Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.26 - Da FISCHIARELLA a FISCHIO (5 risultati)

certo essergli accaduta. un animo me lo fischia all'orecchio. vittorini, 5-23

, ci ammazziamo a scavarlo, poi lo trasportiamo giù alle marine, dove tanti

o improvvisando un motivo musicale, per lo più allegro; richiamare l'attenzione di

qual volta un dubbio o un pensiero lo rodevano dentro. bartolini, 17-195: rammentare

), sm. piccolo strumento per lo più di metallo o di materiale plastico

vol. VI Pag.27 - Da FISCHIO a FISCHIO (11 risultati)

/ pien di paura sente delle bisce / lo striscio e il fischio ovunque si rivolta

attirare gli uccelli imitandone il verso; lo strumento stesso con cui li attirano.

scorze di pino, col quale imitavano lo squittire della civetta, si attendeva.

l'oratore venne a parlare dell'amnistia lo coprirono di fischi. -figur. ant

sicurezza, e con buona velocità. lo salutiamo coll'agitare del nostro stendardo;

o fessure) o dai corpi (per lo più alberi), che esso scuote

quel mare, andando a piaggia, / lo qual di scogli e di gran sassi

: l'arco / scocca; fischia lo strale, e nel tuo core, /

del dio. nievo, 1-512: se lo caricò in ispalla e attraversò la mischia

ispalla e attraversò la mischia, fra lo scoppiar degli applausi e. i fischi

fischiare. - in partic.: lo zufolo dei pastori. dante, par

vol. VI Pag.28 - Da FISCHIONCELLO a FISETERE (5 risultati)

. a riserva del becco, che lo ha assai più lungo, e del colore

, 89: caveghia uno de ferro per lo tarpito, incini doi de ferro per

capitolo de la dita fragia, in lo quale si debia meter in fisculo in uno

di tasca di fibre vegetali (per lo più di giunco o sparto), formata

brancoli [plinio], 9-3: in lo sceano de la gallia el fisitèro se

vol. VI Pag.29 - Da FISETERICO a FISICAMENTE (6 risultati)

una sola parte, / come natura lo suo corso prende / da divino intelletto e

. a. cocchi, 8-277: lo scorbuto suol nascere da falsa economia o da

la moralità delle sue azioni, mentre lo spirito, qualunque sia la sua natura non

. s. degli arienti, 50: lo egregio fisico del conte, maestro pietro

mare è colmo?... non lo pruova fisicamente con la rotondità delle gocciole

sospetto, quello di voler conoscere fisicamente lo spazio che ci circonda: caverna o

vol. VI Pag.30 - Da FISICARE a FISICO (7 risultati)

wechssler non è chiaro il rapporto tra lo psichico e il fisico: egli crede che

distruttiva. piovene, 5-668: privando lo stato delle sue prerogative spirituali, si giunge

b. croce, iii-25-170: lo spirito (qui 'intus alit 'e

fenomeno); che ha per oggetto lo studio dei fenomeni naturali (una scienza

minori, al cieco ordigno / non lo avventura: intero abbilo, e splenda,

corporeo, materiale, concreto (per lo più in contrapposizione ad astratto, a metafisico

. svevo, 6-484: la decadenza fisica lo fece apparire quale un angelo colpito al

vol. VI Pag.31 - Da FISICOANATOMICO a FISIMA (10 risultati)

creduto brutto nel fisico, passi -me lo dico io stesso, quantunque, a dirtela

per vertù de la luna si mova / lo mare e qui suoi argomenti face.

. m. -ci). che riguarda lo studio della fisica e dei suoi problemi

. 2. che ha inclinazione per lo studio della fisica e della matematica;

..., uomini per lo più incancherati e da dovere essere fuggiti.

]... mi pare per lo più tanto stretto, scuro e fisicoso,

pataffio, 2: poi ricevette lo danaio dal greco / per fisima che

per indecimire. guerrazzi, 4-687: lo ripeto, coteste supposizioni intorno al popolo

. 2. desiderio stravagante, per lo più inappagabile; pretesa assurda; proposito

giorno, avrebbe a dover cenare con lo stufato, se la è l'aria buona

vol. VI Pag.32 - Da FISIMISONO a FISIOLOGICAMENTE (4 risultati)

nel 1777... si occupava [lo hamann] di economia e di fisiocrazia

si occupa della manifestazione dei geni durante lo sviluppo dell'organismo; fisiologia genetica,

biol. ramo della biologia che studia lo sviluppo delle funzioni deh'organismo in rapporto

. salvini, 39-iii-215: né lo negano, per testimonianza del lissio nella

vol. VI Pag.33 - Da FISIOLOGICO a FISIONOMIA (5 risultati)

con la sensibilità e il temperamento, lo sviluppo e l'attività sessuale di ciascun

. citolini, 468: ma lo speciale è diviso in [medicina]

, 604: là, invece, incontri lo stolto direi così fisiologico, ossia il

razionali. borgese, 1-262: due circostanze lo incuriosivano in queste meditazioni. la prima

il plasma sanguigno; si tratta per lo più di una soluzione di cloruro di

vol. VI Pag.34 - Da FISIONOMIANO a FISIONOMISTA (10 risultati)

fisonomia che di lui prese socrate quando prima lo vide. brusoni, 8-314: passando

50: l'autore, si voi lo conoscete, dirreste ch'ave una fisionomia

, né volto più spiacevole, dice lo spirito santo, di quello del creditore.

, all'udire il medesimo cantore e lo stesso suonatore d'istromento, mostrano i trasporti

qualsiasi; il complesso delle caratteristiche che lo distinguono da tutti gli altri.

di quel secolo, dei tratti, che lo caratterizzano, e lo distinguono da'sucessivi

tratti, che lo caratterizzano, e lo distinguono da'sucessivi, non sarà forse

lett. it., i-5: con lo svegliarsi della coltura, se parecchi dialetti

un carattere così marcato di novità, che lo distinguono senza contrasto fra tutti i poeti

è fisonomica o pettonomica la scienza che lo c'insegna? manzoni, pr. sp

vol. VI Pag.35 - Da FISIONOMO a FISOCALIMMA (9 risultati)

'fisionografo '... i francesi lo chiamano anche 'fisionotrace '».

; fermo, acuto, penetrante (lo sguardo). -anche: sbarrato, dilatato

circostanti,... me ne scampai lo più tosto potei fra'piedi di quelle

la finestra a fiso, / entrar lo vidi in una barca vota, / e

3. figur. applicato tenacemente con lo sguardo 0 con la mente sopra un

(1-12): fanno li occhi a lo mio core scorta, i..

, / sed e'non fosse amor che lo conforta. ugurgieri, 63: elli

3-15: giunse nella sala, dove lo re il più del tempo facea residenza;

vollo fiso a giucare a scacchi con lo gran dispensiere. francesco di vannozzo,

vol. VI Pag.36 - Da FISOCARPO a FISSARE (4 risultati)

quali il colimbo, il tuffetto, lo smergo, il gabbiano. guglielmotti,

così chiamasi in qualche luogo d'italia lo smergo. dizionario di marina, 259:

trattamento chimico mediante il quale, dopo lo sviluppo della negativa o della positiva,

. forse potria giovare e questo è lo stropicciare gentilmente e ogni giorno le parti

vol. VI Pag.37 - Da FISSARE a FISSARE (7 risultati)

ancora della giustizia umana] fissa maggiormente lo spirito soverchiamente vago e ondeggiante. bar

] hanno fisse le radici, lasciamo stare lo inaffiare. -rifl. radicarsi.

padula, 246: ti fissa sopra lo sguardo? ti raddoppia la vita.

presago. milizia, iii-449: i padovani lo ammisero alla cittadinanza antenorea, e volevano

te. -rifl. rivolgersi con lo sguardo a un oggetto determinato.

; troverà di (l'occhio, lo sguardo); volgere in una data dire

né 'l milizia, iii-74: lo spettatore scorre il suo sguardo con

vol. VI Pag.315 - Da FRATTO a FRAUDARE (5 risultati)

: / con carità amorosa a sé lo strinse, / suo fratta fede allor

fratta. frattura, sf. lo spaccarsi di un corpo rigido e la

di fuga e frattura delle carceri per tutto lo stato, e le cause delegate.

conta, la riflessione e l'immagine, lo stridore di certi suoni, le fratture

pere, spezzare (per lo più con riferimento alle ossa)

vol. VI Pag.316 - Da FRAUDATA a FRAUDOLENTO (6 risultati)

non li fraudare la libertade e non lo lasciare povero. lorenzo de'medici,

. monte, xxxv-1-457: or odi lo prencipio come frauda: / brami e

non pensò di fraudare in alcuna parte lo editto con il dare meno che non doveva

, cadde in tal melanconia, che lo ridusse in breve a fil di morte

fosse di fraude adonata, / per che lo gran dolzore / e la gran gioi

. aprosio, 1-151: non vede lo stigliani che tesser fraudolento non si mette per

vol. VI Pag.317 - Da FRAUDOLENZA a FRAZIONATO (8 risultati)

da s. c., 7-1-16: lo iroso si conosce dall'acceso isguardare,

fratei per un cammino, / per lo furar che frodolente fece / del grande

proprio padrone al suo banchetto, fraudolente lo ha ucciso. cebà, 8-91:

, contro alle calunnie di quelli che lo predicavano fraudolente e per ingannator della vista

frodolenta febbre che di tempo in tempo lo rodeva da qualche settimana senz'altre sofferenze

furbizia. iacopone, 62-4: lo nemico engannatore, awerser de lo signore

: lo nemico engannatore, awerser de lo signore, / creato l'orno, ave

forte, puzza, fetore (per lo più con riferimento a cibi alterati).

vol. VI Pag.318 - Da FRAZIONE a FRECCIA (8 risultati)

carducci, ii-16-272: c'è anche presso lo stabilimento... un officio telegrafico

, quasi il crescere dell'acque freàtiche lo avesse indotto, per ogni buon conto,

spiccia; / ma ianson, che lo volse ancor ferire [il porco],

frizza e, giungendolo in un ginocchio lo ferì. gilio, l-11-41: veggo stefano

l'infilò. -in partic.: lo strale che, secondo la tradizione mitologica

cantari cavallereschi, 212: cupido mostrò lo suo valore / con le infiammate ed auree

: perché voi vi sbigottite in su lo esemplo mio, ricordandovi quello mi hanno

terreno ismalto / iesù, in vèr lo ciel suo via dirizza! / com'aquila

vol. VI Pag.319 - Da FRECCIA a FRECCIATA (5 risultati)

. era villa camica, e me lo disse anche una freccia e un'iscrizione

per farvi qualche veletta. indi pur lo spilgone che prolunga l'alberetto. dizionario

/ e ch'ei disponsi a romper lo steccato / montando sopra coll'ignuda freccia,

3-7-121: ma nell'udito egli [lo speziale] ci fe'perquotere, / che

: / ma come appunto con la man lo tocca, / colui che di frecciar

vol. VI Pag.320 - Da FRECCIATO a FREDDARE (11 risultati)

la moltitudine delle frecciate e ferite mancargli lo spirito. -in partic.: ferita

dare al re, in occasione che lo stato di milano fosse assalito da altro

. guerrazzi, i-162: se vinto lo schifo tu ti accosterai a considerare i

in prestito o altri favori, per lo più senza l'intenzione di renderli;

: richiesta di denaro in prestito, per lo più con l'intenzione di non

diavolo ha li servi suoi che arditamente lo servono, ma li miei servi mi servono

michele si china e freddamente, spietatamente lo finisce con un colpo alla tempia.

incontro un conoscente di tanti anni. lo saluto. mi accorgo che egli mi

). far diventare freddo (per lo più con riferimento a un cibo, a

un caliditate / e l'altra fredda lo calor repente. cellini, 535:

lucer luna né stelle, / devria lo sol freddare e non calere.

vol. VI Pag.321 - Da FREDDATO a FREDDEZZA (11 risultati)

e necessità di corpo, e freddò lo fervore, e tornò di notte alla

bandi, 116: ma il generale lo freddò pulitamente e bene, rispondendogli:

tolse di mira un de'nostri e lo freddò con una palla in pieno petto

vedere costui / quel che fa (lo freddasse una serpe!) / portate le

11-147: andò dal seduttore infedele e lo freddò al primo colpo.

ogni arte: ciascun uomo più o meno lo sente; ma chi può mai tanto

può mai tanto sentirlo, quanto colui che lo può eseguire? mille ostacoli impediscono il

proprie opere. pananti, i-149: lo stesso amor, passato il primo fuoco

il fatto e la sua idea, e lo pregò che l'aiutasse. bocchelli,

/ tanto che fa umidezza / per lo aire caldo / che la cuopre, di

/ ma se l'ombra notturna unqua lo stringe / con acerba freddezza ad indurarsi,

vol. VI Pag.322 - Da FREDDICCIO a FREDDO (11 risultati)

esterno e questa freddezza interiore, quasi lo spirito vivesse isolato, né lui faceva

poi sono propinati al paese, e lo muovono così efficacemente. -obiettività, distacco

nostri soldati animo, e i serezanesi lo perderono; perché, veduta la ostinazione

noi suona freddo, e io fredezza lo chiamerò, la quale altro non è (

che a quelle si conviene, ma lo trapassa. p. segni, 1-54:

a la pietanza / com'agna fredd'a lo calor del foco. dante, inf

uscito, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso, a l'aura si dimostra

è fatta di terra, è fredda; lo sangue, che è facto d'acqua

che lastra. cornaro, 34: ché lo stomaco mio è freddissimo e umidissimo,

. ant. agric. sterile, per lo più a causa di soverchia umidità (

). paganino bonafe', xxxvii-99: lo terren tufo che se vede bianco /

vol. VI Pag.323 - Da FREDDO a FREDDO (11 risultati)

oscuri e freddi, e con affreddare lo corpo de l'occhio con l'acqua chiara

: l'anno seguente fu notabile per lo verno freddissimo e pieno di neve.

di neve. cammelli, 163: lo amor va ignudo e stima i panni

a le fredde e sole / vostre rive lo spinse. pascoli, 24: nel

i tronchi bui. pavese, 92: lo stridore più roco, del carro che

essere mangiata senza essere riscaldata (per lo più al plur.). buonarroti

la lasciava, prima di tutto perché lo tradiva, e poi perché la trovava freddissima

con lui e sentiva ch'ella non lo amava. de roberto, 2-113: stu-

dominava e diceva: - io te lo lascio. perché non lo prendi tu?

- io te lo lascio. perché non lo prendi tu? -privo di impeto,

e crede che è già una grazia se lo lasciano in vita. bec

vol. VI Pag.324 - Da FREDDO a FREDDO (11 risultati)

nessuno finché non sia stato provato che lo è ». -con poca vivacità

g. gozzi, 3-3-256: quantunque ciascheduno lo possa e lo sappia esprimere [il

3-3-256: quantunque ciascheduno lo possa e lo sappia esprimere [il pensiero], chi

sappia esprimere [il pensiero], chi lo dice bene, chi male, chi

. dante, conv., iv-xvm-4: lo freddo è generativo de li nuvoli.

gente nostra ch'era alle montagne, per lo grande freddo e nevi appena poteano vivere

, xxi-1-217: venite gentiluomini, ché lo star fuore al freddo non è cosa da

inverno. pea, 7-27: si avvolgeva lo scialle intorno al collo e alla bocca

., 8-7 (275): videro lo scolare fare su per la neve una

la morte. simintendi, 1-96: lo mortale freddo a poco a poco le

la fiama che egli ha intorno sì lo affranca, / che nulla teme il fredo

vol. VI Pag.325 - Da FREDDO a FREDDO (10 risultati)

30. stagione invernale (per lo più al plur.). -i

simintendi, 2-2-225: l'affaticato cerbio puose lo suo corpo nell'erbosa terra; e

da i quali tutte le cose hanno lo essere, secondo il parere massimo de'pitta-

e 'l martello / sì si fa lo bel vasello: lo vasello de'star caldo

sì si fa lo bel vasello: lo vasello de'star caldo ché lo corpo

vasello: lo vasello de'star caldo ché lo corpo venga en saldo. / si

1-415: dissi di sì. ma lo dovetti dire con tale evidenza di ripugnanza,

andassi freddo, cominciò a trattare con lo imbasciatore e guardarsi da me. machiavelli,

morire in quel bosco, sì per lo smisurato freddo che faceva loro, il

è un poco freddùccio; ma la stagion lo dà. alfieri, v-2-705: il

vol. VI Pag.326 - Da FREDDOLENTO a FREDDURA (16 risultati)

mezzo de la freddura di saturno e de lo calore di marte. leggenda aurea volgar

. libro di sydrac, 324: lo starnutire viene... del vento

vene del capo, e escie per lo più presso ispiraglio ch'egli truova,

: gota, malgrado la freddura che lo affliggeva e il cimurro che gl'impastava

a giornate sane martirizzava quel piano e lo faceva gemere. 5. ant

è gielo e pianto, sicché prima è lo dannato privato d'allegrezza,..

di bassezza o di fanciullaggine e freddura lo stile de'moderni poeti. barelti,

il freddóre. -l'attenuarsi, lo scemare di sentimenti, di affetti.

a invisibil cose deste figura, / lo non-sostanziato / faceste corporato. / caldo

. 2. alquanto rigido, per lo più freddo (una stagione, un

libro di sydrac, 97: quando lo tenpo è chiaro e l'aria è

l'aria è pura e chiara, lo freddóre isciende dall'aria in terra,

, e caccia con travaglio in terra lo calore. intelligenza, 48: èvin

4-2: ancor che l'aigua per lo foco lassi / la sua grande freddura

: ismarrire mi fate la mente e lo core, / sì che tutta per voi

/ così come si sface la rosa e lo fiore / quando la sovragiungie fredura né

vol. VI Pag.327 - Da FREDDURAIO a FREGAGIONE (9 risultati)

spiritoso, la cui arguzia deriva per lo più da un gioco di parole; spiritosaggine

perché mi pare che omero e chi lo loda voglia burlare con così fatte freddure.

/ subito venga diviato. adesso / io lo mando a parlare al sur settimio;

e che è una brutta frega, ve lo assicuro io. 4. ant

se tutti coloro, che per caso lo stiano ad ascoltare, siano delle teste vuote

violente, rozze e villane fregagioni, che lo stesso volgo fa sopra la parte dolente

e gli dettero tante muine, che ve lo condussero. lorenzino, 245: io

cara che queste frecagione, ed io non lo possendo ristorare in altro, cerco di

mi stropicciava le spalle una notte, e lo speziale mi faceva le fregagioni un'altra

vol. VI Pag.328 - Da FREGAGNOLO a FREGARE (19 risultati)

costui mi fosse riuscito una fregagnuola, lo lasciai andare dove volse. g.

per la subita luce, accadesi per lo subito riserramento della popilla, lo quale

per lo subito riserramento della popilla, lo quale non è sanza subito contatto e

iii-178: i fanciulli sono lamentosi per lo fastidio che reca a loro l'apparire di

, 2-24 (i-911): furono a lo svenuto giovine con fregamenti...

il dirugginare i denti, il sufolare, lo stridere e lo stropicciare pietre aspre e

denti, il sufolare, lo stridere e lo stropicciare pietre aspre e il fregare ferro

d'arte. pascoli, 1463: lo stil volgi e frega / e frega,

, o tu che scrivi, se lo scritto / vuoi che si legga la seconda

molte infermità de'cavalli è ultimo rimedio lo 'ncuocere: ma debbesi molto diligentemente guardare

ad alcuna cosa fregare, imperocché per lo troppo pizzicore, il luogo co'denti

fregate le mani alle mura e per lo viso, ed era tutto imbrattato, e

terra, sarà a voi abbominabile e non lo torrete in cibo. torini, 260

la coda, la detta coda entrò per lo cocchiume. landolfi, 8-214: le

: fregatura di pennelli, come frega lo dipintore quando vuole fare una lista. galigai

bene; / s'offenderebbe forse: e lo fregava. -indicare, tracciare.

feritone uno. idem, 14-35: lo stesso nelson fu fregato a trafalgàr come sanno

che i vivi piedi / così sicuro per lo 'nferno freghi. fazio, i-7-28

al muro: compiere bravate, fare lo spaccone. della casa, 5-iii-232:

vol. VI Pag.329 - Da FREGAROLA a FREGIAMENTO (7 risultati)

laevis (detto anche sanguinerola) e lo squalius muticellus (detto anche vairone)

dove sì per l'ombra e sì per lo destro d'una fontana d'acqua freddissima

. cennini, 93: quando lo voi ben brunire [l'oro],

2-706: fregatura di pennelli, come frega lo dipintore quando vuole scire una lista.

quando uno posa a questo modo per lo scultore è una bella fregatura. perché lui

sarti privati. tecchi, 10-31: [lo spirito] è una cosa astratta,

. fregiarne, sm. (per lo più al plur.). complesso

vol. VI Pag.330 - Da FREGIARE a FREGIATO (7 risultati)

esopo volgar., 3-58: per lo corbo intendi lo simplice, il quale

., 3-58: per lo corbo intendi lo simplice, il quale per lusingamenti e

con ornamenti; rivestire, intarsiare per lo più con materiali pregiati lavorati e disposti

colorire in fresco. caro, 8-670: lo scudo, la corazza e l'elmo

, d'onestà, di prudenza che lo fregiavano. mamiani, 1-303: sveston le

fregiato altrui. anguillara, 6-352: lo stupro fatto a la sorella amata,

superbo dell'onore di cui la brigata lo fregiava. alfieri, 1-676: a

vol. VI Pag.331 - Da FREGIATORE a FREGIO (4 risultati)

, non prieghi che cristo le mantegna lo colore dello viso, né biondi capelli

la fregiatura che d'ognin- torno continuata lo rigirava, era tutta figurata di militari

si ha da alcuni, benché altri lo dicano pittore di fregiature. lanzi, i-191

da una striscia o fascia, per lo più con andamento orizzontale, in cui

vol. VI Pag.332 - Da FREGIO a FREGIO (5 risultati)

1-128: amerò... di lei lo 'ngegno, l'onestà, la cortesia

nei morti, / è tuo, teco lo porti. gorani, xviii-3-509: seguendo

felici fronti, ma solamente per fuggir lo infame scoglio della ingratitudine. varchi,

-arald. striscia o lista che incornicia lo scudo (ed è di proporzioni minori

, decorati con fregi, collocati sotto lo scudo a sostenere le zampe dei supporti

vol. VI Pag.333 - Da FREGIONE a FREGOLA (9 risultati)

: avea due dozine di cagnuoletti tratti a lo odore de la fregna sua, tutta

è una guerra continua. sentissi lei come lo tratta, « fregnone » è la

montale, 1-85: dissipa tu se lo vuoi / questa debole vita che si

sapea scrivere; e benché il servitore lo negasse, egli fingeva d'intendere quel

fortissimi ago- nisti antichi, il poeta lo avvilisce in modo che in vece di

o d'agugiello fare un frego sopra lo detto oro. soderini, ii-259: si

in sospeso (ed è usato per lo più al figur.). proverbi

in calore. -in partic.: lo strusciarsi dei pesci contro le rocce quando

(dell'uomo o della donna: per lo più nelle locuz. andare o entrare

vol. VI Pag.334 - Da FREGOLARE a FREMENTE (5 risultati)

, gran numero, frotta (per lo più nella locuz. in fregola).

sassi;... ma è ancora lo stesso luogo dove i medesimi pesci fanno

: ma i'vo un po'vedere se lo posso sdivezzare di raggirarsi tanto intorno a

'e * frega ', significano per lo più * voglia, de

carena, 2-234: 'fregona ', lo stesso che lavapiatti, ma è

vol. VI Pag.335 - Da FREMENTE a FREMERE (6 risultati)

dispettosi e frementi, erano stati per lo addietro. foscolo, v-244: gl'

feroci venti... più dì lo impero / tenean del mar fremente. foscolo

e'fior venir me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto.

fremente sdegno. de roberto, 2-50: lo spettacolo delle passioni scatenate, delle ambizioni

ardente amore, ecc. le carni, lo vedeste [il moribondo] per eccessivo dolore

il ricco ingiustamente operoe e fremerae; e lo povero come si freme d'una febbre o

vol. VI Pag.336 - Da FREMERE a FREMERE (5 risultati)

ariosto, 18-11: freme in su lo scoglio alpino / di ben fondata ròcca

, / e in vano ora freme / lo strepito insan. parini, giorno,

solo udivasi il fischio de'flagelli, lo stridore delle rote e il fremer delle

dei tamburelli sulla fossa fuia, / lo scalpicciare del fandango, e sopra /

fremè ronzando. landolfi, 3-228: lo vidi [il fuoco] quella notte adirato

vol. VI Pag.337 - Da FREMIRE a FREMITO (9 risultati)

grugnire. cavalca, i-32: ruggiva lo leone dando vista d'andargli addosso;

leone dando vista d'andargli addosso; lo toro mugghiando lo minacciava di fedire colle

d'andargli addosso; lo toro mugghiando lo minacciava di fedire colle corna della superbia

di fedire colle corna della superbia; lo serpente verso lui acceso sibilava; gli

ad alta voce e corni: / da lo abaglio de'cani e dal fremire /

repente sollevasi, e fremisce / per lo leprin vapore. foscolo, gr.,

. fremere (per l'ira, per lo sdegno, ecc.); rumoreggiare

fremita nella battaglia. e rallegrasi per lo sono delle trombe. trattato delle mascalcie,

guido da pisa, 1-336: per tutto lo consiglio si cominciò uno grande fremito ed

vol. VI Pag.338 - Da FREMITORE a FRENARE (12 risultati)

(di vento); il fruscio, lo stormire delle fronde. cieco,

pisa, 2-91: li campi risonavano per lo fremito delli cavalli. boccaccio, v-129

tutta si scuote, un fremito violentissimo lo invade al semplice apparecchio. monti,

le mura ebbero un piccolo fremito. lo sparo si allargò in un lento boato,

., iv-vi-6: al cavaliere dee credere lo spadaio, lo fienaio, lo sellaio

al cavaliere dee credere lo spadaio, lo fienaio, lo sellaio, lo scudaio e

credere lo spadaio, lo fienaio, lo sellaio, lo scudaio e tutti quelli

spadaio, lo fienaio, lo sellaio, lo scudaio e tutti quelli mestieri che a

crin d'argento. nomi, 10-30: lo quale udito il re, corre alla

qualche spazio, col dolcemente frenarlo se lo ritien congiunto. pascoli, 264

ed ecco il fabbro che l'avvia, lo frena, / lo sferra, arresta

che l'avvia, lo frena, / lo sferra, arresta, mentre soffia il

vol. VI Pag.339 - Da FRENARIO a FRENATO (10 risultati)

seno, sfuggito alle strette del busto che lo frenava. -tenere fermo, fissare.

/ il campo baldanzoso o 'l ber lo infreddi: / pur più l'umido vai

che questo al germe, / quanto lo ingrossa quel, più l'ardor frena

re, quasi conquiso, / frenò lo sdegno, e placò il fer sembiante.

, frena i singulti, / pon giù lo sdegno e 'l duolo. metastasio,

/ chi ne'gorghi del cor mette lo sguardo; /... qual per

geme: -lo sentivo... lo sentivo che era successo qualcosa.

c. e. gadda, 5-298: lo stridere della frenata impreveduta mi agghiacciò.

erba e'fior venir me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto.

, 5-481: il ripetìo della fonte, lo stridìo dei carri frenati, la sirena

vol. VI Pag.340 - Da FRENATORE a FRENESIA (5 risultati)

diadema, che si usava, per lo più, per tener ferma la capigliatura.

. gioberti, 1-iii-400: s'egli [lo scrittore moderato] è lontano dalle vostre

, quella cimetta onde si tiene legato lo scalmo per vietargli che cada a mare

sthallio e blak la fama, / péra lo stolto cinico / che frenesia ti chiama

miei travagli e la mia frenesia circa lo scrivere, mi doverà scusar con voi

vol. VI Pag.341 - Da FRENESIO a FRENETICO (8 risultati)

, lacerò rabbiosamente il foglio, se lo cacciò in bocca, lo morse, urtò

foglio, se lo cacciò in bocca, lo morse, urtò e ruppe i vetri

brasca, 119: trovai... lo resto de li peregrini tuti quanti amalati

, trascurati nella loro cura, se lo meritano. cesarotti, ii-388: se i

: qui sì se forma un amore de lo enve-face del viver suo. sibele dio

rio; / miraeoi se vede enfenito: lo 'nferno se fa frenètico (ant

grande eccita 90: per lo gran calore avea gran sete e bevea vino

abbracciò freneticamente. foscolo, xvi-26: marini lo conosceva sempre per matto; boriili,

vol. VI Pag.342 - Da FRENETTO a FRENICOFRASSI (12 risultati)

può pervenire pienamente all'intento se non lo fa deridere come frenetico e sciocco.

ne'frenetici suoi punti di luna. / lo sdegno che la rode e che l'

, iii-2-157: figge alla soglia estuosa lo sguardo infiammato da un odio frenetico.

vede il naufragio, e quanto può lo schiva. orioni, x-5-119: il vento

all'appello con grida frenetiche o per lo meno entusiastiche. serao, i-658:

. -eccessivamente vivo, accecante (lo splendore, la luce).

d'intrattenermi al negozio del fare avere lo stipendio a qualche dottore, che leggesse

tuo è gioioso come uno ornamento, lo quale suole pendere al collo delle vergini

non volere la tratta ». gessi lo sapeva benissimo, ma il candore della meraviglia

ma il candore della meraviglia dell'effendi lo mosse a ridere, per quanto poca voglia

ai franchi * francesi ', per lo più con una sfumatura di disprezzo).

mente che questa nuova parola è per lo meno ambiguo nell'uso scientifico. panzini

vol. VI Pag.343 - Da FRENICOTOMIA a FRENO (11 risultati)

alcune malattie (come il tetano) contro lo spasmo tonico del diaframma (e in

'n bocca, che mai non lo smorso! dante, conv., iv-xxvi-7

principi, per potere tenere più sicuramente lo stato loro, edificare fortezze, che sieno

coda in mano per freno; e poi lo missono in prigione. sacchetti, v-180

suo destrier con mano abbranca / e lo ritien nel corso furioso. tasso, 20-34

molto belli freni, li quali ha ora lo mio figliuolo pallante. caro, 8-254

qualche spazio, col dolcemente frenarlo se lo ritien congiunto. -impedimento, vincolo

avevo schiacciato quello dell'acceleratore e meno lo capivo. 4. marin.

il guardo in sé raccolto; / or lo rivolge cupido e vagante: / la

uomo per la via buona e che lo guida a non offendere alcuno. metastasio

, così quello che non adopera nel fuggire lo sprone della fortezza o della magnanimità.

vol. VI Pag.344 - Da FRENO a FRENO (13 risultati)

seconda, / non mi lascia più ir lo fren de l'arte. leonardo,

limite, agire con moderazione (per lo più in frasi negative). petrarca

aveva dato freno al moto perpetuo che lo rodeva. -dare freno a qualcuno

pigli troppo campo, che poi non lo potresti raffrenare. -in freno: trattenuto

il carro, a cui fetòn lasciò lo freno, / quando trasse i corsier dal

. iacopone, 6-8: pon a lo tuo gusto un frino, ca 'l soperchio

gli è venino. dante, xx-63: lo giorno che costei nel mondo venne,

il romito veniva già meno / per lo timor di doversi annegare. cesarotti,

usato ardore / tosto ammortino, [lo sdegno] e lo ridusse in freno.

ammortino, [lo sdegno] e lo ridusse in freno. -senza freno

freno di pacienza e di riverenza, messer lo abate prese nei fianchi gridando ad alta

ama, / poi sol da voi lo suo soccorso attende; / ché buon signor

già non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l chiama, / ché

vol. VI Pag.345 - Da FRENO a FRENULO (3 risultati)

girava anco il freno / su per lo ciel sereno / al carro luminoso.

. che riguarda il diaframma e lo stomaco. = voce dotta, lat

lui sta seduta, tutta protesa verso lo scrittoio che li separa, una signora

vol. VI Pag.346 - Da FREO a FREQUENTARE (6 risultati)

: ancor va e frequentea sovenze fìade lo logo en lo quale eia sole esere e

e frequentea sovenze fìade lo logo en lo quale eia sole esere e stare.

; e, se socchiudevo le palpebre, lo rivedevo, non come era in realtà

la qual cosa un poco dal frequentare lo suo aspetto mi sostenni. giovanni da samminiato

le opere di un autore, approfondirne lo studio, perfezionarne la conoscenza; renderselo

da barberino, ii-15: quando non sai lo dimandar frequenta. leggenda di s.

vol. VI Pag.347 - Da FREQUENTATIVAMENTE a FREQUENTAZIONE (6 risultati)

cosa con molto grandissimo desiderio, donde per lo frequentare de'pensieri li viene quella cosa

visitato con assiduità e, per lo più, da molte persone (un luogo

scelleratezza. lanzi, ii-179: per lo più servì alle quadrerie, nel suo

. chiara [tommaseo]: udendo allora lo santo e frequentato nome di francesco.

e che un giorno o l'altro lo si sarebbe veduto vomitare il demone che

sarebbe veduto vomitare il demone che certo lo possedeva. comisso, 7-133: quasi

vol. VI Pag.348 - Da FREQUENTE a FREQUENTE (5 risultati)

serra, i-127: qualcuno il panzini lo pone già nel numero di quegli scrittori

-diligente, costante, assiduo (lo studio, il lavoro, la preghiera

tentazione. albertano volgar.. 53: lo 'ngegno al postutto indarno è, s'

sono sempre gremiti. 2. per lo più al plur. distribuito nello spazio

tormentata / di febri cittadine / tra lo sfarzo sprizzato dal sangue, / tra l'

vol. VI Pag.349 - Da FREQUENTEMENTE a FREQUENZA (7 risultati)

, i-521: del convulso piede / udrai lo scalpitar breve e frequente. beccaria,

, non ti valse / pria de lo strazio il palpitar frequente / e 'l

minciaro a gridare contra lui e frequentemente lo suo ditto intrarompere, dicendo che le

che più e più volte il giorno lo giurano quasi per nonnulla. aretino,

1-157: è cosa bella e onorevole lo astenersi dal troppo giuocare; perché,

1-958: non c'era nessuno che lo superasse nell'abbondanza e nella frequenza delle

cibi non potendo apparecchiare di dì, sì lo apparecchiava in silenzio la notte. palladio

vol. VI Pag.350 - Da FREQUENZIMETRO a FRESATRICE (7 risultati)

degli esami. bacchelli, 6-8: lo scoppio della guerra europea l'aveva colto finito

per secondo (l'unità di misura è lo hertz) e costituisce la grandezza di

e lesione delle funzioni, accompagnato per lo più da un sommo calore. guerrazzi

se, procedendo di questo andare, lo richiedeste... della frequenza relativa

febbri... con tanta frequenza lo assaltano. magalotti, 7-112: si compiacerebbe

baretti, 3-115: alterna con frequenza lo studio e il riposo, l'applicazione

: io, il tipografo da tuo padre lo feci per caso, un po'come

vol. VI Pag.351 - Da FRESATURA a FRESCHEZZA (2 risultati)

da un sistema biella-manovella, che consente lo spostamento longitudinale con moto rettilineo).

: una così lunga tranquillità gli ritemprò lo spirito, gli rese quasi la freschezza

vol. VI Pag.352 - Da FRESCHICCIO a FRESCO (7 risultati)

opposto l'oscuro, il sordo, lo sporco. il merito della freschezza è nel

giamboni, 4-493: gravato e affogato per lo caldo delle prune e per la freschezza

datemi il fresco latte, ch'io lo beva / a larghi sorsi...

che dà la sensazione (per lo più gradevole) di un freddo

il mormorio fresco dell'acqua, e lo stormire lieve lieve degli ippocastani la isolavano

sp., 13 (224): lo sventurato vicario stava, in quel momento

una determinata operazione o trattamento (per lo più seguito da un compì, di

vol. VI Pag.353 - Da FRESCO a FRESCO (4 risultati)

, e mentre che egli era fresco, lo fendevano con due linee a traverso.

vid'io quella masnada fresca / lasciar lo canto, e gire inver la costa.

ricaricar la nave di guano sardo; lo rivendete a genova ed a marsiglia per

istato. angiolieri, 148-2: stando lo baldovino dentro un prato, / de l'

vol. VI Pag.354 - Da FRESCO a FRESCO (4 risultati)

ed eglino fieno stanchi e lassi per lo cammino. machiavelli, 1-ii-492: colui che

. comisso, 15-9: una bambina lo guardava con occhi chiari e freschi come

(un'opera artistica o letteraria, lo stile, il tono di un autore,

si è sotterra e sotto pietre; che lo freddore della terra è tutto giorno fresco

vol. VI Pag.355 - Da FRESCO a FRESCO (10 risultati)

ciascun qui sia, acciò che per lo fresco si mangi. s. degli

, 14: deliberò retornarse a casa per lo fresco, perché era di state.

. firenzuola, 43: la mattina per lo fresco si messero in viaggio. pananti

pavese, 1-59: quando torna talino, lo guardo. -credevo ti avessero rimesso al

godendo 11 fresco? veramente la stagion lo richiede. alvaro, 2-154: egli

, perché si conservi meglio (per lo più cibo e bevanda). caro

di freschezza a persona accaldata, per lo più agitandogli di fronte un ventaglio o un

tedesca? / vattel'a pesca. / lo so (sta fresca!).

): in quanto a stanco, lo poteva essere, ma non ne sapeva

lanzi, iii-184: i più nondimeno lo danno per coloritor debole, e migliore in

vol. VI Pag.356 - Da FRESCO a FRETTA (7 risultati)

di cesare, 233: quine, per lo frescóre dell'acqua di quella fontana,

: gli uccelli di caccia non beono per lo loro volare, ch'egli volano più

machiavelli, 469: nelle azioni nostre lo indugio arreca tedio e la fretta pericolo

mia, che prima era ristretta, / lo 'ntento rallargò, sì come vaga.

colle grosse scarpe chiodate sul fuoco incipiente, lo pestò e disperse e soffocò, ribaltando

bella canzonetta, / che m'ha data lo mio amore, / così m'ha

attendere. giamboni, 8-i-237: [lo struzzo] si fiede e batte se

vol. VI Pag.357 - Da FRETTAGGIO a FRETTEVOLE (2 risultati)

da barberino, 255: frutto in fior lo vento annoia: / si fa fretta

ferd. martini, i-308: scusi lo stile, e la calligrafia: scrivo

vol. VI Pag.358 - Da FRETTEZZA a FRETTOLOSO (5 risultati)

. b. fioretti, 2-2-138: eccoti lo strider delle ruote, eneide, 12

a tanto professerai personaggio, potrebbe esser lo stesso un pensatore originale e un gran filosofo

inverso londra col suo destriero, io lo precorro col mio discorso. m.

, le quali o elle avvengono per lo contrario, o elle diventano vilissime. baldi

su torme / sue frettolose, da lungi lo segue / con passi incerti una velata

vol. VI Pag.359 - Da FRETTOSO a FRIABILE (7 risultati)

vestito leggero. -superficiale (lo sguardo, rattenzione). muratori,

di troppo febbricoso per calor abusato che lo portava ineluttabilmente verso lo sfacelo del suo

calor abusato che lo portava ineluttabilmente verso lo sfacelo del suo frettoloso edificio di poesia

.. a un giovene che dietro lo menassi / al buon ruggier con men

le novelle, l'imperadore studiò forte lo cavalcare e cum fran freza.

. la spagna, 32-25: lo scudo forte non si ruppe in frezza:

: den con'filosa mente lo mestier fi cantado! aletifilo, 49:

vol. VI Pag.360 - Da FRIABILITÀ a FRIGEFATTIVO (7 risultati)

l'argento, ora friabili, come lo zolfo? alvaro, 8-314: allungo la

di lumi. manzini, 12-80: lo invase una leggerezza prodigiosa; ma arrischiata

/ non chiedo un'altra chicchera, e lo ganzo? cipriani, ii-1-162: un

. bibbia volgar., i-480: lo vaso in che si cuoce [la vittima

dell'aere caldo, come la pietra per lo fiume. 2. fregagione.

guarì il ricco abbate del male de lo stomaco e meritò per opera sua d'

di santa chiesa e divenir friere de lo spedale. -frieri del tempio:

vol. VI Pag.361 - Da FRIGEFATTO a FRIGGERE (9 risultati)

in iscambio, a quel barlume, lo stroscio d'acqua dal mormorio della frittura

: tu, betta, costumi tenere per lo meno tre giorni i granchi teneri in

azione, arrostendo, frigendo, voltando lo spiedo. fagiuoli, 1-2-92: sicché

una notte, et il seguente giorno lo friggono, e poscia lo macinano in

seguente giorno lo friggono, e poscia lo macinano in farina. -per simil

e come acab, li quali frisse lo re di babilonia nel fuoco. fazio

con insistenza la stessa cosa (per lo più nella locuz.: friggere e rifriggere

, fumo di membra umane, fra lo stridere delle ossa incarbonite e il friggersi

friggere. salvini, 22-187: per lo fuoco / stridean le barbe, come quando

vol. VI Pag.362 - Da FRIGGIBUCO a FRIGIDEZZA (10 risultati)

il fuoco]... verdissime per lo fumo delle quali si frizzevano gli occhi

nostro lardo. / farmacopoli a noi diam lo sciloppo, / ben spesse volte,

: ma quella,... lo confonde talmente che ego, persa affatto affatto

di codest'atto... la se lo può friggere. se il « sor

la voce dell'organo, grossa grossa, lo si lasciava friggere nel proprio grasso.

sm. l'operazione del friggere; lo sfrigolio prodotto da ciò che frigge. -

friggere. friggio, sm. lo sfrigolio prodotto dall'olio 0 dal

pigne favellava su gli alari, con lo scroscio e il friggìo della rèsina. cicognani

era come una lumaca che sbavi e con lo stesso friggìo, e la bava straboccava

e si vendono cibi fritti (per lo più pesce, verdure, frittelle,

vol. VI Pag.363 - Da FRIGIDITÀ a FRIGIDO (4 risultati)

e a secchità, e però conforta lo stomaco. savonarola, iii-6: dicono

gli animali per natura frigido, egli lo ha frigidissimo. tasso, n-iii-833:

tè con poco o punto zucchero gli rinfrescherà lo stomaco, che assolutamente è riscaldato,

la cultura assai spesso si accompagna con lo scetticismo, con l'indifferenza e con la

vol. VI Pag.364 - Da FRIGIESSA a FRIGIO (9 risultati)

, levigato. ojetti, ii-673: lo stesso risalto al romantico pallore o

. beicari, 1-97: si sentì lo stomaco caldo in modo che mai più non

cadde a terra frigido, gittando per lo petto caldo fiume. passavanti, 167:

g. morelli, 295: se avessi lo stomaco debole o frigido, piglia degli

tutti gli animali per natura frigido, egli lo ha frigidissimo. -caratterizzato da

false dottrine; perocché essendo frigidi per lo mancamento del caldo della carità, quasi

giorno frigido dinanzi a renata; non lo aveva infiammato la prova d'amore datagli

e sdegnoso di solito, in quel momento lo ravvi vava [il viso

il procedimento che io ho tenuto è proprio lo stesso del * pensiero dominante '

vol. VI Pag.365 - Da FRIGIOLO a FRIGORIFERARE (1 risultato)

. arila, 1-164: 'frignistèo', lo stesso che piagnisteo. il frignare continuamente

vol. VI Pag.366 - Da FRIGORIFERATO a FRINGUELLO (5 risultati)

- in partic. armadio frigorifero (per lo più frigorifero, sm.):

da acqua e da un sale (per lo più cloruro di sodio o cloruro di

v.]: « 'frigorifero, lo stesso che frigorifìco '».

67: i corpuscoli minimi calorifici, per lo disagguaglio con que'maggiori nelle loro azioni

suono flebile, snervante (e per lo più vi è connessa una nota spreg.

vol. VI Pag.367 - Da FRINIO a FRISCELLO (6 risultati)

si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. roberti, x-139:

ci declamò il « pezzo », che lo faceva andare visibilmente in brodo di giuggiole

cosa. nomi, 6-26: pico lo seppe, ed esser di campagna /

del colle... veramente per significare lo strepito delle cicale il gherardini e

il tiro pieno..., lo frisò appena ricevendone giusto l'impulso per

; cfr. il fr. frise e lo spagn. frisa 4 vergatino ordinario '

vol. VI Pag.368 - Da FRISCOLARE a FRITTATA (6 risultati)

, sm. stoffa di seta usata per lo più per zendadi. bembo

secondo di doblatura, il quale sarà per lo meno frisone grosso. bizoni, 79

col mantello pezzato di nero (per lo più con due macchie bianche poste trasversalmente

cottura e unita al calcino, forma lo smalto di rivestimento caratteristico della maiolica;

con altro grasso) bollente (per lo più con l'aggiunta di formaggio

frittata, / e de'brindisi spesso lo schiamazzo. d'azeglio, 1-400: l'

vol. VI Pag.369 - Da FRITTELLA a FRITTO (4 risultati)

sopra le uova frullate e ripiegando per lo più a metà il composto così ottenuto

schiacciarlo con il proprio peso (per lo più con valore scherz.).

pasta liquida, lievitata o no, per lo più arricchita con uova, zucchero,

di faccia a lui, s'accomoda lo scritturale, allampanato, con la giacca frittellosa

vol. VI Pag.370 - Da FRITTOLA a FRIVOLEZZA (10 risultati)

; notissimo, risaputo, vieto (per lo più nella locuz.: fritto e

.). ramusio, i-41: lo sposo conduce tutti quegli che si sono

innanzi un fritto,... me lo tenevo sotto il naso e stavo così

. quantità di vivande fritte (per lo più scadenti e di cattivo sapore).

2-266: 'frittume ', talora lo stesso che fritto e frittura. per

stesso che fritto e frittura. per lo più gli si dà un senso generico e

cibo fritto o da friggere, per lo più composto di ingredienti minuti e misti

preso in iscambio, a quel barlume, lo stroscio d'acqua dal mormorio della frittura

che una frittura d'anguille dovess'essere lo scoglio della sua mortale navigazione. de

nievo, 1-166: nei giorni di vigilia lo manderemo alla pesca, e ti preparerà

vol. VI Pag.371 - Da FRIVOLITÀ a FRIZIONE (6 risultati)

frivolezza e della dissipazione in coloro che lo circondano. guerrazzi, 2-24: moderna

s'egli è [il giornale] per lo più frivolo e vano da noi,

frivolissima. tenca, 1-66: da noi lo spirito popolare aveva già ottenuto una facile

ricordo perfettamente di aver picchiato ier mattina lo stinco contro un piede di letto..

: furono alquanti li quali vedeano muovere lo cielo in diverse parti, diceano che premea

mercurio con gli occhi di granchio, lo divide assai minutamente. v. riccati,

vol. VI Pag.372 - Da FRIZIONE a FRIZZARE (15 risultati)

per ottenere, per lo più attraverso la penetra zione

mano. bacchetti, 1-iii-780: lo sforzo... prudeva sulla pelle che

e, per estens., anche lo strumento con cui si percuote).

quella sustanza, perché oltre a quello lo facci frizzante e piccante. lalli,

e il pepe nelle vivande; ne correggon lo sciocco e l'insipido, non le

riscaldato; il fetore della sapienza agitava lo stomaco: su per le canne del naso

frizzante? ojetti, i-632: passa sopra lo scalpiccio della folla il suono frizzante di

nominasse il sole..., ma lo vorrei frizzante, di autore, se si

... cercando quel frizzante che lo distingua nelle compagnie, naturalmente coglierà la

6. vivace, acuto (lo spirito di una persona o di un

, acuta intelligenza (gli occhi, lo sguardo). chiesa, 5-131:

, gli è rimasto l'occhio, lo sguardo frizzante. -gaio e spigliato

. de'bardi, 1-15-70: n'ha lo spirto vergogna e dispiacere, / ché

di tor del sale, e ve lo spolverizza, /... la man

nei lucidi bicchier ribolle e frizza / lo spumoso sciampagna, il qual poi desta /

vol. VI Pag.373 - Da FRIZZATURA a FRODARE (11 risultati)

il freddo, che cominciava a frizzare lo avrebbero tenuto lontano. carducci, iii-24-321

5-150: * frizzare '. lo stridere nell'acqua del ferro infocato;

frizzavano sull'animo della poveretta, come lo scorrere d'una mano ruvida sur una

vogliono bene. de sanctis, ii-1-204: lo accompagnammo a casa, che s'era

il frizzio per l'urlo di gioia che lo accolse. papini, 20-529: il

mi viene un frizzo in bocca, non lo perderei per cento doppie. alfieri,

: per tale [elegia o epigramma] lo considerarono [il sonetto] quei del

sonetto] quei del secolo passato, che lo chiudevano con arguzia, con frizzo e

omettere per conseguenza tutti que'frizzi che lo possono offendere, come sarebbe quel frizzétto

comune vostro d'una piccola cosa, ben lo faresti d'una grande. galateo,

grande. galateo, 181: fu lo regno de dio nelli nipoti, de

vol. VI Pag.374 - Da FRODATO a FRODE (6 risultati)

non li frodare libertà, e non lo lasciare povero. cassiano volgar., xiii-6

, 7-1279: sentiva che la sorte lo aveva frodato: non gli aveva dato nulla

soggetta a imposta sull'entrata (per lo più nelle locuz.: frodare la

trasse. buonarroti il giovane, 9-373: lo scotto aggiustar, pagato scarso, /

redi, 16-iv-149: difficilissima cosa è lo spiare la verità frodata sovente dalla menzogna

di agire malizioso e sleale (per lo più posto in essere con simulazioni, finzioni

vol. VI Pag.375 - Da FRODIERE a FRODO (5 risultati)

frustra e ne elude, in realtà, lo scopo, conseguendo (mediante finzioni,

legge, mentre in realtà ne eludono lo scopo e la volontà. -frode pia:

nostra deplorabilissima impressionabilità. rebora, 93: lo spirito è una frode, / sol

, 19-54: io vuo'che voi lo colghiate in sul frodo. g. gozzi

[il quadro], subito corse chi lo portava a chiamare il pittore. fagiuoli

vol. VI Pag.376 - Da FRODOLENTO a FROLLEZZA (10 risultati)

, picchiare. nieri, 348: lo frollarono, lo macinarono come il pepe

nieri, 348: lo frollarono, lo macinarono come il pepe e lo lasciarono

, lo macinarono come il pepe e lo lasciarono lì per morto. -rendere

ed anzi gli può giovare qualcosa che lo moderi, lo attutisca, lo frolli

gli può giovare qualcosa che lo moderi, lo attutisca, lo frolli, lo temperi

qualcosa che lo moderi, lo attutisca, lo frolli, lo temperi, lo ritenga

, lo attutisca, lo frolli, lo temperi, lo ritenga dall'abusare la forza

, lo frolli, lo temperi, lo ritenga dall'abusare la forza.

3. intr. (per lo più con la particella pronom.).

una determinata condizione o situazione (per lo più spiacevole). g. capponi

vol. VI Pag.377 - Da FROLLICCIO a FROMBOLA (13 risultati)

maestro martino, lxvi-1-184: sopra terrai lo storione che sia un poco passato, trito

mensa viene. cervio, lxvi-2-94: lo storione, secondo il mio giudizio,

persona). aretino, 8-372: lo scempione... io lo conduceva in

8-372: lo scempione... io lo conduceva in ima cameretta, dove era

crollo / li dona e in terra morto lo distende. / rimette il ferro,

forteguerri, 22-31: volea pur far lo stesso, / ancorché pe 'l digiun

corpo / frollo... me lo giura / tutto il mio sangue che si

tirar la pasta frolla senza impazzamento, lo zucchero pestatelo finissimo... e mescolatelo

abulia di carattere, inettitudine (per lo più nella locuz.: essere di

languide forze. guerrazzi, 5-82: lo abbraccerò io? cuore di pasta frolla

arena / morto, quanto era lungo, lo distese. i. andreini, 2-44

frombe sibilanti a un altro; / lo frena e sella e monta su fischiando

con la frombola, portare al collo lo turcasso. caro, i-290: armati

vol. VI Pag.378 - Da FROMBOLARE a FRONDA (8 risultati)

afferra il fiasco per il collo, lo rotea come una frombola e lo scaglia.

collo, lo rotea come una frombola e lo scaglia. -per estens. il proiettile

-per estens. il proiettile stesso (per lo più una pietra) che si lancia

il popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola in maniera. d'

. bencivenni [crusca]: poni lo latte nel vaso netto, e poni

augei di frunda in frunda / e lo odorato vento per li fiori /..

'la gran fronda ', cioè lo gran terreno ch'elli avea ancora per

. simintendi, 1-144: tolle [lo vento]... dall'alto

vol. VI Pag.379 - Da FRONDA a FRONDA (7 risultati)

lucido moto delle frondi bicolori, sentii che lo spettacolo a me nascosto dal folto della

'fronda', così dicesi anche da'botanici lo stipite proprio delle felci, il quale

e radice forcate in tre parti, lo seme giallo e verde. moscoli, vii-594

, 5-4: di sua generazione è anche lo ser- mollino colla foglia molle e colla

a mente si è il desiderio e lo studio sempre maggiore che ho posto di

3-450: per due respetti finge che lo suo terzo avo lo chiamasse 'fronda

due respetti finge che lo suo terzo avo lo chiamasse 'fronda '; prima,

vol. VI Pag.380 - Da FRONDA a FRONDEGGIARE (3 risultati)

violentemente. -al figur.: rabbrividire per lo spavento. boccaccio, iv-149

opposizione, ribellione, insubordinazione (per lo più all'interno di un movimento politico

spazio rimasto aperto sul clivo frondeggiante riebbi lo spettacolo del mondo. -rallegrato dal

vol. VI Pag.381 - Da FRONDEGGIARE a FRONDOSO (5 risultati)

impressione che ha prodotto tra i cattolici lo spettacolo dei contadini socialisti. =

. pascoli, 694: era odisseo: lo riportava il mare /...

tempie sue di rami frondenti e priega lo deo del luogo. boiardo, 3-131

preso il vigore della reale radice, lo verdicare, frondire, fiorire, fruttare

che svolge un'opposizione sistematica (per lo più all'interno di un movimento politico

vol. VI Pag.382 - Da FRONDOSO a FRONTALE (7 risultati)

fatti di cesare, 233: quine per lo frescore dell'acqua di quella fontana,

sì è una vite fronduta, e lo frutto è a lui eguale. trissino,

per zelo di sua patria non me lo ammetterebbe. frónfrón (frón-frón,

articolandosi posteriormente con i parietali e lo sfenoide, chiude in avanti la cavità cranica

frontale2, sm. antico ornamento, per lo più femminile, a forma di cerchio

orto dov'è verdura; e qui lo pillia per lo frontale e per la corona

verdura; e qui lo pillia per lo frontale e per la corona.

vol. VI Pag.383 - Da FRONTALIERE a FRONTE (4 risultati)

lx cubiti; e al frontale lo atrio della porta da ogni parte per

, almeno dal canto di là andarà lo spirito mio con baldanzoso fronte.

della fronte, denotando per la parte lo tutto. bibbia volgar., ii-273:

a me gravar la fronte / a lo splendore assai più che di prima. l

vol. VI Pag.384 - Da FRONTE a FRONTE (2 risultati)

/ con gli occhi vidi parte ne lo stremo / vincer di lume tutta l'

trova- dorico o petrarchesco), secondo lo schema musicale (le due parti della

vol. VI Pag.385 - Da FRONTE a FRONTE (3 risultati)

11. tecn. e scient. per lo più sm. superficie. -fronte di

, provoca la formazione di nubi per lo più stratiformi e diffuse orizzontalmente, spesso

per tu (e vi è per lo più connessa una notazione di conflitto di

vol. VI Pag.386 - Da FRONTE a FRONTE (4 risultati)

, vii-196: uscir di casa vostra lo vidi a fronte a fronte.

busone da gubbio, 90: sia iscritto lo 'ntendimento di ciascuno in sua fronte che

., come nei cristiani eretici, lo stramazzare in vergognosissimi errori, e,

buono, e fare / sì ch'io lo plachi. zucchetti, 272: non

vol. VI Pag.387 - Da FRONTEGGIABILE a FRONTESPIZIO (3 risultati)

della cura delle febbri [crusca]: lo unguento si distenda sopra la fronticina.

che l'una fronteggi il nemico e lo tenga in iscacco. colletta,

con gran piacere e diletto; e per lo simile, base, colonne, capitelli

vol. VI Pag.388 - Da FRONTIERA a FRONTILE (5 risultati)

fra le cornici del frontone, per lo più occupato da iscrizioni, decorazioni a

ii-857: col restante delle correzioni manderò lo schizzo disegnato per il rame del frontespizio

. frontèra), sf. (per lo più al plur.). linea

. buii, 1-526: quivi ove lo lago inchina, è uno castello bello

con le rughe stiracchiate dall'artificio sopra lo specchio frontiero. = deriv. da

vol. VI Pag.389 - Da FRONTINO a FRONZUTO (5 risultati)

del tetto a due spioventi (e lo spazio triangolare, o timpano, che ne

frónzolo, sm. (per lo più al plur.). ornamento

di acconciatura o di abiti, per lo più femminili, superfluo, ricercato,

ornato. fagiuoli, i-22: ve lo mando [il mio libro] però sen-

cieli e fronzute piante; / mi annoia lo spettacolo / di una

vol. VI Pag.390 - Da FROSNA a FROTTATOIO (7 risultati)

: i frusoni che si pigliano per lo più all'uccellare dei tordi, son buoni

dato a quest'uccello nome che assai meglio lo fa conoscere che il nostro italiano,

'. altri a imitazione dei francesi lo danno ad intendere col dir 4 spezzanoccioli '

il fanello, il calenzuolo, / lo zigolo. il frusone, il raperino,

compagni di carcere, se per disgrazia lo chiudono in un'uccel- liera. idem

persone che si muovono insieme, per lo più in modo disordinato. boccaccio

, /... / con tal lo stuol barbarico era mosso. garzoni,

vol. VI Pag.391 - Da FROTTEGGIANTE a FRUGACCHIARE (5 risultati)

sul nastro una falsa torsione che lo trasforma in lucignolo.

la frottola. 'amor prese vergogna per lo mento '. -per estens.

sono la fornace,... lo sportello, il cannale, la spina,

, e danneggiando specialmente gli ortaggi; lo stesso che grillotalpa, rufola, zuccaiola.

. frugacchiare, tr. (per lo più assol.) { frugacchio,

vol. VI Pag.392 - Da FRUGACCHINO a FRUGARE (6 risultati)

carogne e presso che / i * non lo dissi, che ci fece poveri.

della casa, 699: inforni pian chi lo vuol far con gala: i perché

fermo, io gli frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco, piegava la bella

.. stan savie savie, lo sguardo raccolto, indifferenti agli inviti di quella

, pareva, se non impossibile, per lo meno disperata. -sostant. manzoni

de luca, 1-15-1-157: deve metter [lo scalco] da principio cibi buoni e

vol. VI Pag.393 - Da FRUGARE a FRUGARE (13 risultati)

alle più intime nudità, che ormai lo subivamo passivamente, senza reagire. -rifl

i-373: quando arrivava al dazio, lo facevano fermare; e, a due o

gli accostarono, e con alcuni torchi lo cominciarono a frugare dicendo: scellerato, ribaldo

non offendere il silenzio ch'empiva penosamente lo stanzone. -con significato osceno.

salda a le mosse, fin che lo sento sdrucciolare fuori via. grazzini, 2-14

, accostatasi al mucchietto di cenere, lo frugava colla punta del piede, e quindi

attenzione, fissare intensamente, penetrare con lo sguardo, scrutare. guerrazzi,

avere frugato e rifrugato prima la cella con lo sguardo, per vedere se ci fosse

, né vergogna. -dirigere (lo sguardo). bontempelli, 7-11:

). bontempelli, 7-11: chinando lo sguardo e frugandolo tra il buio di

carne di lei. montale, 1-14: lo sguardo fruga d'intorno, / la

, « se le sapete le novità. lo dicevo io che, stando qui di

scaffali, mette sottosopra / l'archivio, lo riscontra a filza a filza, /

vol. VI Pag.394 - Da FRUGATA a FRUGI (8 risultati)

diascolo mi fruca / a portarglielo via [lo scrigno]. -in partic

, i-449: è [il violino] lo strumento che più fruga ne'precordi a

fruga ne'precordi a mettere in esaltazione lo spirito. 8. ant.

e dentro dicea: « forse / lo troppo dimandar ch'io fo li grava »

buon guadagno / quando hai frugato con lo scaldaletto, / e senti quel bollor

male sentir parlare dei tuoi nemici: lo so, è come frugarti una piaga.

le tane di tutte, e con lo spazzatoio carnefice spazzò tutti i forni.

indaga, penetrante (l'occhio, lo sguardo). bocchelli, i-215:

vol. VI Pag.395 - Da FRUGIFERO a FRUGOLIO (6 risultati)

: 'frugnuolare',... fare lo stesso che si fa col frugnuolo, o

e per ire a frugnuolo / abbiam lo squitti, ch'è nel mondo solo

frugolare, tr. (per lo più assol.) (frùgolo).

fagiuoli, 3-6-63: fa'cenno per lo men col dito mignolo, / che il

curiosare. lippi, 10-44: tutto lo fiuta, lo rovista e frugola.

lippi, 10-44: tutto lo fiuta, lo rovista e frugola. carducci, iii-25-378

vol. VI Pag.396 - Da FRUGOLO a FRUIRE (14 risultati)

ne'luoghi desertissimi. noi frugoli omicciuoli lo producemmo in luce e ponemmolo fra'primi

ma quel frugol del figlio di laerte / lo fe'tosto sbucar col bel cimento /

benché si dica 'frugolo 'per lo più de'fanciulli che non istanno mai

pestandoli senza pietà, quantunque la mamma lo sgridasse e lo inseguisse per scapaccionarlo:

, quantunque la mamma lo sgridasse e lo inseguisse per scapaccionarlo: -fermo, diavolino!

: un mastro di spada... lo fulminava di frugoni col fioretto e lo

lo fulminava di frugoni col fioretto e lo faceva girare per lo spazzo come una

frugoni col fioretto e lo faceva girare per lo spazzo come una trottola. parini,

mondo e l'uziamo e imitare lo stile poetico di carlo innocenzo frugoni;

(e vi è sottintesa, per lo più, una notazione spreg.).

monti, di cui già dicemmo come lo avesse precorso nel sollevar agli onori dell'

onori dell'ode le strofe saviolesche e che lo seguitò nel rendere gli ultimi onori al

). che imita la poesia e lo stile di carlo innocenzo frugoni, che

stile e dei temi poetici (per lo più caratterizzati da vuoto e ridondante formalismo

vol. VI Pag.397 - Da FRUITIVO a FRULLARE (9 risultati)

l'intelletto in fruir dio, / che lo mira e contempla e in lui dimora

tarchetti, iv-37: parea che la natura lo avesse per metà ripudiato, non consentendogli

ma usarle temperatamente, e per esse cercar lo sommo bene dio, del quale solo

quanto 1'addolcissi, i manifesti indizii lo dimostrano. beicari, 5-93: la mente

delle sante messe, / che spesso lo intelletto stava assorto / per la dolcezza

. fagiuoli, 3-4-213: giammai non lo stimò una frulla, / e

come il peccato. saccenti, 1-1-83: lo spender de'baiocchi a centinaia / per

fare alla consorte il trattamento, / lo stimava una frulla, una cenciaia.

furlana. bechi, 233: talora lo sgambettìo diventa salto: qualche gruppo si

vol. VI Pag.398 - Da FRULLATA a FRULLIO (7 risultati)

fuso che frullava. soffici, v-3-234: lo 'chauffeur 's'è.

). savi, 1-429: verso lo spuntar del giorno, cantano le stame

il desiderio, il capriccio (per lo più con uso impers.).

insidioso, che, ingannandogli l'occhio, lo indusse prina a farsi troppo sotto,

2. figur. persona (per lo più un bambino) particolarmente vivace e

scorrendo agevolmente sul volubile frullino, diminuisce lo sforzo del rialzare il cristallo.

è la metà di un beccaccino, e lo somiglia nella forma... si

vol. VI Pag.399 - Da FRULLO a FRULLONE (2 risultati)

, in assai breve spazio, stacciata per lo frullone, e sceverata dalla crusca sufficientemente

ove già il sublime 'nferigno e lo infarinato sublimissimo? dossi, 624: così

vol. VI Pag.400 - Da FRULLONICO a FRUMENTO (5 risultati)

di frullone, /... / lo intende un po'così per discrezione.

... sfruttino il terreno e lo smagriscono, è perché [ecc.]

, 1-17: quello uomo che nasconde lo forménto, si è maledetto dal popolo,

: brigano li mulinali / per rapire lo furmento. soderini, ii-136: volendo fare

cagione il gelo e il freddo non lo può così guastare come quel che tira

vol. VI Pag.401 - Da FRUMENTONE a FRUSCIO (4 risultati)

2. per estens. e per lo più al plur. ogni genere di

la mia debeletate: / menarne a lo morire le cocine mal frumiate, /

saldo, / mentre fuor di proposito lo fruscio / con cose che non fan

: nei brevi silenzi, si udiva lo scricchiolio del trespolo, il fruscio delle ali

vol. VI Pag.402 - Da FRUSCOLO a FRUSTAPENNE (5 risultati)

dei dischi fonografici, dovuto, per lo più, alla composizione granulosa della pasta

fruschi sono diabolici: ma la capra lo è più di tutti. migliorini [s

la mola del mulino; ma essa lo fa perché il corpo abbia poi da mangiare

negri, 1-415: la sua verginità sapea lo stigma / del vizio, che ogni

7. strumento di cucina, costituito per lo più da alcuni fili metallici leggermente divaricati

vol. VI Pag.403 - Da FRUSTAPENNELLI a FRUSTATA (11 risultati)

una colompna el feo legare; / frustar lo fece duramente, / fine a terra

di cesare, 26: meglio amavano seguire lo bene che avere invidia, e frustavano

come per uccidere le formiche, che lo attraversavano in fila. e. cecchi,

data questa sentenzia tanto iusta, / lo corbo vechio solo via volava, / e

, i-339: muore di paura che io lo nomini e lo frusti nella mia risposta

muore di paura che io lo nomini e lo frusti nella mia risposta, come realmente

dalla fortuna. cicognani, 9-177: lo frugava più a fondo e si divertiva

sec. xi) e fruster con lo stesso senso (e confuso con l'

tanto che l'aveva frustato a studiarlo lo doveva saper tutto a mente.

vederà le armade cristiane star a frustarsi tutto lo inverno in mar con tanta spexa.

fu come una frustata in faccia che lo fece scattare in piedi.

vol. VI Pag.404 - Da FRUSTATO a FRUSTO (8 risultati)

sbarbaro, 1-143: la frustata della primavera lo fa sgropponare; ma ritrova presto il

bontempelli, 7-136: un lungo gelo lo afferrò dalla testa ai piedi, sentì

lavoro dalle incursioni e dall'audacia di chi lo vuole abbattere e rinnovare; e allunga

la bellezza in sé, della quale lo vestio la madre sua, percosso, frustato

una vettura / il postiglione con lo sguardo tetro / si volta, e dà

, di canna), per lo più ricoperto di cuoio, che si

di specificazione. ramusio, i-41: lo bagnano [il pane] con brodo di

nel quale è la suppa, e lo mangiano senza cocchiaro con la mano.

vol. VI Pag.405 - Da FRUSTO a FRUSTONE (2 risultati)

vita a frusto a frusto, / assai lo loda, e più lo loderebbe.

/ assai lo loda, e più lo loderebbe. o. rucellai, 6-61:

vol. VI Pag.406 - Da FRUSTRA a FRUTTA (6 risultati)

ramo. pancrazi, 1-67: sotto lo spicchio, dalla sassaia della croce, una

il corpo non excede / perché seria lo 'ntelletto frustrato / per quella parte che

un'aspirazione; e vi è per lo più connessa una notazione di amarezza e

sforzi per ritenerlo. marnioni, 4-51: lo sforzamento della legge cadendo di necessità sulla

sia arboree sia erbacee che hanno per lo più sapore dolce e alto potere nutritivo

e alto potere nutritivo; sono per lo più consumati allo stato naturale, ma

vol. VI Pag.407 - Da FRUTTAGGIO a FRUTTARE (7 risultati)

/ se da man dritta ti vien lo coltello, / se no lassalo ad

fruttora. caporali, ii-103: messer lo scalco lo tenea [il bicchiere] /

caporali, ii-103: messer lo scalco lo tenea [il bicchiere] / legato

, per avere simili frutte anco di lo invitò a mensa co'suoi; alle frutta

invitò a mensa co'suoi; alle frutta lo fece prigione. mezzo canti carnascialeschi, 1-227

.... aiutarono il padre e lo imitarono di poi ne'temi a lui

e colla paglia. padula, 343: lo operatore, di qualunque genere sia l'opera

vol. VI Pag.408 - Da FRUTTATA a FRUTTERIA (7 risultati)

nella ceppa, che tra tutti / lo zio ralleverà qualche novello / che viva e

preso il vigore della reale radice, lo verdicare, frondire, fiorire, fruttare maggiore

fruttava alla metà di quello che loro me lo avevano offerto. boterò, i-77:

bonichi, 28: sagg'è chi lo spande [il suo tesoro] sì

gioberti, ii-i: chi abusa del bene lo rende malefico, e chi non sa

proposito qual capitale vivo, farlo fruttare, lo rende inutile. 5. figur

rendita). boccardo, 2-1070: lo stesso dicasi delle rendite fruttate dai capitali

vol. VI Pag.409 - Da FRUTTESCENZA a FRUTTIFERO (6 risultati)

., 4-129: temporalmente s'intende per lo cervo ogni semplice uomo, il

il fruttevole e grazioso utile, per lo vano diletto. varchi, 22-4:

razionalmente nei frutteti con lo scopo di rifor nire di

). galdi, i-229: lo spirito pubblico era abbattuto, il realismo

virtù. bibbia volgar., vii-66: lo signore tuo iddio ti chiamò per nome

completa maturazione del frutto e che spesso lo avvolge sviluppandosi in parte. - corpo

vol. VI Pag.410 - Da FRUTTIFEROSO a FRUTTIFICAZIONE (2 risultati)

e fruttifero l'esercizio della mendicità, lo condusse quasi a sua insaputa alla realizzazione

equatore del globo; incastrato di arcipelaghi come lo zodiaco di costellazioni, verde di alberi

vol. VI Pag.411 - Da FRUTTIFICO a FRUTTO (12 risultati)

della terra. spallanzani, xxiii-429: lo sfasciamento e la corruzione de'vegetabili.

.. stimolando gli spiriti può provocare lo sboccio e la fruttificazione di un temperamento

5-76: per me non v'è stato lo sbocciar lento della puerizia e il risveglio

, la consistenza, il volume, lo spessore, il colore, la composizione

liberare il seme maturo e sono per lo più secchi) e frutti indeiscenti (

della maturazione del seme e sono per lo più carnosi). latini, i-2500

vii-535: l'arbore del campo darà lo suo frutto, e la terra darà li

cui non ci si accorge se non quando lo si scopre pesante, formato, fatale

vigna, fino a quel giorno ch'io lo berrò nuovo con voi nel regno del

, o da qualunque frutto, per lo meno braccia 20. lambruschini, 5-11

). iacopone, 43-134: per lo peccato erano en pina / de èva

pina / de èva, che magnò lo veto frutto. bibbia volgar., i-34

vol. VI Pag.412 - Da FRUTTO a FRUTTO (15 risultati)

dei polpi), che si mangiano per lo più crudi. redi, 16-vii-129

, così gentile, così odoroso, come lo hanno queste brume tanto cotte quanto crude

prole; discendenza, posterità (per lo più nelle locuz. frutto del ventre

verrebbe a la conoscenza delle api per lo frutto della cera ragionando, come per

frutto della cera ragionando, come per lo frutto del mele, tutto che l'uno

ghiotto di questo frutto, che ogni giorno lo vuole in tavola. verga, i-175

medico o legista: 'dunque porterò io lo mio consiglio e darollo eziandio che non

, i-41: all'uomo pare più dolce lo frutto ricevuto di propria fatica,

non sì tosto atropo al fuso / lo stame troncherà di miseri anni, /

e'par che da verace piacimento / lo fino amor discenda /... /

. buti, 3-631: cioè, ecco lo premio e lo guadagno che ànno fatto

3-631: cioè, ecco lo premio e lo guadagno che ànno fatto li cieli col

26-21: quel marsilio, se nessun lo ignora, / fra molti vizii, tutti

iacopone, 51-55: li frutti de lo spirito sì fanno gran romore: /

però che dismetteste del tutto, per lo gran frutto che se n'aspetta. redi

vol. VI Pag.413 - Da FRUTTO a FRUTTO (8 risultati)

che 'l frutto della mia speranza io lo senta efficace. aretino, ii-131: attendi

non aio de 10 frutto, / lo quale stao ne lo tuo iardino; /

10 frutto, / lo quale stao ne lo tuo iardino; / disiolo la sera

iardino; / disiolo la sera e lo matino. beroardi, 2-58: de l'

. io. dir. (per lo più al plur.). particolare categoria

vivente. cavalca, ii-196: come lo palmite preciso dalla vite non può fare frutto

collocano in cartelle. deledda, iii-929: lo stipendio glielo serbava il padrone, che

stipendio glielo serbava il padrone, che lo metteva a frutto. -proficuamente,

vol. VI Pag.414 - Da FRUTTOFURANOSIO a FTALEINA (4 risultati)

a frutto, a infame guadagno: lei lo aveva il capitale! -rendere

aspettando... l'innestatore che lo educhi a più fruttuosa vita. radula,

. c., 17-3-3: deesi pensare lo fruttuoso uso che l'uomo hae

il cui etere etilico dà per riduzione lo baiacene) con il suff. chim

vol. VI Pag.415 - Da FTALICO a FUCILATA (5 risultati)

160: « ftanite ». è questa lo schisto siliceo, secondo hauy, il

troiano pastore apparve. firenzuola, 464: lo servì con tanta ben mascherata amorevolezza,

cadente e con fucato ardire vorrebbe opprimergli lo stato. abriani, 1-135: vita,

verace. berchet, 332: non lo splendore / de'protervi occhi ed i fucati

della bellezza fucata, e a incoraggiare lo scrivere in forma tronfia, leziosa ed impropria

vol. VI Pag.416 - Da FUCILATO a FUCILE (6 risultati)

e co'piedi nell'acqua marcia, lo stato dimostra con la prigione e all'

, il fucilatore del 1832, come allora lo chiamavano. govoni, 1175: non

che l'uomo volesse trarre fuoco, e lo colpo è inanzi, e 10 fuoco

/ de la fiamma ne trasse e lo raccolse / in arido fomento. nomi,

e la predisposizione di una cartuccia per lo sparo successivo. montecuccoli, 65:

pel tutto, chiamò l'archibuso, dacché lo sparo, che prima si faceva colla

vol. VI Pag.417 - Da FUCILERIA a FUCINA (5 risultati)

pea, 5-159: si udì lo schiocco dei due cappelletti d'in

dilettato, forse per l'esperienza fatta su lo zio, il quale -quantunque prete -era

, 1-i-22: una folla costernata, che lo ebbe buon fabbro a la fucina

gran per martire e santo, lo vide passare a testa alta e col

militi della civica...; lo videro mettersi davanti ai fucili,

vol. VI Pag.418 - Da FUCINABILE a FUCINATORE (2 risultati)

a la fucina de l'inganno aguzza / lo strazio e 'l gioco. serdonati,

d'inganno. bocchelli, 12-273: non lo si doveva mandare in sacrificio..

vol. VI Pag.419 - Da FUCINATRICE a FUETTARE (1 risultato)

del miele e voi i fuchi che ce lo rubate. periodici popolari, ii-653:

vol. VI Pag.420 - Da FUETTO a FUGA (9 risultati)

come il fuffù e tra- luceva come lo spermaceto. = voce onomatopeica, registr

fuga. al primo istante / arrestar lo dovea. casti, ii-7-86: a

fianco è rimaso il ferro di chi lo ferì, affretta il suo fine. redi

guasti. serdonati, 9-330: varcato lo stretto per il ponte si ritirarono con

alla fuga il sospingono, tra poco / lo irriteranno alla battaglia. manzoni, 42

. -in partic.: abbandono, per lo più clandestino e precipitoso, della casa

ermo di dia / guarda arianna per lo mar sonante / a teseo, che

ventura istà ferma, voi amici guardate lo volto; ma quando è caduta, con

; perocché a quel da torre, per lo gran corpo ch'egli era e la

vol. VI Pag.421 - Da FUGA a FUGA (7 risultati)

e perirà la fuga de'pastori, lo salvamento de'signori della greggia. boccaccio

non teme se non la fuga, lo scampo, diciamo pure « l'evasione »

, ma spropositatamente introdotta e che piuttosto lo disaiuta che favorisca. -letter.

degli interrompimenti, delle fughe, che lo spettatore ne rimaneva abbagliato. cicognani,

-in senso generico: serie continua, per lo più simmetrica, di elementi o di

il denaro in sempre nuovi acquisti, per lo più affrettati e indiscriminati. -fuga di

capitali: trasferimento all'estero, per lo più in forma illegale e clandestina,

vol. VI Pag.422 - Da FUGA a FUGACE (5 risultati)

, tentando, alla fine, e per lo più riuscendo (fuga risolutiva) a

, ii-iii: il quale padre, lo diremo così di fuga e rimettendo le

e viso tristo / supplica sacripante e lo scongiura /... ch'insieme

chi la fuga o le difese, / lo scusar o 'l pregare ardisca o

cospersi di faci, / non sapete lo scopo sublime / di cui dio v'affidò

vol. VI Pag.423 - Da FUGACEMENTE a FUGARE (5 risultati)

consigli timidi e dubbiosi esser soliti per lo più di snervare gli animi, avvilire le

o un leggiero palpito delle narici appena lo vedeva comparire. pascoli, 331

di fiamma. -rapido, furtivo (lo sguardo); che osserva di sfuggita

. fracchia, 347: non distoglieva lo sguardo dal suo viso se non per gettare

e di là. comisso, 1-176: lo accompagnammo con la massima obbedienza, guardandoci

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (16 risultati)

freddo », uno contro dieci; e lo fugavano. -assol. tasso,

sono quelli che fanno il colpo, lo confondono, lo spaventano, lo fugano.

fanno il colpo, lo confondono, lo spaventano, lo fugano. pisacane,

colpo, lo confondono, lo spaventano, lo fugano. pisacane, iii-64: verrebbero

terribile sgridata. viani, 19-558: lo avrei, a quel furore, anco

i cagliaritani a scompartirci e a fugare lo sfacciato. bocchelli, 13-103: la

, iv-11-16: nel trattato prima si ripruova lo falso, acciò che, fugate le

carducci, iii-13-226: ambasciatori d'ungheria lo stringevano con allettative di premi grandissimi,

gli occhi di francesca fontana... lo ritenevano in ferrara. d'annunzio,

tigra non guardai / ca ne lo speglio mira trapassando / ristà alquanto,

alquanto, ubria li suoi guai; / lo cacciatore intanto va fugando / e scampa

lui fea ritorno, / correa, lo dibattea, lo fea d'intorno / girar

, / correa, lo dibattea, lo fea d'intorno / girar, volar,

martini, i-i-xiv: praticasi in oltre lo 'stile 'che chiamasi pieno, o

4 voci, o a 8 voci; lo 'stile fugato '; lo 'stile

voci; lo 'stile fugato '; lo 'stile concertato '. rovani,

vol. VI Pag.425 - Da FUGERE a FUGGEVOLE (4 risultati)

museo... ha sorpreso nel corridoio lo spettro fluorescente e fuggente di un monaco

aveva raccolto tutte le forze per richiamare lo sguardo fuggente e per atteggiare a sorriso

pirandello, 7-1020: il nuovo arrivato lo seguì ansioso, guardingo, come se

della medusa] sangue nacque colle penne lo fuggevole cavallo pegaso, e la fonte

vol. VI Pag.426 - Da FUGGEVOLEZZA a FUGGIASCO (8 risultati)

sgomento fuggevole e quella compunzione fredda che lo assaliva da ragazzo le prime volte che

averi. -letter. mobile (lo sguardo, gli occhi). pascoli

l'aroma annuncia e il signor giacomo lo sorseggia nel desiderio che non sia liquido

e affascinante. bartolini, 17-144: lo saprai da una voce / fuggevole e

. fuggevolìo, sm. letter. lo scorrere veloce; corsa sfrenata; rapido

alla sua figura: fuggevolmente glielo diceva lo specchio, glielo ripetevano poi gli sguardi

in paese (al fine, per lo più, di sottrarsi a un pericolo,

e gli assalitori credendolo un nemico fuggiasco lo rincacciarono nel suo buco a colpi di

vol. VI Pag.427 - Da FUGGIBILE a FUGGIRE (6 risultati)

marcellino. -fuggevole, furtivo (lo sguardo); sfuggente (l'occhio

fuggimento 'dicesi in termine di pittura lo scortare e lo sfuggire. il borghini parla

in termine di pittura lo scortare e lo sfuggire. il borghini parla del fuggimento

colla coda tra ganbe già fuggire / lo veggo, in ver verona seguitato. boccaccio

intervenne che... quella, preso lo garzone per lo ghirone del vestimento suo

. quella, preso lo garzone per lo ghirone del vestimento suo, dicesse: dormi

vol. VI Pag.428 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (10 risultati)

per tèma sparse / le donne per lo lito e per le selve / se

verso le navi. manso, 1-56: lo sforzò... a ritrarsi, quasi

quelli greci forse richiederanno a pene per lo nostro fuggire. sacchetti, 24: se

): vi viene un vento talvolta lo state, di verso lo sabbione, con

un vento talvolta lo state, di verso lo sabbione, con tanto caldo che,

come un daino sbigottito. e non lo vedemmo più. brancoli, 3-171: quando

giordano... che desidero intendere lo stato de'suoi amori, e che s'

di casa. rovani, i-752: lo rese celebre [il monastero] per esserne

, / si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai

la palandra foderata di rovaio, io lo sviserò co'sonetti: poi mi fuggirò.

vol. VI Pag.429 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (7 risultati)

. metastasio, 11-220: questo è lo stile / del gregge adulator, che adora

, / tutti gli siete intorno e lo seguite; / se s'intorbida il ciel

-sostant. bembo, 1-108: per lo fuggir del sole la sopravenuta ombra della

inver or s'avventa, / fanno lo schermo perché 'l mar si fuggia. chiari

ricchi anche nel lontano, se la verità lo esige, come se il sole è

conti, 11-88: non fugge amor per lo fugir degli anni. b. stampa

parliamo a bocca; non fugge tempo, lo faremo quando v. s. illustrissima

vol. VI Pag.430 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (8 risultati)

] e comincianne a pensare, incontanente lo cuore ci fugge e discorre ad altre

partì sconsolata, / poi che lasciò lo core / a la battaglia ove madonna

dei; pace dell'animo, per lo quale lo pensiero fuggie. boccaccio,

; pace dell'animo, per lo quale lo pensiero fuggie. boccaccio, i-183:

e di freddo moriva; fuggiva anche lo sonno dagli occhi miei. tasso,

: sarete contento di raccomandarmi a monsig. lo cardinal vostro zio, al quale quanto

-essere pronunciato o scritto, per lo più inavvertitamente o fuggevolmente (una parola

da un investimento all'altro, per lo più illegalmente e clandestinamente (capitali,

vol. VI Pag.431 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (13 risultati)

/ et ancor de'miei can fuggo lo stormo. boccaccio, v-57: vidi un

a lui tendo, odio lui, lo cerco e il fuggo. leopardi, 22-33

pensava; né poco né assai; lo fuggiva colla mente, come allorquando si

il lupo, la cerbia così fugge lo leone, le colombe così fuggono con paurose

e'pomi ch'egli hae allato alla bocca lo fuggono. bibbia volgar., vi-84

. bibbia volgar., vi-84: lo spirito santo della disciplina fuggirne l'

come grano che fugge il correggiato che lo trita, son voluti restar drento alla spiga

e semplicetta /... / curi lo scampo suo, fugga e disprezzi /

? un uomo proprio da nulla. lo vedo e sento vivissimamente, e questo pure

, i-n-8: la propria loda e lo proprio biasimo è da fuggire per una

iacopone, 33-30: non po'gustar lo frutto chi fuge 'l tuo guidare.

fuggirla; e se pur la necessità lo stringe, confessar chiaramente di non saperne

la scure incerta. boccaccio, i-148: lo strazio disonesto e ingiusto che di questa

vol. VI Pag.432 - Da FUGGITA a FUGGITIVO (6 risultati)

il vero, / lo minacciò con viso crudo et empio, /

: perché volestù fuggire ch'io non lo sapessi, e non me 'l dicesti?

ma pur rideano palpitando i gigli / a lo specchio. -sostant. g

fare. bibbia volgar., vi-427: lo signore alzerà lo segno nelle nazioni,

., vi-427: lo signore alzerà lo segno nelle nazioni, e radunerà li fuggitivi

: egli non valse punto ai fugitivi lo appiattarsi nelle siepi e cespugli, o

vol. VI Pag.433 - Da FUGGITIVO a FUGGITIVO (5 risultati)

dato il mio signore: / tutto lo stato suo m'ha posto in mano:

s'accende il lido fuggitivo / a lo splendor vermiglio. bocchelli, 9-241: mi

rapido, furtivo, quasi dissimulato (lo sguardo). varano, 20:

, 20: volsi / smarrito al ciel lo sguardo e fuggitivo. leopardi, 21-4

. l'anima fuggitiva, che non pur lo schifa e disprezza, ma l'ingiuria

vol. VI Pag.434 - Da FUGGITO a FULCRO (11 risultati)

saul, persecutore di david, per lo quale essendo fuggitivo egli era già stato unto

); che ha abbandonato, per lo più clandestinamente, la patria, la

fuggito re. oriani, x-23-68: lo scandalo alla corte di sassonia diventa più

, / canto, e pietoso altrui lo mostro a dito. -sostant. fuggiasco

core, / che per soverchio de lo su'valore / eran distrutti se non fosser

la lividezza era andata sempre aumentando e lo smarrimento delle pupille e il non reggersi

non vale: / non si trattien lo strale / quando dall'arco uscì.

. fùio, agg. (per lo più al femm.). ant.

/ ch'ai matrimonio e fede fa lo 'nganno / ed anco al sacramento che la

foia e adultera puttana, significato per lo papa e chiesa di roma. pascoli

montanina. 2. fazzoletto per lo più di seta, triangolare, quadrato

vol. VI Pag.435 - Da FULGENTE a FULGIDO (10 risultati)

le foglie che se gli mettevano sotto lo facevano fare un certo modo di lampeggiare

deboli ancora le nostre pupille per riguardare lo splendor fulgentissimo della libertà. l.

la fulgente presenza di que'due felici lo distraeva dal suo antico pensiero.

ciel quieto e sereno, / quasi ascondendo lo splendor di quelle. ariosto, 235

suo splendore [dell'angelo] per lo testo, come lo stato umano non

dell'angelo] per lo testo, come lo stato umano non può sostenere oltre a

, 26-2: mentr'io dubbiava, per lo viso spento / della fulgida fiamma che

viso spento / della fulgida fiamma che lo spense / uscì un spiro che mi

color di viole. buti, 3-61: lo corpo lunare è fulgido come è uno

-scintillante, sfavillante (gli occhi, lo sguardo); luminoso (il sorriso

vol. VI Pag.436 - Da FULGORE a FULIGGINE (2 risultati)

con chiarezza e con luce, e non lo annerare te col fumo e con la

candidezza delle gentili e oneste donne, mostrateli lo error suo arditamente. d. bartoli

vol. VI Pag.437 - Da FULIGGINOSITÀ a FULMINANTE (13 risultati)

della patria, anteponendole per favore di parte lo straniero che la spogli d'ogni bene

colui che l'abbranca con la tenaglia, lo tien fermo, lo doma. è

la tenaglia, lo tien fermo, lo doma. è un giovinetto chiomoso e fuligginoso

le stampe in legno; ma, come lo chiama il sig. meerman, '

: portava gli occhiali, e sempre lo stesso abito di fustagno scolorito, a

e fuliginosa. serra, ii-175: ecco lo sfondo delle jungle, dei deserti,

maestri. -velato, opaco (lo sguardo, gli occhi). pirandello

questo madrigale, dove si mostra che lo spirto puro, come luce s'infà

sa mentire, né vuole. ma lo spirto impuro, fuliginoso, non si infà

adobbo in una cazzuola e mesticandolo, lo lasciarete riprendere e allora che sarà un

fulminaménto, sm. letter. ant. lo scagliare fulmini; scarica di fulmini.

che la moglie fosse stata assalita, per lo meno, da una encefalite fulminante.

; che intimorisce, che raggela (lo sguardo). crudeli, 1-92:

vol. VI Pag.438 - Da FULMINARE a FULMINARE (10 risultati)

luminello. pea, 5-159: si udì lo schiocco dei due cappelletti d'innesco schiacciati

colpire, abbattere col fulmine (per lo più nelle locuz. che il cielo

e'poeti scrivono di molti, che per lo vizio della superbia furono da dio percossi

banditi ha fulminato il fattorino gaby e lo ha rapinato di un milione. e

). magalotti, 19-33: ecco lo schietto / avorio delle dita in vari

dai guanciali... per fulminare con lo sguardo la fanciulla povera che per credula

mio grigio paese / dove mi fulminò / lo sguardo traditore / della doppia ingannevole faccia

te gli occhi e l'agguanti, / lo fulmina la brama, / l'unica

, nel momento in cui il mirabeau lo fulminava nel suo indirizzo, era pianto

s. rocco ed altri santi per lo popolo. -per estens. tirare

vol. VI Pag.439 - Da FULMINATA a FULMINATO (6 risultati)

ne l'arme avolto, / marte lo stimi; amor, se scopre il volto

. per estens. esprimere minacciosamente con lo sguardo (ira, odio, sdegno,

uditorio, parve a don rodrigo che lo fermasse in viso a lui. cagna,

... fulminarono l'anatema contro lo stile di tutte l'altre nazioni,

sfavillare, scintillare (gli occhi, lo sguardo). fallamonica, 311:

contro i peccati, ma (per lo meno negli astratti propositi) non contro

vol. VI Pag.440 - Da FULMINATO a FULMINE (6 risultati)

esso [l'amor sensuale] è lo stame in perpetua guardia e in perpetua

, accensione, come innescanti, per lo più mescolati con clorato potassico, solfuro

della tavola,... che senza lo strepito del tuono foriero altri temeva il

colpisce repentinamente e profondamente i sensi o lo spirito. de roberto, 4-123:

, iv-534: quando volle sfogare al fine lo sdegno conceputo contro di essi, non

mandò ad essi il profeta fulminatore, lo mandò ad eli lor padre. filicaia,

vol. VI Pag.441 - Da FULMINEAMENTE a FULMINEO (7 risultati)

fuoco. ariosto, 9-66: vivo lo vuole, e non in altra guisa:

bocchelli, 1-i-177: il guizzo, lo scatto, il volo con che gli

con estrema rapidità e audacia (per lo più nelle locuz. fulmine di guerra

pizzicagnolo, corridore dilettante famoso per lo scatto a fulmine e la volata irresistibile

giunge del tutto inatteso (e per lo più spiacevole, doloroso).

, grande e strano augello, / lo porta via con tal prestezza d'ale,

allaccia. aleardi, 1-261: non sento lo squittir dei corridori / veltri, né

vol. VI Pag.442 - Da FULMINICO a FUMABILE (1 risultato)

uso avverb. verdinois, 104: lo passò da parte a parte, mentre