Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.29 - Da INNASCONDERE a INNATO (6 risultati)

bisanto, quello innascose sotterra, e non lo volse investire a guadagno. =

nulla. idem, 1-28: per lo tesauro, che è innascoso in nel campo

aspo per formare una matassa (per lo più con riferimento alla parca cloto).

cuciono. d'azeglio, 5-344: lo vedevo a bottega sul canto di vac-

con tutte quelle [api] che lo mordano vendicare, con nessuna si vendica

. gherardi, ii-2: iscusimi ancora lo innato piacere che continuo da mia puerizia

vol. VIII Pag.30 - Da INNATO a INNAZIONALE (10 risultati)

o il panegirista dell'eccidio, lo dovevo raccontare o rappresentare innaturalmente, cioè

ciascheduno punto del corpo del mondo, lo quale è tutto pieno di virtude, per

l'inghi- lesi e'francesschi, e lo conte d'artese duramente vi fue innavorato

le reni uno sì gran colpo che lo inaverò mortalmente. guido delle colonne volgar.

: arrappatigli i lacci dell'elmo nascosamente, lo inaveroe nel volto. s. girolamo

amoroso, 279: torragio la dicitanza de lo 'nchiaro over del cerbio, / che

più parte ch'elli è innaverato / dolecemente lo fece medicare. la spagna, 34-36

. la spagna, 34-36: pareva per lo campo ador- mentata / la gente ch'

non si può, perché il re lo proibisce, sendo in quei rii e *

. ma oggi nel linguaggio nautico, lo dicono di nave, per 'non

vol. VIII Pag.31 - Da INNAZIONALITÀ a INNERVAZIONE (4 risultati)

italiano di certi vocaboli e modi per lo più ricercati ed antichi, e la cui

, iii-1-158: se innegabil cosa è che lo scrittore di cose sublimi debba essere di

sono, e le « inneggiano » a lo inturgidito modellone, oh allora che ci

. 4. intr. per lo più con la particella pronom. diramarsi

vol. VIII Pag.32 - Da INNERVO a INNESTAMENTO (8 risultati)

, il telefono gli dà fastidio, lo innervosisce, e lo usa soltanto quando

gli dà fastidio, lo innervosisce, e lo usa soltanto quando non ne può fare

il mare non gli faceva neppure bene. lo innervosiva e basta. pratolini, 10-374

mi ardi, / col cibo che finora lo nutrì. cinelli, 2-233: trovò

. abboccare. inghilfredi, xi-1-145: lo pesce inesca l'amo, ond'ha

: in questa alzata la martellina inescava lo scodellino. dizionario militare italiano [1817

'innescare'. mettere la polvere, o lo stoppino nel focone del pezzo per dar fuoco

crescenzi volgar., 2-8: lo innestamento si fa quando si dee dimesticar

vol. VIII Pag.33 - Da INNESTARE a INNESTARE (4 risultati)

epidemico sarebbero restati o uccisi o per lo meno deformati. p. verri,

d'innestare; / in ogni modo lo sappiam ben fare. giovio, ii-187

coincidere. aretino, v-1-18: essendo lo imperadore il fermamento di quella fede del

l'universo. stigliani, 1-521: lo scrittore, insieme col lodar soverchiamente il marino

vol. VIII Pag.34 - Da INNESTARE a INNESTATO (4 risultati)

radicarsi in seguito a un innesto. -per lo più per simil. e al figur

s'innestò. monti, 14-555: lo colse il fatai ferro / alla vertebra estrema

perdemmo... la grazia per lo peccato commesso:... [cristo

... poco più giù che lo innestato si tagli, acciocché l'umore avveniticcio

vol. VIII Pag.35 - Da INNESTATOIO a INNESTO (1 risultato)

amorosamente » il tallo,... lo accogliea « occhi chiusi ». -per

vol. VIII Pag.36 - Da INNESTRICABILE a INNICCHIARE (7 risultati)

novella si raccolga la terra infino rasente lo innesto, perché 'l difenda dal vento

solamente le eccessive, che consistono per lo più in pochi giorni. b. croce

eterogenei o disparati: e ha per lo più una connotazione negativa).

avviene un innesto e l'innesto attacca, lo vanno a denunciare in chiesa e in

, 10-196: in terzo luogo, lo stile sempre parodistico della versificazione sotadica mi

ritardato dalle basse temperature: -anche: lo spessore e le caratteristiche di uno strato

: deposito di neve prodotto, per lo più, dall'effetto del vento.

vol. VIII Pag.37 - Da INNICCHIATO a INNO (6 risultati)

forza, ovvero intornierai allo collo suo lo innito. savonarola, iv-247: caveranno

purg., 32-62: io non lo 'ntesi, né qui non si canta /

e infino a ch'io non veggio lo spirito santo obumbrare l'altare, non comincio

, d'autore incerto, ma comunemente lo credono di s. ambrogio.

sia al testo sia alla musica che lo accompagna). - per estens.

senza darle tregua. senza respiro. lo stesso inno che vi recitavo poco fa

vol. VIII Pag.38 - Da INNO a INNOCENTE (9 risultati)

più innocente fu in quello fatto per lo quale li parve di doversi uccidere. cicerchia

ne fu incolpato, e non scusasti lo innocente, ma permet- testilo ingiustamente patire

322): avevano... lo innocente per falsa suspizione accusato. ariosto,

colpa. guidiccioni, 2-1-11: lo stuol degli empi / fura le sacre

pietà? giusti, 4-i-349: se non lo fai per me, /..

che dormono, e non sanno / lo snaturato di padre che hanno. d'

. b. andreini, 50: ne lo stato innocente è posto l'uomo,

senso a la ragion soggiace / a lo spirto, a la carne. -per

. n. villani, 2-283: lo stigliano fa qui una cotale opposizione,

vol. VIII Pag.39 - Da INNOCENTE a INNOCENTEMENTE (8 risultati)

animali immobili e miti... lo guardavano con innocenti occhi di vetro.

. comisso, v-56: insisteva nel tenere lo sguardo abbassato e nel dare leggeri ondeggiamenti

or se gli sparsi colorati fili / lo stesso nodo ravviluppa e allaccia, /

puro, innocente. borgese, 6-143: lo sguardo del crepuscolo di marzo era innocente

-di animali. ugurgieri, 143: lo serpente rivollendosi fra le coppe e fra

da un'unione illegittima e, per lo più, allevato dalla pubblica carità in

mettono ad allevare i bambini, per lo più nati di congiunzioni illecite, i

innocentóne (femm. -a). per lo più per antifrasi. tommaseo [

vol. VIII Pag.40 - Da INNOCENTINO a INNOCENZA (5 risultati)

occhi del popolo convergendosi tutti in lui lo innalzano sopra il livello morale innocentemente.

morte, iddio ne mostrasse miracolo contra lo re carlo. boccaccio, dee.,

cavalca, iii-178: l'uomo per lo peccato perdette il vestimento della innocenza e

intendo di trattare esquisitamente e diffusamente tutto lo stato della innocenza,... perché

, ovvero * innocenza originale ', lo stato in cui fu creato adamo e visse

vol. VIII Pag.343 - Da INTRAVERSATURA a INTRECCIARE (2 risultati)

lui esercitato coll'aiuto di molti saggi per lo naturai concorso e scambievol intrecciamento divisato da

il fatto ci rappresenta. chiamo favola lo intrecciamento di quel negozio. b.

vol. VIII Pag.344 - Da INTRECCIARE a INTRECCIARE (8 risultati)

avvolgimenti il grosso canapo contessono? anzi lo stignimento di simili tortuosità collega tanto tenacemente

mazzetto, / e in testa me lo metto / con qualche ghirlan- detta /

oro / in monete primiero, e chi lo vinse / intrecciando di lui ricami e

le mie. borghese, 1-232: -io lo dico sempre a mio marito. -disse

-spendiamolo questo danaro, ché tanto ce lo porteranno via. emanuelli, i-264:

. b. croce, i-3-43: [lo storico, il naturalista, il matematico

. b. croce, iii-27-172: lo scoppio delle due diverse qualità di rivoluzione

nelle loro composizioni alcun vocabolo, con lo quale e'significhin le cose novellamente ritrovate

vol. VIII Pag.345 - Da INTRECCIATA a INTRECCIATO (5 risultati)

non si conosce meno la rabbia, lo sdegno e la vendetta negli uomini che ne'

in su. sinisgalli, 9-67: lo caricheranno [mio padre] sulle spalle i

tiepido giorno di là da venire, / lo porteranno alla vigna. lo porteranno /

, / lo porteranno alla vigna. lo porteranno / a mezza costa, sulla sedia

i-803: ricco sartor che in su lo scudo / mostri intrecciato a forbici eleganti

vol. VIII Pag.346 - Da INTRECCIATOIO a INTRECCIO (3 risultati)

a credere che alle digressioni sia necessario lo 'ndirizzarsi al fin della favola, e

operare ovver per la 'ntrecciatura ovver per lo scioglimento. muratori, 5-iii-62: è giusto

. giulio strozzi, 6-40: oddo lo stuol de'suoi squallido e tetro /

vol. VIII Pag.347 - Da INTREDIRE a INTREPIDAMENTE (6 risultati)

favola per servire all'intreccio, ve lo dirò senza stare a entrare nel più

che la tela su cui colorire, lo scheletro da avvivare), quanto per l'

, si mescolano fra loro, per lo più in modo armonioso. assarino,

minaccie del signor bestiale e rio spauriscono lo servo, onde intremisce e perde lo vigore

spauriscono lo servo, onde intremisce e perde lo vigore. siri, viii-1153: gli

via, qual egli era venuto, per lo suo migliore, volando se ne ritornasse

vol. VIII Pag.348 - Da INTREPIDEZZA a INTREPIDO (10 risultati)

: quello strano fenomeno fonico... lo si poteva godere solamente stando in uno

mamiani, 9-43: ciò dimostra soltanto lo strano pervertimento dei tempi in cui il

una intrepidezza e sicurezza tale che chi lo riguardava, si risolveva subito alla morte

dire: mio padre vuole così; lo voglio ancor io. fogazzaro, 1-247;

; ma il buono verrà verso natale, lo aspetto con intrepidezza. -con

da demetrio, a cercar consolazioni per lo marito e ad investigar rimedi per lo

lo marito e ad investigar rimedi per lo privigno. f. f. frugoni,

: l'intrepidità, la devozione, lo spirito di sacrificio delle donne còrse è certo

voce. d'annunzio, v-3-159: lo colpì nell'inguinaia, passando il ferro

[la de staél] odiava due volte lo stesso eroe: l'europeo di prima

vol. VIII Pag.349 - Da INTRESCAGIONE a INTRICARE (3 risultati)

dice le bugie durante un interrogatorio, lo sa dove va a finire.

intorcetta, 15: continuano gli esami lo spazio di sei mesi; si danno

sole, non ci lascia vedere cioè lo corpo del detto sole. = deriv

vol. VIII Pag.350 - Da INTRICARE a INTRICARE (7 risultati)

una minaccia / sul bosco triste, ché lo intrica il rovo / spietatamente, con

. loredano, 10-15: non mi intricare lo cerebro con parole futile. magno,

dubbiosa fortuna delle cose, avevano combattuto per lo stato d'aragona contra francesi? oddi

che la madre... / lo partorì. 7. intr.

. 7. intr. per lo più con la particella pronom. infittirsi

. passeroni, 1-217: arrabbiato ancor lo spino / per tabarro e per la vesta

147: son del gir, de lo star, d'ogni parola, / d'

vol. VIII Pag.351 - Da INTRICATAMENTE a INTRICATO (5 risultati)

de roberto, 682: fitte siepi lo fiancheggiavano, una bassa e intricata vegetazione

palmieri, 3-17-13: solve dell'alme lo 'ntricato nodo, / purgale di quell'

incolti, intricati come uno spineto, lo dicevano un degradato della famiglia umana.

. ingombro, invaso, ostruito (per lo più da vegetazione selvaggia).

mugghiando, / la cumea profetessa empiea lo speco / d'orribil tuoni. granucci

vol. VIII Pag.352 - Da INTRICATORE a INTRICO (6 risultati)

, i-1-23: non è da tutti lo svolgere intricati argomenti, ma da coloro soltanto

sm. letter. fitto groviglio, per lo più di rami o arbusti; intrico

... i muschi verdastri e lo spesso intrichìo di radici. = deriv

). groviglio fìtto (e per lo più disordinato e confuso) di rami,

. intreccio, maglia, ordito (per lo più confuso e ingarbugliato).

. jovine, 489: il barone lo guardava con i suoi piccoli occhi sepolti

vol. VIII Pag.353 - Da INTRICOSO a INTRIDERE (6 risultati)

aretino, 14-101: ècci, dio lo confonda, un rinaldo empio / cugin

xiii-790: son quattordici versi, anch'io lo dico; / non è la quantità

delle braccia i sindachi a ciò mandati per lo comune di firenze. crescenzi volgar.

: se i fornai strillassero, non lo domandate. intridere, dimenare, infornare

tuffa. bergantini, 1-215: anche lo stilo di tenace intrise / umore, per

un attimo, cerca un sentiero, lo trova, e s'intride / nell'ultime

vol. VIII Pag.354 - Da INTRIDIMENTO a INTRIGARE (10 risultati)

purgato e netto,... lo cacciavano in un mortaio pulitissimo, e

i pestelli pestato tutto quell'intridimento, lo ritenevan in mezzo alla pila, e ristretto

messivi sotto certi pochi carboni accesi, lo scarificavano e v'infondevano dell'acqua salni-

quasi nera e sufficiente a coprirsi con lo * ntrigamento della sua gramigna. vasari

che s'ingerisce in questioni che non lo riguardano; che ordisce intrighi e macchinazioni

amabili donne non si cerca poi tanto lo spirito, che le renda dottoresse, ambiziose

, del vescovo e del prefetto, lo aveva accolto malamente, su le furie.

li più intriganti e turbolenti, / lo che contrasti e scission produsse. carducci,

sene partirono. ottimo, iii-93: quanto lo aggrovigliare, arruffare, avviluppare. intelletto

.. setta d'oro filato intrigatosi ne lo scompiglio di certa seta parole, io ho

vol. VIII Pag.355 - Da INTRIGATAMENTE a INTRIGATO (10 risultati)

che intrigano il viluppo, elle medesime lo sciolgono. leti, 5-i-153: l'

venuto, benché sia più temperato, lo diletto dell'udire questi canti; nel quale

intrigasse in qualche piato, e poi ne lo stringassi, niuno dubitarebbe che tu non

darsi da fare, con mezzi per lo più disonesti, per ottenere qualcosa;

11. intr. (per lo più con la particella pronom.).

intromettersi, immischiarsi, compromettersi (per lo più in affari difficili, pericolosi,

picchia gli usci de'parenti, pregali che lo difendano. tutti, per non s'

, intrattenere relazioni (a fine per lo più disonesto e con persone poco raccomandabili

zoppi. giannone, 2-i-542: ben lo merita la mia dappocaggine di avermi voluto

delle selci rosse e turchine, per lo più intrigate, di piccola mole.

vol. VIII Pag.356 - Da INTRIGATORE a INTRIGLIO (10 risultati)

circoli, li cursi delle stelle, lo saglier, lo descender, lo andar innanti

cursi delle stelle, lo saglier, lo descender, lo andar innanti, lo tornar

stelle, lo saglier, lo descender, lo andar innanti, lo tornar indietro de

, lo descender, lo andar innanti, lo tornar indietro de la luna. gelli

alto mugghiando, / la cumea profetessa empiea lo speco / d'orribil tuoni. g

intrigatissima. benvoglienti, 220: divenne lo stile oscuro ed intrigato, come si

pericolo è di confessarsi da chi non lo intende, ché, quando ti credi

alla prima, imbecille e vagabondo, lo fece tradurre alla regia pretura. soffici

si trova, più intrigata ancora è appresso lo s'gravesand. manzoni, pr.

do, e molte caxe intrigate, unde lo mandà a levar li corpi e serar

vol. VIII Pag.357 - Da INTRIGO a INTRIGONE (7 risultati)

, / che 10 passò per tutto lo 'nteriglio. landino [plinio], 620

; incomprensibilità. aretino, 1-39: lo intrigo del nostro parlar mistico, col

sono vere novelle,... mentre lo sono, novelle, alcune brevissime (

delle situazioni ingarbugliate, e ha per lo più scioglimento imprevisto; commedia d'intreccio

per conseguire un determinato fine, per lo più illecito, per trarre qualcuno in

— intrighi di corridoio: affari, per lo più poco chiari e onesti, che

8. tresca, relazione amorosa, per lo più illecita; segreta intesa.

vol. VIII Pag.358 - Da INTRIGOSO a INTRINSECATO (12 risultati)

con un verso intrigoso / che non lo sapria scander dottrinale. = deriv.

esperienza grandissima, intrinsecamente gravissimi pensieri lo tormentavano. baldi, 7-97: sì come

specie degli animali, benché comprese sotto lo stesso nome generico. tommaseo [s.

, quando per verità intrinsecamente non lo è. -in realtà, effettivamente

e fiorire, circuiva promosso da voi lo spirito delle sante leggi e produceva concordia

, 12-iii-35: io, che lo conosco intrinsecamente, essorto e prego v.

. 3. intr. per lo più con la particella pronom. frequentare

de'medici. guicciardini, 13-i-327: lo amico tornò di mantovano e con relazione

di che si escusa con dire che lo amico sta molto cauto e con sospetto assai

, di tante gioie, che sovrumane lo riempirono? g. gozzi, i-2-238

. gozzi, i-2-238: intrinsecavasi frattanto lo sperto dicitore nella materia e con tanta

fede? gentile, 3-152: lo stesso sentimento... bisogna che s'

vol. VIII Pag.359 - Da INTRINSECAZIONE a INTRINSECO (7 risultati)

e uomo] secondo che muta continuamente lo stesso uomo e secondo che in lui

da una intrinseca compassione e bontà, lo rivestì onorevolmente e gli donò alcuni scudi per

distrugge i sediziosi nemici intrinsechi e dona lo scettro e dominio intero alla regione.

aspirazioni, di interessi, maturata per lo più in una lunga consuetudine di vita

mi siete sì intrinseco, / non lo dissi pur mai: che troppo biasimo /

.. come intrinsicissimo di guido, lo tenne avvertito di quanto buccinavasi in corte

[delle sete], appena subodorato lo stato delle cose, por mano ad alcuno

vol. VIII Pag.360 - Da INTRINSECO a INTRINSECO (11 risultati)

da siena, 163: rinnuova in me lo spirito diritto / con in- trinsico amor

, o per la paura o per lo disagio, dimenticasse quell'odio intrinseco che

disagio, dimenticasse quell'odio intrinseco che lo faceva stare in arme. tasso, iv-294

di darwin e il socialismo egli non lo scorgeva come un rapporto di causa a conseguenza

suo libro le intrinseche vere cagioni che lo ridussero allo strettoio della disperazione, si

boccaccio, viii-1-105: cercando in assai parti lo intrinseco senso della 'comedia ',

della 'comedia ', e in assai lo intrinseco e lo estrinseco, si troverà

, e in assai lo intrinseco e lo estrinseco, si troverà essere semplice e immutabile

l'intrinseco loro valore [dei manoscritti] lo desidero più degli altri. cesarotti,

tunica intrinseca nela quale prima deve essere lo appetito. dalla croce, ii-91: quelle

: stanno li animi modesti senza manifestare lo suo intrinseco. s. caterina da siena

vol. VIII Pag.361 - Da INTRINSICATO a INTRISO (9 risultati)

dico che dio vede lo intrinseco del cuore; onde noi ci

fuore dimostra quello che è dentro. a lo strin- sico puoi cognoscere lo intrinseco.

. a lo strin- sico puoi cognoscere lo intrinseco. savonarola, iii-236: ogni

che cola razolava, ma non sapea lo 'ntrinseco. rinaldo degli albizzi, ii-21

ii-21: quegli... che sanno lo 'ntrinseco, si sono allargati in tanto

di firenze, 3-59: perché sappi lo 'ntrinseco di nostra intenzione, siamo contenti

intenzione, siamo contenti siano esenti per lo men tempo che tu gli potrai contentare

di quella corruzione, intendessimo quale fussi lo accomodato rimedio. giov. cavalcanti,

la fosse in mia libertade accioché conosceste lo intrinsico del mio buon volere. botta

vol. VIII Pag.362 - Da INTRISO a INTRISTARE (5 risultati)

[plinio], 17-16: con lo scarpello si dee tagliar la corteccia quattro

mescolato con altri elementi e, per lo più, con acqua (un cibo)

le froge il semivivo, / nell'ombra lo fiutò; di bava intriso / l'

di vari ingredienti ridotti in poltiglia e per lo più mescolati con un liquido; impasto

, 224: voltava l'intriso per lo mortaio con quelle sue manine biancoline. caro

vol. VIII Pag.363 - Da INTRISTIMENTO a INTROCQUE (8 risultati)

che m'appella; / pur non lo sgomentar, che 'ntrista agli occhi; /

annotazioni sul decameron, 20: per lo lungo corso del tempo...

gli anni, le sventure domestiche e lo intristire delle cose politiche avevano reso più

, e tacciono l'allegria clamorosa e lo spensierato motteggiare delle brigate. pirandello,

: la neve disseminata sui pendii intristiti lo riconfortava nella sua decisione di partire. jovine

, io: quando intro la presa de lo puretto si vennero l'antichi de spano

. iuraro de mostrare a la iesia lo suo. pulci, 2-24: poi che

cesaro quando perseguitava pompeio, ne la quale lo introcluse per assediarlo. lombardelli, 159

vol. VIII Pag.364 - Da INTRODOTTO a INTRODURRE (9 risultati)

. agostino volgar., 1-7-131: collocò lo introdotto popolo in terra di promissione.

ne'professori e ne'dilettanti, per lo scuro che volevasi in ogni pittura introdotto.

v. martelli, 2-71: io lasso lo stato di v. e.

castelvetro, 4-330: si potrebbe essemplificare lo 'ntro- ducimento di cosa nociva nelle troiadi

,... di dentro la stalla lo introdusse. loredano, 1-120: aveva

alta voce: buondì, figliuolo; lo abbraccia, lo bacia, gli prende la

buondì, figliuolo; lo abbraccia, lo bacia, gli prende la mano, lo

lo bacia, gli prende la mano, lo introduce in casa. foscolo, xiv-331

luogo, penetrare, cacciarvisi dentro (per lo più furtivamente). ariosto,

vol. VIII Pag.365 - Da INTRODURRE a INTRODURRE (7 risultati)

nelle case e nei letti, è lo scorpione. -figur. f

alla sua presenza (e si tratta per lo più di personaggi ragguardevoli). -anche

verde; e sopra a questo porranno lo copritore di cuoio verde; e dopo

calore, rimossi i raggi solari che lo introdussero. redi, 16-v-67: fattovi

: par loro che se io non lo spiego [un principio], né lo

lo spiego [un principio], né lo determino, e solamente gl'impongo il

. pallavicino, 1- 325: lo stesso maestro, insegnandogli la risposta, non

vol. VIII Pag.366 - Da INTRODUTTIVAMENTE a INTRODUZIONE (2 risultati)

in quanto con esso io entrai ne lo latino e con esso mi fu

. ant. che ha funzione o lo scopo di introdurre; che serve d'introduzione

vol. VIII Pag.367 - Da INTROFLESSIONE a INTROFLESSO (4 risultati)

con la violenza. malagotti, 26-175: lo seguitò l'anno passato in fiandra e

. senza che questa sua così domestica introduzione lo costituisca in altro concetto che di giocatore

. -opera, trattazione che ha lo scopo di fornire gli elementi fondamentali di

di carattere autonomo e a movimento per lo più lento, che precede l'inizio

vol. VIII Pag.368 - Da INTROFLETTERE a INTROITO (11 risultati)

: cfr. flettere). per lo più con uso rifl. ripiegarsi verso

usciamo al discoperto, e veniamo a lo introibo: e mentre ti discorro gli andamenti

nutricarti è buonissima e indispensabile, donde lo istinto del possesso, del popparre del

il modello: se ne innamora perché lo introita, perché lo sente già io.

ne innamora perché lo introita, perché lo sente già io. 3. dir

all'incontro quelle di napoli introito, per lo che quella povera e questa ricca dovrebbe

di ordine del re, trovasi fatto lo stato generale dell'esito e dell'introito

sotto l'uscio, allagando quasi tutto lo studio. frachetta, 767: per difendere

lepore [del poeta], per lo qual mi fia / ne l'opra del

. girolamo da siena, i-126: lo vii grado d'amore si è uno introito

[all'imperatore], incominciando a lo introito del suo reame, grande onore,

vol. VIII Pag.369 - Da INTROLOCUTORE a INTROMETTERE (7 risultati)

e'reggimenti di roma, e dopo lo 'ntroito di vostre parole e proferte,

/ io strettamente e scongiurandolo / che lo facessi, mi fece un introito / di

in tale ingresso e nelle preghiere che lo accompagnano; il canto eseguito nella liturgia

s'usò... cantare a lo introito: 'il volto, tuo,

essendo intera immagine di dio, se non lo rassomiglia, prevarica. -avanzato

, intromìttere), intr. per lo più con la particella pronom. (

. mettere). ingerirsi, per lo più arbitrariamente, in questioni o

vol. VIII Pag.370 - Da INTROMETTERE a INTROMETTERE (6 risultati)

seguendo i vestigi che per angusto sentiero lo guidano e lo conducono, e per

che per angusto sentiero lo guidano e lo conducono, e per piccola porta l'

. intromette suo fratello carlo a incuorar lo strozzi a coltivar l'italiano. -insediare

acqua in un cucchiaio da zuppa e lo intromise nelle labbra schiuse della inferma. d'

. -figur. inserire, per lo più arbitrariamente; introdurre in modo inopportuno

due giorni quello studio per disposarsi secondo lo stile de'suoi maggiori ad una donzella

vol. VIII Pag.371 - Da INTROMETTITORE a INTRONARE (14 risultati)

dargli lume, per conoscere in generale lo stato dell'estrazioni e intromissioni.

un orecchio appoggiata in terra, si sentirà lo intronamento che sarà fatto all'intomo.

, e conseguentemente l'aria esterna che lo circonda. cecchini, 1-100: confesso io

novelle di quel ventoso intronamento, come lo chiamavano, e di quelle vesciche che

si fecer quelle facce lorde / de lo demonio cerbero che 'ntrona / l'anime sì

non sentii nulla; tanto mi aveva intronato lo strepito della lunga battaglia. nievo,

bi-molle o per natura grave: / ma lo intronare era sempre la chiave.

elmetto / e come morto per terra lo manda. g. visconti, i-7-3:

. visconti, i-7-3: gionge per lo egeo tranquillo / un tal rumor che introna

golfi lacerano il peloponneso e tanti mari lo intronano. erasmo da valvasone, 1-20

e giunse in sull'elmo, e tutto lo 'ntronò, sicché per lo naso e

e tutto lo 'ntronò, sicché per lo naso e per la bocca e per gli

m'intronò il capo, ma me lo ruppe. monti, 5-264: e alla

f. loredano, 11-50: certo lo sdegno di non aver trovato la cena vi

vol. VIII Pag.372 - Da INTRONARE a INTRONATO (6 risultati)

, 5-2- 297: tal picchiamento lo continuano per lungo lunghissimo e replicato tempo

, ii-196: lionello... gittossi lo scudo dietro le spalle e prese el

? una bella raccolta... non lo conosce? vuol vederlo? dico

.. dato a bere ad alcuno lo rende intruonato e privo di mente.

dal cupo urlo del vento, / odano lo stridor d'un focherello / ch'arde

brandi onde intronato / avea telmo e lo scudo, i vincitori / impaurir col

vol. VIII Pag.373 - Da INTRONATO a INTRONO (6 risultati)

gonfio, / perché fortuna in braccio se lo porta, / lo guardo e rido

in braccio se lo porta, / lo guardo e rido, e non m'adiro

il collo, intronfia il petto, turba lo spirito. = denom. da

/ gli si mette d'intorno e lo rampogna. 2. per estens

, in nome del sommo pontefice, lo insedia sulla cattedra episcopale. bandello

note al malmantile, 1-91: questo per lo più vien fatto a certi contadini che

vol. VIII Pag.374 - Da INTROPELVIMETRO a INTRUDERE (9 risultati)

capacità dell'insieme delle ossa che formano lo scheletro del bacino. = comp

che sul campo di battaglia avrebbe preannunciato lo slancio generoso, con lo scoramento che

avrebbe preannunciato lo slancio generoso, con lo scoramento che invischia il vile nel fango

costituiscano introspetto ed a provvedere, per lo stesso fine, alla parziale demolizione di

avendolo caro e tendendogli le braccia, non lo cercate: provatevi a cercarlo, ed

ant. rivolgimento di qualcosa (per lo più di liquidi o di fluidi) dall'

intimo del proprio animo. - per lo più rifl. e anche intr.

bocca il serpe intrucca, / discerpali lo core e mai non fina, / facendo

con forza; far penetrare, per lo più indebitamente, abusivamente, o con

vol. VIII Pag.375 - Da INTRUDERE a INTRUDERE (14 risultati)

tristi morti. -intr. per lo più con la particella pronom. bruno

che la porta, per cui verrebbe lo sventurato ad intrudersi, saria questa: non

intrudersi dell'una nell'altra ebbe origine lo gnosticismo. g. ferrari, i-246:

eleggere qualcuno a una carica, per lo più illecitamente, arbitrariamente o con la

scomunicato, fanno deporre il vescovo, lo assediano nel santuario, lo affamano,

il vescovo, lo assediano nel santuario, lo affamano, lo imprigionano. -intr

assediano nel santuario, lo affamano, lo imprigionano. -intr. con la particella

cader vittima dei tanti altri rei che lo insidiano. -costringere a viva forza

, se ne fece un secreto, e lo intruse, senza esame e senza avviso

e trascendenti. -intr. per lo più con la particella pronom. infiltrarsi

6. intr. per lo più con la particella pronom. entrare

una comunità per svolgervi un'attività per lo più subdola e oscura; introdurvisi con

7. figur. dedicarsi, per lo più con imprudente leggerezza, a compiti

da ventaglio. baldinucci, 8-258: accettò lo spano le dette due eredità,.

vol. VIII Pag.376 - Da INTRUFOLAMENTO a INTRUGLIO (7 risultati)

, introdursi in un luogo, per lo più con scaltrezza o di nascosto;

mie in apparenza, per tale fenomeno lo divengono in parte. =

meglio trattarlo [il baccalà], lo intrugliano nella maniera che sto per dire.

quello che è loro proprio. -intrugliarsi lo stomaco, intrugliarsi: guastarsi la digestione

, che formano vivande o bevande per lo più scadenti o disgustose. tommaseo [

empirico d'ignota composizione e, per lo più, di nessuna utilità. capuana

-mescolanza di vari ingredienti, per lo più molle, viscida, appiccicosa e

vol. VIII Pag.377 - Da INTRUGLIONE a INTRUSO (8 risultati)

nieri, 3-106: 'intrugliorare'. è lo sguazzignare che fanno i ragazzi, se

il lor soggetto è il fracasso e lo 'ntruono. = deverb. da

intruppammo che tra la folla indomenicata perseguitavano lo sciame delle fanciulle. 2. tr

intruppeliata, ch'erano allora venute con lo re filitoas, resistettero duramente ai troiani.

, vale una matassa scompigliata, e lo dicono ancora i perugini. intrusióne

del vetro. magalotti, 21-169: lo stesso sarebbe paruto ad alcuni che dovesse

ma che la voglio canzonar lei, con lo spicciarmi, senza intrusione nessuna, di

capo di tutti i conti, e lo scaccia dal seno della chiesa, rifiutandone

vol. VIII Pag.378 - Da INTU a INTUGLIATURA (7 risultati)

-sostant. bontempelli, 7-94: non lo avea ricordato mai più [quel biglietto

3. per estens. inserito per lo più arbitrariamente; interpolato forzatamente, inopportunamente

. bocchelli, 2-xix-490: concorrono per lo più [indizi e congetture] a

, al parere del sig. avvocato, lo fa essere un intruso nella deputazione storica

immediatamente. gioberti, 12-ii-179: lo spirito intuente, vedendo l'ente come

nieri, 3-106: 'intufare', lo stesso che ingufare. e si dice

la cagion. guerrazzi, 12-60: lo starvi qui perpetuamente intufato a tribolarvi su

vol. VIII Pag.379 - Da INTUGLIO a INTUITO (12 risultati)

quando, tutto assorto nella contemplazione, lo spirito non abbia ancora discriminato punto l'

di matrimonio; e ogni volta delia lo aveva saputo o quanto meno intuito:

scrittore già fatto il soffici, quando lo slataper si fa. limpidità toscana è l'

buti, 3-562: come l'aquila ficca lo suo intuito nella spera del sole,

spera del sole, così l'uomo dovrebbe lo suo intelletto e lo suo pensieri in

l'uomo dovrebbe lo suo intelletto e lo suo pensieri in dio. fr. colonna

apprensione immediata. gioberti, 3-21: lo spirito... in virtù dell'

l'atto creativo;... lo vede direttamente e immediatamente coll'occhio dell'

gioberti, 4-1-170: nello stato immanente lo spirito intuisce l'essere, ma non lo

lo spirito intuisce l'essere, ma non lo afferma; è l'essere in questo

scontento, si va mano mano accoppiando lo stimolo della ricerca sull'ordinamento delle cose

: ella per istinto di madre scelse lo sposo alla figliola... e la

vol. VIII Pag.380 - Da INTUITO a INTUIZIONISMO (3 risultati)

dell'uomo con la durata reale e con lo slancio vitale. -nella estetica di b

arte è intuizione; e, in quanto lo porge, nella sua immediatezza, non

intravide l'attitudine morale della visitatrice e lo svolgimento della scena che dovea seguire.

vol. VIII Pag.381 - Da INTUIZIONISTA a INTURCHINIRE (8 risultati)

avevano certo distrutto, tutt'altro, lo schema razionale classico, ma vi si erano

del concetto intellettualistico dell'arte, benché lo ripresentasse in forma ora platonizzante ora intuizionistica.

. medie. aumento anormale, per lo più di origine morbosa, del volume

, foglie, fiori e frutti, per lo più in conseguenza di un eccesso di

/ col suo novo concorso arterioso / lo stende e lo dilata intumidito. 2

suo novo concorso arterioso / lo stende e lo dilata intumidito. 2. per estens

per fermo di inturbolare la fonte de lo sposalizio e far sì che il marito,

petruccelli della gattina, 4-528: fissai lo sguardo... su quella lamina

vol. VIII Pag.382 - Da INTURCHINITO a INUGGIRE (7 risultati)

volume e di consistenza; ingrossarsi per lo sforzo, l'eccesso di umori (

. / inturgidiscono i capezzoli / tanto lo trovano buono. pratolini, 4-71:

, distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. de roberto, 638: le

alcamo, 129: mortasi la femmina a lo 'ntutto / perdeci la sabor e lo

lo 'ntutto / perdeci la sabor e lo disdotto. b. segni, 11-18:

come nun c'è compenso! ». lo in- tuzzò delli fiorelli.

: con inudita pietà e profondo rispetto lo condussero con ogni sorta d'onore e

vol. VIII Pag.383 - Da INUGGITO a INUMANO (6 risultati)

landolfi, 9-118: poiché esso [lo spirito] è in primo luogo carne

arostita e in el tempo fredo, lo ravano e anco la inda cum lo

lo ravano e anco la inda cum lo ovo preparata. marsilio ficino, 4-81:

e. scala, 51: lo sconvolgimento di questo regalo, già fu

o di un'offesa, e, per lo più, di una morte violenta)

m. villani, 8-68: sentendosi per lo paese quanto inumanamente e con quanta bestiale

vol. VIII Pag.384 - Da INUMARE a INUMAZIONE (6 risultati)

mano, / che mi vegga morir e lo comporto. groto, 1-49: fino

?... punir li figlioli per lo peccato de lo padre? ariosto,

punir li figlioli per lo peccato de lo padre? ariosto, 19-32: già mostrò

inumana uscire fuori de'sensi e perdere lo intelletto per bere o per mangiare. tassoni

nella ricchezza e nel potere, purché non lo siamo nella virtù. foscolo, xl-i-m

l'insieme dei riti funebri, per lo più di natura religiosa, che accompagnano

vol. VIII Pag.385 - Da INUMIDARE a INUNGUENTATO (10 risultati)

d'andare, per lo meno ogni dì festivo, a fare un

scavato, o nella pietra vuotata con lo scarpello, uso bara. =

e innumidare la terra, per ricogliere lo pasto per loro e per l'altra

si mise un dito in bocca, se lo bagnò di saliva e, chinandosi,

2-101: [la luna] con lo spirito suo, il quale inumidisce, fa

di lacrime (gli occhi, per lo più per intensa commozione). achillini

velato di lacrime (l'occhio, lo sguardo). manzoni, pr.

e questi si chiamano eterni, come lo scaldato, l'inumidito, il conchiuso

. umiliare, mortificare. - per lo più rifl. roberti, x-196

ventre fu riempita di cera monda, lo corpo fu inunto di aloe e vestito in

vol. VIII Pag.386 - Da INUNIFORME a INUSITATO (9 risultati)

dall'inurbanità e da quella servile passività che lo dispone ad essere mero stromento di chi

: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando ammuta, / quando

si inurbava, i ragazzi della città lo seguivano turandosi il naso e facendo smorfie

a risiedere stabilmente in una città (per lo più con riferimento a contadini o ad

genitori inurbati. moravia, i-165: lo fecero ben presto abbandonarsi a confidenze e

inurbati. alvaro, 16-49: queste cose lo irritavano, come i tratti paesani del

miracoli delle nature visibili sieno inviliti per lo continuo vedere, nondimeno, quando saviamente

11-219: al tuo sguardo presumi concesso / lo splendor d'inusati portenti, / tu

si affaticano. talentoni, 1-ii-4-68: cantò lo strazio e la guerra, che avea

vol. VIII Pag.387 - Da INUSSORARE a INUSUALE (6 risultati)

di quel volto, l'atmosfera che lo avvolgeva, il modo inusitato dei suoi movimenti

] finge che d'una medesima materia sia lo 'nfemo e el purgatorio. castiglione,

gli spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico, distorto, sforzato,

parevano. sansovino, 2-53: [lo esercito del soft] ancorché fosse inferior

. botta, 6-1-io: ogni cosa per lo contrario nell'america inglese riguardava ad una

cangiamento alcuno, e quelle contro il calunniatore lo dovrebbero essere egualmente, fuorché nell'inustione

vol. VIII Pag.388 - Da INUSUCAPIBILE a INUTILE (11 risultati)

de le spese soperchie et innutili de lo spedale cessare. crescenzi volgar., 5-18

inutili di smuovere la maniglia, spalancò lo sportello. pavese, 10-99: ci sono

g. morelli, 280: non lo abbandonate mai lo studio, ma sempre

morelli, 280: non lo abbandonate mai lo studio, ma sempre il seguite insino

v-1-891: il debile, il vano e lo inutile non si mescola con lo ingegno

e lo inutile non si mescola con lo ingegno. 3. che è

, a dura morte, / perch'ei lo scettro imperiai mantegna. f. f

-umile, meschino (con riferimento per lo più alla condizione dell'uomo nei confronti

iii-219: quanto al passaporto non me lo diede e se lo ritiene. ed

al passaporto non me lo diede e se lo ritiene. ed io ne sono contento

tenere cara, co- gnoscando inutile essere lo stranio parentado. latini, rettor.

vol. VIII Pag.389 - Da INUTILERIA a INVADENTE (4 risultati)

o con quali mezzi siasi ottenuto. lo indichiamo soltanto per confermare l'inefficacia ed

. davanzati, ii-328: con tali arti lo inuzzolì [il re] di maniera

un po', l'odor del peccato come lo innuzzolisce, questo brusco d'uomo!

ch'era tuo cicisbeo, e che lo conobbi per un rifrustacase, il baco invacchì

vol. VIII Pag.390 - Da INVADENZA a INVADERE (9 risultati)

. che si occupa di ciò che non lo riguarda, che s'intromette nei fatti

seccati da tanta invadenza. gli dei lo castigarono, sposandolo a freda. alvaro,

. entrare in un territorio, per lo più con la forza delle armi, compiendovi

romore della lotta,... questi lo aiutò a sollevarsi e lo accompagnò alla

. questi lo aiutò a sollevarsi e lo accompagnò alla sponda del mare. carducci

mondo / a l'atra notte che muta lo invade. pirandello, 5-25: l'

, 1-73: il freddo del marmo lo invadeva sempre più. soffici, v-1-191

soffici, v-1-191: intanto la malattia lo invadeva rapidamente:... tutto

alvaro, 9-293: soltanto pochi passi lo dividono dal momento in cui egli passa

vol. VIII Pag.391 - Da INVADITRICE a INVAGHITO (13 risultati)

di fumo e di stridor / è lo zelo che t'incende, /..

sue prime selve ecco l'invaga [lo sparvier] / novello amor, e

furtivi sguardi e con soavi / maniere lo invaghisci; ma con modo / celato,

invaghì una principessa del madagascar, che lo fece milionario. -rendere compiaciuto.

cellini, 2-83 (444): lo avevo di modo invaghito che ei mi

invaghire e sottrarre, mandovi uno mercatante lo quale conosceva molto la gente francesca.

. 5. intr. (per lo più con la particella pronom.).

da pisa, 1-176: scilla, vedendo lo re minoi di su le mura,

dee., 8-2 (233) messer lo prete ne 'nvaghì sì forte che egli

rovine / la sepoltura del santo, lo presono. pallavicino, 1-297: non vi

. zena, 2-204: talvolta accade che lo scrittore s'invaghisca del titolo prima d'

, dilettarsi. liburnio, 15: lo vanaglorioso governatore d'imperio non si diletta

fiacchi, 231: invaghito aquilon scotea lo stelo / placido sì che zefiro parea.

vol. VIII Pag.392 - Da INVAGINAMENTO a INVALIDARE (2 risultati)

fatti di cesare, 154: serse lo re di cipri invaiò cipri.

contra. giannone, 1-iii-34: per lo più si dava il torto ad ambedue

vol. VIII Pag.393 - Da INVALIDATO a INVALIDO (13 risultati)

eliminabili mediante gli appositi rimedi, per lo più giudiziari, predisposti dalla legge)

con cui l'autorità competente, per lo più quella giudiziaria, accerta l'invalidità

e quella temporanea (a seconda che lo stato di incapacità lavorativa sia destinata a

contro tinvalidità: assicurazione sociale avente lo scopo di garantire ai lavoratori dipendenti da

matrimoni infra i giovinetti, quivi per lo più nascono parti invalidi e di bassa

normale attività lavorativa (e a seconda che lo stato di invalidità sia dovuto a lesioni

ha quindi bisogno di una persona che lo assista e lo aiuti nel compimento dei

di una persona che lo assista e lo aiuti nel compimento dei normali atti della

de'pazzi, come il troppo merito lo manda agl'invalidi. tommaseo [s.

di fare del veneto e del lombardo su lo specchio del latino e del francese una

64: se a lui t'affidi e lo incarichi di ciò che pesa a te

e scismato e scismatico re lanzilao e lo privò del regno e ne fé nova

il contratto. borghese, 1-192: lo vedi [il passaporto]? è

vol. VIII Pag.394 - Da INVALIGIARE a INVANIRE (11 risultati)

ultime due sillabe, ad ogni lor piacere lo invaligiavano. 4. assol.

appariscenza, non invidiano a'veri prelati su lo studio delle scritture, né lo studio

su lo studio delle scritture, né lo studio delle scritture, né l'esercizio

umilia l'uomo, ma l'adulatore lo fa invanire. machiavelli, 1-i-469: gli

possedendola, s'immagina che gli altri lo riputeranno felice, e però si crede

. bocchelli, 2-i-528: la direttrice lo vezzeggiava chiamandolo suo bel pirata e suo

; svigorirsi. beicari, 5-91: lo stato maritai, inolio difforme / a chi

una nuova cuffia fa invanire una femmina per lo stesso spazio di tempo. proverbi toscani

? m. villani, 3-14: restato lo strabocchevole vento, ivi a pochi dì

, / se d'ozio vii nebbia lo tocchi, e offeso / al suol ne

e inaridita la vital sorgente / su lo spuntare n'invanisca il fiore. gioberti,

vol. VIII Pag.395 - Da INVANITO a INVARIABILE (8 risultati)

vino sopra tutti gli uomini, che lo bevono! basta dire che sodduce la

. pratesi, 1-132: troppo dolcemente lo lusingavano quegli sguardi così fugaci e così

che facesse levare le ciglia a chi lo ascoltava. 4. ant.

., 1-120: noi andavam per lo solingo piano / com'om che torna alla

ora là, nella casa romita, / lo aspettano, aspettano in vano: /

un pensiero subitaneo e involontario ti attraversa lo spirito: un pensiero torbido contro di cui

notizia, promettendo premio grandissimo a chi lo notificasse o morto o vivo; ma

, nelle proprietà e nelle caratteristiche che lo distinguono; fermo nelle proprie convinzioni;

vol. VIII Pag.396 - Da INVARIABILITÀ a INVASARE (6 risultati)

diletto, il solo / amor, lo studio invariabil sempre / furono. borgese,

di quel ch'egli ha fatto, lo mostra l'ordine invariato che servano tutte

come uomini liberi che adorano in lui lo spirito dell'azione invariato. carducci,

non aveva più arresto? di cui sapeva lo scopo e vedeva con una lucidezza invasante

un suo figliuolo di trent'anni e lo trattarono tanto male ch'egli stette molti

insomma è passione che inganna e strascina lo spirito e il corpo n'è invasato

vol. VIII Pag.397 - Da INVASARE a INVASATO (10 risultati)

dalla bile di giovenale, che mena lo staffile a due mani, e dove arriva

vide uccidere, invasò egli per lo grande amore che le portava, e lungo

invasino e si confondino, non lo può meglio dimostrare tito livio,

qual so che sai comporre, e me lo invasa; / c'ho trovato la

, sì, a tu per tu con lo scodellino d'ebanite [del telefono]

mettere, porre in vaso, per lo più levandoli dal terreno. =

: pareva assorto in un pensiero fisso che lo faceva ridere come un invasato.

v.]: 'invasato', dice lo stordimento o la confusione che viene da avvenimento

c. e. gadda, 78: lo ascoltavano con deferenza, come s'ascolta

- e una sorta d'invasata abilità lo trae ad insistere e ad infierire contro

vol. VIII Pag.398 - Da INVASATO a INVASIONE (8 risultati)

nella famigliarità che passava tra lui e lo spirito invasator di quella infelice, rimase

, sull'invasatura, c'era come lo scheletro di un gigantesco uccello di rapina.

compiervi operazioni belliche (accompagnate per lo più da saccheggi e devastazioni), allo

certa invasione de'turchi, giunti ne lo anconitano porto. boterò, 366:

territorio di uno stato (ed è per lo più connessa con vasti movimenti migratori di

uno stato infettivo (ed è per lo più accompagnato da febbre e dalla brusca

sul campo di gara durante o dopo lo svolgimento di un incontro, per lo

dopo lo svolgimento di un incontro, per lo più per protestare contro le decisioni dell'

vol. VIII Pag.399 - Da INVASIVO a INVECCHIARE (2 risultati)

sempre più da una famosa paralisi che lo aveva attaccato alcuni anni prima.

. cicerone volgar., 2-136: lo invecchiamento [dei vizi], come

vol. VIII Pag.400 - Da INVECCHIARE a INVECCHIARE (11 risultati)

a mezo- die sono più inferme per lo mare e per li venti caldi che

beltà come mi piace. / fresco è lo spirto, se invecchiò la pelle;

quand'i'mi rimiro / dentro a lo specchio, ed i'veggo invecchiarmi. muratori

se il prencipe teme che non gli levi lo stato, deve destramente rimuoverlo e non

magazzini adattati. piovene, 5-499: lo si fa invecchiare [il vino marsala

inringiove- nisce. beicari, 6-74: lo spirito della fornicazione lo impugnava; ma

beicari, 6-74: lo spirito della fornicazione lo impugnava; ma un dì, stringendolo

quale, mentre è fresco, trova chi lo consola,... ma poiché

o invecchi. montale, 3-182: lo carico [l'orologio] da vent'anni

mentre russavi. ha poca voce, lo sai, e invecchiando ne ha sempre

molti giorni aspettato indarno che il re lo creasse maestro de'cavalieri di compostella,

vol. VIII Pag.401 - Da INVECCHIATO a INVECCHIATO (3 risultati)

rucellai il vecchio, 7: indugiando lo scrivere è fare credenza alla penna,

invecchiano molto il corpo dell'uomo e lo 'nfraliscono. aretino, v-1-129: ha

negli ultimi dieci anni... lo avevano invecchiato anzitempo. 11

vol. VIII Pag.402 - Da INVECCHIATURA a INVEGLIARE (5 risultati)

acciò che l'uomo, che per lo peccato era invecchiato, per grazia del battesimo

. bestiario moralizzato, v-364-10: è lo nemico questo caciatore; / cacia l'

timore di travagliare unicamente per gli altri lo costringe a pensare ai soli miglioramenti annuali

notte, s'apparisce, / come lo sol di giorno dà splendore, / così

ancora in buona parte,... lo mostra facilmente il gran poeta, facendo

vol. VIII Pag.403 - Da INVEGLIARE a INVELENIRE (9 risultati)

graficamente espresse con gghi), attraverso lo stadio intermedio gj: vegghiare, stregghia,

. invelenire, intr. per lo più con la particella pronom. (

e pur di difenderla, accetta anche lo scherzo che un tempo l'avrebbe fatto

altra potenza. bocchelli, 1-iii-272: lo sciopero invelenì; corsero gravi minaccie.

altri. dossi, 2-ii-831: che lo invelenisse una smania irresistibile di vendicarsi di

pirandello, 7-134: l'ozio intanto lo divorava, gli faceva di giorno in giorno

crescere l'orgasmo e il puntiglio e lo inveleniva contro tutti. moravia, vii-156

8. aggravare, esasperare per lo più intenzionalmente, con malizia (situazioni

e con malizia aggravare il male e lo scandalo. b. croce, iv-12-74:

vol. VIII Pag.404 - Da INVELENITO a INVENIA (6 risultati)

bestiario moralizzato, v-366-4: odo che lo dragone non mordesce, / sotrae dolzemente

perescie, / ch'a poco a poco lo va envenenando. pontano, 17:

serpente occide om col vedire: / lo viso envenenato si fa el corpo morire

/ rinchiuso dentro il sen, che per lo sguardo / invenenato se ne uscian faville

{ invèna), sf. (per lo più al plur.). ant

a dio, con molte invenie presi lo corpo morto e misilovi entro, e poi

vol. VIII Pag.405 - Da INVENIMENTO a INVENTARE (13 risultati)

: il padre provinciale... lo assolvè senza tante invenie. carducci,

servito esser degno, / chi più lo serve, el pò nulla stimare, /

/ la veritade di nostro sire / lo re artù, ch'avemo perduto, /

fra certi muric- ciuoli, che non lo invenirebbe la buona ventura. d. bartoli

cercano la scrittura, onno envenuto / o'lo segnor de repusar desia.

iacopo da cessole volgar., 1-137: lo invenne [questo gioco] xerses ovvero

, pronunziare e persuadere, sa che lo sapere dire sta in tre cose: in

mettere in opera per primo, e per lo più per fini di utilità pratica,

al popolo e riformò a suo senno lo stato di essa, che fu assicuramente

milizia, iii-157: il pittore e lo scultore non inventa cose nuove; le prende

.. come faccio il romanzo. non lo faccio affatto. lascio che si faccia

nocche su 'l davanzale del pulpito costringeva lo sciagurato ad ascoltarlo dal basso; e

vere, affermare il falso (per lo più al fine di ingannare, offendere,

vol. VIII Pag.406 - Da INVENTARE a INVENTARIO (6 risultati)

operante. gadda conti, 1-690: lo inventariava con occhio da esperto botanico.

.: elencazione, descrizione e, per lo più, anche valutazione dei singoli beni

debbia avere uno libro dove sia scritto lo 'nventario delle cose della compagnia.

di commercio dei peruzzi, 234: de lo 'nventario fatto de'beni del detto.

forzeretti e 'l lino, abbiàno secondo lo 'nventario riscontro, e tutto istà bene

gestione: quello che mette in evidenza lo stato e la composizione del patrimonio di

vol. VIII Pag.407 - Da INVENTATAMENTE a INVENTATORE (10 risultati)

4-35: questa è la tavola e lo 'nventario de'capitoli e degli ordinamenti de

macinghi strozzi, 1-603: ho 'vuto lo 'nventario d'una balla di panni. baiardi

caneelato / de quanto posto aveva in lo inventario. ariosto, 389: eccoti /

tra tanto datemi l'inventario, che lo leggerò con commodo. lubrano, 1-194

cervel si stilla in cercar come / su lo 'nventario che fé cacciaguida / in paradiso

armi un inventario; / poiché ormai lo vedeva necessario, / perché una in tante

, essendo già debolissimo di forze per lo male, quelle poche forze che gli restavano

opera per la prima volta, per lo più a fini di utilità pratica.

? non importa. date qua. lo faremo leggere. -introdotto in una lingua

ii-75: queste gazzettacce... per lo più contengono cose inventate a capriccio di

vol. VIII Pag.408 - Da INVENTIVA a INVENTORE (11 risultati)

boccaccio, viii-1-203: non bastando solo lo 'ngegno, per la cui forza le

la migliorarono. moretti, i-io: lo sono, novelle, alcune brevissime (una

erano certe inventive contra il principe che lo chiamava avaro et crudele. panigarola, 323

1-31: tali [facoltà] sono principalmente lo stile corretto chiaro elegante, il ragionamento

, 3-842: chi m'impedisce che non lo dica artista, se è tanto inventivo

di giochi per at- trarla ed ella lo assecondava. — estroso.

sotto regole. aretino, iv-5-164: lo invento orribile dell'artiglierie. malpighi,

primo, fa entrare nell'uso, per lo più a fini di utilità pratica,

usi al conversare, e, per lo molto servirsi dei sensi loro, inventori e

volesse che io fossi stato di quelle e lo 'nventore e lo

fossi stato di quelle e lo 'nventore e lo

vol. VIII Pag.409 - Da INVENTRARE a INVENUTO (4 risultati)

de'negri della bassa etiopia è stato lo illustre signor infante don enrico di portogallo

darmi, relativo a questo viaggio, lo gradirò sommamente. pagano, 1-252:

fuoco di una entusiastica passione che anima lo spirito, quella vita ed attività dell'

vario, il byron più caldo, lo scott più inventore, il manzoni è

vol. VIII Pag.410 - Da INVENZIONARE a INVENZIONE (5 risultati)

d'insegnamento, di addestramento, per lo più di pratica e generale utilità.

senza l'invenzione, veramente anima de lo stile, è un tedio di parole

naturale che non s'acquista né per lo studio né per la fatica. algarotti

boiardo, 2-117: tenendo, per lo stare lungamente in quel luogo, di

parola, un cenno d'un altro ce lo crea nella mente. g. m

vol. VIII Pag.411 - Da INVENZIONE a INVENZIONE (13 risultati)

portati, e le leggi ancora per lo più sono non invenzioni degli uomini, ma

al vecchio che quello è un muto e lo av- volpacchia veramente di menzogne, d'

mezzo per conseguire un fine (per lo più sconveniente, disonesto, dannoso);

del regalo fattoli dallo schiavo, dice che lo vuole aiutare; mentre parla di sé

dante, conv., iv-vm-7: secondo lo cercamento e la invenzione che ha fatto

ragione con l'altre sue arti, lo diametro del corpo del sole è cinque volte

scriptis ', e non hanno scritto lo vero, se l'hanno fatto a malizia

se la critica sembra competente, se lo diventa di fatto, si è che le

di una reliquia insigne, seguito per lo più dalla ricognizione rivolta ad accertarne l'

raffigurazione iconografica di tale ritrovamento (per lo più con riferimento all'invenzione della santa

invenzione, affine di conoscere con più fondamento lo sviluppo ed il genio dell'artista.

napione, 241: abbiamo detto essere lo storico un pittor ritrattista, il poeta

provato, ed io... però lo dico di mia invenzione. bellori,

vol. VIII Pag.412 - Da INVENZIONIERE a INVERECONDIA (3 risultati)

. b. croce, ii-14-57: lo hegel, sebbene cada più volte nel

gli mangiano la macie. la mia visione lo inverdisce come se fosse morto da quattro

averlo commesso, e aggiungendo ai falli lo scandalo, e alla tristizia l'inverecondia

vol. VIII Pag.413 - Da INVERECONDO a INVERMINARE (6 risultati)

turpitudini liriche e narrative, denunziasse per lo meno le invereconde compiacenze di certi giornali

. invergiliare, intr. per lo più con la particella pronom. (

]: si levò incontamente tutto lo stuolo, e passò in libia invergognatamente.

dell'angelo. -intr. per lo più con la particella pronom. guido

guarda il rossore, / che tutto lo invermiglia. pindemonte, ii-370: vinto è

. pavese, 4-55: stefano se lo ricordò a capo scoperto, riottoso e invermigliato

vol. VIII Pag.414 - Da INVERMINATO a INVERNICIARE (4 risultati)

che l'empio non versi il puzzo che lo invermina dentro. = denom.

non per la mensa sol, ma per lo cesso, / e per gli sputi

in autunno e si sviluppa, per lo più lentamente, in inverno; fiorisce

albanzani, 11-223: la somma è che lo invernare dei romani tutto sia sì sturbato

vol. VIII Pag.415 - Da INVERNICIATA a INVERO (4 risultati)

. caro, i-304: sopravvenne frattanto lo 'nvemo, che a dafni e alla

e in questo senso si trova per lo più in principio di prop.)

che molti cercano dio, e pochi lo trovano, perché non si cerca con

simile ostacolo è cosa nella quale restaremo per lo più ingannati. tommaseo [s.

vol. VIII Pag.416 - Da INVERONARE a INVERSIONE (6 risultati)

state unte le muraglie, disse che non lo sapeva; queste due risposte furono giudicate

ode improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro leggerissimo che parte

, si trattenga in quel furore di far lo stesso con la rivale per saggio provvedimento

, 1-35: ma questo allettamento inciampar lo fece nel difetto deh'inverisimilitudine. delfino

manzini, 12-70: rimaneva immacolato [lo sguardo], inverosimilmente limpido e fanciullesco.

due punte e l'occhio nel mezzo, lo che fa evitare l'inversione dell'ago

vol. VIII Pag.417 - Da INVERSIVO a INVERSO (6 risultati)

di rotaie di un binario, con lo scopo di trasportare dall'interno all'esterno

semplice scambio fra due consonanti, con lo scambio di due consonanti doppie (inversione

cui è proposto. secondo alcuni è lo stesso che 'rivolto '. montale

trasmissione per telefoto, processo che provoca lo scambio delle ombre nere e bianche della

alla misura sconosciuta e autentica, che lo stesso carattere presenta nella massa. 23

, è obbligato di connettere cose che lo scrittore ha sconnesse, e la mente in

vol. VIII Pag.418 - Da INVERSO a INVERSO (9 risultati)

asciutta. imperiali, 4-546: a lo spiccarsi in lagri- mose vene / dal

tangente, sottotangente... o lo spazio, il modo di ritrovare quella

, giorno, ii-987: te con lo sguardo e con l'orecchio beva / la

che portano. delfico, i-150: lo spirito di corpo è in ragion inversa della

torilliana, et esse per diete fronte a lo vallone de urara, e lo vallone

a lo vallone de urara, e lo vallone apeneino cala a lo forno. giamboni

urara, e lo vallone apeneino cala a lo forno. giamboni, 10-6: si

oriente da uno suo grande cerchio, lo quale è chiamato deferente. chiaro davanzali,

ghiberti, 267: dichini inverso mei / lo bel viso amoroso, / c'amor

vol. VIII Pag.419 - Da INVERSORE a INVERTIBILE (9 risultati)

cuore inverso di quello splendore che tutto lo mondo alumina, cioè cristo. petrarca,

rispose. marino, iii-249: umile inver'lo ciel gli occhi rivolse. mascheroni,

: usciranno tacque vive di ierusalem; e lo loro mezzo sarà inverso il mare orientale

: si fece inverso di loro tre volte lo segno della croce. tasso, 10-52

peccati, cotale ti conviene essere inverso lo prossimo tuo lo quale t'ha offeso

cotale ti conviene essere inverso lo prossimo tuo lo quale t'ha offeso. s.

, cent., 32-21: tu sai lo malificio / ch'è stato inverso al

24-96: la larga ploia / de lo spirito santo, ch'è diffusa /

ultimi anni, non è stato che lo sviluppo e la conclusione di codesto modo

vol. VIII Pag.420 - Da INVERTIBILITÀ a INVESTIBILE (6 risultati)

mento di fatti, giacché lo stesso pittore novarese nella sua onestà

s'inverta l'ordine, e prenda lo storico filosofo quel carico che mal può addossarsi

: interpretazione che inverte il senso, lo dà quasi a rovescio d'un'altra

, convertire. campailla, 1-7-74: lo spirto ne le grandule prepara / inetto

spirto ne le grandule prepara / inetto lo stomatico fermento, / e in materia fals'

i-639: l'aver tirato in ballo mignon lo aveva fatto uscir dalle staffe. ora

vol. VIII Pag.421 - Da INVESTIBILITÀ a INVESTIGARE (9 risultati)

., 31-1 (488): per lo mio investi- gamento trovai che pur solamente

investi- gamento trovai che pur solamente per lo palladio si tardava la presura della cittade

fra giordano, 204: ma come lo spirito possa ardere? sottilissime questioni sono

sapienzia non si levi in superbia; lo intelletto, volendo profondamente investigare, non

disceme. tasso, 17-55: or lo stato del campo, or il costume /

: il rimanente del giorno lunghissimo, me lo passava... senza mai trovar

assol. cavalca, vii-200: sì lo chiamò e investigò da lui la cagione

, iv-10-55: maraviglia udirai, se tu lo inve- stichi, / de'neuri che

: metendo mano per piliar el coltello, lo trovò senza manico, et investigando come

vol. VIII Pag.422 - Da INVESTIGATIVO a INVESTIGATORE (9 risultati)

uno sbaglio, bisogna inseguirlo per tutto lo stanzone, come un topo; fargli la

volessero li dii che qui con vui fusse lo vostro signore enea; ma io farò

la mia marina cercare e per tutto lo mio regno investigare, ché, se trovar

, subito si move e tanto agita lo infermo, che per quella agitazion si

gli pareva un capolavoro investigativo da degradare lo * scarabeo d'oro 'di poe

). jovine, 5-90: lara lo riconobbe e... lo squadrò dapprima

: lara lo riconobbe e... lo squadrò dapprima con uno sguardo investigativo lungo

di rappresentare in questo libro... lo stesso anfiteatro e la sua non più

o è volto all'acquisizione (per lo più approfondita e sistematica) di conoscenze

vol. VIII Pag.423 - Da INVESTIGATORIO a INVESTIMENTO (9 risultati)

giudice è di quelle forme che per lo genere propostosi più sono acconce. pellico,

investigatrice. 6. scrutatore (lo sguardo, l'occhio). moravia

mio grado e la mia autorità; lo sa e se ne cura la scienza investigatoria

6. dir. canon. per lo più al plur. accertamenti svolti dall'

. pirandello, 6-219: ascoltandolo, lo fissava con acuta investigazione.

investigazione di questo malfare, così per lo contrario nasce da dio lo spirito santo.

così per lo contrario nasce da dio lo spirito santo. muzio, ii-9:

: chiedeva sua maestà che gli concedesse lo investimento del regno. marsilio da padova

investimento, a comodo del proprietario, seguendo lo stile del testatore nell'impiegar il denaro

vol. VIII Pag.424 - Da INVESTIRE a INVESTIRE (15 risultati)

rivoluzione industriale. piovene, 7-119: lo stesso economista lamenta che, mentre in

rispetto al terreno coperto (e per lo più viene espressa con il numero di

bontade fresco. malespini, 104: quando lo 'nvestirono del reame di cicilia e di

già non mancava il papa dire che lo imperadore aveva investito giuridicamente il duca di

sollecita il beneplacito di roma. roma lo nega, e il re pretende investirsi

da castiglionchio, 149: fu investito per lo gonfalone di santa chiesa per mano del

chiesa per mano del nostro signore messer lo papa ad onore e laude dello onnipotente iddio

ti riservo e insino a ora io te lo investisco. lorenzo de'medici, ii-62

così chiamavo il mio stioppo) io lo investirò in quel poco del capolino che mi

mai tanto riparare che ogni pugno non lo investisse ne le tempie. tortora, i-193

appena serpedonte ha visto, / che lo corre a investir, siccome toro / il

anche assol. firenzuola, 479: lo andò [il leone] ad investire sì

e investe senza ragione dove l'appetito lo spinge. a. cattaneo, iii-151:

infila a testa bassa nella macchina, lo investe una folata d'afa mescolata con

capo. brusoni, 4-ii-63: passando per lo canal di rodi, fece investire a

vol. VIII Pag.425 - Da INVESTIRE a INVESTIRE (10 risultati)

galee undixi e barbotte sei, et era lo vento allo garigliano, sì ché in

e'mi vegga prima? o pur lo vo a investire? forteguerri, iv-135:

e senza dirgli buon giorno... lo investe fieramente intimandogli d'armarsi e uscire

, xiii-228: una voce di donna lo investì: sono io, carla, ma

riconoscerlo, poi improvvisamente una grande acclamazione lo investì da ogni parte. sbarbaro, 1-201

dell'intarlato edilìzio. la fiamma rossa lo investì. deledda, ii-650: si avvicinò

stato può egli raffrenare il fuoco che lo investe per attendere i ritardi e le

dava gran tonfi e un'onda di calore lo investì dalla testa ai piedi. pavese

, i-265: un'ondata di risa allegre lo investì. palazzeschi, 3-276: si

: scoperchiò la zuppiera; e subito lo investì un fumo denso e profumato.

vol. VIII Pag.426 - Da INVESTITA a INVESTITO (11 risultati)

ah, in mia possanza / non è lo spirto, se lo investe iddio!

/ non è lo spirto, se lo investe iddio! gnoli: 1-51: salgo

un'immagine, o anche, quando lo spirito poetico ne investe la materia,

simil forma naturale. desideri, lxii-2-vi-126: lo vedete subito investirsi come d'uno spirito

, s'investe e s'infervora / per lo ben, per l'onor de'servi

6-60: ii temerario investe; non lo seguita il prudente; va l'uno

principato ostopisco de l'audito: / lo verbo de deo enfinito darse a morte per

in quale? in pagare la vita per lo dio nostro. nievo, 672:

del mondo [isotta] sia appresso lo più prò'cavaliere del mondo [tristano]

in mano il pastorale, così investito lo diede agli ambasciadori. 3. per

caduta del conte duca... lo lasciò [il re] investito nelle sole

vol. VIII Pag.427 - Da INVESTITORE a INVESTITURA (4 risultati)

8. affrontato, interpellato (per lo più con tono concitato e polemico)

un focherello, e per farlo durare lo stuzzicano, aggiungono qua una scheggia,

il 1929. gramsci, 12-341: lo stato viene... ad essere investito

li abbati, per l'anello e per lo pasturale. — documento che attesta

vol. VIII Pag.428 - Da INVESTIZIONE a INVETERATO (6 risultati)

per meglio dire, dall'idea che lo informa, la conoscenza del proprio valore

felice da massa marittima, xliii-286: lo 'nfinito dio sempre eternale, / che

di fare il valore de'mobili per lo meno uguale al doppio dell'affitto annuo

. perseverare tenacemente e ostinatamente (per lo più in abitudini o sentimenti cattivi)

segneri, i- 437: per lo peccato ella [la ragione] a poco

mio e per la giusta usanza inveterata in lo paese, vogliano non patire che 'l

vol. VIII Pag.429 - Da INVETRAMENTO a INVETRIATA (9 risultati)

solenni beoni. bonsanti, 4-126: lo vide sfoggiare improvvisamente... le

da massa marittima, xliii-206: presto fu lo spirito donzello / a cui impose idio

, 1-i-27: il gelo per quanto lo rompessero colle zappe e le ascie, invetriava

. rendere vitreo, attonito (rocchio, lo sguardo). bocchelli, 1-ii-518

, sbarrato, attonito (l'occhio, lo sguardo); spento, vitreo,

a'rami degli ulivi, per lo invetriamento ch'essi ricevono dal freddo

... fu el primo che trovò lo 'nvetriare le figure. c.

son tenute coperte con una invetriata per lo più di figura ottagona. leopardi, iii-795

formano disegni e immagini sacre (per lo più nelle antiche chiese). c

vol. VIII Pag.430 - Da INVETRIATAMENTE a INVETTIVA (10 risultati)

giovio, ii-18: invitriatamente ha recitato lo pitafio della vituperosa sua vergogna.

sergardi, 287: per dio, lo stesso eraclito e catone / ritener non potrebbon

, il male condensato nutrimento, per lo quale non lucidi ma invetriati, e

, e spesso di vituperosa forfore divennero per lo viso macchiati. 6.

occhio); vuoto, inespressivo (lo sguardo). a. pucci,

2. diventare vitreo (l'occhio, lo sguardo). moretti, i-642:

occhio); vuoto, inespressivo (lo sguardo). dossi, i-182

, con le labbra serrate, con lo sguardo invetrito, quasi che fissassero la morte

incomprensible della propria vanità... lo fa stare con gli occhi sbarrati e invetriti

sua invettiva o vero esclamazione, dirissa lo suo parlare in verso la sua città.

vol. VIII Pag.431 - Da INVETTIVALE a INVIARE (12 risultati)

'l machiavello e l'alfieri stimarono lecito lo scagliare invettive amare contro l'italia.

certe opere, ch'eran, anche per lo nome nonché per l'ingegno dell'autore

non vorrei che si credesse che io lo facessi perseguitar da altri con l'invettive,

badoglio mi ha detto che gli alleati lo vedono male [lo sforza], tanto

che gli alleati lo vedono male [lo sforza], tanto più che anche di

letterario (non considerando... lo svolgimento paesano della poesia famigliare giocosa e

, / nel più securo picciol prun lo piglia, / e sol quand'ello è

aver sempre scritto a vostra signoria, e lo credo; ma bisogna che l'inviamento

la salute di tutti i cittadini, lo inviaménto e lo acconciamento di tutto il comune

tutti i cittadini, lo inviaménto e lo acconciamento di tutto il comune è.

e questo rimase suo erede; e pare lo lasciasse bene assai e d'inviamento e

inviamento, / no met entra guaina lo to cortei anz tempo.

vol. VIII Pag.432 - Da INVIARE a INVIATO (11 risultati)

una febbre... sette mesi lo tenne senza sanità, e l'inviava a

: vigilar conviene / quanti oratori qui lo straniero invia. -far muovere un esercito

. per estens. indirizzare, rivolgere (lo sguardo, la voce, il pensiero

dolcezza di loro sermone inviarono me ne lo amore, cioè ne lo studio, di

me ne lo amore, cioè ne lo studio, di questa donna gentilissima filosofia

; /... / e che lo 'nvii e faccialo studioso. francesco da

a carità, e appresso a dio, lo quale è carità. g.

la carta, e invia- ronsi per lo cammino. poliziano, st., 1-48

accingersi, apprestarsi (ed è per lo più in relazione con una prop. subordinata

) con un determinato incarico (per lo più di natura pubblica);

di una potenza, mandato (per lo più con un apposito incarico) presso

vol. VIII Pag.433 - Da INVIATORE a INVIDIA (6 risultati)

ora sono sei maniere di peccato ne lo spirito santo e son queste: desperazione,

, è uno dei sei peccati contro lo spirito santo; in psicologia, l'invidia

121: invidia si è volere l'uomo lo bene proprio sanza compagnia, cioè non

invidia e desiderio la vita intensa che lo circondava e respingeva. -con riferimento ad

(con riferimento sia alla persona che lo prova sia a quella che ne è

senno, diliberonno di volere far morire lo dicto papa urbano. apollonio di tiro

vol. VIII Pag.434 - Da INVIDIA a INVIDIARE (4 risultati)

favella, benivolo l'uditore, se per lo detto suo farà l'avversario suo venire

. (375): estimava io che lo 'impetuoso vento e ardente della invidia

. v.]: l'invidiaccia che lo mangia vivo. invidiaccia marcia.

6-278: può darsi, e per lo più si dà, che i buoni godano

vol. VIII Pag.435 - Da INVIDIATO a INVIDIATORE (9 risultati)

se, chi farà questo, io non lo rimunererò, sì che e'sarà invidiato

invidiate all'anita, moglie di garibaldi, lo strazio patito nelle marche; e l'

, 274: la vecchiezza, tarda per lo sangue raffreddate e debilitato per li anni

non pare, / che maggior prima non lo invidiate. borgese, 6-107: io

dante, inf., 26-24: più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio,

/ invidierà l'illusion che spento / pur lo soffermi al limitar di dite? carducci

. c., 29-1-6: tanti ha lo 'nvidioso tormentatori di giusta pena, quanti

'nvidioso tormentatori di giusta pena, quanti lo 'nvidiato ha lodatori. giov. cavalcanti

rivale)... con generoso cuore lo discolpa ivi medesima. 2.

vol. VIII Pag.436 - Da INVIDIOSAMENTE a INVIDO (8 risultati)

orina la pelle, ei crede che lo facciano o per timore o per qualch'altra

erano en quell'ore: / ne lo core erano envidiusi, / pieno de rancore

consiglio, ma non lodo già che lo mettiate in esecuzione voi, che sarete

odo delle colonne, 92: lo pensoso adastiamento / degiate, donna,

così non accese esca, / né se lo pongan l'invide e nimiche / mani

di nuovo. aretino, iv-4-116: lo invido pare più tosto degno di misericordia

violenta passione turbata la mente, miri lo specchio e vedrà di che stranie forme,

liburnio, proem.: non ispaventansi per lo turbido sguardo de gli occhi invidi.

vol. VIII Pag.437 - Da INVIETARE a INVIGILARE (4 risultati)

. (invigilo). dedicarsi, per lo più in forza del proprio ufficio e

bencivenni [crusca]: è obbligato lo maestro fisico ad invigilare che il ministro

; non c'invigilando nessuno; o chi lo faceva, nulla intendendovi. faldella,

, 5-53: invigilando io vo a lo scuro, / com'imposto mi fu dal

vol. VIII Pag.438 - Da INVIGILATO a INVIGORIRE (5 risultati)

lunge a invigilar s'è posto / lo scaltro messo. pascarella, 2-236:

nievo, 373: l'odio e lo spavento s'alternavano nel- l'ugual misura

5-164: con il poco cibo e macerazioni lo spirito di debilita e la mente s'

trattato dei cinque sensi, 1-11: lo re si diletti in udire istormenti e canti

in semplice acqua conforta molto et invigorisce lo stomaco. goldoni, viii-976: -ecco

vol. VIII Pag.439 - Da INVIGORITO a INVILIRE (7 risultati)

e allora mi sento leggero, libero lo spirito e invigorito il corpo. piovene,

dilungata,... e poi per lo inviliménto di quella, per lo non

poi per lo inviliménto di quella, per lo non potere avere ottenuto quello che desiderava

rinomanza. compagni, 3-23: lo imperadore del cielo provide e mandò nella

et ardire all'ambasciatore, come per lo contrario la povertà lo discredita e lo

ambasciatore, come per lo contrario la povertà lo discredita e lo invilisce. maggi,

lo contrario la povertà lo discredita e lo invilisce. maggi, 197: non tardare

vol. VIII Pag.440 - Da INVILISCIARE a INVILUPPARE (13 risultati)

vista tanta alterazione gli dette e tanto lo invilì che tre volte rimisse el piè

'l presente sonetto spesso leggi, / lo spirito noioso che ti caccia / si partirà

/ tanto è il dolor che dentro lo martella. tebaldeo, cap.,

gente ingegnosa, potente e gagliarda per lo tempo passato, perdé l'antica virtù,

per perdersi al tutto dante, per lo suo inviluppaménto ne la selva dei vizi.

di su detti i fatti passati e avenire lo 'nviluppamento de'mali adaprire e disciernere

di spagna, 869: carlo fé involupare lo corpo de alda in uno bello drapo

corio, gettano quella... e lo uomo e il cavallo viene invelupao.

quelli alboscelli in tale maniera che elli lo legano e tengono sì fortemente, che

furo pure involuppati dal cielo, e lo comune fuoco de la fine del secolo non

le nuvole non hanno paura di niente: lo serrano [il sole] sempre più

gli tagliano la via della fuga, lo inviluppano. -ant. impacciare,

a colpi di buone pugna e calci lo cominciò a castigare de la sua incorretta

vol. VIII Pag.441 - Da INVILUPPATIVO a INVILUPPATO (6 risultati)

, dell'abitudine e delle piccole vigliaccherie lo aveva inviluppato di nuovo.

al bene. luigini, xlv-289: lo invilupparsi nelle favole io so che proprio

la dolente voce, si miser per lo inviluppato bosco, e con grandissimo affanno pervenne

inviluppata? salvini, 39- v-172: lo spirito, impedito e inviluppato col sangue o

partito. delfico, ii-15: lo stesso voltaire, il più gran battagliere

, 6-5: rimasero tutti attoniti per lo inviluppato enimma da eritrea raccontato. romei

vol. VIII Pag.442 - Da INVILUPPO a INVINCIBILE (5 risultati)

.. levatosi pian piano il cappuccio, lo cacciò tutto ad un tratto in testa

si scuopre una sostanza spugnosa, per lo più di colore verde cupo, chiamata

formata da fibre o vasi trasparenti per lo più riempiti di una sostanza di color verde

, 452: le sventine della patria lo trovarono forte invincibile a sopportarle. pratolini

umile lagrima,... tu vinci lo invincibile, tu leghi tonnipotente.

vol. VIII Pag.443 - Da INVINCIBILITÀ a INVIOLABILE (7 risultati)

non si potè evitare da colui che lo commise, perché non ebbe di lui

, ovvero se v'ebbe in chi lo commise qualche mala disposizione di volontà,

cina; però che sì indeboliscono ed invincidiscono lo sto maco e mollificano e

. diventar molle, ammorbidirsi (per lo più in seguito all'azione dell'acqua

approssimandosi il martirio, perché non glie lo trovino i carnefici che lo spoglieranno.

perché non glie lo trovino i carnefici che lo spoglieranno. 2. ant.

pace stabilissima e inviolabile tra gli ungheri e lo imperadore. tasso, 15-39: ben

vol. VIII Pag.444 - Da INVIOLABILITÀ a INVIOLATO (4 risultati)

la sua solitudine, lascia intorno a sé lo spazio ottuso, esaurito, e la

fino alla formulazione dell'ultimo articolo circa lo svolgimento di tutte le libertà civili e

se tanto che era sacro è stato lo stesso colpito e distrutto, la sconfitta

più alte e importanti cose che per lo serafico francesco fussero ordenate, e alcune

vol. VIII Pag.445 - Da INVIOLATO a INVIPERITO (8 risultati)

avendo riguardo al significato della viola per lo guardato da qualità di viola. caro

, 3-65: io mi sento scoppiare per lo dolore e tutta infiammarmi per il desio

. inviperare, intr. per lo più con la particella pronom. (

e la polizia degli stranieri, per lo contrario, s'invelenisce e s'invipera

malvagia. bocchelli, 13-232: favarone lo riprendeva con savi ragionamenti, senz'altro

sdegno, ostilità (il volto, lo sguardo, o una frase, un

. lupis, 442: non più lo riguarda con placido ciglio, ma con

l'impiegato seccato dalle richieste impazienti chiuse lo sportello tra grida inviperite.

vol. VIII Pag.446 - Da INVIPULATO a INVISCARE (8 risultati)

2-ii-34: mio fratello... non lo conobbi dapprima, tanto s'è ingrossato

. paganino bonafè, xxxvii-164: de lo insidire de le vidi / sette modi

-ma, realmente, era lei che lo attraeva, che lo invescava. 5

, era lei che lo attraeva, che lo invescava. 5. circuire qualcuno con

: il familiare commercio con donne per lo più capricciose, e sempre avide di

raccontarlo molto pregio, / ond'io lo lasso e dentro non v'invesco.

goldoni. 8. intr. per lo più con la particella pronom. impigliarsi

-addentrarsi. bonsanti, 4-490: non lo si vedesse, quel destriero, alquanto

vol. VIII Pag.447 - Da INVOCATIVO a INVISCERATO (11 risultati)

fantasia e di misura e una rozzezza puerile lo portarono a invescarsi in pietosi controsensi.

a ragionare; indugiare in discorsi per lo più confusi e inutili; esprimersi a

mescolandosi, conveniva che a forza con lo inviscato canape una gran parte della ristretta

dante, inf., 22-144: lo caldo sghermidor sùbito fue; / ma

già da nullo lato / potea mutar lo passo. ottimo, i-83: il detto

sensuali, quando non si copre con lo scudo della ragione. pirandello, 8-516

col trovarsi invescato in un lavoro che lo assilla senza ricavarne un centesimo. bonsanti,

ragionamenti, egli pareva aver dimenticato addirittura lo scopo che lo aveva spinto a iniziarli

pareva aver dimenticato addirittura lo scopo che lo aveva spinto a iniziarli. -strettamente

far penetrare nelle proprie viscere (per lo più come cibo o bevanda);

se non d'inviscerarsi nella storia e afferrarne lo spirito, la verità, di ricopiarne

vol. VIII Pag.448 - Da INVISCHIAMENTO a INVISCHIATO (3 risultati)

sì inviscerata allo stato vostro che fino lo stesso codice di voi parla, come

di quell'aristocrazia... poteva concedere lo sviluppo d'un'arte viva e potente

, impegolare. pascoli, ii-1206: lo stige che invischia tante rane è passato

vol. VIII Pag.449 - Da INVISCHIATORE a INVISIBILE (17 risultati)

deve lasciarsi servire, e il macellaro lo cura come il ragno la mosca invischiata

le penne. verga, 3-124: barbara lo teneva invischiato come un passerotto, con

animi a costumare a gusto altrui che lo stimolo dell'interesse. gl'ingegni non

a un sistema di idee (per lo più antiquato, superato 0 soffocante)

. redi, 16-ix-408: lo impedimento... delle materie sierose

a invisibil'cose deste figura, / lo non-sostanziato / faceste corporato. ugo di massa

370: o deo, che invisibol lo facesti [l'amore], / di

sibol tornasse incarnato, / che s'omo lo colpisse, che sentisse. scala del

intellettuale è mestieri che gli vada innanzi lo proponimento proprio e lo desiderio virtuoso fatto

gli vada innanzi lo proponimento proprio e lo desiderio virtuoso fatto coll'operazione di dio

: l'uomo non vedo io: lo sento / invisibile, là come il

far vedere l'invisibile, né io lo saprei fare, né credo che voi lo

lo saprei fare, né credo che voi lo ricerchiate. l. bellini,

: qui sì se forma un amore de lo envesi- bele dio: / l'alma

ignari. cesarotti, 1xvii- 405: lo spettatore scorda il dio invisibile, e non

vostro redentore, vedendo per vostro amore lo invisibile fatto visibile, ed il creatore

se'degna, / da poi che lo invisibile / per te morir si degna!

vol. VIII Pag.450 - Da INVISIBILEMENTE a INVISIBILIO (6 risultati)

potuto rompere i torpidi invisibili fili che lo stringevano alla vita di roma e superare la

della lama, né la mano che lo brandisce. -non conosciuto, ignoto,

avete troppo cipiglio, e voi non lo udite, o banchiere, tra il

ordito del tessuto in modo da mascherare lo strappo. 11. econ. —

la 'namoranza, / che null'omo lo sente prim'è nato. cantari, 101

, e le nacchere, / e lo sveglione, e di montagna i pifferi /

vol. VIII Pag.451 - Da INVISIBILITÀ a INVITANTE (9 risultati)

. scala dei claustrali, 434: per lo lavamento drento di questa rugiada, che

dentro per grazia, invisibilmente si cognosce lo lavamento di fuori. s.

riverentemente la nostra donna e madre de lo loro segnore e salvatore. leggenda aurea volgar

leggenda aurea volgar., 636: lo spirito santo in due modi si manda

ne venga la voce e il significato lo diranno le seguenti parole del mon- trone

tante volte enanze a voi se adduce / lo inviso de me, quant'è possìbele

partisse dalla cena, con domestico invitamente lo cominciò a ritenere. s. girolamo

138: l'onore delle vergini sia lo invitamente delle altre. dominici, 4-204:

dispetto della natura, la gente colta lo dice anco parlando italiano. crusca [s

vol. VIII Pag.452 - Da INVITANZA a INVITARE (13 risultati)

tr. pregare cortesemente qualcuno, per lo più con l'intenzione di fargli cosa

? parise, 5-259: ah, lo dovevo immaginare, ma chi si è permesso

si trovò per tutta la città chi lo 'nvitasse di bere o di mangiare.

sp., 3 (52): lo scapestrato aveva invitato alcuni suoi amici dello

sedici anni, e per festeggiare la ricorrenza lo avevo invitato a pranzo in trattoria.

14- 512: e 'l capitan per lo seguente giorno / le genti invita a

guerra. muratori, 7-ii-146: solevano per lo più invitare gli assediati alla resa con

com'oggi è... metternich lo sa, e lo dice sovente a chi

... metternich lo sa, e lo dice sovente a chi lo invita alla

sa, e lo dice sovente a chi lo invita alla guerra da parte di nicolò

l'uomo, con la mano, lo invitava alla calma. -introduce il

. cavalcanti, i-258: come m'invita lo meo cor d'amare, / lasso

che ti duole, / e per leccar lo specchio di narcisso, / non vorresti

vol. VIII Pag.453 - Da INVITARE a INVITATO (5 risultati)

riposo necessario, nondimeno la paura e lo pericolo non dava tempo di cessare a

sociale quello di doversi invitare e promuovere lo svolgimento della perfettibilità in un procedimento parallelo

poi fa ch'egli paghi l'invito, lo che usano que'di prato.

della madonna delltmpruneta, 1-24: per lo piovano o suo commesso si faccia e dica

, se elle o niun sapore avessero o lo avessero cattivo. c. i.

vol. VIII Pag.454 - Da INVITATO a INVITICCHIAMENTO (4 risultati)

corazza, 265: alli 29, andò lo invitatore per messer baldassar coscia, e

preso un carbone dal focolare, nel muro lo disegnò. rezasco, 672: '

righe il guaio ha proceduto secondo lo invitatorio del dia volo,

uffici publici. si osserva che il vocabolario lo nota per voce antica. -ant

vol. VIII Pag.455 - Da INVITICCHIARE a INVITO (10 risultati)

conte aveva già deliberato, / se lo invitasse, de accettar lo invito / se

/ se lo invitasse, de accettar lo invito / se no, pigliar da

di giusta battuta / con liete voci lo coro saluta. -prime battute di

3. esortazione, incoraggiamento (per lo più insistente, ma formalmente cortese,

mover con lui. palazzeschi, 1-505: lo scalzo bifolco andava lento sopra le zolle

tentazione. chiaro davanzati, xvi-70: lo vostro fu dolze aportato, / quando

, / quando d'amor mi faceste lo 'nvito. serdini, 1-202: ahi,

il signore / che rifaceva col corno lo 'nvito. dottori, 3-65: in su

degio aver marito, / e tu non lo m'ài dato; / quest'è

il proponitore d'esso gioco, accettato lo 'nvito, impromutò più para di calze

vol. VIII Pag.456 - Da INVITO a INVITTO (11 risultati)

e da per sé s'eran fatto lo 'nvito. -senza aspettare invito:

per una porticella di nascosto / da lo sdegno del padre e del marito,

accettarlo. latini, i-1535: chi lo 'nvita a cena, / terrebe ben lo

lo 'nvita a cena, / terrebe ben lo 'nvito. novellino, 61 (

poi intenderemo a'vostri bisogni. -tennero lo invito e pranzaro assai cattivamente. boccaccio

, della sua fè sicurati, tennero lo 'nvito. -accettare una sfida.

, che clemente xiv, il quale lo compiè dubitando ed invito, lo compiè pure

quale lo compiè dubitando ed invito, lo compiè pure tirannicamente e incarcerando il generale

3-1-160: la santa fanciulla quasi invita lo seguitò all'altare. 2.

di fuori degli organismi viventi, per lo più in provette o in altri recipienti

: il realismo italiano... lo trovano [i francesi] a differenza

vol. VIII Pag.457 - Da INVIVIRE a INVOCARE (5 risultati)

: si vedono di questi vecchioni che lo spirito alto erige, invitti dal tempo.

, guastato e inviziato l'udito, lo renda a se medesima inutile ed insipiente.

. 2. intr. per lo più con la particella pronom. diventare

r. m. bracci, 2-151: lo stesso aretino... racconta d'

cente: signore mio gesù, ricevi lo spirito mio. s. agostino volgar

vol. VIII Pag.458 - Da INVOCARE a INVOCARE (6 risultati)

mi ristrinse / l'animo ad avvisar lo maggior foco. s. caterina da

nella quale prima ringrazieremo iddio, poi lo invocheremo in nostro adiutorio. epicuro,

-princi- valle le piangeva accanto. -chi lo dirà a quella figliuola? -chiese

chiamarla ad alta voce, implorandone, per lo più, assistenza e conforto, aiuto

... al professore italiano, che lo invocava magnanimo. -con riferimento

invoca le piogge. borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della

vol. VIII Pag.459 - Da INVOCATIO a INVOCAZIONE (7 risultati)

, il genio dell'arte, per lo più nella protasi di un poema,

, / tanto ch'el rozzo stile abbie lo accume / conveniente a quel che a

dei documenti medievali (e consiste per lo più nella formula: 'in nomine

). guittone, xlviii-134: lo glorioso dio, nome invocato, /

egli non sanno ed egli le sa per lo modo eh'è detto di sopra;

6-ii-66: era mio disegno di interrogare lo spirito invocato sul destino umano, e

nell'invocazione o sia nell'orazione per lo spirito santo. giannone, ii-367:

vol. VIII Pag.460 - Da INVOCO a INVOGLIARE (11 risultati)

sannazaro, iv-373: già dal principio lo accennai ne la invocazione delle muse,

. una specie d'invocazione è anco lo scrivervi 1'immagine della croce.

guisa che a le aurette estive gode de lo amore di invoglia, facendo restio sovente

perle e l'ostro di colei che lo ancide. = deverb. da

l'affetto convien che si paia / per lo seguir che face a lui la 'nvoglia

e con quelle cordelline, come appunto lo ebbe da voi. lo sbrigai subitamente

come appunto lo ebbe da voi. lo sbrigai subitamente dall'invoglia, e lo lessi

lo sbrigai subitamente dall'invoglia, e lo lessi. dossi, i-168: di

grossa invoglia, e tenerla pulitissima come lo specchio. 4. per estens

invoglia / mirando quanto è in noi lo ciel possente. petrarca, 37-73: io

me, vago destrero; i ma lo spirto al suo ben pronto e leggero /

vol. VIII Pag.461 - Da INVOGLIARE a INVOGLIATO (11 risultati)

il pondo. lemene, ii-309: lo spirar de'venticelli / col romor de

donne dovrebbero invogliarlo. comisso, v-146: lo scimpanzé si sedeva contro al muro,

] sfugge l'amante! / come lo mette in doglia! / e ne prova

il pastorei s'invoglia, / a lo spirar di placid'aura i'veggio / che

corre addosso. tarchetti, 6-i-595: lo stesso sentimento che lo aveva fatto invogliare

tarchetti, 6-i-595: lo stesso sentimento che lo aveva fatto invogliare di una fanciulla morta

a tutto il regno piace / com'a lo re che 'n suo voler ne 'nvoglia

doglia, / com'om che ten lo foco / a lo suo seno ascuso,

om che ten lo foco / a lo suo seno ascuso, / che, quando

ascuso, / che, quando più lo 'nvoglia, / tando prende più loco,

desse spago all'intraprendenza dell'invogliato rapitore lo dice il fatto che costui non riesce

vol. VIII Pag.462 - Da INVOGLIATO a INVOLARE (7 risultati)

egli è un ufficiolo molto vago che lo amico mi manda. pigna, 124:

sopra il ritratto del quale mostrate solamente lo invoglio di seta che lo ricopre, a

mostrate solamente lo invoglio di seta che lo ricopre, a guisa di reliquia.

materia che protegge determinati animali (per lo più crostacei); corazza.

[delle sertu- larie], per lo più trasparente, si vede il corpo molle

del lettino, con digitazione impaziente il brigadiere lo disfece lui, quell'invoglietto.

portare via furtivamente; rubare, per lo più con destrezza; trafugare.

vol. VIII Pag.463 - Da INVOLARE a INVOLARE (3 risultati)

. regola di altopascio, 1-70: lo servente, se le cose dell'ospitale o

siano appiccate a collo, e per lo palasso infino ad la porta durissimamente sia

ai fuo rusciti lambertazzi, lo torturarono, l'affamarono, l'accecarono.