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vol. XIII Pag.3 - Da PERFETTO a PERFETTO (6 risultati)

perfetto perfettamente, peroché egli proprio è lo essere istesso di se medesimo ed è in

sole al cui esser s'adduce / lo calore e la luce / con la perfetta

idem, conv., ii-xm-26: lo cerchio è perfettissima figura. beccuti,

se fa menzione che dieta acqua fa de lo argento oro e de le zoie false

romoli, 235: se quei che lo pigliano [il latte] non avranno queste

chiamato 'caecus amor sui'. ed altrove lo manifesta... in balbino stolto amante

vol. XIII Pag.4 - Da PERFETTO a PERFETTO (8 risultati)

armoniche. sermini, 277: misser lo vescovo, benché valentissimo in scienzia fusse

: si cavò di tasca il portafoglio e lo porse al capitano francese, il quale

, tuttoché protestasse che non faceva caso, lo prese, lo aperse ed esaminò diligentemente

non faceva caso, lo prese, lo aperse ed esaminò diligentemente le carte dentro al

fra giordano, 106: gli angioli hanno lo 'ntelletto perfetto in tutta la natura

l'altro a fare / per lo perfetto loco onde si preme. loredano,

impara a scattare, e le donne lo guardan più volentieri perché è il corpo

si determina rd ^ pr, o sia lo stato perfetto delle nazioni, che si

vol. XIII Pag.97 - Da PERSEVERATAMENTE a PERSIANA (7 risultati)

mez'ha compimento / se sa perseverare lo suo adoperamento. giamboni, 8-ii-30:

tutti in una sentenzia ed approvarono per lo migliore di perseverare la battaglia.

3-160: mi sono tutto rallegrato in leggere lo stato di v. s. e

vapori del corpo rimangono dentro e infiammano lo spirito, e in questo modo viene

e in questo modo viene febbre. lo modo di ciò conoscere si è quando

e l'operato: / fo breve lo pensato e longa operazione; / perseverazione

essere visti (ed è costituito per lo più da un'intelaiatura incernierata esternamente di

vol. XIII Pag.98 - Da PERSIANINA a PERSICATA (7 risultati)

sulla quale viene posta la cagliata a terminare lo sgocciolamento. = dimin. di

licenza del padre andò ad incontrarlo e lo ruppe, tagliando tutti li nemici a pezzi

piovene, 8-56: mi era stato annunciato lo spettacolo dei signorotti del mondo arabo,

gatto domestico con pelo lungo, per lo più di colore grigio. e.

da l'altro; e en tale trovamo lo dolce de fore e l'amaro dentro

il frutto è un achemio; cresce per lo più in terreni incolti e umidi;

per cui risolve potentemente qualunque coagulo e lo evacua per orina. 2.

vol. XIII Pag.99 - Da PERSICHINO a PERSINO (9 risultati)

di qui per costa, pur per lo stato del re di iemen, si va

ristoro, ii-147: se noi vorremo lo frassino addomandarello e. lle selvi,

addomandarello e. lle selvi, e lo persico e. ll'orto. francesco da

grama. fiorio e biancifiore, 24: lo duca tre pozelle fa trovare, /

di falconeria volgar., i-i-iio: prende lo sugo e l'omore delle foglie del

modo tale che 'l peso di detti frutti lo tirò diradicato e rotto alla piana terra

per siffatto modo che in quella notte lo campo de'fiorentini non abi ni una posa

g. capponi, 1-i-121: da principio lo sculdascio ed il castaido risiedevano nelle città

vedere. giuliano de'medici, 127: lo cecato voler mio / per sin qui

vol. XIII Pag.100 - Da PERSIO a PERSISTERE (9 risultati)

finanche, addirittura, ancora (e per lo più indica il limite estremo di un

calda e secca... e lo suo peso si è da giorni tre persino

lucheni. moravia, ix-10: tutti lo sanno che non mi occupavo più del

dove caliopea m'ha detto, me lo dirà. = alter, di perquisizione

a quella gelosa e persistente preoccupazione che lo conduceva a isterilirsi inevitabilmente. misasi,

si protrae e si perpetua, per lo più rimanendo immutato o subendo variazioni non

tanto più che nessuno di quella infame casa lo seguirà più. b. croce,

persistendo nell'errore suo, fue per lo legato condannato per eretico. guicciardini, i-59

carlo e don petronio? / -dicon che lo statuto / fu steso dal demonio.

vol. XIII Pag.101 - Da PERSISTITO a PERSO (4 risultati)

pananti, ii-345: gli uomini per lo più non riescono nei loro tentativi perché

posizione strategica, ecc., per lo più in seguito a una guerra o

-libero da impegni di lavoro (per lo più nell'espressione a tempo perso)

, un'età della vita: per lo più con una connotazione di nostalgia e

vol. XIII Pag.102 - Da PERSO a PERSO (6 risultati)

. capodilista, 164: già perso per lo peccato del primo parente, pervenni ad

o agitata, estremamente inquieta (per lo più in costrutti comparativi; ed è

-privo d'espressione, vacuo, spento (lo sguardo). pasolini, 4-199:

cavalliero. pratesi, 5-111: oh lo sapevo che tu non ti potevi dare

indicare l'intenzione di tentare (per lo più con un atto puramente volontaristico e

pettina ruvida e arsiccia, / crepata per lo lungo e per traverso. idem,

vol. XIII Pag.103 - Da PERSO a PERSONA (8 risultati)

. la fisiognomia, 25: se lo colore è verde o nero ovvero perso

idem, conv., iv-xx-2: lo perso è uno colore misto di purpureo e

purpureo e di nero, ma vince lo nero, e da lui si dinomina.

il color perso, / e per lo non ben dir potrò impetrare, / per

. esopo volgar., 6-9: lo stomaco, essendo già per lo calor

6-9: lo stomaco, essendo già per lo calor de l'acqua persolto, gectò

, né voleva punto credere (o lo fingeva) alla mia testimonianza. muratori,

lei è una persona d'oro, lo so. -persona di guerra: v

vol. XIII Pag.104 - Da PERSONA a PERSONA (7 risultati)

, / si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai

forma oggetto di studio pel critico e lo storico dell'arte non è la persona pratica

moralità, dal comportamento sociale (per lo più contrapposto agli animali e alle cose

intellettiva. salvadori, 82: per lo più la immaginiamo [la donna] e

specie di diritti reali, è giocoforza che lo stato assicuri in proposito la certezza del

d'ogni cosa bona, / sì forte lo mio cor immaginat'ha / l'alte

: così, -bella, -si favella / lo mi'core con mico: / di

vol. XIII Pag.105 - Da PERSONA a PERSONA (14 risultati)

lu mundo poy vivere uno solo punto ultra lo termino chi deo l'à dato.

nel capo. sercambi, 2-i-138: lo giustisieri venne al giubetto: vedendo ogni

non piangete quando voi passate / per lo suo mezzo la città dolente, /

: non faccia vista né sembianti / che lo ne riprendessor le persone. dante,

. miracole de roma, xxviii-436: lo rege... era di micina persona

, 1-102: dall'alto della persona lo scrollò a braccio teso con una di quelle

: così per gli occhi mi pass'a lo core, / no la persona,

sebbene lei vivesse insieme con me sotto lo stesso tetto. -di, della

: veggiano fi cattivi malnati che pongono lo studio loro in azzimare la loro persona

de napoli, el qual pochi giorni lo obtenne a patti che quelli che eranno

che eranno dentro si dettanno, salvo lo avere e le persone. bandello,

p. f. giambullari, 79: lo bandì ad uscire di quello in termine

dante, xxxviii-90: espia, se far lo puoi, de la sua setta,

. a leandro, 2-258: suggella lo stigliani questa sua opera dell'occhiale con

vol. XIII Pag.106 - Da PERSONA a PERSONA (10 risultati)

21. attività lavorativa (per lo più manuale); impegno personale.

o allocutoria, può rappresentare, per lo più enfaticamente, lo stesso soggetto parlante

rappresentare, per lo più enfaticamente, lo stesso soggetto parlante o scrivente);

latini, rettor., 150-13: lo singulare e 'l plurale e la prima

dicere che non sapesse a cui fosse lo mio parlare in seconda persona, però

pensata e la terza persona, cioè lo spirito santo, in quanto natura divina

[guevara], ii-128: amando lo spirito santo il padre e il figliuolo,

per distinguere il figliuolo dal padre e lo spirito santo dal padre e dal figliuolo

pecuniario). giamboni, 8-ii-54: lo sanatore... alquanti condanna in

. documenti diplomatici milanesi, iii-536: lo predicto illustre messer sigismondo promecte alla prefata

vol. XIII Pag.107 - Da PERSONA a PERSONA (9 risultati)

con effetto e compiutamente, a reddere lo detto avere e a soddisfare secondo dee

, non fia né conceduto né vietato lo stridare la guerra dove ti piace, né

10-18: vogliendo che l'uomo in pace lo portasse..., de la

, i-4-293: molti, che non lo conoscevano di persona e lo credevano un

che non lo conoscevano di persona e lo credevano un terremoto, rimasero delusi nel

gittate queste parole: -tu comperasti per oro lo stupro in gallia, e qui l'

in persona di madonna. -secondo lo stile che è caratteristico di un determinato

il k] si stia in mezzo de lo alfabeto in petto e in persona,

proprio, autentico; personificato (per lo più in un contesto enfatico).

vol. XIII Pag.108 - Da PERSONAGGIFICAZIONE a PERSONAGGIO (9 risultati)

poesie bolognesi, xcv-11: figlia, lo cor te traporta. / né la

/ s'usassi con om, ben lo sai. -non campare con una

ha preso onestamente la persona. egli lo vive in ogni punto. -rappresentare

e faceanoli giurare... quello valea lo suo...; e poi si

[di dio], cioè per lo imperio di giustissima ragione. -togliere la

-personóna. chiesa, 5-67: lo zio rideva come un matto, rosso,

, all'autorevole personaggio che spazientendosi me lo chiedeva, non riuscivo a dire il

grandi personaggi, che abbracciavano tutto lo scibile coll'estensione del loro sapere,

di donna 'madame sapho', e lo faceva quasi dimostrativamente, con l'aria

vol. XIII Pag.109 - Da PERSONA GRATA a PERSONALE (5 risultati)

'prende', cioè investe il personaggio, lo lascia e lo riprende, gli fa ripetere

investe il personaggio, lo lascia e lo riprende, gli fa ripetere all'infinito

immaginavo un caso o un personaggio e lo facevo svolgersi o parlare. -scherz.

, cominciato con due personaggi, uandò lo scacciamento avvenne stava per finire con tre.

una determinata vicenda (e ha oer lo più valore enfatico). crudeli,

vol. XIII Pag.110 - Da PERSONALE a PERSONALE (8 risultati)

semplice sguardo su quelle condizioni che formano lo stato civile potrà facilmente ravvisare che le

stili per qualificazione personale, dicendo 'lo stile di raffaello, di tiziano, di

cui vengono esposte le opere (per lo più dipinti) di un solo artista.

morto. moravia, iv-130: non lo sai?.. hanno anticipato il 'vernissage'

egoistici e faziosi (il sentimento, per lo più negativo, provato nei confronti di

. -che colpisce direttamente (e per lo più in misura eguale) le persone

per causa delle persone, e per lo più non sono fisse, ma variabili.

stato. cavour, viii-39: noi lo scorso anno abbiamo stabilito alcune tasse dirette

vol. XIII Pag.111 - Da PERSONALE a PERSONALE (4 risultati)

-fondato su un rapporto, per lo più ereditario, di supremazia su determinate

insieme di indicazioni informative, trascritte per lo più in appositi registri, sul comportamento

, oltre all'essere inconveniente del che lo redarguirò bene e meglio, dimostra anche

ha mai imitato nessuno il vallès e lo dimostra ciascuna delle sue pagine, personali in

vol. XIII Pag.112 - Da PERSONALE a PERSONALISTICO (6 risultati)

esecuzione di tiri liberi da parte di chi lo ha subito). -per estens.

la gestione delle risorse umane, sono per lo più coordinati e regolati da una direzione

essere il sogno della civiltà americana, lo definirei così: una fuga di ognuno

5. critica, appunto (per lo più malevolo) rivolto a una persona

ogni persona in quanto tale (per lo più in contrapposizione a chi sottolinea il

più personalista dei poeti o, per lo meno, il più sincero degli egoisti.

vol. XIII Pag.113 - Da PERSONALITÀ a PERSONALITÀ (6 risultati)

paxinou. alvaro, 16-69: probabilmente non lo ha fatto per ottenere un risultato,

il loro particolare principato, ossia meglio lo cangiano nel nazionale. gioberti, ii-232:

, meglio, contro il galla che lo aveva adottato per figlio e n'era mallevadore

l'indipendenza o l'unità dello stato, lo spionaggio, ecc., e i

stessa personalità giuridica dell'individuo, cioè lo privano della sua posizione giuridica di persona

è spiritualista finché si tratta di concepire lo spirito in sé, senza metterlo in

vol. XIII Pag.114 - Da PERSONALIZZARE a PERSONALMENTE (10 risultati)

idea fissa. savinio, 12-133: lo strumento a fiato in mezzo a strumenti

anima. d'annunzio, vii-6: lo spirito greco è fatto dalla reazione continua

voi, sig. corbellini, avventate contro lo stimabile estensore del « foglio commerciale »

e doti. arbasino, 19-115: lo spiazzamento di fronte al mondo giovanile che

personali, privati e ispirato per lo più da sentimenti di rancore, di odio

, 1007: questa necessità, che ha lo spirito, di unicizzare, di personalizzare

e xxv avemaria et esir personalmentri a lo corpo del morto. s. gregorio

volgar., ii-17 (1): lo re totilla personarmenti vene a elio.

è concesso tempo ad venire ad pigliare lo officio personalemente 8 dì poi, cominciando

ii-655: il popolo è buono, se lo prendi capo per capo, diventa una

vol. XIII Pag.115 - Da PERSONA NON GRATA a PERSONIFICARE (2 risultati)

, la lingua, la mente, lo sentimento e 'l vigore esprimano confessione salutifera

persona legittima di star in giudicio, lo schiavo non può parlare in giudicio:

vol. XIII Pag.1033 - Da POSSANZA a POSSANZA (10 risultati)

determinano il valore di chi ama e lo rendono degno di stima e di considerazione

mostra la possanza del libero arbitrio per lo disubbidire del popolo, così si mostra

fanno / per lor forza straniero / lo core umano da vertù d'amore: /

amore, / che mi fa disvegliare / lo dolze rimembrare / ch'aio de lo

lo dolze rimembrare / ch'aio de lo sapore: / farò canzon di fina

ella non ha vigore né possanza senza lo affetto. v. franco, 273:

ritorno: / tal che m'amiate ha lo sdegno possanza! 7. andreini,

di questo acquatico animale, / che lo tolse di morte all'occasione.

, come quello che in ogni modo lo volea avere vivo in sua possanza.

lui, era confortato da'suoi amici lo seguitasse e cercasse di riaverlo in sua

vol. XIII Pag.1034 - Da POSSARE a POSSEDERE (14 risultati)

prese, e tolse ardire: / mise lo core e me in vostra posanza,

sì misa che, s'ormai vetasse / lo meo piacer, li tomeria 'n pesanza

. dante, conv., iv-rv-4: lo quale [imperatore], tutto possedendo

/ poi li apresentò la casa da lo avere, / e tuto lo feze liberamente

casa da lo avere, / e tuto lo feze liberamente posedere. giov. cavalcanti

disciolto, / tal che il senso lo ammira / e ognun di possederne arde e

1'anima identificata con dio] ne lo regno, / e ne lo regno sta

ne lo regno, / e ne lo regno sta lo principato; / navigase

regno, / e ne lo regno sta lo principato; / navigase so segno,

so segno, / possedè roma e tutto lo sanato. bruno, 3-284: se

spirito e ha me seguitato, io lo menerò in questa terra, la quale egli

il desiderio di possedere quella donna, quasi lo tentassero tutta la procacità dell'arte e

, / giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca, balza / su

ai primi che spinser la testa incuriosita fra lo stipato e minuto fogliame freddo e glabro

vol. XIII Pag.1035 - Da POSSEDERE a POSSEDERE (5 risultati)

comisso, v-145: subito dopo [lo scimpanzè] si appressò alla femmina più

e nave, / libertà di ciascuna è lo valuto. tarchetti, 6-i-573: quell'

e parimente gran danno a quel misero lo quale egli possiede. guido da pisa,

ottenere. chiaro davanzati, 84-11: lo cacciatore intanto va fugando, / e

/ sempre a quel che qui possiede [lo stato di milano], / venir

vol. XIII Pag.1036 - Da POSSEDERE a POSSEDERE (7 risultati)

, ma l'ha posseduto continuamente per lo spazio di anni 121. alv

gran duca di toscana, che possiede lo stato di firenze per un titolo,

, facendolo tesoriere suo proprio, e lo esortava a donare e a farsi conoscere per

, / a nui no serà contradito / lo so regno a poseder. cavalca,

cose e la prudenza e destrezza che lo rende maraviglioso. tasso, 13-39:

cesarotti, 1-xxix-67: siccome la parola è lo strumento generale d'ogni discorso, così

molte cose ci fa onore ancora ove non lo cercavi; e dove non credevi si

vol. XIII Pag.1037 - Da POSSEDIBILE a POSSEDITORE (15 risultati)

parte. i ragazzi, un paese, lo posseggono tutt'intero. vittorini, 5-210

possiede la realtà. vittorini, 5-358: lo spirito di ricerca si annulla nella pretesa

secondo l'ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a pentere de

mio cuore cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato

della gola non possiede l'anima, lo cuore dell'uomo non è acceso del fuoco

proprio vero che la solitudine è per lo spirito quello che la dieta per il corpo

cinelli, 2-297: ogni tanto tommaso lo guardava di sfuggita; ettore non vedeva nuba

qualche cosa di lùgubre, di insospettabile lo possedeva. -con riferimento al

deb'uomo verso il mondo qual egli se lo fabbrica è un controsenso psicologico..

che assorbisse tutte le sue facoltà, che lo paralizzasse, che lo possedesse tutto senza

facoltà, che lo paralizzasse, che lo possedesse tutto senza lasciargli che l'impotente

tormenta l'anima che non rifrigera per lo loro uso: l'acquistamento debe quab si

quab si truova pieno di fatica, lo possedimento di paura e 'l perdimento pieno

2. proprietà fondiaria (ed è per lo più al plur.). carducci

lacedemoni neb'apice deba loro potenza e lo stesso re di persia neb'età scorsa,

vol. XIII Pag.1038 - Da POSSEDITORE a POSSEDUTO (8 risultati)

all'essere più libero sarà più ricco lo stato popolato di contadini posseditori. scrofani,

suta sì liberale la cortesia del eie lo, ^ ne siate avaro del tutto a

termine, han preso il pallio e lo tengono fermo, sicuri di non poterlo

non tenendo in conto la fatica e lo studio che si fa per acquistarle,

la qualità e stagionamento del legno che lo compone, qual sorta di tela richieda la

affollò intorno una corona la quale insieme lo lodava e lo ammoniva, rimanendogli speranze

corona la quale insieme lo lodava e lo ammoniva, rimanendogli speranze di ottenere con

ammoniva, rimanendogli speranze di ottenere con lo studio e col tempo una perfetta facondia

vol. XIII Pag.1039 - Da POSSENTADORE a POSSENTE (11 risultati)

monte è maravegliuso per l'abundanzia de lo vino, lo quale imper- ciò è

maravegliuso per l'abundanzia de lo vino, lo quale imper- ciò è chiamato greco,

avere la dignità di gran maestro per lo spazio di molti anni posseduta dal padre

fare,... a questo lo invitai con un'ode. tarchetti, 6-1-167

maria maddalena de'pazzi, ii-341: se lo risguardo nella sepoltura, vi veggo quella

umano: che però, posseduta, lo queta e beatifica. gioberti, 4-1-508:

. panfilo volgar., 69: lo pi? ol puovolo sì teme a fir

sì teme a fir soper- clado per lo en ^ egno de li posenti omini.

xxxv-ii-450: tegno de folle 'mpres', a lo ver dire, / che s'abandona

, xxii-4: como è più possente / lo segnore, più dia / a la

1-21: dissegli [apollo] per lo detto risponso che, dopo molte fatiche di

vol. XIII Pag.1040 - Da POSSENTE a POSSENTE (9 risultati)

la donna piena di bontade / vide venir lo 'mperador possente, / guardando intorno

né suddito né amico né uomo che lo consoli, e fa una vita stentata e

e irriga, inessicabil fiume, / lo steril sen del nulla e 'l fa fecondo

., 145: noi sappiamo che lo tuo idio aimon è molto possente e che

(la imola volgar., ii-175: lo miserabile fuoco e incendio di due possentissime

princìpi e con talvolta ingiusti mezzi fra lo spazio di cinque secoli divennero gli àrbitri

, la maggior parte di quelli che lo possedevano se gli diedero, li quali allora

possente / che morte sola fia ch'indi lo snodi. de iennaro, 121

ai novelli vincoli possenti e soavi che lo trattenevano. d'annunzio, i-22:

vol. XIII Pag.1041 - Da POSSENTE a POSSENTE (11 risultati)

e l'aventure vanno, bisogno è che lo più forte vinca e lo meno possente

è che lo più forte vinca e lo meno possente sì perda. la spagna,

a v. s. che io lo vidi giostrare alle nozze della principessa di navaria

liberò a drittura. arici, iii-334: lo stesso / portunno padre con la man

avea violate. peri, 12-85: lo sforzo al fin de'più possenti / da

, / che di sanguigna strage empì lo smalto. carducci, iii-2- 234

non vole penare, / e fa come lo nibio certamente: / ch'egli è

5-81: sei cavallier... ne lo steccato / erano a piedi, armati

che non mutò viso né modo: lo sollevò sulle possenti braccia a cui l'ira

piava la forza, e se lo cacciò davanti verso casa. gadda conti

prencipe, / forza sarà ch'a me lo dica e publichi. / indi d'

vol. XIII Pag.1042 - Da POSSENTE a POSSENTE (5 risultati)

an non'. e un verso, se lo consideriamo e pronunziamo ritmicamente, dall'andar

, conv., ìli-canzone, 7: lo suo parlar sì dolcemente sona / che

/ che l'anima ch'ascolta e che lo sente / dice: « oh me

che possente / se'fatto a sostener lo riso mio. petrarca, 270-33: fammi

che quella istessa man, ch'in pria lo accese, / a frenarlo da poi

vol. XIII Pag.1043 - Da POSSENTEMENTE a POSSESSIONE (7 risultati)

opra occupati. e debialo dire dinansi a lo populo suo: u acqua, u

frateli e da iacopo figliuolo panci per lo pre ^ o ke dett'è.

andrea da barberino, 3-987: ella lo racomandò al re, el quale gli donò

e le communanze quale aveva tode e lo comune ne la tenuta del quatro e de

edificata con grande spesa, perché ella non lo contentava all'occhio, guastolla infino dai

costituisce una fonte di guadagno (per lo più in senso scherz. o iron

vendendo ogni loro possessione, po- neano lo prezzo ai loro piedi e per loro mano

vol. XIII Pag.1044 - Da POSSESSIONE a POSSESSIONE (4 risultati)

la casa di dio, e come soprasta lo luogo della sua possessione.

passione, / per trar di possessione / lo 'nvidioso serpente. -detenzione di

vedere apertamente: e prima, ne lo indiscreto loro avvenimento; secondamente, nel

à una palla la quale sia per lo suo diamitro io braccia e. ttu volessi

vol. XIII Pag.1045 - Da POSSESSIVAMENTE a POSSESSIVO (16 risultati)

canaan, in possessione eternale; e sarò lo loro iddio. -mettere in balia

bibbia volgar., vt-436: ucciderò lo nome di babilonia e lo rimanente e

: ucciderò lo nome di babilonia e lo rimanente e la schiatta e lo germoglio,

e lo rimanente e la schiatta e lo germoglio,... e darollo in

rollo con la scopa che triterà, dice lo signore delli eserciti. cassiano volgar.

. cavalca, iii-118: cristo per lo merito e per la virtù della sua

possessore. testi inediti, 76: lo dico fra'domenego poxa e dibia la

, senza grazia, senza privilegio, lo fa monarca del gusto, del tatto,

del dire, dell'andare e de lo star suo, ed egli, presane la

, le dispense e le corine non lo possono soffrire. fausto da longiano,

speranza e con le mani de l'amore lo strigne, intrando in possessione prima che

, ii-720: il signor carlo, lei lo conosce, un padrone così buono va

. si comperò un picciol campo, lo sboscò dalle spine che l'ingrombavano, e

un aggettivo topico, se l'uso lo consentisse. questo complemento si ricongiunge da

sm.): aggettivo derivato per lo più da un nome proprio o comune

esprime un desiderio violento e geloso (lo sguardo) o che denota una volontà di

vol. XIII Pag.1046 - Da POSSESSO a POSSESSO (11 risultati)

solito sospiro: sentiva, ahimè, lo stesso peso di irma sopra di sé

un carattere possessivo perché non soltanto chi lo dà, ma anche chi lo riceve

chi lo dà, ma anche chi lo riceve lo considera come un compenso per

dà, ma anche chi lo riceve lo considera come un compenso per ben precise

o per mezzo di altro soggetto che lo detiene materialmente per conto del primo in

in modo da poterne far uso quando lo giudichiamo conveniente. cuoco, 1-123:

testa propria '. qui per lo contrario il merlin parla del possesso 'rappre

del bene a colui che giuridicamente lo cede). romagnosi, 4-949

ammette ne'regni, se non per lo spacio di cento anni. romagnosi,

. idem, 4-1036: e sommamente importante lo schiarir bene lo stato di questa legislazione

: e sommamente importante lo schiarir bene lo stato di questa legislazione [austriaca].

vol. XIII Pag.1047 - Da POSSESSO a POSSESSO (9 risultati)

teriache che erano attossicate, le quali lo fecero privo della vita del mese di

lotta di una classe contro l'altra, lo sciopero generale, la presa di possesso

moretti, ii-835: a chi ricordi lo zoccolo a banco continuo di palazzo strozzi

, privilegio, prerogativa, potere (per lo più di origine tradizionale o consuetudinario,

congiungimento sessuale con una persona (per lo più con una donna: anche nell'espressione

svevo, 2-482: s'accorse ch'ella lo esaminava con curiosità per capire se in

mi parlate in maniera come se credeste che lo scopo dei miei pensieri fosse indirizzato a

è il possesso della libertà, ma lo sforzo verso di essa che decide il

, 26-33: parla bene l'italiano, lo spagnolo e il francese, scrive con

vol. XIII Pag.1048 - Da POSSESSO a POSSESSO (5 risultati)

la casa della morte; là soggiorna lo scorpione; là sta il serpente.

prìncipi, anzi gli stessi ecclesiastici comunemente lo fomentarono o col- l'approvarlo o col

quel ch'egli sia in fin che non lo vedete in una bottega a vendere la

sono in possesso di escomunicare, essi lo sono di non obbedire. testi, 3-65

dell'una e dell'altra famiglia, lo che non mi escludeva assolutamente dall'eredità

vol. XIII Pag.1049 - Da POSSESSO a POSSESSORE (9 risultati)

brusoni, 26: contento... lo spinola di essere tornato al possesso delle

per le fratte, / ben ben lo squadra, e dice: egli è pur

di male che fa, pur vegliando, lo possessore timido e odioso. boccaccio,

utili li tormenti che insegnavano ad amare lo incorruttibile bene che non erano quelli beni

de'fondi sono come base in che riposa lo stato, giacché i beni stabili più

non si sapeva dove esso fosse né chi lo detenesse. -possessore di buona fede,

lacopone, 59-24: puoi che deo ha lo mio velie, / posses

g. gozzi, i-16-177: un'astuzia lo rese possessore di colei che non avea

animale. cavalca, 9-148: conosce lo bue il suo possessore e l'asino

vol. XIII Pag.1050 - Da POSSESSORIO a POSSIBILE (3 risultati)

rapporti intimi con una persona, per lo più con una donna; che ne gode

per il duca di savoia che si giudicasse lo stato della causa unitamente, cioè il

garbuglio in possessorio..., lo consegno agli avvocati. amari, 1-2-5

vol. XIII Pag.1051 - Da POSSIBILE a POSSIBILE (11 risultati)

altre essenzie che participano intelletto, nientedimeno lo intelletto loro non si dice intelletto possibile

, 11-ii57: come l'azione de lo specchio, ch'è il rappresentar la

, 2-35: agente e possibile dinominano lo 'ntelletto in se stesso e come dir da

l'onipotente dee de quela cima de lo monte produer de l'aiga. s

pervertito l'ordene ch'elli non pongono lo stato loro a le possibile cose:

procedere per via di teoremi assoluti. lo aveva ricordato egli stesso il 3 novembre 1878

, 25-8 (114): degno è lo dicitore per rima di fare lo somigliante

è lo dicitore per rima di fare lo somigliante, ma non sanza ragione alcuna,

ipotetico con valore ottativo, introdotto per lo più da se e col verbo essere

lui, penètri / quant'è possibil per lo suo fulgore. petrarca, 16-13:

poeti avere imitate, tanto quanto a lo 'ngegno umano è possibile, le vestigia

vol. XIII Pag.1052 - Da POSSIBILE a POSSIBILE (5 risultati)

bacio / nella stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno,

grado comparativo o superlativo relativo, per lo più in costrutti ellittici. guicciardini,

, fatto che può verificarsi (per lo più al plur.). b

bonarelli, 1-150: il possibile e lo 'mpossibile, come la voce stessa lo 'nsegna

e lo 'mpossibile, come la voce stessa lo 'nsegna, dalla potenza si prende,

vol. XIII Pag.1053 - Da POSSIBILISMO a POSSIBILITÀ (2 risultati)

le finalità che si ritengono positive per lo stato (o anche, con connotazione

, si foggia su quello di coloro che lo nutrono, cioè comprano i suoi libri

vol. XIII Pag.1054 - Da POSSIBILITARE a POSSIDENTE (3 risultati)

dante, conv., iii-xv-8: lo desiderio naturale in ciascuna cosa è misurato

suo dovrebbe andare alla comunità, che lo distribuisse a chi non ne ha, a

a chi non ne ha, a chi lo merita. in tal modo si ristabilirebbe

vol. XIII Pag.1055 - Da POSSIDENZA a POSTA (3 risultati)

cameroni, 237: l'esempio ce lo diede la svizzera. colà, fra i

la posta del sole, che già lo giorno annotava, per ciò la battaglia

s'e'trova posta: -po'sta -che lo sbraccia. crescenzi volgar., 11-29

vol. XIII Pag.1056 - Da POSTA a POSTA (13 risultati)

mangiatoia fin alla colonna, acciocché chi lo governa possa da ogni lato girli d'attomo

garzoni, i-n: rimesso nella posta lo stallone, li darà un altro poco di

capace di contenere due animali, per lo più di pariglia. sanminiatelli, 11-38:

: la fiammetta gli darebbe la posta e lo farebbe venire qui in casa. b

: quelli d'entro, ch'aveano fatto lo tradimento, essendo alle loro poste,

egidio, lasciato riposare il messo, lo rispedì alle poste dov'erano giunti gli

agevolare l'esplosione. nievo, 184: lo sbirro si volse al suo compagno raccomandandogli

io giudico che non sia da differire lo armarsi, né che sia da aspettare la

aspettare la resoluzione di francia, perché lo imperadore ha le sue teste delle sue

ii-284: le compagnie, rimase per lo fallo del giorno passato disonorate, domandarono

in partic., di cavalieri costituito per lo più da cinque unità; corpo di

guastassi l'aria, la qual va per lo alito a polmoni, farai stare 4

d'un archibuggio da posta, che lo percosse in un fianco. dizionario militare

vol. XIII Pag.1057 - Da POSTA a POSTA (7 risultati)

io corro / a casa a tor lo spiedo et addur meco / gli animosi miei

sulla sua posta: col primo titolo lo colpì, ma l'animale non cadde.

ebbe il tempo di tirargli, ma non lo prese. irritato per questo nuovo sbaglio

intorno, / colui ch'è dentro assetta lo scoppietto / e stava al bucotin quivi

ecco il fatto; e-ssonvi, per lo fermo, / a-ttal che non mi

vengono. tavola ritonda, 1-213: lo sire delle contrade facea fare a certe

alla posta. redi, 16-vi-184: tutto lo speso glielo rimanderò... con

vol. XIII Pag.1058 - Da POSTA a POSTA (7 risultati)

di corrispondenza e di plichi (per lo più in locuz. costituite da verbi

quali... pittagora aveva fatto per lo mondo i lontanissimi suoi viaggi. b

ricevimento della corrispondenza che si verifica per lo più a giorni e a ore stabilite

una lettera e per rispondere (per lo più in espressioni quali nello stesso giro

di altre rimesse di denaro (per lo più al plur. e nell'espressione

ma a trattenere le lettere, non lo intendo. p. petrocchi [s.

fosse colpa, la vigilanza sua sopra lo emiro, affidandola al direttor della posta.

vol. XIII Pag.1059 - Da POSTA a POSTA (8 risultati)

quando saliva al municipio a cercar posta, lo faceva con viso impassibile, e il

10. disus. volta (per lo più nelle espressioni a mia, a

.). iacopone, 7-27: lo diavolo ce parla e ensegna: « questa

guerrazzi, 7-379: subitamente si leva lo straniero barone... « vecchio »

« questa coppa è vuota, tu lo vedesti: ma ella fu debitamente bevuta

nova, vecchia, fida, sicura. lo fa per acquistar la posta. panzini

]: 'posta! ': caffè; lo gridano i tavoleggianti per chi arriva e

gridano i tavoleggianti per chi arriva e lo chiede. 'una posta al signore.

vol. XIII Pag.1060 - Da POSTA a POSTA (9 risultati)

puntata, esitava a tirare, faceva lo smorfioso. - tira o non tira?

tolgo durindana al conte, / e cercando lo vo per ogni strada, / acciò

, tenere! / pui non laserebe lo bianco per lo bruno, / e lo

/ pui non laserebe lo bianco per lo bruno, / e lo dolze baxare per

lo bianco per lo bruno, / e lo dolze baxare per costui lo tosere.

, / e lo dolze baxare per costui lo tosere. / la mia volia al

in una ora e con disavantaggio tucto lo stato suo. varchi, 18-2-98:

degli uomini: fra l'atrocia, lo sterco, il sangue e il sudore,

non restava altro refugio che esso e lo esercito suo. conoscendo come quella era

vol. XIII Pag.1061 - Da POSTA a POSTA (5 risultati)

. luogo di ormeggio; attracco (per lo più nella locuz. giungere, stare

collocati sulla ponitora (ed è per lo più formata da una risma di 250

quelle rovine / la sepoltura del santo, lo presono. ulloa [zarate],

e poi trappolarlo e castigarlo, quando lo vedessero solo. g. c

. bellori, 2-294: consumò egli lo spazio di cinque anni in perfezzionare questo

vol. XIII Pag.1062 - Da POSTA a POSTA (9 risultati)

reputazione e per cuocerlo a fatto, lo feci geloso galantemente, facendo egli professione

o donna, a tua posta; anche lo stesso / tuo tacer ti convince:

carini a posta delli fiorentini, e preseno lo podestà, che v'era per li

imaginar la crudeltà che è quella de lo avere andare a stare a posta d'altri

acquistar del campo. sagredo, 158: lo scolare fece chiamare alla presenza del giudice

/ s'hanno unto da sua posta lo stivale. biondo, xlv-211: voi giudicarete

uomo. balbi, lxii-4-119: se lo fanno [il vino] loro da lor

leggiadri o di avvenenti, di posta se lo dipingono per lo più caro e più

avvenenti, di posta se lo dipingono per lo più caro e più amorevole ch'egli

vol. XIII Pag.1063 - Da POSTA a POSTA (8 risultati)

è gran cosa, sè mentre amore lo fea correre per le poste, imbalordito,

di moncada con espressa commissione di rilasciare lo stato di milano. mini, 123

mondo. -pigliare le poste: prendere lo spunto, l'abbrivo.

qua, ora là, come iddio lo menava, per lo diserto discorreva sempre,

, come iddio lo menava, per lo diserto discorreva sempre, orando e pensando

petti di quelle donne che con attenzione lo mirano; quindi hanno origine tanti furti

, che d'ora in ora aspettavano lo scacciamento de'nostri, stavano in posta

a le coste / e d'impiccarlo sempre lo minaccia; / ma quel mal topolin

vol. XIII Pag.1064 - Da POSTA a POSTARE (5 risultati)

[altieri biagi], i-62: in lo miliare se fa postelle picolle a modo

prova certa che da qualche tempo tu lo disconosci. 2. adibito al

mette in carinzia. pirandello, 8-101: lo vide che frustava alla disperata l'asinella

iv-283: l'amministrazione ha trovato per lo meno singolare che nella città di tortoli

o prolungamento di un appello, per lo più a distanza di breve tempo (

vol. XIII Pag.1065 - Da POSTARELLA a POSTBELLINIANO (2 risultati)

quintin, abbazia sopra un monte, lo trovò così ben ordinato che non stimò di

dicti incantatore e compagni inante che leva lo sale de gabella... 'item'

vol. XIII Pag.1066 - Da POSTBIBLICO a POSTCUBISMO (3 risultati)

in prima egli entra alla chiesa [lo scomunicato] ovvero in prima che 'l prete

]: la postcomunione significa el gaudio lo quale ebbero li apostoli della resurrezione di

sera », 7-101-1978], 1: lo storico futuro dirà se [paolo vi

vol. XIII Pag.1067 - Da POSTCUBISTA a POSTEGGIO (3 risultati)

di poi incontrò il padre migali che lo posteggiava, guardatolo di traverso gli gridò

alcuno alle finestre, che erano per lo più senza gelosie e poco adatte al

. sonatore e cantante girovago, per lo più in luoghi e locali pubblici.

vol. XIII Pag.1068 - Da POSTEINSTEINIANO a POSTEMAZIONE (9 risultati)

pella. moravia, xiii-202: ecco lo stabilimento, il piazzale del posteggio e

marco polo volgar., 3-102: lo moscado si truova in questa maniera,

con tutto 'l cuoio, e quello è lo moscado, di che viene grande olore

. 6. cibo indigesto che affatica lo stomaco. fanfani, i-142: 'postema'

di monete; rigonfiamento della tasca che lo contiene. mattio franzesi, xxvi-2-121:

ebbe tratto il farsetto, l'oste lo prese, pose le mani su le tasche

. postemare, intr. per lo più con la particella pronom. (

, innanzi che l'uomo nascesse, ordinasse lo impiastro al postemate futuro. =

figi con la postiemacione delle moroede in lo cullo e in la potta. gelli,

vol. XIII Pag.1069 - Da POSTEMBRIONALE a POSTERGARE (5 risultati)

o di panno per pareti o per lo schienale di sedili. d'annunzio,

il rispetto dell'utilità privata, postergato lo studio della propria salute come vero amator

, anche in tempi quando il vino lo si postergava alla schiumante cervogia.

, postergati tutti questi riguardi, mirò lo specchio sincero della sua retta intenzione.

superfluo a te sarebe esponere di questo lo irrefregabile argomento, non la materia mutando

vol. XIII Pag.1070 - Da POSTERGATO a POSTERIORE (8 risultati)

lancia e postergato lo scudo, li biondi capelli avendo legati

i due creditori ipotecari interessati (e lo scambio può avvenire sia fra due ipoteche di

soggetto delle disposizioni e dei legati che lo riguardano. codice civile [rif.

si sa se volgersi indietro o fermar lo sguardo sopra l'innanzi. manzoni, pr

alle mani amabil esca, / son lo spasso miglior di quella tresca. de

a farti impiccare » spacciatamele, ma lo volle dire con maniera pellegrina e poetica

coloro che tengono che gl'impiccati mandino lo spirito fuori per le parti posteriori,

di cristeo, alquanto caldo si metta per lo posteriore del cavallo. -plur

vol. XIII Pag.1071 - Da POSTERIORISTICO a POSTERITÀ (3 risultati)

essere infinita dalla parte anteriore, come esser lo può dalla posteriore? leopardi, i-428

, o. llui stabolire solamente per lo termine della sua vita. testamento di

stati pieni di vici; e per lo contrario molti ignobili che hanno con la virtù

vol. XIII Pag.1072 - Da POSTERIUS a POSTFEMMINISTA (7 risultati)

il vide divenuto un paone; per lo qual mutamento assai bene la sua posterità

fatiche che gli antenati nostri hanno durate con lo splendore delle virtù, inluminando le case

scritte per seppellirle nel silenzio, incontrarono, lo incoraggiò a comporre con più esattezza per

, ancora vigente, tra la chiesa e lo stato post-fascista è... una

detto compimento (tale fatto viene per lo più considerato come non suscettibile di autonoma

, ma meno grave di quello che lo precede e di cui esso rappresenta una

ma, più di frequente, con lo stesso intento si fa precedere all'opera la

vol. XIII Pag.1073 - Da POSTFERIE a POSTICCIO (2 risultati)

dello sviluppo in modo completo, in quanto lo sviluppo delle cellule rimaste integra il

trae, acconciamente un pennel lo, si partì. le monache tornando a

vol. XIII Pag.1074 - Da POSTICCIO a POSTICCIO (2 risultati)

come un quarterone. poeta posticcio tu non lo credi. granucci, 2-158: il

né apprendere per forza, sarebbe anche per lo scrivere un bel principio...

vol. XIII Pag.1075 - Da POSTICINO a POSTICIPAZIONE (8 risultati)

a ser iacopo di martino ha avuto lo scambio per tratta. casti, il-6-126:

in regola, l'altro posticcio che lo cambiava secondo le stagioni. 10

il d. e. i. lo riconduce, invece, a una forma

ad uno gli zoccoletti di adele e lo scroscio della pompa sulle buganvillee dell'ingresso

è, un posticino l'arciprete se lo è guadagnato. -famil. gabinetto

bibliografico. 4. funzione per lo più marginale ricoperta da un autore in

... facevano che la contessa lo credesse un vero portento, e l'amasse

ritardare. redi, 16-ix-255: per lo più posticipavano tre o quattro giorni,

vol. XIII Pag.1076 - Da POSTICO a POSTIGLIONE (8 risultati)

il soggetto delle disposizioni e dei legati che lo riguardano. = nome d'

, da una parte, la stilcritica e lo strutturalismo dall'altra: cioè tutta l'

, o piuttosto la negligenza de'postieri lo aveva fatto parere. carrer, 2-457

un gentiluomo cento fiorini d'oro, dicendogli lo spenditore: - vostro figliuolo ne gli

dare la chiave della postierla, casimiro lo vide entrare da essa, e lo riseppe

casimiro lo vide entrare da essa, e lo riseppe tutto il paese. faldella,

, ritornato a torino, scende con lo scovazzi nei sotterranei del caffè san carlo

postiglioni [un piccolo corno] e lo suonano per dar avviso che sian tenute

vol. XIII Pag.1077 - Da POSTILATORE a POSTILLARE (4 risultati)

in un registro, annotazione (per lo più in forma sintetica e con riferimento

cinque canti, 1-64: se da lo imperator le grazie avute / tutte ho

guasto le ha un concetto; / ma lo scancella e mettelo in postilla: /

anch'egli, mostrando leggerlo, scrivendo lo postillava. documenti delle scienze fisiche in

vol. XIII Pag.1078 - Da POSTILLATO a POSTINO (5 risultati)

casa che postilla col suo sorriso paesano lo svolgersi degli avvenimenti e l'adattamento graduale

mio bersaglio è scelto e lucido. / lo designai, con cura, tra il

); le forme d'arte che lo caratterizzarono. soffici, v-5-22:

: ritorni di stati d'animo, per lo più leggeri, da pittore post-impressionista.

è proprio del periodo storico in cui lo sviluppo dell'industria si arresta e si

vol. XIII Pag.1079 - Da POSTINO a POST-MODERNISTA (9 risultati)

sei giorni non gli lascia pelle addosso e lo minaccia di fargli perdere il posto perché

v.]: 'postino': posticcio. lo registra il palma ed è voce altresì

toro, sai gemma ed olio ed ungine lo spostione. idem, 1-13: lo

lo spostione. idem, 1-13: lo feltro bagnato, tinto in vino caldo,

guadagneresti indulgenza plenaria. pratesi, 5-273: lo vestono da soldato 'cristino', gli mettono

b. croce, ii-1-457: lo svolgimento della filosofia post-kantiana è, per

tre grandi pos&antiani, il fichte, lo schelling e lo hegel. = voce

pos&antiani, il fichte, lo schelling e lo hegel. = voce dotta, comp

qualunque nazione straniera: se non che se lo schiavo scappi o si ricompri, per

vol. XIII Pag.1080 - Da POSTMODERNITÀ a POSTO (5 risultati)

e, nei casi più efficaci, lo legano a significati puramente architettonici.

di scambi e rimandi, la genesi e lo sviluppo del 'postmoderno'traggono origine daltincontro

si propongono di definirli. -sm. lo stile, l'ideologia, l'arte,

di scambi e rimandi, la genesi e lo sviluppo del 'postmoderno'traggono origine daltincontro

dimenticando i contemporanei di rossini e talvolta lo stesso rossini, poteva conoscere rossini le

vol. XIII Pag.1081 - Da POSTO a POSTO (8 risultati)

crescenzi volgar., 4-11: ancora lo innestamento si fa nel tralcio in due

argento. erbolario volgare, 1-58: lo succo posto nelle orecchie vale allo sbrinamento.

soste / sonar le trombe e cominciar lo stormo / le prime schiere, come

quale sommamente amo, mi diletta per lo ben vivere e meglio desiderare; ma

1-219: concludendo... per lo scioglimento del dubio posto nel principio di

bandiera neutra. carducci, iii-25-186: lo difesi, e mi adoperai che gli

ma quella che si viene realizzando attraverso lo svolgimento del pensiero. 14

un segno posto tra loro, per lo quale egli intese ciò che far si dovea

vol. XIII Pag.1082 - Da POSTO a POSTO (8 risultati)

amore è 'l primo nascimento / de lo disio ch'è posto nascoso; / la

.. come posti dalla fortuna a vedere lo spettacolo della distruzione della patria. pellipari

erizzo, 3-201: d re, vedendo lo stato suo e la città in tanto

d'autorità e posto in una sfera che lo esclude dal paragone di maggioranza, è

baldassari / panicòcolo / a 5 soldi lo staio / levato e posto'.

del quattrocento, 69: isso ince posse lo cavaliere de vrione per parte soa e

andao con una nave e andao a lo suo contado de la marchia, ca era

aria grave. moravia, xii-194: « lo vedevate spesso? ». « spesso

vol. XIII Pag.1083 - Da POSTO a POSTO (5 risultati)

degli strumenti inerenti alla funzione di chi lo occupa, che sugli autoveicoli è riservato

; collocazione di un oggetto, per lo più abituale e ordinata, nello spazio.

. b. croce, iii-27-349: lo stresemann... anche lui, allora

quello che volete. il nostro duce ce lo dà, 'il posto al sole'.

effettuare controlli temporanei; l'edificio o lo spazio che occupa. gentile fin

vol. XIII Pag.1084 - Da POSTO a POSTO (7 risultati)

. bacchetti, 2-xix-194: il centenario lo troverà libro vegeto e fresco di rigogliosa

mohamed alì redatti in lingua europea, lo sono in italiano. 12

fui suo capo di gabinetto, e lo so., posti di fiducia! non

liberi. dannunzio, 8-76: potrei fare lo scrivano in un ufficio di notaio;

trovò... gaetano, che lo prese a braccetto e uscì con lui

lavoro. bianciardi, 4-77: il posto lo si cambia vantaggiosamente dietro migliore offerta,

riservata a una categoria determinata (per lo più con la specificazione della mansione svolta

vol. XIII Pag.1085 - Da POSTO a POSTO (5 risultati)

. e. gadda, 6-97: lo sappiamo noi quello che ci vuole, per

ecco cos'è e io cretina che lo credevo un ragazzo a posto ». pavese

precisi fino al decimo di millimetro, avevano lo straordinario effetto di calmarlo.

, ti garba cotesto giovanotto? e me lo ammiccava col dito. mi pare ch'

ti nascondi che tu vuoi marito; lo porti scritto negli occhi. -che ne dici

vol. XIII Pag.1086 - Da POSTO a POSTO (9 risultati)

contessa gli s'era rivolto col tu, lo aveva rimesso a posto. -trovargli

panzini, ii-201: io ritorno ancora con lo sguardo dentro 10 scompartimento: la gente

'l posto di bello, e, facendo lo spasimato di tutte le dame, arrivò

si contentò che il suo serenissimo padrone lo facesse castrare. -pigliare, prendere

, gli teneva il broncio e non lo guardava. -sostituirlo, anche in

; io, per me come giosuè, lo credo impossibile: per cui per ora

pirandello, 8-682: assolutamente bisognava ch'io lo vedessi, gli parlassi quella sera stessa

mi avrebbero senza dubbio rimesso a posto lo spirito, ridato la calma e la fiducia

di nastro sfilacciato, gli teneva a posto lo strato di capelli gialli e sbiaditi che

vol. XIII Pag.1087 - Da POSTOCHÉ a POSTPRANDIO (4 risultati)

. idem, purg., 16-74: lo cielo i vostri movimenti inizia; /

o il mandarlo in essilio tapinando per lo mondo? carducci, ii-10-137: una persona

- posto che 11 signor marchese me lo chiede: non mi va. -ant

s. v.]: 'postonco': lo stesso che postonzia. = voce

vol. XIII Pag.1088 - Da POSTPREDICAMENTO a POSTRIDENTINO (6 risultati)

19-193: da una parte, problemi per lo più adulti, agiti e gestiti da

gerusalem! gerusalemme! -in liete / voci lo stuol dei pellegrin ripete. / accorrono

prostitute esercita la sua attività, per lo più in modo organizzato, e talvolta

del vico / le rosse urine e lo sterco. sbarbaro, 1-27: lampioncini rossi

che andava agli appuntamenti dalla ruffiana (e lo stesso gli accadeva una volta quando erano

in quella cote s'arruota, noti lo stiguani che questa sia sfacciataggine più che

vol. XIII Pag.1089 - Da POSTRINASCIMENTALE a POST-STRUTTURALISMO (7 risultati)

confessionale dell'istituto... e lo zelo... d'indirizzare, qualunque

riposo pieno, durante il quale inizia lo sviluppo delle gemme. = voce

. archeol. nei teatri antichi, lo spazio libero dietro e ai lati della scena

perché scriverei nuovi romanzi? se anche lo facessi, sarebbero come il 'post scriptum'

anni. = propr. 'dopo lo scritto'. postscritta, v.

delle tendenze artistiche e poetiche, per lo più limitate all'inizio del xx secolo

attiva nella linguistica e nella semiologia per lo più francesi e successiva alla generale diffusione

vol. XIII Pag.1090 - Da POSTSURREALISTA a POSTULATO (2 risultati)

di scambi e rimandi, la genesi e lo sviluppo del 'postmoderno'traggono origine dall'incontro

il postulante. pratesi, 5-50: lo davano [l'impiego] a quello de'

vol. XIII Pag.1091 - Da POSTULATO a POSTUMO (2 risultati)

, del richiedere. -anche: che ha lo scopo di ottenere, di ricevere.

insonne / vidi la luce postuma, lo spettro / dell'alba... /

vol. XIII Pag.1092 - Da POSTUNITARIO a POSTURA (10 risultati)

veder l'uso che..., lo spirito umano fa della sua libertà,

una terapia chirurgica o incruenta (per lo più al plur.).

abbia sopra sé rivo che corra, per lo qual si possa, quante volte sarà

a mantova il verno, il padre lo tramutò a castiglione, a speranza che l'

origine e dalla postura le manifestazioni e lo svolgimento della sua vita civile e spirituale

guardarlo, la lentezza del sentimento e lo scarso lume del pensiero. thovez, 230

la qual postura di comprende non men per lo senso del tatto che per quel del

sieno d'una stessa spezie, per lo vario ordine, per la varia postura e

ordine, per la varia postura e per lo vario accompagnamento. galileo, 3-1-170:

seco la freccia per traverso che per lo dritto, perché molta è l'aria che

vol. XIII Pag.1093 - Da POSTURALE a POSTVULCANICO (6 risultati)

e il freddo che cominciava a frizzare lo avrebbero tenuto lontano. tommaseo, 17-30

: né era permesso loro, come non lo era neppure a'tiratori e agli assettatoli

più ferma presentazione de animo e de lo ingegno mio,... quanto

egli avrebbe spiegato a suo talento, lo mantenevano in un'attesa piena di curiosità

postutto / e regnar non dovria / lo mondo. fra giordano, 7-225: questa

quale cosa è al postutto biasimevole a chi lo fae. guido delle colonne volgar.

vol. XIII Pag.1094 - Da POSTWAGNERIANO a POTALIA (4 risultati)

pozzetto onde si beve,... lo zolfo ne è poco e minimo l'

passabile (una donna: e ha per lo più una connotazione scherz.).

insieme dei processi di depurazione che hanno lo scopo di rendere l'acqua adatta agli

. senza mai stancarsi. dicon che lo schiller fosse maestro di cosiffatte potagioni.

vol. XIII Pag.1095 - Da POTAMAUTE a POTARE (5 risultati)

in sulla cima di un monticello, lo quale era sopra lo monasterio, sì lo

un monticello, lo quale era sopra lo monasterio, sì lo ficcò in terra

lo quale era sopra lo monasterio, sì lo ficcò in terra a modo come si

. matazone da caligano, xxxv-i-799: de lo mese de marzo / falò andar descalzo

palmite che facesse frutto in lui iddio lo poterebbe perché facesse più frutto. bibbia

vol. XIII Pag.1096 - Da POTARE a POTASSA (6 risultati)

cono'... 'potare a limone': lo stesso che potare a paniera, essendo

viti a capovolto e messe a vino, lo che segue ordinariamente al sesto anno,

poema] perfetto, vi si ponga lo studio di ammendarlo, sì che non pur

la natura nativa, l'uomo vecchio. lo riforma, lo pota, lo sublima

, l'uomo vecchio. lo riforma, lo pota, lo sublima ma non l'

. lo riforma, lo pota, lo sublima ma non l'annienta. sbarbaro,

vol. XIII Pag.1097 - Da POTASSANA a POTATORIO (8 risultati)

guardato attraverso l'olio di nafta ove lo si ripone dopo fuso; ma trattone fuori

d profumo, è il terrenò che lo dà: i sali di potassio. p

: il saltare, il vegetare, / lo scherzare, il crescere, / davan

scale i potatori. alvaro, 8-93: lo schioccare della forbice del potatore.

. esopo volgar., 6-23: lo ortolano, tolto lo putatoro, tagliò

., 6-23: lo ortolano, tolto lo putatoro, tagliò biete et altre foglie

c. ridolfi, ii-322: lo strumento semplicissimo detto potatore, che è

forbice da giardinieri, è utilissimo e lo raccomando agli agricoltori. -ant. anche

vol. XIII Pag.1098 - Da POTATURA a POTENTATO (6 risultati)

radici di una pianta, che hanno lo scopo di eliminare le parti invecchiate o

integrazione della potatura secca, per equilibrare lo sviluppo della chioma e per indirizzare i

un paiolo chiuso. tozzi, iv-281: lo mandarono nell'orto a raccattare le potature

è 'intolleranza i960', autore del libretto lo slavista angelo maria ripellino. d testo

altre mercadanzie. de rosa, 562: lo villano toma là in chella poteca;

villano toma là in chella poteca; lo maistro disse: -aspettarne, ca porto li

vol. XIII Pag.1099 - Da POTENTE a POTENTE (6 risultati)

/ sono stabili detti, / dove lo staio ogn'anno / e la stadera fan

che egli compiacesse il suo medico che lo richiedeva d'un quadro ed avendo il

si sentì dire dal medico che non lo cominciasse se prima non gli dava la

: li potenti di roma non vonno lo stato di questo uomo. livio volgar.

bene cognosce [il santo padre] dove lo stato della chiesa sarebbe, quando avesse

il gran visire, non tanto per lo rischio temuto d'un emulo potente, quanto

vol. XIII Pag.1100 - Da POTENTE a POTENTE (8 risultati)

. iacopone, 88-221: ora pregimo lo segnor potente / che per sua bontate

piangendo innanzi al popolo di venezia e lo salutano solo potente su 'l mare.

regno e raunò un potentissimo essercito e lo mandò a salerno. dolce, 7-279

è più potente che la pagura de lo mare. g. bargagli, 1-62:

maggiormente proporzionata. muratori, 6-25: lo stesso corpo coi suoi movimenti, spiriti

e imagino questo autore, giovane; e lo stimo potente a fare anche meglio.

dopo aver gettato via gli strali, additando lo stesso oro per lo più penetrante,

strali, additando lo stesso oro per lo più penetrante, potente ed efficace in amore

vol. XIII Pag.1101 - Da POTENTE a POTENTE (10 risultati)

, i-251: per quanto potente però sia lo sciroppo depurativo..., si

è potente... a schiantare lo stesso bronzo. a. cocchi, 5-1-78

corporeo). bontempi, 3-2-239: lo spirito naturale, dove egli è potentissimo

vedemolo per fede perfettamente e per ragione lo vedemo con ombra d'oscuritade, la

, 52: a potenti ragioni aggiunse lo scaglia prove non meno efficaci della poca

è tanto potente la voglia di contradire che lo trasporta a detraere non solo a gerson

consanguinità in questo princi che lo sforzò a proferire... parole così

poteva mai ritrovare. brancati, 4-178: lo zio chiuse gli occhi, ricevendo ora

come vengono all'età, benché naturalmente lo stomaco loro si faccia meno potente al

sentendosi potente a risponderle con essa, lo fece con gli occhi. malpighi,

vol. XIII Pag.1102 - Da POTENTE a POTENTEMENTE (10 risultati)

: altero, penetrante, seducente (lo sguardo). c. i.

essa..., ma ancora per lo contrasto della da si faranno vortici potentissimi

tutto intorno era immenso:... lo stridere delle grue e delle loro catene

300): così si combatterono insieme lo re menelao e lo re remo, li

si combatterono insieme lo re menelao e lo re remo, li quali per li

e doloroso. tarchetti, 6-i-182: lo incominciéirono ad élssalire degli spasimi colici così

e scalda con meraviglia il péfiato e lo stomaco. ricettario fiorentino, 1-39:

: tutti gli echi vicini e lontani lo ripercuotono [il suono delle céunpane]

con vino di spagna potentissimo e tanto lo fa passare che resta un'acqua purissima

varietà dei climi, émziché guastarlo, lo avevano reso un nettéu-e. -fornito

vol. XIII Pag.1103 - Da POTENTILLA a POTENZA (12 risultati)

imagine di dio, sì come per lo contrario si può promettere che, non

abate isaac volgar., 1-92: per lo assalimento di questa battaglia la mente pia

quale l'han voluto; o per lo meno che l'hanno aiutato potentemente a

uomo..., come incomincia lo sviluppo delle sue facoltà, là spinge i

desideri, ove l'appariscenza del bello e lo stimolo del piacere potentemente lo traggono,

bello e lo stimolo del piacere potentemente lo traggono, non curando tanto e quanto

, i-4 135: con lo stile scabro ed efficace che è proprio di

dal basso ostinatamente cadenzato, esso è lo spettacolo trionfale di una flotta vittoriosa che

sempre in continue spese e pericoli, lo confortavano a liberarsene con lo spendere una

e pericoli, lo confortavano a liberarsene con lo spendere una volta potentemente. tarchetti,

epicentro di queste ultime scosse è sempre lo stesso, una zona tra il potentino e

esterne. anonimo, i-615: lo gran valore -e la gentil plagensa /

vol. XIII Pag.1104 - Da POTENZA a POTENZA (9 risultati)

giacomo da lentini, 56: come lo nome, avete la potenza / di

bonarelli, 1-150: il possibile e lo 'mpossibile, come la voce stessa lo

e lo 'mpossibile, come la voce stessa lo 'nsegna, dalla potenza si prende

d'un altro che è in atto: lo che se altri in altro modo si

che è il primo principio di tutto lo scibile. due cause: infinita e

il concetto come la puntuale coscienza che lo spirito ha di se stesso nella immediatezza

dell'atto suo che non ha niente che lo preceda, tranne ciò che esso stesso

hi-d-ii: dico... che lo filosofo nel secondo de l'anima, partendo

potenza sensibile e la potenza vegetabile e lo libero arbitrio. gherardi, i-ii

vol. XIII Pag.1105 - Da POTENZA a POTENZA (4 risultati)

parere, il divario che corre tra lo sviluppo intero della facoltà pensatrice e l'

pericolo di soccombere alle forze avverse che lo circondano, il signore e l'arbitro

di potenza / ch'io meritar potesse lo donato / c'ho ricevuto da vostra

, el figliuolo colla sua sapienzia, lo spirito santo colla sua clemenzia uniti tutti

vol. XIII Pag.1106 - Da POTENZA a POTENZA (7 risultati)

l'altezza di molti piedi e lontana per lo spazio di alcune miglia da quel luogo

sofferenza sì m'è pericolosa; / lo mal pres'ha potenza, la natura è

1-1: quando la prosperità ha fatto lo suo corso nell'uomo, sì conviene

, sì conviene che l'avversità faccia lo suo, perché ha nel mondo maggiore

1-47: bisogna pur dire che sia vano lo scrivere e sieno minori di ciò che

56-12: fermasi [amore] quando vene lo piacere; / dunque nonn-ha riparo sua

là dove [amore] posa e chi lo fa creare / e qual sia sua

vol. XIII Pag.1107 - Da POTENZA a POTENZA (12 risultati)

escienza, / simele en apparenza a lo spirituale: / descemese a la prova

potenza. chiaro davanzati, liii-30: lo vostro asultamento / vegnente è gaio e di

per reprimere. flaminio, 14: lo aculeo della morte è il peccato e la

] lungo tempo sostenne la potenzia e lo stato di messer musciatto, per cui molte

piacesse a dio, com'hai preso lo figlio, / ch'avessi anche lo padre

lo figlio, / ch'avessi anche lo padre in tuo potenza. varchi,

ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia fidanza segura mente recurro

dotrina, / ché per luce divina / lo re fiorin ci spese sua potenza.

grandissima potenza. maestro alberto, 95: lo esperto tiranno... la paura

. rinaldo degli albizzi, iii-14: lo illustre et escelentissimo principe duca di savoia

potenzia umana spirituale e temporale, cioè lo papato e lo imperio. giov. cavalcanti

e temporale, cioè lo papato e lo imperio. giov. cavalcanti,

vol. XIII Pag.1108 - Da POTENZA a POTENZA (9 risultati)

o di uno stato che, per lo sviluppo demografico, la floridezza economica,

storia. latini, i-183: certo lo cor mi parte / di cotanto dolore,

for ^ a e la potenza / e lo gram senno cum la provedenpa / ch'

macchina e in riforme salutari si assoda lo stato. b. croce, iii-27-345

vita di cola di rienzo, 97: lo sapere e l'industria di aniballo fu

pedoni fin in puglia ad un fiume, lo quale si dice volturno, e là

si dice volturno, e là sconfisse lo popolo di roma. neri di donato

a mezz'asta per tre giorni, e lo stesso fecero per le loro bandiere gli

, donde s'irradia la rovina e lo stritolio, ha annullato qui tanta storia,

vol. XIII Pag.1109 - Da POTENZA a POTENZA (5 risultati)

laude dei bianchi toscani, xcvi-97: lo tuo figliuolo, somma potenza, /

terminata lunghezza, secondo la potenzia che lo move. tartaglia, viii-29: dico

quantità ch'agendo son valevoli di cangiar lo stato de'corpi in avvenire le chiameremo

di misurare la coppia motrice e per lo più è espressa in cavalli-vapore (e

minerario (e si dice potenza utile lo spessore del minerale con la sua ganga

vol. XIII Pag.1110 - Da POTENZA a POTENZIALE (2 risultati)

la sua prontezza ad amarvi incomprensibile, lo capisco facilmente... e la malattia

fare il triangulo, il pentagono, lo esagono o altre figure duple, triple

vol. XIII Pag.1111 - Da POTENZIALE a POTENZIALITÀ (5 risultati)

per lo quale il nutrimento incomincia ad esser mosso a

che sono poi imaginate semplicemente, per lo più vengono ad esser come impossibili.

modo] non fa altro che esporre lo essere della cosa,... il

e il grado igrometrico e la pressione e lo stato elettrico e i raggi cosmici che

sovranamente infelice. faldella, i-5-229: lo zola ha dato alla sua virtuosissima paolina

vol. XIII Pag.1112 - Da POTENZIALMENTE a POTERE (6 risultati)

riceve da la vertù del motore del cielo lo intelletto possibile; lo quale potenzialmente in

motore del cielo lo intelletto possibile; lo quale potenzialmente in sé adduce tutte le

2-361: se le division fatte potenzialmente inverso lo infinito varieran la sustanzia della materia divisa

può essere impiegato in dosi minori con lo stesso effetto se in precedenza si somministra

piante / di complession potenziata tira / lo raggio e 'l moto delle luci sante

: chi porràvi partire, / bella, lo mio coragio / dal vostro chiar visagio

vol. XIII Pag.1113 - Da POTERE a POTERE (23 risultati)

padre, che mi ha mandato, non lo traesse egli. quaedam profetia, v-581-24

ipso le farà con quella mesura. item lo dicto serratore vole che. lli degamo

ducati quatro aczò ipso poeza fare tallare lo lename per potere fare le diete tabole

è falso), in ogni modo non lo dovevano fare. boccamazza, i-1-301:

fanno li forastieri in germania, che lo potressimo far noi, li lasciamo anco

, affinché altri poi di nuovo riopprimer lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe

sapere chi io sono. ma se te lo dico puoi prendermi ancora per amante,

s'elli àe avantacio, altresì kome per lo kapitale. dante, inf.,

leterai, se acutamente i porà avere lo officio de la biada verbene segondo tordene

tordene de la giesia scrito, sì lo diga. capitoli della bagliva di galatina

del quale erano usciti i demoni, lo pregava di poter stare con lui. ma

di poter stare con lui. ma gesù lo licenziò. gozzano, ii-184: i

ormai più soferire / la doglia e lo martire. cielo d'alcamo, 88:

n'abbero conti né cabalieri; / molti lo disiarono marchesi e iustizieri, / avere

porò campare / se non m'aiuta lo viso lazioso / per cui piango e sospiro

già da nullo lato / potea mutar lo passo. giamboni, 10-22: fur

oe l'ardente voglia / a tor lo fructo ch'enganoe adame, / e colsi

/ a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso / non poria mai in

3-12: quando furo cavalcati alquanti die, lo barone... non potté più

farlo con effetto, / s'io lo fo imaginando, anco mi giova.

violenza e con inique / strugger non lo voler liti e rigiri. casti, 214

di musica trunfo, che addirittura non lo poteva soffrire. moravia, xii-92:

colpi dati e del fango et anco per lo pogo aver mangiato, l'acino convenne

vol. XIII Pag.1114 - Da POTERE a POTERE (18 risultati)

indicare una costrizione, un obbligo per lo piùmorale). pannuccio del bagno,

sì ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia fidanza segura mente

92-45: annegare pò l'om per lo peccato, / chi non vede el defetto

il medico presso e potesselo avere e non lo chiamasse e non lo richiedesse, or

avere e non lo chiamasse e non lo richiedesse, or non sarebbe questi ben matto

uno poteva anche aspettarselo ma, quando lo rilasciano, lì per lì non si

. giacomo da lentini, 4: lo meo namoramento / non pò parire in ditto

, / ca, sì com'eo lo sento, / cor no lo penzaria né

com'eo lo sento, / cor no lo penzaria né diria lingua. idem,

, 28: oggimai potrebbe essere che lo nostro figliuolo tornerebbe. buonaccorso da montemagno

mala vicinanza allo stato della chiesa, lo pregassero d'aiuto e di consiglio e

^. con l'infinito sottinteso, per lo più facilmente integrabile o, anche,

anonimo, i-617: farò l'ovra a lo penser seguire / quanto porragio, e

voi dobiate tosto tornare a mee, a lo più tostamente che voi potete. petrarca

, iv-1-213: io sono esaltata, lo so; io sono in preda a una

di potere. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso.

ogni opera, ogni grido e anche lo spiro / salino che straripa / dai moli

entendere se deano che belle fuoro, lo re lois ei disse com'elli se podea

vol. XIII Pag.1115 - Da POTERE a POTERE (13 risultati)

, 5-3 (i-iv466): per lo piagnere e per la paura e per lo

lo piagnere e per la paura e per lo lungo digiuno, era sì vinto che

, proprio più; e ci vuole lo sfogo, a qualunque costo. svevo,

, sì che per vendicarsi de'nibi feciono lo sparviro loro capitano. verga, 8-112

l'ho predicato!.. ora lo fo sul serio, com'è vero dio

anonimo, i-638: dunqua mi convien far lo su'piacere, / e ciascun uomo

di tai tempre è il rigor che lo assecura. chiabrera, 1-ii-302: che può

e gioventù? marino, vii-467: cantiam lo sdegno / del crudo re, che

più potendo il parlar di tutti che lo scriver di pochi. metastasio, 1-ii-123:

4-i-13: ebbi dei momenti nei quali lo sdegno ne potè più del disprezzo e

in relazione con un infinito sottinteso per lo più facilmente intuibile (spesso con valore

faragio / né poragio: / tal è lo mi'coragio. chiaro davanzali, vti-60

a me salvar la vita, a te lo stato / (ché tuo fia s'io

vol. XIII Pag.1116 - Da POTERE a POTERE (12 risultati)

/ secca ancora la gola. se lo puoi, / dimentica quel sapore di zolfo

e che ci dimostra quel che possa lo scorcio. stigliani, 140: fa la

galli non possono la fatica e per lo caldo si struggono, e il primo assalto

grande alena, e guardoe per vedere lo cavaliere che aveva abattuto, ed egli non

cavaliere che aveva abattuto, ed egli non lo potté vedere di neente. boccaccio,

del mare / e i venti che lo vogliano aiutare. goldoni, xiii-875: reso

9-1112: mi dà sei chili, lo addormento alla prima ripresa. con gherardi

a vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglo agli amisi e seguro

dosso. rosa, 2-249: ci messe lo scultor l'arco dell'osso / in

è distretto, né richiuso giace / lo spirito, ch'à libero volere.

ò tanto valire / ch'eo possa isforzar lo meo disio, / così m'à

24: madonna, eo forzi raggio lo podere, / contando mio ren ovato desire

vol. XIII Pag.1117 - Da POTERE a POTERE (21 risultati)

xxvi-30-50: noi vi profferiamo, per lo nostro comune, tutto lo nostro podere

, per lo nostro comune, tutto lo nostro podere. giov. cavalcanti, 5

innamorato e priso / che già de lo partire / non ò podere e non faccio

., 36 (637): e lo benedico [dio] che m'abbia dato

: se natura, - che 'nd'ha lo podere, / n'avesse lo volere

ha lo podere, / n'avesse lo volere, / appena mi poria donar

non serà posto / sbrancar del pecto lo invechiato idio. buonaccorsi, 170:

pe'gran monti; / luoghi che lo schivarli è in poter nostro. tommaseo [

ai romani... e sappiendo che lo re antiocco avea deliberato d'essere nemico

stesso. latini, i-350: poi lo suo intendimento / mettendo a compimento,

/ mettendo a compimento, / sì lo produsse in fatto; / ma non fece

ch'egli in un solo punto / lo volesse compière, / com'egli avea 'l

soferenza nodrimento, / nel compimento -è lo suo paragone, / ché nostro padre dio

dante, conv., iii-vii-16: lo quale [dio] creò la nostra ragione

pluto] abbia, / non ci torrà lo scender questa roccia ». marchetti,

alcuno, è forza che tantosto strangoli lo spirito del suo vivace potere con la possanza

azioni. nonimo, i-529: lo cor solea avere, / or no l'

in una concordanza, / che tegnono lo corpo in lor podere, / le quali

lor podere, / le quali segnoregiano lo core: / piacere e pensare e disianza

: l'anima à più grande putere sopra lo cuerpo chi lu cuerpo non à sopra

... di quanta forza fu lo sdegno e quanto potere ebbe l'odio

vol. XIII Pag.1118 - Da POTERE a POTERE (13 risultati)

lui un gran potere d'oblio, lo occupavano, lo eccitavano al godimento rapido

potere d'oblio, lo occupavano, lo eccitavano al godimento rapido dei piaceri mondani

una attrazione irresistibile che la portava verso lo studio e la chinava su quei cassetti dai

su quei cassetti dai quali pareva che lo spirito del padre si fosse alzato verso

viva sì morente, / non prende fine lo male ch'io sento. stefano protonotaro

par ch'egli venga, ch'io lo abbia in mio potere, e talvolta fo

. ghiberti, 270: ciascun lo senta c'à suo gran podere, /

omo no 'l segue, ma segue lo avere. chiaro davanzati, 50-4: ancor

gastigare, / e che mantegna ben lo lor podere. bonichi, 105: non

: quilli ke. sse solevano levare / lo marino per tempo a. ddeo laudare

acquistare la virtù della larghezza, considera lo tuo potere e i tempi e le necessità

podere di terre e d'avere, perché lo loro padre fu molto poderoso. valerio

di suprema carica pubblica e fondata per lo più su una situazione di fatto legittimata

vol. XIII Pag.1119 - Da POTERE a POTERE (5 risultati)

di una classe contro l'altra, lo sciopero generale, la presa di possesso

potere in egitto, morto alessandro, lo spirito greco si insedia in alessandria,

potere in chi sente una passione politica lo fanno sciaguratissimo dentro di sé.

rettor., 113-1: puote alcuna fiata lo 'mperadore e 'l sanato avere provedenza

podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimente. livio volgar.,

vol. XIII Pag.1120 - Da POTERE a POTERE (6 risultati)

15. con meton., per lo più al plur.: l'insieme

alla conservazione delle repubbliche e ad impedire lo squilibrio dei poteri. alvaro, 11

che hanno nome di cattolici vivono per lo più alla luterana, eccetto nelle cerimonie

il potere temporale stesso, o per lo meno le polemiche, adesso che,

. 17. dir. per lo più al plur. capacità di compiere

preliminare a opera della controparte (e per lo più in modo reciproco) delle capacità

vol. XIII Pag.1121 - Da POTERE a POTERE (5 risultati)

compratori. che cosa ha inventato lo sceriffo? l'uovo di colombo:

avea in podere e occulto, io lo fo avere in atto e palese ne la

tenere sospeso un oggetto pesante (per lo più in espressioni come in potere della bozza

che di servire / acconcio fosse ben lo suo volere / a ciaschedun, secondo su'

90: si trattiene il poeta per lo più sul generale, sfuggendo a suo

vol. XIII Pag.1122 - Da POTERIO a POTESTÀ (4 risultati)

navicella per andare nell'isoletta ove era lo tosone per far suo podere di conquistarlo.

. latini, 113-11: rimuovere lo peccato è quando l'accusato si sforza

nella nostra podestade e arbitrio ricevente per lo nostro comune. beicari, 6-127:

credere che il gonfaloniere fusse, come lo chiama egli, dittatore, cioè avesse

vol. XIII Pag.1123 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (5 risultati)

(ti prego) che, come lo inferno apri e serri a tua posta et

fede e le turbazioni delle coscienze; lo sperare che nel reggimento temporale dei papi

dei moderni e il diritto canonico, lo spirito di nazione e lo spirito della curia

canonico, lo spirito di nazione e lo spirito della curia romana. tommaseo,

anzitutto sui rapporti di fatto e per lo più consacrato dal diritto, esercitato dal

vol. XIII Pag.1124 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (5 risultati)

a quela sancta podestà / ke tuto lo mundo à in badia / e perpetuale

, sulle azioni di altri, per lo più per mezzo del proprio ascendente,

quale dura durante la podestà di chi lo fa. 5. ciascuna o

., 214: quegli cotanti che lo ricevettero, diede a. lloro podestade

12-189: non è in potestà di chi lo muta fare che el governo nuovo sia

vol. XIII Pag.1125 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (7 risultati)

da osservare come ora dopo quindici secoli lo riceve l'europa da napoleone, che

che l'anima d'ogni vivente e lo spirito d'ogni carne d'uomo sia nella

dappoi annoverato a loro cinquemda talenti, lo lasciorono nella riviera libero, sanza ritardanza

ritardanza. ond'eui, subito condotto lo navigio, perseguitoe loro che s'erano

nemico, se non vi ricade per lo suo peccato. savonarola, 7-ii-309:

fedonosa, disse a lei: ecco, lo signore mio ogni cosa m'hae dato

li, 424: dolce mia donna, lo gire / non è per mia volontate

vol. XIII Pag.1126 - Da POTESTÀ a POTISSIMO (11 risultati)

. iacopone, 69-82: chi de lo splendor è pino, regna co le

conv., ii-v-10: puotesi ancora considerare lo padre secondo che da lui procede lo

lo padre secondo che da lui procede lo spirito santo e come da lui si

contemplativa volgar., 9: lodiamo idio lo quale è lodato dagli angeli, adorato

.], 19-1: alcuna volta per lo nome degli uccelli si dànno ad intendere

cosa procede diversamente. mamiani, 9-130: lo stesso nostro volere e pensare nell'essere

toscani del trecento, 83: item se lo potigaro o altro vindituri vindi oglio a

vindi oglio a cafiso... paga lo ditto dritto, cioè tari cinque per

potìssima ragione de la loro speculazione e lo numero in che sono le gerarchie e quello

de la intelligenzia co''l papa et in lo disusare de la vostra lega con lo

lo disusare de la vostra lega con lo colore delle robba de francia, anco con

vol. XIII Pag.1127 - Da POTNIESE a POTTA (6 risultati)

del cibo e del poto si mantiene lo individuo. landino, 288: tutto el

cercar con impeto di scacciarla, fece lo spirito industriosamente un coverchio ad essa arteria

altro più bianco, il quale nasce per lo più ne'poggi, perché dura molto

. -con sineddoche: donna, per lo più di bellezza vistosa, che eccita

figi con la postiemacione delle moroede in lo cullo e in la potta. aretino,

, 20-82: io, per me, lo vò porre dove mi fu insegnato dalla

vol. XIII Pag.1128 - Da POTTA a POVENTA (9 risultati)

! costui contraffà bene: so che tu lo carpisti! contile, i-41: porta

quella pace rotta / e che prima avventò lo strale acuto, / quel linguacciuto,

sf. ant. pignatta, pentola per lo più di terracotta. romoli

che la voce precedente [porta] con lo stesso significato di vanesio, spaccone.

causa che quando sono pregne non si getti lo sperma sopra lo sperma.

pregne non si getti lo sperma sopra lo sperma. = deriv. da

guazzabuglio, intruglio di diversi elementi per lo più liquidi o molli (con partic.

sm. ant. pignatta, pentola per lo più di terracotta. lud

. l. pound o ne imita lo stile e i temi o li richiama

vol. XIII Pag.1129 - Da POVENTO a POVERELLO (6 risultati)

di borea. pancrazi, 1-59: dietro lo scoglio, alla poventa, il pastore

nei confronti di povero, ha per lo più una nota di compassione più intensa

romano, 14: allora cavalcao lo duca e venne a bologna poveramente,

stato e di padre senese, crebbe fra lo stento e fu in vita soggetto a

italiano. il quale poi... lo fece nascere poveramente in imola, pargoleggiare

successo, e che ha radicalmente mutato lo spirito e la condotta del poveramente entusiasta

vol. XIII Pag.1130 - Da POVERETTAMENTE a POVERETTO (7 risultati)

d'usure. muratori, 10-i-100: per lo più si allontanerà dall'intenzione di dio

, se non il petto, almen lo scrigno, aprendolo al pari dell'intelletto,

; insignificante (una cosa: per lo più in tono scherzoso o in formule

. s. bonaventura volgar, 1-49: lo bove e l'asino...

fore l'alito per la bocca e per lo naso sopra il fanciullo [gesù]

esce la sera tra il chiaro e lo scuro, e si vende dai soliti

cognato o padre, / poi lo baciava con pietoso affetto / e dicea:

vol. XIII Pag.1131 - Da POVEREZZA a POVERO (4 risultati)

è iniziato, ma scrupoli e sviamenti lo ritarderanno assai; ma, poverettino,

bel di tutt'i manti, amici che lo aiutarono a tornare a firenze, dee

a frusto a frusto, / assai lo loda, e più lo loderebbe. idem

/ assai lo loda, e più lo loderebbe. idem, par., 24-109

vol. XIII Pag.1132 - Da POVERO a POVERO (12 risultati)

, per indicare estrema povertà, per lo più in espressioni figurate (come nel

ha fatto voto di povertà. -per lo più come attributo del nome di molte congregazioni

valore collett. faba, xxviii-9: lo ricco fo facto per subvenire a lo

: lo ricco fo facto per subvenire a lo povero e lo povero per servire a

facto per subvenire a lo povero e lo povero per servire a lo ricco. ritmo

povero e lo povero per servire a lo ricco. ritmo di s. alessio

.. non aude / quando gli cher lo povero il denaro. dante, par

un anticipato sepolcro! non si abbia più lo spettacolo affliggente della fastosa ricchezza accanto alla

[rezasco] xxi: farete essere lo advocato de'poveri in sua defensione.

regno di cielo. cavalca, 20-55: lo nostro salvatore la prima beatitudine puose in

, il povero -il suo povero -che lo salutava con l'occhio triste, il

forse ch'è povera reina; e ben lo mostrò iersera, sì ne diede povera

vol. XIII Pag.1133 - Da POVERO a POVERO (3 risultati)

, a cui mi manca la lingua e lo stile, di che in prosa specialmente

cosa medesima. vico, 4-i-774: lo ci appruova la lingua latina, la

lavorandolo fitto fitto, in un baleno quasi lo consumavano. buzzati, 3-278: alla

vol. XIII Pag.1134 - Da POVERO a POVERO (15 risultati)

l'umero; voi sapete ch'io lo sollevo con un muscolo, chiamatelo sollevatore

dell'umero;... se io lo ruoto in giro, chiamate quel muscolo

eleganza; piatto, banale, manierato (lo stile: anche riferito alle arti figurative

e tutti gli esseri in cui tu lo meschi, per gli hegeliani al contrario

1-35: loigi di baviera, per lo tuo povero consiglio, per lo malvagio

, per lo tuo povero consiglio, per lo malvagio reggimento, per lo disordinato portamento

, per lo malvagio reggimento, per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle

volesse dire. machiavelli, 1-i-123: se lo ingegno povero, la poca esperienza delle

è riferito a un nome di persona e lo precede, implica sempre un forte senso

/ domani, ancora, s'io lo voglia, tutte / alla mia bocca renderle

quel povero ivan... io me lo ricordo al processo, era un pezzo

valore enfatico. cino, iii-165-5: lo dolor grande che me corre sovra /

la mia dipartita / l'anima da lo cor, per forza, sovra; /

come un alloro. oh signore come lo amo, povero, povero!

, 114: poi abbrazzò il cavallo e lo basava / dicendo: -cavai mio,

vol. XIII Pag.1135 - Da POVERO a POVERO (9 risultati)

di tristezza. gatto, i-iii: lo sgardo delle marine / serene fino alla

poveri morti. d'annunzio, v-1-354: lo sciacquìo contro il pontile, che ascoltavamo

mezzo del porto si vedeano sparsi per lo mare infiniti poveri, che mentre si sforzavano

sensazioni e turcimanni onorari fra i corpi e lo spirito. cesari, ii-367: povera

sonetto, pensandomi chi questi era a cui lo intendea dare quasi come per lui fatto

fatto, vidi che povero mi parea lo servigio e nudo a così distretta persona di

che, segnate del nome mio, per lo spazio circa d'un anno comparvero nel

, 6-ii-275: l'arte medica, voi lo sapete, non è che una povera

diremo finalmente le grandi parole di cui lo stormo si dibatte e cozza dentro di noi

vol. XIII Pag.1136 - Da POVEROMO a POVERTÀ (11 risultati)

me, non mi amare no, non lo merito, infelicissimo non ho altro che

veggendosi vecchio sì lasciò di suo volere lo 'mperio e così fece rifiutare a massimiano

benvenuto da imola volgar., ii-169: lo suo figliuolo più giovane, per sostenere

morte, perché alli uomini è naturale lo essere e lo appetito di essere, e

alli uomini è naturale lo essere e lo appetito di essere, e da chi ne

. davanzati, i-131: il senato per lo contrario lo diceva benigno e non dappoco

i-131: il senato per lo contrario lo diceva benigno e non dappoco: povertade che

5-95: la fama rea / e lo scherno e 'l disprezzo e la pungente /

, e la sua nemica fortuna che lo costrinse a combattere con la povertà e

i-9 (4): la $exia de lo vescovao de lo dito bonifacio era vegnua

: la $exia de lo vescovao de lo dito bonifacio era vegnua in gram povertae.

vol. XIII Pag.1137 - Da POVERTÀ a POVERTÀ (7 risultati)

filosofi, di riformatori, e non lo vedi che in masolino da panicale o

dire. buti, 3-345: 'dietro a lo sposo': cioè a santo francesco,

dichiara, in persona di tommaso, lo suo detto, palesando esser francesco lo

, lo suo detto, palesando esser francesco lo nome del sole predetto, e povertà

nome del sole predetto, e povertà esser lo nome della detta donna. cesari,

e di discrezione è cagione di tutto lo male che si fa. aretino, v-1-918

, per povertà di lingue, con lo stesso nome sien chiamate, son però cose

vol. XIII Pag.1138 - Da POVERUME a POZIONE (4 risultati)

alli lor capitani de'terzi, acciò lo dispensassero alli poveromini artigiani senza pagarlo.

mormorio si fé parole: / « ben lo sappiamo: un pover uom tu se'

un pover uom tu se'. / ben lo sappiano, e il vento ce lo

lo sappiano, e il vento ce lo disse / che rapisce de gli uomini i

vol. XIII Pag.1139 - Da POZIORE a POZZA (3 risultati)

umor vitale, ma fa di mestiere lo smorzare con buone pozioni il fuoco interno

pare essere ima pozione galenica per riscaldar lo stomaco. c. gozzi, 4-305

tra londra e dover mi riposo ancora lo sguardo in una prateria inondata dove le

vol. XIII Pag.1140 - Da POZZA a POZZANGHERA (4 risultati)

sf. pozza d'acqua stagnante per lo più piovana, sporca, fangosa.

colmata resti asciutta e secca; ma per lo contrario vi rimangono per breve tempo qua

dio, e solo il mio verbo lo sa e lo misura? onde in voi

solo il mio verbo lo sa e lo misura? onde in voi tanta oltracotanza,

vol. XIII Pag.1141 - Da POZZANGHEROSO a POZZETTO (4 risultati)

-catino pieno d'acqua per immergervi lo spazzaforno. p. petrocchi [

'pozzetta': specie di catino per immollarci lo spazzatolo. 3. cavità che si

collocato all'altezza delle caditoie, per lo più sotto un marciapiede, in cui

vi si annegava, se dante non ne lo avesse tratto fuori rompendo quel pozzetto.

vol. XIII Pag.1142 - Da POZZILE a POZZO (13 risultati)

defluisce per risalire, ed è per lo più costituita da un tamburo cavo di

e i pozzi trivellati (nei quali lo scavo, entro cui verranno infilati i

protezione o pietra anulare che, per lo più in passato, si erigeva intorno

allato al posso. e quine faceano lo dormentoro. s. bernardino da siena

al sommo d'acque: / grieve è lo scudo, e quella pietra grieve.

volgar., i-134: dove gli apparì lo signore in quella notte, dicendo:

sono teco e benedicerò te e moltiplicherò lo seme tuo per lo servo mio abraam.

te e moltiplicherò lo seme tuo per lo servo mio abraam. adunque edificò quivi

10 nome del signore, istese quivi lo tabernacolo; e comandò a'servi suoi

e comandò a'servi suoi che cavassero lo pozzo. ibidem, i-238: partissi

lodi, ascendi o pozzo: i prìncipi lo hanno scavato, i capi della moltitudine

hanno scavato, i capi della moltitudine lo hanno aperto per ordine del legislatore e

a muro del sepolcro, si è lo poco sancto a similitudine de la pisina in

vol. XIII Pag.1143 - Da POZZO a POZZO (12 risultati)

suo avere a dosso: e doppo lo averle lograto e torlo del pozzo e de

dove concorrono, si raccolgono e per lo più si disperdono le acque cadute dai

rispetto a quelli di estrazione, con lo scopo di stabilire, insieme con quello

olio di sasso): installazione per lo sfruttamento del petrolio costituito da un foro

petrolio costituito da un foro praticato per lo più verticalmente nel terreno sia allo scopo

scendere. -cortile molto stretto; lo spazio ristretto compreso fra le pareti interne

d'uno pozzo, e questo è lo nono cerchio lo quale per la sua

pozzo, e questo è lo nono cerchio lo quale per la sua strettezza a rispetto

più basso cerchio de li altri, lo chiamo pozzo, perché conviene che sia

virgilio, e se non era che lo 'scarco'delle pietre faceva un rialzo nel fondo

come d'una grande fornace, per lo quale scurò il sole e taria;

presenza della neve sul fondo, per lo più anche d'estate. -pozzo glaciale

vol. XIII Pag.1144 - Da POZZO a POZZO (13 risultati)

che ha illimitate possibilità economiche (per lo più nell'espressione non essere un pozzo

misi le mani in capo e tutto lo pelai, con quella crudeltà che usa chi

2-405: chi non sapesse chi era e lo avesse sentito, come lo sentivo io

era e lo avesse sentito, come lo sentivo io allora, declamare con grande enfasi

citazione di un brano di lucrezio, lo avrebbe giudicato un pozzo di erudizione letteraria

fruttivendolo non badava alle sue pignolerie e lo chiamava 'signor professore'. bemari, 3-181

professore'. bemari, 3-181: con lo sguardo volto all'interno, a cercarsi nella

non pescava ancora con le reti de lo intelletto negli spazi dei gran pelaghi,

gran pelaghi, faceva però segno con lo astratto de la attenzione che il vaso

marcio e di catrame che la circondava lo tiravano pericolosamente in giù, nel pozzo

suo male, il progresso della rovina, lo aveva atterrito, gettato in un pozzo

vi stà sino a tanto che un altro lo cavi. 19. idraul

deve essere alta circa io m per consentire lo scarico del liquido, fortemente impedito dalla

vol. XIII Pag.1145 - Da POZZO a POZZO (4 risultati)

delle proprie capacità (ed è per lo più in frasi negative). tommaseo

di s. patrizio: per indicare lo smarrimento irrimediabile di un oggetto. bottari

in pozzo': avuta la grazia, gabbato lo santo. 25. dimin.

un materiale poroso, a frattura per lo più terrosa, di colore variabile dal

vol. XIII Pag.1146 - Da POZZOLANICITÀ a POZZURA (2 risultati)

abitazioni prive di fognatura; ha per lo più una pianta circolare o rettangolare e

con quel fiato da pozzo nero che lo distingue... voleva ridergli una