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vol. XII Pag.50 - Da ORDINE a ORDINE (6 risultati)

': quando l'essenza del diritto e lo spirito della legge sta per noi,

loro dell'ordine e che, per lo contrario, riprendiamo il disordine perché dove

nia, metropoli della brabanzia, è lo studio di tutti quelli paesi, non

. 60. apparato (per lo più con riferimento a feste, cerimonie

sociale alle leggi pubbliche (e, per lo più, penalmente garantite) che la

è chi distrugge / l'ordine sociale e lo scompone. romagnosi, 19-315: qui

vol. XII Pag.51 - Da ORDINE a ORDINE (8 risultati)

tale accezione il termine si riferisce per lo più alla struttura dei rapporti sociali in

dire... gli ordini che lo reggono paiono immutabili e tali sono creduti.

.]: uomo d'ordine: che lo segue, lo vuole e spesso dice

uomo d'ordine: che lo segue, lo vuole e spesso dice d'amarlo,

nelle classi agiate e nella gente di ordine lo indussero a sciogliere camere di lavoro e

può comprendere quanta fu la prudenzia e lo sapere di iano che questa gente grossa

buon costume. 68. per lo più al plur. istituzione. -in par-

. storie pistoiesi, 1-216: per lo poco ordine, che era intra quelli

vol. XII Pag.52 - Da ORDINE a ORDINE (11 risultati)

e constretti bene insieme, in modo che lo inferiore sta contento all'ordine superiore.

verità. solaro della margarita, 71: lo spirito di rivoluzione è l'autore di

educazione, l'influenza delle società segrete lo promuovono. concordi combattono nell'ordine morale

comune indica una valutazione approssimata (per lo più nelle espressioni essere dell'ordine di

relazione. 75. complesso, per lo più numericamente rilevante, di individui che

componenti il corpo sociale, definita per lo più sulla base di determinate caratteristiche socialmente

di meno tempo degli altri, tuttavia per lo merito delle virtudi l'agguagliavano agli più

-ordine di idee: convinzione (per lo più nelle locuz. essere di un

servizio militare, ecc.) verso lo stato e di corrispondenti diritti e privilegi

detto ordine degli augustali), e lo stesso consiglio (detto anche curia o

suo arbitrio contro il popolo e contro lo stesso parlamento. costituzione della repubblica italiana

vol. XII Pag.53 - Da ORDINE a ORDINE (5 risultati)

cioè delle associazioni religiose cattoliche, per lo più di origine medievale, approvate dalla

espressione avere il terzo ordine, per lo più con riferimento a laici che vivono

avendo filippo pagato trecento mila scudi, lo [il duca d'orliens] cavò

] cavò d'inghilterra... e lo condusse a sant'o- mer dove,

che, dio temendo, / porta lo nobel suo ordine bello. andrea da barberino

vol. XII Pag.54 - Da ORDINE a ORDINE (10 risultati)

che contiene tale atto di prescrizione; lo stesso comportamento, in quanto oggetto della

il titolo legittimo per mantenere o continuare lo stato di carcerazione. chiari, 2-ii-116

mandato di cattura, quando la legge lo prescrive o lo consente, il procuratore

cattura, quando la legge lo prescrive o lo consente, il procuratore della repubblica o

di questioni e argomenti così elencati; lo stesso elenco, come documento scritto.

mira a regolare in un certo modo lo svolgimento delle discussioni e dei lavori.

pochi minuti, e definitivamente, lo sgravio fiscale. -atto (analogo

il quale, senza motivazione e per lo più a opera di esponenti della maggioranza

ordine del giorno motivato) e per lo più a opera di esponenti della minoranza,

assemblea certo voto (in lingua parlamentare lo chiamano ordine del giorno) per cui

vol. XII Pag.55 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

gianni per aver bene meritato dalla patria e lo si innalzava al grado di alfiere.

straordinario per allora facesse bene, nondimeno lo esemplo fa male, perché si mette

vol. XII Pag.56 - Da ORDINE a ORDINE (7 risultati)

peccato? ». ristoro, ii-245: lo quale or- dene si è ch'uno

2-75: or che farò io miser con lo stomaco / voto da vespro in qua

usare con le femmine, loro medesime lo pigliano non in uno ordine e cominciano

che diventa molle, perché altramente non lo porriano cavare fuora. questi popoli usano

noi abiamo questo giorno passato, sì per lo novellare come per li altri ragionamenti giocondi

caduto in ordine ad altre persone, io lo condurrò con tutta naturalezza al mio proposito

521: diessi ordine come si faciesse lo squittino della parte ai servi e così

vol. XII Pag.57 - Da ORDINE a ORDINE (8 risultati)

20-337: ordinarono che lazzero... lo evitasse... che venisse la

, 10-ix-63: stimò [argenson] bene lo scrivere una lettera al medesimo duca di

entrare nel tempio del signore e di dare lo 'ncenso. g. bentivoglio, 4-1550

: mettendo in ordine uno cataletto per lo dì seguente. bandella, 2-37 (

, perché si mette tempo per chi lo vuol fare a prepararlo e metterlo ad

a porre in ordine le corde de lo stromento. costo, 1-67: fu concluso

fratello incontrò che ponea in ordine / lo scudo, il pettoral, l'arco e

, fornire. marsili, i-27: lo quale [anno] piaccia a dio darmi

vol. XII Pag.58 - Da ORDINGO a ORDIRE (7 risultati)

che per ordine / si possa là impedir lo sposalizio / di questo vecchio.

] tra loro ordine d'andare a cercare lo tesoro di notte acciò che neuno se

nel pomeriggio, ma le autorità francesi lo hanno richiamato all'ordine, ricordandogli l'

come ne'legni avengono i nodi per lo concorso di quel secco del quale si genera

., vi-449: quelli che adoperavano lo lino saranno confusi, ordenti e tessenti

15-389: egli ci è stasera venuto lo stamaiolo a divisare un mescolato per ordire

]; non dimeno mi rimetteva che lo facessero morbido per ca- gion di potere

vol. XII Pag.59 - Da ORDIRE a ORDIRE (3 risultati)

cesarotti, 1-viii-278: per vaghezza maggior lo sperto artefice / un coro figurò variogirevole

il negozio della lega santa (e lo vedremo degli effetti) fu il maggiore negozio

e d'altra qual ciascuna / per sé lo s'ordirà. tommaseo, 5-224:

vol. XII Pag.60 - Da ORDITAMENTE a ORDITO (5 risultati)

di certi piani che facevan telaio per lo ritto. mascheroni, 8-67: il

seconda, / non mi lascia più ir lo fren de l'arte. guicciardini,

roberto, 304: una secreta soggezione lo impacciava dinanzi a matilde, sentendosi già

questo intessimento si fa con disporre per lo lungo due ordini di filamenti che si chiama

linati, 25-214: da ogni parte lo sguardo si posasse era un ordito di

vol. XII Pag.61 - Da ORDITOIO a ORDITURA (7 risultati)

la parte romanzesca predomini, può raggiunger lo scopo. carducci, 768: tessiam,

non li priva del loro significato ma lo assimila e quindi si riequilibra rispetto ad

e in sul l'uno lo spieghi, e spiegato che l'ha lo

lo spieghi, e spiegato che l'ha lo riordisca in sull'altro orditoio. giuliani

che non sarebbe punto miglior consiglio che lo schiantare l'orditura d'un prezioso broccato

5. piano secondo cui è ordinato lo svolgersi di una serie di eventi;

toccasse non lasciar mai passar cosa che lo potesse rèndere odioso a dio. siri,

vol. XII Pag.62 - Da ORDO a ORECCHIA (8 risultati)

: dopo molti ragionamenti fatti insieme, lo ricercò di questa sua orditura, promettendoli

quindi (ed è usato per lo più in inizio di frase).

dunque ben m'aprendo / dimandar lo sanar de la mia doglia. fra

ordura e carogna di bestie morte per lo grande caldo v'appario diversa quantità di

e toccata l'orecchia di colui, lo risanò. giordani, ix-49: l'udito

vedi tu quel cervo? or ora io lo voglio colla frezza ferire; però di'

ferire; però di'tu in qual parte lo vuoi ch'io lo percuota ».

tu in qual parte lo vuoi ch'io lo percuota »... a cui

vol. XII Pag.558 - Da PARAMALO a PARAMENTO (4 risultati)

. ciascuno dei numerosi arredi, per lo più confezionati con stoffe riccamente ornate di

, chi davanzali, chi camicie per lo prete e chi càmici per 10 paramento

gli altri per l'arme e per lo paramento conobbe mamilio. s. bernardino

: ombran festoni di dorate fronde / lo spazio ch'è tra le colonne altere

vol. XII Pag.559 - Da PARAMENZALE a PARAMINE (3 risultati)

, 2-161: continuammo noi ad avanzare per lo stretto passaggio, tra paramenti e finimenti

il concavo parabolico riunisce i raggi che lo feriscono paralleli all'asse nel foco della

se il postarne è più basso che lo paramigiale..., il patrone.

vol. XII Pag.560 - Da PARAMIOCLONO a PARANEFRIO (3 risultati)

, sm. invar. arnese, per lo più a forma di ventaglio e

imbarco, oppure sul ponte di coperta per lo sbarco). g.

agli uncini dei paranchi,... lo condusse verso quella delle due cere non

vol. XII Pag.561 - Da PARANEFRITE a PARANNANZA (5 risultati)

aleandro, ma per colui che accompagna lo sposo mentre si mena la moglie a

. milizia, iii-240: ne'tempi omerici lo sposo comprava la sposa e se la

dalla sua * ninfeutria ', e lo sposo dal suo 'paraninfo ', colle

città del capricorno uomo politico che non lo avesse alle costole dalla mattina alla sera

. segneri, ii-615: gli ebrei lo volean riconoscere [s. giovanni]

vol. XII Pag.562 - Da PARANOCCHE a PARAO (7 risultati)

... un cattivo odore. e lo fiuta infatti. non gli viene -come

e in quel temperamento paranoico (tale lo definì l'indagine psichiatrica) timido, fantastico

susa. calvino, n-107: dentro lo spazio interiore cova un annuncio di terremoto

paranza, sf. imbarcazione adoperata per lo più a coppie per la pesca costiera

pea, 7-150: anche se la bella lo sfugge, se vola a paranza con

a volte di bilancieri, ricavata per lo più da un tronco scavato.

, attraverso il portogh. parao e lo spagn. parao e prao.

vol. XII Pag.563 - Da PARAOCCHI a PARAPETTO (3 risultati)

3. schermo di gomma, per lo più di forma ovoidale o rotonda,

legno o lamiera, per lo più a forma di settore circolare,

legno, muratura o metallo, per lo più di altezza prossima al metro,

vol. XII Pag.564 - Da PARAPIEDE a PARAPLEURISIA (5 risultati)

e rami, per essere sicuro che non lo potessero vedere. 4.

d'appoggio al petto dell'arrotino, lo difende dagli spruzzi e fa sponda al

un tempo di legno, ora per lo più di ferro, allo scopo di

: si rinnovava la battaglia antica tra lo spirito e la materia, e il signor

: 'paraplètico '...: lo stesso che paraplegico. = deriv.

vol. XII Pag.565 - Da PARAPLEURITE a PARARE (10 risultati)

corso d'acqua naturale che abbia per scopo lo sgombero di materiali terrosi o il deflusso

293: scaricatori a paraporti per lo sfogo delle piene e la espulsione delle

assai resistenti alla terapia, caratterizzate per lo più da arrossamenti, squame, placche

rivestire dei paramenti sacri. - per lo più rifl. fra galgano, 1-81

fra galgano, 1-81: l'ammitto, lo qual si pone lo prete in capo

: l'ammitto, lo qual si pone lo prete in capo quando si para per

rivestire di abiti, abbigliare (per lo più in modo solenne o signorile).

2. ornare, addobbare, per lo più in modo ricco e solenne,

o un altro oggetto. - per lo più assol. vadi, xcii-n-174:

fendente venir giù: / alzò petro lo scudo e parar volse. g. f

vol. XII Pag.566 - Da PARARE a PARARE (8 risultati)

, non sieno in lui, né lo splendore immenso del suo volto offuschino.

in parar mosche che scacciate tornavano e lo pungevano. pellico, 4-56: l'agilità

subito! » e col fusto della conocchia lo parava verso l'usciolo della cucina.

11. fermare, trattenere (per lo più all'imp., come comando

, 2-179: egli scostò il braccio che lo parava, entrò nella stanza.

. -arrestare il cavallo (per lo più assol.). del tufo

anonimo [in bonagiuntà \, lxiii-87: lo gran presgio di voi sì vola pari

le case degli antichi priori che lo avevano sbandito. fenoglio, 145: una

vol. XII Pag.567 - Da PARARE a PARASCOSA (8 risultati)

intr. mirare a uno scopo, per lo più in modo indiretto; tendere a

presa la nave e le cose per lo segnore. libro di sentenze, 1-12

sezioni del testo della scrittura, per lo più del pentateuco, lette una alla settimana

, oriani, x-18-208: si ode lo sheliac leggere il parascà al paragrafo di

il palcoscenico. -per estens.: lo spazio intorno al palcoscenico, nel quale

a costituire riparo dalle schegge (per lo più con uso di agg.)

dolore che maggior uomo del mondo non lo può avere, e lo provano i miseri

del mondo non lo può avere, e lo provano i miseri con parascismi secreti,

vol. XII Pag.568 - Da PARASELENIO a PARASSITA (9 risultati)

una o più navi dai siluri (per lo più una rete d'acciaio subacquea)

per riparare dai raggi solari, per lo più piccolo, di uso prevalentemente femminile

e comprarmi quel bel manico incarnatino per lo mio parasole. galileo, 3-3-

guidatore dalla luce solare diretta (per lo più, con uso di agg.,

fissate al fondo posteriore dei parafanghi con lo scopo di contenere l'espandersi degli spruzzi

cagnotto, / duo'dì provasti a pagarti lo scotto. lorenzo de'medici, ii-180

: / credo che allo spedai terre'lo 'nvito. savonarola, 13-4: non ti

apparente amicizia e per diuturna dimestichezza; lo scroccone invece è un parassita avventizio,

alle spalle? / se di me taglia lo scioccon di fannio / parassita d'ermogene

vol. XII Pag.569 - Da PARASSITA a PARASSITA (7 risultati)

chi si mette al servizio (per lo più per ricavarne guadagni e onori)

6-227: all'amico... che lo accusa di essersi messo dalla parte di

ciò che serve al suo nutrimento, lo assume da un altro essere vivente,

uomo e gli animali più grossi, per lo più per suggerne il sangue, e

di piegarsi - questo parassita i marinai lo chiamano pesce-pilota. bacchetti, 18-1-658:

poeta [giusti] versò a piene mani lo scherno su tutto quel brulicame di uomini

vennero fino a noi parassiti di fama sotto lo scudo del bel dire. 16

vol. XII Pag.570 - Da PARASSITAGGINE a PARASSITIFERISMO (5 risultati)

per portargli via qualche cosa, per lo meno un poco della sua felicità.

a. f. doni, 11-216: lo studio suo [dell'aretino] non è

evitare il riformismo economico. -che implica lo spreco di ricchezze o risorse senza produrne

ed al barocco. pasolini, 9-171: lo stile popolare, essendo parassitario, in

ozio dell'inabilità deprava il soldato e lo rende un essere parassitico del sistema sociale

vol. XII Pag.571 - Da PARASSITIFERO a PARASTRAPPI (8 risultati)

di procurarsi autonomamente il nutrimento necessario, lo assumono, parzialmente o totalmente, da

esseri 'parassitiferi '. nel primo indica lo stato o la condizione di un essere

dello stato. gobetti, 1-58: lo stato italiano veniva creando una pratica di

fogazzaro, 1-40: ringrazio infinitamente te e lo zio gigio di quella pioggia d'oro

parte della scienza che ha per oggetto lo studio morfologico delle molteplici specie di parassiti

, stato allucinato- rio, provocato per lo più da alcool o da cocaina,

. elemento verticale di sostegno, per lo più sotto forma di pilastro, con base

te nuti a effettuare presso lo stato, all'atto della presentazione di

vol. XII Pag.572 - Da PARASTRATO a PARATA (14 risultati)

atavano. storie pistoiesi, 1-89: lo imperadore tornò indietro, e m.

l. frescobaldi, 2-32: trovasi per lo detto canale una parata di legname,

-tettoia di legno o lamiera, per lo più affiancata alle case coloniche, per

., intervento del portiere che ha lo scopo di bloccare o allontanare la palla

cui non so se avranno la parata. lo stancari non si contentò di provar la

rimbecca- menti. borgese, 1-324: lo odiava quando, iniziando l'interrogatorio,

quando, iniziando l'interrogatorio, aguzzava lo sguardo con una visibile meccanica della volontà

sposa, che di per se stessa se lo lega al braccio destro. intanto vien

buon grado accettano. dopo di che lo sposo getta nel vassoio la mancia e cogli

dei sovrani. calvino, 3-141: lo fanno assistere a una parata militare.

in volo di mezzi aerei, per lo più con passaggi acrobatici. 9.

bellezze. tecchi, 14-89: quel che lo annoiava erano solo gli eccessivi inchini,

a ritirarlo, che son certo che lo averete a questo questa prima mattina e,

boerio, 470: 'paràda ': lo scacciare co'sassi o con altro nelle

vol. XII Pag.573 - Da PARATASCHE a PARATICO (2 risultati)

esco di casa..., lo veggio a far la parata.

iv-2-1355: si avvicina alla paratia che lo separa dalla contigua camera degli ufficiali.

vol. XII Pag.574 - Da PARATICON a PARATO (7 risultati)

, veg- gendo questo, spregiarono lo aiuto de'tribuni e inco

riparo. malispini, 187: lo re prese consiglio di combattere la

paratiròide, sf. (per lo più al plur.). anat.

, 7-26: per fare isbi- gottire lo re carlo e sua gente feciono venire nel

il presbitero sergio. deledda, ii-495: lo sconosciuto sedette in mezzo a noi senza

impaurendo e conculcando la cristiana dottrina e lo sacerdotale onore e dignità spregiando, fu

a qualche potentato esterno, esser parato lo sdrucciolo. -sicuro. bisticci

vol. XII Pag.575 - Da PARATOIA a PARAVARIOLA (4 risultati)

327: per la fabbrica de'legni sarà lo scquerro o l'arsenale, il cominciare

marmo in cima al ravaneto, d'onde lo fan calare nel ca- ricatoio. d'

paratura da aprirsi quando lo scolo inferiore al condotto di giustizia fosse

una barra munita di due respingenti per lo più mobili, in modo da offrire

vol. XII Pag.576 - Da PARAVEGO a PARCAMENTE (5 risultati)

formando una parete mobile, usata per lo più entro una stanza come riparo da

fargli da paravento... riportò lo sguardo là. -parete divisoria.

attività illecite. verga, 8-227: lo conduce dove va per servirle di paravento.

, restava nudo. pasolini, 13-359: lo stalinismo beatnik... è tipico

della parca che veniva. e la parca lo toccò... e gli disse

vol. XII Pag.577 - Da PARCAMENTO a PARCHEGGIARE (7 risultati)

la quale, se pur si acconcia, lo fa così parcamente e così poco che

fisiche in toscana, 14-2-1-174: messo lo spirito di nitro tinto con zafferano parcamente

catastale; appezzamento di terreno (per lo più di piccole dimensioni) registrato a

). montale, 13-105: sotto lo scorrimento temporale / era la stasi che

catastali (cioè in appezzamenti, per lo più di piccole dimensioni, da registrarsi

infino al ferro l'arco / ver lo stecchetto e non desti di sovra / motto

, o, anche, con uso per lo più scherz., di chi è

vol. XII Pag.578 - Da PARCHEGGIATO a PARCO (9 risultati)

2. con metonimia: area, per lo più molto ampia, destinata alla sosta

. incarico, mansione provvisoria, per lo più di scarsa importanza, ricoperto in attesa

2. parte di terreno, per lo più recintata e utilizzata per l'allevamento

saviamente poterave multo laudare; ma eo lo laserò, perch'eo no sapravi dire a

lor plasere. lacopone, 1-34-14: lo corpo mal vezzato responne corno è uso:

: / « deo che è pigitoso lo me porrà parcire ». chiaro davanzali,

s'io fallasse, sia 'n voi lo parcire. felice da massa marittima,

parca e semibuia tra le voci e lo scalpiccio di gente. -proprio,

dell'opportunità, talora eccessiva (per lo più in relazione con un compì,

vol. XII Pag.579 - Da PARCO a PARCO (12 risultati)

con un compì, di limitazione per lo più in frasi negative, con litote)

11-45: questi che vien meco, per lo 'n- carco / de la carne d'

pananti, ii-59: se è [lo stormo] molto vicin, con parca

.. la parca mensa che abbrutisce lo spirito fra lo scemo pettegolezzo quotidiano e

parca mensa che abbrutisce lo spirito fra lo scemo pettegolezzo quotidiano e il dominio delle

silenzio. -che rivela pudicizia (lo sguardo). a. guarini,

quale [componimento] volendogli stampare, io lo rifeci di pianta in istile più parco

. g. stampa, 23: lo stil a l'alta impresa è parco.

). ampia superficie boschiva, per lo più recintata, in cui è allevata la

sentieri, da piccole costruzioni, per lo più secondo un nesso logico di composizione

la notte il cane e il pastore lo [il gregge] rintracciano e lo

pastore lo [il gregge] rintracciano e lo raccolgono entro un recinto chiuso da una

vol. XII Pag.580 - Da PARCO a PARDAO (3 risultati)

alla periferia delle grandi città, per lo più nei pressi delle strade di circonvallazione

vengono accantonati determinati materiali (per lo più in espressioni ellittiche, quali parco

-in partic.: quello, per lo più autotrasportato, destinato a fornire carburanti

vol. XII Pag.581 - Da PARDATO a PARECCHIO (12 risultati)

. tose. disus. soprabito (per lo più quello maschile).

pregio appresso a nobili, poiché omero lo dà a menelao. = deriv.

, xvi-128: ei, se il dover lo impose, / al veder lince,

* par da 'il variegato, lo screziato': cfr. sanscr. pr'dàkuh

. -per metonimia: oggetto (per lo più un abito, un tessuto) di

: la cassia canna... mollifica lo ventre parecchiandolo alla purgazione.

di gesù cristo [tommaseo]: lo maestro nostro jesù cristo ne manda a parecchiare

... / mi fan voltar lo stomaco i cibi d'osteria. manzoni,

di oggetti o di entità; per lo più senza articolo, precede un sost

? / di parecchi anni mi mentì lo scritto. boccaccio, dee.,

parecchi. maggi, 149: tutto lo studio / di scuole ben parecchie /

(325): di persona io non lo conosco; e sì che de'padri

vol. XII Pag.582 - Da PARECCHIO a PAREGGIARE (11 risultati)

altieri biagf], i-43: lasa lo parechio desendere al suo luogo e per nesuno

nesuno modo non prosumer de cavar fuora lo parechio sì corno fano alguni medexi che

: come quando da l'acqua o da lo specchio / salta lo raggio a l'

acqua o da lo specchio / salta lo raggio a l'opposita parte, / salendo

opposita parte, / salendo su per lo modo parecchio / a quel che scende.

valore superi, (e di norma lo precede, mentre lo segue in costruzione

(e di norma lo precede, mentre lo segue in costruzione enfatica).

alla paredra principessa tanto ti varrà quanto lo sforzo reale del virile amore?

equiparabile qualcosa a un'altra per lo più affine, per quanto riguarda

sopra la rendita mobile; né manco lo vede nel parèggiamento della imposta prediale.

1-i-99: non si tratterebbe che di difendere lo status quo legislativo in tutto, meno

vol. XII Pag.583 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (16 risultati)

notte, s'aparisce, / come lo sol di giorno dà splendore, / così

: m'apparve, s'io ancor lo veggia, / un lume per lo mar

ancor lo veggia, / un lume per lo mar venir sì ratto, / che

pratolini, 1-21: le ragazze manovrano lo scheletro della sedia come un attrezzo, lo

lo scheletro della sedia come un attrezzo, lo roteano prima di vibrare il colpo di

pennato. della porta, 9-141: quando lo specchio sarà così rozzo, mettilo

: che bel bello / si fa lo scasso, e qua si tira dentro,

quello inarborato alquanto innanzi,... lo pareggiano al destro. l. quirini

/ e s'altro nome sia che lo paregge. -ripagare moralmente. b

pareggiato che dalla stoica felicità colla quale lo sopportavano. 2. considerare uguale,

vecchio,... non solo lo pareggia, ma lo prepone indubitatamente così a

. non solo lo pareggia, ma lo prepone indubitatamente così a dante come al

a giove. 3. raggiungere lo stesso stato, la stessa condizione;

in parità un incontro sportivo; annullare lo svantaggio determinatosi nel corso di una gara

nel corso di una gara (per lo più con uso assol.).

non posso al gran desio, / lo quale è 'n me da poi / ch'

vol. XII Pag.584 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (4 risultati)

l'utile, come forma il motore e lo scopo del commercio scambievole, così pure

statale e i relativi diplomi conseguitivi hanno lo stesso valore giuridico di quelli delle scuole

con gli estranei non si pareggiano per lo più con altra moneta che con quella

le qualità, le doti (per lo più in contesti enfatici e iperb. j

vol. XII Pag.585 - Da PAREGGIATO a PAREGGIO (4 risultati)

gli oggetti amabili, perché in ciascuna è lo scambievole amore non incognito a essi amici

che viene raggiunta da ciascun giocatore con lo stesso numero di colpi. -corsa

pareggiare. pareggiatura, sf. lo spianare, livellamento; luogo spianato.

predicato il pareggio / sociale? se lo godano. -il livellamento operato dalla

vol. XII Pag.586 - Da PAREGGIO a PARENCEFALO (3 risultati)

o acqua. guiducci, i-3-4-33: lo stesso avviene de'pareli, cioè di quei

si veggono in aria, onde sembra lo stesso sole essere in più luoghi moltiplicato.

figur. copia, imitazione, doppione per lo più imperfetto. pallavicino, 1-150

vol. XII Pag.587 - Da PARENCHIMA a PARENTADO (9 risultati)

una determinata funzione (ed è per lo più seguito da un attributo che indica a

o scritto, che ha lo scopo di fornire consigli morali, di

, che ne ha le peculiarità e lo stile; che ha il fine di impartire

che-1 bono amigo scia meglo ka lo reo parente, la vostra amistade voglo tenere

voglo tenere cara, cognoscando inutile essere lo stranio parentado. idem, xxviii-15:

perisce infra 'parenti, sì vi rimane lo nome del parentado; e se perisce

di saperlo concluso questo parentado, ma lo vorrei concluso bene, tranquillamente. pirandello

corno ò ordinato; / ch'io arcolsi lo mio parentato. bibbia volgar.,

casata, lignaggio (ed è per lo più seguito da un agg. o da

vol. XII Pag.588 - Da PARENTAGGIO a PARENTE (3 risultati)

grado... / e quasi lo tentò di parentado. -venire in parentado

nella sua famiglia mediante matrimonio. lo indovinello, lvii-37: in quello tempo quel

indegnazione conceputa contra il re carlo per lo rifiutato parentaggio. gonzaga, ii-79: pa-

vol. XII Pag.589 - Da PARENTE a PARENTELA (15 risultati)

stretto. patecchio, xxxv-1-567: lo mat om e '1 soperbio de-

che-1 bono amigo scia meglo ka lo reo parente, la vostra amistade voglo tenere

voglo tenere cara, cognoscando inutile essere lo stranio parentado. cielo d'alcamo,

che più stretto parente gli fusse, lo aveva lasciato suo erede universale. tassoni

mali che affliggono la scuola classica è lo scoramento che al maestro deriva dalla diffidenza

la tradizione biblica, capostipite (per lo più nelle espressioni primo parente, per

. uguccione da lodi, v-152-246: lo nostro premier parente / fo enganato dal

nasce, e tale nasce quale è lo padre; e così questo processo d'una

ubidiente. cavalca, iii-4: dopo lo peccato degli primi parenti cadendo l'uomo

. soranzo, 15: cotale era lo stato de quei primi, / pur poco

3-312: quella, dunque, che esplica lo che tiene implicato, deve essere chiamata

dagli antropologi sistema di parentela) che lo inquadra, lo qualifica e misura e

di parentela) che lo inquadra, lo qualifica e misura e lo disciplina:

inquadra, lo qualifica e misura e lo disciplina: in particolare, la civiltà

in linea femminile, a seconda che lo stipite comune sia un uomo o una

vol. XII Pag.590 - Da PARENTENZA a PARENTESI (6 risultati)

congionta l'anima con la carne e lo spirito col sangue che 'l separarsi l'uno

parentela tra la u e la y che lo più delle volte se mette l'una

il neofito e quello che prima del battesimo lo ha catechizzato... queste parentele

medievale fra il cavaliere e colui che lo ordina. carducci, iii-9-28: s'

quello che, cavaliere egli stesso, lo doveva addobbar cavaliero, e chi indi

intri gante della berta e lo stupido di mio fratello vorrebbero fare

vol. XII Pag.591 - Da PARENTESSA a PARENTEZZA (4 risultati)

e parentesi che frastagliano il discorso e lo fanno languire a forza di chiose e ripetizioni

fattori, ecc., sono per lo più in relazione con un aggettivo che

è legato all'atomo che nella formula lo precede immediatamente o che esso è unito

, 3-34: a me piace forte lo suo [di ligario] buon senno e

vol. XII Pag.592 - Da PARENTIA a PARERE (14 risultati)

(84): non è maraviglia se lo spirito si può congiungere allo spirito insensibilmente

fiorio e biancicore, lxxxv-83: lo duca, ch'è del nostro parentòrio

striscia di stoffa di cotone, per lo più di forma rettangolare, su cui

femminile occidentale è usato, per lo più, come copricostume).

relazione di affinità e simiglianza (per lo più è seguito da un compì,

che pare migliore. saladino, xii-1-536: lo suo bel viso pare tralucente / la

picciol corso mi pa- rieno stanchi / lo padre e 'figli. idem.,

, sopportati per mantenerlo infiniti danni, lo potremo poi fruire senza alcuna paura.

che pare. foscolo, xv-330: per lo più desino a casa, ed allora

parere / e leve a sostenere / lo travaglio e l'afanno / e la

l'afanno / e la doglia e lo 'nganno. g. cavalcanti, i-216:

tragge complessione sguardo / che fa parere lo piacere certo. dante, lxvii-5:

quel da pisa / che fé parer lo buon marzucco forte. caporali, ii-126

dante, purg., 9-96: lo scaglion primario / bianco marmo era sì

vol. XII Pag.593 - Da PARERE a PARERE (8 risultati)

rettor., 21-8: ora à detto lo sponitore sopra 'l testo di tulio le

primaia, / fur condannati e ben lo mi può'credere, / prima il comune

spiga del frumento sì che... lo frumento non pare, e perdesi lo

lo frumento non pare, e perdesi lo frutto finalmente. -sorgere (il giorno

valutazione e all'opinione soggettiva (per lo più con il soggetto logico espresso dal

causa fie onesta, o potemo intralasciare lo princìpio o, se ne pare convenevole

altro eh'esser non dovesse / per lo vostro amore avire, / unque gioi

1-62: il conte, quando intese lo essercito inimico avicinarsi, conoscendo non essere

vol. XII Pag.594 - Da PARERE a PARERE (16 risultati)

scia in paradiso, sì me prende lo vostro amore, donna? en9ore sovra

stella. guido delle colonne, 78: lo sole è alto, sì face lumera

xxxv-1-270: a me adovene com'a lo zitello / quando lo foco davanti li

adovene com'a lo zitello / quando lo foco davanti li pare, / che tanto

, iv-2- 754: il sole lo abbracciava e lo penetrava in ogni parte,

754: il sole lo abbracciava e lo penetrava in ogni parte, così che

. giacomo da lentini, 4: lo meo namoramento / non pò parire in

ditto, / ca, sì com'eo lo sento, / cor no lo pen-

com'eo lo sento, / cor no lo pen- zaria né diria lingua. latini

uomo] bontate alcuna / in metter lo suo core e la sua mente /

soferendo gran pene ed afanno, / lo bene n'è di ciò più savoroso /

o per altra persona, cioè de lo bestiame, e non parendo dampno o

procedere ad essi dimostrare, se prima lo litterale non fosse dimostrato. idem,

. che si pareva bene senza che lo dicesse. -in una prop.

/ color che 'l pruovon, molto ben lo sanno. sassetti, 89: parmi

al salir di prima sera / comincian per lo ciel nove parvenze, / sì che

vol. XII Pag.595 - Da PARERE a PARERE (13 risultati)

fu sì piccola cosa che, per lo meno male, s'infinsono di non

meno male, s'infinsono di non lo vedere. s. bernardino da siena,

o modi di comportarsi attenendosi, per lo più, ai criteri di utilità, opportunità

per, secondo il parere, per lo più in frasi incidentali).

l'altro cassi, / falsificato fia lo tuo parere. cavalca, 20-201: se

20-201: se vuoi contendere e difendere lo tuo parere e la tua opinione,

. petrarca, 128-68: peggio è lo strazio, al mio parer, che '1

gli chiede conto della sua opera e lo rimprovera perché non si rivolse a lui

senza forbirmene) il primo atto, lo mandai al benigno padre paciaudi perch'egli

al benigno padre paciaudi perch'egli me lo spilluzzicasse e dessemene il di lui parere

4. dir. opinione manifestata (per lo più con l'esposizione anche dei motivi

anche da un'autorità individuale (per lo più a conclusione di una discussione collegiale

decidere abbia soltanto la facoltà, ove lo ritenga opportuno, di chiedere remissione di

vol. XII Pag.596 - Da PARERGO a PARETAIO (10 risultati)

questo fece non volendosi menare dietro per lo male parere delle genti. s. caterina

condimenta picturae '), cioè, per lo vano d'una finestra o per qualunque

distinguea. 2. digressione, per lo più inutile e vana, rir spetto

ecc. (ed è usato per lo più al plur.). =

nelle cause giudiziarie ma fornendo (per lo più per scritto) circostanziati e approfonditi

). -paretaio a boschetto: siepe per lo più di salice rosso, all'interno

di mettere in chiusa gli uccelli, lo scopo della quale opera zione

paretaio questi piccioni. guerrazzi, 16-57: lo stato non è un paretaio.

di sostanziale. / il paretaio ce lo portiamo addosso / come una spolverina.

mai di chiarire come i sacerdoti prima lo ammazzassero, poi se ne servissero per

vol. XII Pag.597 - Da PARETALE a PARETE (9 risultati)

da chiappare donazioni d'ogni maniera: lo stato della contessa matilde, come il

sp., 3 (44): lo fece entrare con sé nello studio.

picchia? si rimise in dosso / lo scapolare. forse alla parete / dell'altra

aspetti. eccolo qui (e me lo mostrava): quest'ènno le ali

ecc.) che delimita e racchiude lo spazio cavo di un vaso, di

avien parete / di non caler -così lo santo riso / a sé traéli con l'

se 'l corpo è di qua, lo spirito e 'l cuore è di là.

e stavano intenti a riguardare intorno per lo nuovo girone. manzoni, pr.

.. le pareti si distinguono per lo loro sostanza dal resto del tessuto e

vol. XII Pag.598 - Da PARETELLA a PARGOLEGGIANTE (3 risultati)

altrui. forteguerri, 20-114: fildebrando lo prega che s'accheti, / ma

su una parete, parte di roccia per lo più di 5 o 6 m che

inghilterra, che occupava tale paese, lo cedette ad alì pascià provocando l'esodo

vol. XII Pag.599 - Da PARGOLEGGIARE a PARGOLETTO (5 risultati)

, fresco. cardarelli, 491: lo spirito platonico e pargoleggiante del bel cinquecento

puerili in età adulta o avanzata (per lo più in modo ridicolo o penoso)

: ciascun che l'ode e ride e lo beffeggia, / come talor ride del

figlio, / mentre con se pargoleggiar lo veggia. giulio strozzi, 17-25: or

cortesia, e dicendo « amore, aiuta lo tuo fedele », m'addormentai come

vol. XII Pag.600 - Da PARGOLEZZA a PARI (8 risultati)

fanciulli di avvicinarsi al redentore affinché non lo disturbassero. cavalca, iii-217: lasciate

2. figlio in tenera età, per lo più ancora lattante. [sostituito da

io perda la mia buona fortuna per lo vostro dipartimento né per vostro rimanere.

difetto di vita. segneri, iii-1-194: lo scandalo cade solo nelle imperfette [persone

: tremi al pensier di rendere / lo spirto a la natura / l'uom che

: e non vi è chi parli per lo pargolello: ma quello in che e'

a quella imagine di dio è fatto lo povero che lo ricco. landino, vili

di dio è fatto lo povero che lo ricco. landino, vili: conosceremo

vol. XII Pag.601 - Da PARI a PARI (6 risultati)

due cavalcature andavan dietro dietro, con lo stesso passo. [ediz. 1827

poneva li princìpi de le cose naturali lo pari e lo dispari, considerando tutte

de le cose naturali lo pari e lo dispari, considerando tutte le cose esser

sapete ch'el paro è infelice e lo sparo è buono, perché 'numero

il dattilo... b) lo spondeo... c) l'anapesto

, continuo. bonagiunta, xxxv-1-276: lo gran pregio di voi sì vola pari

vol. XII Pag.602 - Da PARI a PARI (6 risultati)

. sport. risultato di parità (per lo più nel gioco del calcio).

-accanto, a lato (per lo più con riferimento a movimenti).

uscir solo al mattino... lo erano ancor più allora di vederlo tornare

e lutto amaro / in tanto duol lo misero / sì che di questo a paro

pari, senza che quella fiera di mogliama lo possa spiare. a. f

fabbricherebbe che non solo ne vorrebbe provveduto lo stato, senza più venire altronde,

vol. XII Pag.603 - Da PARI a PARI (1 risultato)

/ io cominciai. pascoli, 700: lo schiavo stradò col suo cantore / a

vol. XII Pag.604 - Da PARI a PARIA (6 risultati)

lui. lucini, 4-130: tanto lo ha compreso che sente il bisogno di

, 1-615: mi premerebbe che il conto lo facessi subito. ho bisogno di mettermi

e quel buon figliolo del cappellano che lo scongiura d'aver pazienza, di mettersi in

pari pari. soffici, ii-232: lo stampatore fiorentino rimandò pari pari i disegni

ardore si scema, le sue forze lo abbandonano. -tirare in pari una

subalternità. cameroni, 1-60: per lo spazio di dieci anni, mi trattarono

vol. XII Pag.605 - Da PARIA a PARIGINA (8 risultati)

beaufort per 120. 000 scudi, e lo fece eriger in ducato e in paria

pectide, la forminga, la fenice, lo spadice, il liroferric- cio, il

tempi dell'antica metrica greco-latina, con lo schema — u u kj u.

frontale, con l'occipitale, con lo sfenoide, con il temporale e con

della famiglia orticacee, che crescono per lo più su muri e rocce. -in partic

ogni altro legame; e un conservatore lo combatterà come contrario all'essenza stessa del

città benemerite largirono [i romani] lo stesso trattamento di parificazione che aveva ottenuto

.. avverte gli operai e ne facilita lo spostamento dai luoghi dove il salario è

vol. XII Pag.606 - Da PARIGINAMENTE a PARIGLIA (4 risultati)

3. coppia di cavalli, per lo più della stessa razza, adibiti a

-coppia di persone (e ha per lo più connotazione scherz. o spreg.

in cui i due dadi lanciati presentano lo stesso numero. pallavicino, 9-223:

ciò che si e ricevuto (per lo più un danno o un'offesa)

vol. XII Pag.607 - Da PARIGLINA a PARINIANO (8 risultati)

, 28: se questa iacovella me lo fa toccar con mano, s'io non

. -a). che ha lo stesso grado (nelle gerarchie burocratiche e

e compreso, illuso e beffato per lo inganno della rea difensione, parimenti tutto

inganno della rea difensione, parimenti tutto lo ignora. 2. in pari tempo

niente è in vita costituto che tutto lo spazio della sua vita insieme parimente possa

di verghe d'oro e parimente d'accordo lo ricolsero. m. adriani, v-71

.. non molto cavalcato ebbono per lo bosco che ritornano alla maestra strada.

podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimento. intelligenza, 19:

vol. XII Pag.608 - Da PARIO a PARITÀ (11 risultati)

che riprende o imita nella propria opera lo stile, le forme, il pensiero del

, generare. anonimo, i-464: lo giorno che fui parità / non foss'io

. ant. e friul. pari e lo spagn. e portogli, parir.

. ruggerone da palermo, 166: lo nibio... è bello e possanti

: un cavaliere, che si diportava per lo giardino, vedutolo di sì buona aria

buona aria e postolo in discorso, lo trovò non meno savio che pariscente.

. storia di stefano, 15-12: lo vostro padre abita la zanbra parisente;

in grammatica di quelle declinazioni che hanno lo stesso numero di sillabe in tutti i casi

-giusto di poch'ore... -oh lo vedete? vi pare, che cammini

-non dico questo, lustrissimo. -né lo potete dire; c'è qualche differenza

retto e risguardante al ben pubblico; lo stato del popolo ancora come buono, osservandosi

vol. XII Pag.609 - Da PARITÀ a PARITARIAMENTE (4 risultati)

bran- demburg ha la fazzione eretica che lo sostiene, procurando gli eretici far ogni

vi deve essere parzialità, ma per lo contrario deve valere la massima che ciò

di un calcolo di arbitraggio che ha lo scopo di stabilire il modo più conveniente

titolo in base al quale il frutto che lo stato s'impegna a pagare uguaglia in

vol. XII Pag.610 - Da PARITARIO a PARLAGIONE (7 risultati)

trattare tutti pariteticamente, dando a ciascuno lo stesso numero di rappresentanti. gramsci,

un comitato, una commissione, per lo più nell'ambito di controversie economico-sindacalih

o mercato di bestie,... lo parlagio tondo,... e

più delle volte, nel nome e lo chiamino parlagio. manni, 5-2:

altra loggia, un arengo (veramente maroni lo chiama il parlagio).

, 40: essendo... ragunatosi lo popolo tutto alla piazza per la parlagione

. idem, 49: avea messer lo consolo disegnato se con la parlagione si concordava

vol. XII Pag.611 - Da PARLAMANDARE a PARLAMENTARE (11 risultati)

parlamentare in consiglio... contro lo buono stato et onore del populo di

a quelli che avessono a parlamentare per lo popolo. della casa, 5-iii-313: con

partic.: dibattere una questione, per lo più di carattere politico, all'interno

villani, 8-49: venne ad alagna lo re carlo e'suoi figliuoli a parlamentare

fu ito a lui, messer farinata lo riguardò un poco, e poi parlamentò con

la fantasia al solenne momento che dio lo giudicherà e ardisce parlamentare con lui a

amico. -discutere, per lo più con segretezza, i particolari di

parlamentare2, sm. il parlare, per lo più in forma solenne, ornata,

cosa ingenerosa riferire. pirandello, 5-96: lo splendido discorso alla camera dei deputati nella

a quello della nazione. originariamente significò lo studio dei voti alla camera, per

cozzo nell'immonda baracca parlamentare, con lo scopo... di rovesciarla in arno

vol. XII Pag.612 - Da PARLAMENTARE a PARLAMENTARIO (2 risultati)

momentanea sospensione dell'attività legislativa, per lo più in corrispondenza di festività o ricorrenze

e da'parlamentari austriaci fuori della fortezza lo riaffermarono. cattaneo, iii-3-14: i

vol. XII Pag.613 - Da PARLAMENTARIO a PARLAMENTO (17 risultati)

dobbiamo a parecchie generazioni di uomini politici lo stato spaventoso di corruzione, di opportunismo

che dalla sua prigionia non senza cagione lo raffaccia alla francia. gramsci, 7-25:

faticarono che li parla - mentatori per lo popolo schifassono da poi lo esemplo de'

mentatori per lo popolo schifassono da poi lo esemplo de'gracchi. 2.

popolarità in sicilia: le masse popolari lo ignorano. -comitato centrale o consiglio nazionale

discorso, dissertazione, narrazione (per lo più orale); trattazione, ragionamento

. rinaldo d'aquino, 113: lo sollazzo non avesse / se non di voi

sollazzo non avesse / se non di voi lo sembiante / con parlamento isguardare / a

sì m'hai sbagu- tito / co lo tuo bon parlamento / che nel cor sì

altri sui in questo mezzo gli dissero lo parlamento del capitano sovra la pace e

parlamento del capitano sovra la pace e lo esortamento per farli cristiani. bandello,

ispirazione divina. lacopone, 43-106: lo patre onnipotente, en chi è 'l

, la cultura, l'educazione, lo stato d'animo del parlante; eloquio;

/ le soe adornate fatteze, / lo bel viso e l'ornamento / e lo

lo bel viso e l'ornamento / e lo dolze parlamento, / occhi, ahi

nel linguaggio marin. anche per indicare lo scambio di notizie fra le navi che

-in partic.: contrattazione, per lo più complessa e laboriosa, su questioni

vol. XII Pag.614 - Da PARLAMENTO a PARLAMENTO (19 risultati)

da l'angelo aveno lo parlamento, / andén a vedere lo

aveno lo parlamento, / andén a vedere lo monumento, / lo sancto odore

a vedere lo monumento, / lo sancto odore a lore venia. latini vol

re. il grido andò per lo palagio. li baroni e'cavalieri ne tennero

punto et in quell'ora / lo mio cor stava contento, /

fatto naturalmente, e senza il conte lo sapesse bene, ciò che fatto a disegno

, fastidioso fra più persone e per lo più su argomenti insulsi, futili,

rimanga sempre, per voi signorine, lo sport preferito. fu come gettare una

rinascimentale), convocata dai governanti per lo più in circostanze di particolare emergenza per

faranno sonare ad parlamento u mandaranno per lo lor consillio el vi an- daranno et

petizioni proposte da singoli e riguardanti per lo più abusi delle autorità o delitti particolarmente

elli prese quella notte molte volte per lo letto e quando lo giorno aparbe,

molte volte per lo letto e quando lo giorno aparbe, egli ha preso conseglio in

parlamento. sansovino, 2-no: allora lo interré chiamato il parlamento diceva: «

tempio, atena nel parlamento; / lo accetto. -nello stato del periodo

regno di sicilia) esercitava, per lo più a livello nazionale, funzione politico-legislativa

politico, si ridusse a esercitare, per lo più a livello regionale, funzioni soltanto

(e nella sua struttura, per lo più monocamerale, la rappresentanza della nobiltà

non si può rivocare, se non per lo medesimo parlamento. b. davanzati,

vol. XII Pag.615 - Da PARLANTE a PARLANTE (3 risultati)

camera bassa) e una (per lo più denominata senato e spesso indicata come

: ma quella congiurazione fu discoverta per lo grande savio marco tulio, lo meglio parlante

per lo grande savio marco tulio, lo meglio parlante uomo del mondo e mastro

vol. XII Pag.616 - Da PARLANTIERE a PARLARDO (5 risultati)

, andando a pigliarsi apposta sull'ombrello lo sgrondo di tutte le case, con un'

vorrà interrogarti, risponderai... lo scultore ti ha fatto parlante..

cartolina con qualche motto rimato, per lo più scipito, ma che pretende di essere

dopo questa parlantina calorosa, ebbe principio lo spettacolo dinanzi a un pubblico numerosissimo.

.]: 'parlantina ': il popolo lo usa anco per rabbuffo, sgridata.

vol. XII Pag.617 - Da PARLARE a PARLARE (21 risultati)

amor è che tacente fa tornare / lo ben parlante e lo muto parlare. latini

fa tornare / lo ben parlante e lo muto parlare. latini, rettor.

sé ragione. cellini, 561: lo iddio della natura ha concesso all'uomo in

, le convinzioni, i sentimenti, lo stato d'animo, la mentalità,

giacomo da lentini, 40: tal è lo mi'coragio, /... /

dolenti. anonimo, i-482: no lo porria acertare / com'io lo sento

: no lo porria acertare / com'io lo sento bene, / né co lingua

/ né co lingua parlare / né soferir lo tempo contiate. anonimo, i-606:

, / perch'ogn'om parla per lo suo penserò. dante, vita nuova

mia si è distrutta, sì come parloe lo diletto mio. s. bernardino da

, rettor., 3-14: qui parla lo sponitore. genovesi, 2-186: i

: immaginavo un caso o un personaggio e lo facevo svolgersi o parlare.

un discorso, un'affermazione, per lo più in una prop. incidentale.

, vii-66: iddio delli eserciti, lo quale ti piantò, sì parlò e disse

notte ne la quale si doveva ragunare insieme lo sposo suo segretamente in camera e parlogli

. tasso, n-ii-293: così parlava lo spirito, e io pendeva da la sua

, le inclinazioni, le intenzioni, lo stato d'animo o la qualità e

/ io non ti falliragio / per lo lusingatore, / che parla di falla -

, conv., i-1-1: mostrato come lo presente concerto non sarebbe stato subietto a

-in partic.: esprimere un giudizio per lo più negativo, maligno, pettegolo;

, talvolta, esortative), per lo più con valore enfatico, come non

vol. XII Pag.618 - Da PARLARE a PARLARE (15 risultati)

, una conferenza a un gruppo per lo più alquanto numeroso di persone.

, quando dinanzi al viso de l'uditore lo rettorico parla, appare da sera,

per la parte remota, si parla per lo rettorico. machiavelli, 248: i

cesare così parlasse al senato come sallustio lo fece parlare. ojetti, ii-199:

farmi parlare, come invito, per lo più enfatico, riferito a ciò che si

, lii-4-302: quando uno gli parla non lo guarda mai in viso. siri,

ii-11-7: la terza [parte] è lo quinto e l'ultimo verso: ne

latini, rettor., 81-3: lo sponitore parla all'amico suo. chiaro

dare ad intendere che elli parla a lo adolescente, che non puote essere ne la

giuridico, epistolare o giornalistico, per lo più in relazione con un compì,

, ho parlato di me: tale è lo stato dell'anima mia; torna sempre

cooperatori. -esprimersi per scritto (per lo più in relazione con un compì,

e ancora con amenità, parlano quivi e lo stesso aristotele e il suo comentatore erudito

che dell'arcier sovrano apollo / ti riveli lo sdegno? ». 9.

pensieri, le intenzioni con gesti, con lo sguardo, col volto. bernardo

vol. XII Pag.619 - Da PARLARE a PARLARE (6 risultati)

gli stati d'animo (un'espressione, lo sguardo, ecc.); significare

grande perizia (uno strumento, per lo più nella locuz. far parlare uno

? pannuccio del bagno, 12-65: lo meo dir parlo chiuso, / perché quello

, conv., iv-xvi-i: lo rege si letificherà in dio e saranno lodati

error che ci fa far l'ira e lo sdegno / ànno, a parlar così

. pirandello, 8-22: donna mimma lo guarda sbigottita. crede che parli turco

vol. XII Pag.620 - Da PARLARE a PARLASIA (21 risultati)

gatta spagnola o come un basco parla lo spagnolo o la lingua spagnola: v

in che traffico? -oh, me lo chiedete? la popolazione lo vede di malocchio

, me lo chiedete? la popolazione lo vede di malocchio e dice che non

, esposizione, affermazione, trattazione per lo più alquanto ampia (sia orale sia scritta

rasone. odo delle colonne, 92: lo pensoso adastia- mento / degiate, donna

conv., i-n-12: per necessarie cagioni lo parlare di sé è conceduto. idem

non posso al gran desio, / lo quale è in me da poi / ch'

per la pronuncia, il tono o lo stile e la forma dell'espressione o

per la mentalità, le intenzioni, lo stato d'animo manifestato. giacomo da

è migliore / chi à misura ne lo so parlare. federico 11, 158:

, 158: tanto m'asicura / lo suo viso amoroso, / e lo gioioso

/ lo suo viso amoroso, / e lo gioioso - riso e lo sguardare /

/ e lo gioioso - riso e lo sguardare / e lo parlare -di quella criatura

- riso e lo sguardare / e lo parlare -di quella criatura, / che

anonimo, i-462: m'era / dolze lo suo parlare / ed àmi 'namorato.

son gioioso, / c'ho visto lo suo viso, / la bocca e 'l

: al suo tempo di cicerone biasimavano lo latino romano e commendavano la granitica greca

rende ne'canti e ne'parlari del popolo lo spirito slavo sì affine al greco e

esser solito a parlare, e che lo scopo del parlare è appunto quello di

grossa, el ventre enfiato, / lo polmone sia piagato con gran tossa e

paralisia. bonfadini, 90: vedendo lo fanciullo fortemente

vol. XII Pag.621 - Da PARLATA a PARLATO (8 risultati)

altieri biagi], iii-13: stupor in lo membro... convertisse a paralesia

enfatiche. rime anonime, xxxvli-201: lo 9eloso è pien de? elosia,

puniti abbastanza da quella specie di paralisia che lo assaliva quando si trovava in mezzo alle

favella. moretti, i-159: voi lo dicevate prima di perdere la parlata ch'

aggiungere che quanto rimane di lui oratore lo mostra artista eccellente della parola parlata,

di là da queste prime apparenze, lo studio di una voce parlata comincia a

, sintattico e fonetico), per lo più proprio di un ambiente culturale o

lacopone, 76-9: quando giubelo ha priso lo core en- namorato, / la gente

vol. XII Pag.622 - Da PARLATO a PARLATORIO (12 risultati)

vèr cristo ti crucciasti, / o se lo biastemasti, / o se battesti padre

sciolta, talvolta pungente, e rivela per lo più una conoscenza alquanto profonda di un

5-26: dice vittorino che orator, cioè lo parlatore, è uomo buono e bene

uomo buono e bene insegnato di dire, lo quale usa piena e perfetta eloquenzia nelle

per loro medesime, e non perché con lo stesso parlare s'affermassero e si mostrasser

paziente de'parlatori. cavalca, vii-40: lo miglior modo... che possiamo

o parlatore. carducci, iii-5-465: lo stile assume diversi caratteri secondo le diverse

diverse circostanze in cui il parlatore o lo scrittore ritrovasi. 4.

io chiamo modo narrativo pieno quello per lo quale il parlatore parla in sua persona

locale pubblico. intelligenza, 62: lo terzo loco è lo salutatorio, / e

intelligenza, 62: lo terzo loco è lo salutatorio, / e quel luoch'è

vita di cola di rienzo, 81: lo tribuno avea deliberato di troncare la testa

vol. XII Pag.623 - Da PARLATURA a PARLOTTANTE (9 risultati)

volgar. [tommaseo]: ciascuno così lo chiamò secondo la parlatura della sua lingua

o culturali o stilistiche. -anche: lo stile di un autore, di uno

bufi, 3-701: 'la lingua', cioè lo modo del parlare, ecco ch'è

modo del parlare, ecco ch'è lo istrumento con che si parla per la

pò parlare, / chi me serve lo pò fare, / ma èglie upporto confessare

. per estens. tremolio improvviso (per lo più alle mani) provocato da un'

c. e. gadda, 16-80: lo infermo labro tutto tremulo come d'uno

più male che bene. / sazi lo vero e po'fa le vendette: /

e parliera con guardature brillanti accolgendolo, lo rese attonito all'affisarsi ch'ei fece

vol. XII Pag.624 - Da PARLOTTARE a PARMIGIANO (3 risultati)

un rumore lieve, continuo, per lo più gradevole (l'acqua che scorre

scudo nobiliare. bresciani, 6-iii-329: lo scudo [del casato mastai] è

è una parma di blasone, e lo incimiera il triregno colle sacre chiavi.

vol. XII Pag.625 - Da PARMIPRIMO a PARNASSIANAMENTE (5 risultati)

denominazione giuridicamente riconosciuta del consorzio che lo produce). -anche: tale formaggio

), taltra a bacco; i poeti lo consideravano tonfalo della terra e l'acqua

alla città di tebe ove anticamente fu lo studio de'poeti al tempo del detto febo

sorga, quel suo, com'ei lo chiamava, parnaso transalpino. 3.

, / se venale e plebeo divien lo stile, / poiché del mondo ogni

vol. XII Pag.626 - Da PARNASSIANESIMO a PARODIA (4 risultati)

francese nella metà prima di questo secolo lo fratturarono per renderlo moderno e sermo- natore

/ con te mi chiami, ch'eo lo gradisca / per chiara la mia

: io non avrei potuto vivere senza lo sfogo della satira, dell'invettiva, della

parodia. b. croce, iii-27-285: lo heine aveva satireggiato coteste parodie del passato

vol. XII Pag.627 - Da PARODIACO a PAROLA (8 risultati)

sì, l'ideale solamente esiste: noi lo smarriamo sul limitare dell'esistenza, ma

una scultura di larga notorietà, per lo più lasciandone intatta la struttura compositiva e

di una categoria di persone (per lo più per metterle in caricatura).

imitandone le parole e il tono, per lo più nell'intento di schernirlo (anche

strofe e l'antistrofe, tanto svillaneggiato lo stasimo e il parodos. -con

rico da san qeno ii staia ordei ke lo dè con esso i paro- fiano de

autonomo (e nell'uso comune indica per lo più le parti del discorso che hanno

àci paraule che non fuorno intese per lo copiatore, ed imperò sono in provinciale istesso

vol. XII Pag.628 - Da PAROLA a PAROLA (12 risultati)

da un solo vocabolo olofrastico, per lo più in funzione interiettiva o esclamativa)

le mie parole / ve- giate come lo meo cor si dole. cielo d'alcamo

., i-78: elli de onorare lo messaggio... e rimandare la risposta

informe, e a lettere di fuoco / lo dichiari e risplenda come un croco /

, xxxi-1: parole mie che per lo mondo siete, / voi che nasceste poi

, il contenuto di pensiero (per lo più al plur.). bocalosi

un contesto più ampio (e per lo più citato in funzione didascalica e ammonitrice

, 5-93: senza parole né musica, lo spettacolo [filmico] procedeva rapido,

te l'ha detto, che tu lo sappia? e1 neo vi ha pur

specifica l'argomento o il tono o lo scopo del discorso. bibbia volgar

cui un concetto è espresso (per lo più al plur.). rinaldeschi

esso si porge avvolto, ma considerare lo stesso concetto con tutte le relazioni che

vol. XII Pag.629 - Da PAROLA a PAROLA (7 risultati)

sintattico dei vocaboli e delle espressioni che lo compongono (in contrapposizione con l'ispirazione

o anche di un discorso, per lo più in quanto eccessivamente attento ai valori

di dio l'angelo né il padre né lo spirito santo, ma il figliuolo di

uno scritto, in un documento per lo più non ufficiale. testi fiorentini,

arte, 138: pandolfo vede valerio, lo saluta, entrano in discorso, alla

letto la notizia? ome si chiamava lo scrittore? buio pesto. non mi potei

più persone; assicurazione, promessa per lo piu vana e in malafede (anche

vol. XII Pag.630 - Da PAROLA a PAROLA (11 risultati)

. graf, 5-314: la sogguarda lo gnomo, e chetamente / dice: bella

in modo chiaro e intelligibile (per lo più nelle locuz. perdere o mancare

: mancatevi a mezzo le parole e lo spirito, gli sareste caduto morto in

è l'ingegno libero... ma lo strumento necessario di questa creazione è la

parlare e di esprimersi, considerato per lo stile e la forma dell'espressione o,

, anche, per la mentalità, lo stato d'animo manifestato (per lo

lo stato d'animo manifestato (per lo più al plur.). giusto

di esprimersi in tali situazioni (per lo più nelle locuz. dare, domandare o

e la consultazione (ed è per lo più costituita dal cognome dell'autore dell'

parola del frumento e altre biave e lo dazio delli vin. 18. enigm

partic. l'entità della puntata (per lo più nelle locuz. avere la parola

vol. XII Pag.631 - Da PAROLA a PAROLA (5 risultati)

di grado ai subordinati (anche, per lo più con una connotazione scherz.,

di intenti o di principi (per lo più in contraddizione con le intenzioni e

non ha fermamento, / se non come lo vento. bacchetti, 1-ii-450: rimasero

a qualcuno', indurlo a parlare (per lo più in costrutti negativi).

latini che dicevano 'dare verba 'e lo pigliavano per ingannare; dicesi ancora 'dar

vol. XII Pag.632 - Da PAROLA a PAROLA (3 risultati)

bibbia volgar., i-420: disse lo signore a moisè: e questa parola

e trattiene i soldati, io lo confesso, tuttavia e per qualche poco di

modo organico per una forte emozione, lo stupore o uno sforzo intenso e prolungato

vol. XII Pag.633 - Da PAROLA a PAROLA (10 risultati)

occorrendo che passi parola dalla poppa, lo spalliero della banda destra la manda di

1-iv-821): quasi desta fosse per lo romore del marito, il chiamo, e

a quanto affermato o promesso, per lo più con leggerezza e faciloneria, da

possa io avere in questo mondo. lo prese quelli alla parola. chiari,

. chiari, 2-ii-86: voi me lo dite... con tanta franchezza che

era un passo falso, magari lei lo prendeva sulla parola. -rilevare un

dio v'abbia a voler separati. e lo benedico che m'abbia dato..

proprio impegno formale espresso oralmente (per lo più per garantire la propria solvibilità nel

scorda che la delicatezza del suo onore lo obbliga indispensabilmente a pagar subito i trenta

quest'ultimo suole accennare al provocarsi con lo scambio di parole che offendano, e

vol. XII Pag.634 - Da PAROLACCIA a PAROLEGGIAMENTO (8 risultati)

sconveniente pronunciare o scrivere (per lo più in quanto riferita agli organi e ai

. -tante parolacce -soggiunse egli -mi rivoltarono lo stomaco. 4. discorso intimidatorio

poveretto, quello che s'è raccontato. lo spavento di que'visacci e di

sm. chi è solito diffondersi, per lo più con foga oratoria e retorica o

un linguaggio ridondante e retorico ma per lo più privo di originalità di pensiero e di

di troppo umile lusinghiero a quest'autore, lo fanno anche apparire troppo più parolaio che

stessi, / l'orror del vuoto non lo senton mai. 3. autore

parlare. cellini, 561: lo iddio della natura ha concesso all'uomo

vol. XII Pag.635 - Da PAROLEGGIARE a PAROLINA (4 risultati)

); che vi è improntato (lo stile). marinetti, 2-i-841:

letteratura colle parole in libertà l'aeropoesia e lo stile parolibero veloce simultaneo.

, cortese, dolce, suadente, per lo più di argomento amoroso. -anche

... una sua parolina che ce lo salvasse come già anni il figlio di

vol. XII Pag.636 - Da PAROLIO a PARONICHIA (7 risultati)

discorso eccessivamente prolisso e pomposo (per lo più con una connotazione spregd.

abituale della mano alzata a contener lo sbadiglio ch'era per convertirsi in

tanza e di argomento per lo più rutile; la frase,

brevemente e poco. non ci fui per lo maltempo. fùmine fatta alcuna paroluzza

: ecco che egli cominciò a sentir lo stropiccio dei piedi di quelli che venivano

da tirar reti da pesca e per lo più stramba; ormeggio piccolo delle tonnare

fazio, iii-3-43: in quella parte lo paron s'ingenera / la cui

vol. XII Pag.637 - Da PARONICHIA a PAROSSISTICO (9 risultati)

il medesimo casaubono par che fondi tutto lo spirito di questa paranomasia o, co-

mesosalpinge vicino all'angolo uterino (e per lo più scompare dopo il primo anno di

repentino dei sintomi di una malattia, lo stadio particolarmente acuto che vi corrisponde;

fuorché una coperta di lana, per quando lo assalivano i parossismi delle febbri malariche.

i-11: ciccio era scemo e ogni tanto lo prendeva un parossismo, per cui inveiva

fanno della musica. 2. lo spasimo dell'agonia. guerrazzi, 6-668

dello stendardo imperiale,... lo ravvisa, lo afferra nel parossismo dell'agonìa

imperiale,... lo ravvisa, lo afferra nel parossismo dell'agonìa, e

: bambini e bambine appena puberi -dentro lo spazio obbligato della permissività che rende la

vol. XII Pag.638 - Da PAROSSITONALE a PARPARI (8 risultati)

da'moderni mostrata o almeno dilucidata mediante lo scoprimento delle glandole sublinguali, delle parotidi

, nella regione pa- rotidea, per lo più causata da parotite. -anche:

la barba, se non vi do per lo meno soldi cinque, mentre ai tempi

indicare una somma di denaro, per lo più di scarsissima entità. guicciardini,

(nel linguaggio della lirica, per lo più in immagini e in similitudini amorose

folle natura / del parpaglione, che fere lo foco. inghilfredi, 383: vana

ti diè, mi par cagione / a lo tuo cor di gioia e di piagenza

asicuro né spavento: / per allumar lo parpaglion si calla. crescenzi volgar.,

vol. XII Pag.639 - Da PARPATETICO a PARRICIDIO (7 risultati)

. uccisore volontario di ascendente per lo più il padre, ma anche la madre

scure, premiando col tradimento chi tradì lo sposo e l'onore. filangieri,

che è propria del metallo parricida, lo dichiara di mille colpe reo e timoroso

uccisione volontaria di un ascendente (per lo più il padre, ma anche la

roma libera giudice de'tuoi figliuoli, lo splendore della tua fama non sarebbe funesto

questa natura. galluppi, 1-i-204: lo spirito, combinando l'idea di omicidio

. b. segni, 97: lo scalco, che fu ministro di questo fatto

vol. XII Pag.640 - Da PARRICIDO a PARROCCHIALE (10 risultati)

quanti vituperi, quante immanità può concepir lo pensiero. = var.,

piccole dimensioni (nell'uso comune per lo più designa il melop- sittaco, pappagallino

napoli un perrocchetto di straordinaria eloquenza e lo vendette per cento ducati. aleardi,

di parrocchetto! baldini, 9-114: ce lo vediamo arrivare incontro da tutte le parti

. dato al volatile (incrociatosi con lo spagn. periquito, dimin. di

parroccniale. cavalca, 18-105: dèegli lo vescovo fare o incarcerare o flagellare

, che vanno in arcivescovado a esporre lo stato delle anime. -dir.

trova il 'cadì 'della parocchia e lo informa della sua intenzione.

diceva don abbondio, uno non se lo può dare: neanche il genio, potrebbero

chiesa di una parrocchia, comprendente per lo più canonica, oratorio o anche luoghi

vol. XII Pag.641 - Da PARROCCHIALITÀ a PARRUCCA (1 risultato)

.. e solo avrei desiderato che lo scultore si fosse contentato della sua testa

vol. XII Pag.642 - Da PARRUCCAIO a PARRUCCONE (5 risultati)

naturale molto folta e lunga, per lo più disordinata. guiniforto, 98:

si fabbricano e conservano parrucche (per lo più un teatro). g.

: / come cerca un parrucchièro / che lo copra per pietà. parini, giorno

ignota fronte / il più famoso parrucchier lo tolga / e l'adatti al tuo

5-35: il maggior fracasso nella cicisberia lo fanno questi falimbelli la maggior scienza de'

vol. XII Pag.643 - Da PARRUCELLO a PARTACCIA (6 risultati)

iron. o spreg., indicandone per lo più l'atteggiamento impettito e sussiegoso)

. scherz. membro dell'aristocrazia (per lo più nei secoli xvii e xviii,

, atteggiamenti, ecc. (per lo più seguito da compì, di specificazione)

convenientissima parsimonia. muratori, 5-ii-329: lo stile acuto ed ingegnoso, quando non sia

violento rimprovero, severa rampogna (per lo più nella locuz. fare una partaccia

peggiore dell'altra: e per chi lo prendeva, e se voleva offenderlo,

vol. XII Pag.644 - Da PARTAGGIO a PARTE (6 risultati)

atto sleale e proditorio (commesso per lo più mancando alla parola data).

spaziale (e tali risultati sono per lo più uguali fra loro; anche in relazione

questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero novizio. -frazione numerica

de io. dudleo, iii-5: lo stromento seguente il quale dà la parte proporzionale

ne è inferiore per grandezza (e lo scambio delle rispettive entità costituisce la figura

tato quanto tiene e a te essendo aggiunto lo stato di firenze, è troppa parte

vol. XII Pag.645 - Da PARTE a PARTE (11 risultati)

della medicina. castelvetro, 8-1-53: lo 'ngegno ha due parti: l'accorgimento

che il riferimento al processo di cui tratta lo storico, il quale...

... nella parte, e lo dici tu stessa, la parte migliore ch'

maestra: nelle imbarcazioni usate per praticare lo sport della vela, lo scafo compreso

per praticare lo sport della vela, lo scafo compreso fra la parte poppiera e

che formano il corpo umano, per lo più considerate in relazione con la forma

: il quale a quelle parole io lo presi, alzandolo per di sotto, scoprendo

con un poco di dimostrata istizza tutto lo stracciai. lei pensò che io gli

e il bulino aveva reso con molta potenza lo scintillio dei ricami nella mezz'ombra.

r. cocchi, 1-23: tutto lo spazio sotto l'arco della pube fra

'l volere fare presto e non potere, lo costrinse a far sì che la parte

vol. XII Pag.646 - Da PARTE a PARTE (6 risultati)

, 45: governò la sera bene lo cavallo e miselo presso a una cavalla,

l'animo degli uomini e più tosto lo muova a pensare sopra le parti segrete

vergognose, salivano su quel legno non lo piegando in alcuna parte. siri,

o storica, di solito in relazione con lo sviluppo logico e cronologico o con l'

del vangelo] dice: quelli che ama lo suo padre e la sua madre più

le parti d'oriente / per adorar lo segnor ch'era nato. dante,

vol. XII Pag.647 - Da PARTE a PARTE (11 risultati)

. -plur. territorio (per lo più in relazione con un compì,

di cesarea. sercambi, 2-ii-173: lo preposto e. lla brigata giunsero a

marco polo volgar., 3-16: lo papa... diedegli due frati

che sono in uso per mangiare sono per lo più delle stesse sorte che si usano

nascita o di residenza abituale (per lo più in relazione con un agg. possessivo

leonardo del guallacca, 331: come lo pesce al lasso, / ch'è

conv., iv-xxx-6: filosofia non volge lo sguardo suo dolcissimo a l'altra parte

quel loco, ch'era forte / per lo pantan ch'avea da tutte parti.

parte de li uomini vivono più secondo lo senso che secondo ragione. g.

troppo nasce che le donne sono per lo più superbe ed ambiziose e la maggior parte

le genti del dicto sforza e per lo popolo di napoli gran parte di quelli catelani

vol. XII Pag.648 - Da PARTE a PARTE (5 risultati)

vene questo dono ch'el ne dia lo so aitorio in questa parte e grazia

, secondo che tu vedi ch'è tra lo steccato ch'è in mezzo tra loro

religiosi o anche da interessi e per lo più guidate da un capo, che,

assolta dal giuramento. rosmini, 5-1-515: lo scopo dell'interpretazione è di conoscere la

: il suo padrone... lo induce a firmare un contratto, in apparenza

vol. XII Pag.649 - Da PARTE a PARTE (4 risultati)

averà cominciato a far della nave, lui lo debba fare a sapere il patrone della

. ad andare a l'erba per lo vino... fiorini 8 d'oro

e giocare; e suo padre lo gridava: e'gli venne stizza e sì

che anche in avvenire sarà per me lo stesso di prima e che in tutte le

vol. XII Pag.650 - Da PARTE a PARTE (2 risultati)

un personaggio in un'opera; fascicolo che lo contiene. de'sommi, 39

parte, devi credermi. ma se lo sentissi, il 'tuo 'caro pulga

vol. XII Pag.651 - Da PARTE a PARTE (1 risultato)

chiaman * parti dell'orazione 'quanto lo possono essere i vocaboli. bonghi,

vol. XII Pag.652 - Da PARTE a PARTE (9 risultati)

): quello, reggendolo tuttavia, lo fece uscire di tra la tavola e la

lume, con l'altra, parte lo condusse, parte lo tirò, alla meglio

altra, parte lo condusse, parte lo tirò, alla meglio, verso l'uscio

8-7 (1-iv-726): parte che lo scolare questo diceva, la misera donna

, qualunche si sia, che tu lo ripigli in buona parte. gir aldi cinzio

. bibbia volgar., vii-98: lo peccato loro dalla faccia tua non sia

la parte di qualcosa', per quanto lo riguarda. fra giordano, 203:

allo sbuffante lampredi l'altra sera e lo lodò benissimo: non so poi cosa

giusta le circostanze e secondoché il bisogno lo ricerca. -a brani.

vol. XII Pag.653 - Da PARTE a PARTE (11 risultati)

cavalca, 20-124: apparecchia... lo cuore tuo a qualunque parte di star

... ne'miei propositi, e lo fui sempre da molti anni a questa

mi fa parere gioia la pena e lo tormento gioco, / aggend'io parte e

. giovanni da empoli, 51: lo sciabandar mi s'accostò e disse il

: che... non solo lo studio c'ebbe una parte, ma ce

io della sapienzia di quel santo, lo domandai da parte per qual cosa aveva

tilezza e galantaria se lo ficcò a parte a parte de li labbri

, xvii-316-46: mia nova danza, a lo mio 'mor verace / salutai da

pascià d'egitto. -per quanto lo riguarda o dipende da lui; dal

ma proprio in fondo al cuore non lo poteva soffrire. -nel suo schieramento

, e da quella de gli imperiali per lo difetto del denaro. ferd. martini

vol. XII Pag.654 - Da PARTE a PARTE (6 risultati)

manterrete il popolo vostro, più facilmente lo condurrete a deliberazioni salutifere a se stesso

storia, la scrisse pessima poiché seguì lo spirito di parte e falsò idee religiose

capitoli della bagliva di galatina, 253: lo sinaico de sua parte sia tenuto anno

vi siete portato via il bestiame e lo avete venduto per conto vostro mentre era alla

de'misteri. forteguerri, iv-63: lo stesso davo a me l'ha detto.

,... affinato (quando lo conobbi io) da una fortunata carriera

vol. XII Pag.655 - Da PARTE a PARTE (2 risultati)

diceva in onore del conte duca, lo riteneva in parte come fatto a sé.

in ogne parte / per non saver lo certo. -sotto ogni riguardo.

vol. XII Pag.656 - Da PARTE a PARTECIPABILE (4 risultati)

lasso doloroso, / prendere parte de lo vostro regno. solaro della margarita,

alla parte di qualcuno', per ciò che lo riguarda. l. salviati,

la volpe a potere; alla quale lo giudice messere scimio era favorevole, perché

si gittarono in terra chegiendo perdono. lo re disse: tornate a parigi, e

vol. XII Pag.658 - Da PARTECIPARE a PARTECIPARE (7 risultati)

a trar profitto dalla sua arrendevolezza, lo sollecitava lui a farlo: negli incontri,

di giorno in giorno l'animo e lo stato. marini, i-312: quale

dopo averci fatti sì segnalati servigi, lo ha indotto a non voler qui con noi

vera virtù, partecipasse all'eroismo di chi lo sacrifica col soffrir la sua sventura costantemente

l'intreccio sono le nostre follie e lo scioglimento la nostra morte. mazzini,

mosso dalla sua bontà, volendo participare lo suo bene co la creatura. gherardi

letteratura... con l'amore e lo zelo che pietro thouar partecipava a chi

vol. XII Pag.659 - Da PARTECIPATA a PARTECIPATO (7 risultati)

'l suo lume ancora con coloro che lo disprezzano. milizia, iv-118: ecco l'

l'intendimento. questo è ciò che lo rende simile a dio, capace de'

altre essenzie che partecipano intelletto, nientedimeno lo intelletto loro non si dice intelletto possibile

partita dell'ultimo corriero non potei vedere lo sdegno espresso da lei per l'ingiusta giustizia

, 7-29: dicono i discepoli che fosse lo spirito santo, disceso in terra a

cercato l'avea di conservarsi; / or lo cercava, e n'era fatto avaro

, ma da quelle è partecipata per lo modo quasi che la natura del sole è

vol. XII Pag.660 - Da PARTECIPATORE a PARTECIPAZIONE (5 risultati)

e li feciono ricordatori di loro per lo merito. 3. che rivela o

italiani nei dieci mesi che corsero tra lo scoppio della guerra e la partecipazione dell'

in modo coordinato o concertato, per lo svolgimento di un'attività illecita o il

, e così porgere pretesto a chi lo desidera. 3. capacità di

luoghi gli altri due; ma lo hanno fatto senza veruna participazion meco.

vol. XII Pag.661 - Da PARTECIPAZIONE a PARTECIPAZIONE (5 risultati)

essa un particolare rapporto associativo (per lo più sulla base di un conferimento finanziario

). -in senso concreto, per lo più al plur.: il complesso di

alcuno de'fratelli avesse alcuno difetto per lo quale paresse al priore e al suo

si distinguono dall'e partecipazioni, per lo più totalitarie, che le singole amministrazioni

quello del passeggio e per participazione quello che lo conduce in porto, dove egli mai

vol. XII Pag.662 - Da PARTECIPAZIONISMO a PARTEFICE (5 risultati)

nella vita economica mediante tali partecipazioni (lo stato). g. de rosa

altri, che ne ha parte (per lo più con riferimento a beni e valori

[diosco- ride], 320: lo scorodopraso è grande come il porro et è

plebe? erizzo, 3-19: instantemente lo cominciai a pregare che volesse essere contento

ha parte in un bene, per lo più spirituale (o in una condizione

vol. XII Pag.663 - Da PARTEFICIALE a PARTEGGIARE (4 risultati)

la cagione del male è come se lo facessi egli. adunque di tutti e mali

ghibellini e bianchi che li vergiolesi diedono lo castello a'pistoresi. 8.

la independenza si è in una nazione lo scelerato parteggiare pe'forestieri. -farsi

siam veder ben puoi, / per lo suo parteggiar [del papa], che

vol. XII Pag.664 - Da PARTEGGIARE a PARTENICE (2 risultati)

passeggeri cominciano a guardarlo con simpatia; lo incoraggiano degli occhi, parteggiano per lui

leggenda aurea volgar., 504: a lo 'mperadore si par- tengono i palagi,

vol. XII Pag.665 - Da PARTENINA a PARTENOPEO (2 risultati)

da mercurio, e per questo molti greci lo chiamano ermipora e latini tutti mercuriale.

secondo globulo polare con l'uovo che lo ha emesso, permettendo il ripristino del

vol. XII Pag.666 - Da PARTENOPENSE a PARTENZA (7 risultati)

tifosi partenopei per contestare ha abbandonato silenziosamente lo stadio già prima che casarin fischiasse la

.]: 'partenopeo': i poeti lo adoperano come sinonimo di 'napolitano '.

ovulo in tegumento seminale senza che avvenga lo sviluppo dell'embrione, a causa della

del via (ed è usato per lo più in contrapposizione con * ritirato '

plico, una missiva, ecc. per lo più mediante servizio postale. 4

una fase storica, ecc. (per lo più nell'espressione punto di partenza)

quando in quando ingemma il discorso o lo scritto di alcuni, il signor zani

vol. XII Pag.667 - Da PARTERRE a PARTERRE (12 risultati)

, rottura d'un rapporto, per lo più amoroso. mazzeo di ricco o

mine allegrando, / sì come fa lo cesne quando muore, / che la

: ratto il camin prende, / sostenendo lo scettro con decoro, / verso le

cui tale atto viene compiuto, per lo più in seguito a un segnale convenzionale

inizio di una corsa (per lo più nell'espressione dare la par

modo da affrontare nelle condizioni più integre lo sforzo successivo: si può distinguere in

se fai di me partenza / da lo suo bel placiri, / già mai non

dolore). anonimo, i-615: lo gran valore -e la gentil plagensa /

grande di aiuole, di forma per lo più rettangolare e solcato da vialetti,

divisione livellata di terreno, che per lo più guarda la più bella facciata di

, 3-403: uscendo dal bosco, lo sterminato parterre del giardino alla francese ci

, 12-1-173: essi [dirupi] per lo più

vol. XII Pag.668 - Da PARTESANO a PARTICELLA (6 risultati)

scrisse il gran guarini, / e lo infiori in modo raro / il felice

sul verone? 4. area per lo più fornita di posti a sedere che

ballar coll'udienza. bettinelli, 3-513: lo 'spettatore inglese 'all'anno 17n

/ che volunter voreiva oyr / de lo so stao una partìa. = voce

e laguna, talvolta artificiali, per lo più naturali. 2. geogr

del senso insieme consentono, tante volte lo intendimento per concetto della mente si manifesta

vol. XII Pag.669 - Da PARTICELLA a PARTICELLA (5 risultati)

una particella di questi stati o sarà lo stato tutto. albergati, 1-119:

nel trattare l'eru- izione tutta, lo stesso avviene che nel trattarne una sola

l'immanenza del tutto (che è lo spirito) in quella stessa particella.

che compongono l'atomo, individuati con lo studio teorico e sperimentale negli ultimi decenni

ti, ci, vi, si, lo, la, li, le,

vol. XII Pag.670 - Da PARTICELLARE a PARTICOLA (3 risultati)

ove il 'rendonvi 'è per lo meno inelegante nel senso di 'fanno

participio come una parte dell'orazione, lo risguardavan però come una forma particolare altri

deve far simigliante. musso, ii-485: lo spirito... è celeste e

vol. XII Pag.671 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (1 risultato)

non si mescolano..., ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi notanti distinta-

vol. XII Pag.672 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (1 risultato)

[il circolo] è uno punto lo quale equalmente distante sia da la circunferenza

vol. XII Pag.673 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (8 risultati)

corpo. erbolario volgare, 1-53: lo eupatorio... si è una me-

(un individuo); privato (per lo più nelle espressioni cittadino, persona,

quando si vede alcuna causa che generar lo possi, a levarla e tuorla via

le quali convivendo con altre parti sotto lo stesso governo rivestono la qualità di particolari

cacciò a corpo perduto nella folla, lo seguitarono i suoi, e ne accaddero molte

commune, apprendono il particolare, né lo sanno applicare, perché non discernono le

azione limitata e circoscritta, ripresa per lo più in primo o primissimo piano.

tutta di fotografie: un uccello, lo stesso uccello in primo piano; la

vol. XII Pag.674 - Da PARTICOLAREGGIAMENTO a PARTICOLAREGGIATO (4 risultati)

31. interesse privato, personale (per lo più preceduto dall'agg. poss.

assorbente che il dio degli ascetici o lo stato del machiavelli. gobetti, 1-i-922:

nel campo. pascoli, ii-900: lo studio di particolareggiare nella prosa il tempo

particolareggiare ogni cosa perché essi confondono per lo più i segni colle cose. bonghi,

vol. XII Pag.675 - Da PARTICOLAREZZARE a PARTICOLARITA (3 risultati)

particolari. gramsci, 1-168: epimeteo lo aveva accusato di particolarismo, di misconoscere

, perché l'istruzione speciale lascia incolto lo spirito rispetto a tutto il resto della

sotto gli occhi ci pare muffato e non lo curiamo; e mentre che scriviamo libri

vol. XII Pag.676 - Da PARTICOLARIZZAMENTO a PARTICOLARIZZATO (7 risultati)

, si cercò un altro marito. lo voleva con la particolarità dell'impiego per

uno cordiale dispiacere..., vedendo lo poco re- specto che da quilli se

sanudo, ii-1194: inteso el ditto duca lo episcopo esser amalato, mandòe questo altro

nella cooperazione tra i vari sensi entro lo spazio comune della esperienza sensoriale? domina

ha voluto il signor dominico ch'io lo particolarizzassi. d. bartoli, 1-2-67

amici e punirà i suoi nemici, tuttavia lo stesso lume non può particolarizzare i premi

: la particolarizzazione, la disorganizzazione e lo sparpagliamento sono stati favoriti e promossi dalla

vol. XII Pag.677 - Da PARTICOLARIZZATORE a PARTIGIANA (4 risultati)

, 1-853: in questi sei ternari lo nostro autore, poi ch'à discritto la

gelli, 1-2 n: può intendere ancora lo intelletto nostro le cose non solamente compostamente

conv., iv-xin-9: per qualunque modo lo desi derare de la scienza

da 40 a 60 cm, per lo più fornito, alla base, di

vol. XII Pag.678 - Da PARTIGIANACCIA a PARTIGIANO (6 risultati)

sono inimici hanno occasione di assaltare, lo fanno partigia- namente, e quelli altri

i-486: fecero insieme risoluta conclusione di mutar lo stato della città di fiorenza e cacciarne

bellezza. d'annunzio, v-1-20: lo stato maggiore generale è una torbida mescolanza

con la diretta azione personale e, per lo più, in modo settario e fazioso

. fingese partesano del re per aver lo favore de la corte. machiavelli,

la corte. machiavelli, 83: lo stato che diventa libero si fa partigiani

vol. XII Pag.679 - Da PARTIGIANO a PARTIGIANO (1 risultato)

masse. vittorini, 5-163: quel foglio lo scrissi e stampai per mio conto con

vol. XII Pag.680 - Da PARTIGIANONE a PARTIMENTO (7 risultati)

chi è sollecito delle sorti di qualcuno, lo appoggia, ne favorisce gl'interessi con

sua mirabile natura. gelli, 15-60: lo offerirmisi... come non solamente

o meno visite e partiggiani che non lo stimino più di ogni altro. algarotti,

va... verso il terreno, lo feriscono da sopra la barca con partigianotti

fare piuvi- care per l'arte per lo messo o messi dell'arte, quello die

significano due cose disuguali, percioché per lo tutto si significa la parte o per la

la spezie si significa il genere o per lo genere si significa la spezie.

vol. XII Pag.681 - Da PARTIMENTO a PARTIMENTO (15 risultati)

, / ca per confortamento / a lo meo partimento / non fosse di sturbanza

sturbanza. maestro francesco, xlviii-56: lo vostro partimento, dolze spene, /

? / amor, di'la cascione de lo tuo parte- mento, / ché mai

. bibbia volgar., viii-256: lo dì del partimento tuo della terra di

. velluti, 274: anche per lo partimento de'mercatanti, erano il comune

a punto come io dico, ce lo mostra chiaro il partimento del gange, il

corpo ch'è in terra; e lo spirito va in paradiso, onde par che

spirito va in paradiso, onde par che lo spirito si divida dall'anima, mentre

avessi infermitade comincia a piangere: per lo suo partimento amaramente porta il dolore di

a'discepoli suoi / gesù lasciò per lo suo testamento, / quando gli parve

anima da esso corpo, che subito lo fa mancare e diventar marcio. 5

, cioè partimento dell'anima da dio, lo quale è sua vita. ottimo,

consigli, nei quali... lo scurissimo fumo dell'ira incontanente sparisca.

o nelle sezioni retorica- mente individuate che lo compongono; successione dei vari argomenti (

. fibonacci volgar., 81: lo partimento de'quadrangoli si accade in 3

vol. XII Pag.682 - Da PARTIO a PARTIRE (11 risultati)

complemento della rappresentazione principale e sono per lo più collocate in settori o strutture a

avevo figurato la primavera, la state, lo autunno et il verno. vasari,

: se voi seguiterete quegli pensieri, lo vostro intelletto e il vostro animo si tro-

, sfumatura. simintenai, 2-24: lo partimento dell'uno colore e dell'altro

e dell'altro inganna gli occhi che lo raguardano. 11. menomazione;

questo adiviene per la penuria e per lo partimento delle materie delle tentazioni.

allontanare. arrigo baldonasco, 393: lo fino amor piacente, / ch'eo

, lxxxv-100: quando venne a fare lo partimento, / [fiorio] sì disse

, et presalie quale nui advemo de lo vostra et nostra sientia, né da

, che v'avea deposto, / e lo partì col buon ascreo. -separare

e compagni, sì come apare per lo libro de la tavola de la nostra compagnia

vol. XII Pag.683 - Da PARTIRE a PARTIRE (20 risultati)

persone (la parola, l'attenzione, lo sguardo). petrarca, 245-12

c'avisse, / e, poi lo mal sentisse, -lo ben vorria. chiaro

l'altro piacere, / e partano lo ben come l'affanno. bartolomeo da

la sua spera / e passa per lo vetro e no lo parte. chiaro davanzaii

e passa per lo vetro e no lo parte. chiaro davanzaii, lix-50:

maligno, / qualor avvien che crudo altri lo parta, / di bianco divenir giallo

groto, 146: i coltelli con lo arrotato taglio partono le funi di canape

che, entrati i figli d'israelle per lo secco, di qua e di là

641: tu m'ài feruto / de lo dardo de l'auro, ond'ò

ò gran male, / ché per mezzo lo core m'ài partuto. ugieri apugliese

/ madonna li sembianti à conti, / lo cor mi adona e parte, lacopone

/ venuto m'è 'l colpo, lo cor m'ha partito. fausto da

partire rode il rame di maniera che lo fa cavo e vi si può stampare sopra

nell'arcile mestava il pane, al forno lo vigilava partendolo con la pala, capovolgendolo

3-68: il fiume eufrate parte babilonia per lo mezzo. baldi, 28: da

, ohimè, e non mai così duramente lo parte come in fatto di partiture lessicali

/ e 'l golfo immenso che dal ciel lo parte, / egli ri- sguarda.

. col suo blocco di casamenti che lo partono in diametro. -suddividere amministrativamente

macra, che per cammin corto / parte lo genovese dal toscano. jjgurgieri, 89

tanto mar ne parta, / quanto lo spero men, più presso io sono

vol. XII Pag.684 - Da PARTIRE a PARTIRE (13 risultati)

: eciamdé me pare ancor / che lo stol asminuio, / chi per fortuna fo

pestilenze dell'anima che infettano il mondo e lo partono e lacerano. 8

giamboni, 4-135: stipiditi per lo dolore i tebani e rimbaldanziti i nemici

). iacopone, 24-84: pagar lo hanno non era en usanza, / e

. anonimo genovese, xxxv-1-730: venexia lo semejante / faxeva in diverse parte:

. dante, par., 2-116: lo ciel seguente, c'ha tante vedute

amanza / da la cui rimembranza / lo meo coragio non diparto mai; /

chi porravi partire, / bella, lo mio coragio / dal vostro chiar visagio

grande senno sapere l'uomo partire lo suo disiderio da quella cosa da la

unqua, soggiorno. -distogliere (lo sguardo). dante, par.

/ di fina * namoranza, / chi lo partisse seria sconoscente. dante, par

affezione, / sì che dal dicer mio lo cor non parti. -stornare,

da sé, ma 'l gran piacer lo sprona; / e chi di voi ragiona