Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.1 - Da ORADA a ORANGERIA (4 risultati)

: un dì ke fo ve- nudho lo miser navigava, / intanto el fo venuto

oro e altri metalli preziosi, per lo più in un proprio laboratorio o bottega (

oraffo tra gli altri, a cui per lo molto suo valore in quell'arte niun'

essendo innella mia camera, e per lo caldo avea una finestrella assai elta lassata

vol. XII Pag.63 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (6 risultati)

, 30-2-119: l'orecchie moderne per lo più sono avvezze alla marinesca guisa,

, ecc.): è costituita per lo più da un anello o da un

. -ripiegatura del vertice, per lo più superiore, della pagina di un

due guanciali o cuscinetti laterali, per lo più imbottiti, dello schienale di una

valori e i princìpi morali (per lo più al plur. 'nelle espressioni orecchie

-ciascuna delle due alette, per lo più di forma triangolare, che costituiscono

vol. XII Pag.64 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (9 risultati)

giuglaris, 136: quante volte me lo disse la mia coscienza mordendomi, e me

disse la mia coscienza mordendomi, e me lo confermarono all'orecchie, parlandomi i confessori

bibbia volgar., i-257: compiuto lo tempo del pianto, favellò iosef alla

. guido da pisa, 1-246: lo re iarba, come li venne all'

prestare attenzione, dare retta (per lo più in maniera benevola e accondiscendente)

a inclinare l'orecchie a coloro che lo confortavano. -chiudere, otturare,

orecchie, non credendo essere tirato per lo tempestoso mare delle adulazioni. giuglaris,

, di persona (e ha per lo più valore enfatico). g.

un fastidioso e insistente ronzio (per lo più con riferimento alla credenza popolare secondo

vol. XII Pag.65 - Da ORECCHIABILE a ORECCHIANTE (5 risultati)

nelle orecchie di qualcuno: riferire per lo più in modo allusivo; insinuare.

54: mettendo ciò in orecchie a lo imperadore il prefetto, lo imperadore, ripieno

orecchie a lo imperadore il prefetto, lo imperadore, ripieno di grande furore,

, un'idea, una convinzione (per lo più con fini perversi, malevoli)

, per un inganno, che lascia lo scolaro orecchiante tutta la vita! d.

vol. XII Pag.66 - Da ORECCHIANTISMO a ORECCHIO (3 risultati)

3. tr. ascoltare (per lo più di nascosto). tesauro,

: cosa si è di grande importanza lo avere gli orecchini o belli o brutti

ch'ognor in te pregio regna, / lo cor mi stringe. dante, inf

vol. XII Pag.67 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (7 risultati)

] saetta: / appunto nell'orecchio lo 'ncartava. saba, 68: tu sei

cose ha dio preparate per coloro che lo amano. pindemonte, ii-58: illustri detti

svelta a solleticare per via dell'orecchio lo spirito di chi ascolta. g. b

di una carta da gioco (per lo più nelle espressioni pigliare, tirare le

. -ripiegatura del vertice, per lo più superiore, della pagina di un

di puntazza, e in molti colpi lo affonda nel terreno. due 'orecchi '

, sensibilità nel cogliere l'accadere o lo svilupparsi di un determinato evento o fenomeno

vol. XII Pag.68 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (9 risultati)

di un padiglione auricolare; cresce per lo più su tronchi di sambuco dai quali

opposte; i fiori bianchi, per lo più chiusi, piccoli, terminanti, quasi

cecchi, 6-248: il salmo egli lo declamava a orecchio, stroppiandolo, massacrandolo

io ti prego, signore mio, che lo servo tuo favelli una parola nelli orecchi

, e non t'adirare contra lo famulo tuo ». cellini, 2-83 (

2-8: non sia chi per ladro imputi lo autore. e, se pure alcuno

. cecchi, 5-147: « allora lo conosci anche te », dissi all'operaio

che ne perviene; / i'me lo vo'tacere, / che lo tocca a

i'me lo vo'tacere, / che lo tocca a sapere / a chi ha

vol. XII Pag.69 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (6 risultati)

men uno; perché, se non lo sapete, i'ho gli orecchi lunghi.

, di persona (e ha per lo più valore enfatico). i.

un fastidioso e insistente ronzio, per lo più con riferimento alla credenza popolare secondo

certe pratiche... di dissolvere lo esercito e dare al marchese il regno

simili fanciullezze. capriata, 1036: prestò lo spinola orecchi al partito che gli parve

, è facil cosa ch'ei ve lo dica sotto voce. -essere tuono

vol. XII Pag.70 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (7 risultati)

orecchi da, di mercante: fare lo gnorri, non darsi per inteso;

retta. cavalca, 19-393: inchina lo tuo orecchio a questo mio consiglio,

tuo orecchio a questo mio consiglio, lo quale io ti do. canigiani, 1-85

ma verrà tempo che... lo piglierò per gli orecchi... e

piglierò per gli orecchi... e lo trascinerò... a torno fin

mente, ficcarsi in testa (per lo più in frasi imperative o esortative).

sturassi bene gli orecchi e che voi lo sollecitassi del pagarvi voi mai potete.

vol. XII Pag.71 - Da ORECCHIOLINO a ORECCHIUTO (4 risultati)

. ciascuna delle due strisce, per lo più di cuoio ricoperto di metallo, che

dei guanciali o cuscinetti laterali, per lo più imbottiti, dello schienale di una poltrona

del collo (ed è diffuso per lo più nella parte orientale del continente africano

un impiegato 'orecchione'della banca di locamo lo rassicurava sul deposito del suo cliente.

vol. XII Pag.72 - Da ORECHIA a OREMUS (5 risultati)

calcio al secchio; e il secchio lo rimbrotta: / « dottorello orecchiuto!

pelle, / di pettini e di murici lo struscio, / gobbi, orecchiuti,

fogazzaro, 1-19: quello che faccio io lo potrebbe fare l'asino più orecchiuto se

, e chi ha provato che cosa è lo scrivere, e massimamente dove si hanno

vid- dero tutte oreggiare e rilucere per lo novello splendore. 2. per

vol. XII Pag.73 - Da ORENDITE a ORETTA (6 risultati)

con il 'benedicamus 'e con lo 'oremus 'e con lo * alleluia

e con lo 'oremus 'e con lo * alleluia leoni, 415: fu

aspetto di pannocchia; vengono coltivate per lo più in serra e hanno funzione ornamentale.

, luccicante e splendido, è per lo più azzurro sulle parti superiori, più

oggetti preziosi, di gioielli (per lo più al plur.). -anche:

corrispondente a 60 minuti, considerato per lo più nella durata psicologica (come breve,

vol. XII Pag.684 - Da PARTIRE a PARTIRE (6 risultati)

-donna non creo che partire / potesse lo mio cor di sua possanza.

berillo; / per sua vertude fugge lo demonio, / da sé lo parte e

fugge lo demonio, / da sé lo parte e mettelo in assillo. s.

sacrificio e da quinci inanzi sie placabile per lo mio amore e purga e parti da

signore che 'l partisse da me [lo spirito di satana]. -preservare

: questo amore mostra che avesse enea lo nomato poeta nel quinto libro sopra detto

vol. XII Pag.685 - Da PARTIRE a PARTIRE (6 risultati)

fissare, differire in tempi diversi (lo svolgimento, l'attuazione di qualcosa)

dante, conv., iii-ii-ii: lo filosofo nel secondo che l'anima,

da bascaòè, v-188-121: èva dissi a lo serpente: / de le fruite ke

5a mangiare, / k'el partisce lo ben dal male. valerio massimo volgar

s'intende, / che da belgio città lo nome prende. d'annunzio, iv-2-544

inizia il viaggio, la destinazione, lo scopo, ecc. f f

vol. XII Pag.686 - Da PARTIRE a PARTIRE (8 risultati)

si move, / chi pesca per lo vero e non ha l'arte. sanudo

che il vento... per lo lungo la ferisca, dove gli uccelli

grandezza d'un piccione... lo dicono culbianco,... viene grassissimo

mesi l'albatros poteva volare; e john lo lasciò partire. -spiccare la

di un compito assegnato (e reca per lo più espresso il fine alla cui attuazione

quel corpo fino a tanto che e'lo avessero condotto a tolosa. tortora, ii-

, del tavolieri. -distogliersi (lo sguardo dall'oggetto su cui è puntato

ciascuno 'n tal mistieri si comparte, / lo meo cor parte vedendo regnare / folli'

vol. XII Pag.687 - Da PARTIRE a PARTIRE (13 risultati)

di paradiso. cavalca, 9-109: lo benignissimo signor nostro molto mostra la sua

non può pigliar marito; e dato che lo pigliasse..., è di

allora il braccio in collo e sì lo strinse a sé per tale virtù che tristano

si partio de la camera e venne ne lo giardino. goldoni, ii-192: la

pu viste insir de la 9exa quando lo diacono criava che tuti li scomunigai insisen

scomunigai, fum recomunigai a dee per lo so servo beneto. ponzela gaia,

creatura a sé riconformare, che er lo peccato de la prevaricazione del primo uomo da

quando l'ordine fue così preso, lo parlamento si partio, e ciascuno tornò

omini savi è necessario alcuna volta correr con lo errore del popolo, non se partendo

un animale, / ciò ò 'nteso, lo quale, / se sen parte, che

, dalla persona o dalla cosa che lo determina); rinnegare, abiurare (

, / da voi, bella, lo mio core non parte. rugieri d'amici

: di lei sovenmi, ca ten lo meo core, / e non me ne

vol. XII Pag.688 - Da PARTIRE a PARTIRE (10 risultati)

a un impegno preso; non attuare lo scopo proprio di un'attività. -anche:

conducto [a servire] se partesse nanti lo tempo o quillo che conducesse li desse

quillo che conducesse li desse licenzia nanti lo tempo casca- ranno per omne volta alla

si movea per più movimenti, veggendo lo cerchio suo partire da lo diritto cerchio,

, veggendo lo cerchio suo partire da lo diritto cerchio, che volge tutto da

puose un altro cielo essere fuori de lo stellato. idem, par., 15-22

punirono annone con giustissimo esiglio, perché lo stimarono da questo fatto persona di tirannico

quando che no, ch'egli con tutto lo sforzo del regno l'assalirebbe. machiavelli

, un sentimento, la causa che lo determina); cancellarsi dalla mente,

ne cura. anonimo, i-568: lo conforto per me morto giace / ed ò

vol. XII Pag.689 - Da PARTIRE a PARTIRE (19 risultati)

tuo cuore si parte, perché sa lo suo male. -non manifestarsi più

leggenda aurea volgar., 1285: lo spirare non si parte de le nari mie

le mani, partendosi a poco a poco lo spirito dal- l'estremitadi, avendo ancora

lentini o monaldo d'aquino, 456: lo dragone, eh'è sì argoglioso,

. mico da siena, 452: per lo foco ond'io tutta m'infìamo,

di quale peccato li può prendere, sì lo impania sì che l'omo non se

valore / non aggio, ché sento lo cor partire. fra giordano, 43:

bevanda, in cui s'asconde / lo squallido rigor di tetra morte, / da

, il vostro aiegro viso, / lo cor dal corpo mio tosto si parte /

); scoccare (una scintilla; lo sguardo); rifrangersi (la luce)

pupilla dello occhio mio, e sì lo vedo. falier, lii-3-13: vi sono

dal quale discende ancor l'inaco e lo strimone. galileo, 1-1-154: nella

loria, 1-175: dalla mola partiva costante lo stridìo e lo sprazzo di scintille.

dalla mola partiva costante lo stridìo e lo sprazzo di scintille. -essere sparato (

dell'amministratore delegato, in modo che lo scoppio partisse proprio di lì?

, conv., ii-v-10: puotesi considerare lo padre secondo che ha relazione al figlio

l'anima sente / si parte da lo core uno sospiro / che va dicendo:

venimmo al fine ove si parte / lo secondo giron dal terzo. idem,

idem, par., 32-21: secondo lo sguardo che fée / la fede in

vol. XII Pag.690 - Da PARTIRE a PARTITA (11 risultati)

. anonimo, i-646: io no lo dico a voi sentenziando, / né

voi ragionando, / dicovi parte ae lo mio volere. gadda conti, 1-130

e le pratora fiorire, / partir lo verno, ch'era, /..

. donato degli albanzani, i-511: già lo inverno era partito e la guerra era

. paganino da serenano, 121: lo partir non mi vale, / c'

. anonimo, i-563: doglio membrando lo partire / che fece da me l'avenente

me medesmo credo esser furato / considerando lo breve partire. giamboni, 10-156:

/ ove t'acconci el loco, sapera'lo al partire. niccolò cieco, lxxxviii-n-212

son venenti, / onde di noi lo terzo fa partire. -non lasciar

vita di cola di rienzo, 124: lo figlio, sentendo la subitezza del

, sf. commerc. quantità per lo più notevole di merce che, nel

vol. XII Pag.691 - Da PARTITA a PARTITA (6 risultati)

quale in diversi tempi... lo andava di partita in partita eseguendo.

, quindicesima e sedicesima mensilità. -per lo più al plur. atto di pagamento (

pagaro a giovani ed a donato per lo loro libro de la tavola di quella conpan-

con qualche qualità si presumono, secondo lo stile universale de'mercanti, scritturate d'

partite nel loro libro in conformità con lo scontro, dichiarando la medesima specie e

considerasse bene, temerebbe che iddio non lo chiamasse all'improvviso. lippi, 6-20

vol. XII Pag.692 - Da PARTITA a PARTITA (5 risultati)

in de jennard], 26: se lo tempo non pas sasse,

: il sorriso, non molto frequente, lo trasfigurava così da togliergli di colpo una

numeroso di persone (ed è per lo più seguito da un compì, che specifica

, duello. ghislanzoni, 18-38: lo sfregio provoca l'insulto, l'insulto

fuori dei campionati ufficiali (e per lo più si tratta di un incontro di allenamento

vol. XII Pag.693 - Da PARTITA a PARTITA (8 risultati)

episodio. palazzeschi, i-446: malgrado lo snobismo esasperato si sentiva preso nella partita

statolito nella città, sono ordinate per lo servigio umano. -ciascuno dei diversi

alle opere chirurgiche, il francese egli lo sa... credo la sua partita

partita brievemente. giamboni, 8-i-87: lo nostro si gnore gli mostrò

novellino, 20 (40): lo fece chiamare e cortesemente donolli l'altra

mondo tenuti allora moderatissimi, condannare per lo più gl'inimici, superati da loro,

novellino, 20 (40): lo re, per non rimanere scoperto,

., 116-3: tulio àe insegnato rimuovere lo peccato, sì insegnerà in questa altra

vol. XII Pag.694 - Da PARTITA a PARTITA (7 risultati)

un buon rabbuffo, giurando che in avvenire lo avrebbe tenuto lui lo zucchero.

che in avvenire lo avrebbe tenuto lui lo zucchero. -a, in partita

di stefano, 6-32: sempre voli© amare lo marito mio, / e per caro

.. al 'via! 'pigliano lo steccato, si mettono a capofila, bloccano

un'impresa; prendere parte, per lo più a un'attività piacevole, divertente

affare, ma non si potè concludere. lo metteremo alla partita del * passivo.

., 1-17: ben fa chi dà lo suo avere per partita, oggi una

vol. XII Pag.695 - Da PARTITA a PARTITAMENTE (8 risultati)

le persone sarebbero accorte più tosto de lo mio nascondere, propuosi di farne alcuna

così vid'io quella masnada fresca / lasciar lo canto, e fuggir ver'la costa

': questa è di quelle voci che lo 'nfarinato dice che all'arbitrio dell'

una persona da un'altra (per lo più con riferimento al legame amoroso)

... / e per ben lecitarme lo tormento, / tragendo meve, inanti

però che il giusto vive con ragione / lo tien sempre securo com'lione / e

. aretino, 13-36: la tenerezza lo vinse talmente nel pensare a la partita

62: di lei sovenmi, ca ten lo meo core, / e non me

vol. XII Pag.696 - Da PARTITANTE a PARTITARIO (11 risultati)

vi-1-189: torna inutile l'esporre partitamente lo stato delle prigioni che sog- giaciono a

conobbe. d'annunzio, v-3-66: lo scrittore esamina partitamente le nostre opere di

. r. longhi, 460: lo smodato entusiasmo di melozzo per i problemi

ornai a ciò ritorno / che dio fece lo giorno / e la luce gioconda,

non ha da far altro che diminuirne lo assegno in bilancio, ma non può

questa chiara la va'fregando su per lo invernicato, e poi con altri colori va'

: conchiusero il trattato co'partitanti per lo prezzo di due milioni di lire. c

fedeltà e per valore, acciocché sotto lo specioso pretesto di partitanti, ecc.

inquietavano quando si agitava dinanzi ad essi lo spettro dell'opinione pubblica. bacchelli, 2xxiv-

o di un governo straniero, per lo più agendo nella clandestinità, anche con

fra il proprietario di un terreno (per lo più di vasta estensione) e un'

vol. XII Pag.697 - Da PARTITARIO a PARTITO (9 risultati)

, sf. partita di pallone, per lo più di durata inferiore al tempo

partir l'utile per metà, chi lo dà commette usura e pecca, perché il

: passando a 'l regno di marocco, lo vedremo partito in sette provincie. domenichi

proporzionato. bonagiunta, ii-299: per lo parlare - suo piacente / 'nnammora

si prende d'amanza, / poi lo saver ne fa dimostramento / ne le cose

avvegna che l'arsa marmo- rina e lo sparto sangue e partiti spiriti de'nostri uomini

, fu nobile difendendo per secoli contro lo straniero la indipendenza dell'individuo.

maestro francesco, 305: così come lo ferro non sta loco, / partito

assai o poco / da voi, lo gioco perdone e la vita. cino,

vol. XII Pag.698 - Da PARTITO a PARTITO (9 risultati)

4-94: spiritualmente... per lo capo partito dal corpo lo sciagurato peccatore

.. per lo capo partito dal corpo lo sciagurato peccatore, partito dal capo di

lentini, 418: non vorria essere lo segnore / di tutto il mondo per

., 23-1 (387): lo vivo colore del suo viso, il quale

5-25: il grassone sapeva difendersi, quando lo stimasse conveniente, con risposte che,

. tommaso da faenza, xvii-108-28: lo meo cor è partuto e morte spera

: c'è la piccola daccò che se lo divora cogli occhi e mi sembra completamente

portante nel fregio della prima pagina manoscritta lo stemma dell'allighieri, uno scudetto partito

poco valore, ché tutto giorno prende lo peggiore partito. petrarca, 264-23:

vol. XII Pag.699 - Da PARTITO a PARTITO (9 risultati)

che sia questo solito suo rito, / lo provaste con testi e con scritture,

., 7-5 (1-iv-616): messer lo geloso s'avea messe alcune petruzze in

storia di stefano, 3-9: aldendola lo inperatore lei cusì dire, / ne

; proposta di matrimonio (e per lo più si riferisce al pretendente maschio)

: il pretendente o la pretendente, lo sposo o la sposa promessa, proposta o

fece questo sposalizio! / -ognun sì lo lodava da principio / per un partito de'

, egli trova il cadì della parocchia e lo informa della sua intenzione, il quale

gli altri un certo requisito / non me lo proponete. forteguerri, iv-291: vuoi

presterà il corpo a vettura a chiunque lo vorrà mercadantare. ramusio, cii-1-406: nel

vol. XII Pag.700 - Da PARTITO a PARTITO (13 risultati)

9. disus. gruppo, per lo più organizzato e ristretto, che nelfambito

settoriali o a ideologie minoritarie che, per lo più, le strutture e i gruppi

dello partito contrario alli presenti feciono pregare lo esecutore che gli piacesse di dovere soprassedere

, iii-8-132: nel 1302 bonifazio vili lo nominava con sua bolla paciere per comporre

. baldini, 9-186: contribuì [lo stile di minghetti], in uei

rime anonime, xxxvii-217: quand'eo lo miro nel so dolce viso / e

e egli avesse uno pane e non lo potesse dare diviso, ma a qualunque il

vita, l'altro morisse, a cui lo debbe dare 1 frottole d'incerta

accidioso. r. roselli, lxxxviii-n-448: lo spendere abbondante e buono scotto, /

aver guerreggiato co i sudditi suoi per lo spazio di sei anni, perché si disperava

landolft, 7-32: ognuno... lo aveva sentito per i teatri lirici dottamente

-aveva detto, ambiguo e coperto, con lo sguardo più fosco e losco che mai

, il gaglioffo; -un partito come lo poteva pensare e proporre soltanto una pia

vol. XII Pag.701 - Da PARTITO a PARTITO (11 risultati)

, partigianeria. pilati, xviii-3-585: lo spirito di partito, la passione ed

con me. delfico, ii-73: lo spirito di partito, la prevenzione, la

loro tempo. cuoco, 2-8: lo spirito di partito, che talora deturpa i

ricciardi sarà come dici. ma non lo credo da tanto d'avere un partito.

come corrente, che sostiene, per lo più su una particolare base ideologica,

è arrivato dove ognun sa. ma questo lo chiamano 'del movimento '. e

'del movimento '. e il primo lo chiamano 'partito moderato '. cavour

un emendamento. faldella, i-5-13: lo pseudo-binomio..., era il seguente

le loro concezioni riguardanti la società e lo stato, non senza anche il risultato

o più persone a cariche, per lo più pubbliche, mediante votazione da parte

a chi si vuole che gli altri lo rendano. t. bianchi, 1-9-298:

vol. XII Pag.702 - Da PARTITO a PARTITO (7 risultati)

con la legge; la legge, lo statuto o l'ordine che viene costituito mediante

mediante tale provvedimento; il documento che lo contiene. -in partic.: riforma

debba essere in questo modo, cioè lo illustrissimo signor cosimo de'medici e suoi

apprestamenti costieri destinati a rappresentare, per lo svolgimento delle esercitazioni stesse, rispettivamente le

conte aveva già deliberato, / se lo invitasse, de accettar lo invito, /

/ se lo invitasse, de accettar lo invito, / se non, pigliar

onore che voi fate alla parola di dio lo volessi mai attribuire a qualche mio merito

vol. XII Pag.703 - Da PARTITOCRATICO a PARTITORE (8 risultati)

strettissimo. guerrazzi, 1-549: lo imperatore domandava... si mettessero

corto ha 'l collo, / che lo vorrebbe aver d'una cicogna.

a lotte. algarotti, 1-viii-123: lo imperio dell'ingegno è sottoposto più che

alternative. lippi, 4-42: non lo volevo, pur mi v'arrecai / veduto

invertire questa scala di valori e porre lo strumento di sopra allo spirito umano che

a dio. giamboni, 8-ii-70: lo eguale partitore de'beni si è domenedio

partitore de'beni si è domenedio, lo quale dà a ciascuno secondo che la sua

. villani, 8-6: molto fece per lo re carlo nella guerra di cicilia,

vol. XII Pag.704 - Da PARTITURA a PARTIZIONE (4 risultati)

7 e le 6 fanno 13, lo quale 13 sia tuo partitore. paolo dell'

il clero e gli grandi, brandendo lo scettro a misura delle proprie passioni,

spartizione di un paese la cui conquista è lo scopo di una campagna militare condotta in

7-68: la partizione e lo sminuzzamento all'infinito del potere e degli

vol. XII Pag.705 - Da PARTO a PARTO (6 risultati)

o disuguali) in cui è diviso lo scudo: possono essere segnate da una

dall'altra i bassi, e così tutto lo strumento. 13. retor.

che la donna dopo il parto, per lo quale contrasse certa immondizia corporale, non

iacopone, 2-42: o parto enaudito, lo figliuol parturito, / entro del ventre

morte. boccaccio, vili-1-40: volle lo spirito santo mostrare nel rubo verdissimo,

doversi, per la concezione né per lo parto del verbo del padre, contaminare.

vol. XII Pag.706 - Da PARTO a PARTO (4 risultati)

ha involto il parto in alcuni panni e lo ha gittato in una loggia vicina.

gli si mostra. loredano, 2-i-46: lo struzzo avviva i suoi parti con gli

sede. a. contarini, li-2-117: lo tiene come creatura e parto suo:

quale voi stesso con grandissimo vostro contento lo spiegate nei dolci parti di poesia. f

vol. XII Pag.707 - Da PARTO a PARTORIRE (7 risultati)

libera la partoriente, inperciò che sopra lo loco dove partorì la vergine maria era

reale ma ne la mangiatoia del fieno lo richinòe. -che ha appena partorito

nel capo; eppure ditegli soltanto guercio che lo vedrete incollerire... simile a

, i-506: la donna che hae ricevuto lo seme e farà figliuolo maschio sarà immonda

l'elemento della terra il salvatore: lo partorì maria. -con riferimento a

provocar li men- strui e far partorir lo putto morto e la secondina darai triffera

moglie partorirà a te uno figliuolo e chiamerai lo nome suo isaac. ficino, 6-71

vol. XII Pag.708 - Da PARTORIRE a PARTORIRE (4 risultati)

multiplicazion grande di lor figli, per lo spesso partorir delle donne. beccari, xxx-4-270

, partoriscono [le api] e metton lo sciame. g. brancati [plinio

strepito partorisce. campailla, 9-70: lo strai, che cava nube scossa, /

della terrena città viziata la natura per lo peccato. liburnio, 3-2: tutti

vol. XII Pag.709 - Da PARTORITO a PARTORITO (10 risultati)

quella unica, semplice e diretta che lo avrebbe liberato dall'angoscia. -con

mente del nemico, awegna che riceva lo seme, non concepe. quella mente

la partorisce, sì per far più ornato lo suo presente, sì per la caritade

sì per la caritade de l'amico che lo riceve, non si tiene a li

[compagni], li quali con lo nobile sangue loro questa patria ci

., iii-38: io so che lo navigare partoresce allassamento e sfastidio. a

giustizia o per poltroneria, avidamente abbracciato lo scetticismo per mettersi a coverto della loro

, / ecco le doglie, ecco lo scoppio, e dopo / tanto lungo

lacopone, 2-42: o parto enaudito, lo figliol parturito. boccaccio, iii-1-29:

ha del latte, e che non lo ha, se non dopo il parto.

vol. XII Pag.710 - Da PARTORITRICE a PARVENTE (9 risultati)

cassieri, 117: subito si accorse che lo stillicidio ricominciava, e da ideale ridiventava

della giustizia di corinto, partoritrice per lo più d'aborti come adulterata. salvini,

5. bernardo volgar., 10-37: lo secondo modo in lo quale dimostrò la

., 10-37: lo secondo modo in lo quale dimostrò la grazia sua nella vergine

alveoli... 'parùlide ': lo stesso che 'parùlia '.

menti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando ammuta,

foco là 'vunque si muta, / segue lo spirto sua forma novella. / però

giorno d'ogne parte si consuma, / lo ciel, che sol di lui prima

, 123: omo sente / gioi a lo cor parvente — e tutto bene.

vol. XII Pag.711 - Da PARVENÙ a PARVENZA (15 risultati)

ben si dè allegrare / e confortare — lo core e la mente. chiaro davanzali

. dante da maiano, 1-45-19: lo pensamento ch'aggio / de la più

/ de la più avvenente / mi fa lo cor sovente / in gran disio languire

languire e tormentare, / sì grande ho lo dottaggio / no le sia dispiacente /

. parere, opinione, giudizio (per lo più nelle espressioni a mio, tuo

serveria. inghilfredi, 379: dico lo meo parvente / per exempli. guinizelli

pero / coni'omo eh'è in lo mare / e la serena sente / quando

e l'om ch'è piacentero / de lo canto piacente / si fa 'nver lei

. dante, par., 23-116: lo reai manto di tutti i volumi /

nel vero, l'occhio nostro scorrendo per lo firmamento e paragonando fra loro tutte le

onesto da bologna, i-29: se co lo vostro vai mio dire e solo,

dolo. chiaro davanzati, xl-10: prendi lo core e me ne la tua baglia

3. il manifestarsi, per lo più improvviso o inatteso, in forma

salir di prima sera / comincian per lo ciel nove parvenze, / sì che la

del medio evo, così intenso per lo innanzi nella solitudine, evaporò a poco

vol. XII Pag.712 - Da PARVEZZA a PARVOBATTERIACEE (11 risultati)

dante da maiano, 1-1-2: convemmi dimostrar lo meo savere, / e far parvenza

anonimo, i-481: la ragione è lo dolze parlamento, / che tu dicevi

me, bella, in parvenza, / lo giorno ch'eo da voi mi dipartivi

/ che io potessi sola una fiata / lo mio voler dimostrare in parvenza / a

mi fa allegrare / s'ausasse adimostrar lo mio talento. boccaccio, dee.

: io potessi sola una fiata / lo mio voler dimostrare in parvenza.

per comparazione a la quale si fa lo magnanimo grande e lo pusillanime piccolo,

la quale si fa lo magnanimo grande e lo pusillanime piccolo, avviene che 'l magnanimo

minori li altri che non sono, e lo pusillanime sempre maggiori. boccaccio, v-259

al meo parviso, / pò tener lo meo cestone. = incr.

, in soa presenzia, se mangiò lo lepore. l. ghiberti, 78:

vol. XII Pag.713 - Da PARVOLEGGIARE a PARZIALE (6 risultati)

: avendo noi sozzato quello battesimo, lo quale ricevemmo in parvolézza, per uesto

) in cui gesù rimprovera i discepoli per lo zelo eccessivo manifestato nel contenere la vivacità

contenere la vivacità di alcuni fanciulli che lo attorniavano, indicandoli come eredi del regno

dichiarazione de'tuoi sermoni illumina, e lo intelletto da'a'parvoli. savonarola,

fatta parvolina. dominici, 4-82: lo 'nfinito deventato è bambolino, per insegnare

eccellenza e dice ch'ha nome dio, lo quale... è nome di

vol. XII Pag.714 - Da PARZIALE a PARZIALE (9 risultati)

suoi parziali, e tanto più quando lo videro risoluto che l'orazione sua

ovvero arbitro e per loro parte tenere lo prenominato messere alberto di santo gimignano.

altro ieri ebbi lungo discorso di parole con lo magni. co m. r lodovico

poeti più famosi. goldoni, viii-332: lo crederesti? pa- revami la prima sera

poterono facilmente anteporre in un tal modo lo studio della pittura, con gusto di

dama un diffuso elogio all'autore e lo assicurò di commissione d'esser quella parzialissima

il prenominato parziale di queste vostre dottrine lo praticai di vista, e la dottrina

che sono parziali. castiglione, 183: lo errore è stato dar autorità di commandar

botta, 6-1- 432: sogliono per lo più gli uomini parziali... meglio

vol. XII Pag.715 - Da PARZIALEGGIANTE a PARZIALITÀ (4 risultati)

dell'onestà, dell'obiettività e per lo più in danno di altri; l'essere

non io, alcuni viennesi medesimi non lo volevan credere e riguardarono tutti come una

e l'uso del termine implica per lo più un severo giudizio di condanna morale

cognosco che a niun de'nostri pari lo attendere a parcialità de stati mundani seria

vol. XII Pag.716 - Da PARZIALIZZABILE a PARZIONALE (4 risultati)

il medioevo con l'età in cui lo spirito è pensato in forma trascendente e

come ostetrici de'secoli, parzializando per lo più ne'parti del loro genio,

bontempi, 1-1-64: nella seconda spezie lo contiene tre volte: la triplasopra 2 parziente

possa essere scrivano di nave... lo quale sia figliuolo, nipote carnale.

vol. XII Pag.717 - Da PARZIONALITÀ a PASCERE (4 risultati)

allora la sua caccia. / viola lo seguì con la turella / pascendo

. 2. ingerire alimenti per lo più al fine di sfamarsi; mangiare

francesco] che troppo dispiacea a dio perocché lo detrattore pasce e succhia lo sangue dell'

dio perocché lo detrattore pasce e succhia lo sangue dell'anime. colombini, 35

vol. XII Pag.718 - Da PASCERE a PASCERE (13 risultati)

dyu. cavalca, 11-92: tu pasci lo corpo del cibo corporale. tavola ritonda

tavola ritonda, 1-432: passando per lo mezzo il palagio, [il graal]

. /... per trovar lo cibo onde li pasca, /..

landino, 75: dante colla polvere lo [cerbero] pasce. foscolo,

tu pasci un povero, tu pasci lo to pastor. boccaccio, i-520: egli

cotidianum 'me sia; / tu lo. n porgi che ne pasca tuta-

or pasce il rostro. -favorire lo sviluppo di una pianta. l.

. niccolini, ii-460: fassi vano lo sperar salute, / se l'infermo

colora / l'arida pelle, e lo affannoso petto / pasce un'occulta fiamma

la madre d'amor del sole imita / lo stil, se da la luna ella

cibo, di foraggio; allevare per lo più a scopi di utilità. petrus

4-35: altri pasce la radice fetida con lo sterco per goder poscia della fragranza e

, cioè tanti maestri di scuola che lo spiegarono, in vita sua povero e mendico

vol. XII Pag.719 - Da PASCERE a PASCERE (7 risultati)

tu pasci un povero, tu pasci lo to pastor, / ke t'à pasce

. 11. posare, volgere lo sguardo con interesse, con compiacimento,

giorno fioriva. bacchetti, 2-xxii-189: pasce lo sguardo di fianchi, ventri, mammelle

cognizioni di cui si era sempre pasciuto lo spirito. pascoli, i-520: non a

lascivo, castigar recto. -favorire lo sviluppo di un'arte. gigli,

s. bonaventura volgar., 1-39: lo rozzo sermone trapassa infino al core,

, 56-5: l'amore àve natura de lo foco, /... /

vol. XII Pag.720 - Da PASCERE a PASCERE (18 risultati)

, lusingare con promesse ingannevoli (per lo più in locuz. quali pascere di

. poliziano, 1-522: tu lo pasci di frasche e di parole / di

vorrei / i miei danari e che lo dica a fulvio, / ma mi pasce

egli erasi assunto di ammaestrare la gioventù lo avrebbe preservato dalla tentazione di pascerla di

ch'io me ne moria! / a lo richiamo ben m'era manero, /

. g. ferrari, 346: se lo storico vuole l'assoluto, si pasce

altra parte, / se io no paso lo cor mio, ch'è servo /

chiabrera, 3-63: se fresco dolor sì lo percote ch'egli dal lagrimar non

, / mal conscio del destin cui lo fé nascere / natura madre d'oprar marre

cui è per pascerlo la impronta de lo intaglio mirabile che il ganimede in sì

ad ciò che la sensualità si pasca e lo spirito di poi sia più pronto alle

. nievo, 517: se qualche sacrifizio lo avrebbero potuto fare per salvarle dall'inedia

rinveniva all'ora e al punto che lo romito voleva nudrire lo fanciullo. statuto

e al punto che lo romito voleva nudrire lo fanciullo. statuto del comune di montagutolo

. bibbia volgar., vi-426: lo vitello e l'orso pasceranno insieme e

: fa comandare a'barbereschi / che lo [il cavallo] menin n'un campo

mani di vostra signoria; quanto prima lo prenderete [il filtro d'amore] tanto

-diffondersi. algarotti, 1-ix-256: lo venen, che pascea per l'egre

vol. XII Pag.721 - Da PASCERE a PASCERE (3 risultati)

pasce e vive del cibo corporale, cosi lo 'ntellecto si nutrisce della fruizione e cognizione

, 1-6-199: quando le scellerate sorelle lo veggono a quel modo sozzopra, allora

sterili congetture. rosmini, xxi-71: lo spirito intelligente, eziandio in questa vita,

vol. XII Pag.722 - Da PASCERECCIO a PASCIMENTO (8 risultati)

l'arrosto, la poesia sta voltando lo spedone, pascendo solamente il naso de

pag. 168): « preposta de lo sguittendio a lo 'cac cialo

): « preposta de lo sguittendio a lo 'cac cialo a pascere '

politico e religioso (e ne indica per lo più l'atteggiamento autoritario e assolutistico)

? - sbuffò l'ufficiale. - lo domandate a me, come si rimedia?

illustro, commento, miagolo il provenzale e lo spagnolo, sgretolo il tedesco, e

. ciò che eleva, diletta o appaga lo spirito (anche con riferimento a dio

. iacopone, 88-150: conservate lo core en uno stato, / che

vol. XII Pag.723 - Da PASCINA a PASCIUTO (6 risultati)

libro dei sette savi, 17: lo pastore grande cominciò a gittare giuso

gittare giuso delle pere pianamente perché lo porco mangiasse e partissesi pascio.

miglior pasciona fino allora intatta di tutto lo stato di milano. giusti, 3-96:

, come l'alpeggio, la margaria, lo sfalcio d'erba, ecc.)

pascolo concede a un terzo (per lo più, un pastore transumante), dietro

, a non veder mai sozzo / lo pascipèco di carnai stravizzo, / '

vol. XII Pag.724 - Da PASCO a PASCO (4 risultati)

che tanti miracoli, tanti pasciuti per lo diserto, tanti risuscitati, tanti alluminati,

offensivo. guerrazzi, 3-70: vedremo lo schifoso spettacolo di una nazione vinta e

gli altri, pasciuti di arie, sono lo scherzo degli stessi suoi servidori che,

il bestiame de'tartari del levante per lo buono pasco che v'è. antonio di

vol. XII Pag.725 - Da PASCOLAME a PASCOLATORE (10 risultati)

per mancamento di latte materno o per lo pasco o per lo caldo. f.

latte materno o per lo pasco o per lo caldo. f. f. frugoni,

/ e non le scusa non veder lo danno. dell'uva, 108: qui

ovile avrà di benedetto il gregge: / lo qual vallato d'alte siepi e muri

dio disviata dal suo pasco, per lo malo esemplo. pegolotti, lxxxviii-n-224:

li dicti animali..., lo predicto in persona sia tenuto alla pena de

che acquatico, perché, quantunque per lo più se ne stia nell'acqua,

pane di miglio. balbo, 1-60: lo spartano fu..., quando

guidare spiritualmente. cesarotti, i-xxxiv-i: lo denominò [gesù] * pietro 'o

pascolo (un animale erbivoro, per lo più domestico); pascersi. -anche

vol. XII Pag.726 - Da PASCOLEGGIARE a PASCOLO (7 risultati)

pascolianaménte, avv. letter. secondo lo stile, le forme letterarie, poetiche

: alcuni dei suoi componimenti, per lo più in metri pascoliani. pasolini,

pascolata dal bestiame (e sono per lo più adibiti a tale uso terreni che

chi non vuol mangiar l'agnello lattinato, lo mangierà saporito e buono quando sia mangiato

par che le chiocciole / su per lo viso e per lo petto andatemi /

chiocciole / su per lo viso e per lo petto andatemi / sieno tutta la notte

io l'annegherò in questa acqua e poi lo mangerò ed avronne buono pascolo. giuglaris

vol. XII Pag.727 - Da PASCOLOSO a PASPALO (12 risultati)

e dar largo pascolo a questa speranza lo ha presentato anche a tutte le giovani

inchini..., io certo non lo avrei buttato via...;

, utile (e anche l'attività che lo procura). muratori, 9-4

9-15: questa [la amia] e lo pala- mito entrano ad schiere con li

lieo, essendono le ova lassate in lo lito, se generarno pesci, quali con

è? » « ma come, tu lo dovresti sapere: pasifae e il toro

moro per essa, / cotanto pianto lo nutriga e tene, / unde sovente

, 838: ve prego che piate lo mio corno e che andagate alla fontana

, forte m'ài rapito, / lo cor sempre se spande per amare; /

sia. niccolò del rosso, 1-38-1: lo cor mi pasma, ché s'asma

con le bocche pase / per lo dispetto di natura umana. folgore da

e subtropicali della famiglia graminacee, per lo più perenni.

vol. XII Pag.728 - Da PASQUA a PASQUA (9 risultati)

. cavalca, iv-6: compiendosi lo dì della pentecoste, cioè della pasqua

, dello scambio di uova, per lo più di cioccolato, di evidente significato

richiedere e ragunare insieme le dette congregazione lo die di pasqua rugiada. m.

m. villani, n-54: di poi lo giorno di pasqua novella il capitano delle

nel periodo del pellegrinaggio, con lo svolgimento di diversi riti, fra

pasque de l'anno, cioè per lo natale, per befanie, per resurrexio,

qualche trota o salamone / manda per lo postiglione. 6. per estens

ber nari, 3-314: « perciò lo fai aspettare tanto dalla balia? ».

indigenza, fastidio, pena (per lo più nelle espressioni avere la mala pasqua

vol. XII Pag.729 - Da PASQUALE a PASQUARE (6 risultati)

« volentera, / ch'el me fa lo gran mesterò; / pure ch'eia

uno dall'altro quelli che s'amano: lo piango per più conti, lo piango

: lo piango per più conti, lo piango. poi penso che si strapazano come

madre mia, il vostro regalo pasquale: lo tengo, e non vi ringrazio,

, venuti da napoli, e poi lo sforza e il tarchiani, senza dire delle

dormirai, supplendo intanto / al marito pasqual lo scaltro ebreo. i. nelli,

vol. XII Pag.730 - Da PASQUATA a PASSABILE (11 risultati)

, gioire. lacopone, 1-48-76: lo 'ntelletto sta de fore / o'l'amore

passare l'amore ove non può passare lo 'ntelletto. lo intelletto sta di fuori

amore ove non può passare lo 'ntelletto. lo intelletto sta di fuori, l'amore

nel legno, / che fa placar lo immobile / per virtù del suo igno

pesci picco- lelli e acqua, se lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci

. il lunedi dopo pasqua, per lo più festeggiato con gite in campagna.

. genere di satira anonima per lo più breve, in versi o in prosa

raffigurazione caricaturale. lancellotti, 1-630: lo dipinsero addormentato con una rete in mano

molto maggiore cosa il testamento che fece lo elefante, ed era sì gran bestiaccia;

con un agg. numerale e per lo più preceduto dalla cong. e).

lascia passare tutte le frequenze comprese fra lo zero e un valore determinato (frequenza

vol. XII Pag.731 - Da PASSABILMENTE a PASSAGALLO (3 risultati)

e quando non è passabile è, per lo meno, buono. moravia, vii-48

-sopportabile. mazzini, 9-90: ho lo * spleen 'a un grado passabile.

ciré più lento, più tenero e per lo più comincia alla prima parte della misura

vol. XII Pag.732 - Da PASSAGGERE a PASSAGGIO (8 risultati)

potesse, come stando, / compier lo meo coraggio, / farea questo passaggio

natura feminarum, xxxv-i- 534: lo simele faceno ancora li romei: / per

ill. ma l'ha molto favorito per lo passaggio che disegna di far per francia

-per estens. visita, per lo più di breve durata, che una

zasco], 208: fu ordinato lo passaggio di lo santo sepulcro contro lo

, 208: fu ordinato lo passaggio di lo santo sepulcro contro lo soldano. sigoli

lo passaggio di lo santo sepulcro contro lo soldano. sigoli, 170: è [

non sarebbe andato vestito da mercatante per lo ponente per vedere l'apparecchio del passaggio

vol. XII Pag.733 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (9 risultati)

; oppure è ammesso a condizione che lo stato interessato conceda un apposito permesso;

sia lor lecito di aver passaggio per lo paese tuo. c. campana, i-i-io-iio

di origine naturale o artificiale, per lo più stretto e lungo, che collega due

-15: quando poi l'aspettare e lo studiare nelle biblioteche vi stanchi, un

assegnati gli fur per equipaggio, / sostenendo lo gìan coi iè, coll'ali /

di nord-ovest: rotta marina che attraversa lo stretto di bering a nord del canada,

una frontiera. novellino, vi-136: lo 'mperadore donò una grazia a un suo

fondo; e tale diritto è per lo più di origine fittizia, ma in caso

: discopre nel passaggio che fanno per lo suo mezzo que'finissimi ribollimenti che da esso

vol. XII Pag.734 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (8 risultati)

e con un cambio. 15. lo scorrere della vita, il corso dell'esistenza

aspetto esteriore (e anche ciò che lo rende possibile). giuglaris, 371

passaggio in qualche altra lunga e per lo più incurabile malattia si crede opportuno più

culturale verso forme diverse e, per lo più, maggiormente complesse e avanzate.

. successione logica e coerente e, per lo più, anche necessaria da uno stato

all'altro. cattaneo, v-1-392: lo svolgimento della creazione si rivela come un

da quella al soggetto, prepara felicissimamente lo spirito alla serie di quegli affettuosi avvenimenti

. con una cedenza che dà insieme lo slancio per il passaggio da una stanza

vol. XII Pag.735 - Da PASSAGGIO a PASSAGGIO (10 risultati)

il signor marco, al passaggio che lo riguardava, aveva chinato rispettosamente il capo

è mirabilmente poetico, quando tu me lo comprendi nella sua totalità, e vi

un'altra. biancardi, 4-7: lo darei ragione all'adelung, perché se

gerarchico intermedio. pananti, iii-186: lo stesso potere supremo ne soffre, dalla

16-9: io sento errare su questo paesaggio lo spirito d'un'armonia misteriosa che si

-strumento dei passaggi', cannocchiale, per lo più di piccole dimensioni, il cui

o verso il grave (ed è per lo più di durata breve o atona)

), nella quale si ripete più volte lo stesso percorso, il transito di un

dell'arrivo finale e che coincide per lo più con quella della partenza. -passaggio

vi transita occasionalmente e saltuariamente (per lo più nel corso di un viaggio diretto

vol. XII Pag.736 - Da PASSAGIORNATA a PASSAMENTO (11 risultati)

. bacchetti, i-ii- 350: lo scacerni... lo vedevano da qualche

350: lo scacerni... lo vedevano da qualche tempo soltanto di passaggio

carducci, ii-7-147: son dolente, te lo confesso, di questa sesta maternità,

nell'arredamento sia nell'abbigliamento, per lo più femminile. -anche: fabbrica,

gusto; fronzolo, orpello (per lo più con riferimento a fenomeni artistici e

passamano1, sm. nastro, per lo più di larghezza limitata, usato per

rimanendo fermi al proprio posto (per lo più nell'espressione fare passamano).

riceve l'oggetto dal compagno precedente e lo gitta al susseguente. si pratica nel

si sono rapacificate con gli innamorati, lo lassano pregno d'una vana speranza nel

, dicendo e affermando che mai non lo lascerebbe infino che non gli revelasse il

et immantenente andassero alla presenzia di messer lo papa per contra- diare il passamente de'

vol. XII Pag.737 - Da PASSAMEZZO a PASSANTE (9 risultati)

; e secondo quelli del mondo è lo passamente che si fa da la colpa

in quell'ora era passato nella quale lo predetto giovanni del loro monastero l'avea

, sotto al suo passamento a la morte lo 'edipode coloneo 'scritto. miracoli

, / mente, senno e core, lo tempo e l'esser dato: /

dai componenti hanno [le erbe] lo scaldare, lo raffreddare, inumidire e seccare

[le erbe] lo scaldare, lo raffreddare, inumidire e seccare. ma

): nel tennis, quello, per lo più teso, che supera il giocatore

di dritto in rete, un altro lo salvava panatta con uno smash trattenuto e

: voi chiudete le porte, perché lo squillo della vostra cetra non giunga all'

vol. XII Pag.738 - Da PASSANZA a PASSAPORTO (8 risultati)

o di soldati così che l'uno lo comunichi al suo vicino e questi all'altro

2. figur. oggetto (per lo più documento, distintivo, medaglia)

non sporcare la tovaglia... lo spremipatate, il passapo- midoro, lo

lo spremipatate, il passapo- midoro, lo schiumabrodo e altre cose consimili.

: chi non sia, come non è lo scrivente, addentro nei misteri della

2. figur. oggetto, per lo più simbolico, che permette l'accesso

avversario del regime, e questo già lo muniva di un valido passaporto presso certi

avevano dato effettivamente una certa personalità, lo avevano reso in qualche modo noto,

vol. XII Pag.739 - Da PASSARA a PASSARE (13 risultati)

mezzo genti che passavano... per lo cammino trovaro il morto di novello.

me- dianiti, traendolo della cisterna, lo venderono all'i- smaeliti xx dinari d'

albanzani, 245: ancora determinò lo senato che, passando le donne,

sanza averli compassione e solo el samaritano lo prese e portollo allo stabulario e detteli dua

allo stabulario e detteli dua denari che lo curasse. alardi, 18: tra questi

de'sanniti? marchetti, 5-16: per lo spesso / toccar di chi saluta e

avendo io più considerazione che tanto, lo menai meco a spasso: noi passavimo

oggetto, di un'arma, per lo più da lancio. tavola ritonda,

lei [la fanfara] che ce lo rende cordiale: e la fate la polenta

per la sua via, / ma tanto lo 'mpedisce che l'uccide. idem,

per omne carro forestieri, passando per lo territorio de la dieta terra...

potuto ottener dal papa di passar per lo stato suo, né in corpo né

varianti successive. bacchetti, 2-xxv-123: lo stupendo endecasillabo 76° passò, nella paziente

vol. XII Pag.740 - Da PASSARE a PASSARE (18 risultati)

acqua). latini, i-955: lo terzo fiume corre in zae, / e

che io taccio rimira e vàlle con lo spirito degli occhi ricercando, egli si

con vino di pagna potentissimo e tanto lo fa passare che resta un'acqua purissima

66: l'aloè, l'agarico, lo rasparò e lo setaccierò da per sé

, l'agarico, lo rasparò e lo setaccierò da per sé; di quello che

la sua spera / e passa per lo vetro e no lo parte. tommaso da

/ e passa per lo vetro e no lo parte. tommaso da faenza, xvii-108-21

/ come per vetro passa / sanza lo dipartire, / e oltra lucie de

dipartire, / e oltra lucie de lo sole spera. poliziano, st.,

, vii-351: la luce dell'uno e lo splendore dell'altra, per entro l'

., 1-1-8: se gli uomini avessono lo vedere del lupo cerviero e passassono dentro

allo stomaco. -a passare: con lo scopo di provocare una copiosa diuresi.

fece [paride] fabbricare navi presso lo monte ida e con reale compagnia passò

contento pasassino in italia il patriarca, lo 'mperadore e tutti gli uomini degni eh'erano

oltremare. tavola ritonda, 1-10: lo re dilianfer passò nel reame di cornovaglia con

fare ponti di legname per porli sopra lo fiume della gusciana per potere passare sul

comuni d'italia, i-387: se poi lo papa... toccasse di fare

... toccasse di fare passare lo 'mperadore e domandasse della intenzione di questi

vol. XII Pag.741 - Da PASSARE a PASSARE (9 risultati)

inclinando più alla pace che alla guerra lo spinola, essendo passato a visitarlo a

indosso l'abito del padre, per lo quale fu lasciato passare senza impedimento,

il piave mormorò: / « non passa lo straniero ». -sostant. guido

cerchi di saleio basso? e se pure lo riscontra, guarda e passa, come

sua vita, e passi: / lo ben ch'à avuto, pensi aver songnato

per ingrossarti. ifeste, 32: terminato lo studio del nudo, passava tosto al

, a un tema nuovo e per lo più successivo rispetto a quello affrontato in

verità. aleandro, 2-188: passa lo stigliani alle sue minuzie grammaticali. pallavicino

vedemo alcune piante non solamente mutarsi per lo cibo in altra maniera di sapore de'

vol. XII Pag.742 - Da PASSARE a PASSARE (8 risultati)

passò da francia a coloro che di nuovo lo combatterono. panzini, ii-273: il

37: molte cose sono state per lo certo, / che son passate come

il babbo e la mamma io non lo seppi mai. pea, 11-134: leontina

presentarsi, manifestarsi al pensiero, per lo più in modo improvviso, occasionale, transitorio

occasionale, transitorio, fuggevole (per lo più nelle espressioni passare per il capo

: così per gli occhi mi pass'a lo core, / no la persona,

n'ha su'albergo, / e legato lo tien con lo splendore / e con

, / e legato lo tien con lo splendore / e con que'raggi a cui

vol. XII Pag.743 - Da PASSARE a PASSARE (5 risultati)

assegnare un termine congruo al debitore secondo lo stile di ciascun tribunale a redimere la

. 37. morire (per lo più nelle espressioni passare di questa vita

, i quali vagabundi pare che vadano per lo vicino aere, più che se mai

, 20-63: in sull'ora del passare lo frate avea grande ansietade e gran paura

1-35: se mi lasci passare a lo elenchi, / giungerotti colori intralici. dante

vol. XII Pag.744 - Da PASSARE a PASSARE (18 risultati)

si può - disse alla nipote che lo attendeva ansiosa. -il telegrafo non passa

l'anno del giubileo, su per lo ponte / hanno a passar la gente

che metteva nel mare. le onde lo troncavano e si versavano sopra di lui

si versavano sopra di lui. chi lo passava? -percorrere una traiettoria anche

, diede di mano ad un coltello e lo cacciò nella gola allo sfortunato bertoli,

la sua ira contro di lui, lo passò con la spada. carducci, ii-3-25

, ii-3-25: io più che altri lo posso dire,... io,

faccia allo stettler, gli si avventò con lo stocco sguainato, lo passò da parte

si avventò con lo stocco sguainato, lo passò da parte a parte.

colpo passo, / perch'e'non troverà lo 'giolglio 'passo. -intr

. romanzo di tristano, 52: lo cavaliere ferìo a tristano sopra lo scudo

: lo cavaliere ferìo a tristano sopra lo scudo e passolli lo scudo e l'asbergo

a tristano sopra lo scudo e passolli lo scudo e l'asbergo e fecegli grande

saracin ferì con maggior forza / sopra lo scudo il possente barone: / passollo tutto

. cesarotti, 1-vii-150: guidò la dea lo strai dove del cinto / l'auree

passan due funi sotto le ascelle e lo issano sulla croce. -intr.

entrarvi dentro un piede e gamba, se lo fece passar fin sopra al ginocchio.

dal dito un anello di molto valore e lo fece passare nel dito di rosen.

vol. XII Pag.745 - Da PASSARE a PASSARE (15 risultati)

passai per camozza questo mercurio, e lo solvetti nella sporadetta acqua forte. redi,

simintendi, 2-241: anche rattenuta per lo gittare del secondo pome, seguitò e

l'uomo. caro, 10-1167: lo giunge e il passa, / l'incontra

e il passa, / l'incontra, lo provoca. gualdo priorato, 3-ii-62:

gettasse addosso nello sfilato di san simon, lo passò sollecitamente e alloggiosi una sol lega

specifica qualità morale o fisica (per lo più in relazione con un compì, di

passo. novellino, vl-m: riccar lo ghercio... fu grande gentile

amore. intelligenza, 13: sì come lo rubino e lo cristallo, / così

, 13: sì come lo rubino e lo cristallo, / così nel viso assisi

l'azzione della tragedia non dee passare lo spazio d'un giorno. panigarola, 1-17

, ella n'ha tanta ch'ella lo passa, mentr'ella è d'un autore

che non passò la pretura, fu per lo torto ricevuto dappiù stimato; questi,

che appare giusto e conveniente, per lo più in modo da trasgredire una norma

la partorisce, sì per far più ornato lo suo presente, sì per la caritade

per la caritade de l'amico che lo riceve, non si tiene a li

vol. XII Pag.746 - Da PASSARE a PASSARE (21 risultati)

a. f. doni, 9-53: lo smarrito ha passato i termini delle imaginazioni

ogni termine anco di persona reale, lo rende spaventevole al re. c. dati

e per potenza... questo passa lo 'ntendere dell'umana capacitade e per lingua

, un periodo della vita (per lo più con l'indicazione del modo,

molto ci sarà richiesto, se negligentemente lo passeremo. cariteo, 326: vigilante et

, subire, patire un dolore per lo più spirituale, una situazione sgradevole, pericolosa

sia quello ch'a- via, / lo spirito che porto, / ched eo fora

/ poi che torna in sanare, / lo male c'à passato / e lo

lo male c'à passato / e lo gran travagliare / tutto mette in obria.

del quattrocento, lxiv-115: sperare a lo mio stato non convene, / poi che

la felicitate: / passerò el male sperando lo bene, / per non andare co

. 60. fare scorrere, per lo più leggermente e con delicatezza, la

pasta nella madia. -spostare lo sguardo su un altro oggetto. piovene

, e se non potevo passavo lentamente lo sguardo dalle sue mani alla via sottostante

passarla. cassieri, 32: dovrei passare lo straccio ai vetri della macchina.

essere porto, offerto, dato (per lo più alternamente a diverse persone);

una sensazione di particolare intensità (per lo più nelle espressioni passare il cuore,

forte, aguto, / che mi passao lo core e nvà 'ntamato. g.

-posarsi su qualcuno senza vederlo realmente (lo sguardo). calvino, 1-354:

, 1-354: corrado strazza veniva avanti con lo sguardo su di lui, ma era

lui, ma era come uno sguardo che lo passasse da parte a parte.

vol. XII Pag.747 - Da PASSARE a PASSARE (9 risultati)

di licenza o una nomina, per lo più in seguito a un esame.

una visita medica (ed è per lo più connessa una connotazione di superamento positivo

fetta maniera... di instituire lo monarcie sufficia avere così passato.

70. leggere, scorrere per lo più rapidamente, sfogliare. g

, svolgere una determinata mansione, per lo più riferendo o rendendosi interprete di intenzioni

risposi. per far più corta la storia lo passerò, nell'assi- curarvi che lo

lo passerò, nell'assi- curarvi che lo convinsi e confusi. balbo, 4-219:

o l'entità della puntata (per lo più nella forma olofrastica passo).

i duoi innanzi più gagliardi, con lo aprire e con l'urtare, e gli

vol. XII Pag.748 - Da PASSARE a PASSARE (8 risultati)

tramite un apparecchio ricetrasmittente (per lo più nella forma passo; e con passo

nel tuo circolo, / s'adempia lo sbandato mio passare. 83

lascito di niccolò da uzzano dovea risiedere lo studio, e che venne unita a

è tanto opportuna e succede proprio tra lo stratagemma del senese fatto passare per filogono

del senese fatto passare per filogono e lo scoprimento degli amori del vero ero- strato

: eglino confessano d'averlo ricevuto [lo spirito santo] siccome in un passare

animale, per questo s'alza sovra lo stato dell'umana natura e passa in dio

le dame non si fanno coscienza, ben lo sapete. non se ne sente rimorso

vol. XII Pag.749 - Da PASSARE a PASSARE (9 risultati)

, trovato un detto tale che ce lo provasse, ad ogni modo seria contra

ed escula- pio non fossero altri che lo stesso sole. -passare qualcosa sotto

cittadini, che tante prestantissime opere fecero per lo amplissimo principato romano. -passare

raggiungimento di un determinato scopo (per lo più in costrutti ipotetici e iperbolici)

, 8-ii-354: di quest'esempio si passa lo maestro, perché basta bene ad intendere

-passarsi, passarsela, passare (per lo più brevemente, leggermente, oltre,

maconnen si passò del suo soccorso e lo condusse, vinto, allo sioa. boine

è molto aperto, sì sine passerà lo sponitore brevemente. guicciardini, 2-1-12:

e onestà i propri comportamenti (per lo più in espressioni esortative).

vol. XII Pag.750 - Da PASSARELLA a PASSATA (11 risultati)

. -passare la festa e gabbare lo santo; passata la festa, gabbato

santo; passata la festa, gabbato lo santo; passato il pericolo, gabbato10 santo

bisticci, 1-ii-273: passando in italia lo 'mperadore sigismondo per venire a roma per

francia, nella sua passata per venezia lo stimò degno di esser da lui della

del passeggiare avanti e indietro (per lo più davanti alla casa della persona amata

o oltre un determinato ostacolo (per lo più nell'espressione fare passata) '

lix-64: le frechie sono di gionco, lo ferro è de ligno fortissimo, facto

, facto a modo de uno fuso, lo quale sforzano dentro dal dicto gionco e

/ che gente alcuna stata; / stringete lo scoppietto con due mani / sulla spalla

. 10. lettura rapida e per lo più frettolosa; scorsa, ripassata (

. accesso di dolore; crisi, per lo più di breve durata, di una

vol. XII Pag.751 - Da PASSATARE a PASSATEMPO (13 risultati)

di offesa alta dell'avversario (per lo più nell'espressione passata sotto).

di lattovaro lenitivo,... e lo aiutai con una passata d'acqua di

del tettuccio, e da essa ottenne lo sgravio di molte materie intestinali.

la morte di una persona (per lo più nella lo- cuz. sonare una

conversazione, parlare d'altro (per lo più in formule esortative).

degnò di adoperare la lancia, ma lo prese di passata per la gamba destra,

destra, e facendogli fare la giravolta lo traboccò sull'arena. -con

oste sopra; di che fattone con lo conte alberto passata, fu per esso

mancanza o d'uno sbaglio vale non lo gastigare, lasciar correre per quella volta

padella e ci dà una passatina con lo straccio per pulirla. -passatèlla.

a qui è sopragiunto lorenzo e se lo è lecta la vostra, ma si è

vino acquistato collettivamente in precedenza, per lo più facendo in modo che qualcuno non

nel gioco delle bocce, tiro che ha lo scopo di allontanare dal pallino una boccia

vol. XII Pag.752 - Da PASSATINI a PASSATO (5 risultati)

mi toccherebbe quel passatempo assai spesso per lo rimanente della mia vita. -per

pagando vilissimi usure, si faccia prestare lo splendore ch'egli non può avere dall'

confezionato con panno di lana, per lo più di colore rosso, rivestito internamente

di peccato. -che precede, per lo più di molto tempo, l'età

francesco da barberino, iii-20: avesti lo passato anno gran fructi; / ora

vol. XII Pag.753 - Da PASSATO a PASSATO (8 risultati)

foscolo, fv 328: lo squallore della terra tutta sepolta sotto le nevi

a miseria trapassano. chiari, 2-ii-72: lo trovai prevenuto, non so da chi

sofferto e mi rallegro sommamente perché lo intendo già passato. carducci, ii-io-156

carducci, ii-io-156: spero che anche lo 'star poco bene 'della madre sua

dell'uomo. castelvetro, 8-2-53: lo 'nsegnamento contenuto in essa [particella]

ched ispone e fae intendere, per lo suo propio detto e de'filosofi

. antenato, avo; progenitore (per lo più in relazione con un agg.

essi hanno fatto così intendo che per lo mio comandamento si canti una canzone.

vol. XII Pag.754 - Da PASSATO a PASSATO (9 risultati)

, 20-17: passati già di questa vita lo padre e la madre, rimanendo in

. bembo, 9-2-66: tosto che lo vide passato con un grandissimo grido sopra

tenne il fiato [la volpe] come lo tiene uno che si tuffa sotto acqua

terra, gectandola passato l'orto de lo papaleo. -giunto, pervenuto in

era più cortese, o lui a non lo pigliare passandogli sotto la rete o il

fosse passato da molte ferite, tuttavia lo conobbe, ch'ancora aveva qualche poco

ottenuta da verdure e ortaggi (per lo più nell'espressione passato di verdura)

od azzioni vedute da essi, ma per lo più vecchie e dall'uno e l'

ricamo, tipo di lavorazione svolta per lo più con tessuti di colore bianco,

vol. XII Pag.755 - Da PASSATOIA a PASSATORE (7 risultati)

la città non dice il suo passato, lo contiene come le linee d'una mano

quello che non s'e fatto per lo tempo passato, fatelo per lo presente

per lo tempo passato, fatelo per lo presente. l. giustinian, 1-305:

guerrazzi, 1-552: restava ad assettare lo screzio con gli spagnuoli, i quali

114): non è da credere che lo spirito santo dicesse alcuna cosa per

passatóio1, sm. ponticello costituito per lo più da uno o più assi

arena, 2-229: 'passatoio ': quasi lo stesso che colabrodo, ma si fa

vol. XII Pag.756 - Da PASSATORIA a PASSEGGERO (5 risultati)

7. chi aiuta a espatriare, per lo più assolvendo il compito di guida su

'no passaturo intossicato; / fino a lo core credo che m'ha junto,

telaietto fisso o scorrevole che ha lo scopo di far passare successivamente sul

e un baston avé piato, / e lo suo gato avé ben bastonato. batacchi

a ritmo serrato (ed è usato per lo più nella forma deltimp. presente,

vol. XII Pag.757 - Da PASSEGGERO a PASSEGGERO (10 risultati)

stella fra tenebre che striscia / per lo deserto, e '1 peregrin soletto /

l'uniformità dell'inclinazioni e delle speranze lo sopiva, e faceva nascere un'intrinsichezza

passaggio; e queste opere sono per lo più di fascine e di terra.

le ale platoniche assunte qui da giustino lo condannan di platonismo, e non già passag-

permanenti ed attive, si moltiplicarono con lo scovrir nuovi rapporti fra le idee e gli

991: ebbe una sola umiliazione, che lo accorò in modo passeggierò. -incostante

riviera / che al verde piano intorno lo girava; / e quella dama,

era passaggiera, / da balisardo al ponte lo guidava. erizzo, 3-34: egli

/ ne la ventura etade, / lo stanco passaggier stupito arresti / il vagabondo

. 11. chi, per lo più dietro pagamento di una tariffa,

vol. XII Pag.758 - Da PASSEGGIAMENTO a PASSEGGIARE (11 risultati)

: la sera [brancazio] per lo sportello della porta a san niccolò se

veruni se non quegli che ha ordinato lo imperatore della legge. cantini, 1-27-75:

. ant. il passeggiare, per lo più in luoghi frequentati e in compagnia di

30-2-208: né lascia indietro il sol per lo so- lingo etere passeggiante.

, anche, per esercizio fìsico, per lo più senza una meta precisa o intenzionale

o intenzionale, anche rifacendo più volte lo stesso percorso o tratto di strada.

el gran maistro, udì dir a lo episcopo de como: el pontefice voi far

aborriscono la stampa, il passeggiare, lo sputare per le camere. mazzini,

carducci, ii-8-245: io ti amo, lo sai; e qualche giorno mi piace

sempre presso le spalle ai quello né mai lo lasciava. aretino, 20-110: la

procedere, avanzare a piedi, per lo più lentamente. dante, inf.

vol. XII Pag.759 - Da PASSEGGIARE a PASSEGGIARE (4 risultati)

dormono ancora. 9. indirizzare lo sguardo verso un determinato oggetto.

mezzo di locomozione (e indica per lo più un modo di avanzare lento,

poi che è finito il viaggio, sarà lo allentar le cigne, passeggiar il cavallo

un duello o una giostra, per lo più sfilando in maniera spavalda e ostentando

vol. XII Pag.760 - Da PASSEGGIATA a PASSEGGIATA (4 risultati)

garibaldi, 1-98: lo yacht non è un arnese, ma una

lidi / di bella calma in sen depor lo sdegno. 22. toccare un

morso dall'invidia. -fare scorrere lo sguardo. bontempelli, i-802: passeggiai

di svago e intrattenimento sociale, per lo più serale o festiva, in cui numerose

vol. XII Pag.761 - Da PASSEGGIATO a PASSEGGIO (10 risultati)

fogazzaro, 5-435: il carlascia faceva lo spaccone e parlava alle sue guardie,

lungo in rispetto alla gamba di chi lo fa. 5. sviluppo,

questi ultimi (e il ponte che lo comprende è detto nell'insieme ponte di

si conosceva pieno di pensieri gravi, lo licenziò con un reciproco complimento. compagnia

vigna. dossi, 1-ii-683: per farne lo sperimento basta una passeggiateli nelle sale vaticane

, inf., 17-6: sì cominciò lo mio duca a parlarmi; / e

le berze / camminava di sghembo su lo stretto / passeggiatoio, fin che la

per i piedi e di schienale per lo più ribaltabile, usato per portare a

passéggio, sm. camminata, per lo più a passo lento e senza una

di svago e intrattenimento sociale, per lo più serale o festiva, in cui numerose

vol. XII Pag.762 - Da PASSEGGIUCCHIARE a PASSERA (5 risultati)

nobilmente. marino, 1-15-204: per lo passeggio poi de la verdura / con

più utile assai [una corsia] per lo passeggio de'cavalli stracchi, sudati,

pirandello, 8-470: andando a passeggio con lo zio e le cuginette o recandosi a

iii-187: le passere che per lo più vanno sole o a due a

bacchi della lega, 165: è lo squillo della passera scopina, 'tititit,

vol. XII Pag.763 - Da PASSERA a PASSERINA (4 risultati)

. ordine di uccelli carenati, per lo più di piccole o medie dimensioni,

e molesto, cicaleccio assordante (per lo più di donne o ragazzi);

passarella. d'annunzio, vii-149: lo stabilimento elettrico di vizzola. il passaggio del

depone in nidi stranieri... fa lo stesso un uccello americano chiamato la 'passerina

vol. XII Pag.764 - Da PASSERINA a PASSEROTTO (3 risultati)

quali diffi- riscono da li rumbi in lo sito solamente de corpi. lancellotti,

or potran far passerotti a migliaia / lo scuro e 'l gello e tutta l'accadema

. 4. bambino piccolo, per lo più vivace e ciarliero. - anche

vol. XII Pag.765 - Da PASSETTA a PASSIBILE (9 risultati)

si sa che nome dargli, e alcuni lo chiamano il briachino, altri il pazzerello

, altri il pazzerello, ma i più lo chiamano il passerotto. 9

alberto de bardi vi celebra, non lo fa a passerotto, perché ha visto in

passétto1, sm. passo breve, per lo più rapido. grisone, 1-19

a tale misura di lunghezza, usata per lo più per misurare panni. -per estens

; tanto vero questo che l'ufficiale per lo zelo messo nel servizio del re fu

stringono e allacciano i volumi. per lo più si fanno d'ottone o d'argento

le corde, et andiamo arditamente: lo tempo è buono e convenevole; lo

lo tempo è buono e convenevole; lo mare assai passibile. 5.

vol. XII Pag.766 - Da PASSIBILITÀ a PASSIO (7 risultati)

. qualche scrupuloso ch'io neghi che lo 'ntelletto, preso in proprio significato per

la impassibilitade. campanella, 5-76: lo senso consiste nella passibilità, la quale

. bufi, 2-601: àe attività lo sperma virile, perché viene da l'

tiene luogo di materia, e però lo suo sangue àe passibilità ne la generazione.

passino1, sm. passo breve, per lo più rapido, a volte affettatamente aggraziato

feminarum, xxxv-1-529: en- tre en lo passio se truova * sta rasone, /

sotto la parola turbe. queste sono per lo più composte in musica a sole tre

vol. XII Pag.767 - Da PASSIO a PASSIONATO (5 risultati)

sarebbe detto che una sorta di pudore lo facesse aborrire da ogni moto disordinato di

. moravia, xiii-39: silvio apri lo sportello e la guardò scendere: bassa

. cicerone volgar., 1-275: lo giudice quanto ha signoria? con quale

carne], alle sue alterazioni [lo spirito] si altera, alla sue noie

un'epoca di roma dove si ama lo spettacolo passionatamente. mamiani, 10-i-298:

vol. XII Pag.768 - Da PASSIONE a PASSIONE (8 risultati)

al muoversi ed eziandio ch'egli non lo potessono seguire, cominciò a fuggire, acciò

presi un grosso pezzo di marmo, lo ridussi a quadretto e tirai fuora un cristo

, afflizione. lacopone, 38-34: lo core è vulnerato en passionato amare.

a lui che a voi, e lo scrivere voi di quelle maschere, non sendo

preparato dell'olivi la scossa elettrica che lo colpì sino all'anima e lo infiammò

che lo colpì sino all'anima e lo infiammò per sempre d'un ardore passionato per

, vi-301: questo poema, che per lo suo metro corre sotto il nome di

p. fortini, ii-264: per lo essere oggi venerdì e giorno di passione

vol. XII Pag.769 - Da PASSIONE a PASSIONE (7 risultati)

per la rotura dela vena, lo infermo porave inquistar la pasione tisica over

consolazioni. chiaro davanzali, lxi-7: lo savio il dice, ed è ver paragone

/ omo in sua passione / membrar lo scampo, come sia presto. lapo

: invidia è passione che arde sempre lo core, da cui molte offensione son già

invidia, dazione, tristizia, per lo studio e per l'opera delli medici

la quale infamia si cessa, per lo presente di me parlare, interamente,

presente di me parlare, interamente, lo quale mostra che non passione ma vertù sia

vol. XII Pag.770 - Da PASSIONEA a PASSITO (2 risultati)

, 1-57: il bidello della banda io lo fo per passione, e non per

croce e approvata nel 1741, con lo scopo di pro muovere le

vol. XII Pag.771 - Da PASSIVA a PASSIVO (7 risultati)

molto alcoolico. pratolini, 4-35: lo zio cavò dalla dispensa una bottiglia di

agg. chim. suscettibile di assumere lo stato passivo (un metallo).

. possibilità per un metallo di assumere lo stato passivo. = deriv. da

influsso esterno. papini, ii-699: lo spirito, per locke, può mescolare

, in lui, un marito e voi lo avete accettato, così, per obbedienza

... prima no: e allora lo farei piuttosto ingente, se mai;

passività 'di uno stato. per lo contrario l'età intermedia 'nutrita,

vol. XII Pag.772 - Da PASSIVO a PASSIVO (14 risultati)

spada dei despoti. leoni, 282: lo stato d'assedio in quella città va

tuttavia certo di una diabolica presenza che lo invadeva e lo rendeva felice.

una diabolica presenza che lo invadeva e lo rendeva felice. 3. filos

riceve il moto, d'altra parte lo dà; di modo che la materia è

. b. croce, ii-12-2: lo spirito, l'anima, l'interno,

l'anima, l'interno, ricevendo lo stimolo, è passivo, ed è attivo

ed è attivo in quanto per conservarsi lo respinge, attuando una propria modificazione.

passivo, / lume ferisce che lo rende attivo. sarpi, vii-27: non

crudissimamente i nervi, e a chi guasta lo sto maco, a chi

politica internazionale. foscolo, xiii-1-3: lo stato politico d'una nazione è più

delle domande di ammissione al passivo e lo rimette al giudice delegato. questi,

52) e predispone in base ad esse lo stato passivo del fallimento (fall.

fallimento (fall. 155). lo stato passivo predisposto dal giudice deve essere

che presenta un risultato economico negativo (lo svolgimento di un'attività economica e,

vol. XII Pag.773 - Da PASSO a PASSO (9 risultati)

(un singolo tipo di operazione, per lo più nel quadro di un'attività economica

il giudice delegato al fallimento, per lo più dietro richiesta del creditore interessato (

e valido un debito del fallito e lo inserisce nell'apposito documento detto stato passivo

borgese, 1-230: filippo buttava con ira lo smoking sulla spalliera della seggiola, provandosi

passivi, specialmente al participio, con lo stesso accusativo dell'oggetto che avrebbero all'

, ma non si potè concludere. lo metteremo alla partita del passivo.

dante, conv., iv-vii-7: per lo diritto cammino si va là dove intende

o l'ampiezza di tale movimento oppure lo stato d'animo con cui si cammina

non prima s'accorse / d'aver lo passo che a dio sen corse.

vol. XII Pag.774 - Da PASSO a PASSO (5 risultati)

, di marciare; andatura (per lo più in relazione con un agg.

inf., 20-8: vidi gente per lo vallon tondo / venir, tacendo e

sassonia, guerriero e filosofo. alcuni lo fanno inventore del passo misurato, della

nel punto c e il piè destro lo metterete su la medesima linea del punto

5-32: quante volte... no'lo veg- giamo bastonare [l'asino]

vol. XII Pag.775 - Da PASSO a PASSO (8 risultati)

eredità. fibonacci volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'

volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'pessi delle terre

cederò d'un passo al tuo affetto che lo vorrebbe migliorare con carezze e buone parole

un fine determinato, sforzo che ha lo scopo di ottenere un risultato pratico.

facile esecuzione al decreto di alessandro, lo riferì così alterato e corrotto che lo fa

lo riferì così alterato e corrotto che lo fa parlar in senso tutt'altro.

: gino gli confidò che il concorso lo dava per potersi sposare: -io avrei

. duodo, lii-15-177: il procuratore e lo scritturista slarga le righe ed incarisce le

vol. XII Pag.776 - Da PASSO a PASSO (5 risultati)

vita errante, il naturale progresso sociale lo portasse a questo distinto passo di civilizzamento

passi fatti, di progressi compiti verso lo scioglimento della questione o s'illudono o

b. davanzali, ii-15: tolommeo lo stimolava a scele- rato effetto: tra

, della ruota dentata 'si chiama lo spazio compreso dall'uno all'altro dente

la variazione periodica di esso per eliminare lo squilibrio derivante dal moto di traslazione in

vol. XII Pag.777 - Da PASSO a PASSO (7 risultati)

di un sistema rigido, che ha lo scopo di diminuire le oscillazioni laterali durante

che solo recavasi alla sua casa, e lo accompagnarono fino all'ingresso della sua scala

-adattarsi ai passi del tempo: assecondare lo svolgimento o il progresso della storia.

sarà mai possibile di piegarlo ad abbracciare lo studio tedioso, lungo e difficile che

quattro villanelle giovani, sode, con lo scialle nero..., tenendosi serrate

da cui tegno vita, / che chiamo lo suo nome ad ogne passo. guicciardini

-forse il dottore credeva che io non lo sentissi -a passo d'òmo; se

vol. XII Pag.778 - Da PASSO a PASSO (8 risultati)

maria di monte uliveto... lo confessò, e di passo in passo

: il vecchio di passo in passo lo dichiara assai bene. foscolo, ix-1-

mazzini, 1-132: l'ebbro e lo stolto... non può dar passo

può dar passo senza la guida che lo sorregga. massaia, vi-108: mi ridussi

la battuta strata medesma me condusse a lo 'ntrare de un fulto e orrido bosco

. -di un passo: con lo stesso ritmo. algarotti, 1-iii-278:

vittorini, 5-34: invece di far sempre lo scultore, martini si diverte qualche volta

chiaro davanzati, xliv-45: alor movo lo passo, / « omè - dicendo

vol. XII Pag.779 - Da PASSO a PASSO (9 risultati)

muovere un passo senza che l'universo lo sappia. carducci, ii-13-152: non bisogna

20 (350): riuscendogli intollerabile lo stare aspettando oziosamente quella carrozza che veniva

passo passo, per la mulattiera, lo portò giù al cimitero. -con

passo passo soltanto col darle a vedere lo zuccaro. bernari, 3-350: angelina,

tenca, 1-89: chi seguisse passo passo lo svolgimento del pensiero italiano nelle opere de'

io / e scontenta mi restassi / ve lo dica il biondo dio. -rifarsi

fermo. b. croce, iv-11-204: lo sforza ed io gli abbiamo raccomandato [

quando gli uomini liberi erano pochi, lo spionaggio seguiva i passi degl'individui.

et anche frattanto pregava il popolo non lo volesse così seguitare per vietare ogni sinistro

vol. XII Pag.780 - Da PASSO a PASSO (8 risultati)

vita, / che non venisse a riverir lo scettro / del succes- sor magnanimo del

passo in italia... che lo faccia più potente a resistere a una piena

assicurava il passo di quel fiume per lo ritorno. zucchetti, 349: al

jakman, han tentato un passo verso lo stretto d'anian, andando verso ponente

ma elio non solamente non li volse dare lo passo, ma con lo suo esercito

volse dare lo passo, ma con lo suo esercito gli andò incontro in lo

con lo suo esercito gli andò incontro in lo deserto. documenti della milizia italiana,

passo, mi disse che... lo andassi la mattina a trovare. guicciardini

vol. XII Pag.781 - Da PASSO a PASSO (9 risultati)

ottenni per tre mesi... lo scorso maggio mi si diede, dopo non

, / si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai

fortificare le passi per obstare et impacciare lo passare nostro. m. soriano, lii-3-370

teneva il passo, sinché qualche malanno non lo toglieva di là. -nodo

o assassinare. -passaggio, per lo più privato e di modesta ampiezza,

al passaggio di veicoli (e generalmente lo scalino è sostituito da un breve piano

guardi questo paso e no ge lasar mtrar lo lairo. castelvetro, 8-1-323: ci

abbia pensato di fuggirsene: / e perché lo po- triano, nel conoscerlo, /

ed essendo per mare e per terra per lo 'npera- dore istrette le vie e '

vol. XII Pag.782 - Da PASSO a PASSO (12 risultati)

re piero, si partì e passò per lo passo del votone e morì a perpignano

veramente un pericoloso passo a'naviganti per lo faro. campailla, 8-4: largo solo

. giordani, iii-104: ora napoleone lo [quel potentato] rianima di franco

potentato] rianima di franco vigore; lo costituisce quasi una sentinella per la libertà

la libertà europea, e a sua posta lo tiene custode al passo della propontide.

cinque volte racceso e tante casso / lo lume era di sotto da la luna,

dante, purg., 13-42: lo fren vuol esser del contrario suono;

dirlo apertamente / el passo ov'è condotto lo mio core / e ciascun membro incarnatamente

f. pona, 4-in: per lo che in poche settimane lo ridussi [il

4-in: per lo che in poche settimane lo ridussi [il mercante] a sì

confortando al passo / ultimo e duro lo spirito lasso. -passo della morte

pirandello, 7-582: vossignoria forse non lo sa, ma di questi giorni abbiamo

vol. XII Pag.783 - Da PASSO a PASSO (4 risultati)

; ma lodovico (notate bene) lo strisciava col lato destro; e ciò,

volgar., 3-31: pochi uomini terebbero lo passo a. ttutto il mondo.

giacomo da lentini, 43: lo giglio quand'è colto tost'è passo

boccaccio, 21-38-29: le passe frondi per lo soperchio sole levarono i loro caccumi.

vol. XII Pag.784 - Da PASSO a PASTA (10 risultati)

ficino, 4-31: sono amicissimi a lo stomaco la mastice, la menta secca

, taglialo in quelli pezzi che tue lo vuoi o piccioli o grandi. piovano

: acciò che queste celate, per lo caldo del capo, non di- venghino

passo, / perch'e'non troverà lo * giolglio 'passo. niccolò del

parte, / se io no paso lo cor mio, ch'è servo / a

condimento, in alcune vivande, per lo più d'erba. pascoli, 1-888

. palizzata formata da passoni (per lo più non legati fra loro) per

partic.: palo di legno (per lo più di castagno) di lunghezza variabile

paglia che se menò le cannucce, lo bancaccio, lo maglio e passoni.

se menò le cannucce, lo bancaccio, lo maglio e passoni. lecchi, 451

vol. XII Pag.785 - Da PASTA a PASTA (5 risultati)

, v-240: chi non sa che per lo rimenare la pasta, che è cosa

focaccia sottile e la mangiano per confortarsi lo stomaco. bracciolini, lvii-103: lena,

, 227: il commercio veramente remuneratore lo faceva di certe paste con gli anaci

diversa grandezza e forma e si conserva per lo più cosparso di zucchero). -anche

avere diverse composizioni, a base per lo più di argille e caolini).

vol. XII Pag.786 - Da PASTA a PASTA (5 risultati)

che di vivo è in lui egli lo mette, lo dà, lo spende per

vivo è in lui egli lo mette, lo dà, lo spende per il gusto di

lui egli lo mette, lo dà, lo spende per il gusto di far carnosa

pasta, di cui va più bisognoso lo stato medesimo. p. neri, 1vi-

, 5-350: m'ingannava maddalena? lo pensai più volte. inclinavo a credere che

vol. XII Pag.787 - Da PASTACCINO a PASTARELLARO (11 risultati)

da uno a tutti, creda, ce lo metterebbero in mano il cuore. ahevo

, e vederai quanto tosto io te lo faro, questo tuo piviolone, dico,

e le redine lassa: / giunse lo scudo e tutto glie lo pesta: /

: / giunse lo scudo e tutto glie lo pesta: / come fusse di pasta

/ come fusse di pasta, glie lo passa. nannini [olao magno],

avesse indosso due e tre armadure, e lo passa non altrimenti che se quelle armi

intraprendere un'azione, un'impresa (per lo più complicata, rischiosa o non del

che il papa... non lo offenda; il che non può fare se

parendogli aver trovato buon pastaccio, per lo esser messer fabrizio a quel modo forestiero,

il pastaio accorre in tempo a pararlo e lo spinge via. sacr...

farina, zucchero e uova; per lo più questa pasta si taglia in fette.

vol. XII Pag.788 - Da PASTARO a PASTELLO (8 risultati)

siracusano,... perché per lo poco mangiare diventava già tisico, sur consiglio

il re francesco in calais, dove lo pasteggiò per due giorni superbamente. guerrazzi

spago, e lui fuori, ed essi lo godevano 'fino alla cimossa '.

10 qui, come ella vede, me lo pasteggio questo libro un poco per volta

lacchezzo di così elaborata composizione uno se lo deve pasteggiare per l'eternità.

a. briganti, 271: così medesimamente lo mettono [la liquidambra] in altre

o minerali macinate e tritate, per lo più di forma cilindrica. trattati dell'

quando il sugo è rappreso al sole, lo dividono in pastègli. a.

vol. XII Pag.789 - Da PASTENAIA a PASTICCA (8 risultati)

iscambio delle fave e '1 cascio per lo miglio e * ì pastello e la torta

armeno per quelli rossi (ed è per lo più rivestito con una guaina di legno

baiocco vendendo al * festino ', come lo chiamavano, 'pasterelle 'e '

sudiciume e sudore asportato dalla pelle con lo sfregamento. p. petrocchi [

pasticca, sf. compressa medicinale per lo più di forma appiattita. ricettario

? savinio, 349: posso svegliare lo speziale che dorme per chiedergli una pasticca

, aromi e altri ingredienti, per lo più sotto forma di dischi lenticolari.

tessuto o ricamato su stoffa (per lo più al plur. nell'espressione a pasticche

vol. XII Pag.790 - Da PASTICCERE a PASTICCIERE (4 risultati)

per mostrarsi grato / al vate che lo avea tanto esaltato / gli mandò in dono

di prodotti dolciari e affini, per lo più con annesso un laboratorio artigianale in

fagiuoli, 1-3-72: circa al vitto, lo potrei far servire dal pasticciere. cesari

per mostrarsi grato / al vate che lo avea tanto esaltato / gli mando in

vol. XII Pag.791 - Da PASTICCIERE a PASTICCIO (4 risultati)

, sm. leccornia gastronomica, per lo più costituita da un involucro di pasta ripieno

ci fu la stessa lenta preparazione, lo stesso venire e andare della cameriera per portare

, amalgamati fra loro e cotti per lo più in forno, avvolti in un involucro

xi-94: va fuori d'ogni credibile lo strano pasticcio che ha fatto il salvini

vol. XII Pag.792 - Da PASTICCIONE a PASTIGLIA (7 risultati)

. oine, iv-92: qui lo piglia la nevrastenia anzi un pasticcio nervoso

antica struttura di fortificazione, posta per lo più su terreni acquitrinosi e caratterizzata da

e senza fianchi. si costruisce per lo più nei luoghi paludosi per difendere una porta

borgo. lalli, 9-124: crocchiò per lo gran peso, indi di botto

agli uomini tali e tante piroette e lo ficca in tali pasticci che al solo

ferd. martini, 1-iii-583: veramente magnifico lo stabilimento della ditta gandolfi e c.

. preparazione farmaceutica di forma per lo più circolare o ellittica, che si ottiene

vol. XII Pag.793 - Da PASTIGLIAGGIO a PASTINACA (10 risultati)

tasca una pastiglia di etere, quando lo spasimo alla gola di cui da un

, la cui funzione è quella di assorbire lo sforzo del taglio che tende a far

quali era modellata e incisa e, per lo più, colorata o dorata.

pastiglia impressa. ojetti, iii-480: lo stesso bauletto dipinto e decorato a pastiglia

granulosa di alcuni catalizzatori usati, per lo più, per riempire reattori cilindrici,

che gli avrei portato una pastiglina che lo avrebbe aiutato a dormire. -pastigliètta

pastigliatrice, sf. macchina, per lo più auto matica, usata

271 [var. in tommaseo]: lo mettono [il liquido ambro] in

voce. idem, 20-35: io te lo ho voluto dire, ed èm- misi

. e chiamansi pesci piani, e sono lo stramazzo, il mantello,..

vol. XII Pag.794 - Da PASTINACCINO a PASTO (6 risultati)

compie regolarmente tutti i giorni, per lo più a ore prestabilite secondo l'uso

pone ed è munito... po'lo pasto e po'lo latte, vennero

.. po'lo pasto e po'lo latte, vennero cetriuoli. sercambi, 2-ii-

. sercambi, 2-ii- 199: lo molto mangiare della mattina li avea avallato

dopo pasto, / che vi farà lo stomaco acetoso. della casa, iv-329:

, sontuoso, solenne e, per lo più, imbandito in onore di qualcuno

vol. XII Pag.795 - Da PASTO a PASTO (5 risultati)

interno della zucca nel suo pasto, come lo chiamano i contadini, nella sua

al grido e si protende / per lo disio del pasto che là il tira.

ma, in luogo di mangiarlo, lo getta. marchetti, 5-126: vivo,

, ecc. -anche: ciò che eleva lo spirito e l'intelletto sviluppandone le facoltà

e sospiri. -vista che allieta lo spirito. serdonati, 9-173: col