Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: lo Nuova ricerca

Numero di risultati: 174431

vol. XXI Pag.4 - Da TOLLERARE a TOLLERARE (1 risultato)

corno è già de'gelosi costume, lo tollerava. ariosto, 1-iv-284: e però

vol. XXI Pag.5 - Da TOLLERATO a TOLLIARE (14 risultati)

/ la vita innanzi il tempo per lo spasmo, / ché sempre n'averesti infamia

7. sopportare una persona, per lo più fastidiosa, noiosa, antipatica,

spirituali antiche, 47: debbesi tollerare lo frate che patisce la 'nfertà della carne,

sua borsa versava moneta, i reverendi padri lo andavano tollerando, ancora che sapessero tutta

tutta la tristizia sua, e che lo conoscessero truffatore. f. f. frugoni

magistratifanno leggi sopra le cose ecclesiastiche, e lo tollerano, vedendo la necessità e la

: che le sia stata fatta frode, lo ammetto, ma che questa violazione così

in uno stato a una persona, per lo più indesiderata, in partic. a

non mi dare che le scritture sante lo possano tolerare. sarpi, vi-3-25: se

. consentire, entro limiti ristretti e per lo più fissati con precisione, uno scostamento

fu messo uno travecello... e lo funichio per dare la corda al decto

vedesi che o 'l marino allo stigliano o lo stigliano al marino ha fatto alcuna tollétta

sua mercanzia, / s'alcun ne lo richiede o ne lo prega. a.

/ s'alcun ne lo richiede o ne lo prega. a. monti, ne masticavano

vol. XXI Pag.6 - Da TOLO a TOLTO (8 risultati)

mirto. niccolò da poggibonsi, cxxxi-156: lo primo compagno fu frate bonacorso da massa

imita e ne rielabora le idee e lo stile. - anche sostant. fanzini

: 'tolta'...: gravezza per lo più di viveri, di vestimenta,

. (e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).

di canopo / si preparava il lardo e lo spadone. crudeli, 2-183: il

per più di tre anni da zuffe per lo più senza sangue, e castellucci tolti

condotti ed infruttuosi, si partirono per lo migliore, lasciando fomite le tolte castella.

.). boccaccio, vii-55: lo sdegno, el qual a torto me negava

vol. XXI Pag.7 - Da TOLÙ a TOMBA (5 risultati)

cilindriche di varie dimensioni e sottoposto per lo più a breve stagionatura. faldella,

dante, inf, 16-63: lascio lo fele e vo per dolci pomi / promessi

dolci pomi / promessi a me per lo verace duca; / ma 'nfìno al centro

l'orecchie / una voce crudel che lo minaccia / di farlo giù tornar se

loculi ed è destinata ad accogliere per lo più i membri defunti di un intero gruppo

vol. XXI Pag.8 - Da TOMBA a TOMBINO (5 risultati)

silenzio, ma voi siete una tomba, lo so ». -il matrimonio è

la seguente tomba, / montati de lo scoglio in quella parte / ch'a punto

pietra tombale-. lastra lapidea, per lo più recante un'epigrafe o un'ef-

la crex mort e trapassà, / lo cor li fai e tomba strangossà; /

corde. -lo avete tombato o non lo avete tombato? -io l'ho tombato,

vol. XXI Pag.9 - Da TOMBOLA a TOMBOLO (7 risultati)

marziano, ho speso una tombola, ma lo scuoterà la mia satira?

... camminando con loro per lo corridore, gli faceva far tombole per

, patroclo, con amari accenti / lo schernisti così: « davvero è snello /

tronchi. -finire in terra, per lo più rotolando; precipitare dall'alto (

volendo emendare i costumi de'sovanesi, lo chiusero in una botte, e lo tombolaron

, lo chiusero in una botte, e lo tombolaron di sotto. 8.

2. per estens. finito, per lo più fortuitamente, in un luogo;

vol. XXI Pag.10 - Da TOMBOLO a TOMISTA (6 risultati)

pizzi al tombolo. volponi, 9-187: lo studio legale era ricavato nella parte della

a bietta, e guai a chi non lo punta bene! fa il 'tombolone'. g

generico: canale sotterraneo a volta per lo scorrimento di acque. lecchi.

conceptabulo della lutulenta aqua a lucio cum lo ignito tomento stupeo apparava. cesariano,

sono coperte da una certa bianca lanugine; lo stesso che vellutato. 'l'alcanna spuria

ben grasso, tagliato in fette, e lo porrai sopra il pane. tanara,

vol. XXI Pag.11 - Da TOMISTICAMENTE a TOMOGRAFIA (7 risultati)

che seguì oltramonti. carducci, iii-23-153: lo mise a scuola da un certo padre

mente, non vi è intuizione senza lo ordine delli eoni. = comp.

/ ca l'om er sé avea fatto lo tomo, / per sé deveva far

posto in suma altezza, / per lo gustare diede sì facto tomo, /

fa dare un tomo / per modo che lo manda in perdizione, / e non

pisa, lxxviii-i-409: ma perché molti han lo 'ntelletto torto, / vo'ti

un ciclotrone, permette l'analisi e lo studio dei processi biochimici

vol. XXI Pag.12 - Da TOMOGRAFICO a TONACA (9 risultati)

in partic. per aridi, usata per lo più nell'italia meridionale, prima del

di bisceglie, 219: ben vero quando lo grano se trovasse avanzare una iumella di

suono delle campane (ed è per lo più in forma iterata). - anche

di vario colore e confezione (per lo più con tessuto di scarso pregio)

cavalca, 19-205: quante volte era lo tempo secco e asciutto d'acqua, raguna-

di mondovì, ma filippo, che lo vedeva maestro o geometra, rifiutò seccamente la

altra gente del mondo nella carne per lo segno di la circoncisione, così altressì gli

sostiene, / iloco ti fa parer lo ciel teghia; e, di tal tonica

dei crogioli alle corbe di metallo bruto, lo condusse verso quella delle due cere non

vol. XXI Pag.13 - Da TONACA a TONAMENTO (4 risultati)

occorre il panno, e ci vuole chi lo fa, chi lo trasporta, chi

e ci vuole chi lo fa, chi lo trasporta, chi lo vende.

fa, chi lo trasporta, chi lo vende. = dal lat.

, silenzio, morte. per lo più di lunghezza e di dimensioni ridotte rispetto

vol. XXI Pag.14 - Da TONANTE a TONARE (5 risultati)

sterpi e divella, / così cadéo lo spaventoso argante. chiabrera, 2-1-123: guarda

tonante e visiva, col suo preludio, lo scherzo, l'adagio e il 'prestissimo'

bene, con armi lucide e curate, lo accolsero con un tonante: « lunga

scoppia, / movere ed arrivar ferir lo stuolo, / aprirlo e penetrar, fu

. leopardi, 11-30: odi per lo sereno un suon di squilla, / odi

vol. XXI Pag.15 - Da TONARIO a TONDEGGIAMENTO (5 risultati)

tuoi salì grido, e la torta / lo ripercosse buccina da i monti. bacchetti

approssimarsi minacciosamente (un evento, per lo più rovinoso o nefasto). iacopone

insidia le sue larve sul cardo e lo distrugge. 2. figur.

buonarroti il giovane, 9-833: e lo spirto in un nugolo fum- moso /

sanza manganese e sia colato per modo lo buco del ferro sia aperto e tenerlo un

vol. XXI Pag.112 - Da TRACINA a TRACOLLARE (13 risultati)

: non ci è mai stato verso che lo vivono sul fondo sabbioso. tracolato

giù in un fascio con gli altri che lo seguitavano. cori numeravano tutti quei

tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo lata e per quelli piccolissimi pertusi quasi rarificata

poca umidità che corpo troppo grande lo impacciava; puntò la destra per terra

. (e al plur. indica per lo più la popolazione anticamente stanziatasi in tale

4-61: finalmente si ferma, svolge lo strumento [il tamburo] e, assicuratolo

arianna [novembre 1965], 100: lo completano il berretto e la tracolla.

trasversalmente su abiti e uniformi, per lo più in occasioni ufficiali, come ornamento

occhi in viso al capitano angiolo, e lo mirò così sereno di onesta baldanza,

riprovevoli. oliva, 798: purché lo spirito mio non tracolli nell'infemo,

e necrezza che nomico. insieme per lo forame hanno il loro esito, e resta

tempo, col traccollaménto degli affari, con lo schian- sime glandule, è troppo acuto

rendè in pochi giorni... lo spirito al creatore. 6. scendere

vol. XXI Pag.113 - Da TRACOLLARM a TRACOTANTE (8 risultati)

. lupis, 296: la sua libidine lo tracollò alla disperazione dell'anima e ai

che facendolo tracullar fin dentro alla tomba lo precipitarono nell'abisso. = comp.

: con maraviglia pari allo spavento contemplò lo sbirro salvo, e il bandito tracollato giù

, 2-96: non persuadevano il sonno lo zufolio del vento pel sartiame, il

cavillazoni. marsilio da padova mente lo essere insieme con voi dà il tracollo alla

gavoni, 1095: malgrado mi sfuggisse con lo sguardo, / mi accorsi subito che

fatti di cesare, 133: lo dì che l'oste gionse, non fecero

arme: tale conosceva l'amico e tale lo parente. = comp. dal

vol. XXI Pag.114 - Da TRACOTANTEMENTE a TRADIBILE (7 risultati)

campar israelle. pirandello, 8-703: lo investì malamente, là nel salone,

amato! malisfini, 136: per lo popolo superbo e trascotato si vinse il

aretino, 26-179: bene è lo sicurarsi da la tracutézza de le bagaglie

elegia giudeo-italiana, xxxv-i-40: e lo frate fue tradato / ad una puttana

esso adorava e faceva cultura diabolica, sì lo tra- dero in mano di re teodorico

labriola, 1-ii-357: ammiri in cotesto programma lo spirito di tradesunionismo di terza classe,

, diverse e tradiaboliche opere perpetrate per lo comune di siena. = comp

vol. XXI Pag.115 - Da TRADIGIONE a TRADIRE (12 risultati)

volgar., 3-27: e1 saxeva ben lo nostro segnor che iuda era avaro e

era avaro e ch'amor de peccunia lo farave perir e vegnir a mala fine

ghe parolle dure a go che nessun lo poesse mae scusar de la traiggon ne

gione, e, così armato, lo levaro da destriere. g. villani,

[crusca] -. la cosa per lo lungo tempo è tradimenticata. = comp

uno stato, della patria di chi lo commette (in partic. essendo militare o

fucile ad armacollo, e non sapeva chi lo tenesse di far la festa a compare

inghilfredi, 388: sì falsamente mi 'nganno lo sguardo, / sì come a lo

lo sguardo, / sì come a lo leone lo leupardo, / c'a tradimento

, / sì come a lo leone lo leupardo, / c'a tradimento li leva

pane, di cui mi pasco, perché lo mangio a tradimento con tante ingratitudini al

compagni, 1-14: conobbe giano chi lo tradiva, però che i congiurati non

vol. XXI Pag.116 - Da TRADISCIFEMMINE a TRADITIO (10 risultati)

lui. g. bassani, 5-219: lo tradiva di nascosto, con tutte le

la patria gratis, ma la tradisce lo stesso. bilenchi, 14-87: la mia

tutte le genti sarete in odio per lo mio nome. -affidare stoltamente,

i suoi nervi fieramente agitati ed aggrinzati lo tradivano. g. giudici,

racconto racconta / anni di giovinezza né lo tradisce / qui la memoria di nomi.

fedeli alla parola, si tradisce sovente lo spirito degli scrittori. imbriani, 4-321

parlar sporco ormai tradisce l'età, infatti lo usano solo più le ultraquarantenni frenetiche e

di tiepolo credendo d'essersi reciprocamente traditi lo abbandonarono, ed ei perì percosso d'una

pieno di spavento: « andrea? come lo sai? ti sei ni sebbene

mirmidoni, achilles traditamente mise a morte lo detto re menone. pontano, 172:

vol. XXI Pag.117 - Da TRADITIVO a TRADITORE (12 risultati)

(un amore). getto che lo simboleggi; traditio brevi manu il passaggio crudeli

e signore, tradito dal loro condiscepolo, lo vider menare alla morte a modo di

un tradimento (anche coniugale), per lo più efferato e cruento. metastasio

livide note. d'annunzio, iv-2-15: lo chiamavano cincinnato; dicevano pure che gli

giuda] che per ingordigia di danari lo [gesù] diede in mano traditoramente ai

preso e battuto, / quando fece lo saluto / lo fel giuda traditore.

battuto, / quando fece lo saluto / lo fel giuda traditore. burchiello, 55

trafigge con agre parole il traditore, né lo fulmina nell'atto del tradimento. c

eo tro a penitenzia -quel miser peccaor / lo qual se rend e mi, -

traditore, insino che guata il notatore chi lo possa a gaffare. loredano, 1-93

più, né meno. -traditorissima! -pur lo dicesti. - arciribalda! bruno,

, in certo numero adunate, rendere lo raunatore pieno d'ogni appagamento. petrarca

vol. XXI Pag.118 - Da TRADITORESCAMENTE a TRADIZIONALISTICO (1 risultato)

e quindi svilupate attraverso la tradizione, lo spirito popolare, la hiesa;

vol. XXI Pag.119 - Da TRADIZIONALITÀ a TRADOTTO (3 risultati)

, ch'ivi arrivando traslate, restituissero lo spirito, quasiché spento da fierissimo morbo

stampa (tradizione a stampa) che tramandano lo stesso testo; e si distinguono una

concedendolo ad un particolare, affinché questi lo tenesse da lui in feudo, e

vol. XXI Pag.120 - Da TRADUCE a TRADURRE (8 risultati)

il congiugato 'pathiticos'... noi volgarmente lo direm 'patetico',... affettuoso

altro luogo. siri, vii-566: lo traduciménto del campo spagnuolo da ar- lebec

traduzione un'aria d'originale e a velare lo studio. d'annunzio, 9-14:

programma, realizzare un progetto (per lo più nell'espressione tradurre ad effetto,

solo il sentimento del bello, e lo traduce a sua posta, senza tentare di

], sono sincero, qualche volta lo provavo; come impedirlo? non facevo però

formulò come aveva cominciato il pensiero e lo tradusse in quest'altro modo che lo fece

e lo tradusse in quest'altro modo che lo fece ridere dentro: « forse io

vol. XXI Pag.121 - Da TRADUTTIVITÀ a TRADUZIONE (3 risultati)

grammi di cocaina quelle pietre preziose che lo abbagliavano. n. ginzburg, i-887

che non ha il modo di guastargli lo spirito. -tradurre in cifre:

: quella nella quale è sostanzialmente rispettato lo spirito ma non la lettera del testo

vol. XXI Pag.122 - Da TRADUZIONESE a TRAFELARE (4 risultati)

possano essere le cagioni, che a ciò lo indussono; cioè o per mostrare che

da uno luogo di mare pericoloso per lo commento di molti venti traenti da diversi

davanti a me e trafelava; sotto lo sterno e le costole aveva ancora i

se n'andarono, / non aspettando lo padre el figliuolo, / e settemila o

vol. XXI Pag.123 - Da TRAFELATAMENTE a TRAFFICARE (6 risultati)

coloro, i quali, trafelati per lo calore, difese il rezzo e l'ombra

1-i-764: il problema italiano è di liquidare lo spirito e le forme del trasformismo,

buonarroti il giovane, 9-25: tra lo spedai non vuole e l'osteria, /

sua mercanzia, / s'alcun ne lo richiede, o ne lo prega. magalotti

s'alcun ne lo richiede, o ne lo prega. magalotti, 9-1-55: allestito

.. o che in altro modo lo negoziasse e traficasse, specificata anche la specie

vol. XXI Pag.124 - Da TRAFFICATO a TRAFFICO (9 risultati)

ciel? giosi e le religiose, per lo più il loro motivo è quello della carità

erano buone e calde, e per lo buon vino e per lo traficare della femmina

, e per lo buon vino e per lo traficare della femmina, si riscaldarono li

stato il conservarne l'opulenza, e lo splendore: erano questi nelle sue idee

il contrabbando, la borsa nera, lo spaccio di stupefacenti, ecc.).

o in un lavoro manuale, per lo più in modo concitato, affannoso e spesso

sf. attività, occupazione compiuta per lo più in modo estemporaneo e improvvisato.

vantaggi, privilegi, profitti economici per lo più con mezzi illeciti e disonesti.

. sm. venditore ambulante di merce per lo più di tràffico (ant. e

vol. XXI Pag.125 - Da TRAFFICONE a TRAFIATARE (7 risultati)

a traffico limitato: zona urbana, per lo più centrale, in cui vigono limitazioni

copre le mercanzie. ah! ora lo so dove va a raspare la limatura di

, il quale si distribuisce per tutto lo stato, l'industria del vetriolo. d

, retaggio e proprietà: e di qui lo stupro delle primizie, il traffico dell'

questo traffico di se stessi, spinti per lo più dalla lor dappocaggine e vizi.

, quello è un traffico, che chi lo intende, non veste un mantelluccio lordo

lui pur ne fan corona / e lo mettono in pindo, ov'ei le labbra

vol. XXI Pag.126 - Da TRAFICARE a TRAFIGGITORE (22 risultati)

altro dire o fare bonifazio che dalli per lo petto d'uno trafieri l'ucise.

.. ficcò [a bovetto] lo spuntone corto, cioè uno trafiere, nel

terra il trasse, / col ginocchio lo strinse e col trafiere / gli passò 'l

sul deschetto, i barattoli dei chiodi, lo spago indurito con pece e saliva,

2. figur. penetrante, indagatore (lo sguardo). fenoglio, 1-i-1303:

1-232: internatevi nelle spine, che lo trafissero, accioché vi sia molle ogni più

, piagare il corpo di un santo come lo fu quello di cristo (le stimmate

- o'salisti, francisco, / lo frutto pigliò l'alma -de cristo crucifisso;

/ co te ce trasformasti -ne lo corpo è miniato. ojetti, i-740:

con le sei ali e dove le stimmate lo trafissero. 3. di animali

leggermente sospeso sul naso del dormiente, lo trafissi più volte del mio ago avvelenato

profetarà più, che dirà a lui lo suo padre e la sua madre che lo

lo suo padre e la sua madre che lo generarono: « tu non viverai,

nel nome di dio; e trafiggerannolo lo suo padre e la sua madre, che

con oblique parole. fogazzaro, 7-6: lo aveva fuor con loro insegna ritta,

sforacchiare. pirandello, 8-526: brandisce lo spillone e prende a tempestare di colpi

incitare; incalzare; assillare (per lo più con riferimento a soggetti astratti).

di coloro che noi esortiamo, con lo sprone dell'emulazione. n. franco,

pungerlo come si deve gentilmente, ché lo trafiggevano e lo passavano fuor fuori,

si deve gentilmente, ché lo trafiggevano e lo passavano fuor fuori, com'e solito

19-113: abraam se bene i trafiggimenti patemi lo molestavano con tutte le spezie de la

sarà la spada d'apollo, sarà lo stesso apollo trafiggitore, che si porrà sotto

vol. XXI Pag.127 - Da TRAFIGGITURA a TRAFITTIVO (9 risultati)

e ripetitiva; tirocinio, apprendistato, per lo più arduo, laborioso. -anche:

cascò in questo piede; parea me lo trafilassero, tanto mi prese sul vivo

di ferro che vale molto di più lo stesso dazio che al ferro il quale costa

x-2-732: una montagna, a destra, lo divide... dal sas

di quello popolo [d'israele] per lo peccato de la infedelità li consumò per

li consumò per ferro; e parte per lo peccato della golosità gli perseguitò colle trafitte

lume degli occhi, e la notte lo facevano voltar di schianto a mordere il guanciale

la vostra patria, e l'onore de lo alfabeto latino, e a me povero

penetrante, indagatore (gli occhi, lo sguardo). bacchetti, 1-i-368:

vol. XXI Pag.128 - Da TRAFITTO a TRAFORARE (14 risultati)

trafitto giace ai lari, e non lo salva / né la moglie né il pianto

trafitta da un calore / che annuncia lo svenimento. 3. colto,

silenzio e una certa diffidenza che turbarono lo sposo trafitto anche da'modi sdegnosi di

, 22-55: il trafitto delle guance, lo indentro degli occhi, lo asciutto delle

guance, lo indentro degli occhi, lo asciutto delle labbra, il debile delle gambe

delle labbra, il debile delle gambe e lo smarrito dei sensi che si scorge in

odio e tanto sdegno contro licambo che lo indusse a darsi da se stesso, di

, acuto, inquisitorio (gli occhi, lo sguardo). rapini, iii-97

trafóro). forare profondamente, per lo più da parte a parte, perforare

586: vibrò, ciò detto, e lo colpì nel mezzo / della salda rotella.

salda rotella. il violento / dardo lo scudo traforò. arici, iii-673: fischiando

. arici, iii-673: fischiando, lo scudo a sette doppi / traforò furiosa.

sua stretta di spalle, ma colui lo traforava con lo sguardo. eppoi, la

di spalle, ma colui lo traforava con lo sguardo. eppoi, la verità ha

vol. XXI Pag.129 - Da TRAFORATO a TRAFUGARE (4 risultati)

luogo o entrare in un paese, per lo più di nascosto. d. battoli

crogiuolo con polvere e cristalli, lo coprirai con un altro crogiuolo che sia

: la decorazione così ottenuta (per lo più al plur.). filarete

come usava allora, avevano su per lo stinco una specie di freccia ricamata a traforo

vol. XXI Pag.130 - Da TRAFUGATAMENTE a TRAGARE (14 risultati)

perduto in quella maniera da 'l padre lo stato, fu da elgina sua madre,

della vita e, se toranges non lo trasfugava mandando a gouda, gli era

mio, di mano al suo nemico / lo trafugò, con me lo crebbe,

nemico / lo trafugò, con me lo crebbe, antico / più di lui di

, 3-136: diana, resuscitatolo, lo trafugò in italia (l'esperia) sui

l'esperia) sui monti albani dove lo adibì al suo culto, chiamandolo virbio.

rubata all'imperatore della cina, dove lo zar avrebbe letto che nel proprio impero,

tempio sotto grandissime guardie, acciò nessuno lo traffurasse, custodito. 2.

pensare, anzi ciarlataneggerà e traforelleggera. lo scroccar fama gli sembrerà più agevole del

: lassatelo con tutti i diavoli de lo mundo lo traforièllo stregone, fattocchiaro, che

con tutti i diavoli de lo mundo lo traforièllo stregone, fattocchiaro, che dovente niro

forza del timore, che ella non me lo negasse fu causa che la delettazione del

di piccole matassine di seta (per lo più tre o quattro) che i filatori

sì tragando tu le legne del fuogo, lo re qualcuno; truffatore, imbroglione.

vol. XXI Pag.131 - Da TRAGAZZATO a TRAGEDIMANIACO (16 risultati)

., i-i (4): andando lo fante cum un vaselo de legno segundo

): qo che li superchiava de lo guagno de la setemanna, tragandone streitamenti la

e tono elevato, che narra per lo più le vicende di personaggi illustri della

dante, conv., i-v-8: lo latino è perpetuo e non corruttibile, e

nell'arte. vittorini, 5-172: lo vedo come fu in mio padre, ch'

ed altre. citolini, 535: ne lo speziale saranno le maniere de'poemi,

le maniere de'poemi, e prima lo stilo alto, mezzano e basso, e

mia tragedia in alcun loco: / ben lo sai tu che lo sai tutta quanta

loco: / ben lo sai tu che lo sai tutta quanta. buti, i-531

in agone, / l'aspra tragedia de lo stato umano: / i vari assalti

mi gettò una buccia di limone e io lo insultai. ginzburg, i-918: lo

lo insultai. ginzburg, i-918: lo zio cesare sposò... un'attrice

con gesti o espressioni drammatiche, per lo più esagerate, enfatiche e patetiche,

. gentile, 3-211: alfieri è lo stesso poeta ne'sonetti e nelle tragedie.

tragedia. pellico, 2-39: lo scopo principale apparente sarà la drammatica..

e non gli voleva cedere, ed egli lo fece dai suoi cagnotti scannare sul teatro

vol. XXI Pag.132 - Da TRAGEDIOGRAFO a TRAGHETTO (8 risultati)

il tragedo delle feroci erine, dove lo avrebbe egli collocato, nel suo inferno?

di genere elevato (un verso, lo stile). boccaccio, viii-2-33:

boccaccio, viii-2-33: a chi riguarda lo stilo eroico d'omero o di

sm. ant. pospasto costituito per lo più da frutta candita, noci o da

per mezzo di un'apposita imbarcazione, per lo favorevole v'arrivò. versare.

trincerato di drissa, rompe il nemico, lo insegue fin presso polotosk. malaparte,

. per estens. far passare, per lo più di nascosto, un oggetto da

non vaglion l'obolo che mi pagherai per lo traghetto. z. valeresso, xxx-6-221

vol. XXI Pag.133 - Da TRAGHION a TRAGICO (8 risultati)

fesa esterna saria dalla parte di barberia verso lo stretto, per dove i mori alle

un servizio di tale tipo o strutture che lo agevolano). -in partic.:

per rinforzare il ragionamento e dargli nervo, lo rincalzava, massime in sul chiudere de'

sui traghetti. d'annunzio, iv-2-571: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto

ordir... /... lo sì calzarmi i tragici coturni, 7

. -modo, canto tragico, lo stile compositivo delle parti musicali della tragedia

tragedia in quanto alto, sublime (lo stile). b. fioretti,

. fioretti, 2-4-175: bisogna dunque inalzar lo stile tragico fin a una giusta grandeza

vol. XXI Pag.134 - Da TRAGICOCOMICO a TRAGICOMMEDIA (9 risultati)

xiii-qi8: opra sarà perfetta, / ma lo tragico stile sorprende, e non diletta

che sempre sormonta nel suo sentire e lo conclude è l'idea della volontà eroica

, ella si mise a ridere e lo guardò; ma lo vide così triste e

mise a ridere e lo guardò; ma lo vide così triste e tragico in viso

il motivo romanico della staticità, ma lo porta ad una più chiara stilizzazione formale

meticolose puntualità; si somigliavano tutti, lo stesso volto camuso e la stessa tragica

mettono in scena passioni veementi che conducono per lo più a triste e luttuosa catastrofe,

io ti sono sempre stato devoto, lo sai. tu prendi le cose troppo in

della cugina milanese per raffaelo in fondo lo divertiva. bernari, 3-418: che

vol. XXI Pag.135 - Da TRAGIOGARE a TRAGITTO (8 risultati)

, dolorosi e comici (ed ha per lo più uso spreg. o scherz.

fuoco non tragitti, se non accumulato, lo che importa interruzione e densità e vivezza

; ed essendo le acque molto basse, lo tragittammo facilmente. d'annunzio, iii-2-10

s'io disputassi, io non percoterei lo piede, tragitterei la mano, né alzerei

... quale impedisce il cristallo e lo fa oscuro e nebuloso. 6.

sito, / che 'n vita erbo lo nome tragetta. 7. intr

fuoco non tragitti, se non accumulato, lo che importa interruzione e densità e vivezza

marina era uno nocchiero vel tragittatóre, lo quale solamente avea una sua barca e un

vol. XXI Pag.136 - Da TRAGIUSTO a TRAGRANDE (7 risultati)

è tragetto. getti, 15-ii-194: virgilio lo riprese in braccio, e portello in

mancati quei filosofi e quei santi / che lo [al silenzio] solean tener pel

porai andare / con la barca a lo trageto. siri, 1-iv-546: gli uficiali

1. redi, 16-iv-52: tra lo stomaco e 'l budello v'è un picciolo

fazio, v-24-64: alfin mi nominò lo tragipano, / dicendo: « questo

. domenichi [plinio], 21-15: lo scandice, il quale alcuni chiamano

del zafferano, il partemo, lo strincno. durante, 2-461: tragopogono.

vol. XXI Pag.137 - Da TRAGRAVE a TRAIERO (6 risultati)

. averani, ii-7: malagevole non sarà lo spogliarne le stelle, e con adoperar

polvere buona e la palla giusta e lo stromento ben fatto del suo traguardo.

o il cordoncino o ogni altro segno che lo indica. ojetti, ii-147: questi

posta e i soldati del battaglione quando lo videro entrare di volata nel cortile lo

lo videro entrare di volata nel cortile lo applaudirono come al solito, quasi fosse giunto

: nel principio di questo secolo innondato era lo stato di traeri tedeschi, e per

vol. XXI Pag.138 - Da TRAIETTARE a TRAINANTE (5 risultati)

). -ant. che ha lo strascico (un abito). dominici

. stuparich, i-293: mi sveglia lo scoppio del primo shrapnel: ne vedo

mie ca- vemiculate orechie penetrante et ad lo inquieto core tanto suave, dolce et

una traiettoria simile a quella di pocanzi, lo fece tacere. g. ongaro [

che spezza la deliziosa traiettoria -parabola non lo diciamo apposta -che da caracciolo a cavallino

vol. XXI Pag.139 - Da TRAINARE a TRAITO (13 risultati)

. seneca volgar., 3-93: per lo cammino di questa vita pericolosa e piena

bianchi, a cui restò negli occhi / lo stupor primo della terra sacra, /

disparte pascevasi di spiche, / e lo stanco drappel non v'attendea.

una persona o un animale, per lo più facendolo strisciare per terra. proverbi

q'elo vien enganato, / sì corno lo mouto qe vien -per le come trainato

). -promuovere un'attività, per lo più produttiva o commerciale, costituendosi come

sì grosso, / che metter già non lo posso 'n ubblìo. tràino (

rimorchio di mezzi o imbarcazioni effettuato per lo più per mezzo di animali da tiro

, 1-iii-764: ai primi d'ottobre, lo scacemi e la compagnia alla quale apparteneva

o più personaggi importanti e fungono per lo più da scorta e apparato durante un

portante alla barra a cui si attacca lo sciatore. 9. disus. andatura

e spalletta. 10. ant. lo strascico di un vestito. fra giordano

questo non si peggiorano le condizione nostre con lo imperatore. 12. andamento

vol. XXI Pag.140 - Da TRAITORE a TRALATIZIO (11 risultati)

: di tanno 'namorastiti, tu iuda lo traìto, / corno se fosse porpore,

da firenze, 7-17: amore è lo traito viandante, / ca benvoglienza mostra al

pellegrino / perché s'affidi, poi lo mette in pregione. chiaro davanzali,

via definitiva, un'azione; interrompere lo svolgimento di un'attività latini

. sì studiare solo in parlare e tralasciare lo studio di sa- pienzia. livio volgar

, 10-vii-112: noi tralasciamo troppo lungamente lo scriver nostro usato, del quale io grandissimo

so- messo un abito, mai lo tralasciava, finché non gli cadeva in

la pagina, dove tralascia; poi lo giorno seguente, o quando gli piace restituirgli

ventura, / se ha ventura de lo male e 'l bene / cui tralassa,

. tasso, n-ii-194: onesto è lo studio de le leggi, ma se uom

insegnato / ch'io non poma divisare lo bene / che. nde nasce ed avene

vol. XXI Pag.141 - Da TRALCIAIA a TRALIGNAMENTO (15 risultati)

grappolo, mentre il terzo ne è per lo più privo. maestro alberto,

della vite. bertola, 3-56: lo storico alemanno mascow, attribuendo a probo

vigne della mosella e del reno principalmente lo riguardino come un altro bacco. arici

un certo punto l'erta si ristringeva per lo sporgere, a destra, d'un

tutti i versi del campo, accio lo riempino e coprino da per tutto ugualmente.

cordone ombelicale. torini, 237: lo imbellico,... è alle reni

bibbia volgar. [tommaseo]: lo impaziente opera follia, e l'uomo

xxxv-i-918: se dio mi lasci passare a lo elenchi, / giungerotti colori in tralici

3. alta incastellatura, per lo più costituita da profilati d'acciaio,

viviani, 1-333: per esser per lo più fatta secondo la pendenza maggiore del

non si possa far l'acquaio sopraddetto per lo traverso ad angoli retti, non essendo

per di sotto l'ascella destra, lo assicurò con garbo nella fossetta della clavicola

allora. marione disse; a giovanni sembrò lo guardasse di tralice. fenoglio, 5-i-993

dalle qualità e dalle caratteristiche, per lo più positive, proprie di una famiglia

con diritto occhio, si vedrà che per lo più questo tralignaménto non avviene dalla generazione

vol. XXI Pag.142 - Da TRALIGNANTE a TRALUCENTE (4 risultati)

qualità e dalle caratteristiche, per lo più positive, di una famiglia

che più non s'aspetta / chi far lo possa, tralignando, scuro. bencivenni

annunzio, v-2-718: certo il mazzamurel- lo m'ha messo in sul leggìo questo volume

illuminato violentemente. saladino, v-239-13: lo suo bel viso pare tralucente / la stella

vol. XXI Pag.143 - Da TRALUCERE a TRALUNATO (4 risultati)

, imperfetta o, anche, ingannevole (lo splendore della natura divina); rendersi

giamboni, 7-33: come i ninnati perdono lo spazio di combattere, e dà runo

che altri possa provare; e io lo credo, perché ho veduti uomini e donne

pensando e ripensando, tanto che per lo pensare e la vecchiezza e'stette buon

vol. XXI Pag.144 - Da TRALUNGO a TRAMA (11 risultati)

uno lasso e tralunato, e il cavallo lo portava a suo modo e dove tessuto rado

l'anima -allucinato, esaltato (lo sguardo). non le resti prigioniera dentro

ne viene col capo dello spago, attaccato lo stromento. e sembra uno strano ammalacelo

trasparenza. lomazzi, 4-i-224: lo smeraldo, che nasce in scizia e ne'

messo un tram; vero è che lo tira un cavallo dell'altezza di un

procedeva in senso inverso, nell'incrociarci lo salutai ad alta voce. c. e

, allo svoltare, intrico, per lo sguardo, sul discendere parallelo dei fili

/ l'usato volto; e per nome lo chiama: / e quella voce tosto

chiama: / e quella voce tosto lo scompiglia / e il fa temer di

stati in questa trama, che sonò lo squillone, cioè la campana del dì secondo

asia, che sopra centoventisette provincie stendea lo scettro, sublimò, com'è noto

vol. XXI Pag.145 - Da TRAMACCHIARE a TRAMANDARE (5 risultati)

corpo, cominciai pian piano a macerarmi lo stimolo. -più tesso e più

72: la chiara, che più giorni lo avia tenuto in trame per meglio infiammarlo

passione, veduto a l'ultimo messere lo vescovo aver un viso fatto da mal pintore

questa composizione a fine ancora di ammogliarsi per lo desiderio, che in lui regnava di

-assol. bandini, 2-i-128: per lo più si secca il ramo dell'albero non

vol. XXI Pag.146 - Da TRAMANDATO a TRAMARE (7 risultati)

vengono. -comunicare un'espressione (lo sguardo). poerio, 3-511:

e la vorrebbe abbracciare; ma costei lo ributta, fastidita dall'odor di letame

dava al bailo uno scritto, acciocché, lo tramandassero al senato. -vendere all'

questa preziosa derrata, e ne spoglino lo stato per utilizzarsene tramandandola a'forestieri?

ramingo ovunque il mare o la fortuna / lo si tramandi. oliva, i-2-24:

/ nuove sempre aure gradite / con lo spesso / respirar. 10. comunicare

nel governo, colle occasioni di assottigliare lo spirito nel trattare di grandi affari,

vol. XXI Pag.147 - Da TRAMARRATURA a TRAMBASCIO (10 risultati)

4. stabilire, stringere relazioni, per lo più segreta- mente e per scopi illeciti

occise asai de li greci, e tramazaoli lo cavallo ne lo stormo et acolzelo sotto

greci, e tramazaoli lo cavallo ne lo stormo et acolzelo sotto. anonimo romano,

acolzelo sotto. anonimo romano, 1-95: lo re de boemia fu attorniato denanti,

denanti, da lato e da costato. lo cavallo dello re cadde. lo re

. lo cavallo dello re cadde. lo re tramazzao e fu muorto dalli cavalli delli

la lancia di questo ladrone di troia, lo quale è venuto per rubare questo regno

mazzati, / coperti e guati / per lo fredo stanno. tramazzo, sm.

; chi porta freni, chi selle; lo tramazzo era grande. sacchetti, x-206-25

, e vistala così trambasciata per lo svegliamento di quelle memorie, stimò che

vol. XXI Pag.148 - Da TRAMBEDUE a TRAMESCOLARE (8 risultati)

tranbedùe istavano abracciati / quando li trovò lo poderoso, / che dolzemente egli erano adormentati

degli animali, xxviii-308: l'anima e lo corpo tramburo fanno un omo, e

). che il pensiero e lo spettacolo della morte incutono sempre.

pronom. darsi da fare, per lo più affannosamente. - anche sostant.

tramenìo, sm. movimento, spostamento per lo più continuo e disordinato di persone affaccendate

1-x-343: raspio, tramenio, schioppetio, lo sbalzio della carrozza, libro tascabile,

mano in mano nel comporsi, per lo tramescolamento de'vacui, più lievi e più

. 7. intromettersi, per lo più in modo inopportuno o con scaltrezza

vol. XXI Pag.149 - Da TRAMESCOLATAMENTE a TRAMEZZA (15 risultati)

un altro sentimento o comportamento, per lo più alquanto diversi o contrastanti. vtant

e imbadigione, così si disse per lo 'ntramettere di esse imbandigioni, tramesso e

inghilterra, li tramessi di cicilia, lo pane d'un signore e 'l vin d'

acidi in modo da formare un tutto per lo più omogeneo o uniforme. testi

per vaglare, mondatura e per tramestare lo grano denari xv. appositi strumenti

un contrasto, un aggruppamento di passione lo sconvolse, lo tramestò. -assillare

un aggruppamento di passione lo sconvolse, lo tramestò. -assillare in maniera ossessiva

un lavoro, in un'attività per lo più in modo frenetico e disordinato.

avevo visto radunarsi davanti al gasometro durante lo sciopero e che ora mi guardavano irosamente,

là mira la sua gente / come vinta lo abbandoni. / di là quanti egli

che s'immischia nelle faccende che non lo riguardano, intrigante, impiccione, ficcanaso.

soli vestigio di quella usanza. 'sì dolcemente lo cor mi 'nnamora'. redi,

due. 5. intr. per lo più con la particella pronom. dedicarsi

maestro sanguigno, 100: dolcie este lo suo dilettoso amore a l'anima e

, chi di tale diletto è infiamato, lo cui amore è umile non superbio,

vol. XXI Pag.150 - Da TRAMEZZABILE a TRAMEZZATO (5 risultati)

s. v.]: 'tramezzaglia': lo stesso che 'tramezzo'. -bot.

presente materia, acciocché l'animo e lo 'ntello faticato... abbia per nuovo

altra [casa] appartata, o per lo meno fanno che un muro l'una

. 7. intr. per lo più con la particella pronom. disporsi

unito o confuso con altre persone, per lo più con cui non è solitamente in

vol. XXI Pag.151 - Da TRAMEZZATORE a TRAMEZZO (8 risultati)

bianca. tanara, 190: è lo storno della grandezza del tordo, simile

omini, imperò che nuovo obietto non muta lo loro intendere, come fa ne li

di paraninfo, cioè tra- mezzatore tra lo sposo e la sposa. 3.

, se n'andarono allo steccato, lo quale era tramezzo dell'oste, e fecionlo

provato a farsi ostacolo tra l'occhio e lo splendor primario col tetto di qualche casa

non li sia algun tramezo, ma rimanga lo addito aperto e patente. segneri,

si stacca dentro, sbattendolo dai tramezzi che lo dividono cartilaginosi. santi, i-250:

o cose), frammezzo (per lo più in unione con la prep. a

vol. XXI Pag.152 - Da TRAMEZZUOLO a TRAMITE (3 risultati)

eterogenei, disparati; inserire elementi per lo più incongruenti in un contesto; frammischiare

giov. cavalcanti, 31: udendo lo ingiusto e superbo comandamento, il franco

3-316: alla causa italiana, ben lo scorgete, tramischiasi al presente la nostra particolare

vol. XXI Pag.153 - Da TRAMMAZZATO a TRAMONTANA (8 risultati)

della ragione. rosmini, xxvi-241: lo stimolo che ci tenta a deviare il

d'un vascello, dirimpetto alla gatta per lo scolo delle acque che raccolgonsi in

camera, e più volte ad alta voce lo chiamò. cellini, 1-21 (61)

: quando gli viene il frumento, lo mette nella tramoggia, apre le chiaviche,

nel canale e da quello cadendo ne lo spazzo de la fucina ivi si rauna insieme

. carro tramoggia: carro che permette lo scarico diretto di materiali incoerenti come ghiaia

aperture chiudibili, per il trasporto e lo scarico in mare di materiali di scavo

scavo, pietrame, rifiuti (per lo più nell'espressione stiva a tramoggia)

vol. XXI Pag.154 - Da TRAMONTANATA a TRAMONTARE (4 risultati)

dalla strada sparavano fitto, ma non lo coglievano, e sì che era un lu-

tramontana si à uno re ch'è chiamato lo re conci. ariosto, 165:

dàn vertud'all'aire / di trar lo ferro. fra giordano, 3-81: ben

e in franza e in inghilterra per lo imperadore, e fu fatto imperadore da'tramontani

vol. XXI Pag.155 - Da TRAMONTATIVO a TRAMORTITO (15 risultati)

che sono in tenebre e in oscuritade per lo usato sole che a loro non luce

spedito per non deludere l'attesa che lo vuole tramontato alle otto. 2

dici: / « vedrai, vedrai se lo terrò da conto ». savinio,

il che forte gli dole / per lo partir. leggenda di s. ieronimo,

governo degli uccelli, 5: quando lo sole è tramonto, sempre porta e

questa erba [il basilico] per lo suo odore ha virtù di confortare, e

luce. 3. ant. lo stordire qualcuno con un colpo, una percossa

vita nuova, 15-5 (62): lo viso mostra lo color del core, /

15-5 (62): lo viso mostra lo color del core, / che,

guisa l'elmo gli martella, / che lo fa tramortir sopra la sella. pasqualigo

mi chiedeva perdono trasmortì, credo per lo gran dolore, che sentiva d'avermi offeso

. citolini, 280: quivi sarà lo spirito vitale, e 'l batticuore, e

, vii-16: lui si voltò e lo vidi tramortire in viso e fare come un

). giamboni, 8-i-242: per lo grande dolore ch'e'leoni hanno al

. fatti di cesare, 224: lo dolore la strinse sì forte, che cadde

vol. XXI Pag.156 - Da TRAMPA a TRAMUARDO (4 risultati)

-salire sui trampoli di qualcuno-, voler imitare lo stile, il tono di un autore

tasso, 16-60: or qui mancò lo spirto a la dolente, / né quest'

vuoto. due parenti raccolsero il tramortito e lo portarono nella casa più vicina.

.. se 'l malato dé morire, lo tramortito dice: « elli à fatto

vol. XXI Pag.157 - Da TRAMUGGHIARE a TRAMUTARE (5 risultati)

impedimenti d'ogni maniera carducci, iii-6-486: lo spirito umano benché essenzialmente identico è pur

, iv-xv-4: per che tale quale fu lo primo generante, cioè adamo, conviene

/ però ch'ellino eran giti / per lo mondo disperditi, / per tuo prego

trasmuta, / segnato è or da voi lo mio cervello. bellincioni, i-43:

ma quel che fanno molte di queste, lo fa una sola nel liuto, mentre

vol. XXI Pag.158 - Da TRAMUTARE a TRAMUTARE (12 risultati)

fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio; / ché due nature mai a

disio tanto soave, / che mi tramuta lo color nel viso. lomazzi, 4-ii-103

toccasse la vecchiezza, le astinenze e lo studio, avevano tramutate ed offuscate alquanto

amore: e molte volte in cieco furor lo trasmuti. ulloa [guevara],

e io ridendo, mo pensar lo puoi, / poscia che 'l grido t'

a loro costo, / et che lo campo fuosse tramutato / da l'altra parte

danneggiato per la sospensione del decreto che lo trasmutava dalla casanatense alla laurenziana. bacchelli

: fattosi tramutare sopra un carro, che lo seguiva vuoto all'usanza regia, e

dello sva riato andare, lo iroso si conosce dall'acceso isguardare, il

, o, a meglio dire, trasmutai lo studio, senza uscire di casa,

35-16-7: dovete dar licenza in scritto che lo tramuti [detto coiame] in altro

a la scusa per essemplo, ne lo quale, alcuna volta la veritade si

vol. XXI Pag.159 - Da TRAMUTATIVI a TRAMUTATO (14 risultati)

.. entrai a riguardare col pensiero lo difetto umano. 12. rimandare

. 14. intr. per lo più con la particella pronom. subire

lucente. però puote parere così per lo mezzo che continuamente si transmuta. transmutasi

l'uno ai essi [cerchietti] lo vedrete quale vi apparisce guardato ad occhi nudo

, inalterabile, immutabile; e l'altro lo vedrete trasmutarsi e risolversi in due cerchietti

subire continui cambiamenti o un cambiamento per lo più profondo e sostanziale; passare da una

tempo passato / in poco d'ora lo tempo se tramuta. tasso, 1-19-

, e qual carpone / si trasmutava per lo tristo calle. boccaccio, 1-iv-367:

, quando fui vólto, / per lo candor della temperata stella / sesta, che

molt à grand smarrimento, / qé lo cor li tramuda -e 'l pensier e 'l

la quale cosa come l'ebbe vista, lo fece tanto tramutare. -rivolgere

dante, conv., iii-ix-12: lo quale mezzo, così transmutato, transmuta

si volse a l'angelo, e lo vide / già tramutato in forma di mercante

forme più strane e più terribili, lo accompagnarono nel sonno. d'annunzio, iv2-

vol. XXI Pag.160 - Da TRAMUTATORE a TRAMUTAZIONE (6 risultati)

propose una tramutazione di stati, che lo fece passmutazióne, trasmutagióne, trasmutazióne)

: infatti la giovane e l'usciere lo fissavano come se da un momento all'altro

trasmutazione, e loro non volessero perdere lo spettacolo. -ant. come traduzione

quel tempo l'anima nostra intende a lo crescere e a lo abbellire del corpo,

nostra intende a lo crescere e a lo abbellire del corpo, onde molte e

voi tu dunque, semplicetta, che lo spirito di quell'alessandra sia entrato in

vol. XXI Pag.161 - Da TRAMUTEVOLE a TRANELLARE (3 risultati)

il che si conseguirà coll'aggiustar prima lo strumento, pigliando rettamente il prezzo della

arpino, 13-144: è in volo, lo stacco dall'erba è così fulmineo nelpindovinare

erba è così fulmineo nelpindovinare e tranciare lo spazio che quasi disegna una ferita tra

vol. XXI Pag.162 - Da TRANELLERIA a TRANGOSCIARE (7 risultati)

sappiendo la parte di que'papa bonifazio lo 'nganno e 'l tranello com'era andato,

amarissima medicina, egli rispose: « lo dica pure ». guerrazzi, 4-115

nannini [ovidio], 2: lo scelerato avesse / fiaccati i legni in qualche

in qualche strano scoglio, / e lo s'avesser tranghiottito tonde. b. davanzali

il cammelmi trangosciava nella vita. lo: attribuire soverchia importanza a ciò che è

che costui arrostiva un mezo capretto per lo prete, ch'erano i due quarti deretani

, / e fammi trangosciare / sì lo core, moraggio / se più faccio tardanza

vol. XXI Pag.163 - Da TRANGOSCIATO a TRANNE (13 risultati)

pietre, si è el luogo, dove lo innamorato iesu, transgosciato colla croce in

le passasse quillo trangussuso desiderio, da lo suo core, piu perzò se l'

: si suol dire del pigro: per lo freddo è nighittoso e per lo caldo

per lo freddo è nighittoso e per lo caldo trangoscioso. sin, 1-vii-220: viveva

/ suggi dagli occhi alla tua cantoniera / lo spiritei d'invidia laido e storto.

'digerisce i sassi'... e lo teneva in esercizio con regolari trangugiamenti di bicchierini

accorta [la regina] ebbe trangugiato lo sdegno che per l'infamia, tenuta

. bocchelli, 2-ix- 129: lo si vedeva trangugiare le lacrime che non gli

: forse avrebbe avuto compassione, se lo stampatore avesse impiegato il danaro in cose urgenti

gnatone. tommaseo, 3-i-108: poiché lo studio del latino è necessario alle professioni

, 1-284: premeagli... sommamente lo staccamento della transilvania dal'regno d'ungheria

se ne vogliono dir male i vivi, lo facciano; perch'essi hanno interesse nel

comunemente giudicasse ognuno / delle cose medesime lo stesso... /...

vol. XXI Pag.164 - Da TRANOBILE a TRANQUILLARE (4 risultati)

tutto. de amicis, i-205: lo guardarono! tutti, tranne la madre e

3-151: la maggior sorella sostenne tranquillamente lo sguardo opaco e insieme pungente della vedova

del giudice, 2-27: dato che me lo chiedi ufficialmente ti risponderò ufficialmente, così

per tranquillar la via, / veder lo letto de le piante tue.

vol. XXI Pag.165 - Da TRANQUILLATO a TRANQUILLO (9 risultati)

curarsi di lui sì poco, che lo lasciarono solitario a dormire sopra una sponda.

non può seguitare la giustizia di dio, lo quale giudica con tranquillità. bibbia volgar

dalla chiesa di roma e da messer lo papa bonifazio, sì come attore di pace

similmente mi conforto / pensando spesso che lo mar tempesta / e poi ritorna in gran

in partic. rispetto al futuro (per lo più nell'espressione tranquillità economica).

di strada la donna s'irritò. evidentemente lo credeva un satiro o un tagliaborse.

piovene, 15-13: l'aspetto di michele lo tranquillizzava; era limpido, semplice,

sereno. 2. intr. per lo più con la particella pronom. calmarsi,

, xxviii-424: fo tranquillo omo da lo principio de la soa sinioria et a nullo

vol. XXI Pag.166 - Da TRANS a TRANSATO (6 risultati)

.: che non espone a rischi chi lo governa o lo monta (un animale

non espone a rischi chi lo governa o lo monta (un animale da tiro o

/ a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso / non poria mai in

il leggere, di più il parlare che lo scrivere. -tranquìllulo

, il misterioso transatlantico che aveva traversato lo immenso oceano, com'egli diceva, sol

simpatia anche per il figlio di laura e lo aiutava a fabbricare una nave a vapore

vol. XXI Pag.167 - Da TRANSATTIVO a TRANSAZIONE (5 risultati)

un bene stabilito mediante un accordo (per lo più nell'espressione in transatto, calco

male non è meno assurda di quello che lo sarebbe nei medici secondare le infermità anziché

, 1-42: io transigo spesso (ve lo assicuro) col mio carattere, quando

altro o con una perifrasi che ha lo scopo di attenuare la gravità del significato

. 6. passaggio, per lo più graduale, da una situazione o

vol. XXI Pag.168 - Da TRANSAZIONISTA a TRANSEGNA (3 risultati)

. chirurg. che si effettua attraverso lo scheletro. -trazione transcheletrica: quella applicata

e nel rinascimento, sopravveste, per lo più riccamente adomata, indossata sopra tannatura

con la transégna coverta: pregollo che non lo discoprisse fino a suo ostello.

vol. XXI Pag.169 - Da TRANSELEVATORE a TRANSFERT (6 risultati)

transènna, sf. archit. parapetto per lo più di marmo traforato o scolpito che

. 2. barriera, per lo più mobile, metallica o di legno

. m. -ci). che ha lo scopo di inoculare un farmaco attraverso il

ma è anche rischiosa, perché come lo stesso alien ha ammesso, può causare stillicidio

da psicologi e psichiatri. che, se lo valutano opportuno, stilano un referto in

4-70: aveva saltato per troppi anni, lo spinone, nel cerchio di fuoco e

vol. XXI Pag.170 - Da TRANSFEZIONE a TRANSIGERE (1 risultato)

è troppo poco'. il volgo poi lo corrompe in 'trànsia'. = alter

vol. XXI Pag.171 - Da TRANSIGIBILE a TRANSITARE (11 risultati)

protestando loro, che se per lo vigesimo giorno d'aprile non fosse stato liberato

1-42: io transigo spesso (ve lo assicuro) col mio carattere, quando

del qual è amico quanto la necessità lo stringe. e religioso sorto in

a li mastri e non si trasi a lo oratorio con arme. libro della cura

puote venire dal cerebro nervo apostemato, per lo quale quella vertude hae a transire,

me trasì ca si no v'ammacco lo naso a quanti siete! -compiere il

sole). cesariano, 1-152: lo orbe de la luna lo oriente sole risguar-

, 1-152: lo orbe de la luna lo oriente sole risguar- dando quando al transe

[cristo] fo transito. / lo sol e la luna intenebria, / lo

lo sol e la luna intenebria, / lo vel de 'l tempo departiva, /

di iuda, cioè delli giudei discepoli, lo spirito dole prima sguazzare in acqua corrente.

vol. XXI Pag.172 - Da TRANSITANO a TRANSITO (5 risultati)

ovunque tale importante linea fluviale, con lo scopo di stabilirsi solidamente sui ponti di

passaggio non è consentito a meno che lo stato interessato non conceda apposito permesso o

li piacesse concedere salvoconducto e transito per lo suo terreno per potere andare in nelle

dove, per ragioni di servizio, avviene lo smistamento di passeggeri o merci da una

forca? in un certo senso, lo è; è un luogo progettato come una

vol. XXI Pag.173 - Da TRANSITO a TRANSITORIO (9 risultati)

. tartaglia [tommaseo]: in lo secondo [libro] geometricamente si approva

suo transito, si prende il bene dove lo trova; si prende un poco d'

volgar., i-214: ancora deifebo, lo quale stava a lo transito suo per

ancora deifebo, lo quale stava a lo transito suo per la grande feruta che avea

plinio], 742: dipoi vi aggiunsero lo splendore, il quale è altra cosa

non buoni effetti. 12. lo scorrere del tempo. savinio, 27-11

. v.]: 'transito': lo stesso che passaggio, e dicesi più particolarmente

quasi transita strinse le pugna dandosi per lo petto. 2. concluso,

. muratori, cxiv-4-228: tutto, lo vedete, ha da finire, e lagnarsi

vol. XXI Pag.174 - Da TRANSIZIONALE a TRANSMARINO (10 risultati)

, o col concorso di altre, compie lo spazio che separa due periodi e gli

, il vero sé del bambino, e lo alimenti. -psicanal. oggetto transizionale-

della transizione delle cose infinite, negòe lo moto essere. cesariano, 1-150: fin

entusiasmo -dalla ragione ordinatrice, che, lo più sotto l'azione di cause esterne inducenti

cloruro di calcio esaidrato stabilizzato. per lo più graduale da una condizione, da uno

, v-351: facilitare la transizione tra lo stato eccezionale e lo stato del diritto comune

la transizione tra lo stato eccezionale e lo stato del diritto comune, ed il

ed espansive. moravia, i-294: lo zio ai gianmaria aveva l'aspetto e i

trasformazione in cui cambino la struttura, lo stato, la fase o il numero

transgruppo petrografie© preciso, e rappresenta quindi lo marino volato. denina, 1-60: 1

vol. XXI Pag.175 - Da TRANSMENTALE a TRANSUBIETTIVO (2 risultati)

vendere li fiumi, se tu nodi lo fiume encontra quello che porta l'onda

noi e i traspadani è fatta; lo credo quando vedo i cittadini di reggio

vol. XXI Pag.176 - Da TRANSUMANO a TRANSUSTANZIAZIONE (7 risultati)

(il bestiame, il pastore che lo guida). einaudi, 622

scienze, e meschiandossi con esse. lo in accezione estensiva o impropria. = voce

. ariosto, 1-iv-198: da lo 'eunuco'di terenzio e da li 'captivi'

li 'captivi'di plauto ha parte de lo argumento de li suoi 'suppositi'transunto.

transuntivo, agg. ant. metaforico (lo stile); usato metaforicamente o allegoricamente

, trasustanziaré), intr. per lo più con la particella pronom. (transustànzio

iii-200: la favella... è lo specchio più fedele del migliorarsi e del

vol. XXI Pag.177 - Da TRANSUTO a TRAPALLIATO (6 risultati)

cronica pisana, 992: quine appresso lo dì seguente ne venne lo principe

appresso lo dì seguente ne venne lo principe con tutta gente, che parea un

sua [di cristo] santità ch'è lo splendore trasverberato negli angeli.

constan- cia s'el vorrà vegiar con lo cor e con l'annimo e mete le

del cavallo lanciato al trotto (per lo più iter.). anelli,

ne scampa, / da q'el mete lo po'- ben entro la soa trapa

vol. XXI Pag.178 - Da TRAPANAMENTO a TRAPANO (7 risultati)

lì, puntellatomi sopra, / che lo giravo, come uno che trapana trave da

, il tendere, il radere, lo scotenare, trappanare, raspare, sollevare

un'occhiata di poca fede alle fessure che lo trapanavano. 2. per

trapanarlo. sozzini, 138: quei villani lo trapanomo [il prete] con li

. v. aspo]: 'aspo': lo trapanaturo del filato. =

, perforazione di un dente, eseguita per lo più al fine di eliminare la carie

quello di ridotte dimensioni, impiegato per lo più nella scultura, in cui il moto

vol. XXI Pag.179 - Da TRAPARLARE a TRAPASSARE (18 risultati)

. -penetrante, molto intenso (lo sguardo). fatti di cesare,

intelligenza, 298: quando parlava, lo dolzor ch'avea / di ciò che

« io vendicherò la 'ngiuria de lo iddio mio ». da porto, 1-193

-figur. far innamorare irresistibilmente (per lo più nell'espressione trapassare il cuore,

tra- passadi li mei entiriori, goè lo meu core e le mei budele con li

empio e protervo, / e volo andar lo lassa, / e mi trapassa,

52: ed egli ebbe l'impressione che lo sguardo dei terribili occhi lo trapassasse.

impressione che lo sguardo dei terribili occhi lo trapassasse. volponi, 9-390: ettore

di ironia, ed egli dovette trapassarlo con lo sguardo per insistere a cercare il suo

saggio di midollo rosso. lo funzionante per mezzo di una piccola turbina azionata

matutina, secondo diversi tempi, appresso lo trapassaménto di quella beatrice beate che vive

trovò avvenire. mazzei, i-117: lo vostro trapassaménto non afflige- rebbe i vostri

morte ormai non veggio sia / de lo dolore meo trapassaménto. 5.

: migliore stimo la condizione umana poi lo trapassaménto del primo nostro parente, no

agostino volgar., 1-7-84: cristo per lo profeta narra l'umiltà della sua passione

co'piedi confitto nella croce, cavate per lo trapassaménto delli chiovi e che si fece

245: intanto apparve metello trapassante per lo monte con la sua oste, non sappiendo

, cavaliere trapassante per di qui, lo quale vai in avventura per onore acquistare

vol. XXI Pag.180 - Da TRAPASSARE a TRAPASSARE (13 risultati)

boito, 36: l'acqua trapassando lo scialle che mi stringevo addosso, bagnava

pronte, / com'i'discemo per lo fioco lume. cavalca, iv-67: quegli

mi trapassa una vettura / il postiglione con lo sguardo tetro / si volta, e

dappoi la notte sì si appressima, che lo re sì si dèe coricare co madonna

: come in valor e in bellore trapassa lo che cominciava a entrare.

una camera bianca, un fortissimo dolore lo trapassava al ventre se appena tentava di muoversi

13. spingersi oltre un determinato limite (lo sguardo). - anche sostant.

dante, par., 27-75: lo viso mio seguiva i suoi sembianti, /

seguì fin che 'l mezzo, per lo molto, / li tolse il trapassar del

ch'i'non dava loco / per lo mio corpo al trapassar d'i raggi,

74: per un crivello largamente pertugiato lo fanno, spremendolo, trapassare nell'acqua fredda

acqua fredda a mo'di vermicelli e lo vendono chiamandolo stirace vermicolare. b.

fosse stato non crucifisso, e fosse vivuto lo spazio che la sua vita poteva secondo

vol. XXI Pag.181 - Da TRAPASSATIVO a TRAPASSATO (13 risultati)

molto detto davanti, sì sine trapassa lo sponitore brevemente, dicendo solamente la tema

cavalca, 9-164: di questo per lo meglio mi trapasso, perocché la materia è

s. bonaventura volgar., 1-39: lo rozzo sermone trapassa infino al core,

tardi è ca- noscente / per compensar lo tempo trappassato / radobla la 'mpromessa

e tragone volere / e doglio de lo tempo trapassato / che m'è stato fallerò

1-i-237: 1 cavalli che lungamente per lo suo amoroso dolore aveano negligente riposo avuto

dei santi barlaam e giosafatte, 33: lo frutto del buono sì è carità allegrezza

andare a penitenza per lo peccato trapassato, lagrime, e pianto,

, e pianto, così bene per lo peccato del prossimo come per lo tuo.

bene per lo peccato del prossimo come per lo tuo. ottimo, iii-510: la

laude, v-512-94: quant soa mari lo vist insì consumà / susa la crox

susa la crox mori: e trapassà / lo cor li fai e tomba strangossà /

. segneri, ii-435: tale è lo stato delle anime, che a voi tocca

vol. XXI Pag.182 - Da TRAPASSATORE a TRAPEGARE (6 risultati)

. corticelli, 231: l'imperfetto per lo trapassato del soggiuntivo, maniera usata molto

. morte, decesso (e ha per lo più valore eufem.). g

tematiche successive. giamboni, 8-ii-272: lo sesto colore [di retorica] si chiama

samminiato per quegli della terra, per lo buono sito e trapasso, il quale era

trasferimento di proprietà o l'imposta che lo colpisce). cantini, 1-15-368:

. = var. aferetica, per lo più di area merid., di strapazzare

vol. XXI Pag.183 - Da TRAPELAMENTO a TRAPELARE (8 risultati)

alcuno liquore abbia alcuno foro, per lo quale esca o trapeli di questo cotale

come neve tra le vive travi / per lo dosso d'italia si congela, /

di dispetto. x. penetrare per lo più in modo attenuato o essere debolmente

giugnere all'inchiusa una fascia perché non trapeli lo scritto. cappelli accuminati dei cacciatori

attraverso piccoli indizi o indiscrezioni (per lo più con riferimento a eventi o notizie

che non ne trapelasse con la vampa lo spruzzolo ignito e il fieto fumoso. muratori

costui povero, sconosciuto, inquieto, colfar lo spione segreto, trapelò nella grazia del crudel

: se il diavolo si desse che lo squillacciotti trapelasse la mia indiscrezione, potrei

vol. XXI Pag.184 - Da TRAPELATO a TRAPEZIO (7 risultati)

per aumentare l'interesse del pubblico per lo spettacolo. = dal lat. protèlum

ciò che tu non sappi perché ragione lo mare si sparge, e perché i fanciulli

distogliere la mente dai gravi pensieri che lo affliggono. -anche: che rivela nell'espressione

che è completamente assorto in pensieri per lo più gravi, tristi, inquietanti.

perfetto. salvini, vii-3-1: 'io lo rovino di strafinefatto', cioè assolutissimamente.

quello che chiamano deltoide, bisogna che lo conserviate. è questo che dà lo scatto

che lo conserviate. è questo che dà lo scatto alla lancia. ecco, e

vol. XXI Pag.185 - Da TRAPEZISTA a TRAPIANTATO (8 risultati)

supporto di un piano orizzontale (per lo più di una tavola), costituito da

osso del carpo di forma cubica articolato con lo scafoide, il secondo metacarpale, il

1-51: portami il girasole ch'io lo trapianti / nel mio terreno bruciato dal salino

se vorebe trapiantare, / che lo dice la gomare / che più volte l'

'calvino', nelle sue viscere, che lo trapianta col mezo de'libri e ministri

, e per opera de'suoi seguaci lo trapiantò pure in toscana, che insieme

. con la particella pronom. trasferirsi per lo più definitivamente in un luogo diverso da

scrivere il vero. leopardi, i-147: lo spatrio cioè il trapiantarsi d'un paese

vol. XXI Pag.186 - Da TRAPIANTATOIO a TRAPPARE (9 risultati)

trapianto ne l'ameno giardino del putto lo tirava sino alla morte. 2

non solubili pienamente. l'amianto, lo schisto aluminare; lo schi- sto tegolare

. l'amianto, lo schisto aluminare; lo schi- sto tegolare d'helsinga; lo

lo schi- sto tegolare d'helsinga; lo smeraldo; lo smette; lo spato focate

sto tegolare d'helsinga; lo smeraldo; lo smette; lo spato focate; lo

helsinga; lo smeraldo; lo smette; lo spato focate; lo schoerl; il

lo smette; lo spato focate; lo schoerl; il talco; il trapp;

trapp; il trippel; la tormalina; lo zeolito. = dallo svedese trapp

ne scampa, / da q'el mete lo pe'ben entro la soa trapa.

vol. XXI Pag.187 - Da TRAPPARE a TRAPPOLA (11 risultati)

suo. turbolo, 1-i-225: sappiasi che lo scudo d'oro napolitano dev'essere di

.): esegue il carico e lo scarico delle olive o dei semi; carica

x-122: tutto il resto del tempo poi lo impiegavano nel lavoro manuale, a somiglianza

benvenuto da imola volgar., i-187: lo pontefice comandòe che lo consolo si vestisse

, i-187: lo pontefice comandòe che lo consolo si vestisse la guamacca, stando sopra

[gue- vara], 1-8: lo spasso... di artabano, re

gozzi, 1-418: fa, se tu lo puoi, quando il gatto non ha

esso dia la caccia a'topi. quando lo vuole, la fa; quando non

, trappole per prendergli, ché non lo indurresti mai. fucini, 694: una

particolarmente problematica, che risulta, per lo più, priva di sbocchi e di vie

più che molteni aveva finito poi con lo sposare sua cugina. arpino, 7-200

vol. XXI Pag.188 - Da TRAPPOLARE a TRAPPORRE (6 risultati)

daino, e con mie invenzioni, lo trappolerò; tanto che io te lo condurrò

, lo trappolerò; tanto che io te lo condurrò innanzi, del resto fa poi

ogni scienzia, della rocca di minerva lo trappolarono. gir. priuli, iv-459

. b. barezzi, 1-315: tutti lo trappolano [il povero]: niuno

trappolano [il povero]: niuno lo favorisce. b. pino, 1-19:

sentito altre volte questa parola. non lo chiamano anche trappolo? ma a chi appartiene

vol. XXI Pag.189 - Da TRAPPOSIZIONE a TRAPUNTATO (14 risultati)

perciò che quello del graviciembalo, per lo rumore che de'tasti si trappone al musicale

esperienze, anche soprannaturali, che segnano lo spirito. imperiali, 4-232: ecco

, al brunire degli orinali, a lo accendere de le candele, a lo spazzare

a lo accendere de le candele, a lo spazzare de le camere ed a lo

lo spazzare de le camere ed a lo sponsalizio dei cuochi e dei canovai, la

dei canovai, la bontà dei quali lo ricama e trapugne di lebra e di mal

, ora badando a scansare le buche che lo trapungono e smaltiscono l'acqua piovana.

il vaporoso velo. pirandello, 8-253: lo sfavillio delle stelle, che trapungeva e

che il lungo uso aveva ingiallito come lo zafferano. soldati, v-236: tutto,

104: e poi [vergenteo] alzò lo piè, e ferillo e cacciollo del

trapunta e scamparolla, se non, lo peso de l'asbergo l'avarebbe portato al

adorna come una vecchia zia sul sedile e lo schienale di una trapuntina rosa legata all'

). salvini, 16-87: e lo strozzava il trapuntato cuoio, / sotto la

il teatro di baldo... e lo coprì di vele di porpora trapuntate di

vol. XXI Pag.190 - Da TRAPUNTATRICE a TRARICCHIRE (6 risultati)

battaglie silen che esercita per lo più una professione di lusso, rammenda

d'oro son trappunti il bisso, e lo scarlatto? guerrazzi, 2-320: vestito

: la piccola toilette con la specchiera e lo sgabello di raso trapunto, è ingombra

). fagiuoli, vii-164: per lo duolo ho il cuor trapunto. 9

grossa, si cuce a trapunto con lo spago e la suola è fatta, che

: ho quattro carri e quattro cavalli per lo bagaglio: uno porta un letto da

vol. XXI Pag.191 - Da TRARICCO a TRARRE (7 risultati)

città loro era edificata, acciò ch'eglino lo traripas- sero. fra giordano, 7-192

/ non avrebbe ch'a levar lo su'dito. / sì mi parrebbe poco

morto che no è uono trare lo morto per l'uscio. testi non toscani

... per la lemba della gonnella lo trasse per modo che, tutta la

assisi, 15: furo del palagio lo fièro trare, / pursergl'en collo una

ciascuna ne farai due: e così lo spazio tutto empierassi. -azionare un

deri non eran alcuni / che riposar lo lassasser niente. ibidem, xiii-29:

vol. XXI Pag.192 - Da TRARRE a TRARRE (28 risultati)

e quela spina -de gascuna spene / lo trage en terra, - tanto lo tira

/ lo trage en terra, - tanto lo tira. bandello, 4-17 (ii-749)

di caramit ed il chiaia di mehemet lo trassero per la manica della veste dicendogli

che sedesse. fracchia, 383: lo trasse per il mantello ed egli la

mesce il popolo dei vivi, / traggo lo stanco passo. -muovere il corpo

dato tempo, che gli amici di germanico lo trassero dentro al padiglione, e qui

, e di que'suoi servitori che lo trassero a così misera rovina? d'

anonimo, i-569: per ben lecitarme lo tormento, / tragendo meve, inanti

poesie anonime, v-334-6: vactende a lo ciù gente, / che per suo 'more

suo loco. anonimo romano, 1-88: lo re filippo... ben sapeva

. goldoni, x-400: io ve lo giuro, / cupidigia crudel noi qui non

3-6: signore mio gesù; ricevi lo spinto mio: vita mia, trane l'

ad infliggergli forti predite. -attirare lo sguardo o, per estens., l'

corte di messer la podestà., per lo decto eccesso. 6.

saccenti / che trarre non poma / lo ferro per maestria, / se no che

/ se no che taire in mezzo lo consenti. guinizelli, xxxv-ii-455: in quella

dàn vertud'all'aire / di trar lo ferro. maestro francesco, 30: lo

lo ferro. maestro francesco, 30: lo ferro non sta loco / partito è

compagnia di san gilio, 453: lo tuo parlar provato / tra'l'uomo tegnente

traeva a sé il ferro e dall'altra lo respingeva. testi, i-84: con

dito grosso ai filetti del diamante, lo trassi del suo anello, e nettolo

del suo anello, e nettolo alquanto lo porsi al viceré. tansillo, 2-264:

: giunto coll'asta alcmaone di testore, lo ferì e ne traea tasta dal petto

l'appagasse. metastasio, 605: lo strai già non spezzai; / ché invan

tirata in bocca del fornello, acciò non lo iscaldassi troppo. di poi lo metti

non lo iscaldassi troppo. di poi lo metti su, dandogli altrettante volte come prima

come prima; e simile fatto, lo rimetti in su detto parucelli a sgocciolare,

(9): me prega che resusite lo so figlo e renda e remande in

vol. XXI Pag.193 - Da TRARRE a TRARRE (16 risultati)

uno pescatore a lenza, nome glauco, lo quale, per trarre vita sua,

xxxv-i-395: e se vostro talento / da lo 'ncominza- mento, / madonna, discodasse

m'a mandato noi trae; e io lo risusciterò nel novissimo dì ». cavalca

il padre che mi ha mandato, non lo traesse egli. 10. indurre

, con lusinghevole conforto trasse a sua volontà lo debole marito. benvenuto da imola volgar

portato; da l'altra mi trae lo sdegno contra te per li tuoi mali gesti

6-i-150: il bisogno di nuove emozioni lo aveva tratto al giuoco; aveva perduto

: convenne lasciarlo al suo genio, che lo traeva imperiosamente alla pittura. tenca,

: il suo genio affettuoso e malinconico lo traeva con più aperta vocazione a quelle'

l'uomo in idea composto avante / che lo traesse iddio dal nulla informe. pananti

lor li ihoi traxea; / l'atro lo corpo so- stenea; / e lagremando

corpo so- stenea; / e lagremando lo rezea, e rezano 'l abrazava. meo

, i-542: così mi traie amore / lo spirito e lo core, / madonna

così mi traie amore / lo spirito e lo core, / madonna, in voi

fusse venuto, ma i servidori ben lo sapevano, imperciocché avevano tratto l'acqua,

imperciocché avevano tratto l'acqua, chiamò lo sposo il siniscalco, e disseli: «

vol. XXI Pag.194 - Da TRARRE a TRARRE (12 risultati)

fattone un'altro piccolo, e racconciato lo steccato assai debole. palladio volgar.

trasse il foglio fuori della busta e lo guardò per un momento; poi disse:

... mantello, e partendosi lo portarono seco. ballata contro le nuove foggie

ch'ella il prese, e lo legò ben forte / ad uno abete ch'

dicea a lui: « cavaliere, uccidetelo lo traditore, lo quale si vuole partire

« cavaliere, uccidetelo lo traditore, lo quale si vuole partire ». boccaccio,

lanfusa / non voler mai ch'altro elmo lo coprisse, / se non trassono da l'

conoscente, vi traete il cappello, lo salutate con voci e sberret

egli sì ismontoe de cavallo e. ttrasse lo freno a lo dita di quei

de cavallo e. ttrasse lo freno a lo dita di quei terreni non ricaveremo

, la terza in terra, traendo lo stame della nobil vita. manzoni, fermo

passando per la canna del polmone ad enfreddare lo e l'uomo / si tragga ligio

vol. XXI Pag.195 - Da TRARRE a TRARRE (17 risultati)

trete un tal crio ch'el fé conmove lo cel e la terra. groto, 6-163

, inf, 1-114: 10 per lo tuo me'penso e discemo / che tu

11 perché lui li tenea in prigione, lo imperadore gliene fece trarre, e rappacificogli

cacciati via, e sono dispersi per lo mondo. g. b. strozzi il

palamedès, 141: io farò traggere lo corpo di soterra e farolo portare fine

/ che, d'un penzero, - lo mi'cor traggiate. fiore [dante]

la grandezza delle divinità, e tratto lo spirito loro via dalle altre occupazioni,

veritae che la malatia... e lo gran mal l'abian trachio e con-

/ finché l'auzide, / tanto lo tira; / e, poi lo mira

tanto lo tira; / e, poi lo mira, / forte s'adira, /

115-5: come 'l fantino ca ne lo speglio smira /... / parte

, e pregò domenedio molto ferventemente che lo traesse di questo mondo. -salvaguardare

mestieri per forza de rascione che quando lo sole sarà e. llo primo ponto d'

libra, li quali so'en su lo cerchio de l'equatore, che e.

con valore di prep. (per lo più nella forma trattone, anche concordata)

cosa: trattene quelle dei particolari de lo sperone. d. battoli, 2-2-427:

dante, par., 16-107: lo ceppo di che nacquero i calfucci / era

vol. XXI Pag.196 - Da TRARRE a TRARRE (9 risultati)

quale io traevo assai utile mentre che io lo facevo esercitare. p. del rosso

lucro, e vivendo colla massima economia lo versassi nella famiglia, e cooperassi a

intendere con modo, per- cioché quando lo uomo oltre alle lettere, si dia a

senza soffrire, e crearsene un altro che lo surroghi, o tentare di averne due

, / di lepanto il ridice ancor lo scoglio, / e il dì sacrato al

/ porrame trare -a esemplo, se lo sprova. guidotto da bologna, 1-97:

a gianmatteo non trassono mai da lui che lo avessi visto. -esprimere con parole

. giacomo da lentini, 5: lo cor mi fa sentire / che già mai

nd'è chito / mentrieo non posso trar lo so sentore. 46. derivare

vol. XXI Pag.197 - Da TRARRE a TRARRE (18 risultati)

. lecchi, 8-84: rilevando, con lo jaeger, che intorno al '6oo

che ne possa l'uditore agevolmente trarre lo intendimento. boccaccio, dee. (

; non è per questo, che lo scherzo non avesse fondamento di verità. varano

sasso, con la forza, con lo scatto del braccio, della mano o,

con la frombola, portare al collo lo turcasso, tendere e tirare con l'

, che si trarrebbe con mano: lo spazio che si può coprire con un lancio

sì che se ne fecero scommesse circa lo avere io a trarre i sassi, anzi

anonimo, i-960: non dona martiro / lo 'namorato dardo / che trage per amanza

amanza, / ma la 'ntendenza -afina infra lo core. ugieri apugliese, xxxv-i-892:

fiore [dante], 1-1: lo dio d'amor con su'arco mi trasse

un fior che m'abbellia, / lo quale avea piantato cortesia / nel giardin

trasse una frizza e giungendolo in un ginocchio lo ferì di tal forte che fu peggio

scappavano. -quanto trarrebbe un arco: lo spazio coperto da una freccia lanciata con

: / indi al padron di netto lo recise / sì, che 'l sangue spiciiando

ogni vena, / la terra, lo stramazzo e 'l desco intrise. foscolo,

vi-455: il capitano temendo gli trasse lo stocco, e lo ferì, e che

capitano temendo gli trasse lo stocco, e lo ferì, e che il sar- gente

saré'andato, ma l'occupazione del polverello lo fé riprendere. storie pistoiesi, 1-381

vol. XXI Pag.198 - Da TRARRE a TRARRE (11 risultati)

; / et ora sì mi volge lo cropone / tracendo calci, che l'osa

abitato, o salivo sui campanili donde lo sguardo spazia, io lo vedevo.

campanili donde lo sguardo spazia, io lo vedevo. -dirigersi verso qualcuno (o

parte. tavola ritonda, 1-4: lo re uter fa trarre a drieto tutta l'

suo colore. erbolario volgare, 1-71: lo ermodattalo... ha uno certo

i cercatori di cercare, perché passa lo intendimento dell'uomo a cercare alte cose

, e diègli nel gombito ritto; per lo qual colpo gli cadde la lancia,

gente trasse loro addosso, e prese lo serraglio e vinseli e menonneli tutti presi a

siete pur semplice / a creder che lo stramba (perdonatemi), / voglia trarre

voi? », ed egli più me lo dava ad intendere, più traeva di

: navicando avventurosamente pervenne ad acaia ove lo re castore e polluce, de'quali di

vol. XXI Pag.199 - Da TRARRIPARE a TRASALIRE (8 risultati)

i prieghi vostri m'hanno tratto de lo intelletto con tanta volontà che più non

castellano aveva ogni anno certe infermità che lo traevano del cervello a fatto. tarchetti

1-1-193: fo zugao-e traio fora / per lo comando de pilato. dante, xxxviii-100

acqua la bocte, non ne trarai lo vino. aretino, v-1-32: non si

trarupa dall'alte cime, e getta alcun lo scudo. bresciani, 4-ii-318: al

dalle angosce cui soggiacciono le persone esistenti lo portava a prendere un'attitudine superiore e

palpitare (il cuore); contrarsi (lo stomaco); mutare espressione improvvisamente,

'l suo peso e la sua grandezza lo farebbero tutto trasalire, se non fossero

vol. XXI Pag.200 - Da TRASALIRE a TRASANDARE (5 risultati)

sì trasaltò, / e la terra lo ricevette. salvini, 16-635: poiché se

2-1-84: quando la pratica è simulata, lo imbasciadore che crede che la sia vera

. idem, iii-80: teneva fiso lo sguardo sulla donna per coglierne ogni menomo trasalto

, ingannarsi. passavanti, 272: lo 'nterprete trasanderebbe, e non direbbe vero

colui uno spettacolo da non trasandarsi quando lo aveva così a portata.

vol. XXI Pag.201 - Da TRASANDATAGGINE a TRASANDATO (3 risultati)

opera letteraria); non curato (lo stile); poco ricercato, grossolano (

il linguaggio); che riproduce intenzionalmente lo stile basso. tassoni, viii-2-21:

sì corno trasan- dado, san brandan lo prese e levalo suso. -folle

vol. XXI Pag.202 - Da TRASANDATORE a TRASCELTA (5 risultati)

mordini oggi: mi pare - me lo permette? - un po'trasandatùccio nella forma

[rezasco], 1-15: che niuno lo quale ha la casa propria ovvero conducta

. bencivenni [tommaseo]: onde lo stato di matrimonio è sì trasanto e

binduccio dello scelto, xliii-512: salamone lo trasavio ne'nsegna e amaestra in suo

suo senno né suo savere celare, anzi lo die apprendare e insegnare agli altri per

vol. XXI Pag.203 - Da TRASCELTO a TRASCENDENTE (1 risultato)

4. sm. principio, per lo più di natura ultraterrena o

vol. XXI Pag.204 - Da TRASCENDENTEMENTE a TRASCICARE (4 risultati)

/ col suo braccio indomabile di bronzo / lo slancia sì, che ogni confin segnato

dante, infi, 7-73: colui lo cui saver tutto trascende, fece li

dubiti de la essencia de dee, lo qua crea e rege e inpie e trasende

: fu dal carnefice con quel laccio traschiuso lo spirito nella gola. = comp

vol. XXI Pag.205 - Da TRASCICATO a TRASCINARE (11 risultati)

f. corsini, 2-608: trovò parimente lo tràscico d'un'altra calamità occorsa alla

.: che può essere indotto, per lo più forzatamente, a compiere un'azione

fino al 'garage new altri ad assumere lo stesso atteggiamento, a ripetere determinate azioni

cui si applica la forza è per lo più dietro alla persona o alla fonte

ai calci accolto / l'infranser, lo pigiar, lo trascinaro / e l'ancisero

/ l'infranser, lo pigiar, lo trascinaro / e l'ancisero alfine. ghirardacci

ottimo, i-153: con uno uncino lo trascinò nella caverna di uello monte ch'

un poeta dell'individualità. l'individualità lo trascina, lo seduce, lo vince.

individualità. l'individualità lo trascina, lo seduce, lo vince. nievo, 312

l'individualità lo trascina, lo seduce, lo vince. nievo, 312: giulio

non mi accingerò a provare, come lo potrei agevolmente fare, che l'onorevole deputato

vol. XXI Pag.206 - Da TRASCINATIVO a TRASCOLORARE (3 risultati)

; procedere verso un luogo, per lo più a fatica, con difficoltà (

, né l'attitudine della donna, né lo splendor della stoffa trascinata. bollettini della

. mutare colorito del volto, per lo più impallidendo. dante, par

vol. XXI Pag.207 - Da TRASCOLORATO a TRASCORRERE (5 risultati)

annunzio, 372: le fanciulle attonite lo riguardavano trascolorando, si coprivano le nudità

, sf. letter. il compiersi, lo svilupparsimutato colorito del volto, in partic.

trascolorato sotto le continue onde di commozione che lo scrollano... si volge verso

persone, a uno schieramento, per lo più velocemente, spedita- mente. -

mari. 2. spostarsi per lo più velocemente, speditamente, da un

vol. XXI Pag.208 - Da TRASCORRERE a TRASCORRERE (14 risultati)

all'orto ad orare, e come per lo terrore sudò gutte di sangue, trascorrendone

piede, / ché, s'el- lo te trascorre ed ora cadi, / non

a espressioni, comportamenti, abitudini per lo più disdicevoli, moralmente riprovevoli o dannose

come, se avessi trascorso col disegnare con lo stile del piombo, in che modo

stile del piombo, in che modo lo puoi levar via. castelvetro, 1-3:

a cui trascorre l'amore dal quale lo scrittore è sedotto. -verificarsi per

scrittore è sedotto. -verificarsi per lo più inavvertitamente (un errore di scrittura

alcuni errori. monti, iv-371: avvertite lo stella che nella stampa sono trascorsi parecchi

104: perché ogni nostra cognizione è per lo intelletto, el quale trascorrendo conosce,

riguardassero. 21. posarsi per lo più di sfuggita o volgersi rapidamente su

volgersi rapidamente su un determinato oggetto (lo sguardo). -anche sostant.

. g. bianchetti, 1-244: lo sguardo fermatosi alquanto sopra di questo,

folli sul tavolo. -spingersi con lo sguardo lungo un determinato campo visivo.

luogo, un territorio; fendere per lo più una folla o uno schieramento,

vol. XXI Pag.209 - Da TRASCORREVOLE a TRASCORRITORE (10 risultati)

entrato, / e trascorreva a suo modo lo stuolo / de'saracin, ch'ognun

diversi fiumi, cioè il danubio che lo trascorre da ponente in levante, la

, osservare con attenzione, facendo spaziare lo sguardo. f. pona, 4-72

. erizzo, 1-13: se adunque trascorrere lo infinito egli èimpossibile, impossibile fia certo conoscere

diffinirlo. ji. scorrere con lo sguardo un testo, leggerlo per lo

con lo sguardo un testo, leggerlo per lo piu in fretta, in modo superficiale

italiani. delfico, ii-165: occupato lo spirito di alcune immagini ed idee,

litterale sentenza transcorrerò, per questa volgendo lo senso de la lettera là dove sarà mestiere

. 4. il passare, lo scorrere del tempo. gherardi, 2-ii-160

che è senza veruno spazio, per lo quale si passa dal futuro nel preterito.

vol. XXI Pag.210 - Da TRASCORSA a TRASCRITTORE (9 risultati)

l'etereo smalto, / pur ch'ei lo scota, se ne van dispersi. campania

occhi, come volentier fanno i camminanti, lo spazio trascorso. -sottoposto a

quisti lochi la lege data da moises e lo colloquio avuto con dio, la visione

avuto con dio, la visione de lo rovo, la manna trascorsa da lo cielo

de lo rovo, la manna trascorsa da lo cielo. -fluito (una massa

9. accennato, esposto per lo più per sommi capi. g.

uso di temperanza con la sua autorità lo popolo transcorso in lascivia. beccuti, i-190

mio corso. siri, iv-1-700: lo trascorso era stato grande e l'errore suo

un passato più o meno recente (per lo più in relazione con un attributo o

vol. XXI Pag.211 - Da TRASCRIVERE a TRASCURAGGINE (2 risultati)

natura di bastian contrario... lo salvò da cascare nella trascuràggine ciompa e

le quali ora si mettono a scrivere lo facciano unicamente per seguire la moda?

vol. XXI Pag.212 - Da TRASCURAMENTO a TRASCURATO (4 risultati)

egli sentiva di emozioni sempre rinnovate, lo avevano reso se non ignorante, almeno trascurante

cornoldi caminer, 29: ognuna se lo prende [il ventaglio], e

[il ventaglio], e sorridendo lo scuote; con esso dà un colpo alla

messalla, o di quintiliano, che lo fa così ragionare, erano trascurate, e

vol. XXI Pag.213 - Da TRASCURATORE a TRASENSATO (11 risultati)

divien servente, allora ha ricevuto certamente lo spirito santo. -che trascura i

dove le padelle e i piatti ci avevano lo sporco attaccato di anni.

di miseria. borgese, 1-129: lo scompartimento di prima classe era trascurato e

pierino con la zia a fianco che lo stringea a un braccio con ambe le mani

v-1-917: io non mi sono trasecolato ne lo aviso che voi mi date circa il

presagli la mano con gli orli della valigia lo facea torcere, come gliene avesse presa

ferd. martini, 4-39: subito che lo seppi, sebbene ragazzo, credei di

trasecolare dalla gioia il vecchio come le cose lo favorivano! 4. tr

piovene, 14-100: l / ospite lo guardava trasecolato, si dibatteva in quei

rimase a guardare ai vetri, rinascendogli lo struggimento della malinconia: quegli alberi anche più

consimili. brusoni, 8-170: lo stesso maestro dell'arte d'amore, che

vol. XXI Pag.214 - Da TRASENTIRE a TRASFERIRE (6 risultati)

. pagano, i-149: il terrore e lo spavento non solo facea a quegli infelici

n. ginzburg, i-1059: alberto, lo trasferirono in un luogo di confino più

massicci di fondi pubblici altera in parte lo stesso equilibrio che dovrebbe esistere tra sottosistema

di transferire in essa [asti] lo studio di torino. brusoni, 25:

ruota apostolica et eccellentissimo dottore, rende lo spirito a dio; et il suo corpo

restare agile, e pronto e svegliato lo spirito. bergantini, 343: è meglio

vol. XXI Pag.215 - Da TRASFERIRE a TRASFERIRE (7 risultati)

, farsi trasferire), ma il matti lo interruppe. e. ae martino,

dove egli dice: « la pietà vence lo duro camino ». -attribuire

d'india, sperando ch'avessero ad esser lo spavento, dove essi furon il sussidio

ha autorità di dare, torre e trasferire lo scettro del temporale governo. guicciardini,

regia. p. tiepolo, lii-5-48: lo stesso imperator carlo procurò, come si

-rivolgere l'amore ad un'altra persona, lo zelo ad un'altra attività beicari

in lui si trasferì, esplicare mai non lo possiamo, sicché ne parlerò sommariamente.

vol. XXI Pag.216 - Da TRASFERITO a TRASFIGURARE (11 risultati)

ufficio fuori della propria sede abituale (per lo più nell'espressione aggett. in transferta

e ridondanti. -emolumento che integra lo stipendio base di dipendenti pubblici o privati

da un luogo a un altro per lo più in occasione di un'esposizione.

o operaio specializzato che lavora, per lo più temporaneamente, in una sede lontana

un proprio familiare a riscuotere, presso lo stabilimento di origine, la retribuzione spettantegli

, verso ogni morale e ogni fede lo porta fatalmente verso i condannati, 1 maledetti

, dell'espressione del volto causato per lo più da una forte emozione.

mappa del mondo e dello scibile, lo scnvere mosso da una spinta conoscitiva che è

o, anche, l'espressione, lo sguardo di una persona (una situazione

bandello, 3-40 (ii-452): aveva lo scaltrito siciliano con sì sottil arte trasfigurato

proprio padrone con difficultà grandissima a pena lo poteva conoscere. 5. sottoporre

vol. XXI Pag.217 - Da TRASFIGURATO a TRASFERIRE (8 risultati)

. 7. intr. per lo più con la particella pronom. compiere

: sì come appostare si può ne lo evangelio, quando cristo salìo10 monte fier transfigurarsi

e odìe quando transfigurà, a nexum lo devessem dir firn ch'elo no fuse resusitao

: per lui amore si manofe- sta lo dolzore / e doglia con color trasfigurato,

andò a rendere una visita a rosen. lo trovò profondamente abbattuto e sì trasfigurato dalle

3. travestito, camuffato per lo più per celare la propria identità (

: non vi dico chi sono, ne lo saprete mai. questo non è mio

il figliolo agitato da una commozione che lo trasfiguriva. -intr. con la

vol. XXI Pag.218 - Da TRASFISSA a TRASFORMARE (8 risultati)

sono animati, l'ira, dico, lo sdegno, la speranza, il timore,

per la molta speculazione, han debole lo spirito animale e non trasfonderne il valor

affetto che tanto largheggiò nel lor animo, lo trasfusero ne'loro versi. mazzini,

fosse stato trasfuso in bottiglie ove navigarono lo sciampagna, la birra-porter e il vin

atteggiamento, le proprie opinioni (per lo più politiche), le proprie decisioni

convenisse all'amore vivere senz'amore, lo fé... innamorare della sua psiche

trasformaménto di lettere sì come d'addivenire dice lo 'nfarinato. cesari, iii-127:

trasformo). mutare o alterare per lo più in modo radicale l'aspetto, la

vol. XXI Pag.219 - Da TRASFORMATA a TRASFORMATO (10 risultati)

batto, quel pastor palesatore del furto de lo giovane, fu tran redi

atteggiamento, nelle idee; cambiarne profondamente lo stato d'animo, i sentimenti.

purga e trasforma in altre qualità e lo rende nobilissimo. parini, 229: il

dei vostri, e trasformeranno il mondo, lo rivoluzioneranno, e avete paura. pasolini

, chi se camao cornelio nepote de lo grande salustio, aves- sela voluta transformare

. 9. intr. per lo più con la particella pronom. assumere

transformono, che non importa altro che lo adempiere il desiderio, che si adempie quando

possuto assomigliare. dei tuppo, 461: lo suo [di esopo] collo ell'

le maselle longhi, li ochi acuti, lo collo corto, lo capo grosso e

ochi acuti, lo collo corto, lo capo grosso e la carne negressema, en

vol. XXI Pag.220 - Da TRASFORMATORE a TRASFORMAZIONE (6 risultati)

tensione e quindi di corrente (per lo più nell'espresmodulato, viene impiegato per

lamento elevato tra gli avvolgimenti che lo costitui una sola rappresentazione a

lakoff e di ross, sono invece concepiti lo studio di annarita puglielli, complementazione in

delle sembianze di una persona, per lo più provocata dal trascorrere del 5

una pompa centrifuga e da una turbina da lo essere suo in un altro, cangiando la

la qualità e carattere degli uomini che lo compongono. g. ferrari,

vol. XXI Pag.221 - Da TRASFORME a TRASFUSIONALE (2 risultati)

schierarsi di volta in volta, per lo più per interessi particolari, con partiti o

seguito a una trasfusione ematica, per lo più per inquinamento batterico, e che si