aree o ambienti (una stanza, un locale chiuso). pavese, 16-64
per chi la cerchi, la cucina locale; carne di montone trita, avvolta
trita. -molto frequentato (un locale pubblico). saba, 5-124:
tritoni, allotidi e cappesante di provenienza locale; gli strombi, mitre, cassidi,
positiva temperie di recupero del 'povero'e del locale si va facendo largo una preparazione ligure
stampa-tuttodove [14-vili-1986], iii: il locale... offre focaccia...
in partic. anestesia tronculare-. quella locale provocata interrompendo la funzionalità di un nervo
1997), 121: 'anestesia': anestesia locale plessica, anestesia tronculare. = voce
da fuoco. -anche: il locale o il camminamento attiguo alle mura sul
dei truzzi (un ambiente, un locale, e ha valore iron.).
parlata perugina e rifatta sull'avv. locale tuquelle 'qua, qui'. tuchésto,
e fumoso (una stanza, un locale chiuso). 2. per
lessona, 2-355: innalzò dunque un ampio locale nel quale attivò forni alla cartese,
una città turbinosa che ha persino un locale di spogliarello e 'un'cinema che comincia
a frizioni e massaggi. -anche: il locale in cui si pratica tale terapia,
potenti. -per estens. luogo, locale in cui avviene tale colloquio. baldelli
donchisciotte medio: / coi tuoi caricutivo locale del ministero delle finanze, preposto alsmi
7. locale o edificio in cui ha sede una carica
. -per anton. edificio o locale in cui ha sede un organo giudiziario
altri avventori (una consumazione in un locale pubblico); goduto senza pagare il
per modulazione tra il segnale dell'oscillatore locale e il segnale ricevuto. = comp
. particolarmente sporco e malfrequentato (un locale pubblico). marinetti, 5-30
se la giurisdizione fosse unica e la giustizia locale, l'esecuzione delle leggi farebbe parte
. 9. burocr. unità sanitaria locale, struttura territoriale con cui veniva gestita
sanitaria, oggi sostituita dall'azienda sanitaria locale (sigla u. s. l.
trasferiti alla cosiddetta usi (« unità sanitaria locale »). 10. chim.
, come dal sole, e dal movimento locale. rosmini, ii-124: predicare univocamente
2. nelle terme romane, locale nel quale si ungevano i lottatori o
possano difendersi da'ladri notturni, è puramente locale e determinata da una causa temporaria
ustióne, sf. medie. lesione locale da calore determinata da contatto con la
sf. archeol. in roma antica, locale adibito alla cremazione dei cadaveri.
sm. archeol. in roma antica, locale adibito alla cremazione dei cadaveri.
essere destinato all'uso voluto (un locale, una stanza). vasari,
, 286: subito egli voleva vacuo il locale pei suoi soldati. -libero dall'
dei convalescenti, quanto 11 cangiar di locale, di aria, di trattamento, erasi
oziosi, scioperati (un ambiente, un locale). cavalca, 20-101: per
dalla suddivisione interna di un edificio; locale, stanza. misasi, 4-36:
qualunque variante regionale, di ogni capriccio stilistico locale, e di tutte le smorfie modistiche
per undici settimane. 2. locale pubblico o teatro in cui vengono rappresentati
a chiese e teatri) o vano, locale di un edificio. alberti
per lo più si svolge in un locale pubblico o in teatro (in partic.
. piovene, 8-129: adesso quel color locale è stato spazzato e ne rimane solo
-adibito alla vendita di determinate merci (un locale). roberti, vii-452: mi
abolizione dei maggiorasela. 3. locale in cui si vende, negozio.
ancora a riallacciare qualche filo della tradizione locale della prima metà del seicento, ciò
un parlamento, di un organo amministrativo locale o in chi è delegato a rappresentare
si manifesta con rachialgia e lieve incurvamento locale della colonna. -vertebre a diabolo o
-per estens.: entrata, ingresso, locale di disimpegno, andito da cui si
la funzione di dare luce a un locale all'interno di un edificio o di
da ampie vetrate (un edificio, un locale). d'annunzio, iii-2-1013:
voi, talor tien significazione di questo adverbio locale 'ivi', il perché è da notare
di legislatore. -attraversare un locale, un ambiente (con valore enfatico
e se a minor vibratézza ha movimento locale molto maggiore, stanzia in tutti i
polizia austriaca, ch'è nello stesso locale ov'è ora la prefettura. m'invitò
inutilizzabile dal traffico che non sia strettamente locale e vicinale. -strada, via
. stor. nell'età intermedia, comunità locale (urbana o rurale) di origine
). videodiscotèca, sf. locale da ballo con impianto televisivo a circuito
di prima videodiscoteca romana, il pomo locale a organizzare il video attorno alla pista da
150 titoli. 3. locale in cui si conservano le registrazioni delle
di notte, a benefizio del colore locale. bacchetti, 1-ii-607: mio padre non
di entrata ad un gran ballo dato nel locale del casino di weimar ieri sera.
. vinàio2, sm. ant. locale della casa destinata per la conservazione del
fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale, uno di quei vini leggeri,
vino. vinerìa, sf. locale pubblico in cui si vendono o si
qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale, uno di quei vini leggeri,
grande arte soltanto dagli avanzi del gusto locale. -forte, diretta, abbacinante (
-i (v. viro) e da locale (v.). virilocalità
paleografia, grafia derivata da un'evoluzione locale della minuscola corsiva romana, che si
legata alla nascita -verso il 1908 -del locale di lusso (di 'prima visione'),
da fuggire, massimamente perché intendo locale). che s'aspetta ch'
trasporto); losco, malfamato (un locale). filippo degli agazzari, 12
, quando uno degli astanti, musicomane locale ingenuo... gridò...
rinomato, frequentato, o seguito (un locale pubblico, un istituto, ecc.
marin. volume stagno: quello di un locale chiuso o chiudibile in maniera stagna.
sconfitti. 4. ambiente, locale molto ampio (con uso iperb.)
esiguo di avventori o spettatori (un locale). -anche: sfitto, non occupato
trattoria noti... è un locale moderno, per turisti senza pretese, per
-whisky a gogà negli anni sessanta, locale notturno posto in seminterrati. -whisky
whiskytèca [wiskitèka], sf. locale in cui si possono degustare o anche
esposizione, il terreno, il clima locale, ecc. mantengono condizioni di temperatura
. e letter. camera, stanza, locale di abitazione; l'interno della casa
. che sottopone a fumigazioni di zolfo un locale, zoioxa, / come soleva vedere
della pubblicità di un negozio o di un locale. la stampa [8-viii-1989]:
8-viii-1989]: se un gestore vuole un locale pieno ogni sera difficilmente può snobbare le
si occupa di portare nuovi clienti in un locale e di intrattenerli. l'espresso
l'espresso [20-ix-1987]: ogni locale ha il suo 'acchiappaòspiti'con l'incarico
che il rapporto tra queste e il locale rimanga sempre vivo. = comp
after, sm. invar. locale che apre all'alba; after dark,
. e f. festa tenuta in un locale notturno, per lo più con musica
discoteca. 3. sm. locale che apre all'alba. = locuz
modificazione del bilancio di un ente pubblico locale da parte dell'autorità tutoria.
amèrikan bar], sm. invar. locale notturno che serve bevande, panini e
ascendente di masse d'aria (un vento locale). = voce dotta, deriv
sm. nelle abitazioni, corridoio o altro locale di passaggio rovani, 4-ii-30:
cubano. anticucina, sf. piccolo locale che separa la cucina dal resto della
archeol. museo che ospita materiale archeologico locale. = voce dotta, neutro sostant
sbarbaro, i-531: nell'oasi fittizia del locale assediato dalla notte, spa
si consola a 'exotica', un suggestivo locale tutto palme e araberie varie specializzato in strip-
: che si può consumare fuori dal locale in cui si acquista, in partic.
cui i telespettatori si sintonizzano su una tv locale -è più che quadruplicata. rapporto censis
(un gruppo sociale, un'amministrazione locale, ecc.). = comp
e roulotte. autosalone, sm. locale per l'esposizione e la vendita di autoveicoli
il percorso per dare concretezza allo sviluppo locale 'autosostenibile', che è divenuto un tema centrale
. pass. avancucina, sf. locale da cui si accede alla cucina.
linguaggio. balèra, sf. locale da ballo popolare. migliorini [s
: voce lombarda. pista da ballo; locale dove si balla (dal 1949 almeno
popolazione. = adattamento di una voce locale. bambinàglia, sf. insieme di
. bi-'due volte, doppio'e da locale. bimestralità, sf. invar.
anche plur. bistrots). tipico locale francese in cui si possono consumare vini o
(anche plur. boìtes). piccolo locale notturno, dall'atmosfera intima (anche
, iv-77: 'botte de nuit': piccolo locale notturno. piovene, 7-10: gli
, neppure quando suonava in qualche semibuio locale notturno, da un paio di occhiali neri
mano meccanica. -per estens. locale in cui si pratica tale gioco.
vidi il professore di ginnastica e capocannoniere della locale pieve calcia di serie c ed ex
[brasserì], sf. invar. locale pubblico in cui si servono per lo
rendere pressoché inaccessibile un alloggio, un locale, ecc. con dispositivi di sicurezza.
. per estens. rinchiudere qualcuno in un locale o in un edificio reso inaccessibile.
. (anche plur. cabarets). locale notturno in cui si rappresentano spettacoli anticonformisti
e i primi decenni del novecento, locale con orchestrina e spettacoli di varietà.
che non si devono dar voti al candidato locale del msi in considerazione di certi suoi
discendenti d'aria fredda (un vento locale). = voce dotta,
kav], sf. invar. piccolo locale notturno, per lo più situato in
voleva anche dire far ballare i clienti del locale. che erano bianchi e negri,
[éurraskerìa], sf. invar. locale in cui si servono il churrasco e
. in internet o su una rete locale, calcolatore che accede a risorse fomite da
kòffi sòp], sm. invar. locale tipico di amsterdam dove è possibile acquistare
. fare oggetto di commissariamento la strattura locale di un partito, sostituendo gli organi
agg. suddiviso in spazi ristretti (un locale, un ambiente).
: 1 dark... trasformano il locale in un meeting corvàceo e un po'
naviga in internet, tutto nello stesso locale, di norma un bar. la repubblica
[n-ix-1995]: si entra nel locale, si prende una birra, una coca
programma di musica; per un'emittente locale chiamata radio domino, una stazione abbastanza
, sf. tecn. insonorizzazione di un locale, di un'abitazione.
essi [i partiti] a livello locale sono in fase di destrutturazione dopo essere
che viene consegnata all'ingresso di un locale e sulla quale vengono segnate le consumazioni
mediante un ago peridurale, in anestesia locale e con l'uso di un apparecchio di
far crescere istituti di autogoverno della società locale per realizzarne i necessari presupposti di endogenità
e all'enologia. 2. locale in cui si consumano specialità gastronomiche e si
il gazzettino [14-xii-1979]: il locale più veneziano di venezia vi invita alle
= voce fr., propr. 'piccolo locale dove si serve il caffè'. estancia
sono 1 'margi della fagnare'(toponimo locale che indica zone ricche di sorgenti)
fast fud], sm. invar. locale appositamente attrezzato per servire pasti rapidi,
. il pasto servito in tale tipo di locale. = locuz. ingl.,
i flyers, i volantini del primo locale notturno nato all'ombra dell'altare. la
[fwajé], sm. invar. locale adiacente a una sala teatrale, cinematografica
della fumettistica. fumettotèca, sf. locale in cui sono raccolti e ordinati fumetti,
3. frequentato da omosessuali (un locale). 4. improntato a tematiche
musica, si lasciarono scritturare in un locale notturno di new york. velvet [maggio
stampa [27-v-1995], 39: questo locale... propone piatti tex-mex che
spesso un luogo, in partic. un locale pubblico. panzini [1905
amburghese'. hamburgherìa, sf. locale pubblico in cui si servono e si
programma spettacoli di tale tipo (un locale). 2. sm. tale
negli anni '20. 2. locale in cui si eseguiva tale tipo di musica
necessari per legge (un edificio, un locale, ecc.). la stampa
essere inagibile (con riferimento a un locale, un edificio) o impraticabile (con
vuole frequentare (un ambiente, un locale, in partic. in quanto considerato
isolato acusticamente (un ambiente, un locale). benni, 12-183: ti
internet-café, sm. invar. bar o locale in cui i clienti possono utilizzare computer
ivana e andò fino in fondo al locale accanto alla tenda che chiudeva lo spazio del
venuta in mente al manager di un locale giapponese che osservava i clienti bere annoiati
lidocaìna, sf. farmac. anestetico locale ad azione rapida, usato per anestesie
funzione di stanza di soggiorno (un locale). = voce ingl.,
è appunto quello della mafia, criminalità locale e il 'lobbying illecito in seno alla massoneria'
possibilità di vittorie 'permanenti'di carattere locale, avevamo (facile previsione!) preveduto
per estens. appartamento costituito da un unico locale, senza pareti divisorie. brava
prestito a casa (e anche il locale in cui si trovano tali giochi).
; manicurista. - anche: il locale in cui viene effettuata. panzini [
ieri sera, ho cenato colla café society locale, bal- zacchiana e maupassantiana.
titolo attribuito al capo di un'amministrazione locale. piccola enciclopedia hoepli, 2179:
darsi appuntamento. 2. locale pubblico che rappresenta un punto di ritrovo per
criminalità, in partic. di ambito locale, consistente in reati di gravità limitata.
propria attività e quella di una ministruttura locale anche se i contatti con la sede di
, risultato dalla commistione dello stile indigeno locale e dello stile spagnolo diffuso dalle missioni
come sedativo del dolore, consistente nell'infiltrazione locale di piccole quantità di anestetico.
una nuova metodica che consiste nell'infiltrazione locale di piccole quantità di anestetico.
najt klèb], sm. invar. locale notturno con musica generalmente dal vivo
: passavan più tardi... nel locale quasi sotterraneo, mezzo cantina e mezzo
ciascuno dei luoghi privi di una caratterizzazione locale e culturale, come autostrade, aeroporti,
[nàrseri], sf. invar. locale attrezzato per ospitare bambini molto piccoli,
sole-24 ore-domenica [24-v-1992]: una rivista locale come lapiz si è guadagnato una credibilità
panino. paninotèca, sf. locale pubblico specializzato nella preparazione di panini,
permette di non essere visti. -anche: locale in cui si effettua tale spettacolo.
xayvria 'libidine'. pomolocale, sm. locale notturno in cui si tengono spettacoli pornografici
= comp. da porno e locale, nel signif. di 'esercizio pubblico'.
spettacolo pomografico che si svolge in un locale notturno o in un teatro.
il collegamento telefonico dal server dell'intemet provider locale a quello di una società in moldova
pubs). invar. in inghilterra, locale pubblico in cui si servono bevande alcoliche
. per estens. negli altri paesi, locale tipico modellato sull'esempio di quello inglese
composti lat. di quattùor e da locale. quadrilustro, sm. periodo
= deriv. da quarnero, nome locale di tale golfo; cfr. croato kvarner
arabo, perché si esprime in dialetto locale. = voce fr.,
. (anche plur. saloons). locale pubblico dove si consumavano alcolici, si
collaborazione con il personale tecnico della condotta locale, sono stati individuati ben duecento ceppi
2. inform. in una rete locale, elaboratore che svolge funzioni di servizio
collegamento telefonico dal server dell'internet provider locale a quello di una società in moldova
giugno 1981], 43: un detto locale definisce lo shetlandese un pescatore con fattoria
stati uniti, al tempo del proibizionismo, locale in cui si vendevano clandestinamente bevande alcoliche
, uno spettacolo, o in un locale pubblico comunica informazioni, aggiornamenti o interventi
. bigiaretti, 11-127: il locale era lungo e stretto, il bancone piuttosto
che o è intemazionale o è subnazionale, locale. = comp. dal lat.
. (anche plur. tabarins). locale notturno in cui si balla e si
fr. bai tabarin, nome di un locale notturno di parigi, deriv. da
take away), sm. invar. locale in cui si preparano cibi da asporto
stampa [27-v-1995], 39: questo locale... aperto soltanto di sera,
], sm. invar. bar, locale pubblico in cui si esibiscono ballerine pressoché
terapia. vinsantàia, sf. locale sottotetto in cui in toscana viene posta
appassite secondo i canoni nella vinsantaia, un locale di sottotetto dove vengono collocati anche i
[wajnbàr], sm. invar. locale per la degustazione di vini, enoteca
stampa-torinosette [22-ix- 1995]: il locale un po'torteria, un po'winebar,
torino ed è organizzata da una società locale, la fritzitaliana, solitamente attenta alla
(anche plur. wunderkammern). locale o insieme di locali in cui vengono raccolte
accessòrio, sm. in un'abitazione, locale di disimpegno o di servizio.
giacobino. antigiardino, sm. locale di un'abitazione prospiciente al giardino.
antistanza, sf. vano, locale di disimpegno che consente l'accesso diretto
basta per fare dell''apericena'di questo locale un vero e proprio punto di passaggio
responsabilità del ruolo – in un piccolo ente locale. apicianaménte, avv. letter
un sistema decentrato in cui a livello locale gli apparecchi possono essere usati da soli per
allo sciopero ligure, cioè a uno sciopero locale. armenità, sf. invar
. assaggerìa, sf. locale pubblico in cui si servono assaggi di
r astanterìa, sf. locale dell'ospedale dove vengono ospitati i malati
pronti ad attovagliarsi al vecio fritolin: il locale è fresco e adeguatamente climatizzato.
galassia e le altre galassie del gruppo locale. t. de mauro [«
a un negozio o a un locale pubblico. ghislanzoni, 1-i-41: occupavano
uno. 2. azienda sanitaria locale: struttura sanitaria territoriale che sostituisce le
lanterna di fronte alla chiesa diventava un locale animatissimo, un vero e proprio mercato
intera pubblica amministrazione italiana, centrale, locale, con ospedali e uffici, è valutabile
mai per il suo contributo alla democrazia locale. nel 'responsabilizzarli', la 'bancarizzazione'degli
di notte, no. erano bandite dal locale. il pornoshow non ha niente a
hanno scoperto il bianchello, il vino locale, in alternativa al chianti, e il
regione e che prevederebbe, oltre un locale refrigerato di 500 metri quadri da adibire a
diverso dalle centinaia di titoli di produzione locale in simil-hollywood (non a caso bombay,
book-bar), sm. invar. locale pubblico nel quale coesistono un bar e una
, che chiameremo giuseppe, perchéèun nome locale senza brand extension, ha 25 anni e
possono tirare. bruschetterìa, sf. locale pubblico in cui si preparano e si
che chiaman caveè. 2. locale pubblico dove si serve agli avventori il caffè
mascherati'. –r caffè concerto: locale pubblico in cui si davano spettacoli di
ampae'ria /, sf. commerc. locale in cui è possibile degustare e acquistare
di 'cialtronismo e cannibalismo'? certo la dc locale conserva un linguagio corretto. la repubblica
cioccolaterìa (cioccolatterìa), sf. locale pubblico in cui si serve la cioccolata
capito che stavano operando agenti di polizia locale, perché il 'nucleo anti-writer'agisce inborghese esu
di aperture per consentire la sorveglianza del locale dall'esterno. g. e
in compartimenti, in zone distinte un locale, un ambiente, un territorio.
la bevanda che vengono serviti in un locale pubblico. c. invernizio,
13-90: gli ufficiali sono il lustro del locale, che immondo verminaio sarebbe mai un
trova, che è rinchiuso in un locale angusto, in una cella. – anche
garantisce il potere d'acquisto della divisa locale. = locuz. ingl.
stato in luogo nell'insegna di un locale pubblico (come un ristorante, una
, sarebbe finita con un compromesso: software locale, hardware ibm, data entry e
, sf. invar. finanz. locale attrezzato per svolgervi la compravendita di beni
, con tutte le concessioni al color locale e alla romanza che conosciamo.
. na discotèca, sf. locale pubblico di ritrovo per lo più giovanile
tradurre in dollari in luogo della valuta locale. la repubblica [28-i-1999]
227: spondi, così sichiama il locale, haconfermato... comeun supporto
]: il downgrade del debito in valuta locale riflette le preoccupazioni sullo stato di salute
´ documentano un ingenuo sottobosco locale. f. quadri [« la repubblica
del consumo di droghe sintetiche a livello locale. micromega [novembre-dicembre 2004],
etnicizzazione. e abbiamo cancellato la cultura locale, creando un tragico vuoto. il manifesto-le
l'altro da sé. appare un locale rancoroso che coniuga modernamente, come dice il
persone di tendenza; alla moda (un locale, un quartiere). s
1-5: il salotto del flanellista è divenuto locale antico. flaˆnerie / flane'ri,
gay-bar), sm. invar. locale frequentato da gay. arbasino [
2. frequentato da clientela gay (un locale, un negozio, ecc.).
global e di local, cioè globale e locale, indicano 'il sottile equilibrio tra i
transizione ad un modello compiuto di governance locale che faccia perno sui saperi e le competenze
lato il 'glocalismo', dove il locale non è in contrasto con il globale ma
chiassoso, divertente e anche trasgressivo (un locale, una festa, una serata,
milanotonight. it [2006]: il locale è un po'gozzoviglioso.. stile
la tradizione, la storia e la cultura locale. carta [25-xi-2004], 44:
intrufolarsi, per lo più in un locale pubblico senza pagare l'ingresso o a
intrufolarsi, in partic. in un locale pubblico o in una festa senza avere
introdotto in un ambiente, in un locale pubblico o in una festa senza averne
. p /, sm. invar. locale pubblico in cui si organizzano incontri,
su prodotti della pesca tipici della cucina locale. corriere della sera-corriere lavoro [
la derisa juzza a far parte del colore locale.
, 22-ix-1999]: la novitàdi questo locale, specializzato in sushi e sashimi, è
coperti. – per estens. locale dotato di tale tipo di bancone.
incremento di importazioni che danneggiano il mercato locale e fanno crescere in maniera selvaggia il settore
) /, sm. invar. locale elegante dall'atmosfera rilassante. la
che gestiscono il bicerin di smontare il locale e rimontarlo 'tale quale'a manhattan.
rissa1. megasala, sf. locale pubblico di grandi dimensioni, atto ad
. = forma accorciata di mono [locale]. monocanale (monocanali)
28-1-54: nell'interno, in mezzo al locale, troneggia un immenso bove squartato,
musulmano ma sabahkadum, unportavoce delministero degliinterni locale, hacomunque incontratoi giornalisti per dirsi fiducioso
per i nightclubber. è il vintage, locale di tendenza nel cuore del vomero.
di opportunità: diventare titolare di un 'pop'locale, cioè porsi a capo di un
ciascuno dei luoghi privi di una caratterizzazione locale e culturale, come autostrade, aeroporti,
disponibili, completo, esaurito (un locale pubblico). – anche: che non
è, ancora di più, una tradizione locale, se possiamochiamare 'locale'perungirgentinouna tradizionespecificamente
: la 'pagliacciata', così il giornale locale di ischia ha osato definire la manifestazione
presentato un esposto alla procura denunciando un organizzatore locale della manifestazione nazionale 'sanremo famosi': il
m. venturi, 1-50: in dialetto locale non attiene esclusivamente al tubero; patata
) /, sm. invar. locale con attrezzature telefoniche per collegamenti spec.
pensionati scatenati beve pisco, il liquore locale, e canta boleros, navighiamo per
musicali trasmessi da una radio o in un locale in un determinato periodo di tempo.
'critica'. polenterìa, sf. locale specializzato nella preparazione della polenta.
della sera-vivimilano [23-i-2003]: è un locale 'specializzato'in pochi, pochissimi tipi di
telefonica internazionale si collega a una linea locale. pop-rai¨ / p. p'
. massaggio erotico. – anche: il locale in cui viene praticato. arbasino
adeguata spinta politica ed economica a livello locale e nazionale, quel piano urbanistico –
profumate notti al tropicana, il leggendario locale della cuba precastrista. = voce
il dilemma al quale finora il comitato locale dei parchi, sotto la spinta di gruppuscoli
questa o quella forza politica di opposizione locale contestano indifferentemente tutti gli impianti che trattano
regionali e comprensoriali (trasporto d'interesse locale). corriere della sera [8-x-1999]
., sf. sala prove: locale, per lo più insonorizzato, in
dai 'salvazionisti'. sambòdromo, sm. locale pubblico dove si balla prevalentemente la samba
na sanitàrio, agg. azienda sanitaria locale: v. azienda. – bonifica
5-94: una sera siamo in un locale a ballare e si avvicinavano questi due
tetro di un edificio, di un locale. turati, cxlix-i-128: sono grato
sexybàr, sm. invar. locale a luci rosse dove si può bere e
sera-vivimilano [12-xii-2001]: hanno dato al locale una veste familiare e sorridente che aderisce
organo collegiale di governo di una chiesa, locale o nazionale). la
: gigo cantante degli impact – una band locale – è affranto come chiunque dalla mortalesede
. che si riferisce o è proprio di locale in cui è vietato fumare.
alle manifestazioni 'pacifiste'indette a torino dal locale 'social forum'. carta [8-xii-2004]
sm. (plur. -chi). locale sottostante al palcoscenico in cui sono situati
stua, sf. region. locale principale di un'abitazione di area alpina
anche: la stufa che riscalda tale locale. comisso, 20-142: eravamo
serviti con l'aperitivo. – anche: locale o area di un locale adibita alla
anche: locale o area di un locale adibita alla vendita e al consumo di aperitivi
è di gran di classe (un locale). la repubblica delle donne
tradizione, la storia e la cultura locale. = voce africana. tamari
le spies girls si trovavano in un locale di via principe amedeo, ad affrontare una
ru: m /, sf. locale in cui si organizzano manifestazioni di ambito culinario
vanity fair [9-xii2005]: il locale è diviso in più isole con letti e
dolcemente scivolare. tisanerìa, sf. locale pubblico specializzato nella vendita e nella preparazione
che serve solo alimenti vegetali (un locale). larepubblica [30-i-2001]
di verdure fuori confine: andare in un locale 'veg'diventa un modo per sfuggire alla
apertura che assicura la ventilazione di un locale. c. lombroso, 4-115
. (anche plur. wunderkammern). locale o insieme di locali in cui
sola coscienza'. yogurterìa, sf. locale pubblico che produce e vende yogurt in