Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.2 - Da FIOCCA a FIOCCARE (5 risultati)

, e con un rasoio spaccarlo [lo stivale] sopra la fiocca. pea

'fioccàglio', pendenti che s'appiccano per lo più agli orecchi delle donne » (d'

delle donne » (d'altronde, lo stesso puoti registra * scioccare 'come variante

). cadere a fiocchi, per lo più fittamente e con regolarità (la neve

, che tremava solo per lui, se lo vide tornare ferito, che si strascinava

vol. VI Pag.79 - Da FLUITATO a FLUORO (3 risultati)

... pel rimboschimento, per lo stabilimento di seghe meccaniche e di altre

materie] fluido attualmente, o per lo meno possono alcuna volta acquistare il fluore

rescenza. manzini, 13-37: lo schermo fluorescente ti nascose. fu

vol. VI Pag.80 - Da FLUOROALLUMINATO a FLUSSIONE (2 risultati)

sono stati flussibili e trascorsi a fare lo male, così corrano sanza riposo

e sopra le flussibilità de'vizi per lo mare significata. fr. martini,

vol. VI Pag.81 - Da FLUSSO a FLUSSO (15 risultati)

2. figur. processo, svolgimento; lo scorrere del tempo; continuazione, successione

incessante. cavalca, 6-1-117: anco lo continuo flusso e processo delle creature è

, il popolo il quale, per lo flusso del tempo, tutto tutto vien

) che accorre in un luogo o lo percorre in continuo movimento. - anche

., vii-473: impazzì di lussuria sopra lo suo giacere con altrui, la cui

come sono carne d'asini, e lo loro flusso si era come flusso di cavalli

. a. cocchi, 4-2-138: lo stato presente sia con emorragia uterina,

., i-526: la donna che tornando lo mese avrae lo flusso del sangue,

la donna che tornando lo mese avrae lo flusso del sangue, istarà separata per sette

., i-524: l'uomo ch'hae lo flusso dello seme, immondo sarà.

. machiavelli, 610: avendo, per lo affanno del giorno, beuta assai acqua

mosse un flusso che in pochi giorni lo ammazzò. giovio, i-271: sarto

e da un flusso crudele, che lo fecero in pochi giorni passare a miglior vita

, profluvio (e si riferisce per lo più a parole). serao,

, che già nel suo corpo sa lo flusso della lussuria domare. b

vol. VI Pag.82 - Da FLUSSO a FLUSTRO (4 risultati)

e inviti poco e stretto; / ma lo fanno oggi scono o si trasformano in

si truova a mal partito; / se lo ve- flusso di depositi o di merci

cfr. ingl. flush, che ha lo stesso etimo magnetica. -flusso di

ma al 2-269: se lo stigliano ignora che gli eunuchi dopo la

vol. VI Pag.83 - Da FLUTA a FLUTTUANTE (1 risultato)

iii-165: prendo un pezzo di legno e lo butto in mare a poca distanza dalla

vol. VI Pag.84 - Da FLUTTUANTE a FLUTTUARE (5 risultati)

e approvati autori... reggono lo temone dell'anima fluttuante. di costanzo,

un paese, il suo governo, lo stato delle sue finanze). c

: conosceva ottimamente il re... lo stato torbido e fluttuante del regno suo

cartelle portanti maggior interesse; operazione che lo spirito di vera economia finalmente colà prevalso

vagare (una persona, o finche lo sguardo). sassetti, 52:

vol. VI Pag.85 - Da FLUTTUAZIONE a FLUTTUOSITÀ (10 risultati)

di cavalli. d'annunzio, iv-2-612: lo attraeva la folla vera, l'immensa

duca fluc- tuava tra el timore et lo sdegno. caro, 9-2-142: de l'

fluttuavano allora, con vari e per lo più avversi successi, le cose del

popoli... cangiò... lo stesso aspetto fisico della terra...

umori, in quella guisa che per lo agitamento dell'acqua bollente gli atomi sottilissimi

in alto si levano, così per lo ribollimento e fluttuazione di quelli, le parti-

. guicciardini, v-122: queste ragioni lo commosseno: benché dopo molte pratiche e

. a. reale... e lo supplicarono d'interporre l'auttorità sua,

sono corrispondenti ai valori reali e, quando lo siano, l'incostanza di questi porta

l'incostanza di questi porta subito necessariamente lo sbilancio nella tariffa:... quindi

vol. VI Pag.86 - Da FLUTTUOSO a FLUVIOGLACIALE (6 risultati)

, / qualora e'più invér lo ciel crucciato / istende i suoi

terre innanzi all'innamorato ombrane, quale lo immaginò il magnifico lorenzo, e quale un

entrare nel sistema fluviale del sotterra anche lo stige, medio tra l'acheronte e

un insetto parassita del topo, per lo più accompagnata da un'ade- nite locale

, 53: questo fegato non solamente lo hanno tutte le chiocciole terrestri, ma

campailla, 12-34: indi in vocale ei lo distinse e in muto [l'acqueo

vol. VI Pag.87 - Da FLUVIOMETRO a FOCAIA (4 risultati)

corso d'acqua (ed è per lo più collocato a monte di uno sbarramento

, molluschi, crostacei; vive per lo più in regioni artiche e antartiche,

grano non ne fanno pane, quantunque lo mangino cotto in focaccie tra la cenere e

bene si cacci [la materia per lo smalto nero] in focaccie, come li

vol. VI Pag.88 - Da FOCAIOLO a FOCE (11 risultati)

l'umidità (un terreno, per lo più siliceo). g.

paesi che la natura di quel terreno lo produca così, e questo si è

alberese a ghiaiottoli sciolto, per lo più sottile, ora il galestro, e

mezzo de la forcella, e perciò così lo chiamano i contadini, che nasciuto tra

tu ai insu- niato: / cava lo tuo fogaro, e lo texoro arà trovato

: / cava lo tuo fogaro, e lo texoro arà trovato. idem, 7-8

voltasse il sedere, e poiché lo vidde goderne, cominciò a lodare il bello

[in boccardo, 434]: per lo foca tico pagano per fumante

che ha il colore del fuoco (per lo più riferito al colore rosso);

color scuro di alcuni animali, per lo più canidi e conigli (e raramente viene

. idem, purg., 5-124: lo corpo mio gelato in su la foce

vol. VI Pag.89 - Da FOCENA a FOCHISTA (7 risultati)

legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per tutto suo cammino, /

iacopone, 51-45: li doni de lo spirito clamano 'n alta vuce: /

alta divina luce; / aguarda a lo naufragio che patem 'n està fuce: /

/ cerula. campana, 15: lo sbattere delle pose arcane e violente delle

pena eterna dell'amore. -costituire lo sbocco di una o più strade (

che sprigiona lampi (gli occhi, lo sguardo). papini, 38-171:

deledda, i-788: l'ovile dietro lo stazzo, le mandrie di rami

vol. VI Pag.90 - Da FOCIATA a FOCOLARE (10 risultati)

dicendo: ora sarete contenti; e lo furono, perché quel lago avrebbe ammorzata

, rubò al diavolo un tizzone, lo portò sulla terra e fece cuocere la cena

e orientali. gramsci, 9-101: [lo stato borghese] è in grado di

.. la cucina è la chiesa; lo focolare è l'altare; le pignatte

. bibbia volgar., vii-189: lo re sedeva nella casa nel mese nono

/ e un secolo ti pare / lo star tre dì lontan dal focolare? foscolo

: se avaro creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di

; e desopra ha poi le finestre e lo tetto ancora con li focolari.

d'ingombro, soprattutto in relazione con lo scartamento dei binari). g.

condito con peperone fortissimo: questo commercio lo fanno le donne, nella strada,

vol. VI Pag.91 - Da FOCOLARMENTE a FOCOSO (12 risultati)

. marin. ant. luogo, per lo più formato da una specie di cassone

focone e l'altro allo schifo per lo manco. il lessico dell'inventario di alfonso

, infiammato. passavanti, 36: lo scoiaio scosse il dito della sua mano

, i-445: li cavalli ardenti con lo focoso carro ne portavano il profeta in

pensieri e la natura degli spiriti ignei che lo servono, quegli umori che più tengono

pesce, ha la testa focosa per lo stare chinato. soderini, iv-268:

gli diveniva focosa [la testa] per lo stare chinato. -molto fertile,

salate sulfuree e focose, le quali lo mettono in moto e lo stimolano continuamente

le quali lo mettono in moto e lo stimolano continuamente e lo irritano.

in moto e lo stimolano continuamente e lo irritano. -che manca di umidità

. acceso, ardente (gli occhi, lo sguardo). sacchetti, vi-89:

st., 2-11: pur mò lo vidi sì feroce in caccia, / che

vol. VI Pag.92 - Da FOCULO a FODERARE (11 risultati)

dall'indole e dal temperamento. alcune lo ricercano focoso, altre flemmatico, alcune

miei focosi accenti. cesarotti, ii-404: lo stile è sempre animato con giuste proporzioni

di infezione che preesiste nell'organismo per lo più in forma latente, da cui

coperte inutili. rosa, 72: lo sventolar de'panni unisce e modera / il

dei sedili di un veicolo (per lo più di stoffa, di pelle,

. de'mori, x-983: salutò lo speziale e gli chiese veleno per avvelenar i

39: un panno... come lo provano i buchi dei chiodi, fòdera

stucco. guerrazzi, iv-324: orsù, lo indugio piglia vizio, perché la fodera

. veste intera maschile e femminile per lo più di pelliccia. s.

viani, 14-375: il 'cuore'me lo imprestò un amico il quale aveva finito

e foderò il volume, ma non lo lesse mai. 4. applicare

vol. VI Pag.850 - Da GIRO a GIRO (4 risultati)

il volgere intorno (gli occhi); lo sguardo stesso; occhiata. petrarca

. e. cecchi, 2-49: lo stesso squadro geometrico che la composizione assume

nel tuo giro inquieto mia vita] ormai lo stesso / sapore han miele e assenzio

? -successione ricorrente, ciclo (per lo più con riferimento alle stagioni e al

vol. VI Pag.851 - Da GIRO a GIRO (6 risultati)

commercio estero. pea, 7-249: lo sconto si calcola a giornate. e

, iv-770: il denaro di mia nipote lo tengo io. s'ella è contenta

che vanno in giro, servono per lo più solamente a far concepire la cosa.

spasso; recarsi in un luogo (per lo più per osservare quanto avviene).

foscolo, xiv-286: l'unico conforto lo trovo passeggiando..., fo

ricomposto finalmente un rotolo alla meglio, lo mise in un cencio, ne fece

vol. VI Pag.852 - Da GIROALIANTE a GIRONE (5 risultati)

palestina,... circondano te per lo giro. -prendere il giro: fare

gli dovrò dire tutto, che non lo voglio e che l'ho preso in giro

arme e le divise delle nobildonne per lo più fare con una toga ben refilata,

prati, ii-41: oh che te lo pensi, per le strade la girométta.

4-144: egli [gioberti] giustifica lo sterminio dei girondini e la lotta su

vol. VI Pag.853 - Da GIRONE a GIROTONDO (3 risultati)

quale, così mi giova credere, vive lo spirito vostro, come tra noi la

e tale suddivisione è adottata per abbreviarne lo svolgimento quando le squadre sono numerose)

luogo o a una persona (per lo più con fare sospetto). gozzano

vol. VI Pag.854 - Da GIROTTA a GITA (4 risultati)

pensieri, la sua libertà apparente, lo riportavano sempre alle stesse immagini e alla

gita1, sf. andata (per lo più, anticamente, in contrapposizione a

. caterina de'ricci, 397: lo onorando consorte vostro era di già partito

il che con molte lagrime e preghiere lo persuase a differire la sua gita in altro

vol. VI Pag.855 - Da GITA a GIÙ (4 risultati)

in automobile, ecc.), per lo più con una meta precisa, fatta

un'altra gita di detto bagno in modo lo riduca dove tu vuoi.

, sfogliatrici, così mesto canto / su lo scurire ad intonar v'invita,

27-64: tu figliuol, che per lo mortai pondo / ancor giù tornerai, apri

vol. VI Pag.856 - Da GIÙ a GIUBBA (10 risultati)

-a terra, sul suolo (per lo più seguito dalla prep. di)

andar cercando le pietre nere giù per lo mugnone. giov. cavalcanti, 356:

dal posto dove si trova (per lo più come esclamazione). manzoni,

). de sanctis, ii-9-936: lo spettacolo d'italia caduta così giù,

così giù, materia di tanta rettorica, lo trova rassegnato e meditativo sulle alterne vicende

/ non poteano ire al fondo per lo scuro. pulci, 27-169: ma finalmente

prep. da): per indicare lo spazio che corre fra un punto e

peccato, e però o vivo o morto lo tratta da semplice e innocente. b

par d'aspettare, / diporrò giù lo mio soave stile, / ch'i'ho

sorso). -al figur. (per lo più in frasi negative): non

vol. VI Pag.857 - Da GIUBBA a GIUBBETTO (3 risultati)

del cimiero. foscolo, iii-1-445: lo ferì all'elmo onde piovean le negre

francesco da barberino, 67: lascia'lo in giuba; conducono dentro. piero

. 2. giacca corta, per lo più priva di maniche, anche da

vol. VI Pag.858 - Da GIUBBONAIO a GIUBILARE (4 risultati)

ch'egli avea indosso, perfettissimo, lo fece cader morto. a. cattaneo,

, 1-17: or chi ridir potrebbe lo spavento / del popolaccio afflitto e sconturbato

, fervido entusiasmo (la parola, lo sguardo, il gesto, il contegno)

: poco dianzi con giubbilanti acclamazioni incitavano lo studioso fanciullo a gloriose carriere. dossi

vol. VI Pag.859 - Da GIUBILARE a GIUBILEO (6 risultati)

in- tenso godimento attraverso la parola, lo sguardo, il gesto, gli atti

sia inebriato, è, in fondo, lo stesso. bacchetti, 1-i-300: voi

come vogliam dire, con lasciarmi tutto lo stipendio, che è di quattrocento scudi

e squattrinata d'uno stato ch'era lo zimbello e l'obbrobrio d'italia, di

ci volle gran tempo perché tutte scendessero lo scalino scivoloso, specie le giubilate che

, / iubilatori, / che tengo lo coro, / son l'angeli santi.

vol. VI Pag.860 - Da GIUBILIO a GIUBILO (9 risultati)

libertà). cavalca, vii-186: lo tempo de'cinquantanni, in del quale

cinquantanni, in del quale si raffredda lo calore naturale e diventa l'uomo più

e più esperto, in del quale era lo giubbileo, significa lo stato della pace

del quale era lo giubbileo, significa lo stato della pace e della requie e vittoria

l'anno del giubileo, su per lo ponte / hanno a passar la gente

sì grande, che non è ignuno che lo ricordi mai più. baldelli, 5-8-398

facesse ogni 25 anni, siccome egli lo celebrò l'anno 1475-d'azeglio, 1-413

dopo desinare per certi giubilei a profitto de lo spedale maggiore, cbe il duca lodovico

1465: un giorno di giubilo sia! lo ricordino i figli de'figli! pirandello

vol. VI Pag.861 - Da GIUBILOSO a GIUDAICO (3 risultati)

, 76-8: quanno iubelo ha priso / lo cor enna- morato / la gente l'

: cristo... venne per salvare lo populo iudaico e lo gentile. bibbia

venne per salvare lo populo iudaico e lo gentile. bibbia volgar., v-321:

vol. VI Pag.862 - Da GIUDAISMO a GIUDEO (2 risultati)

, x-199: sopra avanzava molti in lo giudaismo sopra molti ch'erano di mia età

stava? poliziano, 123: rendimi lo mio cuor, falsa giudea, / ché

vol. VI Pag.863 - Da GIUDEOCRISTIANESIMO a GIUDICARE (11 risultati)

è quella contraversia la quale nasce de lo 'ndebolire e del confirmare la ragione.

diritto giudicaménto donare. giamboni, 8-i-4: lo darò io a te, bel dolce

tu ne se'ben degno secondo lo mio giudicaménto. busone da gubbio, 99

, ma provatelo primamente, e poi lo giudicate. s. bernardino da siena

, poniamo che fossino veri, non lo puoi fare senza peccato mortale. castelvetro,

. libro di sydrac, 2: lo giudicaménto del nostro signore, ciò fu

anonimo senese, xxviii-508: domenedio per lo giudicaménto li met- tarà a dannamento d'

di minos... che è lo giudicante. bembo, 1-115: tranquilla

giudicare, / e per certo triare'lo falso dal diritto, / ragione è nome

cesare, 3: patrici guardavano lo popolo; censori giudicavano de'patrimonii.

: ma pi chi se'che 'n su lo scoglio muse, / forse per indugiar

vol. VI Pag.864 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (15 risultati)

quando questo fu saputo in roma, lo senato giudicò catilina e manlio siccome nimici

verità, non mel celare: / perché lo re t'ha fatta giudigare? giov

81: quando verrà la seconda volta lo figliuolo di dio a giudicare lo mondo

volta lo figliuolo di dio a giudicare lo mondo, i buoni e li malvagi risusciteranno

. bibbia volgar., i-152: giudicommi lo signore, ed esaudì la voce mia

liberato il suo popolo, oto- niele lo giudicò quarant'anni. -ant.

soggiogare. anonimo, i-585: dunque lo core è sempre giudicato / dagli oc

/ dagli oc < c>hi che gli mostran lo piacere. 5. filos.

uomo non àe discrezione nel cuore a giudicare lo dricto dal falso. bruno, 3-389

giudica con verità. gioberti, n-i-416: lo spirito nel semplice intuito vede l'idea

cose de le quali si giudica secondo lo senso. pallavicino, 7-18: nell'uomo

l'orecchio prova le parole; e lo gorguzzolo l'esca collo assaggiare giudica. ariosto

non possiamo ancora giudicare quello che sia lo meglio. bindo di cione, ix-

, / ché 'l dolce è giudicato per lo amaro. grazzini, 4-490: come

forse ancora malato di vecchio male, lo induceva ogni tanto a giudicarsi con compiacimento

vol. VI Pag.865 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (14 risultati)

palladio volgar., 11-14: lo spesso vedere del vino ti farà giudicare

molto il riguardassi, di chi maniera io lo dovessi chiamare. bruno, 3-126:

or quanto siino costante queste metafore, lo possete giudicar da questo, che la medesma

ognuno sarà in caso di giudicare se lo studio profondo delle lingue morte sia così

essere il capo di molti uomini, lo si lasci giudicare da chi è, come

ragionamento mi è parso scriverlo come lui lo disse, e vostre signorie ne giudicheranno

di filosofia dal numero dei seguaci, lo tengo poco sicuro. baretti, 2-188:

ciò è ver quel me veggo, e lo repeto. boccaccio, dee.,

esopo volgar., 1-82: voglio partire lo tuo dal mio, e voglio fare

. bibbia volgar., i-511: se lo settimo dì vedrà che la lepra sia

quando giudica 11 fatti altrui, perde lo lume del proprio giudicio. fra giordano

non giudichi dall'apparenza! è ottimo; lo hanno dichiarato tutti i suoi superiori.

favorevolmente degli altri, ma ella per lo contrario ne giudica più sfavorevolmente d'ogni

romanzo di tristano, xxviii-585: giunse lo ree languis a gamelotto a la corte

vol. VI Pag.866 - Da GIUDICARIA a GIUDICATO (10 risultati)

, ii-294: ivi giudicarono d'accordo lo 'mperadore di gostantinopoli e l'al- famir

la è arte o caso. doverallo giudicare lo effetto. 13. valutare,

vincere da il tuo interesso; inperò io lo voglio fare stimare ette ne darò tutto

volendo dimorare con noi nell'eremo, lo dette a me, che 10 lo

lo dette a me, che 10 lo informassi. ed io molto ammonendolo che a

altra parte », era scritto sopra lo stallo del priore o pretore o giudice,

adoperano distribuendo la virtù data loro per lo primo cielo a diversi fini, sì

la volontà della chiesa e di messer lo papa. rovani, ii-912: l'esistenza

è invidia, - e queste sono ne lo giudicatore la terza è l'umana impuritade

l'umana impuritade, e questa è ne lo giudicato. a. verri,

vol. VI Pag.867 - Da GIUDICATO a GIUDICATORIO (9 risultati)

per grave malattia (e, per lo più, senza speranza di guarigione).

derelitto, essendomi capitato alle mani, lo consigliai all'uso del latte di pecora

: era più ono revile lo giudicato di gallura che la signoria di melano

che la signoria di melano, perché lo giudicato è signoria ragionevile costituita da lo

lo giudicato è signoria ragionevile costituita da lo imperadore e dal papa. giannotti, 1-46

, se non la sostanza, per lo meno l'eloquenza del giudicato morale.

seconda è invidia, -e queste sono ne lo giudicatore -; la terza è l'

umana impuritade, e questa è ne lo giudicato. seneca volgar., 3-335:

, xxvi3- 352: il giudicatore / lo danna e 'l premio non gli vuol

vol. VI Pag.868 - Da GIUDICATURA a GIUDICE (4 risultati)

che è mera giudicatura laica, e così lo rendono incapace dei beni ecclesiastici. t

1-383: la corruzione del processo è per lo più l'occasione degli arbitrari giudizi;

una potestà suprema ed unica per tutto lo stato; un codice solo e una sola

. dir. chi esercita, per lo più professionalmente, funzioni giudiziarie (o

vol. VI Pag.869 - Da GIUDICE a GIUDICE (7 risultati)

, il privato cittadino (scelto per lo più dagli stessi contendenti fra gli iscritti

trasse in firenze uno nuovo estimo ordinato per lo duca, e fatto con ordine per

sardegna, munito d'autorità sovrana. lo eleggevano il popolo ed il clero,

, prestamente da parte menatolo, sopra ciò lo 'nco- minciò ad esaminare. governo di

-giudice delegato: organo giudiziario per lo più appositamente costituito per conoscere determinate

moggia di grano che mi fecie vendere lo giudicie de la biada in san michele

,... egli capitano, egli lo giudice di mercanzia. -giudice

vol. VI Pag.871 - Da GIUDICESSA a GIUDIZIALE (4 risultati)

te giustizia. machiavelli, 70: lo accusare uno potente a otto giudici in

, 6-2-61: avrebbe voluto che il papa lo costringesse a rinunziar l'arcivescovado di parigi

.., non sarebbe convenevole che lo caricasse del peso di alcuna retribuzione qualsiasi;

di alcuna retribuzione qualsiasi; giacché questo lo adeguerebbe alla condizione di un gravoso deposito

vol. VI Pag.872 - Da GIUDIZIALITÀ a GIUDIZIARIO (3 risultati)

, legale. citolini, 298: lo speciale [della bibbia] poi è partito

4-95: che credete che a buon conto lo terranno poco in carcere? ciccio carmelo

la notte espelle come la pietra smossa lo scarafaggio, rasento, m'avvedo, un

vol. VI Pag.873 - Da GIUDIZIERO a GIUDIZIO (10 risultati)

il divin potere. bettinelli, l-1-37: lo studio vano dell'astrologia giudiciaria, la

appartenente a una comunità sovrana, come lo stato o la chiesa) dirime

infine pronuncia una decisione, detta per lo più sentenza; processo. -anche: ciascuna

cioè, un reato, e ha lo scopo di accertare se l'imputato lo

lo scopo di accertare se l'imputato lo abbia commesso, e, in caso positivo

arbitrario giudizio, e ingiusto quindi, / lo assolver rei, come il saria il

, 13-1-8: l'orrore della morte, lo pericolo del giudicio, la paura

volgar., xxviii-309: quando vene lo die del giodicio, a ciascuna anima

glorificato che fie lucente per sette fiate lo sole. bibbia volgar., v-796

verrò quivi a giudicio con esse, per lo mio popolo, e per israel,

vol. VI Pag.874 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (5 risultati)

i-571: rottura per rottura. e se lo dente, lo dente; e se

rottura. e se lo dente, lo dente; e se l'occhio, l'

figliuoli d'israel nello razionale del giudizio sopra lo petto suo, quando entrerà dentro nel

nell'idea ed esplicitamente pronunciare, purché lo spirito consideri ciò che presenta l'idea

, ma in un secondo giudizio che lo dichiara assurdo.

vol. VI Pag.875 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (8 risultati)

uomo, sussista, se non allor quando lo si ha col giudizio soggettivo affermato.

è la stessa evidenza, che costringe lo spirito di assentire al giudizio. il

il giudizio e l'evidenza, che lo rivela all'intuito, sono del pari

generico: apprezzamento malevolo (e per lo più infondato) nei riguardi del prossimo

. idem, conv., i-iv-4: lo imperfetto giudicio... non secondo

vita nuova, 3 (45): lo verace giudicio del detto sogno non fue

giudizio dell'assemblea le mutazioni fatte per lo passato dal senato nella legge d'elezione

ogni cosa. nievo, 1-474: lo stemma dei nicastro era una bilancia in campo

vol. VI Pag.876 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (7 risultati)

argomento dell'antica letteratura patria, o per lo contrario recando senza scelta in italiano le

d'occhio sanza ragione, è come lo specchio, che in sé imita tutte

sospetti d'errore, furono esaminati per lo giudicio del ferro caldo, come era nel

tempi, gli esempi così frequenti, lo spettacolo, per dir così, continuo

cavalier è qui venuto / e appella lo giudicio condannato / e a biancifiore voi donare

: io ebbi poco giudicio, ma per lo avvenire io voglio essere buono cittadino e

, ne ha poco, e quel poco lo pesta co'piedi proprii.

vol. VI Pag.877 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (10 risultati)

pronta e piacevol risposta sé libera e fa lo statuto modificare. varchi, 18-2-36:

quel d'altri, e un debole non lo possa convenire in giudicio. i.

correo, e che fratognone e il tribunale lo chiamassero in giudizio. -comparire,

: si dice di colui nel quale lo sviluppo delle facoltà intellettuali e morali è

verga, 3-22: 'ntoni sosteneva che lo zio crocifisso alla fin fine era cristiano

metterà fino a furlì, io non lo so; ma le signorie vostre ne possono

pareva di leggere i ricordi con cui lo raffrontavano per farsene un giudizio.

diedi... lib. ij per lo giudicio che fecie baldovino per suo testamento

bibbia volgar., vi-386: fate lo giudicio per il pupillo, e difendete

giudizio, che più loro piaceva, lo facevano intendere al duca. -fino al

vol. VI Pag.878 - Da GIUDIZIOSAMENTE a GIUDIZIOSO (9 risultati)

: ma i fratelli, minacciando che lo avrebbero mandato fuori di casa, riescirono

norma del vizio / il morso e lo sprone; j che brave persone! /

ariosto, 28-29: già non vuol che lo vegga il re improviso, / per

festa, ma al giudizio di quelli che lo tengono sempre a bottega. tommaseo [

diminutivo di * giudizio ', per lo più di bambini o di chi vogliasi

luoghi del suo libro giudiziosamente distinto tra lo stile e 'l linguaggio,..

che sotto 'l cielo, che non lo vegga e non lo permetta giudiziosissimamente iddio

cielo, che non lo vegga e non lo permetta giudiziosissimamente iddio. =

giuliano, del vostro parlare, disse lo strozza, e, come io stimo,

vol. VI Pag.879 - Da GIUDÒ a GIUGGIOLO (3 risultati)

esporre allo sguardo e ah'intelligenza comune lo spettacolo della greca letteratura con una serie

manchino / i danari. -e fara'lo? -senza dubbio. a. f.

melo, /... / e lo spinoso e vii dal vulgo l'acqua

vol. VI Pag.880 - Da GIUGGIOLONE a GIULEBBATO (3 risultati)

le pinne in posizione giugulare, per lo più con un raggio spinoso e 4

e gloria, e come principalmente è utile lo studio delle veraci storie. tommaseo [

il thè di mano in mano che lo va lambendo. -far diventare dolce

vol. VI Pag.881 - Da GIULEBBE a GIULIVO (11 risultati)

il popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola in maniera.

lino...; gli schiavi lo chiamano giulécca. = dal turco

due, e quindi il prodotto per lo terzo, che rimane, ne nasce

accozza / non trova una befana che lo voglia. manzoni, pr. sp.

libro di sydrac, 158: lo folle vecchio, che non à nullo

in lui non sono i calori, né lo rinfabi- limento, né gli omori che

del sole. bencivenni, 4-40: lo diavolo vede molto sottilemente lo stato dell'uomo

4-40: lo diavolo vede molto sottilemente lo stato dell'uomo,...

assale più tosto e più sovente; lo collerico d'ira e di discordia; il

sanguigno di giolività e di lussuria: lo flemmatico di ghiottornia e di pigrezza.

, agg. che prova e, per lo più, dimostra un'intensa letizia;

vol. VI Pag.882 - Da GIULLARE a GIULLARESCO (9 risultati)

è in lui, e gli omori lo rinfraviscono e lo scaldano e lo fanno essere

, e gli omori lo rinfraviscono e lo scaldano e lo fanno essere giolivo e

gli omori lo rinfraviscono e lo scaldano e lo fanno essere giolivo e oltragioso. marsilio

straparola, 3-2: tutto giolivo per lo ricevuto liquore, senza far dimoranza alcuna

, soddisfazione, entusiasmo, esuberanza (lo sguardo, la voce, il gesto)

182): la pompa de'palazzi, lo splendore degli addobbi, il brulichio e

è vero il supplizio di mesenzio / lo star fra gente, ove nessun ti giovi

i-1281: « la pronunzia volgare spessissimo lo sopprime [il v), e

bella persona. giamboni, 1-32: lo giullare si è quelli che conversa co

vol. VI Pag.883 - Da GIULLARESSA a GIUMENTO (6 risultati)

, lo quale la santa scrittura chiama scurrilità,

giulleria. cavalca, ii-238: lo terzo è riso di vanità e di giulla

per tre confetti. vergògnati! e lo lasciò implorante con le mani raccolte a giumella

, perché poi a quel lecco tutti lo seguiranno in pastina. fagiuoli, v-191:

[mani] giunte ') che esprime lo stesso concetto. giumellata (

servire a nolo, quasi giumenti, lo chiamano servire la patria. nievo,

vol. VI Pag.884 - Da GIUMERRO a GIUNCO (6 risultati)

2. figur. uomo (per lo più con valore spreg., in

fiore, alle gigliacee; sono per lo più erbe perenni che crescono nei luoghi

. una gran giuncaia, composta per lo più di 'iuncus pa- lustris '

tocco da vanga o marra, né piè lo calpestasse,... fece tutto

è un graticcio di rami, e lo giuncano le foglie. = deriv.

recider volesse, ove il bisogno / lo chiegga, i giunchi e gli altri erbosi

vol. VI Pag.885 - Da GIUNCO a GIUNGERE (9 risultati)

,... era in su lo spazzo pieno di stuoie bellissime e di giunchi

). ricettario fiorentino, ii-44: lo squinanto, cioè fior di giunco odorato

bitume e di pece, e posevi dentro lo fanciullo. aretino, 14-49: il

regni che impediscono il passaggio, e lo fanno fastidiosissimo con lor diritti, che

giacomo da lentini, 44: lo dardo de l'amore, là ove

luogo dove sotterra è cavato, per lo grande peso la terra sotto le criepa,

-confinare. spolverini, xxx-1-9: lo stesso benaco, al cui confine /

dante, inf., 19-44: lo buon maestro ancor de la sua anca /

sovra la testa. -fissare (lo sguardo). dante, par.

vol. VI Pag.886 - Da GIUNGERE a GIUNGERE (8 risultati)

che 'nvene. cavalca, 19-252: lo quale poi che fu a terra, subitamente

voler che pur mal chiede / con lo 'ntelletto. boccaccio, vii-4: all'

, 1-20: consongli dietro: ma non lo giugnendo, li gittarono de'sassi.

/ tanto che 'l giunsi, e lo fermai. marino, 6-195: al laccio

dell'aure è lunge: / lieve lo porta zeffiro, / e l'occhio

nostro intelletto, se 'l ver non lo illustra / di fuor dal qual nessun

dubbi e nimici occulti, prese per lo migliore, infingersi anch'egli e giugner

ingrata fiera, ingrata e scognoscente / de lo amor che io te porto e te

vol. VI Pag.887 - Da GIUNGERE a GIUNGERE (10 risultati)

è suto perciò, che il giugnerci e lo infermarmi quasi è stato ad un tempo

i-202: lì mi conta sì d'amor lo vero, / che ogni sua virtù

i-168: serai abstinente / di salutar lo tuo coniunto spesso, / ma nel

povero nocchiere,... lo quale dormiva a la riva del mare

. tasso, 10-62: questo è lo stagno in cui nulla di greve / si

cielo. leonardo, 2-51: gitta lo stagno nell'una delle teste che sie

ch'era già di lei l'odio e lo sdegno. tasso, 2-67: giunta

. giacomo da lentini, 44: lo dardo de l'amore, là ove

/ e giugne 'l tempo che perder lo face, / che 'n tutti suoi

giugnere a veder com'io rividi / lo sole in pria, che già nel

vol. VI Pag.888 - Da GIUNGIMENTO a GIUNTA (7 risultati)

crudele affanno e perta / c'a lo meo cor è giunto, / c'à

vi giugnerà addosso; dove, dove / lo caccerete voi? -giungere all'amen

croce m'è delettamento: / non lo dir mai che 'n lei sia tormento;

podere de'romani fu novellamente cresciuto per lo giugniménto del popolo d'alba.

qualche tela da chiesa: nel che lo imitò un altro carlo picenardi, detto

detto il giunióre, che si avea formato lo stile in venezia e in roma

542: la strada fu trista per lo spettacolo continuo della distruzione e della disperazione

vol. VI Pag.889 - Da GIUNTA a GIUNTA (4 risultati)

loro è l'intervallo che va tra lo spegnersi e il raccendere della candela.

la prima è di cose omogenee per lo più, la seconda può essere di cose

l'esser nato grande... non lo farà mai comparire a gran giunta eguale

, 1-129: pensa che mia madre lo vide poi portare a casa come morto!

vol. VI Pag.890 - Da GIUNTA a GIUNTATO (6 risultati)

un numero ristretto di persone, per lo più nominate nell'ambito di un più

amministrativa: organo collegiale dell'amministrazione governativa lo cale, costituito presso ogni

., 12 (219): già lo dicono che siam troppi; l'hanno

per reprimere i più gravi delitti contro lo stato. -in senso generico:

aggiungere. chiaro davanzali, 43-3: lo dragone 'regnando pur avampa, / né

-giuntare i mattoni: colmare con malta lo spazio che nel filare resta fra l'

vol. VI Pag.891 - Da GIUNTATO a GIUNTO (6 risultati)

volgo. russo, i-351: distruggi lo stato del più forte, e sarà

verga. landolfi, 8-12: se anche lo scrittore veniva a conclusioni...

giacomo da lentini, 43: lo giglio quand'è colto tost'è passo

e vertuti in onne parte / con lo piacer di lor vincono amore. ugurgieri,

di continentia, 126: ne lo imperiai palazo par esser febo a lo occidente

ne lo imperiai palazo par esser febo a lo occidente giuncto. baldi, xxx-13-20:

vol. VI Pag.892 - Da GIUNTO a GIUNTURA (5 risultati)

trovarsi in una particolare situazione (per lo più spiacevole). petrarca, i-2-58

bobine fisse o rotanti (e ha lo scopo di evitare ogni forma di collegamento

(a intervalli di 8-10 m) lo spessore di una pavimentazione, consentendo in

due conduttori in un manicotto (per lo più di alluminio) che viene poi fortemente

-giunto di derivazione: quello che ha lo scopo di permettere la derivazione di uno

vol. VI Pag.893 - Da GIUNZIONE a GIURABBACCO (5 risultati)

due parti streme. 2. per lo più al plur. ciascuna delle connessioni

semplicissimo, ridonda, a chi attentamente lo legge, di parole ed eleganze e

cui si congiungono le parti che compongono lo stampo. 8. locuz. fare

. dal fr. jupe, che ha lo stesso etimo dell'it. giubba2.

de'bondal- monti. ora avenne che lo die che si dovea fare la giura,

vol. VI Pag.894 - Da GIURABILE a GIURAMENTO (8 risultati)

de la mia fama, per lo sangue svenato da questo stocco,..

giuramento senza necessità, accompagnato per lo più da bestemmie ed imprecazioni.

che più e più volte il giorno lo giurano quasi per nonnulla. g. villani

l'anima: -lo so! lo so! giuramenti da marinaio! crusca [

pisa da diciotto anni in fino in lxx lo giuramento del popolo e lo seguimento e

in lxx lo giuramento del popolo e lo seguimento e l'obbedienzia di me capitano

può obbligare soltanto i primi uomini che lo han prestato. cattaneo, ii-2-186:

savonarola, 8-ii-n: a pietro, che lo negò tre volte e con giuramento,

vol. VI Pag.895 - Da GIURAMMIO a GIURARE (8 risultati)

volgar., i-107: fecero patto per lo pozzo del giuramento. idem, iv-27

... interamente la renderà, e lo quinto più, a colui che era

al tuo altare nella tua casa, tu lo esaudirai in cielo. -chiedere,

esposto alla * rotonda '... lo trasse a spaventar nuovamente i romani chiedendo

per non rompere il giuramento, per lo quale aveva promesso alla figliuola di dargli

vicenda. guadagnali, 1-ii-189: se lo posso prendere pel gozzo / con queste

/ con queste dita, giurammio! lo strozzo. tommaseo [s. v.

. francesco da barberino, i-208: lo decimo [vizio] dich'io,

vol. VI Pag.896 - Da GIURARE a GIURARE (10 risultati)

, le dieci del suo reame, per lo folle consiglio de'giovani. lucano volgar

sì il negò, e giurò che non lo conosceva. petrarca, i-3-91: io

/ mi pose. nievo, 1-286: lo trovò così pulito e composto da non

è un bacio ci giurerei che non se lo sono mai dato. -in relazione con

a capo scoperto al cospetto dell'autorità che lo richiede. questa ne legge la formula

si presta pronunciando le parole: 4 lo giuro '. -per estens. dimostrare

marito. g. villani, 7-102: lo re di francia giurò di mai non

folgor dal cielo. monti, x-3-278: lo san febo e le dive / delle

, faccendosi nominare re di francia per lo retaggio della madre. fiore di virtù

francesco da barberino, 355: allora lo giovane, vegendo costei così bella, cognoscendo

vol. VI Pag.897 - Da GIURARE a GIURARE (12 risultati)

scudi e di bandiere, giurandosi per lo campo molte compagnie. d.

principe ignoto. carducci, iii-14-87: lo attestano i soldati francesi in quella memorabile

né sale né olio, mi rovesciò dinanzi lo scatolino di goro sàiler il diligente,

mani a me dino, ricevente per lo comune, e dieronmi la fede del

; e l'altra si è venire contra lo lecito giuramento; e questo volgarmente si

dante, conv., iv-xvi-i: lo rege si letificherà in dio, e

giurano per dio e per cristo e per lo spirito santo e per la maiestà dello

o enea, per la terra, per lo mare, per lo sole, per la

la terra, per lo mare, per lo sole, per la luna, e

lanfusa / non voler mai ch'altro elmo lo coprisse, / se non quel buono

256: io ti giuro, per lo soave nodo di questi tuoi capelli,.

scontrato più volte con un avversario che lo riconosceva e che egli riconosceva, senza sapere

vol. VI Pag.898 - Da GIURASSICO a GIURATO (7 risultati)

, che dice che l'uomo, lo quale molto giura, fia ripieno d'

. andrea da barberino, 1-35: lo re agòlante faceva mettere in punto e'

intravisto, interrotto bruscamente senza che lei lo volesse: spergiura senza i suoi voti.

di ciascuno usanza tenere le spose giurate per lo manco uno anno e più. g

fontanini [rezasco, 469]: lo spettabile] giurato e conselieri..

in duello; 1 quali se non lo sanno evitare, o peggio se lo provocano

non lo sanno evitare, o peggio se lo provocano, dovrebbero essere accusati come fratricidi

vol. VI Pag.899 - Da GIURATORE a GIURIA (8 risultati)

.. fosse verisimile che offendere volesseno lo populo di pisa u alcuno giurato del

giovanni dalle celle, 4-2-43: se lo scomunicato dica che la cagione della

in fede mia... io non lo credo. credi a me '.

giuramento e per loro falsa testimonianza danneggiano lo prossimo suo, sono tenuti a restituzione

vista teorico e dottrinale e appartiene per lo più alle classi sociali superiori, in

divenire veri e valenti giurisconsulti devono premettere lo studio del dritto naturale e delle genti,

controversie riguardanti regole procedurali, specie per lo svolgimento del duello; successivamente venne

sf. dir. istituto giudiziario che ha lo scopo di consentire la partecipazione del popolo

vol. VI Pag.900 - Da GIURIDICALMENTE a GIURISDIZIONALE (3 risultati)

altri essere se non di colui a chi lo ha conferito la sede apostolica, o

la sede apostolica, o a chi lo avesse conferito la religion di rodi,

milanese. dossi, 523: tutti lo chiamano un luminare delle scienze giurìdiche, scienze

vol. VI Pag.901 - Da GIURISDIZIONALISMO a GIURISDIZIONE (4 risultati)

la quistione giurisdizionale tra la chiesa e lo stato. 3. che riguarda

comunità (politica o religiosa), per lo più mediante appositi organi detti giudici,

che 'nd'abia giuridizione e licenza, lo quale co l'aiuto de la rascione

caro voi vedessi la scrittura della convenzione avea lo legato passato; ché se farà cosa

vol. VI Pag.902 - Da GIURISDIZIONE a GIURISDIZIONE (2 risultati)

, nel modo del procedere loro circa lo acquistare, fossero differenti da quegli che

, quelli massimamente adorna e quivi pone lo 'ntento tutto a fare bello se puote

vol. VI Pag.903 - Da GIURISLAUREATO a GIURO (2 risultati)

: la giurisprudenza non ci offre per lo più che un ammasso di contraddizioni,

con quello il diavolo sia signor de lo spirito e del corpo mio. monti,

vol. VI Pag.904 - Da GIURO a GIUSO (3 risultati)

. grazzini, 4-81: ma per lo sangue di tutti i martiri, che

delitti in materia di fede succeduti per lo passato fossero perdonati; e che per

chitarra, vi-n-180 (i-13): chi lo vedesse schermir giuso al piano, /

vol. VI Pag.905 - Da GIUSPARELLO a GIUSTA (5 risultati)

immerso. simintendi, 3-67: quando lo fabbro l'ha tratto fuori [il

tratto fuori [il ferro rossicante per lo fuoco], lo mette nell'acqua;

il ferro rossicante per lo fuoco], lo mette nell'acqua; e quello stridisce

legavano tra loro l'antico padrone e lo schiavo affrancato. de luca, 1-13-1-8

dello stato. compagnoni, i-41: lo studio del giuspubblico è necessario ad ogni

vol. VI Pag.906 - Da GIUSTACONGIUNTO a GIUSTAPPUNTO (8 risultati)

teatro [il virtuoso] starà per lo più con una mano nel giustacuore, con

d'un torrente. ojetti, i-318: lo storico ed eroico personaggio...

volgar., i-140: giustamente chiamato è lo nome suo iacob, però che supplantò

, conv., iv- xxvi-14: lo vecchio per più esperienza dee essere giusto,

essaminatore di legge, se non in quanto lo suo diritto giudicio e la legge è

giustamente sé guidare: che non può fare lo giovane. cicerone volgar., 1-419

o per timore di non perdere lo stato suo. salvini, 39iv- 204

, / e giustamente in due pezzi lo parte. e. danti, 5-61:

vol. VI Pag.907 - Da GIUSTARE a GIUSTIFICARE (5 risultati)

discordia e dissonanzia tra la carne e lo spirito. giustatóre, sm.

si ammiri con giustezza di sana critica lo stile. borsieri, conc.,

galileo, 3-1-420: esser quasi impossibile che lo strumento [il sestante] sia con

il carattere di ciascun personaggio, e lo esprimeva con giustezza. =

dire. potrebbe darsi che mio padre lo avesse fatto. se la cosa è così

vol. VI Pag.908 - Da GIUSTIFICATAMENTE a GIUSTIFICAZIONE (4 risultati)

suo straordinario libro, come egli giustamente lo intitola, delle porte. pellico, conc

arte, e quando spendo il mio, lo vo'spendere giustificato. 3

rinaldo, di dire a monsignore messer lo legato, con quanta onestà e quanto

] si è della giustificazione, per lo quale li peccatori, aspettati per diversi

vol. VI Pag.909 - Da GIUSTINA a GIUSTIZIA (6 risultati)

. carducci, iii-7-187: in bologna lo studio delle recenti origini popolari sollevasi alla

che certe api sono ordinate ad andare per lo fiore del mele, e certe a

, così distributiva negli erari, come per lo più commutativa nel fòro, e la

la miseria, la disuguaglianza sociale, lo sfruttamento e l'oppressione dei poveri o

sue ispirazioni e vocazioni particolari); lo stato di amicizia fra l'uomo e

che a esso si ispira); lo stato di grazia santificante che dio dona

vol. VI Pag.910 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (10 risultati)

giustizia tua. -giustizia originale: lo stato in cui dio pose l'uomo

vita nuova, 28 (96): lo segnore de la giustizia chiamoe questa gentilissima

., viii-380: a voi che temete lo mio nome nascerà lo sole della giustizia

voi che temete lo mio nome nascerà lo sole della giustizia. petrarca, 366-44:

giustizia non falla a niuno che vedere lo voglia. serdonati, 9-458: la consigliò

vostro mondo, / com'occhio per lo mare, entro s'interna; / che

risplende, / da giustizia e pietà se lo dividi, / indifferente appien per l'

si manifesta tale potenza divina (per lo più sotto forma di premio o

alteza e degnità e la signoria e lo comandamento di dio. storia dei santi

4. in senso concreto (per lo più al plur.): azione

vol. VI Pag.911 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (4 risultati)

ma se la giustizia delle relazioni universali lo stabilisse ad once io, non potrebbe ciò

onestà. quando alcuni fra loro contrassono lo sponsalizio, niuno della consanguini tà dello

. salviati, ii-n-73: il sustantivo per lo contrario alcuna volta s'adopera per l'

interveniva al parlamento; ma significava eziandio lo intervenire solennemente il re nel parlamento per

vol. VI Pag.912 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (7 risultati)

. latini, i-1315: vidi che lo scritto, / ch'era di sopra

estende, reiterandosi poi; e però lo chiamano i filosofi numero di giustizia.

reina... e poi che lo termine fue giunto, lo re artù fae

poi che lo termine fue giunto, lo re artù fae addobbare la reina alla

, e domandare perdono, che per lo diritto della corte di giustizia sa

bibbia volgar., vii-443: se lo malvagio averà fatto penitenza di tutti li

novellino, 69 (118): allora lo 'mperadore smontò da cavallo e fece giustizia

vol. VI Pag.913 - Da GIUSTIZIABILE a GIUSTIZIARE (13 risultati)

fatti. pulci, 11-46: carlo lo fece mettere in prigione, / per ordinar

i-254: egli è innocente e noi lo abbiamo calunniato... noi,

lui... e la gente lo sa e comincia a rendergli giustizia.

1-52: dice domenedio: quando piglierò lo tempo, le giustizie giudicherò.

sua grazia, come era prima, lo ricevette. -per giustizia: conforme

per la giustizia, sono dolci al cuore lo quale ha ricevuta la scienza di dio

goldoni, vii-148: esser non può tiranno lo zio colla nipote; / vi dovrà

la dote. carducci, iii-25-186: lo difesi di nuovo in altro processo disciplinare

'l frate ne farà richiamo al comandare, lo servo renda la giustizia.

morte, è con lui un frate, lo conforta. g. m. cecchi

strada guasto, chiamò il bargello e lo pregò che da sua parte dicesse ai sigg

2-68: sieno giustiziati a volontà de lo podestà di firenze o vero del capitano

120: molti hanno divulgato, e lo dissero ne'tormenti alcuni della guascogna che dal

vol. VI Pag.914 - Da GIUSTIZIARIO a GIUSTO (9 risultati)

sublime di assurdità e di costanza contro lo czar. quasimodo, 4-19: [i

rezasco], 227: mi concedette lo giustiziato di terra di lavoro. =

fosse tagliato il capo, perché avea morto lo suo signore. l. frescobaldi

oro. aretino, 17-113: tutto lo stuolo de i giustizieri si diede con opportuno

il giustizierò, che v'era per lo re carlo, fu morto. gherardi,

finalmente digradatolo, nelle mani del giustizieri lo mise, mostrandoli e dicendo che quello

io te la cagno; / e lo mandò ne le più oscure cave, /

vicario suo; e se il vicario non lo facesse..., umilmente doviamo

ecco di gelosia l'atroce vermo / tutto lo spolpa e fanne crudo strazio; /

vol. VI Pag.915 - Da GIUSTO a GIUSTO (10 risultati)

. libro di sydrac, 34: se lo spirito è buono e giusto, potrà

: / morrò da giusto, e lo dirà il futuro. leopardi, 8-71:

leggi. guido da pisa, 1-251: lo nostro signore re enea...

signore re enea... era lo più giusto re e lo più pietoso

.. era lo più giusto re e lo più pietoso signore e lo migliore uomo

re e lo più pietoso signore e lo migliore uomo d'arme che fusse al

, / e'tagligli la testa da lo 'nbusto. pulci, 18-9: eron,

il busto, / la sega per lo letto il facea giusto. -abile

un quarto di tomolo a chi te lo ha prestato è giusto, più che

avevano diviso tutto in parti giuste, lo stoccafisso foglia per foglia, i cotechini,

vol. VI Pag.916 - Da GIUSTO a GIUSTO (9 risultati)

esto passaggio; / ché di giusto voler lo suo si face. petrarca, 276-5

è simile ad un principe curioso circa lo attendere delle sue promesse giuste o ingiuste

una volta che tuttavia non l'era, lo sarà anco dopo per un'altra causa

di cadere, se così la terra lo attragga; ha ragione la formica oppressa

giusto tempo, mentre s'awicina e lo stringe da ogni parte quello ch'egli

volontà crudele... m'afferrava lo spirito e me lo piegava verso quelle [

. m'afferrava lo spirito e me lo piegava verso quelle [figure della tragedia

i-11-9: ciascuno con ampia misura cerca lo suo mal fare e con piccola cerca lo

lo suo mal fare e con piccola cerca lo bene; sì che 'l numero e

vol. VI Pag.917 - Da GIUSTO a GIUSTO (8 risultati)

1-40: nel foro del vaso, per lo scolo dell'acqua, misi, sopra

.. mi sussurra all'orecchio: -lui lo diceva: la via giusta è questa

accorse di camminare in una direzione che lo allontanava sempre più dalla propria casa,

/ tu lunge alquanto a lui ritien lo stuolo. t. contarmi, lxxx-3-608:

di agguantarlo e ammanettarlo, se se lo merita, è giusta, e l'hanno

giusta', modo familiare che concerne per lo più la giustizia pratica nelle relazioni della

siamo giusti, da due anni lo abbiamo in un accurato e adorno libricino

« il bruno » bisognava bene che se lo facesse... e siccome la

vol. VI Pag.918 - Da GIUSTO a GIUSTO (8 risultati)

gozzoviglia il ladro. betocchi, 5-24: lo sguardo di chi passa /..

giusto eletto ad espiare / ritto presso lo stipite contempla / tra pioggia e pioggia,

col giusto, e per tal guisa raggiunge lo scopo di diffondere equamente, sicuramente e

. ariosto, 5-33: disse per lo giusto e per lo dritto / come

5-33: disse per lo giusto e per lo dritto / come tra sé e ginevra

giusto il carattere di ciascun personaggio, e lo esprimeva con giustezza. rovani, ii-282

. vide giusto allora chi senza conoscermi lo diagnosticò una forma di disperazione.

sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi

vol. VI Pag.919 - Da GIUSTO a GLACIALE (7 risultati)

forse il luogo della reflessione che fa lo specchio?... oh vedetela

là nel muro opposto, grande giusto quanto lo specchio, e chiara poco meno che

a modo ironico vale 'no * lo fareste voi? giusto! '. *

negligenza, gladiatore, negletto '. lo schiacciato si profferisce quasi con la lingua

a tutte le vocali... lo schiacciato non va altrove che sopra p

svevo, 1-134: un occhio azzurro lo guardò con freddezza glaciale. palazzeschi,

mano della donna che in glaciale silenzio glie lo porgeva,... egli scomparve

vol. VI Pag.920 - Da GLACIALISMO a GLANDOSO (10 risultati)

con lui nel vano di una finestra, lo fissò serio, parlandogli con glacialità ammonitrice

stati uniti d'opporsi. mil- lerand lo venne a sapere. mi accolse glacialmente.

pretore, compiacque la comune ferocia con lo spettacolo di cento lioni combattenti co'gladiatori

gladiatori. citolini, 495: ne lo speciale [degli spettacoli] sarà la

.. 'ninin',... lo chiamavano ancora in casa, senza sorridere

buti, 1-429: questo si chiama lo spettacolo della gladiatura. giuseppe flavio volgar

, dell'ira e del furore per lo gladio della obedienza. r. fabbroni,

no'perseguiti a gladio, che tutto lo male, ch'egli no'fa, è

ch'egli no'fa, è poco ver lo grande bene, che noi attendiamo.

fusti eretti alti 60-120 cm, per lo più non ramificati, più o meno ricchi

vol. VI Pag.921 - Da GLANDOSTIMULINA a GLEBA (7 risultati)

testi inediti, 67: item anchemo dise lo predito frate chel à in la giara

rivestimento col quale si ricopre, per lo più come decorazione, la superficie di un

8-63: posto che fusse nell'occhio molto lo splendore del cristallino, e poco l'

marino, 1-96: glauchi ha gli occhi lo dio, cilestro il volto, /

cateratta, ma i moderni vogliono che sia lo stesso. a. cocchi, 8-208

di 'cateratta'. pirandello, 7-1053: lo aveva fatto visitare dai più illustri oculisti d'

terreno. -per estens. (per lo più al plur.): regione

vol. VI Pag.922 - Da GLEBIANO a GLI (5 risultati)

è una cavità più profonda, per lo scopo ed uso medesimo. =

esprime (corrisponde au'art. sing. lo e precede i nomi che cominciano con

per la grandezza del corpo e per lo spaventamento della boce e per la novità

3 (7): li due frategli lo lasciàro e missersi in via; e

le parti ov'egli giugneano gli era fatto lo

vol. VI Pag.923 - Da GLI a GLI (14 risultati)

veggendo frate taddeo che pur mostrare gli lo convenia, aprì il forzierino. pulci

, disse a la damigella: -dàmi lo mio figlio, ch'io lo voglio vedere

-dàmi lo mio figlio, ch'io lo voglio vedere. -ed allora la damigella

e dieglile. cavalca, 16-2-118: lo imperadore raccomandoglisi a lui, si partì

. 3. glièlo { glie lo): sostituisce un compì, di

sydrac, 149: così si diletta lo povero di cento danari, chi glieli donasse

danari, chi glieli donasse, come lo ricco di mille marche d'oro, in

« sai dov'è dio? ». lo sapevo e glielo dissi. -con

. -con valore pleonastico (per lo più rispetto al solo compì, oggetto

16-2-48: iddio m'ha mandato a rivelarti lo 'ntendimento della parola; e così

suo braccio gliene trasse e menogli per lo diserto. petrarca, 37-64: gli occhi

): basta, signore; il resto lo so. dio gliene renda merito.

... fino allora le sue amorose lo avevano lasciato nel pacifico possesso di tutte

foco, ciò m'è aviso / che lo bel viso -lo cor m'adivise.

vol. VI Pag.924 - Da GLI a GLICEROFOSFATO (7 risultati)

. busone da gubbio, 93: lo re alquante di quelle cose compera e

sono affissi, ma sì ben, per lo più, se gli stanno di dietro

vuol [dio] che noi sì guardiamo lo nostro corpo come sua magione, perché

. anche in me nacque, subito che lo vidi, tal dubbio. guadagnoli,

dubbio. guadagnoli, 1-i-281: ei lo prese per tratto di modestia, i

/ e chi, qual voi, non lo credesse, vegni / a starci e

. anat. tessuto connettivo che forma lo stroma dei centri nervosi; nevroglia.

vol. VI Pag.925 - Da GLICEROFOSFOLIPIDE a GLICOPROTIDE (2 risultati)

odi di orazio, come delle saffiche lo chiude l'adonio. carducci, 588:

/ sotto la dea, ch'egli lo spasmo in riso / muti e in gliconio

vol. VI Pag.926 - Da GLICOREGOLAZIONE a GLOBALE (5 risultati)

salvini, 39-vi-146: * scivolare', lo sdrucciolare, dal lat. *

. 'gliscere'. bresciani, 1-ii-585: lo stesso bonaparte glisciò dal gran balzo di

del cosmo. pavese, 8-271: lo stile, dov'è raggiunto, è

, come senso della scena globale, lo supera. -complessivo (un prezzo,

comodo avessero esaminato i volumi, per lo stabilimento d'un prezzo globale. moravia

vol. VI Pag.927 - Da GLOBALISMO a GLOBO (7 risultati)

o simile a una sfera (per lo più cavo internamente); sfera.

a lui fea ritorno, / correa, lo dibattea, lo fea d'intorno /

ritorno, / correa, lo dibattea, lo fea d'intorno / girar, volar

piccolo / globo di cartapesta / e lo guardi e lo scruti e qualche ricciolo,

di cartapesta / e lo guardi e lo scruti e qualche ricciolo, / ecco,

è un globo aereostatico quello! sentenziò lo speziale. viani, 14-196: il globo

2-284: l'una quantità sormonta sopra lo intraversato corso dell'altra, e se

vol. VI Pag.928 - Da GLOBOGLICOIDE a GLOBULARINA (5 risultati)

imperatore, facendosi recare innanzi la spada lo scettro ed il globo. d'annunzio,

autori vescica di lupo, ed apertolo lo pose sopra la ferita. bertola, 92

e adombrazioni si vedono in iscorcio mediante lo sfuggimento ed incurva- zione della globosità della

, 3-1-63: verso la circonferenza mediante lo sfuggimento della superficie globosa, [le

stelle: grappoli stellari di forma per lo più sferica e di dimensioni gigantesche che

vol. VI Pag.929 - Da GLOBULAZIONE a GLOMERULOSCLEROSI (4 risultati)

nel raggio obliquo del sole, che traversava lo spazio e andava a risplendere sui marmi

. testicolo. campailla, 14-74: lo spirto ne'testicoli raccolto, / ch'

simile a una palla, che deriva per lo più da una cima, con peduncoli

in vita e in sogno: / lo so, ma che bisogno / hai tu

vol. VI Pag.930 - Da GLOMO a GLORIA (9 risultati)

. aretino, ii-85: oimè, che lo ariosto se ne è ito in cielo

/ la dignità, la gloria e lo splendore. delfino, 1-483: militato co'

di levante, / per mille volte lo iddio macometto / ti sconfonda. ariosto,

ojetti, ii-251: la chiesetta, lo sapete, è ima delle glorie di pisa

non esser men belli: / né lo profondo inferno li riceve, / ch'alcuna

sarebbe mezzo a fare questo resto e lo farebbe facilissimamente. davila, 720: la

conservare quella città e la gloria del difenderla lo stimolava a passarvi. muratori, 5-ii-213

quantumqu'a deu petite, / tuttu lo 'm balia tenete, / et em quella

sei dì. rosmini, xxvii-93: lo stesso vocabolo di 'gloria 'viene

vol. VI Pag.931 - Da GLORIA a GLORIA (11 risultati)

uomo, che tu, dio, lo visiti? l'hai fatto poco minore che

tue. a. martini, i-10-33: lo hai fatto per alcun poco inferiore agli

per alcun poco inferiore agli angeli, lo hai coronato di gloria e di onore

? abbagliante, di fulgore (per lo più con riferirne, * a uno spettacolo

: la pagina su cui tenevo fisso lo sguardo si copriva della fotografia del dottor

. pea, 7-642: l'ombrello lo tengo piegato verso la strada, onde

fura. landolfi, 3-212: esso [lo spirito canino] anzi potrà conquistarsi la

volgerti chili d'affetto / giù ne lo stomaco puoi tu, libretto, /

a suo favore nelle conversazioni, che lo dichiari (a gloria della verità) di

nelle parole della paternità vostra non è lo spirito del nostro padre solo e vero,

onore in ristorare e atare e accrescere lo imperio di roma. maestro alberto,

vol. VI Pag.932 - Da GLORIA a GLORIARE (8 risultati)

lavoro riuscire di poca gloria a chi lo eseguì. 14. prov.

roma... non vorrei che lo credesse... gloriola di combattere le

kyrie eleyson secondo il rito romano e lo precede secondo il rito ambrosiano, ma

tutte le critiche e i salmi finiscono lo stesso in gloria. glori acci

. bibbia volgar., vi-164: lo timor di dio sì è gloria e

). verga, 3-209: lo zio santoro... aveva preso a

virtù. bibbia volgar., vii-242: lo populo si cesserà d'essere di moab

vita nuova, 28 (96): lo segnore de la giustizia chiamoe questa gentilissima

vol. VI Pag.933 - Da GLORIATO a GLORIFICATORE (14 risultati)

l'onnipotente iddio. papini, 20-443: lo sconfessano nell'opere mentre lo gloriano in

20-443: lo sconfessano nell'opere mentre lo gloriano in gesti e parole.

, 40-1-5: gli onori glorificano colui lo quale la sua vita lui loda.

... a coloro che fedelmente lo servono, dà non solamente lo regno del

fedelmente lo servono, dà non solamente lo regno del cielo, ma eziandio in

. l. a dimari, 1-37: lo sviscerato amor del suo dio, nel

. bibbia volgar., viii-491: lo re alessandro... sì si puose

: glorificherommi in faraone e in tutto lo esercito suo. 7. intr

quello [battesimo] del sangue, lo quale è molto glorificativo. = deriv

fatali pazzie. pascoli, i-405: lo sentimmo narrato, descritto, glorificato.

. scala del paradiso, 11: lo 'nfermo... altamente stupea,.

animali volgar., xxviii-309: quando vene lo die del giodicio, a ciascuna anima

corpo glorificato che fie lucente per sette fiate lo sole. giovanni da samminiato [petrarca

. scala del paradiso, 11: lo 'nfermo vedendosi sanza la 'nfermità,

vol. VI Pag.934 - Da GLORIFICAZIONE a GLORIOSO (3 risultati)

quando mi voglio ricreare gli occhi e lo spirito. una festa degli occhi,

d. bartoli, 27-8: questo è lo scettro del suo glorioso imperio? galanti

, sì come piacque al glorioso sire lo quale non negoe la morte a sé [

vol. VI Pag.935 - Da GLORIOSO a GLOSSA (4 risultati)

s'acquista, conservasi, e cresce per lo modo che decto abiamo. s.

inanimisce il valore del soldato, e lo spinge ad imprese più gloriose. muratori

. come... osasse mandare lo sguardo desideroso e il pensiero giudice su

gloriosi. capellano volgar., i-121: lo re d'amore primieramente entrando fue ricevuto

vol. VI Pag.936 - Da GLOSSA a GLOSSATORE (3 risultati)

in così gran città non trovò chi lo ricevesse. bibbia volgar., v-446:

all'università di bologna, che iniziò lo studio dottrinale del diritto romano e canonico

, valutare, commentare (e per lo più indica una disposizione d'animo poco

vol. VI Pag.937 - Da GLOSSATURA a GLOSSOPLEGIA (3 risultati)

quello, tutti o poco meno occuparonsi e lo glossarono e interpretarono a gara, onde

dell'organo (che è causato per lo più da un tumore).

rara affezione della lingua causata, per lo più, da funghi parassiti e caratterizzata

vol. VI Pag.938 - Da GLOSSOPTOSI a GLUGLU (4 risultati)

assai gravi, che si osserva per lo più nei bambini rachitici e linfatici, e

yx&vva. 4 lingua ') con lo stesso significato, perché il volatile era caratterizzato

, di carboidrati o glicidi (come lo zucchero, i glucosidi, ecc.)

ai glucidi (agliconi) di carattere per lo più fenolico o alcoolico; per le

vol. VI Pag.939 - Da GLUMA a GLUTINE (2 risultati)

iliaca superiore. -'vena glutea', tiene lo stesso cammino che l'arteria.

/ scintillano gli occhi furbi, / lo scettro vermiglio / e i glutei

vol. VI Pag.940 - Da GLUTINICO a GNAO (7 risultati)

coltello in quattro o cinque parti per lo traverso,... que'pezzuoli tanto

duro -f » e conservi, per lo più, la stessa pronuncia).

aretini 'non essere una gnacchera 'vale lo stesso, che non essere una cosa di

o cespugliosi, foghe allungate claviformi per lo più coperte di fitta lanugine e fiori

p. fortini, iii-431: andavo per lo sciuga- toio, o credete che io

spesso, e mi portai per aria / lo struzzo quale egli è? = in

112: con gran vergogna è rimaso lo gnaffe / di lapo di zanobi e de

vol. VI Pag.941 - Da GNARESTA a GNETINE (7 risultati)

paurosa commozione faccia nel sangue di chi lo sente, io non ce lo so

di chi lo sente, io non ce lo so descrivere. 2.

; tra queste primeggia il granito, quindi lo gneis, il porfido. tranuzter [

. v.]: non è dunque lo gneis se non una modificazione del granito

. v.]: 'gnene', lo stesso che 4 gliene '; pronome composto

dalla presenza di apparati riproduttori per lo più dioici, generalmente ascellari, costituiti

asia e dell'america tropicale; lo gnetum gnemon fornisce foglie e semi commestibili

vol. VI Pag.942 - Da GNETO a GNOMOLOGICO (9 risultati)

passando e traballando sul loro carro rustico, lo salutarono col segno di chi invita a

, i-786: un gnocco di piombo se lo sentiva in fondo alla gola. pasolini

usa il sesso femminile, / per lo più d'aver nel cuore / avarizia,

ciò che si vuole (e, per lo più, a sproposito).

sua pasta gnocchi. -prendere, pigliare lo gnocco: impermalirsi, adombrarsi.

: tutto il contenuto... che lo spirito ha più o meno inconsciamente raccolto

, di ritmo agile, galanti per lo più, a volte sensualmente colorati, a

civiltà, proseguono questi rimatori le tradizioni e lo stile della poesia che precede la scuola

capo il discorso. leopardi, ii-6: lo scriver francese tutto staccato, dove il

vol. VI Pag.943 - Da GNOMOLOGIO a GNOSIACO (12 risultati)

i quarti, i minuti; e lo speziale, dove saranno le diverse specie de

di cifre e di linee su cui lo gnomone vibrava l'ombra indicatrice. 3

due complementi fb, fd, cioè lo spazio abifgd, si chiamerà gnomone.

procede coi modi facili e piani, sempre lo fa da scienziato, perché sempre scorge

modo di risposta fra l'enfatico e lo scherzoso). batacchi, 3-145

, sm. solo nella locuz. fare lo gnorri: fingere di non capire o

redi, 16-v-334: messere, non fate lo gnorri. baldovini, xxx-n-29: altro

, sandra, ci vuol, che far lo gnorri; / tu fai viste ch'

del suo marito, / intanto fa lo gnorri, e condescende. nievo, 550

pigliate su quel verso? mi fate lo gnorri? svevo, 6-70: fa lo

lo gnorri? svevo, 6-70: fa lo gnorri, carina, che ti sta

modo di risposta fra l'enfatico e lo scherzoso). giusti, 4-ii-433:

vol. VI Pag.944 - Da GNOSSIO a GOBBA (7 risultati)

vii-480 (24-14): gli tolse lo coretto e 'l scudo, / e come

'l scudo, / e come traditor, lo scazzò gnudo. simintendi, 1-178:

: la moglie, percotente colle mani lo gnudo petto, grida: o cadmo,

costole o dello sterno, dovuta per lo più a rachitismo. bencivenni [

anzi era diritta come un fuso, benché lo scrigno non fa bruttezza egli. tassoni

briglia e salir tenta: / ma lo distoma il gobbo e gliel contende,

e con la gobba al pian morto lo stende. assarino, 4-58: avea una

vol. VI Pag.945 - Da GOBBATO a GOBBO (8 risultati)

il trivellone con le ruote sue, e lo stile, e la gobbia e i

saldato un * bocciolo 'da incastrare lo strumento in cima di un * bastone '

di ferro, mediante cui piantare in terra lo strumento, e disporlo in direzione verticale

surger dal suol. moretti, iv-973: lo sconosciuto [era] uno di quei

gobbo: azione scaltra (e, per lo più, sleale e imprevista) che

che acquistò in italia, e che lo tenne qualche anno come inchiodato sur una

che avranno il naso gobbo, altri che lo avranno stiacciato, torto, largo.

alquanto et ebbe discoperto / il volto da lo scudo suo coperto. monti, x-3-325

vol. VI Pag.946 - Da GOBBO a GOCCIA (8 risultati)

tuoi? moniglia, 1-iii-18: totene pur lo 'mpac- cio, / che quest'è

coltivano le lattughe,... lo sparagio, il gobbo, il sedano.

brancoli [plinio], 9-56: in lo medesmo paese de ponto se pigliamo in

medesmo paese de ponto se pigliamo in lo ghiaccio alcuni de pesci e maxime gobioni

non confessano el moto vital se non con lo calor de li piacti. landino [

fr. martini, i-91: per lo traverso delle braccia è altre nove parti

alla radice della torre, però piglia lo agb, cioè paste overo un'altra

li venti piovali. passavanti, 36: lo scoiaio scosse il dito della sua mano

vol. VI Pag.947 - Da GOCCIAMENTO a GOCCIANTE (7 risultati)

. piccolissima quantità di liquido (per lo più in frasi negative); sorso.

acqua. quarantotti gambini, 6-11: lo avevano incaricato di chiedere qualche goccia di benzina

minima parte; poco poco (per lo più riferito a entità astratte).

rosa sui passi dell'uomo, che lo aiutano a bere la coppa della vita,

, che consiste neu'iniettare, per lo più per via endovenosa, una determinata

ma sempre nobile o irreprensibile causa, lo versò, questo giorno, un anno fa

di etere. savinio, 1-105: lo capovolge [il fiasco] e ne fa

vol. VI Pag.948 - Da GOCCIARE a GOCCIOLA (6 risultati)

eziandio e dalle macchie [derivano] lo spumeo e maculoso, i quali colori sono

quali s'assodano: e questo si è lo 'ncenso. palladio volgar., 1-6

. piccolissima quantità di liquido (per lo più in frasi negative). angiolieri

gocciole d'oro avea d'argento / lo scudo innanzi, e ci rimira intento.

. pezzo di stoffa, di forma per lo più appuntita o comunque allungata, appeso

, machiavelli, 1-vi-464: converrà ancora fare lo scambio di antonio da filicaia, al

vol. VI Pag.949 - Da GOCCIOLAME a GOCCIOLATOIO (11 risultati)

di colore vario e di forma per lo più tondeggiante, caratteristica di vari tipi

mesco era dappertutto, gli spagnuoli se lo godevano, ma contentavano il toscano a

stare. -ogni gocciola d'acqua lo bagna: detto di chi è molto

simintendi, 1-21: quegli prese lo cavo corno,... e quando

291: quando l'uomo non cena, lo stomaco dorme voto, e gli omori

di rasciugare il sudore, che per lo affrettarsi e per lo soverchio mangiare gocciola

, che per lo affrettarsi e per lo soverchio mangiare gocciola e cade loro dalla fronte

pioggia e il gocciolar della fronda e lo scivolar delle nubi. comisso, 5-332

del tutto e non si intese che lo scorrere dell'acqua, il gorgogliare delle

o gocciolino le marze, e se lo fanno, lascinsi scolare sospese volte a

. archit. listello aggettante, per lo più collegato con altri elementi archi- tettonici

vol. VI Pag.950 - Da GOCCIOLATORE a GODERE (8 risultati)

sempre la goccia al naso. -per lo più al figur.: tonto, sempliciotto

, eccelsi tutori dell'umanità, o per lo meno fate finta di esserne persuasi:

meno fate finta di esserne persuasi: lo che per il pubblico gocciolone toma sempre

che per il pubblico gocciolone toma sempre lo stesso. 3. ant.

iv-381: una delle anatre accorse nuotando e lo inghiottì; poi, scosse il becco

. gocciolòtto » sm. (per lo più al plur.). tose.

sydrac, 461: sapiate che quelli che lo smeraldo porta sopra sé, più ama

cecchi, ii-331: -i'vo * che lo stidione / giri d'intorno al foco

vol. VI Pag.951 - Da GODERE a GODERE (11 risultati)

dava dentro da vero, che lui sentiva lo schianto dei fìulmini e vedeva tutto il

87: tristan se ne godia / de lo bel viso rosato / ch'isaotta blond'

gode a ruzzolare la propria sostanza come lo scarabeo la pallotola di fimo. saba

, due vie avemo, / una per lo intelletto dio vedere, / onde per

, orlando veggendo soletto, / molto lo squadra di drieto e davante; / poi

beicari, 1-23: cercando gli spedali lo trovarono in questo poverissimo spedaletto, e

messa con uno sposato? -mah. lo dicono... -meglio per lei,

lotta amorosa,... faccia lo stesso anco la notte. cicognani, 3-45

in uno stato d'animo e se lo gode. piovene, 5-94: ho modo

-intr. cavalca, 18-311: lo lodiamo [iddio] devotamente, e

non ritenni il mio cuore, e lascia'lo senza freno usare ogni diletto, acciò

vol. VI Pag.952 - Da GODERE a GODERE (6 risultati)

: gli avari... non se lo godono [l'oro]. baruffaldi

guerrazzi, 211: le querele che lo straniero si goda le opere dei nostri ingegni

sp., n (206): lo piglio?... poh! l'

godere, ma l'esito del frutto ce lo fa sospi rare molto.

...: faccia iddio, come lo prego, che possiamo godere l'amico

voi, sposa novella, godete, godete lo sposo vostro. -avere in

vol. VI Pag.953 - Da GODERECCIO a GODEVOLE (3 risultati)

di francia e coronatone pacificamente, se lo godè... dodici anni.

: mi buttai sul motivo di prima e lo suonai come un matto...

, che veramente è bello a chi lo sa far bello con il tuo mezzo.

vol. VI Pag.954 - Da GODIBILE a GODIPOCO (3 risultati)

giardin mi parto, / tant'è lo godimento / che dentro v'è disparto.

. bibbia volgar., viii-345: lo digiuno del x dì sarà alla casa di

a godimento il sovrano bene, per lo quale fue fatta. storia di tobia e

vol. VI Pag.955 - Da GODITOIO a GOFFAMENTE (6 risultati)

si faccia collerico, il goditore sanguigno, lo studente flemmatico. g. gozzi,

v-3-416: il principe di tiro, lo sfrenato goditore, è già ebro.

nell'arte è arcaico..., lo si ha nella richiesta stessa, nell'

si ispira o ricorda le opere, lo stile, il gusto di goethe.

qualche goffaggine. cantoni, 224: lo scrivere a berta mi pareva...

a chi mi può comandare, io lo farò volentieri. guazzo, 1-88: alcuni

vol. VI Pag.956 - Da GOFFANO a GOFFO (4 risultati)

sacchia alcuni fratacchioni, la goffaria dei quali lo crocifigge come fu crocifisso il novo.

patriota che calunnii l'altro patriota, lo trovi: trovane uno, se ti dà

da questo uso di parlar, quanto a lo stile, là dove dico risolutamente che

una cert'aria di città, che però lo rendeva più goffo. -di

vol. VI Pag.957 - Da GOFFO a GOGNA (9 risultati)

il guardo, quanto da giovani principianti lo spesso comerzio e la contemplazione delle goffe

son brutte però a vedere, per lo goffo vestire. d'annunzio, v-3-145

gòffo3, sm. (per lo più al plur.). tose.

2. locuz. -entrarci, contare come lo sbirro a goffo: non avere nessun

, 94: la rapallin& c'entrava come lo sbirro a goffo, ché..

che nel suo posto contava quanto lo sbirro a goffo. -fare,

lontanissima. redi, 16-vi-95: chi lo avrebbe mai creduto, che i miei

. vergogna, derisione, scherno (per lo più nelle locuz. mettere, porre

i-ii: chi elegge un mestiere, perché lo crede buono e onorevole, e scrive

vol. VI Pag.958 - Da GOGNATO a GOLA (8 risultati)

. in milanese * gogò 'vale lo stesso, cioè 4 baggeo '.

insulare delle lingue celtiche al quale appartengono lo scozzese, l'irlandese e il dialetto

visitare / e li fiumi e lo mare. dante, purg., 5-98

, l'altra nella gola e nel getto lo percosse. tasso, 20-33:

braccio esercitato al disco / tremò quando, lo scriba epafrodito / aiutando, accostò

-di animali. simintendi, 1-97: lo collo [del toro] ee grasso,

grosso membro grinzoso, la biscia se lo violenta dentro la gola che smodatamente si gonfia

. pirandello, ii-1-1041: appena me lo sono veduto davanti, con quella fàccia,

vol. VI Pag.959 - Da GOLA a GOLA (4 risultati)

bramosia. fazio, i-12-67: lo padre suo per gola, s'io discemo

tradimento / e nominato fu dio de lo 'nfemo. f. d'ambra, 17

spesso verticali, sul cui fondo scorre per lo più un corso d'acqua.

.. la tavola dell'abaco con lo suo astragolo overo gola. idem, i-437

vol. VI Pag.960 - Da GOLA a GOLA (9 risultati)

. buzzi, 215: a ridosso lo sprone della cittadella, / sotto le

papini, 20-237: gli saltò addosso e lo prese per la gola: pagami quel

voler persuadere coll'autorità di testi è lo stesso che prender un per la gola e

. tecchi, 2-115: come, lo sapeva già?... come lo

lo sapeva già?... come lo sapeva? una risata a piena gola

carducci, ii-3-84: per ora me lo impediscono le faccende, che ho sino

arsura (per la sete, per lo spavento, per la collera, ecc.

l'anima nostra. -avere lo stomaco in gola: avere la nausea,

bocchelli, i-87: il cavalcante aveva lo stomaco in gola e le budelle intasate

vol. VI Pag.961 - Da GOLA a GOLA (5 risultati)

appassionatamente. fogazzaro, 5-42: tutti lo avrebbero vinto di agilità e di precisione

di far cantare il piano, come lo faceva cantar lui, sopra tutto negli

pasto gittato in gola a cerbero, lo racchetò. foscolo, xiv-369: vuoi

ogni occasione; e, in somma, lo maneggia tirannicamente. alfieri, 8-184:

colui che una persona sola / vuol che lo 'ntenda e timoroso chiama, / che

vol. VI Pag.962 - Da GOLAGGINE a GOLENA (6 risultati)

saltargli addosso. pirandello, ii-1-1166: lo guarda terribilmente, poi quasi saltandogli alla

, poi quasi saltandogli alla gola, lo fa cadere su una poltrona, gualcendogli

s'impadronì di lui, e la gioia lo strinse alla gola. -smentire per

cioè guasta, fa capitar male, con lo stomaco, tutto il corpo.

a mano, / e ha lo scilinguagnolo sì rotto, / ch'e'chiede

, gli ambienti, il carattere e lo stile delle commedie di carlo goldoni.

vol. VI Pag.963 - Da GOLENALE a GOLFO (5 risultati)

stoffa leggera o di merletto che orna lo scollo del vestito femminile. 4.

. si chiamerà la goletta o vero lo intavolato,... percioché ella

, sm. disus. grossa sciarpa per lo più di lana. carena

dalle mani materne. manzini, 12-130: lo sguardo le scivolò sul goffe di lui

nella maglia di lana, in qualche modo lo avvilivano. pratolini, 6-39: era

vol. VI Pag.964 - Da GOLFO a GOLIARE (10 risultati)

, 3-343: quinci e quindi / per lo gran golfo dissipati e ciechi, /

meno ampio. papini, 26-50: lo sciupio di luce e di calore che

i passi] echeggiavano, e le voci lo stesso, dopo di essere state in

. e. gadda, 5-308: lo aveva scarrozzato un po'dappertutto lungo le

studenti giurano su paride,... lo pupazzettano in tutti i fogli gogliardici,

storia della letteratura italiana », e lo stecchetti mandava fuori i suoi canzonieri,

una città all'altra, conducendo per lo più vita povera e disordinata ed esprimendo

anonimo, 429: se madonna sapesse lo martore / e li tormenti là 'v'

tirato, / ben credo che mi daria lo suo amore, / ch'eo l'

da pisa, 323: li amadori lo sacciono 'n certansa / ch'i'ò ciò

vol. VI Pag.965 - Da GOLIATO a GOLOSO (4 risultati)

una mano sotto la canottiera di lana lo accarezzò per un attimo, golosamente,

qualche altra golosità, il popolo napoletano: lo spassa- tiempo, vale a dire

avviene in materia propizia all'ingegno, lo staccarsi da vischio così tenace e l'astenersi

e nel bere non fanno disordine, ma lo uomo è animale gulosissimo e va cercando

vol. VI Pag.966 - Da GOLPATO a GOMBINA (5 risultati)

che non prendono il sentimento, ma lo trapassano e corrongli dinanzi, a guisa

dante, conv., iv-xn-20: lo buono camminatore giugne a termine e a

giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma

formaggio in bocca, e la golpe lo vide, e pensò di volerlo.

. balducci pegolotti, i-222: per lo pedaggio della gob- betta 2 per centinaio

vol. VI Pag.967 - Da GOMBITO a GOMITIERA (5 risultati)

non si disdice di portare tutta volta lo cappello avallato di drietro...

sono spade moresche curte, e brevemente lo ammazzorono. = la voce registr.

in uno gomicello di nuvola, impertanto non lo fece perché avesse bisogno di servigio di

nievo, 1-258: a forza di gomitate lo raggiunse appunto mentre bestemmiando fra i denti

sollevarsi a scatto d'una gomitièra, lo fanno trasalire, perché gli ricordano agilulfo

vol. VI Pag.968 - Da GOMITO a GOMITO (9 risultati)

modo di cammello, gli quali avea per lo molto orare. simintendi, 3-70:

indumento con maniche a gomito, per lo più molto ampie, in uso anticamente

dell'antiporto del cassero, ove comincia lo steccato, perseverando sì come trae lo steccato

lo steccato, perseverando sì come trae lo steccato, in- sino al gomito dello

muraglia faccia angolo ottuso, perché se lo fa retto o acuto dicesi cantonata. tramater

muraglia faccia angolo ottuso; perché se lo fa retto o acuto dicesi 'cantonata '

, di là del gomito che faceva lo stradone. pascoli, 722: nel fosco

tutto 'l territorio fiorentino, compresovi, lo spuntar e 'l tagliar i gomiti che

gomito: urtare qualcuno leggermente, per lo più nel braccio e con maliziosa intesa

vol. VI Pag.969 - Da GOMITO a GOMMA (4 risultati)

. costì la prosa nostra va per lo meno a paro a paro con qualunque di

fervido impegno nel compiere un lavoro per lo più manuale. d'azeglio, 1-142

difendersi da ogni parte dal nemico; lo schieramento stesso. giuseppe flavio volgar.

., 173 (248): per lo molto gran caldo che v'è,

vol. VI Pag.970 - Da GOMMA a GOMMA (4 risultati)

a base di sostanze gommose, per lo più di gomma adragante. cagna,

bellissimi fiori. fogazzaro, 5-228: lo zio si levò di tasca un fantoccino di

e'sarà lavoro di argento, tu lo farai bollire in nella gomma di botte insieme

. boccalini, ii-301: più mostruoso lo rendeva tesser senza naso, pieno di

vol. VI Pag.971 - Da GOMMAEDERA a GOMMOSO (4 risultati)

a'tempi del cennini, e per lo più dai miniatori. il tambroni dubita

e parevano lucidati con la gommalacca, come lo sono i mobili di lusso.

e... sulla ghiaia del giardino lo strisciare delle ruote gommate. soldati,

2. grosso canotto di gomma, per lo più provvisto di motore fuoribordo.

vol. VI Pag.972 - Da GOMONA a GONFALONE (9 risultati)

. battoli, 1-46: lodano sopra tutto lo ulivo salvatico per la medesima cagione che

ulivo salvatico per la medesima cagione che lo arcipresso, che ei non intarla mai

. d'annunzio, iv-1-1032: ella lo baciò profondamente con tutta la bocca gommosa

una misura, per ciascheduno capo, secondo lo numero delle anime vostre, le quali

, dolore al ginocchio, sintonia per lo più di flemmasia in questa parte; e

v.]: 4 gonialgia ', lo stesso che 4 gonalgia '.

gemme sessuate, e dalla teca che lo riveste, nelle colonie di idromedu- sari

o navicella di un aeroplano, per lo più quando contiene anche il gruppo moto-propulsore

alóne), sm. insegna per lo più di forma rettangolare, infilata per tutta

vol. VI Pag.973 - Da GONFALONEGGIARE a GONFALONIERE (8 risultati)

.. e ciascheduno... seguisca lo suo gonfalone. nerli, 192:

egli era dello squadrone de'vecchi per lo gonfalone del bue. -gonfalone di giustizia

vuoli vitiperare,... sì lo strascinano per terra e per lo fango.

. sì lo strascinano per terra e per lo fango. guido delle colonne volgar.

oggi andare dietro a molti che tengono lo gonfalone di cristo, spesse volte si

. tavola ritonda, 1-20: allora lo re artù fa dare el suono alle

sol da la ragione, / contro lo 'ngegno e forza lor un pezzo / tenesti

battesse qualunque violentasse i popolani: e lo chiamarono gonfaloniere di giustizia. i

vol. VI Pag.974 - Da GONFIA a GONFIARE (4 risultati)

..., della quale sarae lo maggior gonfaloniere di quel quartiere...

/ tò!... i'lo credevo un diavol gonfiadonne. 2

gas, di fiato una cavità per lo più formata da pareti elastiche in modo

gonfiando. boccaccio, v-240: per lo rimenare, la pasta, che è cosa

vol. VI Pag.975 - Da GONFIARE a GONFIARE (8 risultati)

per le braccia / piglia pino, e lo svelle da colei, / e per

muso ben bene, colle medesime sue parole lo riconvenne, cioè, tremila dramme tu

, 318: la terza maniera si è lo folle ricco, che conterà le sue

bugie; e quelli che l'odono lo gonfiano. frezzi, iii-2-87: sì fregia

. p. fortini, ii-91: lo tenne tutta la sera quando in una cosa

l'uomo sia in anima morto per lo vedersi virtuoso, e per gonfiare per

guerrazzi, i-103: gonfiava di vanità; lo avresti preso per un tacchino quando imporpora

b. davanzati, i-72: anche lo volgar nostro, quando bisogna, come

vol. VI Pag.976 - Da GONFIATAMENTE a GONFIAVENTRI (5 risultati)

, la pancia, il pallone, lo stomaco, la strozza, la testa,

i membri gonfiati dibattuti e rotti per lo gelo. pulci, 19-147: gli

. bibbia volgar., ii-98: lo secondo dì, trovò la virga d'

currado, a cui non era per lo dormire l'ira cessata, tutto ancor

. un poco gonfiatetti riceveranno meglio chi lo cavalca. gonfiato2, sm. rigonfiamento

vol. VI Pag.977 - Da GONFIAVESCICHE a GONFIO (6 risultati)

g. morelli, 386: lo 'mperatore mosse al suono e venne con

un globetto. alvaro, 15-210: lo guardava attenta, attratta... dalle

, rimpinzato. caro, 3-994: lo vide ebbro e satollo a capo chino /

landolfi, 3-225: la romba, lo strido, è un ululo, un muglio

i falsi concetti, le argute freddure, lo stil gonfio ed altri mali. pisacane

cesarotti, ii-289: il gonfio è lo sproporzionato del grande. de sanctis, ii1-

vol. VI Pag.978 - Da GONFIO a GONGOLA (1 risultato)

. roccia sedimentaria elastica, costituita per lo più da un conglomerato o puddinga formata

vol. VI Pag.979 - Da GONGOLACCHIARE a GONIOMETRO (11 risultati)

stenta a trattenere in sé e per lo più si dimostra negli atti e nel comportamento

, il gioire, qualunque volta giran lo sguardo intorno. 2. tr.

ognun gli dà di piglio, / lo baciucchia, lo gongola, lo pesta.

di piglio, / lo baciucchia, lo gongola, lo pesta. 3

/ lo baciucchia, lo gongola, lo pesta. 3. locuz.

pur se ho gongolato nel danaro, / lo dica il contrappeso della ruota, /

di critica letteraria, come quella contro lo stile gongorésco. gongorismo, sm.

. bocchelli, 6-135: volle fargli apprezzare lo stile barocco, il marinismo, il

cattaneo, i-1-90: ben si vede che lo sfarzoso stile dei 'gongoristi 'non

di origine spagnola, in pannolino per lo più a fitte pieghe o a cannoncini

infiammazione dell'articolazione del ginocchio, per lo più di origine tubercolare. =

vol. VI Pag.980 - Da GONION a GONNELLA (11 risultati)

il dì, candida gonna, / lo scudo in man che mal vide medusa

ampi e con la cucitura centrale per lo più dissimulata da una piega che li

4. per estens. (per lo più al plur.). donna,

a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo che ricorre / a lo splendor

per lo spirto visivo che ricorre / a lo splendor che va di gonna in gonna

di gonna in gonna, / e lo svegliato ciò che vede aborre, /

quando il fanciullo lascia la gonna, lo levano di sotto la direzione della governante

sotto la direzione della governante, e lo mettono a convivere in qualche scuola simile

gelosa di lui..., se lo teneva cucito alle gonne, quasi potessero

la gonnella. caro, i-275: lo tirava per un lembo della sua gonnella.

. due gonnelle, l'una per lo verno et l'autra per la state.

vol. VI Pag.981 - Da GONNELLINO a GONOCOCCICO (5 risultati)

4. per estens. (per lo più al plur.). donna,

cappelluccio un amaranto, / e tu lo credi un don de la rivale. /

carena, 2-58: 'gonnellino', lo stesso che vestitino: vocabolo inoltre adoperato

ecc.), attualmente indossata per lo più dagli appartenenti ad alcuni speciali corpi

, che era ancora in gonnellino, lo lanciò in alto verso il soffitto.

vol. VI Pag.982 - Da GONOCOCCO a GORA (9 risultati)

la fimosi. dalla croce, v-49: lo scolamento, detto da'greci gonorrea,

]: 4 gonorrea ': essendo lo più effetto di contagio venereo, dicesi

. per l'antica erronea opinione che lo scolo uretrale fosse scolo di seme »

veduto questo gonzo così fiso rimirarla, lo domandò se quel papero che egli aveva

3-37: dopo essere stati a cena, lo messero dentro un valigione lasciandogli solamente il

fuora, e così con grande allegrìa lo portarono a gonzo. = etimo incerto

. gòra, sf. canale per lo più in muratura costruito per condurre acqua

, 46: cadenzato dalla gora viene / lo sciabordare delle lavandare / con tonfi spessi

de la gora / del suo sangue lo tragge, ove rovescio / giaceva languido il

vol. VI Pag.983 - Da GORAIO a GORELLO (7 risultati)

per la sua terra ei cadde: or lo avvisate / là nella gora del suo

le piante. giusti, iii-215: lo sdegno di vedere entrare in palazzo vecchio una

-riga sudicia che si forma per lo scorrere di lacrime o di sudore sul

saldato un 'bocciuolo 'da incastrare lo strumento in cima di un bastone,

o cannone di rame, perché quando tu lo pesti quello non schizzi via.

reo e carnoso..., e lo chiamano gorbia. = v.

bonvesin da la riva, v-453-35: lo gord che mangia im pressa, che

vol. VI Pag.984 - Da GORGA a GORGHEGGIO (2 risultati)

10-6: temperatamente è da cibare [lo sparviero] tanto che fia guarito.

giungendomi al cuore innanzi che all'orecchia lo stroscio! linati, xii-190: anche