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vol. XIII Pag.5 - Da PERFETTO a PERFETTO (7 risultati)

pur per umane ma per divine operazioni andò lo suo processo. -maturo intellettualmente

immonda sua macchia deforme: / resta lo spirto uman puro e perfetto, /

con uno bastone nocchieruto, e piglieracci per lo cappuccio e gitteracci in terra e involgeracci

benedetto le quali noi dobbiamo sostenere per lo suo amore: o frate leone, scrivi

ogni neo d'imperfezion [dio] lo netta [l'uomo] / con la

latini, rettor., 8-4: che lo titulo sia buono e perfetto assai chiaramente

incredulo. alfieri, 1-542: cosmo ebbe lo stato, / ma sotto aspetto di

vol. XIII Pag.6 - Da PERFETTO a PERFETTO (5 risultati)

incapacità naturale o legale del soggetto che lo ha posto in essere né da violenza

questo forse considerando, il curioso grocino lo chiamò presente perfetto: che bene vi

l'uno e l'altro, cioè lo 'ho'presente ed il passato participio 'amato'e

stesso o a numeri che sono per lo più ritenuti dotati di determinate proprietà magiche

de li anni domini, in cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in

vol. XIII Pag.7 - Da PERFETTO a PERFEZIONAMENTO (6 risultati)

perfetta con la più vicina, sicome per lo più è vero che l'accadenze voglion

dante, conv., iv-xm-15: lo perfetto con lo imperfetto non si può

conv., iv-xm-15: lo perfetto con lo imperfetto non si può congiungere. citolini

quando l'uomo è concetto perfettamente per lo essere naturale umano, e per l'

era (non per vecchiaia, perché lo era stato sempre) le giudicò [la

perfezionamento): quello istituito, per lo più presso una facoltà universitaria, per

vol. XIII Pag.8 - Da PERFEZIONANTE a PERFEZIONARE (3 risultati)

di perfezionamento: quello che, per lo più assegnato con un concorso, è

dell'uomo. muratori, 8-ii-273: lo studio accresce e perfeziona l'abilità naturale,

indicato dai segni convenzionali delle note. lo stesso quando dipingo un ritratto, nel

vol. XIII Pag.9 - Da PERFEZIONATIVO a PERFEZIONE (4 risultati)

quanto all'essenziale, ritruovandosi però per lo più privo dell'intonicatura ne'muri,

che già da silandro avea difusamente inteso lo sposalizio fatto in prigione, volle che

fu lor [ai nostri padri] necessario lo spazio di venti e più anni per

onde e più agevolmente e in maggior copia lo [il vetro] generasse. carducci

vol. XIII Pag.10 - Da PERFEZIONE a PERFEZIONE (9 risultati)

. nel suo più esteso significato sarà lo stato di una cosa qualunque in quanto a

sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono

esclude il progresso, quella del mondo lo include. c. e. gadda

... un pezzo di bossolo, lo fora per lo lungo, gli fa

un pezzo di bossolo, lo fora per lo lungo, gli fa certi forellini in

. brancati [plinio], 9-7: lo sbruffar delle ampullante acque e li corpi

per princìpi. guicciardini, vtii-231: lo ordine delle cose naturali...,

operazioni nel principio ed altre operazioni àe lo suo accrescimento ed altre operazioni àe nella

altri ponga tra li vantaggi di omero lo esser lui nato in tempo che la

vol. XIII Pag.11 - Da PERFEZIONE a PERFEZIONE (8 risultati)

campo e recami un popone, / ma lo vorrei di tutta perfezione, / grosso

di apparecchiar le tavole e mangiare per lo meno quattro volte il giorno, e

e la capacità creativa e tecnica che lo rende raggiungibile); sublimità d'arte

l'esigere dal flaubert e dallo zola lo spiritualismo ideale, la poesia, la purezza

, ebbe mai illustri le vertù de lo animo come le bellezze del corpo?

sorrise di nuovo la dama come se lo sapesse che c'era un'altra perfezione -questa

e della bontà sua in sé, per lo qual cognoscimento cresce in maggiore amore e

meglio correre, senza incaglio, sopra lo stretto viottolo della claustrale perfezzione, in

vol. XIII Pag.12 - Da PERFEZIONISMO a PERFICIENTE (6 risultati)

alla sua perfezione, in modo che per lo più le persone morissero contro la loro

bernardo, lii-13-350: la natura da sé lo produce [il salnitro] quasi in

. psicol. tendenza nevrotica, per lo più di tipo ossessivo, che consiste

vocate, / o'nostra umanetate perfice lo so stato. dante, par.,

dante, conv., iv-xiii-4: perfetto lo moto de l'una [linea],

l'una [linea], succede lo moto de l'altra. = voce

vol. XIII Pag.13 - Da PERFICITORE a PERFIDIANTE (9 risultati)

., ii-89: l'intelligenza e lo spettacolo dell'universo sono i due mezzi

deve considerarsi come il mezzo perficiente che lo guida al termine della sua carriera.

buti, 2-474: così perfidamente operò lo medico che s. tomaso niente potette

della sua padrona,... lo fece ruzzolare tra le unghie di carlotta che

per proprio conto una rabbiosa stretta e se lo portò via rispondendo perfidamente ai suoi guaiti

), sf. inclinazione, per lo più abituale e incallita, a comportarsi in

tra gli argini cretacei con un silenzio che lo rendeva più torvo. b paesaggio rispondeva

. c. bartoli, 1-51-19: lo spesseggiare [i colpi sui pali]

. mus. ant. iterazione, per lo più artificiosa, di una stessa figurazione

vol. XIII Pag.14 - Da PERFIDIARE a PERFIDO (8 risultati)

un nocumento pratico o spirituale, per lo più in maniera subdola e traendo una perfida

a voi il saperlo o non lo sapere ». bruno, 2-133: che

di voler partire. guerrazzi, 1-519: lo imperatore nonostante siffatte dimostrazioni perfidiava con lunga

disse mango ad un suo servitore che lo amazzasse la prima volta che perfidiasse.

anni e ha sempre lavorato, ma lo portarono qui senza camicia e senza scarpe

ignoranti no. serra, ii-246: lo sedusse... il rischio, assai

stava come 'l frate che confessa / lo perfido assessin, che, poi ch'è

(figlia di rigoletto), e che lo stesso rigoletto sia il rivale fortunato e

vol. XIII Pag.15 - Da PERFIDO a PERFIDO (4 risultati)

malignità, falsità (il volto, lo sguardo, il sorriso). - anche

perfidi. -freddo, gelido (lo sguardo, il colore degli occhi)

: ho li occhi piuttosto grandi e per lo più azzurri, d'un azzurro 'perfido'

. che provoca danno, rovina, per lo più in maniera inaspettata e improvvisa.

vol. XIII Pag.16 - Da PERFIGGERE a PERFOCAZIONE (10 risultati)

, iv-1-268: quel magico vino che prima lo aveva inebriato ora gli pareva una mistura

a bere un whisky perfido, che lo stomaco accettava con disgustata avidità.

vivon perdutamente si posson bene perfigurare per lo mezzano figliuol di noè. 2.

termine, da ultimo (per lo più nell'espressione alla perfine).

essendo già valicata l'ora, affaticati per lo lungo cammino, ebbero trovato un

, 74: alcuno se vole excusare, lo quale si prende a dire: /

potesse, come stando, / compier lo meo coragio, / farea questo passagio

vuoli, se tu darai a me lo pegno, per fino a che mi mandi

finanche, addirittura, ancora (e per lo più indica il limite estremo di un

vi piaci', e il modo de lo mio parlare; / ma non vi tornerà

vol. XIII Pag.115 - Da PERSONA NON GRATA a PERSONIFICARE (7 risultati)

utilissime ad amare, ma veggo già lo spettacolo preparato, e qui cominciano intrare

essere usato con una connotazione, per lo più enfatica, di autocompatimento). -in

una personcina debole, che tu no lo aresti caciato de l'orto. lalli,

esile e aggraziato (ed è per lo più riferito a una donna).

quale ha più del re fra uomini che lo scricchiolo fra gli uccelli. g.

nazione è la sua metessi. san giovanni lo personeggia in figura di un angelo.

signori infra li soprascritti termini, prestando lo giuramento della fedeltà personevilmente, dando pagaria

vol. XIII Pag.116 - Da PERSONIFICATO a PERSPICACE (5 risultati)

867: virgilio personifica, sì, lo studio di dante e l'amore;

veduti, sono nove cieli mobili; lo sito de li quali è manifesto e

e di ragione di ombre e di chiari lo farò così manifestamente toccar con mano quanto

2. previsione di un'eventualità, per lo più sgradevole. alfieri, xiv-2-123

verb. da perspicére 'penetrare con lo sguardo', comp. da per (con

vol. XIII Pag.117 - Da PERSPICACEMENTE a PERSPICUO (5 risultati)

, iii-26-225: seguono con diligenza perspicace lo svolgimento della legislazione e delle costituzioni politiche

sollevano in alto le faci non con lo squasso della vendetta ma col gesto di psiche

lat. perspicax -àcis propr. 'che ha lo sguardo acuto', deriv. da perspicére

latini è detta perspicuità, o pur lo splendore, per così dire, de l'

[ediz. 1827 (466): lo informa, con più o meno ordine

vol. XIII Pag.118 - Da PERSPIRABILE a PERSUADERE (5 risultati)

, 2-xix-220: quanto rimane di lui oratore lo mostra artista eccellente della parola parlata,

nel principio della vii perstringe e generalmente tocca lo ascenso del primo grado [d'

un carme, / vaticinò ch'egli lo spirto e varia / daranno a'vati l'

intorno a palepoli o vero in sannio, lo lasciasse andare con l'armata intorno

. lippi. 2-77: egli tanto poi lo persuade / che lega i cani

vol. XIII Pag.119 - Da PERSUADERE a PERSUADERE (4 risultati)

di consiglieri, i quali... lo animassero a ritornare nell'italia, persuadendogli

persona; fungere da stimolo (per lo più in relazione con una prop.

la genesi stessa di nostra specie: lo sforzo di sorpassar se medesimo, senza

, 2-96: non persuadevano il sonno lo zufolio del vento pel sartiame, il

vol. XIII Pag.120 - Da PERSUADEVOLE a PERSUASIONE (7 risultati)

bene e non gli paressero vere: lo zodiaco., la via lattea.,

, 327: fecemo fare alcune spianate per lo traverso donde se persuadevamo se avessero [

troppo nasce che le donne sono per lo più superbe ed ambiziose. 13

esatto. redi, i-1-136: me lo persuado per vero con grandissima facilità.

di fiesole e l'altre considerazioni che lo potevano far persuadibile. -che può

ii-vi-6: in ciascuna maniera di sermone lo dicitore massimamente dee intendere a la persuasione.

passione o illusione. rajbetti, 3-5: lo scetticismo e l'odio si convertono in

vol. XIII Pag.121 - Da PERSUASIVA a PERSUASIVO (6 risultati)

talora difende gli errori della fama che lo studiarsi di corregger le persuasioni popolari è

successo, si dà nome di virtù; lo ammira il mondo, diviene persuasione delle

4. discorso o ragionamento che ha lo scopo di persuadere, di convincere o

valida o ritenuta tale, che ha lo scopo do persuadere; dimostrazione. f

ambigue per la loro soffistichezza che per lo scopo loro fallaci. leti,

, agg. che ha la proprietà, lo scopo o la funzione di persuadere;

vol. XIII Pag.122 - Da PERSUASO a PERSUASORE (4 risultati)

per placar l'ira di eolo appo lo speroni nella sua tragedia. g.

trovò il vero; dolce e persuasiva facondia lo fece comprendere. berchet, 1-121:

sollevato i fanti spagnuoli... che lo seguitassino alla recuperazione degli stati, de'

con cui il padrone, congedatolo, lo seguiva fino all'uscio. 6

vol. XIII Pag.123 - Da PERSUASORIO a PERTENERE (12 risultati)

azione, di un comportamento; che lo determina. segneri, iii-1-206: in

persuasori. 3. che ha lo scopo di persuadere. dannunzio, iv-2-100

, agg. che ha la funzione o lo scopo di persuadere, di ottenere l'

con tanta secretezza un servigio che prima lo sanno i morti che i vivi.

: crudele affanno e perta / c'a lo meo cor è giunto, / c'

perciò, dunque (e ha per lo più valore conclusivo). mostacci

lei partia coragio / né mancav'a lo fino piacimento / mentre non vidi in ella

, / 10 qual l'avea cangiato lo talento. latini, rettor., 36-9

de li soi, e li romani lo incalzaro. cino, iii-16-6: dice ben

s'io fossi schiavo suo: pertanto / lo compatisco. foscolo, v-18: chi

no farllo o alegere piuo tosto lo no che 'l sì. -vertere su

: tutte queste cose, le quae sapea lo re danco, che se perteneano a

vol. XIII Pag.124 - Da PERTENIRE a PERTICA (10 risultati)

della quale iddio investì questo angelo, lo quale elh costituì in questo officio,

aurea volgar., 504: a lo 'mperadore si pertengono i palagi, ai

, per pertenir a sua signoria, è lo illustrissimo signor principe di melfe.

determinare. cesariano, 1-80: in lo intorso de parte dece abia a signare

veemenzia si sariano perterriti si avesseno veduto lo anno 1513 lo maximo portento de la

perterriti si avesseno veduto lo anno 1513 lo maximo portento de la flama quale da

di legno molto estesa in lunghezza, per lo più di sezione circolare e decrescente verso

un getto di bosco ceduo, per lo più scortecciato; trova svariati impieghi in

pertica da spa ^ ^ atoio per lo forno denari ni. marco polo volgar.

untando una lunga pertica, la mosse verso lo scoglio di uori. pratolini, 3-98

vol. XIII Pag.125 - Da PERTICAIA a PERTICARE (13 risultati)

la mitat de la gorgia, e poi lo mecti en la pertiga. esopo volgar

. esopo volgar., 4-162: istando lo sparviere in su la pertica aspettando d'

esser pasciuto dal suo signore, quando lo vedeva o sentia venire, rallegravasi.

falconeria volgar., i-1-103: quando tu lo voi pigliare [il falcone],

dire questo verso la mattina, quando lo levi di su la pertica. tanaglia,

e non sotto le pertiche, acciò con lo sterco non lo imbrattassero. carducci,

le pertiche, acciò con lo sterco non lo imbrattassero. carducci, iii-9-95: voi

mostrare raccogliere della terra a misurare secondo lo costume pisano ove si misura la terra

: io cercava sfuggirlo, ma me lo impedì dieci pertiche lontano con un -oh

. fibonacci volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'

volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'pessi delle terre

bene, 1-236: il salcio perticale brama lo stesso terreno che il viminale: meglio

luoghi di toscana e nelle marche, ove lo chiamano volgarmente 'perticara'. 2

vol. XIII Pag.126 - Da PERTICANO a PERTINACE (3 risultati)

: il baio,... che lo guardava di mal'occhio per certe perticate

cattaneo, vi-2-213: raccolse il perticato e lo scudato d'ogni commune.

, 14: tu sai ben s'io lo so come s'assetta / a batter

vol. XIII Pag.127 - Da PERTINACE a PERTINACE (9 risultati)

a stilla a stilla / una volta lo spetri. 3. che, protraendosi

(un lavoro, un'attività, lo studio, l'applicazione che richiede);

.. che quello malvagio aguatatore non lo inganni qualche volta? livio volgar.

ottimo rimedio di funi e di scale per lo suo salvamento: le quali da biagio

che colui [cristo] fusse iddio, lo dimostrarono i miracoli, perché la sua

bibbia volgar., i-253: maledetto lo furore loro, perciò che l'è

sprezzando la forza di qualsivoglia medicina, lo tormentava. baldinucci, 9-xiii-208: l'

debolezza. tommaseo, 1-326: passeggio con lo stieglitz sotto le procuratie. pioggia pertinace

non si udì più che... lo scrosciar della grossa ghiaia sotto le ruote

vol. XIII Pag.128 - Da PERTINACEMENTE a PERTINACIA (12 risultati)

pregare). cavalca, 19-153: lo villano, costretto di dolore, pertinacemente

: l'abate apollo disse a quello che lo pregava così pertinacemente: « or perché

poteva alienare l'imperio e la chiesa non lo poteva ricevere. e quando eglino si

quest'altro col testimonio del simulato erostrato lo nieghi, e che sia quello esso

pertinacemente, come le mie occupazioni me lo consentivano, contro i dubbiosi istinti di

schiaffino un eroe fu davvero, e lo vedemmo a calafatimi contendere pertinacemente a quattro

bene vogliono questa transmutazione potersi fare quando lo basso stato de li antecessori corre in

e non tenace. e così dèi tener lo consiglio tuo fermo, ma non pertinacemente

6-133: agli uomini che volano con lo appetito innanzi alla considerazione della ragione,

non dell'istessa sorte. in alcuni lo fanno gli spiriti più volontierosi, più

simplicità. che poi non si sveglino lo causa la pertinacia de'vapori. zucchelli,

, i quali cerchiamo che possa essere lo vero, siamo apparecchiati di contastare sanza

vol. XIII Pag.129 - Da PERTINACIA a PERTINENTE (4 risultati)

nostro. libumio. 3-69: per lo sacro legame del madrimonio ti prego che

modestia usare. pigafetta, 143: lo capitano li disse... come

ai discorsi degli uomini, ma quando lo fanno sono sicure, pertinenti, come

un libro); che ha per oggetto lo studio di un soggetto. -anche:

vol. XIII Pag.130 - Da PERTINENTEMENTE a PERTOSSE (9 risultati)

servizio di mobile). - per lo più al plur. carta gallurese,

rispetto a un bene principale (per lo più, un bene immobile) oggetto

si dice gallano, ove si dice lo spedale, con ogni ragione e aggiacenza e

le pertinense. foscolo, v-4: lo stampatore per non caricarsi la conscienza del

e pertinenze. storie pistoiesi, 287: lo comune di firenze doveva avere..

miei sotto le armi, sia lecito lo sperpero. 3. appartenenza all'

: dalla più tenera adolescenza ebbe vivo lo spirito: preveniva le parole altrui, rispondeva

. ant. giungere, arrivare (per lo più al figur.).

, per casone d'uno bosco, lo quale cadauna de quele parte disiva a

vol. XIII Pag.131 - Da PERTRANSIBILE a PERTUGIATO (6 risultati)

si possano mai congiungere, imperò che lo infinito non è pertransibile.

sì come abbiamo investigato, così è: lo qual udito, con la mente pertratta

filare della parca lachesis, che simboleggiava lo svolgimento della vita umana).

..., non sapendo come se lo fare, in più luoghi pertugiò la

mani e tolsero l'uccello sopradetto e glie lo legarono al corpo, e esso,

e. zani, 76: dopo lo spazio di un'ora in circa, il

vol. XIII Pag.132 - Da PERTUGIATORE a PERTUGIO (8 risultati)

con un vinchio i piedi pertuggiati, lo attaccarono in alto ad un'albero, dove

, sm. buco, foro, per lo più alquanto esiguo. -in partic

per le sponde delle ripe e per lo fondo piena di fori, piena di

/ ma per quanto al pertugio io lo rimiri, / colpir noi posso,

sopra i ginepri, / e dolce lo snidar da'lor pertugi / le astute volpi

calandrelli ecco che arriva a levare via lo inganno delle campane: due palle una

mezzo della quale [cornea] stese lo spirito una reticella di nerviciolli sottili più

davvero entrare dentro di me, per lo strettissimo pertugio della mia vagina, entrare

vol. XIII Pag.133 - Da PERTUNDERE a PERTURBARE (7 risultati)

la ammonizion non giova, ne seguita lo scandalo altrui e il perturbamento di se medesimo

ii-12-232: accoglieva in sé [vico] lo spirito del rinascimento e lo portava più

vico] lo spirito del rinascimento e lo portava più innanzi, conciliandosi non solo

sempre stavano a lato del re, lo perturbavano e disturbavano ogni sua risoluzione.

], 228: senza che alcuno lo perturbasse, seguì li suo ragionamento.

si permetterà di perturbare la quiete e lo spirito pubblico con qualche stravagante disubbidienza.

altri ribelli della chiesa, perturbò tanto lo stato del papa che quelli franzesi,

vol. XIII Pag.134 - Da PERTURBATAMENTE a PERTURBATO (10 risultati)

di antipatro intorno a quelle cose che lo perturbavano. savonarola, 7-i-12: nessuna

sempre libero, sempre allegro, niente lo perturbava, niente lo meravigliava, niente

sempre allegro, niente lo perturbava, niente lo meravigliava, niente gli mettea soggezione.

si mescolano, si confondono talvolta, lo perturbano, ma non si fondono mai

rendere irregolare un fenomeno naturale, mutarne lo svolgimento. galileo, 3-1-468: la

se è irrefragabile verità e legge indispensabile lo star qui nel mondo come di passaggio

, sbigottirsi. nardi, ii-209: lo impaccio di quel viluppo fu maggiore per

dovere di obbedire a questo ogni qualvolta lo possa impunemente. -riuscire sconvolto.

immaginazione è perturbatissima, e sempre con lo spavento de la morte e de l'infelicità

domenichi, 8-91: l'ira e lo sdegno non lasciano al perturbato animo consultare

vol. XIII Pag.135 - Da PERTURBATORE a PERTURBAZIONE (4 risultati)

civili o scatenare la guerra; che porta lo scompiglio in uno stato, in una

guerrazzi, 1-368: il re di rimando lo dichiarava nientemeno che scismatico, eretico ostinato

ed impedire per qual si sia mezzo lo scoppio delle fazioni. mazzini, 51-134

avendo maccabeo in mezzo di sé, lo conservavano salvo e immacolato, fornito con

vol. XIII Pag.136 - Da PERTUSARE a PERTUSATO (8 risultati)

d'animo che, se l'onestà lo patisse, egli arebe volentieri rinunziato al

scena di un'opera drammatica che ha lo scopo di suscitare nei lettori o nel

vi aveva deposto il fantolino ed ora lo spiava affiché nessuna perturbazione avvenisse.

impero in età di 19 anni. lo trovò lacero, conquassato dall'interne perturbazioni

atta e dolce collocazione delle parole, lo strata, il casa e l'autore della

tale incoererenza e perturbazione che tommaso bumet lo disprezzò come un narratore poco filosofo.

si distinguono le perturbazioni periodiche che riprendono lo stesso valore in periodi di poche centinaia

[ulisse] a questo dormiente, pertusoe lo suo occhio. = da un

vol. XIII Pag.137 - Da PERTUSATORE a PERUGINO (6 risultati)

, e fezelli zinque partusi intorno a lo marmoro più de uno palmo. alberti

una pingia narata, in cima de lo tempio dove stao lo pertuso.

in cima de lo tempio dove stao lo pertuso. -fossa scavata nel terreno

. e specialmente se li sta scoperto lo pertuso. -organo sessuale femminile (

1-1-81: poiché l'egregio artefice a lo strale / pertutto il liscio e 'l

di essere imitate da noi, nientemeno lo sono nell'america meridionale i peruani, che

vol. XIII Pag.138 - Da PERULA a PERVALERE (4 risultati)

il perugino sulle braschette dei cavoli, lo potresti buttare sulla faccia dei tuoi morti

perroquet (v. parrocchetto), per lo spagn. perico. perugino (

calmo, ma spossato, un'indicibile tristezza lo pervadeva. cassola, 2-128: guglielmo

: un senso di benessere fisico e morale lo pervase tutto. 3.

vol. XIII Pag.139 - Da PERVARICATO a PERVENIRE (9 risultati)

voce che dal pecto usìa / per lo sfrenato amor de salamone / pervaricato a

: la nave in la qua era lo vesco, depoi moti perigoli,..

essere tanto alzato che li pedi de lo espugnante avanzi le gambe de lo inimico

de lo espugnante avanzi le gambe de lo inimico e pervegnano a quella parte del schinco

parti disopra, l'altro perviene circa lo orifìcio del stomaco ad portare la melancolia.

: della quale nostra considerazione essendo per lo nostro detto pervenuta ad alcun degli spositori

, vedendolo mesto e sapendone la cagione, lo consolò. g. gozzi,

richiedeva con viva instanza dal granduca desse lo scambio al governatore di porto-ferraio, sospetto

è ordinatissimo fermamente delle stelle e chiamera'lo el cielo secondo. a.

vol. XIII Pag.140 - Da PERVENIRE a PERVENIRE (9 risultati)

l'america aver nome dal colombo, e lo ebbe dal vespucci, a cui fu

volgar., vii-342: questo è lo libro de'comandamenti di dio e la

e menasteci in questa luce dolcissima, lo quale ci hai fatto tuo sacrificio,

anonimo, i-554: pena nulla sente / lo sagio amante c'amor sa servire;

servire; / ca la speranza altero / lo tene, e li consente / di

'l milior parliere, sicché per lo grande senno che i. llui regnava

che i. llui regnava e per lo bene dire mettea in compimento le grandi

3-180: trovando, per far seguire lo effetto al suo pensiero, egli la

disegno non è che un mezzo; lo scopo è il bello: al bello espressivo

vol. XIII Pag.141 - Da PERVENTURA a PERVERSAMENTE (9 risultati)

16. arrivare a un grado (per lo più elevato e anche eccezionale) in

conoscendo che ciò gli era pervenuto per lo consiglio ch'avea dato contro a quel frate

umana, xxxv-1-659: se per ventura lo préveo ge ven, / l'un se

/ l'un se ge fa denanpo sì lo ten. ritmo di s. alessio

e l'oltraggio. graf, 5-1063: lo spazio / è, per ventura,

. b. croce, iii-27-364: lo storico futuro... avrà innanzi,

272: quelle fiere orse, marcite per lo star tanto tempo rinchiuse e per lo

lo star tanto tempo rinchiuse e per lo gran caldo della state consumate e per

gran caldo della state consumate e per lo lungo giacere pervenute languide. pervéro

vol. XIII Pag.142 - Da PERVERSARE a PERVERSO (4 risultati)

f. villani, i-n-78: compreso lo perversato e fiero animo della femmina.

un'idea, ecc. (per lo più coscientemente ricercata e voluta, allo

morale (e la disposizione interiore che lo determina); malizia, malvagità,

corpo che io sia mai stato per lo addietro. dovila, 130: non

vol. XIII Pag.143 - Da PERVERSO a PERVERSO (9 risultati)

caterina da siena, iii-143: dice lo spirito santo per bocca del profeta: «

la perversa / quel che far lieto lo potria gli tace, / e sol gli

che un'ingrata perversa / fosse non lo sapevo; / lo seppi un dì,

perversa / fosse non lo sapevo; / lo seppi un dì, chiaretta.

di cola di rienzo, 118: lo legato conobbe l'animo del prefetto indurato

letteratura devono essere oggi il brutto, lo sporco, il perverso? -che

duro e sì perverso, / che lo fé cader pallido et esangue. n.

e non dolce, sì come dormire lo die e vegghiare la notte, e

, cioè travolto, percuote quello che lo tira. -strabico, storto.

vol. XIII Pag.144 - Da PERVERSORE a PERVERTIRE (5 risultati)

un po'perverso. -perché perverso non lo capisco. -sì, non vedi come

appetito è tanto che stravolge la ragione e lo 'ntelletto, sicché poi l'uomo

ostinano a condannare un grande artista perché lo riscontrano deficiente nelle doti proprie di un

conduce i suoi innamorati petti, accieca lo 'ntelletto, spegne la conscienzia, la

2. mutare, cambiare, per lo più distorcendo malignamente e falsando; volgere

vol. XIII Pag.145 - Da PERVERTITO a PERVINCA (6 risultati)

vergene maria, / per li nostri peccai lo mondo abissaria. cassiano volgar.,

, il suo gusto pervertito e trasformistico lo avesse portato a stabilirsi. 3

della nazione. monelli, 2-137: lo bandisce come corruttore dei costumi, pervertitore

, insidioso, testardo individuo! subito lo investo con furore: « questo non

in ogni tempo così diffusa e pervicace che lo stesso granduca... dovè rassegnarsi

dotta, lat. pervigilium (e per lo più al plur. pervigilia),

vol. XIII Pag.146 - Da PERVIO a PESANERVI (8 risultati)

intenso degli occhi (e ha per lo più una connotazione di grazia e di

pervi al liquido. santi, i-146: lo stilo è peloso, come pure lo

lo stilo è peloso, come pure lo stigma, che è rotondo, pervio e

. elisabetta d'ungheria [tommaseo]: lo mio core tutto fu perzato di quella

fu trovato, quella notte passata, lo re telamonio occiso allo letto,

27: dove è oggi la pesa era lo palazzo del podestà. ordini della pesa

smerigliato a chiusura ermetica, usato per lo più per pesare sostanze contenute in un

, 108: il signor ambasciatore m'impose lo andare alla duchessa, sorella del morto

vol. XIII Pag.147 - Da PESANEVE a PESANTE (8 risultati)

sua. pulci, 12-60: orlando con lo scudo vuol parare; / ma la

. giacomo da lentini, 6: lo vostro amor che m'ave / in

. carducci, iii-15-149: egli [lo struzzo] non fa che allargare le

-con riferimento al sangue (per lo più per indicare una sensazione di torpore

, con le gomita o con altro, lo pigiasse a sinistra, tra il cuore

e delle virtù [tommaseo]: lo quarto ramo [dell'accidia] è gravezza

di richiamo. -lento e per lo più poco manovrabile (un veicolo,

ordine della facciata, sul canale grande, lo avvisa assai pesante e sgraziato. lanzi

vol. XIII Pag.148 - Da PESANTE a PESANTE (6 risultati)

rancore. banti, 8-272: agnese lo scorse, dopo quella frase e quell'

greve (un odore, un sapore per lo più poco gradevole). landolfi

-è l'aria pesante, -disse sbadigliando lo slanà. malaparte, 7-77: s'era

voi ben menar per mente / corno lo pecao è pesente. dante, xvi-7:

pesante il sesto / ver'ch'è dolce lo ben. cino, iii-8-43: vivendo

pene tante, / sì pesante -mi sento lo tormento / del meo innamoramento, /

vol. XIII Pag.149 - Da PESANTEMENTE a PESANTEZZA (4 risultati)

e di affollamento nei membri accusano piuttosto lo scamozzi. -vezzegg. pesantùccio.

con pesantezza, di schianto (per lo più con riferimento alla caduta di un

fa dura la bocca pesantemente in bocca lo bacia come chi prema e franga e

dovuto serbare dopo la ferita alla gamba lo aveva ingrossato: ma quella pesantezza,

vol. XIII Pag.150 - Da PESANTONE a PESARE (14 risultati)

, 8-166: la realtà è molteplice, lo ammetto. ma il cristianesimo chiama l'

perfetto, come se il pesantóre neanche lo sentisse. = dal piemont. pesantor

gioia, / come di tanta noia / lo spirito d'amor d'amar m'invita

. 2. peso, per lo più elevato, di un corpo o di

, 1-4 ^ 32 (329): lo re sguardare en sune / s'emprende

, s'eo mi moro, ell'à lo perdimento. rustico, vi-1-179 (41-3

della lavorazione (e tale operazione ha lo scopo di determinare il peso per metro

, 20: piglia el dicto talco e lo pesa, poi lo mecti in uno

el dicto talco e lo pesa, poi lo mecti in uno vaso invetriato e coprilo

1-149: dopo averlo pesato nella palma, lo ripose col primo nella gran tasca dorsale

bibbia volgar., vi-529: chi peserà lo gravamento della terra con tre dita (

v.]: 'pesare': a siena lo usano per aver tanta forza da alzare

propria cosa è dell'uomo prudente esaminar lo consiglio. s. bernardo volgar.

che adopri. galateo, 184: lo valore de le persone se pesarà per

vol. XIII Pag.151 - Da PESARE a PESARE (9 risultati)

i-137: presi quel che scrivesti e lo pesai / e de la carta era più

un compì, o un aw. che lo indica). dante, inf.

più al padre, o la bottega, lo stato, la mercatanzia o il bene

da s. c., 4-4-4: lo vero pesare della vita è nella virtù

franzesi... che peserebbe più che lo acquistare milano e tutta lombardia. mazzini

pesa, quanto costa, quanto vale? lo sai tu? io no) può

è un pericolo..., io lo do subito. barilli, 7-149: le

, rincrescere. anonimo, i-538: lo mal ch'altri donasse / altrui, se

xlv-75: così in travaglio veo / lo core, e me co. llui:

vol. XIII Pag.152 - Da PESARE a PESATO (6 risultati)

15. incombere, per lo più suscitando un senso di oppressione (

ne hai..., però ce lo fai pesare. prisco, 5-164:

proverbia super natura (eminarum, xxxv-i-523: lo tesauro d'india, quanto ch'à

dante intorbida i sonni, e fu sempre lo spauracchio, la befana, la pesaruòla

col pensiere su qualche nostro ritrovamento e lo esaminiamo pesatamente e, come suol dirsi

senza di loro) sono il grano, lo scropulo, il caratto, la dramma

vol. XIII Pag.153 - Da PESATORE a PESCA (5 risultati)

sindichi a sindicare gli ufficiali vechi e lo pesatore de la lana e lo scrittore di

e lo pesatore de la lana e lo scrittore di panni di tiratoi e lo

lo scrittore di panni di tiratoi e lo scrittore de le credenzie. leonardo, 2-265

. guglielmotti, 643: 'pesavento': lo stesso che anemometro, ma espresso con parole

cui viene svolta tale attività (per lo più regolamentata da leggi, consuetudini,

vol. XIII Pag.154 - Da PESCA a PESCA (6 risultati)

beneficenza, miracolosa: lotteria, per lo più a scopo benefico. moretti,

compiuta con mezzi subdoli e anche con lo spionaggio. casti, i-2-209: lo

lo spionaggio. casti, i-2-209: lo scaltrito zoccolante, / umile e pien

si tratta di situazioni giuridiche privatistiche per lo più di origine medievale, che la

. la capria, 1-67: sasà lo chiama il suo 'pesce pilota', l'

zuccherina e profumata, di forma per lo più sferica un po'allungata agli apici

vol. XIII Pag.155 - Da PESCABILE a PESCAIA (6 risultati)

di questi uccelli nati con mennone si è lo struzzo? = comp.

g. bentivoglio, 4-262: nudrisconsi per lo più di latticini e di pescagione.

ne viene col capo dello spago attaccato lo stromento. -scoperta scientifica.

-per estens.: sbarramento, per lo più costituito da opere di muratura,

, 11-1: fu fatto dicreto per lo comune di firenze che infra 'ponti nulla

alla curva, apparve alla loro vista lo sbarramento. -con riferimento al flusso

vol. XIII Pag.156 - Da PESCAIO a PESCARE (7 risultati)

: e'fiamminghi sagacemente, per sapere lo stato e essere dell'oste de'franceschi,

alli pescanti con l'amo dell'oro, lo quale quando si rompeva, nulla

. ant. buttafuori, pescatore (per lo più al plur.).

genere, animali marini e acquatici, per lo più allo scopo di cibarsene o di

tavolo, pescò quell'asso di picche e lo sbranò coi denti. -assol

caselline. -trovare, ritrovare (per lo più cercando in un insieme omogeneo)

e non saprei dove pescarlo, e non lo riconosco più

vol. XIII Pag.157 - Da PESCARE a PESCARE (13 risultati)

ho trovato. non v'è pericolo che lo peschi di più. guerrazzi, 4-740

so quali patenti di uno sbirro austriaco che lo battezzano liberale. slataper, 2-401:

reperire un oggetto o uno strumento, per lo più di immediata e pressante necessità;

quel tale arnese, ma ora chi lo pesca? -ce l'ho rispondeva il

letterati non piace. sono andati pescando lo scrittore modello di qua e di là,

collo stare alla finestra un marito se lo pescano, fra tanti che passano. fogazzaro

desiderato di pescar quell'amante rispettabile ma lo sentiva preso e se ne compiaceva, stimandolo

p. fortini, iii-372: per lo avenire so come ho da fare:

. emanuelli, i-201: uccello di fuoco lo hanno pescato con l'aiuto d'un

l'occhio la verità pesco / con lui lo scarabisso mannellini. 10.

politico determinate idee e suggestioni (per lo più con una connotazione di casualità o

menasse via. alfieri, i-24: lo gli risposi che chi girava il mondo si

io pescate queste idee achillesche, non lo saprei. manzoni, pr. sp.

vol. XIII Pag.158 - Da PESCARECCIO a PESCARESSA (10 risultati)

saldo nel suo pensiero e, per lo più, invece di lavorarci su,

compiere, esplicare, combinare (per lo più in espressioni interrogative e nella locuz

casa e lascia fare a me, ché lo sciaurato non sa quel che si pesca

un determinato pescaggio (un'imbarcazione, lo scafo; anche nell'espressione pescare in

uno giovene belo e molto altiero. / lo marito se ne acorse de lo pescare

/ lo marito se ne acorse de lo pescare / che 'l fazia con so moiera

pescare / che 'l fazia con so moiera lo giovene fiero. bornio da sala,

il mondo. grazzini, 130: lo stradin poi,... / disse

, / con tacque dolci ornai fate lo stralcio; / e venendo nel mar,

essere conscio della propria situazione, per lo più economica (anche in espressioni negative

vol. XIII Pag.159 - Da PESCARLA a PESCATORE (8 risultati)

essere pagato dal pescatore a chi, per lo più per diritto feudale, era titolare

la rei del pescaor; car eia à lo suber qui est lef, e si à

qui est lef, e si à lo plum qui est pesanti ugieri apugliese, xxxv-i-891

del pescatore amiclas venne, per passare lo mare adriano. boccaccio, viii-2-27: essendo

egli in arcadia ed andando solo su per lo lito del mare, sentì pescatori,

vedendo una piccola barca di un pescatore, lo pregomo li volesse condurre a li liti

pisa, 1-279: questo dio umanato suggiugherà lo mondo e la terra di enea non

svolge opera di apostolato religioso (per lo più nelle espressioni pescatore d'uomini,

vol. XIII Pag.160 - Da PESCATORIO a PESCE (11 risultati)

scala del paradiso, 283: lo monaco vegghiante, pescatore delle cogitazioni nella

, il rossello, il tarabuso, lo spalviere e l'aquila bianca pescatrice.

linea idrodinamica; la pelle, per lo più protetta da squame di varia forma e

placche ossee; le pinne, per lo più costituite di raggi ossei più o

amo, / sì m'ài preso come lo pescie a l'amo. latini,

che vien di fori / per modo che lo stimin lor pastura. cecco d'ascoli

guizza: / in picciol tempo la morte lo palpa. rime anonime, xxxvti-215:

pisci poy se trovano in terra, donde lo convene morire, et allora vene l'

. anonimo veneziano, lxvi-1-67: toy lo pesse e lesallo. piero della francesca,

ne credi tu mo'? - respose lo eretico: -io credo ogni cosa, se

1-23: il pesce aquila... lo ha [l'intestino cieco] in

vol. XIII Pag.161 - Da PESCE a PESCE (1 risultato)

denominazione regionale di alcuni squali, come lo smeriglio (lamna nasus) e la

vol. XIII Pag.162 - Da PESCE a PESCE (10 risultati)

pesce che riportò l'anello a policrate, lo quale egli aveva gittato in mare.

-per indicare una situazione, per lo più sentimentale o affettiva, che non

trecento, lxxxiv-247: l'invido per lo ben, che in altrui vede,

: e'fiamminghi sagacemente, per sapere lo stato e essere dell'oste de'franceschi,

presto al mercato dei pesci / a lavarci lo sguardo: ce n'era d'argento

; / andar en <; ocole per lo suto; / pissi magri e veglo

e perfettamente sgrassato, un pesce, se lo si fosse trovato al mercato, eccezionale

e tristi, veduto il nuovo pesce, lo carezzano, lo ravviluppano, lo spogliano

il nuovo pesce, lo carezzano, lo ravviluppano, lo spogliano. fanfani, 3-208

, lo carezzano, lo ravviluppano, lo spogliano. fanfani, 3-208: ti

vol. XIII Pag.163 - Da PESCE a PESCE (5 risultati)

« vuoi scherzare! no, che non lo era. magari beccava i pesci piccoli

. 8. astron. (per lo più al plur.). l'ultima

20-21 marzo. ristoro, ii-9: lo pesce, lo quale confina coll'acquario,

ristoro, ii-9: lo pesce, lo quale confina coll'acquario, avarà a

sol tauro né pesce, / per lo cui variar nostro lavoro / or nasce

vol. XIII Pag.164 - Da PESCE a PESCECANE (3 risultati)

bandelio, 3-2 (ii-261): chi lo levava fuor de le sue leggi,

presi a pesci in faccia perché loro lo volevano razionale e bauhaus. -sparire

delicatezze. scala del paradiso, 462: lo sale e l'olio ae natura di

vol. XIII Pag.165 - Da PESCECANESCO a PESCHERECCIO (2 risultati)

pescecanismo, sm. il rapido e per lo più disonesto arricchirsi di determinate persone o

il fece fermare,... e lo teneva cento con la testa nelle mura

vol. XIII Pag.166 - Da PESCHERIA a PESCHIO (2 risultati)

salvo, e disseti: « tolti lo tuo letto e vattene ».

vien di fori / per modo che lo stimin lor pastura, / sì vid'io

vol. XIII Pag.167 - Da PESCHIO a PESCIO (12 risultati)

si da levante o da ponente, calando lo scandaglio fin al fondo, s'egli

. gargiolli, 258: 'pesciàio': lo stesso che pescivendolo. viani, 4-17

. carducci, iii-19-28: dove lo mettereste voi cotesto trono? a versailles

: e'fiamminghi sagacemente, per sapere lo stato... dell'oste de'franceschi

russava nella strada solitaria / 'schiuma', lo scalzo e rauco pesciaiolo, / tuo figlio

sentire esser stato mandato qua, e per lo nostro contado; così è la verità

gregorio magno volgar., i-1-4: andando lo fante cum un vaselo de legno seguendo

a tra'l'aigua. e tornando lo fante davanti a tuto lo convio,

e tornando lo fante davanti a tuto lo convio, mostrà questo pexio per maravegla.

per maravegla. buti, 2-339: lo pescatore pone l'esca nell'amo e così

l'esca nell'amo e così inganna lo pescio, sicché 'l pillia. leonardo,

, sugli orli delle pescaie « a guatar lo pescio ». -con valore collettivo

vol. XIII Pag.168 - Da PESCIO a PESCO (6 risultati)

attaccato un pesciolino al timone, che non lo lasciava scorrere. a. cattaneo,

quando un si volessi battezzare, / noi lo debbiamo uccider per niente: / non

inganno; / e'pesciolini a monaca lo sanno. monosini, 316: de re

/ che mete l'anguela per piare / lo gran pesone e cusì el fa d'

fiori ermafroditi solitari, di colore per lo più rosa, talora bianco o rossiccio

, il bossolo, il cedro e lo arcipresso ancora e le più grosse radici degli

vol. XIII Pag.169 - Da PESCO a PESO (9 risultati)

una pescòglia d'acqua di fuora per lo mal tempo che era. bartolini,

ed è espresso in una formula che lo determina come prodotto della massa del corpo

calcatamele e con grande furore su per lo detto ghiaccio passando, per lo gravissimo peso

per lo detto ghiaccio passando, per lo gravissimo peso e per la percussione del

la sua imbecillitade, sì che sostiene lo peso del suo frutto. idem,

, inf., 23-70: per lo peso quella gente stanca / venia sì pian

tondezza, in la lescezza, in lo peso. leonardo, 3-356: l'acqua

cossi sotto l'arme adoperare, corno a lo portare de'soverchi pisi in spalla facea

saldissimo. romoli, 359: si fa lo essercizio co 'l cambiare, co

vol. XIII Pag.170 - Da PESO a PESO (11 risultati)

, la sfera di metallo (per lo più ferro o ottone) pesante kg

: il peso, che portiamo, è lo 'ncarico del demonio e del peccato.

amico provi, / poi non sa qual lo trovi. cavalca, i-14: per

i-14: per te farebbe di lasciare lo vincolo e lo peso della carne e

te farebbe di lasciare lo vincolo e lo peso della carne e andarne a cristo

, 33 (569): i monatti lo presero, uno per i piedi e

il peso appiccato nella leva, sarà lo spazio della possanza mossa allo spazio del

morto, vi si caccian sotto, se lo mettono addosso, gridano: « animo

peso morto. bacchelli, 1-ii-424: lo stato era gravato, oltre che dalla

di essa. -anche: oggetto, per lo più metallico, opportunamente graduato, che

overo comperare, e non fossero iustate per lo catapano de dieta terra...

vol. XIII Pag.171 - Da PESO a PESO (4 risultati)

pesate... sono il grano, lo scropulo, il caratto...

altro che il solo peso, qualora lo richiedano, e non la piazza. rezasco

è questo uno de'motivi per cui lo stesso peso trasportato alla stessa distanza deve

aggressività! monelli, 2-190: « lo prendo a pugni, io, tuo fratello

vol. XIII Pag.172 - Da PESO a PESO (2 risultati)

dietro / e lieve mi rendea d'amor lo peso, / spezzat'hai come vetro

e più stretta. costo, 1-18: lo svegliato, ch'era il primo ed

vol. XIII Pag.173 - Da PESO a PESO (5 risultati)

per lo più connessi con specifiche situazioni (come

credo che vostra eccellenza mi doni in grazia lo scarico de le obbigazioni che le tengo

io preferisco.. / quando voi lo crediate necessario.. / per sollevare i

affaticati dal peso di un governo, lo lasciano fare, attendono pacificamente la prossima

carne quella mente, la quale per lo peso della sua corruzione ancora è tenuta

vol. XIII Pag.174 - Da PESO a PESO (12 risultati)

le inevitabili pressioni della famiglia per soffocare lo scandalo. -autenticità di un sentimento

dubbiar mio / lì quasi vetro a lo color ch'el veste, / tempo aspettar

diffinizione, 'e 'l peso': cioè lo intelletto e la sentenzia della diffinizione; et

sentenzia della diffinizione; et usa qui lo colore, replicato molte volte di sopra,

e per la 'lega'la diffinizione e per lo 'peso'la intenzione della diffinizione. albertano

: così dèi dunque favellare, che lo detto tuo abbia peso di giuramento. zanobi

, besogno è che questo vasello de lo nostro corpo, no posando sostenei'lo

lo nostro corpo, no posando sostenei'lo peiso de così excelente cose, inferme e

a lui servivano delle voci che avessero lo stesso peso, che nessuna uscisse troppo

: in firenze cominciò di ricolta a valere lo staio del grano soldi quaranta di libbre

staio del grano soldi quaranta di libbre cinquantadue lo staio, e in questo pregio stette

montando tanto che andò in lire cinque lo staio, i grani cattivi e di

vol. XIII Pag.175 - Da PESO a PESO (2 risultati)

il vostro nome, / ma ben lo scoprirò con altro inchiostro, / se accrescerete

peso,... e bene spesso lo fanno finir di mangiare, che se

vol. XIII Pag.176 - Da PESO a PESO (9 risultati)

disteso, di dove presolo di peso lo precipitarono per le finestre giù nella piazza,

era accompagnato da un inserviente, che lo reggeva quasi di peso sotto le ascelle.

gesto incontrollato. piovene, 143: lo riscosse un urto contro l'uscio, di

e peso. bandini, 2-1-188: lo stato di siena non può reggersi,

: smisuratamente. monte, 1-62-14: lo meo tormento non m'è dato a peso

prezzo elevatissimo. carducci, iii-3-349: lo vedesti a notte bruna / o del

su 'l cantar? / ché se tu lo tieni preso, / peso d'oro

'n vo'dar: / ché se tu lo tieni morto, / rendimel per sotterrar

che. ile grandissime cose rovinano per lo peso di se medesime. francesco da barberino

vol. XIII Pag.177 - Da PESO a PESSE (8 risultati)

animo. landolfi, 20-55: ecco lo stesso peso silenzio / che non racchiude

o così parere ai leggieri. peso lo stile che manca d'agilità; pesa la

pesa l'architettura d'un edifizio. peso lo stesso scrittore o artista. carducci,

soa forteze desprezao tutti quelli e prese lo rege co la mano e portaolo pesoli fi

ci sta, non nel punto che tu lo trovi e vi metti sopra la mano

la calamita tira a sé il ferro e lo fa saltar in suso e sostenersi pesole

. strumento di varia foggia, per lo più di forma anulare, che, introdotto

., 2-39: acazia pessarizzata ritiene lo flusso del tempo. bencivenni [crusca]

vol. XIII Pag.178 - Da PESSE E PESSIE a PESSIMITÀ (10 risultati)

con lo pesse che è de soto la golla.

. idem, iv-5: intra in lo pisis de l'anca. =

., 6-1 (1-iv-537): messer lo cavaliere, al quale forse non stava

famiglia che teneva, aveva uno che lo serveva di canceliero, ben che pessimamente

casa di lavoro, dove certo non lo fanno lavorare, sfido io, è mezzo

mente è stato ferito e credo morto lo / abbia un ribaldo. -con

, sm. filos. la credenza che lo stato delle cose, in qualche parte

cristiano si congiunse in alessandro manzoni con lo scetticismo settecentesco intorno alla verità e utilità

infelice e pessimista in amore? - lo credo io! con un'amante che mi

107: la vecchia madre pessimista subito lo rimbeccò: « poco? finiremo prima

vol. XIII Pag.179 - Da PESSIMO a PESSIMO (5 risultati)

toglievano la vita, ma a perpetua infamia lo condannavano. -con uso improprio

per fare imperadore il detto otto, troppo lo peggiorò, ché, se arrigo fu

. / io vegno apelato da tufi lo liale / e lo aventuroxo cavalier galvano.

apelato da tufi lo liale / e lo aventuroxo cavalier galvano. macinghi strozzi,

te percotendo nella via. e udendo lo popolo queste parole pessime, pianse.

vol. XIII Pag.180 - Da PESSIMO a PESSIMO (8 risultati)

. b. davanzati, i-484: lo spettacolo del morto cesare dettatore parve a

. borgese, 1-222: quello [lo smoking] lo aveva venduto a roma per

1-222: quello [lo smoking] lo aveva venduto a roma per poche lire

storia, la scrisse pessima poiché seguì lo spirito di parte e falsò idee religiose

, è parso robuccia, mentre io lo tengo fra le men pessime delle cose

decenza. muratori, 8-i-65: lo stampar tante cose inutili, sciocche e

tesser già dentro guasti e mezzo corrotti per lo pessimo alimento onde innanzi vivevano. leopardi

vittoria. aretino, 1-39: lo intrigo del nostro parlar mistico, col

vol. XIII Pag.181 - Da PESSINA a PESTA (11 risultati)

estensione del terreno calpestato. - per lo più al plur.: la traccia del

10-901: -brigate, un agnellino chi lo sa? / oh! ch'egli è

. - / dov'è e'? non lo trovo per la pesta. salvini,

le care piante di virgilio, cioè de lo intellecto. salvini, 41-205: era

se raggiunge una sua perfezione è rispettabilissima lo stesso. -le vicende di

i-312 [var. j: con ira lo gittò in terra e ripresa a due

. i... t -ippolito / lo spinse fuori dalla pesta, verso /

rimanendo staffato, così che il cavallo se lo strascina per un pezzo per la pésta

le cui peste incamminossi alla gloria per lo sentiero della virtù. -darla per

montar suso un ragazzo che appunto ne lo spuntar de l'osteria vidde apparire:

tante che pur poi, quando io lo viddi stracco, non gli dissi altro se

vol. XIII Pag.182 - Da PESTA a PESTARE (7 risultati)

il cuor contento, faceva la pesta e lo strisciapiedi. -far rientrare nella

dentro. gli ingannati, xxv-1-378: lo sciolzi dinanzi: e, a un tratto

pestare. -anche: il rumore, lo strepito che produce. serapione volgar.

e tagliarla e pestarla e gettarla per lo canale. boccaccio, dee., 8-9

o cannone di rame, perché quando tu lo pesti quello non schizzi via. sarpi

per isgusciarle. verga, 3-238: ora lo speziale non teneva più cattedra; e

nelle bugie, ricominciò a pestare che lo sbagliavano con un altro e che non

vol. XIII Pag.183 - Da PESTARE a PESTARE (17 risultati)

(312): se voi'satisfare a lo mondo, / fìgliol, n'andarai

/ e di pugni e di calci lo pestava. pulci, 7-41: alcuna volta

nodoso a tal effetto apparecchiato, e lo incominciò sì fattamente pistare che non gli

sp., 32 (547): lo prendon per i capelli, bianchi com'

i capelli, bianchi com'erano; lo carican di pugni e di calci.

): gli stracciano i bianchi capelli, lo pestan di pugni e di calci]

pane per focaccia... se lo mettevano sotto, quando riuscivano ad agguantarlo

sotto, quando riuscivano ad agguantarlo e lo pestavano bene. baldini, 14-72:

19-7 (ii-119): tanto quella percossa lo travaglia / sopra l'altre ch'avesse

terra, tante gliene diede che tutto lo pestò. 4. calcare,

-per estens. urtare col piede, per lo più senza intenzione, ma facendo male

con la lancia in resta, / lo stretto ponte a tutta briglia pesta. giulio

da danneggiare, rompere, spezzare (per lo più involontariamente o per sbadataggine).

, spiaccicare sotto il piede (per lo più per ira o stizza).

s'empiva di una macchia sanguigna. « lo pesterò, anche ». e sotto

stizza, sdegno oppure per riscaldarsi: per lo più nell'espressione pestare i piedi)

. procedere a piedi, camminare, per lo più con passo pesante o con impeto

vol. XIII Pag.184 - Da PESTARUOLA a PESTAZZATO (7 risultati)

. trito di vari ingredienti, per lo più a base di lardo e aromi,

: bice stava litigando con livio: lo incolpava di averle fatto fare una brutta

facevi apposta a pestarmi i piedi. lo avete visto anche voi, che pestate mi

erbolario volgare, 1-84: a questo vale lo suppositorio fatto con le ditte erbe pestade

con sacchetti di rena molto ben pestato, lo scagliarono nella ruota de'poeti. cassola

meccanica. citolini, 323: ne lo speziale sarà... il pestatoio con

, sminuzzare, triturare una sostanza per lo più pestandola nel mortaio con il pestello

vol. XIII Pag.185 - Da PESTE a PESTE (10 risultati)

malattia epidemica malignissima e contagiosissima, per lo più mortale, accompagnata da buboni,

suo libro, una buona peste che lo sbarazza dei suoi personaggi. gozzano,

corpo, ma per sua nequizia / lo accieca in tutto. porcacchi, i-376:

nome o coll'altro, spediva per lo più in tempo di ventiquatt'ore.

: ito il dottore, / l'egro lo scialbo lo ventre d'indigesti / cibi

il dottore, / l'egro lo scialbo lo ventre d'indigesti / cibi infarcito giù

usar qualche medicina appresso, / che lo salvasse da la peste ria. marino,

fenomeno che ha conseguenze funeste e per lo più tende a diffondersi largamente; fattore

minaccia per l'intera collettività, per lo stato. livio volgar., 2-224

duole, a ricordarmi la miseria de lo scrivere... ma io (

vol. XIII Pag.186 - Da PESTECCIO a PESTELLINO (5 risultati)

tenuta purgata la terra propria e tutto lo stato loro di tal peste, non permettendo

, ii-185: si diceva mandato ad ordinare lo stato ed a far disparire i segni

quantità strabocchevole di cose o persone per lo più sgravedoli. tommaseo [s.

dello stagno: fenomeno per il quale lo stagno, se esposto lungamente a bassa

. g. bassani, 5-125: tutti lo sfuggivano come la peste. nessuno capiva

vol. XIII Pag.187 - Da PESTELLINO a PESTICIDA (10 risultati)

sm. piccolo pestello, usato per lo più in preparazioni chimiche e farmaceutiche.

, di pietra dura, ma per lo più di cristallo, di forma allungata

quale, secondo che me ne venne lo odore, avea pestato canella).

firenzuola, 224: voltava l'intriso per lo mortaio con quelle sue manine biancoline,

chi poi ne ha sofferta una sola, lo chiamano 'pestello'; e chi punte

4. tr. calpestare ripetutamente, per lo più imprimendo orme o lasciando tracce sudicie

sgonfio con sopra alcuni ragazzi curvi che lo tastavano e lo pesticciavano frenetici.

sopra alcuni ragazzi curvi che lo tastavano e lo pesticciavano frenetici. -con riferimento

]..., a pesticciarlo con lo zoccolo. cassola, 6-87: gli

persone o animali che passano, e per lo più coperto di orme o di tracce

vol. XIII Pag.188 - Da PESTICO a PESTIFERO (12 risultati)

delle caverne o il sito del luogo lo fa. achillini, 1-266: che cosa

bacillo specifico della peste, ma non lo trasmette all'uomo. 2.

peste (o altro morbo epidemico per lo più letale). m.

del pestifero morbo su di essi io lo attribuiva alla loro giovane età.

perpetuo dolore, i sacerdoti e il magistrato lo confortano che, essendo già inetto agli

peste. erbolario volgare, 1-120: lo suo succo [del ribes]..

del ribes]... smorza lo calore della colera e dello sangue rescaldato.

. g. gozzi, i-7-170: lo schifoso lumacone..., traendosi innanzi

allora per un paese pestifero, come lo è divenuta poi. -che presenta condizioni

nella divina isola di lenno, ove lo lasciarono i figli degli achei travagliato dalla

conosce quanto sia pestifero el vizio non lo fugge. castiglione, 154: somma

la mia anima era più pestifero che lo accidente che le tormentò il corpo e

vol. XIII Pag.189 - Da PESTIFEROSO a PESTILENTE (7 risultati)

; faceva per fintaggine, e me lo diceva con un sogghignetto più pestifero di

umore pestifero. -che ha lo scopo di operare malefici. firenzuola,

, iv-19-76: filippo pestifer nomare udio / lo quinto apresso e, s'io non

daria con la sua morte e con lo scempio / agli altri mostri memorando essempio

guai e procura affanni o molestie (per lo più un bimbo, un ragazzino)

tenue sua voce. calandra, 4-145: lo sa, lei, che ci sono

i primi sintomi di quella malattia che lo teneva allora inchiodato sul letto pestilente d'

vol. XIII Pag.190 - Da PESTILENZA a PESTILENZA (7 risultati)

di corrompimento d'aere quasi tutto lo popolo perduto, esso saviamente ricorse

saviamente ricorse a dio e a lui domandò lo ristoro de la morta gente.

ogni cosa di male viene per lo peccato. guido da pisa, 1-40:

a faraone: se egli terrà lo populo mio e non lo lasserà

se egli terrà lo populo mio e non lo lasserà andare, domane inducerò nella

: erano quasi tutti vecchi, svenuti per lo spasimo davanti all'altare, portati là

che ha conseguenze funeste, e per lo più tende a diffondersi largamente; fattore

vol. XIII Pag.191 - Da PESTILENZIALE a PESTILENZIOSO (10 risultati)

pestilenza spirituale. leopardi, iii-192: dio lo salvi dalla pestilenza e non si guasti

sieno più forti manifestamente il sentiamo per lo contrastamento che ci fa la natura.

più efficace per nocere e dannare che lo amico domestico.. ant.

discorrendo sono questi. sanudo, l-309: lo octavo dì se li scoprirono le petechie

(o genericamente una malattia epidemica per lo più letale). fasciculo di

tormentilla] vale allo cancro e contra lo veneno pestilenziale, tolendo per bocca questa

awerb. cicognani, 1-109: egli lo ricevè nel suo sgabuzzino...

far rimprovero al nostro governo perché non lo asseconda nella infame impresa di demoralizzare queste

peste (o da altri morbi epidemici per lo più letali). m

28 da che se sente pestilenziato, lo guarisce certo. -sostant. savonarola

vol. XIII Pag.192 - Da PESTILLO a PESTO (5 risultati)

fame e di pestilenziosa mortalitade per tutto lo mondo e spezialmente intra gl'infideli.

dispendio e mortalità di loro gente per lo pestilenzioso luogo. fasciculo di medicina volgare

sociale; che ha conseguenze funeste per lo stato o per una comunità. donato

sercambi, 2-ii-87: venuto il lunedì, lo spesiale ordinò maestrevolmente una vesciga piena con

i padovani / andaron tutti pesti per lo mondo / aspro, maligno, nobile e

vol. XIII Pag.193 - Da PESTOLESE a PESTONE (6 risultati)

, 9-348: il suo parafango pesto lei lo degnò appena di uno sguardo.

vivanda costituita da carne tritata, per lo più di pollo, stemperata nel brodo,

di molta sustanza, / come agli infermi lo stillato o il pesto. mattioli,

: venire importunato, seccato, per lo più da un postulante. goldoni,

pestoni mossi parimente a acqua e che lo rivoltano dentro ai vasi, pentole,

terra, alzando opere di fortificazione. lo stesso che mazzaranga, da cui peraltro

vol. XIII Pag.194 - Da PESTONE a PETARDARE (5 risultati)

i-136: 'pestore': appresso i conciatori è lo stesso che pestone. =

signora. dizionario di marina, 622: lo jal registra le varianti...

dizionario di marina, 622: lo jal registra le varianti...;

pietro ispano volgar., 3-65: lo sugo di piantagine o vero petacciuòla o

, avicinatosi a lasbeurien e pettardatolo, lo sorprese, astringendo i custodi..

vol. XIII Pag.195 - Da PETARDETTO a PETECCHIA (4 risultati)

venga, carogna. -e, petarda, lo vorresti il grosso. = deriv

tesa di varie forme e fornito per lo più di sottogola; quello munito di

parentela col falangista propriamente detto, come lo scoiattolo volante l'ha collo scoiattolo comune.

pettéchia), sf., per lo più plur. emorragia cutanea puntiforme

vol. XIII Pag.196 - Da PETECCHIALE a PETITORIO (10 risultati)

, un'ultima e più tremenda malattia lo colpisce. il tifo petecchiale. bacchetti

: come si volse puonere a sedere, lo culo li pettegiò al modo usato con

più bello del dormire, il flusso lo risvegliò et assalse in così fatto modo

con bocca, altri la isvolgarizza con lo isquadrar di mille paia di fica in suso

una presa di acqua, ma che fatto lo sperimento trovisi defraudato o danneggiato. foscolo

ma quantunqu'a deu petite / tuttu lo 'm balia tenete. iacopone, 1-3-69:

buccio di ranallo, 51: lo greco e la romeca, guamaccia e

e tribiano fino, / dece solli lo petitto et otto valea, lo mino.

solli lo petitto et otto valea, lo mino. poesie musicali del trecento,

ai cattolici, rei di aver tradito lo spirito originario, il diritto di amministrare

vol. XIII Pag.197 - Da PETITTO a PETIZIONE (21 risultati)

vedere quello colore [del sangue], lo petitto vermiglio sullo bianco. fil.

dello re felis, el re meliadus fu lo più cortese e lo più prò e

re meliadus fu lo più cortese e lo più prò e lo più savio; e

più cortese e lo più prò e lo più savio; e re marco fu lo

lo più savio; e re marco fu lo più bello e lo men savio e

e re marco fu lo più bello e lo men savio e 'l più vile;

e 'l più vile; e pema fu lo più ladio e lo più pitetto.

; e pema fu lo più ladio e lo più pitetto. andrea da barberino,

e... fue chiamato farlet lo pitetto. pulci, 26-137: benché

donògli il petitto araviuto e tristano sì lo riceve volentieri, per darlo alla reina isotta

il figliolo] sì pitetto? / chi lo potrà de'sua vizi riprendere, /

. richiesta verbale o scritta, per lo più di carattere formale, rivolta da

un intento, per ricevere soccorso (per lo più nell'espressione a petizione di qualcuno

ed altri sacramenti a li infermi de lo ospitale a petizione de l'infermieri. gregorio

verage iddio. cavalca, 19-153: lo villano, costretto di dolore, pertinacemente

vita, quando a petizione di lei lo seppe dall'altro, a cui ella volle

a uno che s'era buttato mezzo dentro lo sportello, a urlargli qualche suo consiglio

potenza per i seguaci del regno, suscitando lo sdegno dei discepoli. cavalca,

il libro delle famose donne, compilato per lo illustrissimo uomo m. boccaccio, poeta

compose a sua petizione un libro che lo intitolò apologia, che vuole dire excusazione

: a petizione del re della mangna, lo conte di borgongna disfece il parentado del

vol. XIII Pag.198 - Da PETIZIONE a PETIZIONE (11 risultati)

. fiore dei liberi, 195: lo libro istoriado de figure dipento è fato

dipento è fato a. ppeticione de lo illustro et excelso meser nicolò signor marchese

, 2-117: non se però scusato per lo pericoloso strumento che tu usasti, cioè

, certo voi dite il vero che lo amore àe in sé quattro proprietà che voi

stor. dir. richiesta formale, per lo più scritta, rivolta da un privato

. -con metonimia: il foglio, lo scritto su cui è formulata.

del comandamento al detto debitore facto per lo consolo a petizione del creditore o vero

modo sia concepita, purché sia secondo lo stile di quel tribunale nel quale devesi

- con metonimia: l'atto, lo scritto che la contiene. giamboni,

sia lecito ad ciascuno ponere le petizione contra lo dicto officiale. naddo, i-io:

sua potrà più che la ragione mia, lo tirerà a sé. cantini, 11-135

vol. XIII Pag.199 - Da PETIZZA a PETONARE (10 risultati)

lamentarono; di che e'rispuose. lo patriarca disse che dessino una petizione e

. -con metonimia: la carta che lo conteneva. capitoli dei disciplinati di s

stessa da cui si parte: « lo voglio perché lo voglio »; « lo

cui si parte: « lo voglio perché lo voglio »; « lo dico io

lo voglio perché lo voglio »; « lo dico io ». carducci, iii-9-73

a monete dell'impero del valore per lo più di 15 carantani e, per

, 130: il castellano avea già pagato lo zecchino, che le comunità litigavano ancora

4. circostanza, fatto per lo più insignificante, appreso da discorsi futili

necessario che si ficchi / uno spiedo per lo corpo o che si 'mpicchi, /

peto grosso. monosini, 415: non lo saprebbe far cimabue: dipinse il peto

vol. XIII Pag.200 - Da PETONCHIO a PETRARCHESCO (5 risultati)

petrarchescaménte, aw. letter. secondo lo stile, le forme poetiche, del

-con uso awerb.: secondo lo stile di tale poeta. carducci

2. che imita le forme metriche, lo stile, i temi della poesia del

particolari pregi e bellezze, per cui lo stile ùrico petrarchesco è nel suo genere

lode della sua donna; ma per lo più imitazioni della poesia petrarchesca. de sanetis

vol. XIII Pag.201 - Da PETRARCHEVOLE a PETREFATTO (7 risultati)

e la seconda sirima, divisa per lo più anch'essa in due parti uguali

. che è secondo l'uso, lo stile, la maniera del petrarca; petrarchesco

petrarchevolménte, aw. letter. secondo lo stile, la forma, i temi

sm. letter. tendenza a imitare lo stile, le forme letterarie, la poetica

fenomeno letterario di grande rilevanza in cui lo spiritualismo del 'canzoniere'veniva accostato al neoplatonismo

, perché ciò non è, e te lo dico senza platonismi e petrarchismi.

tufacea con corpi marini petrefatti forman per lo più la base delle mura castellane.

vol. XIII Pag.202 - Da PETRELLO a PETRIOLO (9 risultati)

. memmo, 220: non lasciò lo stesso p. paoli d'indicar finalmente

è detto da noi: e 'greci lo chiamano symphyton petreo; è simile alla

deserta. aretino, 13-85: ne lo additar maria e giuseppe il paese de le

felice, petrea e deserta, entrò ne lo egitto. catzelu [guevara],

certa foia de uno arboro, qual lo chiamano petri, e arde la bocca e

una virtù che chiamano petrificativa, che lo fermava [un animale piccolo] e

fermava [un animale piccolo] e lo convertiva in pietra. = agg.

petrina ruvida e arsiccia, / crepata per lo lungo e per traverso. buti,

, 2-302: finge che la ripa e lo spasso sia fatto di petrina hvida,

vol. XIII Pag.203 - Da PETRIOLO a PETROLIERE (3 risultati)

le riserve di dollari accumulate, per lo più presso banche europee, in seguito

del petrolio greggio nel 1973 (per lo più al plur.).

sacro, indefettibile come l'aurora che lo scodella, infallibile. = incr.

vol. XIII Pag.204 - Da PETROLIERE a PETRONCIANA (3 risultati)

petrolio aromatico; allo stato greggio è per lo più oleoso, di colore giallognolo o

da ingrassaggio, i cinesi e i persiani lo usarono come illuminante e i greci anche

: 'ut pontica', quasi nera per lo luogo che ha a dar quel colore;

vol. XIII Pag.205 - Da PETRONCIANO a PETROSEMOLO (2 risultati)

1-iii-161: questa [terra] per lo più è frammista di pezzi di granito,

. anonimo veneziano, lxvi-1-67: toi lo pesse e lesallo, poi toi petrosilo

vol. XIII Pag.206 - Da PETROSEZZA a PETTABBOTTA (10 risultati)

, che riguarda la rocca petrosa e lo sfenoide. - sutura petrosfenoidale: quella

/ per andar allo giardino / per coglier lo petrosino. = voce di

una valle petrosa, il fanciullo che lo guidava gli disse per solazzo che quivi

orride montane / orse, che schifan lo stridor del verno / tuffate dentro a una

, 16-3-6: fabio verrucoso diceva che lo beneficio dato duramente e con asprezza si era

asprezza si era come pane petroso, lo quale ricevere all'affamato è pier necessitade,

et elevate in su dal poco spirito, lo fegato s'indura e diventa amaro e

vien dito petroxo et è duro, p>er lo qual passa lo nervo de taldito.

et è duro, p>er lo qual passa lo nervo de taldito. leonardo, 1-133

parte della petrografìa che ha per oggetto lo studio dei caratteri strutturali e tessiturali delle

vol. XIII Pag.207 - Da PETTACCHIO a PETTEGOLEZZO (6 risultati)

mare dànno di cozzo: ove incontrano lo scaglione della resistenza maggiore.

, vano, banale, frivolo, per lo più pieno di allusioni maliziose o salaci

, né la parca mensa che abbrutisce lo spirito fra lo scemo pettegolezzo quotidiano e

la parca mensa che abbrutisce lo spirito fra lo scemo pettegolezzo quotidiano e il dominio delle

. b. croce, iii-9-221: lo storico, dal canto suo, a chi

storico, dal canto suo, a chi lo inviti a trastulli eruditi o a mettere

vol. XIII Pag.208 - Da PETTEGOLIO a PETTEGOLUME (6 risultati)

o di allusioni salaci, riportando per lo più notizie private di altri (vere

. per estens. scrutatore e curioso (lo sguardo). nievo, 159:

pettegole. b. croce, iii-10-306: lo stesso imbriani, in parte a cagione

: attaccando il 'giornale storico'o chi lo rappresenta ci schieriamo contro il dilettantismo erudito

intorno al medesimo delle notizie che me lo dimostrano evidentemente un pettegolo, un bugiardo

-come epiteto offensivo e ingiurioso (per lo più in un discorso diretto).

vol. XIII Pag.209 - Da PETTEIA a PETTINAIUOLO (7 risultati)

boiardo, 1-1-77: giunse al gigante in lo destro gallone, / che tutto lo

lo destro gallone, / che tutto lo tagliò, come una pasta, / e

/ scaglia a rinaldo e a terra lo stramazza. pasta, 2-57: allora

, soliti ad andare in zoccoli per lo asciutto, rimanevan frigidi e scorgendo e

poi che tu mostrasti a me, percossi lo mio pettignóne. sono confuso e sono

indumento formate da tessuto riportato (per lo più panno o velluto) e su cui

il nastro di pettinatrice ed è per lo più riutilizzato nella fabbricazione dei feltri o

vol. XIII Pag.210 - Da PETTINALO a PETTINARE (12 risultati)

13-128: pace volli con dio in su lo stremo / de la mia vita;

mia vita; e ancor non sarebbe / lo mio dover per penitenza scemo, /

macteio pictanaro morì ogie che fu venardì lo dì de santo agnilo. garzoni,

fata pettinava il damigello / e spesso lo baciava con dolcezza. g. gozzi,

7-862: degli uomini in manica di camicia lo lavavano [il giardino], lo

lo lavavano [il giardino], lo pettinavano, gli facevano la sua toeletta

non essendo conosciuto, ritrovava talora chi lo pettinava senza pettine. catzelu [guevara

operato, mettendone in risalto (per lo più con intenti malevoli) i difetti e

perch'ella è dura assai; ma lo vedremo dal suo operare. da me non

di pettinargli un poco la lana pubblicando lo scritto che mi avete comunicato, vi

? se ci mandi qualche suo libro, lo pettineremo, o discuteremo. bresciani,

revisione lunga, accurata, meticolosa con lo scopo di raffinarla e perfezionarla.

vol. XIII Pag.211 - Da PETTINASTRACCI a PETTINATORIO (4 risultati)

intra epsi li altri transversi coniuncti in lo interiore et exteriore fundamento pectinatamente dispositi a

calcato e ben petenato e ben fornito lo capo, segondo lo so tempo e segondo

e ben fornito lo capo, segondo lo so tempo e segondo l'usanza del

e profumati e rimpinzati di biscottini, lo spagnolo e la piccola levriera, che

vol. XIII Pag.212 - Da PETTINATRICE a PETTINE (7 risultati)

. p. levi, 6-247: dietro lo sportello stava una signora sulla trentina,

fare pompa d'una bellezza, che lo faceva primeggiare sovra tutti i prelati del

capelli e costituito da una costola per lo più rettilinea e allungata, con o

el pettene e pèttenate benissimo e vederai lo effetto. baldi, 140: ti serbo

chiamanlo diadema, è un ornamento per lo più a foggia di pettine curvato ad arco

fabbricati in firenze fossero de'sopraffini, lo somministra il riflettere al numero delle fila

: mentre un armato sotto le cosce lo solleva dietro per alzarlo, un

vol. XIII Pag.213 - Da PETTINE a PETTINE (9 risultati)

chiostra dentale. savinio, i-m: lo scimunito che, adempiendo tatto imbecille,

. gadda, 19-60: aveva magari superato lo stridente pettine dell'argenterà o valicati i

. anat. ant. metacarpo (per lo più nell'espressione pettine della mano)

trapunge. -metatarso (per lo più nell'espressione pettine del piede)

: il collo del piede è dove finisce lo stinco e comincia la parte di sopra

pelle, / di pettini e di murici lo struscio. spallanzani, iii-264: alla

pettini da o di lino: per lo più in costrutti ipotetici e iperbolici, per

uno': la giacitura più scomoda non lo riscuoterebbe. fanfani, uso tose. [

lettera, altra manda la fante per lo scorticatoio dal viso, altra vien in

vol. XIII Pag.214 - Da PETTINÉCCHIO a PETTININO (8 risultati)

parole a'fatti, e senza pettine lo scarmignò di modo che gli pelò tutta la

pettine con dentellatura fitta, usato per lo più per la pulizia dei capelli dalla forfora

brillantina savinio, 10-226: la sposa lo aspetta sulla soglia, alta sugli zoccoletti

= voce chal., per lo più di area merid. (cfr.

fitta fila di dentelli e usato per lo più per la pulizia dei capelli.

le pettiniere / e immanicar la daga e lo stiletto. g. gozzi, i-20-53

cui la tela sta distesa e di più lo specchio, le spazzole da capelli,

. tavolino fornito di specchio, usato per lo più dalle signore per acconciarsi i capelli

vol. XIII Pag.215 - Da PETTINO a PETTO (19 risultati)

sono formate da tessuto riportato (per lo più panno o velluto) e su cui

: sembrava che l'aria libera, lo stormire delle fiondi, il sole caldo,

79: tra le foglie c'è lo scoppiettìo / dei bubboli d'un pettirosso.

da lentini, 32: co madonna sta lo core, / che de lo meo

sta lo core, / che de lo meo petto è fore / e dimora in

balìa. bonagiunta, lxih-57: per lo piacer m'ha vinto, / per lo

lo piacer m'ha vinto, / per lo parlar distretto, / per l'operare

ha cinto, / che 'l coro da lo petto / pare che mi sia diviso

trattato dei cinque sensi, 1-15: lo petto è la seconda parte del corpo,

, iv-39 (8): su lo pecto era un poco de calor vital,

era un poco de calor vital, per lo qua ancora un poco ansiava. guglielmo

motivi del peto. pigafetta, 181: lo re fece pace con noi, tagliandose

offrano il petto fieri, e, reggendo lo sguardo nel mio, nessuno tremi quando

sereno. /... / nessuno lo vide cadere, / nessuno l'udì

-con sineddoche: persona fisica (per lo più in contesti e metafore belliche e

partic. i polmoni, il cuore, lo stomaco). giamboni, 10-3:

piangendo uscivan [i sospiri] for de lo mio petto / con una voce che

alla natura, mondifica il petto, facilita lo sputo ed in niun modo offende il

: avendosi cavato le mutande e avendo lo 'ngannatore ritto, li salìo in sul petto

vol. XIII Pag.216 - Da PETTO a PETTO (12 risultati)

volatili commestibili, la carne che ricopre lo sterno (e il piatto confezionato con tale

un petto di pernice: permettete che ve lo offra. 6. la parte

corazza che proteggeva il torace (e per lo più era fissata per mezzo di corregge

soco alcuna cosa piecate dallo lommo, lo pietto tagliente. trinci, 1-218: si

. trinci, 1-218: si faccia lo scudetto lungo circa alla grossezza di due dita

. fibonacci volgar., 62: lo lato del'a. ò. c.

picco sotto i miei piedi, / lo spaventevole urto possibile / contro il petto

panfilo volgar., 39: mai lo amore sì regna e sovrasta en lo

lo amore sì regna e sovrasta en lo mieu tristo peito. chiaro davanzati, 114-4

dotrina, / tal argomento porti fra lo petto. dante, vita nuova, 14-4

! de sanctis, ii-13-215: la natura lo aveva fatto grande nella esplorazione del proprio

chi non conosce il petto forte, lo zelo imperterrito di vossignoria illustrissima? carducci

vol. XIII Pag.217 - Da PETTO a PETTO (11 risultati)

questo antico e venerando edifizio, furiosamente lo difese quella magica penna di vincenzo monti

bibbia volgar., i-34: disse lo signore iddio allo serpente:..

le bestie della terra; e sopra lo petto tuo anderai e la terra mangerai tutti

d'un kos di salita a petto, lo che ci sfornì di forze. giuliani

: nutrirlo come intenzione o progetto per lo più segreto. machiavelli, 14-ii-373

aveva in petto. -avere lo spinto fuori dal petto: essere morto.

; mentre, varcato l'androne che lo traversava da petto a rene, ci si

in petto (ad arcidosso) e lo minaccia. -darsi nel, per

. lauda escorialense, 15: lo to petu tu picasti, / esto fiolu

transita, strinse le pugna dandosi per lo petto. e alquanto stata, dicendo:

all'imperadore, ancorché sbagli a petto lo spoglio sofferto di una parte d'italia

vol. XIII Pag.218 - Da PETTO a PETTORALE (9 risultati)

, una situazione, ecc. (per lo più in espressio ni esortative

soliloquio, vi anderete rammemorando ed esaminando lo studio che avete fatto intorno a queste

si dubitò della sua vita: per lo che prese egli risoluzione di dichiarare i

parole o di detto, / non rizzar lo tuo petto. -squarciare il petto

'chi ha l'amor nel petto, ha lo sprone a'fianchi'. quicquid agit amans

truculente ferro nel latteo ed eburneo petril lo, se di enea avesse avuto un puerulo

è fisonomica o pettonomica la scienza che lo c'insegna? = deriv. da

che fa parte del torace; che lo costituisce. buti, 1-649:

in diverse forme...: lo fanno anco in pasta e dicono ch'

vol. XIII Pag.219 - Da PETTORALMENTE a PETTORILOQUO (10 risultati)

alle fauci. abba, 1-125: lo veggo ancora... con quella faccia

3-56: sporgono i pettorali / sotto lo smalto della camicia insaldata. savinio,

quei grossi e forti muscoli pettorali che lo ricuoprono. spallanzani, iii-79: che

: giudice laico che emette verdetti per lo più in base alla propria esperienza e

famiglia senese, 24: vili denari per lo petorale del mulo. giamboni, 4-307

varie forme e dimensioni, costituito per lo più da pietre e metalli preziosi o

dispese fino al mulino e di murare lo petorale a le mie dispese.

è pericoloso il sentenziare, non secondo lo scritto, ma pettoralmente. b.

cruscd \: quasi per la moltitudine lo pettoreggiavano e toccavano, e non lo poteano

lo pettoreggiavano e toccavano, e non lo poteano né vedere né conoscere. boccaccio

vol. XIII Pag.220 - Da PETTORINA a PETULANTE (9 risultati)

sf. pezzo di stoffa, per lo più di forma triangolare e talvolta rinforzato

triangolare di tessuto che ricopre il petto sotto lo scollo della camicia. jahier,

il petto eretto e sporgente, per lo più in atteggiamento tronfio e altezzoso,

la via un po'troppo pettoruto ma molti lo amavano. papini, 27-471: tu

e pettoruto. pratesi, 5-251: lo incoraggiava la sua militare e pettoruta fierezza.

xvii, con meccanismi di accensione per lo più a ruota e canna di lunghezza interme

presuntuosi, vanitosi, arroganti, per lo più per mettersi in mostra e attirare

. f. frugoni, ii-138: per lo più sono malcreati e petulanti que'tutti

i-46: quella parrucca, divenuta immediatamente lo scherno di tutti i compagni petulantissimi.

vol. XIII Pag.221 - Da PETULANTE a PETULANTEMENTE (4 risultati)

, gli diminuisce i soldi dello spillatico, lo esaspera, vuol fare economia. bonsanti

5. che si adopera costantemente, per lo più in modo spregiudicato, per i

volto, al naso (e per lo più indica una certa espressività vivace e

suono, un rumore; ciò che lo produce). d'annunzio, iv-2-25

vol. XIII Pag.222 - Da PETULANZA a PETUM (8 risultati)

: egli è antica usanza del nostro paese lo attribuirei d'avere bellissimo parlare: però

con più modestia e con minor petulanzia lo facesseno. testi, 3-201: a me

. guerrazzi, 3-70: finalmente vedremo lo schifoso spettacolo di una nazione..

tante cose vane e nocevoli, per lo quale nascono le mordaci cure, le

perturbazioni,... la petulanzia, lo svergognamento, la impudicizia, le fornicazioni

e meritevole in tutto della felicità che lo aspettava. -frivolezza. savinio

-con riferimento all'azione, per lo più improvvisa, di un elemento naturale

a farei ubbidire solo perché le mamme lo impongono, irremovibili fino all'istero.

vol. XIII Pag.224 - Da PEVERATA a PEZIZOIDEE (4 risultati)

sangimignanesi, 85: domandano a lo nostro comune di libre vn cento di

]: fo instituido per la signoria nostra lo officio ower elimosina che è deputada ai

reggia. soderini, ii-350: lo scarsapepe o peverello o pilatro tutto

.]: 'pevero':... lo stesso che pevera. = var.

vol. XIII Pag.225 - Da PEZO a PEZZA (7 risultati)

de troia e de roma, xxviii-409: lo carbonaro che fece fare scipio era cupo

alora quello [il pescatore], lanciando lo amo un poco da. llà de

ebbe pazienza di non marcirgli indosso per lo spazio di diciotto anni. bemari, 3-163

ragioniere e diceva che la politica non lo interessava: perciò continuava a morirsi di

fragilità. -benda di stoffa, per lo più nera, usata per coprire l'

che ha perso la funzionalità, per lo più in seguito a una ferita o a

di prestare pezze ad alcuna persona per lo comune dell'arte, al più che

vol. XIII Pag.226 - Da PEZZA a PEZZA (9 risultati)

). bemari, 3-254: il marchese lo fermò per un braccio: « ah

di latte, che erano tese per lo desco, furono tutte peste. seneca volgar

., 3-206: tengono egli misero lo 'nfermo perché non mangia più che quel

de private persone, che sono intra lo circuito d'esso zardino... li

per gran pezza lontano da colui che lo trasse. patrizi, 3-363: altri

: io mi lanciai al sicario e lo seguitai buona pezza di strada.

alcuna. mazzei, i-258: lascia'lo lagrimando, e gli occhi miei non s'

chi, conoscendolo da lunga pezza, lo avesse osservato, sarebbero apparsi improvvisi e

, / tenner gran pezza in lor lo sguardo fiso, / poi da cose sì

vol. XIII Pag.227 - Da PEZZA a PEZZA (4 risultati)

e in altri stati europei (per lo più con l'indicazione del valore o

quattro si errò talmente che ragguagliate con lo scudo aveano un quinto di discapito.

pezza: trovare un rimedio, per lo più provvisorio. s. maffei,

che le sue proprie opere erano alluminate per lo ingegno d'ennio,...

vol. XIII Pag.228 - Da PEZZAIO a PEZZENTE (3 risultati)

pietra morta che chiamano il mattone e lo fanno rovente al fuoco; mettonci poi

, 62-44: metteromme a gir pezente per lo pane ad onne gente. lippi,

: mio padre, che 'l bisogno ne lo scanna, / con un mio zio

vol. XIII Pag.229 - Da PEZZENTEMENTE a PEZZETTA (7 risultati)

. pavese, io-m: il ragazzo lo guarda, / esitando al pensiero che

col termine fr. di gueux, lo fecero proprio, come parola d'ordine)

e io guardavo quelle mani scarne che lo avevano salvato e che ora avviluppavano delicatamente

2-16: la vita e la faccia e lo stomaco s'attanagliano con tante canfore,

belle vesti, sono / befane per lo più, ma rivestite / ed azzimate,

bambacella'è un pezzo di panno, per lo più bambagino, il quale, soffregato

pongono a campeggiare quasi sulla faccia per lo più bianchissima, pare che abbia del

vol. XIII Pag.230 - Da PEZZETTO a PEZZO (8 risultati)

bevanda preparata con tamarindo in grappoli: lo versava dalla caraffa entro la quale galleggiavano

che il tardo giornale della provincia di pisa lo taglia a pezzetti quatriduani come un visconti

accompagnò per un pezzetto di strada e lo lasciò con nuovi auguri. svevo,

mendicare, esercitare l'accattonaggio (per lo più nella forma del ger. e

allo pezzire. idem, 539: vide lo duca de egitto con la moglrere e

come capriolo. / melon per sutri lo mena pezendo, / e meglio assai

abbandonata la casa e lei, andava per lo mondo pezzendo, a foggia di mendico

oro a li nostri capitanei, in lo quale oro erano peci 3 grossi,

vol. XIII Pag.231 - Da PEZZO a PEZZO (6 risultati)

iii-165: prendo un pezzo di legno e lo butto in mare a poca distanza dalla

., i-7 (io): temando lo gram furor de l'abao, subitamente

si rompevano in mille pezzi, come lo facevano le sarte e i canapi.

di lenzuolo al collo, di modo se lo annodò a tomo e strinse sì forte

rete si comprò un dio che di pescatore lo fece prencipe. a. cattaneo,

palazzeschi, 1-203: osservate com'ella lo guarda, e con quanta gioia indica

vol. XIII Pag.232 - Da PEZZO a PEZZO (11 risultati)

g. michiel, lii-4-366: ella vede lo stato del regno, come quello del

governi diversi; e di più abbiamo lo straniero in casa. giusti, i-215:

regno. 8. tratto per lo più molto ampio di cammino; distanza

strada. foscolo, xvi-146: sua madre lo accompagnò per un pezzo e lo benedisse

madre lo accompagnò per un pezzo e lo benedisse. manzoni, pr. sp.

in contrasto tra quelli che per cortesia lo voleano far sedere ultimo e colui che

: vegnendogli subitamente un pensiero, per lo quale parve al popolo che contemplasse un

tempo notevole o assai esteso, per lo più in senso relativo e soggettivo; molto

il concorso ippico mi ha scritto, e lo avremmo ospitato con gioia, nicki serlupi

fare un pezzo. -parte, per lo più breve, di uno spettacolo. -

che ha lungamente adoperato il coltello e lo affila. cesarotti, 1-xxxviii-162: sono

vol. XIII Pag.233 - Da PEZZO a PEZZO (3 risultati)

palla alla francese, una galleria per tenerci lo studio suo, che è d'ottomila

fé tanto con suoi vezzi / che lo indusse a pagar due mila pezzi. documenti

prua; pezzi di riempimento se chiudono lo spazio fra due travi consecutive; pezzi

vol. XIII Pag.234 - Da PEZZO a PEZZO (4 risultati)

, iii-23-254: quando la ragazza popolana lo pianta per un bel pezzo di marito

pezzo di ciccia. papini, 39-134: lo stesso principio si conferma tra quei pezzi

1-iii-204: 'pezzo'...: lo stesso che cannone, del quale assume anche

/ se al teatro ancor io volgo lo sguardo; / e se non sarò un

vol. XIII Pag.235 - Da PEZZO a PEZZO (10 risultati)

[la pignatta] fin che viene lo riso duro come pane; poi la cavano

se l'arriva, l'incuoce e lo risolve, che vien giù a pezzi.

paesi schiantati dal terremoto del 1928 ripetono lo squallore de'villaggi dei profughi di guerra

fianco, sul mare in burrasca che lo demolisce pezzo per pezzo. -in

altezzoso. cantù, 3-261: muovono lo stomaco quegli attilatini che stanno sulle lindure

f. d ambra, 29: lo dirò e farollo; son d'un pezzo

n'ho riprezzo. machiavelli, 16: lo fece a cesena, una mattina,

-tagliare. marotta, 4-241: lo fanno [il capitone] a pezzi sul

qualcheduno d'essi cadea e moriva, lo pigliavano e scorticavano e, fatto in pezzi

, fatto in pezzi nella beccaria, lo pesavano, di maniera che valeva più un

vol. XIII Pag.236 - Da PEZZO a PEZZUOLA (9 risultati)

essere malagurose per le vite de'prìncipi, lo son divenute per gli sistemi de'filosofi

inimico, li cuopre la testa e lo fa restar orbato e tagliar lo può in

testa e lo fa restar orbato e tagliar lo può in pezzi come un ciocco.

siamo sin dalla culla avvezzi, / e lo diremo sempre se ci tagliassi in pezzi

-trucidare, massacrare con ferocia, per lo più in combattimento o in un'azione

bernardino da siena, i-317: se per lo tuo volere rendere presto te ne viene

dove, avendogli fatto aspettare un pezzo lo scontrino che non trovavo, me lo restituì

pezzo lo scontrino che non trovavo, me lo restituì, dopo un serio esame.

stoffa o di tela anche usata, per lo più di forma quadrangolare, che serve

vol. XIII Pag.237 - Da PEZZUOLA a PEZZUOLO (5 risultati)

sfumare. cennini, 23: per lo simile puoi fare ed aombrare di colori

pezzuola da calice con il disegno acciò lo cavino per la zzuola. filicaia,

. anonimo veneziano, lxvi-1-69: toi lo lepore o altra carne che siano lavate

, rasente a quella pentola, e poi lo turava con un pezzuolo di mattone,

voi pigli questo pezzuolo di carne e lo porti dentro. tesauro, 4-257:

vol. XIII Pag.238 - Da PEZZUOLO a PIACENTE (10 risultati)

non (come alcuni vogliono) fasello / lo disse, ma veggendol del pezzuolo /

più bello, / l'alma natura lo nomò 'fia solo', 7 idest unico

da la riva, xxxv-i-687: quand vide lo patron tuta questa masnada, / el

ie'n mancava, / zo era lo canever lo qual el demandava,

n mancava, / zo era lo canever lo qual el demandava, lo qual

canever lo qual el demandava, lo qual era un demonio k'in speda d'

pezzo di materia imbrattata e appiccicosa, per lo più molliccia. -anche: lavoro,

. -mania di eseguire, per lo più con poca perizia, piccoli lavori

adulare, lusingare, blandire. - per lo più assol. s. girolamo

così o peggio a piacenza, che ben lo piagentavano, dicendo: - o barba