Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XI Pag.1 - Da MOTO a MOTO (5 risultati)

dipendenza delle cause esterne o interne che lo determinano, e secondo le modalità,

elemento a cui viene applicato o che lo imprime, l'intensità e la periodicità

e localmente mobile per sé, secondo lo filosofo, sia solamente corpo, appare che

sempre di produrlo e prodotto che ella lo ha si sforza di mantenerlo. g.

suole / parte del moto, ed ei lo perde in parte, / e quanto

vol. XI Pag.75 - Da MUMMIARE a MUMMIFICATORE (7 risultati)

8-16: allora [roma] era soltanto lo scheletro della città d'oggi, la

ibidem]: e1 dì di berlingaccio lo vidi alle finestre con la capperuccia in

bot. pera o mela attaccata, durante lo sviluppo, da funghi parassiti del genere

-tornare mummia: restare attonito per lo stupore e per la meraviglia.

meno buone per cause naturali, per lo più per particolari condizioni ambientali (un

capacità del partito di reagire contro lo spirito di consuetudine, contro le tendenze

dalla decomposizione per cause naturali, per lo più per determinate condizioni ambientali (un

vol. XI Pag.76 - Da MUMMIFICAZIONE a MUNERARE (5 risultati)

la xix dinastia): comprendeva essenzialmente lo svuotamento della cavità cranica, toracica e

di consistenza legnosa, provocata, durante lo sviluppo, da funghi parassiti del genere

una misura che si chiama mundino, lo quale mundino si è misura 15 quartiere

tutela della medesima; ma necessario era che lo comperasse, per così dire, dal

fine del suo temporale: / che lo muneramento cresce e sale / assai più

vol. XI Pag.77 - Da MUNERATORE a MUNGERE (3 risultati)

', cioè premuto: come si preme lo latte da le puppule delli animali,

4. toccare, tastare, palpare per lo più in segno d'affetto, talvolta

, leva e pone in pena, / lo interno intorno mangia e 'l sangue munge

vol. XI Pag.78 - Da MUNGITOIA a MUNICIPALE (5 risultati)

8. privare di molto denaro, per lo più con mezzi disonesti o con l'

e ottenere prestiti di denaro, per lo più senza l'intenzione di restituirli,

2-283: una bella donna che non lo mungesse gli pareva quasi insipida. si

municipio o il territorio determinato (per lo più di limitata estensione) che ne

dire che oggidì si debba dupplicare per lo studio delle leggi canoniche, feudali e

vol. XI Pag.79 - Da MUNICIPALESCO a MUNICIPALITÀ (7 risultati)

... v'odia a morte per lo scandaloso assassinamento della fama d'un suo

suo lepetit e sorrideva intenerita alla benda che lo faceva anche più meschino, meno in

intera. mamiani, 3-71: perché lo spirito municipale non nuoca ed anzi giovi e

\ -1-27: quelle arcadie nelle quali lo spirito municipale e meschinello dei nostri babbi

astratti. carducci, iii-10-27: [lo] stile di ristoro... un

: nell'affare del complimento scambiato tra lo scott e il manzoni gl'italiani..

la più alta autorità civica (per lo più con struttura collegiale) che governa

vol. XI Pag.80 - Da MUNICIPALITÀ a MUNIENTE (7 risultati)

forma di monarchia i ministri; reggevano lo stato le municipalità, gli elettori e

o città benemerite largirono [i romani] lo stesso trattamento di parificazione che aveva ottenuto

secondo 'l vero. romagnosi, 19-542: lo stabilimento dei municipi nell'organismo essenziale degli

necessario al collegamento del corpo civile, quanto lo stabilimento delle famiglie fu necessario a costituire

.]: 'municipio ': que'che lo reggono. il municipio deposto (tutto

adescamenti sì schivo, il raggirator infernale lo circonvenne con incalzi più costringenti. svegliò nell'

immaginazione di quello fantasmi osceni, ma lo tennero piu risvegliato sopra la muniente difesa

vol. XI Pag.82 - Da MUNISTERIO a MUNITO (6 risultati)

di schifare l'autorità delle leggi che lo degradano. 3. rendere forte,

dotare, corredare (e vi è per lo più connessa un'idea di protezione e

senato e il popolo romano aveva munito lo scultore delle sue credenziali, ma ancora

ma ancora l'accademia di san luca lo aveva accompagnato di preghiera facoltativa. foscolo

ogni dì più crescere la moltitudine che lo seguitava, credette essere inespugnabile se,

iii-287: giudicando piuttosto impossibile che difficile lo sforzare padova per le fortificazioni quasi incredibili

vol. XI Pag.83 - Da MUNITORE a MUNIZIONE (2 risultati)

verbale da 'munire '. se voi lo prendete per radicale, altri vorrà proseguire

caccia (e il termine è usato per lo più al plur. o al

vol. XI Pag.84 - Da MUNIZIONE a MUNIZIONE (4 risultati)

e formiche animali che sanza munigione per lo verno perirebbono, ha dato la natura

superbia domandavano / alla donna e a lo patrone / dove era la monizione / de

patrone / dove era la monizione / de lo argento e de l'oro. tassoni

, 59: tosto si conobbe certo a lo effetto che i soldati di munizione non

vol. XI Pag.85 - Da MUNIZIONE a MUNUSCOLO (12 risultati)

e salutare per coloro che non indegni lo ricevono. -appoggio politico.

guaìme pe'loro cavalli, per risparmiare lo strame che hanno in munizione. machiavelli,

. cavalcanti, 19: a reggio per lo duca si faceva grandissima munizione di tormento

', il quale ha contratto con lo stato l'impegno di somministrare a un

dono, ricompensa, premio (per lo più con riferimento alla ricom

del giorno avanti, avvertendo che non lo lasci inforzare. c. ridolfi,

5. figur. spogliato, per lo più con azione sistematica, di mezzi

guicciardini, vi-301: se e'perdessi, lo impera- dore sarebbe sì munto di danari

è consueto delle guerre, lasciato munto lo stato e impoverita la camera apostolica.

, tanto brutto? un po'dimagrata lo sei, ma ora ti ristorerai d'

di vera senettute sono sparti / per lo mio capo d'ogni calor munto.

dono grazioso e simbolico, per lo più di tenue valore materiale;

vol. XI Pag.86 - Da MUODO a MUOVERE (6 risultati)

. -asserire, sostenere, dimostrare lo stato di moto di un corpo celeste

voler che pur mal chiede / con lo 'ntelletto, e mosse il fummo e 'l

albanzani, 93: seppe perfettamente turbare lo cielo, convocare venti dalle tane,

della signoria,... sentendo lo scalpiccio che rinuccio co'piè faceva,

da sedici anni in qua che se lo fece. 2. far agire

. francesco da barberino, i-65: lo septimo [vizio]... /

vol. XI Pag.87 - Da MUOVERE a MUOVERE (10 risultati)

fanno ancora l'ofizio loro sanza che tomo lo sapi. tasso, 12-63: manca

una determinata direzione (gli occhi, lo sguardo). g. cavalcanti,

paura storna. -per estens. costituire lo stimolo o, anche, la causa

ognor rinove. mazzini, 25-221: lo spirito che la move [la '

[i colombi] la lussuria per lo baciare. amabile di continenzia, 37:

.. cerco, e non veggio / lo spirto che la move e la governa

favorire, incoraggiare o intrarendere, per lo più con arti subdole e astute e a

mosse un altro inganno,... lo voglio raccontare. iacopo da cessole volgar

fore. -per estens. influenzare accortamente lo sviluppo di una vicenda o di un'

politica della colonia africana. -determinare lo sviluppo storico, favorirne l'evoluzione.

vol. XI Pag.88 - Da MUOVERE a MUOVERE (18 risultati)

. bianchi, 130: freddo pende lo spirto e non ardisce / mover le voci

di lei meco sovente, / che lo 'ntelletto sovr'esse disvia. aretino,

corniteli... m'ha consolato con lo avisarmi de le parole che per i

in modo prevaricatorio o illecito (per lo più in relazione con una prop.

24-4 (107): ché io mossi lo imponitore del nome a chiamarla così primavera

chiamarla così primavera, cioè prima verrà lo die che beatrice si mosterrà dopo la imaginazione

, / che mosse me a far lo somigliante. idem, par.,

maria maddalena de'pazzi, ii-302: lo spirito santo... muove l'

). latini, ii-1: forse lo spron ti move / che di scritte ti

/ toglili savere e caonoscenza: / però lo move a far ogne follìa. dante

quali io dicesse quattro cose ancora sopra lo mio stato. idem, inf.,

piangere ognuno che udiva il dolore di chi lo faceva. cellini, 507: conosciuto

noi curo, / se follia, lo compiango, / se ragion, gli son

la preoccupazione di non lasciar vedere che lo muovono le cose. nel pasolini agisce invece

invece quella di non lasciar vedere che lo muovono le parole. -far recedere

. silone, 89: nessun ragionamento lo convince. nessun discorso lo muove.

nessun ragionamento lo convince. nessun discorso lo muove. -per estens. ridurre

canti e il mescolamento dell'armonie e lo scambiamento di esse accomodato a'diversi costumi

vol. XI Pag.819 - Da ODORIFIRO a ODOROSO (3 risultati)

vi sono depositate o racchiuse, che lo occupano o lo hanno occupato (un

o racchiuse, che lo occupano o lo hanno occupato (un locale);

di odore emesso sia la fonte che lo emette (anche con la funzione di

vol. XI Pag.820 - Da ODOSCOPIO a OFFELLERIA (3 risultati)

landino [plinio], 288: alcuni lo [il cappero] chiamano cinosbato,

. a. boito, 1-981: lo adeschi all'offa / a'un ritrovo galante

brancati [plinio], 9-47: in lo mar nostro è pestilente la offa,

vol. XI Pag.821 - Da OFFELLIERE a OFFENDERE (6 risultati)

consigliare el dubitante. la terza, correggere lo errante. la quarta, perdonare all'

tale da suscitare nell'animo di chi lo subisce sentimenti di afflizione profonda, di

si corno ad altro deo in terra in lo quale è omne mia fidala segura

, 2-1-211: nessuna cosa offende più lo animo di uno superiore che il parergli

, 370: o deo, che invisibol lo facesti, / amore di tanto meno

afende -poi li piace; / ca tutto lo meo male / di gran gioi si

vol. XI Pag.822 - Da OFFENDERE a OFFENDERE (15 risultati)

vivo, se, nel ritrovarsi per lo interesso di cristo i maggiori prìncipi del

legge scritta, alla quale il suo caporale lo richiama ficcandolo in cella.

sopportare chi ogni dì l'offende e lo biastemmia. loredano, 2-ii-147: tutti i

pure tenuta la dita liga de offenderli lo stato suo, tanto per pace come per

ricordare d'alcun'altra novella, per lo serrarsi insieme, quando sono offesi.

con tanto studio [francesco de'pazzi] lo percosse che, obcecato da quel furore

percosse che, obcecato da quel furore che lo portava, se medesimo in una gamba

piaga, onde l'offese / di pandaro lo strai, refrigerava. arici, i-150

quelle usate per difendere la persona come lo scudo, la corazza, ecc.)

nemici. tavola ritonda, 1-3: per lo campo andò un bando, che tutti

lancia. b. pitti, 1-66: lo re mandò il bando che ciascuno cittadino

perché bisogna sia in modo che medicando lo stomaco non si offenda el capo.

giamboni, 10-19: dato è a me lo stimolo de la carne mia, l'

. bonaventura volgar., 1-59: lo sesto pericolo si è, imperò che sono

di disagio, di dolore (per lo più nelle espressioni offendere gli occhi,

vol. XI Pag.823 - Da OFFENDEVOLE a OFFENDEVOLE (11 risultati)

d \ >nde eran tratte, parte per lo obietto di que'materassi, facevan nessuno

trassono gridando ad alte boci: muoia lo duca. nannini, 1-28: egli,

iv-vm-13: se io niego la reverenza de lo imperio, non sono inriverente, ma

che quella non offenda; sì come lo non vivere non offende la vita,

parole o di detto, / non rizzar lo tuo petto. giamboni, 10-113:

cagione d'offendere e d'incappare, lo incappare è cagione di cadere, lo cadere

, lo incappare è cagione di cadere, lo cadere è cagione di morire. 5

si offenda o no mia madre, questo lo deve decidere la sua coscienza.

botti. leonardo, 7-i-44: risponde lo scultore che, lavorando il marmo, si

'latino, allora tal voce non significherà lo schi- done, istrumento da cucina per

: la terza parte del corpo è lo stomaco,... e se in

vol. XI Pag.824 - Da OFFENDEVOLMENTE a OFFENSIONE (14 risultati)

molto nocevole. pallavicino, ii-494: massimamente lo sdegno essere una specie di furore che

la persona di cristo, che è lo verbo incarnato, soffrire pena in sulla

(un sistema di potere, chi lo rappresenta). alfieri, iii-1-84:

, sm. ant. inciampo. -per lo più al figur., nel linguaggio

offendemento, / siròte tratta a dare lo to sostentamento / e vorròme guardare da lo

lo to sostentamento / e vorròme guardare da lo to 'ncrescemento. bibbia volgar.

francesco da barberino, i-226: lo septimo [vizio] diria / ciascun

persona di papa bonifazio, ma per lo peccato commesso contro alla maestà divina.

'mpren- dere sapienza, / lo viso ietta lacreme per la gravosa offensa

lacreme per la gravosa offensa, / lo gusto entra en regula de ordenata astinenza.

, xxi-348: spesse volte dee piangere lo suo peccato per ciascuna offesanza che fece

, quasi d'uno dolce pensiero che prima lo teneva occupato, dalla nuova offensione delle

il soperchio amore che abbiamo a noi, lo vano amore del mondo, l'odio

benvenuto da imola volgar., i-122: lo quale consolato, essendo popolare, non

vol. XI Pag.825 - Da OFFENSIVA a OFFENSIVO (8 risultati)

su più fronti, che tende, per lo più mediante azioni combinate di forze diverse

competitività, volontà di prevalere (per lo più nelle espressioni prendere, muovere l'

lei è una gentile persona. io lo ricavo da questo, che m'avrebbe voluto

). sanudo, iv-405: a lo eminentissimo de la fede de jesu e

e dolcissimo, non offensivo ad alcuno, lo sale de tutti i virtuosi, lo

lo sale de tutti i virtuosi, lo signor gran maistro, dà poi le debite

, lesioni (un'arma: per lo più con riferimento alle armi bianche,

tanta arte che mette in dubbio chiunque lo riguarda chi di loro debba restar vittorioso

vol. XI Pag.826 - Da OFFENSO a OFFERITORE (10 risultati)

, 4-108: ciò essendo vero, come lo è da tutti i giuristi concordemente insegnato

degno, / dove amor sempre mai lo tenne offenso. carducci, iii-1-27:

decime e delle primizie, che offera lo populo all'altare. intelligenza, 119

. ottimo, i-21: in questa risposta lo poeta commenda sofficientemente l'officio di questa

, 399: l'anima per lo ratto æl proprio modo offera la mente

reca un'offerta; oblatore. -per lo più sostant. - in partic.

si faccia uno ciero buono e orrevole, lo quale si debbia offerere per sancta maria

popilio, essendo giunto in egitto, e lo re gli oferesse lo bacio, perché

egitto, e lo re gli oferesse lo bacio, perché infra gli altri più aveva

oro, mirra e incenso, / lo qual con gaudio immenso / feceno i santi

vol. XI Pag.827 - Da OFFERITORIO a OFFERTA (12 risultati)

un'orazione, uno scritto, per lo più eli carattere diplomatico).

partic.: proposta, profferta (per lo più con riferimento a condizioni, stati

visconti, 1-6: ho facto in su lo aitar di questo [idolo] offerta

qualunque offerta di danaro dicendogli che io lo avevo aiutato sol per dovere. d'annunzio

le offerte improvvise, i lenti abbandoni che lo inebbriavano. e. cecchi, 2-222

del proprio corpo, [le donne] lo recavano attorno seminude; come un'

penitenze, sentimenti; sacrificio (per lo più con riferimento a culti non cristiani

. villani, 12-17: s'ordinò per lo comune che la festa di santa anna

si celebrasse solenne uficio e grande offerta per lo comune e per tutte l'arti di

del comune de firenze l'offerta o vero lo relasciamento fare non si possa per alcuno

l'anno. 4. contributo per lo più di denaro o di prestazioni a

a mezzo di pubblico ufficiale (per lo più di un ufficiale giudiziario), con

vol. XI Pag.828 - Da OFFERTO a OFFERTORIALE (3 risultati)

acquisire o i vari prezzi, se lo scambio avviene in moneta. -scheda dell'

collegata all'acquisto di un prodotto per lo più complementare all'omaggio e della medesima

a offerta e vi tenessino tutto quel dì lo stendardo con la loro insegna. b

vol. XI Pag.829 - Da OFFERTORIO a OFFESA (7 risultati)

azioni, espressioni, comportamenti (per lo più deliberata o derivante da insensibilità d'

attribuita è tale da suscitare in chi lo subisce (una persona, un gruppo

natura / fenice contrafare, / volontier lo faria / per sodisfar s'offesa ò

quell'uomo per la propria moglie, lo faceva ora ribollire come se fosse un'

o perdono, presso i più, lo zelo poco importuno di quei modesti operai

denaro anticipatamente non cagioni il guadagno di chi lo dà et il danno di chi lo

lo dà et il danno di chi lo riceve, ma che porti solamente una

vol. XI Pag.830 - Da OFFESA a OFFESA (14 risultati)

della legge divina; peccato (per lo più nelle espressioni offesa di dio,

[timore] è timore filiale, per lo quale l'uomo teme l'offesa di

un ordinamento sociale, l'autorità che lo rappresenta; contrasto con i principi che

rappresenta; contrasto con i principi che lo informano. a. pucci, cent

, ma di grand'animo, di cangiare lo stato della città e del regno a

infliggere un danno fisico o materiale per lo più con uno strumento atto a ferire,

l'offesa, / da man dritta lo strai, da l'altra l'arco,

e l'effetto che ne deriva: per lo più nelle espressioni offesa, offese del

mar non possa farvi offesa, / lo varcherete ne la conca mia. baldi,

alterazione di una funzione fisiologica (per lo più con il complemento di specificazione che

, 9-89: l'intenzion non già perché lo tolle [l'archibugio] / fu

., 2-8 (1-iv-185): essendo lo 'mperio di roma da'franceschi ne'tedeschi

esterna saria dalla parte ai barberia verso lo stretto. g. bentivoglio, 4-645:

di ostilità, azione bellica (per lo più nelle espressioni cominciare, ricominciare,

vol. XI Pag.831 - Da OFFESANZA a OFFESO (9 risultati)

del iombo gli costringeva a consumar lo stagno de'citta ini in

patriottismo nazionale e il liberalismo, che lo animava e ne era animato. 22

di questa cavalleria per la difesa è lo scudo. per l'offesa hanno la scimitarra

... che lascerete a me lo stabilire le condizioni di questo scontro. voi

/ l'officio e la pietà più lo stringesse / a seppellire i suoi, quantunque

di sdegno, di risentimento, per lo più pretestuosamente); sdegnato, irritato

si come offeso dall'altrui felicità, lo stimola a vendetta. panigarola, 1-93:

del dramma, quanto più rimane offeso lo spettatore se poco o assai vi manchi

risentimento, rancore (l'espressione, lo sguardo, l'aspetto, iì tono della

vol. XI Pag.832 - Da OFFICIALE a OFFICIARE (5 risultati)

gregorio nel forno, col suo vestimento lo spazzò, niente dal fuoco al postutto

febbre o acuta veemente e mortale o per lo più ettica purulenta che fa quella tabe

di mantegna. pallido, nerovestito, lo scolaro assiste allo strazio, con lo sguardo

, lo scolaro assiste allo strazio, con lo sguardo assorto e compassionevole con cui la

incerto, 290: quivi si consigliò che lo 'nterdetto, che si osservava in

vol. XI Pag.833 - Da OFFICIAMO a OFFICINA (7 risultati)

illustrazione forense di parte moderata che difendesse lo saraceni, onde evitare che si facesse

alla vicaria,... il collaterale lo ufficiò fino all'ultimo scalino del palazzo

chiese erano bene officiate, nelle quali lo popolo veniva a udire la parola di

nello armamentario. ariosto, 17-134: lo levar quindi e lo mostràr per tutto

ariosto, 17-134: lo levar quindi e lo mostràr per tutto / dinanzi a templi

cocchi, i-429: 1 servi per lo più sono medicati dai ministri dei medici,

da noi chiamati officine o botteghe, come lo stomaco, il mesenterio, il fegato

vol. XI Pag.834 - Da OFFICINALE a OFFRIRE (6 risultati)

10-150: un libro del caretti aprì lo spiraglio su alcuni segreti della lirica officina

che loco dobbiate fare la chiesa e lo dormitorio ed in che loco la foresteria

: seguitandolo santo domenico, il demonio lo menò per tutte le officine del monasterio.

: la seconda parte... riguarda lo spartir bene gli appartamenti e le scale

erano delle vere officinali..., lo pregarono più volte a portarne loro buona

di cortesia (ed è usato per lo più nella chiusa delle lettere).

vol. XI Pag.835 - Da OFFRIRE a OFFRIRE (14 risultati)

quanti lo pregiavano e ramavano in italia, offerta una

..., gli sembrava importante e lo rendeva allegro. 2.

adriani, iii-5: non guari dopo lo domandarono i nimici, e offerendo cassandre

? -offerisca. -un soldo. - lo pigli, lo pigli. g. capponi

-un soldo. - lo pigli, lo pigli. g. capponi, ii-83:

, no, sul mio onore, non lo darei. -proporre il pagamento di

che la città di siena con tutto lo stato suo potesse venire in mano di

cartagine, eh'ancor quando la fortuna lo fa vincitore non sa con la virtù

per l'eresia non men la penna che lo scettro. muratori, 7-ii-383: altri

al ferro il petto offerse, / né lo scudo che tutto era di bronzo

onni canto / gìanu ad offeriri a lo tempio santo, / de lo grandi

offeriri a lo tempio santo, / de lo grandi onori k'avea tanto. boccaccio

maestro il vangelo ed offerse, con lo stesso ordine, la moneta. giannone

bibbia volgar., i-108: tuogli lo tuo figliuolo unigenito isaac, il quale

vol. XI Pag.836 - Da OFFRIRE a OFFRIRE (3 risultati)

[rezasco], 492: li quali lo dì di venerdì santo faremo liberare dalla

oferisco, che idio sano e felice lo conservi. g. f. pico della

26. ant. volgersi, rivolgersi (lo sguardo). dante, par.

vol. XI Pag.837 - Da OFFRO a OFFUSCARE (12 risultati)

e proposte grandiose ed esagerate, per lo più non sostenute da una reale disponibilità

.. e facto l'offero per lo sacerdote, lo quale dixi la missa,

facto l'offero per lo sacerdote, lo quale dixi la missa, gli dede

sì il bosco e sì una nebbia lo soccorse, / ch'avea offuscato il matutino

metallo 'vale togliergli il lustro, lo splendore; e ciò si ripete pei colori

toccasse la vecchiezza, le astinenze e lo studio avevano tramutate ed offuscate alquanto le

deve offuscare i sensi organici onde nasce lo audito. lauro, 2-80: essendo

al figur. buti, 2-733: lo splendore non ofuscava la vista, per

torna / vinto e confuso in un lo sguardo mio? g. capponi, 1-i-315

offuschino il lettore con la soverchia bellezza e lo umilino al confronto ch'egli faccia con

ogni greco. algarotti, 1-ii-125: lo paragona [il prisma] al falso spirito

ridotto in corpo di dottrina abbia chi lo insegni nella sua purità onde l'ignoranza o

vol. XI Pag.838 - Da OFFUSCATIVO a OFFUSCATURA (8 risultati)

con tanta dapocaggine et ingratitudine avea offuscato lo splendore del sangue reale. casalicchio,

. 10. intr. per lo più con la particella pronom. diventare

, iv-22-113: sempre mai la luce e lo splendore / convien ch'offuschi, manchi

è risplendentissimo non ha bisogno di chi lo polisca, anzi, se qualcuno lo

lo polisca, anzi, se qualcuno lo liscia, s'offusca. l. bellini

si mutò l'aspetto del mondo e lo stato degli uomini e si offuscarono le

accigliarsi, corrucciarsi (una persona, lo sguardo, l'espressione del volto).

occhi miei sono ottenebrati e offuscati per lo pianto. f. f. frugoni,

vol. XI Pag.839 - Da OFFUSCAZIONE a OFIODERMATIDI (8 risultati)

così aprendosi l'offuscazione de la mente, lo grido che la fa attonita tosto si

con simplicità affabile, con ciò sia che lo intelletto dello inchiostro, con cui lo

lo intelletto dello inchiostro, con cui lo scrivete, non lo sparge con iscabrositade

inchiostro, con cui lo scrivete, non lo sparge con iscabrositade, ma lo manda

non lo sparge con iscabrositade, ma lo manda fuora con modestia, onde è

il polo antartico non è così stellato come lo artico. se veae molte stelle piccole

4-i-189: mi fai grande a piacere se lo faresti, o pietro, a nararmi

mentre nelle orchestre è stato sostituito per lo più dalla tuba bassa o dal

vol. XI Pag.841 - Da OFITICO a OFTALMODINIA (2 risultati)

male. cavalca, 6-1-483: lo quinto è l'errore delli ofiti, li

per una rinnovata oftalmia mi è vietato lo scrivere: ma f f

vol. XI Pag.842 - Da OFTALMODONESI a OGAMICO (3 risultati)

v.]: 'oftalmoiatria ': lo stesso che 'oftalmobiotica'. carducci,

esame dell'occhio, intesi a studiarne lo stato anatomico e la funzionalità, mediante

andare in lontanissimi paesi ', io non lo so. faldella, 9-162: giovani

vol. XI Pag.843 - Da OGDOADE a OGGETTIVAZIONE (6 risultati)

devo difendermi a ogni costo; e lo farò narrando oggettivamente tutto quello che accadde

passionali. soldati, 2-293: non lo chiamava più 'mussolini'e tanto meno *

, pensieri, sentimenti (e indica lo sforzo di dire o rappresentare le cose

. croce, i-3-10: il critico o lo storico... fa la critica

, terrorizzata e affascinata, senza toglier lo sguardo da quel grande idolo nero e

. b. croce, iii-10-18: pure lo studio dell'oggettivazione linguistica e della fantasia

vol. XI Pag.844 - Da OGGETTIVISMO a OGGETTIVO (5 risultati)

di scrupoloso oggettivismo oggi il verga vince lo zola. soffici, v-5-91: il realismo

suo dolore aveva già un'anzianità che lo solidificava, lo rendeva oggettivo, palpabile.

già un'anzianità che lo solidificava, lo rendeva oggettivo, palpabile.

scientifico, e che troppo non dialoghi lo scetticismo scientifico. -che sa o

e spregiudicati. stuparich, 4-163: lo storico più oggettivo è colui che non

vol. XI Pag.845 - Da OGGETTO a OGGETTO (8 risultati)

che sempre sormonta nel suo sentire e lo conclude è l'idea della volontà eroica.

decremento. galluppi, 2-141: quando lo spirito ha formato lo schema, se

2-141: quando lo spirito ha formato lo schema, se a questo si aggiunge una

a questo si aggiunge una determinazione che lo rende più particolare, lo schema diviene

determinazione che lo rende più particolare, lo schema diviene una immagine; se a

non aveva su cui riposar con fiducia lo sguardo, che il lettighiero, il

3. cosa inanimata, per lo più costruita dall'uomo e mobile,

afferma l'avvistamento in cielo, per lo più di notte e come fonteluminosa, senza

vol. XI Pag.846 - Da OGGETTO a OGGETTO (5 risultati)

economico e indispensabile. buzzati, 6-341: lo stupiva come con gli altri, le

: la vera causa di ciò era certo lo scarso interesse che io le portavo,

che sì amoros'oggetto / feci de lo mio core in vostra amanza. petrarca,

privo di quei divertimenti che sogliono sollevare lo spirito, considera com'io vivea.

oggetti scientifici, e sir isacco newton lo riconobbe per uno de'grandi astronomi di

vol. XI Pag.847 - Da OGGETTO a OGGI (5 risultati)

, essendo scritto in lingua veneziana, lo capivano tutti, e in pochissimi giorni

passivi, specialmente al participio, con lo stesso accusativo dell'oggetto che avrebbero all'

a tradimento, gli dà una fitta, lo pizzica; e allora, bum!

delitto presenta taluni macabri aspetti rituali che lo fanno ritenere opera di uno o più

; costituito da obiezioni; che ha lo scopo di contestare o controbattereuna tesi, una

vol. XI Pag.848 - Da OGGIDÌ a OGGIDIANO (12 risultati)

alcun leggiadro o a quello, se pur lo 'ntendesse, sappia rispondere. savonarola,

surrogo l'uomo, e la macchina lo schiavo. oggi la intelligenza comanda e

inorgoglita di guardare la morte senza dissimularne lo spavento. e nel popolo più alieno

f de rosa, 544: ecco lo iudicio vero, ché oie che scrivo

disperate, riesce onnipotente; e io lo provo; ma che riesca funesto, t'

. sbarbaro, 1-173: dell'oggi lo consola, col passato che gli resuscita,

consola, col passato che gli resuscita, lo spettacolo delle navi che vanno sempre per

motivo par che a'tempi d'oggi per lo più... il primo luogo

c. e. gadda, 17-112: lo si vedeva spesso a ora perduta rotolar

giunga ai quindeci, ai tredici, per lo più vogliano provare che cosa sia amore

. frugoni, iv-285: il profitto per lo più è lo scopo dell'oggidiana amicizia

iv-285: il profitto per lo più è lo scopo dell'oggidiana amicizia. 2

vol. XI Pag.849 - Da OGGIDIARE a OGIVA (12 risultati)

soderini, ìi-209: oggigiorno i franzesi lo seminano [il miglio] negli orti

, 2 (n): rincrescemi oggimai lo scrivere, ché forte invecchio, e

fare torto al nome, e spero non lo farà, avrai due babbi; diversamente

una buona volta (e indica per lo più il compiersi di un desiderio,

a dio, perché oggi mai dice lo spirito: « riposomi delle fatiche mie

l'albergo e lascia ch'io / lo sturbato camino oggimai segua. cesari,

di piagnere? sercambi, 1-i-34: lo medico nuovo, sentendo la sanità de're

, madama, che io veggo comparire lo scalco, il quale viene ad avvertirvi esser

, 323: gli anni e gli autunni lo avevano oggimai ridotto a una specie di

sella, a cavali'a cavallo, a lo stendardo, segno di parlamento, a

alla sommità; sesto acuto (per lo più nell'espressione a ogiva: e

più o meno inclinata), che ha lo scopo di ridurre l'influenza negativa della

vol. XI Pag.850 - Da OGIVALE a OGNI (6 risultati)

dall'ar. al-giubb 'pozzo attraverso lo spagn. aljibe 'cisterna '(

mandorla (un occhio); che lo fa apparire tale (un trucco).

un edificio, un particolare architettonico, lo stile: con riferimento alla presenza caratterizzante

sm. stor. giovane schiavo, per lo più di origine cristiana, destinato alle

costituita da numerosi ingredienti (carne per lo più suina, verdure di svariate qualità

'ognaccordo ': strumento da alcuni creduto lo stesso che il dabbudà. = comp

vol. XI Pag.851 - Da OGNIBENE a OGNIQUALVOLTA (12 risultati)

altri colori / per essere più solo se lo guardi. -ant. in relazione

s rinaldo d'aquino, 98: lo suo insegnamento mi difende di fare /

toglili savere e caonoscenza: / però lo move a far ogne follìa. dante

quindici stelle che 'n diverse plage / lo cielo avvivan di tanto sereno / che soperchia

il possibile; massimo, sommo (per lo più con riferimento a concetti astratti,

quiete trapassò il vecchio, e niente lo toceòe. ariosto, 36-21: se bene

da sua parte,... e lo communo d'orvieto non lassò che ogni

rime spirituali antiche, 59: voglio che lo monaco mangi ogninaie, ma che non

-ogni volta, ogniqualvolta (e per lo più introduce una prop. temporale)

nievo, 664: se il brio lo dispensava ognidove, l'amore poi lo

lo dispensava ognidove, l'amore poi lo serbava per me. pratolini, 9-1137:

2. sm. qualunque luogo (per lo più nell'espressione da ognidove: cfr

vol. XI Pag.852 - Da OGNISANTI,OGNISANTO a OGNUNO (7 risultati)

diecimila spie nel nostro infelicissimo regno. e lo credo, poiché tutti i luoghi pubblici

demarchi fu a verona, il leonardi lo ammonì di non comprare libri vietati dalla

per avventura insorge taluno a sentenziare, lo scibile umano doversi contenere ogni sempre nei

. sbarbaro, 4-75: quante volte me lo prefissi a meta! ma,

che mete l'anguela per piare / lo gran pesone, e chusì el fa d'

vedere, il correre, l'andare lo stare dissero ad ogni ora.

specchio, / quel ben che fa contento lo 'ntelletto. f. galiani, 3-57

vol. XI Pag.853 - Da OGNUNQUE a OH (4 risultati)

i-75: 'ostran lui costante / lo fermo star e costumato e saggio /

meni o fortuna. corazzini, 4-112: lo spasimo bianco sarà per tenerti ognuna ora

allontanare le illusioni? o! noi non lo avremmo giammai pensato. ghislanzoni, 8-82

ch'i'non dava loco / per lo mio corpo al trapassar d'i raggi,

vol. XI Pag.854 - Da OHE a OHIMÈ (9 risultati)

g. raimondi, 4-45: il caporale lo richiamò dal fondo delle scale. «

a cui ci si rivolge (per lo più in un'apostrofe, sia assoluta-

: quel che non davano per amore lo avrebbero dato per forza. pacificamente,

pirandello, 7-1360: -ma scusa, lo dici... (ohi ohi.

.. (ohi ohi. ») lo dici, perche ha guardato anche te

giacomo aa lentini, 3: oi lasso lo meo core! anonimo, i-461:

forte, e presolo per un braccio lo trascinò a forza fuori. 4

disappunto, disprezzo (ed è per lo più presente una connotazione di sorpresa,

-per indicare una negazione, un rifiuto per lo più sdegnato e risentito o, anche

vol. XI Pag.855 - Da OHIMIEI,OHIMMEI a OIDIO (7 risultati)

celare, / ché stringe di parlare - lo mio core / lo an dolore -e

stringe di parlare - lo mio core / lo an dolore -e la grande impietate.

4. sostant. (per lo più invar., ma anche, per

1-118: dopo il grand'ohimmei / lo vedi piombar giù. manzoni, pr.

3. espressione di incitamento (per lo più reciproco) o di comando rivolta

un lavoro faticoso, al fine di ritmarne lo sforzo. p. petrocchi [s

erisifacee; il parassita si sviluppa per lo più nella forma agamica [oidium tuckeri

vol. XI Pag.856 - Da OIDIOMICOSI a OLÀ (7 risultati)

canta distrattamente o sopra pensiero, per lo più senza un ritmo o una melodia

! l'ambasciatore è giunto, / e lo gridan le piccole laggiù. calvino,

di una moneta. olà, oilà lo salutai e feci arrivare la mia corda

e versare vino, con decorazione per lo più a metope. panzini, iv

medesima ola cuoprono i navili, quando per lo inverno gli tirano in terra ne'porti

, olà. allora giovanni, che lo conobbe bene alla voce, stettesi zitto

un ordine, un'ingiunzione pronunciata per lo più immediatamente dopo. ariosto,

vol. XI Pag.857 - Da OLÀ a OLANDESE (4 risultati)

di una moneta. olà, oilà lo salutai e feci arrivare la mia corda

fertili e cinque o sei sterili, lo stilo trilobo, ed una drupa monosperma rivestita

liquido depositato sul fondo, costituito per lo più da pelli. -tipogr. torchio

scene di vita quotidiana, realizzati per lo più in dipinti di formato ridotto,

vol. XI Pag.858 - Da OLANDETTA a OLEACEE (7 risultati)

in acque dolci; è sostenuta per lo più da sugheri o da una pertica ed

d'uno olaro sicome ordenò a noi lo signore. novellino, vi-189: -messere,

zebub quilloga sont mandao / a olcir lo castellan k'è plen d'omia peccao

l'oratore: sazzo bene che non dici lo vero, pur me ne gabo.

xxxv-1-818: de qui a tri 901-ni lo farò venir / a raxon far e pia'

grido festoso e ritmato, per lo più iterato, che accompagna alcuni balli

opposte e senza stipole, fiori per lo più regolari ea ermafroditi e frutti a

vol. XI Pag.859 - Da OLEACEO a OLEASTRO (5 risultati)

, o vogliamo dire al midollo, e lo fa più odorato. c. mei

. c. mei, 19: lo che [il putrefarsi dei vegetali] non

, con fiori assai vistosi, per lo più doppi, di vari colori

la pianta dell'oleandro bianco, per lo passato poco conosciuta in italia, fu.

esiste un centinaio di specie, per lo più arbustacee, sempreverdi; sono coltivate

vol. XI Pag.860 - Da OLEASTRO a OLENTE (7 risultati)

bosso] è detta oleastro, né lo vogliono in alcuna cosa perché è di

trova in molti petroli ma per lo più in piccole quantità; esiste allo

: 'oleificio '...: lo stabilimento dove si fa [l'olio

. martini, 1-iii-583: veramente magnifico lo stabilimento della ditta gandolfi e c. molino

in numerosi oli grassi, ricavati per lo più da animali marini; si può

, 25: sette dì sono passati che lo figliuolo di cas- siano vostro vicario,

figliuolo di cas- siano vostro vicario, lo quale avete ordinato prencipe e maestro delli

vol. XI Pag.861 - Da OLENTICETO a OLEOGRAFIA (7 risultati)

. che risente negativamente dei mezzi per lo più violenti, illeciti o immorali con cui

macchie gialle, verdi o brune, per lo più depresse; è provocata da squilibri

causato dall'introduzione di oli, per lo più minerali, nel tessuto connettivo;

fluidi teoricamente incomprimibili, effettuata per lo più mediante l'impiego di macchine operatrici

azionato per mezzo di olio, per lo più minerale sintetico, in pressione (

delle aree di consumo; è per lo più costruito con tubi di acciaio di

in quanto costituisce una riproduzione, per lo più grossolana e tirata in numerosissimi esemplari

vol. XI Pag.862 - Da OLEOGRAFICAMENTE a OLEOSO (4 risultati)

per estens. rappresentazione letteraria, per lo più manierata e convenzionale, di un

) ', nella preparazione vengono per lo più usati gli oli di arachide,

in genere; si effettua per lo più con l'impiego di derivati

v.]: 'oleosaccaro ': lo stesso che 'eleosac- caro'. lessona

vol. XI Pag.863 - Da OLEOSTEARINA a OLERACEO (4 risultati)

o 'subiendo ', è sempre lo stesso tanfo oleoso. -per estens

(la capigliatura: ed è per lo più indizio di scarsa igiene personale o

con bicromato di potassio, utilizzato per lo più nella riproduzione di stampe artistiche;

uso alimentare. -anche sostant., per lo

vol. XI Pag.864 - Da OLERE a OLEZZO (4 risultati)

alimentari come il cavolo, la rapa, lo spinacio e simili. = voce

al mio consiglio circa al fatto de lo attaccarsi a le masse odorifere come la

olezza tutto di unguenti odorosi? / lo fa co'miei denari. -essere

... olezzava in quel fiore / lo spirito dell'amore. zendrini, iii-28

vol. XI Pag.865 - Da OLFABILE a OLFATTOMETRO (7 risultati)

è un fiore e il mio egoismo lo circonderà in modo che il suo olezzo

. fr. colonna, 2-394: lo orribile simulacro di clytenne- stra al matricida

, 15-46: n'è uscito fuori lo spirito invisibile, il quale solea vedere,

ciel la gran voragine / e più grave lo odor redunda et olfasi,

v. l: * olfattivo ': lo stesso che 'olfattorio '. lessona

fosse a l'olfato noioso / per lo fiato che 'corpi già rendeano, /

, tanto era irregolarmente folto, già lo esplorava con l'olfatto. 2

vol. XI Pag.866 - Da OLFATTORE a OLIATO (9 risultati)

rivenditore al minuto, un tempo per lo più ambulante, di olio (e

prudenti: -andate piuttosto a coloro che lo vendono, e compratene; ché può

una determinata quantità di olio, per lo più di oliva, allo scopo di conservarne

. garzoni, 1-508: dalle olive fa lo oglio, onde nascono gli ogliari che

: mettere in atto mezzi illeciti, per lo più con elargizione di denaro, per

pericarpi: allora contiene l'olio formato, lo che dicesi essere oliata. -con

quel passo oliato, agevolissimo, che lo portava lontano, trionfava nel respiro oppresso

come un inferno. -offuscato (lo sguardo). brancati, ii-200:

oliata e salata si leva di sotto lo schidione.

vol. XI Pag.867 - Da OLIATOIO a OLIGARCHIA (7 risultati)

nell'industria alimentare, trattamento che ha lo scopo di conferire al riso (già precedente-

]. erbolario volgare, 1-99: lo vino dove sarà cotte queste erbe con olibano

acuto, intenso, percepito per lo più come sgrade vole (

scala dei claustrali, 425: rompe lo labaustro degli oliferi e preziosi unguenti e

persona che esercita un controllo, per lo più oppressivo, su una determinata attività

dell'età moderna; fu considerata per lo più negativamente, perché i pochi eserciterebbero

non ne avrebbero diritto o in quanto lo deterrebbero violando le leggi o in quanto

vol. XI Pag.868 - Da OLIGARCHICAMENTE a OLIGOCHIMIA (6 risultati)

letti; da un'oligarchia, ma lo erano: e questa oligarchia si giaceva

usanza. cuoco, 2-i-144: tu lo vedi in taranto, i di cui ordini

. - anche sostant. (per lo più al plur.). guasti

v.]: * oligemia ': lo stesso che * oligoemia '. lessona

e tentacoli e le setole, per lo più in un numero piccolo, sono

le spiagge marine; si nutrono per lo più di alimenti vegetali e di detriti

vol. XI Pag.869 - Da OLIGOCITEMIA a OLIGOMENORREA (8 risultati)

v.]: 'oligochimia ': lo stesso che 'oligochi- lia =

a. asturato, 148: nelle sostanze lo stato è oligocràtico. oligocrazia, sf

linea descritta da un grave per percorrere lo spazio compreso fra due punti nel tempo

, varietà di tumore gliale localizzato per lo più nelle circonvoluzioni centrali e

, il rame, il cobalto, lo iodio, lo zinco, la cui

rame, il cobalto, lo iodio, lo zinco, la cui prolungata mancanza nella

manganese, il rame, il molibdeno, lo zinco, il nichelio, il cobalto

agisce in quantità minima e contiene per lo più sali di elementi oligodinamici.

vol. XI Pag.870 - Da OLIGOMERIA a OLIGOTROFOFILO (4 risultati)

superiore alle quattro settimane; è per lo più associata con ipomenorrea.

numero ristretto di venditori. calvino, 13-1 lo: una condotta aziendale basata sulla partecipazione

della fauna e della flora, per lo più a causa della scarsità di sostanze

dell'europa centro-settentrionale (un organismo per lo più vegetale). - anche sostant

vol. XI Pag.871 - Da OLIGOZOOSPERMIA a OLIMPICO (5 risultati)

passato (ed è usato, per lo più con valore iron. e

è detta anche olimpiade antica, per lo più con l'indicazione della progressione numerica

gentame. c. dati, 48: lo stabilire in qual anno del mondo cadesse

con sede a losanna), prevede lo svolgimento delle gare di tredici discipline obbligatorie

manfredi, 3-54: era l'olimpiade lo spazio di quattro anni civili lunisolari.

vol. XI Pag.872 - Da OLIMPIESCO a OLIMPIO (5 risultati)

, col piè del quale fu misurato lo stadio olimpico. marino, 14-78:

, che riguarda le olimpiadi moderne, lo spirito che le anima, gli ideali

l'unità, 16-vi1-1980], 12: lo stadio lenin, autentico e vero tempio

dà la misura e la temperanza, lo tiene al di sopra del contenuto e

materia e forma che è marmo per lo splendore e la durata, cristallo per

vol. XI Pag.873 - Da OLIMPIONICO a OLIO (8 risultati)

un po'borghese. 2. lo spirito, gli ideali di lealtà, di

perdono per loro ignoranza che grazie per lo sapere. luna [s. v.

l'altitudine di questo monte i poeti lo pigliano per il cielo. g. b

': cioè ne l'alto cielo àe lo suo premio lieta de la sua gloria

oleose di altra natura; la legislazione italiana lo classifica, a seconda della composizione organolettica

qualità). giamboni, 8-1-183: lo luogo dell'olio sia contro a mezzodì

a mezzodì e sia ben coverto per lo freddo. guittone, i-3-82: io

: e che cosa? legna per lo. ffuoco, tavole, matre, vernecate

vol. XI Pag.874 - Da OLIO a OLIO (9 risultati)

olio: v. sottolio. -per lo più in relazione con un agg. o

ordinaria; quelli vegetali, contenuti per lo più in frutti o in semi detti

costituiscono un importante materiale di riserva per lo sviluppo dei vegetali stessi e vengono estratti

oli non siccativi', si estraggono per lo più mediante ebollizione con acqua dai residui

vittorini, 6-62: riprende a parlare lo stridulo dai capelli d'olio.

3. liturg. liquido ricavato per lo più dalle olive mature, adoperato dalla

la entrata sua fosse stata grossa come lo spargolo col quale diede lo olio santo al

grossa come lo spargolo col quale diede lo olio santo al giardino della gentildonna (

al giardino della gentildonna (che se lo fece da esso innaffiare come udirai)

vol. XI Pag.875 - Da OLIO a OLIO (6 risultati)

piante, da secrezioni animali (per lo più nelle espressioni olio essenziale, etereo

. petrolio (anche nelle espressioni, per lo più disusate, olio petrolio, di

la proprietà di abbruciare in poco tempo lo spago. -gomma all'olio', v

pino, l-1-120: io tengo che lo dipignere a oglio sia la più perfetta

sentimento stesso. cavalca, 21-18: lo zelo della giustizia, lo quale è un

, 21-18: lo zelo della giustizia, lo quale è un fuoco, dee ardere

vol. XI Pag.876 - Da OLIOGRAFIA a OLIOSANTO (1 risultato)

padrone: il quale, ciò visto, lo sgridò; ma il servitore rispose:

vol. XI Pag.877 - Da OLIOSO a OLIVA (7 risultati)

prendendo la campagna lento lento / su per lo suol che d'ogne parte oliva.

le vie] sì grande odore per lo giardin rendevano, che, mescolato insieme con

quello di molte altre cose che per lo giardino olivano, pareva loro essere tra

piante; quello da mensa, raccolto per lo più a arabio spirto. algarotti,

bili nelle diverse località, che lo rendono di gusto più gradevole e di

6-51: chi qua chi là, per lo terren fecondo / li muta, altri

3. ramoscello d'olivo (per lo più usato come non ha sentito.

vol. XI Pag.878 - Da OLIVACEO a OLIVASTRO (7 risultati)

flamine summo sacerdote, tollea la ramo de lo arbore e portavaio in mano, sì

5. caterina da siena, iii-72: lo dì della domenica dell'oliva, quando

. ciascuno degli elementi oblunghi che per lo più si alternano a elementi minori e

da conchiglia allungata e liscia, per lo più variopinta; la specie più diffusa

ulive nel paniere:... vale lo stesso che cascare il cacio su'maccheroni

v.]: 'olivàgnolo ': lo stesso che oleastro. tommaseo

pasolini, 101: passavano l'olivaio, lo straccivendolo. idem, 3-49: l'

vol. XI Pag.879 - Da OLIVASTRO a OLIVETO (7 risultati)

: l'ozio e la mensa sana lo rimisero presto in carne, e del

de le carni loro penda alquanto a lo olivastro. verdinois, 23: sul cassettone

pietre; ed egli [filippo brunelleschi] lo rinnovò e messelo in uso dipoi.

3. vitigno, per lo più per produzione di uva da tavola

in toscana il ligustro guistrico; altri lo chiamano divetta, altri olivèlla e altri

verde, che si ricava per lo più come prodotto secondario nelle miniere

con l'apostolato liturgico e sociale e con lo stu dio a promuovere l'

vol. XI Pag.880 - Da OLIVETTA a OLIVO (9 risultati)

: vederai... ancora sion e lo monte oliveto et ancora lo loco ove

sion e lo monte oliveto et ancora lo loco ove egli [cristo] salìo in

. polpetta alquanto piccola di carne per lo più bovina e di forma allungata.

toscana il ligustro guistrico; altri lo chiamano olivétta, altri divella.

da conchiglia allungata e liscia, per lo più variopinta. = voce dotta

, / qualor avvien che crudo altri lo parta, / di bianco divenir giallo olivigno

salvini, 16-363: egli / prese sotto lo scudo bella accetta / di buon metallo

conosciuto in europa da millenni; alcuni lo credono originario dell'africa, ma probabilmente

. alberti, i-362: non solo lo ulivo fugge il troppo caldo e anche il

vol. XI Pag.881 - Da OLIVO a OLLA (14 risultati)

overo sotto terra allo umido sono questi: lo salcio, la arice, lo ontano

: lo salcio, la arice, lo ontano, la quercia, lo olivo sopra

arice, lo ontano, la quercia, lo olivo sopra tutti. c.

dicono che è disutile la rovere e lo ulivo, per esser gravi e che si

si torcono... dicono ancora che lo ulivo dura eternamente... lodano

dura eternamente... lodano sopra tutto lo ulivo salva- tico per la medesima cagione

salva- tico per la medesima cagione che lo arcipresso, che ei non intarla mai

fronda di tale pianta (e per lo più è simbolo di pace e di

autori pognano, li ambasciatori soleano portare lo ramo dell'ulivo quando andavano ad acquistare

chi gli desse cena, non trovò chi lo ricevesse. g. villani, 12-105

pazzia. boiardo, 1-174: aristagora con lo olivo in mano n'andò a casa

mezzo d'una sua figliola nominata gorgo lo volesse udire. g. m.

vaso o pentola alquanto panciuta, per lo più di terracotta, usata per cucinare

ed impiela d'acqua e mettila in lo forno e falla cuocere bene. ariosto

vol. XI Pag.882 - Da OLLA a OLOBASIDIO (4 risultati)

palma usata da alcune popolazioni orientali per lo più come materiale scrittorio. -anche:

molti boschi e in coltura ricorre per lo più su filari, nei viali o

cavalca, 20-609: quelli vescovi, portando lo corpo di s. zanobi,

. c. bartoli, 1-44: lo olmo alla aria ed alla scoperto si

vol. XI Pag.883 - Da OLOBASIDIOMICETI a OLOCAUSTO (6 risultati)

dei lebbrosi, delle puerpere e per lo scioglimento del voto di nazireato ed era

offerta accettabile dai non ebrei (per lo più nelle locuz. dare, donare,

dio e aggiunse di più orazioni per lo popolo e fu essaudito. diodati [bibbia

accettare l'olocausto, ed i sagrificatori lo divisero co'riti consueti. d'annunzio

non si può fare di non deporre lo sdegno quantunque ragionevole. c. i.

, iv-297: vedi qui i satelliti che lo feriscono nell'atto che offre all'altare

vol. XI Pag.884 - Da OLOCCO a OLOGRAFO (4 risultati)

di un veloce accumulo di materiali (per lo più depositi alluvionali, costieri e fluvioglaciali

in acque calde poco profonde, per lo più presso formazioni coralline. = voce

landino [plinio], 481: lo olocriso, beuto nel vino, sana

dell'illumi- nazione della lastra impressionata con lo stesso raggio laser utilizzato nella ripresa,

vol. XI Pag.885 - Da OLOGRAMMA a OLORE (6 risultati)

fazio, iv-4-65: olimpo è detto, lo quale ololampo / interpretato trovi in alcun

a fili e trame doppie, prodotto per lo più con filati ritorti e grossi di

ne dovea venire, sì che molti lo schifavano [il cavallo scorticato]. cavalca

cavalca, 20- 154: disse lo romito agli angeli: or sentite voi l'

60 (74): quello è lo moscado, di che viene grande olore.

, crudeli per la forma e gravi per lo olore e per la grandezza ispaventevoli.

vol. XI Pag.886 - Da OLORE a OLOTONICO (6 risultati)

signoria del diavolo de'cuori nostri per lo spegnimento de'vizi puzzolenti, dio comincia a

l'acuto, e de l'acuto, lo sterile e non sterile, e l'

; comprende poche specie viventi, per lo più stanziate nelle acque dolci del nord-america

. mattioli [dioscoride], 505: lo olestio è breve erbetta che non cresce

molti hanno la medesima natura quale ha lo stirpo, corno li alotiri, li pulmoni

diffuso a tutte le strutture muscolari (lo spasmo, la contrattura

vol. XI Pag.887 - Da OLOTOPIA a OLTRACOTANZA (3 risultati)

e spesso da tentacoli retrattili, per lo più in numero di dieci, con

inghilfredi, 382: eo veo saglir lo non sagio in mon- tanza / e

, arroganza (e si riferisce per lo più all'atteggiamento di chi approfitta della

vol. XI Pag.888 - Da OLTRACOTATO a OLTRAGGIARE (7 risultati)

oltràggio). ledere gravemente e per lo più deliberatamente la dignità, la reputazione

e la rispettabilità (e provocando per lo più un sentimento di umiliazione, di

egli parte confuso. acerbamente / tu lo pungesti. in avvenir, ti prego,

ci faccino per fama vivere un pezzo, lo fanno poco orrevolmente, come intervenne a

invenzione nome perpetuo nelli futuri tempi. lo che eziandio con l'oltraggiare la religiosissima

ricorrere al vero aispensatore delle grazie, lo oltraggiassero in quella forma, provocando la divina

dato questa anima sensibile e sdegnosa di cui lo ringrazio sempre, da quel dio che

vol. XI Pag.889 - Da OLTRAGGIATO a OLTRAGGIATORE (4 risultati)

anche particolarmente pregiato: e indica per lo più un atteggiamento di spregio irriguardoso,

-avversare; osteggiare (con riferimento per lo più alla sorte). n

. -sfidare (la morte, lo scorrere del tempo). aretino,

m. villani, 5-13: crescendo lo sdegno del doge per la disordinata baldanza

vol. XI Pag.890 - Da OLTRAGGIO a OLTRAGGIO (5 risultati)

le porte alla fuga dei grandi, rattenne lo infuriar delle spade, mise pena di

, che lede o compromette, per lo più in maniera intenzionale, la dignità

(ed è causa, in chi lo subisce, di un sentimento di umiliazione,

è 'n la soa mente; / se lo smarisse, non fie mai godente /

di lui, gli graffiava il viso, lo copriva di oltraggi volgari. d'annunzio

vol. XI Pag.891 - Da OLTRAGGIO a OLTRAGGIO (6 risultati)

e. gadda, 6-104: quel fermo lo sentivano come un oltraggio: un torto

tanto di oltraggio a le muse che lo sopportano [ecc.]. carmini,

ricorrono a qualche rimembranza di religione, lo fanno con ridicola ingenuità o con grossolano

gradasso ingenocchione; / de'cristiani raconta lo oltraggio, / che fuggito è ranaldo,

paolo, uomo dotto e buono, ma lo chiamavano usuraio. mazzini, 1-10:

i danni fisici e morali che produce lo scorrere del tempo nelle persone e nelle

vol. XI Pag.892 - Da OLTRAGGIOSAMENTE a OLTRAGGIOSO (8 risultati)

corno a l'avaro, / quanto più lo desidera de avere; / e per

veramente / che in un guardar conquide lo coragio / e per ingegno lo fa star

conquide lo coragio / e per ingegno lo fa star dolente / e per orgoglio

davanzati, iv-32: apresso oltraggio nasce lo disire. niccolò del rosso, iv-2:

orgoiosa e bella quanto say, / alumagli lo cor, che si adurni / cum

riguardando, / io non posso quetar lo suo folaggio / che mise il core

qua giù non appaia, / per lo profondo oltraggio. 26. ant.

viva ad oltraggio / di me e ae lo vostro cor verace. =

vol. XI Pag.893 - Da OLTRAGIO a OLTRANZISTA (3 risultati)

: franchezza sì venne primieramente / contra lo schifo, ch'è molto oltraggioso, /

come nel detto anno si diede per lo comune di firenze a'detti popoli d'oltralpe

scusate tanto, mi venite a fare lo scellerato e l'irresistibile a tutta oltranza in

vol. XI Pag.894 - Da OLTRANZISTICO a OLTRE (7 risultati)

tore. 2. che esprime lo scherno e l'insolenza; che contiene

. oltrare, intr. per lo più con la particella pronom. (

nella città veniano, però che lo spazio era grande e il luogo sicuro;

; ma i suoi conducitori non lo feciono, anzi providono afforzarsi con

xvii-108-65: ch'a simigliante de lo bon sengnore, / quand'orno a chi

agiata. leonardo, 2-649: io lo pregai che dovessi mangiare con meco,

: presenta di madonna la su'altezza [lo zaffiro], / ché splende oltr'

vol. XI Pag.895 - Da OLTRE a OLTRE (4 risultati)

disse, gliel diede ad intendere. lo amava, davvero, oltre ogni dire

, o, sì come comparte / lo grasso e 1 magro un corpo, così

o prosecuzione di un'opera (per lo più nelle espressioni andare, procedere,

. davanzati, i-250: conosceva silio lo suo peccato e pericolo; ma il vedersi

vol. XI Pag.896 - Da OLTREACCHÉ a OLTREFIUME (11 risultati)

vantare noi oltre che siamo e da lo diminuire noi oltre che siamo,

chiede. sercambi, 1-i-16: lo cali, che tutto ode, cominciò a

avvertimenti di maritaggio, 19: quando lo tuo marito sarà affaticato...

. e dormirassi, guarda che tue no lo desti subitamente ned in fretta, però

quando si accorgono di essere onorati artatamente, lo prendono a tedio e più oltre lo

lo prendono a tedio e più oltre lo hanno anco a dispetto. pallavicino,

dare ispirazioni, ben mi parrebbe peccato lo staccare anche per un momento il vostro

oltreché la nazione italiana non ebbe per lo più altra gloria o altri piaceri o

(83): volon- tade lo mosse a pregare me che io li dovesse

, 3-40: il treno partì e milton lo seguì con lo sguardo fino alla svolta

il treno partì e milton lo seguì con lo sguardo fino alla svolta. voleva ripigliarlo

vol. XI Pag.897 - Da OLTREFOSSO a OLTREMARINO (6 risultati)

se scampa il crivello deh'impallinata / lo rimbalza oltrefosso al compagno puntatore / che

novellino, vi-147: la rinomèa per lo mondo corre sovente di gran bontade e

vita, 29: chi va oltramare per lo perdono, muta el cielo e non

, xxxv-n- 291: colà è lo cammino / onde va catuno pelegrino / ke

rinaldo d'aquino, 105: vassene lo più gente / in terra d'oltremare

. testi fiorentini, 240: per lo passaggio d'oltremare, il quale si fa

vol. XI Pag.898 - Da OLTREMIRABILE a OLTREMODO (10 risultati)

come quella oltremarina gente legge e rilegge lo * spettatore '. gioberti, 1-iii-275

il pagamento maggiore di quel che aspettava, lo regalò (runa libbra di perfetto oltramarino

prodezze, / per mostrar ben lo ver de la quistione. marino, vii-338

qualità). novellino, vi-65: lo re lodoe il greco d'oltramirabile senno

dall'altissimo artefice oltremirabilmente condotto, pure lo ha l'uomo in gran parte con gl'

, indecifrabili. gioberti, 4-1-122: lo scolasticismo... è morto, stazionario

ch'io sapesse avanzare / lo suo gran pregio infino oltra misura

può ridire / che fosse a lo ver direj oltre misura di ciò far fallente

perché la lusingherebbe egli, ch'ella lo ama oltra misura? ser giovanni, 3-86

imperadori, 1-3: e'distrusse tutto lo reame d'egitto e reconne oro e

vol. XI Pag.899 - Da OLTREMONDANITÀ a OLTREMONTANO (4 risultati)

, sì benigno che questa ira non lo trasporti troppo oltra- modo? ghirardacci,

rappresentare il medioevo come l'età in cui lo spirito è pensato in forma trascendente e

nella ricchezza e nel potere, purché non lo siamo nella virtù. mazzini

siamo nella virtù. mazzini, 1-122: lo spettacolo delle associazioni urbane, la

vol. XI Pag.900 - Da OLTREMONTE a OLTREPASSARE (5 risultati)

finissimi. vico, 6-29: quindi per lo rimanente d'italia e per oltramonti destaste

numero grandissimo, eccezionalmente numeroso. -per lo più in relazione con un plur.

un punto di riferimento determinato, per lo più nel corso del cammino, di

foglia. borgese, 1-204: qualcuno lo oltrepassò di corsa, si voltò ai botto

di corsa, si voltò ai botto, lo scrutò in pieno, e ne prese

vol. XI Pag.901 - Da OLTREPASSATO a OLTREPOTERE (2 risultati)

discrezione. silone, 32: allora lo scherzo sembrò oltrepassare i limiti.

dovuto egli raccogliere e costringere! non lo sostiene alcuna ebrezza, né il fascino

vol. XI Pag.902 - Da OLTREPRESSO a OMACCINO (6 risultati)

mare. -in partic.: oltre lo stretto di messina, in sicilia.

: vu aparturisti cum pietat / lo fiol de la deitat; / lo re

/ lo fiol de la deitat; / lo re èrodex lo demandava, /

de la deitat; / lo re èrodex lo demandava, / per olzir cristo

passo, / un che scampolo d'uomo lo direi. rovani, 4-iii-15: «

e assennato o che assume atteggiamenti che lo fanno apparire tale (talvolta con connotazione

vol. XI Pag.903 - Da OMACCIO a OMAGGIO (13 risultati)

di atteggiamenti rozzi, volgari, per lo più di grande corporatura, talvolta violento,

padrone cattivo. moravia, 21-61: te lo dico io cosa sei: sei una

cosa sei: sei una viziosa e lo farai perché ti piace, perché pensi

pensi sempre all'uomo e quasi quasi lo pagheresti tu, l'omaccio che te

talvolta goffo, ma che, per lo più, suscita simpatia o incute rispetto

. omaccióne, sm. uomo per lo più di grande corporatura, imponente o

, volgari, violenti, brutali, per lo più corpulento e di aspetto sgradevole,

, spada, cintura e speroni e per lo più con la consegna di regalie

suo signore, il quale a sua volta lo abbracciava e lo baciava come segno dell'

quale a sua volta lo abbracciava e lo baciava come segno dell'obbligazione assunta da

difenderlo; nell'età feudale precedeva, per lo più, il giuramento di fedeltà e

fatto il giuramento del dovuto omagio, lo privò della signoria d'aelst, di

. birago, 17: quando pure lo avesse potuto privare di sì onorato titolo

vol. XI Pag.904 - Da OMAGIO a OMAI (7 risultati)

ch'eo so vostra tenuta, / poi lo meo cor non muta / di far

tirato amore, / per cui omaggio è lo ditto presente. niccolò del rosso,

, espressione, gesto, saluto (per lo più al plur. e rivolto indirettamente

vita in omaggio di un'idea che lo padroneggia. panzini, iv-465: 'in

pubblicitario (anche nell'espressione, per lo più olofrastica, omaggio della ditta,

-presenza, vista di una persona (per lo più di una donna) alquanto leggiadra

orruiggio, del n. 9, traduce lo spagn. torre del komenaje (dal

vol. XI Pag.905 - Da OMAIDE a OMBACO (5 risultati)

: tra le risa, tra per lo levarsi ognun in piedi, parve che il

. nievo, 1-178: la favitta e lo sgric- ciolo, gonfi di questi titoli

buona volta (e indica, per lo più, il compiersi di un desiderio,

, sm. uomo alquanto piccolo e per lo più di aspetto poco attraente e poco

gnificante, poco attraente (e per lo più vi è an nessa

vol. XI Pag.906 - Da OMBÈ a OMBELICO (10 risultati)

padre nel letto manomettere sua madre, lo dimandò: che fate voi? e

, pincon mio, che fino avanti lo stravizzo mi ordinasti che ti dovessi mandare

raccolgono il sangue venoso dal feto e lo portano alla placenta. -vena ombelicale:

la parte stomacale la qual è sopra lo umbelico overo distante da quello per spacio

il gorgo umbilicale dove s'ingolfasse tutto lo sconclusionato e pur conclusivo discorso: il

girone, ch'estremo ricorrea / ed orlava lo scudo ombelicato. cesarotti, 1-xvi-1-342:

che mai ha bisogno di nappi. lo ventre tuo, sì -come uno monte di

è preso nostro alimento: gli transfisse lo umbilico. ariosto, 37-36: giunti

/ è mortai la ferita, e lo confisse. d'annunzio, iv-1-247: la

domenico da fano, lxii-2-111-13: il muschio lo porta sotto l'umbellico, ove ha

vol. XI Pag.907 - Da OMBELICO a OMBELICO (12 risultati)

brasca, 102: lì è lo luoco dove fu circumciso lo nostro signore e

: lì è lo luoco dove fu circumciso lo nostro signore e riposto lo umbelico suo

fu circumciso lo nostro signore e riposto lo umbelico suo. savonarola, 5-i-349: quando

fanciullo è nato, le donne vedono lo umbilico del fanciullo e lo tagliano.

donne vedono lo umbilico del fanciullo e lo tagliano. baldelli, 5-4-213: né meno

dalla riunione dei due cappucci amniotici durante lo sviluppo delle membrane fetali nell'embrione.

di ombelico prominente. salvini, 4-522: lo scudo di lucerna un umbelico; /

pascoli, 694: era odisseo: lo riportava il mare / alla sua dea;

riportava il mare / alla sua dea; lo riportava morto / alla nasconditrice solitaria,

pallavicino, 1-382: particolarmente la quiete e lo studio delle professioni più tranquille ed ingenue

. mattioli [dioscoride], 567: lo ombi- lico di venere ha la foglia

forma più o meno allungata e per lo più con una depressione conica alla base

vol. XI Pag.908 - Da OMBELICOLO a OMBRA (7 risultati)

, l'umbella, e c'è anche lo psillio - aggiungeva come se non facesse

vespero è già colà dov'è sepolto / lo corpo dentro al quale io facea ombra

qual di veder, qual di fuggir lo sole, / allor si mosse contra '1

di un ambiente chiuso e, per lo più, scarsamente illuminato (anche nelle

ne è caratteristico (ed esprime per lo più una sensazione di familiarità e di

amico, come l'ombra con colui cui lo sole fiede, tra 'quali se

ombra d'un'altra cosa e con lo specchio. ciro di pers, 3-95:

vol. XI Pag.909 - Da OMBRA a OMBRA (9 risultati)

-plur. rappresentazione di immagini (per lo più di animali) su uno schermo

della fine del sec. xviii; per lo più nell'espressione ombre cinesi: v

: figura, immagine ritagliata, per lo più da carta o da cartoncino scuro

, / così sovente, lassa, lo contendi. -in partic.:

partic.: figura, immagine (per lo più di una persona) di cui

marchi, iv- 210: fissò lo sguardo in un'ombra, che sembrava in

spettro, fantasma (che appare per lo più di notte, in modo soprannaturale

fra ombra et anima. ombra e lo spirito partito per morte dal corpo suo

mai l'animo certificare, ma sempre lo tiene involto nel nu- vilo e ne

vol. XI Pag.910 - Da OMBRA a OMBRA (5 risultati)

del volto che rivela un sentimento per lo più doloroso (un corruccio, un

imprecisa, appena abbozzata; ricordo per lo più vago e indefinito; immagine, sensazione

domandato da lei, dentro a un vaso lo vagliasse con certe scosse in qua e

è esistito. ma è possibile, / lo sai, amare un'ombra, ombre

signor mio, che io che sto qui lo sento. t. coniarini, lii-5-436

vol. XI Pag.911 - Da OMBRA a OMBRA (9 risultati)

duca de loreno, il quale ve lo sbarreranno in contra. bocalosi, ii-79

amico tuo che animosamente sprezzi questi che lo riprendono che, datosi all'ombra et

caligola i giorni in cui questi preparava lo sbarco in britannia: sbarco che non potè

che quest'uomo non ti sposasse. lo accuso al pretore di avere insidiato una

paridi e al fratello giovanni tali ferite che lo traevano poi a morte.

un indizio, un accenno (per lo più impreciso, incompleto) di un fatto

facciamo manifesto, sì come apparirae per lo fatto della nostra ambasciata, che sotto

. palmieri, 3-17-13: solve dell'alme lo 'ntricato nodo, / purgale di quell'

: le gracili membra non sanno / lo schianto, non sanno l'amplesso: /

vol. XI Pag.912 - Da OMBRA a OMBRA (6 risultati)

scusa, motivazione, pretesto (per lo più nelle espressioni sott'ombra o ombre

di vertù materiata, le quali sanza lo presente pane aveano d'alcuna oscuritade ombra,

il braccio abbonda; / invece che lo sguardo i rai diffonda, / sfavillano

: d'abbassar se vi degnate / lo intelletto alto e sublime / alle incondite

ch'era una dimenticanza, mentre in verità lo faceva apposta, per avere un'ombra

. 17. persona di aspetto per lo più sgradevole, emaciata, sciupata,

vol. XI Pag.913 - Da OMBRA a OMBRA (4 risultati)

chiare alternate a bande scure, per lo più parallele o quasi parallele, che

e di perossido di manganese usata per lo stesso scopo. lessona, 1018:

, governo non riconosciuto legalmente, per lo più costituito in esilio. -gabinetto ombra'

, 768: o donne, io lo 'l dico a la prima: io non

vol. XI Pag.914 - Da OMBRABILE a OMBRAMENTO (7 risultati)

quei tipi che ciondolano nel sottopassaggio carminati lo sai che mancano dell'ombra?

naturale e legittima, perché (orsù lo voglio mettere sott'ombra di perpetuo silenzio

che mi china. sercambi, 298: lo re e il compagno, diliberati di

una dilettevole acqua, si puoseno per lo caldo a riposo. -acer.

tinte. è una etimologia popolare, con lo scambio di 'ombra'per 'umbria', regione

vendemiata la vigna, che vi rimane solamente lo spara- vichio? così saranno le nostre

e. w., 2818 (che lo registra però nel signif. di '

vol. XI Pag.915 - Da OMBRANTE a OMBRARE (11 risultati)

, postegli sul collo le braccia, se lo strinse al seno. lttbrano, 2-244

3-195: se tu hai volontà di vedere lo tuo marito, vieni meco nel bosco

meco nel bosco del colle di querino, lo quale verzica e ombra lo tempio del

querino, lo quale verzica e ombra lo tempio del re di roma. petrarca,

negro e va'ombrando le pieghe per lo mantello. leonardo, 7-i-211: togli

testa una scultura di statuario, a cui lo scultore avesse ombrato il viso di un

lomazzi, 4-ii-173: gli azzurri e lo smalto ombrano quel color ceruleo e celeste causato

. baldinucci, 9-iv-139: ombrava per lo più i colori de'panni rossi, gialli

alio stil più si convegna, / lo qual di lei più vaga tela ordire,

bianche carte. 9. incupire lo sguardo. bissari, 2-49: freggio

, i-105: non volere più ombrare lo nome tuo colle virtudi d'altrui, acciò

vol. XI Pag.916 - Da OMBRARE a OMBRATO (3 risultati)

ingombra, / si che d'onorata impresa lo rivolve, / come falso veder bestia

minuto / il periodo ch'un soffio lo rissolve. -finto, simulato,

, né con la solidità, né con lo spreco del suo erudito dilettantismo cosmopolitico poteva

vol. XI Pag.917 - Da OMBRATURA a OMBRAZIONE (9 risultati)

, conv., iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di leggere

, rispetto alle sole figure, per lo più lo schizzo e l'ombrato,

alle sole figure, per lo più lo schizzo e l'ombrato, fatto ciò

senza macchia. -torbido (lo sguardo). d'annunzio, i-677

[ippolito] da'cavalli che mostravano lo suo carro e menavano ombrati per lo

mostravano lo suo carro e menavano ombrati per lo mostro marino che mandò egeo pregato dal

nievo, 691: è ancora lo stesso volto ombrato da una nube di

archeologia: il vento e il salino lo hanno terminato di fare, dandogli quelle ombrature

di dio. iacopone, 1-3-156: lo spirito santo sopre 'n te ver- rane

vol. XI Pag.918 - Da OMBRE a OMBREGGIARE (9 risultati)

una buona madre in con il mento tutto lo scudo ombreggiava. bellori, i-119:

foglio o su altra superficie, per lo più con semplici linee, talora con qualche

: questo contrasto ei [il petrarca] lo prese ad analizzare e a svolgere sottilmente

: il grande lec- ceto simmetrico ombreggiava lo sprone del poggio, radicato nel tufo

come ie piaque e volse. / per lo verde color de quelle foie / che

che tu vuogli, e tu dolce dolce lo vieni ombreggiando. vasari, i-170:

dell'al- bertinelli suo amico si legge lo studio del modellare e del copiare bassirilievi

disegnano con la riga, ombreggiano con lo spruzzo e tratteggiano con la potenza e

l'altra, impedisce tanto o quanto lo splendore. 6. tracciare un

vol. XI Pag.919 - Da OMBREGGIATO a OMBREGGIATURA (1 risultato)

in molti luoghi uno ovo partito per lo mezzo con una virgula e umbreggiato di

vol. XI Pag.920 - Da OMBREGGIO a OMBRELLIFERO (6 risultati)

: una quantità di minuti particolari attira lo sguardo... sono lievi ombreggi di

li altri prelati in veste paonazza per lo ponte con veste solenne fu portato sopra

ombrellaio. alvaro, 17-441: neppure lo stracciamolo, il venditore di ulive dolci;

o il baldacchino a una persona, per lo più in segno di onore.

voce [rappa] può servire per lo latino 'umbella '... delle

fittone o rizomatosa, fusto fistoloso, per lo più erbaceo, e foglie alterne con

vol. XI Pag.921 - Da OMBRELLIFICIO a OMBRELLONE (4 risultati)

lavorato con molta accuratezza, usato per lo più come accessorio elegante nel passeggio

mi pare che l'uso dell'ombrello lo insegni a'viandanti, il qual uso resterebbe

letter. chi porta l'ombrello o lo regge per riparare un'altra persona.

o che appare sproporzionato rispetto a chi lo usa. castelnuovo, 2-90:

vol. XI Pag.922 - Da OMBRENTO a OMBRIONE (8 risultati)

addomandato aiolfo da tutti, e non lo trovando, alcuno diceva: e'sarà

! 2. immagine riflessa (per lo più da una superficie liquida).

l'ombria pigliando, / di quello amor lo prese morte strana. g.

acqua. térésah, 1-267: pendula su lo specchio di mosse acque, lieve d'

vole essere apparecchiata e cotta a modo che lo storione, salvo che vole bollire manco

quei pesci che svariano sul celeste e lo smeraldo. il congro, il ciortone,

guglielmotti, 583: 'ombrinale ': lo stesso che imbrinale, ma più comune

per bassezza di livello non sarebbe possibile lo scolar di fuori, e la menano

vol. XI Pag.923 - Da OMBRIOSO a OMBROSO (5 risultati)

quantto so che. ttu medesimo te lo stimi. però non ti farò troppi onbroni

., 44: questo ramo ogni ombrosità lo cuopre. selva, 5-17: al

di questa tua ombrosità e guidarti per lo inferno. = deriv. da ombroso

né li altri pianeti, se non lo sole, non hanno lume da sé,

). lancia, i-497: vide lo iddio del luogo, il fiume del

vol. XI Pag.924 - Da OMBROTERMICO a OMÈ (6 risultati)

alvaro, 7-201: dappertutto nell'aria lo sciabolare ombroso di quelle code [dei

(un'azione, un atteggiamento, lo sguardo, un sentimento). t

tornato. idem, xvii-16: lo dolze sperare aggio del pome, / lo

lo dolze sperare aggio del pome, / lo qual credo compiér corno m'avinse

tonde. boccaccio, ii-254: sì lo punson gli amorosi sproni / che -

2. sm. e, per lo più, al plur. (ma sing

vol. XI Pag.925 - Da OMECIDIO a OMELIA (2 risultati)

partic. sulle lapidi funerarie (per lo più insieme con alfa, ed entrambe

par., 26-17 [cruscà \ \ lo ben che fa contenta questa corte,

vol. XI Pag.926 - Da OMELIA a OMEOCITO (6 risultati)

passione lombarda, lxxxvii-m: in egipto andò lo segnor / e cum la matre sanct'

sanct'à amore, / poi san zoan lo batezò / sì come disse l'omelia

divino; sermonario (ed è per lo più diviso in due parti: dalla prima

, 280: segue poi la porta de lo stomaco, e poi il mirach

landino [plinio], 609: lo omento [della iena], ciò è

omento [della iena], ciò è lo strigolo delle budella, con oglio giova

vol. XI Pag.927 - Da OMEOCITOSTASI a OMEOPATICO (2 risultati)

. hahnemann (1755-1843), che lo enunciò nel 1796, e contribuì all'

con un rapido colpo d'occhio, spostando lo sguardo dal ricciolo alla chioma di franca

vol. XI Pag.928 - Da OMEOPATISTA a OMEOTERMA (4 risultati)

bicchierino omeopatico del rosolio di coca e lo offerse a carlo. -portatile, tascabile

so assai. entro all'albergo, lo vedo sul letto: -giù, giù,

]: 'omeosi '...: lo stesso che 'similitudine '. figura usata

autoregolazione e ideato per attuare artificialmente lo stato di omeostasi. 2.

vol. XI Pag.929 - Da OMEOTERMO a OMERICO (8 risultati)

. baldelli, 5-4-217: appresso lo cinse col cintolo avanti che gli mettesse

, e questa si dice stola. lo vestì dell'umerale, che è un ornamento

sono indizi. e di più anche lo cinse, secondo la forma dell'umerale,

omericaménte, avv. secondo lo stile, il carattere proprio dei poemi

l'incendio originava dal fulmine, giove lo manda, per dirla omericamente, quando

.): secondo il modo e lo stile proprio di omero, dell'iliade e

faccia-di-cane '. né dovrebbe lagnarsene, poiché lo tratto all " omerica '

-tempo omerico (o, per lo più al plur., tempi omerici

vol. XI Pag.930 - Da OMERIDA a OMERO (6 risultati)

a essi è metaforicamente accostato (per lo più con connotazione iperb., per

tenace e apportatore ai rovinose conseguenze (lo sdegno, l'ira). de

gli mise un piede tra le gambe e lo mandò a ruzzolare a due metri di

ha grande capienza e attitudini digestive (lo stomaco). tommaseo [s.

= voce dotta, gr. (per lo più nella forma plur. 'ofit ^

se io ho nascosto, come uomo, lo mio peccato o celata la mia iniquità

vol. XI Pag.931 - Da OMERO a OMERTÀ (6 risultati)

braccio alla greppia distese, / baiardo lo ciuffòe come un maschino / e in

/ e in sulla spalla all'omero lo prese, / che lo schiacciò come e'

spalla all'omero lo prese, / che lo schiacciò come e'fussi una canna.

fatta fatica, com'è a sostenere lo cielo. petrarca, i-1-26: nulla

me sopra gli omeri del suo ingegno lo possa sostenere. capriata, 550:

/ mal conscio del destin, / cui lo fe nascere / natura madre, /

vol. XI Pag.932 - Da OMESSO a OMETTERE (1 risultato)

cosa]. bianciardi, 4-140: io lo dico sempre ai traduttori: non cercate

vol. XI Pag.933 - Da OMETTO a OMICCIUOLO (2 risultati)

sei tu, omettàccio? » gli chiese lo spirito quando l'ebbe rialzato.

, 'l boccale anche quivi al solito lo preveniva, tantoché il povero omicciuolo n'

vol. XI Pag.934 - Da OMICELLO a OMICIDA (9 risultati)

: non mi dite lusinghiero. perché lo sarei? a un omicciuolo mio pari

volgar., 1-10: dice nel vangelo lo nostro signore a un omezello ch'egli

quello ch'era di pel tondo, se lo credette. g. gozzi, i-8-176

che gli dànno alle mani che non lo possono comportare. 3. creatura

mani al duca, il quale lo vide volentieri e restò maravigliato,

, fosse posto presso un gigante, questi lo soverchierebbe, lo atterrirebbe, non avrebbe

un gigante, questi lo soverchierebbe, lo atterrirebbe, non avrebbe agio e pacatezza

1-166: a teatro ad annetta importava meno lo spettacolo sulla scena che quello in platea

guastatori e predon, tutti tormenta / lo giron primo per diverse schiere. bibbia

vol. XI Pag.935 - Da OMICIDARIO a OMICIDIALE (10 risultati)

assalito improvisamente monsignor di guisa, lo percuoterono con tante ferite in ogni parte

. -in partic.: chi impedisce lo sviluppo di valori ritenuti essenziali e costitutivi

omicida / che di tanti suoi figli orbo lo fece. faldella, i-3-119: i

, vorrebbe sparire; alcuni suoi vicini lo prendono in mezzo; e con altre e

cuore. -che spegne la vivacità, lo slancio, il fervore intellettuale; che

in partic., gli occhi, lo sguardo). guarini, lvi-261:

cavalca, 19-240 [var.]: lo padre perfido e umicidiale commosso a penitenza

accusatori, omicidiali. lomazzi, 4-i-321: lo scita si rappresenterà con moti orribili e

... la qual cosa vedendo lo servo di dio florenzio ebbe gran paura

perché gli aveva bestemmiati, e tutto lo tempo della vita sua pianse perché dio l'

vol. XI Pag.936 - Da OMICIDIANO a OMICIDIO (7 risultati)

5. antonino, 3-42: quando non lo abbi fatto, tale si può domandar

infelice caporale, sfoderò un stocco e lo ammazzò il sopradetto caporale.

nel linguaggio comune il termine è per lo più usato, come sinonimo dotto del

fugì per paura dal conspecto di faraone che lo facea cercare. ariosto, 33-55:

omicidio non gli pesava sulla coscienza, lo raccontava come un'azione inevitabile e naturale

proditorio con premeditazione. -ohimè! e chi lo accusa? pirandello, 8-526: omicidio

openione. guido da pisa, 1-65: lo quinto comandamento: non farai omicidio né

vol. XI Pag.937 - Da OMICIDO a OMINILE (7 risultati)

e volendolo rendere a quello che gne lo aveva venduto, e colui non lo

gne lo aveva venduto, e colui non lo rivolendo, vennero a parole, e

parole agli fatti; in modo che lo povero uomo fu percosso malamente dal venditore

in partic., che ne ha lo stile piano, il tono accessibile e familiare

. indica, per anal., lo stato alquanto avanzato di una singola età

che in sul mangiare con più voglia lo vede prendere cibo; el vino domanda

gli cadea. deidamia per cenni lo riprendea e poneagli piede, però che egli

vol. XI Pag.938 - Da OMININI a OMISSIONE (7 risultati)

), 2, 38: « prendo lo spunto da un articolo sulla sistematica degli

papini, 39-224: i più istruiti lo giudicano un omino per bene, buon

g. bassani, 7-24: -te lo sei messo il costume di lana almeno

io so'un povero ominèllo, e lo conosco, e saperia readrizzare il retto

trionfa il vizio »; tutti dicono: lo sappiamo. se pronunciate invece con tuono

s'io era uomo di lettere non lo era lui di meno, del chiaravalle

salvini, 41-164: come non fare lo stravizzo? la cui ommessione importa subito

vol. XI Pag.939 - Da OMISSIS a OMNIBUS (4 risultati)

la reclusione fino a tre mesi o con lo mult) a fino a lire tremila

valuta. tocci, 2-19: ha peccato lo stampatore qui ancora, e il peccato

: staccati i cavalli dall'omnibus, lo portarono alla chiesa di s. andrea

regolari. ghislanzoni, 17-5: io lo conobbi nell'anno 1864 -in viaggio -nell'

vol. XI Pag.940 - Da OMNICANDIDO a OMO (8 risultati)

palazzi e d'una folla elegante che lo percorre in ogni senso, a piedi,

volume che raccoglie diverse opere (per lo più narrative) di uno stesso autore o

': di grosso volume, per lo più contenenti parecchi scritti del medesimo autore

e immediato nell'informazione, e creò lo schema del grande settimanale d'attualità,

per quel posto a cui era annesso lo stipendio fisso di 1. 250 lire,

omnibusàccio. faldella, 7-100: malgrado lo sciopero dei fiaccherai, quattro vetturaccie disponibili

... per essi (per lo meno in sicilia), è normale dire

come un miracolo di saggezza, io lo conobbi assai bene. = voce dotta

vol. XI Pag.941 - Da OMO a OMO (7 risultati)

questo è 1 magior di sé proprio lo 'nganno: / in ciò che gli

., i-1-108: quando vedi che lo tuo uccello hae pidocchi, fa'li questa

con sputo di omo e con cenere lo mortifica. -mezz'omo, cicca

cristo nata nova creatura, / spogliato lo vecchio om, fatto novello. giorgini-broglio [

mclxviiii. marito, amante (per lo più in unione con un agg. -delegati

85: fo guerra in tode tra lo populo e li boni omini, cioè

gtovio, i-154: tra la marina e lo stagno è la goletta, convenienti a

vol. XI Pag.942 - Da OMO a OMOCELI (10 risultati)

lomo e l'altro no, appresso ciascuno lo ignobile sarà molto meno estimato che il

, / io che. nd'ò sulo lo nomo / su'più dulci in quisto

. con funzione di soggetto (e per lo più-far l'omo addosso a qualcuno: imporgli

om la met en l'aiva, lo suber qui est lef, noa desure;

qui est lef, noa desure; e lo plum, qui est pesant, va

tuttavia / c'omo s'orgoglia a chi lo 'ncontraria. stefano protonotaro, 133:

.: minacciando. vedere / (lo viso envenenato sì fa el corpo perire)

, / sì fa forno clamare; / lo cor d'amor è apreso, /

purg., 1-119: noi andavam per lo solingo p. petrocchi [s

ama avarizia; / l'onesto schifa lo pecar talvolta. angiolieri, vi-1-372 (

vol. XI Pag.943 - Da OMOCENTRICITÀ a OMOEROTIA (2 risultati)

v.]: 'omoclavicolare':.. lo stesso che coracoclav icolar e.

omòcromo, agg. che ha lo stesso colore. - biol. che

vol. XI Pag.944 - Da OMOEROTICO a OMOGENEITÀ (5 risultati)

bot. pianta omofitica: nella quale lo sporofito produce tetra- spore dalle quali sorgono

contrapposta alla pianta eterofita, in cui lo sporofito produce tetraspore aventi sessualità già determinata

frequenza fondamentale di un'altra, occupa lo stesso posto nella scala musicale.

il petto. presso i greci era lo stesso che 1 " amiculum 'de'

se ne incontra un gran numero. è lo 'scolytus 'di fabricio. hanno

vol. XI Pag.945 - Da OMOGENEIZZARE a OMOGENEO (4 risultati)

molecole. e. cecchi, 13-542: lo 'spazio 'è omogeneità quantitativa;

ciascuna delle parti o degli elementi che lo costituiscono. emanuelli, 2-125: il

microbiol. tecnica batteriologica volta a conferire lo stato di omogeneità fisica ai materiali patologici

la flora batterica concorrente e di migliorare lo stato di dispersione dei bacilli).

vol. XI Pag.946 - Da OMOGENEO a OMOGENEO (5 risultati)

capitalisti non è omogeneo, come non lo è quello dei proletari. giova, almeno

anche, concretamente politico degli individui che lo compongono (un corpo sociale, un

popolare 'debole ancora cogli elementi che lo circondano, ma provvisoria, a tempo,

rudimentale, e in somma tutto intiero lo stampo e la materia della parola e del

dell'eterogeneo. / comprendere la vita / lo potevano solo i pazzi / ma a

vol. XI Pag.947 - Da OMOGENESIA a OMOGRAFIA (4 risultati)

-che corrisponde adeguatamente alla causa che lo determina (un effetto); che costituisce

variabili nella quale tutti i termini hanno lo stesso grado (e da ogni soluzione

omogeneo: in cui tutti i monomi hanno lo stesso grado complessivo (e ciascuno è

. omògrado, agg. che presenta lo stesso grado. -statist. grandezza

vol. XI Pag.948 - Da OMOGRAFICO a OMOLOGAZIONE (11 risultati)

altro fonema diverso, è rappresentato con lo stesso segno grafico; che rispetto a

v.]: 'omoiosi ': lo stesso che 'assimilazione '. =

nei confronti di un'altra soluzione, presenta lo stesso numero di ioni per unità di

volume (e, di conseguenza, lo stesso ph). = voce dotta

situato nello stesso lato, che riguarda lo stesso lato (determinato con qualsivoglia partizione

in comune per formare il legame che lo teneva unito all'altro; è contrapposto a

o di un oggetto alle regole che lo disciplinano (o alle esigenze che lo

lo disciplinano (o alle esigenze che lo riguardano). -in partic. dir.

o di un oggetto alle regole che lo disciplinano (e alle esigenze e ai

e alle esigenze e ai valori che lo riguardano); dichiarazione di conformità.

a tale accertamento; il documento che lo attesta. 2. dir.

vol. XI Pag.949 - Da OMOLOGIA a OMOLOGO (3 risultati)

i loro rapporti, si dicono essere lo 'stesso organo ', come i sepali

delle essenziali differenze. -che svolge lo stesso compito o mansione, che ricopre

stesso compito o mansione, che ricopre lo stesso incarico; che occupa gerarchicamente una

vol. XI Pag.950 - Da OMOMERO a OMONIMO (11 risultati)

bot. che non presenta separazione fra lo strato occupato dai gonidi e quello occupato

. minturno, 134: lo equivocare... da'greci 'omonimia

di due o più persone che hanno lo stesso nome (e, in partic.

nome (e, in partic., lo stesso cognome, anche senza che fra

1021: 'omonimia ': dicesi così lo esprimere oggetti diversi con un medesimo nome

altri oggetti differenti, è denotato con lo stesso nome proprio. targioni

similmente d'origine molto diversa, come lo sono altri luoghi omonimi per la la

-in partic.: che ha lo stesso nome di un'altra persona.

/ di malpighi. -che ha lo stesso titolo di un'altra opera.

opera buffa del pic- cinni; 'lo frate nnammorato 'che parimente fu tolta

magno. 6. che ha lo stesso segno di un'altra carica elettrica

vol. XI Pag.951 - Da OMONOMIA a OMOSTIMOLANTE (1 risultato)

individuo del medesimo sesso (accompagnata per lo più da indifferenza o da ripugnanza per

vol. XI Pag.952 - Da OMOSULFANILAMMIDE a OMOVITEXINA (2 risultati)

2. bot. che ha lo stesso tipo d'infiorescenza in tutte le

genere di insetti emitteri al quale appartiene lo psilla del fico (homotoma ficus)

vol. XI Pag.953 - Da OMOXENO a ONANISMO (5 risultati)

alessandro senza guardar l'omuncolo -il comunismo lo piantano i tuoi cari tedeschi. d'

furia di cercargli il pelo, / si lo stroppia o l'uccide. thovez,

: da lungo [vide] passare per lo diserto certi animali salvatichi, li quali

loro ignoranza stessa una miracolosa sapienza, lo conosciamo perché lo abbiamo sperimentato bene.

una miracolosa sapienza, lo conosciamo perché lo abbiamo sperimentato bene. si è chiamato,

vol. XI Pag.954 - Da ONANISTA a ONCIA (12 risultati)

voluttuosa dello sperma, mediante il toccamento, lo sfregamento o il dimenamento delle parti genitali

paesi con valori diversi, ma per lo più oscillanti intorno ai 30 gr; dopo

et omne onza de li affanni soi in lo animo nostro è libra. benivieni,

breve, momento, istante (per lo più nella locuz. non perdere un'oncia

, / men este di mill'onze lo tuo abere. balducci pegolotti, i-98

. unità di misura lineare corrispondente per lo più a un dodicesimo del piede o del

1'accogliere della terra a misurare secondo lo costume pisano ove si misura la terra

di grano. leonardo, 2-487: lo fregio e architrave... è lungo

[una scala] comodissima non avendo lo scalino nella sua radice più che ott'once

dipoi si divida tutto il peso per lo ritrovato peso d'un oncia cubica d'acqua

edilìzio fatto a'tempi di teodosio, lo trovò sotto il pelo dell'acqua, alta

, / io sarei messo già per lo sentiero, / cercando lui tra questa gente

vol. XI Pag.955 - Da ONCIALE a ONCIDIELLA (3 risultati)

. metteva in croce la serva perché lo accompagnasse giù al portone per veder la

la giustizia in faccia / e poi sognar lo staio e intaccar l'oncia.

legge e rilegge dante, e lo cita. ha disegnato dei carat

vol. XI Pag.956 - Da ONCIDIO a ONDA (5 risultati)

poco numerose e coriacee, stelo fiorale per lo più ramificato che in talune specie supera

talune infiorescenze, di colore tendente per lo più al giallo (e sono coltivate

del mare), provocata per lo più dalla pressione e dall'attrito del

onda. chiaro davanzati, xxvi-3: quando lo mar tempesta, / per natura che

per natura che egli ène, / de lo suo tempestare gitta l'onda. dante

vol. XI Pag.957 - Da ONDA a ONDA (2 risultati)

gli uragani che piegano il grano e lo * allettano ', generando, in mezzo

a fiore di quelle tepide onde che lo cullavano così dolcemente. 5.